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Vita:
Opere romantiche:
L’olandese volante:
Storia di un navigatore olandese, il nocchiero maledetto, che venne condannato a errare per il mare
fino a quando l’amore di una donna non lo salverà, sacrificando la propria vita per lui.
TEMA CENTRALE→ AMORE
Duramte il suo soggiorno in Svizzera scrisse versi per un ciclo di quattro drammi,
raccolti sotto il titolo “L’anello del Nibelungo”:
Dramma in 3 atti
Novità linguistiche
Cromatismi
Contrapposizione tra il periodo che vive e l’età moderna
Vita:
-nasce a Lucca nel 1858
- frequenta il Conservatorio di Milano
- -in seguito all’esame finale al conservatorio compose la sua prima opera lirica, Le
Villi, con cui partecipò, senza successo, al Concorso Sonzogno.
- Economicamente instabile, Puccini iniziò a comporre sempre di più, tra
cui le sue opere più famose come la Bhoème, Madame Butterfly e Tosca.
- A Viareggio compose la sua ultima opera lirica Turandot.
- Morì nel 1924 a Bruxelles.
Boheme
- 4 quadri
- prima rappresentazione→ 1896 a Torino
- molti personaggi: MIMI, MUSETTA, RODOLFO, MARCELLO, SCHAUNARD….
1 quadro
Davanti al caminetto Marcello sta dipingendo e Rodolfo ravviva il fuoco con le pagine della sua
poesia, si uniscono a loro anche Colline e Schaunard, arriva poi Benoit che spezza l’atmosfera
intima e accogliente della soffitta. I 4 amici si recano al bar e Rodolfo, che rimase in soffitta a
scrivere un articolo, disse che li avrebbe raggiunti più tardi.
Mimi bussò alla sua porta per un favore, però ebbe un mancamento e mentre tornava a casa si rese
conto che aveva smarrito le chiavi della sua stanza quindi si china assieme a Rodolfo per cercarle;
lui però, per passare più tempo assieme alla ragazza nasconde la chiave. I due vengono interrotti
dagli amici che lo stanno aspettando al bar.
2 quadro
3 quadro
4 quadro
Marcello e Rodolfo si stanno confrontando sulle delusioni e le pene d'amore. Poi arrivano Colline e
Schaunard che rallegrano l'ambiente, si aggiunge anche Musetta che allarma tutti sulle condizioni di
Mimì. Tutti cercano di aiutare magari vendendo qualcosa per poter comprare i farmaci necessari per
la tisi. Mimì muore in soffitta pensando a suo primo incontro con Rodolfo e circondata dai suoi
amici.
Madama Butterfly
- 3 atti
- prima rappresentazione→ 1904, Teatro alla Scala di Milano
- vari personaggi→ Cho-Cho San, Pinkerton, Suzuki….
Atto 1
La storia ha inizio a Nagasaki, agli inizi del '900. Pinkerton, tenente della marina degli Stati Uniti, si
unisce in matrimonio a Cio-Cio-San, una geisha quindicenne. Il matrimonio si celebra secondo la
legge giapponese. Cio-Cio-San - che dopo le nozze si fa chiamare Madama Butterfly - è realmente
innamorata dell'ufficiale di marina. Questo amore attira su di lei l'ira dello zio bonzo, che la accusa
di aver rinnegato la sua cultura e la famiglia.
Atto 2
Poco dopo le nozze, Pinkerton torna in patria, abbandonando la giovane sposa, ma Butterfly è
fiduciosa del fatto che suo marito tornerà da lei. Nel frattempo Pinkerton si risposa con l'americana
Kate. Continua a tenersi in contatto con il console Sharpless, chiedendogli di spiegare a Butterfly
l'accaduto.
Per porre fine ai dubbi circa la fedeltà del marito, Butterfly mostra al console il figlio nato dalla
seppur breve relazione con Pinkerton.
Dopo tre anni Pinkerton fa ritorno a Nagasaki insieme a Kate.
Atto 3
Turandot
- 3 atti
- prima rappresentazione→ 1926 alla Scala di Milano
- personaggi→ Turandot, suo padre imperatore della Cina, Timur, Calaf e suo figlio, Liù e Ping,
pong e pang
- per la morte di Puccini, l’opera rimarrà incompiuta e il compito di completare l’opera viene
affidato a Franco Alfano
Atto 1
A Pechino vive la bella principessa Turandot figlia dell’imperatore Altoum. L’opera si apre con il
taglio della testa del principe di Persia, che non ha risolto l’indovinello di Turandot. Assistono
all’esecuzione anche Timur e la sua schiava Liù. Timur nella folla cade a terra e viene soccorso dal
figlio, il principe, che non vede da molto tempo. Egli cadrà innamorato della principessa, il quale
dovrà rischiare anche lui la vita per risolvere l’indovinello che gli fornirà. I tre ministri Pingi, Pong
e Pang provano a distoglierlo dall’intento, ma niente da fare.
Atto 2
Il principe si presenta così davanti all’imperatore e alla principessa. Turandot rievoca vecchi brutti
ricordi: una sua antenata fu uccisa da un principe, perciò adesso lei si vendica dei principi che si
offrono in amore. Clamorosamente il principe risolve tutti e 3 gli indovinelli e quindi Turandot
supplica il padre di non darla sposa ad egli. Allora, sempre lui, gli propone una scappatoia: le
propone di risolvere a sua volta un enigma; prima dell’alba dovrà indovinare quale sia il suo nome;
se ci riuscirà, allora potrà mandarlo a morte.
Atto 3
La principessa da ordine che quella notte nessuno deve dormire a Pechino e bussa ad ogni porta di
ogni abitazione per scoprire il nome del principe. Il principe aspetta con trepidazione che arrivi
l’alba, fiducioso che il suo amore vincerà(—>NESSUN DORMA). Ping, Pong e Pang tentano di
convincerlo a scappare, senza buoni esiti. Intanto le guardie catturano Timur e Liù. Quest’ultima si
sacrifica dichiarando di esser la sola a conoscere il nome del principe misterioso. Resiste alle torture
di Turandot, ma si suicida. Arrivati al punto cruciale, il principe affronta Turandot che lo respinge
ma non riesce ad evitare un bacio. Arriva l’alba e Turandot è vinta. Il principe si chiama Calaf e
scioglie il suo cuore di ghiaccio.
Tema del lavoro
Work songs
Il work song è un canto di lavoro, che viene intonato per dare un ritmo o anche una coordinazione
ad uno lavoro preciso. Non solo questo, infatti, le work song possono anche essere canzoni che
servono per fare una vera e propria protesta.
Un esempio sono gli afroamericani che, nelle piantagioni di cotone nel sud degli Stati Uniti o
durante la costruzione delle nuove ferrovie, intonano i work songs per coordinare i movimenti
ripetitivi e per alleviare la fatica e la malinconia.
I canti venivano tramandati oralmente e hanno una struttura basata sullo schema “call & response”:
una voce propone la frase musicale che viene poi ripetuta in coro. Non prevedono l’utilizzo di
strumenti.
Questo stile musicale, insieme agli spirituals e al blues, forma il punto iniziale della musica
afroamericana, da cui, poi più avanti, attingerà anche la musica jazz.
Gli spirituals sono brani vocali di natura religiosa; agli schiavi era vietato professare la propria
religione, ma dovevano assorbire la liturgia protestante.
Da qui nascono questi canti con testi che sfruttano passi della Bibbia.
A differenza degli spirituals, il blues non ha uno stile religioso.
Il blues è un genere musicale vocale e strumentale che si sviluppa dopo il 1865.
Gli afroamericani, non sono più schiavi nelle piantagioni, ma erano privati dei diritti fondamentali
sia nelle campagne sia nelle città; così attraverso il blues esprimono la loro malinconia e la loro
tristezza. Da qui in poi, nascerà la musica jazz.
Verdi: vita
- 1901 → muore
Aida ( G.Verdi):
- 4 atti
- libretto → Antonio Ghislanzoni
- prima rappresentazione → Il Cairo, Teatro dell’Opera, 1871
Atto 1 – Scena 1
Gli etiopi stanno per attaccare la valle del Nilo e Tebe; il sommo sacerdote Ramfis annuncia a Radames, giovane
comandante dell’esercito, che gli dèi hanno già indicato il guerriero che guiderà gli eserciti egiziani contro gli
invasori. Radames spera di essere il prescelto e di coprirsi di gloria per amore di Aida, la schiava etiope dalla
quale è riamato.
Sopraggiunge la figlia del faraone, Amneris, a sua volta innamorata del valoroso Radames; seppur sospettosa,
riesce però a nascondere la sua gelosia, fingendo simpatia per la schiava. Il re seguito dalla corte, viene ad
annunciare che Radames è stato designato quale comandante dell`esercito: Aida è combattuta tra l’amore per
Radames e la fedeltà al suo popolo e alla famiglia.
Scena 2
Nel tempio di Vulcano si svolgono le cerimonie di propiziazione e preghiera, Radames riceve da Ramfis la spada
consacrata.
Atto 2 – Scena 1
Amneris per capire i sentimenti di Aida, le dà il falso annuncio della morte di Radames; la schiava non sa
trattenere un grido di dolore e Amneris, ormai certa di averla rivale, le svela l’inganno giurando vendetta. Aida è
costretta a chiedere perdono alla padrona.
Scena 2
Sconfitti gli etiopi, l’esercito egiziano sfila trionfalmente davanti al Re. Radames viene incoronato da Amneris e
chiede al Re che i prigionieri etiopi, tra i quali si trova anche il padre di Aida, vengano liberati. Il re accoglie la
richiesta, ma poi, per le proteste dei sacerdoti, decide che Aida e suo padre vengano tenuti in ostaggio.
Atto 3
Radames non può rifiutare le nozze con Amneris, la quale si reca a pregare al tempio di Iside alla vigilia della
cerimonia. Nel frattempo Amonasro, avendo scoperto l’amore che lega la figlia a Radames, impone ad Aida di
farsi rivelare dal giovane la strada che percorreranno gli egiziani in modo da consentire agli etiopi in rivolta di
sorprendere il nemico: poi, spia un colloquio dei due innamorati, nel corso del quale Radames svela ad Aida dove
l’esercito Egiziano attaccherà gli etiopi. Amonasro, esultante, esce dal nascondiglio: Radames, sbigottito, si rende
conto di avere tradito il proprio paese. Sopraggiunge Amneris con Ramfis: Amonasro fa per aggredirla ma
Radames la protegge e si consegna al gran sacerdote per espiare il suo tradimento, sia pure involontario
Atto 4 – Scena 1
Amneris, ancora innamorata di Radames, si reca dal giovane in carcere, e lo esorta a rinunciare ad Aida, in cambio
lei lo salverà. Ma Radames, incapace di vivere senza l’amata, intende invece scontare la propria pena: condotto
davanti al tribunale dai sacerdoti viene condannato ad essere sepolto vivo.
Atto 4 – Scena 2
Radames è stato condotto al suo sepolcro, la cripta sulla cui apertura viene calata una grossa pietra; ma ecco
apparire Aida che lo ha preceduto nel sotterraneo per morire al suo fianco. Serenamente affrontano insieme la
crudele morte, mentre Amneris, sola nel tempio, leva il suo lamento.
Tema uomo-natura
Preludi di Debussy
Debussy: vita
- 1862 → nasce
- 1869 → inizia lo studio del pianoforte
- 1884 → ottiene il Prix de Rome
- 1899 → si sposa con Rosalia Texier
- 1904 → lascia la moglie e va a vivere con Emma Bardac
- 1918 → muore a Parigi
Schonberg vita:
- formazione autodidatta; poi riceverà lezioni di armonia e contrappunto
- 1889 → muore il padre ed è costretto ad andare a lavorare in banca.
- 1894 → si trasferisce a Berlino
- 1903 → insegna armonia e contrappunto → allievi come : Webern, Berg e Cage
- Partecipa alle guerre mondiali
- 3 periodi compositivi: 1) atonale; 2) dodecafonico; 3) dodecafonico seriale
Periodo atonale:
In questo periodo è influenzato dall’amicizia di Kandinskij. Tende a portare tutto in maniera
orizzontale, dove non c'è nessun elemento che prevale.
Cambia la funzione della musica → non è un commento del testo, ma emozione che quella parola
suscita nell'animo del compositore.
Tutto questo rientra nel periodo ESPRESSIONISTA → la musica vuole colpire l’emozione e non la
testa.
Periodo dodecafonico:
- Dodecafonia → metodo di comporre con 12 suoni che non sono in relazione fra loro.
Metodo dodecafonico basato su :
1) Alla base vi è una serie
2) La serie originale può essere elaborata mediante:
- inversione
- retrogradazione → dall’ultimo suono al primo.
- retrogradazione inversa
3) Assoluta equivalenza tra andamento melodico e andamento armonico.
Ha utilizzato 3 lingue:
- inglese → lingua sopravvissuta, racconta gli eventi del presente e del passato
- tedesco→ lingua del sergente che rappresenta la tirannia
- ebraico→ coro e rappresenta il trionfo spirituale.