1823), � stata una popolare scrittrice inglese, vera e propria pioniera della
letteratura horror e in particolare del romanzo gotico.
Della vita della Radcliffe sono noti pochissimi fatti, specialmente a causa della
sua vita appartata, lontano dagli ambienti alla moda e dalle feste cittadine, tanto
che nel 1823, anno della sua morte, The Edinburgh Review scrisse "Non appariva mai
in pubblico, n� si mescolava nella societ�, ma si teneva defilata, come il soave
usignolo che canta le sue note solitarie, celato e non visto".[1] La poetessa
Christina Rossetti tent� nell'Ottocento di scriverne una biografia, ma vi rinunci�
per mancanza di materiale.[1]
Nacque a Holborn[2] (Londra), unica figlia del merciaio William Ward e sua moglie
Ann Oates. Nel 1772 la famiglia si spost� a Bath e la Radcliffe ricevette una buona
educazione e si dimostr� molto propensa alla lettura. Si spos� a 23 anni nel
1787[3] con William Radcliffe, un giornalista dell'English Chronicle. Inizi� a
scrivere racconti per divertimento e dietro incoraggiamento del marito. Dal
matrimonio non nacquero figli, ma la coppia fu felice ed intraprese numerosi viaggi
finanziati in parte con gli introiti derivanti dalle pubblicazioni di Ann: visit�
il Lake District, il Reno e l'Inghilterra meridionale.[1]
Nel 1789 pubblic� The Castles of Athlin and Dunbayne, in cui � gi� presente
l'atmosfera alla base della maggior parte dei suoi lavori, in particolare la
tendenza a coinvolgere innocenti e giovani eroine nelle vicende descritte, che
solitamente si svolgono in tenebrosi castelli governati da nobili dal passato
misterioso.
Il romanzo della foresta[modifica | modifica wikitesto]