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Livello B1
Laura Cesana 2 UD LIVELLO B1
L’unità didattica (UD) è progettata per un gruppo misto di apprendenti giovani/adulti frequentanti la
scuola estiva di lingua e cultura italiana per stranieri a Torino e provincia. L’iniziativa [1], promossa
da centri linguistici locali e dalla regione Piemonte, coniuga l’interesse per l’italiano con quello per
ambite mete del turismo piemontese, tra cui appunto Torino, le cui bellezze diventano scenari e
motivazione del processo di apprendimento linguistico. Il territorio rende possibile un’immersione
totale nell’ambiente linguistico, culturale e sociale offrendo una proposta didattica completa e ricca
di eventi ed approfondimenti interessanti. Le offerte estive propongono full immersion da due a
quattro settimane le cui attività sono ripartite in diversi momenti della giornata: al mattino lezioni di
lingua e cultura italiana, nel pomeriggio esperienze alla scoperta del territorio, della cultura locale e
alla sera attività ricreative per un totale di 40 ore settimanali da lunedì a venerdì con la possibilità
di escursioni nella provincie nei week end. Le classi sono organizzate in gruppi di 10-15 studenti
distribuiti a seconda del livello in riferimento al quadro comune di riferimento Europeo valutato con
un test di ammissione.
Il gruppo dei destinatari dell’UD hanno un’età compresa tra i 20 - 25 anni e provengono
principalmente da paesi dell’ Europa settentrionale (Germania - Lituania e Polonia). Il gruppo non
è del tutto omogeneo per età e livello: prevale infatti un livello B1 con la presenza di alcuni
apprendenti di livello A2 più. In generale gli studenti [2] comprendono punti essenziali di messaggi
chiari su argomenti noti. Se la cavano nelle diverse situazioni che si presentano in queste
esperienze di viaggio. Producono testi semplici e concreti su argomenti conosciuti; descrivono,
espongono brevemente esperienze, avvenimenti, ragioni e spiegazioni su opinioni, situazioni e
progetti. Si evidenziano difficoltà nell’utilizzo dei tempi verbali adeguati nella descrizione (scritta e
orale) di esperienze. La motivazione degli apprendenti è alta, favorita in modo particolare del
contesto di insegnamento e delle differenti esperienze culturali che hanno creano un gruppo di
lavoro coeso, disponibile, curioso e sereno. Si evidenzia inoltre il particolare interesse del gruppo
per il lessico specifico delle singole esperienze culturali proposte (laboratori e degustazioni
culinarie e vinicole, approfondimenti storici legati all’architettura dei borghi medioevali della città
etc).
L’UD “Un caffè…in Paradiso” si colloca nelle lezioni iniziali del corso di livello B1, in relazione al
laboratorio di approfondimento culturale riferito alla tradizione del caffè a Torino. L’esperienza si
lega alla visita della tradizionale azienda locale Lavazza. Il noto marchio Italiano ha caratterizzato
la comunicazione promozionale televisiva con le collezioni di spot pubblicitari che raccontano -
un’Italia ironica, lieve e divertente sempre raccolta intono a una tazzina di caffè - [3] Come insegna
quindi la tradizione italiana, si inizia sempre da un buon caffè quale contesto ideale per conoscersi,
comunicare e fare gruppo.
Delle differenti proposte pubblicitari ho scelto le origini della campagna TV Paradiso, in quanto
vanta registi famosi come Alessandro D’Alatri e Gabriele Salvatores e famosi attori, quali Tullio
Solenghi affiancato da Riccardo Garrone celebre voce e volto di San Pietro. Le doti degli attori e la
qualità della recitazione/dizione offrono un’italiano standard chiaro di facile comprensione. Inoltre,
la ricchezza del messaggio di allusioni e modi di dire e l’interazione tra elementi verbali (dialoghi) e
non (gestualità e mimica facciale degli attori ) ed iconici (immagini, colori e ambientazione) rende
questo spot adatto al livello intermedio considerato
https://www.youtube.com/watch?v=6EJvhPQm1ic
Lo spot si apre con la scena del protagonista in Paradiso, che sulla sua nuvola cerca il materiale
necessario per preparare il suo caffè: trova la tazzina, la caffettiera ma manca la cosa più
importante, il caffè. Si era tanto raccomandato perché quando “stava giù” e gli andava un caffè,
beveva Lavazza e si “sentiva in Paradiso”. Da buon Italiano cerca di convincere San Pietro ad
“andare giù” a prendere due pacchetti di Lavazza Crema e Gusto ironizzando sul suo essere
“Santo”. Ottenuto quindi il caffè desiderato, lo condivide con San Pietro riprendendo la famosa
frase “più lo mandi giù più ti tira su” lanciata dal celebre Manfredi nelle precedenti pubblicità.
Si chiude quindi con la proiezione ironica della frase “Solo quando è buono, il caffè va in Paradiso”
evidenziando ancora una volta il connubio tra bontà e Paradiso. Quest’ultimo infatti sottolinea due
aspetti legati alla cultura Italiana:
- la bontà dei prodotti di marchi italiani (aspetto socio- economico e culturale)
- la bontà quale condizione per la conquista del Paradiso (accenno religioso)
La pubblicità offre spunti culturali di discussione legati principalmente alla tradizione e alle usanze
legate al consumo di caffè, quale momento vissuto come occasione conviviale di conoscenza e
relazione.
Dal punto di vista linguistico, il protagonista ricorda le sue abitui sulla Terra utilizzando l’imperfetto
offrendo esempi utili per riprese e approfondimenti linguistici, quali necessità considerate le
particolari difficoltà nell’utilizzo e nell’alternanza dei tempi verbali di imperfetto e passato prossimo
nel narrare esperienze passate.
Tal ripresa vuole essere introduttiva all’insegnamento del trapassato prossimo quale nuova
struttura da acquisire a questo livello.
Le ironiche allusioni presentate nello spot diventano occasioni di riflessione, conoscenza e
approfondimento di lessico e modi di dire.
IL PERCORSO
L’UD si articola in due lezioni dalla durata di due ore ciascuna. E’ finalizzata all’approfondimento
della realtà italiana nelle produzione di prodotti e marchi importanti, nelle abitudini culturali ed
espressive. Attraverso l’analisi del video l’apprendete esplora modalità comunicative e conosce
l’ironia all’italiana nell’affrontare situazioni nuove (il Paradiso),nel difendere le proprie abitudini/
tradizioni (bere un tipo particolare i caffè) e nel trovare la soluzione a piccoli problemi/questioni
(richiesta a San Pietro di comprare il caffè). La tematica relativa al caffè e alle tradizioni a riguardo
è inoltre arricchita da altri materiali e occasioni di approfondimento per attività di comprensione,
produzione e comunicazione (si rimanda ai successivi allegati/materiali presentati nell’UD):
• testi/approfondimenti:
- Alla scoperta del caffè nelle diverse regioni italiane: regione che vai, caffè
che trovi [4]
- Il viaggio fra i caffè più famosi d’Italia [5]
• testi/pubblicità/ascolto: Le visite in Lavazza [6]
• testi/ascolti/ situazioni comunicative: Serata al celebre Caffè Il Bicerin con la partecipazione
straordinaria dell’attore Tullio Solenghi
Nello specifico della conoscenza, ripresa e ampliamento delle strutture linguistiche grammaticali si
rinforzano aspetti legati alla produzione scritta e orale con particolare attenzione all’utilizzo di tempi
verbali corretti nella descrizione e nel racconto di esperienze vissute, viste e/o ascoltate.
Laura Cesana 4 UD LIVELLO B1
introduzione attività
presentazione attività
Conclusione pomeridiana; assegnazione 10 comprensione e produzione orale
pomeridiana.
compito individuale
L’ambiente così allestito, per i colori e profumi sarà lo stimolo iniziale per incuriosire gli apprendenti
che all’ingresso in aula si guarderanno sicuramente intorno e intuiranno l’argomento della giornata.
MOTIVAZIONE
L’insegnante proietta le seguenti slide accompagnate da sue spiegazioni e domande per destare
l’interesse degli apprendenti. Suggerisce inoltre di annotare qualche appunto sulle fotocopie
consegnate con le immagini delle slide proiettate.
Segue quindi la proiezione di fotografie di città italiane. Durante lo scorrimento delle immagine il
docente chiede agli studenti di riconoscere e provare a spiegare perchè sono legate al caffè,
arricchendo la risposta con eventuali racconti di viaggio o esperienze dirette nella città. Il docente
dopo ogni immagine e singoli interventi svela il legame offrendo brevi informazioni a riguardo (vedi
slide).
[non si riportano domande specifiche in quanto legate agli interventi sul momento degli
apprendenti]
Il docente chiede agli apprendenti di dividersi in tre gruppi ciascun di quattro persone e
raggiungere i cartelloni, i materiali(giornaletti e brochure pubblicitarie, riviste) disposti nei tre angoli
dell’aula.
Ciascun gruppo dovrà annotare sul cartellone le loro idee ed esperienze rispetto ai seguenti
argomenti legati al consumo di caffè in Italia.
Al termine del tempo stabilito (circa 15 minuti) si procede alla presentazione ed esposizione dei
singoli cartelloni prodotti dai gruppi (si lascia a ciascun gruppo di decidere come esporre, se
attraverso un rappresentate oppure ciascuno ne commenta una parte). Il docente limita interventi a
riguardo favorendo così solo la semplice esposizione lasciando invece i commenti e discussioni
nella successiva attività.
Laura Cesana 12 UD LIVELLO B1
ATTIVITA’ 3: produzione orale (15 minuti)
Il docente inviata gli apprendenti ad alzarsi e raggiungere il tavolo allestito con i prodotti quali
oggetti delle lezioni. Suggerisce di osservare il tavolo e offre a loro il caffè chiedendo di esprimere
ciò che desiderano, secondo le modalità che già conoscono. Comunica inoltre di bere il caffè in
piedi girando per la classe e parlando con i compagni. Gli argomenti di discussione dovranno
riguardare quanto visto, prodotto e ascoltato finora a lezione, commentando eventuali esperienze
personali, opinioni e curiosità sentite. Le conversazioni possono avvenire in coppia o a piccoli
gruppi cercando di variare gli interlocutori e creare differenti occasioni di scambio.
In questo modo si realizza una situazione comunicativa reale e concreta che mette a loro agio gli
apprendenti rendendoli disponibili al dialogo. Inoltre, essendo una delle iniziali lezioni del corso si
cerano occasioni importanti di socializzazione e conoscenza utili alla creazione di un gruppo
classe coeso e disponibile alle diverse proposte.
GLOBALITA’
L’insegnante spiega che Lavazza è un’azienda leader nella produzione di caffè (come avranno
notato dai prodotti esposti nell’angolo allestito) nonché meta della loro attività pomeridiana che
prevede appunto una visita all’azienda stessa.
Informa che (come indicato sulle fotocopie consegnate) la pubblicità Lavazza ha caratterizzato
parte della pubblicità della TV Italiana in quanto racconta e mette in scena un’Italia ironica, lieve,
divertente sempre raccolta intorno a una tazzina di caffè.
L’insegnate mette in evidenza sull’ultimo paragrafo “E’ la nostra storia, cadenzata e rituale, che si
srotola intorno a un tormentone e ama ridere e sorridere di sé stessa” e chiede agi apprendenti di
provare a spigare (ad alta voce in plenaria) cosa significa, cosa hanno capito, soffermandosi sul
significato delle parola cadenzata - rituale- si srotola - tormentone (in quanto potrebbero essere di
difficile comprensione a questo livello quindi spiegato dall’insegnate).
Procede quindi collegandosi al sito della Lavazza al seguente link
http://www.lavazza.it/it/mondo_lavazza/comunicazione/tv/
per scorrere velocemente le campagne televisive dagli anni ’50 fino ad oggi.
Presenta quindi la successiva visione dello spot “BENVENUTI IN PARADISO”, che corrisponde
alla nascita della campagna TV Paradiso, celebre per i noti registri e famosi attori protagonisti tra
cui Tullio Solenghi che conosceranno in una serata dedicata.
http://www.lavazza.it/it/mondo_lavazza/comunicazione/tv/
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L’insegnate spiega che lo spot sarà presentato senza audio e sollecita ad un attenta visione che è
riportata a immagini sulle fotocopie consegnate. Prima della visione anticipa l’attività B per meglio
motivare ad una visione attenta e precisa.
FINE IL NERO
LEGGERO IL CAFFELATTE
INTENSO
SCURO
RISTRETTO
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Segue quindi una veloce lettura ad alta voce dei dialoghi inventati dalle coppie.
L’insegnante ripropone la visione del filmato con audio e la successiva compilazione individuale del
seguente esercizio
- LA TAZZINA
- IL CAFFE’
- LA CAFFETTIERA
- LAVAZZA
- PARADISO
- CREMA E GUSTO
- SULLA TERRA
- AL SUPERMERCATO
- AL BAR
6. COM’E IL CAFFE’?
- INTESO
- INTENSO
- BUONO
L’insegnate procede quindi alla correzione in plenaria invitando gli apprendenti a turno a leggere
uno alla volta le risposte.
L’insegnate invita gli apprendenti a dividersi in tre gruppi da quattro componenti e chiede a
ciascuno di scegliere una tra le quattro domande proposte. Ciascun gruppo dovrà cercare di
argomentare la risposta spiegando il significato di alcune parole sentite dello spot.
1. cosa significa la parola “eccellenza” ? a chi si rivolge? come e quando viene utilizzata?
2. cosa significa l’affermazione “sarebbe un Santo”? a chi si rivolge? come viene utilizzata?
3. cosa significa e cosa vuole comunicare lo slogan “più lo mandi giù più ti tira su” ?
Segue quindi la lettura a voce alta delle risposte di ciascun gruppo e la conseguente discussione a
riguardo.
CONCLUSIONE
http://www.lavazza.it/it/mondo_lavazza/training-center/espresso-school/visits-in-lavazza/
Comunicati i dettagli tecnici e organizzativi della visita guidata l’insegnate assegna il compito
individuale collegato all’esperienza pomeridiana.
Gli apprendenti dovranno scattare foto, sceglierne alcune (portandole su chiavetta usb o su
dispositivi quali macchine fotografiche o telefoni da collegare direttamente al pc) e preparare
oralmente una breve descrizione e presentazione dell’esperienza fatta.
Laura Cesana 18 UD LIVELLO B1
RIPRESA
ANALISI
Durante l’esposizione l’insegnate annota in ordine sparso sulla lavagna i verbi utilizzati. Al termine
chiede agli apprendenti quali tra i verbi scritti sono più indicati per descrivere l’esperienza vissuta
ieri e cerchia quelli individuati (siamo andati, abbiamo visto, siamo entrati, abbiamo bevuto). Quale
tempo verbale avete utilizzato di più?
Gli apprendenti dovrebbero rispondere individuando il tempo verbale corretto in quanto già
conosciuto. Segue quindi un esercizio di ripresa e consolidamento dell’uso del passato prossimo.
L’insegnate provvede poi alla correzione in comune con la classe invitando qualche apprendete a
leggere a voce alta.
Successivamente riprende il video Benvenuti in Paradiso e inviata a guardare la fotocopia con la
trascrizione dell’audio dello spot.
Ciascuno dovrà ascoltare e vedere di nuovo lo spot e compilare la seguente trascrizione.
Uomo: Dove l’hanno messo?! Qui c’è la tazzina, qui c’è la caffettiera, lo sapevo manca la cosa più
importante! E adesso?!
San Pietro: C’è qualche cosa che non va?
Uomo: Ah buongiorno eccellenza! E’ che mi ________ tanto raccomandato e alla fine manca
propio il caffè!
San Pietro: Figliolo ma qui abbiamo un ottimo caffè.
Uomo: Quale?
San Pietro: Il caffè Paradisum!
Uomo: Scusi Pietro senza offesa! Ma io ______________________________ a Lavazza. Quando
______________________________ e mi ______________________________ un caffè mi
______________________________ Lavazza e mi ______________________________ in
Paradiso. Adesso che sono qui non…. Non è che lei potrebbe per caso…
San Pietro: Ma certo! e magari vado pure al supermercato?!
Uomo: sarebbe un Santo!
San Pietro: E cosa dovrei…
Uomo: Lavazza Crema e Gusto, un pacchetto…anzi due pacchetti sa alle volte….
Uomo: Allora?
San Pietro: E’ buono! E’ buono!
Uomo: Eh è Lavazza eh! Coom’è che si ____________________________ più lo mandi giù…
no! buono dove va? venga qua!
L’insegnate procede alla correzione in comune con la classe continuando a chiamare appendenti ,
come nell’esercizio precedente, per leggere a voce alta. Segue poi una riflessione e l’insegnante
chiede: le parole inserite a cosa corrispondono? di quale tempo verbale si tratta?
Ottenute le risposte pone all’attenzione degli apprendenti su una tabella di ripasso, presente sulle
fotocopie consegnate, riguardante l’utilizzo del passato prossimo e dell’imperfetto. Si tratta
appunto di una ripresa per recuperare le difficoltà di gestione di questi tempi verbali nei racconti di
esperienze passate.
Gli apprendenti devono leggere su indicazione dell’insegnate a voce alta, completare le regole di
grammatica e scrivere un esempio per ogni caso descritto:
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RIPASSO GRAMAMTICALE
Si usa per esprimere un’azione del passato che si è Si usa per esprimere un’azione del passato di
___________________ durata indeterminata
Es:_______________________________________ Es:_______________________________________
Si usa per esprimere un’azione del passato Descrive un’azione ___________________ oppure
accaduta una sola volta o un numero preciso di che si ripeteva regolarmente
volte
Es:_______________________________________ Es:_______________________________________
Si usa per esprimere più azioni del passato accaduti Si usa per esprimere una serie di eventi accaduti
in successione, uno dopo l’altro contemporaneamente e di durata indefinita
Es:_______________________________________ Es:_______________________________________
si utilizzano insieme per descrivere un’azione che non è ancora finita, quando ne comincia un’altra. La
prima va all’ ___________________ quella nuova al ___________________ ___________________
Quando sono arrivata in azienda, la guida aveva già iniziato il giro turistico.
l’insegnate induce quindi la riflessione con le seguenti domande le cui risposte dovranno essere
annotate a fianco (l’insegnante completa alla Lim la proiezione delle domande, mentre gli alunni
procedo sulla fotocopia):
• come è formato questo tempo verbale ? ___________________________
• quando si utilizza? ___________________________ ___________________________
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ESERCIZIO 4: inventa e scrivi delle farsi utilizzando i verbi dati coniugando al trapassato
prossimo.
- FARE
- AVERE
- VDERE
- DARE
- CERCARE
- PROGETTARE
SINTESI
L’insegnate presenta l’attività serale prevista: si tratta di una serata culturale allo storico bar in
centro a Torino Caffè al Bicerin (http://www.bicerin.it) con un ospite speciale , l’attore Tullio
Solenghi. La serata sponsorizzata da Lavazza e realizzata con il patrocino della regione Piemonte,
prevede una degustazione di prodotti tipici locali ascoltando i racconti dell’attore legati alla
realizzazione delle campagne pubblicitarie televisive di Lavazza.
A tal proposito gli apprendenti dovranno partecipare alla serata ed intervenire intervistando l’attore.
Pertanto, questa fase della lezione sarà dedicata alla preparazione delle domande dell’intervista.
Gli apprendenti a coppie scrivo circa 5-6 domande, da proporre all’attore in merito alla sua carriera
e soprattutto alla collaborazione con Lavazza ed altri personaggio importanti, tra cui registi famosi
e l’attore Garrone, scomparso di recente. Le domande dovranno essere strutturate utilizzato i
tempi verbali rivisti a lezione e adeguati al contesto.
Durante la stesura delle domande l’insegnante gira per i banchi per accertarsi della qualità del
lavoro e per eventuali richieste di chiarimenti e/o aiuti.
Al termine del tempo previsto, gli alunni leggeranno ad alta voce le domande per verificarne la
correttezza e per organizzare interventi organizzati e interessanti.
CONCLUSIONE E CONTROLLO
Consegna: postare sul blog della scuola foto della serata e commenti. Utilizzando il lessico e i
tempi verbali analizzati a lezione per comporre breve testi, didascalie ad immagini per commentare
l’esperienza vissuta nella serata al Caffè Il Bicerin.
(si precisa che essendo l’Ud inventata e non riferendosi a un ente esistente non è possibile
allegare riferimenti precisi, immagini e dettagli del blog in quanto non reale. L’alternativa potrebbe
essere quella di inviare al docente via mail l’immagine e il commento per un’adeguata valutazione
del prodotto.)
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RIFERIMENTI E APPROFONDIMENTI