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iniziamo ora a vedere alcune nozioni di base della fonologia applicate le lingue vocali LV
È l'abbreviazione che utilizzo Ecco in questo slide ripassiamo la differenza tra due discipline affini
ma distinte la fonologia e la fonetica entrambe queste discipline Studiano i suoni della lingua ma
lo fanno attraverso due diverse prospettive la fonetica si concentra prevalentemente sulla
realizzazione concreta dei suoni della lingua quindi su come i suoni si manifestano concretamente
fisicamente l'unità di base della fonetica è il fono e il fono si rappresenta per
convenzione graficamente tra parentesi quadre ok D'altra parte la fonologia si concentra sulla
rappresentazione mentale dei suoni linguistici ovvero si concentra Sul modo in cui questi suoni
sono percepiti e organizzati nella mente dei parlanti l'unità di base della fonologia è il fonema e il
fonema è rappresentato per convenzione graficamente tra barre oblique.

A questo punto ci concentriamo sulla nozione di fonema vediamo quali sono le caratteristiche


principali dei fonemi Allora innanzitutto il fonema è un'unità minima di un sistema linguistico e
di per sé non ha un non apporta un significato e Tuttavia è dotato di capacità distintiva ovvero è in
grado di distinguere differenziare i significati Quindi se in uno stesso contesto fonologico
Sostituisco un suono con un altro suono e in questo modo genero una differenza in termini di
significato Questo significa che ho a che fare con due fonemi distinti della lingua vi faccio vedere
un esempio tratto dall'italiano e premiamo ad esempio la parola pane Cosa succede se
sostituisco P 5 ottengo La parola cane che chiaramente ha un significato distinto diverso da quello
di pane posso quindi concludere da questo confronto che p IC sono due fonemi distinti della lingua
italiana Perché Perché dimostrano una capacità distintiva o contrastiva riescono a distinguere
tra significati diversi Questo esempio ci porta a un'altra nozione quella di coppia minima una coppia
minima è formata da una coppia minima di parole è costituita da due parole molto simili tra di loro
che si differenziano unicamente per un fonema questa piccola minima differenza è in grado
nella coppia minima di parole di determinare un cambiamento di significato esempi di coppie
minime in italiano sono appunto quella che abbiamo appena visto cane pane parole distinte
unicamente per i fonemi p e c così come pollo e pollo parole distinte per i fonemi PB orso e orto
parole distinte per i fonemi s e t e così via Ecco all'interno dello stesso contesto fonologico potrebbe
anche accadere che l'uso di due diversi suoni linguistici non produca non generi un cambiamento
di significato in questo caso non abbiamo a che fare con due fonemi distinti abbiamo abbiamo a che
fare piuttosto con due varianti libere nell'interlocutore quindi in questo caso non vengono generate
Due rappresentazioni mentali distinte Ad esempio se sentite qualcuno che pronuncia rana e qualcun
altro che pronuncia Hana non pensate a Due significati diversi pensate sempre a il simpatico
animaletto verde che vive negli stagni questo perché Perché la R alveolare RR e la R uvulare in
italiano non hanno un valore distintivo si tratta di due varianti libere dello stesso fonema le varianti
libere quindi sono delle realizzazioni foche individuali che sono che sono condizionati non dal
contesto in cui si trovano non dal contesto fonologico in cui sono inserite ma piuttosto
da caratteristiche individuali del parlante Ecco quindi riassumendo le varianti libere occorrono nello
stesso contesto non sono fonemi distinti non hanno capacità distintiva e non danno origine a coppie
minime Ecco dopo aver parlato di fonemi e di varianti libere Chiariamo il concetto di allofono gli
allofoni sono realizzazioni diverse di uno stesso fonema la scelta di usare un allofono o l'altro
dipende essenzialmente dal contesto fonologico dipende dai suoni immediatamente adiacenti al
suono da produrre Ecco forme allofoniche di un fonema Non occorrono mai nelle stesse posizioni
per esempio pensiamo al fonema nasale in italiano in italiano può essere realizzato in diversi modi
come nasale velare per esempio in anche come nasale labio dentale come in invidia come nasale
alveolare per esempio in nave Ecco questi tre suoni sono allofoni dello stesso fonema la scelta tra
questi tre allofoni dipende dai contesto fonologico optiamo per la nasale velare prima di una
consonante velare come c e g Quindi anche la nasale precede il fonemac velare optiamo per una
nasale labio dentale prima di una consonante lavio dentale FV quindi invidia la nasale l'avio dentale
precede una consonante lavio dentale in questo caso V optiamo Infine per l'alveolare negli altri
casi ad esempio prima di una prima di una dentale così come in dente la dentale è T Ecco
ricapitolando quindi gli allofoni non sono fonemi distinti non hanno un valore distintivo non danno
luogo a coppie minime di parole dipendono dal contesto fonologico in cui si trovano quindi sono
essenzialmente dei fenomeni di coarticolazione ecco per una maggiore chiarezza Vi propongo
questa slide riepilogativa che riassume le principali differenze tra fonemi varianti libere e allofoni
quando analizziamo due suoni linguistici Innanzitutto ci chiediamo se sono intercambiabili se
possono apparire nello stesso contesto fonologico Se la risposta è no sappiamo già di trovarci di
fronte a una coppia di allofoni Se invece i due suoni che stiamo che stiamo analizzando
sono intercambiabili nello stesso contesto fonologico Allora ci dobbiamo poi chiedere se l'uso di un
suono l'altro Determina un cambiamento di significato Se la risposta è no vuol dire che
stiamo analizzando due varianti libere Se invece la risposta è sì è un diverso significato viene
generato allora stiamo analizzando due fonemi due fonemi distinti In questa ultima slide
introduciamo l'ultima nozione che ci serve quella di inventario fonologico Partiamo
dalla considerazione che non tutti i fonemi possibili realizzabili vengono utilizzati nelle lingue del
mondo ciascuna lingua opera una selezione Seleziona dei fonemi solitamente i fonemi difficilmente
articolabili quelli più complessi da articolare sono quelli più rari cioè scelti da un piccolo numero di
lingue viceversa quelli più facilmente articolabili sono quelli più gettonati ciascuna lingua si
caratterizza Quindi per un proprio inventario inventario fonologico in questa slide
possiamo confrontare l'inventario fonologico dell'italiano con quello dello spagnolo possiamo
osservare differenze quantitative l'italiano Seleziona 30 fonemi mentre lo spagnolo ne
Seleziona 26 possiamo osservare anche differenze qualitative determinate proprio Dalla scelta dei
fonemi da utilizzare Ecco tutti questi concetti che abbiamo visto in questa seconda parte della
lezione concetti che si riferiscono all'ambito della fonologia ci guideranno nell'analisi fonologica
dei segni delle lingue dei segni e della Lis.

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