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Introduzione
Gli integratori alimentari sono delle sostanze che servono a colmare
delle insufficienze quando queste si verificano nel corpo umano in
caso di alimentazione carente o sbilanciata . Sono in genere delle
vitamine , proteine o sali minerali che sono usati anche in caso di
malattie per sostenere l’organismo debilitato oppure in momenti di
sforzo fisico , come durante gli allenamenti , per compensare un
maggior consumo . La loro funzione consiste quindi in un’azione di
completamento o rafforzamento nutritivo in situazioni di bisogno . Se
questo sistema lo applichiamo alla conoscenza , avremo invece degli
integratori alimentari , gli integratori cognitivi . L’uomo Vitruviano
disegnato da Leonardo da Vinci può essere un esempio di integratore
cognitivo . Leonardo comprese che era possibile tracciare intorno ad
un corpo umano che si avvicinava ad un’immagine ideale , le figure
geometriche del cerchio e del quadrato . Oppure al contrario se
l’immagine fuoriesce da questi parametri geometrici non si può
considerare ottimale . Rappresentato in questo nuovo modo il corpo
dell’uomo si arricchisce della dimensione geometrica e matematica
perché le proporzioni diventano in questo modo anche misurabili .
Integrando ed aggiungendo all’immagine fisica convenzionale un
nuovo elemento , il concetto di essere umano si amplia e si
arricchisce . Naturalmente , nell’illustrare gli integratori cognitivi
oggetto di questo libro , non c’è nessuna presunzione di avvicinarsi
alla genialità di Leonardo anche se sono stati scelti quelli che secondo
l’autore sono più originali . Di solito la conoscenza delle cose in senso
generale è composta , dal che cos’è , dal chi è , dal com’è , ed altri
pochi aspetti legati all’argomento . Se l’interesse per la cosa da
conoscere ha una importanza relativamente rilevante allora ogni
singola persona ne approfondisce gli aspetti connessi secondo le sue
inclinazioni , come quando si tratta di lavoro , di determinate persone ,
di un campo di interesse particolare . La restante parte del sapere
invece resta o ignorata o limitata a poche nozioni di base , anche
perché sarebbe dispersivo ampliare ogni argomento . In questa
situazione l’aspetto negativo è costituito dalla perdita di quelle nozioni
che invece spesso sarebbe opportuno possedere . Il punto di equilibrio
si trova perciò con l’aggiunta di notizie complementari o supplementari
ad alcuni argomenti importanti che con tali informazioni si completano
e si valorizzano . Che è lo scopo appunto di questo piccolo saggio ,
ossia quello di introdurre ed evidenziare alcuni integratori cognitivi ,
che si distingueranno dal contesto per la scrittura in corsivo
(e grassetto) . Di seguito perciò saranno trattati alcuni argomenti di
interesse generale , ritenuti necessari come bagaglio minimo di
conoscenza per la maggioranza delle persone , con i quali affrontare i
problemi che di solito si incontrano nelle esistenze della gente
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Quando ovviamente tutti gli altri parametri sono simili .si usa il
termine di intelligenza potenziale perché anche in questo caso
concorrono altri fattori che possono modificare la corrispondenza
tra intelligenza potenziale ed intelligenza espressa . Per
potenzialità si intende la capacità di compiere un’azione pur non
effettuandola , come un secchio pieno di acqua che può bagnare
il pavimento solo quando sarà rovesciato , mentre se resta
immobile rimane solo potenziale .la praticità dell’affermazione
fronte alta = maggiore intelligenza potenziale , consiste nel poter
esprimere un rapido giudizio o confronto , dall’osservazione della
fronte degli individui ai quali si è interessati , e per i quali si può
valutare rapidamente questo elemento se interessa conoscere le
sue caratteristiche , per regolarsi di conseguenza .
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Il Ragionesimo
Disposizione dei capitoli : A-introduzione , B-indizi , C-teoria , D-c’è
un Dio , E-com’è Dioes , F-rapporto tra Dioes la natura e l’umanità , G-
paragone acquario-pianeta terra , H-meccanismo dell’energia
spirituale , I-confronto con altre religioni , L-come si applica
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Capitolo A - Introduzione
Le persone , di solito , formano le proprie convinzioni , mischiando le
opinioni degli altri , ascoltate direttamente o apprese attraverso i mezzi
di informazione , con le proprie personali opinioni . Molti eventi sono
spiegabili con evidenze scientifiche , e quindi non c’è molto da
discutere , se non sulla validità delle prove addotte , altri argomenti
invece , non sono supportati da prove inconfutabili e perciò le loro
ragioni sono solamente ipotizzabili fino a diversa dimostrazione . In
questi casi , se si dispone di un cervello capace di ragionare e di indizi
sui quali indagare , si può elaborare , oppure modificare , la propria
opinione su di una determinata questione , e successivamente magari
metterla alla prova con un confronto di diverse affermazioni . Un
importante argomento , che ancora non appare convincentemente
accertato , almeno dal punto di vista scientifico , riguarda la effettiva
esistenza di un Dio creatore di tutte le cose , e l’insieme degli
interrogativi attinenti a questo dilemma . Poiché non esiste a tal
proposito , una dimostrazione scientificamente inappellabile , pur
restando nel campo della teoria , si può fare il seguente tipo di
ragionamento , che apporta un contributo positivo all’argomento . Il
dubbio divide la certezza in una metà di “si” ed in un’altra metà di “no”.
Se a una delle due metà si possono aggiungere delle argomentazioni ,
questo porta , chi è interessato , più vicino ad una delle due risposte ,
tanto da poterla accettare diversa dal dubbio e quindi come fosse
pienamente vera . Riguardo alla questione posta , oltre alla fede , ci
sono degli indizi intorno all’umanità , che rinforzano il “si” piuttosto che
il “no” , e perciò si può ritenere con maggiore validità che c’è un Dio
presente nell’universo .
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Capitolo C - Teoria
In genere le teorie possono essere grosso modo di tre tipologie :
quelle sbagliate se partono da riferimenti che poi risultano falsi ,
quelle vere se alla verifica con prove scientifiche risultano
confermate , quelle poco o molto probabili se formulate su
indizi e deduzioni poco o molto convincenti . Le teorie molto
probabili hanno il difetto di non raggiungere la certezza fuori di
dubbio , però allo stesso tempo posseggono il pregio di
indirizzare statisticamente verso la strada che culmina con la
verità , piuttosto che il contrario . Il “ragionesimo” , titolo di
queste riflessioni , è una teoria filosofica che vuole spiegare con
l’uso appunto del ragionamento riportato nella introduzione , il
rapporto che lega gli esseri umani alla natura ed a chi ha creato
entrambi , appoggiandosi agli indizi che si possono ricavare dal
mondo circostante . Gli indizi più supportanti sono il fenomeno
della discendenza e la grandezza sferica dell’universo .
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Capitolo N - La quotidianità
del ragionesimo consiste nell’applicare tre semplici regole aggiunte ai
comportamenti formali del "ragionista" 1-Ragionare , 2-rispettare , 3-
apprezzare , sono le regole alle quali attenersi :
Regola 1- chiedersi il perché delle cose importanti che ci circondano o
accadono , ragionare sugli indizi , e poi confrontarsi con gli altri
ragionisti sulle deduzioni raggiunte .
Regola 2- quando ci si accinge a compiere un’azione di una certa
importanza , chiedersi se Dioes è d’accordo . Poiché non possiamo
compiere gesti tangibili di rispetto diretto verso Dioes , dobbiamo
mostrare le nostre intenzioni in modo indiretto , comportandoci in
modo rispettoso verso la natura che ci circonda , dalla quale siamo
nati , che ci nutre con i suoi prodotti , e rappresenta il contenitore di
atomi e molecole che aggregandosi daranno vita ad altri esseri umani
Come detto in precedenza , per natura si intendono piante , animali ,
altri uomini ed il pianeta dove siamo ospitati . Quando si sta per
compiere un’ azione di una qualche rilevanza , bisogna innanzitutto
chiedersi se le conseguenze del nostro comportamento , mancano di
rispetto alle altre persone ed alla natura e successivamente se sono
vantaggiose per se stessi . Se si confronta il rispetto con l'amore , ci si
accorge facilmente quanto questo sia più modesto sotto molti punti di
vista , e quanto abbia meno forza a trasformare l’energia e la materia
in spiritualità . Ma gli uomini nascono su di un pianeta centripeto , e
per loro iniziale conformazione sono orientati prevalentemente verso
l’egoismo , piuttosto che verso il donare incondizionatamente . Il
sentimento del rispetto contempla anche la riconoscenza come
riscontro , e quindi non contrasta eccessivamente con l’indole umana ,
diventando più facile da applicare , per raggiungere lo scopo finale di
ascendere al sopranaturale , anche se in modo più lento . Per un
premio così grande , è quasi conveniente , se si può usare questo
termine , impegnarsi almeno sul piano della considerazione e del
rispetto .
Regola 3- godere delle cose belle della vita terrena quando non si
arreca danno agli altri , perché Dioes vuole che gli uomini apprezzino
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