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Quante di noi si svegliano la mattina con la fatidica domanda: “E oggi cosa faccio per
pranzo?”
Con l’articolo di oggi vogliamo offrire un pratico spunto per la stesura dei menù in
famiglia, tenendo conto delle esigenze della vita moderna e delle indicazioni nutrizionali
dei maggiori esperti del settore.
I criteri per una dieta equilibrata sono stabiliti da un documento dell’Istituto nazionale
della nutrizione, denominato “Linee-guida per una sana alimentazione italiana”.
Esso prevede che siano presenti ogni giorno quantità adeguate (vedi tabella 1) di alimenti appartenenti a
cinque gruppi (cereali e tuberi, ortaggi e frutta, carne pesce uova e legumi, latte e latticini, oli e grassi
per condimento).
Le più moderne linee-guida suggeriscono anche la distribuzione ottimale di secondi piatti nell’arco dei 14
pasti principali della settimana:
Un altro importante principio stabilito dalle linee-guida è “variare” il più possibile, anche all’interno dello
stesso gruppo di alimenti, allo scopo di:
1. Alternare primi piatti asciutti e minestre/passati di verdura. Per i primi asciutti si consigliano
condimenti semplici, olio extravergine di oliva, sughi a base di pomodoro e verdure. Variare i
cereali nei primi asciutti o nella minestra (pasta, riso, orzo, farro, fiocchi d’avena, crostini,
cereali integrali).
2. Rotazione secondi piatti, secondo le indicazioni delle linee guida (un giorno carne bianca, uno
carne rossa, uno pesce, due a rotazione uova/formaggi/legumi). Tra i salumi preferire prosciutto
crudo o cotto sgrassati e bresaola.
3. I legumi dovrebbero essere presenti almeno una volta alla settimana e costituire un secondo piatto
e non un contorno; si consiglia di sperimentare piatti a base di legumi, quali polpette, crocchette
o tortini di legumi, legumi in umido, oppure piatti unici cereali/legumi seguiti da uno o due
contorni di verdura.
4. Inserimento di piatti unici come pasta e fagioli, pasta e tonno, pasta e ragù, riso e piselli o
polenta pasticciata adatti all’alimentazione di tutte le età. Inserire verdura tutti i giorni
rispettando la stagionalità.
5. Inserire frutta tutti i giorni. Ottimo sarebbe poterla somministrare come spuntino di metà mattina
anzichè a fine pasto.
6. Limitazione o totale eliminazione del burro e di altri grassi animali come condimento. Preferire
olio extravergine di oliva, sia crudo sia per cucinare e utilizzare aromi, erbe e spezie per
insaporire i piatti ed aumentarne la gradibilità, limitando l’uso del sale da cucina.
La polenta
La polenta viene preparata con la farina di mais, cereale che contiene luteina, zeaxantina e
provitamina A (nessun altro cereale la contiene). La luteina e la zeaxantina sono due potenti
antiossidanti. Una delle cause più diffuse di cecità negli anziani è la degenerazione maculare
della retina e sembra che i carotenoidi zeaxantina e luteina proteggano le cellule della retina. È
adatto all’alimentazione di tutte le età e nella celiachia.
TABELLA 2 - Corrispettivo in peso (g) di alcuni alimenti misurati con due unità di misure casalinghe:
un cucchiaio da tavola (del volume effettivo di 10 cc) e un bicchiere "da vino" (contenente 125 ml di
liquido di diversi alimenti) .
Esempio di menùOrecchiette
settimanale:alle cime di rapa Pasta in brodo
Carciofi Prosciutto cotto AVVERTENZA:
VENERDÌ
Arrosto di tacchino Cavolfiore Questo sito ha
Pane Pane carattere di
divulgazione
Pasta e fagioli Crema di zucca con crostini culturale e
Sogliola al forno Formaggio informativa,
SABATO
Insalata verde Zucchine
Patate Pane
Riso in brodo
Lasagne al forno
Frittata di verdure al forno
DOMENICA Fagiolini
Broccoli
Pane
Pane
necessariamente generale. Le informazioni contenute, pur basate sugli studi scientifici citati, non
sostituiscono il consulto personalizzato del professionista pratico, dietologo o medico. Il lettore non è
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