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La mente è in grado di ricordare, ricostruire e rielaborare esperienze vissute.

Contesto musicale:

1. Monodico, solo melodia

2. Omofonico, melodia ed accordi

3. Polifonico, melodie separate

Elementi musicali:

1. Ritmo

2. Melodia

3. Armonia

4. Timbro

Composizione:

1. Ispirazione spontanea

2. Tradizionale

3. Sperimentale

4. Costruita partendo da un tema con successione di note ed armonia e ritmo con una tonalità.

Ruoli Musicali:

1. Compositore

2. Interprete (direttore d’orchestra)

3. Ascoltatore

Acustica sica:

Studia il modo in cui gli oggetti vibrano trasmettendo impulsi meccanici no al nostro orecchio
tramite:

1. Ampiezza

2. Frequenza

3. Timbro, caratteristica per la quale distinguiamo due suoni aventi simile altezza.

Acustica siologica:

Studia come dall’orecchio al cervello, gli impulsi meccanici vengono trasformati in segnali nervosi.

Psicoacustica:

Studia come l’e etto di onde agisce sull’organo di senso dell’udito viene rappresentato mediante
il suonointeso come sensazione psichica.

Percezione:

Elaborazione complessa, dallo stimolo sensoriale alla rappresentazione psicologica cosciente.

Orecchio:

È l’organo dell’udito composto da due padiglioni per il fronte stereo e si divide in:

Orecchio Esterno:

La parte più laterale dell’orecchio ha la funzione di ampli care le onde sonore verso il timpano. È
composto da padiglione auricolare e condotto uditivo esterno.

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Orecchio Medio:

Parte intermedia dell’orecchio che si occupa di ampli care le onde acustiche prima che queste
raggiungano la coclea ed è composto da timpano, cavità timpanica, catena degli ossicini, nestra
ovale e rotonda, tromba di Eustachio.

Timpano:

È formato dalla Pars Tensa e dalla Pars Flaccida, la cavità timpanica ha la funzione di proteggere
la catena degli ossicini. Quando un suono è molto forte il muscolo tensore si irrigidisce.

Tre ossicini:

Martello incudine e sta a, ossa di piccole dimensioni che fungono da ponte tra il timpano e la
nestra ovale.

Tromba di Eustachio:

Mette in comunicazione la faringe con la cavità timpanica ed ha la funzione di mantenere un


adeguata pressione a forti impatti sonori.

Orecchio Interno:

Si occupa di ultimare il processo di percezione dei suoni e garantisce il senso dell’equilibrio.

È composto dalla Coclea, Apparato vestibolare, Labirinto osseo.

Apparato vestibolare:

Composto dal vestibolo, utricolo e sacculo e dai canali semicircolari.

Coclea:

Sistema di canali avvolti a forma di spirale formata da

1. Rampa vestibolare

Separate dalla membrana di Reissner

2. Rampa media

Separate dalla membrana basilare

3. Rampa timpanica

Le vibrazioni sonore giungono nella rampa vestibolare attraverso la nestra ovale

Lo spostamento in dentro spinge il liquido verso l’interno della rampa vestibolare e media
aumentando la pressione all’interno della coclea.

Membrana basilare:

Contenente le bre basilari 20-30 k ed ha la lunghezza crescente ed il diametro decrescente

Il liquido non ha il tempo di muoversi per tutto il tragitto.

La membrana basilare de ette verso la nestra rotonda e la tensione acustica genera un onda
viaggiante per tutta la membrana basilare verso l’elicotrema.

L’onda trova il suo primo punto di risonanza in base alla frequenza:

Alta che percorre una piccola parte, Media la metà e Bassa tutta.

Organo del corti:

Organo recettore che genera impulsi nervosi in risposta ale vibrazioni dalla membrana basilare

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Cellule ciliate interne e esterne avvolte alla base da nervi da cui partono degli assoni che portano
impulsi elettrici al sistema nervoso centrale.

Le ciglia si trovano nella parte superiore penetrando la membrana // si ettono depolarizzano le


cellule che a loro volta eccitano le terminazioni nervose.

Sistema Nervoso Centrale:

È il luogo dove le informazioni raccolte e viaggiano attraverso il midollo.

Il cervello svolge un compito fondamentale nella maggior parte delle funzioni organiche.

Lobo occipitale:

La corteccia visiva primaria riceve informazioni dal talamo e da una forma e collocazione agli
oggetti nel campo visivo

La corteccia visiva secondaria riceve e rielabora le informazioni dalla corteccia visiva primaria.

Corteccia uditiva:

Corteccia uditiva primaria eccitata da impulsi provenienti dal corpo genicolato mediale.

Corteccia di associazione eccitata da impulsi provenienti dalla corteccia uditiva primaria.

Esistono più mappe tonotopiche della corteccia uditiva che riguardano la discriminazione delle
frequenze e la direzionali del suono.

Lungo la via uditiva operano meccanismi che rendono più selettiva la risposta in frequenza per
mezzo dell’inibizione laterale.

Corteccia cerebrale:

Lobo frontale

Corteccia motoria primaria

Corteccia premotoria

Area motoria supplementare

Area di Broca

Lobo temporale

Area di Wernicke

Componente sottocorticale

Amigdala

Ippocampo

Bulbo Olfattivo

Diencefalo

Talamo

Ippotalamo

Subtalamo

Cervelletto

Tronco encefalico

Neuroni: cellule nervose destinate allo scambio di segnali

Sistema nervoso periferico:

È formato dalle bre nervose

Midollo spinale trasmette i segnali inviati dal SNP all’encefalo.

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