Vita
Nel 1813 nasce a Lipsia, stesso anno di Verdi e nella stessa città di Bach.
Rimane orfano del padre, madre si risposa con un personaggio che ebbe un'influenza
importante su Wagner; Ludwig Geyer, una persona immersa nell'arte. Richard seguiva
molto Weber e le sinfonie di Beethoven.
Inizia a scrivere delle opere, la prima è "Le Fate".
Amore che credono sia stato generato da un filtro ma in realtà non è il filtro che ha generato
l'amore ma era un amore che già c'è. Amore impossibile perché lei è la moglie del re ma è
un amore irresistibile quindi gradirà il re. Finirà tragicamente, tutti e due muoiono e il loro
amore si può realizzare dopo la morte. Filtro che fa prendere coscienza di un amore che già
c'era.
Goffredo di Strasburgo è un autore del medioevo che ha scritto la storia.
Accordo di Tristano→accordo particolare che ha la particolarità di non risolvere mai perché
l'appagamento di questo amore non c'è perché si può realizzare solo dopo. Quindi questo accordo
rappresenta proprio un desiderio inestinguibile.
Nel momento in cui Wagner scrive Tristano e Isotta non era ancora innamorato di Cosima
ma era un altra donna, Matilde Von ........
Questo amore inappagato e del fatto che muoiono con il suicidio è molto ispirato da "il
mondo come volontà e realizzazione" di Schopenhauer, testo molto pessimistico di fronte
alla vita.
Prova generale a cui assiste anche il re. L'esito del Tristano fu sconvolgente e
successivamente in quel periodo in Germania aumentò il numero di suicidi.
Tema del dolore al tema del filtro all'accordo di Tristano: tema del dolore e del desiderio che
si uniscono generando questo accordo.
Lezione del 26/01
Questo accordo di Tristano abbiamo detto che rappresenta il desiderio inappagato, tensione
che non viene mai appagata se non dopo la morte. Vuole rappresentare quindi una storia
d'amore che era già latente che verrà fuori a causa del filtro che ha un ruolo importantissimo
questo oggetto. La prima fu data al teatro di Monaco nel 1865.
Il protagonista del lavoro di D'Annunzio dice una frase riferita a questo lavoro di Wagner.
Schopenhauer con "il mondo come volontà e rappresentazione" esce fuori che la massima
espressione di volontà e la libertà sulla propria vita e quindi la possibilità anche di annientare
la propria vita, Wagner è influenzato da questa visione e dopo scrive Tristano e Isotta.
Temi di desiderio inappagato e dolore.
Il Nachtgesang è nella seconda scena del secondo atto, è una scena estremamente
romantica. I due si incontrano di notte e la trascorrono insieme e dichiarano già in questo
duetto il desiderio di amore e morte.
ASCOLTO DEL PRELUDIO DEL TRISTANO E ISOTTA
ASCOLTO DEL NOTTURNO DI TRISTANO E ISOTTA: inizia in pianissimo e poi vi sono
due momenti di culmine in cui manifesta il loro amore, poi questa tensione sarà ascendente
e il brano terminerà nel pianissimo e arriverà il ....mm di Isotta che dirà che sta arrivando il re
e quindi si devono separare.
Wagner alla fine della scena dice che vuole creare un intreccio continuo di dialogo senza
fare più interruzioni tra i brani(pag 833)
Cambia completamente la contrapposizione tra voce e orchestra dalla tradizione italiana.
Gli anni 50 sono gli anni in cui inizia a lavorare sulla tetralogia che sono un insieme di
quattro opere ma completerà nel 1874.
Teatro di Bayreuth( già spiegato)
Innovazioni:
- Viene messo un coso di accensione e spegnimento delle luci durante lo spettacolo
- La buca dell'orchestra ( prima non c'era); essa però è su più livelli come un imbuto che va
giù e in base ai timbri degli strumenti vengono messi ad altezze diverse.
Wagner disse che doveva essere rappresentato solo su questo teatro ma non fu così
Capitolo 34
Dopo l'esperienza wagneriana che ha dato un grande sviluppo sia al teatro musicale che
alla trattazione dell'orchestra; l'orchestra moderna nasce in parte grazie a Wagner.
Assistiamo nell'ultima parte dell'ottocento ad un aumento orchestrale anche per quanto
riguarda il genere sinfonico. Si assiste in generale ad un GIGANTISMO SINFONICO, ovvero
un aumento sia del numero di strumenti e sia una dilatazione dei movimenti delle sinfonie
stesse. I protagonisti del sinfonismo tardo ottocentesco sono:
- Brahms→è un compositore che consideriamo a sé stante. Brahms a differenza di molti
compositori che sono indirizzati verso una musica a programma( la sinfonia inizia ad avere
una musica che ha un andamento già dichiarato dal compositore). Brahms invece scrive
brani che sembrano arrivati dal 700/ primo Ottocento, scrive moltissima musica da camera;
insomma scrive composizioni tipiche del periodo precedente. Brahms agli occhi di tutti i
compositori, sostenitori si pone in netto contrasto; per questo viene cacciato di
conservatorismo.
844-855→ Brahms conservatore, Brahms progressista.
Figura di Brahms viene stigmatizzata da Eduard Hanslick; scrive un saggio che si chiama:"il bello
musicale" dove sostanzialmente si dice che secondo Eduard la bellezza della musica va cercata nella
forma, all'interno della musica stessa. Figura di Brahms diventa quindi un po' il rappresentante di
questa tendenza in opposizione alla musica da programma→ questa opposizione viene chiamata "
musica pura/assoluta".
Successivamente, circa un secolo dopo ci fu però Arnold che pubblicherà un saggio che si
intitola "Brahms the progressive"→lui dichiara di essersi ispirato per il suo stile compositivo
proprio a Brahms per il fatto che la forma in realtà nasconde una serie di caratteristiche che fanno di
Brahms un compositore molto moderno: la sua capacità di elaborazione motivo-tematica o
variazione-sviluppo, ovvero che Brahms usa delle tematiche davvero minuscole che poi è presente
in tutto il brano in varie forme→questo sarà molto usato dai componimenti del 900. Questa capacità è
di fatto considerata da Arnold motivo di grande innovazione.
FINITO BRAHMS YEE
- Antoine Bruckner→ uso cromatismo. Segue il modello Brahmsiano però Hanslick lo critica
in modo negativo contrariamente a Brahms.
FINE CAP 34
CAPITOLO 35
musica da camera
Noi nella prima parte Ottocento abbiamo parlato del lied→non si esaurisce con il romanticismo ma
verrà usato anche nel 900. Inizialmente lied è per voce e pianoforte ma poi verrà usato anche per
l'orchestra. Questo genere si diffonderà in altri Stati europei come in Francia o in Italia però prende
nomi diversi: in Francia si chiama Melodie come ad esempio Fauré. In Italia invece si avvicina
molto al Lied tedesco "la romanza da salotto", dimensione domestica; un autore
importante di queste romanze è
- Francesco Paolo Tosti→ cantante, insegnante di canto e compositore e fu maestro di canto
della regina Margherita e della regina Vittoria.
LUI ERA MOLTO AMICO DI D'ANNUNZIO→ metterà in musica molte poesie di
D'Annunzio. A Roma si era creato un cenacolo culturale con molte accademie in cui si ritrovano
D'Annunzio, Tosti, artisti, pittori, ecc.→ quindi quelle che prima erano delle accademie diventano dei
salotti che nell'ottocento erano molti diffusi. D'Annunzio si lega molto al mondo musicale
dell'epoca(tra 800-900).
LEGGERE PAG 869→ Tosti è un grande ammiratore di D'Annunzio ma all'epoca ce ne furono molti.
COMPOSITORI 900: Casella, Pizzetti, Malipiero, Respighi. Anche Debussy scrisse il
martirio di San Sebastiano che è un opera dannunziana.
FINE CAP 35
Tendenza al realismo che si lega al mondo culturale come alla letteratura tardo
settecentesca?
A fine 800 nasce un gruppo di compositori→giovine scuola italiana, coloro che vi partecipano
nascono più o meno tutti negli anni 60 dell’800 → sono a filo con la corrente del verismo letterario.
Temi verismo:
- approccio al mondo scientifico
- rifiuto del progresso
- canone dell'impersonalità
- ambientazione rurale
- ciclo di romanzi
- adesione al vero
- dialetto schiarito in lingua
Non so che stia raccontando ma è la trama di non so che in cui la gente ha nomi strani(come sempre)
storia finisce male → la mattina di pasqua i due si incontrano(non so chi → Turiddu tipo) e decidono
di regolare i conti e si sfidano in una sorta di duello d’onore.
Virtuosismo vocale viene spazzato via.
Aderenza maggiore della musica al vero
Bohème
I bohemien non si occupavano del domani e guardavano solo quello che avrebbero fatto
durante la giornata, degli zingari.
Personaggi della Bohème→ filosofo,musicista, pittore(Marcello), poeta(Rodolfo, prot.); vicina di casa
Lucia che si innamora di Rodolfo; Musetta, storia con Marcello(continue interruzioni tra la loro
storia)
Libretto → non più in atti ma in quadri, tra i quadri passa del tempo ma non sappiamo bene quanto,
non sappiamo assolutamente quanto tempo sia passato. Non c’è una scansione temporale ma si hanno
dei flash → molto cinematografico.
2 QUADRO → ambientato a Parigi nella belle epoque. Musetta in modo sensuale che danza un valzer
nel quale si vanta della sua bellezza
3 QUADRO → barriea an fer; mattina presto, storia è andata avanti, lo capiamo dal fatto che musetta
e marcello si sono rimessi insieme. Mimì molto malata,
4 QUADRO → è passato del tempo, si sono lasciati tutti, il tema inizia in modo estremamente
giocoso, questa allegra viene interrotta dall'arrivo di Musetta che precede Mimì che è stremata e fa
fatica ad arrivare alle scale, sta molto male e la mettono distesa, si affannano tutti a darle conforto, si
dimostra essere molto buona e affezionata all’amica. Tutti escono tranne Rodolfo, ci sono di nuovo le
canzoni del primo quadro, poi lei si riaddormenta, capiscono poi che in realtà era morta e nessuno se
n’era accorto. tutti lo sanno tranne Rodolfo, lui si rivolge a loro non più cantando ma quasi gridando e
alla fine capirà.
Puccini sceglie quasi sempre come protagoniste la figura femminile e le fa sempre morire.
Tosca
Tosca è una cantante famosa che ama un pittore, questo pittore è un rivoluzionario e viene
arrestato dalla polizia di cui c'è uno che vuole sedurre tosca, lei lo respinge e il poliziotto le
dice che avrebbe ucciso l'amato.
Tosca alla fine per il dolore si getta dal castel sant'Angelo.
Scene con processione
Madama Butterfly
Quando all'inizio dell'opera si
Puccini utilizza la scala giapponese→ pentatonica
Musica che suona sui motivi di tutti i pentatonici
Puccini fa proprio questa tradizione per rappresentare il Giappone
Turandot
Unica opera che finisce bene→ Puccini non la finisce perché muore prima e la finirà poi Alfano. La
storia è tratta da una fiaba di Gozzi, fiaba piuttosto antica. Turandot è una principessa cinese, il padre
vuole che lei si sposi ma lei non vuole, ha una fobia per il sesso maschile, pone al madre una
condizione: lei sposerà solo chi risolve l'indovinello che lei porrá e chi non indovina l'indovinello
verrà ucciso. Molti vengono uccisi ma poi arriva Calaf(nessuno sa chi sia) che risolve l'indovinello. A
questo punto deve sposarlo ma lei non vuole. Lui dice" se entro domani scopri il mio nome potrai
uccidermi". C'è una schiava che sa il suo nome ma è innamorata di lui e quindi si uccide per non dire
il nome (Puccini dopo aver scritto questa scena morirà e si fermerà qui)
Lei riesce a scoprire il nome e lei dice:"il suo nome è Amore".