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LESERCIZIO
IN MEDICINA
RIABILITATIVA
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Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Scienze
dellApparato Locomotore
Universit degli Studi di Roma "La Sapienza"
LESERCIZIO
IN MEDICINA
RIABILITATIVA
Con il patrocinio della
SIMFER
Societ Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
In occasione del
XXXVI Congresso Nazionale
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Pagina IV
ISBN: 978-88-299-1976-5
In copertina:
Liliana Riva, Volti in movimento - 2006
http://www.lilianariva.it
Stampato in Italia
_________________________________________________________________________________
Copyright 2009, by Piccin Nuova Libraria S.p.A., Padova
www.piccin.it
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Ai miei genitori,
nel ricordo grato del loro impegno educativo
indirizzato alla mia formazione umana e culturale.
Vincenzo M. Saraceni
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Pagina VII
Prefazione
La fisiatria, come noto, una disciplina eminentemente applicativa nel senso che utilizza
lesercizio per promuovere il recupero delle funzioni compromesse a motivo di una qualche patologia:
come dire che essa si qualifica non per le patologie
che cura ma per le metodologie che adotta.
Metodologie, diciamolo pure senza preoccupazione, nate da esperienze o da intuizioni felici, ma che,
nel tempo, o non hanno resistito ai rilievi critici
mossi dalle nuove conoscenze scientifiche ovvero
non hanno tenuto conto della esigenza di un aggiornamento da realizzare proprio in relazione alle
conoscenze medesime, relative tanto alla interpretazione delle patologie quanto ai meccanismi biologici del recupero.
Peraltro, quanti si occupano di riabilitazione hanno
sempre avvertito la mancanza di un testo che fosse
dedicato, a differenza degli altri, pur autorevoli,
esclusivamente proprio allesercizio in quanto strumento privilegiato del nostro lavoro. Lesercizio
come strumento clinico del riabilitatore; come
luogo di valutazione tanto della sua coerenza rispetto alle ipotesi avanzate dalle scienze di base quanto
come occasione di verifica proprio di quelle ipotesi; lesercizio, ancora, come mezzo di comunicazione tra il terapeuta e il paziente ma anche tra le
numerose figure della quipe riabilitativa. Viene
sempre in mente, a questultimo riguardo, la differenza tra la comunicazione tra due specialisti, che si
confrontano sulle variazioni di parametri biologici
ottenute con i farmaci, e quella tra i fisiatri e i fisioterapisti sulle modificazioni dei comportamenti
indotte dallesercizio.
Da qui lidea di mettere mano alla stesura di un
testo sullesercizio.
Il testo si articola in una parte generale ed in una
speciale.
La prima comprende le tematiche che ci sono
sembrate fondanti per il lavoro riabilitativo: cos, il
tema, arduo ma essenziale, della relazione tanto
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Pagina VIII
VIII Prefazione
Un cenno merita ancora il capitolo della vibrazione tanto nella sua applicazione diffusa (Foti)
quanto in quella focale (Camerota). Questultima
da collegare, nel suo impiego nella spasticit con il
capitolo sulla tossina botulinica (Molteni).
Alcuni capitoli affrontano temi ultraspecialistici
quali la rieducazione della deglutizione (Felisari)
quella perineale-vescicale (Lamberti), e, per la loro
attualit, i capitoli dellesercizio nella terza et
(Cisari) e negli effetti sul trofismo osseo (Negrini).
Da ultimo, per la particolare riconoscenza che
dobbiamo al Maestro che ci ha indirizzato verso
questa fatica editoriale, debbo segnalare il capitolo
sulla elettroterapia di stimolazione (I. Caruso) che
conserva tutta la sua attualit sia per la pratica clinica sia per il valore culturale cui collegata.
Certo, molti altri approcci riabilitativi di comune utilizzazione potevano essere trattati ma la scelta, peraltro favorita dalla competenza degli autori
che hanno aderito allopera, ha voluto privilegiare i
temi che pi di altri ci sembrato si collocassero
nella intersezione tra quanto la nostra disciplina ha
ereditato dal passato e quanto si fatto presente pi
di recente per consegnare al lettore la opportunit di
una riflessione personale autonoma su cui fondare
le scelte operative ritenute pi convincenti.
VINCENZO MARIA SARACENI
DAVID ANTONIO FLETZER
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Autori
Giuseppe Annino
Filippo Camerota
Medico Fisiatra
Dirigente Medico
Policlinico Umberto I
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Stefano Bargellesi
Medico Fisiatra
Responsabile dellUnit Operativa di Medicina Riabilitativa
Unit Gravi Cerebrolesioni
Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione
Motta di Livenza (TV)
Alessio Baricich
Medico Fisiatra
Centro di Recupero e Rieducazione Funzionale
Mons. L. Novarese
Moncrivello (VC)
Nino Basaglia
Direttore dellUnit di Medicina Riabilitativa
Dipartimento di Neuroscienze/Riabilitazione
Responsabile del Settore di Medicina Riabilitativa
Ospedale di Riabilitazione San Giorgio
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
Maurizio Bejor
Professore Associato
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Rianimatorie-Riabilitative
e dei Trapianti dOrgano
Universit degli Studi di Pavia
Carlo Bianchi
Medico Fisiatra
Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus
IRCCS Santa Maria Nascente
Milano
Paolo Boldrini
Medico Fisiatra
Direttore del Dipartimento Interaziendale di Riabilitazione
ULSS 9 Treviso
Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione
Motta di Livenza (TV)
Giorgio Capuano
Dirigente Unit Operativa Complessa
di Chirurgia dUrgenza
Responsabile del Servizio di Nutrizione Clinica
Ospedale San Pietro Fatebenefratelli
Roma
Ignazio Caruso
Gi Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Universit degli Studi di Roma Tor Vergata
Paola Caruso
Dottoressa in Fisioterapia
Coordinatore delle attivit formative e professionalizzanti
Corso di Laurea in Fisioterapia
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata
Roma
Marcello Celestini
Medico Fisiatra
Direttore del Dipartimento
di Scienze Mediche e Riabilitative
Ospedale Santo Spirito
Azienda USL Roma E
Professore a.c. del Corso di Laurea ufficiale CALSPES in
Riabilitazione
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Carlo Cisari
Medico Fisiatra
Professore Associato di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Universit degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo
Avogadro
Novara
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X Autori
Claudia Fusco
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Rianimatorie-Riabilitative
e dei Trapianti dOrgano
Universit degli Studi di Pavia
Medico Fisiatra
ISICO (Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale)
Milano
Giorgio Felisari
Fisiatra-Neurologo
Unit Clinica di Riabilitazione Neuromotoria
IRCCS Istituto Auxologico Italiano
Milano
Giulio Gasperini
Dirigente Medico Unit Operativa Complessa
di Medicina Riabilitativa
Ospedale Valduce
Costa Masnaga (LC)
Raffaele Gimigliano
Medico Fisiatra
Servizio di Fisiatria Occupazionale ed Ergonomia
IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri
Clinica del Lavoro e della Riabilitazione
Istituto Scientifico di Veruno (NO)
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Direttore del Dipartimento Assistenziale Integrato
di Ortopedia, Traumatologia,
Plastico-Ricostruttiva e Riabilitazione
Azienda Ospedaliero-Universitaria
Seconda Universit degli Studi di Napoli
Pietro Fiore
Donatella Giraudo
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Direttore della Cattedra e della Struttura Complessa
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Scienze Mediche e del Lavoro
Direttore della Scuola di Specializzazione
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Presidente del Corso di Laurea
in Scienze delle Attivit Motorie e Sportive
Universit degli Studi di Foggia
Alessandro Giustini
Giorgio Ferriero
Calogero Foti
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Sanit Pubblica e Biologia Cellulare
Universit degli Studi di Roma Tor Vergata
Marco Franceschini
Direttore dellUnit Operativa
di Medicina Riabilitativa
Nuovo Ospedale Civile SantAgostino Estense (NOCSE)
Baggiovara, AUSL di Modena
Professore a.c.
Universit degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Franco Franchignoni
Medico Fisiatra
Direttore della Struttura Complessa di Fisiatria Occupazionale
ed Ergonomia
IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri
Clinica del Lavoro e della Riabilitazione
Istituto Scientifico di Veruno (NO)
Dottoressa in Fisioterapia
Consulente Dipartimento Urologico
Ospedale San Raffaele Turro
Milano
Presidente della Societ Europea di Medicina Fisica e
Riabilitazione
Professore a.c. di Fisiatria
Universit degli Studi di Firenze
Direttore Scientifico
Ospedale Riabilitativo San Pancrazio
Arco (TN)
Giovanni Iolascon
Professore Associato
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento Assistenziale Integrato
di Ortopedia, Traumatologia,
Plastico-Ricostruttiva e Riabilitazione
Azienda Ospedaliero-Universitaria
Seconda Universit degli Studi di Napoli
Gianfranco Lamberti
Direttore della Struttura Complessa
di Medicina Riabilitativa ed Unit Gravi Cerebrolesioni
ASL CN 1
Cuneo
Eleonora Magni
Specializzanda
in Medicina Fisica e Riabilitativa
Universit degli Studi di Roma Tor Vergata
Alberto Freddi
Angela Marchese
Dirigente Medico
Unit Operativa Complessa di Riabilitazione
Ospedale Santo Spirito
Azienda USL Roma E
Professore a.c. del Corso di Laurea ufficiale CALSPES in
Riabilitazione
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
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Autori XI
Barbara Marconi
Valter Santilli
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Direttore della Scuola di Specializzazione
in Medicina Fisica e Riabilitativa
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Gianfranco Megna
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Direttore dellUnit Operativa
di Medicina Fisica e Riabilitazione
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico
Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche
Universit degli Studi di Bari
Franco Molteni
Direttore dellUnit Operativa Complessa
di Medicina Riabilitativa
Ospedale Valduce
Costa Masnaga (LC)
Giuseppe Monari
Dottore in Fisioterapia
Professore a.c. di Metodologia Generale della Riabilitazione
Corso di Laurea in Fisioterapia
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Policlinico Umberto I Ospedale SantAndrea
Ideatore del Sistema di Riequilibrio Modulare Progressivo (RMP)
Stefano Negrini
Direttore Scientifico
ISICO (Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale)
Milano
Marco Paoloni
Dirigente Medico
Unit Operativa Complessa
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Policlinico Umberto I
Roma
Raoul Saggini
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Direttore della Scuola di Specializzazione
di Medicina Fisica e Riabilitazione
Presidente del Corso di Laurea in Fisioterapia
Dipartimento di Scienze Mediche Applicate e di Base
Universit G. dAnnunzio
Chieti
Marcello Sall
Medico Fisiatra
Dottorando di Ricerca
in Advanced technology in Rehabilitation Medicine
Universit degli Studi di Roma Tor Vergata
Elisabetta Sinibaldi
Dottore in Fisioterapia
Specialista in Professioni Sanitarie della Riabilitazione
Fisioterapista Capo c/o Diparimento di Neurologia e OTR
Prof. a.c. Corso di Laurea in Fisioterapia
Policlinico Umberto I e sede di Rieti
Prof. a.c. Corso di Laurea Specialistica
in Professioni Sanitarie della Riabilitazione
Universit degli Studi di Roma La Sapienza
Docente del Sistema di Riequilibrio Modulare Progressivo
(RMP)
Ennio Spadini
Direttore Unit Operativa Complessa
di Riabilitazione Neuromotoria
Azienda Complesso Ospedaliero S. Filippo Neri
Roma
Luigi Tesio
Professore Ordinario
di Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Fisiologia Umana
Universit degli Studi di Milano
Direttore dellUnit Clinica e Laboratorio di Ricerche
di Riabilitazione Neuromotoria
IRCCS Istituto Auxologico Italiano
Milano
Domenico Uliano
Direttore del Dipartimento
di Medicina Fisica e Riabilitazione
Azienda Sanitaria Regione Molise
Campobasso
Andrea Santamato
Francesco Zaro
Medico Fisiatra
Ricercatore in Medicina Fisica e Riabilitativa
Dipartimento di Scienze Mediche e del Lavoro
Universit degli Studi di Foggia
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Indice generale
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9
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104
104
104
107
107
Definizioni ..................................................
Catene cinetiche e riabilitazione ................
Training in catena cinetica chiusa ed aperta
Basi fisiologiche del training in catena
cinetica chiusa nella riabilitazione
ortopedica....................................................
5. Catene cinetiche ed esercizio pliometrico ....
6. La prescrizione del training in catena
cinetica chiusa ............................................
7. Metodo Mezieres e derivati ........................
Bibliografia ......................................................
109
110
111
114
116
116
117
121
73
Capitolo 7 - Esercizio e nutrizione ................ 123
G. Capuano
75
78
80
82
82
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Premessa ....................................................
I nutrienti ....................................................
Proteine ......................................................
Lipidi o grassi ............................................
Carboidrati o zuccheri ................................
Minerali, Vitamine e Fibra alimentare ......
Minerali ..................................................
Vitamine ..................................................
Vitamine del gruppo B ............................
Fibra alimentare ......................................
7. Alcol............................................................
8. Acqua ..........................................................
9. Sale..............................................................
10. Livelli raccomandati di nutrienti ................
11. Fabbisogno energetico ................................
12. Casi specifici ..............................................
Atrofia muscolare da non uso..................
Osteoporosi da immobilizzazione ............
Lesioni da pressione ................................
Trattamento nutrizionale nei disturbi
della deglutizione ....................................
Trattamento nutrizionale nel paziente
affetto da emi o paraplegia......................
13. Conclusioni ................................................
Bibliografia ......................................................
123
125
125
125
126
126
127
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129
129
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130
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Indice generale XV
Introduzione ................................................
Etimologia ..................................................
Cenni storici e fondamenti teorici ..............
Modelli interpretativi ..................................
Dati sullutilit dellesercizio terapeutico
cinese nella disabilit ortopedico-reumatica
6. Dati sullutilit dellesercizio terapeutico
cinese nella disabilit neurologica ..............
7. Effetti dellesercizio terapeutico cinese
nella disabilit cardiorespiratoria................
8. Dati sperimentali ........................................
9. Conclusioni ................................................
Bibliografia ......................................................
159
160
160
161
162
163
165
165
165
166
2.
3.
4.
5.
168
169
171
172
172
172
172
174
175
176
176
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181
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187
187
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189
189
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192
193
193
193
194
194
194
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201
205
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210
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271
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369
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377
380
Capitolo 18 - Constraint-Induced
Movement Therapy ........................................ 383
P. Boldrini, S. Bargellesi
1. Introduzione ................................................
2. Presupposti neurofisiopatologici
delle metodiche di CIMT............................
La teoria del Learned non use ............
La valutazione del fenomeno del LNU
nelluomo ................................................
3. Constraint-Induced Movement Therapy
(CIMT): protocollo di trattamento..............
Training intensivo compito-orientato ......
Strategie comportamentali per
implementare il transfert alle situazioni
di vita reale ..............................................
Costrizione alluso dellarto superiore
pi affetto ................................................
4. Ambiti di impiego ed efficacia
della CIMT..................................................
5. Conclusioni ................................................
6. Appendice ..................................................
Bibliografia ......................................................
383
383
384
385
386
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Capitolo 20 - Lelettrostimolazione
terapeutica (NMES) .................................. 417
I. Caruso, M. Sall
1. Tipologia delle correnti ..............................
2. Elettrodi ......................................................
Modelli ....................................................
Connessione con il generatore ................
Dimensioni ..............................................
Posizionamento ........................................
3. Correnti stimolanti e contrazione
muscolare ....................................................
4. Indicazioni cliniche ....................................
Muscolo Normalmente Innervato ............
Muscolo Denervato..................................
5. Stimolazione elettrica funzionale (FES) ....
Bibliografia ......................................................
417
418
418
419
419
419
457
457
458
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420
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XX Indice generale
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