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Geografia Linguistica – schemi

• Torino, sede:
o ALI:
▪ + 1000 pt inchiesta (località ricerca)
▪ Repertorio dettagliato >> AIS
▪ Iniziate 1925 terminate 1995
▪ Matteo Bartoli
o ALPO:
▪ Sub-regionale
▪ Fascia occidentale alpina > varietà galloromanze
• Minoranze linguistiche piemonte
o Franco-provenzali
o Occitane
▪ Obiettivo: raccolta dati linguistici minoranze
▪ 1980, salvaguardare > spopolamento
o ATPM
▪ T: toponomastico
▪ M: montano
▪ Oggetto: toponomastica dialettale
• Nomi di luogo di tradizione orale > che pop frequenta
▪ Motivo: minaccia spopolamento > 1980 a rischio
▪ Pubblicate delle monografie
• Raccolte di toponimi
▪ Contributo laureandi

La geografia linguistica:
o Studia: estensione spazio + distribuzione fenomeni linguistici
o Si occupa di dialetti
▪ Il dialetto è una lingua (cfr. Schemi Lingua e società)
o Parliamo di geografia linguistica e non geografia dialettale
o 1980: dialetto > scomparire > non è successo > rivalutazione
• Repertorio linguistico: insieme delle varietà
• Varietà:
o Diglossia:
▪ mediale
o Bilinguismo: codici ≠
o Dialalia
▪ Italiano e dialetto
• Fenomeni linguistici
o ≠ livelli
▪ Fonetici
• Cfr. “Fiore” AIS
o Carta doppia
▪ pl – sing
▪ Slittamento semantico
• Rosa: fiore generale
▪ Sviluppo nesso latino -fl
• [fl]
• [fj]
• [ʃ]
• [k]
• [fr]
• Cfr. Carta “genero” ALBa
o Capillare: tutti comuni
▪ ge- [ʃ]
▪ ge -[dʒ]
▪ ge -[j]
▪ Morfologici
• Cfr. “Capelli” AIS
o Punto 326
▪ Plurale sigmatico
• Tipico varietà ladine
o Sardegna
▪ Latino PILOS
o Altre parlate:
▪ - i per nomi plurali II declinazione > nominativo plurale
o Esito italiano: toscano
▪ Gorgia: [k] > [h] / V_V
• Cfr. “Quando mio figlio” AIS 9
o Settentrione: celtico
o Centro settentrione + Sicilia: possessivo + nome
▪ Sicilia: Normanni, Angioini > FEDERICO II
▪ Varietà siciliana ≠ dal meridione
o Centro meridione: nome+possessivo = concrezione aggettivo
o Sardegna: posposizione aggettivo
▪ Tranne:
• Gallurese
• Sassarese
o Vicine toscana: simile realizzazione
aggettivo + nome
o Sardegna settentrionale: controllo
toscani e liguri > tratti non sardi
▪ Lessico
• Cfr. “sua moglie” AIS 73
o Analisi onomasiologica
▪ Quali sono i tipi lessicali per indicare uno stesso
concetto
o Toscano: lat. MULIER
▪ Pochi casi in cui varietà romanze + italiano: nominativo
o Campania, Puglia, Basilicata e Calabria + Sicilia:
▪ Stessa base latina
• MULIEREM > accusativo
o Est Settentrione: FEMINA
▪ Usato per identificare il sesso
▪ Specializzazione
▪ Slittamento semantico
▪ Varietà del Piemonte
o Ovest Settentrione: DONA
▪ Lat. DOMINAM
o Sardegna: PUPILLAM (diminutivo di PUPULA)
▪ Castigliano, Pupilla: “figlia unica ricca”

Breve storia della Disciplina


o Nascita della Disciplina: NEOGRAMMATICI
▪ Fine Ottocento > conciliano due posizioni
• Lingua come prodotto fisico
• Lingua come prodotto psichico
▪ Negromantici: spregiativo
o Lingua come prodotto fisico: Schleicher
▪ Darwin + positivismo
▪ Lingua: procedimenti scienze naturali
• Entità estranea e vita propria
o Mutamenti: leggi fisse ed immutabili
▪ Eccezioni regole speciali
• Famiglie linguistiche: specie
o Alberi genealogici > ceppo comune > IE
o Conquista Inglese dell’India:
▪ Convergenze:
• Sscr
• Gr
• Lat
▪ Lingue EU e Lingue India: Comune
• Indoeuropei dei Caucaso
o Si espandono in 2 direzioni:
▪ India
▪ Europa
▪ Le diversità: spiegate per evoluzione storica
• Ramificazioni ≠ lingue si allontanano
o Affinità spiegate con appartenenza
stesso ramo
• Problemi: influenze per contatto o prestigio X
o Convergenze e divergenza: a partire dalla genealogia
• Non tiene conto della variabile umana
o Lingua come prodotto psichico: esponente F.C. Diaz
• Padre della linguistica romanza
• Applica metodo storico comparativo l. romanze
o Applicato poi anche da Jakob Grimm
▪ variabile umana
• lo dimostra il principio dell’analogia
o ita. PARLARE; fr. PARLER << lat. * PARABOLARE
o sp.; portoghese *FABULARE
▪ noi sappiamo che lat. LOQUI
▪ Linguaggio come facoltà umana
▪ L’uomo determinante nello sviluppo delle lingue
o La scuola neogrammatica:
▪ 1. Studio linguaggio > studio dei rapporti tra ≠ lingue in tempi storici
▪ 2. Fonetica ++
▪ 3. Psicologico soggettivo
▪ 4. Attenzione alle lingue parlate e ai dialetti
▪ 5. Considerazione Geografica: primo atlante linguistico di G. Wenker
• individuare la distinzione tra i dialetti alto-tedeschi ed i dialetti basso-
tedeschi
o 1872, Teoria delle Onde di J. Schmidt
▪ Innovazioni linguistiche: propagano nello spazio da centri di potere
• Prestigio culturale
• Concezione stratigrafica
o Sovrapposizione di ondate innovative
o Spiega lingue di famiglia ≠ fenomeni comuni
▪ Lingue si influenzano vicendevolmente
• Influenza lingua vicina si manifesta attraverso innovazioni
• Più l’onda si allontana dal centro più è meno incisiva
▪ Prima volta:
• continuità geografica
• Principio di prestigio culturale
▪ Convergenza riscontrabile anche in assenza di contiguità geografica:
migrazioni
• Concezione stratigrafica e quindi importanza eventi storici delle aree
considerate
▪ Con Schmidt: configurazione geografica innovazioni + storia
• Quindi: non ci sono confini + la parlata è priva di unitarietà interna
o Pierre Rousselot, variazioni delle lingue nei Patois francesi
▪ Realizzazioni fonetiche parlanti interno di una famiglia di quella località:
•All’interno della stessa famiglia: PAROLE PRONUNCIATE IN MODO
DIFFERENTE dai SINGOLI PARLANTi
o Hugo Schuchardt:
▪ Confini linguistici: astrazione
▪ Studio etimologico e onomasiologico: parole & cose
• Studiare in maniera corretta etimologia > importanti i rapporti che
indicano il concetto e l’oggetto che viene designato in quel modo
o Nome di oggetto/cosa/azione influenzato dal:
▪ modo in cui è fatto
▪ dal suo impiego
o Studio linguistico DEVE conto allo studio Etnografico
• Uno dei principi applicato nell’elaborazione atlanti linguistici ed etno
o AIS di Jud e Jaberg

JULES GILLERON
o Padre della geografia linguistica
o Svizzero, Berna
o Autore ALF (1902-1910)
▪ Atlante redatto scientificamente
• Principali assunti della Geografia linguistica:
o No limiti dialettali precisi ma aree di diffusione
o Le innovazioni sorgono e si irradiano
o Diffusione innovazioni non è uniforme > passano dalle vie di
comunicazione

GLI ATLANTI LINGUISTICI


• Atlante linguistico: raccolta carte, criterio ordinamenti ≠
o Carta linguistica: fatti linguistici rappresentati cartograficamente
▪ Quadro sinottico
• ALF
o Fondo cartografico b/n
o Ordine alfabetico
o Non considera le città
• AIS
o Ordine semantico
▪ 1°: parentela
o b/n con confini tratteggiati e in rosso
o Considera le città > si parla dialetto > varietà prestigiosa
• ALI
o Cfr. “Cervello”
▪ Morfologia territorio
▪ Confini puntinati
o Inizia nel 1925
▪ Comprese Istria e Dalmazia
o Indicate le città
o Capoluoghi : quadratino
o La scala: condizionata dalla visibilità dei dati + vastità area da rappresentare
• Elementi di una Carta Linguistica:
o Fondo o base cartografica
o Punti: località
▪ Numeri progressivi
o Questionario
▪ Affidato ad un raccoglitore sottoporrà ad un informatore
▪ Informatori: determinate caratteristiche > fissate tra i principi metodologici
• Una volta: anziani
o Varietà + pura
o Inchieste tempi diversi in base al questionario
• Tipi di carte linguistiche
o Suddivisibili in base a:
▪ Tipo
▪ Carattere del fenomeno
o Carte fonetiche o fonologiche
▪ Realizzazione fono in base aree (Cfr “genero” ALBa)
o Carte lessicali
▪ Distribuzione vari tipi lessicali x un concetto
▪ Trascurate varianti fonetiche
▪ Accento sul tipo lessicale
o Cfr Carta elaborata a partire da AIS “ago”
▪ Diffusione dei principali tipi lessicali
• B) acu > lat. ACUS
o Zona centro meridionale
• A) nord e sud acula > lat. ACUS, diminutivo tardo latino
o Diffuso in sicilia per via dei contatti settentrionali
▪ È una carta anche fonetica
• Abbiamo tratteggi ≠ che rappresentano esiti ≠ della [k]
o Tratteggio incrociato: [k] > [k] conservatività
o Tratteggio obliquo: [k] > [g] sonorizzazione
o Puntini: [k] > [0] caduta
o Carte Etnolinguistiche
▪ Distribuzione dei vari tipi lessicali usati x esprimere un concetto
▪ Disegni
▪ Dove possibile collegare tipo lessicale all’oggetto
• Risposta lessicale seguita da oggetto chiamato così
▪ Studio “parole e cose”
o Cfr. “Fionda” ALS
▪ 2 tipi
• Forcella
• Corda
▪ Differenza lessicale: simboli ≠
• Tipi lessicali: descrivono la funzione con verbi “tira”
• Non solo informazioni linguistiche
o Forme linguistiche non riportate per esteso
o Ci sono dei simboli riempiti in modo ≠ in base forma fonetica
della parola
o Cfr. “ Conocchia” AIS
▪ Termini studiati in base agli oggetti che designano
▪ Conocchia: bastone x filo da massa di cotone
• Due tipi lessicali
o Germanico *rukka > settentrione + centro (toscana compresa)
+ settentrione Sardegna
o Latino COLUS > CULUCLA > *CUNUCLA >*CUNUCLA >
CONOCCHIA
▪ Meridione + centro meridione + Sardegna meridionale
• Ci sono avamposti in meridione anche con la
forma germanica
o Due tipologie di oggetti:
▪ Latina: caratteristiche specifiche
> non più di 30 cm + mano
sinistra
▪ Germanica: 90 a 110 cm + sotto
il braccio della filatrice,
movimento mano della filatrice
o La praticità ne ha determinato il
successo.
• Tipi di carte linguistiche in base alle modalità di rappresentazione:
o CARTE SINTETICHE: cfr. Ago
▪ Limiti
▪ Confini
▪ Aree dei fatti considerati
• Presenti line -isoglosse- che dividono aree con esiti ≠
o Isoglosse generico:
▪ Isolessi
▪ Isomorfe
▪ Isofone
o CARTE ANALITICHE O PUNTUALI: cfr. “Genero” e “fionda”
▪ Rappresentano Attestazioni del fenomeno usando simboli, colori
▪ Cfr. ALiR (atlante linguistico romanzo)
• Atlante analitico puntuale
o CARTE LINGUISTICHE PROPRIAMENTE DETTE: cfr. AIS; ALI; ALF > nascono con Gilleron
▪ Attestazioni del fenomeno linguistico
▪ Trascrizione fonetica rigorosa
• Cfr. “Castegno” ALEPO
o Carta etnolinguistica propriamente detta
o Cartina indica zona castagni
• PUNTO DI VISTA NUMERICO
o Variabile, dipende:
▪ Dimensione impresa
• ALF: 1400 carte + 500 ridotte
• AIS: 1700 carte
• ALI: 2000
o Carte ridotte che rappresentano dati raccolti parzialmente
• Tipi di atlanti linguistici in base al territorio rappresentato:
o ATLANTI NAZIONALI:
▪ ALF
▪ ALI
• Questionari generici che indagavano per lo più lessico comune
• Stabiliscono il quadro generale
o ATLANTI REGIONALI E SUBREGIONALI
▪ ASLEF
▪ ALBa
▪ ALEPO
• Si innestano opere Atlanti nazionali
• Indagano più specificatamente
• La francia il primo a dotarsi di Atlante regionale
o ATLANTI SOVRANAZIONALI E PLURILINGUI
▪ AliR
▪ ALE
• Partono da famiglie linguistiche, stessa origine > AliR
• Comunanza territoriale e culturale > ALE
▪ Sono di 3° generazione < livello successivo atlanti precedenti
▪ Si basano su dati già raccolti
▪ Carte di tipo simboliche o analitiche
▪ MAI CARTE LINGUISTICHE PROPRIAMENTE DETTE
• Nascono da atlanti che contengono carte linguistiche propriamente
dette
▪ Abbiamo dei commenti linguistici
o ATLANTI INCENTRATI SU CAMPI ONOMASIOLOGICI PARTICOLARI
▪ Atlanti che indagano su campi lessicali ben specifici
• ALM:
o M: mediterraneo
o Cultura costiera e marinara
o Rilevare correnti culturali
• API:
o P: paremiologico
o Proverbi dialettali
o Differenze tra i proverbi nelle ≠ zone italia
• ATPM:
o T: toponomastico
o Toponimia tradizione orale
• NUOVE TENDENZA METODOLOGICHE e TEORICHE
o Attenzione alle dimensioni della variabilità
▪ Modalità con cui si concretizza il repertorio
o Attenzione alle varietà di tutto il repertorio linguistico > non solo il dialetto
o Impiego delle tecnologie informatiche e digitalizzazione dei dati
▪ Uso del registratore > informatori in soggezione + elettricità
• Il raccoglitore: prima un libretto di questionario in duplice copia
o Nuova etica della ricerca finalizzata alla restituzione del sapere
▪ No carino raccogliere informazioni e poi non rendere conto a nessuno
• Restituzione semplificata, accessibile a tutti
• Nuove tecnologie:
o Riprendere il parlante > gestualità
o ALLD
▪ Atlante linguistico del latino dolomitico > sentire la pronuncia
▪ È il primo
o ALAVAL
▪ Atlas Linguistique Audiovisuel du Valais roman
• Registrazioni
o ALAB II
▪ Atlasul Linguistic Audiovizual al Bucovinei
• Audiovisivo
o Aggirare il problema della trascrizione fonetica
• Per ogni punto di inchiesta prese in considerazione 4 persone di età e
genere ≠
o PALP
▪ Piccolo Atlante Linguistico del Piemonte
• Inchieste svolte per atlante nazionale
o Alcuni dati sono analizzati
▪ Scelte una sessantina di voci tra le più indicative

GLI ATLANTI LINGUISTICI


• Gli atlanti prescientifici
o Precedenti a Gilleron
• Atlante linguistico di Wenker
o Neogrammatico
o Dialetti tedeschi > individuarne i confini
▪ Alto tedeschi: meridione
▪ Basso tedeschi: settentrione
• ≠ 2° rotazione consonantica
o Riguarda le occlusive sonore > fricative (alto)
o Questionario: 40 frasi
▪ Accompagnato indicazioni metodologiche
▪ Facoltà raccolta nuovi segni > interlocutore
• Manca uniformità metodo di raccolta
o Inchiesta per corrispondenza
▪ 1800: spostamenti non agevoli
o Raccolta dei materiali: affidata ai corrispondenti
o 1881: pubblicate 6 carte compliate a mano
▪ 1927: allievo, pubblicazione primo fascicolo
o Dati raccolti smentiscono la sua tesi:
▪ Isofone andamento irregolare
• Zona renana: formano ventaglio
o Parole con = contesto fonetico > distribuzione ed esiti ≠
▪ Si deve parlare di influssi e scambi reciproci
• Atlante linguistico di Weigand (1909)
o Area dracoromena
o Questionario fonetico: 114 parole
o Inchieste maniera diretta tra 1895-1905
▪ 700 località > questionario breve
o Parlanti radunati per le fiere > criticato
▪ 1 x località
▪ 9-90 anni
o Pubblicazione parziale
o No carte linguistiche propriamente dette
▪ Sistema di rappresentazione particolare
• Stessa carta: 4 ≠ parole > studio 4 esiti di fenomeni diversi
o Esiti fonetici ≠ colori ≠
o Parole indicate con triangolino ≠ per punta
▪ 4 triangolino raggruppati in un quadrato
• Ogni fenomeno : in 3 carte
o 3 settentrione
o 3 meridione
▪ Tot: 8 carte complete
• Composta da 6 sotto-carte
• Carte sintetico riassuntive:
o Weigand: tracciare isoglosse
▪ Banato
▪ Moldavia
▪ Valacchia
▪ Quando Weigand pubblica il suo atlante Gilleron un anno prima di lui
• Jules Gilleron (1854-1926) e Atlas Linquistique de la France (1902-1910)
o Raccolta scientifica
o Svizzero
▪ Esercitato raccolta dati varietà dialettali per la sua tesi
• 1° Patois de la commune de Vionnas (1880)
o Metodo tradizionale
▪ Indagine fonetica
• Lista parole latine indaga evoluzioni
o Vionnaz > si cala nella realtà del paese
▪ Capisce:
• Non solo leggi fonetiche
• Importanti i meccanismi di prestigio
o Tra dialetto e lingua ufficiale
▪ Sviluppo patois influenzato
standard
▪ Evoluzioni patois dovute allo
standard.
o 1881: piccolo Atlante fonetico del vallese romanzo
▪ Prova di Atlante
▪ In considerazione distribuzione areale
▪ Parigi :insegna
• Gaston Paris > Incarica redigere Atlante linguistico della Francia
o Idea: restituire descrizione dettagliata ciascun dialetto
▪ Paris: Impossibile tracciare confini dialettali + aree
• Francia: dibattito sui confini dialettali >
suscitato da Ascoli
o Ascoli: individuato nelle varietà
francesi numero esiguo tratti fonetici
oltre alle parlate provenzali >
individuando 3° area
o Paris: negare la possibilità > solo
confini di fenomeni linguistici
▪ Atlante linguistico di Gilleron:
verifica
o Gilleron: Interesse diverso
▪ Vedere dinamiche di adattamento patois francesi
rispetto varietà prestigiose > restituire panorama vivo
situazione linguistica francese
• Lo porta a redigere questionario di tipo
fonetico ridotto
• Questionario lessicale ampio
o 1900 domande
▪ Per il lessico anche neologismi
lontani dalla cultura popolare >
verificarne la penetrazione
o Innovazione questionario: disposizione
domande
▪ Raggruppati per gruppi di
significato > facilitare il compito
all’informatore
o Unico raccoglitore
▪ Inchiesta in modo diretto
▪ Raccoglitore non linguista di
professione
▪ Buon orecchio
▪ Edmond Edmont
• Edmond Edmont:
o Libraio
o Appassionato glottologia
o Udito finissimo
▪ Abbandona il lavoro si dedica
all’atlante
▪ Altra novità pubblicazione integrale dei materiali
• Pubblicazione carte linguistiche propriamente
dette
o Cfr. Rete dei 639 punti ALF
▪ Area bretone, fiamminga, basca, punti germanofoni
centro orientali, corsica > no
• Corsica: varietà italoromanze
▪ Esclusi tutti i punti non franco romanzi
▪ Sconfinamenti
• Varietà gallo romanze al di fuori del confine
o Vallone belgio
o Svizzera galloromanza
o Area valle d’aosta
o Piemonte
▪ Bobbio pellice
▪ Olux
▪ Perrero
• Scelta dei punti: principio di equidistanza
o Rete omogenea
▪ Criterio geografico X linguistico
o Punti scelti: rete ferroviaria
▪ Edmont 1897-1901 > dedica esclusivamente
• 8 viaggi
• Come funzionava inchiesta?
o Trascrizione sul posto con sistema di
trascrizione elaborato da G.
o Inviata subito da G.
▪ Più fedele
• G. > Edmont: procedi a zig zag: meno
influenzato
o Dati pubblicati: carte linguistiche prop. Dette
▪ Pubblicazione: base di una carta dove località
presentate con 639 punti
• In corrispondenza punti > riportante riposte
▪ Lasciate risposte erronee
▪ Ordine alfabetico A-V
• Semi-carte solo a porzioni di territorio
o Prima pubblicazione : 36 fascicoli
▪ 1902-1910
▪ 1912: indice alfabetico
▪ Pubblicazione saggio
• Ordine alfabetico con AIS abbandonato
o Seconda: volumi
o Atlante accolto con scetticismo
▪ Lingua statica idea
▪ Successo in Svizzera ed Italia
▪ Influenzerà le ricerche successive
• Molti allievi di Gilleron (Bartoli, Bertoni, Jaberg,
Jud)
o Cfr. Carta Guache ALF
▪ 3 tipi lessicali
• Senestre < lat. SINISTER
o Termine testi XV
▪ Comune a tutta la francia quindi
▪ Soppiantato da Gauche ??
▪ Fenomeno di sostrato: ha vinto
guache
▪ Sopravvive ai lati, norme areali
bartoli
• Gauche < basso francone
• Esquer < basco ESKER
o Notevole sopravvivenza
o Aree conservative, perché periferiche
▪ Area del massiccio centrale
▪ Difficile da raggiungere
▪ Si conserva bene solo lì però
o Cfr. Quatre-ving-dix
▪ 2 tipi lessicali:
• Latino
o Nonante < lat. volg. * NONANTA < lat.
NONAGINTA (nonus + ginta)
• Celtico
o Sistema vigesimale a base 20
o Cfr. Jument
▪ Area conservativa
• Èga < lat. EQUA
o Lat. EQUUS > l.romanze soppiantato
CABALLUS
o CABALLUS > soma
o EQUUS > cavallo da corsa
▪ Distinzione CABALLUS ed EQUA:
sessi
o Zona massiccio centrale
• Jument < lat. IUGUM
o Nord
• Cavala – Cavale < EQUUS e EQUA
o Ripristina parallelismo
o Nord e Sud
▪ Gilleron: testimonia dei contatti
> fiere
o Cfr. Genisse
▪ Giovenca
▪ Corrispondenza dei bacini fluviali ≠
• Loira > Genisse < lat. IUNIX
o Termine standard > diffuso anche altre
aree
• Loira > Taure < lat. TORUS
• Garonne > Vedela < lat. VITELLUS
o Cfr. Jardin
▪ Spesso penetrazione dei termini del fr.standard segue
bacino fluviale Rodano
▪ Ort > Sud: spezzato in due
• Ort tagliato da Jaridin in corrispondenza
Rodano
o Origine latina, area meridionale
conservativa
▪ Jardin > fr. Standard > germanico
• Diffusione corso:
o Rodano
o Senna
o Loira
▪ Casau > Garonne > Aquitani, Cesare
• Bacino fluviale impedisce diffusione forme nord
e sud
• Casau < lat. CASALIS
▪ Ouce > gallico celtico > terreno coltivabile
▪ Verger > lat. VERDIS
▪ Meix > mietitura
o Tipi lessicali ≠ usi locali ≠
▪ Gilleron usa delle perifrasi
• Compresenza di più forme lessicali
INTERESSANTE
o In un certo periodo possono convivere
più tipi linguistici x stessa cosa
• Convivenza dei due termini: SPEcializzazione
▪ ALF: irregolarità delle isofone
• Area centro e Nord
o [ka] > [ʃ]
• Sud
o [ka]
▪ Camp > conservazione [ka] aree laterali
▪ Noma scritta letteraria: difficile innovazione
• Interesse: vedere diversa distribuzione isofone di uno stesso
fenomeno a seconda delle parole
• Dimostrazione di confini dinamici > storia locale
o “candela” > forma palatalizzata > perché usata nella liturgia
o Parigi centro propulsore dell’innovazione
▪ Valle del Rodano: via commerciale che risente delle
innovazioni dello standard
▪ Quali sono le cause del mutamento linguistico per Gilleron:
• Omofonia: due termini con origine etimologicamente ≠ concidono
foneticamente > parlanti per evitare collisione omofonica: innovazioni
o Cfr. Traire e moude 879
▪ Fr. Centrale: NO lat. *MULGERE ma
• Traire e trier
▪ Sud: continuata la forma latina come molzer
▪ Nord: continua forma latina come moude
• È conservato nelle aree laterali > quindi prima
termine comune > innovazione traire > descrive
azione
▪ Perché inserire nuovo tipo lessicale?
• Gilleron > carta macinare
o Zone di Traire abbiamo anche moudre <
lat. *MOLERE
▪ L’esito fonetico sarebbe stato lo
stesso di *MULGERE
▪ Quindi i parlanti per distinguerli
inseriscono un nuovo tipo
lessicale
• Logoramento fonetico: le parole perdono dei suoni nel corso delle
loro trasformazioni
o Tipico del francese
▪ Forte accento intensivo > sillabe non accentate deboli
e perdono foni
o Cfr. Ape, 1
▪ Carta anomala:
• Francia Sud < lat. APICULA > abeille
• Francia Nord
o Frammentazione maggiore
• In Parigi abbiamo esito provenzale: abeille
o Città motori di innovazione: strano il
contrario
o Come mai?
▪ Gilleron: forma APICULA
diminutivo, originario APEM
▪ APICULA è un innovazione
successiva > forma APEM perde
consistenza fonetica rimanendo
solo più ai; ais > attestazione
testo angioino
▪ Parlanti tentano di dargli corpo
fonetico: 1) ép (vespa guepe) 2)
mouche-ep > mouchette
(moscierino, controsenso sulle
dimensioni) 3)mouche à miel
(miel, assonanza abeille) 4)
mouche abeille 5) abeille
• Etimologia popolare: intervento parlante su una parola x restituire
significato > rimotivazione del termine
o Cfr, carta 68 aubepine
▪ Gilleron: parte dalle varietà dei tipi lessicali > lat.
ALBUS PRUNUS > spino bianco
• Passaggio lingue romanze termine ≠ > opaco >
?
o Non si usa più ALBUS per bianco ma
BLANCHE > germanico
o Nascono delle forme come:
▪ Epine banche
▪ Epinette : diminutivo
▪ Noble epine: reinterpretazione
dal contesto sintattico “a nobe
pine” > mito della madonna >
poggiato i panni di Gesù
bambino
• Sono quindi delle associazioni da parte dei
parlanti che non hanno ragione dal POV
etimologico
o Tentano attraverso associazioni di
rendere più evidente il significato
• Atlas lingüístic de Catalunya (1923-1936) (Antoni Griera)
o Griera attenuto al modello di Gilléron e ad averlo applicato per un nuovo atlante.
o Continua ALF > territorio
▪ Zona Rossiglione
o In cosa si differenzia
▪ Griera è raccoglitore e redattore
▪ Griera, allievo Gilleron
• Linguista ≠ Edmondt
▪ Preparazione atlante :
• Studi specifici sulle parlate dell’area catalana
o Indagine in 101 località
▪ Esplorati tra 1915 – 1922
o Questionario utilizzato è lessicale > Gilleron
▪ Usato questionario ALF, aggiunte 3000 voci
• È molto più ricco
o Abitazione
o Animali domestici
o Folclore
o Inchiesta in catalano, usate domande indirette
▪ Evitare usare il termine standard
▪ Domande dirette: solo per interesse morfo-sintattico
o Informatori:
▪ Sesso maschile
▪ Intelligenti > oggetto di critica > immagine distorta della parlate dialettali
▪ Donne no, troppo impegnate + scarsa conoscenza del mondo
o Pubblicazione integrale materiali > molti persi per guerra in Catalogna
▪ Redatto nuova edizione più apprezzabile metodologicamente
o Differenza di metodo nella raccolta
▪ Dati raccolti area di Rossiglione (pirenei)
▪ Criticato: infittisce rete dei punti a Est ma più produttivo Ovest > Catalano ->
Castigliano
▪ No equidistanza geografica > scelti per diocesi
• Scelti i centri maggiori x diocesi: 3 tipi di centri
o Centri maggiori
o Centri di commercio
o Villaggi
▪ Studiare le vie innovazioni
▪ Sappiamo quindi che:
• Griera conoscenza preliminare aree linguistiche > sapeva zone più
conservative
o Ergo ≠ Edmondt -> incuriosito, registra con attenzione tutto
o Griera finisce con il registrare i tratti più vicini allo standard
• Atlante Italo Svizzero
o Sprach- und Sachatlas Italiens und der Sudschweiz. = Atlante di parole e cose
dell’Italia e della Svizzera meridionale
▪ Assunto metodologico: studio parole parallelo studio delle cose > aspetto
etnografico
o Raccolta nel contempo:
▪ Linguistica
▪ Etnografica
• Documentazione fotografica
• Disegni
o Pubblicati separatametne
o Territorio:
▪ Italia e Svizzera meridionale
• Inizialmente solo settentrione italiano
o Ideatori:
▪ Jud > Università di Zurigo
▪ Jaberg > Università Berna
• Propongono collaborazione linguisti italiani
o Bartoli, negativo > italia all’italiano
• Alla fine si estende a tutta la penisola
o 1911 nasce il progetto
▪ Raccoglitore unico con passaggi di testimone
• 1) Paul Scheuermeier
o Svizzera e italia settentrionale
o 1919-1925
o Oggetto di pubblicazione fotografie “il lavoro dei contadini”
▪ Sito università di Berna
• 2) Gerhard Rohlfs
o 80 inchieste > sicilia e meridione italia
• 3) Max Leopold Wagner
o Sardegna > 20 inchieste
▪ 405 punti di inchiesta + città
• Italia ≠ > dialetti città prestigiosi
o Unificazione territoriale italiana è tarda
▪ Molti centri linguistici importanza
• Parlate allogotte
o Due punti greci
▪ CORIGLIANO d’Otranto
▪ Ghorio di Roghudi
o Un punto albanese
▪ Paul Scheuermeier
• 6 anni
• 306 località
▪ Rholfs
• 16 mesi
• 80 inchieste
▪ Wagner
• 5 mesi
• 20 inchieste
▪ Questionario
• Normale
o 2000 voci
o 354 punti
• Ridotto
o 800 del normale
o 28 punti (città > eliminate voci mondo rurale)
• Ampliato
o 6000 voci -> ottenere vocabolario + completo
o Usato ogni 12 inchieste normali
o 30 località
▪ Distribuzione punti:
• Fitti a Nord -> AIS ampliato in corso d’opera
o Meno tempo quindi Sud meno fitti
▪ Novità rispetto ALF
• Italia: linguisticamente ≠
o Non un solo centro di prestigio, località in relazione tra loro
o Non tutti i piccoli comuni sono conservativi > innovazioni
propagazioni svariate
o Nelle città svolte più inchieste
▪ Informatori con caratteristiche sociolinguistiche ≠
▪ Interesse:
• Vitalità dialetti
• Rapporti tra lingua standard, egemone e subalterne
▪ Selezione dei punti: conoscenza preliminare -> fine: analizzare rapporti
gerarchici
▪ Rappresentato anche quello che il parlante non sa -> ?
• Friniscono un quadro molto più completo
▪ Info sul grado di uso del termine
▪ Cura etnografica:
• Questionario attento a domande sulla sfera del pratico
• Oggetti e cultura materiale sull’uso di questi oggetti
• 1900 schizzi sulle carte
• 4300 fotografie
▪ Pubblicazione
• 1928-1940 > 8 volumi di grande formato
• Pubblicati per settori semantici
• Sono carte linguistiche propriamente dette
• Stampa in due colori
• Impiegate carte doppie
o Carte dove si mettono a confronto concetti-termini
o Carte non doppia cartografia ma sullo stesso punto sono
presenti i due termini
• Inserimento apparato ideografico
• Nuova simbologia per richiamare oggetto
o Carta diventa etnolinguistica
• Fornite indicazioni per confronti con altri atlanti (Gilleron e Griera)
o Coincidevano > atlante di partenza comune quello di Gilleron
o Materiale quindi confrontabile con domino linguistico
romanzo
• 1928: pubblicazione vol. introduttivo
o Spiega i metodi
• 1960: pubblicato indice analitico degli 8 volumi
o Non solo indice carte ma anche delle forme dialettali
▪ Grande repertorio delle varietà italiane
o Tagli delle varianti più particolarizzate > obiettivo varianti
minime > ridurre il numero delle entrate lessicali
o Seguendo l’indice si vedono le diverse forme che il termine ha
assunto in base alla località
▪ Si tratta di un indagine semasiologica: siginificante ->
indagano ≠ significati
▪ Non è possibile effettuare indagini onomasiologiche
cartine AIS
• Studio tipi lessicali impiegati ≠ parlate
• Fenomeni di sostrato nelle carte dell’AIS
o Sostrato: complesso abitudini locali, fonetiche, che un popolo
conserva dopo aver adottato altra lingua
▪ Gorgia toscana
• Merlo
o Residuo articolazione etrusca > latino >
toscano
o Fenomeno:
▪ Spirantizzazione delle occlusive
sorde [p]; [t]; [k] in V_V ma non
#_
o È un sostratisa ma:
▪ VARIETà LINGUISTICA DI
SOSTRATO AVESSE LO STESSO
FENOMENO NEGLI STESSI
CONTESTI FONETICI
o Noi dell’etrusco sappiamo poco ma
sappiamo che spirantizzava anche in
posizione anche in posizione iniziale
assoluta + assumere fenomeno sostrato
coincida con area diffusione
▪ Gli va in contro geografia
linguistica che gli da ragione
• Rholfs
o Etrusco: spirantizzazione ad inizio
parola
o Spirantizzazione non c’è nelle parlate
della Corsica
▪ VIII e XIII occupata > se fosse
veramente un fenomeno di
sostrato la Corsica lo avrebbe
o Per Rholfs è un fenomeno recente
▪ XV secolo
▪ Se fosse stato fenomeno antico
avrebbe coinvolto anche
occlusive davanti vocale palatale
o Per Rholf evidente che centro
innovativo: Firenze
▪ Fenomeno in espansione
• Cfr, amico-amici
o Pisa no spirantizzazione
• Cfr, lupo
o Spirantizzazione verso nord e area costiera
• Cfr, dito
o In tutti e 3 i questionari, lessico comune
o Rholfs: distribuzione geografica da Firenze
• Fenomeni di super-strato nelle carte AIS
o Superstrato: fenomeni linguistici presenti in una lingua dovuti
all’influsso di un’altra lingua
▪ Sovrapposta
▪ Coesistita prima di estinguersi
o Fenomeni maggiori in italia:
▪ Greco bizantino
• Sud Italia
▪ Germanico
• Nord italia
o Diversi periodi
o Diversi popoli
▪ 1° Goti, ramo orientale
▪ 2° Longobardi, ramo occidentale
> numero più alto di tracce >
Franchi, sconfiggono i
Longobardi
▪ 3° Normanni, sud italia ma
oramai francesizzati > elementi
germanici già assimilati
o Quadro complesso
o Cfr. Guarire
▪ Carta doppia, focus morfologico
• Nord: WAREN
• Sud: SANARE < lat.
▪ Disfacimento impero: innovazione a partire dai Vinti
▪ Napoli: “sta bone” > tipi lessicali in conflitto > prodotto
uno
▪ Palermo: guarire > forza egemonica dello standard
▪ Novara di Sicilia > fondata da migranti del Monferrato >
guarì
▪ Sardegna, nord, sassarese-gallurese > tipo germanico
o Cfr. Culla
▪ Carta semplice
▪ Superstrato greco-bizantino
▪ Schizzo > etnolinguistico POV < trattino nero,
riferimento fotografico
▪ Italia settentrionale:
• CUNULA
▪ Italia meridionale:
• Naka < gr. Vello di pecora < dominazione greca,
VI secolo
o Culla sospesa
▪ Sardegna
• Brassolu
o Catalano e francese
o Naka non c’è, no influenza bizantina
o Cfr. Fratello, fratelli
▪ Lat. FRATREM
• Solo area occidentale del piemonte (occitane e
francoprovenzali) + Friuli
• Zone settentrione e centro
o FRATELLUM > diminutivo
▪ Sicilia nella varietà galloitaliche >
caduta -t
• Zone meridione
o Pronome post-posto
o FRATREM
▪ Area conservativa
• Due termini: FRATREM (ordine religioso)
FRATELLUM (consanguineo)
o Innovazione toscana trecentesca > si
diffonde per evitare collisione significati
• Fenomeni di Adstrato
o Influenza di una lingua su un’altra senza che l’altra si
sovrapponga
▪ Risultati: PRESTITI - piano lessicale
• Completamente assimilati: guerra
o Punto di vista morfologico e fonetico
• Non completamente assimilati: tunnel
▪ Indotti da vicinanza geografica
• Ellenica > latino
• Latino > germanico
o Esistenza bilinguismo elemento garante
▪ PRESTITI
• Necessità: oggetti inesistenti
• Lusso: moda
▪ Prestito favorito da indebolimento della parola
indigena
• Guerra al posto di BELLUM
o Attraverso distribuzione geografica > cronologia relativa
▪ Aree laterali: forme linguistiche più antiche
• Atlante linguistico italiano (ALI)
o Maggiori promotori:
▪ Bartoli
▪ Pellis
o Iniziano qualche anno dopo AIS
▪ Vicende ALI travagliate:
• Iniziano 1925
• Terminano 1965
o Pubblicazione 1995
o Destò discussioni raccoglitore unico -> Bartoli, metodo gilleroniano
▪ Linguisti, Battaglioni: italia frammentata, servono più raccoglitori
o Idea Atlante, sostenuta da:
▪ Bertoni
• Comitato di redazione
▪ Bertoldi
• Comitato di redazione
▪ Pellis
• raccoglitore
• Friulano
• Coinvolge nell’impresa società filologica Udine -> promotrice
dell’impresa
o Principi fondamentali della raccolta dati:
▪ Atlante linguistico italiano
• Volontà inserire parlate alloglotte
o Tutte
▪ AIS: greco e albanese
▪ Inchiesta diretta sul campo
▪ Affidarsi ad un solo raccoglitore -> Pellis muore e le cose cambiano dal 1943
▪ Trascrizione impressionistica
▪ Pubblicazione integrale dei materiali
▪ Scelta dei punti:
• 1000
o Centri massimi
▪ Centro ferroviario
▪ Università
▪ Sedi arcivescovili
o Centri medi
▪ Stazioni di medio traffico
▪ Istituti di formazione media
▪ Sedi vescovili
o Centri minimi
▪ Prive di stazione ferroviari
▪ Scuole elementari
▪ Sedi di parrocchie
▪ Non devono essere:
• Stazioni climatiche
• Sportive
• Località in cui si tengono mercati o fiere
o Non più di 30 km e non meno di 15 km
o Divisione funzionale al diversi tipo di Inchiesta
o Questionario AIS più articolato
▪ Diversificato per i tipi di centro
▪ Duplice copia
• Copia conservata in pagine complete
• Seconda ritagliata in striscioline e incollate pagina della voce in
questione: incollate tutte le riposte dei ≠ punti di inchiesta
▪ Diviso in più parti:
• 2 fascicoli
o Principali concetti correnti
o Parte speciale > 5 fascicoli
▪ Nozioni familiari a:
• Contadini
• Montanari
• Abitanti pianura
• Collina
• Costa
• Marinai
• Operai
• Artigiani
• Appendice morfologica
• Prontuario demologico:
o Questionario cultura popolare
▪ Usi e costumi locali
▪ Credenze
▪ Ricette
• Parabola del figliol prodigo
o Pellis la fa tradurre ad informatori che conosceva
• Inchieste gergali
o Gruppi particolari lavoratori
o Non è una raccolta sistematica
• Inchiesta massima
o Località di parlata non italiana
o Dialetto varietà ≠ parlata regionale
o Centri massimi
o 2-3 centri medi
• Inchiesta media
o Metà delle voci questionario
o Tolte voci specialistiche
• Inchiesta minima
o Tutte le località di parlata non italiana
o Dialetto ≠ varietà regionale
o 1500 voci
o Domande indirette
• Inchiesta minima di confronto
o Assaggio dialettale
o Svolto nelle località vicino al centro di inchiesta
o 500 voci
▪ Sistema funzionava colorando colore diverso le voci in base al questionario di
riferimento
• Blu
o Inchiesta massima
• Verde
o Inchiesta media
• Rosso
o Inchiesta minima
▪ Scelto il tipo inchiesta da seguire, guardare il colore
▪ Questionario ideato da Bartoli ma revisionato da Pellis
• Eliminò domande tecniche
• Pellis non era un semplice raccoglitore
▪ Grazie a Pellis introdotta novità formulazione delle domande
• Domande illustrate
▪ Questionario di Pellis:
• Domande dirette
• Domande indirette
o Perifrasi
o Domande illustrate
▪ Pellis scattava anche fotografie > emerge interesse
etnografico > scatterà 8000
▪ Bartoli e Pellis stimano che ci sarebbero voluti almeno 8 anni
• Problema: calcolo basato su atlante di Gilleron (1900 voci)
• Quello di Pellis 6000 + località difficili da raggiungere
o Pellis registra tutte le attività da lui svolte
▪ 1931 Pellis arriva a 328 -> 1933 e 1935: SARDEGNA
▪ 1935: 428
▪ Sono in ritardo: come fare?
• Ridurre i punti
• Più raccoglitori
• Ridurre il questionario -> Pellis lo revisiona
o Taglio di 1/3 delle domande
o Eliminate le domande poco produttive
▪ Con questo taglio: Pellis raggiunge +299
• Totale di 722
▪ II GM:
• Alcune inchieste svolte nei primi anni
▪ 1943 morte di Pellis a Gorizia
▪ Morte di Pellis -> come terminare il questionario?
• Giacomelli:
o Pensionato aeronautica
o Dialettologo dilettante
o Affidate LAZIO e Campania
o Muore
• Grassi:
o Sotto esperienza di Giacomelli
o Meridione
• Franceschi
o Completa inchieste nord italia
• Picitto
o Sicilia orientale e occidentale
• Tropea
o Termina inchieste sicilia
• Melillo
o Meridione
▪ Indagini ALI concluse nel 1965
• Punti cartografati 947 > numero complessivo 1009 > alcuni punti
doppi > es. Franceschini e Pellis: firenze
▪ II GM nuovo metodo: inchieste di controllo
• Intervistati ≠ informatori dal principale
o ≠ in età – sesso
o Scopo: rappresentare le differenze interne alle parlate locali
anche classe sociale
▪ Es. Donne
o Utile per verificare validità dei materiali
o Dinamica non tenuta in conto da Pellis
o Segnate sulla carta con A.I “altro informatore”
• Voluta da Terracini
o Sfolla in Argentina perché ebreo
• Torna in italia e completa le inchieste + nuovi raccoglitori
▪ ALI
• Rappresentate 11 minoranze linguistiche
o Attualmente riconosciute ( 482 del 1999)
▪ 12° minoranza : francese non riconosciuta perché
varietà popolare ma lingua di cultura
o Gruppo Franco provenzale e varietà occitane
o Gruppo delle varietà germaniche
▪ Walser
▪ Area germanofona trentino
▪ Isole linguistiche germanofone (Vicenza e Verona)
o Punti ladini
o Il friulano
o Sloveno
o Minoranze croate
▪ Molise
o Varietà Italo albanesi
o Gracanico
o Grico
o Sardo
o Istro romeno
▪ Istria
▪ Prima pubblicazione 1995
• Il problema: grafia fonetica
o Pellis: variazioni sui segni
o Altri raccoglitori: altri segni
• Secondo lavoro importante: redazione dell’archivio per voci
o Ritaglio striscioline
• Altro problema: finanziamenti necessari
o 1980: coinvolto istituto poligrafico zecca dello Stato di Roma
▪ Istituto per i primi 8 volumi -> editore
▪ 1995 prima pubblicazione I volume
• Corpo umano
o Anatomia
o Qualità e difetti fisici
▪ 96 carte
▪ 1996 pubblicazione II volume
• Corpo umano
o Malesseri
o Affezioni patologiche
o Malattie
o Funzioni
▪ 108 carte
• Divise in due fogli: Italia nord e Italia sud
▪ Istituto Poligrafico -> istituto di Torino dell’ALI il programma di
cartografazione
▪ Ultimo volume pubblicato nel 2018
• Sotto il controllo dell’università degli studi di Torino
▪ In corso dell’azione del X volume
▪ Pubblicazione complessiva di 18 volumi
▪ 1995 pubblicati in due volumi verbali dell’inchiesta
• Punto per punto modalità in cui è stata svolta
o Sono riportate caratteristiche del luogo
▪ Individuate le vie di comunicazione
▪ Presenza delle scuole
▪ Parrocchie
▪ Se deve vescovile
▪ Presenza di alberghi
o Riportate descrizioni socio economiche del luogo
o Riportate da chi come e quando è stata svolta l’inchiesta +
quali parti del questionario sono state usate
o Informazioni su l’informatore
▪ I suoi interessi
▪ La bontà
▪ La sicurezza e le incertezze nella risposta
▪ Se tendono ad italianizzare
o ALI -> Non segnala interesse etnolinguistico
▪ Ricco di materiali: ampia documentazione
▪ Abbiamo tipi illustrativi segnati da una lettera
• Troviamo sulla carta in corrispondenza forma linguistica il riferimento
all’oggetto
• Cfr. Carta Culla
o Tipi illustrativi
▪ ALI: 8860 immagini
o 2019 società friulana documento Ugo Pellis foto
▪ Scorci
▪ Fotografie dei costumi
o Quadro completo della località
▪ Cfr. Focolare
• Diverse tipologie
• Indicate accanto forma linguistica lettera
o Ci dice che in quella località c’è un rimando illustrativo
o Quando abbiamo stessi tipi illustrativi ( lettere uguali)
possiamo avere nelle diverse località parole differenti
• Fotografie consultabili:
o Archivio dell’istituto
o Sito società filologica friulana
▪ Cfr. Cervello
• Intestazione: riferimento alle carte dove è presente la voce
o AIS
o ALEIC
o ALF
o ALC
o ALR
▪ Effettuare comparazioni
• Indicato il contesto da cui sono ricavati i materiali
o Illustrazione + domanda
o Domanda diretta di traduzione -> ottenere il corrispettivo
dialettale
• Tipo lessicale prevalente centro e sud
o Cervello (la troviamo in Toscana)
▪ Forma diminutiva di CERBERUM, CERBELLUM
• Inizialmente senso culinario
• Attestata negli scritti di
o Apicio
o Celesio
• Usata poi in maniera scherzosa > temine
diminutivo ha valore scherzo
• Si diffonde in tutte le lingue romanze > no
rumeno
o Segni in blu : origine germanica
▪ Occidente forme gruppo Walser
• Herni
▪ Forma che troviamo in:
• Sud Tirol > elemento tedescofono è originario
o Germanizzazione VI
o Impero asburgico fino 1919
o Periodo fascista italianizzazione forzata
▪ ALI nasce in epoca fascista
▪ In questi punti: forme doppie
▪ Luoghi di varietà alloglotte
raccolte entrambe le forme
▪ Forma romanza registrata è
fortemente forzata
• Località dei sette comuni vicentini
• 13 comuni veronesi, germanofoni (258)
• Punto 304
o Trilingue
▪ Sloveno
▪ Tedesco carinziano
▪ Friulana
• Punto 305
o Pescara, 603
▪ Zingara
o Villa Badessa, 628
▪ Punto abanese più settentrionale
▪ Oggi estinta
o Punto più meridionale “midolla”
▪ Lat. MIDULLA
• Calco semantico, solo significato , dal greco
• Prende il secondo significato
o 969 bilingue
▪ Midulla
▪ Myelos
• Atlante linguistico romeno
o Importante tradizione geografica linguistica
o Ideatore Sextil Puscariu
o Inchieste preliminari 1922-1913
▪ Per corrispondenza con maestri e persone in grado di capire le domande
o Dopo fase preliminare nuovo questionario elaborato da Sever Pop
▪ Allievo di Puscariu
▪ Studiato presso Gilleron
▪ Affiancato Griera
▪ Affiancato Pellis
▪ Scheuermeier nell’AIS
• Pop conosceva il modo migliore per formulare le domande
o Motivo per cui il questionario gli venne affidato
o Il questionario
▪ 5000 voci
▪ 114 parole del precedente Atlante dracoromeno
▪ Revisionato e ampliato
• è diviso in due parti
▪ Questionario normale 2200 domande
▪ Questionario ampliato 4800 domande
• Alcune voci uguali in tutti e due i questionari
▪ Utilizzati entrambi in campagne di inchiesta simultanee
• Puscariu divide indagine in due:
o Pop: Questionario normale
o Petrovici: Questionario speciale
• Raccoglitori seguono rete di punti differenti
o Permetteva maggior controllo
o Possibilità di confronto
o Possibilità di integrazione del materiale
• I due questionari daranno vita a due sezioni separate dell’atlante
o ALR I -> Pop
o ALR II -> Pertovici
▪ Per il questionario di Pop 301 punti da esplorare
▪ Per il questionario di Petrovici 84 punti da esplorare
• 385 punti complessivi di cui:
o 365 draco romeni
o 5 aromeni
o 2 meglenoromeni
o 2 istroromeni
o 11 alloglotti
▪ Gli informatori
• Persone del luogo
• Analfabeti
• 30 – 60 anni
• Agricoltori
▪ Località escluse: le più recenti ed industrializzate
• Legate al profilo linguistico della Romania
o Varietà dialettali non presentano differenze nette
▪ esigenza di ritrovare le varietà più genuine
▪ Domande posta in forma indiretta
o ALR I - Pubblicato nel 1938 e nel 1942
o ALR II Pubblicato assieme serie dei piccoli atlanti linguistici
o 1965 pubblicazione in 7 volumi di una nuova serie per Petrovici
▪ Infatti la sua raccolta era stata interrotta dalla seconda guerra mondiale
▪ La ripubblicazione riprende nel 1965
o Cfr. “Cervello”
▪ Simboli rossi: fenomeni fonetici
▪ In basso specchietto con verietà aromene e meglenoromene che non sono lì
> sono a sud penisola balcanica
• Idem per istroromene
▪ Tipi lessicali ≠ da quello maggiore cerchiati colore ≠
o Cfr. “Mia moglie”
▪ Romeno = l. romanza
• Conquista di Traiano
▪ Fusione l. slava + latino
• Forme latine sono quelle non standardizzate ma dialettali
▪ Forma lessicale più diffusa “nevasta”
▪ Forma dialettale
• FAMILIA
o Usata l.nazionale in alternativa a nevasta
• Slittamento semantico
• MULIEREM > muiere
o Area più conservativa

ATLANTI REGIONALI
• Parlate linguistiche del territorio italiano
• Definiti di seconda generazione (cronologicamente)
• Indagine di settori più specifici
o Seguono metodologicamente atlanti nazionali
o Ma questionario più specifico
• Rete di punti fissa e fitta
o Si parte dall’analisi degli atlanti nazionali
o Elaborare rete fitta >>
o Valutare quali punti includere
▪ Solo ALBa ha incluso tutti i comuni
o Notare cosa è cambiato nel tempo
• Scelta programmatica di intervistare più informatori x località
o Volontà di indagare variazione linguistica per età – sesso – scolarizzazione –
professione
• Possono essere atlanti di scavo -> salvataggio del patrimonio linguistico
• Atlanti di repertorio -> indagine sociolinguistica
o In base al tipo di atlante: informatori ≠
• Francia e Romania: atlanti regionali progettati a livello nazionali
o Finalizzati al censimento comune tt le regioni
▪ Comparabilità dei dati
• Francia, 1942
o Albert Dauzat
o NALF
o Territorio nazionali diviso in 13 porzioni di territorio
o Dopo: rielaborato e porta alla luce 25 atlanti regionali
o Dati confrontabili tra di loro
o Questionario
▪ Criticato, Dauzat troppo generico
▪ Non rispecchiante le diverse aree della Francia
• Romania
o Dopo elaborazione ALR, 1954
o Petru Neiescu, cantiere regionale
o Atlante nazionale > 7 + 1 sub danubiani
o Dati presi x questo atlante analiticio e sintetico presi dagli atlanti nazionali
• Spagna
o No progetto unitario
o Sono tutti elaborati da Manuel Alvar
o Molto presente aspetto etnografico
• Italia
o Mai messo in cantiere progetto unico per atlanti regionali del territorio
o Tanti progetti e tanta sperimentazione ≠ per metodologie
o Difficile comparazione
o Principali linee di indirizzo in ambito italiano:
▪ Atlanti di scavo
• Forme più genuine e pure del dialetto
▪ Atlanti di repertorio
• Rilevano: Elementi innovazione
• Indagano le varietà di repertorio e ita. Regionali
o Atlante toscano
o Atlante sicilia
• Atlante linguistico della Sardegna, Terracini
o Prova di atlante linguistico regionale
▪ Partenza dati di Pellis, in Sardegna x ALI
o Non c’è un questionario elaborato per un atlante regionale
▪ Prova di cartografazione dei dati a livello regionale
▪ È una prova in vista dell’ALI
• Piccola area per cogliere i problemi editoriali
o Inchiesta svolta da Pellis in Sardegna avvicina alla metodologia x atlante regionale
▪ Unico raccoglitore
o Scelta la Sardegna perché interessante indagare peculiarità linguistica del territorio
▪ Buona conservazione forme latine
▪ Apporti alloglotti genovesi-pisani
▪ È creativa dal pov delle neoformazioni
o Pellis per svolgere l’inchiesta impara il sardo > brigata Sassari
▪ Rete densa di punti perché aumenta numero di punti
o Opera Terracini-Franceschini: poche voci, 59 carte di cui molte doppie
▪ Spoglio preventivo AIL e ALI x voci più interessanti
• Ambienti ≠ cultura poplari
• Flora
• Fauna
• Pastorizia
• Vestiario
• Strumenti e oggetti
o Appartenenti a sfere semantiche differenti
o Opera pubblicata in due volumi
▪ Carte
▪ Commento alle carte
o Carte doppie: interessante
▪ Funzionali a tenere insieme voci semanticamente distanti ma imparentate
▪ Non sono di tipo morfologico ma lessicale
o Questo Atlante serve x definire un profilo di massima della situa linguistica
▪ Aspetti conservativi
▪ Aspetti innovativi
o Saggio finale delinea il profilo linguistico
o Saggio di poche carte, alcune presentano cartografazione di due concetti a partire
dall’ALI
o Terracini utilizza le carte per delineare il profilo linguistico della Sardegna
▪ Conservativi
▪ A lingue di superstrato
▪ Aspetti innovativi
o Cfr. “Ottobre”
▪ Tre tipi lessicali
• San Gavino
o Settentrione
o Genitivo latino: SANCTI GAVINI
▪ Con il tempo di perde il mese
▪ Gen. -i
o Festeggiato il 30 di ottobre
o Gavino, soldato romano, tempo di Diocleziano
o Martirio proto Torres, culto diffuso anche lì
• Santumiali
o Area conservativa
o “San Michele” innovazione
▪ Nasce dalla lotta tra due tipi contrastanti
• A vs B > soluzione: C
• Sono forme medioevali > Sardegna in giudicati
o Si tratta di una innovazione recente
▪ Sangavino e Mes e laddamini
• Mes e laddamini
o Meridione
• Ottobre
o L. standard
o A contatto con l’italiano > innovazione
o Vicino a Cagliari
▪ Quindi altri tipi più conservativi
• Ottubre e Otubre
o San pietro e Calasetta
o Tabarchino
▪ Liguria > tunisia > Sardegna
• Il primo atlante regionale italiano: Atlante Storico Linguistico Etnografico del Friuli (G.B.
Pellegrini)
o Sardo e friulano
▪ Sistemi linguistici particolari
▪ Tutelate della 482
o Pellegrini interessato:
▪ Ascoli: varietà friulana testimonianza più orientale di un’antica varietà
distribuita dalla svizzera all’Istria
▪ Quindi: area linguisticamente unitaria
• Oggi 3 aree separate
o Romancio (svizzera)
o Varietà ladine del Trentino
o Varietà friulane
o Pellegrini interesse per capire posizione del friulano > ecco perché questo atlante
o In questo atlante
▪ Parlate alloglotte
• Germaniche
• Slovene
• Dialetti veneti
o Interesse linguistico anche indagine alloglotte nel Fiuli
o 1964, Friuli regione a statuto speciale
▪ Accede ai fondi
o Solo cartaceo
o Area intervistata è area dei confini amministrativi
▪ Compresa area di Teiste e veneto giuliana
• Zone venetizzate
o Punti: 127
▪ Densità maggiore montagna
o Indicazioni morfologiche del territorio
o Più punti area montuosa perché + conservativa
o Atlante che nasce in stretta relazione atlante nazionali
▪ Attenta analisi dati ALI e AIS
▪ Apparato di confronto per ogni carta
▪ Pellegrini raccoglie dati in molte località già state indagate da Pellis e
Scheuermeier.
• Ne prende 10 già esplorate dall’AIS e 25 già esplorate dall’ALI.
• Carta P cerchiata o S quadratino = risposta
• Carta pallino vuoto o quadratino vuoto ≠ risposta
o 10 punti alloglotti tra i pt di inchiesta
o Ricercatori:
▪ Studiosi
▪ Ricercatori
▪ Studenti
• Dati rivisti da Pellegrini
o Questionario:
▪ 15 sezioni
▪ 800 voci
▪ Concetti lessicali
▪ Interesse eterogeneo delle forme
▪ Termini che meglio descrivono vita rurale friulana
o Rappresentazione dei dati raccolti da Pellis per ALI come tavole
o Informatori
▪ Età ≠
o Descrizioni attente
o Domande indirette > illustrazioni
o Grafia fonetica: segue ALI
o 6 volumi, 14 anni dal 1972 al 1986
o Cfr. “Lucciola” ASLEF
▪ Insetti particolari > interessanti dal pov onomasiologico
• Raramente continuano forma latina > sono neocreazioni
▪ Denominazioni lucciola: notevole varietà pov lessicale
• Descrizioni affettive-descrittive
▪ Intestazione della carta:
• Termine italiano
• Termine scientifico
• Traduzione in francese > l. vernacolare
• Traduzione tedesco e sloveno > prese in considerazione anche le
minoranze
• Riferimento ALI > solo questionario > non era stata ancora pubblicata
ala carta dell’ALI
• Riferimento carta AIS
o Possibile fare confronto per vedere le differenze
• Altra voce complementare: lucciola terragnola
o Pellis, ALI: due voci ≠ nel questionario
▪ Una lucciola comune
▪ Una lucciola terragnola
• Motivo: differenze tra le due a livello
onomasiologico (studio dei vari significanti di
uno stesso referente)
• Poi: denominazione è la stessa dell’altra
• Apparato: disegni
o Differenze onomasiologiche non identificabili dai disegni
• Aspetti più significativi:
o Si illumina
▪ Le neocreazioni nascono per via di questa
luminescenza
▪ È un richiamo sessuale, prodotto ad inizio giugno
• Calendario agricolo > denominazione
dell’insetto
• Tipo lessicale + diffuso [luzigne]
o Zona centrale e meridione > anche a Udine
o Nominale deverbale
▪ Verbo di partenza “luzignà”
• Lat. LUCINARE > * lat. LUCINIARE
• Presupporre -nj per nasale palatale successiva
▪ [luzigne] in friulano vuol dire sia lucciola che scintilla
• Uno dei due quindi probabile metafora dal
significato originale
• Altre opinioni: forma verbale imperativa
o Pellegrini la ipotizza a partire dalle
canzoncine
o Diffusione non stupisce perché parte dal centro del Friuli >
Udine > forza propulsiva
• Tipo lessicale [luzinute] > diminutivo
• Tipo lessicale [luzignoul]
o Associazione con usignolo
o Punto 206, Pellis
• Tipo lessicale caratterizzata influsso veneto
o Punto 209 (l)uzego^a
▪ ^ Laterale > venuta meno
▪ Deriva dal veneto “luccicare”
• Tipo lessicale ”luce”
o Punto 48-49
▪ Luča – Lučas

• Tipo lessicale “fuagola” “mosca di fouk”


o Ambito motivazionale tipi di luce “fuoco”
o Base di partenza fuoco
• Tipo lessicale base di partenza bub-
o Reduplicazione della sillaba
o Indicare la luce come quella del fuoco
• Tipo lessicale: agionimi
o Nord Friuli
▪ Più ricorrente San Giovanni
• Bolgio di San Giuan
o Bolgio = Insetto
• Luzuste di san giuan
• Mosce di san giuan
o Strutture dove il primo elemento indica
l’insetto in forma generica
• Il nome di San Giovanni anche nelle varietà
alloglotte
o Usato per indicare piante e insetti
o Santo legato alla cultura agricola
o Festa cade il 24 giugno
o La lucciola è un richiamo al calendario agricolo
▪ Compaiono nel periodo di San Giovanni
▪ Legame con il calendario dimostrato dalle
denominazioni che sono nell’area montana
• Parte più settentrionale del Friuli > dove
giugno è il momento più caldo > risveglio del
ciclo agricolo ok
o Abbiamo altri agionimi
▪ Luzute di san pieri
• Cade vicino San Giovanni
▪ Luzute di san valentin
• Uno dei santi più venerati in Friuli >
denominazione affettiva
• AIS anche Sant Antonio
▪ Per questi santi non c’è un aggancio diretto con
l’agricoltura ma mediato da San Giovanni
o Formula che ritorna anche nelle località slovene
▪ 7A > kresenza
• Kres: solstizio estivo
o Emerge il legame con la festa di San
Giovanni
o Forme 41 e 42
▪ Difficile interpretazione
▪ Veraklu
• -klu il posteriore
• Forma imperativa “apri il culo”
o Area meridionale
▪ Attenzione all’aspetto diurno della lucciola
• Assomiglia a una Mosca
o Mosce tavanele
o Punto 9
▪ Pan nouf
▪ Associato periodo della mietitura e della panificazione
• L’Atlante Lessicale Toscano (G. Giacomelli)
o Atlante lessicale diverso dagli altri
o Solo ampio di interesse lessicale > esplicitato già dal titolo
o Progettato da Gabriella Giacomelli
▪ Obiettivo: quadro parlate Regione Toscana ( confini amministrativi)
▪ Indagine circoscritta al lessico
• Specificità del toscano come patrimonio italiano è a livello lessicale
o Interesse diastratico e diafasico
▪ Classe sociale degli informatori
▪ Ambito comunicativo
o Interesse di tipo etnolinguistica
o tentativo di coniugare prospettiva tradizionale con prospettiva sociolinguistica
o Il questionario
▪ Intervistati più informatori
• Almeno 6 per ciascun punto
o principio due anziani e due ventenni
o Successivamente maggiore libertà
o Permetteva a rivelare diversità lessicali
o Sono scelti 224 comuni Scelti secondo criteri linguistici ed extra
▪ Distanza di 20 km
▪ Escluse le grandi città
▪ Solo quelle di dimensioni
o Il questionario: 745 domande
▪ Raggruppate per ambiti concettuali
▪ Domande indirette
• Si parte da un concetto e si chiede qual è il corrispondente dialettale
▪ Novità: quesiti di tipo semasiologico
• Termine di dialettale e si chiede quale significato ha quel termine
nella loro varietà
▪ Il questionario non è eccessivamente ampio
▪ Era realizzato per argomenti
• Attività della vita quotidiana
• Eliminati i concetti troppo comuni
o Inchieste svolte tra il 1973 e il 1986
▪ Raccoglitori ++
• Conoscevano da vicino le aree che indagavano
▪ Dati raccolti pubblicati in forma parziale
▪ Resi disponibili con un CD-ROM
▪ Dal 2010 online
• Dati presentati con tre diverse grafie
o Fonetica
▪ Riprodurre in modo minuzioso
o Ortografica
o Normalizzata
• Motivo delle tre scritture: i dati possono essere realizzati con più o
meno precisione, dipende dal tipo di consultazione
o Cfr. “LENTIGGINI”
▪ 412 lentiggini
• Interessante il tipo rapporto tra ita e tosc.
• Immaginario comune: Lentiggini tipi diffuso a Firenze
o Eterogeneità lessicale
▪ Tipo lentiggini > lat. LENTIGO, IS
• In latino nasce come LENS, IS > lenticchie
• LENTICULA > piccola lente, lenticchia 2°
• Attestati I sec. D.C
▪ Distribuzione sulla carta
• Lentiggine: provincia di Arezzo
• Resto della Toscana distribuzione meno compatta
o Tipi lessicali ≠
▪ Termini il cui significato primario non è lentiggine
• Associazioni metaforiche, accostamenti con
cereali e uova
• Associazione metaforica ai cereali
o Area di Pistoia: “saina”
▪ Lat. SAGINA > Nutrimento animali
• Chicchi marroncini > sorgo
▪ Gli informatori sono anziani
▪ Gli informatori giovani altro tipo lessicale
• Si tratta di una zona conservativa quindi
o Crusca:
▪ Area Lunigiana: varietà settentrionali
• Lat. remolum, da *remolere, ‘macinare di
nuovo’
▪ Area Firenze:
• Crusca
• Forma più rustica [fruska]
o Molto diffuso anche nell’aretino
o Semola:
▪ Lat. *simulam
▪ Fior di farina
• Associazione metaforica alle uova
• Uova di tacchina
o Ova di pitta > vento
▪ Raccolte in alberese
• Zone popolate da veneti durante la bonifica
o Bille
▪ Luciniano, in Val di Chiana
▪ Tacchino dello “billo”
• Associazione metaforica al colore
o Colore
▪ Pecchia
• Lat. Picula > diminutivo di lat. Pix
• Associazioni metaforiche alle manifestazioni esantemantiche
• Lucca
o Lentiggini > manifestazioni
esantematiche
o Pittigini, tiggine > lat. IMPETIGO,
IMPETERE
• Questo, delle lentiggini, è un caso di indagine onomasiologica
o Possibilità di analizzare, grazie a ≠ informatori ≠ forme
▪ Aree più arcaiche
o Analisi di questo tipo chi rende evidente la connessione tra
cose e parole
• Atlante Linguistico Etnografico del Piemonte Occidentale (ALEPO)
o Sede UNITO
o È un atlante sub-regionale
▪ Solo occidente piemonte
o Oggetto: varietà galloromanze del piemonte
▪ Confine francia, fascia occidentale
▪ 41 comuni piemontesi + Tenda, francese = 42
o Promotori, due professori:
▪ Canobbio
▪ Telmon
• Oggi, Regis
o Obiettivo: salvaguardare e proteggere queste varietà di minoranza linguistica
▪ Spopolamento anni 70
▪ Oggi Tutelati con la legge 482 del 1999
o Il questionario
▪ Variante adattata dell’atlante usato atlanti regionali francesi
▪ 6000 domande
• Chiusa
• Aperte
• Non sono specifiche> libero
o Dalla Val di Susa alla Val d’Aosta: varietà Franco provenzali
▪ A sud di quest’area: varietà occitane
o Punti di inchiesta:
▪ 42 località
• Equidistanza dei punti
• Cercato di rappresentare tutte le vallate alpine
• Rete più fitte nelle aree interessanti dal punto di vista linguistico
▪ Val di Susa
• Confine tra varietà provenzali e franco provenzali
▪ Galloromanze
o 9 punti di inchiesta
• Chiomonte in giù
o Area occitana
▪ Indagate poi rapporto tra varietà galloromanze-galloitaliche pianura
(piemontesi)
• Punti d’inchiesta utili x indagine galloitaliche
o Indicati con tre cifre, 0..
• Infiltrazione piemontese nelle aree gallo romanze
o Ecco perché necessario avere termini di confronto
o Questo atlante nasce negli anni 80
▪ Trascrizioni usate quelle ALF
▪ Successivamente IPA
o Esclusione programmatica punti ALI e AIS
▪ Dove non possibile, frazioni diverse
o Parallela raccolta linguistica anche raccolta etnografica
▪ 50 oggetti cultura popolare
o 32 raccoglitori
▪ Laureati e laureandi
▪ Locali addestrati
o Operazioni di scavo
▪ Quanto più possibile
▪ No aspetto sociolinguistico
▪ Numero informatori non è fissato in modo programmatico > varia in base alle
località
o Inchieste svolte tra 1980-1989
▪ Conversazione guidata
▪ Possibilità informatori di esprimersi
o Anni 90
▪ Digitalizzazione
o 2003: primo volume introduttivo + verbali inchieste
o 2004 pubblicazione prime carte
▪ Funghi e licheni
▪ Settore piccolo > sperimentare x vedere i problemi
o 2005 volume I.I
▪ Alberi e arbusti
o 2007: completata sezione mondo vegetale
▪ Erbacce
o 2008: indice dei tipi lessicali relativi mondo vegetale
▪ Strumento consultazione e recupero dati
o 2013: III
▪ Mondo animale
▪ Diviso in 2
• Fauna
• Caccia -pesca
o 2019: V
▪ Spazio e tempo
o Cfr. Lucciola ALEPO
▪ Cartografia
▪ Lista
• Sulla carta solo la prima risposta
• Risposte portate in ordine progressivo
• 2 sigle diverse = 2 informatori diversi
▪ Lucciola: difficoltà trovare rispondenza tassonomia scientifica
• Difficile che i parlanti sappiano ≠ nomi della specie > in dialetto
• Commento linguistico: denominazioni>>
• Intestazione: termine ita standard
o Numero della domanda
• Riferimento materiali sullo stesso concetto ALI, AIS, ALF
• Nella sezione cartografica stesse info
• Tipi lessicali diffusi:
o 013, lucciola
▪ Località non galloromanza > piemontese
▪ Dal latino LUCERE “produrre luce”
• Nome deverbale
o Riferito alla capacità della lucciola
• Soprattutto zone non galloromanze << influenza
italiano
▪ Lo troviamo anche nel 420
• Sestriere
• Motivo: località turistica
o Si è affermato un tipo lessicale italiano
▪ 530
• Sampeyre
o Val Varaita
o Studiata negli anni 70 > Grassi
▪ Per le dinamiche tra alta e bassa
valle
o Già piemontesizzata
▪ 710
• Lucciolo
o Conserva morfologia tratto occitano
o Pov lessicale simile in tutto italiano
▪ 011
• Lyjatun
• Participio LUCERE + onem (diminutivo)
o Tipico area galloromanza
o Cosa piccola che produce luce
• Stessa base nel punto 120-210
▪ Aspetto luminoso lucciola
• 310
o Lanterna
o Novalesa, franco provenzale
• 390
o Chiomonte
o Lanterno magicco
▪ Area occitana
▪ -o
• Sud: lucerna
▪ Termini che si riferiscono al periodo della mietitura:
• La mesunera
o Colei che falcia il grano
• Fenaria
o 014
o 340
o 360
▪ Colei che fa il fieno
▪ Barjot
• 220
• 380
o Base ba-do suffisata
▪ Tipica nella denominazione degli
insetti
▪ Identificata come picciolo
insetto e non perché si illumini
▪ Luiole du fen
• Primi centri Val Susa piemontesizzati
• Du fen : ciclo agrario
• Atlante Toponomastico del Piemonte Montano (ATPM)
o 3° sede in torino
o Particolare per i dati di cui si occupa
▪ Toponimi
• Toponimia: scienza
o Nomi di luogo non sono quelli ufficiali delle carte geografiche
o Oggetto della ricerca: nomi di luogo tramandati
▪ Studio dei nomi delle comunità montane piemontesi
• Numericamente maggiore rispetto a quelli ufficiali
o Ideatore: Arturo Genre
▪ Direttore ALI per anni
▪ Esperto di fonetica
o Progetto nato sotto il patrocinio della Regione Piemonte
o Obiettivi
▪ Documentazione sistematica del patrimonio toponimico della tradizione
orale
• Serviva una trascrizione univoca
▪ Salvaguardare il patrimonio linguistico minacciato dallo spopolamento del
territorio montano
▪ Restituire una toponimia fedele e corretta
• Problema: inviati dei funzionari che spesso non conoscevano il
dialetto > l’errore di trascrizione > perdita del significato originario
o Golfo Aranci > Gulfu di ili ranci ‘golfo dei granchi’(sardo)
• Restituire alle comunità i toponimi originali
o Comuni che appartengono alle 22 unioni di Comuni dell’area montana
▪ 553 comuni montani
▪ 14.000 km²
• Territorio eterogeneo
o Area Gallo romanza
o Varietà Franco provenzali occidentali
o Varietà piemontesi
o Varietà lombarde - zona settentrionale del Piemonte, nel
biellese nell’ossolano e nel Verbano
o Varietà ligure
o Varietà Walser di parlata germanica
o Genre: Elabora un sistema grafico per riprodurre i suoni di queste località
▪ Grafia per le varietà gallego romanze
▪ Grafia per le varietà Gallo italiche
• Ligure
• Piemontese
• Lombardo
▪ Grafia per le varietà germaniche
o Raccolta dati
▪ Sistema diverso dall’atlante tradizionale
▪ In ambito toponomastico non si può partire da un questionario
• Quindi la conversazione guidata da un’unica domanda
o Dimmi tutti i nomi del luogo del tuo territorio
o La raccolta avviene di comune in comune
o In che sei sul campo
▪ Molti raccoglitori sono studenti per l’università
• Lavoro di tesi
• Spesso sono raccoglitori locali
o Bene immersi nella comunità
o Conoscono il territorio
o Sanno individuare gli informatori
▪ Non si usa mai un solo informatore
▪ L’inchiesta si basa su interviste semi guidate
• Svolte con diversi strumenti
o Carte topografiche
▪ Si inizia con carte catastali o carte tecniche regionali
• Obiettivo di queste inchieste: riportare i nomi
sui fogli
o Percorrere il territorio il paesaggio con l’informatore
▪ La trascrizione avviene con uno dei tre sistemi grafici
▪ Successivamente i toponimi mi vengono trasferiti in un database digitale
o Ad oggi abbiamo 180 inchieste completate
o La banca dati ammonta a 87.900 toponimi
o 59 monografie pubblicate + con le carte
o Ogni pubblicazione ha una riproduzione in ordine alfabetico dei toponimi
▪ Trascritti IPA
▪ Altitudine
▪ Coordinate
▪ Presenza di varianti
▪ Traduzione del toponimo come fonte degli informatori
▪ Motivazione del toponimo
▪ Descrizione del luogo
o La carta ci permette di vedere dove sono collocati
o Sono materiali interessanti dal punto di vista linguistico
▪ Sono le forme più conservative
▪ Interessanti per le ricostruzioni dell’economia sociali e delle popolazioni
▪ Toponimia orale e chiave di accesso per una migliore comprensione del
paesaggio naturale
o Cfr. ATPM 55 Folatone
▪ Folatone di Viae, borgata in Val di Susa
• Area Franco provenzale
• Guardando i nomi del luogo possibile ricostruire com’era articolata la
comunità > ad oggi spopolata
▪ Abbiamo diverse densità di toponimi
• Luoghi di maggiore aggregazione : maggiore concentrazione di
denominazioni > sono i luoghi più significativi
o Chi denomina un luogo lo fa partendo dai tratti più importanti
▪ Il folatone è il forno
• La scuola del borgo prende il nome di scola du Fulatun
o È un altro luogo importante
▪ Altro luogo importante è la cantina
▪ Altro luogo importante Paschè
• Fulcro della viabilità locale
▪ Altro luogo importante Turun
• La Fontana
• Luogo dei racconti
▪ Importanti gli edifici religiosi
• La parochia
• Dalla chiesa dipendono una serie di nomi toponimici
▪ Più ci si allontana dalla zona più la densità toponimica è inferiore
• Toponimi riferiti ai campi
o Champ [ka] palatalizzazione > [cha] area franco-provenzale
▪ Sintomo basato su risorse agricole > pastorali
o Pra nou
▪ Zone di sfruttamento recente
o Pra da fortunata
▪ Sorgente
o Pra di saliè
▪ Salici
o Pra ‘d la riva
o Pra Bastian
▪ Manca particella di collegamento > antico
o Pra ‘d la chapela
o Pra ‘d la rocha
o Pra dou Ri
▪ Pressi del torrente
• La toponomastica è solitamente molto trasparente pov significato
• L’Atlante Linguistico del ladino dolomitico e dei dialetti limitrofi (ALD I e ALD II)
o Mentre sovranazionale e sovraregionale
o Opera di Hans Goebl
▪ Anni 70
o Oggetto: rapporti linguistici tra ladino dolomitico e dialetti alto italiani e retro
romanzi
▪ Ladino dolomitico: Ascoli lo ritiene una delle tre varietà linguistiche che
formano sono ita delle varietà ladine
o Ladino:
▪ Gruppo centrale
▪ Il friulano
▪ Dialetti retro romanzi della Svizzera, il gruppo più occidentale
o Punti di inchiesta
▪ Preferiti alla Ladinia
• Tra Trentino Alto Adige e Veneto
• Alcuni punti in Engadina
• Del Friuli
o Tesi di Ascoli che voleva l’unitarietà di questa area a livello
linguistico
o Altri linguisti (Battisti e Salvioni)
▪ Perché non rappresenterebbero giochi resta di un’area
linguistica comune ma tratti residuali di fenomeni
linguistici precedenti
• Ecco perché presi i punti della Lombardia del
Trentino e del Veneto
• Trentino preso in interezza
• Lombardia Veneto e Friuli parzialmente
• Atlanta elaborato negli anni 70
o Sulla scia degli atlanti nazionali italiani
o Parte del taglio settentrionale e della Svizzera
o Due sezioni
▪ ALD I fonetica
• 217 punti
• 10 km l’uno dall’altro
• Centri di medie piccole dimensioni
o Inclusi: Trento Belluno Pordenone
Treviso
• Inchieste svolte tra il 1985 e il 1992
o 5 ricercatori
▪ Tre madrelingue tedesche
▪ Due madrelingua italiana
▪ Scopo: confrontarsi con gli
informatori usando la lingua di
cultura
o Questionario fonetico
▪ Alcune domande morfologiche
▪ 806 domande
▪ 586 coincidenti con AIS
o Pubblicato nel 1998 in quattro volumi +
184 carte linguistiche
▪ Ordine alfabetico
o 2005: elaborato Atlante sonoro
consultabile
▪ Solo per i punti del ladino
dolomitico
o Inchieste sul campo
o Scrizione fonetica sistema dell’AIS
o Intervistati almeno due informatori per
località
▪ ALD II lessico
• Punti di inchiesta coincidono con ALD I
• Questionario lessicale
o 1063 domande
▪ Temi: vita quotidiana
o Inchieste condotte tra il:
▪ 2001 e il 2007
▪ 2010 2011
o 10 raccoglitori
▪ Madrelingua seconda delle aree
o 883 informatori: età media 65 anni
o Domande raggruppate per aree lessicali
o Pubblicato nel 2012
▪ 5 volumi
▪ 1066 carte anche doppie:
ordine semantico
o Digitalizzato: meno completo
o Cfr. OCCHIO
▪ Tratto peculiare delle parlate
ladine: conservazione di L nei
nessi latini PL; BL; FL; KL ; GL in
tutte le posizioni
▪ Palatalizzazione delle velari K e
G/a_
• Atlante linguistico della Basilicata (ALBa)
o Ideato nel 2007
o Glottologa e dialettologa Patrizia del Puente
o Finanziato dalla Regione Basilicata
o Obiettivo raccogliere salvaguardare
▪ Regione molto interessante dal punto di vista linguistico
o Varietà di diverso tipo
▪ Atlanta eterogeno
• Peculiarità della Basilicata.
o Varietà centro meridionale: tratti PUGLIESI
o Varietà centrali orientali: tratti campani
o Lucani e meridionale: tratti Gallo italici
o Due gruppi minori albanesi
o Viene indagato tutto il territorio
▪ Punti di richiesta 131 comuni Lucani tutti
o Metodo di inchiesta: conversazione libera
▪ Con riferimento al questionario > mai pubblicato
o In chieste realizzate dai laureati e laureandi
▪ Originari del luogo
o Informatori anziani
▪ Grado di istruzione elementare
▪ Residenti del punto d’indagine
o Quattro volumi pubblicati
▪ 1° sul corpo umano i termini di parentela
▪ 2° numeri e tempo
▪ 3° casa
• Mobili
• Arredi
▪ 4° tempo umano e il tempo meteorologico
o Carte pubblicate: carte linguistiche propriamente dette
▪ Alcune carte tematiche > focus fenomeni linguistici
o Trascrizione dei dati IPA
o Cfr. Genero
o Non ci sono atlanti di confronto
o Individuati diversi punti albanesi
o Punti di varietà Gallo italica (marrone)
▪ Area vicino a potenza
o Cfr. Ottobre
▪ Carta linguistica propriamente detta
▪ Trascrizione in IPA
▪ Le agende delle varianti
• Non è segnalato chi ha fornito le forme diverse
▪ Inizio Atlante: cartografate le forme ritenute più arcaiche
▪ Questo Atlante presenta molte criticità metodologiche
• Non ci viene detto come è avvenuta la raccolta della forma
• Non indicati i riferimenti agli altri atlanti
• Non hai registrato il numero di informatori per ogni località
• Però grande merito: indagati tutti i singoli comuni
▪ Abbiamo 4 tipi lessicali
• Forma standard ottobre
o Lat. OCTOBRE
▪ 8° mese del calendario romano
▪ Nasce dal numerale
• Rimando ai Santi
o Sanluca
▪ 39-57-63
o Sangerardo
▪ 35
• Informatori più anziani
• Patrono di potenza
• Celebrato il 30 ottobre
o Sanfrncesco
▪ 40
• Patrono d’Italia
• Celebrato il 4 ottobre
• Dedicato a uno dei conventi francescani più
antichi
o Sandemetrio
▪ Area albanese del Sud
▪ Riferimento chiesa di rito bizantino
▪ Cade il 26 ottobre
• Calendario agricolo
o Vendemmia
▪ vendemmiarule’, ‘vedemmiatore’ (pt. 20);
▪ vennegn’ (13, 56, 81), ‘vendemmia’
▪ 81
• ottobre vegnarule, come ottobre mese
vendemmiatore
• L’Atlas des Patois Valdôtains
o Pubblicato nel 2020 il primo volume
o Negli stessi anni del ALEPO
▪ Progetto iniziale riguardare le varietà galloromanze del Piemonte e della Valle
d’Aosta
▪ Si scinde dal progetto di ALEPO
o APV travagliato
▪ Nasce naturale proseguimento dell’indagine linguistica svolta in Savoia
▪ Il questionario è lo stesso dell’ALEPO
• Comprende 6000 voci
▪ Esplorato il territorio Gallo romanzo della Valle d’Aosta
• Non quelle di parlata tedesca
• Considerati i 22 punti d’inchiesta
o 16 valdostani
o 6 esterni
• Punti scelti seguendo criteri linguistici per rappresentare tutte le
varietà dell’aria
• 2 punti del canton vallese
• 2 punti Della zona savoiarda
• 2 punti In Piemonte
o Idea operare un confronto con le varietà circostanti
▪ Questionario focalizzato sul contesto alpino
▪ Inchieste tra il 1973 e il 1980 > in Val d’Aosta
▪ 1998 2001 > Svizzera
▪ In Piemonte contestuali a quelle del ALEPO (80-89)
▪ 1980 e 1990 > Francia
▪ Annotate tramite il sistema ALF + registrazioni
• Le carte pubblicate utilizzeranno IPA
• C’è stata una legge digitalizzazione
▪ 1° pubblicazione
• Il latte e le attività legate al latte
• Pubblicazione dovuta a Raimondi
• Atlante in cui lati sono presenti nella loro veste bruta
▪ Cfr. ‘traire’, ‘mungere’
• Mungere: diversi tipi lessicali
o Diversi tipi di mungitura
o Tipo predominante centro Occidente della Val d’Aosta
▪ A’rje > anche nelle aree confinanti
• Forma di tipo germanica
o Disposizione in fila degli animali per la
mungitura
▪ Mulgere > Area occidentale conservativa
• Influenzata dal contatto con il piemontese
• Mantenuta la forma Latina
▪ forma gallica, bligicare, < blezé
• Metatesi per la forma iepè
• Sgocciolare delle mammelle
o Abbiamo due macroaree in Val d’Aosta
▪ Arjé
▪ bligicare

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