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NUE
BIBLIO
NAZIONALE

VIIT
LE.
12
LCC
32 1 C. YM :

40
.
!
*1
I

THEATRO
D'ARCANI
1
DVKCYWIS
B
AJHT
Τ Η Ε Α Τ R ΟΙ
D'ARC A NI
Del Medico
LODOVICO LOCAT
Da Bergam o ;. ELLI
N EL QV A L E SI TRA T T A
Dell'Arte CHIMICA , & ſuoi Arcani.
Con gli Afforiſmi d'ippocrate Commentati
da Paracello
Et l'elpofitione d'alcune Cifre , & Caratteri
oſcuri de Filoſofi .
CON DVE TAVOLE
Vna de Capitoli , & l'altra delle Core più Notabili .
BLIG ELE
EMAKANLUORIO
T

R. 3
ICA

1INN VENET
V IA , M. DC. LXVII.
Preſſo Paolo Baglioni.
Con Licenza de'superiori , ET PRIVILEGIO .
26 L32:44

2011

ICS
.The

Who
AL BENIGNO
LETTORE .
RA' tutti i più nobili ,
honorati , & vtili defi
derij humani , doppo
quellocon il quale laf
pira all'eterna beatitu
dine, non ha dubbio ef
ſer vno principaliffimo
quello, per ilquale l'huomo firende pron
to a giouare non ſolo all'altr'huomo , ma
ſe foſſe poſſibile almondo tutto ; Queſtou
quell'affetto , che moue ciaſcuno con ani
mo generoſo , & ſpontanea volontà a cer
care, e ritrouare nuoue inuencioni, ad affo
tigliare, & illuſtrare maggiormente l'arte ,
le ſcienze, con l'aggiongerui nuoui modi,
e nuo
e nuoue forme,per incenderte, & adoprar
le . E quindi ſi vede , che ogn'vno in qual
che maniera con ogni ſuo poſſibilevien
manifeſtando queſta cotanto vtile inten
tione, & fe con la speculatiua del noſtro
intelletto andaremo conſiderando ,troua
remo,che il grande Iddio hà legato della
>

natura tutte le coke con mezi che s'accor


dano con l'eftremità , & compoſta l'armo
nia delmondo intelligibile celeſte , & ele
mentale con mezi, & legamiindiſſolubili;
Si che ſe paffeggiando noi per queſte
Campaghe,contemplaremo gli ordinidel
1)
lanatura, vederemo la terra produrre her
be, & piante , lequali vegetando formano
felue ombroſe , & giardiniameni , &dilet
tevoli, che del continuo vanno producen-,
do verdeggianti foglie,odoratiffimi fiori,
e frutti ſapoririffimi . Vederemo poi da
Monti fcaturire limpidiflime acque , che
ſcorrendoper le campagne ſivniſcono , e
diruſcelli difanno Torrenti , che del con
** tinuo porrano tributo al mare . Vederemo
i volatili folcare icampi dell'aria procu
7

rando la prole per mantenimento della


propria fpetie , & godendoidoni fattigli
dalla
TV
dalla riatura , vannocongarrule voci canza
cando5& fefteggiando ) & cosifanno gli
Acquatici, & gliQuadrupedi ſeguendoil
corſo conformeil doro inſtinto naturale
L'hivomo adunqueeffendoil più nobile di
tutti glialtri animali delmondo, & arma
to con la ſuainduſtria conſegnatali perdo
te dall'ifteſſa natura ſignoreggia tutti gli
&

altri ,ancorche feroci , & filueftri fiano ,


per l'acutezzadel ſuo intelletto falli dima
niera inueftigatore deſecreti naturali,; che
viſono ſtati alcuni , che per fare di quelli 1

maggior acquiſto non ſi ſono curatidifta


re tutto il tempo diſuavita ſolitarij, lonta
ni dalcommercio valgare per poter me
glio inueftigare gli ſtupendimiracoli della
natura ; ne curandofi più di mondana con
uerfatione , ( ancorche foſſe, per appor
targli qualche vtile , o diletto, ) folo con
fumauano ilprecioſo tempo nelle loro pic
ciole habitationi in oſcure grotte ;:o0 per
folte, & folitarie ſelue, riceuendo yaa dol
cericreacione, & vnſpaſſo diletteuole,me
ditando gli effettidella natura ‫ܕ‬, nella pro
duttione demetalli , & quali luoghi foſſe
ro piùatti aprodurli, qual fuſte la loro mm 1

a 4 teria ,
teria , & che diſcordanza foſſe tra loro .
Ne ſicurauano di ſtudiare , ocontemplare
il modo di acquiſtare dignità , d'accumu
Jar theſori, di ritrouar nuoue inuentioni a
molti Tolazzi,divendicarſi de ſuoi nemici,
di ſatisfare agli appetiti del ſenſo ; Et finale
mente di farli patroni del mondo tutto ;ma
folo delcontinuo andauano procurando di
fare acquiſto delle virtù , & quanto piùla
coſa era difficile da intendere , tanto più ,
& maggiore era l'allegrezza, che ſentiua
no nell'intrinſeco , quando l'haueuano in
tefa; & quanto più erano eccellentinell'in
ueftigare le coſe occulte , tanto maggior
mente veniuano da tutti honorari , & ri
ueriti , ne mai ſatiandoſi di ſapere digior
no in giorno , ſempre andavano inueſti
gando , & ritrouando coſe nuoue , & co
sì lieti conſumauano, i ſuoi giorni , con
quieted'animo , con lomma allegrezza
& con infinito contento , & inuero queſta
virtù ſi può chiamare , & è la più bella
la più vaga , la più nobile , & la più ricca
pofleſſione , anzi la più precioſa gioia.
che ſi ritroui al mondo . Er che ciò ſia ve .
ro vediamo , che l'vniuerſale nemico del
ge
generehumano non ſeppe ritrouarmanic
rá più ſicura per far cadere nella traſgreſo
fione del precetto Diuino gli primi noſtri S

Padri , che con il proponergli l'acquiſto


della ſapienza,con le ſeguenti parole;Eterin
tis ficut Dij , ſcientes bonum , e malum . Ne
Salomone ſeppe ritrouarecoſa maggiore
da chiedere alla Maeſtà del grande Iddio ,
che la ſapienza , poiche per quella gli huo
>

mini più s'accoſtano alla Diuinità , cheper


altra Itrada. Etin vero la ſapienza è coſa
apperibile alla natura humana, poiche ad
ogni huomo nel ſuo naſcimento vien conli
T cello dalla ſteſſa natura certi ſemi per
ci .quali è ſpinto a bramar di ſapere, ( ancor
Dr che ignoranti ſiano , ) più & manco , & di.
etti uerſamente conforme il proprio tempera
CO mento ; Ond'io ſtimolato nella mia fan .
CON ciullezza da queſti ſproni , mi andauo del
228 ) : continouo eſercitando volontariamente
uelta nelleggere diuerſi libri , in fine di anni
Sella, I quatordeci con laſenſo del mio Genitore
aricca mi partij dalla paterna caſa con intentione
gioia di attendere allo ſtudio delle leggi ; ma
ofia ve poi in progreſſo di tempo , capitandomi
nico del alle mani alcuni libri non ordinarij, cagio
norno

>
porno in menuouamutatione dipenſiero
& miapplicairepentinamente alla medicix
na ;ma temendodi eſſere ſtatotardo all'ap
plicatione dello ſtudio ', & che mi fi poteua
dire , Tarde venifti , come fù detto a quel
Medico nelle fçuole d'Atene , quando
tralaſciò di eſſer Medico per farli "leggi
ita , non eſſendo la Medicina per il ſuo
temperamento ;‫ & ژ‬per poter jo riſpond
dere quello riſpoſe l'ifteffoMedicoCalli
fcolari diquelleScuole ; Çitòmeexpedian
mi applicai alla Chimica į; si perche mi
parue quella eſſere più à propoſito per il
mio temperamento ", " come anco perche
giudicaiquella eſſere di maggior quali
tà, & vtilità , per hauerc del ſopranatu
rale nella ſeparationedegliElementi, nel
cauare , & ſeparare il puro dall'impuro in
& nell'eſtrattioni delle quint'eſſenze , eę
tinture, si de minerali , & vegetabili
comeanco degli animati ; cole, che in
uero hanno più deldiuino, che dell'huma
Rainsanda ño , come arreſta Raimondo Lullo nel ſuo
Lullo
IVAL ! de trattato di Quinta eſſenza , equiparando ,
quinta
671?
ejo la al Cielo per le maraviglioſe fue opera
tioni , & per eſſere qualiincorrottibile
Ond "

1
Ond'io bramoſo di giouare almondo , &
di laſciar memoria di me ne i futuri ſecoli ,
ad honore , & gloria di Dio , mi ſono af
faticato per lo ſpatio di ventianni conti
nui , sì nello ſtudio ,come nella manipola
tione , &applicationedi queſta nobiliſi
ma profeſſione, la qual conſiſte nel laper
calcinare, ſublimare, foluere , putrefan
re , diſtillare , congelare , fiſſare , circu
lare si e cauare le tinture , le quali coſe
vogliono non ſolo lo ſtudio , ma ancora
la practica ; ilche più facilmente s'impara /
con il caminare il mondo , & praticare
con molti huomini virtuofi , che con il
ftar fermo & ſtudiare , ' come dice
Theofraſto Paracelſo nelli ſuoi Parado ! foThiPara
ofra.
! fi libro quinto , & perciòhò girato qua -'cello pa
fi tutta l'Italia , & ero di penſiero di radoxi li.
e padarmene in Francia , & 'in Alema- quinto.
. ‫ܙ‬
1
gna , hauendo inteſo , che in quelle par
n ti fioriſce queſta virtù , & à queſto fine
na. me ne andai in Torino ; ma ſopragion
.

fua gendo le guerre , & altri accidenti, hò


ndo. fatto ritorno in Milano ; & perche hò
perk viſto , che in queſta Città non vi ſono
bile s profeffori dital'Arte , ò almeno pochiſ
nd" timi,
fimi, perilche è irrniuna ftima , & 11 Si-
gnoriMedicila maggior parte ſe ne mo->
ſtrano , non ſolo alieni , ma totalmente
nemici, e queſto mi penſo, che auuenga
perche non vi ſia chi fedelmente la fap
pia , e voglia eſercitare , & per eſſere
falſificati tali medicamenti non fanno le
operationi merauiglioſe , che prometto
no gli Aurori , anzi fanno effetti contra
rij,& accidenti mortali . Ond'io perciò
mi ſon riſolto dare alla ſtampa queſto mio
THEATRO d'ARCANI per pu
blico beneficio , acciò gli Signori Medici
vedendo aperta la ſincerità dell'animo
mio , e la verità di queſta gran virtù
non habbino occaſione di biaſimarla , ma
più toſto lodarla , & ſeguirla , mettendo
la in practica per la ſalute depoueri Infer
ini in fupplimento di quello , che non
puol'oprare la dogmarica'; & acciò gli
huomini non ſi laſcino ingannare da cer
ti Medici , e Speciali , li quali più toſto
per intereſſe , che per altro , volendo vi
uere commodi con poca fatica vanno
moſtrando , & dicendo , che gli profeſſo
si di queſta virtù lijno huominidi mala
nan
latura , & queſti medicamenti fijno vio At
lenti, & pericoloſi; ma conoſciuta la ve
rità fi faccino curare da quelliMedici ho
norati, e virtuoſi; li quali più ſono inte
reſſati alla ſalute degl'Infermi , & all'ho
nor ſuo , che all'auidità del guadagno, &
perciò non tralaſciano ſtudio , ne fatica
pergiouainento del proſſimo ad honore
di Dio , e ſalute dell'anima fua s; Et je in
queſto mio Trattato trouarai alcune coſe
oſcure con ziffre , non ti marauigliare
ne mi tenere per huomo di mala natura
ne auido dell'altrui bene ; ma conſide
ra , che le margarite non ſono cibi da
porci; perche queſti Arcani, ch'io ti di
moſtro , ſono medicamenti > che con
grandiffimo ſtudio , tempo , fpefa, e fa
cica , hò raccolti', e meſi in pratica, ne
mi par giuſto , che ogn'ignorante , ſenz'
alcuna fatica goda queſti gran teſori di ſao
nità; maperch'io non intendo di priuar
re il mondo di vn tanto bene darò alla
.

ia Stampa il Lucidario Chimico da me


mo
compoſto , nel quale trouarai il modo
50 &a ziffra per intendere le coſe oſcure
212 cheſono in queſto Trattato , & nel trat
tato
Trattat tato della peſte già da me dato alla Statu
della pea pa l'anno del mille , ſeicento , eventino.
ue in Venetia il quale farò riſtampare
di nuouo , con vn'aggionta di non puoco
giouamento Chi bramarà dunque di
farſi poſſeſſore di queſti gran ſecreti , leg.
ga tutto queſto Trattato .', & il Lucida
rio , il quale metterò per gionta alle ope
Zeffiriello re del Signor Tomaſo Zeffiriello Bouio
Bouie .
1
Veroneſe , si perche mi pare , che quello
fia ſtato vn'huomo honorato , virtuoſo ,
ediſintereſſato , poiche ha moſtrato non
ſolo alli Signori Medici li proprij erro.
ri , ma anco a gl'Idiotin & ſemplici il V
modo , si di curarlı'da loro mcdemida
molte infermità , come anco da guardar
fi dagli ingannidiquelli Medici , li quali
più attendono all'auidità del guadagnoy
che alla ſalute degl'infermi, sì anco per ,
che quell'Autore mi lcua molta fatica di
ſcrivere molte coſe vtiliffime , & neceſſa
rie alla ſalute humana , perche l'intento
mio non è di far gran volumi de libriga
ma ſolo di palefarti conſincerità la veri
tà di quelle coſe , che con faticoſa , &
longa eſperienza hò ritrouate , & il mo
do
do di conoſcere la fallità , che vieneviſai
ta da moļi in danno de poueri infermi ki
& detrimento di queſta honorata , &
virtuoſa profeſſione , & darti lume de
gli Autori debuonilibri ; & yeridichi di
queſt'arté ;accióſe haueräi guſto di fapes
ser cù pofli ſtudiare ,& operarg ; & non
perdere il tempo iridarno .
Leggeraiadunque queſto mio Tratta
to con quell'amore, && carità , ch'io te lo
dono , & fe vi folle qualche cola che
fon ti piaceſe procura di eller Ape gen
tile , e ſucchiareildolce di quello ,‫ ز‬che à
te piace , laſciando il rimarience' à chi lo
vuole, perché gli humori di queſto mon
do ſono varij , e i deguſtibus non eft difpu
tandum ; & non voler eſſere veleniofa Via
pera , che con il maledetto veleno della
tua maldicente lingua vogli auuelenare il
tutro , å fine che quel bene , che non
vuoi per te , non lo goda ne anco gli al
tri , perche' ſe queſto mio Trattato non
• ti piace , ſappi che io non lékò fatto per
te ;maſoloper quelli , chene haueranno
gufto ; a fine, che doppo lamia morteca
pitando nelle mani di huordini da bene ,
IT fi
li quali trouata la verità, e riceuuto l'vti
le damieiſcritti preghino DIO , per me:
In tanto ſe leggeraili miei libri nonti ap
portaranno danno alcuno ne all' anima
ne al corpo , & ſe vi ſarà coſa alcuna di
tuoguſto, te ne ſeruirai , per tanto pre
ga à DIO perme, & procuraſtarfano,
a Dio ,.

O
OO

ARTE
12-33-44 1

ARTE CHIMICA,
S V A NOBILT A ',
Antichità , Autori, & Profeſſori .

VESTA nobiliffima profeffio


ne , benche in alcuni luoghiſe
neftia incognita , & quafi del
tuttoocculta , vi ſono peròal
cuni luoghi , ne' quali di ma
niera riſplende, che dalli luci
diflimi raggi, che dalle virtuoſe ſue operationi
deriuano , lifa vedere , econoſcere anco ne'
luoghi occulti, & alieni: fra quali fummamen
te fioriſce, & riſplende, nell'Àſia , nell'Alema. Alchimin
gna, nella Francia,e nelle più famoſe ,& nobi- riſplende
li Città d'Italia . Ma queſto nomedi CHIMI. Alema
in Afia ,in
.
CA è ſtato più attamente da altri nomata Aro gna ,nel
te SPARGIRICA , la quale non è altro , che la Fran.
vnaſeparatione del Purodall'Impuro , il che cia .
facilmente lo dimoſtra queſti vocaboli Greci
SPAON ,che altro
oſtrappare,perchenon ſignifica che ſeparare ,
mētre l'Anotomiſt a dimo. mic
Artea Chia
che
ftra, e tratta ditutte le coſe Fiſiche ,dice , che colaboa .
queſt'arte tira, & ftrappa perforza dal natura.
de tutto quello che è contro natura , e l'intem
perato daltemperato ,& il cattiuo dal buono:
F ma queſto nome di Chimica dalla ſcorza , &
"А eti:
2 THE A TRO
etimologia fuaſignifica ſimbolo dell'iſteſſa
ſeparatione : ouero pigliamolo dalle ſeguenti
parole Greche A PO TVALOS CHE
CHIMV, quale ſignifica ſuco , ò condimento
di ſale, querofapieoza, & in queſto fuco retta
mente preparato conſiſte il ſecreto di tutta la
Chimica : ma ſappi, che queſto fale non è del
communeò volgare nadel tiſico, e minerale:
ouero diciamo,chelaChinica ſja ſale d'Egit ..
to , quero fale di Camo o ,perche l'Egitto fu
Camo Re
chiamato CAMIA da Camo Re , coine atfer
inuentore mano gı'Iſtoiici, & percheCaino èitato inuē.
della Chi tore , ů Autorepecitiümo di queſt'Arte, & di
mica
queſtoSale,il quale conſegnò agliEgittij, co
Ariftotele
o,
chiama li me peringegno potentiítin & perciò Ariſto-,
Egitij inué telechiama quelli Inuentoridi tutte le arti in
toriditut ligui, & di tutte leſcienze . Con queſt'arte fatti
tele te piùpotenti de' Romani si nell'arme comes
Arte,
do di tut
le ſcienze
nell'ingegno , oltre l'abondanti ricchezze , di
infigni. uennero talmente huominiinelpuguabili, che
non hauendo potuto Diocletiano l'arino di
Diocletia noftra ſalute 294.con lafame , fete , & fuoco
ro fà di vincerli, finalmente con pace ſtratragemmica
fruggere. o tutti lilibri dell'Arte Chimica , &
la Chimi lirouin ,e
arteficij , che ritrouò in Egitto li fece diſtruge
gere, & abbruggiarejaccio quellipopolireftalo
fero priui della forza delle guerre , & ſubbito
maucorno , anzi reltorno eitinte le miniere , & 1

ifouli ineſauſti dell'Oro , edell'Argento ac gli


Egitrij : ouero diciamo in luoco diAlchinia
Euchimia ,quafivna fatica delbrofuo lagial
(fari
DAR C A NI. 3
fatica s'intende propriamenteper ſeparatione
del puro dall'impuro , come diete della con
coctione del Ventricoloso degli altri vaſi .
L'Euchimia, & la Cacochimia fi fa fecondo
ao
la
i debiti , & indebiti gradi della cottione : costa
del
anconelroperationichimiche nelli vaſetti aps
propriati da quelli ſi fa la ſeparatione confort
ale :
me l'iſteila cottione , buona , ocartiua , lepa
-git rando il puro dall'iinpuro , laqualſeparatione
o fu
fi può chiamare Euchimia', & CacochiiniawsAru Chi.
tfer Onde li primiAutorinon ſono ſtati altri,che mica in .sentats
nué .
& di
l'iſteſſa Natura , come dicono li profeffori di dalla Na
quella cheſono li feguenti.Frà gli Hebrei Ca tura .
ij , co . mo, fra gli Egittij,e Caldei Mizraimo figlio di Profeſſori

Ariſto Camo , & Erinete Trimigiſta , da cui ſegue il dell' Arte


artiin vocabolo: Scientia Hermetica Ahebit,&& Hali. diChimica
diuerfc
te fatti Frà gli ArabiGeber , Auicena ,Meſue, & Al Nationi.
> .

come
boali figliodi Auicena.Fra gli GreciDemocri
zze , di to , lafone , e tutti gli Argonauti.Frà gli Ra
bili ,che mani Morieno . Fra gliFranceſi Dioniſio Zac
anno di cario , e Nicolao Flamello di Parigi, & Arnal
& fuoco do di Villanoua . Frà Spagnuoli Raimondo
gemmica Lullo,fragl'IngleſiRoggieroBaccone . Fra
imica , & Germani Vielmo Hoemenio padre di Para
ce diftruga cello, l'iſteſſo Paracello ,& aitriinfiniti , frá
polireftalai tante diuerſe natiunide Popoli,& parti del
& fubbito mondo , li nomni de' quali la maggior partel
miniere, & antichica gli hà occultati ,& gl'altri più moder
gento ac gli: wi,il vslerli mettere diſtincainente cucci,ſareb
Alchinia, bę be vr nonmai finire :Ma chi brama intenders
fucolasVahe
fatio
ne qualcheparte,leggaGig:DanielMiglio,il
A 2 Libas
TH E A TRO
Libauio , & Lunzerio ,che ſatisfarà fe non ini
tutto, almeno in parte la ſua curioſità .
Queſti adunque ſono ſtati li primi , & li
maggiori, che hanno conoſciuta queſta ſepa
ratione , come vua primigenia nata dalla Na
tura , e conoſciuta che l'hebbero , con l'arte la
fecero perfetta , & ottennero il primato nell'
inueftigari ſecreti della Natura con la predet.
taſeparatione,tra le quali ſi deuono racconta
re quelle , chefonomeſcolate in cutti li metal
li , & mezi minerali ,nelle pietre pretioſe > &
altri, la proprieta, & efficacia de quali , io non
credeuo chefi poteffe conoſcere prima , che la
materia di quelloſi a tlottigliate .
Ma l'Euchimia indrizzando la materia di
quelle con diuerle ſue operationi puliſce, & af.
ſottigliale materie , & cosi più facilméte lepo
tenze vengono in luce , & quando la forma fi
rinchiudeuel feno della natura più pura, e più
ſottile, tanto più facilmente, e più potentemě
te opera ,come ti può vedere nelli corpihuina
Potenza niche quanto più puro fi notriſcel'intrinſeco,
nutrice
vera Chin tanto più, & meglio l'auima godedelle ſueat
mica di tioni. Hora la pocenza nutrice vera chimica
.

tutto il
di tutto il corpo attrahe l'alimento ,attrattolo
corpo . ritiene, ritenuco lo coce, e l'allottiglia ,&viti - a
mamente ſcaccia fuora le feccie dell'alimento,
eilrimanéte refta pulito ,leggiero , & purgato.
Jinpercioche si homogenij cosi fattamenreini
fti itanno indigetti per glieterogenij,lang ca
do , e marcendos etualmentepriuate le fasti
defi
D'ARCANI.
dell'homogenioalimento ,morirà il corpo,per
cheſi notriſce ſolo di quel puro , che ſe nonfi
feparaffero gl'eterogenij,li quali fono grandi,
anzi maggiori de più grandi,comecidimoftra
no li quotidianielpurgamenti, quali patlano ,
comevn'euitabileeſcremento divn quotidia
no vitro, il quale , ſe non ſarà fatta la perfettà
ſeparatione ; ſcatorirauno fonti inelauſti di
tutti limali , & naſcenti moriremo , & il fine
deriuaradall'origine, laluo che dall'origine , In Mara's
to nella
& dal primo ortodella generatione , anzi da contattion
principio , & nell'ifteflotempo la Natura eſer: ne eſercita
cita la ſua arte Spargirica . ? l'Arte
La matla del ſangue non è tutto dell'ali- spargirin,
mento , cosìanche quello, che fi congionge ca.
con l'alimento , non conuiene a tutte & a cia
ſcheduna parte , perche da qualſiuoglia legno
non ſi fa ilmercurio : ne meno daqualſiuoglia
alimento tutte , e ciaſcheduna parte fi nodri
fcopo , & fi confermano ,
Poſciacheſe li polmonifi generano dalle
coſe più ſottili,& teotia dallepiùgrofle, & il Tutte le
ceruello dalle più acquatiche , fimilmente dell' driſcono
iſtenie ſi nutriſce , perche tutte le coſe si nutri- della gun"
icono dell'iſtella qualita ', che -sono conpo- litàchefor
Ate , la qual coſa tutto è necciario ,che fi fac- no generis
cia con la Chimica in virtùy & aiuto delle po
tenze attrattiue , retentiue , concociue , & ef
puitue, le quali potenze della Natura nutri
ce tutte riſplendono apertametite vere ; &
nosſofistiche dell'operationedella Chimica .
А 3 Im
THE A TRO
Impercioche gli Arcani della Chimica fi cuo
ciono , Sc pel cuocerli G attrahe quello che ſi
cuoce, & cotto fi atlottiglia, e tutti gl'eterogen
nij, per le operativni chimiche li ſeparanodall'
afiotigliato ,lequali coſe,bēche ſianovarijino
mi ničcedimeno tutte fi poilono chiamare con
nome di cottione , come nell'huomonel ven.
tricolo , nel chilo , nell'emato del fegato , & a
tutte le parti nodoſe vi è vna ingente opera
tione, le qua icottioni ſono purificacioni dell'
alimento . Cosi la calcinatione, la ſolutione ,
Operatio la putrefactione la diſtillatione , la fublimatio
nidell' Ar ne la congelatione, & l'affitfatione , altro non
Se Chimie
ſono, che ſeparationedel puro dall'inpuro, le
qualicon la lola cottione ſi fanno , e finalmen
te firiducono al deſiato fine .
O Zoilo chi ſei tù che all'uſanza di cane , e
di lupo contro i Chimiſtialatri , & vloli : Non
ſai,che ſeiChimiſta, ancorche cù non vogli, &
ſe la tua natura non tratcaſſe chimnicamente le
tue coſe nel fuoco continuo del tuo calore na .,
turale: dimmi di gratia , non fareftitù tutto
morbo , & al fine l'ifteflamorte ? e pure ingra
to che ſei cù fozzamente co'l nafo torto fo
Chimica
ſpendi la Chimica Arte naturale , ritrouaca .
arte natu
dall'iftetia Natura : e vai dicendo chei Chimica
rale . Iti ſono venditori di fumo, Paraſiti , Carbona .
Calumnie ri, falſarij, carretconiinquieci,e quel ch'è pego.
de Chimie gio falli Medici , Guardati da quiauantiche
.

ci . da tę ſteffo inauuedurainente non t'ingiurij, e


doppo , chehauerai intelala coſa non tidilj .
chi,
D'ARCA :NI. 3
CUO chi ,perche non è cofa da prudenteil dire : to
hefi non penſauo,Ne fi può far giuditio di via cô
og fa incognita, faluo, che per verfo relatiuo;per
all tanto ſappiche è ſtato appo gli antichi , ap
no prefoi moderni, & ſaràappreffo i futuri pro
con
feſſori Fiſici, la dignità dell'Arte Chimica fem- Nobiltà de
pre è ſtata , & ſempre farà ,benche dalle maledi ľChimica
Arre
en
12 cenze d'alcuni huomiccioli venghiſprezzata , vilipeſa
2. e biafimata,nientedimeno la Chimica deue ral da ignoo
11 tanti per
legrarſidi queſti fimboli, come argomenti,che inuidia sa
E, ſono di vna grand' inuidi a ,perche le coſegran- pre riſorge
di ſono ſottopoſte all'bumana inuidia .Dunque glorioja .
il ſplendor,le lodi,l'vtile, & l'honore della Chi
mica offende, & affanna l'humananequitia la
quale con ira , & rabbia procura di annicchil.
Jarla , ma finalmente quella , con diſprezzo
di quelli riſorge glorioſa : Dunque non ti cu
rardi queſtitali, tù ,che cerchilaverità,mà fo .
lo fauoriſcii noftri auſpicij,che al fine daremo
luce , eſplendore honorato à queſt'arte , e ſuoi
>

ſeguaci , & metteremo in fuga l'ombra dell'al


>

trui ignoranza ; e tu taci hormai Cauillatore ?


di quel falſo giuditio ,‫ و‬pecche ſpezzata la lan- della
ArcamiChini
cia deldiſcorſo , abbracciaremo gl'Arcanidel- mica fona
la natura con le ſette operationi a guiſa di cir- Gmili alle
coli , e sfere del Mondo , cioè con la calcinatio-sfere del
ne, putrefattione , folutione , diftillatione , ſu Mondo .
blimatione, congiuntione ,e fiflatione , con Nobiltà
j'operatione de' quali moftraremo al Mondo della Chie
la chimica , & luoifeguacieffer nobilifimi , mica , do
efsendo ftata inuentata , trattata , & ftimataJuoiſegna
da s
A 4 i
8 THEATRO
da Rė, Prencipi , egran Signori; E ben vero ,
che vi ſono due forte di Chimici: il Chimico , o
ch'è paleſe , o ch'èocculto :ſeè ucculto non è
infameper non eſser conoſciuto: ſe è paleſe ,o
Chimiſti è veridico vero figlio dell'Arte , o è falſo :ſe è
di dueſor- falſo l'operationeſua non ſideue dire chimi
Chimico ca, ma ſcimia infame , & quello fi deue abbor 1

falfo foi rire , maſe è veridico , la verità lo fa ſplendere


mia. infar gloriofo:procura dunque dieſser buon Chimi
me
co vero figlio dell'Arte , ſe vuoi campare lon
go tempo , e felice, & cofi Gia .
Che differenza ſia tra l'Alimento , il Veleno ,
il Medicamento ,

Il calor
naturale
E naturale , che fubbito nato incomincia a
bumano conſumarli , & a diftruggerfi ye mancherebbe
gentiliffi. del tutto in breue ſe la fagace Natura non l
haueſse prouiſto di vno appropriato alimen
del quale l'Animalevegetativo
to , per mezomautiene continouo
,
non ſolo lo , ma del lo
moltiplica, & accreſce:ma perche non ſi troua
elemento puro in Natura ,comedice Ariftoti
le : Natura non concedit elementum purum : eſsen
do il tutto compoſto dalla maſsa delli quattro
clementi miſta ‫و‬, come afferma l'Anguillara
conmetaforiche poefie nellifeguenti verſi :
Pria che'l Ciel forte, el Mar, la Terra, il Fuoco ,
Era il Fuoco, la Terra, ilCielo, elMare :
1
Ma il Mar' rendeua il Ciel , la Terra , e'l Fuoco
Deformeil Fuoco, il Cielyla Terra ,e'l Mare.
Che
D ' ARCANI. 9
Che miera , e Terra ,e Cielo ,e Mare ,e Fuoco ,
Don'era, e Terra Cielose Fuoco, e Mare,
La Terra ,il Fuoco ,e'lMare era nel Cielo ,
Nel Mar,nel Fuoco , e nella Terra il Cielo .
La Natura dunque hauendo di queſti quát
tro elementi miſti fatte alcune ſeparationi, ne separatide
hà formati tre principali, cioè, Alimento, Ve- nifatte
delli ele .
leno , e Medicamento : Et acciò ſi ſappia qual mëtidalla
ſia la differenza fra loro procuraro in ognimi- Natura.
glior modo , ch'io ſaprò darlo adintendere : e Tila
Che diffe.
è tra
perciò dico ,che l'alimito,
L'Alimentoè vn puro della Natura, ilqua- il veleno,
le ripara iil puro mancantedell'iſteſſa Natura, & ilmedio
accioche con queſta Reparatione tutte quelle L'Al
camento.
imão
coſe chehanno bifognod'alimento fiano con to èun pui
feruate ,edurino lungo tempo . della
Per il contrario il Veleno è vn'impuro del- Narati .,
l'ifteffa Natura eſcrementitio contrario al pu Il veleno
ro fodetto . Ondefe il puro conſerua , e fauo un'imputo
riſce la vita , il Veleşo la diſtrugge, e diſpere della Na
de: e perciò il Veleno ſi può diffinire , termi- tura , che
nando ,che ſi quello ,chediſperde , e diftrug- diſtrugged
gei fondamentidell'iſteſſa Natura:e per ripa-fondamenta
diquella .
rare a queſti inconuenicnti l'iftefla Natura hà
formato il Medicamento , il quale , come in
tuona il proprio Nome, alcro non è , che Vn Medicas
Mediatore tra l'Alimento , & ilVeleno , per- mento
che ilMedicamento non ha qualità di mante- mediator
nere questa Natura : ma l'effer fuo è folo di ri- trà l'ali.
mento de
parare al danno ,che ſuol fareil Veleno nellaw il-uclone.
Vatura .
EG
10 THEATRO
Alimento E fi come nell'Alimento per lamiſtionedel
bà in ſe il li elementi ſi troua vn non'sò che di veleno per
veleno
l'impuro eſcrementitio ,che ſiritroua inquello,
con ilquale a poco a poco và alterando, emal
qualificando l'iſteſſa Natura , inducendola in
>

vna moltitudine d'infirmità 2, e finalmente


alla morte per la mala concottione,come dice
Galeno con queſta ſentenza; Conco & io mala eft
cauſa omnium malorum: Cosi anche quello che
ne'milti velenati non tutto è veleno , ma folo
quella parte eſcrementitia, & impura,la quale
fe farà con perfetta preparatione feparata gl'
Valeni la
fannoAr iftefli veleni ſi faranno medicamenti eleſfiterij
Cani.
catarsici, & gran cardiaci,perche la Natura ing
quaſi , checon gran ſtudio hà pofto in tuttili
veleni il ſuo medicamento ,tanto negli anima
ti, come ne' minerali,& vegetabili,poſciache
alla morficatura delle vipare,il cuore di quelle
tut:
Pilehan man giato è ottimo medicamento ,e percio del
la ſua carne ſi fà triaca tanto famoſa contro
Jeço il fuo
medicamê veleni,alla morficatura del cane arrabbiato il
fegato dell'iſteſſo cane mangiato e medicata
la morficatura co'l ſuo peloè medicamento
mirabile ,
Il morſo del Cuccodrillo medicato con il
grafſo dell'iſteſlo animale fana. Il Roſpo hà
vna pietranella teſta , la quale ſana il veleno
dell'iſteſſo Rolpo . La puntura delle Api , es
delle Veſpi G ſana con il miele . La morica
tura de forzi l'iſteſſo ſorze brugiato , e fatto in
poluere fana , La puntura delſcorpione, l'un
glio
D' ARC AN I. II
glio di ſcorpione , ouero l'iſteſſo animale an
maccaco, e poſto ſopra la morſicatura è rime
dio perfecto ,e coſi ſono infiniti fimili rimedij:e
queſto auuiene per vn tal concerto di Ņacura
a lor diſcorde: Onde nenaſce, che donde troui
" il male a ricor troui il rimedio . E chi brama di
più la perne legga la Baſilica di Ofualdo Cro
lio in trattato deSignaturis , che reſterà ſodise
fåtto .
Siche ditutti li velenili Spargirici ne caua 7

no grandidimi medicamenti, adunque il Me


dicamento e vn mezo tra il Veleno , & l'Ali
mento , differente in tutto dall'vno , e dall'al
trodal Veléno , perche non noce alla Natura,
ma più toſto la difende , e ſoccorre quando è
otfela , e maltrattata dall'Alimento , perches
quantunque ſoccorra l'iſteſſaNatura, nience
dimeno non paffa in ſua ſoſtanza permante
nerla ,come luol farel'alimento, benche vi fia
no alcuni medicamenti , liqu'ali partecipano
>
Medica.
dell'vna , e dell'altra natura, sidi Medicamen . mentiAlia ©

to , comed'Alimento , & ſono quelliche fono mentalia


leggieri, e deboli, li quali non foglionoparte
cipare tutta la fua forza in fcacciare il male ,
ma fubbito ficongiugono alla Natura s'vni
• fcono con quella , e conuertiti in ſoftaoza aiu
tano quella a ſcacciare da feliinali cagionati
dalle materie venefiche , & iinpure, ò in breue,
di lungo teinpo', le qualicole fogliono farei
fal", l'oro potabile,l'elixerurte, & gt Arcani .
Se
1
IZ THEATRO
Se l'Argento vuofij veleno , ond ,
.
'Argento viuo da Chimici e nominato
Argento hauendolo poſto fra Minerali, il qualè va mi
vino . fto , come glialtrimineralidi ſolfo , & Mercu
a che
cofa pa
rio Filoſofico differente da gl'aluri minerali
nella purita , e corrione di detto Mercurio , &
folfo , comedirò altroue , il quale ſi diſpone
con diuerſe preparationi per feruire all'huo
mo nell'arte inecanica nella Chimica , e nella
Medica: e perche da molti Autori di queſta è
poſto fra veleni,non mi è parſo fuori dipropor
Sito il ſciogliere sì bella , ediletteuole queſtio
>

ne: cioè , ſe fia da connumerarſi fra li veleni, o


no , effendo alcuniindotti di fermaopiniones
effer tale dalle ſeguenti ragioni.
Primo , perche dicono , che l'Argento viuo
Argento è contrario , & aduerſapte al corpo noftro co
viuo pafto me gl'altri veleni , cioè non con manifeftame
trà veleni qualita, ma più toſto contutta la ſostanza, e
proprieta occulta ; dunque è nota la qualità
del veleno, ma gl'etfetti dell'hidrargero appas
re , che dependino dall'altruſa , & incognita
qualita deililtetio : & perciòappare,che altre
confimili operationi , & effetti produchiin .
>

qualſiuoglia genere d'altriparticolari,ç pare ,


c'habbino l'iftefla qualita elementale , o che i
rende per vna certa forma a quello appro .
priata , li quali effetti pure deriuano da cauza
prin
D ' ARC AN I. “ 13
principale, qualieffetti lo fannodiſtinguere da
gli altri.
Secondo , perche l'Argento viuo , o ſia in- tiMalieffet.
ternamente,o etternamente applicato induce siprodutti
horrendi ,e pernicioſi mali,come ftupore, con- to vino.
uulfioni,treinore ,letargo ,dolori di ventre, lip
tormie , dolori diteſta , defluflione di capelli ,
paraliſia ,epilepfia ,aſma, totie, catarro , vicere
di bocca,dolor de denti, tumor de gengiue, in
fiammatione di lingua , & altre forte demali
maggiori : Anzialle volte fe maturamente
non ſi preuertiſce a talimali può apportarla
morte : dunque non ſi deuc atioluere dalla
violenza , e dalla qualita venefica : e perciò
hò giudicato apropofito il metter quiui liola
lieffetti, deteftabili mali, cauſati dall'Argento
viuo , come mostrano molte hiſtorieMediche,
eprima
Raccorda il Cardano lib.1.de venen.ca.20 ,
d'vn certo Farmacopev ,il qual hauendo beuu.
to la notte l'Argento viuo ,la mattina fu ritro
uato morto .
Secondo , Ferdinando Ponzeta 1.2.de ven ,
ca. 11.ricorda, che vn certo che ſi ferui del va
pore dell'hidrargiro, fubbito moriste .
Terzo.ll Conciliatore in tratt.de venen.C .
7. dice che i'Argento viuo pigliato per bocca ,
un aluna mapiera induce I'nuomo all'epilep
tia & poplefia ,e poſcia l'amazza... !
6uarto Fernel.l.2.de Ab.ſcriue chemolti fo
u facei epilepticiper esterglipenetrato l'argé.
to
14 THEATRO
to viuo dalceruello all'orecchio , il cheaffer .
ma Foreſto lib.de venen.all'oileruat.3o . & l.8.
offeruat.5 .
Solimato Terzo , perche il ſolimato compoſto d'Ar
veleno ter .
ribile , gento viuo è veleno tanto ſubbito , & violen
to , che datone meza dramma a qual ſi voglia
animale periſce, adunque l'Argento viuo ève
leno .
Quarto , perche gl'antichidella profeſſio ..
neMedica, coine Galeno lib.s.de limp.inedic.
cap. 17. Auicena , Meſue , & altri intiniti han :
no connumerato l'Argento viuo fra i veleni
hauendoli totalmente aflignata la deleterian
qualità .
Argento Ma il mio parere è totalmente diuerſo al for
viunnınè pradetto , e perciò dico , che l'Argento vivo
veleno .
non è da connumerarſi fraiveleni per le ſe
guenti ragioni,benche habbi ſeco qualche ma
la qualita ,come moſtrarò .
fue
Veleno, Prima,percheil veleno , come ho detto di
qualitats ſopra ,e vn'impuro della Natura, & il ſuo pro..
effetti. prio eifetto èquello , cheoppugna all'iſteilas
Natura huinana, e primieramente , & imme
diatamente offendeil cuore, parte più nobile,
e principale , con vna deleteria qualitàdiili
pante ,e fuffocante ,benchel'Argento viuosco .
meho detto di ſopra , più toſto per occulta
proprietà chepermanifeſta qualità opera nel
corpo noftro mirabilieffetti : nonperò ſide .
dire veleno,perche moltealtre coſe, tanto c
tartiche,quanto elle ricerie vannofacendones
cor :
D ' A R CANI. 15
corpo humanovarij effetti, & operationi vion
lenti, anco l'hidrargiro opera con la proprie
ta,e foſtanza con la qualerefifte all'impreſſio
ni violenti .
Et èopinionedi tutti gli Profeſſori dell'arte Argento
Medica ,che l'Argento viuo non inuadi, ne of- inuade
viuo nonit
.
fendiil cuore , come fanno gli altri veleni , ma cuore,mait
tralaſciato quellos induchi con occulti princi- offende li
pij alla parte del cervello , e del polmone infi- polmoni,
dioſamente penetrando, nelle quali partiin-onella. cero
duce pituita,letargo ftupore ,paralilia,afina $
catarri, & altri mali, e queſto è chiaro y per
>

che ſe offendeſſe il cuore con qualchemaligna


qualità ne riſorgerebbe grauiflime palpitatio
ni , e pericolofiflime ſincope , liquali non ſi fo
no mai veduti ſuccedere per la adminiftratio
ne dell'Argento viuo,d dell'hidrargiro ;adun
que non è veleno,anzi ardir, di dire , che ſia Hidrargis
contro veleno , perche per opprimere li fpiriti ro, di Ars
vitali , vi ſi ricerca vna conueniente propor- gentovino
tione di veleno, che nel corpo poffa fermare il non è velee
no.

corſo naturale , rilaſciando la natura delle


proprie feccie, inquietare, ilche tutto è il con
trario nell'hidrargiro ,e nell'Argento viuo's il Argento
quale pigliato perbocca,perla ſua qualità,e viuobene
eforza occulta poco , hora dopo leriſolue
fe al preparato,
€ contact
ventricolo ſenza danno , è pericolo della fani veleno
* crorta feco molti mali huniori corrotti, e
putrica, purcafia preparato da huomini ef
perri, virtuoſise periti dell'Arte Chimica , e ſe
busil Sublimato , come ho detto di ſoprawy
sjali
16 TH E A TRO
ammazzi con preſtezza , e con violenza pj
gliato per bocca,non è però buona conſequen
za il dire cheſendo fabricato il Sublimato dal:
l'Argentoviuo ,l'Argento viuo ſij veleno ,per
che nella fabrica del Sublimato vi entra l'Ar
gento viuo , il vitriolo , & falnitro , li quali
materiali nella ſublimatione per la forza del
fuoco laſciano li ſpiriti, li quali falendo per il
vaſo ſublimatorio s'vniſcono con l'Argento
viuo , e per l'antipatia , che è fra loro com
pongono quelmillo velenato , così potente ,
Sublima perche ſe l'Argento viuo vien ſublimato per
tocomele
faccia fe folo con oro, con argento , o con altri mate :
perche fie riali appropriati,non ſolo non farà veleno,ma
veleno ſarà medicamento vomitiuo catartico, diaffor
retico ,diuretico , & anco cardiaco,marauiglio
Argento ſo ,conforme la qualità della preparatione fat-.
Vivopro talijadunque l'argentoviuo nonè veleno .
parato , è
médicami
E ſe vogliamo l'affermatiua hiftorica di
to vniuer, molti autori : Diremo , che Agricola l.8 . de fof
Sales fil. cap.8.riferiſce, che vna infamemoglie dies
de più volte l'Argento viuo al Marito perfar
lo morire , il quale ogni volta lo digeri ſenza
dangoalquilo.
E Sambarolitano in coinm , ad Auic.de cura .
cafus, & offenfione fa teſtimonianza hauer ve
duto con li proprij occhi vna Donna,la quale;
Argento per prouocare l'aborto , beuette vna libra d'
vino tolto argento viuo , ilquale ſubito pašu ,tiwaluu
per bacca dalle parti inferiori ſenza offeſa alcuna del
HOR'offene corpo ; e ſe in tanta quantita non otiendele
de ,
Na
D ' ARC AN I. 17
Natura ; adunque non è veleno ,perche il ve*
leno , purche fij veleno nonpreparato, &fpo.
gliato della ſua qualità dileteria fia purdato Velena
con giusta mifura , ond , ſempre offende las
mai
Natura ,& il corponoftro, e mai gioua: che ma gioua
ſempre
ſe giouaffe non meritarebbe nome diveleno : moce .

Quindivediamo ,chegl'effettidi veleni tanto 1

viui. , quanto morti , side' ſemplici , come


de' minerali, & animati, che non apportano
mai alcun giouamento al corpo , ma più toſto
in ognitempo , e modo inſidiano , e conſpi:
rano.contra la Natura humana : l'Argento
viuo tanto crudo , comepreparato , che fij free
ſomminiſtrato da vn prudente Medico obuon
Chimico ètanto lontano dalnocumento , chë
non folo non ammazza , come fanno gl'altri
veleni; ma più toſto apporta gran giouamen
to alcorpohumano, liberandolo da graui,e
pericoloſi mali, ilche fi proua col teftimonio
de' valoroſi huomini della profeſſione Medi:
ca , e Chimica ,frà quali Fracaſtoro in lib.de's
ſemp, diceche aleune Donneper commettere
aborto pigliorno per bocca l'argento viuo , &
non folo non ſegui l'aborto , ma ne anco re
ſtorno offefe, & anco la creatura reſto del tuts
to illefa .
U Faloppia.in tratt.de lue Ven.c.26.afferma
che l'Argento viuo beuuto , non fà alcun dan
30, onauer viſto molte Dannevſarloſenza ,
norumento alcuno , echte ftpud vfareficufas
muite ne fanciulliper ivermi,ſenza alcun pe
В. rico
THEATRO
ricolo ja benche alcuni fogliono sbattere
Argento viuoin vn'ampola d'acqua;la quale
benuta dafanciulli è mirabile per livermi,ma
la verità è ,che l'Argento vivo preparato sins
bidrargiro ſiamedicamento merauiglioſo per
tale effetto , quero cosicrudo al peſo di un
fcropolo, meſcolata con ýn poco dizuccaro
roſato , come affermail Zappata tom , .di: 11.
ep.1. proua tanto con l'auttorità d'altriAuto
ri, quanto con la propria eſperienza , che
Argento l'Argento viuo ſi può dare a fanciullificura
vino per la mente perbocca per ammazzar'i vermi. Ma
vermi de
fanciulls,. per non miprolongare in più longo diſcorſo
d'Autori ,poiche ſonoinfiniti, che affermano
l'iſteffo , frà quali ildottifimo Libavio at pri
mo tom.de fincag.lib.i.cap.13. il Paffol20,
i
cap.30. Dario de Chim ,tib.s.cap. 16. Teofra
fto Paracelſo , ilMiglio , il Quercetano , il
Croglio, & altriinnumerabili, quali tucci die
Argento cono , che l'Argento viuo fi pola , e debba
Dino fapud dare ſicuramente ‫ز‬, nonſolo a glianimali qua
dare à gli drupedi, ma anco aglibuomini jalli figliuolis
animali,a & alle donne grauide perdiuerſe infermita ',
, alif frà quali contro l'opinione de Medici pucati
glihuoma
glioli, tij racionaliè marauiglioſo per li dolori colli
alledonne ci , illiaci , apopleſia ,epilepfia , paraliſia ; &.
grawide. altri mali cagionati dall'abbondante pituicame
del ceruello , & per ilmal franceſe non ha me
Medicipu
fatitý ror
dicamento ilmondo ,chepoſſa vosdagliaru
tjonali. a queſto ,come mostrarò altrone , aduncie
ş'Argento vivo.je dvielenoyper dicochoda
quel
DARCANI :
quelloGigauiveleno , o che per fe fteffofarci
mali effetti nelcorpo humano , perche ſeque Argento
Ata conſeguenzafulle buona ; non viſarebbe vinonon è
coſa in queſto Monda , che non foſle velenas veleno ,
pon ſolomedicinale , ma ianco alimentaleng
poſciache dalpabe fi caua vn veleno , che arn- Dal Pane
mazza coll'adorato diquejlo , dall'Quo fida- bcastro.
ua vn veleno , che ammazzacon lavifta , dal lenoduir
la carneficaua vo vekno , che ammazza col Owoco .
tatto , & cust , comenon vi è velenoydad
s sa pubeno
Dall a car
quale nonlipofia cauare.gran medicamens ne lacasa
to , costanco nonviè medicamento , à cibo , veleno.
dalqualenon ſi poſſa cagaregran veleno , od
3 per fatisfare incieramente arico a gl'Idioti , din
rò , che il formento ſia il vero e principales
alimento dell'huomo ; e pure le gl'huomini
fi çiballero di formento - cosi in grani , ſenza
F1
altra preparatione , al certo , che non ſolo
agn darebbę loro alimento ſufficiente per
il viuere ,main pochi giorni indurebbe in
quelli mála qualita , & inarmita , & in Formotte
ammaz .
breue li priuarebbe di vita , il che vediamo LAgli
per iſperienza fucccdere ne'caualli , boui,,& mali.
altri animaliquadrupedi , de quali per man
giareformenta ingrani, ve nefono mortigran
Bi quantitatea
Ma di piùilformentomacinato ,e ſeparata
? farin a npe da gl'altri eſcrenenti fe ne farà
pane con le ſolite preparacioni , e di
lo , fene fara pan gratato per atumala -i
arà cibo falucifero , e conueniente , maſe
B 2 dala
20 Τ Η Ε Α Τ R Ω
dall'ifteffa fariña ; & acqua ſifarà vivande di
pafta ,non ſolo farà morire gl'infermi, ma farà
ammalare gli fani,,&pureeiſendo l'iſtefla fari
na , & l'ifteffa acqua ſolo con la diuerGtà della
preparatione vnogiouara ,e l'altro nucera.
- Il Vino ancora è liquor naturale ,& appro
Vinonutri priato peril viuere humano, dal quale non lo
fee.cores
crealiſpis lo ſenepiglia
notrimento il ſangue , recrea li
fpiriti vitali, fortifica ,emantiene la Natura
bumana,mada quello ſe ne caua l'acqua vita ,
& la quinta effenza vegetabile diRaimondo
Lullo tanto marauiglioſa per tuttel'infirmita ,
come tratterò al fuoloco : e pureſe fi mangia
Pvua in fuperfluaquantità , emarimne quando
non è ben matura ', cagiona febre , dolori,
Vino cagio fulfi , & alcune volte la morte el'iftello vie
** mali noper maturo ,e ben qualiticato ,cheſia,non
effetti
dimeno beuuto fuorid. cempo , e fuori di mi
fura , leuaiſentiment all'huomo ; gli Itera lo
ftomaco , gl'infiamma il fegato , & cagiona ,
**
. vna faragine d'infermita ; dálche ſe fe l'argo.
14 mento foſſe buono , che l'Argento viuo perli
mali effetti , che da lui deriva fölfe veleno',fi
potrebbe anco dire, che il Pane ;il Vino , las
Carne , egť altri alimentitutti foffero vele
ni . Ma s'io voleifi adduire tutte le ragioni, &
auctorità , che li potrebbe in queſto trattato
dir: , farebbeva nonaaivenire al cap fic "
potiamo ſenzaalcundubbio conciuderech
I'Argento viųo non ſolo non fia veleno,ina.
perfe fteito medicama nto meravigliolo , d
qua .
DAR GAN I. at
quale poicon diverſe preparationiſe ne pud
fabricareinfiniti medicamentise marauiglioſi
Arcaoi,come inſegnanomolti Autori dell'Ar
te Chimica !
Concedoperd che nell'Argento viuo fia Mulegur
vnnon so chedimala qualita dalla qualene Xergerovi
lisa
naſconoliinalieffetti (opranominati. Percid MA .

fa dimeſtiere,perfchifareilmale; &appigliar:
fi al bones fapere qual fia, edoue fia questa
mala qualita' e perciòè daſapere, che ficome
iMedico , fe non èAnotomifta , non puòedlet
buoni Medico á,perche ſe vuole oprar bene ,li Medicode
biſogaa ſapere qualſia lafabricadi quetto Mi. n 'eflere
crocoſmo , civèquale , e quante Gano levene ; Anotomis
Itaper for
linerui, le arterie , limuſcoli, le vertrebe ,le re, buono .
membrane de tuniche,ipannicolis gl'irceſti Madiso.
ni, e le viſcere, qual fia la lor qualitas officiosa
temperamento per poter più ficuramentes
oprar la Medicina.
Così anche il Chimico , fà di meſtiero , che
fij buono, prattico, inueftigator delle coſenas
turali, & buon'Anotomico , perchefacendo
con ilfuoco anotomia di qualſiuoglia materia ,
ſaprà con fondamenti fiſici , eſicuri la qualicaa .
eforza di tutte le materie elementali, fráquali
ritrouera , che tuttili minerali , come oro >,ar..
gento , ftagno,ferro ,raine ,piombo, & arg Da Tutti la
to viuo feno tutti compofti diſolfo , edi Mery" Mesaidi ſo
curio puro , impuro, bianco f;ifto , enon fillo , no compos
piu r manco conformela compofitione,e per Ji
e
diſolfo,
Merw e
ettonedi quello ,come a ſuo tempo narrarò,rio,
BIBLIOTECA NAZ B ? 33 ma
VITTORIO
ROMA
EMANUELE
I HEADRA I
bra per hora foto dirdes cheilMercuriofian
compoſto diColfo bianco impuronontifornia
imperfetto , con qualche parce Anfenicalefeo
Argento co, che è quella, che nuoce, ed alterala Natu
pinnfua
Nenza , ca ,& tanto penetrante , & aqivo per leſu
operazioni
gamasioni dette qualità ,cheadoprato efternamente ha
.B12forza di paffare la cuto, imuſoaligtiólfi , & ar
rigare fino allemedolle facendocffettiperico
logijemorcali , penetrando Gno in bocca , fa .
cendo cadere lidenti, egualtandoglio , la
feia effettisimaligni, chcpoiſonoirremedia
is waibumi bili, e di queſto mimerauiglioſo e dourebbes
Adedicieo maravigliarliognivno divedere MediciChri
por nin diani coacoli pucca confcienza e,cavici,iqua.
Vacola
Seime.livoglionobialmarl'Argento Niuoben prei
para parato,e purgmodaliefue malequalità efom
miniftrato da un peritoChimicoal peſo diſei
in ottograni perbocca , & lorofi fanno lecito ,
c permettono cheſia adopcrato alpeſodicin
in vna folvoltaſenza al.
que,efeioncie tutto
trapreparatione , faluo chedi vn poco di fon
Errore de gia d'animale,ſenza ſapere, d confiderare la
Medicinel
dare l'ona
ſua qualita , ontandoun pouero:iafermo ,che
to dell'ar pur divede li malieffecti,che ne naſcono.E béo
gentovino che babbino viftanon vna eſperienza ,males
decime, e le centinaia ,non perquefto ceſſano
en diadopečarlo , ma per l'auidita del guadagno
vanno continuando tal operatione, rouinan,
do,lconquatando,emaltratrançoiccreature:
e pure Iddio lo conſente , e la giuftitia nc aci
rimedia,che cosi pernette Iddio per la peccata
no
D ' AR C A N I.
noftrisperchenoncredoche l'huomoinque Meditt
interer,
ftoMondo.pofſa haueremaggior caſtigo , che ignoranti
hauere ne'luoibiſogni vn Medico intereffato , James Johor
& ignorante ,... CCAT
AI UL
RN 790 !!!!!: permeſſi da
Ma febArgento vivo fara priuato dallas Diolper li
qualità arſenicale , & préparato nel modo , pescari de
mi
che io inſegnaro in queſto mio trattato , & gllbuo
wi.
altrope , ſarà medicina nobiliffima , & ficu .
ra vomitiua , catartica , diaforetica , & ancp
cardiaca : conforme la preparatione fattagli, Argento
perche quello èvn balſamo della Natura per viuo ben
l'homogeneo temperamento , che ha in le , preparata,
permezzodelqualequaſituttigl'Autoridella Arcane
Chimica profeffano &
, moſtrano farne com-gliola ,
pofitionedi quinte efienze ,Arcani, poluere, balſamo
&altrimagiſterijinfiniti, cheperbreuità tra- della. Na..
laſcio ,
1291301

Che differenza fia trd la Medicina,


2 ela Chimica , .

Redl'Altiſimo Motore dal gran Cauoś ,


lc , eprimadi parte più pura, e più nobile for
-
mo i Cieli con le effenzein quelli contenu
te , a quali come più pobili, eſuperiori, died
qualità d'influuire le loro operationi io
in que
fabaffo mundo ; il che affermaTolomeocoda
questo parole . Inferiora gubernantur per super
rima, dopo ſeparo gl'elementi , afegnando
alfuoco la sfera più alta per effer più lieue's
ul B 4 de
THEATRO
deglaltri: All'aria diede la ſeconda,benchcia
Separatio più regioni, comeafferma Arift.nelleſuemé
ne de gli teore :La terzadiede all'acqua, hauendovlti
dementi .
mamente poſto la terra per centro : & benche
diuideſe queſti elementi effentialmente ,non
gli druiſe perd totalmente , anzi per abbellire
l'opera ſua , lilaſciò in modo , che l'vtiofi tra.
můta nell'altro , come affermano la maggior
parte de Filoſofi, & altri Scieatificinei ſeguen
te modo . Che la terra è fredda ,e ſecca , & il
fuoco è caldo, e ſecco ,onde per lámico ſecco ,
Elementi che fi ritroua nelfuoco ,e nella terra ,la terrafi
& eramu- conuerte in fuoco il fuocoécaldo,efecco , el
tanol'uno
nell'altro.
aria e calda, & humida , e per l'amico caldo ,
che è nell'aria, e nelfuoco , il fuocoficonuerte
inaria ; L'Aria è calda, & humida; el'acquaè
fredda, & humida, & per l'amico humido,che è
nell'aria , e nell'acqua, l'aria ficonuerte in ac
qua , e per l'amicofreddo , che fi ritroua nella
terra ,e nell'acqua , l'acqua fi conuerte in terra ,
Iddio creò & in queſta maniera meſcolandofi inſieme gli
Phuomo elementi con il fauor delCielo ,forma in queſta
Simile
felo.
a ſe machina terrena la bella marauiglia ditante
varie coſe .
Creò dopo tutte le creature vltimamente
l'huomo ſimile a ſe fteflo , come affermano le
Sacre Carti , con le ſeguenti parole ; Faciamus
Nobiltà hominem ad imaginem , & fimilitudia- marafir
dell'huo per conſtituirlo vn Dio Terreno , & vn Vice
m. RedeļCielo, e queſto non per l'effigge, aoper
l'effenza ,ne per altra qualitàcorporeazira per
D'ARC ANT. 25
Jetrè potenze dell'Anima, Memoria ,Intellet
to , e Volontà , chenell'huomo altro non dimo
igrano , che la Trinità Diuina,hauendoli infie .
me dato conlepietre l'effere con le piante il
vegetare,il ſento congl'Animali,econgli An Huomolog
gioli l'intellettiua,e benche ingrato a tantibe tettoalla
per
neficij ,traſgredendo il Diuin precetto , cadde in strada
in vn'oceano dimiſerie , e fatto ſoggetto alla delleinfer:
morte per la ſtrada dell'infermità , non volle mità .
però ilmiſericordioſo Iddio abbandonarlo del
tutto : ma haueado ab eterno preuifto quello
doueua ſeguire creò nelle piante, nelle pietre ,
e neliianimalilaMedicina: Siche queſta nobi
liflima arte fu fatta dalla manodi Dia , come Medicina
s'intende nelle ſeguentiparole dell'Ecclefiafti creata da
co alc.38. Altiffimuscreauit de terra medicinam , Dio.
.

Wir prudens non abborrebit illan .


Eopinione ditutti liSauij, che Adamo fofe Adamo fá
fe il pritno , che conoſceſſe queſta virtù ,el'in- ilche prim
corono,
ſegnaffe a ſuoipoſteri per relatione in forma fceßela
diCabala :ma per Þantichità del tempo , & al- Medicina i
tri accidenti , non fe ne troua memoria ,che
perciò dirò , che dell'Anno della creatione del
mondo 3459. fiorì vn' huomo addimandato Apollo ina
Apollo , ilquale diede principio , e qualche lu- nento res
della Mo
mea queſta Medicina ,che perciò l'honororno dicina ,
gliAntichidel nome diuino di quella con il
finepte epitetto : Inuentum medicine meum eft :
égliereffero vn Tépio : Dopo lui fiori Eſcula .
'pio ſuo figliolo dell'anno 3592.il quale amplio
maggiormente queſt'Arte , facendo raccor
re

/
26 THEATRO
re nelTempio delpadretutti gli eſperimenti
fatti da que popoli , havendo anche cauato
molte belle operazioni dall'offeruationi degli
Offeruatio
no della
animali ,come farebbę dalCañeilvomitarcon
Medicina lágramegna,dal Caualloilcauarfi ſanguecon
canati dal identi, dalla Grueil popere i feruiciali conl
li Anima acquamarina, dalCeruo l'ontionedigrallodi
Serpe,dalla Rondine la Çelidonia per la viſta ,
e moltialtri,cheper breuita tralaſcio , ilquale
Ermelide puoco duròperche fu alțimprouilo priuato di
padre vita da vn fulmine celeste , e dopomolti Anni
Hippocra venne
EraclidePadred'Hippocrate, al quale
fuccefſel'ifteffo Hipocrate , ilquale fu di sè fy
blifeingegnosedi si alto valore, che hauen
do rdecolte tuttele memorie , chefi trpyorno
1
egois mel Tempio d'Apollonate , &raccolte dalk
Impirica
che 2014
Impirica , che altro non vuoldire , chepratti
fram ca , & eſperienza , & firiduce almettodo rca
le, che hoggidicommunementefiofferua ,
ſtudià nellepubliche Vniuerfità , la qual'arte
poi è fata commentata , & :ampliata da huq
minidigranfapere , fra quali , dopò Hippo
cratevengeGáleno , Alic.Moc. Ralis , Aye
roe, il Concil . & altri innumerabili , che trop
" po longo ſarebbe il dirļi,frá qualiGal. & Pa
Hipocrate, racelſo ſono ſtati li maggiori Commentatori
Galeno d'Hipocrate ;malaveritaèch'Hipocrate ,ię
Foro llatiGalenu ſonoſtatii primiRabini , &i maggio
li maggio ri Lettoridella Medicina
Ti Dottori
della Me. .
QueſtaMedicina dunqued vo corpo com
dicina , poſto di varie membra, cioèmedicina ,chirap
glas
D'ARC A NT. 31 24
gia, anatomia,arromataria , fimplicita , chi
mica , &fpargirica, mapereffereperfetta ci
cerca ancol'Afrologia, comedirò altroue .
« Queſto corpo dunquedi medicina perbene,"‫ܕܗܝ‬ ‫ ܫܪܵ ܬ‬،‫ܕܘܪ‬
& rettamente caminare,&nonzoppicare,få
dimeſtiero , che camina con duoipiedi, ciod wsört sier
con la teorica, é con l'impirica ; che altro non ..
ès chevnafidūraprattica , & vna buonaeſpo Medicina.
sienza ,come fi vede ne'Medici communitionalinon
qualibenche habbinoſtudiato, & fatto tuttoilmelli alla
corſo della Filoſofia‫وا‬, e Fifica , nondimeno fe cura deg!
bon vanno peralčun tempo in prattica con infermi ſe
qualchePeritoMedico, non ſono admell alá prnonimavanno
al
cura dell'infermi. btw In pratti
- La Chimica è purmembro , come ho detto i
diſopra,anziè colonna della Medicina,come Chimica
afferma Paracello nellt fuoi Archidont lib. della
colonna
decima..
Gen. 91.0.269. & altri Auttori, tuttauia pares сі
che fia alquanto diuerfadalla medicina , si nel
merito , comenell'operationi: ne fonotra lo
to tanto vnitejl che non diſconuenghinoin
ro
molte coſe ,ne tanto contrarie , che non con
uei ghino in altretantere prima diſconuengo- Chimicas
no nel merito perehe i primi fondamenti del in the die
laMedicina ,giiprofefforidiquella dipigliano lafcorda com
Medici
dalli quattro Elemeliti ,Fuoco, Aria ,Acqua ,na .
ç Terra,da qualideriuano le quattro qualità ,
{ cco , freddry, caldo , e humidos de qualiſe ne
Srmano liquatro humori predominanti nel
Cerpo buinano ,ciod , pituita , bile , melanco
nia ,e ſangue,dalliqualiperla- concordanza,
che
28 THE A TRQ
che lucéedetra loro , ne naſcono fubbito tutte
le infermità , comeli dira a ſuo luogo : Et gli
Chimici fanno i loro fondamenti nel numero
Chimica trino , comenumero più perfetto , che pare
fondaras
sopra il proprio , che le coſe maggiori diqueſtomort
numero do , e quaſi tutte godino della perfectione del
trino, cioè nunero ternario , edicono effere tutta queſta
Mercurio, mafia terrena,compoſta di Mercurio,Solfore,
solfo....
Sale & Sale:Sichein queſto diſcontengono dalla ,
Medicina . Dall'altra parteconuengono nell':
ifteſſo ,. perche al Mercurio hanno aſſegnato
13
l'eſſenza dell'acquafredda, & humida: alSale,
l'eſſenzadella terra fredda,c fecca : alSolfore
LaChimi,hanno
. aſſegnato l'effenza del fuoco, con qual,
cain cke che pocodi
humidica , comeyediaino nella ſe
.

conuien paratione fatta delli elementi dall'arte Chi


con la :mamica , cheè
dicina l'oglio , e lo {pirito , quali ſono il
fuoco se l'aria , li quali&vniſconoin modo.
chefannoyava fol corpo, il qualeèd'vnafola .
qualita se perciò gli Chimici l'addiinandang
, ti vede , che in queſto conuengono
ſolfore e
con la Mediciua.
N Sono diſcordi nell'operario
inig ni, perche li Medici formano i loro Pronoſtici
si sta si in queſta maniera , che da quellihumori altes
sah : rati, & ſcordati ne naſchino tutte l'infermità ,
&particolarmente lefebri,alle qualiperme
glio conoſcere liſuoieffetưi hanno poſti diuer,
li nomi, cioè Terzane,Terzane doppie, Quo ,
tidiane , Effimere , Croniche , Elche , dar
cane ardenti, Maligne , e Peſtifere , & efieres
il morbo acuto » peracuto , & perperacuto &
ma
D'A R C A NI. ‫ܪ‬6
ma la concluſione fiè , che tutte le febri ven
għino da calore, e la maggior parte dalla bile :
iche diſcorda per vna parte con la Chimica;
& concorda nell'altra Diſcorda primo nel Tuuse,la.
merito , perche li Chimici fanrio le tre forme ,ſco
Febri na.
no da
come diſopra , dalle quali con più facile ; & fi calore .
curamaniera ,intendono,& fanno le loro ope
rationi,ma ſiconcorda nell'operationi , pera
chedicono ,che tutte le febri naſcono da calo
re , come li Medici : ma queſto calore l'attri
buiſcono alla parte ſulfurea , cioè all'agitatio- Meroido
>

ne del moto : ma per conoſcere la difierenza Chimi


nel Fe
te
co **
.
delle febri , dicono , che la quotidiana riſiede
>
brzine
nel ſtomaco 'e le terzane nel fegato : znia leo
l'agitatione ſarà ne gli eſcrenienti Mercuria
li , ſaranno li patienti abſtemij , cioè che ab
borriranno ilvino . Se ſarà nell’iftelio ſolfo
re , facilmente vomiteranno quel che man
giano ; ma'ſe l'agitatione ſara nel ſuo centro ,
che è il ſale , hauerà gran deliderio dimana
giare , e fe offendera il fegato col folo ardom
re del ſolfore , haura vna gran fete , e co
si fanno i loro Pronoſtici come dirò nel trat- Trattato
tato delle febre ": o ancora inſie- della few
me nella curatione , perche la medicina bre .
cutte le fue operationi ſono indri zate alla
fanità deli'li fermo : Ilche procura anco las Chimical
htnica voja ſono diſcordi'uell'Upérationis medica
perche la medicina ſi ferma , e ſi regge tut- na in che
ta ſopra vn ſolmodo di medicina cioè, dicos diſcorda
docontraria contrarijscurentur , ilche diſcorda concora
da in che
· Con
30 THEATRO
con la Chimica, perche non ſolo dicono , che
Curatione Omane ſingie accurrat ſibi ſimile , contrarie.com
Chimica
di due ma
trarijs deftruuntur :ma lacuratione loro lafan.
niere no didue maniere , nelchemi ſeruirò dellefia
gnificanti par: lediPietroSeuerino,il quale
dice, che le ſanationiditutte l'infirmità ,ſono
di due maniere 2, vna è vniuerſaleche è illeua;
re le radici , e l'impurita del morbo natiuo, &
hereditario fome delli Parenti , oucramente ,
dalla cauſa, e colpa degl'alimenti, d pure dall?
Balſamo ingiuria dell'impreſſioni nell'humana Natura
naturale, feminate la qual cura tiperfectiona ,colBalſa,
fua virti , mo naturalde remedijconuenienti all'iſteſſa
osfetti. Natura,ilqualeriſolue,e conſuma,e disfales
ſeminate tinture dell'impurità , e nell'iſteſſo 44

tempo corrobora , conſolida , e cuſtodiſce il


balſamo innato , perche (come dice Paracels
fo ) quando l'humido radicale rimane nella
fua quantità, non ſi ſente il male, e perche qui
nonhanno luoco le pluralita, le particolarità ,
& ordioidell'indicacioni con l'vno , e l'ifteffo
rimedio l'affolue, per la quale coſa, non ſenza
cagione dice Raimondo Lulloin tract.de quin.
ta effentia ,che quell'vnica ,fuprema, &vni
uerfale medicina,alla quale ſi ſono ridotte tut
Medicina tel'altre particolari, fipoffadiftribuire alcor
uniwerſale
toapodare po humano , ſenza cognitioned'infermità ,
Hunting superchc la Naturaſapiente , per il care prio เจfinna
gnition inſtinto , gli ha dato tutte le vitù naturali di
Natura (* curare , e retificareſe ftefia . ,
Helia per] Quattro fupremigeneradimalatievi fanoj
quali
D'AR CA NI. 31
qualiefaltatis e conſumati,folamentefiſotto
mettono all'vniverſalcuratione , cioè Epile
pliasIdropiſia , Podagra‫ ;زن‬e Leprai le altre in
fermità fi lottomettono a quelli come a fonti,
e principijmaggiori : fi che dourebbe delide
rarsi da tuttiquefta vniuerſale medicina , e
benche molti la defiderino , e cerchino , pochi
2
pero ſono quelli, che ſono fatti degni daDig
benedetto diconſeguir så gran dono. Che per
ciò Raimondo Lullo fedelmente inſegna‫زا‬, che .
2
quelli Medici , che aſpirano alla perfettione
dell'Arte , cerchinoquellamedicina vniuerfa
leila quale fana tutte l'infermità, & èconfor- Medicina
tariua delle parti ſpiritualis percheinquella vniuerſale
u firitroua come nelproprio centrola form . leSana turte
infirmio
0
i
tacúrale delle trèeffenze, cioè vegetabile, mi
nerale , & animata totalmentés particolat
mente,& confuſamente, perche ſono poftë ,&t
collocate , comepercoinpendio di tutte lë
'virtù operatiue dituttala Medicinaconil cor
3, fo della Natura particolares & vniuerſales:
TO
Siche quello , che poſſederà tal medicina , ha.
D'
urà in queſtomondo per dono particolare di
Dio il rimedio ditutta l'infermità .
L'altramaniera è particolare con la quale
non ſempre fi ſciogliono affatto le radici , o
tinture feminali dell'infermità, maalcunevok
te fimitigano &impediſcono li mali li finton
mitti parotiſmi, eli dolori, s'inftituiſcono le.
uacliationide glieferementi ; e diaggionge
o forzee corroboratione alla Natura debilica
taa ,
32 TH E A TRO
ta , & allifpiriti vitalicon remedij , li quali foli
1
ſanno , & conoſcono gli alberghi, doue riſiede
l'infermità. Non è però da ſprezzarſi quefa .
particolarcuratione: impercioche molte.vol
te nelle malatie grauiffime fanno offitio della fa
medicina vniuerſale , perche Iddio benedetto
per ſua miſericordia glihaconcelli certiparti:
colari ſecreti vniuerſali , li quali contengono
in ſe la natura di tutte le coſe : Impercioche li
Medicame medicamenti ſpargiriciben preparati , & fes
1
ti Chimiciparati dalle loro impurità , fpefle volte fanno
ponoemulieffettimarauigliofi, & ſono emoli della medis
della
cing in cina vniuerſale , perche ſe non ſono con tutta
verſale , l'eſſenza , ſono almeno in parte conformati
conla virtùdel balſamo: E certamente potref
fimo dire d'efferbeati ſe in mancamento dell :
vniuerfal medicina ſi trovaffe huomini da be,
ne , che difintereſſati fapeffero , & voleſſero
fedelmente mettere in prattica la medicina
particolare della Chimica .
Che coſa ſia Arcano . 4

IlL& nome d'Arcanoè fimbolo digrandezza,


ioper me non sò ſe ſaprò a pieno ſignifi.
ggio
à
carlo >, che ben m'aue effer coſa molto
difficile : tuttauia procuraròal meglio ch’19
faprò darlo (ſenon in tutto ,alpeno in parte)
ad intendere. E tù benigno Lettors, lende
amieiinancamenti , procurerai di capirlo aj
meglios chepotrai: che pergjò diro , cheil no
D'ARCA NI: 33
i medi Arcano dall'etimologia ſua Arca , altro
le non vogli ſignificare , che coſa recondita , co
fa ſecreta , e di grandiflimo valore , & al parer
mio queſto nome non ſidourebbe attribuire
Ja folo che alle coſe.celefti, con dire ARCANA
to COELI , quæ non licet homini loqui, nec intellige
re : Ma perche il mio penſiero non è di ſalir
30 tant'alto , ma mi contento di trattarne con
11 quella treuialità , che comportalabaſſezza .
del mio ingegno , reiterando le già dette paro
le : dirò che il nome di Arcano , deriuando da
Arca ,altro non vogli fignificare , che coſa ſe
ca creta,forte,marauiglioſa ,e grande ,che perciò
diſcorrendo frà me ftefio ritrouo , che queſto
f nome non ſi debba , ne G poffa attribuire, ne Arcano fe
1. appropriaread altri, chealla Chimica , elien loritroua
nella
fom
do fola quella , che con le marauiglioſe fue Chimica .
to operationi fa reftar l'huomo attonito, e ftupe.
fatto in conſiderarle .
Dirè dunque, che ſono due ſpecie d'Arcani,
vna nell'eſſenza Celeſte , e l'altra nell'eſſenza Arcanize
di Natura , le quali però trà loro non ſono di- ne fono di
ſcurdi in modo alcuno , anzi ſono talmente she forti .
vnite , che tanto gode la minore d'effer fog
getta alla maggiore , quanto godela maggio
-1
ręd'effer predominante alla nujnore.
10 La maggiore adunque è quella virtù , ches Arcano
direttiuamente è pofta nei corpi Celeſti total checola
Alente , cuentialmente, & confufamente , che fa .
2

per effere qualità incorrotibile , & propor


3 tionatamente mifta nel mifto há qualità di
C ро
34 TH. È ATR Ô
poter del continuo dar'ad altrui , ' ſenza mat
mancare del proprio : Et acciò meglio s'inten
da , dirò , che ſia a paragone ( ma ſenza para
goae ) con il lumedivnacandela ,dal quale
benche ne venghino acceli vn'infinità di altri
lumi , non perde perciò niente delproprio lu
me , ne in qualità ,ne in quantità mentre non
manchila ſoſtanza elementale, che lo manties
neje puòdiftribuire całeeffenza in tutte le mas
terie , che ſono attea riceuere la propria for
ma :cosi dirò ,che queſto Arcano Celeſtese
ſuperiore ſia vna forma , & vna qualità pofta
nell'eſſenza celeftę, la quale per la ſua purità:
Influenza,
Artano ( come hè detto neltrattato paffato ) è addi .

Celefte mandata influenza de Cieli, la quale deriuas


Piftego . dalla continua cogitationdi quelle ( quafi co
me per inftinto naturale.) verſo le coſe inferior
ri, non potendo altrimente fare ,per effer cosi
ordinaco dal ſuo Creatore ,
La minor fpetie fiè nella Natura in modo
mifta nelle materieelementali; & particolar
mente in queſta Machina terrena , & è in mo
Arcanodi do confuſamente infuſa , che non vi è cofa ma
Natura fi
ritrana in teriale, che non habbiin ſe il fuo Arcano , il
tutte le quale èdi natura , e qualità tanto nobile ,
materie gentile , che èquaſi impoſabile di poterlo com
dementar noſcere non che ritrouarlo
H.
, .
Ma per dar qualche chiarezza d'intelligen
za a queſto trattato , dirò , che questo fia vn ,
fpirito dipuricà predominante all'altre coſe's
inferiori , il quale ſene pafía trà tuttele mater
" rie
D'ARC A NI: 35
rie elementali a ſuo beneplacito ſenza havere Arcano di
chi lo regga , egouernis faluo che il proprio Natura fs
temperamento : e queſta è vna virtù cosi fu regge con
il opr p io
blime, e grande, che mai fi confuma , ne fi tempera
perde :'ma ſe per auentura , per contrarietà dimento , è
temperamento viene ſcacciata da vn'elemen , maificonto
to ſene pafía ( con tutta l'efienza ſua) in vn'al* Juma.
tro 9 di modo che ritrouando in altro luogo
temperamento appropriato , di nuouo infon
.
de la già laſciata forma con tutta la ſoſtanza,e
qualità diquella , ilche ſi vede anco con l'eſpe
rienza in atro prattico,che fe pigliamo vn các
ro , o altra quantità di roſe,ò altrifiori, herbe ,
òlegni odoriferi, & virtuoſi, li poneremoal
fuoco , e gliabbruggiaremo , l'odore, & la vir
tù di quelli partendoſi ( per la forza delfuoco )
dalla ſua propria fede , ſe ne paffa nella region
1 dell'aria , anzinella propria fede della forma ,
ſuperiore la quale poi attratta da altro luoco
0 dell'ifteſſo temperamento , di nuouo fa rina
- ſcere l'ifteffo fiore, ò pianta, benche non pian
tata , ne ſeminara : e queſto ſi vede chiaro in
atto prattico anco da gl'idiotis e mallime da
gl'agricoltori , come diro per figura : Sevna .
granCaſa, o Pallazzo,che tutto fotie coperto, La terra
e riſerrato , di modo chenon vi pofía entrare nun produ
ditettigamente perinflufione quefto Arcano ceco; a albu
di Natura , benche sia la cerra nutrice , & ma. cuna ſens
dre di tutti li vegetabilis & vi ſi ponga dell'ac- za l'Ar
cano di
qua, ſoſtanza , & alimento diquelli,ebeacheſi NATUTA
coltiuaffe detta terra , non farà giamaivero ,
с 2 che
THE A TR O
che vi naſca cos'alcuna ſe non vi ſarà femina :
ta , o piantata, la quale anche malamente ver
rà, & ſarà iinperfetta .
Ma ſe ſi leuara il coperchio di ſopra , dimo.
Arcano di do che la terra ſia direttiuamente dominata ,
NAINTA
produce dal Cielo ſi vedra di vn ſubbito, & all'improui,
Suallino fo naſcere herbe , fiori, e piante , ſenza chevi
glia piana fiano piantate, o ſeminatediuerfamente da vn
lenzafew luoco all'altro , conforme la diſpoſitione , e
sache, fa
minna .
temperamento delluoco .
Il far conoſcere queſta verità mi ſarà facile
coſa , miſurando lamaggiorecon la minore
che ſe metteremo vn tiore , o herba dentro ad
va vaſo di vetro , o altro fimile , & lo ponere .
mo al fuuco con il ſuo capello , & recipiente ne
raccoglieremo il liquore con l'odore,ſapore , &
virtu di tutto quel miſtu, ne altro ci reſtera nel
fondo chela feccia, & la parte terrea ,cioè il ſa
le, che ſe laſciaremo il valo aperto tutto quellº
odore, fapore, & virtù fi conuertira in aere, &
fara ritorno ( come ho detto di ſopra ) al ſuo
centro , che ſe vorremo raccorre quefte virtù ,
come inſegna Paracelſo nel lib.Genu 6.in tra
Etat.de reſurc. rer. natural. Il qual dice , che ſe
ponerai queſte elienze (cauate come dirò nellà
ſeparatione de gi'elementiſopra la pura terra ,
ne rinaſcera nuoua pianta con colore , odore ,
.
fapore , & virtù come la prima, Uche non ha.
nendo io viſto , mi rimetto a quanty we criûe
detto Autore , che chi haurà guſto divederlo ,
lo potra leggere nel libro , comedi ſopra
st
D'ARC A N.I. 37
Siche potiamo concludere , che quefte due
ſpecie d'Arcani, benche l'vna fia la predomi- Areano
nante , e l'altra la predominata ; nondimeno celefted
vniuerfa
ellenza , &tra
fonoambe d'vna differenza qualitàconforme, le coquel.
De vi trouoaltra loro , folo che lo din aku
Ja predominante ſia vniuerfale, & la predomi one partie
nata fia particolare : ma però ſono in modo colare •
vnite, & concatenate inſieme, che l'vna non
sà , ne può far operatione, che vaglia ſenza
l'agiuto , & compagnia dell'altra , comedirò
peretſempio.Se in vn grancampovi sia quan .
tità di piantedidiuerſe fpetie,comeperi,pomi;
perfichise fimili, ouero ſemidi diuerſe qualita ,
2
la terra è tuttad'vna ſoſtanza , e qualitacon :
forme , e l'acqua, che dal Ciel vi pioueſoprad
1 fimilmente tutta d'vna ſoſtanza vniforme ; Et Varietà de
1 benche da queſtiduoi elementi ſoli ne naſca colori, con
i
tutte le fottanze, e qualita de frutti, e femi,che Sapor de
frutti na
fono indetto campo , nondimeno vediamo ſcedallo
tanța varieta decolori,fapori,& virtùde frut- Arcani.
3
ti, eſemi in quello prodotti, come anche la va
rietà della ſtagionedella loro maturità , certa
mente , che queſto naſce dalla differenza , &
virtù delli Arcani,perche l'Arcano ſuperiore ,
che direttivamēte vienedal Sole,dalla Luna, e
dall'altre Stelle è vniuerſale, perche influiſce
fenza parcialita in omni genere,& totü in toto , Arcano ce
totum a qualibetparte; Ma l'Arcano di Natura lefte è uno
è particolare,& ogni efſenzaha il ſuo partico . verfale.
lareArcano , il quale riceučdo dal Cielola det:
tainfluenza gla conucrtcin propria ſoſtanza ,
S 3 enc
38 THE A TRO
e ne forma il miſto , conforme la ſua qualità , e
- Tutte le temperamento ; Siche , benche il tutto deriui
cofe zgore dal Cielo, nondimeno i vegetabili, i minerali ,
ne hann ,
il fuo Ar &gl'animati tutti hannoil ſuoArcano parti
cano par colare,il quale ſe farà dall'arte.Chimica prepa
ticolarea. rato,e ſeparato dalle ſue impurica ,fara opera
ctionimarauiglioſein molte inferinità ,confor
wela qualita, e temperamento , comedirò
apprello ,
Et ſe è vero, come è veriffimo,che gliArca .
ni firitrouino in tutte le qualira , in tucte le ef
fenze, in tutti limateriali, șivegetabili, & mi
nerali , comenegli animali doarebbono per
confeguenza tutti limedicamentioperare ( in .
genere, & non in ſpecie) le coſe merauiglioſe ,
Arcani che logliono oprar gli Arcani, e pur vediamo
perche non
opering ser molte volte,chelimedicamenti applicati con
pre diuna forme il metodo rationale , non folo non fan
maniera , Aoli douụtieffetti , ma molte volte diuerſa :
• 431395 mente oprando dalla preteſa intentione pro
ducono effetticontrarij, & maligni':
- La cagione di queſto auuiene , perche gli
Arcani ſono in inodu neimiftimateriali con
Arcani
perche dife fuſamente infufi , che malamente fi potlono
ficilmente conoſcere , nonche ſeparare , faluo che dans
fono cono. huomini molto periti nell'operaritni chimi
kinti . che's o con l'eſperienza , e longa prattica ; co
me vediamo fpelle volte ne gli arbori- 'Inuer
no nell'aperte campagne , che mentre fogo
3

ſpogliatida fiori , fondi, e frutti non sono


conoſciute leloroſpecie ,fenon da quellimise
ne
D'ARCA NI, 39
ne hanno gran prattica ; ma non tantoſto per
il calore dell'amata Primauera {pontano, &
mandano fuori iloro virgulti, che ognuno li
conoſce, ogn'ynogli brama, e ogn'yno pro
cura di ſeruirſene ſenz'altro maeſtro, che gl.
inſegni le ſuequalità ,tali ſono a punto gli Ar
cani, che mentre ſi ritrouano miſtịnellaqua
lità ſoſtantiale di qualſiuoglia corpo 9, non for malam
Arcaneno
lo ,non fanno le operationi, che dourebbero , te opera ſe
conforme la ſuaeſſenza , & qualità: ma non . non èſepas
fonoconoſciuti, ſe non , e malamente da' buoy rato da la
ni Anotomiſtidella Chimica , ma ſe ſaranno parte ima
dalcaloreprimauerico di quella agitati , e ria pura •
ſcaldati, ſponteranno non ſolo iloro virgulti,
ma gli odoriferi fiori je falutiferi frutti delle
meraviglioſe ſueoperationi, di modo , cheia
ogn'vno ,non ſolo gli conoſcerà , ma ſe ne
>

feruirà a ſuo beneplacito , La cagione perché


non faccino leloro operationi , mentre ſono
miſti nella propriamateria fiè, perche fono
impeditidalla partecorporça , & impura,ils
che ſi laſcia facilmente intendere anco con l :
atto prattico : Che perciò dirò ,che dal vino fi Legua vi
caui lo ſpiritodell'Acqua di vita, il quale ſepa. in ſepara .
ſato cheſarà dalla parte eſcrementitia , e feca ta dal vi.
cioſa ardera , & riſcaldera con vehemenza , & no opera
farà mille altri effetti marauigliofi , chemer . diuerfa.
mente ,
tre dettoſpirito ſarà vnito con la parteeſcro
mentitia de vino, maiņon arderá, ne faràal
tro effetto deſiderabile ,
Similmente dirò ,che l'Acqua fortedeglio
refici
,
Ç 4
40 THE A TRO
refici fia fatta con Alume di rocca , & Salni
Acqua for tro , nondimeno ſe metterete queſti due mate
te , fue riali, o ſoli, o miſti in qualſivoglia luogo , non
operatio
. offenderanho in modo alcuno , ma fe fi ſepa
rara lo ſpirito diquelliperdiſtillatione, fene
cauarà l'acquaforte , la qualenon folo nuoces
rá , & offenderà glicorpihamani, ma ſe farà
poſto in quellaargento ,rame, & altro inintera
le,lo conſumera, & lo diſtruggerà, e lo ridurrà
in acqua chiariilima, & vltimainente lo ridur
ra in fale , diafano , e traſparente,fiche vedia
mo ,che queſtiArcaniper l'impedimento della
parte terrea ,& eſcreinenticia molte volte tra
laſciaranno di fare le lorooperationi.
E ben vero , che molti medicainenti fanno
Ervore de alcune operationi per fe ftefli nella natura hu
Medici,& mana indiuerſeinfermità , che perciò alcuni
Speciali . Medici, & speciali ,non penetrando più oltre
con l'imaginativa per ritrouarne la caufa ,folo
fi fermano , & ſtabiliſcono tutto il loro penſie
ro nelle parole di quelli loro molte volte ma
le inteſi Autori , econ quella puoca d'efpe.
rienza , che in attoprattico hanno veduta ſi
credono effere in tutto , e pertutto dominato
ridella verità , e patroni della Medicina , e fi
tengono di hauere in ſuo potere ilCielo, e land
Natura,mas'ingannano percheſe paffaranno
Aroomi fo piùauanti con la Filoſotia , ritroveranro , che
no li veri la Medicina confifte folo negl'Arcani,e quelli
fondamëri foli deuono eflere li veri, e foli fondamenti del
della Me
dicina . Medico , & fe questi Arcani , ne' quali coni
fte ,
D ' ARCANI. 40
ite , e rifiede tutta la forza , e virtù delle coſe ,
non fipoſſono diuidere dall'altre materie ſen- Åtte thi
za l'Arte Chimica , adunque l'Arte Chimica è mita è il
il vero fondamento de gl’Arcani, & ſegl'Arca- vetofondase
mente,
fe
ni ſono i veri fondamenti della Medicina , colona del
adunque la Chimica è il vero fondamento , fo- ld Medici,
ſtegno,e colonna dell'arte Medica , come dice ni •
Paracelſo con le ſeguenti parole nelli ſuoi Ars
chidon Tom.Genu.z.ca.54. Alchimie finis non
eſt inuenire aurumjnec argentum , fed Arcana.;
benche molci Profeffori diquella sh antichi,
come moderni fi fiano affaticati, & li affatichi
noper ritrouar la vera miniera dell'oro , cioè
delgranLapisFiloſoforum ,nondimeno lipud LapisFilos
fi ſoforumda
dir di loro quel detto di Demoftene , non amani- molticer.
bus licet adire Corinthum , ma ſe pur qualchedu- caro, orchange
no arriua a qualche perfettione , fiche per me- Hatós
pochi sras
zo di quella ne venghia poſledere le ricchezze,
che ſono li denari,le terre, li caſamenti, le ſpo
glie,gli Armenti, & i ferui. Non è perciò che Ricchezze
quelloſij contento ,perche queſte coſe il nome énomein
sim
di ricchezze, è nomeimproprio per no vieſser proprio.
coſa ficura,poich'apportan delcontinuo,mil
le diſguſti,mille pericoli mille trauagli,anzi ſe
vogliaino ben conſiderare l'effere di quelle,ri
Trouaremo, che i danari ſono efca de ladri, le
terre berfaglio de grandini,liCaſamenti ſchers
zo di terremoti s le fpoglie cibo di tignole , gli
Armenti ricetto di Pefle , & i ſerui Colpetto di
fuga .
.. Siche il vero teſoro d l'Archano perla fani
tà,
42 THEATRO
tà,come dice Polibio con le ſeguenti parole; BUE
Viro prudentiſſimo id fecum reportare oportet,quod fine
pretiofiffimares fit fanitas, ilqual teſoro non ſi
Arca nime acquiſta s ne acquiſtato ficonferua per ſtrada
dicinali piùbreve , e più ſicura delli Arcanidella Chi
ih vero te inica ,
che perciò daParacelſo, vien chiamata fene
foro, incorrottibile, & diuina riſpetto degli alțri açı 000
cidenti naturaļi nel trattato de reſuſ, rerums
nat. E benche aďalcuni paia, che l'operation ; hab
di queſta Chimica non corriſponde alle pros per
ArteChi- meile de gli Autori di quella Non è perciò che Cohi
mica per non fia' vera , perfetta , ębyona : Ma queſto che
chevenghi auụiene, perche queft'Arte per eſſere perfettą do
più lodara
cheſeguia porta fecogran tempo ,gran ſpeſa, ſtudio ,e fa , Top
te dame tica : Che perciò la maggior parte de Medici
dici ratios dogmatici; benche molti la lodino , nondimez 001
nati, no pochiffimi la ſeguono, e molti Įdjoti per in.
tendere, o vedere gl'effetti marauiglioſi, che
da quella ſuccede , lipongano a ſeguirla : mą
perche ſono ignoranti,priui di lettere,e di giu
dițio non fannomaicoſa chebuona ſia; e pure
volendo viuere , e darfi buon tempo ſopra di
Mjedicamë quella ,alle ſpeſe altrui, ſimettono a fabrica
2

1. Chimici re fpiriti,acque, ogli,efieoze, e fali: ma tutti


per elere falſificati ſenza conſcienza , ne timore di Dio
falfificat con inganno , edetrimento de poueri infer
de Louure'mi, & infamia di queſta nobiliflima arteChi
nonfanno
operationi mica , coine moſtrarò a pieno nel proçelio di
queſto trattato : E perciò alcuni Medici
doginatici hanno giudicato , e dicono che li
Chimici operino ?, come Impirici per corgier .
tura :
D'ARC AN I. 43
turare ,e quello ſuccede a loro di bene, il tutto
fia a cafo . 358,4 ting
fi
Nelche certamente s'ingannano , perche
quando il Chimico ha il vero mettodo , & an- Medici
Errorecõde.
notomia della Chimica , non può errare , ma
troli Chis
fe ne ſta nella ſua operatione fermo , & ſaldo , mici.
comeimmobile ſcoglio frà l'onde, perche fico
me is Cane,che ſegue la fera ,vnavolta, che n.
habbia trouatal'orma difficilmente la perde
D
per l'odor , che laſcia a dietro di fe medema,
je
0
cofi a punto fanno li Arcani, che vna volta ,
che il Chimico con l'odorato del vero metto- Arcanila
ta do n'habbia ritrouata la traccia dall'odor del fcia la con
gnitionedi
l'operatione, non la perde più, anzidi giornofeftefo nel
in giorno fi va perfectionando , perche l'Arca- iocchio
no reſta con la cognition' nell'occhio del Me- del Medico
dico , come a punto refta l'odor della fera nel cia
come laj
la fera
naſonel Cane , nelL'odore
02 .
Chi bramarà dunque di farſi padrone di naſo del
1
quetto gran dono diDio, ediNatura procuricane,
to d'attaticarſi nello ſtudio , & nell'opera
di tion di qucft arte , & legga tutto
ti ?: queſto mio trattato Dico :
tutto , perche taluolta
1. !! per aggiuſtare il ... "
ET in concerto , e
1 i
!!! : forza
diponere yn ſpropofitoi eins
propos
19 in yn propo
0.114 ) , sein
li Selito . 2011
l
Se
44 THEATRO

Seli Medicamenti Chimici alterino la Nature


e faccino violenzapiù degli altri
Medicamenti .

On sò da che ſia cagionato che innume


N rabili MediciHippocratici , & quaſi tut.'
ti hanno dato in queſto errore, che pongono li
medicamenti Chinici trà gli deleterij , ma mi
vado iminaginando , che queſto ſia auuenuto
da vna certa mala , e temeraria eſibitione di
malpreparato Mercurio , & antimonio da ,
Chimiculi certi non Chiinici, ma Chimiculi ' , o Chimia .
Chimia. ſtrici, che quaſi a tutti li morbidanno, & lom
Arifi deuo ministrano vn certo Mercurio precipitato ,
no sbandis
Te dalla antimonio in vetro iacentino ſenz'alçra pre
Chimica paratione,quali tutti a mio parere s'hanno da
fifica . ſgombrare , & ſcacciare dalla ſcola della Chi
mica anzi debellare affatto dalla fiſica Chimi.
ca , & relegarliin perpetuo bando ,ne maipiù
ritornarli nel loro priſtino ſtato . Impercioche
il Mercurio , & l'Antimonio in cal modo pre
paratipoſſiedono atiai maggior acrimonia ,
che prima,con la quale alterano ilyentricolo,
Fali Chi. e gl'inteftini. Nientedimeno per vn'imperita
mici . preparatione di queſtifalli Chimici,non s'hana
no da ſprezzare queſti medicamenti , ne meno
gl'altri , non altrimente , che faceflè Aleſſan
dro Magno , il quale non ſprezzò il Cauallo
Bucefalo per la ſua ferocita ; & per l'imperi
cia , & ignoranza del Canallarizzo inamo
cons
D' ARC A N . 45
conſiderata fra le ſtello , la natura del caual. Aleſsärdro
Magno cu
lo con arte , e deſtrezza marauiglioſa ſenza piaceuolez
sferzarlo lotratto , & ammaeſtro, e finalmen- za domail
te caualcato lo miſe al corſo , il quale calatili Cauallo
calci , & rallentata alquanto la briglia , con. Bucefalo,
dufle , e domo quel cauallo , il qualniuno ha. ferociſſime
qual.com
ueua mai hauuto ardire , per la ſua ferocità di Corindoma
toccare . bile .
Ti
L'iftefo potiamo dire delli medicamenti
Chimici , cheſe non ſonoben preparati , ſo- Medicamė
no ferocillini, & più preſto ſono danneuolial. mal
ti Chimici
prepa
la natura humana ,che vtili,e gioueuoli . Po ratı ſine :
fciache l'Antimonio , & il Mercurio in quella ferocifſimi
de
maniera , che vengono prodotti dalla Natura lofs e pericom
B
per l'humido radicale ſouerchio , & crudo, che .
&
ſi ritroua in quelli , come hò detto nel tratta .
to del Mercurio , hanno vn non sò che di ma
la qualita , la quale si può , & fi deue leuare
con la fiſica preparatione ‫و‬, con la quale lide
WW
ue ſeparar l'impurita , cuocere il crudo , &
cliccare l'humido ſuperfluo , che ſono in quel
li , perche tengono con ſe ſtelli alcune parti
ettergenee , che ſono cotte , o almeno manco
21 crude dell'altre , & altre ne ha che ſono to
OM
talmente crude , le quali biſogna ſeparare ',
ica
á almeno col marauiglioſo artificio della
10"
Furonomia ridurle a qualche cottione : Eco
DO si niun male etietto non faranno , e ſi potran
ID . no dare ſicuriſſimamente ad infinite , e quafi
llo a tutte l'infirmità , perche non ſolo queftiſu
* ' dettimedicamenti, ma altriinfiniți nel modo
· che
46 THE ATRO
Tuttiliche vengono prodotti dalla natura ſono deles
medicame
ti nei mo terij, e veleni,o almeno hanno in ſe qualche
do,cheven mala qualità, nondimeno fi potiono di manie:
gono pro ra preparare coll'arte Chimica , che perdino
dottidalla aftárec quella facolta deleteria , ediuenghino
Matura
nodelete ſi
ottimnimedicamenti,e benigniffimi balfamidi
vij,òhãno
băno natura ,, perilche non sdin che modo poffino
qualche alterar , e perturbare fortemente la Natura
mala.
lità qua più de gl'altri naturali ordinarij , i quali ſono
ſomminiſtrati ( præuia præparatione ) pure
portano ſeco tutto ciò , che alle volte , e vele
no , e deletcrio , & io poilo dire , come buon
teſtimonio , di verità , che l'arte Spargirica
ſia ſtata ritrouata ſolamente per la modera
tione, & miglioratione di ferociflimi medica
menti , accioche dall'iftefli venenatiſſimi miſti
naturali , fi poífa cauare il vero zuccaro ,
Sale, iniele , il quale ſarà ſommo condimento > &
zuc aroli alimento della Natura , come moſtrarò ap
saua da pretro : impercioche non ſi ritroua cofa trà
tutte leco. Sublunari ,chenon ſi poſſa incenerire , econ
seSono, lequuli
balla
uertire in fale", e da quel ſale puro fi poſſono
mopercon cauare i ſpiriti, li quali tralaſciata la ſuperflua
dimento loro huinidita fi conuertono in traſparenti
della Na . criſtalli aſsai più dolci del zuccaro , e del mie
tura .
Medicame le , & queſto è manifeſto a tutti quelli , che
ti Chimici fanno rettamente cauare lo ſpirito , & il zuc
S

ben prepa caro fuoridel ſale: Per tanto depogghiao di


rati ſono gratia tutti queſti, che ſtimano , che limedi
piaceuoliſ
fimi,dobe camenti chimici fiano deleterij dall animo lo
nigni, roquell'opinione, impercioche ſono mitiffiovi
con
D ARCÁN I. 47 .
1
Conformemoftrala ragione; & fe non voglior
ho credere alla ragione , fi ponghino all'oper
ratione diquelli;‫ ز‬chel'iftefla ſperienza gli farà
) mutar ſentenza :

i Trattato delli Arcani,


2 habbiamo trattato dell'etſenza delli
o P Arcani in vniuerſale , hora fa di meſtiero ;
che ne trattiamo in particolare ,‫ & ژ‬perche l'
intention mia non è di veſtirſi dell'altrui ( po
i glie,come ſogliono fare alcuni Scrittori ‫ژ‬i li
quali più tolto fpintida ambitione d'effereſti
ti mati grand'huomini , che dal deſiderio digio
4. üare al mondo a gloria di Dio , fi pongono à
ti ſcriuere di quelle coſe che non hanno neſcien .
* za s ne prátcica ‫و‬, ma alle volte non l'hanno
& mai ſentito nominare 6,ma
! per dare volumi al
po la ſtampa vanno traſeriuendo , & leuando di Autori de
libri igne
peſo da diuerſi Autoridi quelle coſe che a lor raniiſerio.
I giuditio glipaiono più capricioſe , & belle ; & ionó il
10 alle volte gi'ifteffiAutori hanno fatto l'iſteffo giornòquel
da altri Autori, equello ; che la notte fi ſogna- lo,cheſifor
to , lo ſcriuono il giorno per verifimo ,dai grano
nötte .
le
A.
che ne auuiene , che gli huomini curiofi , &
idioti ſentendo queſte coſe fi pongono all'ope
rationidiquelle, ſpendendo il danaro, & con
įdi fumando iltempo in darno , & al fine trouati
fi ingannati alcuni ſi pongono a ſeguire lo ſti
le delli Autori da loro ftudiati , & fanno medi
samenti fallicon quali ingännando li Specias
li
48 THE ATRO
li ( li quali , perche gli hanno a vil prezzo non
guardando da chi comprano : poichela robba
è difficile da conoſcere)affaflinano i poueriin
fermi, leuandoli con il danaro ſpeffe volte laul
vita: Altri fi pongono a beſtemmiare, & male
Libri di vi dire l'anima , & l'offa di chitali libri ſcriffe , &
cette falfe diede allaStampa , &queſte ſono lepreghiere,
gridanové
dettsinnä сhe per queſti tali inanti la Maeſtà del Grande
ti . Dje . Iddio gridano 2, & dimandano , non miſericor RE
dia,ma feueragiuſtitia: Onde io bramando di
sfuggire tali inconuenienti, dirò ſolo quello ,
che con verità conoſco effer mio,per mio, & il Da!
rimanente dirò con le leggi delle dodeci Ta,
uole, Reddendumſit unicuiquequod fuum eft,
Etperchetrà molti Autoriche hanno trat
tato d'Arcani, mi pare, che Paracelſo ſia quel.
lo , che n'habbi trattato con maggior fonda.
Paracelſo mento ,& maggior chiarezza: Benche ancora
- degli oſcuro,ca
Ar.eglihabbi ſcritto molto confuſo,&
me intenderai dal ſeguente trattato , il quale
hò leuato di peſo dalli ſuoi Archidoſli tamo
Genui.6.nel quale famentione di quattro Ar
cani principali,cioè di prima materia ,di Lapis
Philoſophorum , Ji Mercurius vitæ, e dį tintu
ta ,ne' quali diſcorre con longhidiſcorſi ,liqua
li per non eſſer proliflo folo ho ſcritto qui la
manipolatione di detti Arcani con alcune al
tre coſe ,che mipaiono a propoſito :ma per dar
principio nelnome di Dio, trattaro primadel
l'Arcano della primamateria,
· Del
D'ARCAN I. 49

in Dell'Arcano della primamateria .


I hà danotareprimieramente della materia
Spa
prima, che moſtra effamplificata la ſua or
dinatione alla quale intiera,e dalla prima ori
, gine fino al finedeſcritta è ſtata ordinata. Co
de me il ſeme da ſe vn'herba intiera con la reno
I
ratione di tutte le virtù , e la conſumatione
di dell'antica efſenza , a talche non habbia più
le alcuna operatione l'inuecchiata ſoſtanza ,la
1
natura ne l'eſſenza. Cosi noi parliamo dellas delArcano
la prie
materia prima , perche naſciamoda vn ſeme, ma mate

come vna coſa, checreſce nel campo, ſecondo ria opra


to
la Natura creſcitiua , o vegetatiua ,ſecondo il nell'huo
ſudetto efſempio la primamateria induceall- mo, come
a huomo nuoua gioventù , conſumando l'an nell'her
fà ilfemebe
ot tica , non altrimente, che vna nuoua herbas ,
CO che ſcatoriſce da yn nuouo ſeme la nuoua
ale eftate , & Anno,
10 i !;
Prattica , o preparatione della prima
materia '. wa 1

ARCANO I.
i!

2 peIglia
i la materia
lcamente prima,procura ,chefia fiac
digerita in vn'ordinanza ditolu
tiua per loſpatio d'vn meſe , alla quale all'
hora farai l'aggionta della Monarchia con .
pefasguale ,cdinuovo laſcia digerire perlo
D Гра
THE M T RỒ
fpatiodi vn'altromeſe . Deſtilla dopoiqueſta
materia , e quel cheſaràalĉeloj fara l'Arcano
della materia prima ; del quale fcriúiämoins
luogo .Ne fi deue marauigliar alduno ;
queſtomoftri
-

che ſi perýna ſtrada


; o proceffo così
breue ; imperciochela moltitudine apporta .
grand'errore .
100

Del Lapis Philofophorümit P.


ARCANO ÍI I. üm
L Lapis philofophorum 3 che è il ſecondo
I Arcano fi perfectiona ia altra forma tra le
ſue operationis & li fa in queſta maniera . Sia
Arcanodi
La
come il fuoco intrinſeco 3 che
pis filo maculata abbiruggia law
Sophorum pelle della Salamandra sla mondás
opra
nellº totalmente comefe foffe di nuouonata : Co
hitomoto- si ancora il Lapis Philoſophorum repurga tul
meil
nella fuoco to ilcorpo
Sala fue humano , elo mõnda datutte le
immonditie con l'introduttione di nuo
mandra .
üa , e giouane forza s la qualeaggiunge alla
natura dell'huomo gi il quale ſi fa nel ſeguente
mớdo :
Nel nome del Signore. Piglia il Mercúrio,
altrimente detto elemento di Mercurio , e fee
para ilpüro dall'impuro : di poi fi ciuerberi fi
no alla bianchezza s poi ſublima con fale ar
moniaco ,tanto che per fe fteffo fi riſsolui,que-.
fto caļciparai, e di nuouo diffoluerai,poidiges
tirai in pelicano S. A. per va meſe continuo ,
poi
D'ARCA NI.
poivniſcitutto in vn corpo ,che quefto più
20 non fi abbruggiaràs ne in modo alcuno ficon
20 ſumarà maſempre rimarrà nell'ifteffo ſtato , &
03 licorpi,che penetrarà ; ſarà per li čeperitijpergi
osi manenti , ne ſi potrà in maniera alcuna alte
‫ب‬ tärfijne ridurſi al niente;ma il Lapistoglie, u
leuk via ogni ſuperflua qualità;sìdelli fenfibili,
come delli inſenſibili, come habbiamo detto di
fopras & benche habbiamo poſto vna via mol
to breue, ricerca però vna fatica molto diffici
le , e longa per le inolte circonftanze , che ri
chiede un'Operário alieno, non ſolo da qualſi
uoglia tedio , ma etiandio ſoinmamente dili
rake gente, & eſperimentato .
을을

Sie
Dell' Arcano del MercuriusVitâi
das
Co A RCANÔ ill.
a tui
Arcano do
ele L Merc uriu s vite cheèil terz o Arc
1.preſenta le dimoſtrationi delle ſue ano rap Mercurius
DUO opera vitaopera
lle tioni ſimili a quelle , che diinoſtra l'Alciones nellº huo.
il quale vccello ogn'annodella vita ſua ſi ri- mo, come
Тел .
nouella , & fi riüeſte di nuove piumės notial- fàl'Alcion
urlo trimente queſt'Arcano ſcaccia dall'huomo li ne.
el peli,la pelle l'ongie delle manis e piedi, e finals
crit mente tutto ciò chegli è ſtato ſoggetto , &
car che ognicoſa creſca di nuouo , & rinfreſca ,&
que
ringiouiniſce tutto il corpo 3, come habbiamo
dig detto di ſopradell'Alcione, ilqualefi fa nel fer
nuo guente modo ,
Do Pi.
-pi
52 Τ Η Ε Α Τ R Ο
Piglia il Mercutio effenſificato , il quale ſe
para d'ogni ſua ſuperfluità , cioè il puro dalle
impuro ,dipoi ſublima con l'Antimonio , fiche
afcendino ambiduoi , e faccia vn ſol corpo , il
quale ritſoluerai ſopra il marmare , edi nuo
uo ſublimarai , e queſto farai per quattro vol
te , che queſto fara ii Mercurius vitæ , ch'hab
biamo detto di ſopra , con il quale noi reftau
raremo la noſtra vecchiaia come Arcano ma
rauiglioſo .
Dell'Arcano della Tintura ,
1

ARGANO IV.

Arcane L per
A Tint ura in vero,la quale ſi mette danoi
il quartoArcano moſtra le ſue opera
dala tine
tura opra tioni a modo delRebo , ilquale faforo, oſia il
nell buo. Sole della Luna , & altri inetalli imperfetti,
mo, comenon altriinente la Tintura tinge, etrafinuta il
fà Metalli
me il Rebo corpo humano de inperfetto
alla perfettione,
& a quello ſininuiſce la corruttione, & l'impe
dimenti,e traſmuta tutte le coſein ſommapu
rità, nobilta, e permanenza, la quale ſi prepa
ra ,come ſegue.
Piglia l'edenza de' membri, della quale ſex
pararai gli elementi , dupò laſciarai il di loro
fuoco poſto nella digeſtione tanto tempo, che
non reſtipiù coſa alcuna nel fondo ,e nell'inter ,
fo luogo niuna materia d'effo fubftantialmen- . .

te appariſca.Piglia poi la inacerias & il vetro a


que,
D' ARC AN I. 53
queſto modo ,ben lutatocon luto d'Ermete, &
ponilo in luoco freddo , & humido, nel quale di
1
nuouo fi riſolui in materia viſibile , la quale è
quella della quale noi habbiamo ſcritto
OroPotabile.

ARCANO V.
2

O poftili quattro Arcani paffati nel mo


H.
do preciſo , come ſono poſti da Paracele
ſo più per introduttione', e permoſtrareil mo
do del ſuo fcriuere , che per altro . Ma hora
douendofi trattare di diuerfi Arcani cauati
( parte ) da diuerfi Autorifamofi , & altri di C

2o
mia inuentione , con faticoſa eſperienzafco
il
perti :Che perciò douendoſi dare i primiluoghi
a maggiori, come fi fuol practicarein tuttele
As
coſe dirò ,che
Si gli antichi,come gli moderni Filoſofi pro- Gli antia
feffuridell'arteMedica,Hermetica ,& Galenichiprofer
fori dell'.
ftica , tutti concorrono ,che l'oro per fua pro Anremedi
pria natura habbi vn non sò che di simpatia ca conobo
con il calcrnaturale, & che per ciò ſia medica bero l'Oro
mento nobiliffimo , anzi il maggior Cardia hauere
co , che habbi la Natura': Ilche non è diffici-fimparia
con il con
F0
le da prouare, dato che ſia piùnobile , di mag , lor natu .
gior valore , e dimaggior qualità , ilminore rale homo
demaggiori, cheil maggiore de minori, come genoo.
afferma Ariftotele , con il ſeguente alioma.
Supremum infimi non attingit infimum Supremi .
D 3 Come
54 Τ Η Ε ΑΤ R Ω
Come farebbe a dire , cheſiapiù nobile il pid
affsona divile animale della terra , che il maggior effen
Ariftotile, tiato elementale.Et eflendo le virtù medicina
lite vegetabili,negl'Animati, & nelli minera.
li, l'infiino de minerali ſij più nobile , e dimage
gior qualità diqualſiuoglia vegetabile, & ani
Minerali mato ; Pofciache li vegetabiliſono facilitimi
perche yo alla corrottione, & gli animaținon ſi pongo
no più na noin operatione , fenon priuandoli dell'ani
bili de Ven ma fenfitiua : Siche rimanendo cadaueri ſono
gerabili, facilitimi alla corrottione : Se adunquel'infi
Anima
mo deminerali ch'è ilPiombo è più nobile , &
di maggior qualità(per l'incor ottibilità ) de
vegetabili, & animati,che pure con il fuoco , &
con l'aceto anch'egli ſicorrompe, & conſuna,
quanto farà maggiore la qualita , l'effenza , &
la nobiltà dell'Oro, ilquale quando è ben pur
gato, e ſeparatoda gli altriminerali, nonvie
fuoco perlungo , & violento , che ſia , che lo
pofſa conſumare, ne vièliquore,nealtra coſa
naturale,chelo poſſa corrompere in modo che
non poffa ritornare Oro . Se dunque è vero ,
çome è verifimo, che per imbiancare ſi piglia
ilbianco , per tingerefi piglia il colorato , per
foluere s'adoprail foluto,per congelare ilcon
gelato , per ſublimare il volatile , & per baru
{ Orad il fiffo . Cosi potremo dire con tutti li Filoſo
.

amicoalla fi,& Medici ,cheper la ſanitàhumana non vi


natura hu fi ricerchi altro , che l'incorrottibilita de gli
2

mana per * humori . Se adunque l'Oro è incorrottibile ,


.

tibilità . &hà in ſe va temperamento vaiforme con il


calor
D' ARC ANI,
5 calor naturale,& l'humido radicale homogen
nio alſicuro non vi ſarà maggior cardiaco di
quello in rerum natura , & che più poſſa pre.
feruare la ſanità , & prolongare la vita agli
?
huomini,
Et benche tutti conuengono in queſta ſen
mi tenza,non è perciò, che tutti intendino ļi veri
Jo fondamenti diqueſta verità , & in che conſiſta
effentialmente queſta granvirtù,perche alcu.
10 nicome ſono gliHermetici, & Paracelfifti,)1'.
1 hanno conoſciuta intutto , & per tutto (come
& moſtraro appreffo:) alţri l'hanno conoſciuta
ſoloper vn non so ched'immaginatiụa; Onde
non ſapendo paffar più auanti , & volendofi
2. ſeruire diqueſta Virtùhanno voluto( nonco
* me veri Filoſofi, e Anotomiſti della Chimica ,
ma come fcimieineſperte ſenza cognitiones )
se megcerlo in prattica ,e per ridurloaqualche Errore de
0
diſpoſitione, l'hanno ridotto in ſottiliſmefo- Medicidog
matici nel
glie, &im poluere impalpabile ,e quella poſta l'oprar la
me in diuerfi compofiti , & poluere , come nella Oro.
>

confettione Diacinto Alchermes poluere cor.


dịale , & altri ſimili, non hauendo ben confi
derata la ſua qualità cheſeponendolo nelfuo.
cod'vna fornace ardentiflima per lo ſpatio di
* vn'anno , e più non perderà vna minima ſcin.
tilla della ſua virtù ,nedelſuo peſo , & ſe cosìė,
chepotrà cauaſ da quello il gentiliſimocalor * *****
naturale , al certo non ne cauarà coſa alcuna ,
fiche con riuerenza di Melue , d'Auicena 90
i d'akri Aytori, che l'hanno prdinato,nonſolo
D4 no n
36 THEATRO
Orovolto non ſarà Cardiaco conformele loro pretenſio
bocca
veleno
ni : ma farà veleno terminato come
moſtrarò
terminato appreſſo con l'intentione di Paracello , e d'al
triAutori. ,
Vi ſono altri di più baſſo intelletto , ancora
che Medici fiano (che ſenza confiderar più ol
tre, ne ſaper quello , che ſia , ma ſolo per ag-:
grandir, & nobilitar le loro ricette, per ſtarle
ne in glorioſa riputatione) li qualivannoordi
nando , che ſi inetta nelle mineſtre de gli ama
latile doppie , le catene, o altri pezzid'oro a
bollire , ilche in vero.chi ben lo conſidera , é
vn far muſica a fordi , & è coſa più toſto da far
Errori de ridere gli huominiintendenti,che d'effer nota .
Medici in. t2 , o ſeguita da gl'Idioti; altri pongono l'oro ,
sorno all' o in pezzi,o fogliato a diſtillare con capponi,
WO

perle , & altre coſe , per riſtorare gli amala


ti, ilche ſe vogliamo ben conſiderare l'effenza
delle coſe, &l'operationidella Natura , ritro
uaremo ,cheiltutto è fuori di propofito , ſen .
za niun fondamento ‫و‬,* e queſto auuiene , per-:
che queſti tali non ſono veri inueſtigatori
della Natura , & Anotomiſti della Chimica ,
-neintendonoi fondamenti della vera Filofo .
3
fia ,perchefa di meſtiero di fapere le qualità
del fuoco , & che, operatione faccia in re .
rum naturæ , che fe faremo quella confidera
Operatio tione , trouaremo ‫و‬, che ilfuoco a vegetabili
nidel fuo leua la virtù , ( ilchemoſtrarò più amplamen
co in rerü
nature.. te altroue ) alli.animali , cioè alle carni li le
pal'humidità ( & queſto li vede nelquotidiano
cuo
D'ARCANI. 57
cuocere delle carni, che l'acqua , che s'attacca
alli coperchidelle pignatte, non hà niun ſapo
re , niuna ſoſtanza , & niuna qualità ) Alli Mi
nerali, & mezi minerali li leua la parte venefi
ca , ma con grand'artificio , fiche ſi vede chia
ramente che al tuttoè fuoridi propofito , el
fendo di niun giovamento .
* . E ben vero, che ſi può cauar dall'oro qual
che virtù con pochiſſima fatica e col ſicuro
>

fondamento nel ſeguente modo .


2 E ' ſaper commune di tutti gli Spargirici,che
lo ſpirito dell'acqua divita ſia vn meltruo , at
21 to per cauar la virtù diqualſiuoglia coſa: que
-ita acqua di vita ſi ritroua abbondantemente
2, nel vino, fiche ſe pigliaremo l'Orod'Ongaro , come
1, di Zecchino,d di 24.caratti(perche'tutto l'al- caui la
tro tiene lega d'argento, o dirame,cheperciò virtù dala
non è buono ) & l'infocaremo nel fuoco, & così cilmente
” Oro fa
.
roſſo lo gettaremo nelvino più volte , o che
]' l'oro ſia affai, conforme la quantità delvino ,
& quello daremo a beuere a gl'infermi, che
patiſcono dolor di ſtomaco , calurdi fegato ,
E, ardor nell'orina , & altrimali ſimili , conti
3

o
1
nuandolo , ne ſentirà non picciolo giouamen
to perche entrando quell'oro cost infocato
nel
' vino l'altera, & lo commoue , & quello la
: ſcia tutta quella virtù , che in breue,manipo
1 latione fi può cauare per la virtù, & forza del
l'acqua divita ; che in eflo fi ritroua .
Machi vorrà cauar dall'Oro la virtù effen fraOto com
di pos
cha
tiale, fa di meſtiero di ſaper le ſue conditioni, e no.
trata
: 58 THE A TRO
trattarlo da quello che è, che perciò diro, che
l'Oro ſia vn miſto minerale compoſto diſolfor
re roffo, tịnto , puro ,e fiffo , & di mercurio
bianco ; puro , & fiffo ; ma m'intendo del fifi
CO , & non del naturale ,2 & la virtù ſua medi
cinale conſiſte nella prima materia di quello ,
che èil ſolfore, cioè la tintura ; fiche per ca:
uar detta virtù, fa di biſogno di alterarlo, cor
romperlo , & prepararlo , con į marauiglioſi
magiſterijdella Chimica , per diſponerlo alla
ſeparatione di ſe medeſima, la qual prepara
tione è deſcritta in varie manière da diuerfi
Autori conformeļa loro intentione , de quali
ne ſcriuerò alcune ( che a mio parere ) mi pa
reranno più a propofito , & in vltimo dirò la
mia intentione, acciò tu poli (benigno Letto
re) leggendo , & filoſofando con iltuo giudi:
țio venire in cognitione di queſta verità ,
La preparatione adunque dell'Oro,la mag
gior parte delli Autori Chimici vogliono , che
fi pigli l'Oro puriffimo , &cheſe Calcini, la .
qual calcinationeti fa di più maniere, frà qua.
ļi due ve ne ſono più eſſercitate , & pratçicabi.
li dell'altre , con vna fi fonda l'Orone! crog .
giolo, &come è fuſo , viſifi butta ſopra tre vol
te , tanto d'argento viuo ben purgato , poi fi
butta fopra vna pietra dimarmo , & fimacina,
tanto , cheſia ben amalgamato , epoi fitorna
al fuoco, non difuſione m
, a mediocre , & ve fi ·
>

Jafcia tanto che ſia ſuanito tutto il Mercurio


e dinuouo vi ſimette altro Mercurio , o fi fa
Tua
D'ARC ANI. 59
fuaporare come di ſopra , e queſto ſifarà tante
volce , chel'Oró fia frangibile , di modo ches
piſtandolo ſe ne pofüi facilmente far poluere
impalpabile, i.che farà in ſei,o ſette volte ,
Nell'altra maniera ſi battera l'oro fino ,oli Calcing .
gettara in grani conforme il ſolito ,& fimette- tione dell
ra in vn fagierto di vetro con tre volte tanto oro di due
di peſo di acqua regia ( la maniera della quale maniere.
la moſtrarò altroue, e ſi mettera dettofagiolo
ſopra le cenericaide , ſin tanto , cbe tutto l'oro
fia conuertito in acqua gialla , e traſparente ,
& fe viauanza ile oro , fi aggiungera più ac . Calcina
qua , finche l'oro fiatutto foluto; all'horamet tione della,
gerai il fagioloa fuoco più gagliardo , fin tan
to , che tutta l'acqua fia fuanita ,& l'ororetta
rà nel fondo del fagiolo in ſale traſparente, &
farà calcinato fecondo l'arte Chimica per po' Errore de
terlo ridurre in cenere , acciò fi diſponga dila- Chimici
fciare il ſpirito , & in queſto hannoerrato non nella ma
fologli Dogmatici , ma ancora molti Chimi- ne nipulat
dell 'io.
ci, li qualihanno penſato , che queſta calcina oro
tioneſia preparatione baſtante per poterſi far
l'oro potabile; Onde fi ſono fatti lecitididol
cificare queſto fale con l'acqua commune , o
cordiale , & poi darlo per bocca all'infermi
'come oro potabile,neiche ſono in grandillimo
errore , perche la calcina , & la cenere de me
talli non è cutta yna cofa , ina ſono due, anzi Calcina ,
1 tra loro vi è grandiflima differenza, poſciache con cenere
11
VRU lipud ritornare in vita , cioè nelproprio sonodue,
& Sono
mctalla , and perche vnaevolatile , differenti,
s'elab
80 T :HEATRO
e l'altra è fida ,vna è mortificata , & l'altra al
Cenere il tutto è morta : La cenere adunque èquellas,
orod vola che è volatile, & che piùnon ſipuò ritornare
tile .
in metallo , ma ſólo ſi può ridurre in vetro , o
ſchiuma di metallo , che perciò gl'Autori gra
ui della Chiınica, quando vogliono mettere
l'oro , o l'argento in qualche compoſitiones
medicinale, Scriuono R. Aurum ,vel Argentum
vetrificatum , & queſto è quello , che ſidoue.
rebbe mettere nella confeccione Diacinto , Al
chermes > & altri ſimili, ma la calcina delli
Calcinad
oro èfila .
metalliè fiſſa , e li può ritornare nel ſuo pro
prio inetallo , ma acciò s'intenda la differenza,
& la cagion di queſto
Sappi, che nella cenere vi èmanco graſſez .
za,e più ſiccita,che nella calcina, la quale per.
ciò è fuibile, & la calcina è più graffa, & hu
mida , che la cenere , & porta ancora ſeco lais
>

fua gomofita, cioè ilſale.,il qual èè per propria


natura fluffibile , & fa fondere l'ifteflo metallo ,
eloriduce in corpo , e perciò, per ridur la cal
cein cenere , accio più non ſi polli ritornare
in corpo , fe gli deue leuareil lale , che all'ho
ra ſaraperfettamente volatile , & in vero que
Errore de ſto capo,e differenzaè di grandiflima conside
fai! Mea ratione, perche in queſto èripoſtoſecreto gra
dici .
diflimo, & appretio li fallMedici si dogmati.
ci,comechiinici,vifù error grādiſlimo,perche
in luogo dell'oro potabile della quinta eferiza '
d'oro , della cintura, & altri Magiſterij di quel
lo hanno dato ,& dango voº pola calcina di
oro .
D'ARCA NI. 61
1 oro , ſenza confideraril male, cheda queſto ne
ſegue, perche fideue oſſeruare neceſariamen
e te duecofe di non picciola importanza , & è
0 che ſe fida per bocca a gl'infermi l'oro calcina
ľ
to, baţtuto, limato , o fatto in altra manieran
ſottile , quello, o ches'aduna, & s'accommoda
nel ventricolo, ò che di nuouo fe ne paſſa con Effettidel.
mo
il fterco per le parti inferiori, fiche tanto in vn col'oro
rpo nel
huo
modo , come nell'altro ſi fa la ſpeſa in darno , mano..
1
ſenza riceuerné vtile alcuno : ma ſe per ſorte
per il calor naturale ſóuerchio vien trattenuto
O nel ventricolo quello và incalcinando,& indo
2,
rando il ventricolo , & gl'inteſtini , della qual
coſa ne vien debilitata, impedita , & mal quali
ficata la concottione naturale , dalche ne le
Z
CM
gue molte, & varie infermitadi, & alcune volte
la morte, coine affermaGaleno con le ſeguēti
parole:concoctio mala eft caufa omnium malorum ,
Siche chiaramente ſiconoſce che queſto non's
ſia medicamento , ma veleno terminato , come
03
Gi è accennato nel paſſato capitolo, & quello ,
che ſi è detto dell'oro , dico , e potio dire cer
tamente de gli altri metalli , acciò tu fij auuer
&
tito di non ti lasciar metter nel corpo alcuno
Arcano Minerale , o altro medicamento ſe no
Cara fatto prima volatile, in modo che più non
fi potia n corpo , & queſto èil primo
grado , & primo fondaméto diprepararel'oro
potabile, perche fatto cosi volatile , fi può rif
.
fuluere con molti meſtrui, na principalmeno
te con lo ſpirito le} vino , ' con ilqualeaſcen
den.
62 TH É A T R.O
dendoperla bocca , ſi farà più volatile , & ia.
ſeparabile ,e quello, che ſi è detto dell'oro,li
dice anco delli altri metalli , benche con di
uerſepreparationi.
L'oro adunqueperfarlo medicinale s fi pre
! para in varij modi conformel'intentione des
diuerfi Autori, che di quello hanno ſcritto, ho
ra ſolo , & hora con additione d'altri Mine.
rali .
Magifterý Trè ſono i Magiſterij principali, che dall .
d'oro prin.oro fi fabricano , cioè oro potabile , oglio di
cip ſon oro, & quinta eſſenza di oro: L'oro potabile
cioè o
de ali 5

oro pota . adunque è quello , chemeſcolato con altres


bile;oglio fpetie, & altri liquoriſiriffolues & fifa potabi
di oro, a le , l'oglio d'oro è quello che ſi fa dellaſola ſom
quinta el ftanza dell'oro, & che ſenzaaltragiontaſi ril
fenza di foluein liquore : La quinta eſſenza d'oro è
oro

quali
no .
lia. quella sche îi caua dall'iſteſſo oro , ſeparando
da quel corpo la tintura , o roflore , perche la
virtù di quella è fola nella tintura , come diro
nel trattato di quinta eflenza : la Doſa dell
oro potabileè yn ſcropolo ,la Dola dell'oglio
d'oro è dieci grani , & quella della quintaeſ.
fenza è trè grani , li quali ti meſcolano con
buoniſſimaacqua di vita, con acqua dican .
nella , oaltr'acqua cordiale diſtillata, & G pug
pigliare la mattina , a mezogiorno , & la lera
conforme il biſogno, & conſueto della medici.
1 na : ina queſta preparatione dell'oro , alcuni
dicono che ſi debba fare ſenza corroſiut , e .
ſenza coſe , che conſumino gediſtrugghino la
co
D'ARCÁNII.- 63
foftanza , & virtù di quello , ma con longhiilis
meAltr i voglionoi:; chelicorroſiui ſijno i veri
preparation
fondamentis & principijdi detta preparatio
hé ;& però tráláſčierò li longhi diſcorſi , e ſo

lo ſcriverò con lamaggiore breuiçà che ſarà


porúbile ; alcune deſcrittioni ſopra diqueſto
fattë da Raimondo Lullo ; da Paracelſo ,da
Pietro Fàbri ; dal Crolio , dall’Artmanni, & da
1
Órópolda
altriAutori;& folo ſcriuerò quelle Ricettës ; bile come
che,e a propoſito ;ſifactia i
di che più mi parerannő veridiione
ej che perciò dirò con l'intent o
di Paracelf ;
che perfárë l'oro potabile pigliaraioro foglia
bi tolimato ; o in altra maniera fatto in poluere
Co onzivna , & lo řiſoluerai in ſúco di aceto diſtil
lato quanto baſta , & diſtilla për cenere , e di
dinouo metti nouo aceto ; e diſtilla come pri
maje di noüo reitera , & queſto farai tante ;
volte , ſino che l'aceto venghi fuora ſenza niun
ETO faporë, poipiglia l'acqua divita tartarizzata ;
o alcallizată onz.5 . & metterai in vaſo di ve
tro circulatorio , cioè in vaſo di Herínété ;
el oüero Pellicano & metterai in digeſtione per
1 in meſe , che cosi hauerai l'oro potabile pre
parato , del quale non intendo di ſcriuere qut
la prattica particolare , perché la ponerò ſuf
ficientemente nel trattato della Quinta eflen
1
* za ; la prattica della quale , benche non fia .
molto differente ; è pérð le virtù vguali , &
quali ſuperiori: main queſto mipare , che
Paracello facri errore ,o voglia ſcriuere oſcu
ros
)
64 T H E A T R'o
"To, perche con l'aceto diſtillato non è poſsibile
di diffoluere l'oro fogliato : ma ſe pigliarail
oro calcinato in vno de modi ſodetti , e dolci
ficato , & pigliarail'aceto radicato, ò tereben
tinato, operando comedilopra , ti riuſcirà: &
'ben mipenſo , che Paracelfo con quel nome
diſugo voglioſcurare a gl'idioti queſto magi
fterio ,
L'oglio d'oro , ſecondo la prattica diPara
celſo , ſifà nel ſeguentemodo .
Oglio di Pigliaraioro fogliato , è calcinato ,come
crocomelo di ſopra , & lo foluerai in aceto radicato , & lo
fà . metterai in digeſtione per quindeci giorni in
Bagno Maria , doppo diſtilla per bagno fer
" uente che ti reſterà in fondo del valo vn li &
quor eraſſo , ilquale per non hauer in ſealtra G

miſtione, s'addiinanda oglio d'oro .


Ma la quinta eſſenza dell'oro fi fà diuerſa
Laquinta mente frà molci da me viſti, però dirò quello ,
pro comeſiche mi parerà ilmegliore , che nelſeguente
fâ . modo ſi fà .
Pigliarai oro finiſſimo purgáto con l'Anti
monio , il quale batterai in lamine ſottile , &
lo farai difoluere in acqua Regia, fatta di Sal
nitro, Alume di rocca , Vitriolo , & Sale armo
niaco, come inſegnarò altroue; ſoluerai adun C

que l'oro con queſt'acqua quanto baſta ſopra


le ceneri calde ‫ر‬, fin tanto che l'oro fia tutto
conuertito in acqua , & che l'acqua ſia ben .
chiara , all'hora pigliarai oglio di cartaco ben.
>

chiaro, & ben silemmato , & lo metterai fo


pra
D'ARC A NI : 65
pra detta acquaa goccia, a goccia, che bollira
con furore , & al finecaderà nel fondo l'oro
come fale pricipitato , ma auuerti di contin
'9
.
nuar'a buttare oglio di tartarocome di for
pra , finche tutto l'oro ſij andato alfondo , il
che conoſcerai quando l'acqua, verra di color
di ſangue .
All’hora ſepara l'acqua dal ſale per inclina . Oro ful
2 tione, & ilſale lo lauarai, & dolcificaraicon minante
acqua diſtillata tante volte finche lifia leuato comefifa .
da dofſo tutta l'acrimonia dell'acqua forte :
Ho. Dopo lo farai aſciugare al calor del Sole , &
guarda bene di non metterlo al fuoco in modo
| alcuno, perche vi ſi accenderebbe il fuoco con
gran ftrepito , e furore , & andarebbe in aria ,
12 con pericolo delli affiftenti , & queſto s'addi
manda oro tonante , o fulminante, Diaforeti
* co di grandiſſima virtù ,che non mi è conceffo.
02 il paleſarla perdegniriſpetti.
Queſt'oro adunque lo metterai in ſtorta di
vetro , ouero cucurbita con oglio di vitriolo,
- alchallizato ,come mostrarò a ſuo luogo, & lo
& metterai in bagno caldiſfime nella torre des
Filoſofi per 20 giorni, o più,fin che'l ſpirito ſi
.

Com tiga in color rubicondiſſimo, il quale leuarai


dal fuoco , & per inclinatione , ben chiaro lo
>

ra conſeruarai in ampolla di vetro ben ſerrato


10 per cauarne la quinta elienza , & farne oro
u potabile . Ilvoord
Il vero oro potabile, Arcanode gli Arcani; potabile
LO & medicaméto opremo per tutte le infermitaa qual faa .
E equel
66 T H É A TRO
e quelloaddimandato Elixir de gli Arabi, cioè
Lapis Philoſophorumdegliantichi del quale
Ehine hauerà veranoticia , non fidoúra chia,
mar huomo, ma vn Div terreno, perche;;bent
chegli Filofofi antichil'habbino fatto ; & .con
effo operáto-colepiaráuigliofelbánno però
ſcritto così oſcuro , & confuſo ; che pare pro
vid prio ,che ſij voler diDio chenon fi ritroüixha
:.**.** uendolo preferuato permanifeftarlo ,oʻperco:
gaitioneintellectinajlo per reuelatione Angè
lica :) folo a quelli huomini da benes;: cheſolo
hanno l'intento loro diferuir ſene in beneficio
Lapis filos de poueri a gloria de Dio ‫و‬, come ſivede in
fophorum
bordo di quelli ch'hannoſcritto diciò che ſolo lo hang
Dios ritrouato nella vecchiaia; nel tempo a punto :
che'l furor giocinileera ſopito : Etioper mes
benche habbi letto ininolti Autori ilmodo di
farlo in diuerfe maniere, & viſtonemanipulare
alcune operationi, le quali in vero ,benche ſias
no diuerfe le riceoce,nondimenotutteconuen
gono che ſia via feparationefatta del Mercu
rio se del folfore filoſofico dall'altrimateriali ,
fenza conſumarlil'huinido radicales & il calo
fe innato, maconloqga cottione fidur queſta
materia in vna pura oſtanza, ch'èquella, che
con l'influenza de moltifimi anni illuminario
maggiore padre de Pianeticoncuoce , & pre
para nelle viſceredella terra, & queſto è il La,
#si;pis de Filofofi,la cúi virtù è ineſtimabile per
che non ſolo concerte tuttili minerali in finiſ
is fimo oro,ma riſana (cumem ticamento di ſu,
pre
D'ARCA NI 67
premogrado) tutte l'infermità ,corrobora non Lapisfitta
folo ,& fortifica lanatura,ma l'augumenta,& fophoru ni
në vitu,
creſce la virtùvicale; &le forzenaturali:Siche th ,
fi può dire chequeſto ſia ilvero Arcano per
ringiogenire : maio nonardiròdi deſcriuereil
modo difabricarlo , benchemolti n'habbive
duti, & letti per dubbiodi non eſſere ſcherni
to , & beffeggiato .
6 Nonmiſcoftarò però da queſto eminentif
fimo Arbore,anzi procurarò diſpicarnequale
D
che gentile , ma fruttuofo ramicelloper farne
parato a queſto Teatro , affinche glihuornini
virtuofi fe nepoflino ſeruire 1. 001
0
Dirdadunque, che vi ſono altre effepzegal
tre tinture , & altrimagiſterij fattifopra loro oro potai
commune , che ſi addimandano oro potabi- bilemoder
le : Et bencheinverità queſto nome da fal- no non èil
fo , è pero vero , ch'è di grandiſlima vir- pot
veroo
abiler,
tù per fanare molte s'e quali tutte l'infermi
tà , benche non ſia il vero oro potabi le de gli
" }
antichi ,
- La conclufione adunque di'fare queſto gran
medicamento ſi è di pigliare l'oro fulminante ;
Porocalcinato , oúero l'oro alcallizato come
hodetto difopra ; & cauarne la tintura con
l'oglio di vitriolo ſoderto con il ſpirito di fale
sflemmato ; d con altra cofa acida in bagno
feraente quanto bafti , dal quale con lo fpi.
rity delvino alcallizato , come moſtrarò al
troue , fe ne nud cauare l'effenza , cioè la
tinci. olz:
E'2 La
68 THE A TRO
Od pota La virtù di queſto gran medicamento
bile,&
vira , fue
grandiflima,c marauiglioſa ,& il volerla a pie
no narrare , ſarebbe vn non mai fornire , ache
pereffer breue , ma dir la verita , dirò cheſian
vn'Arcano , cheſupera tutti gl'altri in confor.
tare , e corroborare il cuore, il fegato , il cele
bro, & gl'altrimembri principali, & per l'hu
2

mido radicale homogenio , che ha in fe , maar


tienela giouentù ritardalavecchiaia ,fortifica
la natura, & ſana tutte l'infirunita pigliato per
ſe folo , ma acciò operi meglio fi pigliarà in
acque diſtillate , o altriliquori, appropriatial
morbo , & in vero queſto è medicamentodas
Prencipe, & ben potradi chiamar auuentura
to quell'huomoche tal ſecreto poſſederau ?
Dell'Oro traſparente,vetrificato .
ARGA NO VI.

Oro traſparente vetrificato(al parer mio )


L
che è fattocon oro , come anco per la maeſto
>

fa fua manipolatione , eper la virtu ,che in lui


ſi ritroua , la qual è diafforetica , cioè bezuara
tica ; & fi fa nel ſeguente modo ,
Pigliarai oro purgatocon antimonio con
forme il conſueto on, meza Antimonio crudo
maſchio , cioèdi quel venato lucido conforme
la mia intentioneonc. &• piſtarai l'antimonio.
groſſamente , & mettilo in vn -0.oal
‫ܗܝ‬. fuoco
D'ARCANI : 69
fuoco inſiemecon l'oro , tanto che s'incorpori Oro 89af.
ben inſieme , poi gettalo in qualche coſa a raf parentew
freddare ,&piſtalo in ſottilpoluere , laquale vetrificar
e calcinarai in vna tegella di terra , come ſi fa l - to , & . fua
virsă
antimonio per far illacintino , & come farà
1
la poluere fiſſa , chenon fi.veda più ſcintille
di ſolfore , lo leuarai dal fuoco , & lo piſtarai
ſottilmente con vn'oncia di borace ', & poi lo
metterai a fondere in vn crogiolo a fuoco di
cimento , & poi lo buttarai dentro ad vn baci
I le di ottone , & hauerai l'oro traſparente , lie
cido , vetrificato , miſto con l'antimonio la
metà, & l'altra metà reſtarà nel fondo del cro
3 giolo finiflimo.
Piglia il ſudetto oro , & antimonio vetrifica
to , lo piſarai in ſottil poluere , & lo metterai
in ſaggiolo di vetro , & ſopra vimetterai del
ſpirito di vino alcalizzato , & lo metteraiin ,
bagno feruente , & ne cauaraila tintura robi
condiffima , ſecondo l'arte , la qual conſerua
raicon diligenza in ampolla di vetro ben tu .
rata perli biſogni,chequeſta pigliata per boc
ca al peſo d'vn ſcrup. ſin’a vna dramma, & apo
co più riſpetto l'età,le forze , & il morbo ,e car
diaca, ediafforetica nobiliflima ,la quale mon
difica , & purifica il ſangue da tutte l'impurità ,
& feccie tartaree , & riſolue i fali pernitiofi del
l'humananatura,gioua alla podagra,&dolori
articulari, eftermina la pituita, & è perfettili
ma atmalfranceſe pigliata có decotto di falſa
periglia , legnosă o alori veicoli appropriati;
E 3 & fa .
79 THE A TR O
& lanamoltealtre infermità dato con liquore
appropriato , &con giuditio, & queſto alpa
rermio fi douerebbe mettere nelle confettio
ni, & polueri cordiali,
Dell Aurung Vit & .

0 AR C A N O VII..
One da metter dubbio che l'Aurum Vitæ
N non ſipoſſa mettere trà gli Arcani.Pri
mo, percheè fatto con l'oro . Secondo per la
manipolațione chimicą . Terzo per eſſere ſe
creto dimarauigliofa virtù , comemoſtrarò .
Et ſe bene queſto gran medicamento fi con
pone in più modi, conformel'intentione degli
Autori:nondimeno la virtù è vniforme, però
ne ponerò alcuni infiemecon quello, da me
adoprato , con il quale hò fanati quantità d
infermi, d'infermita incurabili, & diſperate ,
come dico delleſue virtù , che per hora dirò il
modo , con il quale ſi deue componere, che è
il ſeguente ,
Aurum Pigliarai
PigliaraiMercurio
Mercurio purgato , & ben prepa
vita , eo ratonel modo , che io integnarò,nel trattato
Sua mani- del Mercurio onz. V, Oro finiſfimo fogliato
pulatione. onz,mez.farai deltutto amalgamma , ſecon
dol'arte, la qualemetterai in cucurbita alta ,
& fopra vi metterai Acqua forte communes ;
quanto baſta perſoluere il Mercurio , il quale
ponerai à foluere in luogo caldo , & l'oro.
Aarà
res
D'ARC AINSI, 71
Marà nel fondo di colore oſcuro , il quale ſepa.
rarai dall'acqua & loiponeraia ſoluere nel
l'Acqua Regia , fatta con tartaro , poi meſco
la ben infjeine quefte due acque , & metti in ,
yna boccia , oſtorta a diſtillare l'acqua forte
confuoco gagliardo tanto che n'eſce tutto il
fpirito's all’hora laſcia raffreddarei vaſi &
caua fuorila materia , che farà infondoreli
dente , che ſara di colore robicondiſfimo tut,
a
to in yna maila , la qualemacinarai ſopra il
Porfido , & poi la metteraiin vna Cazza di
Ja
ferro ſopra il fuoco , e meſcola diligentemen
te con yna ſpatola di ferro , che fi mutarà di
molticolori, & nell'vltimovenirà negra; Co
me haurai viſto queſto ſeguita ilfuoco ,& me
TO
scola con la ſpatola , finchevenghidi nuoup
di color rotio , & cosi faraicon il rimanente
della poluere , ſempre meſcolando con fupco
gagliardo , tinche tutta la poluere diyenti rof
1 ſa , in queſta maniera haurai ſuaporato tutti
li ſpiriti dell'acqua forte:). & iltuo Aurum Vi
tæ ſara puriffimo, & fiflo , & fi potrà dare fi
2
çuraipente ſenza detrimento alcuno al peſo di
C.
mezo numo alligiouani, edeboli, & di vn nu
mo alli forti . Quefto medicamento è eccele
0
1
entiſlino, & ſupera tuttili vomitiui , & la
potrai adoprare con ſpecifico veicolo in tutti
li ca ii deſperati , che n'haurai gloria , & hoe
>
nored ‫! ير‬

‫( لا تفاهمنامه ای لنت ها‬ :4 .


E 4
72 .TH EA TRO

Awrum Vite in altra maniera ,


ARCANO VIII. 1 *

oro per Antimonio raffinato , & lo


ritoluerai in acqua regia , fatta con ſale
commune , percheil fale armoniaco fà ſuapo
rare li ſpiritimercuriali, Antimonio vetrifica
to lacent, and onz, mez , il quale rifloluerai in
Sagiolo feparato con l'acqua Regia fudetta ,
Mercurio ben purgato 'onz. 3. Lo rifloluerai
in acqua forte communein fagiolo ſeparato ,
fatto queſto vniraitutte trè queſte ſolutioni
!! in vn lagiolo ben chiare , &diſtilla tutta
l'humidità , & di nuouo metterai altr'ad
qua regia ſopra le feccie , & di nuouo diftil
?

larai, & ciò faraiper quattro volte, ſeinpre


aggiungendo nuoua acqua regia : In vltimo
glidarai fuocogagliardo tanto chen'eſchino
tutti li ſpiriti, poicaua la materia del vaſo
& lamacinerai ſopra ilmarmore , poi la dol
cificarai con acqua commune , calda tanto ,
che perda tutta l'Acrimonia , & il ſapore :
fatto queſto metterai queſta materia in voa
ftorta , & ſopra limetterai fpirito di vino fim
niflimo , & lo diftillarai , & dinuovo reite
sa lo ſteſſo ſpirito ſopra la materia , & diſtil
la comeprima, ſempre tenendo le gioncured
ben ſerrate , & queſto farai fino aa ſetce volte ,
& ogni volta dolcifica con acta commune
al
D ' ARCA N I. 73
calda ,fiche ti refti la materia dibel colore ,
di grato ſapore; & fe in vltimo glidarai fuoco
2

fino, che più non fuini, & fe vorrai, lo potrai


anco calcinare, & 'queito in vero è vn'Aurum
Vitæ,che ſi può dire Arcano marauiglioſo ,del Aurum vi
quale ſe nepuò dare alli tigliuoli piccioli, allite,
>
manipula
giouani, alli huomini,& ad ognieta , & fefto . tione, dofa
La doſa fuaè da mezzo grano fino a cinqueri. Svirin.
ſpetto alınale, all'eta ,& alla completlione ,che
adoprato con prudenza', & giuditioſerue per
tutte l'infermita , & maffimeper l'epilepfias's
mania, febre quartana, Hidropiſa ,pefte, velea
no , & ſopra il tutto è marauiglioſo per il mal
franceſe .
J

Aurum vitæ in altra maniera

ARCA NO IX .
)
E
1
di
ca an.lib.1. Sale Armoniaco on.jv. piſta
il tutto groffamente inſieme, & metti in Alta
1 ra diVetro , & fanne acqua forte conforme il
ſolito , che quetia e l'acqua Regia per riſſoluer
l'oro , ma và gradato , & lento con il fuoco ,
perche fa granftrepito , & tale magiſterio è
pericoloſo : Pigliarai adunque onc.ij. di que
It'acqua , & mez'oncia d'oro finiiliino purga.
Sito come di fopra , & in fagiolo di vetro
fopra le ceneri calde' lo farai diffoluere in
decta con poipiglia Mercurio ben purs
gato
74 T HEA TRO
gato conforme la mia intentione on vj,Acqua
forte commune della Maeſtrą,lib. 1. fa diffoluç.
re con detta acqua il Mercurio fopra ilfuoco
Aurum vi in boccia ſeparata , poi meſcola queste due
paſua ma ſolutioni in yn ſol yaſo ,ma che ſiano benchia
.
nipulati
me,o on re,che verranno, comenegre,meſterailaboca
doja
çia a diſtillare a fuoco graduato ,& in vltimo
glidaraifuoco forte tanto , che eſchiņo țuțiili
Spiriti dell'Acqua forte, & la materia diuenta
ra roſſa , all'hora creſçiil fuoco , finche il fan
do della boccia s'imbianchilça , laſcia raffred.
dare il valo , & cauą la materia , & la metterai
in vna Cazza di ferro , & mettila ſopra il fuo
co gagliardo per mezz'hora , ſempre meſco
Jando con ſpatola di ferro ,poimacinararquel.
la materia fopra il marmo , & la dolcificarai
con acqua commune calda, ſin tanto, che l'ac ,
qua venghi ſenz'alcun ſapore , all'hora gli di.
Hillaraiſapraſpirito di vino piùvolte, come
hà detto nel ſopradetto, & ferualo con diligen:
za , che queſto Aurum vitæ è nobiliflimo per
molte infermità, comeſono le ſopradette.
Oppoſitione
oppofitio. Sedigiàhaitanto biaſmato queiMedici,&
Chimici(nelprincipio di queito Capitolo)
pe contro
Aurum li quali ordinano , o danno per bocca l'oro
pite. Calcinato con l'acqua Regia , & dolcificato
ouero fogliato e con raggioni'efficaciſlime hain
moſtrato ,che fijveleno, cumahora adunque
1
D'AIR CANI. L5
deſcriui in ogn'vnodi queſti Aurum Vitæ, che 15
fi debba calcinarel'oro con queſt'acqua regia?
& poidolcificato in compagnia dell Antimo
nio ,e del Mercurio fi dia per bocca per tante
infermita?Adunque loro fogliato, & calcinato
comediſopraè medicamento , & fi può dar per 1

bocca, ouero chel'Aurum vitæ é venefico, e


dannolo , poiche è fatto con l'oro calcinato
comediſopra ,
Riſpoſta .
21
0. Veriflimo, che nel principio di queſto Ca.
0 pitolo hò biaſmato, e dannato coloro ,che
fi feruono dell'oro fogliato 3, oo calcinato per
medicina interna, non ſolo di miaopiniones, Difeſa
kurumdel
c?
ma anco con intentione , & auttorità di Para vitæ
di cello ,diRaimondo Lullo , di Arnaldo , & altri
Autori Chimici della prima claffe , & è vero ,
che nel fine di detto capitolo , ho deſcritto al
cuni modi di fare l'Aurum Vitæ con l'oro fo
gliato, o calcinato : ma ſe tu vorrai meco (be
nigno Lettore ) alquanto filoſofare ti faro.co.
mail'oti ho det
noſcere ,chein vn luogo , e nell'a
ta la verità ,perche quando bia ltro ro ti diſ 1

fi, che era veleno terminato per effer graue , &


indigeſtibile ; ma per fare l'Aurum Viræ njuta
qualita , & fa diverſe operationi: Perche eſien
do ſoluto con Jacqua pagia,nellaquale entra il
Sale armoniaco , vàpigliando qualche difpofi
tioneper tarfi -latila . , Tuttauja per feſolo
non
76 THE A TRO
non è baſtante a queft'operatione : mavnito
cosi foluto con l'antimonio , & con il Mercu
rio , liqualiambiduoi ſono volatili, anzi per la
troppa loro volatilità,maſſime ilMercurio pi
gliato per bocca,paſſa ſubito; ſenza farealcu
na operatione; Siche l'oro con la ſua fiffario .
ne raftrena il corſo all'Antinionio , & al Mer
curio , & lidà occaſione di fermarſi nello fto
maco, & far le operationi marauiglioſe dame
deſcritte , corregendo in quelli ( ſe pur vie )
qualchemala qualità . Dall'altra parte queſti
duoi volatili cofi vniti in quella maniera con ,
l'oro gia in qualche parte diſpoſto ( come hò
detto difopra ) a farſi volatile , l'eſſaltano , l
attrahono , & a viua forza lo coſtringono ai
laſciar parte del ſuo virtuoſo medicamento .
Come dirò per efleinpio ſe vi fofie vn.carro
grauiſſimo, ancorche poſto ſopra le ruote at
to a caminare : non è però vero ,che per fe so
lo maicamini . Dall'altra parte , fe fi ritrouaf
ſero in vna campagna ſciolti duoi ferociſſimi
Deſtrieri , ſenza alcun freno , che andaſſero a 5

tutto corſo . ', benche ancor acti foffero a fer-'


marfi, non è perciò vero ,cheſia sì facile il fer
marli, ma ſe gli pigliaremo, econ freni, econ
funi, & altri inftrumeutiaquefto appropriati ,
li legaremo,& li attaccaremo fotto il Carro , il
fouerchio peſo del Carro raffrenarà ilcorſo a
caualli, &la ferocita diquelli sforzarà l'immo
bilica del Carro a caminare , & coſi di concerto
condurrannola merce al defirto albergo: Tale
D ' ARC ANI. 77
a punto è l'Aurum vitæ , che comecarro cari
co divirtuoſamerce per la ſanità condotto a
forza per le viſcere del corpo humano , condu
ce al defiato fine la tanto bramata ſanita , & io
te nepoſſo far fede , & aflicurartene anco con
mio giuramento , che dimia propria inano l'
ho dato ad vna moltitudine d'infermi , & fem
- pre mi ha fatto effetti marauigliofi, hauendo
mi liberati huomini, e donneſtroppiatidigot
ta artetica,cacarri,podagre,malfranceſe, ſcia
tiche,e per tutte le febri & hò fanato con que
.
ſto huomini languenti,& abbandonati da Me
dici per morti didiverſe infermita:Et io l'hò pi
. gliato tre volte , cioè voa purga inriera per
volta . La primavolta in Creinona mi liberò
d'vna Pleure , o vogliamo dir pontura , con fe
bre ridotto in maliffimo ſtato: La ſeconda vol
ta in Turino mi libero da dolori articulari
con febre , che mi haueuano ridotto ſtroppia
to in modo , che non mi poteuo muoueres
per il letto . La terza volta in Milano di vp ca.
tarro abbondantiflimo che mi distillaua nel
petto,che mi haueua ridotto con vna toile pef
fima ,che non poteuo reſpirare ,fiche dubita
ug di qualche ſtrano accidente : ma con l'aiu
to diNoſtro Signore , & di queſto gran medi
camento , io mi ſon liberato non ſolo , ina di Aurum : i
queſtimali , & altri maggiori , ne hò liberati ta , eo fue
quantiça incredibile : e fe tu lo metterai in vſo , speralini
ne reſtarai fatisfa tiilimo in tutte l'infermi- naranjo.
tà »? & m ..... se unli diſperati,applicandolo gliste.
con
78 THEATRO
con ilmettodo, che moſtraràappreſſo . Eben
vero, che l'Aurum vitædame adoprato ;non
è niunadiquelli deſcrittidiſopra, percheiol':
hò havito da vn'Alemano , checon effo face
ua coſe miracoloſe: ma pernon ti mancare di
quello, ch'io ſono obligato ,come Chriſtiano 6,
ne ponero quì la deſcrittione intiera , benché
3

con qualche oſcurità, la quale ( con la Claui.


cola , o vogliamo dire Zifra , che metterà nel
mioLucidario Chimico ) potrai:intendere le
faraivero figlio dell'Arte . 19 ;
Aurum Vita di mia inuentione ,
A Ř C. A N O X.
-1 ; } Sigrun 05.15
Iglia dunque nel nome di Dio oro puriffi:
Plan
mo, Antimonio , lacentino, Mercurio ben
purgaco,il tutto conforme la deſcrittionmias
ana quanto vuoi ſolueraicon lo ſpiricadel ni
tro, & fale quanto balti ognicoſa per ſe , poi
/ Aurumzi metterai tutte tre le acqueben chiare in voas
14dell ' Au ftorta, & li darai fuocograduato, finchefa
tore , efue
virri ,& vſcita tutta l'acqua, poimetterai ſopra lama.
manipula teria oglio diſolfore fatto percampana , & res
tione ,
tificatoil doppio peſa , che nonè tutta la ma .
teria , & lometterai in digeſtionedi fuoco di
cenere per otto giorni,poi gli daraifuocogra :
duato , & in vltimogagliardo ſin tanto , chen :
eſchi tutto ibliquore ,di.pd' viaggiungeraial:
1
tretanto oglio di ſolfore compan:3. , & li
darai
D A Ř CÁ NÍ. 79
darâifuoco ,coinediſopra, & cosi farai per tre
volte ; vitinamente lo metterai in fuoco di ci.
1
mento per cinque giorni;maper paleſartiil fez
creto intieräinente :
1 : 01 : !

Imbebz ugre cmurdepäspi ndes amuſp che il ziféré del


ir pifxc piusbgbmqmfcon lbsxab di sifbina 7* Aurüüt
diggroas dep Curonnia nfaao sqtrbtumimec Chiaráte
vita di.
emnprid : Süperiori
it.is
é permeté
· Et queſto è l'Aurüm vitæ ,che miha fatto ope da qüetia
rare cofequafi incredibili ; il qual li adoperara
nel ſegüentemodo ,
* Per purgarfi adunque con queſt'Aurum via
tä pigliarai prima vna preſa di pillole del bal
famo foluente di mia inuentione conforme la
fua ricetta : Poi pigliarai tre ſiroppi; fenz'ac
1
qua Š; come farebbea dire oncie 2.per volta di
firoppo acetofofimplice ; o di fumaria , o cico
réa ; 6 altrifimili: Poi pigliarai vn'altra pre
fa di pillole, come di ſopra,e paffatovnigiorno
pigliaraidue grani di Aurum Vitæ ,té l'incors
porarai con vn poco di zuccaro rofatojoaltra
cenferua , & lo nangiarai la mattina a digiu ,
nos & faraidopo quattr'hore digiuno , cheti
farà fputare aflai,& fe ti veniffe volontà di vo
mitare , o commotion di ſtomaco , procurarai
d'aiutarticol metterti vn dito nella gola , &
queſto farai tante volte che potrai giudicares
hauerne di biſogno : perche queſto medica
miento diſpone satura amandarper vomito
la
80 THE A TRO
la materia peccante : manoneviolente, anzi
fe mettendotiil dito in gola vna , due volte ,
& che non opraffe , tralaſcia , ne agita più la
natura , che non importa : Perche queſto non
opra ſempred'vna maniera : ma alcune volte
agita il vomito, altre volte ,eccita ilſputo , al
tre per ſeceffodelle parti inferiori, & altrevol
te d'altramaniera ,conformela diſpoſitione
>

della natura ; laſciarai poi pallar vn giorno


ſenza pigliar niente, l'altramattinapigliarai
Ji tre grani, come di ſopra & cofi ſeguitaraia
2

pigliarli4., li5.li6., & cofi creſcendo vn gra.


no alla volta, ne potrai pigliare fino a 10.gra,
ni ſempre , fraponendo fra ynavolta , & l'al
tra vn giorno, duoi,& anco fino atre, equats
tro , conforme l'operatione , che farà , & fe a
forte faceffe venire male in bocca , di modo ,a
che faceſſe abbondar quantitàdiſputo , trala
fciaraidipigliare più medicamento , & atten
derai a ſputare allegramente, & ſopra tutto ti
nutriraiconcibi buoni di ſoſtanza , & beuerai
buon vino ,& quando vorrai fanar la bocca
Metodoper la toccaraicon vn poco di ſpirito divịtriolo ,o
pigliare l'.
Aurum vi fpirito di ſale, e poilauala con acquaſalata, &
vn puoco di miele rotato , & fe laſciale qual
che alteracione nello ſtomaco , quando ne pis
gliarai aſſai in vna valta ; dopo fatta l'opera
tione pigliarai meza drama ditriaca , & poi
>

mangiarai due fette di ſuppa fatta nel ying.


bianco, o maluaſia, che acquetarai iltutto. EE .
con queſtometrodo si puòd canço alli figlio
' ide
D' A'R CAN I. 81
lide 2. & 3. anni,incominciando da mezo gra .
no, e creſcendo mezo grano alla volta fino al
li 3.24. E ſe io voleffi deſcriuere tutte le quali:
tà ,e virtù diqueſto grand'Arcano farebbeun
non maifornire;Però farò fine, & laſciard ,che
.
l'eſperienzati facci conoſcere in atto prattico
la verità .

Quinta effenza , coglio d'Argento . 3 )

ARCANO X I.
12.0: us?
Oppo l'oro , & ſuoiMagifterij, farà con
.
ueniente il trattar dell'Argento , perche
E
ſel'oro è ſimpatetrico al cuore,& al fegato , l.
argento è ſimpatetico del ceruello ,ilquale ef
ſendo membro principale delcorpo humano ,
4
non dobbiamo reftar di trattar del ſuo Arca .
no‫وا‬, il quale è la quinta effenza , o l'oglio d'ar:
gento ,che ſi fa nel ſeguente modo...
Pigliarai argentodi copella battuto in lami
ne on . 1.o quanto vuoi, acqua forte dapartire d ' Arcano
Argato
tre volte tanto , metterai a diffoluere in detta
acqua in fagiolo di vetro afuoco lento confor
me il ſolito , & come farà diffoluto ,colarai l'ac
qua ben chiara in altro vaſo di vetro , & ſopra
vi buttarai oglio di tartaro chiariflimo ,ma> 1
puoco alla volta , perche fà gran ftrepito di
bollire , in - tine dei quale - Argento caderà
nel fondo del valo in Sale bianchillimo , il
quale lo dnk'srai , lauandolo più volte
F con
81 T H =A T R 0
con acqua commune finoa tanto, che perda
tutta l'acrimonia dell'acqua forte , & il ſale rep
fti dolciffimo , il qualefaraiafeiugareſopra le
ceneri calde ,& poili metterai ſopra ſpirito di
vitriolo alcalizato cầnforme la deſcrittionês
da ime pofta in queſto trattato , tanto che ſtia
fopra quattro dita per trauerſos & lo ponerai
adigerire in fuoco di Arena jo più gagliardo ;
fe biſognerà,capito che il ſale ci riſoluas All'ho.
ra lo ponerai adiſtillarein ftorta in fuoco gra.
duato tanto,che lo ſpirito para tutto nel reci
piente,il qualemetterai dinuouo ſopra il ſales
edi nuouodeftillarai piùvolçe :Vltimamente
feruarai lo ſpirito in ampolla di vetro ben fer
rata, che è marauiglioſo per molteinfermità ,
& ſoprale fecciemetceraifpirito di vinoalca.
Quinta eftizato ,& metterat in Bagno maria , cheſi rif
ſenza di fotüera la quinta eſſenza: leuarai l'acqua chia :
Argento
6 fuama, ra per
inclinatione,e ponerai a diſtillare in ba
tipulation gno,chel'acqua vite vſcirà nel recipiente; &la
quinta effenza rimarrà nel fondodella ſtorta ,
la quale copferuarai con diligenza in
Gli ampolla ben ferrata , perche qüetto
è vn'Arcang mirabile per CONS
roborare ; & fortificare il
ceruello ‫ر‬, & per
da molte in

mità grauifime, comes


) moſtraro appreſſo
Tuin .
D ' ARCAINI.
ngzonosicious
Quinta Eſſenzad'Argento
inventione .
dimia 73

AR CA NOXII . Volgens

vorraijil quale diffolueraiin acquada par-ike


tire conforme l'uſo quanto baſta , come ſarà
diffoluto il tutto scolaratl'Acqua chiara ins
altro vaſo & poiyi metterai ſopra acqua ,
es
communc , nella quale ſia diffoluto ſalecom- Saled Ar.
Te mune bianco s & meſcolaráiben inſieme tut gento,efuat
ta queſta mafla , chevenirà come latte 3, &tionemanipula
,
2 l'argento caderà nel fondo del vaſo in fale
2
bianco , ilquale lauarai, & dolcificaraitanto ,
che perda tutta l'acrimonia conforme il foli
to , pois
Pigliarai slenepi di marzr quodadufoab
dizgxoasdepfquagdgtcq. dieci volte tante di pie Zifferedel
g fo , comeè il fale , & lo metterai ſopra detro la quinta
fale d'argento incaloredidigeſtione in bagno , ( enzada
o infimoequino per 15. giorni: poi diſtillarai Argento;
dichiarate
per arena a fuocograduato , & in vltimoda- A Superio
rai fuoco forte tanto che n'eſca tutto lo ſpiri- Fi da
'to, il quale di quouo rimetterai fopra il late , loro pero
& diftillarai comeprima,&queſto
& farai permeſe.
dodeci volte , && ogni volta gli darai fuoco
- forte ., & nell'vltimo glileuarailo ſpirito , o
quinta eflenza per inclinatione, la quale
ferbarai : gmr alla di vetro ben ferrata , & la
F 2 cufto,
84 THEATRO
cuſtodirai come gemma pretiofa , che ferue
per molteinfermitd ,adopratanelfeguente
modo .
Queſta quinta efſenzaè vn'Arcano mara
niglioſo per tuttel'infermita delceruello , com
me la quinta eflenza dell'oro per il cuore, eper
il fegato : che perciofaniaperfettamente l'Epi.
Arcanodi lepfia,Apoplefia,Paraliſia,Mania; Frenelias ,
4

vir benche inuecchiati , perche corrobora il cer


Argento:
EN , uello ,& aiuta liſpiritianimati, perche hà fim
patia con quelli, riſpetto al temperamento ,
i permezzo delquale fà lifudetti effetti, & gio
‫ ܕܼܿ ܆ ܀‬، ‫܇ ܀‬
waa gl'Etici ,Tiſici, e tofleinuecchiate cons
febre, & in fineripara a tuttel'infermità'capi
tali, & io con hauerligionto due goccie di tin
tura d'oro , hò ritornato lo ſpirito , & la.
parola ad vno , cheftaua morendo in Arlifi ,
tanto che hebbe tempo di riceuer li Santiſſimi
Sacramenti, & accommodare li fatti ſuoi , il
che non haueua fatto prima , &ne ho riſa
nato molti altri , che fe tu la metterai ini
prattica, ne vederaiquello
> che molte vol
tene hò vifto io ,adoprandola nel ſeguente
modo . . ܼ‫ ܕܕ‬. ;} } . ܽ‫ܨ ; ܪܨܳܪ‬ ; ‫܊ܘ‬
Si piglia al peſo di5.6. & di:7.gottela mat:
1 tinaadigiuno in licorereſtauratiuo , queroin
acque diſtillate , come dicedro , dicanella , di
melita,& fimili , slovius 5310, 779
715221
151 columisivna
comlinn 96906 Eshots 19. ,
こう で はsaud un viba ... ** 2614
1 oftes न
D'ARCA NI. 85
De gliArcanidel Mercurio.

ro ,e dell'Argento alparer mio per la me


dicina il Mercurio deue precedere a glialtri
3 minerali, si perche quello tiene in ſe natura di
tutti li metalli,siperche per la medicina fà ope 19
Arcani
re marauiglioſe internamente ,& efternamen- del Mercm
-te applicato ,com'ancoper li molti magifteri),
che da quello con la chimica si caua per fer
uirſene nell'infermita riducendofi in acqua ,in
oglio,in fiori, in ſpirito ,in balſamo, inquinta
cflenza , & in vna faragine di ſublimati, & di
precipitati vomitiui, Catartichi, Annodini,
Diurettici,Diaforetici ( & benchemalamen
te ficreda) anco Cardiaci, de'quali ne defcri
uerò alcunifrá tanta molcitudine , che ſe ne
il ritroua conforme l'intentions de diuerfi Aus
tori , & nel fine dirò ilmio parere , & ponc.
rò alcuni magifterij da mepiùvolte eſperi
-mentati, & pratticati ; ma prima di paſſar
più oltre , fadi biſogno di fare anotomiadi
>

quefto minerale , perche ſapendofi la fua .


naturais ſapremo, ancora come trattare
con lui , & benche altroue habbiatrattato di
queſto , nondimeno portando coſi l'occaſione
dirò :
Che l'Argento viuofia vn mineralecompos
Koldicolforebianco impuro , & non fiffo ,
diMercurio hi agarimpurosvolacilecore
3 quale
g
86 THEATRO
qualche parte arſenicale eterogenea : Onde
Anstomin fa di meſtiero di fepararli quella parte arſegi
delMerch
ris . cale , che può offendere la natura , & con las
preparacione fermare in parte la ſua volatili
tà,coail leuarliPhumilita ſuperflua, & in
queſto fanno eccor grandiilinoalcuni Medici,
li quali ordinago , o perinetcono , chealcuni
Omto vol. Barbieri , & alțri Medicaftri( non dirò Impiri
gare delle ci, ma del cufto priui di intendimento ) dijno
so danna l'onto con l'argento viuo à poueri infermi
Argetoui ferr
* o dall' z'altra preparatione , non confiderando le ſue
Autore. qualità o neantevedendo ilmale, chequotidia
namente ne ſegue': ma ſolo fondati ſopra aw
qualche eſperimento in apparenza riuſcito, &
Sentenza fopra la ſeguente ſentenza d'Hippocrate Ex
crate mal,trenaismorbis ,extrema fintadhibenda remedies,
d'Hippo
inteſa dil che in vero farebbe ragioneuole fe l'inten
Toolti. tioned'Hippocrate non penetrace più auanti
di quello, chefail giudiciodi queſti tali , per
chebenchę Hippocrate habbi detto Extremas
remedia , non ha pero inteſo didire , che fijno
eſtreminelmaleoperare , & perciò interpre
tando questa fentenza in ognimaniera ', che
Vortaono ', da foro medeſimiſicondannano ,
primieramente ſapendo OS
, che l'argentovilno
habbilocotraglieſtremi, şinelbene comenel
maleoperare:Nelben'oprare fara,fe fara ben
preparato , ma coſi crudo folo incorporate
con vipuoco ditrementina C & vn poco di
graslo dianimale . Saràeft mo , gel malet
operare ,& pure voglionien ,emarlosztiqu
to
e.
be
D'ARCA NI. 89 1
Ao lo fanno , o ignorantemente , omalitiofa
mente : ſe lo fanno ignorantemente , biſogna- Caftigon
rebbe leyarli l'eſſercitio , mandarli allaScuo che fadeue
* Medici
6
la , & darlidelle sferzate,maſemaliţiofamen ignoranti ,
te ,ſono inimici di Dio , e dell'humana natu
ra , priuidi Carita , & come tali biſognerebbe
>

cacciarlidalcommercio dellihuomini: mafe Caftigo,


farai buon Medico Chriftiano con il timore Àthefi deue
Medici
0 di Dio conoſcerai , che nella medicina non malitioſ ,
1 hà luogo quella commune ſentenza , la qual
dice ;
Experientia eftrerum magiftra ;
Ma fibenequella di Paracelſo ,che dice; o tu Sensökadi
Charitas eſt Magiſtra Medicorum , 20 Paracelfo.
* Che ſe ti vorrai leruir diquefta y trouarai , che
non ſi deue adoperar l'argento yiuo coficru . diciControGaler
Me
It do per farneIonto , che coinmunemente sia niſtici ,
1 dopraper ilmalfranceſe per le ſeguentiragio
1 ni, & primario,
Perche tutti li Medici antichi giudicarono ,
0 & poſero l'Argentoviuo ,non per Alexifarma
comaperveleno, che conçutta la ſoſtanza dij Onto dell'
De nimico alla noſtranatura ,comepotraiancor Argetovi,
) vedere in Galenonellib .5.de (imp.med.cap. Ho
no,perche
li deb
30 17 , Dioſcor. nel lib,5. cap. 19. Auic, nellib,a, bu vjare.
altratt. 2. Aeria neļi, tratt.all'u.dipifione .
Actuar, nel lib.5 . a . cap .12. Eginet,nel lib.s.
. .

al cap.6 ,
: La ſeconda è che l'Argento viuo fra le fue
operationi contraragione , econtra ilmetto
do ordinarins theper ſuanatura riſfolueze
F 4 die
88 THEATRO
diftempera tutti li humoripituitofi , & limana
da al capo ,dalche necagiona agl'Infermi va
rij accidenti, come dolori di teſta ,reuma,cor
Mali offer- rottione de denti , & vlceri della bocca , cor
tidallprodotti rompe , & guafta l'offa , & quantibunori ef
>

dell' Argi crementofi , feroſi, e freddi, che ſiritrouano


to vino. nelle gionture, licaccia a pulmoni,li qualica
gionanoaſma , difficoltà di reſpirare , fetordi
3

fiato , vlceri ne gl’iftefli polmoni , da quali


poi ne naſcono altrigraui accidenti , & altri
fintomi. Et fi sa beniſlimo, che quelli , ches
fono infettatida queſtomaligno morbo ,ſono
del continuo tormentati da dolori , & altri
accidenti , & non fi deue aggiongere nuoua
afflitcione a poueri languenticonl'aggionta
de nuouiaccidenti, & inafprire lamal quali
-ficata natura : Anzi che, comedicefapiente
mentesHippocrate ne' ſuoi afforiſmii, & al
Auifo de troue ) ilMedico con ogni diligenza nell'e
Hippocra uacuar de gli humori , deue hauer riſguar
te nel puro
Gure gli do che qualche parte nobile , o qualche loco
mimori male affetto non tiri a fe gli humori peccanti,
ma deve procurare di euacuarli per luoghi
meno nobili , && .deue ſcoftarlidalle partiaf
fette . 2
Terzo , perche non dobbiamomettere &
pericolo il certo perl'incerto , perche vedia
mo molti , a quali è ſtato datol'onto per il
malfranceſe funz'altra preparatione , che foo :
r
no cadutiin epilepſia , in raraliſia , in deli
orio , oaltrimali ftrauagar & moltine fono
r
1
D'ARCA NI. 89
morti, & fi fono trouati huomini, che hauen
do hainuto l'onto dell'argento viuo , dopo al.
cun tempo ſono caduti in infermita difperate, Infermitat
delle qualiefiendo ſtati curati da Medici
cboccintel cagionare
diſperate
ligenti, gli hanno fatto vomitar a , dall'ante
& andar per le parti da ballo l'argento viuo , dell' Ara
ch'erapenetrato nelventricolo ,Sz cagionaua genso wie
vn'indiſpofitione di ſtomaco , dalla quale ne 30 .
deriuaua la mala concottione cagione di tutte
l'infermità come hò moftrato nel trattato
dell'Oro , & hò viſto con gl'acchi proprij in
30 Breſcia va Capitano de' Capelletti, che vomi
to per bocca più di vn'oncia d'argento viuo
per vn medicamento , che gli diede vnFran
cele : altrió ſono trouati, che per caduta fi
ſono ſcauezzati , o gambe , o braccia , &
n'è vſcito l'argento viuo , che era penetrato
fino nelle miedolle . L'all'altra parte ſi ſono Malfrana
-ritrouati huomini , & donne con ilmalfrancese felt
la
ar cefe , li qualiſi ſono riſanati perfettamente na ferza
CO con altri medicamenti ſenza correre pericolo l'argento
vino .
di peggio ; Siche:al mio parere , la ragione ,
la conſcienza , & la carità maeſtra delMedi Carita
co vogliono , che li vadi per la Itrada ſicura , maeftra
quando èconceila , offeruando ilprecetto di del Medina
ca Natura , il quale dice quod tibi non vis alterico .
ne facias. "
* Non per queſto voglio dire a che l'argento vinoperil
viuo dato per ontione fiacattiuo ,i & cheaon malfrana
• fi debba adoprar , anzi dirò , che per ilmal cefe,no ba
T
franceſenon visiamedicamento maggiore peti.
chi lofar
ſopra
90 THE A TRO
fopra laterra ,che perciò accoltandomianelli
io alprecettod'Hippocrate nellAfforiſino 6,
della primadiuifione , il quale dice Extremis
Sentenza morbis , extrema fintadhibenda remedia . Poſcia
pli Hipocra che non vi è da dubitare,cheil malfranceſe fią
morbo eſtremo; PoichedalliSintomi, & dalli
effetti , che apertamente da lui fi vedono per
Malfran . tale fifa.conoſcere : Imperçiochę hà .potefta
cele morbo non ſolo di corrompere il ſangue;maetiandio
efiromo rompere le carni, cagionar picerimaligne , &
jnſanabili, radunargommein alcuneparti del
corpo , & maffime nella teſta con doloriatro ,
ciffimi, & al finea ſegno cale peruennela ſua
malignita', cheguaſtando , & corrompendo
l'offa , conſuma lifpiritivitali, &infine ridu.
ce l'huomo amorir diſperato Siche eſſendo
Argento
. .
nota la di lui eſtremità, e dall'altra parte: ef
pino me
dicamento
fendo noto , chel'Argento viuo hà loco fra li
freme. medicamentieſtremi: fi patrà dunque fcurif
fimamente adoprare in queſto morbo l'ontio
nedell'Argento vivo . Poichevediamo , chęli
Signori Medici , Chirurgici adoprano per
queſti effetti medicamenti terribiliffiini , come
ferro, fucco, cauftichi, decotti,diete,ſudori,
>

violenti , & Gmili ; & in vltimo non ſi è ritro


uato niuno medicamento , che arriuialli effet:
ti dell'argento yiuo per l'antipatia , che hail
ſuotemperamento con queſto morbo , & con
Jacorrokiondel ſangue: La difficoltà dunque -
gutta confifte nel modo di a :oprarlo , perche
vediamo,che adopratoeſte. Jamente ridotto
in
D'ARCANI. 91
in precipitato , è in ſublimato , & compoſto
nelli vnguenti perla rogna per viceri mali
gne, & anco per la lepre , inale pur deriuante
dal norbo gallico , & ftimata quaſi incurabi
le ; & in tutte le vicerimaligne, & galliche ,
>

& fi vede chiaramente , che fà effetti buonilli


mi , ne fà niun male effetto ,ancorche adopra.
o
to in quantità , & longo tempo riſpetto alla
preparatione fiche fi vede , che per talmorbo , Argento
questo ſia il vero Arcano per la qualità , che Arcano
vino vero
ha in fe in eſliccare gli humori putridi , & coro per ilmal
Du
13
rotti; E benche oprato per ontione ſi veda franceſe.
fare li mali effettida me deſcritti ,non dobbia
Ho
mo per queſto ( temendo di quel puoco di ma
U
le ) reftar diprocurare quel gran bene , che ci
to apporta con il liberar gl'infermida vn contage
gio cosi inaligno comeil malfrancele : fiche io
concludo , che ſi poffa , e ſi debba operare l'ar
" gento viuo per tal caſo,ma con carita chriftia .
na , la quale ci moſtra che dobbiamo ſchiuan
1 Onto dell
do il male appigliarſial bene : fiche ſe fi pur Argento
gara , & preparara l'argento viur: couleuarli vino fa può
la parce arſenicale ,& fermare in parte la tua adoprare
7 gran viuacíca , come io moſtrano nel trattato per ilmal
FO delmorbo gallico,percheall'hora adoprando. franceſe,
io ; poifuggiremo gliaccidenti inaligni da me
deſcritti, & riceueremo il giouamento , che da
o quello pretendiamo .
'! ‫܀‬ ܳ‫ ; ܕ‬r;
in SA
Sire
Pre
TH E A TRO

Preparatione dell'Argento viuo .


E preparationi delmercurio ſono diuerſe ,
L da diuerfi Autori deſcritte , & prattica
te , alcuni pigliano fale commune , aceto for
te , & orina >, & mettono tutto dentro ad vna
pignatta , & lo fanno bollire a fuoco lento
Purgatio
ne dell'Ar
tanto , che ſia conſumato l'aceto , & l'orina ,
Sento viuo & poi dentro ad vn Cacino con yna pezza lo
dipiù ma sfregano bene con quel fale, che lo fà quaſi an
niere .
dar in poluere , & poi lo lauano con acqua
commune , finche reftinetto , e polito .: Lo
fanno ſciugare , & poi lo fanno paſſare per vn
pezzodi camozza , & quefta è la preparatione
fatta dalli Chimici ordinarij. Altri l'incorpo
ranocon terra creta ,‫ و‬mortificandolo in mo
do, che più non ſi veda, all'hora mettono que 1
ſta terra dentro ad vna ftorta di vetro ben lu
tata , & lidanno fuoco gagliardiſlimo tanto
>
b
che l'argento viuopaili perdiſtillations , mais
acciò non efalifanno cader la bocca dellaſtor D
ta in vn vafo pien d'acqua , & queſta prepara. C
tione al ſicuro è meglio dell'altra , perche ſe il D
mercurio kaueffe in fe qualche parte etteroge
1 nea , o metallica che non foſſe minerale per la
diftillatione , li ſepara , & reſta nella ſtorta ...: V
ma la parte Arfinicale , che è maligna , & è |
quella ,che offende la Natura , eſſendo anch
eſſa volatile non ſi può fepa rare in queſta mao
niera : onde per non hauer da render conto a
Dio
D'ARCA NI 93
Dio di priuare il Mondo di vn tanto fecreto ,
tivoglio paleſare il vero modo , che io tengo
per purgare l'argento viuo per fare il mio Au
rum vitæ , & altri medicamenti, da applicare
internamente , ilche ſarà boniflimo anche per
l'ontione con l'aggionta perd, che ponerò nel
1 trattato del Morbo Gallico . :
o Piglia dunque l'argento viuo minerale non
-1 fofiſticato , così crudo , ma ſe fara preparato
10
"comediſopra con l'aceto , orina , & fale, farà
}'
meglio , & per vedere ſe èlegitiino minerale,
Argento
ne farai la proua , mettendone vn puoco den- vino
LO troad vn cuchiaro d'argento , il quale farai mer
Visoalemi
co .
VD fcaldare vn puoco ſopra il fuoco s tanto che me locono
De " s'attacchi al cucchiaro , & poi lo bnttarai fca.
fuora , & fe il cucchiaro reſtarà macchiato
20 di negro , quello ſarà fatto ( foffifticamen
10
te ) dipiombo ,o d'altro minerale ,' ma ſe il
lu cucchiaro reſtarà pulito del ſuo colore farà
180 buono , & ſe hauerà alquanto del giallo , ſa
1 ràmeglio . Quello adunque pigliarai , & lo Purgatio:
we dell' Ar
metterai dentro ad vn fagiolo di vetro con il gento vino
tollo longo , o altro valo appropriato', & fode:P Awe
pra vimetteraiacqua vita finiffiina,& quanto tore .
più ſarà fina', tantofara meglio , & sbatterai
bene queſt'acquadi vita con ilmercurio , che
venirà torbida , & ofcura dicolor diceneres,
la quale metterai in altro vaſo per inclination
dnej & ſopra ilmercurio metcerai altr'acqua
di vita facendo o me di ſopra ‫ & ;ڈ‬queſto fa
raitante volue film che l'acqua di vita non ..
s'in
94 THE A TRO
s'intorbidi più ma reſtibella , e cbiara, && que
sta è la purga mia , che faccioal mercurio per
Parte ve far li miei Arcani, & fe ne vuoiveder la verità,
nefica del
Mercurio oſſerua , che l'acqua di vita fi ſchiarira, & an
come facaodarà nel fondo vna cenere oſcura y la quale è
wi . vna parte arſenicale, non ſolo da me dannata ,
come veneficà, ma dalli più graui Autoridella
Chimica .
Ma fe vorrai arriuar più auanti in queſtaw
preparatione, ti deſcriuerò hora il modo pre
ciſo diParacelſo , poſto nel trattato de reſuſc .
rerum natural.tomo Genuin.6.car.227. che è
il ſeguente .
Pigliarai il mercurio ſudetto , & lo calcina
rai con acqua forte , & ne farai precipitato ſe
condo l'arte , il quale fublimarai in boccia di
vetrocon fitoco gagliardiilino , &queſto lu
blimato lo ritornarai in mercurio , facendolo
viuificare con acqua calda , & queſto con vi
Sublimary triolo , ſal commune, & lalnitro .Lo fublima
commune raidi nuouo ſecondo l'arte , come fi fa il fubli
come lo mato ordinario , & quefto farai fino a fette
facoins. volteſempre fublimaido , & viuificando , co
me di ſopra , ma ſe ſaranno noue volte , non
fi puòmeglio purgare,& queſto lo ceneraiper
va gran fecreto , si nella Chimica , come nella
medicina ,& ti rallegraraigrandemented'ha
uerlo ritrouato : Poſciache in tale maniera fi
caua dal mercurio ogni impurita , agni.nee
1
grezza‫وا‬,& ogni velenofita & queſto è ilvero
modo direuificare ognimesc" io calcinato
pec.
D'À R C A NI . 95
përche ſe prima non ſarà ſublimato , non ſarà
mai vero che li poſſa reüificare. E però vero ,
che Paracelſo dice , che ſi debba reuificare il
ſublimatocoll'acqua bollënte i llche non è vès Mercurid
ro , perche con vna ſola parola tioſcura il fe: fublimá.
to, o precio
tréto , & io l'hờ proüāto in molte manierēs pitato to
& vi kò fpeſo molto tempo ; & dánari,& l'ho meje tornt
ritrouaco difficiliſimo , ma pureal.fine con viño :
l'aiuto del Signore Iddio ſon venuto in certo

della verità;& me fe feruo quotidiañamente;


E , a con la ſolita ,
& voglio ponerlo qui ſotto m
Ziffera per dartioccaſione di ſtudiare & filo
fofare , & fare come hò fatto io , che tal'hora
ſtudiando's & fantaſticando ſopra molti libri
per ritrouare vna cofa oſcurà,ſon venuto ins
i cognitione d'altre maggiori di quella ; ches
cercauo
60 Piglia il Mercurio ſublimato j, come di fos
pra , & lo metterai a bollire con acqua com Ziferent
JA
munë iž vlot pqtuccg. uifmaaus & fällo bolli dell' Auto
re , cheritornerà viuo ; ouero mettiil ſu te d'échis .
blimato in ſtorta di vetro con ac. Påre a Bwa

periori, et
qua communes& Lüzmghem permere
L diadlbsp ; cheſia tanto si ! da güellit
dell'vno come
# dell'altro ;
& dagli fuoiu gagliardo , che neli .
fine hauerai il deliato
Mercurio
EN 67 )
3) 1

det
90 THE A TRO

Del Mercurio precipitato dolce .


A R C A N O X I V.

H Auendo trattatodella preparatione del


nell'ontione del malfranceſe , hora trattaro
del modo di adoperare detto mercurio , non
ſolo per il malfranceſe , ma per altre infermità
ancora ‫ ;و‬e ben douiamo credere, che ſe appli
cato eſternamente, få opere di confideratione,
fe farà adoprato internamente , faranno ma
rauiglioſe . Etpercheli dilui magiſterij ſono
diuerfi , tratterò prima del Mercurio precipi
tato dolce ,il quale ſi fa nella ſeguentemanie.
‫ به‬.
Piglia Argento viuo purgato , come di for
pra lib.1. & quanto meglio ſarà purgato , farà
megliole ſue operationi ;acquaforte fatta di
falnitro , & alume di rocca lib.2.o più confor
tePrecipita
dolce co me il biſogno , & metterai tutto in vn fagiolo
me leface di vetrolopra le ceneri calde tanto cheilmer
cia .in * curiofia ridotto in acqua . All'hora pigliarai
.

acqua commune lib.io:disfarai il ſale in detta


acqua, & come fara ben chiara , li metterai fe
pralafuderta acqua forte con il mercurio fo
luto , che diuentará come vn latte laſcialo
ſchiarire , poi getta via l'acqua , che reſtara il:
mercurio nelfondo candiditimo , il quale dolm
citicaraicon l'acqua commune , conforme i
oli
D'ARC ANT. 97
Colito , & queſto s'addimanda precipitato
bianco', & altri lo chiamano Aquila Celeſte , Celefte
Aguilt
.
il quale èmedicamentonobilißimo per pi
gliare perbocca al peſo di 10. 15. & fino a
18.grani incorporato con zuccaro roſato , o
del altra conferua appropriata , & ferue per mol
rlo te infermità , & marimeper il malfranceſe ,
erd & per lagonorea , che purga per le partiinfe
riori, & lipud dare alli figliuoli per li vermi fi
mitt curiſsimamente, & queſtoè chiamato volgar
pli mente Idrargiro ,ma vie vn'altra fortedi pre- Idrargire.
De cipitato dolce , il quale hò giudicato efierbe
12 ne deſcriuere , perche ſi può pigliar per bocca
200 ficuramente , & fana molte infermità , com
meſegue
216 Piglia argento viuo purgato come ſopra
on ...oglio di ſolfore rettificato on.12.mette
fo rai il tutto in vna ftortina di vetro , & licreſcem
darai
an
fuoco didigeſtioneper tre giorni", poi
d rai il fuoco , & li darai nell'vltimo fuoco forte
or tanto , che deftilli fuoritutto l'ogliodi folfore ,
ob & il mercurio reſtarà nel fondo . Riponerai
ver fopra il mercurio l'oglio diſolfore,& ven'ag .
12 giungerai áltretanto dinuouo . Lo diſtillarai
ik come prima , & queſto farai ſin'a quattro vol
te , & in vltimo gli darai fuoco forte fin tan- Precipita
3

to , che la ſtorta venghi bianca , laſcia rafired- to dolce.com


dare , & caua fuori la materia , la quale dolci-dofuevirtu,
manj.
1 : ficarai con acqua commune calda diftillata pulatione.
tanto , che non y ſia più acrimonia dell'oglio
di folfore , all’hora lo ſciugarai , & lo mer
do G terai
THEATRO
teraiįnynfagiolodi vetroa fuocodiarena
Sap gagliardillimoper giorni continui.Vltima
mencelocauaraidalfagiolo , ſeparando il ſu
blimato dal precipitato , il qualeprecipitato
1
macinarai ſoprailforridos &poilincorpora
maicon acquadi vigafinitima, leoza flemma
&lidaraifuoco, facendolo ardere cutta ,ſem.
premeltigando il precipitato : In yltimo lo
feruarai comegels precioſa , perchelipudda
xe perbocca , lenganigg, pericolo , & Lanamol
te inferinita ,comeſegue 61939
Almalfrancefe fa piglia più volte daduoj
granj infinoa 40.& 12-riſpetto all'era , alles
forze , & alla coinpleſſione , ilche ſi rimetce
nel giuditio del prudente Medico : Per la Po
dagra , Gatca artetica , Epileplia , Paralifia ,
delirio , e pertutte le febri, & altrimaligraui ,
& diſperatiadoprato con prudenza , fa effetci
marauiglioļi, mo ?" in Ho
Arcano Carallino conforme l'intentionens
di Parucello .
A R CAN Ò X V.

itrooben raffinato , col


falngat
P intentione l.i.pur оче

Cotar vitrioli ana lib.z.Pifta il tutto in poluere


fottile , & dentro ad vn cat ino con Vn piſtello .
di legno ſpruzzando con ac to fortiilimo s'in
corpori tanto , che'l mercurio ſi ſperda : poi ſi
n ite
D'ARCAN 1 . 99
Mette queſta miſtura in bocciadivetrocon i
fuq capello , e ſopra il fornello appropriato ſe
glidia fuoco lento ,finche favícito tuttol'ace
to , poi ſi creſca il fuoco graduatamente , & iin
vltimo ſe li dia fuoco gagliardo , tanto che Gia
.
ſublimato tutto il mercurio : ma auuerti che il
falnitro ſia ben,purgato , perches'haueſſe in .
0 compagniaaltro ſale,non ſarebbe buono ,pero
pigliarai di quelbello in cannelle traſparenti
Laſcia raffreddare ivali, & poi romperaiive
tri, & cauarai fuora tutto quello ,che farà fuis
wi blimato , tanto roſſo , tanto negro , come anco
il giallo: Poi piglia ſal petra, & alumedirocca
calcinato analib. 1. ma che l'alume di rocca
Du non ſia troppo calcinato ,acciò
‫و‬ non perdali
ad spiriti, piſta tuttequeſte coſe, & incorporaco
me primacon l'aceto, che già è diſtillatos &
10 mettidi nuouo in bocciadi vetrus& ſublima
cone prima , che ſublimarà nel capello mate.
rianegricante, più abaſſo ſarà gialla ,& più a Arcanoeg
batío farà rubisondiffima,& farafatto ilmagi. Tallinodi
ſterio: Laſcia raffreddare ivetri,poi cauarai la Paracelſo
&u sa
materia ſeparatamentescioè ilnegro da per ſe, manips
il giallo da per ſe ,& il roſſo fimilmente da per latione,doea.
ſe: Pigliaraiadunque quello ,che ſarà roffo , & virsà . .

lodolcificarai con acqua commune diſtillata


be tanto ,che perda tutta l'acrimonia , ereſtidols
R cillimo , il quale aſciugarai ſopra le ceneri cal
de , & poi lo maci iarai ſopra il marmore , &
l'impaſtarai con acqua di vita finiſſima , & li
darai ilfuoco, ſempre meſcolado fin2 tantofiache
THEATRO
la brugiata, ne metterai dell'altra, & la brugo
giarai come prima , poi lo conſeruarai con di
ligenza,che queſto èl'Arcano corallino di Pa
racelſo d'incredibili virtù , come intenderai : Il
rimanente del ſublimato potrai calcinar in
yna tegella a fuoco mediocre , finche diuenti
roſſo, il qualeſi potrà dolcificare come l'altro.
Queft Arcano è marauiglioſo per l'opera.
tioni, che fa in molti mali, comeidropiſias ,
malfranceſe , podagra , & altri fimili malidi
Mercurio ſperati, perche com’atteſta Paracelfo , il mer
perche fin curio è balſamo della Natura, hauendo in ſe
ballamo
della no la virtù d'incarnare, & purificare , ma ſi deue
SHTA . preparare con quellti magiſterij', acciò habbi
qualità di poterſifermare nello ſtomaco, & fa
se le ſue marauiglloſe operacioni.
3. La Doſa fua è da grani2. infino a 5. incor
porata con teriaca , zuccaro rofato , o altri
clettuarij, ò pillole conuenienti almale .
Precipitato maraviglioſo Diaforetico .
ARC- A NO XVI.

Igliaraiſpiritodi nitro, falegemma ánaw


& metti il tutto in boccia di vetro ben lutata
,
Precipita. con il fuocapello ,& recipiente con le gion
30 Diafo- türe bea ſigillate , & diftill come l'acqua for
Tetico di te , dandoli nell'vltimo fuo gagliardinimo
gran vir che riuſcirà vn'acqua rubicondiſſima , la qua
the
D'A R C A NI. 101
le conſeruaraicon diligenza : Poirigliaraici.
naprio naturale di Ongaria , che è rubicondif
fimo quanto vuoi , &mettilo a diffoluere few
condo l'arte con la ſudetta acqua quanto ba
sta , & come ſarà difloluto , laſcia ripoſare al
3

quanto , poicauafuori l'acqua chiaraper in


clinatione , ſeparandola dalle feccie , che è la
parte feccioſa . Queſt'acqua dunque la mette
raia diftillare in boccia di vetro , & li darai
fuoco graduato , finche fia vſcita tutta l'ac
qua : All'hora accreſci ilfuoco gagliardo gra
duato , che il mercurio fublimarà al collo
della boccia , & in fondo rimarrà il ſolfore
& il ſale . Tagliarai la boccia in modo , che
poſli ſeparare il fublimato dalle feccicmettere
, il qua
le con diligenza
diffoluere raccoglieraj
in cucurbita , & lo
con aceto di metteraia
i fuoco d'arena ( le feccie ſulfuree ſopraderte
feruarai ) decantarai poi l'aceto per inclina
tione con il mercurio ſoluto , che ſia ben
chiaro , & lo ponerai a diſtillare in boccia...
>

Itorta , & li darai fuoco lento , fin tanto


>

che tutto l'aceto farà diſtillato , che nel fondo


rimarrà il mercurio , il quale foluerai conac,
qua commune diſtillata , la quale filtrarai, e
congelarai, & dinuouo con altr'acqua della
fudetta foluerai filtrādo ,e congelando, & que
.
ſtofarai fin tanto ,ch'il mercurio reſti biáchiffi
mo,e bello.Ilche'aràin 405.volte,dopoimet,
teraiſopra detto mercurio aqua vita finiſſima,
& c-circularaiin bagnoper vn ineſe continuo ,
3 & piй
1

102 THEATRO
& più ſe biſognarà, fin tanto, che ilmercurio
hatutto foluto con il fpirito del vino, che ver
rà rubicondilfimo; il qual ponerai in vnaftor.
ta con recipiente capaciffimocon le gionture
ben ſigillate , acciò non reſpiri, & lidarai fuc .
to d'arena, ma che ſia lentiſſimo,fin tanto,che
fia vſcito tutto lo ſpirito del vino: all'hora cre
fcerai il fuoco ſenza muouer li vali", chevſci
tà il fpirito del mercurio , quale ſublimando
s'attaccarà alrecipiente,comechriſtallo ,& in
vltimo li darai fuoco forte : laſcia poi raffred
darei vaſi ſenza toccarliper 24. hore , che lo
fpirito delmercurio chriſtallizzato fi foluerà ',
& caderà nel fpirito del vino.Decántarai que
to liquore perinclinatione chiariffimo , il
quale metteraiin nuoua boccia , & cauarai
lo ſpirito del vino per bagno tepido , chein
fondo della boccia ti rimarrà il fpirito del
mercurio di color cineritio ,il quale feruarai
diligentemente in ampolla di vetro ben tuo
Tata .
Pigliarai poi lefeccie ,che reſtorno del Mera
i
curio loluto ,che ſono il ſolfore , & il ſale , &
te metterai in bocciadi vetro conacqua com
mune in Bagnomaria , che il ſale ſubito fi fol
uerà nell'acqua ,& tirimarrà nel fondo della
boccià folo il ſolfore di colore giallo . Decan
1
taraidunque l'acqua con il file chiariſſimpás,
6
& ſoprala parte ſulfurea m tterai nuoua ac
qua commune , & di nuouo faraibollire in
bagno,aceioficauitutto il Sale--Queſťacqua
chia
D'ARCA NI: 103
Chiariffima ponerai in vna boccia di vetro ,
& diſtillaraiperbagno' , fin tanto , che fia ,
paſata ĉutta l'acqua , & il'ſale'fi rimarrà nel
fondo della detta boccia ; ſopra il qual ſale ,
ponerai ſpirito di vino puriſſimo , & lo met.
terai a foluere in bagnoper circulatione , poi
cauarailo ſpirito , per bagno tepido, che ti re
ftarà il ſale in forma di vitriolo traſparente , il
quale feruaraidiligentemente, & poi metterai
la parte fulfurea inboccia, & ſopra vimette
rai acquacommune diftillata , & la diſtillarai
) per cenerifin'alla ficcità del ſolfore , & di aug.
9 uo riponerai della ſudeta acqua ſopra le fer
cie , & di nuouo diftillarai, & queſto farai tan
te volte , ſincheil ſolfore reſti nell'acqua folu
to .All'horadiſtilla tutta l'acqua in bagno,che
. ti reftara nel fondo la parte fulfurea , nell'ac
1 qua foluta . All'hora diftilla tutta l'acquaper
bagno,& ſopra il ſolforeponerai ſpirito divi
no a callizato , & metterai in bagno a digeri
re , ſin canto , cheil ſolfore fa ſoluto , cauarai
poi lo ſpirito di vino per bagno tepido, che in
fondo ti rimarrà il folfore foluto, il quale fer
uarai con diligeoza , & hauerai i trè magiſte
rij principali di queſto grand'Arcano .
Finalmente hauendo con ogni diligenza fo.
parati , & preparati queſti tre ſpiritidi merci
rio , ſolfore,& fale, che ſono iveri principij di
quefto gran mag terio , s'hà da venire alla fifi.
ca loro congior.ione , la quale ſi farà nel ſe.
guente modo ,
G 4 Pri
104 THXATRO
Prima farai l'acqua congionciua delrifteffat
minera nelſeguentemodo .
Pigliaminera d'argento viuo d'ongaria on .
6. il quale diffoluerai in vn fagiolo con l'acqua
fudetta di ſpirito di nitro , & ſalgemma , &
come è benfoluta ļa colarai ben - chiara in vn '
altro vaſo , & diftillarai per bagno ſoaue , fino
che reſti nel fondo , coine vna crafftie oleo
fa , ſopra la quale metterai dell'altra acqua
fudetta , & di nuquo diſtillarai ſin’alla crani
tie , &queſto faraifino a cinque, o ſeivolte ,
-poi metterai ilvaſo a digerire in bagno maria
con capello cieco per 14 giorni. Vltimamen
( tediſtilla con fuoco lento d'arena , ſin tanto ,
cheſuaporil'huinidica ,& com'incomincia ad
vſcire li ſpiriti biancheggianti muta recipien
te , & chiudi bene legionture, & accreſci il
fuoco graduatamente , in vltimo lii darai
fuoco forte , poi ſeruarai queſt'acqua cauta
mente ,
is Pigliarai adunque diqueſt'acqua on...nella
quale ſolueraion.2.del ſopradettoſale in cir
culatione di bagno maria , fino , che'l ſale fiam
foluto , poimetriin nuouaſtorta on.I.emez .
zadi queſt'acqua con il ſale , & on , meza del
}
fudetto folfore, e diſtilla per bagno ſoaue fin'
alla craflitie , poimettidinuouo ſopra queſto
folfore on 1.emez, della ſudetta acqua , & di.
ſtilla perbagno come prima & quefto farai
2

tante volte fintanto , che ca.: ilſudetto folfo .


se sia congiunta on 1.di ſale ,...chefa fasta
ui
D ' ARC AN I. 105
diqueſtivnamiſcia diva liquore viſcoſo , che
pelandolo ne verraiin cognitione.Pigliaraiałe
l'hora onz, mez.di queſto liquore ,& on. 2. di
ſpiritodel fopradetto mercurio , emetti in ouo
filoſofico figillato con ſigillo hermete , e lo
metterai in forno di Atanor , e lidatai fuoco
graduato prudentemente ſin tanto, ch'il tutto
fia conuertitoin poluere rubicundiſſima.Ilche
fara fatto nel ſpatio di 3.04. nefi, la qual pole
uere finalnente preparata , e corretta con lo
ſpirito di vino ,ſeruaraicon gran diligenzaw ,
perche è inedicina vniuerſale ,vn grano della
quale,o duoi al più ,dato in veicolo conuenien
te in qualſiuoglia infermità s'yniſce con la na
tura & aiuta marauiglioſamente il balſamo
narurale a ſcacciare dalle vifcere , & altri luo
ghi tutti gl’humoricorrottiinimicidella natu.
ra,o per vomito , o per catartico, o per diafo .
retico , o per altra parte, che ſia più eſpediente
alla natura , & per me tengo per fermo , ches
quelta fia la poluere, che Paracelfo portauan
nel pomno del Spadone , con la quale faceua
opere , chehaueua del ſopranaturale , siper
la gran manipulatione , si per la operatio
>

ne , & virtù di quella ,si anco per il modo con


fufo , con il quale viene ſcritta , & credi
micerto ( benigno Lettore ) che ho fatica
ta non puoco la wance in dichiarare que
ito intricato enigm . , & ben mi penfo , fc
non vi concorreua i'aiuto diuino , da me ftef
ſo non e o bastante d'intenderlo , non che
dichia
106 THEATRO
dichiararlo ad altri,per tanto fialaudatoil no
me diDio ,

Oglio di Mercurio,
AR CANOX V I I.

Iglia Mercurio fublimato lib. 1. mettiin .


&
metti a foluere in fuoco di digeftione per in
giorno naturale , poi diſtilla con fuoco foaue
tanto , che ſia vſcito tutto l'aceto ‫ܕ‬, poi metti
puouo aceto ſopra le feccie , & di nuouo diftil.
la , & queſto farai per fetçe volte, poimetçerai
in nuoua boccia , & ſopra vimetterai acqua ,
>

vita finiſſima , che ſtia 4.dita di ſopra per tra |


uerfo , & metti a digerir in bagno tanto ,ch'il
mercurio ſi riffolui in vna grailezza viſcolas,
all'hora metterai a diſtillar per arena a fuoco
graduato , e nel fine dara¡ fuoco fuſte,chę vf
Palio di cirà va liquor lațicinoſo :çaựa le feccie, & ma
Mercurii ,
& fuarire cina ſopra il marmore ? e inętti in nuoua .
rů . boccia con il ſudetto licore , & di nuouo di
geriſçi , & poidiſtilla come ſopra , che ne vlo
cira yn'oglio candido , & z foaue, il quale con
feruarai diligentemente , che pigliato per
bocca con ſpecifico veicolo , ferve per pri
ceri delle reni, per la pierra , & per l'vlceres
efterge .
‫ ܀‬،، ‫܂‬ ܽ‫ܕ ܕܪܘܼܪܵ ܀܀ܕܪܢ ܀ ܝ‬
uglia
D' ARC AN I. 107
13 : Oglio diMercurio in altromodo
A RC ANO X V II I.
Telia
,
do , & limatura d'acciaro ana lib. 1. metti :
inſtorta capace,che reſti vuota,lidue terzi,gli
darai'fuoco graduato , & in vltiino gli darai
fuoco forte, chen'vſcirà vn'oglio nero , il qua
le rectificarai ſin tanto,che venghi chiaro .Poi 1

ſerualo che meſcolandolo con vnguenti, fana


tuttelvlceriincurabili ,& maligne, fiftole , &
altre grauipiaghe .
2
Mercurio della Vita

A'R CANO . XI X.
or
BY Iglia Mercurius
do on.6.pifta il tutto ſottilmente , & metti vita .
in vna ſtoria divetro , & glidarai fuoco gra
duato con il ſuo recipiente ben ben ſigillato , il
quale fia vn terzo pieno di acqua commune ,
. che andarà aſcendendo al collo della ſtorta vn
liquor gomoſo come butiro ,all'hora pigliarai
yn carbon di fuoco ben'acceſo con vna forbi.
ce ; o tenaglia ; & l'accoſtarałal collo dellas
F
torta , chequelliq' ore fi liquefara , e caderà
nell'acqua , la quale věrra ſúbito comelatte ,
& queſto fáraitin santo; chevedrailiquores
attac
-108 TH EATRO
attaccato ſemprecreſcendoil fuoco . All'vlti
moaccreſcerai ilfuoco gagliardiſimo, che ve
drai ſalire al collo della ſtorta yna materia ru
bicondiffima.All’hora muta il recipiente , & fe
guitail fuoco gagliardiſimo, fin chevedi, che
non ſublima più : all'hora laſcia raffreddarei
Cinaprio vaſi, poi rompi la ſtorta , & raccogli tutto quel
diaforetic Cinaprio , ilquale retificarai per ſtortaaa fuo
CO .
3

co d'Arena più volte , finche ſi riduca in pol.


uere ,che queſtoè cinaprio diafforetico eccel
lentillimo .
Pigliarai poi il recipiente , & decantarail'
acqua chiariilima , & ſopra il Mercurio met
terai altr'acqua commune tante volte ſin che
Polvere
fia del tutto dolcificato , & queſto è il Mer
dell' Alga curio della vita , che alcunilo dimandano la
rotto . poluere dell'Algarotto , la quale è medicina
generoſa , cheoperaper vomito, e per das
baſſo gagliardamente , & ferpe per molt’in
firmită , pigliata da 4. grani fino a 1o, incor
, o infuſa nel vino ,
porata con elettuarij '
pigliarai poi l'acqua , con la quale hai dol
citicato la ſudetta materia >, & la diftillarai
per feltro due , o tre volte tanto , che ſia
chiariſlima , & la metterai in orinale di ve
tro , & diftilla in bagnomaria tanto , che
palli tutta la femmá , che ti reſtarà nel fon
do della ſtorta lo ſpirito di vitriolo acidiffi
mo ,. il quale ſerue per rit, pluere le perle , ico :
2

ralli , & altre materie dureper farne diuerff


magiſterij , & è marauiglioſo rin:edio per
la
D'ARCANI. 109
ki podagra, adoperato , come moſtraráal spirito di
troue . vitriolo ,di
fublimaro
comefaca
Mercurio della Vita Diaforetico ui .

ci ARCANO XX.

Do Iglia Mercurio ſublimato , & regulo di an :


ol timonio ana lib. 1. piſta ſottilmente il tut- Mercurius
.

to , & metci in ſtorta di vetro con il ſuo reci- vita diafo


piente ben figillaoo , alla quale darai fuoco d - retico, co
opera .
Arena graduato , & in vltimo gli darai fuoco tioni .
el gagliardiflimo;ſintanto ,che non fublimi più .
Che All'hora laſcia raffreddare i vafi,, poiroinpila
Sex ſtorta , & raccoglicon diligenza tutto quelli
i quore butiraceo ,il quale retificarai in nuoua
IDA ſtorta due volte , poimettiio in vn'altra nuo
ta va ſtorca , & ſopra vi metterai ſpirito di nitro
'ir rettificato tanto come peſa il ſudetro liquo
COF re : ma auuertidi'metiere il fpirito a puoco,
no
a puoco , e dargli tempo , perche bolle , e fà
do graa ſtrepito : mercilo poi a diltillare a fuoco
har
mediocre , fintanto , che ſia vſcita tutta l'ha
lib midità , poi caua fuori le feccie , le quali maci
31 naraiſoprail marmore, poi metri in vna nuo
che ta ſtortā , & fopra'vimercerai tutto il liquo
han re , che haidiftillato , aggiungendoui dinuo .
db úo la terza parte di ſpirito di nitro , met
,ja)
ti di nuouo a distil are come prima , & que
ULEI
Ito farai fia' a qu.itro volte , ſempre ag
*
giungendo la terza parte di ſpirito di nitro , &
fem .
12
TI THE A TRO
ſempre che pafli tutta l'humidità ,‫ ܕ‬cauarai poi
le feccie,& le macinaraiſopra il porfido , poi
glimetteraiin nuoua boccia , & ſopra vi farai
ftillare più volte fpiritodivino : Vltjamen
te aſciutto , che ſarà , locauaraifuori, e lo ſer.
uarai con diligenza, percheė Arcano Diafo-.
retico marauiglioſo, il quale preſo come diſo
pra da tre, quattro , infino a cinque granicon
appropriata conferuavale alia peſte, alla le
pre, podagra , hidropiſia , & fupratuttoperil
mal franceſe : ma ſe ſarai prudente, & che in ;
tendi ilvero mettodo di medicare, te ne potrai
feruire in molte altre occaſioni, che ne riceue,
rai honore,& guſto particolare . ‫ ; ܢ‬: ‫܃܃‬
'DE
. Altro Mercurio della Vita Diaforetico our
1 ARCAN0 X X I.

tia Mercurlib.io purgatoconform


Pisintentione ela mia
1. acqua da partire lib , 2.
metçi il tutto in boccia di vetro,& fa diffolue
re a fuoco lento , poi metti a distillare confor
me il ſolito , & in vltimo gli darai fuoco ga .
gliárdiffimo, accioche ſublimila parte volati
Mercurius le del Mercurio , cauaraipoiil precipitato , &
vitæ , e ſue
manipula
lomacinarai ſopra il marmore, poi lo mette,
tioni. raiia nuoua ſtorta , & fopra yimetterai nuo
ua acqua forte come prin a , & lo metteraia ,
2

foluere, & come fara folur lo diſtillaraivn'al ,


tra volta con fuoco gagliardiſtimo , come.co
ra ,
DARC À NI. Iit
ů prà, & queſto magifterio farai fino a ſei volterg
ſempre aggiungendo nuoua acquaforte , &
i macinando le fecciejall'vltimo cauaraiil pre
* cipitato ‫و‬, ilquale metterai inyna padella di
ferro ſopra li carboniacceſi, & andarai mef
in colando con una fpatola diferro ,&continua.
ja rai il fuoco ſin canto , che ſíjno effálati tutti li
in ſpiriti dell'acqua forte s di il mercurio verrà
01
le roſſo , comeminio, il quale dolcificarai nelſe
si guente modo :
Piglia flemma di vitriolo , & alume dirocca
Ti ana lib.z.aceto diſtillato lib. 2. ſal gemma tra
US {parente on.2 ,biancod'oua nu.20 diſtilla per
bocciadi vetro tutto inſieme , poipiglia di
queſt'acqua lib. Şi precipitato ſudetto lib .i.
metti in boccia di vetro; ediſtilla a fuoco me
diocre fino alla ficcità , & di nuouo rimetti
queſt'acqua ſopra lefeccie , e diſtilla,&queſta
farai per 4.volte , & l'últimavolta darai fuoco
gagliardiſimo Finalmente pigliaraila fudet,
‫ܪ‬

, ta poluere , & alpretantoſpirito di vino puriſ.


the fimo, & metti in bocciadi vetro a diğerire.piec
due giorni,poicaua lo ſpirito perdiſtillatione;
& quelto farai per cinque volte, ſempre met
21 tendo nuouo ſpirito che in vltimo hauerai il
precipitato dolce diaforético , Arcano nobilit
他 Smoper le ſeguenti operationi, & prima dato
10 per bocca da3.gr. fino a 6. & 7. premoue eo
2 cellentemente il ſudi re tolto con acqua tria.
cale so hitridato ,c con altro ſpecifico veico
lo è ottimo per la perte , per il inal franceſes's
per 1
112 THE A T K O
per la podagra , per l'hidropifia , & altri mali
fimili internamente pigliato , & fadoprato
efternamente, comedi fopra , ſana tutte le vk .
ceri maligne ,
Mercurio Sublimato-dolce pargante.
3 ARCANO XXII .

fublimas. Paldie Mercurio fublimatolib.I.mercu


rio viuo preparato onz: 4, metti inſieme ,
dolce 16
JAW.100 . ia mortaro di legno , & con piſtello pure
di legno và macinando fin’tanto , che tut
to il Mercurio fia mortificato , in 'moda ,
che più non ſi veda , & fi ridurrà in polue
re trà bianca , & cineritia , la quale mette
rai in vn vafo di vetro , & fopra vimetta
rai acqua commune ben chiara , & lafcia
Har cosi, per hore dodeci ', poi leuala per
inclinatione , & aggiungi nuoua acqua ,
sbatti inſieme , & laſcia ripofare , come
fopra , & queſto farai tante volte , che
Ja poluere refti bianchilima fenz' alcuna
negrezza , la quale aſciugarai , & confer:
uarai , che ſerue per la icabia , & altre
macchie della vita , tolta per bocca da 3,
grani fin ' a 8. , miſurando le forze , &
Grà .
D' ARC AN I. 113

o i Auvertimentinel pigliare l'Argento


ni viuo per bocca .

ſomminiſ
Nella tratione delmercurio
ternamente in qualſiuogli in Offeruatio
a modo pre-
parato, s'hàprimad'auuertire , che il compo - ni,chefa
deue fare
!
nerlo in pillola è la piùconueniente forma di nel piglia .
darlo di qualſiuoglia altra , accioche la trop re ilMer
pa dimora , che potrebbe fare (in altro mudo) curio.
il Mercurio nel palato non apporti qualche
nocumento,mouendo gl'humori ſottili a quel
# la parte , per propria facoltà della natura , li
0 quali cagionino tumori in quelle parti .
2. Nell'incorporare dieflomercurio , fide
ue mettere vna , o due goccie d'oglio di ſolfo
re , ouero in qualche acqua cordiale metter
i duegocciedi dettooglio,e poi beuerlo,perche
te queſto raffrena , & corregge la volatilita , &
ferocità del mercurio , & contempera li ſinto
je mi da lui prodotti.
3.Dopo tolto il mercurio due hore al più fi 1

ik pigli'mezza ſcudella di brodo , e dopo mezz


bora ſi potrà mangiare ‫ر‬, acciò non ſi fermi
troppo nel ventricolo .
4.Sideue auuercire, che alli billiofi, o cole
Fici (ideuetardare neldarlo daivna volta all'
altra duoi giorni 3. , & anco più , perche " ca
aando fuori la terofi humidità , non hauen
do la bue freno , pr crebbe fare qualche nocu
mento , sv

1
H 5.11
114 THEATRO
5. Il vero modo di pigliarlo è il ſeguente.
Piglia Coloquintida della più vecchia ſenza
ſemi lib.mez.ſcamon. purgata on.4.piſta grof
ſamente , & con acqua divita ordinaria in B.
M. ne cauarai la tintura conforme ilſolito , &
quella elficarai.finalla ſpillitudine del miele,
poiaggiongeraj altrotanto tiribinto quantoè
l'eſtracto , & incorporandolo inſieme di questo
ti feruiraidi far le pillole con il Mercurio pre
parato , ne per hora ſcriuerò altro intorno al
mercurio , perche quiti ho moſtrato il fiore
de gli Arcani, che ſono gran ceſori per lafani
tà ,perche ſeio voleili poner quicụtti li magie
ſterij,che ſi fanno ſoprail mercurio ,non baſta
rebbe per questo folo tutto queſto volume, ma
ti prometto ditrattarne più diffuſamente nel
la prattica di ſpargirica.ln tanto feruici di que
sto ,e prega Iddio per me.
Delli Arcani del Ferro .

L ferro da Chimici è addimandato Martes


de
per laſua forza ,& temperamento , & per
feguir gliordini de Pianeti, efiendo daMarte
doininato , & è fra il numero deinincrali :: la
fua compofitione edi mercurio bianco, iinpu
10 , & non titſo , e di ſolfore rolo impuro , par
te tillo , & parte non fitfo ,.con alquanto diſa
le eſcrementicio : Et fer in molte operacio-,
nichimiche , & medici. li . Etperciò li Si-,
gnori Medici ſe ne feruoau internamente per
l'ob
D ' ARCAN I. 115
l'obſtruttione della milza, & dell'altre viſcere,
& nelliaffertihipocondriaci. Et in vero con
B.
gran giudicio fanno queſto in quantoall'ope
ratione riſpetto all'efenza del mercurio ,& al
la tintura del ſolfore , che ſono marauiglioſi
per tale operatione : ma in quanto alla mani
06
pulatione ſono in grandiſimo errore : perche
-fo come ho detto di ſopra , li minerali non ſi de
it
‫ܘ‬
uono dare per bocca nella loro propria forma
ma fideue cauare l'eſſenza di quelli,priuando
te lidelle lor male qualità : Ilche non ſi può fare
fe non con il priuarli della lor propria forma ,
fiſſando li volatili , & volatilizando ifili, per
.che il Calibe preparato con l'acero , con il ſol
nd
fore, o in altremaniere ,comeli vſa da Medici
dogmatici, è diſpoſto a laſciarelapropriafor
gus ma, & fepararii le tinture dallefeccic eteroge
nee: ina non è però vero , che fijpreparato ſuf
ficientemente, perche tiene in ſenonſolo law
partemetallica :ma ha altre qualità efcremen
Iitie, per le quali non ſolo non fa le operacioni
Te defiderace , ma molte volte opera efterti con
trarij, comegiornalmente ſi vede che perciò
fono riſolto mettere qui alcune preparationi
:)
di Calibe, o acciaio delle meglio, che ſivfiwell'
arteChimica,acciò te ne poili feruire, confor
JA me il tuo giuditio .
‫ܬ‬
10

M
H 2 Del
116
THEATRO
31- Della Quinta eflenza del Ferro .
: ! : mis
A R.CAN O'X XI I I.

araidimatura d'acciaio ,,che altro non


Pigliè che
vien detto Marte , & mettilo in vn crociolo
dentro ad vn fornello difuoco gagliardiſimo,
& lo farai infuocare tanto , che ſia ben roſſo ,
& lo gettaraidentro ad vn catino, doue fias
aceto bianco , ma fortiſſimo , poi caualo , &
di nuouo lo farai infuocare , & lo gettarai
nell'aceto fudetto come prima , & queſto fa.
sai per fette volte, o più ſebiſognara , ſempre
infuocando , & eitinguendo fin tanto , che
fia conuertito in croco di ferro rubicondiffi
Crocus mo: All'hora metterai queſta poluerein boc
mertisco
mefa fac.
ciadi collo longo , & ſopra vi metterai ace
cin . to fortiffimo diſtillato , & sflemmato , fecon
do l'arte , che ſopranuotiogni dita per trauer
fo , la quale boccia chiuderai benifimo , & la
metteraia digerire nella Torre Filoſofica as
fuoco lento di cenere per vni mefe continuo ,
& ogni giorno vna volta ſquattarai , ò agi
tarai la boccia , acciò il croco ſi ſolleui dal
fondo , & queſto farai ſin tanto , che l'ace
to fia tinto in culore rubicondiilimo , all'ho
ra apri la boccia , & per i aclinatione decan
tarai l'aceto chiariſſimo in vafo di Virro ben !
turato , & ſopra le feccie , che ſono rimaſte
m'a
D'ARCAN I. 2117
nella boccia , metterai nuouo aceto diftilla
to , & digerirai , come di ſopra , fin tanto
che l'aceto fia itinto ,, il quale cauarai per in .
clinatione, & feruarai con l'altro . Lefeccie ,
che ſono rimaſte, lemetterai di nuovo in vn
1 crociolo , & infocandole le eftinguerai nel .
l'aceto come faceſi da principio tante :vol
10 te , che'l croco -fia rubicondiſſimo comepri
3 ma , il qualmetteraiin boccia con Faceto die
O, Atillato a digerire , finche l'aceto fia cinto ,co
me di fopra , ilquale cauarai, &metteraicon
& l'altro , & queſto farai tante volte , fino che
l'aceto non ſicolorifca , più ſempremetiendo
EX nuouo aceto diltitlato., & digerendoi-ANHO
re ra pigliarai tutto l'acedo tinto , &doi mette
e rai in ſtorca di detro & lo diftillaraia fuoco
dentiſfimo , finche paſfitutto l'acero , & lai
tintura reſtara nel fondo denfa comemiele ,
& fopralaquale li metterai ſpirito di vijoaleho
olizato ', & lo metterai in bagno feruente a
>

diſſoluere , &come lofpiritoſarà tinto ben


rollo , lo cauarai perinclinatione ,' & lo fer
uarai in ampolla di vetro , che ſia ben tura
ta , & ſopra le feccie metterai nuouo ſpiri
to ., & digerirai, come di ſopra', & queſto
al faraitante volte.igi finche la materia fia tuto
ta ſoluta , & che il ſpirito più non ſi tingas
all' hora metterai tutto lo ſpiritovisto in
boccia ftorta ; & o bagno foaue diſtillarai,
1
fin cl sud vícito tutto lo ſpirito mutarai
poi il recipiente pode metteraila Horta ine
i '. H 3 fuo
118 THEATRO
fuoco gagliardiffimo , chenc vſcirà l'oglio del
Oglio di ferro rubicondilliino, il quale retificarai, & pi
ferro
fofa.
come gliarai poi tuttelefeccie , che ſonoauuanzate
dalle diſtillacioniſudette , & le calcinaraiin ,
fuoco gagliardiilimo , & poi ne cauarai il ſale
conforine l'arte con acqua commune fel
trando , & congelando ,tinche ſia bianchiſ.
Arcano di fimo , con il quale congiungerai l'oglio fu .
Marte ,da detto retrificato , & lo ſeruaraiin ampolla
fuevirtù, di vetro ben curata , chequeſto è Arcano no
e dofa bilinimo di Marte per molte infermità comes
ſegue.
Primo , E balſamo marauiglioſo per fanar
tuttele ferite, & tuttele piaghe,tanto vecchie,
come nuoue , perche ha facoltà particolare di
conglutinare ,& diffoluere gli bumori corro
fjui&
, mutarli in altrafoftanza , & il ſuo fale
fiflo refifte alla putredine , fortifica la parte
debale ,tirando a quella lo ſpirito, & ilſangue
buono .
Secondo , Ferma tutti li fluli del corpo pi
gliato per bocca,come fegue, perche ha quali
tadi reftringere, & corroborare il ventricolo ,
& augumentare il calor naturale.
Terzo , Sana la genorea di qualſiuoglia
forte , ancorche inuecchiata , perche hà
facoltà di fortificare ; & corroborare il fe .
gato , augumentando ilfpirito , & efpurgan
do il ſangue da tutti gl'hui cei viſcoli , & pu
trefatti .
Quarto , Sana il Auffo eppatico , perche
D ' ARCÁ Ñ I. 119
d ha facoltà ſtringente , con la quale conftrin
gele vene del meſenterio , & conſolida gl’ine
Ie . teftini.
I Quinto » Refifte alli meſtrui bianchi delle
ale Donne , & anco allirofli , & li rilana per le
el
fudette qualità , fortifica le rene, & trattiene
q[ il parto debilitato ,fortificando , & corrobou
rapdo l'vtero , & le ſue parti , pigliato in ap
pr. priato veicolo , come farebbe in acqua d'
DO acetoſa , di portulacea , con ſiroppo de limo
‫ש‬ ni, de granati, de ſugo de berberi acetofi, o al
tri fimili : Il che feruira ancora ſe farà po
_na fto nella matrice eſternamente , inſuppando
hele ne con vn puoco di bombace , & meſſo nel lo
edi co oftelo .
ITO
falt Vitriolo di Marte ,

A RCA NO X X I V.

preparationi del ferro fono molte , e


al L Ediüerfe
LE , ſecondo l'intentionedi molti , &
varij Aútori , che dicið hanno ſcritto , ma ha .
uendo io conoſciuto , cheper diverſe ſtrade
tutti s'inuiano à vn'iſtefa intentione , &
in vero queſto magiſterio è marauiglioſo ,
I to benche ſia da puochi intefo , e conoſciuto :
27 Perche tutto il fondamento di queſto ſi è il
fare , che la tintu filla diuenghi volatile
& ofra.e , che il mercurio volatile pigli
qualche forma di filiatione,il che non ſi pud
H 4 fare
120 THE A TRO
fare ſe non ſi vienealla ſoparatione diqueſtes
effenze . ‫ في زي " بر‬، ‫ملي‬ ‫د‬
Che perciò fare fi douerà cauare il vitriolo
dal ferro,nel quale confike latintura fiſſa,che
in queſto modo farà diſpoſta per farſi yolatile ;
Perche il calibe preparato con l'aceto , God i
ſolfore , o in altra maniera , come fi adopra ,
quotidianamente da Medici Galeniſtici , non
èda me tenutoin niuna ſtima ,anzi è mia opi
nione , che più toſto, sia per apportardanno
Calibe or in molte infermità , che giouare . Il fondaz
dinato da mento adunque di queſto magiſterio , ſecondo
Medici or.
dinary l'opinione di Paracelloin di Raimondo Lula
biafimato lo , & d'altri graui Autoritutto cooliſtes
dall'Aut- nella calcinatione , la quale ſi fa nel ſeguen
tore .
te inodo .
Piglia lamine d'acciaio ſottile , come il de
to picciolo della mano , & l'infuocarai nella
Calibe,6.focina , ſin tanto chebuopp lefauille , & piglia
fua prepa >

ratione'. rai vn pezzo di ſolfore in canna , & l'accoſta


rai,alla punta della lamina, ,, calcando infie
me, che ilſolfore arderà , & l'acciaio ſilique
fara , e ſcolara comecera , qual farai cadere
in va catino pieno d'acqua , & come non cola
più , infuocarai di nuouo da lamina , comes
prima , & queſto faraj tante volte , ſinchewe
haueraimateria calcinata conforme ilcao bi.
Errore fogno , & queſto è ilCalibe preparato , chess
Medici
nell'ado-' loglionoadoperare ,,non cogliMediciQr:
perareil dinarija,ma ancora molilChauhi, ma sique
Calibe. Aicome quelli ſono in errore , perchetaque
967 ‫ܕ‬
D'A RC ANI.
i
Ita preparatione non baſtas acciò fipoſia dar
per bocca : perche ſe bene con queſto magiſte.
rio ſe glileua vn non so che di humidita mer.
e curiale cheha io fe,coine dice Raimondo Lul
lo con leſeguenti parole nel trattato de Inue
ſtigatione Viſcerum terre , Quæcunque corpore
minus babetde humiditate faciliusper fulphur-cala
11
cinantur. Et benche habbidiſposto la parte
f fulfurea a farla volatile , & laſciare la tintura ,
20 non èperciò che ſia ſeparata , ne ſia volatile ,
la: ma è apunto come vn'huomo , che ſia in sù la
de porta për vſcir di caſa , che non è perd vero ,
che fa vfcito : ma ſe non ſarà commandato 1

e dalla volonta aſtretta dal deſiderio di qualche


elle operatione, tanto può ritornare in caſa quan
to vſcire affatto : Siche non ſi può dire, ches
de fij fuor di caſa . Tale a punto fará l'acciaio cal,
12 cinato ;maſe vorrai perfectionare queſto ma
lide gifterioj farainelſeguente modo . .
- Piglia il fudetto Calibe,e lo reuerbererai per
va giorno naturale , e poi lo piſtarai in forti
ut liflimapoluere , della quale ne pigliarai libre
re 1. ) & altretanto di oxbae di sifbma sbfagtpi , del
Ziffere
medi.a
ola & lo metterai in ſtorta di vetro a digerire per camento
je va giorno naturale ,poili darai fuoco gradua dichiara
Jย to , & nell'vltimo force , finche più non diſtil te aA Supe.
obis rioriqueido
, & da
la : pigliarai poi acqua commune lib. 1o. , lli
0 inetteraifopra le feccie , e farai bollir vn pez permeffe .
zo , poi felvarai cueſt'acqua , che sia ben
ouurio la faraibelli
chiar , in vetro , fi
no alla cólumatione dellameta,poiinetti quen
It'aco
122 THEATRO
At'acqua in vaſodi vetro con bocca grande , c
metti in loco freddo per 3.0 4.giorni,che tro
uarai nel fondo il vitriolo diMarte lucido , e
Vitriolo di bello , il qual fi può dar per bocca ſicuramente,
marie,e che faoperationidegnedel ſuo valore nell'o
fue facal,
19 , Struttioni , & opilationidelle viſcere, nell’hu.
mori malenconici, e nell'afferti hipocondriaci
oprato internamente con methodo fiſico , &
fpecifico veicolo : mail vero modo di ridurlo
alla ſua eſſenza quale è arcanodigniflimo,Pa
racello , & gl'altri famoſi Autori l'hanno ſcrit
to , ma in modo intricato , ambiguo , & confu
fo ,che eflendom'io poſto più volte a tal'opera
tione hò perſo il tempo, & conſumato li dana
ri , ma pure al fine coll'aiuto del Signor Dio ,
con il continuo leggere ,& oprare con venuto
in cognitione della verità , & alla perfeccione
del magiſterio , il quale ad ogni modo voglio
deſcriuere in queſto trattato ,ma con la ſolita
ziffra : ne tidolere (benigno Lettore) perche
è in vn modo , ò nell'altro trauarai il tuo in
tento , che ſe non hauerai ſpirito d'inter.dere
la ziffra , potrai con la longhezza del tempo ,
& con la pacienza venire alla perfeccione di
queſtomagiiterio , con il fabricare l'Arcano
primo del ferro da medeſcritto , ma le hauerai
ſpirito d'intendere la ziffra , abbreuiarai di
gran lunga il tempo , la ſpeſa , & la fatica con
il fabricare queſto, che al preſente sidimoftro.
· Figlia dunque del fudetto Vitriofo, lib . 1.
mettilo in ſtorta , & dalli fuoco diriuerbero ,
taniu
D'ARCANI. 123
tantoche n'eſcatutta l'humidità, & loſpirito, Ziffer
il quale conſeruaraiin ampolla divetro ,che camento
del medio
fia ben ferrata . Poiglimetterai ſoprale feccie dichiara .
)
lib. 1. di Slencpi di mxrar rodadufob , & dige- tere a Supe:
rirai circolando per otto giorni , poi cauarai riori o
perinclinatione il liquore ben chiaro ,il quale da quelli
2

accompagnarai con lo ſpirito ſudetto , & fer. permeße.


úaraiin boccia ben turata , che queſto è il vero Briaio po
0 acciaio potabile da me practicato tanto mara eabile di
uiglioſo per lieffetti ſudetti.
:)
grā virtis.

De gli Arcani dell'Antimonio .


'Antimonio è vn mezzo minerale da Chi .
y L’Amici detto il gran Dragone per la ſua fe
0 rocità : Altri l'addimandano Proteo , perche
ệ con la manipulatione della pirotechnia con la
) forza delfuoco ſi muta in tutti li colori ; Altri
! l'addimandano Idolo de Chimici ,perche con
quello vanno ſperando di arriuare alla perfet
!
tione dell'opera maggiore : Altri l'addiman
dano radice de metalli , non percheda eflo fi
generino li metalli , ma perche s'accompagna
con tutti li metalli anzi perciò l'addimandano
ermafrodito , volendo che ſia ee minerale , e
nezzo ininerale.Vien anco addimandato Ma
gnelie Saturnina, perche ha qualità dipiom .
bo , & vien addiinandato con vna moltitudine
d'altrinomi,li quc i ponerò nel numero delle
ziffere ,accio lipou intendere , ma il nome
più corrente nella medicina è fibio , & benehe
dalli
124 THE A TRO
dålli Antichi ſia ſtatopuoco
puoco ,conoſciuto , &
manco adoperato ,non è però, cheſe glideb.
2
Antimo ba dare l'infimo luoco fra minerali , anzi alpa
210
no garega rer mio, per le ſuequalita può gareggiare con
gia con
L'oro . l'oro , perche meſſo con quello al fuoco, lo pu
trifica da tutte l'imperfettioni metaliche , & lo
rende puriflimo .
Serue queſto minerale in molte operationi
mecaniche , chimiche , & politiche, le quali
tralaſciarò,perchel'intento mio è ſolo ditrat
tare della medicina , benche paia che in quella
ſolo il ſuo nome ſpauenti , ilche auuiene dal
non ſapere la ſua natura , che perciò fra gl’I
dioti non ſolo , ma ancorafrá Sapienti Medi
ci , come ſi ſente nominare va Chimico ſubito
yi caricano ſopra calunnioſamente queſti me
Calunnie dicamenti ſono violenti, perche ſono fatticon
de Chimin
con de
ci, ce dell' l'antimonio,, & conil mercurio , ſenza confi
Antimo. derare più oltre , anziio ,ftimo , che molti di
nio iridebi que non ſolo, non ſappino la ſua compoſis
se da che cibhe, & qualica , ma forſi non l'haueranno
cagionate. mai veduto , ne ſapranno quello G Gia in pre
fenza , non che in eſſenza , ma ſe vorranno
conoſcerlo , per poterne poi dire ‫و‬, o bene , •
male, comegli parera , venghino meco con l'.
Anotomia intelletto , chehora
che hora ne faremo anotomia, &
dell'Anti. trouate, & conoſciute le ſue qualita ,mutaran
monio . no penſiero, & io in tanto dirò , che
L'Antimonio come hòa tco di ſopra ſia er
Antimo,
nso
mafrodito , non ſolo , perche da qualia mine
erma , wat
frodito , rale , & meza minerale , ma perche nell'iſteffa
>
.

1
164 ,
D'A'R CANi. 123
3 minera vi è il maſchio , & la femina, il marchio
3. è di color di piombo , & rompendolo moſtra
vn lucido riſplendente con certe vene longhe ,
ON che ratlembrano tante lancie , la femina è pur
di colordipioinbo , & rompendola è lucidiili
lo ma , ma in cambio delle lancie è tutta ſtellata ;
però nella medicina il maichio è il megliore
anzkne ritroua di vna forte affai meglio del.
l'altra, che per conoſcerla ne fregarai vo puo nioAnti
qua!mo

nte co ſopra vn libretto diquelli , che fiſcriue fa il ni .


lla con le guccie d'ottone , & fe tingerà in color gliore.
negro non fara buono , ma ſe tingerà in color
II. rollo ſará perfetriffimo , che ſolo di queſto
ed adoprarai.
110 La compoſitione diquefto è la più ſtraua
-16 gante , & bizzara di tutti gl’altri metalli , &
>

COM pare proprio , che la natura habbi poſto ogni


of ftudio , perfarevn compoſito di tanta meraui
id glia‫ܙܐ‬, & ditanta virtù , perche io truouo da gli
Autori , & dall'eſperienza fatta con la mani.
>

700 polatione del fu co .


JTE Chè l'Antimonio fia compoſto di materia
390 bituminoſa , impura , & arlinicale ', parte di niondiche
, foltoreardente, parte di mercurio eſcreinenti- fia compo
tio , impuro ', & non fitlo con pochiilimo ſale , for
2

.8 maquello che importa ticne in ſe alquanto di


AD folfóre rotio ;puro , & filio , & quello è il fon
>

damento , fopra ll quale s'appoggiano gli Al


*chiirifti perla perfettione della Pietra ,perche
i quel foltore rodei,& nifio è dinatura di oro, &
ha in ſe la qualita della tencura dell'ord ****
Chi
126 THEATRO
Chi fuffe il primo, che ritrouaſſe la minera ,
1
& l'vſo dell'Antimonio , vi ſono diverſe opi
nioni , le qualitralaſciarò per non cifer prolif
Antim , fo , ma dirò con l'opinione de' piu certi Scrit
mio chi fire tori , che fulſe Geber Rè degl'Arabi, dal qua
il primo.. Jen'hebbepoi cognitione la famoſa Grecia ,
la quale poi lo diuulgòper tutto il mondo , &
è ſtato da huomini periti nell'arte Chica
( come Raimondo , Paracello ,& altri) poſto
all'vfo della medicina , è poivenuto in cogni
tione de Galenistici, frá quali vi ſono molti ,
che lo pongono , non ſolo fra deleterij , mas
l'hanno ſtimato , & ſcritto frà veleni peſțifesi,
& violenti,manon ſcriuono, ne dicono la ſua
qualità pernon faperla,ma ſolodicono queſto
motli dall'operationi violenti da lui fatie , &
fanno la loro Filoſofia in queſtamaniera .
Se l'antimonio preparato in vetro iacinti
no, rubino, ò in altricolori , è li fioridieflo al
Antimo. pefo di 6. in 8. grani farà pofto io infuſione nel
nio,perche vino per 24. hore , & poibeuuto quel vino , fà
daGale
miftici fia
tantaviolenza nel corpo humanoeſſendo pre
poſto fra parato , per conſequenza chi lo piglialle cosi
zeleni .. crudo in ſoſtanza,chiara coſa è‫ܕ‬c
, he ammaz
Errore de zarebbe del tutto ,ilche non èè però vero , anzi
>

Medici è tutto il contrario , & di queſto , ancorcheio .


nell'Anti
monio
n'habbi fatto più volte l'eſperienza di darne
per bocca , & fra l'altre per infufione in vna
fol volta , & ave folo infermo fino alpefo di
cento grani, nemai hafatto alteratione alcu
na , ma ne anco,ha mollo vna folvoltail cora
po ,
D'A Ñ C A N I. 127
po ; che perciò io ſtimo, che più toſto lijcon- Antitro.
tra veleno , che velenoſo : ilchemiconferina nio non :
veleno i
vedendo, chequeſtivirtuoli, che fanno proue
di veleni nelle publiche piazze s per far vede
re , che il lor medicamento ſia buono contrás
veleno , non pigliano mai per bocca arſenico ;
ritlagallo , ſublimato , ò altri veleni mineralis
ſe non pigliano in compagnia altretanto , à
più di antimonio crudo , poi pigliando il lor inganna
compofito , delettuario , dicono con quello deCarldo
effer guariti , ilchenon è vero , ma ſono tutte tani .
furbarie ritrouate da queſta malnata gente
per gabbare il Mondo , comeio moſtrarò nelli
Arcani contro velent in queſto Theatro ,ma vi
arriua anco la ragione , la quale èqueſta sche
ů l'operationi violenti, che fa l'antimonio deri
uano dal mercurio , che perciò quando l'anti
monio é crudonon opera nel corpo humano
3 per le ragioni, che ho detto di ſopra neltrat. niOpétátid.
wolenta
cato del mercurio , & lapartearſenicale viene de dell'An
raffrenata dalla ficcità del ſolfore ardente ; il timonio
quale tutto ſi conſuma nella preparatione , & tininoda chede.
reſta ſolo il mercurio con il folforcfillo , & quel
puoco di ſale , & di quiauuiene, che gl'idioti
Gifpauentano folo con il ſentido nominare's
perche non fanno , che l'antimonio cota la
preparationc fi poſſa fare vomitiuo , catarti
co , diafforetico , diuretico , & ancu cardiaco
in molte maniere , le quali non intendo di fcri.
• uere tutte in queſto'Theatro , che troppo fa
rei lungo ,ma de poncro altrove , & al prefen
te
128 THEATRO
te metterò ſolo alcuni Arcani marauiglioſi in
diuerſi generi, accid il Mondo veda, che quel
1'antimonio , che preparato in vetro ſi chiama
fiero Dragone , fi può anco ( preparato in al
cra maniera ) chiamare Agnello manſueto , &
medicina fanta , & benedetta ,
Antimonio Vomitiuo .

ARCANO X X V.

LA'Antimonio

preparato in vetro di diuerfi
iuo done
color vomit : ma eſſen pieni
moltilibriChimici , io non ne farò qui alcuna
mentione ,si percheanco io non l'adoproanai,
fe non perqualcheaccidente ſtraordinario : fi
che per hora ſcriuerò vn'Antimonio vomiti.
uo ,al qualeſi può dare nomedi Arcano ,per
Antime
nio medi
che benche ſia vomitiuo, non è però violente,
Gina (mm. & fa operationi nobiliſſime ;, ilquale fi prepa
ra nel ſeguente modo . .
> Piglia Antimonio crudo della miniera da
medetcritta ., Tartaro bianco , falnitro bene
raffinatoana lib.i.piſta iltutto inſieme in polo
uere fottiliffima , poi faraidi quefta poluere
tanti fcartoccini, i quali ſiano divn'oncial,
vno , poi pigliarai vn crogiolo, & lo metterai
in vò fornello da vento con carboniaccefi , &
lo laſciarai ben'infuocare , poi li gettaraidea
tro vno de' ſudetti ſcartoccini , & come farà
abbruggiato, ve ne metteraivn'altro , & cosi
Di ARCANI. 129
. 2
ändaraifacendo, fin che non vi farà più polue.
" re , ma laſcia sfumare', & meſcolarai dentro
con vnabachetta diferro į trà vna volta , &
l'altra, in vltimolo buttarai in verga ; d laſcia
raffreddare il crogiolo ,che trouarainel fondo
il tuo Antimonio fuſo , chiaro , lucido , e bel. Regalodi
lo ', comeargento ,il quale ſi chiama regolo di nio
Antimo .
, come
antimonio '.
fi faccia ,
Pigliarai queſto regolo , & lo piſtarai ir ſot
til poluere , la quale metterai dentro ad vna,
teggia di terra figulina, & la metterai lopra di
vo fornello ,con carboniacceſi , & andaraidel
Joi
continuo mitigando , & riuolgendo detto An
timonio , coň ſpatola di ferro ,acciò non ſi ate
02
tacchi inſieme: ma ſe fi attaccante , lo piſta
>

raidi nuouo , & lo ritornarai nella tegella , 1

continuando il fuoco fin tanto , che qucfiu ſia


calcinato in ſottil poluereceneritia chiara , il
JIH
che conoſcerai, quando vedrai,chepiù cons :
apo fluitle ſcintille di lolfore , all'hora pigiiarai di
queſta poluere raffreddata lib.r.oracemine
21 rale on2.2 . piſta il tutto inſieme', poi mettiin ,
.

21 vo crogiolo coperto in fuoco di cimento per


mezz'hora ,poibutralo in bacile d'ottone, che
hauerai il vetro d'antinionio non ordinario , Antimo
1. ma di grandiluma virtù , del quale fe ne pi- nio vomio
gliaraicinque, o leigrani, pilto in lotulpol- tiuo , 6
uere , & lo meccerija intuhone per 24. bore Juamani
pulatione
in mnezza zaina di vin bianco , & quello darai
da bcuère à chi nhauera biſogno , che ope
raper vomito , & per catarticomarauigliola
I men
130 THEATRO
mente,&ſanamolce infermità , comefebrer
terzadesquartane,putride, & altre fiinili, hi
dropiſia , mal gadụco ,manig ,delirio ,& altri
fimili , cagionatida replerGoge d'humori, ma
fevorrai corregerlo maggiormente , & leuar
ilin ni li gucca la violenza,fiche operieccellentemen
tecon gentilezza li faraipallar ſopralo ſpiri
to del ſale in ſtorta di vetro , & in vlcimo lo
dolcificarai, & loſeruarai comeArcano . o

Altro Antimonio vomitiuo detto Crocus


8 . Metallorum ,

ARCANO X X V I.

P cra ben purificato ana lib. 1. piſta il tutto


is.fieme, poipiglia vna pignatta nuoua inuę
triata , & metrila ſopra li carboniacceſi , &
Crocus come ſarà ben infuocata , vimet.erai dentro
Metalle vo puoco didetta poluere, che ſubito ſi accen
9

fua manje dera dentro il fuoco, & come ſarà abbrugiąca,


pulatione. ve ne metterai dell'altra , & cosi farai lino ,
che tuttaſia abbruggiata:poi laſciarai raffred
dare , & diguouo la piſtarai in ſottil poluere,
la quale metterai dentro ad vn piatto diterra ,
& Tupra vi metterai acqua vita alcoolizatando
& viaccenderaidentro il fuoco , ſempre me
{colando , liache ſia conſumata tutta l'acqua
divita metterainuouaacquadi viţa , & farai•
abbruggiare comeprima , & queſto faraiper
fre
D'ARCANT. 37
uè volte, poi ſerua diligentemente, cheques
B fto è ilvero CrocusMetallorum , del quale ſe
epigliarai al peſo di10. 12,, & anco fino a
11
15. & 20.gradiincorporatocon qualche con
012! ferua,o infuſo nelvino , come diſopra , opera Crocus
Tier per vomito , & anco per feceffe , & fana mol- metalice
rum
PIC teinfermica »& ſe diqueſto ne faraibolliredue fue virtù .
mo dramme in onz. 2. di acqua di fenocchio , o
d'eufragia , ſana l'infiammatione , & altre in
fermita de gl'occhi.
Antimonio vomitiuo dureato .
AR CANO XXVII.

tut timonio perfe tefito


L'Anche ho prepardiato
be ,n
far
10 vomitiuo ,catartico , diafforetico , diuretico ,
6, & cardiaco , nondimeno ſe ſarà accompagna
den to con altri minerali , & maſlime con l'oro
ache farà opere marauiglioſe , comehora moſtrard
gif di prepararlo nel ſeguente modo.
tini Piglia Antimoniocrudo onz.6. Oro calci.
hli nato conformel'ordine mio mez . onc. pifta il
ovem tutto inſieme ſottilmente , & mettia ſublima
ter rein vn fagiolo di vetro a fuoco graduato per i
212 yn giorno naturale , poi rompiilvaſo , & rac nioAntimp
vomi.
red cogli diligentemente ilſublimato , il quale tiuo,& am
alye macinarai con le feccie ſopra il porfido , & di reato ,
nuouo fublimaraicome prima , & queſto farai ſuemanie
‫تام‬. per ſei, dſette volte ſempre macinando , & fu .pulationi,
tie I a bli
132 THEATRO
blimando, vltimamente piſtaraiiltutto in foto
til poluere la quale conſeruarai con diligenza,
della qualenepigliarai alpeſo di vna dram
ma , & la metterai in infufione in Maluafia, o
Acqua Vira per 24.hore della quale ſene pi
gliarai vn Cocchiaro la mattina a digiuno
Sappi , che èvomitiua j & catartica , & èAP
cano marauiglioſo , & ferue in molte infermie
tà ; ſe ſarà adoprato con giuditio dal prudente
Medico .
Antimonio Catartico .
n

ARCANO XXVIII.
Vono molte preparationi dell'Antimo
nio , maquaſi tutte tengono alquanto
del vomitiuo , & è opinione di molti, & mall
me de Medici Galeniſtici ' , che chi poteſſe le
uare all'Antimonio la forza di prouocare il
vomito , non vi ſarebbe medicamento , che ,
l'eguagliaſſe: Ond'io con lottudio , & con la
fatica hò procuratoditrouare quello , che è
Aiinato impoſſibile , & al fine eflendo venuto
alla perfetta cognitione di queſto magifterio ,
hòvoluto deſcriuerlo , e fimplice, & accompa
rii gnato , acciò ogn'vno ſe tie polia feruire con
forme il ſuo piacere , ancorche nella medicina
vi ſi ritroui catarticiinfiniti , fra qualia molti
fi può dare il nome di Arcano ., nondimeno
pernon laſciare vacyo queſto luogo , hò riffor
luto di ſcriuere quiuide voluere diMarco Cors
D ' A R C A NI: 133
paccino , la quale è fatta con Antimonio ,
724
Scamoneas e Taxtaro nelſeguente modo ,
210
befogli deue negare il;luogo frà gli Arca
nig perche lamanipolatione, è chimica , &
21/0 laboriofa ,& l'operationiſue ſono marauiglio
Epik fej perche ſenza trauaglio ,vomito , ne altres
0
lufioni, opera coine catartico perfettiſimo in
moltejafermità,comeſegue,
TM
CDR
Piglia antimonio maſchio conformela mia Polueredi
intentione lib.1.ſal pietra ben purificato , & Marco
Cornacci .
priuo del ſale naturale lib.2.piſta il tutto in ne.fua
fiemein ſottil poluere, poi piglia vna pignat- nipulatmaio
tanuoua ,& mettila in vn fornello con carbo- ne, to vir.
ni accefi ,& come farà infuocata , yimetterai tis.
dentro vn cucchiaro didetta poluere , ches
s'accenderà dentro il fuoco , & come farà ab .
de brugiata,metteraidell'altra poluere, & ſegui
tarai cosi a metterne vn puoco alla volta , in
fed fiachetutta ſia abbruggiata,laſcia poiraffred
ex dare la pignatta , & caua la materia , la quale
che peſarai , & viaggiungeraialtre due lib.dipe
Du fo di fal pietra come ſopra , piſta inſieme, &
he poi abbruggia , comeprima, & poi pigliarai
TU aloredue lib. di fal pietra , & lo abbruggiarai
710
-piftaco', & incorporato come ſopra , che ver
rà di color frà il bianco , & il giallo , all'hora
co la gettarai così infuocato in vncatino di ac
quacommune grande, & lo disfaraibene , che
facilmente fi disfarà , & l'acqua venirà bian
chiffiga‫ܵܐ‬,‫ ܕ‬come latte , ma nel fondo vi fara vn
puocodimateria gialla,la qualeſepararai,dol
I 3 cifi
134 THEATRO
cificando l'altra , perche la gialla e vomitiua ,
& qui conſiſte tutto il ſecreto , percheliftená
Autore ,benche fedelmentel'inſegni, non ci
da però queſto auuertimento . Separarai
adunque queſto cremore, o latted'åntimonio,
il quale dolciticarai ; aſciugarai', & condili
genza conſeruarai per la ſeguente operacione,
Piglia dopò ſcamonea dela meglio , che
polo hauere , la quale piſarai grotlamente ,
mache li granipiù groit nonlijno maggiori
di vngrano diformento , poi pigliaraivn for
glio di carta dimezza qualita", o da ſcriuere ,
& ſopraviinetterai didetta poluerealla grof
fezzadi vna coſtadi coltello , poi pigliaraivna
pignatta piena difólfore , & gliaccenderái
dentro il fuoco , & quando auuamparà ga
gliardamente , metterai la fudettacarta con
la ſudettapoluere fopra la fia uma , tenendo
la in aria foſpeſa , liche la fiamma battendo
nella carta faccia liquefare la (camonea , ilche
eqnoſcerai quando la poluere bollendo verrà
negricante , all'hora con diligenza la leuarai
dalla carta , & conferuarai , che queſto è ilfe.
condo magifterio . Il terzo è il cremor di car
Caro, la manipolationedel quale non deſcriue
rò qui per etler tanto treuiale , & ne lono pie
nitanti libri , che è ſuperfluo ii narrarli; qua
folo tinarrarò la compofitione dellamateria ,
che è nel ſeguentemodo..
!
Piglia del ſudetto Antimonio preparato
della fudetta fcamonea , & cremordi tartaro
Ling
D'ARCA NI. 135
bianco ana quanto vuoi ,meſcola , & piſta il
tutto fottilmente , che queſta è la vera polue
re del Cornacini tanto marauigliofa da molti
inueſtigata , & da pochi ritrouata : La Dola
102
ili della quale èda20. fino a 40. &-anco 6o.gra
ne
ni , la quale ferue per lefebri, per leopilatio
ni, & ancora per molt'altre infermità, confor
เย
me il giuditio del Medico ,il quale potrà anco
nella Compofitione didetta poluere accreſce
101
re , e diminuire ilpeſo dell'Antimonio ', o de

gl'altri duoi , conforme ilbiſognodell'euacua
I tioni,riſpetto a gli humori peccandi. ****
ZOOM
115 Fiori di Antimonio non vomitiuo .
dera 2. Cion
AR COAN 10 X X X
COM . 3 ‫ام أ ب‬ ‫زفر ا‬
‫رو ؛‬
ode
Iglia fiori di antimonio communi,fatti con
ena
LC
le pignatte , o con altrivafiappropriati,
isto come moſtrala Baſilica delCrollio ,od Bigui
ver. no , & molti altri Autori ; ma auuerti , cheil
UK
Leistun vaſo ſia di terra , & nella cimavi fia vn buco , Fiori di
ulk che ſi poffi aprire , & ferrare, per quello gette niecorret
rai l'antimonio dentro nelVaſo , non più che ti non to
T
colo
I O di vn'oncia alla volta , mezz'hora vno doppo mitiui .
Di l'altro , & che il vaſo habbi del continuo fuoco
the‫ فيل‬gagliardiflimo , che cosi cauarai li fioridelP
Let antimonio , conforme I'vſo chimico , li quali
ſe non foſſero vomitiui, ſarebbero medicina
007 marauigliofa , & ſono vſati da molti Virtuoli
21.
o ia diuerſe infermità , & li fanno per ftimare
I 4 per
136 THEATRO
per huominidigran valore , & pureve nefor
no pochiqimi,almeno in Italia ,che ſin bora
habbi ſaputopreparare talmedicamento , ac.
ciò non cagioni il vomito : Etio hò fantaſti
cato , & faticato nonpuocoper poterarriua,
re a queſtamanipolatione, che al fine con l.
aiuto di Dio viſonoarriuato , & lo voglio
deſcriuere in queſtotrattato a beneficio com ,
mune, && a confuſione diquelli, che non cos
nofcendo talemedicamento , hanno ardire di
biaſmarlo..Il mododi farlo è il preſente .
.

Piglia fiſudeſtiFiori di Antimonio quanti


vuoi, &mettili in vna ſtortà di vetro lutata ,
& ſopravimetterai ſpiritodiſalerettificato il
doppio peſo c, he ſonoglifiori , & gli darai
fuocodidigeſtione , per ya giorno naturale ,
poicreſci il tuoco graduatamente , fiocheſia
vícitoruttolo fpirito, ilqualereiterarai quat
tro volteſopralifiori ,poi caua li fiori,,&li
dolcificarai con acqua commune , poi vi farai
ardere ſopra pertre voltel'acqua vita alcoo
lizata , comehò moſtrato altroue, poi ferua
fin con diligenza , che queſta è medicina nobilici
ma, cheben ſi può dire Arcano,perche piglia
ti per bocca, o in ſoſtanza , 9 in infuſione con
il vino al pelo di 3.in 10;& fino a 15. grani è
catartico nobilillimo , il quale operacome di
ſopra ſenza alcuna moleſtia
2

Car
D'ARCAN I. 137
Catártico Antimoniale di mia inuentione con
20
chan ARCANO XXX .
12
al R A tuttili medicamenti Antimoniali
lio F .
fetti marauiglioli, ma conſiderando la natura
CO di queſto minerale ,& fantaſticando la cagio
co ne delle ſueoperationi, hò voluto anco inue
ftigare con l'atto prattico & ſono arriuato
>
Taci ( bencheconlongo tempo , é fattica J ad vn'
>
213 Arcano Antimoniale, il quale ſi pud ſommi
001 niſtrare adogni gran Prencipe, per la nobil 2
dari ſua gentilezza, si nel pigliarlo , come nell':
-a operacione: ma non poffo di menodi non
oſcurarlo alquanto con la ſolita ziffera , la
uis quale come ti hò detto altre volte , fe hauerai
& pacienza di legger , l'intenderai .
Ja Piglia dunque nel nome di Dio Antimonio
.COM da me deſcritto lib. vna , & cun altretanto di del
Zifferies
media
TO
!!!
mrfpifxe squfegtpipblmqiqb iu rrqqb . & mettiin camento
JU ftorta, alla quale darai fuoco graduato , & in dichiara
igd vltimo fortifîmo, finche più non diſtilla . Eç te a supe.
,
reci
qoxmng èil veromrfpifxıg ufro . pigliarai tutta Fiori
da quelli
queſta materia , &lametterai inAtorta di ves permelle .
ml tro;& per ogni lib.viinetceraion.8.di slenepidi
vgrpgmbm rzuodadusoh Et ponerai adigerire
per tre giorni naturali in fuoco di arena , poi Cdtattico
caua tutto il licore per inclinatione , & ferualo antimo.
in ampolla di vetroben turatache questoèal niale dell
Autote .
parer
138 THATRO
parer mio il più nobile , & il più ſecuro medi
camento catartico ,che ſi poſſa cavardah An
timonio ,del quale ſe ne metterai 5.6. & fino
a 8. goście in vn cucchiaro di violeppo , & lo
pigliarai per bocca , fara operationegentilif
ſima , & ècosì grato , & ſuaue al guſto , che
hà dell'incredibile , & fi può dare ſicuriflima
menteanco alli figliuoli piccioli,& alle Don
ne grauide ,
Antimonio Diaforetico .

ARCAŅO X X X I. : ?
Gin

N Ella purgatione de glihumori corrotti,


il vomito deue hauer la precedenza a,
glialtri, & doppo queſto al parer mio deue ſe
guire il Catartico ,ma perche li medicamenti
vomitiui , & catartici alle volte non poſſono
arriuare a riſſoluere quelle oftruttioni , ches
fono fatte dalla natura in progreſſo di tempo
nelle viſcere , & vene più lontane , comefono
le {plenetiche, e miſeraiche , & altre , none
fuor di propoſito l'adoprare in tal caſo li diaf
foreçici, & lidiuretici, frà quali li Antiinonia
li al çerço tengono il primoloco,tal’hora fim
pliçi, e tal’hora compoſti con oro , o altrimi
nerali, è però vero che tutta la forza , & virtù
venghidall'Antimonio ; Che perciò non ſarà
fuori di propoſito il defcriuerne alcuni in que
fto trattato , rifferuandomi di trattarne più
diffuſamente altroue
Piglia
D'ARCANI. 139
*** Piglia dunque antimonio da me deſcritto ,
falę pierfa ben purticaro ,Tartaro di vin bian
coana lib . 1.pilta il tutto infieme ſottilmente ,
& di detta poluere nefarai ſcartoccini di vn'
onza l'vno', de quali in vn croggiolo infuoca
to ne cauarai il regolo , comeho moſtrato di
fopra , le feccie , che rettaranno ne farai liilia
con aceto diſtillato,cauandonela tintura con .
forme il ſolito , le qualidiſtillarai per feltro , e
>

congélárai a fuocolento tante volte , che refti Solfore aut


chiariſſiina. In vltimo ſuaporerai tutta l'hu- timoniale
reato an
midità con fuoco fogue, che nel fondo ti reſte diaforeti
ra vna poluere rolla , & queſto e il ſolfore au- co .
. réato dell'antimoniò , al quale fi puòdar nga
me d'Arcano, perch'è diattoretico,e diuretico
nobiliffimo, del quale tipotrai ſeruire confor
me il tuo biſogno ,& giuditio . La Doſa è da
20
grani6. infino a 12 ,

0
e Altro Antimonio Diafforético',
30
A RCA NO ?
X X XI I.
ܺ‫! ; ܢ‬

Iglia Antimonio crudo , comedi ſopra fal


P pietra purgato'analib.i.piſta il tutto foto
tilmente, poi metti in vn cruggiolo nel fuoco
ardeiite vn puoco alla volta , finche ſia il tutto
abbruggiato , poi alcroggiolo darai fuoco di
futione pervn quarto d'hora , poi laſcia raf
freddare li vaio , & caua là materia , la quale
macinaraicon altretanto ſal pietra , & farai
ab .
140 TH E A TRO
Diafore,abbruggiare coine di ſopra : Et queſtamate
tico anti ria la dolcificarai, & poilametterai a riuerbe
moniale. rare per hore 24.che fi fara voa poluerebian ,
chillima , la quale è diafforetica nobiliſſima ,
della quale fe ne pigliadagrani 12. inlingay
15. & anco2o . 4 old
6; :: ‫܃‬ ‫܃‬19.9.b‫ܐ‬ique
Oglio di Antimonio Diafforetico.es
sino
ARCANO X X X111. ?

P quan
co vuoi , piſtalo ip ſottil:poluere 2.. & lo
metterai dentro ad vna ſtortina lutata , & fo :
pra viinetteraioglio di vitriolo alcalizațo , il
qualefarai digerire a fuoco di cenere per 3;
giorni , poi diſtillaraia fuoco graduato , & nel
hoe glidarai fuoco forte fin tanto,che più non
deftilli, poi reitera il liquore ſopra le feccie
per cinque, è ſeivolte , dandogliſempre fuoco
gagliardo nell'vltimo , poi leua le feccie dalla
itorta , &falle rifloluere perdilinquipm ,& di
nuouo diſtilla conil liquor ſopradetto , che
prima ti yſcirà l'oglio divitriolo , & nell'vlei
mo ti reſtaràl'ogliodi antimonio , il qualeſer
Oglio
Antimo
di uarai con diligenza in ampolla ben ſerratas
nio diafo.
perche è diaforetico;s: & diuretico , Arcano
Tetico . marauiglioſo , che ſi può applicare per tutte
le infermfrà conforme il giuditio ,de) Medico .
La Dora ſuabaitaYna ſol goccia , o due alpiù
in veicolo ſpecitico , & conueniente .
Tin
D'ARC A N I. 141
Tintura di Antimonio Maraviglioſa
ARCANO, XXXIV .

J5
a & Salnitro
taro,regola
Pigli diAntiin onio fattoconilTar
, ſecondo l'arte Chimica ,
oglio di vitriolo ana on . 2. Mercurio purgato
come hò moitrato altroue onz.1. pista quello,
che è da piſtare in fottiliffima poluere ,poi uict
al tiiltutto in vna ſtortina di vetro, & diftillarai
ilo con fuoco graduato , & in vltimo gli darai
:[0 fuoco forte, finchepiù non diftilla , raccogli
diligentemente tutta quella materia deftilla
ry
ta , & metri in nuoua ſtorta, ſoprala quale
10
materia metterai ſpirito di Vitriolo alcaliza
no
to , & ne lauarai la tintura ſecondo l'arte,qua
Cie to baſta, la quale tintura metterai in vna ſtor
tot ta di vetro , & faraiſuaporare a fuoco ſuauc ,
dali che nel fondo della ſtorta rimarrà vn liquore
di come cera , il quale gettarai in vna tegella di
che terra , che ſi conuertira in pietra di colore di
7 v! rubino, la quale fara dolcillimacome il zucca
elt ro , che per la conſeruatione dell'humana fani
‫الهی‬
tà è Arcano marauigliofo , che per adoprarlo
TCH
pigliarai vñ fcrupolo di queſta pietra , & la
itte ponerai in vna libra di acqua vita , la quale Tintura
fia finillima , della quale le ne pigliaraivna , di Anti
al di drammaper mattina , trèhore auantiil man- meniofer
ue per me
giare , ferue per medicina yoiuerfale , mai, dic ina ini
nel morbo gailico , epilepſia ; apoplefia , do #erfale .
lori
142 THEATRO
lori dicorpo , ò di membri di qualſiuoglia for
te , fa coſe marauiglioſe ., & giqua a tutte le
infermita ( come Arcano ) & ſe vorrà accom
pagnarlo con violęppo , farà medicina das
Prencipe .
Quinta ellenza,d'AntimonioCardiacaib,, 1
ut e
ARCANO XXXV.
ENCHE io habbi trattato di ſopra dif
fufamentedell'esſenza, qualità , & pre
paratione dell'Antiinonio , nondimeno si per
palefarti va'Arcano maraviglioſo , & degno
d'efler poſto alla ſtainpa , come anco per con
fuſionedi quelli Medici,che rifiutano,biaſma.
na, & maltrattano l'Antimonio non ſolo ,ma
ſentendolo nominare ſi ſpauentano, & trema
no per ſpauentare altrui, & quaſi , chevoler
fe dire , non Antimonio , ma Demonio : Si
& che come
fauxio il ſegno della Santa Croce, &
tale rouini, ſconquali ,& diſtruggala natura
humana , con euacuare, & purgare per tutte
le ſtrade ,non ſolo gli humori peccanti , ma
ancora gli buoni neceffarij al mantenimento
dell'humana natura . Ilche non eſſendo vero ,
non ſolo's'ingannano , ma vanno ingannan
do ancogl'Idioti,che glidanno credenza, ma
Errore de
Medici
fe cognoſcellero la natura dell'antimonio , co
nell'Anti, me hò detto diſopra , non ſolo non fi ſpauen,
monio . tarebbono 3, macomemedicina data dalla
bohta
OD AR Ô ÁN İ . 143
bontà Diuina per ſouuenimento de pouervin
fermi l'honorarebbero gre le ne ſeruirebbero
nelle loro occafionis perche queſto ſi diſpone
a fartutte l'operationimedicinali ,che tu vuoi
ſelo prepararai,come t'ho inſegnato ; perche
il Mercurio fa vn'operatione ; il ſale ne fa vn
& il ſolfore differentemente vn'altra s
altra , &
e perche il mio penſiero è di trattárne più dif
ferentemente in altrilibri, fornito quelto trac
tato con il moſtrarti il modo di farla quintán nio
Antimo
effenza dell'antimonio non vomitiua ;non ca- cinamèdia
data
re
tartica ,non diaforetica , non diureticà į mawj dallamos
cordiale Arcano tanto marauigliolo quanto no diDio .
per
30V
incredibile a gl'ignoranti, & è il ſeguente .
COM
Piglia dunquenelnome di Dio attimonio
HE Crudo dellaminerada me dimoſtrata falpic
tra ana lib.t. o quanto vuois piſta il tutto in
11
fieme fottilmente , poi metti in vna pighatta
JA
ad abbruggiare va puoco alla volta , come ti
;/
hò moſtrato della poluere del Cornaccinos pix
DAN
glierai queſt'Antimonio , il quale ſarà di color
TWO
Epäť Ana
difegato , e da Chimici èdettoEparAntimo- timoniy,dom
TE nij&
, altretanto di fal pietra s & diſolforegi

e piſta il tutto ſottilmente , & abbruggierai pulationc
come prima , che l'antimonio farà perfetta
megte calcinato , e ſarà bello ; e bianco ; all
an
hora lo piſterai fotcilmente ; e lo metteraiind
3 vna boccetta di collo longo ben luttata , e fow
gillatala boccacon ſigillo Ermete , la qual
• bocciametterai in forno di Riuerbero pér yn
meſe intiero y fin tanto che l'antimonio fara
144 THE A TRO
venuto di color roſſo , il quale metterai in
nuouo vetro , e ſopra vi metterai ſpirito di vi
no alcoolizato ,elo ponerai a digerire in ba
gno tepidoper 8. giorni continui , fin tanto ,
che ſicoloriſca lo ſpirito , & fi tinga , all'hora
lo cauaraiper inclinatione ,- & aggiungerai
nuouo ſpirito , digerendo come prima con ve
tri chiuſi , accioche il ſpirito non reſpiri , &
queſto faraitante volte ſin che il ſpirito più
non fi coloriſca , & che l'antimonio habbia ,
perſa tuita la ſua tintura , all'hora piglierai il
detto antimonio , & glidarai fuoco diriuer
bero , fin tanto che di nuouo fi colorifca , e
poi fi caui dal fuoco , & fi mettiin ftorta di ve
tro , & fopra vi ſi metta aceto diſtillato , fi di
geriſca per vn giorno naturale , poi fi fuapori
l'aceto , & di nuouo ſi rimetta nuouo aceto fi
folue , e ſi ſuapori come prima ,& queſtofifa.
rà tante voltefinche la ſolutione relti rubicon
da , e ben chiara come rubino , la quale met
terai, & accompagnarai con la ſudetta tintu
ra conuertita in oglio nel ſeguente modo ,
Piglierai tutta la cintura luderta , & la met
teraſadiftiilare in bagno tanto , chen'eſcam
tutta la flemma , poimetteraila ſtorta nelles
ceneri, & diftilleraiche ne vſcira vn'oglio ru
bicondilfimo , & pretiofiflimo , il quale retific
carai trè., o quattro volte ,poi l'accompagne.
rai per digeſtionecon il ſuo fale, come di fo
pra cauato ,fitio , e rubicondo , & quefto li
quore cuſtodira, diligentemente iw ampullaa
di
D'ARĆANI:
divetro , che ſia ben ſerrata , perche in queſto
conſiſtela virtù d'incarnare ,dicorroborare ,&
di fortificare la natura , & fi può adoprare in
tuttele infermità nel ſeguente modo...-159
M
La virtù di queſto medicamento ègrandif
a fima, &marauiglioſa, sìper le ſue'operatio- Tintura di Antia
* ni,comeanco,percheeffendo cauato dall'Am monio Car
& timonio minerale cosi terribi le , & altera bile , diaca ,
pisi nondimeno non folo non è vomitiuo ,mane ſuevittà ,
12 anco catartico , ma è medicamento tutto be doja.
il nigno , corroboratiuo , & reftauratiuó dels
much la natura , perche è di temperamento vni
forme al balſamo dolce dell'iſteffa naturais
in & è di quella il proprio Arcano , perche les
fic è cadente , la reſtaura , la rinforza , & : an
fu cora la mantiene con le ſeguenti operation,
tot ni
Prima corrobora , e fortifica imembri prin
liceo cipali, comeilcuore ,il ceruello , ilfegato ,la
Bila milza , & gl'inteſtiniaugumentando inquelli
isu il calor naturale , & l'humido radicale , fiche
fortificata la natura hà occaſione ( eſpellendo
one ghi'humori contrarij , & corrotti per quellas
efa parte , che gli è più commoda ) di leuare le
la
elle cauſededolori, & altri maligni accidenti ca
of gionati dall'impurità eterogenee, che ſono nel
mai mifto , perche queſto medicamento non come
fanno glialtriagita la natura , ma fi vniſce
con quella
Secondo , Purifica tutta la maſſa del faogue
da tutti glibuwori feroli, & viſcofi per il la .
K le
THE ATRO
de dolce , cheinquella èmiſto , il quale hafor
za dirimyouerlidallapropria lede,e ſpellerli
per ſudore,per orina , perinſenſibiletranſpi.
ratione , ouero conuertirli in ſangue .
* Terzo , Sana tutte le febriintermittenti,co
***** pac cotidiana , terzana, e quartapa ,corrobo
rando concocendo ,& mitigando la malaqua
ſuperflui , &
licà de tuttigli humori & corrotti,
cacciadalidal corpoperquella parte , che
** pilécſpedi ente alla natura,
Quarta ,Sana guţti lidolori del corpo hu
manoia va ſubito cagionati tanto da cauſa
freddacome calda , & maltimene dolori arti
colari,confumando ,e diſtruggendo tuttilica
tarri, ſicheremota cauſe,remouetur effe &tus
Quintos.Cura , eſanala lepre , & per tal
morbo queſto è il maggior Arcano, chehabbi
la natura,non concedendoluocoạigenerarli
talmorbo,ò generato da mantenerli ,perche >

conſuma iſuoi fondamentiper le cagioni ſú.


detiesildi
Sefto , Sana tutte le ferite,e tutte le piaghe,
ovlceremaligne,putride, cancroſe ,corrofiue,
fiftole ,ſcrofole, & fedipeggio,ve ne ſono ,per
che ſeguendo l'ordine della gatura, quia omne
fimile appetit ſibi ſimile , ellendo queſto ( ratione
temperamenti ) vnbalſamo vniforme al balia
mo homogeneo , & perciò polto ſoprala pia
ga , o ferita attrahein quella parteil balſamo
naturales. & opera inleme con quello la di
fruttione dell'acrimonia delſale , che nella
na ,
D'ARGAN
natura produce corruttione , & altri mali ef.
fetti , ist .At 100
Vltimamente ſeruesvegipua a tutte l'infer
mità, & mantien l'huomo con perfetta ſanità ,
gareggiandodiyirga con l'orp potabile,fichs
mi parmeglio diconcludere cosi, perche ſe bo
yolefi intieramentenarrare le ſue virtù, , fala ..
rebbe yn pon mai fornire . Baſtati adunque
The
fapere, che ſi pigliaal pefo dimezza dramma, Quineaesef
& fino ad yna in qualche liquore corroborati.Antimo
Senza di)
uli
uo, dacque cordiali ,comedi canella,dicedrp nieemaia
ar
triacale,eſimili , Ringratia dunque Diodivn dellame
lic
tanto dono ,percheisbenequeſtanonè
le
laye. uerfale
dicina .vni
rą medicina vajuerſa , ſi può perd dire
F. concludere,che ſiavn
44 ramo
diquella, & io
er!
ak
perme gedo fommamente d'bauertireuelato
Ngganto ſecreto ,acciòfe per ilpaffatoſeiſta
to nemico all'Antimonio poli per Paupenire
nti giuſtificatamente ſeruirtene , lodando , e rin
il graciandoil nome di Dio , e benche vi ſiano
molglaltre preparationi di Antimonio, nond
meno hauendoti deſcritti queſti Arcáni prin. !
}

na cipali,tralaſciar , difrattarne più oltre ..


1

,19 LO" : A9 queſto trattato , ma chi vorrà ' II Deran


aztásfaperne l'intiero , leggera C.sk
ab jangan la mia practica fpar.
Shadi
‫ه‬ ‫دندانی ت‬ girica , che !!1956.0.1
dopo wa 1

-57039/619, queſto darò alla . IV 19:10


3 910times Stampa . nog otka 1

‫دو‬ ‫در این‬ ‫اما‬


K2 DE
"148 THE Â ÝR
::‫اللي تبيه‬ :

DEGLI ARCANI
: Del Vitriolo
‫ ܃ ܃ ܃ ܃‬،ܵ‫ܢ‬
Rusland
R virtù,
DOOVENDO
qualità,
SI kora trattare delle
& Arcanidel Vitriolo ,
non hauerd molta difficoltà , perche di giaſo
no palef te fue virtù ,norfolo nell'Alemagna,
nell'Afia , & nella Francia , ma ancora per
tutta l'Italia,& non ſolo daChimici , & dan
MediciGaleniſtici vien conoſciuta quefta vir
tù , ma criandio da gl'Idioti; perche fe queſti
adoprano internamente lo Spirito del Vitria
lo per le febri ', & altrimali interni interna
mente applicato, & quelli per le feriteappli
candolo etiandio per'ſimpatia', fanno opere
marauigliole , matidaròä сredere ,che si gli
vni, come gli altri ( fe'non tutti, almenola
maggior parte ) adoprino tal medicamento
ſenza fondamentoalcuno , ſenza ſapere le ſue
qualità , & ſenzaſapereonde deriuanolevir
tuofe fue operationi .
Sichenon fara fuor di propofito al parer
proromin mio il farne quiui la deſcritrione conchimica
del
lo .
Vitrio anotomia, a fine che ogn'vno perl'auuenire ſe
ne pofla ſeruire con maggior ſatisfattione di
animo , vedendo i ſuoifondamenti aperti, che
perciò a queſto effetto dirò .
Che ilVitriolofiavá mezzominerale com
poſto come gli altridi miercurio , ſolfore , &
fale, ma la compoſitione e alquanto diuerſa ,
ne
D'ARCA N I. 149
nem'intend'loin queſto di parlare filofotican
mente , ma apertamente , liberamente , &c 3

con la propria verita in mano , perche ſe con


>

il fuoco ne faremo l'anotomia ne cauare :


ย mo per eifalazionequalche partedi Mercu
, a nell'iſteifo tempo ne vſciranno fpiri
Wi rio m
Line gi ſulfurei tanto potenti, che l'iſteſſoſolfore
ako nacurale ardendo , non ha maggior forza, &
po dopo.eſleryfcito tuttigliſpiriti , oglio , & al
la trimagifterij,a forza digran fuoco , comemo
Atreroapprello ,rimarrànel caputmortuum ,
e o vogliamo dir feccia tanta quantità di ſale
ti & di sì gran forza ,, che ha del irabile
to adunque .è nota la qualità del Vitriolo , il Vitriolo di
po quale hauendo in ſe gran quantità di ſale, che competo
che fine .
TU altro non è , che vn temperamento terreo
aig homogeneo , come dice Paracelſo nella ſua
12 Filoſofia Magica con leſeguenti parole , Nos
Bu fumus SalTerræ :conlacongiuntione della ..
但 parte ſulfurea , le quali cosi vna , come l'altre
HE hanno qualità efficcante , & aftringente , fi.
che ſe è vero , come è verilimo , che dall'hu
& mido dexiui lacorrottione , laquale confu-.
Sma,e diſtrugge dirittiuamente l'humana na
Cura , cosi perilcontrario dal ſecco , edalcal
do ne deriua vna preſeruatione , e diffenfio
neall'iſteſſa natura , acciònon li corrompa ,
ma longo tempo fi conſerui , non è dunque
marauiglia fe,il vitriolo fàoperacioni mara.
úiglioſe , non lolo internamente applicato ,
comemoſtraro altrove, riſpetto alla qualità ,
K3 ma
TA È ATRO
maanco per fimpatia riſpetto al temperata
mento,perche nella parte fülfüreavièqualità
aurifica ,laquale è cardiaca,enella parte ter
reafaliginofà, viè temperamento homoges
heo ,maperche communemente quaſiin ogni
adoprata
1

luogo , doue è conoſciuta , & lame


dicina , yien anco fe non conoſciuto , almeno
adoprato lo ſpirito di vitriolo internamente,
&perciðtralaſciando ogn'altro diſcorſosmow
ftrero ( con ogni ampiezza poflibile al mio
baffo ingegno) le qualità:manipulationi;vir
tů errori; & inganni,; cheft fanno inqueſto
tù,
medicamento con ilmodo piùfacile,e più fi
curo difabricarlo , & diadoprarlo's & èil fer
guently
3791
632gethits
17 11:19
14

::
a ti Spirito
Cou
vitriolos 1

BARCA NO XXXVI.

I moſtrare le qualità ; & virtàdel fpirito


Il for s
di glä ( comhò detto di ſopra) quafitutta PEů
ropa non che l'Italia neha piena notitia . La
maggiordifficoltà farà iFfeioglierealcuni du.
bij aMeditirationaliil fcuoprire alcuniingan
ni fattida falfi Chimici, & il moſtrare il vero
modo difabricarlo , perchéviſonotante de
fcrittioniditanti varij Autori , che quafi trà
alon o fi confondono , machi beni confidera l'in .
< tention loro tutto it fopdamento di queſto
mão
D'ARCANT: iyi
magiſterio ,èilcauarelaparte fulfurea ,& fá
teche fivniſca con laparte faliginoſa ,ficheu
feftino priuidellaparte mercuriale, & della
parte terrea , e feccioſa se perciòtralaſciando
l'opinione dituttiquelli ' , che di cið hanno
ſcritto (per non effer proliflo ) dirò folo quel
lo, chein verità dopo lungo ſtudio con fatico ... simią
fa prattica' hò ritrovatopiù eſpediente ,più fir brities
curo , e più virtuofo ,accið ogn'vno poſli metse o stay
terlo in practica in beneficio de poueriInfermi : snel
*
con ſicurezzad'animo, percheviſonomolti
Medici in Italia , cheadoprano ilfpirito di Vi
triolo, più per concorrere con l'opinione , &
con l'vfo commuñedelli altri, che perchecrew
dino , che ſia buono , ne faccia alcuna buona
operatione,anzivanno
. dicendo chel'opera .
tionidella Chimica ( per non poterne dirma:
lein altra maniera ) non corriſpondono alles
promeſſede i loro Autori,perche vedono ,che
lo ſpirito del Vitriolo , medicamento tanto ſti
mato ſopra tuttigli altrimagiſterij , non folo
non fa gli effetti,cheffafpettano , ma qualche
volta fa effetticontrarij , delche hanno ragio
me' perche non fanno lacauſa , la quale ( fé , balat
guane ciò che vuole ) io la voglio dire liberam ini, anda
mente ad honor diDio , e ſalute de poteri la : .******
fermi , acciò più nonſegua tant'inganni', e
tantefurbarie in biafmo dell'Arte Chimicas',
e danno de poueri infermi .
La cagione dunque , che lo ſpiritodel Vi
triolo non fa glöchetti dalliAutori promelli',
4 si è
152 THEATRO
siè ,percbe li Speciali non lo fannodi propria
mano , ne hanno la prattica di conoſcere il
buono dalcattivo , ma lo vanno comperando
da certifurbaccioti vagabondi, che ſi vanta
ao dieffer Chimici,& vanno gabando il mon.
do , vendendo lo ſpirito , &olio di Vitriolo
Spiritodi {& altri inagiſterijChimici) il quale ogn'al
vitriolo tra coſaè , che ſpirito di vitriolo , benche per
perchenon cale fia da Speciali comprato , ediſpenſato
faccia gli perche alcunilo fanno conſemplice acqua ,
Efetti, che
promesto forte , & di queſti ne ho viſto al tempo mio
nogli As piene quaſi tutte leSpecierie d'Italia,ma quel
sori . le di Lombardia in particolare, & luoghi vi
cini, & l'hò fatto conoſcere la verità à buona
parte diloro; ne vale ildire , che lo facciano
venire di Venetia , o di Genoua , perche in
quelle Città principali più fono gli huomini
furbi, e trifti, che nell'alore .
Altri lo fanno conoglio di ſolfore , ilquale
quantunque non habbiin ſe la mala qualità
venefica , che ha l'acqua forte ,ma più toſto
>

habbi qualche parte medicinale , & fi pofli


Spiritodi sicuramentepigliare per bocca , non èè però
vitriolo
3

fullificato -yero , che habbi le yircù , e qualità del vero


mechi, Spirito del Vitriolo , & pure gli Speciali appi
- perche. gliandoli al buon prezzo ( non conoſcendo la
mercantia ) non a curano neanco di cono
ſcerla , ne ſapere da chi la comprino , anzi vi
fù a gli anni patati vn Speciale in Lombar
dia , che per degni riſpetti non voglio nomi
narlo, ma è tenuto per vao de principali , al
quale
D'ARGANH 153
quale volend'io moſtrareil modo di conoſce
re queſte furbarie, delle quali la ſua bottega
n'era piena ,b . mi diſſe queſte parole preciſe
Locatellomiotu ſei troppo acuto, lai quello ,
che ti voglio dire , ſe con la tua fatica , & ftu
dio hai ritrouato coſa alcuna di buono , ferua
loper te , &c per lituoi amici , del rimanente
>

laſcia correre il monde comel'hai trouato , ne


voler drizzar le gambe a cani, che in ogni mo.
do di queſto mondo non ne hauerai ſe non
quanto ne godi, ne volſe intendere più oltre,
>

ma ſolo midiffe , che cancari haueua compra


ti , & cancari voleuavendere : ma hora , che
ſe n'è paſſato all'altra vita , non so come.la
trouera nell'aggiuſtarde ſuoiconti , ma io ac
ciò non habbino più gli altri queſta ſcuſa mo
ſtrarò in queſto trattato nell'Oratione fatta a
Speciali , il modo del conoſcere il buono dal
e catciyo ,si di queſto , come delli alori medica
2 3

menti Chimici .
E ben vero , che lo ſpiritodi Vitriolo ſi fa
j di più maniere , & fe benela deſcrittionefatta
5 da diuerſi Autori ſono tutte indrizzate ad vn
] fine , nondimeno l'operationi de manipulato
riè tutta diuerfa , perche alcuni per propria
3 malitia vanno componendo alcuni impiaftri
con ſucco de limoni, acqua forte , fali, & altre
Cofe acide, & lo vendono a Speciali per fpi• falf chi
rito di Vitriolo . Altrida piùfimplicità pormici,
: & lo
tati. pongono 11. Vitriolo nelle boccie per ro apenasi
1 cauarne lo ſpirito conforme di vſo con limo sioni.
PLE
154 TH É AÍ
plicità, & puritàdi animo, con penſiero di ben
operare tidanno fuoco , fa hauendo perlor
gårda l'ignoranza non câuano altro cheiaca
gua , o vogliamo dir flemma's perckein verd
it fár vſeir il fpirito al Vitriolo , a chi non è
buon Chimico , & inueftigátor della natura yê
difficiliffiino ; e perciò quefti tali penſano, es
dicono che ſenza qualche meftruo , O veicolo
non ſia poſſibile dicauarto , batendo per aus
uentura anco ciò k tco in qualche graue Auto
te, onde non intendendo i loro oſcurienigmig
vanno a tentone oprando , & vltimamente
hanno trouato , che col mettere del falbitro
accompagnatocon ilvitriolo adiftillare,ne
éſće lo ſpirito potentifimo , & in quaneita ,
ma non fiaccorgono , che queſto non è ſpiri
to divitriolo ,maè acquaforte, la quale perla
antipatia , che naſce tra il vitriolo , & itralai 0
ifo , non folo non è medicinale , ma è vencfi
ca , & queſto auuiene per l'antipatia ,perche
vediamo , che ilſpiritodel vitriolo perfe folo
čauato èmedicantento nobiliffimo , && ficuto :
lo ſpirito delnitro ancora caưato , ſecondo 1
ârte , come ancoil file prunello formato dall'
fiteffo nitrofono medicamenti marauiglioſi ,
Arqun ma poivniti; & diftillati infiemie n'eſce l'acqua
forte,per
chę lig ve
forte venefica, & danaofa al corpo humanos
nefica . ilche ſivedechiaro'anco nel fublimato's pert
* che l'argentovivo per le fteffo preparato, o
accompagnato con oro , o con argento ', è
medicamento nobilitlimo per la finxpatia , che

D'AR CANI.
hà con la natura humana , & fe ſi prepararà
con il vitriolo , o con il falnitro , ogn'vno per
fë fteſto ſarà medicamento di gran conſidera:
tióne, voinitiuo ,catártico , & diaforetico ,co
me lomoſtrato neltrattato dell'Argento vir
to ; ma fe l'accompagneraicon il vitriolo ; &
con ilfainitro vnitamenteinſieme, e meſti al Operatide
fuocoper l'antipatia loro ne caueraiilColimat ni dell'
to velenotantomaligno, è mortifero ;fiche Antipatio
da queſto li vede chel'acqua forte èvenefica ,
Altriñon da ignoranza , neda malitial trat
ti ; ma più coſto dall'vſo communesche vedom
ho fare dalle Città maggiori ; come in Roma;
Napoli; Gènoua, Venetia, & altriluoghizdo
ue li profefta ilfonte della Chimica, temprano
l'oglio di folfore, & quello vendono per fpici
to di vitriolo , & benche quefto nonfia vele
no ;anzihabbi qualcheparte medicinale, & fi
poſla liberamente dârperbocca , & maffimè
alli figliuoliperivermi', che in vero èmaraui
glioſo;non è però vero, che habbila virtùs ne
maf
di gran longa arriuiaf ſpirico del vitriolo,
lime nelle febriardenti,emaligne ; & per les
tene, perche ſe bene è vero che l'acido del fa
le , del vitriolose d'alorimezziminerali ,tutto
nafdalfolore', nondimeno víèqueſta diffe
renza , che nel folfore commune non vi è fal
fitto soalmeno pochiltino ; & (però ſe neca
'ta l'églio con ellalationes il quale nonéditan
ta efficacia per efferpiùvolatile ,ma ntel fales
& netvitriolo's yie itfoliore , ilqualebenche
hon
156 THEATRO
non ſia ardente, ne in tutto fiffo , nonè pero
in ſuttovolatile, & perciò, nel çauarelo fpiri
Special: to acido , fa di meſtiero d'intender bene l'arte ,
intereſati
perhaver perche vi vuole giuditio , ſpeſa , tempo, e faci
la robba sa, & al fine ſe ne caua puogo , & li Speciali
à buons per guadagnare affai,lo pigliano da queſti taz
prezzo no li, noo guardandopiù oltre all'obligo della
guardano fua confcienza , & cosi da vamale ne naſce
ferfoa buo
na .
yn'altro", come dice il Salmo, Abullus abif
Jum inuocat Solis tos pach
J Altri, che pure ſono accompagnatidabuo
na confcienza, & da qualche prattica cauano
Jo fpirito delvitriolonel ſeguente modo , Cal
cinano il vitriolo in vna teggia di rame , èdi
terra ſopra il fuoco ſempre meſcolando , liņ ,
Spirito di che refiin polueregiallicciabiancheggiante ,
vitriolo , poi lo mettono in ljuto , oſtorta divetro ben
e luam
nipulatio lattata con ilſuo recipiente , & le danno fuo
ne .
. co per 24. hore in forno di riuerbero ,& neca
uanotutto lo fpirito , che potono cauare , &
quelloadopranocosì ſenz'altrapreparatione,
gecrando via le feccie , o il colcotar comecoſa
donutile‫ن;ر‬ilche'è buono , e meglio de tuttigli
altri fodetti , ne ha altro di male , che l'ingra
airudinedell'odore , perche ha vn fecor diſol
-forecosi terribile , che non ſipud tollerare ,
ma le vorrai fare lo ſpirito delvitriolo vero, &
-reale Arcano delli Arcani, comeinſegna Pa:
racelſo , & altri graui Autori,farai nel ſeguen
se modo . 1 ; as
... Piglia Vitriolo diqualliyoglia forte ,( ben:
che
D ' ARC AN I. 157
che ifRomano ſia ilmeglio , si per la forzas
come anco perche tiene natura di ferro ) quan
to vuoi, & lo metteraia bollire in acqua com ,
mune quantità ſufficiente, finche il vitriolo fia
tutto liquefatto : Laſcia raffreddar l'acqua ,
poi la feltrerai,che nel fondo ti rimärrå vna
feccia gialliccia', la quale tutta è parte arſeni
cale , & nociua al corpo humano , piglierai
danque l'acqua feltrata ben chiara , &la farai
bollire in vna teggia di terra alla conſumatio spirito di
ne ditutta l'humidità , ma nel fine come inco- vitriolo
. dell ' Auto
mincia a ſpeſſirfi,arderai meſcolando con vna tort .
ſpatola di ferro , inſino che il vitriolo refti ben
aſciutto dall'humidita , il quale ci rimarrains
poluere cenericcia , bianca , il quale metterai
in vna ftorta di vetro ben luttata in forno di
reuerbero con il ſuo mediatore , e recipientes
ben figilláto, & le darai fuoco da principio de
bole , & poianderai creſcendo graduatamen
te , & comeincomincia a venire li fumi bian
chỉ, accreſciil fuoco , e ſempre va continuan
do , finche ſeguita divenire detti fumi, & nel
l'vltimno darai fuoco fortiſſimo di legna , alme
no per 24. hore continue ; laſcia poi raffred >

dare i vali , & rompi la ſtorta , che trouerai il


vitriolo dicolor roflo oſcuro ,pendente al ne
gro , & dall'altra parte nel recipiente haderai
lo ſpirito del vitriolo miſto con la flenna , il
7 quale metterai in nuoua ſtorta di vetro a fuoco
di cenere lento , che ti vſcirà fuora la fiènia nel
récipiéte, & ti rimarrà lo ſpirito di vitrioto po
ten
158 THEATRE
tentiffimo,il quale hauerà perſoinpanta lifpi.
ritifulfurei, feruarailoſpirito,&la flemma ,
-feparatamente in xaiodi vetro ben ſerrato
poipiglierai la fecciadel vitriolo ſodeļto ,
Oglio di qualefi addimanda colcotar , & quelloaccom
Vitriolo pagne,rai
come ballo con il meſtruo
e di nuouometter,aiche timoſtraro da .
fauftica } iltutto in ftorta di
']
faccia : vetro in forno come diſopra , & gli darai fuo
co gagliardiſimo pervn giorno naturale , co
mediſopra ,che ne vſcirà l'oglio cauſtico , e
potentiffimo , ilquale metteraicon ilſpirito
fudetto . Piglierai poi le feççie , cioè ilcolco
.

tar , che all'hora fi chiamerà caputmortuum ,


& le calcinerai in fuoco aperto di riuerbero
per tre giorninaturali, oò più . All'hora lefa
. tai bollire in buona quantità d'acqua commų.
ne, diſtillata , poiraffreddata lafeltrerai ,poi
metterai a congelare ſoprail fuoco,ſuaporan.
dolhumidità , che tirimarrà nel fondo il ſale
di vitriolo, il quale folueraicon la ſua filemma,
& lo feltrerai, poi metterajin orinaldivetro
acongelare , raccogliendo la flemma, & di
Quouo folueráis feltrarai, & congelerai , &
Sale di queſto , farai tante volte a finche il fale reſti
Virola: chiariffimo, & traſparente ,all'horametterai
faccia queſto falecon il ſudetto oglio ., & fpirito di
vitriolo ,in digeſtion d'arena pervnmeſe çon
tiņuo,ò più, finche il ſale ſia tutto foluto , por
metteraila materia in ſtorta divetro , & gi
darai fuoco graduato , & nell'vltimo gaglias
diffimo, che falirà nelrecipiente tutto l'oglig ,
& fpi
DAR GANI. 159
& fpirito inſiemecon buona parte del ſale for
luco iu liquore, il quale liquore reitererai tan
to volte ſopra le feccie che tutto il ſalepaffi
perditillation , all'hora feruaraiqueſtolique
re con gran diligenza ,perchequeſtoè vno Ar
cano marauiglioſo ,e di tanta virtù ,che Para
celſo , il Fabri, & altriAutoriaffermano ,che Oglio di
fe Iddio benedettonon hauetie terminato la Fitofaro
morteagli huomioi quell'Arcano ſarebbeba- viArcanos
ſtanţe dimantenirgliimmortali,tuttavia opra merauss
in modo , che ſanamolt’infermita incurabili , glioo
molte per
inha
efaoperationi merauiglioſe , adoprato nel fe
2
firmità
guente modo: è ben vero , ch'ilfar paſſar illa
1
le come ſopra , è difficiliſimo , tuttauia lo ho
ritrouato ilmodo ſicuro 2 . e facile di far tal ma
giſterio , benche con gran mia fatica, e ſpeſa ,
&hora te lovoglio moſtrare ſe lo ſaprai in
tendere nelſeguentemodo ,
Piglia il ſudetto fale ,elometterai in itorta Ziffere .
divetro , e ſopra vimetteraiil doppio peloại del medi
Adfup. dozaopeas, edarai fuoco', ancheſia le camento
dichiara
feccie aſciutte , & dinuouo rimetteraialtre- te a Supe
tanto adfup.come ſopra ,& difillerai come riori , es
prima, && quelto faraitante volte , finche da quelli
lmoqgh richtfsfuag cra il ſuo ftrina all'hora, permelle.
metterai lopra queſto fale acqua vita alcali Sale di vi
zata , & diftillarai a fuoco lento , reiterando mielo -
più volted'acquavita ſopra de feccie , dando mesifata
6.
fuoco neltioè alquanto gagliardo,che tutto il cia zold
falepalaga con 1l'acqua vita ,il quale fepara- tile.
.
rai in bagnomaria, che l'acquavita paliará,
& il
160 THE A TRO
& il ſale reſterà nelfondo , ſopra il qualemet
terai l'oglio di vitriolo ſodetto , & ledarai fuo
co , che ſubito fi foluerà il ſale , & vnito con l
oglio , paſſerà perdiſtillatione , il quale fețua
>

raiper arcanomarauiglioſo come di ſopra per


le ſeguenti operationi.
Arcano di Prima contro ogni veleno , o viuo , o mor
vitrioto ' to, vegettabile, & minerale, fimplici , & com
oqueviro poſti èe Arcanomarauiglioſo, e rimedio ficja
riſlimo, perchc fcaccia , ediſtrugge tutte le
male qualita del corpo humano ,perche il mer
curio , ſolfore,& fale, che ſono in queſto com
poſto, cosi vniti, & feparati daogniparte ter
rea , & venefica a guiſa di quinta eflenza ho
mogenea ,riſpetto al temperamento , há fa
colta , e forza di perfettamente deputar tutte
le male qualità , cheſono nelcorpo humano ',
e fcacciar da quello tuttigli humori corrotti',
come l'oro potabile , perche ha in fe le qualità
dell'oro , riſpecto al temperamento :
Secondo è corroborante ,e reſtauratiuo ma .
3
rauiglioſo del cuore, del fegato, & del fangue,
e lupera ogn'altro medicamento terreno, & fi
púdadoprarein tutte l'infermità con veicolo
drearo diſpecifico , conueniente almorbo ,la mattina a
Wriolo digiuno , alpelo di mezzo ſcropolo ; & fina
amulo del vno , & ancomezza dramma, cheoltrecbie
la medicje
NA WNIKEY
cura ( come medicina vniuerfale ) tutte l'infer
Sale . mità conſerua , e mantiene gli huominicon le
forze gioueniti. Viſono altri agifterij ſopra
vitriolo, liqualinon deſcriu ; perchel'in
tente
D'ARCA NI . 161
tento mionon èditrattare ( in queſto libro )
fe non de Arcani, ma nc ſcriuero aclla mia
Spargirica ,
Delli Arcani del Solfore .

Solfore miſto elementale


IC. Lnicamenteparlan
è vn compoſto
come gli altri dimercurio ,folfore , e fale
do , ma molto diverſo da
Solforo,
gliari, perche il mercurio, & il ſale è pochif-fue gualada
fimo , & il ſolfore è tutto volatile , caldo , છે.
ſecco per la craffitie ,chein quelloabbonda...,
ilche afferma Raimondo Lullo in libro de in
ueftigatione Viſcerum Terræ cap. 13. tractat.
.

de ſulphure con le ſeguentiparole; Dicimus igi


tw quod ſulphur eft pinguedo , quæ in minera terre
per temperatam deco &tionem in piſatur,quouſq ;in
duretur, poftquaminduratafueritfulphur voca
tur,habet fiquidem ſulphur fortiſſimam compoſitio
nem in ſuispartibus: con quelche fegue.
Et che i ſuoi principij , e fondamenti fijno
come ho detto di ſopra ſi vede chiaro ,perche li
Alchimiſti con pirothecnia manipulatione gli
leuano l'ardore , lo fiffano , & nccauano la tio
tura per ſeruirſene , ma perche l'intento mio
non èdi trattare diAlchimia , ma ſolo di Ar- Magifteri,
cani medicinali, tralaſciando ogn'altro diſcor- diſolfore ,
ſo , dirò che dal ſolfore con la chimica mani- quali , o >

quanti
gulatione ſenecaua vna quantitàdi magifte- Jinne.
dij medicinali, come oglio , ſpirito , ſale , fio
xi , eflenza, buttiro, tintura , ebalſamo, quali
L ſeruo.
162 THEATRO
ſeruono per molte infermita interne , & cfter
ne, ma perche noa intendo in queſto trattato
di parlarne ditfuſamente , tralalciandole opo
rationi minori, de quali ne fon pienimoltili
bri chimici , ſolo deſcriuerò alcuni Arcani
principali, quali ſeruono per inferipità gra:
uiffime , come atteſtano li feguenti Autori, &
prima preſo perbocca , gioua alli fiſici, toffe
inuecchiate difficoltà direſpirare,& allial
tici , comeatteſta Dioſcoride lib.5.cap.24. il
quale vuole che ſi dia il ſolfore viuo per bocca
per tale infermità . Hippoc. libro de natura
.

mulierum ; vuole che ſi dia il ſolfore con il fal


nitro pifto in poluere alle donne , che patiſco
no difficolta di reſpirare . Galeno lib: 7.7 des
compoſitionemedicamentorum a.lococap.6.
ſeguendo l'opinione diAſcrepiade , di Andro
& di Proſcenio haueua per conſueto di
dare per bocca ilſolfore viuo alle tofie anti
che, e difficoltà di reſpirare. Queſti Autori an
tichi, & moltide moderni hanno vſato di da.
re il ſolfore viuo , o per fe folo , o preparato
per tali infermità con ſuccefío feliciflimo , co
me ſi può vedere appreilo Ceſalpino lib.1.de
metallis , nel qualeordinail ſolfore per gli Af- !
matici . Olerio in gerioche in lib.7. Galeni de
.

compofitione medicinæ , ordina all' aſma il }


!

foltore viuo , & così fanno molti altricosi an


tichi, come moderni, ſeguaci d'Hipocrates '
di Galeno,che troppo ſarebbe longo il narrat
del ſol
li, che tutti di fono feruiti, & fi ſeruonofore
D'ARCANI. 163
fore viuo per tali infermita , ma Ermete , es
Paracello con tutti li ſuoi ſeguaci conforme il
lor confueco ſono paſſati più auanti, & l'han
no ridotto a maggior perfectione , hauendo
ſeparato da quello il puro dall'impuro con il 有
ſublinarly , ſoluerlo , congelarlo's & fitfarlo
ne hanno cauato Arcani marauiglioſi per di.
uerſe inferinita , cioè internamente preſo con
ro la peſte, contro veleni,per tiſici, aſinatici,
& coffe antiche . , & efternamente applicato
perle ferite , vicere, huinori, puſtole , rogna ,
& ſcabbia , & altri mali , doue fa biſogno di
efficcare , & riſſoluere , & direfiftere alla pu
tredine . Hò detto putredine, & non hò detto
corruttione , perche ſe benemolti Medici di
cono è putredine ,‫ و‬e corruttione indifferente,
mente , quafi che foſſero Vu'iſteſſa coſa , non è
Putredi.
pero vero, ma ciò dicono,o per non affaticar. ne,encore
fi in diſtinguere più auanti il lor diſcorſo con ruttione
l'Idioti, o al tutto ſono in errore, perche dallaſonodiffe.
putredine ſempre ne naſce la corruttione , marenti.
dalla corruttione ( benche alcuna volta ne
naſca qualche putredine ) non però ſempre ne
naſce putredine , perche il più delle volte dal
la corruttione ne naſce la generatione , come
atteſta Ariftotele in libro de generatione, con
le ſeguenti parole . corruptio vnius eft generatio
elterius , ma dalla putredine ne naſce vna ma •
la corruttione , nemica alla natura humana ,
& non generante dialtra forma ſalutifera , &
percid ho detto che queſti Arcani fanno refi
Li 2 Itenza
164 THEATRO
Atenza alla putredine, & non alla corruptione,
de quali ne ponerò la deſcrittione d' alcuni
principali, acciò tenc pofli ſeruire ac'tugi bi
logni, & ſono li ſeguenti.
1

Balſamo di Solfore potabile.


ARCANO XXX V II.

nella peſte , & altre inferinità hanno ca


>

uato da quello li fiori con il ſubliinarlo con al


Fiori di
tretanto colcotar, & vltimamente Giuſeppe
Solfore, Quercetano
Jus virral. nella ſua Farinacopea refticuta
vuole che ſi ſublimili Fiori del ſolfore con znc.
caro candito , per effer coſa marauiglioſa per
li aſioatici , wa Paracelſo inſegna ilinodo di
cauardall'iſtelli fiori vn balſamo nel ſeguente
modo ,
Piglia dunque fiori di ſolfore cauati per ſu
blinatione coine di ſopra lib. 1. fpirito ditre
mentina lib.2 . metti il tutto in vn fagiolo di
Ballamo Vetro , & fa bollire a lento fuoco, fino che lifio .
di ſolfore ri ſiano ritſoluci, che lo ſpirito reſterà cinto in
potabile , colordiſangue: laſcia rattreddar il vaſo , poi
fua ma
nipulasio caua illpirito tinto deſtramente per inclina
ne . natione, o paffa per feltro ,‫ و‬affinche reſti chia
riſlimo, il qualemetteraiin itorta di vetro , &
farai diſtillarea fuoco lento , finche ſia vfcito
tutto lo ſpirito ,che te rimarra nel fondo la tin
tura del ſolfore, ſopra la quale metterai acqua
vita
D'ARCANI. 165
vita alcoolizata, & mettiin calordibagno, o
infimo tanto , che l'acqua vita ficoloriſca in
color di ſangue >, all'hora decantarai queſt'ac
qua di vita ben chiara, & tinta , & cuftodiraiin
vafo ben ferrato , & ſopra le feccie metterai
nou'acquavita,& caua la cintura comę prima,
& queto faraitante volte,finoche l'acqua di
vica non ſi culoriſca più, all'hora piglierai tuto
" a l'acqua di vita colorita , & tinta & la ,
mtterai a diſtillare in orinale divetro , in ba
gno maria,finche eſchi tutto lo ſpirito dell'ac.
qua vita , che nelfondo dell'orinale ti rimarrà
ii balſamo di ſolfore in conſiſtenza di miele , il
qual'è Arcano marauiglioſo per la tofle nuo
ua , e vecchia , perli aſmatici, c perli tiſici, &
) per altri mali fimili pigliato perbocca da 3.0
4. goccie, & anco 8.0 10.inconueniente vehi
colo ,ma Gſi auuertadi non darlo a Donne gra
uide , perche prouocando li meſtrui, potrebbe
cagionar l'aborto .
Butiro di Solfores .
ARCANO XXXVIII.
Vefto magiſterio, benche ſia deſcritto da
Q varij Autori, & che fa di grandiflima .
virtù perli aſmatici, per li tiſici , & per le
tofle antiche, nondimeno nella manipulatio
ac è fallacidimo , perche và fatto a practica
ſenza dofa , & iolo potio dire con verità , che
L3 pri
166 THEATRO
priina d'hauer trouaro la itrada di farlo , l'ho
fatto più volte in darno , ma pur al fine con la
prattica ſono arriuag alla perfettione , & ne
hò fatto più volte , & mi ha fatti ettertimara
uiglioſi nel fermare le Huilionide catarri , che
diſtillano dalla teſta al petto con difficolta di
reſpirare , & con pericolo de polmonididare
in tiſico , & mi ha fatto fra l'altre vna cura in
caſa mia , la quale mi obliga per termine ' .
gratitudine di lodare tal inedicainento , & di
palefar al mondo il modo di farlo , ch'è il ſe
guentes
Piglia dunque fiori di ſolfore tre volte ſubli
maticon il colcotar come di ſopra ; libro 1.
oglio di tartaro ben chiaro fatto per delin
quiurn lib.2 . metti il tutto in ſagiolo di vetro »
Cfallo bollire a fuoco lento per 3.0 4.hore ,&
fe fi conſuina l'oglio , vi aggiongerai dell'ac
qua calda , Gn tanto cheli fiori fifolueranno ,
& il meſtruo verra di color dirubino , il quale
cosi caldo cauarai per inclinationequanto più
Butiro
folfore,
di chiaro ſia poffibile in vn'altro vaſo , ſopr'il
Jua mani. quale metterai aceto deftillato a diſcrettione,
prelatione, che vedrai bollirequeſtiliquori inſieme, e
do virtù . verrà di color dilatte , & le vi metterai vino
.

bianco bruſco , tanto tiferuirà, laſcia poiripo


fare il vaſo , fin tanto , che tutta la materia's
vada al fondo , & il liquore rimarra di topra di
color berretcino ſcuro ;decantarai fuora tutto
il liquore , & il butiro del ſolfore ti rimarrà
nelfondodi color di latte , il quale dolcifiches
rai
DA RC A N I. 167
rai conforme il ſolito , finche refti priuo divn'
odor ingratiſſimo, che hauerà concetto, poi
lo faraiaſciugare ,che queſto è il butiro di lol
fore , tanto marauiglioſo per le ſudette infer
mità , il quale ſi piglia in acqua di cinamomo ,
dimelifla ,di lauendula , ouero in acqua vita >

tanto che faccia torbida l'acqua comelatte ,


del quale ſe ne piglia vn cochiaro a ſtomaco
w.iuno , ſera , e mattina , ſe ne può anco farc
gire e con zuccaro dragante, & vn puoco d '.
oglio d'Anafi per tener in bocca lambendo il
liquor , che laſcia, che queſto è vero balſamo
dell'humido radicale , il quale conforta le for
ze naturali , purifica il ſangue da tutte l'impu
• rità , dalle quali fogliono naſcere molte infer
mità , e preferuatiuo per l'apoplefia , lepraus
Jue venerea , & è balſamo ſpecifico per ipol
moni , ſana l'aſma, le toffe, noue, e vecchie ,
effica , e conſuma i fluili del corpo , conforta il
>

ceruello , impediſce iflati de ventricoli , e leua


idolori colici, & perla ſua qualità calda, e
ſecca conſuma tutti li catarri, & perciò ferue
a gli etici,alli tiſici, alla podagra , alle ſciati
che , & altri mali , perche conſuma li mali oc
culti , nel modo proprio , cheil fuoco conſuma
la legna .
Son però ſicuro , che quello , ch'è interue
nuto a me facilmente accaderà ad altri, che
hauendolo io fatto più volte, e fallato, al fine
l'hò imparato alle mie ſpeſe , tuttauia viè va
eſſeruatione, nella quale conſiſteil tutto , il
L 4 quale
168 THE A TRO
quale te la voglio dire , macon la folita ziffe
ra , perche ad ogni modo lo ſaprai, o con in
tenderela ziffera, con il farlo più volte com ?
ho fatt'io .
Zfferts Sappidunque , che tutto il fondamento di
del medi queſto magiſterio conſiſte njaao dsogologe aosri
camento cimb fidibi pbzcbqiu arzb dozaopeat , &queſto
disbara è' il vero modo , & infallibile .
Wu Supe.
Tin ,
do gwelli Balfamo di SolforediMartin Rolandi
pormen .
ARCANO XXXIX .

B Enche non hauelli penſiero di ſcriuere in


que o trattato altro che Arcani interni,
tutcauia parendomi, che queſto medicamento
benche eſterno, poſſa hauer loco trà gli Arca
ni, perche benche Martin Rolandi lo nomini
più volte nelle ſue centurie, non perciò deſcri
ue ilmodo difarlo , ma ſempre l'ha occultato
come ſecreto marauiglioſo,ma io l'hò hauuto ,
anzi per dir meglio ne bò hauuto in Turino
lumedalSig. Franceſco RicardiChimico , &
Aſtrologo famoſo , amico mio cariſlimo , ben
che lui non baueffe il fecreto intieramente , ne
fapeffe effettiuamente quello ſi foſſe , lo leg.
gendo altri libri pe fon venuto in piena cogni
tione,l'ho fabricato , & adoprato più volte, &
m'ha fatto effetti mirabili nell'vlcere , nelle
ferite,nelli tumori, nelle moroide, & altrima
lichterni, & il modo difarlo è il ſeguente .
Piglia
D'ARCANI. .
169
Piglia dunquefiori di ſolfore preparati co
me di ſopra onz.I. canfora raſpata , o piſta dr.
2.oglio dinoce onz.4. metti il tutto in vaſo di
1 vetro , & fà bollire a fuoco lento , fin tanto
che li fiori del ſolforefiano diffofwi, che verrà
vo liquore rubicondo oſcuro ,quafi negregian
te , ſpeſſo come trementina , & queſtoè il bal
famo diſolfore di Martin Rolandi, il qual ſer. Balfamo
ſolfore
e in Chirugiaper ferite , ylcere , & altrimali didi Martin
chrnige ſolo,eaccom pagna to. Alcun i l'addi Rolandi .
mandano oleum ſulphuris, & qui naſce vn .
grandiſſimo errore ne gl'Idioti,perche quando
trouano, Rec. oleurn ſulphuris, intendono per
l'olio corrofiuo fatto per campana non com
prehendendo il lor errore dall'operatione,che
deuefare, ch'è di ellaccare, mondificare ,riſſol
uere, incarnare, & conglutinare, & quello hà
facoltà dicorrodere, di abftergere, & di morti ,
ficare , ma ſe vorrai con queſto balſamo farne
vn'Arcano marauiglioſo per le fodette infer
mità , farainelſeguentemodo .
Piglia del ſodetto oglio , o balſamodi ſolfo .
re onz ,3.cera citrina onz.mezza, collofonia
dram . 3. mirra tanto quanto peſa tutto il ri
manente,metterai l'oglio, la cera , & la collo
fonia a liquefare a lento fuoco , poi piſterai la
mirra in fortilpoluere , & l'anderai mettendo
dentro a poco ,a poco ſempre meſtigando con
la ſpatola, finche ſia ben'incorporato ;all'hora
la leuerai dal fuoco, & laſcialo raffreddare sē.
pre meſcolando,poiconferualo condiligenza,
per
170 THEATRO
perche queſto fana infallibilmente ogni forte
di ferite , & ogni ſorte di vicere,tantovecchie,
come nuoue,gangrenoſe , putride , maligne ,
& in qualſiuoglia modo crudeli , & diſperate , 1

1 Delli Arcani del Tartaro ,

L Tartaro è vna materia feccioſa , chela

propria la parte terrea , che va deponendil


vino , e quanto più ilvino ſtà nelle botti, ſem
Vino con il pre vicn deponendo detto tartaro , & ſempre
tépo muta
ghalità . più criſtallino, e più bello , &
di qui auuiene ,
che il vino (benche ſia alimento naturale ho.
mogeneo ) nondimeno ſe ſarà beuuto quando
è fatto di nuouo , altera la natura , & induce
dolori dicorpo , fludi , & febri, ma paſſato l'
9

anno non fà più tali effetti,anziècorroboran


te , nutriente , & falutifero al corpo humano ,
& quanto più è vecchio, ſempre è più meglio .
re,& fe farà cuftodito con diligenza , chenon
pigli niuna mala qualicà , verrà a tal perfettio
ne ,, che per ſe ſolo dato a qualcheinferno lan
guido, le ſeruira permedicina cardiaca , e cor
roborante. Diqui ſi vede, che il tartaro è la
parte faliginofa , & loluente, che ha in ſe il vi
no , la quale benche vnita con il vino, alteriin
qualche parte la natura , non è però che habs
>

Tartaro bi in ſeniuna qualità venefica , anzi è medici.


Medicina
mobiliffin na la più ſicura , la più gentile , & la più nobi
le, che habbi in ſe lanatura ; mafe fa qualche
alte :
D ' ARCANI. 171
alteratione com'ho detto di ſopra , il tutto ac
cade per l'antipatia , che ha lo ſpirito del vino
con il tartaro , & che ciò fia vero ,vediamo che
la natura faggia per fe ftefia in tutte le ſue
.

Operationi, mentre il vino è rinchiuſo nella


botie , va retenendo in ſelo ſpirito , il qual'è .

pabulo balfamo , e conſeruatore dell'iftello vi


no , & dell'iſtesia natura , & ſepara il tartaro
: fe ftetio ſenza manipulatione humana ,
quai che voglia con queſt'operatione mo
ſtrar'a glihuomini ilmudo di efier Chimici, &
ſeparare li ſpiriti Jalle feccie , & il puro dall'
impuro per feruirſi di tutte queſte parti ogni
vna perle ftetiaconfornie laſua operacione.
Il Tartaro adunque è quello , che ha in ſe la Natura
parte foluente, & per eliere materia fecciofa , Saggia nel
ha qualica di purgare le feccie del ſangue , cioè 1leationi
ſueope

l'humor malinconico , benchepurghi , anco quali ci
gli altri humori preparati in diuerſe maniere, leinſegna i
& vifono alcuni , che ſolamente pigliano il Arte Chi.
tartaro divin bianco , & divin rotto , ma il mica .
bianco è il migliore, & quanto è piu gagliar
do , e buono il vino , tanto più ſara buono , &>

perfetto il medicamento , lo piſtano , & lola


uano in acqua commune,poi lo fanno bollire
in vna pignata grande , piena di acqua com
mune ‫و‬, &come habol ito vn pezzo , la leuano
dal fuoc , & laſciano raftredare , che fa vna
Ciofta diſopra bianca , la qual leuanovia dili- Tartaro
Cremor di
gentement:, & dinuouo fanno bollire la pi come ſi
gnata, & ratfreddare, & leuano lacroſta, & faccia.
que :
172 THE A TRO
queſtofanno tante volte , fiache hanno tanta
materia quanta vi fa di biſogno ,la qual ſi chia
ma volgarmente cremor ditartaro , che altro
non è che l'teſſo tartaro purgato , e ſeparato
da tutte le feccie , le quali fideue lauare pid
volte con acqua commune, & poi aſciugaro ,
& peftarlo in ſottilpoluere, della quale le ne
può far elettuario con miele ſpiumato, ſecon
do l'arte , del quale ſe ne piglierai vo cocch.
ro la mattina a digiuno,ti farà pargar'il wepo
con tanta gentilezza, ch'è vna merauiglia , &
ſi può dare a figliuoli,a vecchi, a donne graui
de, a corpi cacucimi, & ad ogni forte di perſo
ne,ch'è medicaméto ſicuriſino, & appropria
to per tutte l'infermita , & a tutte le nature, si
per fanar quelle, come per preferuar nell'iſtel.
ſanatura la ſanità, ma perche Paracelſo, & al
Eletruario cri Autori graui hanno deſcritto del tartaro
di
ro Tarta, i
y fue Arcani marauigliol , & io ne ho fabricati, &
virtù . adoprati alcuni, de quali ne ho viſto coſe ma
rauiglioſe , che perciò non voglio che queſto
trattato refti priuo di sì nobili Arcani,e percio
snefcriuerò alcuni, cheſono li ſeguenti.
Spirito di Tartaro ,
ARCANO X L. ,

L Iuerfi,
Arcanidel Tartaro fono molti, & ai
& quello , che mi fa marauigliares.
fis , che il tartaro éſoluente per fua propria ...
na
D'ARGANI . 173
natura. ,‫ و‬nondimeno con additione d'altre coi
fe, & con la manipulationeſi fa vomitiuo,diaf
foretico ,diuretico , & anco cardiaco , ma per
feguir l'ordine della manipulatione, prima de
ſcriueremo il modo di far lo ſpirito del tartaro ,
ch'è il ſeguente .
Piglia il cremor di Tartaro purgato come
diropra lib.6. mettilo in boccia ſtorta ,ben lut
Cata che ſia piena, manco della metà , & niet
tila a ucftillare in fornello di reuerbero a fuo .
co graduato , & nell'vltimo gagliardiilimocon
il recipiente grande,& le gionture ben figilla
te,acciò non reſpiri,che ne vſcira vu'acqua, & Spirito
Tartarodi
vn'oglio nero fetētilimo, li quali infieinereti dos lua ma
ficherai in cucurbita alta , che perderà in par- nipulation
te quel fetore, e l'olio verra di color aureo , il ne.
>

qual feparerai dall'acqua , e ferbarai con dili


genza ſeparatamente ilicori, piglierai poile ,
feccie, che ſon rimaſte nella ſtorta ,& le calci
nerai a fuoco aperto gagliardiffimo,tanto che
venghino bianche dalle quali con acqua com
mune ne cauarai il fale conforme l'vfo ben sale ,di
Tartaro ,
purgato, ben chiaro,& ben netto ,ilquale met: & Juama
na
terai in boccia , o orinal di vetro , & ſopra ,vi mpulatia.
mettarai l'acqua di tartaro , che facetti di fo- né
..
pra , & diſtilleraia& fuoco graduato , & di nuo
uo'rettificherai , & queſtofarai tantevolte ,
che " acqua ſudetta habbi perſo ſe nõ in tutto ,
a menola gran parte quel fetore, Poi ferua
quel liquore diligentemēte ,che quelto è lo ſpi.
rito di tartaro ,Arcano nobiliflinio permolte
infers
174 THE A TRO
infermità come ſegue , e prima è medicamen
to , & Arcano ſicuriſſimo per diſtruggere , &
ſanare tutte l'obítruttioni del corpo humano ,
Spirita di natedalla putredine : alla paraliſia, fa gioua
Tartaro
en ſua vir
, mento notabile, pigliato 2.0 3.volte iil giorno
the e in veicolo ſpecifico , perche penetra tutto il
corpo humano , & la corrobora .
Alla Hidropiſia ſi piglia con acqua di ſolda.
nella , diebuli, ouero con ſpirito di vitrir 10 ,
che eſpelle tutta l'acqua per orina,& quello ,
che non ſi fa con tal medicamento ,difficilmen .
te s'ottenerà con altri .
Saga , & correggela retention de meſtrui,
diſtrugge ifondamentidella lepre , ſana l'Eri
fipilla , o ſerpentina , pigliato con vgual peſo
di triaca circa il fin del inale : ſana l'Iteritia ,
& tutte l'infermità , che da quella naſcono, pi
gliato come di ſopra . .

Nel morbo gallico è medicamento ſingola


re ſe lo piglierai con turbiteminerale, diſtrug
ge , & fradica tutto il morbo delle parti inter
ne,tutte le radici, & fi puo pigliare con decot
to di ſalſa , & diguaiaco .
1
Sana perfettainente ogni ſortedi lepre , o
ſcabia, o ſerpigine ,o lentiggine dalcentro al.
la circonferenza , perche prouoca il ſudore's
gioua alla Pleuritide, & angina, & nei morbi
capitali, nelle febri,& nelle contrarcuret
La doſa fi è da vn ( crupolo ſin'a due in com ;
ueniente veicolo ,

Sale
D'A R C A NI , 175

Sale di Tartaro Vitriolato

A R C A N O X L I.

di
ouero piglierai tartaro bianco , o nero, &,
lo faraicalcinare infornace de pignate,finche
Sia bianco, & poi lo metterai in vn ſacchetto
di «ela all'humido, & ſotto vi metteraivna pi
gnatta , che ſi riſoluerà in oglio , il quale cade
rà nella pignatta , quelloſtillerai per feltro >
finche la ben chiaro , poi lo faraibollire in
vaſo di vetro , fin che vedi ch'incomincia a far Oglio d's
vna crofta , all'hora laſcialo raffreddare , poi Tartaro
ravinto
mettilo in vn'altro vaſo di vetro di bocca lar- vulgare
ga per inclinatione , ma che ſia ben chiaro 3 come
poi piglieraioglio di vitriolo , & lo butterai faccia
Topra queſt'oglio di tartaro , ma puoco alla
volta, perche bollirà ,& fara ſtrepito, & ande
rà cadendo al fondo pian piano il ſale di tarta .
ro vitriolato , butteraidell'altr'oglio di vitrio
lo , & così farai, ſin che più non bolle , all’ho
ra metterai tutta queſta robba a ſuaporare in
B. M. & il ſale, che rimarrà in fondo, lo cuſto
dirai con diligenza , che queſto è il ſale di Tar
tarovitriolato , del quale ne potrai far'elet Sale di
tuario con miele ſpumato , che ti ſeruirà per Tartaro
arcano trà catartici nobiliffimo , & Paracelſo vitriolato
lo mette per ſpecifico purgante , & vniuerſale fua mania
pulations,
digeftiuo, ouero maturativo , la Doſa è mez virtù ,
20
tigen THEATRO
zo ſtropolo fin'a vno , & anco a duoi, che vale
per l'hidropifia, per la pietra, per la podagra ,
& per la pefte tolto in conueniente vehicolo ,
& le fi piglierà con triaca, premoue anco il ſu
dore, ficheto ne potrai feruirein molte altre
infermità fe hauerai giudicio .

Terra Fogliata di Tartaro ſecretifſima.


ARCANO XLII.

P congellato, fiche reſti ben chiaro ,mettilo


in vn'orinaldi vetro , & ſopra vi metterai ſpi
rito d'aceto rettificato , tanto , che ſtia dilo
pra 4. dita per trauerfo , e mettilo 'adeftillare
a fuoco graduato, fincheſia vſcito tutto l'ace
to >, metterai di nuouoſopra lefeccie altretan 1

to ſpirito di aceto, & diſtillerai come diſopra ,


& queſto faraitantevolte , finche lo ſpirito
ch’vſcirà perdiſtillatione habbi ſapor d'aceto ,
cla materia , chereſterà nelfondo ſarà negrif
fima , la qual piglierai , e foluerai in acqua di
vita , e feltrerai , & metterai a diftillar in vri
3

nal di vetro a B. M. finche refti la materia ,


aſciutta nel fondo del vaſo , la qual di nuouo
foluerai , feltrerai, & congelarai comeprima ,
Terra defo- & queſto farai tante volte, che queſto falere
gliata
Filoſofi fe. fti bianchillimo comeprima, 'che queſt'è la
Sterijima. terra fogliata de Filoſofi tenuta in tanta con
lideratione, e tanto ſecreta ,cheſe bene molti
di
D'ARC ANI. 175 Bus
diloro l'hanno ſcritta, l'hanno però førittas,
ma velata con oſcuri enigmi , & io haạendo
letti molti Autori , & hauendo inteſo in parte
la ſua intentione , mi ſon meſſo all'atto prat
tico della manipulatione , & benche molte
volte io habbia errato , al finecon l'agiuto di
Dio ſon'arriuato al ſegno ,che t'ho deſcritto ,
& in vero ti dico ( benigno Lettore ) che ſei Fifo come
oligato dipregare Dioper me,perche a que- fvolatile
si faccia
fta volta ti hò riuelato con verita , & fincerità ſecreto
vno de maggiori ſecreti, che habbi la ſpargiri. grandiſſim
cà , perche queſt'èil vero modo di fare, che il mo
> in na.
fiffo diuentivolatile ,ch'è il maggior ſecreto , tura .
che habbi la natura .
Queſta Terra fogliata per ſe fola hà qualità
purgante nobiliffima, & fi puòadoperare in
tutti li mali diſperati, che fa miracoli naturali
data per bocca in puoca quantità con conue
niente veicolo , ma ſe vorrai paſſar più auan
ti, & fabricar l'Arcano de gli Arcanicon ſolu
tion d'oro, chetifarà miracoli ſopra la terra
farai nel ſeguente modo .
Piglia della ſudetta terra fogliata quanto
vuoi, & crqadrxb ugrx non in trqql sbfagıpt ſol- Ziffere
uerai, & diftilleraia fuoco d'arena , &nell'vl
pell’yl. del media
camento
timo reiterando più volte , ti paſſerà il ſale dichiara
volatile , il qual'è il vero fondamento per fa- te a Supe
re gli Arcani marauigliofi , anzi ſenza que- riori , ergo
ito non potrai fare la calcinatione , & ſo da quelli
lutione fifica dell'oro , ne arriua rai alla permetje
perfectione di alcuna quinta eflenza ... per
M tans
176 Í HÈ À TRỞ
tanto lauda Iddio , & ricordati de fuoi B :
ueri . 1

De gli Arcani delle Perle .

, na
turálinente per ſe ſtetra in certe oftreghes
o conchigliemarine;la qual'è coſa ragioneuo.
Pérlé com le il credere , che ſia di qualita cordiale non's
meha pro ſolo , perche inolti Autori di Medicina si g? c.
duchino .
ñiſtica , come hermetica lo deſcriüono ; name
ancora per la forind , qualita , & ellenza di
quella che
, ſe conſideriamo di che ſi generi la
perlå , trouareno , che l'oſtreghe aprendo
quelle ſue conchiglie, fi vårino oudrendo di yn
humor puritſi.no della terra qu ili privo dell'
1

ifterfa terra ,ſenon in quanto ſiritroua meſco:


lato nella miſtione delli elementi, perche coin '
hò detto altre volte,gli elementi,li vanno tra
mutandol'vno nell'alcro , che perciò dice Ari
ſtocile nelle ſue meteore : Natura non concedit
elementum purum , & fe loftrėga fi nütrike di
liqdor si püro , & vegettando creſce; non v'han
dubio alcuno,che ſimilınente la perla (nafcen .
.do, & creſcendo con l'oftrega ) fi generi picco
Perle,per la ,& poi vadi creſcendo dell'itterla foftanzas
the fone dell'oftregà , anzi affaipiù püras e diqui ve
Cordialit diaino , che la Perla ha l'efenza comele pie
tre ; & la vegetatiua come le piante , & oli
animati fiche per propria fimpatia , che la
con l'homogeneo temperamento , deue effere
cordiale non ſolo per la vegetatiua , maquel
chil:
D'AR CANI . 177
ch'importa più per l'incorruttibilità , che hå
in ſe , perche vediamo, che non ſolo livege
tabili ,maancora gli animati, facilmente fi
corrompono , ne poſſono durar molto in un
iſteſſa qualità : ma etiandio li minerali facil
mente fi corrompono , o naturalmente , o ac
cidentalmente , & ſolo l'oro è quello , che refi
fe, & all'offeſe deltempo , & all'alteratione Oro maria
de la natura , & diqual li voglia accidente y co corret.
percuenell'acqua fi conſerua , & nel fuoco fi tibile non
raffina , & fempre piùfi perfettiona,&i perciò Solo di tut
livello
tiil re ges
ſi può dire ,chequali ſia incorrottibile ,riſpettabili,
to a gli altri materiali, & perche ſi ricerca animati
l'incorrottibilità al mantenimento della natu . ma anco
de mine
ra humana (poiche per la putredine , & per la rali..
corruttione vengono l' infermità , & per le
infermità la morte.) L'oro com'hò detto diſo
pra è più incorruttibile d'ogn'altro , & percið Morte da
.
contraſta , & refifte alla corrottione , e putre che la rue
fattione, & mantiene glihuomini in ſanità . gioni.
La perladunque dopo l'oro ( al parer mio ) Oro rafi.
deue hauer il primo luogo trà li cardiaci., st ftende ala
per le ragioniſodette , com'anco perle atte- laputres
Itationi di ranti , & si famoſi Autori , tanto dine , cone>

ua lain
Spargirici, quanto Dogmatici, è ben vero » ferSanità .
che vièquesta differenza, che liſeguaci d'Hip
pocrate, & di Galeno hanno concluſo tutti in
v" ) , che la perla fia cardiaca per fe ftefla tolta
per bocca , ne altro vi fanno , che vna perfet
tiffima alcoolizatione nel porfido , ilche non è
accettato da Spargirici, ne io voglio conten
M 2 dere
173 THE A TRO
dere in queſto ,ma ſolo dirò , che ſe la perla
hà virtù cardiaca per ſe ſteſſa piſta in poluere ,
certamente che ſe ſarà da chimica manipula
tione tradotta in fale magiſtero , & in quinta...
efſenza ſarà cordialitfima, ne vi fara maggior
>

cardiaco di quella , faluo che l'iſteſs'oro pota


>

Dopo l'oro bile, & perciò hauendo io letto, e manipulato


potabil
la perlae, moltimagifterijlopra le perle , mi lon riſal
>

tiene al to di ſcriuerne alcuni in queſto trattato , co


primo me arcani principaliffimi , che ſono i ſeg
Inogo trà guenti .
Cardiaci .

Sale di Perle ,

AR CANO XLII I.

perfectionate o dal teinpo , o dall'arte :


dal tempo vengono perfectionati gli animati,
i vegettabili , & minerali : dall'arte vengono
perfectionati gli edincij, & gli artincij,ne cre.
do, ch'alcuno mineghera,che non ſia di mag
gior qualita, & dimaggior ſoſtanza il vecchio
capone, che'l piccolo pulcino,&fic de fingulis,
& percid è coſa chiara , che la perla groga ſia
di maggior virtù , & dimaggior forza della
piccola, com'è anco di maggior valore; tutta
uia non è però che la perla piccola non ſia vipe
tuoſa, & cardiaca, ma neno dat ,quod non babet,
& però non potendo hauer le grofie , le potrai
pigliare come le potrai hayere , ma che ſiano
orien
D'ARCA NI." 179
orientali, bianche , & luſtre , perche dell'occi
dentáli ve ne ſono molte d'artificiate, chenon
feruono a niente .
Piglia adunque aceto bianco, dibuon vino,
r & che ſia fortiflimo , & lo diſtillecaiper boc
cia , oſtorta divetro , & come è diſtillatala ,
0 quarta parte ,muteraiilrecipiente ,& queſto
non ferue ad altro , che per far bello il vifo , di
fiderai poi tutto il rimanente dell'aceto , il
quale di nuouo in nuoua boccia diſtillerai ,
cauandone la quarta parte come prima, che
ferue per l'iſteſſo , perchenon ha forzaalcu .
>
1

na, diſtillerai tutto il rimanente , & quello


ſernarai per l'opera ſudetta, ma ſe farà diſtil
lato tre volte , ſeparando la quarta parte >, co
di ſopra , fara meglio , &farai nel ſeguen
memodo
te .
LO
=; Piglia perle comedi ſopra onz. 1.0 quanto Sale di
vuoi, & le metterai cosi intierein vn fagiolo perle coa
LO di vetro luttato , nel quale metterai lib.i. del me fo. face
fudetto aceto, & lo faraibollir pian piano a cia .
fuoco lento sù le ceneri calde , per fpatio di
0
vn'hora , poi leva dal fuoco , laſcia raftredda.
>
re , & diftilla laceroper feltro, il quale aceto
S,
a
metterai in vn'orinale di vetro a fuoco diba.
igno , fin tanto , che ſia ſuaporato tutto l'a
ceto , che in fondo ci rimarra il ſale condenſa
to, bianchiſlimo,mà acuto,& di color bianco ,
7. le perle ſaranno conſumate inmodo , che
non valeranno più niente , pigliarai ilſudetto
3
ſale,silo foluerai in acqua diſtillata, la quale
M 3 fel
180 Τ Η Ε Α Τ R Ο .
feltrerai , & ſuaporeraiper bagno come di ſo
pra , & quefto farai tante volte , finche reſti
bianchifāmo piu delzuccaro , all'hora lo met
terai in nuoua boccia di vetro , in lottil pol 1

uere , & fopra vi metterai ſpirito di vino al


coolizato " , ci oè acqua vita finiſſima ſenza
cioè
filemma , che ſopra auanziquattro dita, & cir
trè
colarai in bagnoper tregiorni naturali , poi
leua fuora loſpirito per inclinatione , che nel
2

fondo ti rimarrà il ſaldiperle candidiffimo , e


dolce, il quale conſerueraiin vetro ben chiu .
fo, perche è Arcano marauiglioſo per le ſe
guenti intermita .
Sale di Prima é cordiale nobiliflimo , quali il primo
Porle , & dopò l'oro potabile , riſpetto al tempera
fue virta . mento honogeneo .
2 Secondo , vale nella riſolutione,conuulfio
ne, & contrattura de nerui, & alla freneſia
pigliato in acque di bugolotla , enula Cam
>

pana , fior di tillia, & di liliconualli.


3 Conſerua la ſanità corporale , & reftitui
ſce lapriftina ſanità agl'Infermi, pigliato in
maluafia , o acqua dicinamomo , corregge
ogni mala qualità di latte, & di ſeme nell .
vno, & nell'altro ſeffo, & lo augumentas,
& accreſce, pigliato in acqua de finochij .
4 Serue per confortare , & corroborare il
celebro , la memoria , & il cuore pigliato in
acqua dicinamomo,boragine, bugolota i
o faluia .
$ All' Apopleſia , & vertigine & piglia
D'ARCA NI, 28+
in acqua de finocchi ,
6 Eſlicca , e conſuma ogni cattiuo , eſupera
fluo humore , che fluiſca , o fij nel corpo ,
che cagioni podagra, dolori artetici , o febri
pigliato in acqua di ſerpilli , o eflenza del
3
detto , çauata con vino .
7 E perfettiffimo all'Hidropiſia per confor
tare li membri principali , pigliato con ac,
qua de vincitotico, o dicamędrios:
8 Contra la pietra delle Reni, o della veſi
ca ,è marauiglioſo pigliato in acqua di orti
camaggiore, dirafani,‫ ܕ‬diononide, o di pe
trofello ,
0 9 Rinoua , accreſce, & conferma l'humido
radicale , & fortifica la vecchiaia debilitata,
pigliata in acqua di perſicaria ,
10 Epreſeruatiuo ficuriſſimo alla paraliſia ,
2 pigliato due volte la ſettimana , diecigrani
per volta in acqua d'herba paralixis , cioè
priinauera, o maluaſia ,
' DI E mitigaţiuo, eriſtauratiuo per il mal fran,
] ceſepigliato due, o țrè volțe laſettimanas
= diecigraniper volta in acqua diperſicaria ,
1

12 E medicamento ſingolariſſimo per l'epile


+

plia pigliato perſei ſettimane ogni giorno


continuo coine di ſopra in acqua di fior di
tillia, dipeonia,& fimili.
13 E preferuatiuo marauiglioſo per la poda
gra pigliato ogni giornoper 10.giornicon
tinui ogni mele in acqua di braſfica mari
ga ‫ ܘܼܿܢ‬، ، . ; ‫ ܢ‬: .‫ܐ‬، ‫ ܐ‬،
M 4 14 For .
182 THEATRO
14 Fortifica l'humor vitale , e la natura intera
námente corroborando tutti li membri
principali, pigliato come ſopra in malua
fia, o lattedi donna.rs
15 Contro la palpitatione , o tremor di cuore
pigliato in acqua cordiale , & per gli acci
denti languidi matricali in acqua di cina
momo .
16 Fortifica,e corrobora ilfeto nell'vtero,pro
hibiſce l'aborto , & fe ſarà pigliato per mol
ti giorni continui inmaluafia , acquadi ci
namomo, o altra fimilemondifiça,e purifi
ca l'vtero da tutte le male qualita', & leua
le cauſe della fterilità .
La doſa ſiè da 10. grani infino a 30. riſpetto
all'eta , al male , & albiſogno , e ſe vorrai
farlo più nobile,potraidopola circulatione
fatta con lo ſpirito di vino con maggior
fuoco farlo fublimare છે, . che ſalira in qumta
eflenza candidiffima dolce, e nobiliffima, la
qual lerue comediſopra .
De gli Arcani del Corallo ,
L Corallo , alparer mio , può hauer luogo
Catallo
dopo la
I frà vegetabili, benche ſia diuerſo da gli al
tri, perche naſce, e creſce a guiſa d'arbore nel
Perla tie- fondo del mare tenero , manon tantoſto eſce
il pri dall'acqua ,che ſifa duriſſimo, quafi petrifica
me loco
trà Cara to, & quaſi incorrottibile di qualità,freddo, &
diaci . ſecco , cheperciò al parer mio tiene frà li car
diaci
D'ARCANI. 183
diaci dopo le Perleil primo luogo , & hà del
corroborante , & dell'aftringente, che perciò
li Medici Dogmatici lo fanno macinare nel
porfido con acqua roſa , poi ſe ne feruono con
altre fpecie , mitto per cordialenelle febri ma
ligne, nelli fluffi di corpo , & di ſangue , & al
tre infermità, & in vero io lo ſtimo boniſſimo,
ma ſe farà leuato dalla ſua forma priuato della
parte terrea , & feccioſa , & ridotto in ſale in
quint'effenza , ouero cauatone la tintura , farà
Arcano marauiglioſo , & fara opereincredibi.
li, che perciò hò riffoluto di farne apparato di
qualche magiſterio a questo Teatro , cheſono
>

li ſeguenti, e primieramente trattaro del ſale


del corallo , eſſendo più vſuale , e più facile , il
quale fi fà nel ſeguente modo .
Sale de Coralli . t'i

ARCANO X LIV .

PIgli
megli bianchoi,più
ori, &i quant
a Corall fono bellico
o rodi(malit di n
oscolo
re , tanto più ſono buoniper l'operatione ) li
peſterai in ſottil poluere , & limetterai in vn .
faggiolo di vetro , con ſpirito d'aceto ,fatto co.
me di ſopra per il magiſterio delle perle ; & lo
farai bollire a fuoco lento , fino che l'aceto ſia
colorito , all'hora lo leuarai per inclinatione ,
& metterai nuouo aceto , e farai bollire come
di ſopra, & queftofarai tante volte , finoche
l'ace
184 T HE A T RO
l'aceto non coloriſca più;all'hora piglierai tuc.
to queſto aceto colorito, & lo pattarai per fel
tro,poi lo metterai in orinaldi vetro a ſuapo
Sale di rarin bagno Maria , che in fondo ci rimarrà il
forallico fale del corallo,il
qia fuemune diſtillata , quale
me fi efac
foluerai in acqua
& paffarai per feltro, com :
& di
çia ,
Tirtù , nuouo congellarai, & così farai per quattro ,
cinque volte, che ilſale verrà bianchillimo ,ma
J'yltimavolta lo ſoluçrai con acqua di melitia,
o altr'acqua cordiale , poi vi circolarai ſopra
Jo ſpirito di vino per otto giorni , come facęſti
con il ſaldiperle,equeſto èil ſale de coralliar
cano nobiliſſimo , il quale conſeruerai in vaſo
divetro ben ſerrato per li ſeguenti biſogni.
E tanta la virtù di queſto marauiglioſo Ar
cano in mondificare , & purificare la madą
del ſangue di tutto il corpo , che ſana tutte
l'infermità cagionate dalla corruttione di
ſangue, riſpetto alla ſua țintura, che rima
ne nel ſangue , che perciò è molto conue
niente alli leprofi ,
2 Refiite , e ferma li fluffi meftruofi , & altri
delle donne pigliato in acqua di piantagine,
si riſpetto alla ſicciſa del fale , & fana tuttilj
6
Rulli di ventre, & altri fluffi di ſangue .
3. Conforta , e corrobora grandemente lo fto:
maco , & il cuore, e riftaura il calor natura ,
le per iltemperamento homogeneo , che è
in quello ,
Riſolue , e diſperde il ſangue congelato per
forza del fpirito, ch'è nes fale ,cheha valor
di
D'AR CANI. 185
di riſoluere tutti gl'humori condenſaci , che
perciò è vnico rimedio per quelli, che patif
cono il mal della pietrás e reuella , pigliato
in acque d'ononide, fallifragia, & fimili.
5 Si può anco adoprare eſternamente ', ' & è
marauiglioſo per le ferite ſemplici, e com
pofte,e per le vicere tanto maligne, quanto
di qualſiuoglia forte ſe farà meſcolato con
balſami, o vnguentiappropriati , la doſa è
di grani ſei inſino a trenta riſpetto all'età, &
al male ſi piglia in maluaſia , in acqua di ci 1

namomo, o altr'acque appropriate a imali.


Bol Tintura de Coralli ,
>

ARCANO X L V.

A tintura del corallo hà la virtù del ſale


ſodetto ,maper eſſer priua della craſſitie
del ſale , ha più dell'aftringente , & opra in
manco quantità , ne viè altra differenza , fe
non come è dalla tintura dell'oro all'oro pota
bile , & benchemoltiAutori l'hanno deſcrit . F

ta , pochiſſimi hanno detto la verità, & io per


me confeffo hauer fatto alcune tinture de co .

ralli , ma non arriuato mai alla genuina , e


9
perfetta tincura , & di quante ne hò vilto
niuna più al giuditio mio mipar hauer del ve
rifico , ch'è la ſeguente .
Piglia dunque ſale dicorallo fatto come di
ſopra quantovuoi, & méttilo inorinaldives
tro ,
7
186 THEATRO
Quinta eftro , & ſopra vi metterai ſpirito d'aceto co
Jenza di me di ſopra, tanto che ſoprauanzi quattro di
Corallo ,
ptin ſua ma ta , & diſtillerai per bagno gagliardo , ouero
nipulatio per cenere , fino che ſia vſcito tutto lo ſpirito ,
ne .
il quale verra ſenza niun fapore , & di nuo
uo metterai nuouo ſpirito , & diſtilleraicome
prima,e queſto farai tante volte , finche l'a
ceto venghi fuora per diſtillatione con il ſuo
fapore , all'hora darai fuoco gagliardo , che
ti vfcira l'oglio del corallo rotio oſcuro e poi
ſoprale feccie metterai fpirito di miele rettifi
cato , & circolarai in bagno , conforme il ſo
lito , tanto che lo ſpirito ſi tinga , il quale ca
uerai per inclinatione, & di nuouo metterai
nuouo ſpirito , & queſto farai ſin tanto , che
più non ſi tinga, all'hora piglierai tutto lo fpi
rito tinto , & lo feltrerai, poi lo metteraia
deſtilláre in crinalé a Bagno Maria ; the
vſcirà lo ſpirito, & in fondo del vaſo ti rimar
rà la tintura del corallo rubicondiſima', la
quale ſe cauaraidi nuouo con lo fpirito delvi
no , fara più nobile , la quale feruarai con di.
ligenza perli biſogni., che ſerue per le infer
mita foderte : 'iinii
1 .

1. 3: . De gli Arcani Vegetabili,

H Arcanide
minerali,inezzi minerali, & altri ſimili,
hora è ben di trattare degli Arcani di veget
tabili etiendo in quelle virtù grandiſſime per
la
D'ARCA NI. 187
la ſanità humana, ma s'io voleſſi trattar di tut
ci li vegetabili in particolare , ſarebbe troppo
longo diſcorſo ,perche hò rifloluto di trattar
ne a pieno nella prattica fpargirica ch'io farò
dopo queſto ,per hora dunque trattarò ſolo d'
vno , o due de principali;poſciache vediamo frå
tutte le coſe eiterui vno a gl'altri ſuperiore,co
ome ſi vede fra i Cieli eller l'empireo, fra piane
ti ilSole , fra ſegni celeſtiilLeone ,fra gliele
menti il fuoco , fra gli animali l'huomo , frá li
volatili l'Aquila, fra quadrupediil leone ,fra li
>

aquatici la balena,fra minerali l'orü ,fra mezzi


mineralil'antimonio , fra le gioie il carbon
chio,& fra glivegetabili il vino,dalquale ſe ne
caua l'acqua di vita,& Raimondo Lullo ne ca
uò la quinta effenza tanto marauiglioſa in
tutte l'infermita ,che per le ſue rare operacioni
ſe le deue dare non ſolo luogo frà gli Arcani ,
mà fra priını della quale hora intendo di trat
tare .

Della Quinta eflenza del Vino di Raimondo


7 Lullo .

ARCANO XL V I.
quinta effenza del vino, benche ſia ſta
I Ata ſcritta da molti Autori,come coſa pro
pria , fraquali viè ftatoFilippo Vittadio , &
1
Leonardo Fiorauanti, il quale dice : Modo di
far la noſtra quinta eflenza del vino , coſa nu
penda ,
188 THEATRO
penda , nel che non dice il vero , perche l'in
uentioue è di Raimondo Lullo , nedice ne an
co il vero ,5 perche la ziffera oſcura , che mette
Raimondo , comedirò appreſſo il Fiorauanti
per non hauerla inteſa , hà tralaſciato di ſcri
uerla , non dice ne anco ilvero , perche fatta
nel modo , che luideſcriue nelli ſuoi capricci
medicinali non rieſce , nefa l'operationi, che
lui dice , hauendone io farta la proua , ma ac
ciò tu poffi (benigno lettore ) affaticarti ſenza
gettar il tempo, & la ſpeſa , e vedere ſe ti foffe
concello dal Cielo , e dalla fortuna di arriuare
alla perfetta cognicione di vn tanto teſoro sio
ti voglio deicriuere il modo preciſo , che ſcri
ue Raiinondo Lullo nel ſuo trattato de quin
ta efienza,tralaſciando ſolo li ſuperflui diſcor
fi , & in vltimo ti dirò quello , che in ciò hò
operato , e viſto ,& il mio parerenel rimanen .
>

te , che in tanto darò principio , comedices


l'Autore nelmodo ſeguente .
Piglierai adunque nel nome del Noſtro Si
gnorGiesù Chrifto vino rolio , ouero bianco ,
ma che ſij delmeglio , che ſi poſli ritrouare ' ,
o almeno piglierai vino,chenon habbiniente C
dell'aceto, perche in quello non vi è coſa buo
na , e diitilla acqua vita , conforme al conſue.
to, anco con vali di rame, la quale retificherai
per quattro volte ſempre, cauando ſolo il ſoi.
rito ,mati dico, cheanco tre volte ſolebafta ,
ma chiuderaibene le gionture , che non refpi
ri ,acciò non efalilo ſpirito ardente , & in
ques
D'ARC À NI : ißg
qüeſto hanno errato moitiin hauerla dinilla
ta tino a létte volte ,ma della perfettione ſua
haurai ſegno infallibile quando vedrai, che il
zuccaro bagnato in quella ardera in fiamma
comel'iſteſs'acqua all'kora hauerai preparata
la materia ‫ ;ژ‬della quale la quinta efienza ſi ri
duce alla perfettione;&i queſto è un capo prin.
Gipale , del quale intendiamo trattare in que
fto libro :
Piglia dunquequeſt'acqua,&i lametterai in
và lo circolatorio , o Pelicano; quiale ſi chiama
vaſo d'Hermete; il quale èa guila d'vn huomo
con due braccia tanto ; che fia pieno manco Quinta
della metä ; al qual vaſo chiuderaila boccan Hel na vino ,
diligentemente con calcina viua ; e chiaro di defua mi
ouo ;ouero con cera di Spagna , & metterai il nipulation
detto vaſo in lettame' ; o ſterco di cauallo ; che ne.
ſia caldiſſimo per ſua natura ; óuero in vinac
cia , che non habbi niun calore accidentale ,
ilche potrai fare con mettere in vn cantone
della caſa vn gran montone dell' ifteflo leta
me , che ſia almeno trenta carichi da fachino ,
& queſto fa biſogno , acciò che non manchi il
caloreal vaſo , perche ſëmancaffe ilcalore ,
fi corromperebbe la circulatione dell'acqua ,
& non li farebbe quel , che cerchiamo , ſe non
vifofle mantenuto il calor continúo alla cir .
çulatione , ma fe vi fara il calore , la noſtras
quinta effenza fi ſepareràin color del Cielo ;il
chie potrai vedere per la linea diametrale , che
fara fra la parte ſuperiore , & l'inferiore, che
diuide
190 Τ Η Ε Α Τ RO
diuide la quinta eſſenza dalle feccie , le quali
faranno dicolorturbido , & queſta quinta ef
ſenza è quaſi di natura incorruttibile , & im
mutabile , perche è arriuata in tanta perfet
tione . Et è divn corpo tanto perfetto , mon
do , che ſi può per quello con artificiomutare
la natura .

Capitolo ſecondo , nel quale ſi contiene il modo


di conoſcere la noſtra quinta esſenza,
Atta per molti giorni la continuata circu .
F latione in vaſo circulatorio , come di fo
Quins of pra apriraila bocca del válo , che chiudefti , e
Fenza del femandera fuori vn'odore ſoauiſlimo se, grato
vino come dimodo che niun'altra fragranza d'odoriſe
sacenofca. gli pofli vguagliare, di modo , che ſe metterai
il vafo in vn cantone della caſa per miracolo 112
uc
inuiſibile traherà a ſe tutti gl'intranti , ouero
feil vaſo farà poſto ſopra vna torre , traherà a TE
QE
fe tutti glivccelli dell'aria , a quali faranno 180
tocche le narici.deldetrodore , dimoto ', che
gli ſaranno tutti d'intorno , all'hora la quinta
eſſenza , la quale altrimente fichiamaMercu.
rio vegetabile , potrai a tuo beneplacito ap
plicare nel magifteriodella traſmutatione de
metalli , ma ſe non verrà l'influfio attratčiuo
fodetto , rinchiuderai il vaſo come priina & lo
ponerai nel loco fodetto ; & ve lo laſcierai, fin
che hauerai il ſopradetto fegno . 1
Eben vero , che quelta quint'eflenza cosi
cir
D'ARCAN 1 . 191
_circolata, e rettificata non haueràquell'odoo
re prima non ſaraſtillato inquella il corpo,
re, ſe
& il ſuo ardore fijnella tua bocca com'acqua
ardente , e queſto è chiamato da Filoſofi la... Ofcurisa
chiaue ditutta l'arte filoſofica, e tanto il Cie di Raimora
do nella
la noftra quint'eflenza , la quale
lo , quanto
con aiuto diquello viene a tanta altezza , & quinta,Ef
tanta perfettione di vna materia fottiliſſima
che per le ſola , & con le ſtelle terrene , ches
habbiamo detto diſopra ,cioèle piante , le
pietre , & imetallifarà l'operator di quellas
miracoli ſopra la terra . :‫; ܐ‬

e
Diſcorſo del Locatelli ſopra la
0
Quint' Efenza .
Veſto è il modo preciſo con il qualeſcriue
O
o Raimondo Lullo Filoſofo , & Medico di
Maiorica nel libro de ſecretis naturæ , fiue
0
2 quintæ efſentiæ a car.9. pag.2. & io per fabri
o
care queſta quint'effenza , mi ſono affaticato
le non poco, hòdeſtillato, & circulatol'acqua di
a
vita comediſopra, ne mai hò potuto arriuara
1
ſentir quella fragranza di odore,che dice l'Au
yo
tore ,è ben vero che per molte circulationi,ch'
le iohò fatte ſopra l'acqua di vita,lo l'hò ridotta
a tale , che ſenz'additione di coſa alcuna , era
0
venuta in modo ſoaue , e dolce , che pareya
o
zuccarata, & beuendola laſciaua in bocca vna
0
fragranza mirabile , & nelloſtomaco poneva
vn calore , che G faceva ſentire in tutte le yi
N ſcere,
192 THEATRO
'fcere ,ma non perciò faceua limiracoli deſcrits
tidall'Autore ', ma io branolo di vedere il fine
di queſta operatione , più , e più volte hò léttà ,
& conſiderata la detta ricerca , & conſultato
ne con huomini di pon puoca ſtima ; & al fine
hábbiamo trouàto , che nell'Enigma' che po
ne inf detta ricetta , vi fianaſcoſto qualche mi
ſterioſo ſecreto ', & acciò tu poſlis ( Benigno
Lettore ) méco filoſofare; tfvoglio defcriuere
l'Enigma nel inodo preciſo ,come ſta nel libro,
acciò poftiamo con fondamento trattarne , &
è il ſeguente .
Enigmous

di Raimon 11 rettificata
do nella
fic
G non babebit illum odorem , nifi ,
quinta ef corpus fitdeftillatum in ea, & illum ardorem in ote
finza . 'tuo ſicutaqua ardens; hæc quidem vocatur;d Phim
lofophis clauis totius artis Philoſophie,stam calo
Ocilequaliparole fono interpretate da diuers
fi indiuerſe maniere, & alcuni vogliono che
queſto corpo ſia l'oro . Altri,altre coſe , ina il
parerinio è , che ſia il ſale deltartaro , perche
il corpo del vino è il tàrtarój mà neltartaro
v'è l'acqua , & l'oglio ; ' che ſono volatili, e
ſpiritoſisfiche il vero corpo , alparermio, de
ue effer ilſale, perch'è fiffo , & quinafce la dif
ficoltà maggiore di douere diſtilare quefto
corpo, effendo queſtofillo , & l'Autore non .
dice foluere , madiftill "ez fichê ciconuerra
fare
D'A RCA NI. 193
fare il fillo volatile' , come altre volte s'è mox
Atrato il modo di far il volatile Ald ', ' & jo hò
1 fatto ſopra di quefto vn'operatione, & hor ti
voglio dire tutco quello , ch'ho operatore
quello m'è fuccello , accið fe vorraipaſſar
auanti, tu habbi firada di operare con verità ,
perche quello che io ti dico è tanto veros
20

com'èvero , cheioſon huomose
5 ſon viuo per
la Iddio gratia . 12.01 Cori V bli
oj
$
To adunquenel nomedelSig. Dio, hò pi
gliatoil ſale di tartaro ben purgato bianchiifi
mo più volte feltrato , e congelato ; & l'hà
meflo dentro di vn'orinal di vetro , ſopra il
quale hò pofto tantofpirito di acetofortiffi
mo , che auanziquattro dita , fatto conforme
la deſcrittione da mepofta , & biafatto ftrepi
to , & bollore grandillimo l'hopoſto a diſtilla
re a fuocolento fiti allaperfettaficcità ‫ز‬,‫ & ا‬1
Aceto è vſcíco fuora diſapore di acqua', & di
nuvuo hò meifoaltro aceto, & diftillato come
e
ai fopra , & queſto hofatto tantevolte y fin
e
gi
che l'aceto fiả diſtillato fuora con il proprio
ſapore di aceto ,,& la materia , o il fale, che
prima era bianchiffimo", è divenuto di color
negriſfimo ‫و‬,mafortiffimo, & acuco , ilche fa
Vede, checonforme l'intentione dell'Autore
quando dice nel ſuo teftamento Accipe nga
gram; nigro,nigrius, che vuol dire j'pigliaraiil.
B
negro piu negro del negro , 100
Queſto fale cosi negro , & acutiffimo hò ri
trouato in altre
ricetre, non ſiapiù tiflo ,tam
N vola
194 THE A T R O
volatile, is & io l'ho poſtoal fuoco dentro ad
yn'orinal di vetro ,& hò trouato che non èpiù
Acqua di fiffo ,ma non poflone anco dire,che ſia volati
mira alca-le
lizata co perche nonè rimaſtonel fondo conforme il
melelo fac.ſolito, manon miè neancoſublimatoconfor
cin . me l'intento mio : ma bollendo nel fondo del
yaſo , mi ha formato vn'arbore , che arriuaua
fino alla cima, il quale arbore mi è ftatoriue
lato da vn'amico fedele, che diſtillato più vol
te con l'acquadivitafi fia ſublimato , e fatto
volatile , & con quell'acqua divita ( la quale
fichiama alcalizata) ha foluto l'oro per magi
Aerio chimico
- Siche iovadogiudicando , che per queſta..
frada fi poffavenir alla perfectione diqueſto
magiſtero , perche l'Autore quando dice , che
hauerà l'odore foaujilimo fodetto dice , tunc
noftram quintam eſſentiam , qua aliter dicitur Mer
curius vegettabilisad tuum libitum ,vt applices in
magiſterio metallorum tranſmutationis . Etſe que
a

Ata ſoluel'oro come m'è ſtato affermato come


di ſopra , al ſicuro io tengo , che queſto ſia il
vero intento dell'Autore:Però ſe vorrai (beni
gno Lettore) prouar tua fortuna ,t'ho aperta
la ſtrada,intanto prega Iddio , che t'inſpiri la
mente , acciò tu poili peruenire alla perfettio
ne di queſto gran magiſtero . con.pēfiero di ſer
uirtene i honor di Dio, & aiutodepoueri,per
che s'è vero (come credo ) quello che dice l'Au .
tore, queſta èquella medicina yniuerſale di ſoa
premo grado ,con laquale ſi può ſanare tutte
‫ܟܝܕܶܐ‬ l'ins
D'A Ñ CANI. 195
Pinfermita , perche ilnomedi quinteffenzas,
benche ſia da alcuni Chithiaftr Azapažzara ,
ponendo queſto nome a qualfiuoğlia ſpiritord
.
altra difiliatione, comela quinta eflenza del
Roſmarino , & aleri fimili,la quale non èquin
'ta etlenza, maè oglio, o fpirito caldiſſimo,ma
"il nome di quintaeffenza dall'Etimologia pro
priadiquinta vediamo , che primavideue el
ſerele quattro effenze , cioè le quattro qualità
caldo , freddo , fecco , & humido , le quali per
2 la circolatione facciano vn ſolo miſto , che ſi
può meritamente chiamare quinta efſenza ,
ò quinto effere - il quale ( comedice Rai
mondo ) deue eſſerecaldo , freddo , fecco -· Quinta el
)
2
& humido'; manondeve eſſere he caldo ) Řeneſenza
freddo , ne fecco , ne humido , ma in modo qual fon ,
temperato ; & congionto , che l'vno non fuo che
debbaità,
peri Paltro , fiche perfeſolo può fare effetti qual
1
marauiglioli , & fanare tuttele forte d'infert were peres
mità :ma pernon effere tanto longo in deſcri- fere sale.
2 1

uerti tutte le circonſtanze deſeritte in queſta


1 materia, dall'Autore tidirò ſolo , che fepone
rai in queſta quinta effenza qual& voglia ma
teriale tanto minerale , quanto vegetabile ;
& animato , & lo metteraiin bagno per lei ho
re, háuerai la quinta eſſenza di quella coſava
che poneſti in quella , & fi farà foluente, aſtrin
gente, vomitiua, catartica , diafforetica , & cara
diaca conforme gl'ingredienti , che dentro vi
ponerai, & queſto fi deue creder ſicuro ,perche
fi'vede che molti hanno ſcritto diuerfi modi
N 3 di
196 THEATRO
difar acquedi vite, ilquale addimandanoEle
f
fir vitæ , ilqualefa boniffimeoperationi, &
benche da diuerfi venghideſcritto condiverſe
ricette, è peròvero , che tuttoilpenſiero , &
fondamento èdicauarecon lo ſpirito del vino.
la virtù degli Aromati ,cheperciò ne ſcriuerò
io qul yna deſcrittionedimia inuentione ,del
la quale te ne potrai feruire come Arcano ,
ch'è il feguente
:: Elefir Vite
ARCANO XLVII.

I nomediElefirvitæ , dallaconſonanza
I ſua, altro non vuol dire, che rinouatione
della vita, del quale ne trouerai la deſcrittio
ne in molti Autori , ma diuerſamente, fraqua
bilo pong Leonardo Fiorauanti nelli ſuoi ca.
pricij medicinali, Gio. Battiſta Zapata , il Fa
.

Igpią ,Don Timoteo Rofcelli, Geroleino Rom


fcelli,2 Don Aleſſio Piainonteli, Gio. Marinel
li gella Ornamentodelle donne, & molti altri,
fràquali v'è ftatovn virtuoſo , chel'ha diſpen
Caro
fato nello Scato di Milano & altroue ſotto
nome di Elifr d'oro , la qual coſa in vero , al :
parermio è più toſto ridicoloſa, che ammira
bile, perche ſi vedę , che queſto nomeè poſto
folo per riempir l'orecchie de gl'idioti,perche
queſtovuoldire renouatione dioro, ilche è al
tutto fuor di propoſito per la medicina , &
ques
D'A -RCAN. 197
queſto tale và ancodiſpenſando vo fuomedia
camento ſotto nome dilapis filoſophorum ,
cheſe così è, ſi può chiamare felice, & beato ,
& io per me pon dino , nepoffo dire diefferar
.
riuato a tanta perfeftione , perchesiopotek
arriuarui , proteſto a Pio ch'io vorreimedica
rę tuttili poueri per amor diDio ,& farmi fti
mare , & conoſcerediPrencipigrandi, come
hà fatto Raimondo Lullo , Paracello ,Arnaj.
& ltri
do di Villanuova ,Maria Profeteffa , &a
chel'hanno fatto , che per nopeleria arriua.
sto tant'alto , non ne parlaro e, ma ſolo diro ,
fifa ſeguentey
che perfare l'Elixir vitæxfifanel
modo , i :{!6.1 Ibirii
decibie
je Piglierai Garoffali , Meleghette ...cat Elixir vi
Do Noce moſcate , Caſua Linea . te dell .
2. Gengero.is Cinamomo, Antore ,
? Zedouaria , Cardamomo :
Galanga . Grana Tintorum .
Pepe Albo . | Spico Nardo .sia
s
Scorze di Cedrocoot Spico Celticoo .
Grani di Gineproi Cubebbe
Bacche di Lauro , Carlina,
:0 Genzana , Biſtorta ,
ว Calamo Aromatico . ." .
Imperatoria.
Pepe Longo . Cipero , DIW
o Legno Aloe . Camędrias , cyline
Ć Reobarbaro , Camepiteos, must
] Reo Pontico Menta Rottonda .
1 Witame Cretico Melilla , aison
NA Die
1198.THEATRO
DitamoNero .. Puleggio .
Tormentilla . -Ecchio in Erba ,
11
Angelica Odorata :
Radici diPeonia .
Ranno Negro .
Ipericon .
Scordeon . Fragaria.:674317
Corto Ainaro 120: Hilopo .
Vngia Odorata . Apſintio Pontico ,
Seme diCedro . Mirra . '16
Semedi Agno Caſto . Maſtici.
Anefi . Olibano . Uve'
Semne diPeonia . 1.4; Aloe Epaticko :91 ' ?
Scorze diCedro Aloe Succotrino ang
FioridiRoſmarinos y ont. 29990
Fiori di Lauro . Dattoli . vitit
Fiori di Sambucco . Vua paſſa .
i Garoffali Odorati. Mandole . 1 :1
Role Secche . Pignoli, ‫ن‬ ‫ی‬ ‫م‬ ‫ا‬
1
Viole . 5.10 Piſtacchi ana on.3.
Fiori diCamamilla : Miele bianco on.a.
Fiori d'Aneto : Zuccaro fino Jir.2 ,
Sticados .
Acqua Vita finiflima il doppio peſo ditutte
l'altre coſe .

Pifterai le coſe da piſtare groſſamente, & le


metterai in vna Cucurbita, o Altara, & ſopra
vimetteraila fodetta acqua di vita , & mette .
rai il vaſo ben turato in calor dibagno foaue,
Go tanto , chel'acquali tinga in colorverde
la qual leuerai per inclinatione , &
& diſtiller
perorinale in Bagno Maria; & di nuouomet,
terai
D'ARCA NI. 199
terai la detta acqua ſopra gli ingredienti ſo
detti a tingere come di ſopra , & queſto farai
tante volte , finche l'acqua non ſi culoriſcan
più , all'hora paſſarai l'acqua nel vaſo ſodet
to , che in fondo ti rimarrà l'eſtratto dell'Elifir
in första dimielecondenſato , il quale ferue
contra veleno 2, & altre infermità , come fa l
Elefir vitæ .
Piglia poil'acqua vita ſodetta bianca',' &
chiara, & la metterai in pelicano, o altro vafo
circulacorio con le feguenti robbe , & circula
12
1
taiconforme il ſolito perquindeci giornicon
tinui
Sale di Perle , ſale diCoralliana ONI .
Efenza di carabe, ſpirito di vitriolo ana on.2 .
Oglio dicanella , & dianefi ana on.ſ.
Muſchio ambra grifa ana dr.r.
Circula il tutto come diſopra , poi ſerua in
ampolla di vetro ben turata , che queſto è vn'
Eliſir marauiglioſo nell'operationi, & non nel
nome, perche ſi può adoprare per Arcano in
u tutte l'infermita fredde internamente , & efter
nainente applicato con veicoli conuenienti
all'infermita , come alla Paraleſia , " Apople
fia , Epilepſia , tremore , & conuulfione de
3
membri, doglie , catarri,fuffocationes
di matrice ', & accidenti fimili ,
che il tutto ſi laſcia alla .
diſcretione
del prudente Me
dico .
Delli
THEATRO
- 10:53
w st
Deli Arcani delMiele , uimi
Of !
miele , benchenon ſia eſencialmenteve
IlLgätabile , si può pero chiamare.con il nor .
me divegetabile , poiche naſce tràfiori, & iq
fimo , che doppo il vipo ſia il maggiore , &
più nobile liquore , & più neceſſario all'huq
Apo pro. mod'ogni altro vegetabiles , & la natura ha
flottedala yoluto moſtrarqui la fua grandezza in prog
la natura
per ferui. durrequelli animaletti , che ſiaddimandang
rio de gli -Api , permezzo delle qualigodiamo quefto
buomini:. prețioſo liquore , hauendo conoſciuto chers
Iliagegno dell'huomo non era baſtante a raç
coglierlo.
La ſoſtanza di queſto liquorenon è altro )
che l'humido radicaledella gran madreterra ,
che perciò è tantoamico all'humana natura
chemangiaco quotidianamente preferua da .
Miele por molte intermità , & in particolarequelli , che
the sia 1

Amico al.Patiſcono maledi orina , & perciò vediamo


la natura chegliSpecialiſene feruono per condimenso
bumana , in ognielettuario , & altri compoſtijaternh
nafe care con la inanipulationedell'arte Chi
wicatrattato, & ridotto in quintaeſſenza
farà un'Arcano maraviglioſo per molteinfer.
mità ,& io l'ho fabricato , & fàtcone eſperien
ze, & miha fatto operacionimarauiglioſe,ha
uendo ritornața la vita , & la ſanità a huomi
ni , che ftauanomoribondi, & acciò ſi ſappi ,
che io non intendo divedtirme dell'altrui(po,
glie ,
. D'ARC AN I. 201
glie , dico che io l'ho ritroyato nelli Capricij
medicinalidi Leonardo Fiorauanti , & inuero
nel modo , che lui lo deſcriue, fa dibelle opera
>

tioni;Maio gli hò aggionto e robba , ę inani


pulatione,dimodo che ſi può dire , che faccia
miracoli: Pero ſe vorrai farlo conforme l'ig
tento ſuo ‫ر‬, gia ti ho detto .doue lo trouarai
& ſe lo vorrai fare conforine l'intento mio ,
qui ne harai la deſcrittione ,
1
‫ ܐ‬,.
cluinta Eſenza di Miele
ARCANO XLVIII.
!

Iglia Miele di Spagna, o di Candia , o al


Ple !
meno Miele Vergine del meglio che tro
uilib.ro. & qettile dentro à vna boccia di ve.
tro grande, diinodochefjų,piena ſolo la quin
ta parte, & più toſto dimeno , che di più , &
mectiſopra il ſuo capello , & recipiente gran
de , perche fa fuini , & fpiriti gagliardiffimi, li
3

quali ſe ſi perderanno , pe deraila virtù della


quinta efienza . Diſtilla adunque a fuoco me
.

diocre , perche il gagliardo fara, che il miele


bollendo gontiera in modo , che andarà fuori
della boccia,diſtilla adunque come di ſopra,
& come l'acqua incomincia a muiar colores, 3

& venir di color giallo ,muterai il recipiente


& ſeryerai quçit'acqua ch'è buona per l'infer
mita degl'occhi, ſeguitarai poila diſtillatione,
& augumentaraiilfuoco, & came incomincia
a la
1262 T -HEATRO :
a falir nelcapello certifurnibianchi jmuterai
recipiente, & ferua queſt'altra acqua, chefer
ue per farcreſcere li capelli, ma chiudi berette
gionture, & che il recipiente ſia grande, & ac
Creſciil fuoco , che verranno queſtifumi bian.
Acqua di chi in tanta quantità, & con tanto furore ,che
miele cool
echinon gli vede,non lo crede, & diftillarà vna
me fi fac
cia . materia roffa ,che quaſi parerà negra ,ma per
reprimere quefti fumi, & fargliritoluereins
oglio , acciò non faccino crepare livaſi, met (

Oglio di terai continuamente fopra il capello , & reci


>

miele coo
piente delle pezze di tela bagnate in acqua ,
,
cia .fy face freſca;& diftila ſino,che viene liquore,dan
me
doglinel tinę fuoco gagliarditiimo.
Queſto è l'oglio delmiele commune il
"quale dinuouo diftillerai in altra boccia , &
ferueraiil liquore diltillato , che queſto è lo LE
ſpirito dimiele per fare laquinta ellenza pel ܵ‫ܕܐ‬
feguentemodo :
Piglia Argento fino di copella calcinatos,
precipitato , e dolcificato nelmodo , cheti ho
moſtrato diſopra on.4 & meceito in ſtorta di
vetro, & fopra vi metterai del fudetto fpirito
lib .2. & diſtilleraiper fuoco d'arena finoalla
total ficcità delle feccie, poiritorna détco fpi
sito ſopra le derte feccie , & diftiba come pri
ma, & quelto farai almeno per quindeci vol.
te , dandogliſempre nelfinefuoco gagliardo ,
che queſto è vna quinta Eſſenza perl'infermi.
tàdei ceruello , come Apoplefia ,Epilepſia ;
& Paralifia , che non vi è Arcano, che fe
gli
( D'ARCA NI. 203
gli poſſa vguagliare , & ſerueanco per l'infer
mità degliocchi.
Ma ſe vorraipaſſare più auanti , & fare vn
Arcapo ſicuriſſimo per tutte l'infermità , farai
nel feguentemodo , com'ho fatto io , & non
laſciare aggrauare dalla ſpeſa ,nedalla fatica ,
ch'io ti aſſicuro, che ne ſarai abbondantemen
te remunerato .

Pigliadunque oro fulminante,fatto nelmo- Quinta ef
do , che ti homoſtrato di ſopra on ... & glile ſenza di
uaraila forza del fulminare, cometi moſtraro miele del
a baſſo , lo diſtillarai per ſtorta con oglio di via l' Autore .
triolo , facendolo patare ſopra quattro, o cin
que volte a forza di fuoco , poi metterai in va ;
ſo circulatorio con la fodetta quinta effenza..
con figillo hermete , & lo metterai a circulare
in bagno ,d infimo per duoi meſi continui,che
1 la quinta eflenza ſi tingerà , & haueraivn'Ar
cano marauiglioſo per tutte l'infermità inter
! ne ,& per ricuperare le forze della giouentù
1
perdute , il quale Arcano fi piglia al peſo di
>

mezzo ſcrupolo fino a duoi in conuenientes


yehicolo , conforme il giuditio dell'operatore
& per cauare il fulminareall'oroſodetto ,farai
nel feguente modo .
- Piglia il fodetto Oro , & due volte tanto di
peſo di doloj.ro doz{plsxi & macinerai il tut- Oro fulmi
to fotçilmente ſopra il porfido , poi metterai nanie, co
me ſi filli
со

in yn crociolo a fuoco lento , finche ſia cut accio fin , >

to sfumato, in vltiinoglidarai fuoco,gagliar,faldo al


do , chę ſtaną ſaldo , ne più fuggirà, ne fara fuoco.
Itre
204 THEATRO
ſtrepito , & te ne puotrai ſeruire come di
ſoprawa
។“siis
រ ទ េ :: * : ...: * * *, * *
Balſamo Soluente di mis inuentione : A
91 Oding ?
Jui A R O ANO XLIX . "
decisku ...
Veſto è il mio Balſamo foluente compo
{to in pillole , & benchéha deſcritto in
parte da Paracelſo , é però ſcritto tanto oſcu
ro , & confuſo , che ben poſſo dire cheſia di
mia inuentione', perche io non ho mai inteſo
Paracelſo in queſtocapo fe non dopò ch'io low
no venuto alla perfettione dell'opera permez
zo di vna faticofaeſperienza didugi anni con
tinui , nelqualtempo più volte ho fattoque
ſta gran Medicina,& hò geetato via iltempo ,
la fpefa, & quatrla.patienza prima di ellere ar
riuato alla perfettione di yn si gran medica
mento, il quale pernodellere ingrato alla na
tura ;che ini baconcello gratiadi ritrouarlo ,
hò rifoluto di defcriucrlo in queſto Teatro ,
poiche al parer mio non ſe gli deue negare il
luoco frà gli Arcani,siper la faticoſa , e longa
fua manipulatione, comeper leinarauigliore
fue operationi , poiche operadiverſamente da
turti gli altrimedicămenti. ..Sibi
" u
Piglia dunqueTartaro di vin bianco sorof
fo,mail bianco è ilmigliore,& procuradihaé
uere del più bello , &mancofeciofo , chefa
polkbilequellaquantità , che vorrai, il quale
farai
D'A R CAN I. 2015
faratcalcinare in fornace di riuerberog fin che
diventi bianco comenëúėyall'hora lo metterai
dentro ad vn ſacchetto ditela in luoco fumi
do ; & lotto li metterai vn catino di maiolica ,
ovaſo di vetro , che il tartaro fi riſoluerà in oglio di
acqua che volgarmente fi dimanda oglio di Tartaro
tome A
tartaro ,queſt'oglio adunque faraidiſſeccare fattia .
in orinale di vetro , & dinuouo foluerai con
1
acqua commune deftillata , & di nuouo effica
1 taicomeprima'; & quiefto farai tante volte ;
finche Pacqua , coglio di Tartaro fia chiariffi.
)
mo , all'hora pigliarai Oglio di Vitrioloşfile
mato; & retificato ; & lo butterai fopra detto
Oglio di Tartaro , ma a goccia a goccia , & in
valo grande , perche bolle,& fa gran ftrepito,
& in queſto magiſterio vedrai beltiffimi effetti
della natura s perche l'Oglio di Vitrioloèpo
tentiflimo ; & acuto , & l'Oglio di Tártaro fi .
milmente è acutiſlimo , & cosi meſcolati in
ſieme per l'antipatia , ch'è fra di loro bollono ,
& fanno ftrepitu inſeme, & và cadendo nel Šale di
1
fondo il Sale diTartaro Vitriolato di ſapore Tartaro
grato , & la flemma, che nuota di fopra reſta Vitriolato
di niuna forza , & di niün fapore ', la quale come fi
ē getterai fuoriper inclinatione, & il ſale dolci- faccia .
ficarai più volte con acque cordiali conforme Zifferes
il ſolito , & poi lo aſciugarai; & ſeruarai in vacamento
ſo di vetro . dichiarato
1 Piglia poi di queſto ſale lib. 1. & stele emb te a Supe:
, 6
qoxmng mrqxpnarbho ndesamuſp cmhod pferujla da vioriquell
sonoa
. :
dip cruadfinngr Deği Dizqxodde iz qoxmng tbus pormeffe .
qrol
206 THE A TRO
qrol et nde crph lmsxneqa-Imhgbeq Ana quanto
vuoi mnim piuggiqmbfeu dip. Aoulnpolpper.qox,
mngmntxghfxefe fg nsg Jacqahpa mege la pibda
umhix ſipiglia Aoulnpolp.lib. 2. stf nxigd odras
ulbeagerlef olabaxı het omhrx li piglia distfhe:
pri il dstos pruf che ndes Imagubdcub & per ogni
lib. di queſta materia vi aggiungeraj onz.3.di
Aloc fuccotrino preparato col ſuco di roſe per
longo tempo alSole , di modo che ogni libra
di Aloe aſciughi peril manco libre6. di ſuco ,
& diqueſta miſtura nefaraipillole, che queſto
tigiuro in fede di Chriſtiano .è ilmio balſamo
Solueate , tanto marauiglioſo , il qual ſerues
per molte ,anzi per tutte l'infermita adoprato
a

colfeguente metodo , & la doſa li è da grani


30. lipoado.conforme l'età, & la compleilio
ne come ſegue .
Belfumo : Sipiglia la mattina a digiuno quattro hore
foluentes ayantimangiare , & & doppo vn'hora libeuerà
dell Axt vna tazza dibrodo caldo,li deboli di complef
tore,chefue fione ne piglieranno da grani 20, fino a 30 . li
TH ordinarij da 30, fino a 4o. & li gagliardi di
compleſſione da 40.figo a60 .
Vale perogni catarro , pigliandolo due
volte la fertimana
Sanatutti li dolori colici,bencheimpetua
fillimi pigliandolo vna volta, o due al meſe .
Giouamarauiglioſamente a tutuili aſmati
*fci , & ad ogn’yno , cho non pofla attrahere 10
fpirito ſe noneleuato .
Sana qualcuoglia obftrutionedifegatodi, o
D'ARCÁNI. 207
di milza , benche inuecchiato prendendon e 3.
volte la ſettimanacon brodo,nel qual fia bol
1 lito vn puocodi Abfintio pontico .
Sana ognidolor di teſta ,‫ و‬pigliandone ſei ,
ò fette volte continuatamente , fraponendo
vn folgiorno frà vna preſa , e l'altra , conti
PI
nuandopoi per fpatio di vo meſe a pigliarne
yaa , o due volte la ſettimana, facendo cauar
vn puoco di ſangue, ſecondo la diſpoſitiones
della vena cefalica ..
.

Gioua a tutte le febriterzane , & quartanę


LO
con tanta celerità , che è coſa incredibile pi
gliandone il giorno avantiil parofiſmoconva
50
puoco di vino bianco generoſo, o in vnpuoco

di brodo ,nelquale fia bollito vn puocodica
nella , & feall'improuiſo veniſſe qualcacci
he
dente con dolori, & febre , fi laſcierà paffare
7
prima il furore delmale , poi fi mangiera , &
poi fi piglierà vna prefa gagliarda di queſto
medicamento , che vederai miracoli', com'hò
viſto io , che ho fanato più di due milla febri
'citanti con queſto medicamento con - vná fol
preſa per cadun'infermo . ii )

Gioua a quelli,che patiſconograuezza,do


lore , ò anſieta di ftomaco, pigliandone due
volte la ſettimana , beuendoli dietroonze 6 .
dioglio di mandole ambrofine .
Sana con tanta marauiglia ogn'vno , che
non pofſaorinare per mal dipietra, orenella ,
che molti deſperati di non poter orinare
per tal'infermita pigliūdolo vnafol volta li fan
no
108 THEATRO
no liberaciditaldifficoltà ,ma nongiàdella
pietra . :)) 20 :
Molti, che non puoteuano vſar'il coito per
jatemperie fredda ,fifongfanacico'lprender
nie vna fol volta ao fundo 2 ling
- 1 Sana perfectamente le donne,chenonhan
no le ſuepurghe , & quelle ia particolare, che
paciſcongaccidenti iſtericipigliandope qual
che volta la fettimana, con meza drama di
confectione dimicridate , ma fe faranno fan,
guigne e peceifariodoppo colto ilmedica
mentøcauargli vn poco di ſangue dalla vend
delbracciuper leuarlaripienezza, & poi dal
lavena della madre per,inuiare la natura al
fuo officio.uk
Preferuaindifferentemente in qual di vor
glia età ogn vnoschefijfolitopatireilmalca.
duço s prendendone trèsvolte al meſe neli
tempie tiui, & quátyro volte nelli tempi fred
di ; cod yn fcrupolodi Teriacca della più veće
chia, che li poſſa ritrouare,
Preferua dalla peite diqualunque natura,
fij per corruttione d'aere so pereccedentepi
tredinc s pigliandone trè voltela ſettimana
con va puocodi vino generoſo
Mantiene gli huominiin ſanità ,pigliando
nevná volta la ſettimana ogni quindeci giogo
aipalmeno vna volta il meſes come diſopra,
regendofiſemprenelpigliarla piùg, & inanico
conforme il biſogno , l'età, & lacompleſſione,
chetienenetto lo stomaco ,purgatustilimali
hu.
DAR CANI 2,99
humori,& malimeil melanconico,rallegrail
cuore , & conferuala vita in fanità, & fi può
.anco pigliare la ſera doppo cena, che non al
tera lo ſtomaco , laſcia il corpo obediente , &
-fàvenir appetito achil'haueffe perduro , & fi
può pigliareinognitempo ,& inognietà ,&
anco le donnegrauide ſenza alcungolleruq.
tione,folochela dofa , & guardare chein quel
giornonon facci la Luna, perche ognimedi- . 50,
camento in tal giornoaltera la natura , ben- S.net
chequeſto medicamento nonmi habbimai
fatto alterationealcuna , & bench'io non ha
uefla penſierodi darealla luce queſto grande
Arcano , tuttauia mi ſon riſolto di darlo alla
Stampaagloriadi Dio , &beneficiovniuer
ſale , & ti giuro benigno Lettore , in carico
dell'anima mia, che queſto èil veromodo ,
con il qualeio fabrico le mie pillole di balſamo
0
foluente tanto marauiglioſe, netidolere,per
the io l'habbi ofcurate con la folita zifferas ,
0
perche coniltempo l'intenderaj con la claui
sola da me accennata , & con la patienza alone
}
Gloria di Diu.cn

ons Laudano Opiato di Paracelſo.


ARCANO. L.
‫فر‬
L nome diLaudano dalla propria conco
ILnanza delgome,altro nonvuollgnifica
gegchemedicamento,laudatiffimo, la cui ba
‫ܐ ܘ‬ le,
210 THEATRO
je e fondamento tutto vien poſto ſopra l'Opío
Tebaico ; benchediuerfi Autori vi aggionghi
no il luſquiamo, laMandragora , & altriſu
porifferi, fiche vediamo , che l'intentione ,
de gliAutoridi talmedicamento , tutta è in- .
drizzata alla conſtipationede'gli humori,per
che la verità è , che l'Opio in ſeſteſſo ſij frede
diffimo , & foniffero tanto violente cheRais
opio Te mondo Lullo , &altri Autori gli hanno dato
baico , loco frà gli veleni conſtipatiui , & chi ne pi
fua natu
rada qungliaſse quantità più che ordinaria fenz'altra
lità . preparatione , fermarebbe non ſolo glihumo
rifluffibili del corpo humano , ma facilmente
fermarebbe anco il corſo , & ilmotto a ſpiriti
vitali, fiche ne ſeguirebbe l'ecclife ſolare della
vita humana .
Per ouuiare adunque queſti inconuenienti ,
& perriceuere l'vtile , & fuggire il male , che
opio Te potrebbe apportare , gli Autori della Chimi
To
ce
fua pre, pa6 ca,
Osi hanno trouato il modo di leuargli la par
ratione .. te venefica , con il cauarne folo l'effenzas ,
otintura , la quale benche priua della mag
gior qualità venetica , non è però , che fij al
>

tuttopriua dellaparte ſtupefaciente : Onde


potrebbe anco (ſe non priuar di vida ) alme
no apportare nocumento graue alla natura :
1
Onde per ouuiaranco queſto faconueniente >
gli hanno aggionto moltiCardiaci pretiofi, &
Aromativaloroſi, per mezzo de qualiſi fa re
fiftenza alla violenza delmedicamento , &
benche vidijno molte ,& diciſe preparationis
CON
D'ARC - A -NI. 211
conforme l'intentione di molti , & diuerfi Au
tori, che di ciò hanno ſcritto , come Teofras
Ato Paracelſo , il Libauio , il Milio , il Crollio ,
l'Artmanni, il Quercietano con nomediNe
epentes , & vltimamente il Signor Cornelio
Balbiano Gentilhuomo Biamengo , il quale
inuero più d'ogni altro haampliato , & ma
gnificato queſto medicamento , ne ha errato
in altro ( alparer mio) chein volernaſcon
dere la virtù propriadi queſto medicamento ,
la quale è tutta nell'Opio , come ho detto di
ſopra , del quale nel ſuo Libretto ſtampato
ſopra queſto medicamento , ſe ne pafla folo
con ildire Tebaico , volendo moſtrare, ches
Ja virtù di queſto compofito fij nel Sal di Per
le , & diCoralli, nella Diambra , nel Diamof;
co, nel Liquore delle Gemme ‫و‬, nell'Oro , c
nell'Argento potabile , negli Oglijdi Garofo
li, di Aneſi , di Canella , di Cedro , diLimone ,
diCarabe , &d'altre coſe ſimili , dellequali
tuttigli Autori ,che hanno ſcritto di ciò, tutti
2
vanno a vo'iftefio fine , benche dall'vno al
l'altro vi ſia qualche : ma puoco di diffe
renza
Non voglio perd dire, ne confeſſare , che
fia vero , che queſtitali, & maffime il Signor
Balbiani habbi compoſto , necomponghi, com
me lui dice , queſto medicamento conl'Oue
potabile , & limili , perche ſe foſſe vero ,
che faceſſe l'Oro potabile o potrebbe fer )
uirfene fuori del Laudano ,& fare operario
O 3 Al
1212 IT HEATRO
niquaſi ſopranaturali - Madirò bene, che
tuttiIlſudėtti Cardiaci, & Arromaci ſenzá la
tintura dell'opio non ſono baſtanti a fare 1 .
operationi, che ſi vede fareálLaudano ; dhun
que ènoto ', che la forza lij tutta nell'Opie ,
com'ho detto diſopra ,ilqualecorretto come
fegue, fa operasionimirabili, & perche mi pa.
Te che Paracelfo habbi ſcrittodi queſto meglio
diogn'altro , ti voglíodeſcriverequi la ſua ,
preparatione ,e doppo tene metterò vå'altra
dimia inuentione; più facile ,più bella's& piu
ficura come leggendo intenderai , & oprando
Vederai. 3
Piglia Opio Tebaico onz.z.fuccodi luſquid
mo ,raccolto nel meſediAprilè ,& lo colerai
Chiaro , & lo farai condenſarealSole , & di
queſto nic piglieraionż.1. & mezza , fpeties
Diambra ; & Diamuſchio realmente fattiana
onz, 2. - & meza .
Mumia trafmarina eletta onz.mezza . :)
SáldiPerle, & diCorali ana dr.3i .
eri con
Liquor diCarabe, cioè eſſenza', eſtratta
Cer
to ſpirito del vino ; ora di tio
,
ana dr.vna .
Pietra Belzuaria ; Vnicorno ,Animales ouero
30 minerale , ana dr . HOTY ?
Muſchio , Ambr& grila ana-ſcrupolo vno ,
Etin maticamento dell'oro potabile fiſico
non corrofiuo, viaggiungeraiOglio di A nefi;
di Catui; di-Aranei , di Limoni, diNoce moa
feate ', i Garoffah Canella di Sült
16 cino ,
D'ATRAC ANI, 213
tino'y àna gotte dodeci :
Faraidel tutto vha mafſa ſecondo l'arte
Chimica, la qualé feruaraidiligentementeper
ti biſogni', the puotrai far pillola, &feruirte
} ne nell'occorrenti infermità come ti dirò ap
de prello .
od im
1 " Operationi sel-componere il Laudato
to
fudet . O
purgarail'Opio beniſlimo da tutte
PIRima
le immonditie ,liquefacendolo conacqua
di Iſopo , & çolandolo per pezze , come ſi fa
Aloe ; poilo meſcolárai con il fucco di luſ
ra quiamo comeſegue... kovosti ,
*** 2 Pigliarairadice , & fcorze di luſquiamo
e dellepiù tenere , levando via la partelegnola
T & \'Autore vuole , che ſian raccolti ,mentre
il Sole ; & la Luna ſono in Ariete , & auantiil
Plenilunio ; anzi ſe si può nell'iſtefa hora , che
da Lunaentra nel fodetto ſegno ) di queſto ca
uarai il fugo ,ilquale filtrarai , & fpiumarai,
.: poi lo mettaraiin luoco callido a congelare ,
& poial Sole a indurare,&di queſto nepiglie.
taiquanto di ſopra'; & lo ſoluerai., & incor
porarai con il ſudetto Opio liquefatto , & met
terai a congelare al Sole, & ognigiorno gli le
*uarai di ſopra vna certa tellatinalucida , per 1

che quella è la partevencfica , & come farà in


durito , ne caudrai la tintura con lo ſpirito del
vino', conformel'vío , la quale condentaraiin
o 4 B.M.
214 THE X TRO
B.M.& vnirai con le coſe ſudette , faluo che
Ja Diambra , il Diamuſchio , la Mumia , & il
Succino ,de quali ſi deue cauarela tintura...),
come dell'Opio , & poi piſtando il ri.namente
in ſottil poluere , & farnc compoſito , il qual
conferuaraicon diligenza in vaſo di vetro , ó
dipiombo ,che queſto è il Laudano Opiato di
Paracelfo , Arcano marauigliofo permoltes
infermità comeſegue .
Prima , ferma tuttili fluíli delcorpo huma
no , tanto difangue, quanto dicatarro,come
ancoli vomiti , le diaree , diſenterie ,fluffi , &
fimili . :)
: Secondo, Leua tucti gli dolori,cantoda frie
gida , come da materiacalda cagionati,tanto
interni, quanto cleroi, & anco per il dolor de
denti , e dolore di ferite .
Terzo, è mirabile contra tutti i veleni, per
che ferma il corſo a quelli ,& diffende il cuore
dalle loro inuafioni affai meglio di qualſiug
glia Triaca , Mitridato , Filonio , Attanaſia ,
Triffera , Trocilla , Pillule , & altri compofiti
famili
Quarto , Conciglia il ſonno , & leua i tra
Laudano zauagli dalla mente , & l'afflittione, è ſtanchez
za del
delcorp o .
di Para
+
colso, efue Quinto , Serue in tutte le febri, perche fer
mirta . ma gli horrori,tempra gli ardori,corregge .
le afflittionidel corpo, leua la fete,& riſtora
gſinferini, Giche glipare di effere riſuſcitati, &
di queſto ſe nepuòſeruiſein ogni tempo , &
ad
D'ARCANI. 215
ad ogni età , & feffo auuertendo che fem
pre di piglia in pillola doppomangiare , accid
gli vapori non vadino alla gefta , & la ſua
Dofa e davn grano fino a quattro , hauendo
1 riſguardo alle forze , & al biſogno , & 'fi pud
pigliare più volte 24. bore, però da vna vol.
& ta all'altra , & ſeil biſognofolle graue , an
2 so due volte il giorno , che nel leuare i dolori
della gotta ,dolori colici , & nefçitici , è mi
22 rabile ilgiouamentoſuo marauiglioſo , ma
ne non è però medicaineato da eller continua
& to longo tempo , perche ſe nel biſogno apo
porta giouamento moltonotabile perlafty
fi pefartione de iſenſi , & conſtipationi de gli
humori, con il pigliarlo longo tempo appor
- tarebbe fenza dubio alcuno danno grauiſlimo,
& anco pericolo dell'iftefla vita per la debili
er tatione , che l'Opio con il ſuo freddo cagiona.
>

or
rebbe nel ventricolo ne farà baſtante i corret
LO tiui per diffendere che non ſi facci vna ma
la concottione nello ſtomaco , dalla qua .
le come dice Galeno ne cagionarebbetut
ti i mali th
172
ca Landano Opiato di mia inuentione
Es AR CAN O LI.

Auendo io letto molti Autori della Chi


& H mica ſopra la compoſitione del Lauda
8 no Opiato ,o vogliamodise Nepentes,hò tro:
pato ,
fo THEATRO
Frejmco-
06
uato , chetutti procuranodilcuare la malas
Honedi
pio qualità allOpio7
per il & fopra diciò ho viſto ; &
Tandang manipolatomoltepreparationi, ma alparer
meglio
del Quer.Mioquellachepone ilQuereietano nellafua
çietand Fármacopca reſtituta è la di
perferriffin più facile ; &la più dura , & io miferuo di
quellaper fare ilmio Laudano i, l qualefa ope
Temaraviglioſe, nemaivna volta miha falta
"to ; & il modo difarlbè il ſeguentef11 38:25
to Piglia Opio Tebaico delpiù molle,& freſca
che potrai hauere ‫ &ان;ر‬quello taglieraj in peza
zetti come amandolé,o poco più ,li qualimet
terai ſopra vn tondo diterra , o diſtagno , &
quellometterai fopraa fuoco foauetantoche
fi riſcaldi ildetto Opio ,il qual veniràſempre
più tenero , ſeguitera ilfuoco ,& andarai vok
tando lidetti pezzecti finche diuenghino fecu
elii , & frangibiydi modoche ne pofli far pol
Here , che all'hora hauerà perſo tutta la vele
moltar & le conoſcerai in atto prattico , per
chenel leccarfi Topratil fuoco mandara fuori
vn cattiviifimaodoreydal quale tiguarderai,
perchealtera la teſta ,& è perniciofilma , 13
>

Tintura Piglieraiqueſt'Opio coſi preparato , & ne


HoOpiocom cauerailatintura con lo fpitipo delvind S. A.
meficaui, tante volte finchelo ſpirito non ſi coloriſca .
più ,all’horapiglieraitutto quá tóxpirito tin
to , & lo metterai in orinale di vetro in B.M.
che loſpiritodipafárdtacconel récipientë n, l
quale conferuaraibencuratong che medica
CHI OdonthAiCo fieuriffima platinum
dell's
D'ARGANI. 9217
dell'Opisti reſtarà nelfondo dell'orinale Co
. me iniele condenſato , quale ſerue per far’il
Laudano nel ſeguentemodu by si
Piglia dunquedella fodetta tintura onz / . del
Ziffere
medi.
Xhae dagbhaoxir dozaspeas la tbo u pqimu dipe camento
tfiprou Sale di Perle , Såle di Coralli dolcificati dichiarda
anaonz.T.Muſchioambra griſaanagr.12.pi. te u Supe
oftaraji Sali con il Muſchio ; & Ambra in ſoutil riori , e
poluere, & poi incorporerai il tutto inſieme,daquelli
in vn mortarino di bronzo ' , fiuiche ſiafatto permelle
tutto vn'corpo', il quale conferuarai in vafoidi
vetro , e dipioinbo per le ſudetteoperationi.
1
‫ ۔‬، ‫از همه ما‬
**** De gli Arcani contro Veleni !
T
" he me ?! 1947,
Ench'io habbi ſcritto nella differenza ,che
Dve tra l'Alimento , il veleno , & il medica
mento , checoſa ſij veleno in vniuerſale , herá
mi parbene ditrattarne in particolare, effen
do queſto yn morbo vniuerſale il maggiorné
mico , che habbia la natura humana, poiche
Petter fuo è indrizzato in tutto'y & per tutto 3**
allanidhilatione di quella, che percin dito .
*** Chef vetenofiay coni'hò detro altre volt veleno che
te') vn'linpiro della natura , il quale altera cofafia .
quella', lafupera , & procurando diconuertir
la neNefer luo proprio la conſuma 3-& ladit
Atrugge come vediamo per il contrario nella
alimento ,11qua
。 ke viene dallanatura alceratos
& fuporaidjeemuertendolo in -propria ro
ſtanza
langa naturale , formandòtve per latatiua
veger
.
..238 T H EATRO .
tatiua animale tutti li membri hymania
Queſto veleno , o impuro della natura s'in .
troduce nel corpo humano per diuerſe ſtrade,
come vediamo appunto entrare la natura del
Veleno coo fuoco nelle materie atte a riceuere la propria
me s'intro forma, le quali ſenoi vi poneremoil ſuo con
duca nel trario , che è l'acqua , non ſarà mai vero , che
corpo hu la naturadel fuocopotſa fare imprelfone in
mano , doo
come ope alcuna di quelle materie con la propria forma
ri . per continua , & violente , che fia ,mentre ſa
rà continuamente , & baſtantemente accom
pagnata , & diffeſa dalla qualita contraria ,
come di ſopra .
Tale apponto fa il veleno nei corpi huma
ni , perche entrando per bocca , procura d'in
trodurre in quelli la forma della ſua impurità ,
che le faranno diffefe con medicamento ,dcon
il
puro della natura , com'ho detto diſopra ,
non fara inai vero, che poſſa fare impreſſione ,
che vaglia ,
I Medicamento adunque , che deue feruire
Medica,. per tale ditfenfione , conuenira , che habbi tre
mentocom qualita , la priina ch habbi dell'incorrottibile ,
tro veleni,
chequali perche ſimilia, perfimilia conferuantur, la ſecon
debba da , che habbi del corroboran , ma chefia .
tù te
þauere. fimpatettico con la natura , acciò ſia da quel.
la abbracciato , perche omne ſimile appetit fibi
fimile , la terza , che habbi dell'aggicante , &
del rifoluente , o efpurgante, accid ſcacci dal
corpo le materie putride, & corrotte , & cog
quelle l'iſteſſo veleno vnito .
Vi
D'ARCA NI. 219
Vi ſono perciò molti medicamenti fatti da
buomini di gran ſapere, con ragione , & fon
damento , come la Teriaca di Andromaco , &
la confectione del Rě Mitridate , & altri , li
quali vogliono , che fijno eccellentiffimicon
1
tro veleno ; ilche vien da me in parte negáto ',
& in parte confermato .
- Confermo, & confeffo io ,che li fudetti me
.
dicamenti ſijno boni, & perfetti contro live
1
leni in ſpecie. Ma nego altutto , che poſſino
.

' feruice in genere per le ſeguenti ragioni . Pri


.

1
ma , perche li veleni , ò ſono ſemplici , o ſono
compoſti . Gli ſemplici ſono di quattro quali- Veleni fem
tà , le quali tutte eccedono nel ſuo effere al plici quali
quarto grado, & gli medicamenti ſodetti ſono siano.
i3 compoſti di arromati, fe non tutti, almeno la Teriaca
maggior parte calidiffimi,ilche ſeruira per ve.es Mitria
leni freddi,comedi fonghi , dirane , & fimili', date per
che ſono freddiſimi: ma non ponno efier buo- qualivele
ni ſervo
'ni per li veleni caldi, ſe è vero , che contrario no
contraris curantur , cone dice Galeno .
Vi ſono poi li velenicompolti,si divegeta
bili , come diminerali , & animati fattiper
compofitione, per diſtillatione , ò per putre
fattione , li quali o ſono terminati , ò ſono io
terniinati . Je ſono interminati , ſono si vio- Velenicom
lenti , & prefti nelle ſue operationi , che non pofti qua
qu
danno tempo dipigliare il medicamento , non lies an
che di fare la ſua operatione:[éfono terminati ifa
comeno ,easе
opr
fanno la ſua impreſſione a puacu a puoco , in no .
fenfibilmente,non nello ſtomacono nel ventri
colo ,
220 THE A TRO
colo ;, ma nel fangue , nelle vifcere , & nelles
vene più recondite , e lontane: ficheil medica.
mento , per.elfer calido , potrà beneO riſcaldare
lo ſtomaco , & far qualche moto diriffoluțiq
-ne , namalamentpotrà
e arriyareąriffoluere
le
demalę impreſionifatte come di ſopra a
Vi ſono però alcunivirtuofi,che, caminano
il mondo , [ & madimenella noſtra Italia , li
Ciarlara. quali vanno vendendo nelle publichepiazze
ni biaſmacerti Elettuarij contro.veleni , & diconoeffer
ti dall'Au
tore ; buoniper tutti liveleni,& vaona corrcboran-.
do le loro ragioni con l'atto practico dell'eſpc.
rienza con il pigliare, veleni nella publica ,
piazza, come Arfenico , Riffagallo , Antimo
nio , & altri ſimili, facendoſimorficare da Vi
pere , mangiando la teſta di quelleScorpioní,
Roſpi, &molt'altre vigliaccherie,poipiglian.
do diquel fuo mal compoſto clettuario ,dico
10 etic con quello fanati, ilchenonè vero in
modo alcuno ,ma queſtiſono tutti inganni 5
trucchi, barrerie , & forfanterie , & proteſto
à Dio , & alli huominidel Mondo ,chequeſto
101non lo dico per niuno intereffe , neper ma.
la volontà , che io habbicon nifſuno diloro ,
1 perche non profeſſand'io tale profeflione,non
ieter singli ho occaſione diodiargli,ne biaſmarli, maper
ang .chemidiſpiace ſommamente due cose La
prima, checaminiilMondo,profeflando la
*** Medicina certa mal nata gente à che ſenza
conſcienza, ne timordiDio vannomoſtrando
uero per il bianco ,afſatúnando ,& rubbag ,
do
DA R C A N to 221
do la fortasza ;& il.danaro a glidiotie triodecromast
1 fando , godendo dell'altruimales de quali isuda
non intepdo trattarne a pienoin queſto tea;
trojrifferbandomidicomporre , & ſtampare
4
yn Libro tutto ſopra tale materia , dove ti si
fcoprirò benigno Lettore cofe , chetifaragng itano
fupire di merauiglia deHamaluagità di cotto
. roma per hora per non v {ciredel fratrágaa
ce fcriuerà folo alcune coſe , che ſono apparte,
bential preſente capitolo
L'altra , perche fra tanti ſciagurari ,& tre Trà molt
fti, vifonodegli huomini da bene,hongráci caminano
tripi, che
& virtuofi ; li quali ſpiacidal propriotempo ilmondo
ml rameoto, ſono conftretui dicaminare il modo viſono de
] do sperapprendere dellevirtù , ma non gli gli huomi.
ni da bes
conceffo per la mala qualità de triſti , chenon ne, Givir .
eſsendo alcuna differenza nell'effigie fràgil tuo
huomini buoni, & li trifti , talvolta li buoni
per la ſua bontà , & fedeltà vengono fimai
trifti , & litrifticon le ſue argurie & inganit
li fanno ſtimare in apparenza buont , ond'io
+ non pereſser mala lingua , ma per auuertirti
( benigno Lettore ) de gťingannidiqueſti ta:
3 ligacciò té ne pofli guardare ſon riſsolto diforis
LO
mercialcune frodi , & ingaani, che vſanoquer
fitalis & il modo vniuerſale da preſeruarti : &
da curartida veleni con alcuniArcani mára
uiglioliscontroquelli d'inventione diAutori
1 grauifmi, comedella propriaopiniones , &
4
eſperienza copinaviac oo )
csappüądunque ;che quefti gali primadime
ters
T H B ATRO
022
Scatolotti, terſia queſto eſercitio ſono tutti, dalmeno la
Pegolotti, maggior parteScatolotei , Pegolotti , cioè
masori Ciurmatori , chepigliano le Serpi , & -vendor
quali fia nola gratia di San Paolo , o vogliamo dire
no, ó fue Terra diMalta ,la qual coſa fondandofi, che
operationi. queſto fia'la virtù nella diuotione ,pigliano
della Terra Vicentina ; la quale è quafifimile
alla Terra diMalca'; la piſtano , & ladiftemg,
perano conacqua ,& in vna quantità dilibre
20. di detta Terra vi metteranno vn'oncia , o
due al più diTerra di Malta , & formandone
، ݂‫ ܀ ܘܰܬ‬.. ; - girelle,li vendono, & dicono che chi piglierà
€8.45 di dettaPietra , ſarà ficuro per vn'anno di non
is cfleremorſicato dalle Vipere, poiche quelle
folo hanno veleno ,comedirò appreffo , & fe
pure ſaranno morficare, non gli farà male al
cuno , la qual coſa non è vera , perche facendo
iohumilifamariuerenza alla gratia ( come di
conocoſtoro ) del Gloriofo Apoftolo S.Paolo ;
dico che io hò vifto , & hauuto per relatione
da altri, che molti , liqualihaueuano pigliata
detta terra , come di ſopra , & fono ſtatimor.
ficatidalle Vipere , & fono morti , & queſti
4

Ciuraatori quando vanno a pigliare le Vipe


re , & che vengonoda quellemorficati fe non
hanno altro rimedio , che quello , che vendo :
No nelle publiche piazze , muoiono mifera
mente , & ſe vogliono fanarſi fi curano d'altra
maniera , la quale ti voglio deſcriuere , accio
( Dio tiguardi) ſe ti veniile occaſione tene .
porta feruire, & per dartiitrimedio ci voglio
anco
D: A Ř C A NI 223
anco dire', onde confifte ilvelčno :
- E opinione non ſolo di queſti Ciurmatori ,
ma della maggior parte de Profeffori dell'Ar
te Medica , che lalVipera babbidue denti in
bocca dalla parte di fopra ; altri dicono , che
ſono quattro , & tuttidiſopra , & tuttilonghi
+ quánto vna larga coſta dicoltello :ma io ne
bò vcciſopiù volte per ſeruirmene in medici- *****
na,ne gli hò trouato maialtro, che duoi den
0 ti comediſopra . Dicono poi, che nel fondo Veleno del
di queſtidenti vifiavna velica;nella quale re- qual
la Vipera
fin
ſiede il veleno , la quale rompendoſi nell'atto& onde
delmorficare, auuelena la creaturamorficaca ; ſa.
ilche non è vero , come ti farò toccar con ma
+ ni , percheil veleno tutto confifte nella forma
della pontura ; & che ciò fa il vero , vediamo
3 che l'ortica fe farà cotta ,e mangiata, non farà
>

male alcuno , come anco ſe ſarà tocca con di


(prezzo:ma ſe farà tocca con gētilezza caſual
mentein modo che entrino quelle ponturette,
31 benche pochiſſimo ,nella carne, fubito l'altera,
lagonfia , & concita il dolore, & pure non ha
1 efica alcuna , ne velenoda ſpargere, le Api ,
& le veſpe ancora s fe pongono ,con quelloro
aculeo, alterano, & gonfiano la carne più dels
.) l'ortica ,&pure non hanno altro cheſpargere,
faluo che vna veſichetta di ſoauiflimo'miele .
Quelli vefponi gialli più groffi ,admmandati
galaueroni , perche fono più forti, e più ga
gliardi,quando pongono alterano in modo , &
gonfiano la carne, che fi ſono trouatihuomi
P ni,
334 THEATRO
ni ; che per effer ponti da tali animali ſono
morti, & pure non hanno veliche,neveleno ,
che fpargere . 1110 1019 DS
Veleno di Li ſcorpioni poiquando pongono per effe
pontura repiù gagliardi ſi sa ildapno,cheapportano ,
opera per & pure non hanno vefiche , ne veleuo nella
laform , coda daſpandere , &vaMedico mioamico
non per al'.
effenza . gran letterato mihà giurato hauer fattoyng
ago , ogoccia , con il quale pongendo vn'ani
į male ſenz'altro veleno lo faceua morireperla
in forma della pontura; ſichę potiamoconclude:
re, che anco il veleno delle vipereſia nella for,
ma dellapontura ; Ma ſe non ſei ſodisfatto a
pieno (amoreuołe Lettore) di queſteragioni
ti dicoin verità , che quelli , che li fanno
mor,
dere dalleViperenellepubliche piazze , non
ardiranno mai di affrontarſi con il dente di
Triche de
vga vipera freſca,maſpontandogli identicon
ciurmato
la forbice ſi fanno poi 99 Amor mordere ,
ri con le
Vipere. perche, benche faccia ſaygue , & qualcheal
terationenella carne, non poſſono però fare
quell'impreffione venefica c, helęua la vita
non vi cſſendo la forma della poptura fodetta,
& queſtooltre, ch'io losà certiflimo,fu anco
mi era Gouerna
ſcoperto in Milano , mentre si
corel Eccellentiſimo Signor Ducadi Feria ,il
quale per effereCauagliero ditantomerito , c
tanto amatorede virtuoli vi capito Martino
Grimaldi, ilGuercio Napolitano,che vende,
ua l'Eléttuario.contro veleno , il qualeauanti
Sua Eccellenza per fare l'eſperienza del ſuo
com
D'A'R CANI. 225
compoſito, hauendopigliato veleni la feçean.
comorſicareda vna vipera nella lingua ,& in
yna mammella,& lano felicemente in breue ,
ilcheeſſendo parſo cola marauigliofa à Şua ,
Eccellenza , dimandò al ScalandroneDottor
di Comedia compagno di detto Martino, com
3
me poteua fare tali operationi, ilScalandro
2on per dire la verità (poiche dirado fi tror
ua inqueſti tali ) maper acquiſtarſila gratia ,
diquelSignore glidiile,che prima difarliinor
ficareil guercio li ſpontaua identi , iiche di
2
mandato da quel Signore a Martino glifu
confirmato efler ilvero , onde poidaliauanti
{prezzo il guercio ,come buggiardo,& fallo ,
& al Scalandrone come veridico fece tanti fa
Puori , come publicamente ſi sà nella Città di
Milano: adunquenon è vero che queſti loro
DO
medicamenti fino buoniper le morſicatures
reali delle Vipere, mahora ti vogliomoſtrare
I il vero modo, comeſi ſanano queſti tali quan ,
i doa caſo , & non di propria volontà vepgono
11 morGcati da tali animali .
Quandh adunque vno vien morſicato da Morficaru
CO vna Vipera . Ilprimorimedio fièdi fare vno , o dellew
odue,opiù Atrettoriallaparte uffola ,acciò il me
Vipere.com
locamin
1 veleno infettando il ſangue non vadi al Peri
cardiq ,il ſecondo fi è ditagliare in piùluoghi,
doue èla morſicatura, & applicargli ſefi puos
ledelle ventoſe , o cornette , vna ,, o più vole
te , quero ſtruccando , & ſpremendo il luogo ,
farne yſcire tutto ilfangue , che sia poflibile
Ba ac
226 THEATRO
accio eſchi quello , che digià è contaminato ,
Il Dio mi
Hinfetto
** Il Terzo, ſiè didárequalchecoſa per boc
ca di cordiale alpatiente , comefarebbe Tria
ca, d Mitridato , mailmeglio ditutti , & il
pid ficuro, si èil farglibeuere quantità dibuon
vino , poi farglielu vomitare , & di nuouo be
uerne dell'altro , & 'mangiare coſecalde con
cipole , agli), & fimili, & farglicorrere , &
faltare, & ftrapazarli in modo , che non dor
maper penſieralcuno per vintiquatte hore ,
chequeſto è il modovero, & reale,con ilqua
lefi fanano queſti tali, & fi'lanerà qualſiuoglia
aftro , the fia morſicato comedi ſopra , ma ſe
non haueffe tempo, o commodita di fareli fo
dercirimedij, fubito morficato farà vna foffa ,
in terra profonda più che potrà , & fepellirà
dentro il inembro offeſo , laſciandouelo ſtare,
finchefia paſſato tuttoildolore, che il veleno
>

-
fiimpetrira in modo ; che non paſſarà più
auanti, fichehaueràtempo di curarſi , & non
potendo farla folſa ,tanto feruirà il tenirlo nel
. Pacqua fredda. sboa
** Poi quáildo ſonn fätci ben prattichi di que
***** ftianimali , procurano di hauerperdanari,o
per amicitia da qualche Medico , o altro vir :
Enoſo Vna ricetta diqualche elettuario triaca
le fenz'altra dottrina,nefciéza , perche lamag .
gior parte di queſtitali fanno puoco-leggere,
& manco ſcriuere, onde preſentandoſi ( con
dettaricetta ſenz'altro diſcorfo ,perefferquel
la
D'ARCA NI : 227
i la fattacon qualche fondamento ragioneuo
le)auantia Signori Protofiſici,o altriDepu
tati ottenghino da quelli Priuileggi di poter
2 venderedetti Elettuarij con eſibirſidifar eſpe
rienze auantieſli., & nelle publichepiazze,
* &
o
1 queſti per non ſaper gl'inganni, come so io ,
of facilmente credono , & cadono a concedergli si .
quello che vogliono,liqualipoicon l'ombra ,
o nome dell'Oruietano, di Martin guercio
or di Pontano, o dialtri, che habbinohauuto no
me in tal profeſſione vanno caminando il
mondo , & ſtanno allegramente alleſpalle di
Zan villano .
Ma hora ti voglio narrare quali , & come
0 ſianol'eſperienze , chefannonel pigliar de Ciarlatan
veleni: ſappi dunque ,chela primavolta che ni come
i pigliano veleni, pigliaranno Arſenico , Rifa- lor
fanno lot
o ope
ů gallo , & Antimonio , ma non ſi accoſtaranno rienze .
10 in modo alcuno al Sublimato ,chedi certo non
1 Ja contarebbero giuſta : maprima di pigliare
ja
tali veleni ſiempiono lo ſtomaco di laſagne
.
bene imbutirate ,& informaggiatę ,poimans
gieranno vn piatto di lattuca ben onta , &
1 malmafticata , fiche il veleno non vadi fubi
1 to sù le runiche del ventricolo , ma fi appog
1
gi ſopra le laſagne , & latuca , le quali c
, ome
hanno vn poco di tempo diritirarſi procura
.
no di vomitare inſiemecon il veleno,& fe pu.
re vireftaſſe qualchepoca di mala qualità o
impreslione ſi liberano con il beuere del buon
vino , vomitarlo , & fare le alcre diligen .
P 3. ze
228 T H É À TRO
zefodette ;& queſto fanno pertrè ,& quattro
volte , fin tanto , che la Natura incoinincia ,
ad aſſuefarli al velend , poi'vanno continuan
doogni giorno a pigliare il velenoin caſa, má
in pocaquantita , ficheaffine l'vfo fi conuera
L'ufoſs có té in natura, di modo che più non lo ſtimano ,
werde
BAITA .
in come fièviſto in molti , come riferiſcono l'hi
Storie delRè Mitridato ; & d'aliri , li qualiai
fuefatti alveleno' , vltimamente gli feruiua
quaf , permodo didire,per alimento:allhora
fe ne vanno auanti d'Prencipi, a Protomedi
Dog anni ci , & nelle publiche piazze,dicendo con alte:
de Ciørla,rigia : lo ſono l'Indiano , l'Arabo , Il Chienſe ,
lani .
il Tranfiluano , il Perſiano , & altri nomi ſup
pofti".Ioſonoil figliuolodelMedico delGran
Turco , altri del Medico Romani , altridico :
Ao:queſto èſegreto hauuto dall'Imperatore ,
Prencipi', altri ſonocogna
altrida altri gran
ti, nepoti; o fratelli, d parenti dell'Oruietano,
diMartin guercio , del Pontano , & d'altri fi :
mili, ilėhenon è vero, ma ſono tutte furbarie,
& inganni s come hò detto di ſopra ,ma per
che miriſeruo ildirne altroue tacciero ; e dird
folo ; che ſe toccaffe a'mediriueder'iconti di
queſtitali,io gli farei queſto partito, di dariva
veleno a vno , che folle condannato a morte ,
& poidatlo nelle manidi vnodi coſtoro', con
patto ', che ſe lo fanano con il loro elettuario
didargligranpremio ,tiaſe muore , che quel
cale , che l'ha curato ,foffetenuto di far al pa
cibolo , the douqua farequell'altro , cheben
mi
D'A R CÁ N T. 229
0 miallicuro , che limancarebbe Pardire, li ca.
Tarebbe le chiacchiare , & fon ficuro ,chenon
to accetterebbono il partito...Di
12
Maperche mi pare di hauer detto di queſta
* materia a baſtanza inqueſto luogo', & chihà
orecchie, intenda, & ogn’vno ti guardidalla
mala ventura , che hora intendo trattare de
remedijcontra veleni, perche doppo ilSatiria
co , deueſeguise il Platonico...
,
Sappiadunque, chegli veleni, d fono ſem
plici, come diArfenico , di Rifagallo , diSu
blimato , di Napello , di Aconito ,diCantarie
des,diOpio , di Vipera , di Rospi,difonghi, plici
Velou, sér
P &d'altrifimili; o ſonocompoſtodimolti di ſuoi rime.
IM queſti, ſe ſono ſemplici, ilpigliare del Lifiaſcio dij , quali
0 per bocca , del graſſo dianimale , d delbutiro sijno .
liquefatto , & Tprocurano divomitare convios
ao lenza , ma ſopra ilrutto beuere delbuon vino
aſſai , & vomitarlo ; & procurarin modo di
non dormire , queſto ſarà ottimo rimedio , &
fe pur vorrai pigliare vn puoco di Triaca , o
Mitridato in cambio di quefti elettuarij , li
0 quali anco inmancamento della Teriaca po
1 tranno ſupplire , ma è la verità, che ſenza il
vino, & le diligenzefodette il tutto fara vano,
& le diligenze con il vinopotranno ſupplire
ſenza gli elettuarij,& ſenza la Triaca .
Ma ſeil veleno foffe folutivo, ch'io non vo- Deleni fo
glio dire (per buoniriſpetti) quali ſiano , fap- lutixi,, á
pi che nonvi è altro rimedio , che vn puocodiVuoi rime.
magna,
sonfettionedi Alchermes,o dilacinto dij.
P 4 con /
230 THEATRO
con2.08.granidi Laudano opiato , & poi
beuereogniſeihore yna tirata dilattedi vac
ca freſco perduoi,o tregiorni, & in vltimo
per incraſſare gl'inteſtini,beueredel brodo di
orzo con trippe graffe , & queſto è il modo
con il quale io fuiſanato in Venetia l'anno del
1629.dalSig. Medico Spiera ,eſſend'ioſtato
auuelenato in vnamedicina, la qualmifece
andare in 24. horedal corpo 84, volte , & vos
mitai vna cartinadi robbaconſangue , & ri
mafiin modo afflitto , & conſumato , che pa
reua ch'iofolfiftato treanninelletto ,&pure
con l'aiuto diDio fui ſanato come di ſopra ,
Ma ſeilveleno farà compoſto , cioè con
duoi, otrè, o piùdei fodetti , o altri veleni,O
farà terminato , o ſarà interminato ; ſe farà in
terminato ,ſappiche puòeſſere cosi violente ,
che non ti daràtempodi pigliar'ilrimedio , no
che di fare laſua operatione,come di ſoprawy
Veleniiv. percheentrandoperbocca,perodorato perla,
pofti inter
minari ; viſta, 0o per contatto cheper tutte queſte ſtra :
Juoieffettide (così piaceffea Dio ,chenon vifofle) viſo
waligni. no veleni,chefannole ſueoperationi , & ſu
bito inujano i ſuoi principijal cuore diſſipan
do i fpiritivitali, contaminando ilſangue , &
conſumandoilcalor patyrale, & l'humido ra
dicale , fiche conuienediſubitomorire .
Ma ſe pure haueraitempodi pigliare il me
dicamento , ouero , che dubitando delveleno
habbitempo di prepararti prima di eſſere au
velenato, ſappiche tutti li veleni hannoilſuo
an
D'ARCAN I : 231
antidoto particolare , come tutte lematerie
hanno la ſuaforma, ma perche è molto diffi
)
i
cile il conoſcere qualiſiano liveleni , è anco
difficile , & quafi impoffibile , ch'io ti poſſa da
) re rimedio particolare per tuttili veleni, ma
ſe bramarai ſaperne più 3, leggerai la vita di
o Polos Medico di Alejandro Magno , che for
disfarai ſe non in tutto , almeno in parte al tuo
deſiderio .
Sappi però, che vi ſono rimedij vniuerfali,
liquali hanno facoltà di reſiſtere contro tutti
li veleni , & queſti ſono gli Arcani da me de Artani to
3

ſcritti in queſto Teatro ,come la quinta efſen - trotetti


veleni
li
za dell'Antimonio , l'oro potabile , l'oglio di
Vitriolo,. &diſale alcalizati,mailmegliodi mali fino no .

tuttifièl'oro potabile , la quinta eſſenza , &


l'oglio d'oro . :)
5 Ma ſe il veleno'farà terminato fappi, che
queſto fa le ſue impreſioni nelle viſcere huma.
3 ne per mezzo de gli humori corrotti, che ſono velaviter
in quelle, come aponto fanno impreffionigli minati,di
alberi nella terra per mezzo delle radici , & fiSuoi effer
ri , ajo
corne per annihilare vn'albero , non baſta di medij
troncarlo , ma chi non vuole , che riſorgas
conuiene di ftrepparli le radici , tali apponto
ſono liveleniterminati, che per ſanarli noba
fta di euacuare il veleno ,ò glihumoricorrotti ,
oue quelloriſiede,per vomito ,o per ſeceſſo ,ma
biſogna operare va medicamento , che habbi
facoltà didisfare le congelationi delle materie
facte nelle vifcere , & nelle vene , & eſpeller
li
THEATRO
ļi per quella ſtrada, che farà più comoda, & cf
pediente alla Naçura : alche fappi , che l'Au
rum Vitæ da me deſcritto , è Arcano maraui
glioſo, ne credo viha ilmeglio ſopra la terra ,
ma per non ti laſciare deltutto imperfetto , ti
voglio deſcriuere duoi Arcani vniuerfali con
tro veleni, vpo hauuto da vn virtuofo France
fe , & l'altro di mia inuentione , il qual'è Arca
po diſommaperfettione, & ſono gli ſeguenti.
Elettuario contro veleno ...

ARCANO LI
Bacche di lauro
piglia, radice di
Carlina Semi di Acetofa
1
Biſtorta Semi di Ameos
1 Vincitoffico Semi di Ablintio
Ditamo Cretenfe Semi di Peonia
Ditamo Negro Grani di Ginepro
Tormentilla Coriandoli
Angelica odorata Semi di Agnocaſto
1

aob odrat ulx erleef faezatga puilfimu


Imperatoria Semi di Ruca Capre
odrt tobf tobfaouhb pui cagdag
Valeriana maggiore Seme fanto
Gentiana Camedrios
Greſþigni coob dre. Echio in herba
mai e4 Scordeon
fxinfihtnt oncie noue Abſintio
Semidicedro mundi Carui Agreſta
Cens
D'ARC Ä NI ; 233
Centaurea maggiore Omi di cuor di ceruo
Centaurea minore núm.24 .
auia drame .6 . copule diGranci'nu.
Squante Arabico
Din expueRolmarino Smeraldi
Fioridi
18

Crocco Zaffiri
Bettonica Granati
di ozando dxeqizio Rubini
Garofali lacinti
Pepe albo Topazi tute prepar
Cinamomo ana dr.6 .
Cardamomo Pietra Belzuar dr.2.
feażntgå pusfinpa Saldi Perlé dr.3 ;
Legno Aloe Mirra eletta dr.g.
Terra Sainia Caſtoreo dr.2,
Bollo Arm. Orient. Gilla di Paracel.dr.3:
Terra ſigillata Teriaca , e
Mummia Mitridate ana onz...
Maftici , Elettuario di Gentia
Olbano na libr.i.
Spico Nardo Elettuario di Gemis
flexi' chozafr. ana dra- Elettuario di lacinto
me due . ana dr.6 .
oe
Reobarbaro Laudano di mia in 1

Reopontico ana dr.3. uentivne dr.2 .


Corno di Ceruo adulto Muſchio
Corno di Ceruo lima ) Ambra ana dr.mez.
to Quint'efienza , ò tin
Limatura di Auorio tura d'oro , e d'ar
SaldiCoralli ana onz . gento con ilſpirito
1.emezane di miele an.on.j.
Spi
234 THE A TRO
Spirito di Vitriolo on. Spirito di vino alcooo
lizatoonz.6.
Piſteraile coſe da piſtare in ſottiliſſima polue
re , & pui con mielebianco ſpumatone fa .
rai Elettuario fec . Art .
Quelto Elettuario io l'hebbi in Roma da
vn Cauagliere Franceſe , al quale io diedi in
cambio il modo di fare la mia Quint'effenzas
cordiale tanto marauiglioſa per le febri arden
.

ri, e maligne, & migiurò hauerlo prouato più


voltecontro veleni compoſti terribiliſami,&
che gli I riuſcito mirabile, & io l'ho fabricae
to vna volta in Perugia , & vn'altra volta in
Bergano , & ne ho fatto dono a diuerfi miei
amici, & Cauaglieri principali , & l'hanno ri
trouato sì buono , && marauiglioſo , non ſolo
contro liveleni, ma anco contro dolori colici
di corpo , & diftomaco , & altre infermità fi
mili, & mailimeper livermi, che ancorami
fanno inſtanza grandiſſima per hauerne dell',
altro , & hò riſoluto di farlo in breue , perche
horaal tutto ne fon priuo ,ma per fare la cola 0

in tutta perfectione vi vuol tempo , patienza ,


fpera , & fatica .
Elettuario contra veleno di mia inuentione ,

ARCANO LIII.

Enche alparer mio il fodetto Elettuario


B la digrauecompofitione , & dirmirabile
оро
D'ARCANI. 235
operatióne,conoſco però,& confeffo ,che la
Teriaca fia fattacon maggiorgrandezza, con
maggior fondamento , & quali con maggior
ſpela , che perciò in tutti gliElettuarij contra
veleni, come anco nel ſodetto vidi mettela ;
3
Teriaca , fi che potrebbe dirmi alcuno , che
J
ſenz'altro trauaglio ſi può adoperare la Te
saca ,alcheriſpondo , cheſarebbe vero , fe.
non fofle , che la Teriaca per effer troppo cal
danon ſempre è buona, ma il ſodetto Elettua
rio è in modo temperato , ch'è buono in ogni
tempo , & ad ogni età , & qualità di perſone ,
& ilmetteruila Terjaca'non è pergli Arama
ei
ti, masi beneperli Truciffi delle Vipere ', le
ie
quali hanno virtù balſamica per: li corpi hu
0 mani , perche viuono gran tempo dell'anno
1 ſenza cibarſi attrahendo per loro alimento
dalle viſcere della terra , perocculta loro pró
. prietà , il ſolfore filoſofico , cioè il balſamo na
turale .
ne Ma percheio hòletto ,ko pratticato, & hò
2 operato dimano propria molto tempo fupra
o queſta materia , & hotrouato , che Paracello
>
nelli ſuoi Archidofli lib. Gen. 6. tract .de Vita
longa ,& ilCrollio nella ſua Baſilica Chínica
dice queſte parole : Sala Mumia eft , que pre
ſtantiſſimum remedium adfert aduerfus omnias
venenorum genera . Etil Quercetano vuole ,riElertua
omagno
che levipere Häbbino qualitàdcculta balſamicontro ve
3 ca alla natura huhtaua , comepotraivedere leno
i dell,
2 ſua FarmacopeaReftituta,& Raimondo'Autore.
nefla200
Lullo
236 Τ Η Ε Α ΤR Ο
Lullo nelſuo Teitamento vuole,che ſolo l'oro
preparato fia Arcano contro tutti li veleni :
ond'io accommodandomicon tutti li ſodetti,
& altri Autori hò compoſto vn'elettuario
contro tutti li veleni, il quale ſupera di gran
longa qualſiuoglia altro compoſito , & è il ſe.
guente . NI

Piglia del ſodetto elettuariolib. z. difffavg.


nopg?m odrt qornig qoc for eaalfipf di mxrar cry
Ziffere, thiqrou dsxs dimxnizaezfrazp onzez. tfiqrow di
del medio miaxnpqmbrncqibq onze 3. incorpora iltutto
Camento
dichiara. con vo poco dimiele di Spagna,d almeno ver
teaSupe gine ſpiumato , & farai elettuario S.A. ches
ajuri ,.. queſto è preferuatiuo, e curatiuo perfettiſſimo
da quelli
permette contro
tutti livelęni, pigliato da meza drama INC
| VE
fino a duoi in tempo opportuno Sapienti
pauca .
Quinta effenzacordiale di mia inuentione MO :
122

Gied
A R.CA NO LIV.

Veſta quinteſſenza cordiale ,bench'iq di


QY chidimia inueatione , il primo fonda. .
mento , e lumeiol'ho hauuto dalla Sig. Leo
norą miaprimamoglie , che gli fu laſciato per Pa

fecreto digrandiflimo valore dalSig.Baldaſar


Bafadello Tuo padre,che fù Medico dellaMae.
fta dell'Imperator Rodolfo , & vltimamente
Medicodella prima claffe in Padouă , ne bo
hauutoin dote dadettaSignora altro, ches
que
D'A R C A N I. 237
queſto ſecreto , e mi giuro ; che il padre con
queſto haueua fatto coſe mirabili ,&nella ſua
morte mi pregò ch'io douelli, fare tal medica
mento , afficurandomi ch'io né farei rimaſto
fodisfatto : Dad'io credendo alle ſue parole
mentre miritrouauo in Bologna l'anno del
1625. mimiſi all'impreſa difar queſto gran
magiſtero , il quale , benche con gran difficol
tà, ſpeſa, e fatica, pur'al fine venni alla perfec
tione diquello , con il quale l'anno del 1629.
in Veneţia ſeryendomene mi apporto con le
fue operationi honore , vtile , & credito gran ,
diſlimo , perche nonſolo mi fanò tutte le febri
maligne ,o peftilentiali ( con Petecchie , deli
rio , & altriſintomiin quelle eſiſtenti) chemi
S venneroperlemani, fichene fui perciò addi.
mándato ilMedicode Miracoli , & l'anno del
1630. eſſendomipartito di Venetia , & anda.
to a medicar peſte in Verona, & poi inVicea
za mi fece opere marauiglioſe , perche oltre
l'hauerriſanato quantita di perſone languen,
ti , & moribonde ſi preſeruò dalla peſtecon
E queſto medicamento tutta la mia famigliawe
ch'erauamo credeci, & quaſi tutti ogni giorno
- fimeſcolauano con gli appeſtaci , oltre molci
altri amici ,ch'è coſa incredibile , comeappa
. re per vn Priuilegio amplifimo concedomi
dalla SereniſimaRepublica,& va ben feruito
dalla Citcà di Vicenza , lis .
L'hd poifabricata due altre volte , & vihd
aggiontoalcunecoſedimiaintentione ,& fac
is cili
338 THE A TŘ O
cilitata lamanipolatione , fiche al preſento
mai me ne ritrovo fenza , & la tengo ,& ado.
pero per Arcano marauiglioſo : & benchefinº
hora non habbi mai voluto palefarla ad alcu
no eſſendomi coſittato impoſto dalla defonta
moglie, hora mifon riſolto di ſcriuerla in que
fto Teatro , acciò il Mondo non refti privo di
site gran medicamento , la qual ſi fà nelſeguen
modo ,
Ziffere ; Piglia vlxtbpqu di bzuz emhfet grxerun , die
del medi. mcb fet mcfbc doq/xai ngmbc clre', et lilghmemu
camento tra9flicdfnoon , & le amusfizxazorftp , & piſta
dic hiara raiiltuttoſeparatamente , poi metterai in ..
t6 # Supe
riori , & diſtillarai
ftorta di vetro in fuoco di arena , &
da quelli con fuoco graduato , &in vltimo levarai la
permeffe ftorta dal fuoco graduato d'arena , & a mette
raia fuoco di riuerbero gagliardiffimo perdo
deci hore con il reeipiente , & mediatore più
grandeche ſiapoffibile, &benſigillati, accid D.
non reſpiri, che nevfciràoglio , & acqua fo be
tentiſfimi in gran quantità,& vn falc volatile,
è vogliamodire tartareo , che fi attaccara al
recipiente al collo della ſtorta nel fondo
del recipiente, ſepara l'oglio da’’acqua ,& If
dal falein modo ,che nell'oglio non vireſtiſa
}e ,& ferua agn’vno da per fe 3 poi
Duint'of. Piglierai colcotarbenpreparata onz.6 .
Senza cor. Cuperoſa d'Aleſſandria d'Egitto Onz.2 .
diale della onz.8 .
Succo di Celidonia clarificato
Autores Zuccaro candito
merania
onz ...
Foglid'oro , & d'argentoanafogli numPilt. 300
a
D'ARCANI. 239
Pifta le cofeda piſtare ,& metti il tutto in vna
'
boccia grande di collo longo ,& ſopra vi met.
terai l'acqua con il fale rodetto , ma auerti di
mettere poc'acqua alla volta, perchefà ftrepi
to , bolle , & figonfia in modo , che due libre
di robba occuparà il luoco di 40. , & come è
1
tornato a ſuo luoco fi mette nuoua acqua co
me prima , & cosi fi và continuando fin che vi
0
ſia pofta tutta .
All'hora metteraila boccia in fuoco di are
na con il ſuo capello, &recipiente grande con
legionture ben figillate , & li darai fuoco gra
1
duato , & nell'vltimo fuoco gagliardiffimo,che
paſſarà tutta l'acqua nel recipiente , & il ſale
fublimarà nel collo della boccia bianchiffimo
tes
come neue , aprirai la bocciadoppocheſarà
11
fredda ,2 & faraicadere tutto il fale nella fodet.
ta acqua, & conſeruala in ampolla non fia pie
na più della metà,perche trà tanti liquori che 1

hò diſtillatinon ne hò trouato alcuno , che fij


e più ſpiritoſo , & cfalante di queſto , ilqual s'
adopera nel ſeguentemodo ,
lo hò per relatione dalla fodetta mia mo
glie,ch'adopraua queſtomedicamento per Ar
cano vniuerſale in tuttel'infermità con ſpeci
fico veicolo :ma io hauendolo fatto con tanta
difficoltà me ne fon ſeruito ſolo per le febriar
denti , peftifere , & maligne al peſo di . grani
B , 30. fino a 60. in oncie due di acqua di aceto
fa , & l'ho dato tre giorni continui ad vn'ia
9. fermo nell'hora , che l'infermoè nella manco
Q afflig
>

240 .Τ Η Ε Α Τ R Ο
afrlittione dell'accidente, & mi ha fatto l'ope
rationi fodette , perche ècardiaco anodino
diaforetico , & anco,diuretico ,mene ſono an,
coferuito neltiftomachi deboli, nelli tiſici,ale
macici, & fimili, & per riſtorar la Natura
quando è alteratábe, & commoſſa damedica,
mentizma ſe vorrai ridurta a tutta perfettione,
Pigliaraiil ſale cauato dalle primefeccie
ben purgato , & chiaro S.A. ſale,dimeliſſa ,ſa
le di ſcorzonera,ſale di acerofa , ſale diperle
ana onz. I. oro calcinato fino , & dolcificato
S.A.macineraiiltuttoſopra ilporfido inpol:
uereimpalpabile , & metteraiçon la lodettas
Quint'eflenza in Pelicano divetro , ò circula
torios poimetteraiacircolare in forno diAra
nor per giorni 30.poicauarai per inclinatione
la quinta eſſenza chiara , & la conſeruaraidi.
ligentemente, ch'è:degna di eſſere apprezzata
rishi;
comedi fopra se. ,
3.11 6090.clinink
DEGLI ARCANI DEL MAL FRANCESE ,
I già fiè trattato degli Arcani eſſenciali,
il volerhora tractar de gli Arcani parti
colari delle infermità farebbe troppo longo
perche ficome non vi è cofamateriale s dalla
quale non ſi poſſa cauare il ſuo Arcano , cosi
anco non vi è infermità , che non hábbi il fuo
Arcano fpecifico , & perche io non intendo di
ſcriuerne come ho detto di ſopra vniuerfale
mente , ne voglio neanche tralaſciare di ſerie
uerne
Y
DARCA N I. 241
uerneintutto , e per tutco , che perciò miſon
rifolto di trattare ſolo divn'infermità ,ch'è la
più vniuerfale, la più maligna , & peftifera ,
chehebbeil genere humano, & queſto è il mal
franceſe, & per potermeglio, &conmaggior
fondamento fcriuerne , farà benedifarne vn
poco dianotómia per ſapere che coſa ſia, on
defiavenuto , & quali ſiano gli fuoi effetti
& benche ne habbino ſcritto molti Autori
huomini di gran ftima, & di gran valore , li
3 qualiio riuerifco , & honoroi, & confeffo non
effer degno di ſeruirgli, tuttauia io farò que
· Ata deſcrittione per due cauſe . La priina ,per
.

che non tutti gli Autori di Medicina hanno


ſcritto di queſto morbo , & quelli che ne han
no ſcritto non tutti ſaranno letti da quelli che
leggeranno queſta mio Teatro . La ſeconda
perche quelli , che haueranno letto gli altri
Autori fentendo anco l'intention mia potran
no con il ſuo diſcorſo giudicare qual ſarà me
glio , & cauando e dall'yno , edall'altro , la .
fciare a poſterioccafione di viuere felici,come
hanno fatto con noi gli noftriantenaci, Che
perciò dirò ,che quell'infermità cosidiabolica ,
e beftiale, che per hora non intendo trattarde
fuoi effettimaligni , poiche ſono purtroppo
notiagli huomini delmondo.rs
Alcuni vogliono ,che ſia ſtata portata dall
Indie in Spagna , che l'hanno addimandata
l'addimandano mal franceſe , per
Bouas , altri
che mentre liFranceſi erano intorno alla Cit.
Q2 tà
542 THEATRO
tà di Napoli vſci diquella Città per comman
damento de Superioritutto ilpopoloimbelle ,
Malfran- cioè vecchi inhabili all'armi , femine, & fan
sefe checo
fa fa onde ciulli ,
onde per la penuria del viucre , le don
venuto, & ne eſſendoſimeſcolate con l'effcrcito France
do checu ſe incominciorno a far di ſe copia venerea 2
simonio. quelli ſoldati, onde peril calor del tempo, per
la
Ja frequenza di quell'atto, per l'immonditia ,
o lordità di quei tali, & malume delle femine ,
incominciò a fiorire , & pullulare queſto mor
bo , che fi può dire contagioſo, perche meſco
landoſi di nuouo inſieme , come ho detto di
Morbosal fopra , fel'attaccaronovn con l'altro :: & cofi
licoperche li Napolitani, & Italiani perchehebbeprin
fra chiam ; cipio da Franceſi l'addinandorno il mal fran
mal
cafe .
frax. cele , & li Franceſi per ilcontrario eſſendoli
principiato ſotto Napoli , l'addimandorno
mal di Napoli , benche alcuni Autori vo
gliono , che foſſe portato da altri Paeſi .
Ma io dico , & dico il vero , che queſto more
bo ſia cagionato da due cagioni. Vna quando
l'huomo ſi meſcola con la femina mentre hå
gli ſuoi meſtrui , li quali eſſendo maligni, 8
venefici, come ſi så vniuerſalmente , l'huomo
può infettarſi di tal morbu con venirgli delle
/ goneree , delli caruoli , vlcere ,& altre coſe G
milili quali tutti ſono legnimanifeſti del malo
francele , il quale di nuouo puòattaccareall
iſteiſa feminacheprima gliel'ha donato.L'al
tra quando la femina doppo l'atto vencrcono
effendo prattica del mondo non fi tiene netta
quelle
D'ARCA NI : '243
quelle materie inquel calore , fi putrefanno ,
& cagionano nellefeminc quelloho detto di
1
fopra nell'huomo , la quale corteſemente di
nuouo torna a donare al donator di quella ,& Mülframa
che ciò ſia il vero , lo trouaremo da qucite of cafe como
feruationi. La prima, che le meretrici veco Jagomerio
chie, ſe non l'hanno pigliato in giouentù, diffi
cilmente lo pigliano , nelo danno , perche G
fanno regolare: come peril contrario , le gio
uani facilmente s'impeltano , & impeſtano al
tri per le fodette ragioni.
Quando Dio creò linoftri primi parenti A
f
damo, & Eua,è coſa ficura,che glifecein tut
tá perfettione fani . Horaſe gli poſterifono Malfran:
infetti dital male , è coſa certa , che ciogli e celeli pod
venuto per le fodette cauſe , & benche la mag. generate
gior partede glihuomini vogliono', che que
yuc trà maria
3 to male ſi prenda folo dalle meretrici : lo di- glieancor
50 emot
co , benche la vero , che più facilmente ſi pren- che fours
da da quelle , nondimeno può anco pigliarlo il fani:
marito dalla moglie , & lamoglie dalmarito
per le fodette ragioni..
Queitomorbo adunque non è altro chevna
corrottione di ſangue,& benche ve ne Gano
di più forte , comedicono molti Autori , frà ceſ
Malfrann
e ches
quali Leonardo Fiorauanti , ilquale vuole , colaboa ,
che ve ne ſia diducento , & trentadue forti , di quante
fra liquali vincſieſaneo 64. forti dirogņa tutte fpe forai fe ne
tie dimalfra : ma io dico , che non vi ſia trowi .
altro , che vna ſorte di malfranceſe , ch'è la pu
1
trefattione delſangue diuiſa in quattro ſpecic
3 ſotto
244 THE A TRO .
ſotto li quattro humorinaturali, cioè Malin
colia, Bile, Pituita , & Sangue , & che tucte le
differenze di queſto malenaſcono dalla quali
tà; & quantita de gli humori, che fono predo
minanti nel corpo humano ,conforine iliem
peramento .
Et che ciò ſia la verità vediamo, che per cu
rar tal morbo tutti gli profeffori dell'Arte Me
dica si Dogmatici, comeSpargirici, sì Metto
dici , come Impiriciindrizzano le loro cure
alla eſpulſione dell'humido ſuperfluo con in
tentione di purificar'il ſangue yalcuni dequali
hanno ritrovato vn legno addimandato legno
Graico ,o legnofanto ,il quale voglionoche
habbi vn'antipatia particolare con il ſodetto
morbo', altridi ſpirito più eleuato viaggion
gono la ſalſa Periglia, la China, il Saſſafraſſo ,
la ſcorza del legno ſanto , il ſandalo Citrino ;
intentione il viſchio quercino , & altre coſe ſimili , che ,
de Medici habbino dell'efficante , & del bezuartico, cioè
nelcurare diaforetico , & diuretico, & per maggiormen:
il malfră- te riſoluere il detto morbo , ordinano anco ,
coſe .
che nell'iſteſſo tempo , che gl'infermi pigliano
Decotto la decottionedi queſte droghe pigliano anco
del legno le ſtuffe con il fuoco a fine che la decottiones
fanto bia. fodetta habbia rarefare le materie condenſa
fimato dal te , & le ſtuffeaprendo i pori dellacarne a for,
l'Autore, za dicalore difuoco cauare per fudore le for
dette materie di già aſſottigliate yil che a me
non piace in modo alcuno , ne piace a Para
celfo , & altri Autori grąuidell'Arte medi.
ca
D'ARGA NI. 245
ta per le ſeguenti ragioni .

Prima , perche vi ſono altrimedicamenti


dogmatici, & metodici dimanco ſpeſa , & di
valore vgualia queſtion ,
La ſeconda, perche ilfar la decottione, ben
che vfino ogni diligenza per tener coperto il
vafo, non può di meno che bollendo non efa
li lo ſpirito, & con quello la virtù , perche
( come ho detto nel trattato dell'oro ) il fuoco
alli vegetabili gli leua la virtù : ma al parer
mio farebbe pur meglio il far la decottione in
boccia , ò orinaldi vetro con il ſuo capello , &
recipiente , & raccorre loſpirito , & quello
riunire con la decottione , & dalle feccie ca
uarne il fale conforme il ſolito , & quello fimil
D' mente vnire con la decottione , chein queſta
" maniera l'infermogoderà tutta la virtù de ve
) getabili fodetti. Svi
La terza , perche il voler rarefarele mate
rie condenſate nel corpo humano , & poi a
forza di fuoco cauarleper ſudore: Iodico , che
12 quantunque gliAromati ſodettihabbinu qua
No lità di rarefare , & affottigliare le materie gror
ſe , non è però da credere, che poffino aſſotti
り gliarle in modo , che habbino poi da vſcire in
ſudore dalli pori della carne per inſenſibile
traſpiratione : ma farà ben vero , che la forza
del fuoco cauerà le parti più ſottili , ma le par
3

ti groffe rimarannoin modo concentrate c, he


poi farà quaſi impoflibile , non che difficile il
leuarle, dalche ne naſce, che quelli,chepiglia
Q 4 no
2:46 THEATRO
no ildecotto communiç delli dogmatici ſentor
no qualche follicuoper qualchetempo, ma di
nuouo ricadono nell'ifterfo male , in progreſ
ſo di tempo , perche l'ingreſſo di tal morbo fi
fànelfangue per conſenſo , il quale traſpor
tandolo in tutti limembri altera gli ſpiriti vi
tali, & laſcia vna mala qualità nel fegato,,del
laquale non è poſſibile leuare la radice con il
Daali offes fodetto modo , anzi, al parer mio , fi fà di voa
ti caggio fola infermità diuenirne due , perche non ſi le
decotto uando ( com'ho detto diſopra) latotal radice ,
commune,
e
di nuouo torna a pullulare , & il calor delle
dalle ſtuffe riſcaldain modo il fegato , che ſono ſta
buffe .
ti molti, che pertal'effetto ſono caduti in Hi
dropifia, Afma, & altri fimili mali.
Altri vi ſono,chedelli fadettimedicamenti
Modi di aggiongendauiErmodattoli, Turbiti,Senna,
verk che Scamonca , Pollipodio , e ſimili,nefanno de
stiene nel cotto nel vino
ENY HT il
, &quello danno per medica
malfran.. mentotanteonciepermattina, quero piſtan
wife . doil tutto infottiliffimapoluc , & la danno in
ſcartozetti, in elettuarij, in Pitaretti , & altre
coſe fimili,le qualitutte ſono coſe più toſto da
Impirici, che da Dogmatici.
Altri pigliano il Cipaprio , & con Storace ,
Incenfo , & Belzouino ne fanno pafta , della ..
quale facendonebalotting dando le ſtuffe , &
mettono ſopra il fuoco didettebalottine,& il
Mercurio , ch'è compoſtonelCinaprio fuggé.
do il fuoco s'attacca nellacarne , & facendo li
foliti fuoieffetticonducetutta la pituita alla
tefta
D'ARCANI . 247
teſta conli fintomi dell'onto , il che io non los Profumi
doin tutto queſto mododi medicare , ma mi franceſe
perilmal
piace aſſaipiù , che li medicamenti ſodetti ,& gnali fix ,
l'onto , perche caua per fputo gli humori peco no .
canti del corpo humano , & non offende con
tanta violenza i nerui, perche per dar l'onto fi
pigliarà quattro ,cinque, & anco fino a ſei on
cic d'Argento viuo ſenz'altra preparatione , &
)
per dar li profumi ſi piglierà vn'oncia di Cina
prio , dvna e meza al più , nel quale non vi ſa
rà più che la metà di Mercurio , & quello ſa
rà in parte corretto dal ſolfore , & dalle gom
me ſodectes .
i Altri ſenza metodo, ne ragioni, ancorche 1

profeſſori ſiano della medicina, pigliano Mer.


i curio , o vogliamdire Argento vivo , Tremen
-1 cina , & graſſo dianimale , & incorporando
ben'infieme, ontano le coſcie , le gambe, & le
bracciade patienti, il che vien dame,&da al.
triAutori della Chimica , & Medica deteftato,
& dannato non per la forma dell'operatione,
ma per la preparatione della materia ; e pure
io hocon le proprie orecchie vdito dire ad vn
Cauaglieremio Signore ,e Padrone, da vn fa
moſoMedico, cheperil malfranceſe il Decot Oncoder:
to foffe vn Chierico , & l'onto foſſe il Prenofto : Argenso
ma non gli ſeppe peròdire la cagione , ne il vino
chefapor:
da
perche,matuttofondandofi sùl'eſperienza maso dalla
J'efortaua di adoperare tal medicamento . Ma Antoro. --
fe haueſſe lecto queſto mio Trattato , non sd
come l'hauerebbe inteſa . Ma perchedi già mi
pare
248 THE ATRO
pare di hauer ſcritto a bastanza dell'altrui
operatione, farà bene , ch'io ti ſcriua il mio
penſiero yaéciò conoſchi, che la mia mente ad
altro non è indrizzata , che algicuamento del
proſlimo', che perciò quì ti deſcriuerò li mag
giori Arcani, ch'io habbi per tal morbo prat:
ticati ,
L'intento mio adunque s'aggiuſta con gli
altri nell'intentione di calare le materie con
denſate , & nei purificar'il fangue nelle vene :
ma io non conuengo con loro nell'operacio
ne , perche io ftimo , che ſia meglio il cauar
prima le materie corrotte , & condenſate per
bocca , per vomito , o per ſputo , ilche potrai
fare felicemente con ilmio Aurum vitæ , o al
tro fimile , il quale , benche fia compoſto con
il Mercurio , & habbiqualità d'attrahere tut
te le materie groffe, & pituitoſe al ventricolo,
& afla teſta , non hà però la mala qualità d'of
Ordine fender li nerui, ne li polnoni, come ha il Mer
dell' Auto curio per le ſolo , ma per eſſer fiffo ſe ne ſtà nel
re nel cu- ventricolo , & per occulta proprietà fa le ſue
rare il operationi, & per l'adicione dell'oro ‫و‬, & della
malfran
çele . Antimonio ,euacua ancoragli humori biliod,
& melancolici ,
· Et doppo euacuate queſte materie,per eua
cuare, ſe pur vi ſaranno reftate , qualcheparti
fottili, che habbino delmaligno a, ll'hora farà
appropriato il legno lanto ,la falta Periglia sa
egli altri fodetti compofti in che modo tipia
1 cerà , li quali ſeruirannoanco per fortificardi
mem .
1
D'ARCA NI. 249
membriprincipali, ma ſe vorraioperare con
forme l'intento mio hora ti deſcriuerò vn'Ar
cano il più buono , & il più ſicuro , che vifia ,
il quale fa fa nel ſeguentemodo .
Eſtratto , ellenzaper ilmal franceſe .
A R CA N O L V.
3

Pigli
odi
araimiele bianco, & fefarà diCandi
.
a,
Spirito di Vitriolo onze dieci .
Diſtilla il tutto in boccia di vetro fecondo l'
r
arte, con capello, & recipiente grande , & poi
gli darai fuoco graduato ,& nel finefuoco ga
gliardiflimo , & raccoglierai con diligenza .
tutta l'acqua , che n'vſcira , la quale rettifica
rai in orinale , oftorta di vetro in bagno fer
uente
t
, la qual cuftodirai in ampolla ben tura
as
poi
Piglia legno fanto turnito on2.6 .
1 Salſa periglia polpoſa , e freſca lib.i.
Scorze dilegno fanto .
Sandalo citrino . you
Viſchio quercino ana onz.i.
Senna Orientale .
Erinodattili. 1

.
Turbir ana onz.2.
Polipodio quercino onz.i.emez.
Piftail tutto groffamente, poiinetterai ins
boccia divetro con il fodetto Spirito di miele ,
& inet
350 T HAE ATRO
& metterai in bagno foaue per otto giorni, &
quanto più vi farà tanto più fara meglio , co
larai poi dette robbe, & cauerai con il torcolo
tutta la ſoſtanza , che potraicauare, & di nuo
uo metterai le fodette robbe in nuoua boccia ,
Arcano comeſopra , & vimetterai altretanto ſpirito
per ilmal di mieleiodetto , & metteraiin bagno , & ca
dell Auto uerai l'eſenza con iltorcolo comeſopra , la
Te .
qual eſſenza metterai in orinale divetro con
il fuo capello , & recipiente , & diftillárai per
Bagno maria ,chenelfondo ti rimarrà l'eſtrat
to in conſiſtenza dimiele , & di nuouo mette
rai il fpirito tadecto ſopra le ſue feccie , & ca
uerai l'eftratto pertorcolocome prima,il qua
le diſtilarai nel lodetto orinale ,& queſto fa
raitante volte , finche il ſpirito più nonfico
boriſca , all'hora cauarai l'eſtratto , & lo con
feruaraiio vaſodi vetro ,poipigliaraile ſodet
te feccie , & le calcinerai, & necauarai il ſale
conforme ilſolito , il quale meſcolerai con il
fodetto ſpirito delquale ne potrai darevn'on
cia, e meza per volta , e fino a duoi confettato
con violeppo, o in altro miglior modo ,che fae
praiogni mattina a digiuno con dramne 1. del
fodecto eſtratto finchedura , che queſto è Ar
cano marauigliolo per ſanare il mal franceſe ,
Et ſe ti pareffe bene di far ſudar l'infermo
& che non vogli intiammargli il fegatocon
le ſtutie potrai feruirti de gli Astimonij, de
i Mercurij , & d'altri diaforetici da me de
ſcrittiin queſto Teatro , & per li poueri per
non
D'ARCA NI 251
non fare molta ſpeſa timoſtrarò il modo al
troue .
Ma fe vorrai ſeruirti del Mercurio per on
tione Arcano degli Arcani , ticonuerra ( per
.
godere della ſuprema ſua virtù , & sfuggire ,
glieſtremiaccidentida lui cagionati ) prepa
rarlo nel ſeguente modo .
Preparatione di Mercurio per dar l'onto .
ARCANOLV I.

Iglia dunqueMercurio della minera da .


medeſcritta ,& lo purgaraicon aceto ,fa.
le, & orina ,paffandolo percamoccianel mo
do da medeſcritto , poi gli leuarai la parte Ar
ſenicale con lo ſpirito del vino , come ho dec
to di ſopra , & di queſto Mercurio ne pigliarai
quella quantita , che vorrai, & ne farai ſublie
‫ ܐ‬mato, con lalnitro , vitriolo , & aceto ſecondo
o l'arte, & quello dinuouo ritornerai in Mer
curio nelmodo da me deſcritto , & di nuouo
fublimarai come di ſopra ,&queſto farai finotione
Prepara.
dell
a fettevolte , che all'hora hauerai il Mercurio Argento
perfettamente purgato no ſolo dalla parte Ar vire perIr
fenicale, ma ancora dalla parte feccioſa , & mi- ento perfor
El derale , & di queſto potrai feruirti perdar1:- Tillimo .
onto perilmal franceſe , che ti farà operatio.
ai marauiglioſe fenz'offender la Natura in
modo alcuno ,& per meio tengo , che queſto
" sia ilmaggior Arcano , che habbia la Natura
per
252 THE A TRO
per queſto morbo ,&ſete neſeruirai nevedrai
l'effetto .

De gli Arcani Matricali .


per effer
ſtato da vna partorito, nudrito,& alleua.
to , & la ſperanza ch'io tengo d'ottenere l'im
mortalità delnome per mezzo della prote da
quelle deriuante perofferuar'ildetto di Plato.
ne, il qual dice, che l'huomo,e la donna ſideb
bono congiongere in matrimonio pro genera
tione ad regenerandum ut filij filiorum eorum in
æternunlaudantDominan , perche l'huomoche
? fi congiongein matrimonioſolo per intereſe
di hauer buona dote fi può dire , che faAttei
fta , & che non creda in Dio , & quello che pi
gliamoglie folo aa fine disfogar la sfrenata lis
bidine ſi può dire , che fia: vn demonio huma
náto : quello poi , che piglia moglie folo per
hauer figliuoli ſenz'altro fine ſi può dire , che
ſia vn'animale ſenza ragione , perche ſe le be.
itieparlaffero , & chegli foffe dimandato con
che fine fi congionge ilmaſchio con la femina,
altro non riſponderebbe al ſicuro che per ha
uer figlioli, ſiche di quelli , che non hanno al
třo fineſi può dir quello che hodetto diſopra .
Mail Chriſtiano quando ſi congionge in fana
to matrimonio deue hauer per fine la prole sì ,
maper laſciar'in queſtomondo gente delſuo
ſangue , che ſempre laudiDiodatki
Io
D'A R CA.N 1 . 253
lo adunque riguardando all'obligo mio ri
(petto alle ſudette coſe mi ſon riſoltodi non fi
nire quelto mio Trattato feaza dar qualche
ſegno di affetto , & di gratitudine verſo le don
ne , con deſcriuere alcuni Arcani, & altri me
dicamenti appartenenti alle loro infermità :
ma perche il volere deſcriuere di quelle ia vni
uerfale farebbe troppo longo, io tideſcriuero
xn'Arcano vniuerfale , & alcuni altri medica
"menti particolari da me pratticati , & eſperi
e mentati , & le più bramerai ſaperne potrai
li leggere altri Autori, che trattano di talmate
4 ria , frà quali Gioanni Marinello ne fa vn libro
cho intitolato : Le Medicine delle Donne , &
| Gioanni Arrmanni ne tratta diffuſamente
TX nella ſua Prattica Chimiatrica , che , al parer
mio , è molto a propoſito : ma per venire alla
concluſione del miodiſcorſo ti dico , che non
è poſibile, che venghi niuna mala qualità nel
la matrice di vnadonna , ſe prima l'iſteſſa ma
C la qualità non ha fatto impreffione nello ito
Arb macosnelfegato , nella telta, & nella milza
& fe queſto è vero , comeè veriffimo , fenzas
cercare altre cauſe ;, altrieffetti, ne altri ſinto .
mi , ti conuerrà per cura vniuerſale euacuar la
ม่ replettione dello ſtoinaco contemperar'il ca.
lore del fegato,fortificarla debolezza dellate
fta , & leuar l'opilationi, & oſtruttioni della
milza , perche comediceGaleno : Remote cum
.
faremouetur effe &tus : all'hora alla reſtauratio
ne,& corroboratione dellamatrice potrai apo
e pli
254 THE A TRO
plicare li rimedijconforme l'indifpofitiones,
che ti ſuccederanno felicemente : frá qualife
Ja matrice andaſſe a ballo potrai adoperare
Coffomiggi di penne di Pernici, ſuole di ſcarpe
vecchie , iterco humano , & afla fetida : & fe la
matriceandaſſe alla gola , o alla teſta piglia
rai affa fetida , galbina ana dram.4. confettio
ne di mitridate dram.1. incorporarai il tutto
ſenza fuoco in mortaro di bronzo, & diqueſta
miſtura ne darai all'inferma da grani 30. fino
a cinquanta in acqua di Artemiſia ogni matti
na a digiuno finche duradetta miſtura , cheti
--- farà effetti mirabili : ma per ſupplire a tutti
gli accidenti hora ti voglio moſtrarevn'Arca
no vniucrfale per gli effetti matricali , ch'è il
feguente .
Sale di Stagno
7
ARCANO LVI I.

PIglieraiſtagnodiFiandra ,od'Inghilterra
in crogiolo , & cosi liquefatto , & ben caldo lo
metteraiin vn mortaio di legno ., o in altro
vaſo più largo , madilegno , & con il piftello
purdilegnolo macinarai, che verrà in minu
Arcano
tilima poluere
metteraiio impalpabile
fornello , negra
di riuerbero , la quale
aperto , oue
mirabile
per la man roin piatto ſcoperto ſopra la fornace delle pi- .
mrice . goate per 24. hore , che ficalcinarà , e verrà
bian
D'ARC Ä NI. 255
bianchisimo, all'hora lo piſtarai ſottiliffima
mente, & lo metterai in boccia di vetro , & fo
pra vi metterai aceto diftillato tanto , che ſtia
ſopra quattro dita , & metteraia digerire in
fuoco di cenere finche l'aceto fia colorito di
color giallo : Ilche ſarà in duoi giorni, ò tré
alpiù : allhora cauarailaceto colorito per in.
clinatione , & metterai nuouo aceto , facendo
come di ſopra ; & queftofaraifin tanto , che
l'aceto non ſi coloriſca più : allhora metterai
tutto l'aceto colorito in orinale di vetro , &
per bagnomaria faraiſuaporare ,che in fondo
del valo ti rimarrà il ſaledi Gioue,il quale fol
uerai con acqua communediſtillata , la quale
filtrarai, & eſiccarai come ſopra , & queſto fa
rai tante volte , finche il fale fia bianchiſſimo,
& bello , & l'vltima volta adoprarai acqua di
meliſſa ,o di artemiſia , & s'adoprarai ſempredi
dettaacqua ſaràmeglio :allhora lo metterai in
boccia dicollológo, & ſopra vi metterai ſpiri
to di vino alcoolizato , circolarai per 3. giorni
in bagno ,poi cauerai lo ſpirito del vino per in
clinatione ben chiaro ,che ti rimarrà nel fodo il
fale bianchiſſimo, e dolce,il quale conſeruarai
diligentemente in ampolla di vetro ben ſerra
ta per li biſogni, che queſto è Arcano maraui
glioſo per tutti liaccidēti matricali,e và piglia
to in queſto modo. Röradici di ditamo, femi di
dauco an.on.i.Canella fina,Caflia linea,melif
ſa an.ſcr.2.Crocco Oriétale ſcr.1.Caftoreo fer .
1.1. Piſta il tutto fottilmente, & metti in'orinal
R di
256 THE AIRO
di vetro ,&fopravi
- metteraiacqua dirutalib,
2. emez . & laſcia . ftare cosiper quattro giorni
in infufione, poidiltilla per B.M.& ferua que:
fta acqua , & quandoți accaderà alcun'acci
dente matricale piglieraimeza ,oncia di queſt
acqua , &dei fodetto fale duoi grani,otrès
&
anco fino quattro, & cinqueconforme il bilo ,.
gno , l'età , & la completione trèhoreauanti
mangiare , che ti fara effettimirabili, e ſe il
corpo fara primabeo purgato fappi, che tros
uarai pochimedicamenti limiliaqueſto, & io .
ne hò oprato piùvolte ,e miha fatto maraui
glioſi effetti , neper hora ti ſcriuero:aleroin
queſtoparticolare , perchemi riſeruo trattar
ne più amplamente altrove ....
2017 ,

Degli Arcani della memoria ,


Vando il Commo fattore dell'Vniuerſo
Q Iddio benedetto ( doppo di hauer crea.
to tutte le creaturėdiniente con vn ſol Fiat ) ,
volie crear l'huomo, per moſtrare la grandez
za di quello , & la ſtima,che ne faceua, non fi
contentò di farlo come le altre creature con il
dir Fiat , ma vnito ilConſiglio eterno difie :
Facramus bominem ad imaginem ,& fimilitudinem
Perchecam noftram : & perciò gli fece dano de imaggiori
gione"i
huomo fin
teſoridelceleſte choro ,poichegli diede l'eſſe
fimile a re con le pietre, il yegetar con le piante,il ſen
Dio , fo conlibrutti, l'intellettiua con gli Angioli
non ſolo , ma volle anco per atſomigliarlo a ſe
me .
D'ARCANI.. 357
medeſimo
cioe Meinorarricchirlo della,&Triniça
ia,Forelletto humana
Volonta , con
:
ca le
gler
pud operare , & qpera cole marauiglio
qualipuò
fé, coinequotidianartente fiyede in quella
machina mondiale , perche con la volonta co
gitando troca līnuentione delle ſcienzes &
dell'arte con l'intelletto gli mette in atto
prattico , & conla memoria fi ricorda di quel
lo, che ha letto , oprato , & viffo .
Et benche;vifijmo diuerfe queſtioni delle
orehora non
qualiagiogiper intendorctrattare ) qual
he cuni or
ya m diqu esti tre: pe al dic
no , chela volonta Tia limile ad yno , che con
.

poue,&ſcriue,Pintellettofia
, ſimile alla pena
na, cheimprime lelettere, & lamemoria lia
ſimile alla carta , checonfe maggi le figureUcAltri
hé *******
dicono ,che l'intelletto ſia ilrua ore, che ergian *
gonintendq didichiarare, ina laſcio.la verită
aa luo luoco , lolo .2010 , che quantoè più nobi
le l'huomo della , tanto e piùnobilela
yolontà‫ܕ‬, & l'intelletto della inemoria , perche
la volonta ; & intelletto con artificio, & fatis
1 ca può farelamemoria,ilche io non confeflo ,
ne lo nego :ma dico bene , che colut , che non
hà memoria perapprendere, & ritenere quels
1
lo chę legge, & vede ( al parer mio ) Iara co
meſe mainonhauetienevifto,nelettocoſa.
alcuna: & perche io godo,chechi leggera que
fto con altri mieilibri habbimemoria
permer
tereinprattica quello , che in elli hauerò let.,
to,ho voluto deſcriuerequi nelfine vn Arca
R2 no
a58 TH'E À TRO
no perla memoria , ilmigliore , & il più nobi
te, chemaihabbiviſto amiei giorni, & ben.
che ſia vn poco difficile , & faticoſo , non lo
ſprezzare , perche tù ſai bene , che lecoſe ;
grandi non ſifannoin poco tempo, ac con ..
facilità .

Per la memoria .

ARCANO LVIIII.
Piglia cuotdiRondinaall'horapalpitante
Arcano leggio, verbena, eufragia ,coriandoli prepara
perla me. ti, gallitrico ana onz.l.fior di Roſmarino'onz.
moria me
vaniglio 5.calamo aromatico , cinamomoan.on.2. ga
fo rofoli onz.i. emez.muſchio , noce moſcata
ana gr.6 . ſtórače calamita onż. 1. Piſta tutte le
coſe dapiſtare in fottil poluere , & con miele
Anacardino onz.f. & acqua di fenocchiquan.
to baſta , ne farai paſta foda , della quale ne
formarai paſtelli come oſli didattili , li quali
conferuarai in vaſo di vetro ben ſerrato per
adoperarli nel ſeguente modo : ma il numero
de cuori fi metteper la doſa della compoſitio
ne , però potrai farne la meta , o più, omanco
come ti piacerà feruando ſolo la doſa del peſo
con il ruinero ,
Quando donque vorrai fare tal'operatione
pargaraipriinail corpo con purga ordinaria ,
poi per cinquanta giorni yſarai la ſeguentes
dieta
D'A RCA N I. 259
dieta . A diſnare mangieraigallinea roſto , o
gallid'India , Tortore ,Pernici , o altre coſe
fimili ,2 & beuerai vin buono vecchio di vn'an
no, o più, ma in poca quantita , & la fera farai
poca cena,nellaqualemangierai ſolo vn poco
di pane , vn pocodi vua paffa , & vn poco di
Mandole come ſe digiunalli, & in tutto queſto
teinpo tiguarderai dalli frutti, dalla verdura ,
dalla Carne ſalata , & ſopra il tutto dal coito ,
dal fouerchio beuere , & da tutte quelle coſe
che generano ventofita, & flati.
6 La notte poimentre vaia dormire ti mettea
rai nel naſo nella parte deſtra vno di detti pa
ſtellibagnato in acqua Roſa,& leggerai qual
che libro per yn pezzo ,liche ti adormenticon
il libro in mano , & doppo otto giorni pigliarai
vn'altro paſtello , e te lo metteraidall'altra ,
le parte facendo comedi ſopra , & così andarai
Icambieuolmente mutando fin'al fine, che tut
te quelle coſe, che leggerai, le apprenderai, &
ti rimaranno per sēpre nella memoria, & la fe .
ra doppo cena mangierai vn poco di Coriádo
I lo preparato , & ſemetteraiqualche volta de
3
fodetti paſtelli in bocca , & mandarne a baſſo
qualche poco , ouerometterneſopra il fuoco ,
0
& riceuere li fuminel naſo , & ſubito turarlo
acciò quei fumi vadino alceruello , e le diffol
uerai li dettipaſtelli in acqua di Lauanda , &
acqua Roſa,& con quella lauartile tempie,la
fronte , & anco tutta la teſta, mattina , e ſera ,
& bagnar del bõbacc ogni giorno in detta ac
R3 qua ,
or
260 • TH E À TRO
qua ; & metterlo nelhato tutte queſte coſeti
&
feruiranno per farbúbhadiéinoria ,masevla
rai prilbala lodetta dieta' tifarà operationi
quatifopranaturali,delche ne tenderaigloria
alla bontà dei grande fddio , che ha laſciato
tanti, & 'si grao ſecréti in Terra .
Parmidigia hauer' ſcritto a baſtanza circa
gli'Arcanidella natura,perches'io voleil (ſcri
uerne vniuerſalmente farei troppo longo; Poi
che com ho detto altre volte ) non vi è coſa
TUDOR
in queſta macchina terrena ,che non habbi il
"fuo particolareArcano ,ne vi è infermita nel
la natura húiñana, chenon habbiilſuo,fpeci
fico Arcano ;lchecontentandomiper hora
di kauere(per vnmodo didire)ſolo accenna
ti iſecretidella Natura,mi riſeruo di trattarne

più ampläinente in altri micílibri,


Ma perche conoſco , che la maggiorparte
degl'Idioti , & molti Medici ancora indotti
del non ſapere, vanno dicendo, & moſtrando,
che dal Chimico all'Iinpirico , non vi ſia alciu
na differenza. Ond'io hò riſoluto di moſtrare
min
nelfin diqueſto libro la differenza , ch'è fra di
loro , & a queſto propoſito mi ſoutiene vndi,
ſcorſo fåcto con vo Medico alli giornipatiach,
il quale ordinò , che foſſe fatto dell'acqua cot
ta, per vn'Infermo,alqual io domandaiché
infermità haueua alqualmi riſpoſeilMedi
cochehaueuamorboGallico,alqualMedi
co rilpos io , e perchénon gijdatedel vino i, l
quale mirlpoſe,chebaueuafebre, & io lidici,
che
D'ARCA NI. 261
i. che non importaua ,poicheera Gallica ; & il
Medico midiffe io medico Canonicamente, &
voi meditate impiricamente , & io gli replicai
18 ſon Canonico quanto voi luimi riſpoſe vn ,
TO poco dimanco , & io li dirli va braccio di più ,
anzivoi non ſapete , che coſa faquefto Cano
ca nico , &in effetto nonmelo ſeppe dire ; Ond'
io facendolí la diſtintione del modo di medica
re , gli diſli , che Canonico era vniuerſale , &
-6 s'intende il non medicare con ſegni, o fuper
1 Ititioni, viè poiifteorico, che altro non è,che
ilmedicarecon ragioni, & regole fondate , vi
è poi l'impirico ,'ilquale cura ſolo con pratti
са ,, & eſperienza, & queſti duoi glidividono
cả
in due qualità , cioè in dogmatico, & in ſpar
girico ,* fiche tanto il ſpargirico , quantoil
dogmatico ogn'yno per le ha il mettodico , & Chediffe
t l'impirico', ne viè altra differenza tra gliGa ra gliMe
leniſtici, & iPareſelifti, che quelli fiaddiman- dici doge
dano dogmatici , & queſti ſpargirici, & acció matici o
;
}
tu vedi la verità Paracelſo ancora há com gli ſpargi
rice .
- mentato gli Afforiſmi d'Ippocrate diuerfa
. mente da Galeno ; & ho riſolto di traſcriuerli
ad Verbum in queſto Teatro, acciòreſti fatis
fatto (Lettor Benigno,) & ſono gli feguenti:
ESPOSITIONE . Efpofirina
ne di Pars
Della prima diuiſione delli Afforiſmid'Ip: celaqopra
pocrate, de primi ſei della ſeconda, & migli d'Afrir
Ipa.
delli noue vltimidella Quarta diuifione crate
R 4 di
262 THEATRO
di Teofraſto Paracello Filoſofo Ger
mano , & gran Medico ,
Di più vn'altra efpofitione del primo
Afforiſmo
DIVISIONE PRIMA .

AFFORISMO PRIMO .
breuis, Ars longa,tempusacutum ,expe
V Ita
rimentumfallax, iudicium difficile; necverd
ſatis eft fuum fecißeoffitium , niſifuum quoques
i agrotus,fuumaſtantes faciant fintq ;externa rite
comparata .
Vita Breuis .

HE la noſtra vita ſia breue niuno lo può


negare , abenche ſia ſtato ſcritto d'alcu
Commen ni che viueſſerolongo tempo: come di Matu
to di Para falem il quale viueffe anni900.ma non ſi veris
celfo Sopra fica, chefoſſero degli annidi Mileſio : Mapiù
wise bro- coſto per auuentura più breue ,che
vita , dall' orto
all'occafo : Percioche dice il Reale Profe
ta Dauid,che la noſtra età ,è diottant'anni,
& ilrimanente , è miſeria , & fatica, & con
Corſo del queſto detto parla delli anni di Milefio, & pud
la vitahu arriuare fino allinonanta: Ma Dauid afferma
ſolamente delli ottanta di Milego ,, & non
foram
quanto sia dellinouecento : ſe dunque, èſoloottanta an
longo.
ni la vita dell'huomo , veramente il numero è
breue , perche vien ſuperatodi gran longa da
certi
D'ARCANI. 263
certi vccelli, liqualiinuero ſono più vilidell'
' huomo:Ma fi comeſe la Luna folle niente più
longa ,niente operarebbe dibuono , & pure
>

con la ſua breuità può perfectionare ogni coſa


buona , & indi vien rinouata , così ancoral ,
huomo ha il ſuo termine preſcritto , il quales
non eccede , & benche per la longhezza della
noſtra vita, ſiaſtata creata la medicina , acciò
poteſlimo peruenire alla perfettione degl'ot- Medicina
#
tant'anni, & ancoaglianni delle fatiche , e che fing
miſerie ,nulladimeno ſeilMedico non sa casafulle crear
TA .

ciąre le malattie, lequali apportano la morte,


al ficuro la noſtra vita farà breue : Poſciache
da noi medemi continuamente le l'andiamo
abbreuiando non ſolo con li diſordini del ci
bo fouerchio , del fauerchio Coito , delle
fouerchie fatiche, & vigilie , ma ancora con
il cotidiano cibo , il quale , com'ho detto al
1 troue hà in ſe qualche parte impura della na 3 .
tura .
Et benche alcuni arrivino alla perfettiones
delli ottant'anni, & altretcantidi fatica , &
miſeria , nondimeno non può eſſere nell'huo
mo niunalonghezza di vita fe vogliamo pa
rangonarlaad altre creature ,percheci èſtata vita hii
negara dal ſopremo fattore , & inuero chi mana rei
conſidera l'eſſenza humana altro non èche Spetto all
altre crear
vnpoco di poluere , o vn'ombra , cbepaila
giornalmente , perche l'oro , Pargento , o gh noncho
altri minerali, le pietre , & li fali durano in un fogmod
al foco delfine ,quero fin’all'cftremo,cofawy.ombia .
che
264 THE A TRO
chenon ſi trova nell'huomo ,il quale ha vno
terminę più breue diogn'vn di quefti, & quel
ch'è peggio non ha tempocerto del morire ,
ma li conuiene di Itare giornalmente aſpet
tando quel fine , il quale perdonandola a tutte
le fodeçtecoſe all'improuiſo l'aſſaliſce ,
Ars verù: longa
. !

CHHE larte ſia longa è vero , ma in queſto


modo , che nel principio del mondo s'in
coininciò a cercarla , & continuando final
tempo preſente mai detrouato ilfine, perche
il morbo e veloce , ma l'arte, è tarda, che per
ciò malamente fi conoſce l'infermità : Poſcia .
che li Medici non ſono mai arriuati al finedel
l'arte , & quelle coſe , che poffedono fono cosi
tarde, che il morbo con la ſua celerità , meri,
Commemo tamente vince, & fupera l'arte : Etdiqueſta
to di Para
çelfo ſopra fi dole Ippocratę , perche l'iſteſſo è occorſo
Ars verò nelli tuoitempi,
fonga , L'arte della medicina conſiſte nella Filoſo
fia, nella Fifica , nell'Aftrologia , & nella Chi.
miça ;ben fi puodunque dire , che l'arte fia
longa , ftante, che l'impararediligentemente ,
& farli Padrone, & Dominatore di quelle
Arre
me dels quattro Colonne della Medicina vi vuoles
Marina
is a molto tempo, & ficome non vi è volo fenza...
Ponfifte. piume, così non può eſſere la medicina ſenza
o l'arte , tuttauia benche il volo ſia breue , non
dimeno ilnaſcer dellepenne , è molto longo ,
ÇOSİ
D'ARC
D ANI. 265
cosi anco ſi puo'dire,che l'arte ſia longa : Po
>
"

fciache , longo teinpo ci vuole ad impararla,


1
che lia perfetta : Benche in effetto con lope
ratione lia brcué , ' & a gl'infermi pare longa rentia
Che diffe
ſia.
l'arteperché tardaniente per quella vien cu tr à lame .
medicina
razo ; ina e differenza frá lárie , e la , dicina ,
perche nell'imparare a conocere le malattie , l'Arte.
& illorodinedio:l'arteè longa , mal'opera
tione della medicinaèbreue,& quello, ch'èErrore di
O da notare con marauiglia è , che anco Ippo.. Ippocrate .
crate fece errorein queitempi con dire, chel
artefuffe longa , perche l'Inquifitori di queſt'
arte maiſono arriuati ad un certo, & determi .
nato termine,, che perciò quello , chediffe Ip
pocrate in queſto luoco non difle ſenza cogoi
tione , perche appreffo di lui fu l'inquiſitione,
& la conoſcenza dci veri principij , ma non li
fu concefio il dono del fine , perche morte
auanti lá perfettione dell'arte: ma poi che ſi è
trouato quello , ch'è necetiario all'arte , l'arte Arte brew
è breue, & queſto ce lo dimoſtra la notitiadel ne, vita
vero Medico ,fiche potiamo dire che l'arte è longa co.me
longa, & la vita è breue: ma doue l'arte è do quando
no del fine iuil'arte è breúe, & la vita e longa foa.
ſe fi conferiſce all'arte ,
Tempus Acutum ." :15142
‫را به نیت‬ "Iasia : pl tempo
IhcomeHoil tempo
diriperſeſteffoaffiggePhuo- percheof
SI
S o , hora
ino ra airT nuerno
huer nocon
conililfreddo l'ag.fendela
ghjąccia , hora all'Effate con il caloré l'ab - mana.
brug .
366 THEATRO
bruggia , & cosi mutandoſi l'apporta hora i
pioggia , hora neue, hora humidità , hora fic.
cita ,hora l'aere placido , & hora ventoſo, fi
come accaddono nell'huomo, o Microcoſmo,
che altro none , che vn picciolmondo , per
che l'influenza é differente dal tempo , per
che il tempo viene influito , & predominato,
& l'influenza predomina , & influiſce , che
Tempo.co perciò Ippocrate, come quello , cheeraperi
influenza
Sono diffe. to Aſtronomico feppe inolto bene , & conob
ronti . be , che gl'interiori, vengono gouernati , & >

rettidall’eſteriori , perciò il tempoé accuto :


Poſciache partoriſce tutte l'infermità, tutti gli
ſintoini, & tutte le aduerſità .
Queſto detto d'Ippocrate adunque vuole,
Detto d'Ip che il Medico fij Attronoinico , & conſideri il
pocrate. ' tempo per poterlo ben conoſcere, & fapere ,
in che modo domini, &
& fia per dominare, &
quali ſiano le cauſe de iſuoi effetti, & non ba
fa il'contemplare il giorno d'hoggi , ma anco
quel di domani, & tutti gii altri futuri dăl prin
ao
cipio al fine, acciò potia raccogliere daltem
po,& venire in cognitione diquelloha da fare,
ne ſia cosi temerario,che ſprezzando il tempo
18 ſcopri la ſua ignoranza , che ſe il tempo pud
( ſenza, che niuno poila impedirlo ) principia
Tempo opere, & perfettionare dal primoall'vltimo,ime
ta perfet
zamenite" talli, le piante, l'herbe , lifiori , & tutte l'altre
tutte leao. coſe limilmente ancora aſuo beneplacitopo
Je ne ſa puòtràincominciare , & & perfettamente fornire li
impedire . morbi, & l'infermità .
Et
D'ARCANI. 267
Etſe è vero , come è verilimo, che il tempo
polia far queſte coſe il Medico douerà co ogni
folicitudinc ſtudiarle,& faperle , per ſapere ,
no
che coſa ſia poflibile, & qual'impoflibili ſiano,
per ſapererettamente quello , che ha da fare ,
10.
accid , che l'arte ( la qual fù creata da Dio Be.
ne
nedetto ) non venghiincolpata , & gl'infermi
eri
ne habbino il peggio : Il che non è volere di
ok Dio , ſe non permilliue.
‫ا‬
Il tempo e.acuto , perche ogn'hora, & ogni
to
giorno apporta qualche coſa di nouo, & d com
me vn'huomo non può ſapere i penſieri d'vn'
altro in tutte l'hore del giorno ; & in tutti i
giorni dell'anno , ſe non in quel giorno pro
ok
011
prio , ò in quell'hora , che trattando con lui li
eil ſcuopre, o dal parlare,ò dall'operationifue ,
le tale a ponto è il tempo, il quale continuamen
E, te apporta qualche coſa dinouo , ſenza ches
buv l'huomo poila ne ſaperlo ,neimpedirlo , ſaluo
12" che in qualche parte per mezzo dell'Aſtrolo Medica de
OTH
gia , & perciò non deue il Medico pretendere ue elere
ce ne attribuirſi gran coſe, perche non è patrone Aftrologo,
Fa della medicina : ma vn gran ſignore ch'è il per eßere
tempo , il qualgiuoca con il Medito come il perfetto.
co gatto , con il ſorcio . .

oli
. Experimentum fallax .
ale
=2 ICE Ippocrate con queſt'Afforiſmo,che
D l'eſperienza può eller fallace comele
voleffedire, che non tifidi troppo della tua
elpe.
268 THE A TRO
Eſperien- eſperienza,percheeffa ègiuſto nella manodel
za, perche Medico come il cuor dellafemina inmanodel
bajallace
l'amante , il quale crede ſempre d'hauerlo , &
ſpetfe volte s'inganna, , & li comelaproprio
non deuę credere alla femina cosi
non deue fidarſi,necredere all'eſperienza .
1
Sentenza Queſta è ſentenza d'Ippocrate ,nondíméno
d'Ippocra: l'eſperienza , & l'arte fonolaggiuto degl'in
te .
fermi, & ſe cosi è ,non deue effer fallace , ma
infallibile , & certa , eflendo ſtaticreati lei , &
il Medico da Dio , per aggiuto degl'infermi ,
che ſe la medicina foffe fallace non ſarebbe ſta
ta da quello creata ,& laudata, perche farebbe
vnadiminutionedella virtù di effa, & cosila
medicina andarebbe in niente .
Matrimo.
nio
Ma ficomela donnadoppo , ch'èmaritata
cola iache
.
viue , & deue viuere fedelmente con il ſuo ma
rito , cosi anco quali con vnafede matrimo
niale deue congiongerli , & ſtarſene con ogni
ſicurezza , & fedeltà la medicina con il Medi
co , & all'hora non ſi potrà dire , che l'efpe.
rienza fia fallace , ma acciò ſi ſappi, che cola
fia matrimonio , & chevnione fia quellla di
co , che altro non è , che vná cognitione del
cuore ,la qual'è il principio , & il fine della ,
perfettione naturale , & della cognitionedella
coſa amata: cost apponto ſe ſcambieuolmente
Eſperizza
fi cognoſcerà ll Medico , & la medicina all'hom
come ra niuna eſperienza ſarà fallace, ma ſarà vera ,
quädi lia & certa , ma douenon è intelletto , ne cono-,
allace. lcenza del veroiui ſarà fallace , & falfoililMe
dico
D'A Ñ ÇÁN H. 269
de dico, & l'eſperienza,& perciò nel tempadips ?
pocrate non ſi trattaua cosila inedicina , ma
svgualmente fu da tutti vſata con le cucurbite,
îche giousallivno, & nongiouò all'altro , &
de perciòfù da Ippocrateaddimandata fallace s
perchemancando inquel tempo la mutua co
se gnitione delle coſe natūrali ſi trattaua comes
s'i fannolimedici poftularij li quali vngonotutti
,D Medicina
gl'infermi con vna fola ontione. Di queſt'in- come
ei, ganno adunque parla in queſto luogo Ippo ; trovatafulle
2

mi crace a perche la medicina in quel tempo, fi re neltempo


eli golaua ſenza Teorica , ma ſolo con l'eſperien- d'ippocra.
Feb za , & ogn'yno giocauadi capricio laſciando té :
queſto per adoprar quell'altro s & perciò gio .
uaua all'vno ,e non giouaua all'altro ‫ ;ز‬maho
ir ta , che la medicina bà la Teorica , & il vero
Da metodo , non è più tempo di dire, Experimen
ipi
tum fallax , ma verace effendo trattata la
೦೯
medicinadavn Medico , che ſia fondato ſopra
lei ro colonne di eſſe , cioè Filoſofia
lequatt
Aſtrologia, Fiſica ,& Chimica .
Iuditium difficiles .
$

che lanza
ESente vitad'Ippo crate, &(poichchàdetto,
le
el
ſia breue che l'arte fia lon- Sentenza
d'Ippocra.
ga , & cheil tempo ſia predominante , & che teſopra li
l'eſperienza fia fallace 3) che niun buon giudi- dificulta
tio fipoffa apportare, ' perche in tutti liprin « délGiudte
D]
cipali capidell'arte vi èpiù dubio , che certez- tio.
za, ma quando ad vn Medico faranno ben )
te
270 THEATRO
Medico tele 4. ſopradette colonne paſſaranno le coſe
homodi gran longa,tutto il contrario , percheſarà
nale 4. Co
Lonne del longa la vita , farà breuel'arte, fi reggerà , &
la medici- torcerà il tempo , & s'afficurarà l'eſprimento ,
na opera & in queſto modo fi puotrà fare il giuditio
diuerſas
muero da non dubioſo , ne temerario , ma vero &
mente , ficu
dette d'Ip. ro , con il qualepotrà il medico reſtituirela
perrate , fanità : 1991 : 11 ? ;
La medicina dunque ,è arte , & ſe è arte , è ,
neceffario, che fij tanto rotonda quanto il cir
colo ,fi che tutte quelle coſe, ches'hanno as
conſiderare nel circolo ,fi deuono anco conſi
derare nella medicina , & fi cume il compaflo
få l'opera ſua , ccsi ancola medicina deue per
Medicina, fettionare le ſue operationi , perche ambe due
compal
fro fonafor hanno potenza vguale , ne vièaltro didiffe
mili . senzaſolo , che il compaſſo è viſibile come a
vede dall'opera ſua , & la medicina è inuiſibile,
il compaffo hala ſua ragione , nondimeno , il
compailo , & la medicina ſono indrizzati all'
opere loro , ma perche non fu da Ippocrates
conſiderate queſte ragioni,, neſegue neceſſa
riamente , che ponefle nella medicina la de
fperatione,ma ſe le ragioni della medicina s'ac
Medica compagnarano con la Geometria, chi farà cos
che opera lui,che puotrà (ſeben voleffe)errare ne dubita .
Jenza ram re: ma quelli, che oprarāno ſenzaquefte rego
giovilica
wione per le ; &fondamenti al ficuro', che li conuerra di li
forka oru errare, ancorche no voleſſe pelmodo a ponto c
ch'erano li ſcarpellidel maltro di legnamequá
do oprano ſenza diſegno , & fenza compatto .
Nec
D'ARCANI 271

Nec vero fat eft fuum feciſe officium , viſi fuums


Do quoque ægrotus Juum aftantes faciant ,
fintque efterna ritè comparata .
.

VOLE , & ordina Ippocrate con queſto


V che l'infermo obediſca il Me- diiPre
ppocetche
to

dico ,& faccia tutto quello , che da eſſo li ver- te .


rà impoſto , & non ſicontenta diqueſto , ma
vole , che faccia il fimile gli aftanti dicaſa , &
mallime quelli, che hanno la curadi gouernar
l'infermo‫را‬, non ſolo nell'applicatione demedi
camenti , & del vito , ma anco in tutte le altre
coſe ,& vuole , che quelli fi conformino con ,
l'animo, & con il deſiderio dell'Infermo, ſi che
non vi ſia tra loro alcuna difcordia , il qual pre
cetto è giuſto , e ſanto , prima perche ficon
forma con il precetto di natura , il qual dice ,
Dilige proximum tuum ficut te ipſum , la ſeconda
perche queſta èvna via, & vn modo di facili
tar la ſanità , però quelliche gouernano infer
mi deuono gouernarſi con quell'amore ,& ca
rità , che vorrebbono , che foſſe fatto a loro fe.
foſſero infermi.
Al parer mio in queſtoluoco Ippocrate hà.
preuiſto gli errori , le cauſe , & i deſordini per
li quali molte volte il Medico ſarà buoniſſimo,
. la medicina perfettiſliora , & l'infermo più
>
che obedient , nondimeno tuttele coſe van
no al contrario ,ne ſapendofi la cauſa , s'at
tribuiſce al Medico , & la medicina , & non è
S cosi ,
272 THEATRO
profermi, così , perche la cauſa viene quando la moglie
3

obe poriſco vorrebbe vedermorto il marito , il marito , la


No ancor
Theilme- moglie, il figlio il Padre, vnfratellol'altro,&
dico, bola l'amico , l'amico , perche non potendolo pri
medicina uar di vita apertamente per timor della giuſti.
fano per cia ſe accade, che s'inferma procura di valerfi
fertiffimi
daclu per dell'occaſione , & procurano ſe non poſſono
wenga . con il veleno , almeno con l'operar le medici
ne fuorditempo , & con il mal trattarlo al
2

peggio, che poſſano, &ionehò viſto di queſti


molti, e molti, cheper cagione dell'heredità
fono morti aldiſpetto dell'iſteſſa morte, ma
quando le coſe vannodi queſta maniera, a che
ferue l'ordinatione del Medico , & l'operatio .
ne della medicina, al ſicuro , ch'è vn dar de cale
cial vento, & al fine conuiene ,che il Medico,
& la medicinaperdino il credito , & la ripura
tione , & l'infermo la vita .
Ma ti voglio hora dire ſopra di queſto il mio
penſiero, che s'io foff in queſto ſtato, & maffi
mes'ionon hauelli figliuoli , io vorrei ſubito
caduto nell'infermità farteſtamento, & lafcia.
re la robba à quelli a quali giuridicamente
peruenifſe coa queſto però , che non poteſſero
mai entrare doue fori fin , che io non foſſi ó
morto , ò rifanato , & cafo , che traſgredifle
to a queſto coinmandamento decadeflero dal
l'heredità , & a quelli che haueſſero cura del
la perſona , ma vorrei laſciare , che s'io morin
foffero fotisfatti intieramente delle ſue mérce
di, ma s'io campadi 'obligarmi di ſatisfarli re.
pli
D'ARCANIM 273
plicatamente , & queſto è il modo ficuro di
non effer aftalinato , & chi ha orecchic in
tenda ..

APHORISMVS SECVNDVS.
1
30
N turbationibus alui, & vomitionibus qua fporsa
le
ki te fiunt,fi qualia oportetpurgentur conferts to
facile ferunt, fin minus contra fit . Sic & vaforum
fi
inanitiofi qualemfieri oportet ,fiat , confert, fa
cile ferunt,fin minus contra accidit proinde, caree
gionis , et temporis, & dratis , morbum haben
he
da eftratiopro quibus talia vacuari conueniat nec:
nes

09
Pocrate è diparerein queſto afforiſmo, che
I tucci li flufli,vomiti, e profluuij, che ven
gono ſenza purgatione fidebbaconſiderare la parore,
10
$
ſua qualità , & caufa , & ſe ſi debbano purgare desse desp
è ftringere , perche quando ficonoſce, che la pocrate.
10
2
natura ſcaccia glihumori , con troppa abbon
danza non fi ha daaggiutare maggiormente,
maſi há da fermare, e corroborar la naturalmedy
& a mepiace fommamente queſto dettopoper , 1

che ſe ben nelle Diſenterie vediamo , che ilda


re li medicamenti equiualenti ſia ottimo rime
dio , perche , fluxus fluxum curat : Cost anco
quando viene il vomito non con molta vio
lenza, ma quotidianamente è fegno , che il
ventricolo e ripieno di humoriputridi, & cor
rotti, che ſono quelli, che cagionano il vomi
to ,
274 THEATRO
to, & perciò ilfare vomitare l'infermo più vios
lentemente del naturale con medicamentiape
Vomito propriati ſi cauarà la materia peccante , &
fluffo , di
ſenserie , remota cauſa , remouetur effe &tus; però in tal cas
Jomili con fo conuerrà , che il Medico , la grandeoffer
meſi devo uatore , & cognitore delle materie, & delle
rare. caufe , per poter'adopraremedicamento atto
curegere,
no
aſcacciare l'humor peccante,perche ſcaccian
do altrihumoripotrebbe cagionare la morte,
& di più dourà hauer riguardo di non eccedere
il termine della quantità acciò la medicina fia
vguale al morbo . Ma ſe il morbo foffe trop
po vehemente , & che le forze foffero debo
li , & mancaffero non doura in queſto caſo.
hauer luoco queſto precetto , ma li douràfa
re preſtiſſimeconftritioni , & perciò ſi vede ;
chedice molto bene Ippocrate in queſto luo
100 , & feluiobbedirai trouerai a poạto effere
la verità , & hora , per edlempio , & per
**

teſtimonio ti apportero queſte ragioni, las


fcammonea cura la difenceria , l'alcalà des
ferappino cura ilprofluuio ,la milza di caſtra
to cura il fluſſo d'vn mele , l'eſtratto dell'ele
bore leua il vomito pituitofo , & tutte queſte
cole , & altre fimili operano per virtù eſpul
fiuawei
Dice ancora Ippocrate in queſto luoco fer
ſaranno efpurgate baſtantemente le materie
peccanti fi dourà fare la conſtrictione , la qual
fi deuefare conſpiritodi vino , confragmenti
pretivli; con fale dicoralli, cinture , & coralli
pre
( D'ARC AN I.
preparátilequalicoſe tutte ſono buonc,& ap - Vomiti,com
propriate , per fermare il vomito , & linfluile
onsle, fluffinon
dene ade
ne ſi deue adoprare conftipatiui , che prare con
no benpreparati, & che non vadino controftipatini
l'ordine naturale , perche fi è viſto molte vol- life
performar
te , . doppo tal medicamento vſati in longhi 10 non lo
fluſli caggionare negl'infermi, collica , tumo. patari .
2

2 ri , idropilia , paraliſia , & altri ſimilimali , li


lo quali per sfugirſidi deye oprare,come di ſopra.
sics er vaforum inapitio , fiqualem fieri opošteti
a ose fiat , confert; 6 facile ferunt , fine
1 minus contra accidit . -1963 ,

3
0
O quale ètanto facile, diaccaderequanto deve somse
li flulti , perche quando la natura ſi ritroua . guir , 6
j gli
aggrauatad'humori putridi , & contrarij fi niutarden
sforzaperfe fteffa dieſpellerli (prudentemen- la natura,
er te ) per quella ſtrada , che più gli è eſpediente , & nonim
in talcaſo il medico non deueopporfi all'ope- pedir corfo . il
rationedella natura :madeue procurarecon
ognidiligenza di conoſcere fe vi ſono humo
ri fuperflui, liqualieflendoui ſi deue procura
rediagiutare la naturaad eſpellerliima ſenon
vifoſſero , & che ſi conoſca la natura far que
- ftieffetti per relaffationedi ſpirito all'hora di
dqueaiutar la natura dall'incominciata opera. Arcamole
itione , & in queſto caſo Ippocrate ci inſegnarofolo ,
il vero din
lyna dottrina marauigliola in quanto al me. to della

todo, ma non dice limedicamenti : ma io ti TAJUTA ,
S 3 dico ,
276 THEATRO
dico , come teſtimonio di verità , & dell'eſpe.
sienza , che l'aiuto dinatura conſiſte nell'oro
non per le ſolo , ma per mezzo dello ſpirito di
Vino fatto in arcano fecondo l'arte .
C
Proinde ratio babendaeft,eo temporis .
N queſta operatione Ippocrate inſegna al
INMédico , che debba conſiderare il tempo ,
& l'hora , & in che maniera ſiano le ſue confti.
cutioni , perche fimuta il tempo , non ſolo
giornalmente , ma anco le hore, & però deue
ſapere gli effetti della natura , & quelli della
medicina , & conoſcere li ſegni, & li Pronoſti
ci , accid conforme quelli'li poſſa totalmente
gouernare,per impedire, & refiftere con met
todoſicuro alli accidenti alcerabili della na .
tura ,

Et temporis
Coſa certa,chele ſtellegouernano il tem
E bipo,le quali ſono nellielementi, & ftanne
a ponco in quelli, come fa l'anima nel ſangue,
IlMedico,
per effere
& nella carne ,lo ſpirito nelcorpo, ela medi:
perfette cina nell'herbe , perche ficomeil corpo nond
deue effere anima , l'herbe non ſonomedicina,cosigliele.
Afrologo, menti non fono ftelle , nientedimeno l'opera
óporche
cagione .
tione, & lieffetti procedono da quattrocorpi
elementarij, perciò .è cofa neceffaria , che vil
medico ſia perito Aftronomico , acciò fappia ,
che
D'ARC A NI: 277 .
che coſa apporta il tempo , che coſa rinoui
che coſa leui, e che coſa aggiongiallecole
naturali per potere a quelle con prudenza re
fiftere .

Et regionis .
Ouerà anco conſiderare il Medico in qual Medico
3
prietà, d natnraparticolare habbia quellaRe- perito de
gione: Poſciache ſono molto differenti frà lo ne eſſere
Coſmogri.
ro le Prouincie , &le Terre vnadall'altra , & fo,& Gen.
fimilmente è differente il pane , il vino , le car- grafo.
ni, & li altri Alimenti,oltre diciò le Regioni,
oltre l'vniuerſal proprietà , ch'è in tutto l'vni
uerſo hà anco ogn'vna per ſe la ſua proprietà
ſpecifica, & particolare, la quale dourà effe
reben confiderata dal Medico , però biſogna
rebbe ,che foſſe anco perito della Coſmogra
fia , & Geografia, che non fà a propoſito il di
moſtrar qui, che coſa ſiano queſte ſcienze in 1 metry
fieme con l'Aftrologia , perche ilMedico de- istakiwa
ueftudiarle ne' ſuoiVolumi, & cauarne queb
lo appartiene alla ſua profeflione.
Et ætatis . 3,73 ! in

ER eſsempio di queſto precetto dirò , che


P ſij oppreſso da febre quartana ,vnfanciul
lo , vn gionine, vn'huomo , & vo vecchio ,
ogn’vno di loro cerca particolare cura , &
§ 4 quan
278 THE A TRO
X Medico quantunque la cura fij tutta vna, nondimeno
pernon er. vi ſono alcune differenze nell'operatione in
rare deuce
conſidera ?leuare , & giongere le materie conforme il
relesà biſogno, douerà dunque il Medico conſidera
dell' Infer, re l'età particolaredell'huomo, della medici
9920, C6 al
tre coſe .
na,, de morbi, & dell'iſteſſo tempo , per poter
compartire la medicina graduatamente con
meccodo reale, che ben ſappiamo, che nella
primitiua età della medicina era più facile il
curare l'infermità 3, & cosi ſono andate , &
vanno peggiorando digiorno in giorno , che
perciò doura il medico benconſiderare tutte
l'età cioè dell'hore , del tempo , dell'huomo ,
del mondo ,de morci , & fimili.

Et morboruns .

Imilmente, douerà conſiderare il morbo ,


che coſa ſia , & qual fia , & queſte coſe fi
hanno da conſiderare e Tatamente non con il
Deno dip penſiero , ò con l'imaginatiua: Perciochedice
pectare . Ippocrate , che il Medico hà da deliberare de
ue ſaperlo ,& conoſcerlo,ne penſarlo ,perche
>

douenon è queſta certezza iui ancora è incer


ta la cura .
Vuole però Ippocrate , che il Medico in tal
manieraintenda li ſopradetticinque precetci,
o articoli nonſolo in queſt'afforiſmo,mapari.
mente ſaperli,perche fono neceffarij in tuttili
altri morbi, che per mezzo di queſti conoſce
rà il Medico doue fi hà da vfar diligenze , &
doue
D'ARC AN I. 279
doue nò , acciò non ſij diligente , & curioſo medico,
douenon fi di biſogno, & poi quando biſogna per effete
· la diligenzafij negligente, adunqueconuerra, perfetto
che tale ſia il Medico , che vorrà effercitarel - curat bei
-arte ſua con buona , & retta contemplatione , ne , qual
& cognitione di quelle coſe ,che appartenga debbdyeff
a e.
che
no alla curationedell'infermo , &queſto lo fa- Audio debe
prà dal ftudio, perche la contemplatione gode bafare .
del buon fucceffo , & di continouo inuia &
aiuta quello per il dritto ſentiero .
2 APHORISMVS TERTIVS .

Thletarung plenior corporis babitus fi ad ſum


mum fitperduétusplenitudinis gradum la
bricuseftneq; enim eodem permanere aut confiftere
poteft, cum vero non conſiſtet , nec iam poſſitin me
lius proficerefupereft,vtrecidat in deterius.
2 Quam
1
obrem plenior ille corporis habitus haud contanter
I eftfoluendus quo corpus nutricationis initium , ca•
piat: non tamen vacuando eo vſq; pergi velim , ut
e vaſa in je penitusconfidant bocenim tuum non eft ,
Eſed quatenusnatura fert eo progredi oportet, , fic
& extrema vacuationis periculofa contraq; reple.
tiones extremæ fimiliter periculoſæ funt
Derto d'ip
I silmo tà métione di quelli morbi,che s'inal- per cono
pocrate

zano ſin alsómo ſempre con maggior forza , e ſcere l'in


rigore,maquando ſono arriuatial colmo del- fermi tà ,
per mezzo
la ſuaforza al'hora li mitigano , & fanno più deſintomi,
tolle
280 Τ Η Ε Α Τ RΟ
tollerabili nella fpecie, ma in effetto ſono fal
laci , perche di nuouo ritornano , che ſe bene
pare , che fimili amalati fi rallegrino , niente
dimeno non dura molto quella quiete, & alle
1
-grezza, & fepur dura, non è perfetta , ne per
manente ,nepuò riuſcire in bene, ma ſeropre
Allegrez và dimale in peggio , perche quando ſi penſa
La nell'in .
no dieffer liberi all'hora la tiranide del morbo
fermi ale
cune vola li fà ricadere , & per ciò Ippocrate in queſto
to à mor. luoco ha parlato molto bene , perche qual fi
sale . voglia graue morbo , che ſia accompagnato
dalli ſegni altrui malamente , edifficilmente fi
|| cura , come per eſſempio , li Epileptici fe dop
pol'accidente convinciano in breue a quietarſi
farà vn lieto inditio , maè traditore , & falla
ce , perche quello è ſegno , che il morbo deve
far preſto ritorno,cosi ancoilmorbodiSanto
Vico, quando è nel fopremo grado , & nella
maggior forza all'horafi rallegra l'amalato ,
& casi fa in molti altrimali , li principij delli
qualicutti fono indrizzati alla morte , & per
ciò quando ſi rallegrano , & che gli pare diel
fere fani all'hora la morte li ftà preſente , &
Allegrez . perchenon può ſtarinficme queſtidoi eſtre
24,dirifo
1 nell'infera ini, la morte , & la quiete con fperanza della
mità gra, ſanità, quando l'inferino fi rallegra all'hora il
ni, dache marbo combatte conjá fanità ; & aſpetta il
fsano cagio
nare, e che tempo di fare il ſuocolpo . Ma che" infermo
indita fe fi rallegrinell'infermita, qneſto nonè meraui
No , glia , perche e di ragione di natura , la quale
ftima hauer fuperato ilmorbo,&la morte ,
ma

(
D'ARC ANI. 281
mail tuttoèfallace , perche ne'morbigraui la
letitia,& l'allegrezzaſono ſegni di morbi lon
gbi , ouero dimorte .
>

Quamobremplenior illa corporis habitudo


con &tanter ,‫ و‬eft foluenda ,

A Dunque de
tenella cura di queſti morbi , che pro - d'Ippocra .

ducono allegrezza ,& buona ſperanza di ſalu- te .


te fa di meſtiero di rompere queſt'ordine , &
eſſere preſto con il rimedio.. perche o ſia il ca
ſo indrizzato alla morte , ouero ad vn'attac- Morbi loni
ghi,ò mor.
caritio morbo, fi ha da peruenire , perche fe tali come
in queſti morbi li ſodetti ſegni duraranno perfoli debba
il fpatio di ſei meſi il morbo non ſi ſottomette con& oſcere, >

rà più a volgari inedicamenti ,& ſe li acciden- derepro .


we.
tiritornaranno fin'alla terza volta è ſicuro >

che tal morbo durarà fino alla inorte , & per
0
3
ciò fi deueſubito peruertire , & conuertire
ogni coſa in vn fol morbo ,il quale fi ſottomet
ta alla cura, che ſarà di qualche ſperanza .
Vt corpus nouæ nutricationis initium ,
cupiat .
Infermi,
L il
per natura il cibo primo , che arriuiil debbano
morbo ad infetcarlo auanti , che la natura nenurrire
prima che
-habbi cauato il nutrimento , ſi è percheſe il lo venga il
corpo pigliarà il cibo doppo la venuta del male .
nior
282 THEATRO
morbo , all'hora le coſe paiſaranno diverſa
mente male , perche la natura non ſi nutriſce
del cibo , ma li nutriſce del morbo , il checa
giona , che tutto il corpo fi infetti.
Non tamen vacuando eo vſq; pergi velim ut valos
in ſeconfidant , boc enim totum non eft, fed
quatenus natura feret', e vfq; progre
dioportet ,fic , extrema va.
Cuationes periculofa funt.

Segni E anco farà buon fegno, ma peſſimo co


per
nitiofi per .
N me li fodetti ſe ſi fara la compreffione,o
gl'infermi la conftrittione, dal morbo, o dalla medicina,
quali fuo cofianco ſe per gli accidenti ſi farà la purga
20 .
tione , la quale non conuiene , perche ilmor
bogo há indrizzato il ſuo fine alla morte ,ouero 16
alla fiffa natura , che perciò ſe procuraraiper
quefta ſtrada dileuar via liaccidenti , la mala 80
qualità , che è in tutto il corpo penetrarà al
cuore , & fara peggio , che prima.
Et contra repletionesſi extremæ fuerintmiliter
periculofae funt :

E ſeTe qualche fanitànon


preſa èperò da fidarſene, (

perché ſe di nuouo ritorna alcun'accidente ,o


de ſudetti ſegni non ſi poſſono più fcacciare ,
ma biſogna laſciar la cofa così , & raccomas
dare il calo aa Dio , perche la natura in questi
caſi
D ' A R C A NI . 283
cafi s'atterra , fi debilita , & ſuaniſce ſenza po
terſi in modo alcuno aiutare .

u
APHORISMVS QVARTVS.
I &tus tenuis , & exquiſitis in morbis longis
V ſemper in acutis ubi non conuenit parum tu
tum eft, & rurfum vi&tus , qui ad extremam perue.
nerit tenuitatem moleſtus eſt , fi quidem , quæ ad
Jummumperueuerint , repletionosmolefta funt .

I e parere
to difficili , &maſſime nelli longhi fideb mol
ba ofſeruare vna mediocre , & ragioneuole reParere d'une
ippocrate
gola diviuere , la quale ſe non gioua è perico - nellimali
en lo , che l'infermo difficilmente ſi ſani, perche longbi cir .
mi ſe vorrai più ſtrettamente ſtringere l'infermo ca il vinestes
con la dieta , & regola del viuere dubita , an
i zi tiene per fermo , che non farai niente , ma
più toſto farai peggio , perche dove la natura
non ſarà nutrita , & riempita dall'alimento
fara empito , & riempita dalmorbo , & queſto
ſarà effetto male , &baurai ſegni peſſimi, per
cheè coſa certa,che qual ſi vogliamorbo,o fia
longo , o fia mortale , non ha biſogno di dieta
>

particolare,perchela natura in quel caſo non


appetiſce cibo eſſendo piena di morbo , & per:
ciò quando lamediocredieta non gioua é fe
gno, che non s'hả da procedere con la dieta . ,
ma ſi bene con la medicina , perche doue il
morbo nutriſce la natura per ſe ſteſſa , iui ,
non
284 THEATRO
ippocrate non èbiſogno di dieta,ina della fola medicina,
vole , che
nelli mor perche li morbi ſi meſcolano nella natura per
bi longhi, ſe ſtelli , comea ponto ſuol fare tal'vno , che
és peri elo foffoca il calor naturale con il ſouerchio cibo ,
non laſi fi che per alcun tempo ne viene a perdere l'ap
soadopri
dicta , ma perito , & par che ſempre ſia nutrito , & per
3

ji bene la ciò Ippocrate in queſto luoco non parla dime.


modicina. dicina alcuna , ne propone il nome de morbi ,
>

ma fa vn'Aforiſmo generale , il quale conuen


ghi con tutti li morbi, quaſi , che diceffe , f
fe
nelli morbi graui accade, che la dieta nel prin
cipio non faccialcuno profitto non s'ha d'at
tendere alla dieta , ma più toſto impiegate ;
ogniftudio , & opera nella medicina: Poſcia
che quando la natura è ripiena tanto fi nutri
fce , & paſce, per fe ftetia',quanto fi riempiſce
.con l'alimento , & queſto ſolo cimoftra queſt
aforiſmo .

APHORISMVS QVINTVS .
.. : ,

tenui vi&tu peccant ægroti', quo fit vt magis


1 Wledantur , fiquidem quoduis peccatumgrauius
hic , quamin paulo plenioreviétueffefolet : Eadem
de cauſa canis etiam valde tenuis ftatq; exquifi
ta vietus ratio parum tuta , quia errata grauiusfe
tunt. Quare tenuis exactuſq; vi&tus paulo plenio-.
.

re exiftitmaximaex parte periculofior.


1

V die Ippocrate in quefto luoco,che giin.


fermi
D ' A Ř C A NI : . 289
ra dieta, perchequelli chefanno il contrario ,e
vogliono fanarſicon vna eſtrema dieta, queſti
>
più fi corrompano, & mal qualificano la natu
ra‫وا‬, la cagione è perche il morbo , che ſi curas
con la dieta , non ſi può dir , che ſia curato ,
perche mancando la dieta il morbo ritornarà
a pullulare , & a creſcere i Perciò non ſi deue naia
Dieta da
dan
728
curar il morbo con la dieta , ma ſi bene con la Ippocrate
ubi
ob's medicina , & gli amalati periſcono quando fo- come, quă
Liel
no forzati curarſi de ſuoimorbi con la fame , do, o pero,
perche non ſi ſcaccia il morbo con fame alcus chti
pria na, ma ſi deue certo feruare la dieta non come
d'a cura , ma acciò conſerui la natura idonea ac
are cioche poſſa meglio perfettionare le ſue at
bicik tioni .

gut!

På Siquidem quoduis peccatum grauius bics quam


que in paulo pleniore viétu efe folet.

S. A dicina qualche errore , come s'è detto


della dieta , ò altri simili all'hora offenderà
mint maggiormente la natura , & darà grandealte
ratione all'infermo , & farà effettipeggiori,le
Earth
Salon l'infermo ſarà magro , & fotcile , che fe farà magri,
Infermi
per
xpo graſſo , fi che ſi vede, che li grali ſonodimag chef dexo
wech gior compleflione ,e di maggior nutrimento, nonuirre
plant però alli inagri non s'ha da negare il nutri- più de gli
mento in niun modo , anzi ſi deuono nutrire altri.
allegramente, & fe nellę rape viè inaggior fu .
ghi
lent
co ,chenelle pruni, all'hora li deue dar lera .
pe ,
286 TH E ATRO
pe, & le pruni,cosa non fi deue ſanare gl'infer
micon ſottili diete , ma con cibi di maggior
ſoſtanza .

Eadem de caufa fanis etiam valde tenuis , ftataque


exquiſita vi&tus ratio parum tuta :
quiderrata grauius ferunt,
ippocrate A Dunque non dobbiamo tralaſciare di nu .,
drire gli huomini ſanicon cibi.benqua
perche.ca lificati, e sfuggire la ſottil dieta , ma dobbia
che glbuo mo miſurare ilcibo , conla natura , & con le
mini Sani forze, & deue l'huomo ſano mangiare di ogni
mangiano coſa ,cheli apetiſce , non aggrauando però la ,
bene, dedi natura
più di quello ,che ſe liconuiene, mame
egni cofa .
non fi deue hauere coſa alcuna per terminata,
ò indeterminata , perche quando l'huomo in
corre in alcuna infermità più facilmente com
porta ilcibo, & ſi fanano più preſto, & ficura
mente ligrafli , che li magri , & perche con
forme il cibo ſi fà la natura ,la quale ſe ſarà no
drita da cibi gentili , & ſottilimalamente ſarà
aggiutata dalla medicina , ma ſe ſarànodrita
da cibirobufti, & gagliardi ſarà anco dalla
medicina egregiamente ſolleuata .
+
Quare tenuis , exaétuſq; victus paulopleniore exi
Siit , maxima ex parte periculofior .
T perciò non dourà far molto ſtudio nelle
E fottili diete , ne fi sforzarà permezz o di
quele
D'AR GA NI . 287
I quelleperfettionarelecure , madoura penfa sages
*
다 ce , che le diete fono facili , & quando ſono
troppo fottilij & riftrette molte volteingan 29
nano ilMedica , percheil dovuta aggiuto de : zodruk
gl'infermi è la medicina , & perciò Ippocrate ippocrate
ci inſegna, che l'infermo non attenda molto dona la
alla dieta, ne procuridi auanzare ſanità , per diera, ,
mezo di quella ,ma vuole , che il Medico de vole, cho
fcriua vna dieta la qualeſia conueniente alla perfaNATE
gl'infermi
natura , & che ſia più craſſa , &atta a fortifi, s'adoprino
>

care la natura, che altrimente , ma vuoles , medici


la
che ſi ponga ſtudio principale nella medicina na che pera
ciò èftas
l'i
laquale hapoteftà diſanar nfermo , &queſta tronasa.
è stata trouata a queſto fine, & non la dieta . ?
APHORISMVS SEXTVS . .

A Dpara
extremos morbos extrema ex quifitècom .
ta remedia optima funt.
C
an I za, la quale è, tanto vera , che quafi fipuò profetica
d'Ippocra.
chiamare profecia ,& è ,che negli vitimitem te .

pi dell'infermita ſideueoperaremedicine va
loroſe , & eftreme , & ciò s'intendein queſto
moda , che ognicofa dal principio infino al
fine fi fa ſempre più graue , più robuſta , &
più oſtinata , & quanto è più preffo al fine ,
tanto è più forte , e vehemente , & quelta 145.00
è cofa naturale, come per effempio ſe lifemi- .
narà vna ghianda in terra ,quellaandarà del
T con
288 TH È À TRO
ippocrate continouo
crefcendo fin , chedoppomoltana
tende ioni lifaràarbore
come grandiſſimo) ilqual arbore
trimes** quando era nelprincipio ſempliceverga fi por
morbos o teua facilimentetagliare con vocoltello ; ma
*w.239.24 poicheefacto arbore grandiflimo'per tagliare
at niin lo vibiſognerà vna gran fcüre nel principio
‫ ما أو‬ogni ſemplice fanciullo l'hauerebbe
oby, apoi in vn trat:
४१.० to ſpiantato , & ſradicato , mapoiché è fatto
११५
grande hauierà gran fatica duoi, à trè huomini
*****, a reciderlas,nel principio in vn momento far
carks in rebbé ftata fenduta simadopoiin molte fetti
mane , & con molta fatica faràtroncato , cofi
a ponto paffa la cofaneimorbi ,perche inco
minciano a nafcere leggiermente , & poi creſ
cono in guiſa , & ſempre più fi vanño augu
mentando fiche perüenganbalcolmo ;&
perciò nelprincipio ogni leggier medicina gli
hauerebbecurati, la qual poicreſciuto il mora
bo non ſerue , ne bafta : Ippocrateadúnquej
vuole , che li vſi medicina gradatamente con.
formeimorbii cioè a norbo diprimogrado ;
Artis
2304 , medicina diprimo grado , a morbo di mezp
grado , & a morbo eſtremo , medicina eſtre
ma , ma fappi che la graduationedellamedi
‫بن را‬cina ti deueintendereconforme aqueſt'effem
medicine pio : fe vno foſſe infermo d'Idr pifias do foffe
graduate nel principio quellodeueſ curare coo'medici.
qualifa ne leggieri , & føqui,comefarebbe , Pillule di
no, comeSerapino , & altregomme ſimili, quando poi
foulinos l'infermità crefce final mézó teroinë , & il tu
more li fa maggioreall'hora conủiene di vfar
medis
D'ARCAN1. ' 1

289
medicine più facilis & di maggior virtù , &
forza yperche il morbovè più forte ,& hàin
oltre qualchefintomi, alliquali deueſi hauere
riguardo , nellacuray maiquando peruiene al
fommo grado , all'hora l'infermo tutto fi gon
fia l,'anclitos'abbreuia, & reftringe; la testa ,
eglialtri membritutcilidogliono : Però fi de
ve confiderare tutto queſte coſe , e preparare
i medicina appropriata all'infermità , & a fin
tomi, & quella farà la eſtrema, altrimente,
la primapaffarà ilprincipio , l'altra paffarà it
trezzo , & l'vltima pafferà l'eſtremo ,conuer Medicine
corà dunque che ilMedico fappi in che modo di eftreine
deue trattare la medicina s3 acciò ſia equiuas qualo find
lente nelli mórbieftremi, comeper eſempio lenoa
& pillole di ferrapino , e di mezerco giouano al
principio s: &non delfine, ma ſe le ponerai in
grado più alto come ilridurle in quinta effen
za , all'hora ſeruiranno peril morboeſtremo, Medicina
perche ſe il morbo principiando Ga augumen . eftrema
fa , & creſce fin all'eſtremo fappi, che anco la fà per
i medicina ſi può creſcere per mezzodella chi. mezco
mica , & fi può ridurre all'eſtremo della fua dell'arte
perfectiones &perciò quella ſemplicemedici- chimica«
T. na , che ſeruirà per vn femplice morbo ,
quell'iſteſſa fatca -ſublime , e perora ',
contine fetta in eftremos ſeruirà per
gl' iſtefa morbi ci
dotto all'eſtre iet ;
mo ..

TT APHO.
THE A TRO
1271% terbaiki
MAPHORISMVS SEPTIMVSoot
9 ? uciena lepille muodopolo
ONTM itaq ;morbusperacutuseftextremospro
ikinus labores habetfummeớ; tenui, vittuief
ostendit.Cunidera non eft fedpleniorem cuidum's
licet exbibere taniumdi estranavietasterinis ra.
tioneremittendum eft quangan morbus cutremiseſ
veinafio , e biço :" Ladzilsyra
979- ci si 9 SÅ SEGUI
Morbifu Valunque morbo acurb , chéconfumą .
birana la anguſtia , impetuoſamente affalelipud
meniniais diremortale comela peſte , lamania ; & altri
quali son fimili 3 li quali quando affaliſcano:l'huomb
B , ace
menattar portano feco grauiramid
olori, & eſtremi lan
Bidebbano guoti bolt qualifi vanna augumentando fino
all'eſtremo come per tefſempio la febre nel
principio 'è mite , ma fu và del continuoinal
es zando , & creſcendo fin , cheſi fà peffima , &
5: ชนะ maligna , coli ſono queſti morbiy che a
15 tempo ifteſſo , che viè il dolore ; il morbo , &
il languore nell'iſteſſo tempo viè anco pre
15. 1. fente la morte con tutte le ſue conditioni , &
Sentenza perciò dice:Ippocrate quando incominciano
al'ippocra, li morbi acuti , che fouo peſſiminel principio
se ne mor- all'hora s hà da nutrire l'infermo con cibo leg
bi acuti . gieriſſimo, & tenue, la cauſa èche douefono
fimili morbi iui combattono contro il morbo
Morbi acu tutte le forze delta natura , la quale ſe non ſi
deb . paſcerà , o nudrirà cautamente , e con cibo
sibarcomesi
bane . nonordinario non potrà digerirlo , perche la
na
D'A R.CANI. 291
natura quando pugna con il morbo non ab
bandonà il contratto perfar altreopérationi,
fi che ſe il ciboreſtaſſe indigefto nel ventrico
Dr lo indi neſeguirebbe vn'altromorbo, & cosi
d il morbo fi dupplicarebbe , & percio in queſti
M.
cafifi deue dare all'infermo cibi tenui, & leg
54 gieri , li quali non habbino biſogno dimolca ,
concottione comeſono li guazzetti,liouiffe
ſchi, iſugoli,il pan gratato, & fimili, li quali sa astet
non impediſcono il corſo alla natura ſe pero
2 non foſſe troppa la vehemenza delmorbo,che
in queſto caſo ſe li può dare qualche cibo
alt auantaggiato ,biſogna anco ſapere vn'altra...märk
OM cofa , benche Ippocrate non ne faccia alcunat:
Jap mentione, & è ,che in fimili morbi fi deueda
reagl'infermicon il cibo anco qualche medi
DY cina , comeper eſſempio , ſevnofoſſe oppref
102 ſo di peſte , o dipleure all'hora' li deue accom
pagnareconil cibo qualchemedicina , accid Medicina
Ja natura procurando l'eccriſe di ſcarichi , & con il cibo
‫ا‬ liberi, per ſe ſteſſa , & queſto fi dourà fare quale, ca
>

con l'oro diaforetico , o con il tartaro diaforemo,etquá


PR de fi deb
tico,liquali potranno feruire a vntempoifter bano appli
20 ſo per medicina,&& per cibo , perche chi ſi nu care.
trire di quellinon potràmorire di fame benche
poco , o niente dinudrimento effentiale da
quelli riceua , perche in quel pocodi nudri
mento ſtà naſcoſto vn gran nudrimcnto , il
qual ſerue anco per medicina.

I 3 APHOS
292 THE A TRO
I don't
APHORISMVS OCTAVVS .

morbiviseft maximam tum vel tenuiffo


CommVM
envi&tu
mo cent eft vtendum .

laſcun morbo , cheſia nel ſommogrado G


deue trattare nel cibo , & nel beuere tem
Morbi gra neramente , con darlicibidiletteuoli , & che
nicome la penetrino ilcorpo conditi conaromati, & li
debbano
regolare cibi fianodelicaticome ſono i boni peſci, le
si infermi polaftigiouini, & fimili, perche doue ſono
nel mano ottimjtochi, & foſtanze foaui,& grati , iui la
giare ,
bruere
naturaſi ricrea , & lafcia ilmorbo nel ſuo mag
gior conflitto , percheapetiſce ledelitie, na
singanna però; in queſta dieta ſono ottimili
cibileggieri, ma non tanto delicati , ne fi de
uc dar vino ,che falti , tie fia gagliardo , per
che ficomeil vino gagliardo alteras& debili
ta il ceruello , il fimile fà con tutti gli altri
membri , & perciò fi deue dare vino leggiero
nel quale la natura non polla , ne debba cer
carealcuna forza , & fe bene vorraidare alla
natüraqualche coſadi buono , auuerti però
che ſia in poca quantità, & queſto auertirai
2

bencheIppocratenon l'habbidetto , cioèche


i laciçinij ,e glialtri cibi, che tirano il morbo
a fe fcaccino l'iſteſſo morbo portandolo feco
fuori per orina ,o perſeceflo , come vediamo
nei morbi itericij,che li grani di ginepro è ci
bo cgregio per notrire l'amalato , inſiemecon
altri
D ' ARCANI. 293
altricibi,& l'acqua diceraſe miſta con altres
beuandehàqualità particolare có tal morbo,
Conuerra adunque, che il Medico ſiacosi
j prudente, che ſappi fciegliere le medicine, & lę
beuande ,cheſijno conuenientialla natura , al 9
morbo , & alle forze ,perche l'infermoſomma.
mente di quelli godera,
APHORISM VS NON VS.
8

an& ex ægroto
SemEDpræſcripto conie &turam oportetanis cuma
vi&tu præftet vſque ad morbi vigo
rem ,có an prius deficiat impara; cum tali pictufuc
12 cumbat, prius quam cedatmorbus, & obtundatur ,
LII.
ic B che quando la dieta , non gioui niente di ,
pe deue tralaſciare , & appigliarſi allamedicina ,
ancorchenonſiacibo ,perche quella ènecef. Dierad'Iph
ſaria , & perciò parlando Ippocrate della die. pocrare
inal inte .
DJE ta non intende di quella dieta , e inedia , che Ja da Mea
ด้
ftudiano grandemente li Medici Italiani , & dici Italia
gl France ,perchela dieta fi hà da ordinare ; & ni .
intendere di altra maniera , perche Ippocrate
pain
in queſto caſo cerca la dieta non ſolo per nu
em frire bene il corpo , ma pịu toſto per curarlo 2

OM
fi che è necellario , che il Medico confideri ,
chevirtù ſi ritroạiin qualſiuogliacibo , & che
20 ordinidiquelli cibi , che ſono inſiemee medi
cina , e cibo , & ordinivna dieta , ò alinenza
tanto per la forzadella medicina , quanto per
T 4 la
294 T HEATRO
la repienezza , & nutrimento del cibo , come
perextempioſevno è aggrauato difebre quar
tana ſe lidéueordinare vn modo di viuere ,che
Quarta
fia e-cibo, emedicina, si in qualità,comenella
narij , co
quantità, & ili pud accompagnare la medicina
me fideb. con il cibo in queſtamaniera ,per la quartana
baro trar- il ſale , che doura oprare l'infermo dourà effere
sare con il fal d'abſciutio , nelle mineſtre fi douera bollire
cibo .
i ſuoitronchiz & il vino , che'beucrà ſidourà
arromatizare con l'abſcintio , & cofi non do
urà dare all'infermo niua cibo , o beuanda ,
che non ſia accompagnata con qualche forza
medicinales

APHORISMVS DECIMVS .

Vibusigiturvigor ftatimfuturus eft eostenui.


Q ter ftatim habere oportet : Quibus autemspas
- **** fterius,& inipſo vigoris tempore,& paulo fub ip
ſum de viftu demendum eft , antea vero plenius
alendifunt , us perferre queant .

E Ancora neceflario , che il medico ſappia


quando s'habbi da dare la medicina , & il
Infermi
grani gux cibo all'amalato , & i queſto deue conoſcerlo
dojeli de- dall'iſteſſo morbo 3, perche quando la dieta
ue dare la, non giona all'amalato ,ma la medicina, ne la
medicina
il cibo . medicina ſolo farà la dieta : Percio Ippocrate
s'intende in qualmodo , & in qual tempo s'ha
daminiftrare lamedicina , nelche ſidourà of
feruare le forze della natura , & l'alteratio
nc
DAR C A N 1 . 295
ne del morbo , perche la natura , non ſempre
abbraccia la Medicina , ma alcune volte sì
le & altre volte no ,perche ſielegge, per fe ftef
fa l'hora giuſta , nellaquale fe lideuedarelas
13 beuanda , o ilcibo medicinale, & queſto vuol'
04 effer nellamanco afflictionedel corpo , perche
er quando il parofiſmo , & il morbo è nel mag
ire gior rigore all'hora la natura non riceue dieta
alcuna , perche è infaftidita .Ippocrate adun- Opinioni
que in queſto loco dice , che il Medico confi- ted'ippocra
.
deri bene il tempo opportuno ,per adminiſtra-.
re all'inferino la medicina , & ilcibo , il quale
non deueperò eſſere di pomi , peri ,guazetti s
& altriſimili .

APHORISMVS VNDECIMVS .
N ipfis parofiſmiscibum adimcre oportet, pre.
SI I
deunt morbi in ipſis acceſſionibus abftinendum eft .
Veſto afforiſmo li deue intendere , coine
pi Q li fodetti , cioè che quando la natura
non è pronta non ſe li deue dare il cibo , ma fo
&
rk lo in quel tempo , quando è commodo a lei .
ใบ Impercioche vi è il tempo contrario, & il tem
po oportuno .
-2014 Ecquando il morbo haurà agitata , & altera- Natut'aaith
ta la natura,la qualeſarà cómoffa , & haurà lo retaša,per
of forze deprefle non è bene di trattare cólei, co- che non losi
debba cje
jo me a ponto non ſi può trattare cola di foſtan- bare.
290 THE A TR @
za, o qualità con yn'huomo irato , ma biſogna
aſpettare fin tanto , che fią paſſata l'ira , per
che all'hora ſarà intelligente , & capirà il tuo
parlare, & farà pronto a dar riſpoſta alle tụes
propoſte, & coſe, le quali coſe non potrà ope
rare, mentre fara iracondo, col dobbiamo in :
tendere de morbiirritați ; nota adunque, che
ſono liperiodi, li paroſiſmi, & tutte leaccel
Periodo , fioni , ira , e furore dipatura ,benche altro ge
paroiſmo,nere d'ira ſia il periodo, altro il paroſiſmo, al,
accidente ,
racon- tro l'acceſſione ,> & altro l'iracondia, però tut:
dia ſono ti queſti ſono ire di natura, nati dall'offeſa del
tutte alte morbo , la quale è forzata patire dal morbo la
rationi di
natura natura , ouero il morbo, è forzato patire dalla
1
per ilmor natura : Impercioche dall'vna parte, e dall'
bo ma ſo.altra naíce l'ira : ſappiadunque, ch'è differen
>

mo differen za dall'ira di natura a quella delmorbo , pari:


mente il tempo di effa, e della ſanità :ma èdi:
uerfa l'ira dal morbo quando quello ſi dimo
ftra , & ècoſa conueniente che'lmedico miri ,
& offerui queſte coſe ellendo il tépo, e l'hora a
propofito , & niuna coſa,per ſe ſteſſa incoming
çia in tempo , che non ſia oportuno .
APHORISMVS DVODECIMVS.
A morborum
indicabunt , tum morbi ipſi, tum tempores,
anni, tum periodorum proportionis inter fe obferuar
tio , fiue ea quotidie , ſiue malore interuallo fiant.
Sed: G c*ys, quæ poftea apparent , indiciaſumun.
TU T,
D'ARC À NI. 297
M
161
ter , vel vt in pleuritide ſputum fi ftatim initioap
pareat breuem fore denunciat . Si vero pofterius
conſpiciatur , longam .. Quinetiam vrina , alui fe
ue
ces, ſudores ,.criſi difficiles , aut faciles , nec non
ope breues, aut longos fore morbos cum fuperueniunt ,
10 10 demonftrant .
CE
ACCO Arà anco dibiſogno,che il medico conoſchi
TOS l'ira del morbo , l'alteratione deiz natura
20,4 ae i paroliſmi le conſiſtenze , i periodi, le ac- Medico ,
che coſe
ròtu cellioni , & fimili accidenti , ma deueſi prima donerà la
elax di ogn'altro preuedere il morbo , & inueftiga- pere , per
>

orbo. re le ſuequalità ſin alli fondamenti, & ſapere ben cura.


redak l'hora , & il giorno quando incomincialterar- re le infer.
e da fila natura , & premouerli il morbo , in queſto mità .
afferet modo ſaprà come, & quando haurà da prece
,par dere con la medicina , & procurare di proibire
maca gli accidenti ſudetti,perche non è ſolo il mor
dimai bo ,che facciqueſto ;ma è il morbo , il tempo
co mir e la natura , come per eflempio , ſe alcuno
l'hora foſſe trauagliato dalla febre , & che con l'ar
COME te , & eſperienza conoſci effer terzana fa dibi
ſogno , che tù ſappi dalprincipio final fine la
confuetudine, & qualità diquella quando gli
MVS accidenti non ſiano futuri, & fe la febre acca
de nell'Autunno , o nell'Inuerno , all'hora fa
rbaros cilmente darà in quartana, perche ogni mor
Emas -boha il ſuo tempo particolare nelquale naſce
obra ça riſpetto alli humori peccanti , & cosi di
e for meſe , in meſe , & diluna in luna , fi vanno
mucando gli accidentidal firmamento , qua:
le
298 TH EATR
/ O
le non èaltro , che l'iſteſſo tempo ;perche la
>

luce , & le tenebrefi diuidono nel giorno , e


Medico de nella notte , & queſto non è folo il tempo , ma
ue
ne ſapere èla diuifione desempi fattidalfirmamento in
Aftrolo.
lia • cutto l'anno ,fiche quel medico , che conoſce
rà anco quali morbideuono accadere di rem
po , in tempo in tutto l'anno , & di anno in
anno in tutto il corſo della ſua vita , & per
ciò conuerra che'l Medico fappi perfettamen
te l'aſtrologia , & che fappi ilmoto , & circu .
Morbi ſ latione de pianeti,li progreſli, & egreffi delle
mutano di ſtelle mobili , & in chemodo habbino il loro
giorno , di
giorno in corſo , & coinemouono li tempi , & produ
mele ir
in chino , & accreſchino , e debilitino le core ',
meſe , e cioè in che maniera ſi meſcolino i loro effetti ,
ogn iſtagio perche così ancora la paffano i morbi, che fo
ne ce
il odu no pro
mepr dotti , & rettidalle ſtelle , & vanno va
bepartico. gando hor quinci , horquindi , inconftantes
lare . mente conforme il moto ſuperiore , onde il
Mcdico , che per queſte Itrade conoſcerà li
“morbi, potrà anco prevenirli , & rintuzzar gli
" accidenti, che ſogliono giornalmente, oalme
no ogni tre giorni accadere .
Anzi douerà fapere il Medico , che limorbi
per fe ftelli danno , & moſtrano li ſuoi ſegni
Medicope: daqualiilmedico pud conoſcere, ſe il morbo
fcerà i fara longo , o no , perche non v'èmorbo , che
morbi fu- non porti ſeco i ſegni del fine , & della muta
che tione,
žuri, dafe-
gni dalli quali ſi pud conoſcere nel modo ,
molira la che la naturada a conoſcere , da fegni eft
JATHTA : riori molte altre coſe incognité , & nafco ,
fe
D'ARCANI. 299
fte , perche nella cognitione del morbo viè
vna certa ſignatura , come a pontonell? huo
mo , comefarebbe a dire gli huominiroliſo
.
-no più maligni, & fagaci , & quanto più ſarà :
5

deboli ,tanto più ſaranno feroci j'percheque


Stifegnilimoſtra lanatura , accioche l'huomo
ifr conoſca , cosi a ponto ogni morbo vien ,
márcato con ſuoi ſegni , li quali conuieneche
7
ilmedico li ſappi: Et perciò dice Ippocrates? Dettod 'Is
che ſe doppo viſti i ſegni non vien ſubito il pocrate .
morbo ſignifica il morbo longo , ma ſe verrà
>

fübito ſignifica ilmorbo preue, la cagione è ,


perche la celerità deue eflere nel principio ,
perche il morboè maturo ,ma ſefarà nel fine
èſegno , chenon può manurarſicofi facilmen
te, per mancamento di forze, perche la forza ,
chematura nel principio è efficaciffima , &
perčid preſto riſolue , !
L'orina parimente, le feccie , & li ſudori di
moſtrano a chefinefia indrizzato il morbo ,
tuttiqueſti ſono eſcrementidell'iſterlo Medicoco.
perche
morbo y & operciò da queſti fi può conoſcerela eſcr
medagli
ementi
qualità , & l'eſſenza delmorbo giuſto ,che ve può cenou
diamo di vn corriero , che viene da parti lon- Scere il
tane , & peregrine , per hauer notitia di quel- 'merke .
le ,fidimanda, & s'interroga ilcorriero,de fi
ti, de lidí, edelle qualità di quei paeſi per mez
zodel qualdiſcorſo ſi verrà in cognitiodiquel
hisbenche l'huomo non viſia itato , cosia pon
to deue fareilmedico con l'infermo , o con il
morboi, interrogando l'infermo efaminar li
eſcre.
300 THEATRO
eſcrementi, & farſi patrone de fintomi, accio
conoſcendo il morboſappi come trattare con
lui , & fappiſefarà longo , o brcue;, e fehaurà
Medici efico felice, o infelice,& perciò dóueràilme
volgari te dico in tutti i mali ſapere beniſſimo, tutte .
qualifia: queſte coſe , & non fi ferua in modoalcuno
no
della general confuetudine y comeſuol fareli
medici volgari, che parlano ſolo ſecondo le
ſue opinioni , ma dourà parlare ſcientemente
fecondo l'arte medica , & non temerariamen
te ſenza alcun fondamento dourà fapere , &
conoſcere dal principio fino al fine come deb
ba diportarfi, & in fine ficonoſcerà nell'infer
mo la fignatura de morbi , &quello infondili
firmamenti,ne i tempi, all'hora li patſerà be
netutte le coſe * 911 9039 ;

APHORISMVS DECIM , TERT.


es 6300
Eiunium fenes non deſcripti feruntfacilianéto fa .
1 us qui
min ,adoleſáentes s minimè omnium pueri s atque
intereos minime qui acrioriſunt s & viridiori inge
nio præditi .

INNconqueſto afforiſmo ci moſtra Ippocrates


l'eſſempio d'vn'arbore nouello il quale
douendo creſcere ha di biſogno di eſſere fpefſe
volte aiutato , e ſouuenuto con il ſuo alimen
to , perche ſe li mancarànon potrà la vegeta
tiua naturale ridurlo allaſua perfecciones cor,
si
DA Ř Č A NI. 301
com acum șiapontoaccade nelli huominizche mentre fo Gicuehit ,
Fattarecon no giouanetti y & teneri hanno biſogno di perikeme
elebawi maggioralimento , o cibo ;; chenon hanno li giano pia;
che no n
czeralne vecchizpercheſe l'animale vegetatiuo deues fanno li
no tute creſcere fino alli vinti quattro anni conuiens ; većihi . 1

oale che ſtimoli per queſt'effetto l'huomo con lafai


olfareh me ; &dall'altra parte ſe la natura fi deue
undole mantenere conviene che ſtimoli l'huomo con
emente vn'altra fàmé; fiche ilgiouine ; che creſce è
ftimolato da due fami‫ژ‬, vna per il manteni
res# mento della natura ,; & l'altra per l'accieſci
e debe mento diquella , il che non auiénene' vecchi
iphone di quali piu facilmente patiſcono la fame, che 2

od li giovani, perche non hanno biſogno di cre.


befcere ,maſolo dimantenerſiz & perciò li gio
uani non poffáno digiunare , & fi come fe li
vecchimangiaffero per due fámie ; il che fa
1 rébbe fouerehio alla ſua completlone ſi riem 1

pirebbono' di mala qualità di humoris,&

***
caderebbono in qualche infermità , così lt
giouani eſſendo ſtimolati dalla fame di nu
drirfi , & da quella di creſcere fe mangieran
no ſolo per la fame dėl nutrimento ; & cher
pariſcono ( contra ſua volonta ) la fame der
creſcere ,, al ſicuro ; che la natura patirà ; & *****
***
...

potrà indurre in quelli qualche mala infermi,


"

tä , ma quando poi ſono forniti dicreſcerës Huomini


all' hora molati lo
ſono ſti la me nátu
fo dal fa Tono ſimili
-

řale del mantenimento ; all'hora ſarannoat: alli arbor


tial digiuno , nonduneno li tonuerra mangias ri.
re più de i vecchi ; perche la ſua natura è più
viùa
302 THE A TRO
viuace , & ardente, perche ſe bene la natura
non creſce più , inon decreſce però come fã
quella de vecchi li quali a ponto fono comegli
arbori liquali come s'auicinano all' inuerno
vanno perdendo li frutti, le foglie, & levirtù ,
& quantopiù s'auicinano all'inuerno, tanto
più firiſtringono , & perciò non hanno biſo
gno d'alimentos
, 1 e‫که در‬

APHORISMVS DEC. QVART.


join ( 6
creſcunt natini calidi habent plurimums',
Qui#to
itaqzcopialocum egeant,alimento abundè ip
fessfuppeditare ,'opportét, alioquecorpus confuuri.
tur , in ſepibus vero ineſtcalidi parum Racispre
terea fuccendiculis egent , fiquidem multis extin
guitür calidum.Ob eandem caufam etiam ſenibus
non funt febres perinde acute ; frigidum enim ef
corpus corum ,

I uoli , che creſconoabbondano di calor aan


turale , & perciò hanno biſogno di molto ci
Solo è ara ho , ne ſono atrial digiuno , cheperò la loro
cano gran forzınaſce dalcalar natiuo , & fi come il ſole
diffimo nel agita, & commuque, & fa creſcere tutte les
clemento
del foco coſc ,il quallolenon èaltro, che un grand'ar
per ilquan cano nell'elemento del fuoco , & vn puriffi .
le crefce
ogni colas mo , & fomino grada ell’iltello elemento , &
fa comeniunaſpecie nell' elemento del fuoco
non è chiara quatico il lole , cost anco non vi
• GO
D'AR CAN'I. 303
è coſa , che non creſca grandemente peril ca?
lor del ſole , tale è aponto l'humano calorna- Calor na
turale ( che nelmicrocoſmo cioèpicciol mon- turale nel
do ) altro non è che vn fole in ſommo grado microcoſ
dell'elemento del fuoco , per mezo delquale modle al Limia
Sole .
l'huomo creſce , adunque queſto ſole è forte , celefte nel
& efficacemente feriſce, & fi come quando il microcoſ
fole celeſte riſcalda la terra , vi få biſogno di mo.
molte pioggie , rugiade , & fimili humidità ,
per refiftere a quelferuore ,‫ و‬il fimile a ponto
accade nell'huomo quando creſce per refiftere
al Sole del calor naturale ha dibiſogno di mol- -Proverbio
Sol, dos ho.
te ruggiade, & pioggie, le quali altro non mo facit
ſono , chel'abbondante cibo , & beuanda , & hominem
quindi nafce queldetto filoſofico , che dice , perche .
Sol, & homofacit bominem , come voleffe dire ,
CE che l'huomoſia il Padredal quale paſce il ſe
hl !
me , & il Sole li dà la forza di creſcere nella
quantità , & vigore,dunque ſi deue darealſe
mehumano il ſuo nodrimento baſtante , per
che altrimente ſarà come vn'arbore , che per
fore cauſa della ficcità s'inaridiſce venendo dall"- Calor me
oltoa
humido abbandonato , malivecchi hanno ilvecchi
turale, ne
,
calore a ponto come ilSoled'Inuerno il quale come il fo.
eile laſcia infrigidir la terra , così a ponto è il cas le d'Inuer.
lor naturale nel microcoſmo de vecchi il qua
tre é
le è finile alSole d'inuerno che non habiſo
push gno dimolte pioggie , ò humidità , perche
CINO non hà calor baſtante dipoterlo conſumare »
e furah onde fi congelano in giaccio , cosi a ponto
2000 il fà la vecchiaia , che ſe gli dafle cibo ſuperfluo
>

V il
écom
304 T H E À TRO
Htutto conuertirebbe in giaccio d'infermità ;
& di morte , perchehauendo di già pallato i
floridi giorni della Primauera dalli fruttiferi
dell'Eftate allimancanti dell'Autunno , & alli
Iterili dell’Inverno .

APHORISMVS.DEC. QVINTV S.
Entres bieńe , ac vere natura calidiffimi, &
V
cibi dare oportet ,fiquidem plus natiui calores has
bent , quo fit , ut copiofiore alimento egeant, argu .
mento funtstates , atbleta .

LAApiùcagionc , perche licorpihumani fono


graſli l'Inuerno, che l'Eſtate ; & las
Primauera , fiè perche ilfole afccndendo più
in alto dellasfera del Zodiaco acquiſta anco
maggior grado diforze , e di calore , & rifcal
da tutte lematerie elementali , che fono nel
macrocoſmo faluo, chenell'huomo, o voglia
Huomini, mo dire microcolmo , anzi il ſole nell'eſtate
percbe mă benche riſcaldi in tutto nell'huomo få effetto
ginome contrario . &lo raffredda , la caggione èque
glice
no sa .
piùga ta , che ſifi come nel macrocofmo o mondo
gliardi e grande vi è il Solesla Luna,e tutti gli altri Pias
inuerno neti, cosa nelmondo picolo ,cioè nell'huomo
>

che l'efba viè non ſolo il Sole , la Luna congli altri Pia
te .
neti, ma vi è tutte le coſe ,che ſi ritrouano nel
macrocoſmo , & perche , Omne fimile apetit
fibifimile , illuminare maggiore quando firi
troua
D'ARCANI! 305
forza con laquale
troua più alto ha maggior
a guiſa dicalamita attrahe , & debilita il cale in
re del cuore , che è il Sole humano , & fi corne
3 vediamo , che il ſole l'E {tate più facilmente ar
ſciuga l'acque de foſli ,ede paludi; che non fare
inuerno perhauer maggior forza cosìa ponto
13 fa il calordelcuore nell'huomo, che quando è
nel ſuo maggior vigore: , che è l'inuerno hà
a maggior forza diconſumare l'humidità fuper
flue,& concoccere il cibo , &perciò l'huomo
E fi ritroua nell'inuerno, più graffo, piùgagliar
" do , & più forte , che non è l'eſtate, nel qual
tempo efféndo il folc humano debilitato dal
fuperiorenon può concoccere , ne far altri efo
LE fetci ſalutiferiálcorpo humano .
1 Sideueanco conſiderarela differenza , & di
fi fpoficione de corpi,& dell'etadi,& vedere,che
differenza è da giovani alli più giouani,& da Differens
fanciulli , cosi ancora trà gli adulti, trávecchi ze degli
huomini
a lompamente vecchi, & a totalmente decres quali ,
piti,o totalmentefanciulli, che per ragione quante for
2
dell'erà quelSole ſuperiore opra , & percio de no.
fia l'alimento vno piùdell'altro,& licorpi Ata
3 letici deuono attendere a queſta offeruatione,
perche eſſendo più graſli , & macilentiil ſuo
3 Sole èpiù efficace, & forte .
APHORISM . DECIM , SEXTVS:
I &tus humidus cum febricantibusomnibus pti
V
vietu dti conſuenerunt.
V ? Il
306 THE A TRO
L calor delle febrinon hàquafi nome , &
II.non naſce dal Sole humano ,ma èvn'altro
Çalor fe- '
brilelupo calorepiù vorace, &inftabile, & fi puddiman
rmpace. dare il lapo humano , &ogni calor febrile e
fimile al fuoco & G come il calor del fuoco
non ètutto di vna qualità , ma è differentes ;
conforme l'alimento di quello , cosi aponto il
calore febrile , è differente dalcalornaturale,
da qui ne ſegue, cheper efſere più gagliardo,
cmaligno è proprio , comevn lupocapaces ,
che conſuma, & deuora tutto quello chepuò
hauere pafcendoli diſola humidità , & perciò
alli febricitantifi deuedare cibi molto bumidi,
acciò chequel calor febrile nonaffalti; & con
ſumi, non ſolo l'humido radicale , ma anco il
Calorefo- natúrale ,& la medalladelle offe comeapon
brile, è cos
meilfra to tó fa il fuoco naturale dellelegna, che conſu
co dellele, matutto ,che ritroua , ne vilaſcia altro , che
gre . le ceneri, & perciò ilmedico dourà conſidera
re li gradi delfuoco ,o calore ſecondo l'età gio
uine, o vecchia conforme farà di biſogno, per
che li gradi del calore ſono maggiori, in vna
compleſſione, chenell'altra , più negiouani,
che ne vecchi .
ܳ‫ ܪ‬it: i: f ' : .
APHORISMYS DEC. SEPTIM .

Idendum etiam , quibus ſemel, quibus bis ,


V plus ,minulud
dus. Dandangerò , & temporis
aliquid gradatimkegiani,
ſitcibusdans
ætati , .
a conſuetudini,
Ippo
D A R'C A N I. 307
inſegna in queſt'afforiſmo, che Morbijom
I non ſidebba guardace ſolamente ilmorbo, tinodiferen
per l'età
imi ma ancora il tempo , & dare all'amalato ilci per le fta
bo vnavolta , due , e trèpiù , & meno confor gioni,per
meil morbo , l'erà il tempo, & laRegiones, le conftitu
enry perche ſono molti differenti li morbi, & le loro tioni, do
per le rea
ont cure permezzo dell'età, deltempo ,della con gioni, perd
cura fuetudine, & della Regione, & perciorife ſidevedi.
Tianhe a quelle fi deue regolare il Medico nel cibare ferentema
Hace degl'infermi, ne deuecibarlicosi a capricio , amare
gli amala
* perche ilMedico èſolocoadiutore della nature
pero ra , & perciò deueoffenuare , & ſeguire li ſuoi
Det
UM veftigij, & dare percibo ,e per beuanda agl's
yacu infermiquelle coſe , che più le ſono grate , fi
01001 deue anco oſſeruare iltempo , perchele diete
4 , dellEſtatenon vagliano nienteperl'Inueạno) Precettodo
content nequelle dell'Inuerno ,non vagliono, per l'e, Ippocrate .
ftate , perche ogn'vnada ſe hà la fua qualità,
& temperamento , & percid fi deue ſeguire
quello , che vso peril paſſato ,ne yis'aggion.
het ga coſa alcuna di nouo , & così ſi deue ſeguire
ni ledicte , & igouerni degli amalati , & in que.
fto dice la verità Ippocrate, & hà hauuto VI .
ſpirito di medicina ſincero , & grande, maar
noſtri tempi vi ſono medici ornati di tanta al
teritia, & pretenſione , che vogliono meſcola.
re ; & confondere le coſe inſieme, efare dell Medici nă
6 Alemagna , Italia., & della Francia , Spagna , offeruanti
la dottrina
} mafarebbono meglio difarſi ben dominatori na d'Ippoo,
della medicina , & offeruarmeglio la dottrina liliane.
cratequai
d'Ippocrate
V 3 АРНО.
308 TH EATRO

APHORISMVS DEC. OCTAV

State , Autuminocibi copiam ferunt difficile


EStime,byemefacillime,
01010 Trinit
wereminas; 1911 :
;
4
He l'Estate ,& l Autüno ogn'vno digeri
ſca difficilmente i cibo queſto lisa ,la .
Cibofower
chio leta cagionc è perche ilSole maggiore (minuiſce,
fe. quanta & debilita ilSole humano , cioè il calor natu
mali CH rale , il chenon può cagionar l'inverno ,c Pri
gion . mauera , e perchedouenon è fole iuinon vi è
calore ,o vogliam dire Vulcano,cheprepari,
1
appetiſca ; & cuoci lịcibi, & percid ſefiman
giara di louerehiorimarrà molto cibo indige
to ,dalquale ne naſcera la putredine , dalla
quale ; në naſceranno livermi, le fébri ; lepo
Heme, & altre infermità .
APHORISMVS DECIMVS NON VS.
sewa ..!!
is quibus , per fatoscircuitus acceffiones fiunt,
I
ante criſes.
Vando vn'infermo farà trauagliato dal
morbo fintommatico , & conuenghi di
Stare con la mente dubia , per la venata di.
queho , Ippocrate vuole , che non fe lidia
niun cibo ,) perche in quelcaſo riceue il cibo »
la natura con abondante nauſea, & quel che
piglia
D'ARCA NT, 309
piglia forzatarrente lo tiene per inimico 3 ' & 'Cibo semi
contraſta con lui ,ne lo vuole digerire :Percid coalana
tura qKAR
fi auerta di non caricar la natura di nemici ,s'do o bien ,,
3 ma fi deueoprare conforme lavolontà diquel
la, perche fe prenderàil cibo fuor di modo, al
l'hora la natura non folo non lo digeriſce ,ma
comeſuo capital nemico lo contraſta , & l'im
pediſce , daichene feguita , che quel cibo non
ſoccorre ; ma offende la natura , perche ilci
bo deſidera effere nel ſtomaco , ma il ftomaco
Jorifiuta , & lanatura nonlo vuole conoſcere
ne digerire, & perciò il cibotrauaglia la natu
& riduce in ftato miſerabile ,
$a ,la
22 Et perciò nel tempo , che ilmorbo accelle
*$ ra ,il ſuo periodo ,o parofifmo non ſi può aſper
tare altro , che qualche male infortunio de
perciò faràmeglio digiunare , che cibarſi, per
che cibandoti con qualfi voglia buona confi ܳ‫ܙ܂ & ܕ‬
.
deratione, & bonicibipud cagionare qualche
accidente mortale: Pero e' meglio appigliarţi
al più ſicuro ,
APHORISMVS VIGESIMVS
y !!!!
e judicantur veliudicata ſunt in ijs nihil in
Q donando vel medicamentis, vel alijs, irritat
mentis, ſed finendafunt . 209.00T
bevilo ‫ من‬. ‫ده‬
Vando nel morbo tall bora naſce l'ecriſe
all'hora il Medicodeue conſiderare , &
conoſcere fe quello è in principio , ouero fer
V 4 quello
310 THEATRO
Criliin a quello ſia perfetto , & vederefe.l'ecriſe foles
quilibrio
con il mar peggio dell'iſteffo ſtato ,ma fefarà in Equili
bo, perche brio
non doverà all'horailMedico alterare,ne
ſidebbala commouere.coíaalcuna, ma laſciare le medie
fciaretut cine da parte, & lafciarà tutto il peſo , &tutto
toilcaricoil
alla trauaglio allanatura i la quale hauendo di
TA . già ottenuta la vittoria , del defiato ecriſe do 1
urà parimente ſperare , che anco per l'auenire
debba reſtare vincitrice , che ſe ilMedico con
la medicina ſi opponeffe, & riuoltaffe queſt
operatione ſottoſopra all'hora ſarebbe diffe
rente la ſua prerogatiua, & fifarebbé vn con
fuſo laberinto ; & di nuouo il morbo repiglian:
do forze caggionarebbe accidenti peggiori ,
che non è l'iſteſſomorbo:doura dunque offers
La yar queſto il Medico , & fapere , che anco la
sa buma.. natura èvn Medico, ilqual ha leſue medicine,
nad medi & la ſua bottega , G che vi ſonoin natura duoi
co inter. Medici , due medicine , & due boetegbe , vno
30 , per fe e interno nell'iſteſſa natura humana , & l'altro
feffa .
è eſterno , che è ilMedico commune , il quale
deue compiacere , & ſeguire l'intentione dell'
interno,ſe non vede,chehabbibiſogno di foco
corſo , perche all'interno è ſtato conceffo las
| forza , & il valore , per fortificarſi, & tenerſi
Medicoco, nel calor naturale,& ſcacciar l'inimico , però
mune con
quandolimanca le forze , & che vienſupera
diutore te dal nemico all'hora l'eſterno dourà foccor-,
della na.
tura . rerlo , effendo ſtato a tal fine ritrovato , & con
ftituito ,

APHO
D'A Ř CANI.

A PHORISMVS VIGES. PRIM .

quid expellendum eft ea via expellatur ad


S 'Iquam maxime tendit, per loca competentia,

IN-Nſiglio
queſtoluoco Ippocrate da un buon con
, cioè in chemodo ſi debba ſcacciare
quelle coſe , che non contengono alla natu
2 ta , perche 'trà Medici viſonodiuerſi pareri ,
alcuni vogliono ſcacciar li humori per feceft
14
fo ; altriper vomito , altri per orina, & altri
per ſudori, le qualicoſe ſi doúrannotralaſcia
re tutti li diſegni fantaſticali , che fono fuori
del mettodo medicinale , ma il Medico dourà
prima faperedoue inclini la natura-, perche
quellaè il primoMedico, & l'huomo , èMedi. Naturalne
50 co poſteriore: Dunque doue comincia la na- prudente
tura iuideue ſeguire ilMedico , perchela na -Medico
più .
del
I tura, è Medico migliore dell'altro , & så benifit
fimo doue quomodo , & quando , fi deue cer
car l'eſito delli humori peccanti .
r Se adunquelanaturavuol ſcacciare per li
fudori, & ilMedico troua li ſegni Diafforetici Medico di
nella vrtù efpulfiua , all'hora dourà il Medico seintende
aiutare la natura accid faccia l'eſpulſione:Per- relanatu
rada fiat
cioche la pleure ; & la peſte non fi ſcacciano tomi.
"A do firmy
.
per vomito , per ſeceffo ,perorinas pergli ocó
chi , ne per l'orecchie ,mafi bene commodill
mamente ,peril ſudore , dunque ſi dourà pro
mouere li ſudori, perche la natura fi ferue in
queſti
312 THEATRO
sudari fou. queſtimorbi del ſudore, come di vn mocatoio,
по
robo della per leuareper li porri della carne quelli bu
Atura : mori, che per ſudore fi deuono cauare,& così
per vomito , per ſeceſſo , per orinafi deuond
capare quelle materie , cheſonoper tal parte
appropriate , perche lanatura bà i fuoi veſti
gij, & perciò ritroyandoliprocurarai di ſcac
ciarli nacercarajaltra ſtrada , perche ſe ſenti
dolere in qualche parte dellavita , fappi, che
la natura vorrebbe hauere quiuiil ſuo mocar
Natura da toio , il qualeſe bene non ti èmai fato fatto
Ne moftra dalla natura porrai farlo tu , perche farà dibi.
fl dolore li
deve il Me fogno , chela natural'habbi in qualcheluoco
dico focor all'hora la natura s'affrettarà di feruirſi folo
Tere ,e del mocatoio , il quale ſebene non foſſe mai
>

apriree ftato aperto, vedendo però , chela naturain,


clina, eriduceilmorboa quella partetu prome
tamente apri in quel luoco , & laſcia l'vícita .
>

libera alla natura , poichevedi , chetaleè law


fua inclinatione ,
Conſidera dunque queſte cauſe , acciò fij
prontodi pergere alla naturailmocatojo ,per
Fantanel.
leuare le coſeſuperflue come ſono licauftichi,
16, caute. licorrofiui perle fontanellecauterie , & viffi
ry, & fi catorij ;li qualiſervono per la podagraiſchia ,
"
curorij vue de, artridide , & altri ſinili, perche il buoni,
tifenomo. Medico, pofliede qualila terza parte della
catoi della
BATUTA .
Medicina ,il qual ſe haconoſcenza , esà drig
zare la virtu eſpulſiụa fecondo ilvolere della
natura , alcune volte ancora viè fuperfluita di
humoricomençl'hidropifia doue ſenza dub
big
D'A R C A NI: 313
bio fe.fr fanno li macatoi nel principio gioua Moratai
noqualche coſa : ma quando la ſuperfluità è non indi
foprabondante non giouano più , perche la cati dalla
datura non potendo fuperare il morbo lo la. natkra ſom
Er fcia comelo ritroua, ne moſtra alcun ſegno di no nocini.
Lucceffo , il che non eſſendo non fa neanco di
biſogno di fare alcun mocatoio ,che ſeſi faran
ent no ſenza inditio, o volontà della natura naſce
ranno nuouiaccidenti , & morbilonghi ,
mortali,
- ? Ippocrate adunque dice , che è gran pazzia
dib l'vfare corroſiui , i lacci, & le fontanelle, doue Desto d'Ip
LOC la natura non cerca l'vfcita,la qualeforſi vor- pra
Rocrate
le fonfo.
Job rebbe , che ſifaceſſe in altro luoco, ma vi ſono anelle. .

m2 alcuniMedici liquali vogliono gouernare , & 1


reggere la natura a ſuo modo , ne ſanno , che
03 la natura è il patrone , è il Medico , è il ſerúo,
3 >

& in verità la natura è fignor si grande, & po .


tente , che non crede in modo alcunoa niun
ſeruo , perciò il Medico dourà conſiderare per che
Medic o,
conos
qual parte inclini la natura , & iui procurarà ſce l'indic
per diaggiutare , & fcacciarel'eſpulfione & quel cariones
Medico , cheſarà perito , & intendedi quefte della natu
coſe quello aponto haurà conoſciuto , & farà tro
ta ne
faràpa
della
perfettamente padronedella terza parte della terza pare
medicina, ne fi deuévergognare dieſſerdetto te della
Medico , perchecon ragione, & meritamen- medicina.
$ te queſto talechiamar fi può, anziquel Medi.
co , cheſi ſtima di effer luiilmosatoio , ad ogni
modo deue obbedire la natura , & non voler
giocaredi teſta ,& :oprare , & far le ſue opera 1

tioni
314 - THE A TIRO
tioni con vn ſolo mocatoio , con adoprare in
tutte l'infermità vololo vomito , vn ſolcatar:
Medicina cico , vnfoldiuretico , ovn ſolo diaforetico",
vniuerſa. &fare tutte le coſe allarouerfa, perche quel:
* les'unire,
opra có lo, chevuole la natura deđe voler anco ilMe
lanasura. dico , quero deue trouare vna medicina vni
uerfale ,che s'vniſchi, & operi con la natura . i
APHORISMVS VIGES . SECVND .

Onco &ta , matura medicari , acmoueri de


C. cet , non -cruda ; neque id faciendum per
2
initia,
folet ?
nifi fuoptecieantur impetu id perraro keri
Coſa certa , che l'huomo non fi deue ne fi
Morbe im E può feruire d'vna coſa immatura , & che
non fi de fia il vero vediamo di gratia a che ferue yn
He curare .frutto immaturo , faluo che per offendere ,, &
alterare ilcorpo : tále a ponto è il morbo , &
gli humori peccanti diquello , li quali chi vor
Jeffe eftraerli dal corpoprima chefoſſeroma
turi farebbe vn ſpropoſito , & vn volere offen
dere la natura ,perchevna poftema prima di
eſſere matura non ſi puòcurare , perchedeue
precedere l'immaturità alla curatione & cosi
accade in tutto il corpo ,che perciòin queſto
afforiſmodice bene Ippocrate,che nonſi deb
ba ſcacciare quelle coſe , che non fono matu
re , ma fappi, che quelle coſe , che non ſono
mature , prima dieuacuare si devono matu ,
ra
1
D'AR
-1
ANI. 315
rare , che per far queſto s'hà da intendere l'ar
te la quale ha conoſciuto certi attratiui , che
fono li chiodi , che tirano , & coſe fimili , que. Detto d'ip
ti poſſono maturare quelle coſe in breue,che pocrate.
per ſe ſteſſe ſi maturarebbero in due , ò in trè
meſi a pena . Vi ſono alcuni morbi , ancora
li quali ſimaturano nell'hora della ſua ſtella ,
fiche in quattro , ò ſei hore ſaranno maturi , le
quali coſe ſono poſſibili alla natura , & quelle
deuono eſſere conoſciute dal Medico , acciò stelle do.
anco egli pofſa oprare in maturare li ſudetti minatrici
morbi, acciò , che ſi acceleri l'eſpulſione, & de morbi .
7 queſto , è vo modo di maturatione delli mor
bi, acciò il duro fiammoliſcą , & l'indurato ſi
riſolui in acqua , fi comeſi riſolue in acqua il
di ferro , le quali deſtrattioni ſono veramente
che della natura , acciò paſiamodalla durezza al
VIL la molitie , fi comeſi fa nella natura , acciд
, poliamoſcacciare per vomito , per ſeceſſo ,! Mocatoio ',
0,4 per ſudori, eper orina , il morbo, &queſto li alla natu
moc
ſia catoio con ueniente al morbo . E vera- ra qual e,
mente talcorrottione s'intende buona , bella , quan .
offer & vtile , come la vera maturatione , che cere do fe le
debba por .
imad tamente non ſipuò fare con ſiroppi , iinper gere .
neder cioche non riſoluono nella ſua corrottione, fi
& an che in queſto luoco , non ſi ha da trattare di
aquele quelli .
ofdo · Poneancora quà Ippocrate doi morbi , af 2

omalit pri, & iracondi: Però per li aſpri-intendequel


obo lili quali hanno cognitione , ponture , e dolo
0 mai ri ,e qui parla demorbi ,li quali ſono congionti
non
316 TH È ATRO '
Morbiirma non ſolamente in queſto afforiſmo, ma negli
condi , altri ancora indurati non furiofi , come ela
furiofi com
,
'me curar peſte , la pleure , la podagra, liqualituttiſo
fo denono . no eccettuati, ma quelli , che non ſono tanto
.
>

crudeli , & dolorofi s'hanno da maturare ,


poi ſcacciare , ma ne i morbi fúriofi s'hà da fe
guitare qualunque ſiano , & fi come li dimo
ſtrano,impercioche ſono perfe fteffi quafi ma
turi, ne hanno di biſogno alla ſua maturatio
ne d'alcunamedicina, ki se ‫از نره‬
wewno
APHORISM , VIGES . TERTIVS .

V& euacuantur non ex multitudine extiman .


Q 2 da funt , ſed an ea , quæ habebant evacuata
fint, & an ægrotifacileferant , & ficubivſque ad
animi deliquium expellendum fit, id faciendum eft
fi modo ægrotus perferrequeat . 1.

Medico , Medico non deue guardare allaquantità


che scue leLdelli eſcrementi dell'orina , ò delfudoreci,
confidera. ma più toſto ha da confiderare , & conoſcere
T!, operare fe quell'euacuationi fiano debite , & conue
circa l'e
Xacuatio: nienti , o no, perche fel'euacuationi non ſono
ne delli conuenienti ,nedebite deurà giudicare , che
efcremen . vi ſiano morbi particolari , come lienteria ,dif
ti,fudoris fenteria , diarea , o fluſſo , ma fe l'euacuationi
Corina faraino conuenienti , & che vi fia ilbifogno ·
dourà ſeguitare, & aiutare la natura all'efpul
fione , che ſarà digran giouamento , ma les
Peuacuatione fandindebita doura procurare
di
D'À R CÀNI g10
di fermarla , accidla natura non pigli'quellas
ſtrada, che poi faràdifficile il fermarla,maſe Ê #t ?
l'euacuationé fara legitima, & conueniente fi nôề
tioni quả:
della
dourà feguitarla medicina, ne deue temere, le li, o come
ben la natura lidebilitaffe ; perche non pud pa- ſiano .
tire coſa alcuna , anzi da queſt'evacuatione
l'infermo nericeuera perfetta ſanità, & percið
non dourà gioire , ne gloriarſi il Medico della
molta euacuatione degli eſcrementis perche
tu vi ſono alcuni Jaffatiui , li quali euacuabo il
buono , & il cattivo: Altri viſono , che porta
no fuori ſolo il buono , & laſciano il cattiuo ,
& altri che fcacciano ſolo il cattiuo ; & non ..
toccano ilbuono ,3 ſi che conuerrà , che ilMe
dico ſia perito , && che euacuiſolo l'humore
conueniente , & lafciarequello che non cor
uiene, & ne hà l'effempio nella diffenterias
nella quale fe farà la debita purgatione , &
chetroui la vera cauſadel male , all'hora l'in Medics
fermo ſi tanara's ma fevacuarà glihumoriin- ignoranti
conuenienti haurà preſente la morte dell'in- anmaz.
fermo , dunque doura il Medico ordinare all'. zanogl*!*
fermi
infermomedicine , che commouino gli humo,
ricattini, & lafcino ftare li buoni, il che po
che volte accade , perche è tantal'ignoranza
d'alcuni Medici , che nonintendono queft'af Afforiſmo
foriſmo, nondimenofi vantano del continouo dippocra.
deHa quantità dell'euacuatione , & dicono u malim
quando vn'infermo ſtà male; in chemodopud teloda
dici . Me
effere coftuiamalato , eſſendofipurgato tante
volte ', & cauati tanti eſcrementidal corpo
-1579 con
318 THE A TRO
con medicine , chriſtieri, & fimili , ma che
Medicireo parlare èqueſto ? voi vi gloriate del voſtro
pres da proprio dishonore, perche non intendete
Paracelſo, laj
coſa , e trattanto attendete a gli eſcrententi
non alla veracognitiondel morbo , dalla
quale dipende la ſanità dell'infermo con fape.
re ,checoſa conuenghi', & che coſa non con
uenghi
APHORISMVS VIGES. QVART.
N morbis acutis raro , & per initia medicamen
I to utendum eft, idý; cum diligenti circumfpe
&tione faciendum ,
.

N birepentini nel principio non fi deue


purgare il corpo ,perchel'humor peccante ,
non è nel ventricolo , ma è altroue , & perciò
nonſi deuepurgare il ventricolo , perchelaw
purgatione delventricolo non leuarà la caufa
Perte,Plen del morbo sperche , il purgare douenon è il
bi fimili morbo , è più toſto vn volerlo fomentare, che
Kon fem . eſtirpärlo , è benvero , che talvolta è anco el
prefa dene pediente in ſimili caſi diefpurgar il ventricolo
purgare il
corpo .
non per leuare lacauſa del morbo , ma perche
tal volca in alcuno ſi ritroua il ventricolopie
no di humori putridi.,&corrotçi, li quali fev .
non ſaranno leuati s'aggiongeranno con il
morbo, & fomentandolo l'aggrandiranno ,
che perciò qnando conoſcerai queſto dourar
.
eſpur
D'ARCAN I. 319
eſpurgare i ventricoli poi col morbo procede
rai d'altra maniera .
LIR

APHORISMVS VIGES. QVINT.


Et vltimus primæ lectionis . .

ma

Siqualigidebent
runt , Jin contra purgcntur
difficulter,.canfert,erfacilefem
1

LI Coſa conueniente ,che il Medico conoſca


>

Ecilin
diſtintamente li morbi , ma non baſta co
>

noſcerli fimplicemente , ma deue hauer cono


fciuto il morbo per ſe ſteſſo nella ſua eſſenza ,
e proprietà , e deue anco conſiderare fe nel
corpo poſſa eſſere coſa alcuna , che poſſa ap
portare nocumento all'infermo, & comesi è
detto del ventricolo il fimile impedimento cheMedilige.
dico
2) può accadere dall'orina , dalſudore, dall'opi- zedeuefa
latione, & da molte altre coſe ,le quali potreb pere
beroinclinare il male alla rouina , & deftrut. oprare.
tione della natura , dourà dunque it Medićo a
uertire tutte queſte coſe, & conoſcere con giu
ofta miſura , fela natura li potrà ſopportare , &
ſe ilmorbo principale, & gli altri furono nel
principio inclinati alla morte , ouero ad altri
mali,che perciò conuerrà ,che ilMedico-fia vi
gilanté, & ſagace , acciò ſappia con buona
conſcienza, che coſa opri in queſte coſe .
Other
Il fine dell'eſplicationedegli Afforiſmi 13
so della prima ſeffione'.
X Fra
320 THE A T Å O
Fragmento del comentario di Teofraſto
Paracelſo Germano nella ſeconda
diuiſione degli afforiſmi,
cheeſplicâli primi
fei afforiſmi. >

DIVISIONE SECONDA .
APHORISM V S PRIMV S.
i in morbo aliquo fomnus moleftusfit mortifes
situni eft, fin utilis minimeletbale eft .
Parere al f Ppocrate in queſto luoco abbraccia tutti li
morbi inſieme niüno eccettuato s dicendo
per cono
scer dail
l.
einqualunquemorbo il forno, che ſoprauie
Sonno ne almorbofuccede malamente, cioè lèl'ins
fine del fermo, doppoil forno reſtarà debole', d afffit
morbo . to ſarà ſegno di mortë; ma ſe doppo ilſoonó fi
fentirà riquigorito , & riſtorato non vi ſarà pe
ricolo alcuno , & la cagione è, che l'huomo hà
Sonni dan biſogno del ſonno ; & conuiene , che almeno
uerfi non
natural vna volta ogni vinti quattr'hore l'huomones
i,
& quanti dorma ſei , perchequelſonno rende alcorpo
frano .
0
laquiete ; gli fininuiſce iltediodella fatica , &
ſtanchezza's & lo ricrea acciò pofſa di noto .
refiftere alla fatica s oltre queſto ſonno vi ſono
altri ſoninis chenon ſono naturali , ne dellas
fpecic delcudetto ,ma ſoprauengonởuer
perfi di.
D'ARCANI?
uerſi accidenti come per il cibo , per ilbeuere's
ſecondo per limorbi naturali, checonuengo
no conla natura , & proprietàdell'iſtentimor
bi , terzo per iltempo ; & conſtellationicele
fti , li quali poſſono perfeſtesi indurre, ecari
care il ſonno agli huominidi qualità innuſita.
ta , & aliena : quarto percerte medicine , les
quali ſono ſonacchiofesnarcotiche , ftuppefa,
tiue, & c. le quali tutte non occorre narrargli,
il Medico adunquein qiteſto luoco deue inten
in dere Ippocrate inqueſtamaniera , che quan- ippocrate
do il ſonno ſe ne viene con il morbo deue mo- como fa
ſtrare; & moftranegl'infermi, che coſaſia il debba ixti
tendere .
propoſito del morbo ; & dà il ſuo ſegno ; dalla
morte , ò alla ſalute,& queſto è per propria
11 fiatura , che ha di ſcacciar il ſonno naturales
douito allaquiete , & in fuo cambio fuccede
queſto ſonno preternaturale ,perd il vero ſon Jonno proin
po naturale ottiene dominio , ma accompa dúce vita,
gnato dalſonno; delle ſtelle, del morbo,delci e morte.
bo, & della medicina, hà dueproprietà,vna
buona,& profpera; cheſignifica ſanità, l'altra
sfortunata , perche l'hora , il tempo ,il ſonno
ſi fanno perlamorte , queſte duequalità deue
conoſcere il medico dalli ſuoi ſegni, perche il
ſongo , che ſoprauiene a quello che
, naſcedal Miliefie
cibo , & beuere non mediocre , & riempie, & tti,di.
mità infir
primo
puid effere buono ,‫ ز‬ò cattiuo ,& pud cagiona- dotti
re impetuoſamente la gotta, la paraliſia, oue- Tonno..
to la contrattura , ouero , che riftori, & relu
s

fcitila natura , ſe adunque non farà comuo,


do ,
322 THEATRO
do; o vtile ,a quella , magli porti dannotrala :
Sonno quă fcididormire.Nel vino ancora ftànaſcoſto vn
do hi deue
sfugire, grateſonno, che ſea
en l'infermo forte produrrà dolore al
quädo no . tralaſciarà di beuerlo , acciò non li
cagioni ſonno , ma ſe ne fentirà beneficio, non
feli deue leuare il vino , vi ſono parimente
certe medicine , chetengono in fe vn fonno ',
che ſe rettamente l'adopriſecondo la fua pro
prietà aiutano , & folleuano l'infermo , quella
medicina farà buona ,> ma ſe farà altrimente la
tralaſcierai , fe non vuoi ,cbet*vccida , adun
Configlia que Ippocrate dice del ſonno, che è vna coſa
al ippocrap aerea , & ofcura , che perciò fi deuono conſi
te fopiail
forno. derare ſolamente lifegni, quali fijno ,&doue $
inclinino :

APHORISMVS SECVNDVS .
I foninus delirium fedet , bonum eft.Cina
S " . :
dice, che ſe in alcunmorbomaniaco , ò al
tro,cheperturbila ragione ilſonno plachi,&
Detro, & aquieti il delirio fara' bon fegno,maſedoppo il
auiſod’lp. fonaos'augumenta,èmát fegno, dice dunque
la Ippocrate,cheil corpo humano hàlafuatem
pra il for.
pocrate
no . peratura, la qual deue ſtare inmodo qualifica
ta the qualſivoglia membro habbi la fua pro
En prietà , & pofa farliberamente il ſuo vfficio ,
perche quando eosič , l'huomo'è fano nel cer
uello ,& fi puo valere delle ſue forze, & ha voa
1
certa
DA RCA NIS 323
certa forzaimperante , la qual conferua la ram
gione, & cogitatione dell'huomo , la qualpoi
quando fi turba , &naſcediſcordia trà quella
1 forza, & ila ragione, all'hora ſi perturba la ra.
01 gione,&l'huomocaſca'in delito licomefofles
ro la forza , & la ragione vn'animo folo ‫ܝ‬,: yn ,
.
ifteſſo propofito , & conſiglio , che ſe ſaranno
LCO vniformi perfectionarāno tutte le ſueattioni ,
ma quando diſcordano, & ciaſcheduno vuolfa
re amodo fuo,all'hora ne ſeguita la perturba
tione,che naſce da vna certapazza voglia dá
bedue , per tantoquando queſtidoi permezzo
dei diſcorſi degli altanți fiquietano, & fi ricon
cigliano, fiche finalmente fiſcordi li ſpropofi
ti,all'hora la coſa paſſa bene, ma quando quei Poterze
diſcorſi non concigliano la ragione, ne opera dell'ani
no coſa alcuna, all'hora quelli doirimangon di malfe.
inimici ſin allamorte: Similmente intende Ip-o gno , per
pocrate in queſto luoco,cheſe nel ceruello na: l'inferme.
fcerà tal furore, che non ligioui per acquetar
lo, niuna conciliatione , nealtra coſa ſe non il
sõno , queſto ſarà ottimo rimedio :Poiche quel
lo effendone conciliatore può curarlo ,che ſe il
ſonno non opra niente , è ſegno all'hora d'yna
attaccata , e perpetua pazzia ,alla quale indar
no cercarai di refiftere . Il Medico adunque ha
.
Sorno are
da vſare intorno al fonno vna grandiflima di cano gran
ligenza , accioche induſtrioſamente , artifi- diffimo in
cioſamente , & peritamente poſſa con eſſo medicina •.
trattare : Impercioche il ſonno è vn si gran
de Arcano nella medicina , che volontieri
X 3 vorrei
324 THE ATRO
vorreiſaperedaqualcheduno, il qualfijlonta .
no dal detto errore ſe vi fia alcuna medicina ,
in tutti li morbi,la quale ſiaaiềto preſentaneo
per condur il corpoalla ſanità,come il ſonno ,
& fe cosi einqual fi voglią modo , che sia il
foano , o fonniffero fi dourà da quaMivoglia
Medico grandemente conſiderare , perche il
fonno e yna medicina, che ſupera tutti gli ar
Conhglie cani delle gemme, perle,pietre pretiofe e della
af*ippocra: iſteſs'oro, quelMedico adunqueil quale haurà
te inmare conoſciuto , & ſaprà bene applicare l'arcano
ria del
fonno. fonniffero della natura preſo da conueniente
effenzadouraeffere molto ſtimato ,& apprez
zato dall'infermo, perche Ippocrate in queſto
capo non fà mentione ſolo de fonni naturali
ma dourà intendere , che comeMedico eſper
to ha parlato del ſpirito della Medicina , come
buon'artefice , & non comehumoriſta , ches
non sà , che coſa fja fonnifero ,
APHORISMVS TERTIVS .
, & vigiliafi modum excedat mala
1
E Ifomnus
funt .

Ippocrate I Ppocrate in queſto luocoſeguitaatrattare


vegetariano
Sopra il ,
jonno , do
del ſonno, & della vigilia ,liqualifono to
la vigilia, talmente contrarijl'vno all'altro , che perciò
fe s'adoprano più del biſogno și vno ,come !'.
altro, n'haurà nocumento la natura, quafi vox
leffedire il ſonno èmedicina mirabile,per gli
ins
D'ARCA N I. 323
Infermi, o ſij naturale , o nafca dalcibo , dal
vino, o dalla medicina, & fimile in ogni modo
fempre conferiſce alla ſanità dell'infermo le's
non fią troppo , & perciò fi deue ponderare
molto bene ſopra l'infermo la fufficienția di
qual ſi voglia coſa, imperçiochę, è coſa gran
1 dicimanella medicinailſapere la qualità , &
fufficienza delle coſe , & perciò conuerra al sonno,
Medico ſapere perfettamentequefto, cioè non cibo fomen
chi sonoal
ſolo quanto haurà mangiato, o beụuto l'infer. dannaf
mo, ma anco dourà fapere quando , & quan la natura
4 to ſi dourà purgare, & quantamateria riman.
ghi nel corpoacciò non fią troppo , impercio
2 che , ſe la medicina deụe fçacciaril morbo , &
il morbo non vi ſia preſente , nun reſtarà inef
ficace , ma auſaltarà qualch'altra coſa , con la
qualenon conțiepç,& la dannifica, & quindi
ne maſce il morbo , così a pontos’ha da intenz Sonno la
des del ſonno,‫ ܕ‬che ſe trappaſſa ilmodo , ela perche
uerchiofa
neceſſita ſarànoçiyo , perche impediſce !'vffi nocino
çio de membri, & perturba la natura ,
Sappi però ,che dall'ecceffiuavigilia ne pud vigilia for
naſceremali grauiffimi , ſi che il Medico deue uerchia
tenere il mezo in tutte le coſe, perche pud pi- danaofa
all NASH
gliare di qualſi voglia coſa fin al ſuo termine, a TA .

il qualepaſſato fideue ceflare, che perciò l'in


fermodeue vigilare dall'hora quarta deļlama.
.
tina fin’all’hora ottaua della ſera ,poco più, o
poco meno ſecondo la qualità di ciaſcuna
completfone , she ſe l'infermonon offeruarà
queſto,ma li leuara primadell'hora
X
quarta , o>

4 doppo ,
326 THE A TR 0
doppo ,fichepoi conſumitutta la notteinvi
gilia all'hora ſi corromperà il vero ordine na .
guando,eo turale , perche il Sole mentre riſcalda ricerca
Dormire ,
guanto ſi la vigilia, che poi ſtando nell'occidente all’ho
debba fara l'huomo deue dormire,& dinouo riſorgere
re . quando riſorge il Sole .
Ordini ape Con queſt'ordine adunque fi deuono rego.
partenenti lar lecoſe,che appartengono al ſonno , & al
at Sonno ,la vigilia, perche fefi farà alcontrario , naſce
dalla vi
2

gilin . ranno mali ſtraordinarij non naturali,perche


non eſſendo cagionati conforme l'ordine del
la nacura ſaranno diuerfia quella , dalche ne
ſeguirà ,che la medicina ordinaria non gioua
rà , perche ilmorbo nonènato con ordine na .
turale, perche tutte le coſe banno , & deuono
Natura hauer il ſuo ordine, come pereſempio l'idropi
opera il fia naſce dalla ſua cauſa particolare , & la fe
suno com bre naſce da vn'altra cauſa particolare diuerſą
ordind .
dalla prima , & conforme la cauſa dell'idropi
fia , tale deue effere l'ordine dellamedicina, &
tale l'ordinedella febre per ſeguire l'ordine
della natura, acciò che tutte le coſe habbino il
fuo ordine .
Se adunque non fi offerüarà gl'ordini del
fonno , & della vigilia ne ſeguirà , cheanco la
Huomini medicina ſarà inordinata,errabonda, & incer,
irregolari ta della quale giuno fi potrà aflicurare perche
non hanno la natura ſconquaffata, & deftrutta delſuo of
medicina dine fe n'andrà vagabonda , & perciò dice Ip
focura .
pocrate in queſto luoco , chenon è bene , . an
ziè male, il paffar il termine si nelſonno , co:
me
1
DAR C A NI : 327
me nella vigilia , perche da queſto ne può nato
fcere vn morbo longo; che niuno lo potra'cu
2 rare,ne niun Medico haurà ardire d'affrontara
lo , & anco puocagionare la morte ; perche la
natura ifteila fi ſpauenta, & ſi sbigotiſce nell's
infermità dalli huomini irregolati :
1

APHORISMVS QVARTVS.

quam etas,nequefames;
fati
Neque quod ſitnec aliudquica
三6
42%

02 V. Vole inqueſto luoco chenoti d'ippocrá.


fi Ippocrate
Conſiglio
OBO dubiofa, o malamente ordinata, ma ogni cofa te circa l'8
OP deue eſſer certa , bene ordinata , & chenon della
quilibrio
nato
a traparti itermini, & inuero , ha detto bene , tuta .
será & conſideratamente , perchedice , che deue
10ff eſſere in tutte le coſe i'vgualità , & non de
3

‫الار‬ ue trapaſſare niente di più , perche IddioBe- Órdini da


ne nedetto ha creato tutte le coſe con queſt'or. Dio creati
no dine , che niuno pafli il ſuo ordine naturale , gianella netu
ne deue eſſere in modo alcuno alcuna coſa
i de contraria all'ordine della fua creatione, & na
cold tura , & al proprio termine, ſi che fi conclude ,
ce che tutto il troppo , o ſoverchio fia veleno , &
danpofo alla natura ,& vediamo , che va pie- Coſé natis
>

jar de per eſſer perfetto non deue eſſere maggior Tali, peref
f dell'altro‫وا‬, ſi nella quantità comenella quali- tefereperfeta
voglio
tà , cosi delle dita delle mani , & de piedi de no l'equili
cuono eſſere vguali , tanto in vna mano , come bris .
À nell'
328 THE Ą TRO
nell'altro,& cosi di tuttele altrecoſe,& quelle
li , che ne hanno di ſuperfluo in qualità ,oin ,
quantità il tutto è morbo , & imperfectione
della natura poſciache fe yno haueffevne
>

fchinchio più groſſo dell'alţro ſarà imperfet


Propoſta to, o infermo,così è da credereſimilmente ,
>

oldappocra- chedebbapaſſare il ſimile anco dentro il cor


po, acciò ciaſcun membro habbi il ſuo carico,
& la ſua miſura , pero due coſe propone in
queſto luoco Ippocrate per le qualili può in .
tendere , & conoſcere tuttii diffetti, e fuper
3

Ordinică fluità , cioè il troppo cibarſi, & la troppa eụa.


tra naru cuatione, perche ſe qualcheduno hoggifi ci
na quali baſſepiù di quello ſopportila ſuanatura , di
jano.
maniſi leui più per tempo di quello, che la ſua
natura ſopporti , ne l'vno , ne l'altro vale coſa
alcuna , perche s'ha da offeruareyn modo cer :
to sì nelnumero ,comenelpeſo , acciò che la
coſa vadî inequilibrio , in principio , & vguale
con il riempimento , & perciò qual fi voglia ,
Qrdini del humore , che ſupera l'alçro queiło s'ınţendes
La natura operare contro natura , ne ciò potrà la natura
qualifin ſopportare , impercioche fe confideriamo il
ftato della natura della ſua effenza vedere.
mo , che tutte le coſe oiferuano il fuo ordine,
ilſuomodo , il ſuo peſo , il ſuo numero , il ſuo
circolo , &c . fi che non eccedino l'yn l'altro in
modo alcunoquaſi, chę Ippocratę voleſſe di,
Anuerti re , guardateụi bene o voiMedici , che curate
menti dip gl'infermi di indrizzare tutte le voſtre regole,
pocrat ,, & ordiniinmodo chenell'huomo vifia l'equis
librio ,
1 D'ARCA NI. 329
coledeτοquoi librio , che non manchi , ne ecceda coſa alcu .
mualica, ou na nella dieta, nel gouerno , &c, ſe volete, che
erfectione tutte lecoſe ſiano determinate, certe , & vgua
hapereru li si dall'vna , come dall'altra parte , perche fe
a impert non haperete queſte conſiderationi , tutte le
milmente opere voſtre faranno vane , & incerte, ac
Introl ciò intendiaté meglio notate queſti eſſempij.
hocam Quelli che ſono aſſediatinelle Città,che per
opone la penuria del vivere ſono coſtretcidimangiar Di doues
впо
fipuoi manco del ſuo biſogno , fiche la natura ne giona
> fano ca.
te la
i,eliet venghi apacire, come ancoquelli che ſi ritro. mortalità
pps uano neiluochi, & tempi de careftia quandoe peſte che
ggih accade, per qual fi voglia accidente , che ſo- ſeguono
ura, prauenghi loro l'abbondantia , fiche pollino afle
dopodij.gli
com
heluh mangiare quanto glipiace , la natura in cam careftie .
alemi bio dirihauerſi delpatimento paſſato , vedia
blows mo , che per il foyerchio cibo gli huomini ca.
che dono in infermità graui, & mortali, & queſto
huit fi vede che nel fin degli affedij ne ſegue l'infer
mità , & mortalità vniuerſali , &nel finedelle
careſtie , ne ſegue fouente la peſte , fi che ve
i diamo , che tutti queſtimali peruengono dall
inequalità del viuere , & queſto ſipuò dire fis
milmente della fatica, dell'orio , del ſonno,dele
la vigilia , & d'altrecoſe , lequali non occorre
minútamente raccontare ? Baſta ſolo il dire ,
che queſto inequilibrio , è totalmente nemico , 4

& dannoſo alla natura .


: Conuerrà dụngue , cheil Medico (con pru
denaa, ragione) diſponga , & compartiſca
e regole cop giufta bilancia , acciò la natura
non
330 THE A TRO
Natura non habbida vna partetroppo , & dall'altrame
nelle ſue
0;erationi poco : Etqueſto fideue intendere di tutte le
Oferuale. coſe , doue ſitroui inequalità ,ma in partico
quilibrio. Jare della medicina, della quale parla Ippocra.
Dettod'IP te in queſto luoco , cheperciò il Medico deue
pocrate
Inequali pigliare l'inequalità delli accidenti , per vn .
tà degl” ac grandiſſimodetrimento della natura , & deue
cidenti na procurare difuggirli, acciòla natura non ſij
mici alla impedita nelle ſue operacioni.
naturA.

APHORISMVS QVINTVS ..
S Pontanea
Pont laffitudines morbos denunciant .
Ipporrate
parere . I
nell'huomo vi ſiano alcuni mali, li quali la
manifeſtino, per mezzo della fatica, ne fideue
tanto guardare al vocabolo ſpontanee,benche
queſto ſij la cauſa , & il fondamento , tuttauia
quando nell'huomo è nato alcun morbo inco
gnico comediremo appreflo no viè modo più
certo per conoſcerlo quanto il mezzo della fa
tica, perche all'hora il morbo conuerrà , cher
dia qualcheſegno dell'efferſuo , il qual ſegno
3

deueil Medicoauertire , & eſſerne perito , per


ippocrate
cpinione. poter conoſcereil nemico morbo,chegliè3

preſente, & Ippocrate in queſt'afforiſmo parla


ſolo di quei morbi, che non ſi fcoprono,ſenon
per mezzo dell'inquietudine, e della fatica ,per
mezzo de quali ſono forzatidar fegni ,comes
di
7
callabert
D'AR CANI. 331
edituttele
diſopra ; per eſſempio vno è trauagliato dal:
la pietra, renella, del Bolo ,o ſimili, queſto ta Morbioc
ain parte 1 le non ſolo non ſente il male , ma non ha pen : ul
-ЈаIppxi
laSporta ti ſi ſcoproo
fiero, ne dubio alcunodi tale accidente , ma ſe no per mezi
Tedicode
da troppo viaggio , o troppa fatica vien ſtan zo della
pero
, d’da
cato, li che li conuenghi più del ſolito , piegar- fatica .
a HODÍ fi,& cómouerſi all'hora lapietra,la renella , &
li altri in quella commotione li conuiene di
mouerſi dalle loro ſedie, nella loro miottiones
dáno il ſegno dell'eſlerſuo con dolori di ſchie
vs.
na , di gambe , dilati , di coſcie , & congiun
ture , & altri ſimili , da quali ſegni potra ve
ent
nire in cognitione il perito Medico del ſuo fi.
gnificato ,ne queſto ſideue intendere folo del
>

la fatica interna della natura , che trauaglia


co
in ſe ſteſſa , la quale ancora dimoſtra li ſuoi ſe
gni per le faticheſpontanee ,. comeſarebbe ao
dire vno mangia , e beuë più del conſueto , da Magnar ,
beuele
natura fisforza diconoſ
con queſta fatica ſi ſcoprcere
queſtoalim
ento di fouers
ono li ſegnide morbi chio (cxo .
dalli quali il Medico può conoſcere , che coſa pre mali
manchi s, o nuoci alla natura ,come per effem . naſcoffi.
pio nella digeſtione, che è la fatica della natu.
ra può accadere a qualcheduno vna complef
ſione nello ſtomaco,quello farà ſegno di qual
che morbo , o vero fe farà affalito di deſiderio
di nouo cibo fuor di tempo queſto è ſegno
di morbo ; & il fimile è il vomito , la do
glia di ventre ', & altri ſimili accidenti , li
quali tutti danno ſegno di qualche morbo na.
ſcolto .
Con
332 THE A TRO
Conuerrà dunque, che il Medico conoſcas
& conſideri cutte queſte coſc s accioche ( le
Coitonoci, qualcheduno andare da lui & dichi , io mi
chi lentomale , perche ſubito
uoco aperche ch'iomangio , mi
fà il tale effetto ; vn'altro dichi ſubito , ch'hờ
mangiato latte ,o caſciomi ſento dolore , in
queſto , o in quell'altro luoco ,& altre coſe ſi
mili , vn'altro dichi ſubito ch'io mi congiongo
con la moglie m'affaliſcevna vertigine , o al
Medico de. tri accidenti ) ſappi, conoſca ,& pofſa giudi
ne conoſce care la ſignificatione di queſti ſegni, cheſe fa
seliacci
denti , per
rà perito, & ſaprà d'onde venghino liſegni,
Sapere co ſaprà ancora ,che coſa haurà da riſpondere, &
noſcereli che morbo dourà curare . Che perciò conuer
morbi. rà , che il Medico conſideri, & offerui le fatiche
deglhuomini, non ſoloquelle che ſpontanea .
mente , per feſterfo eſſercita , ma ancora quel
le,che eſſercita la natura come hiabbiamo det.
to di fopra , & cosi deue if Medico dimoſtrar
Ja ſua ſcienza , la ſuaarte , & la ſua eſperienza
con intendere , & conoſcereinueftigando dal.
li fudetti fegnile cauſe più remote , & intender
Afforiſmo bene quello chevuoldire Ippocratein quello
de mal in . afforiſmo , perche intende coſe molto lonta
reſo da Ga neda quelle', che gli humori diGaleno
lena •
.
moſtrano con la ſua eſplicatione ,
la quale inuero è degna di ri
dere , a chi bene intende ,
perche manca di
gufto ,g e di
odorato ,
APHO
DÀ R C À N I.
333
codolu
cioche di APHORISMVS SEXTVS:
chi ti

ཁོས་
ཁཀ་
མ་
01Viinpartealiquàcorporis, dolent; ea dolds

ཙམ
ལམ

"ཕསནྱ-།–༢ཡ་༌གདིནས་
Engio,
temfere tion ſentiunt;ijs mens Ågrotat .
ore2
ecoki
etdug
E ilcorpo Ippocrateinqueſto
Diparetenon luoco,che
poſſa eſſer oppreffo damor
boalcuno ;fenon partoriſce,Antomi; & do:ippocrate
patero ,
Jag lori, perche ſe vi farà qualche morbo fetiza.
hell dolore quelmorbo nonfarà nel corpo il vitio ,
Flego manella mentë; & perciò non li può ; ne fi des
dered ue dire corporale ;maſpirituale :
DLE
SIM il fire de fragmenti della ſeconda diviſione ;
2 perche'mancano gli altri,
L'eſplicatione diTeofrasto Paráčello Ĝermas
no pella quarta diuifione ‫ز‬, che abu
braccia gli altri noue
Afforiſmia

DIVISIONE QVARTA. 1

APHORISMV'S SEPTVAG . QVINT.


Í
-fica exulcerationem fignificato :)14 , ;aut ine
E nella veſica , outro nelle rene farà qual
che vlcerago ſcorţiatione ; la ſua natura . 1 .

farà
334 THE A TRO
ippocrate farà dieſpurgarſiper l'orina raccogliendofi, &
dette . paſſando perquelle parti porta ſeco ļa putre.
dine , e materia dall'vlcera prodotta , che per
ciò portando ſeco l'orina tutto quello , che
troua in quelle parti da quella fipotrà vedere
ſeviè vicera, o nò , & in queſto luoco Ippo
crate dice , che ha da vſcire , o ſangue , o mar,
cia , perche il ſangue è origine ditutte le vice
re ; per ilſale corroſiuo , che tiene in fe , che
perciò quando l'orina gionge a detti luoghi fi
leere nel fà aſpra , & mordace, & oftende, & apre l'vl
le rene , ò cera giuſtanelmodo ; che fà efternamente
nella veſi.quando vien toccata vņa piaga con aſprezza,
Ca, comefi & rigore, la qual ſubito manda fuoriil ſangue
çoroſcono.cost, nideueintendere dellereni,perchenella
veſica la natura non mandalangue di ſorte al.
cuna , ma manda ſolo l'orina, & con quella
qualchelordura, la quale.èſegno dell'vlcera
tione della veſica, ma quandovi è fanguc è ſe
gno , che vi la: vlcere nelle teni, perche quel
le facilmente 's'inſanguinano , ma ſe vi ſarà
gionta qualchepocadi arena calculofa ,' &
che parli per l'vlceraquella apre ,morfica la
piaga. & Ja fa più ſanguinolente .Et queſti ſo
no doifegni infallibili dell'vlcere , che fono
nelli vretteri, vno nella vegica ,& l'altro nelle
renii ,
APHORISM , SEPTVAG . SEXT.

urina craße exountaparue Caruncula , ac


SElçum
velutipili profinapiizdanrenibus excernuntur.
Quan
DAR C A NI. 335
Vando le reni fi dilatano , & fiempiono
Q dipiumoſa mocofita., comevediamo
anco efternamente farſi nell'vicere efterne
che coprendofi di qualità eſcrementitia , qua
er fi , che foſſero coperte di peli viſcofi , e di fi
2 broſe fiſſure dicarne, per fanarle fi fuole con
mondificatiui medicamenti', & altri appro
priati leuare quella ſuperflua , e mala qualità ,
coliancora potiamodiredellereni, che quan vicerenele
do vi ſono piaghe l'orina internamente facen- lerene,
do l'vfficio deChirurgo , & del medicamento vefica co
eftirpa , & rode quelle ſuperflue , & male me forono
qualica , & le porta feco , & ſpeſſe volte in frano.
tanta quantità, che impediſcono l'orina ottue ;
obi rando i meati de vafi vretteri, & doppo l'vſci
ta dell'orina ſe vedrai in quella talifegni eſcre
mentoſi farà ſegno euidentiſimo, che neiva
ſi vretteri vi ſarà naſcoſta qualche piumoſa .
piaga , & bencheIppocrate in queſto luoco
parla ſolamento delle rene, nondimeno queſto
può accadere , ancora nella veſica . E ben ve
>

ro , chepuò eſſere latente altra piaga ne i luo


ghioue paſſa l'orina : ma non ſipuò diffinire
del luoco preciſo , & della differenza delle re- .
>

ni,dalli altri lochi ſe non fi conoſce per mezzo


della putrefactione dell'orina.
APHORISMVS SEPTVAG.SEPTIM .

VI.cum urina craffa furfuroſa quædam exers,


Q cuerunt , corum vefica ſcabioſa
Y
eſt.
Si
336 . H 3 A T RA Ở
I genéra ancora nel corpo humano
Simorbo, il quale producefurfure,&vermi,
& doue naſconoleſquame,o vermiiui ſi ritro
uavnacerta craffitie , lapropria natura , &
generatione deſafacriso vermi, li quali naſco
no, & fi mantengono con questa votuolità, li
quali parimcate ſono purgatrinternamente
dall'orina , la quale porta ſecoquell'ontuoſo
huinore , & allevolce anco gl'iſteiti furfuri, &
in queſto caſo fi vedrà l'orina tutta piena di
Furfure ; craflicie vnitüofa m, eſcolata con ſquame
quam vna
mehanno groffe, & piccole, che hanno formadifurfuri,
Pitterrai perche le fquáme hanno l'iſteſſo origine;& na
PATUTA . Eura,che hanno le furfuriconsidera
-APHORISMVS SEPTVAG . OCTA."

. Sorenibus ruptameflefignificat.,ijs tenulam in


Sangue Sono levene interne delcorpo humano
Arauena ſpeſſo volte più graffe, & altre volte più
10.com , fottili, che non ricerca l'ifteffa natura , & fono
!
percbenco piùgraſse vna dall'altra . Et perciò quando il
cade .
fangue bolle , & fcorre per le vene quelle , che
ſono più ſottili ti rompono , & illangue fi ftra.
uena , & queſto può accadere in tutte le parti
delcorpa ; Et perciòquando accade @, che di
rompe qualche vena ne gli vretteri , o vali
dell'orina , all'hora ſcorre ilſangue nella veſi
ca cal volta ſolo s, & tal volta accompagnato
con
D'ARG. A N I 332
con l'orina, perche può eſsere , che il ſangue fi
ſcacci diſua ſpontanea volontac401199
APHORISM . SEPTVAG . NONVS..
. ‫نمی دهدودباع ان‬
:24 ‫ن‬.‫ث م‬ ‫فی‬
Vibus inprimafabulofaquadamfubfidented
ſa Ä .
rum vefica calculo

Ltartaro,cheènelvinoi,& firitrouaanc anet


1
Itroua
l'acquaz & altri liquor fimilmente
firi
inogni qualità de cibi, quandodunquc
queſto G congiclanel corpo humano per la
ſua forma naturaleall'hora talecomeſi troua
congielato eſce con l'orina ; perche la natura
conilſuo propriometodoprocuradi purgare
per eſpulfionc quelle particrenoſe, comema
terie ſuperflue , & noioſea ſe ſteſse, che percid
1 quandofitrouerà nell'orinatalielcrementifa
raſegno euidentiflimo , chequell'huomo fara
foggetto alla pietra , o alla ſenella , & fefara
roſsa dinotcarà la pietra fara roſsa , & ſe faran
nopurpuree ſimilmente ſarà púrpurea, & di
queftole rene ne fonola cagione, perchécon
formel'eſsere loro danno al calculo la tintu
ra , perche il rartaro per le ſteſso non è ne
bianco , ne roſso , pero quando ſi genera
nella veſica ritiene il ſuo proprio Pittrocolo
colore , che ha dall'iſteſsa Inte, come
natura gonering

OHIA Y2 АРНО.
338 THE A TRO

APHORISMYS QCTVAGESIMVS .
1.
Ailicidiolaboret dolorq; incidant in hypogaftri
cum , perineum , tumc teca circa veſicam labo
rant

Vando lavefica è alterata ,& perturba


Q * ca dall'eſſere ſuo proprio , & che tende
alla deftruttione il medico lo conofcerà da ſe
gni dell'orina , perche fe in cambio di orina
verra fangue a gocia , a gocia accompagnato
con certigrommi queſto è ſegno infallibile ,
chela velica fara offeſa daeriſipilla , & queſto
farà cagionatodagonfiatione ,& infiamatio
nedi venenelluoco proprio., di modo, che la
vefica internamente ſi gonfi, & exulceri da
>

queſti accidenti l'orinapiglia altra natura , &


perche la virtù efpulfiua della vefica ſarà in .
Eribpilla ferma l'orina eſcea gocia , a gocia , & doue
nella vif . Parannotali infiamationi farà anco dolori
A come f
cmofca . acerbi ne i luochi circonuicini alle parti
vergognoſe , come ſe iui foſſe nas
ſcolta qualche poftema, a bue
bone queſti ſono ſegni.
euidentiflimi di
morbo
eriſipilatoſo , che perciò cometale
fi debbe curarei.

APHO
D'A K CANI : 339
APHORISMVS OCTVAGES. PRIMVS
I quis fanguinem grauatpus mingat aut fquansua
STE
elas ,&odor grauisadfit , tunc veſicaexultes
ratio fignificatur . H. Dina
116
Icono ancora certi altrimorbi, liquali
V le vlcere cauernoſe hanno origine dalla
putrefatione dell'ifteffe vlcere , perche non
tutte le vicere ſi putrefaano , ma quando le
vlcere li putrefanno è ſegno , che fiputrefan ,
no altre coſe con la veſica .Ęt perciò quando
EN l'orina pala nella vefica riceue quel fettore, il
Di quale poieſce con l'iſteſſa orina , che percid * ན ཝཱ་ *

quando vi ſono queſti ſegni all'hora è coſa cre


ta, che nell'huomo qualche coſa ſiputrefa,ma Separatio.
ſeconcorreranno con l'orina ſangue, marcia , ne"degli
eſcremen .
eſquamme , all'hora la putredine ſarà nella come far
velica ,ma ſe ſarà altrimente ſarà la putredine cia .
1 in altri luochi, cioè alle femine nella matrice ,
& allimaſchiin luoco fimile .
APHORISMVS OCTVAGES. SECVND ,
I tuberculum in meatu vrinario ortum ſuppure
tur ; rompatur ſolutio ſequetur . ;
Deeft .

APHORISMVS OCTVAGES. TERTIVS.


Et vltimus Quartæ Se & ionis .
I quis no&tu pluringum mingat pauca eſcrome
Se ta ſignificat .
Y 3 Quan :
340 I H E A T RO

Qpara Vando la natura perla qualitàaprenliga


ha riceuuto il cibo, lo concoce, poi lo ſee
domanda Forina con il ſuo nutrimento
al fegato ,& lafcia nelventre il fterco , con i
ſuoilimili , ma ſpeſſe volte la natura nella fe
Separation parationedeglihumori, & eſcrementi leua ,
medelli ba itoppå humiditaalſterco ; & lodà altorina ,
mori,& ef& diqueinaſce laficcitàdel fterco , perchol
crementi humidità,chealuiſi doueuafi purga per boris
fatta dal.
na , & di qui viene , che alcune volte le uomo
la natura .
eſpurga molta orina,& poco fterco , & queſto
LA RAIHTA
auiene la notte particolarmente , per la fe
fa le fue guentecauſa : Che quandola natura ripoſa
operazioni alhora l'orina diftillacon maggior vehemen
meglio za nella vefica , che quando veglia , perche
quandol '" meatre fi veglia le cogitationi,li negotij, la
brome
derme, che fatica , & l'anfietà impedifcono molte opera
in altroti tioni naturali, le qualiritardanoil corſo alle
po : fedi, & all'orina,& cagionano , che non co
sifacilmente fi mouono all'eſito loro , come
vediamo di notte peril contrario lifterchi
troppohumidi ſignificano poca orina, perche
tanto fidetrahe allorina dal'fterco diquello ,
che è ſuo quantoli fa dall'orina al fterco.
Alia explicatio Primi Aphoriſmi Hippocratis ex
Autographo Paracelfe . Vita breuis .
hoe me
Ichiara in queſto luoco Ippocrate las
mortalità delcorpo fiſico , & queftame
ritamente pone nel primo luoco , percheques
ſto
D'ARC A NI . 341
Ao è il vero fine di ogni ſuo trattato ;Con pru .
denza adunque defcriue nelprincipio gli anni
della natura , & queſto ciferui per auila , ac
ciò ſi affrettiamo, & fiamoaffiduinell'arte ,
6 & nelle negotiationi procurando diabbreuia
re le oſcurità ,& indrizzaretutte lenoſtre ope
real retto fine , & alla douuta meta , ma bial
d ma ancora in queſto luoco Ippocrate quelli , ippocrate
06
che in darnos'affaticano di ritrouare ilmodo mega la
di hauere la fanità , o l'immortalità , o prolon- tione della
gatione della vita , wita •
Da queſto ſi conofee manifeftamente effer
2 ftato Ippocrate totalmente lontano,& alieno
ti dallimifterij degli arcanigraui della natura ,
de
& perciò ſi può dire chefia ſtato almeno tuto
re , & conferuatore della caduca , & breue vi Ippocras
ta ; Che ben fivede , che luihabbigiudicatoil cogni
non tione
hebbe
termine dellamorte,quafi che nonſi poſlipaf- degliarca
far quella meta , ma fi debba totalmente ſopa ni dellad
natkrå ,
e portarla ,
Ignorantemente adunque trattano quelli ,
che penſano , che dall'iſtruttione Ippocrare fi
3
poffa prolongarela morte , perche quella non
è maiſtata fua fentenza , ne intentione ,
ma luj inſieme con la ſua medicina,
all' hora determinata dalla
natura omninaniense fi
Cottometteffen
( *** ) .

bakit

Y 4 Ars
342 T H E A TRO

virs longa .
, che gli huominidalli ſecoli do
E Veriffimo
Adamo fin'all'hora preſente ſi ſono affa'
ticati, & s'affaticano per arriuareallaperfet
tione , & meta dell'arti incominciate , & è vem
roche l'huomo impara finoall'vltim'hora , ne
può venire alla perfettione, ne la potrà forni
re l'anno di Platone, ſe particolarmente,non
le termina il meſe d'Archelao , giuſtamente
adunque dobbiamo conſiderare , che vn'arte
tanto longa non s'habbi da perfectionare con
vna vita tanto breue , fi chemeritamente è il
parer d'alcuni , che ſia meglio il tralaſciarle ,
che non ſperare difornire , perchementre l'e
huomo va cercando l'arte , hor quà, hor là ,
>

muore due volte prima , che arrivi alla baſe


& almezzo del ſapere .

Tempus acutum ,
L tempo ancora rigoroſamente domina..,
al tempo
I 3

regola mana , & rompe , & ſconquaſſa l'ordine della


tutte lew medicina , & lopraprende ilfine dell'arte , la
cofe . proprietà , l'elemento ,l'eſsenza , la forma, &
ciò che in quella è dibuono .
Seadunque il tempo rompe l'arte, & glior
dini della natura , îi doura totalmente con
templare , & conoſcere ‫و‬, ne fi dobbiamo tanto
fida.
1
D'ARCA NI 343
fidare delle botteghe deSpeciali, de libri , &
dell'herbe , e d'altre coſe fimili , perche tutte
queſte coſe ſi ſottopongono al dominio del
tempos ilche domina potentemente noidora
mienti, & delcontinuo vaproducendo nuoue
alterationiy & nuouimorbi,hoggidivna for
te , dimanidi yn'altra , fiche ci conuiene ogni
giornomutarecon l'infermità , anco la medi
cin ‫و به‬

Experimentum fallax
Ënche habbiamo ſperienza, & habbiamo
B qualche volta conoſciuto la natura ,
e qualità d'alcuni fimplici, non è perd perfetta
: queſtacognitione, percheſperre volte iltem- rali
Cofe fimus
initio
po cagiona , che alcune cofe's cheſono calde tano di
ad vn tempo , faranno in altro tempo fredde , qualità
.

& doue hoggi apportaranno giouamento, vn' per la vad


altro noceranno , fi che doue ſperiamo varietà del
tempo .
giorno l'altro deſperiamo, perchele coſe hoge
gi fono certe, dimani ſonfallaci , perche quel
lo , che è in noſtro dominio il tutto è fallace .

Iudicium vero difficile :

vero quello ,chevediamo con gliocchi,


Ebrezza
tocchiamo con le mani , mail voler giudica
re quello , che l'huomo s'immagina non ¢
i coſa si facile , perche inentre giudichiamo
1 queſto
344 THEATRO
ippocrate queſto s'inganniamo da poi medefimicon 1 ,
Wetto .
opinione, chefacciamogiudițio di quello, che
non habbiamo mai viſto ne conoſciuto , inue
ftigando con argomentiſofiftici, & fallaci ,
perche quellecoſe ,chefonointerne, & ſecre
te nella natura non a manifeſtano coſi facil 1

mente a gli huomini, adunque diçe bene Ippo


craţe , che ilnoſtro giudicio èdifficile, ne po
tiamo far giudicio nella profondità d'vna feri.
ţa , perche l'huoıno vede con gli occhi ſola
mente il corpo, ma non può vedere il ſpirito ,
nel quale è poſto ilfondameato ,
1
Oportet autem non folum ,

Ppocrate altro non commandain queſtaf


Il'amaláto ,
, li miniſtri, & il Medico , & ches
PPροκαθο
ogniuno faccia debitamente l'officio fuo , &
foranda , che ſidebba fare all'infermo le ſuecoſe giuſte,
chefemeo a qualil'infermo deueeffere obediente , ma
dichi con alli miniftri dourà effere nota la natara dell '.
frienza • amalato;fappino, che moda hanno da tenere,
acciò ſia rettamente gouernato , & il Medico
dourà fapere l'arte fua, con ſcienza , & fonda
mento , & nou per immaginatiua,che paſsada
queſte trè cole rettamente potremo fperare il
felice fucceffo diquel che cerchiamo , & c.
Il fine degh Comentarij di Paracelſo nelli
Afforiſmid'Ippocräge
Di
D'ARCANI. 3.45
it

Dichiaracione, o eſpoſition de 'nomi


oſcuri de Filoſofi..
.

Sſendo di giàcon l'aiuto di Dio gionto al


E defiato fine di queſta mia opera, di già mi
ſento intronar il capo , & l'orecchie da Medi
civirtuoſi , & altri huominihonorati, liqua
li mi dicono , che io ho fatto beniſſimo a
comporre queſt'opera , & darla alla Stampa ,
allicurandomi,che ſarà damoltifimihonora
tä , & laudata , ma da pochiſſimi ſeguita , per
>
1
che nell'arte ſpargirica vi ſono certi enimmi
& vocaboli oſcuri , che chi non è buon chimi
co vero figlio dell'arte non è poflibile d'inten
derli, & per venire aqueſtaperfettione vivo
le gran tempo , ftudio , & fatica , a quali ri
fpondo, che niuna coſa ſi fà ſenza principio ,
il quale in tutte le operationi è il più difficile,
& è coſa chiara , che Nibil difficile volenti, tut
tauia per leuarli queſta oppofitione , ho riſol
>

to diaprire l'itimo del cuore , & fcoprirli


quello , che ſtà naſcoſto . Che perciò ponerò
qui l'eſpoſitione di tuttele giffere ,enimmi, &
vocaboli oſcuri , che fin'hora mi ſono capitari
alle mani, & fe per l'auuenire potrò ſcoprire
altro dimeglio farò il debito mio , li perche tà
pofſi intendereli libri Chimici , cheticapita
ranno alle mani , li anco perche gli altri libri,
che iointendo di ſcriuere liſcriuerò con que
He giffere ,‫ ر‬non per occulcare la verita', maw
per
346 THE A TRO
per darti occaſione di maggiormente ftudia
re , percheben m'aflicuro , shefe vna volta ,
con guſto afſaggi queſtoliquore , mai più ſei
per laſciarlo , & non ſolo non mibiaſmarai ,
non mifarai nemico , ma mi farai amico , &
diffenſore , che in tanto daròprincipio alli ſe
guenti.
Eſplicatione de nomi de Filoſofi.
Tramentum , vol dire Vitriolo
A Alcharich , , argento viuo
1 Almiſadir , &mixadir , Sale Armoniaco
Arfenico Orpimento
Aremaros Cinabrio
Almarcach Litargirio
Achitram Oglio di Ginepro
Agala Sal preparato
Aphoronitum Spuma dinitro
Albuagir roſſoo come grana
Minio rofl
Altara Cucurbita
llembiccum , Il vaſo da far l'acqua roſa
Alume acali Il nitro
Alume gomma , cioè l'ottimo
Atohot L'argento viuo
Alambari Piombo
Areb Allume
Alcanot Il Piombo
Antigar Il Borace
Almarge Il Corallo
Albait Cerula bianca
Aqui.
D'ARCANI. 347
3
Aquila Arfenico , o Solfo
2
Afagem .
Sangue di Drago
Argilla Terra di Fabri
Acquarius 11 ferro
.
Afpalto Fior di rame
Argento viuo 1
Spirito
Allume di Babilonia Il Zuccarino
Alchitram Arſenico preparato
Alchitum Pece liquida
. Argilla Creta roſſa
10 Allume rotondo Il Zuccarino
Actateni Orcalco ottone
120
Aſephit Alume ſciffo
Acartum Minio
ba Afins Sal pietra
Aſot argento vivo
ON
EN Alfur Zaffarano
Man Alacob Sal armoniaco )

in Alabrot Vn ſale Confetto


1 Alhenot Piombo
5 Alhuſel
aquila
Argento del popolo ſale amaro
Algerie calcina
Altimar Rame abbrucciato
Alaſoro ) alchali
Altaphor canfora
Almiſa moſco 1

3 Aifanet faléarmoniaco
Acqua faluatica , fatta di ſale
Allume liquido cioè diamonio
Allume faxeolo l'alchali
Allu
348 THE A TR .
Allume crepo tartaro di bon vino
Allume di piuma iliamino
Allame aleffandrino Vetro falſo
Allume di cabra ſale alchali
Aſphaltom bitume giudaico
Armenio í anticubolo
Amalgrat bolo ciprino
: Baurat . ogni ſorte difale
Boleſis il corallo
Bolo . l'altea
Croco di marte cioè del ferro
Croca orcalo ottone
Calcanto rame bruciato
Calc hithor Marchafita
vale
Croccus hortolanus Sal Alchali
Cadima Tutia
Capricorno Piombo
Calcadis Sal Alchali
Dragmo in Vitriolo
Denoquor Boracę
Elchalei Stagno
Epatis Allue Epatico
Ezimar Fiordi rame
Electum Oro
Elome Orpimento
Febo , Puto Vergine
Jupiter Stagno
Lattedi papauero j. Opie
Latro Argento viuo
Luna Argento
Mercurio Argentoviuo
5
Mars
D'ARCANI: 349
Mars aſpalto
10 Minierà Ferro
Milio Afpalco
lbe Maruch Ol.Commune
Praſio Verde Fior dirame
EW Siden Cerüſå bianca
Soluere In hümare
di Spodio Cenere d'oro
oru Vchar Medicina
Zaraca Stagno
Espoſitione d'alcuni Caratteriuſati da Filoſofi ,
UCH deſcritti dal Birelli.
A Significa l'huomo
1. B L'orina
jom C Putrefatione
o D Diftilatione
& Aqua diſtillata
of Meftruo
tap G Separatione
H Solfo della natura
prie 1 Terrà danata
i K Sublimatione
E L Pietra bianca
M Pietra roffa
N Fuoco del primo grado
Fuoco del ſecondo grado
* P Fuoco del terzo grado
e Il Copertorio
R Il tripode de fecretidi atranor
$ Cu
350 THEATRO
S Cucurbita
T Lambicco
V Recipiente
X Terra nella quale ſono li ſpiriti'
Y Admiftione
Z Caput mortuum
Gia. Ba Veftifononomi, cbaratteride
ABirelli,
ſcritti da Giovanni Battiſta Bi.
relli , li quali s'intendono delprimo or
dine , vi ſonopoi altri defcrittidal Crow
lio, che ſono ilſecondo ordine , vi e poi
laſcala arboreaalfabetica di Raimondo
Lullo, che è delterzo ordine, nefono poi
molti, che io hò raccolti da diuerfi
libri., & perfone nel legge
re , opratticare ,
chetutti liporea
ròper ora
ci
dinc,

Note de Caratteri de minerali 2

Ojualdo
& altre coſe di Ofualdo
Crolio , Crolio , :)

An
}
D'AREA NI. RA
zji
Antimonio
Antimonium
LDA
お0 Sanyo
city
Arſenica
Arfenicum ool
vicea
ဝ 1
29
ce
Auripimentam OK Orpimento
Shigeot 6000 dan 2
O
Alumen Alume di rocca
ord9 :1.01 ‫اند‬ :
Auricalcum Ottone orcalco
" ‫و‬
Atramentum Vitriola
.
4E- 《 仍 网

Acetym
1
(tumn
UMAceto
Açetum diſtilla , Aceto diftillato
06.15tiibe
talii
Habana
Mifion de mes
Amalgama QUES
Aqua vita Acqua vita
II
Aqua forţis Acqua da partir
( Toluer l'oro
Aqua ftigia ЎВ
B Acquá regia da
‫کی فییو‬
N

Alembicus Oy L'orinales
Z Boa
35$ THEATRO
Borax
Ñ Bocra ce
uirc ... to
Crocus mártis Acialo prépara
fui
Cinaberis il cinaprio
( ܵ‫ ܚ ܐ ܐ‬. 1913
Cerà Cerà Vergine
Crocus vcner
Oeste Ramebruciato 10
Cineres Le Ceneri
( laris
E msingifte
Cineresclauels Le ceneri Cribia
Calg La Caice

Capuè mortuú il capo dimorto ,o


****** feccia d'ogni coſa.
Cumimi
pode te ĝommie
* ( toni
Latereſcribrati i Poluere de ma
Lutum fapiétia Il luto plutare
Door

Marcaſita LaMarcheſita
(matus in genere (mato
Mercurius ſubli Mercurio ſublies
Mer
D'AR CANT 353
Mercurio diPio
Mercurius ſatur
(ai& (bo
1
Mariæ Balncu MB di Bagno Maria

Magnes do
Oleum
8020 L'ogliocomune
( rificare
1
Purificare 09 ſchicrire ofchis

Realgar 88870 tudowie


donne
2850*

Sainitto
Sal petre
Sal commune Il SalMarino

Sal gemme Salgemma 1


४० Sal Armoniaco
Sal Armoniacu *
SalAlcali gal
na Saldivetro
Sulphur stor Solfore comune
全会 , (6
Sulphur Philofo Solfore de filolo
forum 22
Z Sul
354 THÉ A TRO
Sulphur nigrú Solfore viuo

Sapo wat Il fapone


Spiritus ůr Parte fotile

Spiritus vini Acqua vita fina


( ſalire
Sublimare 11 Far aſcendere ,
(ſtratum
06 (to
Stratum fuperUf
of ſtrato ſopra ſtra
(no
Tartarus :12
Vafla gripola(drina
La
divi
Turia ... Tutia Aleflan
OO

Talco verde
XV

Talcum

Tigillum Tigella di terra

Vitriolum Vitriolo

I vetri 3.1
Vitrum 10
Vrina Billed L'orina
Norra
D'ARCA NI: 355
Notta delli Quattro Elementi.
Il Fuoco
Ignis
a
· Aer So I Aria i

Aqua with WL'Acqua


1 La Terra
3
Terra V
Dies
d Il giorno
Nox
? de metalliLa. Notte
Caratteri
Saturnus Piombo
3 B
Iupiter 27 Stagno

Mars
02 Ferro

Sol Oro

Ventus Rathe

Mercurius Argento vivo

Lanak: Argento
2 3 Scala
356 THE ATRO
Scala Prima Alfabetica diRaincondo
Lullo .

A Significat Deum , quieft operis huius cau.


la prima
B Quatuor elementa in metallis confuſa
C Lunariam re& ificatam , in quath foluuntur
metalla
D Quintaineſentiam vini in ſuaperfectione
E Animam mccallorum quae dicitur fulfur
naturæ
F Ipſa metalla non aliud
G Limos Elementorum
rum perfectorum
tertij
H Spiritus corpo
I Calorem gradus
L Animam corporum immediate genitam .
propter menſtrualis diffolutionem
M Spiritus corporum perfectorum
N Aqua metallorum
0 Aerem
P Ignem ,
1 Q.Menſtrua :
R Ipſum lapidem
S Proic lionem
T Examen
V Calorem furni fecreti
X Igném ficcum cinerum
Y Coagulationem
2 Separationém liquorum chiuslibet ſubliátic
Scala
D'ARGAN I.
>
359 1
Scala Seconda Alfabetica di Raimondo ,
DB
A Ignis , & aer
B Argentum viuum , vulgi
C Salarmoniacum præparatum
D Sulphur fixum
E Aqua diſtillata
F Fermentum aut calx metallorum " " ;
0 G QuinquagefimaquintaMercurij
in c ,
diffolus
H Şal petræ rinisilmir ?
I Vitriolum he
K Menftruum in je
1
L Argențum finum , & purun
M Mercurium , vt fcis ,
N Aurum honoratumu
O Compoſit. Lunæ
P Compofitio Solis
Q Terra Compofiti albi
R Aqua Compoſiti albi ..
Q :.L
S Aer Compoſiti albi
T Terra Compoſiti Solish
V AquaCompoſiti Şolis
X Aer Compofiti Solis
Y Ignis Compoſiti
Solis
Scala Terza Alfabetica di Raimandoa
1

A Significat Deum qui cunçta bona crcas


wit
Z 4 BAB
358 THEATRO
B Argentum viuum , quod eft fubftantia com
mune 1996633?
C Sai petræ qaod eft fimile argentum viuum
D Vitriolum aquoſum
E Menſtruale coniunctum f .
F Argentum finitlimum :
G Mercurium Philoloforum quem ſcis
H Solem honoratum
I Compoſitionem Lunæ ,
K Compoſitionen Solis
L Terram compoſiti albi
M Aquam compofiti albi
N Acrem compoſitialbi
O Terrain compoſiti rubei
P Triangulos compofitirubci
Q Aerem compoſiti cubci
R Ignem lapidis rubej
$ Lapidem album
T Lapisrubens
V Calor furni fecreti
X Calor Cineris
Y Calor Balgei
Z Separatio liquoris & in

utara
1 ) Napoor
Scala
D'ARCANI: 359

OOOZE
Scala arborea Alfabetica di Raimondo
Zullo

Ignis BalneiVTDigeſtio
Ignis Cinerú Circulatio
( CIS
Tripes athano B )Lisnůšmetali
Mercurius ve Etiacuatio
getabilis
Mixtio P Solutio
Aqua ardens aurů,velargeta
Oleum M Terradannata
Diſtillatio R Sublimatio
Putrefactio Rectificatio
H ) Terra
Clien
Mny Flegaria
B

DEVSVT PRIMACAVSA RWA


BVM BEVM
Dut 1
• … ,!, ༣ ༔ ཆ
Rietis visib Antithonio
A Alcoolvini - Ilfpirito dell'acqua divita
Alcooli
389 THEATRO
Alcoolizar afſotigliar , ò ſpoluerizar
2

‫ܢ‬ Alcali il faledi qual fi voglia materia ſottil


mente
Alcalizar Far paſſar gli fali con il ſuo fpiris
Ço
Anatron yn ſalę çauato dalle muffe delle
pietre
Amalgamar accompagnar l'oro , l'argento ,
o altrimineralicon ilmercurio .
Affatum , o afare accompagnato , d ac,
compagnare
Bitumen è la terra fulfurea
Botin tręmentina racolca in tempo ſpecifica
Boxys vifchio quercing
Congelare Rçdyrle materic liquidęa ſpeftas
tudine
Calcinare abrugiar le materie fin alla bian.
chezza
Calaminaris vna pietra chefi fa l'octone
Cafa Canfora
Callena ina ſpecie di fal nitra
Calcabrit (olfore
Daura foglie di ora
Decrepitar abbrugiar
Edir il cambé,cioè il ferra preparato
Elepfias acqua forte
Faba la terza parte diva koropulo
Fiffare ridur lemacerie valatili , chercfiftono.
alfuqço , & i metalli al çimento
Fermentatione digerirnel fuocofoage
cei materiea che ci vogliono congiongere
-10-13 Pel
D'ARCANI . 361
Fel Draconis mercurio di fagio
Fel yitri : fal alcali
Fido argento vivo
Flos cheiri eflenza d'oro
Glacies dura è il criſtallo
Gibar medicina metalica
Gumas argento viuo
Hal fale
Hel miele
Oi Inumate amollire , d vmettare le coſe ari
de , & ſecche
E Ignis Iconis elemento del fuoco
Incerare accompagnare , o vnire
Idolum chimicorum antimonio
Leonis viridis il vitriolo
/ Leonis rubeus il ſolfore
Lac virginis acqua di mércurio
Liquor falis balſamo della natura
Lupus i antimonio
Ludum Paracelfi pietra cauata dall'huomo
of Magnefie faturnina antimonio
ol Malech fale
did Mandela " O feme di eleboro negro
7
Marmoreus tartareus pietra dell'huomo
Marrach , 'vel matech litargirio
Mater metallorum argento vivo
Operimetiolim . fpirito delleminere
Orizeum 19. oro
Penatos sob elementaleanti
ſpiritoist fuocoo
del moni
Pietra d'alcool
Protheus ‫د دین نے‬ en antimonio
민 Phe
362 THE A TRO
Phenix quinta cfſenza , o lapis philoſoforum
Refina auri croco d'oro
Reſina terre ſolfore
Radix metallorum antimonio
Sal peregrinantiú vo falconfetto di gran virtù
Sal criſtallinum fal d'orina
Sal mercurij . fpirito del vino
Stibium antimonio
Saturni philofophorum antimonio
Saturni filiuin antimonio
Terra auri litargirio d'oro
Terra hiſpanica vitriolo
Vertone la quarta parte di vna libra
Vinum corectum , 7. fpirito del vino
Volans , argenta viue
Vfifur einaprio
Xinum Aceto
Zaibar Mercurio
Zuuiter , vel Zyter
2 Marcafita .
Veſtiſono gli nomi,& caratterioſcuride
Filoſofi con gli quali troyarai ſcritti, &
/ stampati molti libri, & ve ne fono molti altri,
de qualiſin'hora non ne ho potuto hąuer co
gnitione, frà quali vi è il Vocabolario , & 1'0
noinaltico diParacelſo, quali mi ſono capitati
pochigiorni ſono ,e ſonovolumi grofli,li quali
gli ponerò nel Lucidario ;In tanto chị bramaſ,
ſe ſaperequalchecofa di quello che non inten
de ( fi d'altrilibri, come delpreſente mio Teat
tro) ſe fi degnaranno di trattar meco rimaran.
no guſtati . Alli
DAR CAN I. 363
10
IK ALLI SIGNORI

MEDICI D'ITALIA ,
ON ficuriſlimo Eccellentiſs.
DON SS. che all'apparire , che farà
ay
.
queſto mio Teatro d'Arcani
Fom
quafi amato figlio alla luce del
20
mondo vi ſarannomolti ( per
101 non dirinfiniti,) che conil na
fo ſtorto (già parmidi vederli, e ſentirli) di
.

COLO
ranno , Quid eft ifte , qui vult dare nobis nouum ,
und methodum ? Forſichè non ſappiamo quale ſia
ell il Medico Locatelli , a qual con ogni termine 1

di humiltà , & riuerenza ( ſcuſando la loro


10 ignoranza ) riſpondero , che il voler opporſi
agli ordini della natura è coſa tanto temera
i
16 ria , che quafi fi può dir pazza ; ſe adunque
d
la Bontà di Dio Benedetto conl'operatione's
delle ſeconde cauſe mibanno dotato d'vn tems
CO
peramento d'immaginatiua , dal qual io fono
-0
per così dire quafi forzato di caminare il'inon
do ; di veder , & ſaper diverſe coſe , leggere
diuerſi libri, di affatticarmi nell'arte della Chi
ale
mica medicinale , & vltimamente dicompar
tire al mondo le mie fatiche : Chiara cofa è
che miconuiene di vbidire all'inſtintomio na
turale non potendo contraſtare con chi ini è
fuperiore , & perciòmi ſono riſolutodinio
ftrare
364 THEATRO
ſtrare almondo il miotalento , ma perche coha
noſco ,chequeſti cali non comeFiloſofi , ne
Platonici, andaranno mormorando , & mal
tractando le fatichealtrui per emendargler
rori dell'inưeationidi quelli ,macome tanti
Zoglij, o tanci Momi, che hanno poſto ogni
lorſtudio , & opra in graffiare con l'ongie ,&
coſeche non ſo
diuorar con il morſo , quelle
no paſto per il ſuo ſtomaco ,o cibo per la ſua
bocca ? Che mi contento dieſſereda loro male
trattato , per due caggioni,la prima perche
non ſi conoſcela finezza dell'oro, fenon èpo
ſto al cimento del fuoco ,la ſeconda perche
queſtitaliponendoſi a biaſmarel'opera mia
potrebbe accadere inpenſierodi alcun di loro
di ſcriverli conccoſatiricamente, mapoi nella
cognitione della materiapotrebbenſegli alzar
di modo l'immaginativa , che conoſciuta la
yeritain cambio dimal trattarmi emendando
i miei errori ridurannol'operemic alla perfet
tione , che in tanto parlando con lor altri Si
gooriEccellentiſs. che ſon ficuro , che ſono
colmi di Filoſofia , & ripieni di carità Chriftia .
na dirò .
Chc non ècoſa da prudente,matotalmen
te da ſciacco il concepir aella mente , & dire
che l'incorninciare ,& ridur alla perfettiones
del fineyn'arte , fiche nonvi ſi poſſaaggion .
gere coſa alcuna , fij cofa divn'hcomofolo ' :
Ippocraty Poichelapiamo nonſoloperl'oracolod'Ippo- .
eracolo crate , magiornalmente & rede , chelaria
AU
ĐÁ Ý Ở A : 365
humana ébreue riſpetto allalonghezza della Vita hus
2 arte , & l'arte è longhistimha riſpetto alla bre chesiasrl
manapift
uità della vita, &benche liaopinionecommu we i
ne che Ippocrate la péffe tanto bell'arte ine
dica, chcħob folre coſa alcuna in quella ; che
Luinon ſapeſe. Perilche meritaidente da gli Status W
Atheniefi li fu eretta Itatuad'oro ; hön éperd toeteria
il vero ,ma è ben ilvero ; che Ippocrate nell's ad ippocris
arte medicà aûanzo tutti li Medicidel ſuo tēi te .
pore fud'intelletto sì fublime e grande;che
ho nivo Medico fino a queſto tempo èarrivato al Medicina
colmo della ſua perfettione : Nondimeno vi moderna
fono à tempi nostri moltiſsime coſe,cheadors riſpetto al
mano , & feruono allamedicina,che ſe voglia: l'antica d
honen moparangoniare l'anticamedicina conlapre- una rino.
di fente diremo, che ſia vna rinouatione di feco wātione di
Jetulo .
li perilche vediamo ;& trouiamo nella fiori.
/ tilimaeta de tempinoftri l'herbe Medëidi
kauer depofta l'alprêzza loro , le quali ſono
cento ſpecie di medicamenti della benigbita
de qualitanto gode I'vniuerfa facoltà della
and medicina, dellequali ( faltio la fama d'vn tant
的 kuomo) ippocráte non hebbecognitione; & igbotines
hora ſono un benigno refrigerio alli tribolati deMedici,
mo infermi: Cheinquel tempo la medicina fu pria Aigare
nell' inun.
gli
wa a 'yn canto bene per la negligenza de Mez Attaai
je dici diquel tempo dell'inueftigaregl' Arcani della no.
10 della natuta , & nelritrouar noue droghe COn mata .
ilcaminare in diuerfe parti della terra. Perche
"W in queltempo il Rebarbaro on haueua fer
uito per purgar labile zatera in vſo la fenoa ,
l'aga
366 THE ATRO
l'agarico , la manna ,la cania , il zuccaro , &
Medicină tanti altrimedicamenti fimplici,& compofti ,
met tempo de qualial tempo noftro fe neempino , & ora
edo Ippocrap
se qualfu ; nano tante Spetiarie , come anco moltiffimi
so,e come fiori,pietre ,& altrecoſe dequali abbonda a
>

TV.PULAIK, tempi noftri l'arte medica ; in -louenimento y


& rifrigerio degļinfermi', delle qualinehaue
uano anco biſogno altempod'Ippocrate ,che
all'hora in mancamento di queſte fuppliua .
lellebboreo, il Peplio, & la coloquintida nella
curatione diquaſituttili morbi ,mahora las
benignità denoftei medicamenti hauendo de
Medicina
moderna poſta laferocità, el'empitodell'antica natura,
riſpetto alnellacuratione de morbi, ci concedono , ch'il
L'Antica 1 medico ordini all'infermo medicine graxiſli
puòdir fe:ime, di modo cheli inali apportano all'infer
solod'oro. mopiù dolcezza,chedolore, che perragione
9

de i dolci , & foaui medicamenticon i quali


vengono carate l'inferınità Gpuòdirę , ches
fiamo nel ſecold'oro .
Șe adunque alla inoltitudine ,alla virtù , ale
sfua an., la gentilezza ; &alle dilitie ditantimedical
Chimica
ehita . mentide tempi noftri, aggiongeremo l'arte .
Spargirica , la quale non Aquellamenteritror
uata ,ma
, cauata dagli Antridell'antichitàfac
rà di tanto ornamento , & aiuto alla medicis
.
na , chepotremo bendire ,chęchiarriyarà al
la ſua perfettione farà arrivato alcolino della
medicinaperche quel puro , che ità naſcoſto
nel centro de miſtichedla fede , & fondamen,
todi tutta lamodicina non-lispus yedere ; -ng.
gro
DA'R CAN I. 367
Croüare feriza l'aggiuto dell'Arte Spargirica .
d alla quale ſolo è conceſſo di conoſcerlo , & di
10 cauarlo fuora daimiſti, con la ſeparatione
G degli Etherogenei, come ho detto altroue, &
De feruiffene perl'infermică .
GO Quefta nobiliflima Arte fioritrà gl'Arcani Chimica
delliEgitij ,& fu laſciata a poſteri, come per tradotta
20 vnico perpetuo , & incorrottibile patrimonio innaMedic
come ,.
)in delle famiglie,dalquale del continuo forgeua guando ,ut
2.00 no Teſoriineſauſti , & queſtofù neltempo di dachi .
Ermete Trimigiſto circa gl'anni del mondo
dor 2434. la quale fu poi da Democrito tradotta
he
w inmedicina , & trasferita in Grecia nel tempo
d'Ippocrate circa gliannidel mondo 3537. fi
1201 che doppo gl'Egitij il primo diſtillatore della
'action Grecia fù Democrito , ma l'arte l'appreſein .
Egitto ( com'ho detto di ſopra ) nella Gre
ciau
Ma Ippocrate ancorche foſſe grandiſſimo ippocraft
nell'arteMedica per non eſſer ſtato ordinato perchenon
con gliordini ſacridegli Egitij, perche non hebbe.com
dis volſero , che ſapeſſe li ſuoibarbariſecreti non gnitione
dell' Arte
AIR hebbe cognitionealcunadell'arte Spargirica , Chimica.
che perciò ne ſuoi ſcritti non ſi troua niun'ac 1

UDB qua diſtillata, tuttauia pare , che haueſſe qual


10 cheruzza cognitione dell'oro potabile , por
778 che dice nel primo libro della dieta , gliopera
rij piſtano loro lo lauano , & con lieue calore Detro d'is
ada pocrateſom
lo liquefanno, ma con il forte, & gagliardo no pral'oro.
mu lo poſſono confumare nediuidere,che coque
it . Ite parole quaſi enigmatiche pare , che habbi
Аа inteſo
0
368 TH É ATRO
Detto di
inteſo l'operasione della Chimica dell'oro 7
Galeno i
Galeno ancora benche foſſe del tutto alies
do & lontano dall'Arte Spargirica , nondi.
meno con la fottigliezza del ſuo ingegno ſub
odoro alcune coſe appartenentia quella delle
i qualiſefoſſero ſtati fi l'vno , come l'altro per
fettamente peritial ſicuro hauerebbono la.
fciato vn'ordine di medicina affai meglio di
quello che hanno fatto, poſciache Galeno nel
lib .vridecimodella facultà della ſemplice me
dicina al capitolo vndecimo dice , che quelli
medicamenti che ſono di parte più tenuehan
no maggior eficacia di quelli cheſonodi par
te più craffa ancorcheGano divgual facoltà ,
perche quelli hannomaggior penctratiua ,che
fion hanno gli altri .
Galenodét - Deſidero ancoraditrouare ilmodo di ſepa.
fderò fa rare dal vino la parte più ſpiritoſa,cioè ignea;
por parte&
Chimica . .
aereagiudicando , che quella ſottiliffima
parte farebbe ſtata efficacifima per moltes
operationi
adotte
per leragioni, & argomenti da lui
Tutte queſte coſe , che deſiderò në puotės
fapere, ne immaginarſiGaleno , non folo how
Medicama ra liſappiamo, ma le auanziamo digran lon
tiper mez. ga per mezzo dell'Arte Spårgirica , per mez
zo della zo della quale non ſolo affotigliamo le coſe
Chimica crafle , ma quelle ,che ſono dures & lode , &
poltono mu
tar natuke che quafi nonhanno niuna facoltà di opera
ia;diqua
lit à.
re , di afotigliano talmente , che divengono
medicamenti potentiffimis & arcani maraui
gliofi ,
D'ARCA NÚ. 369
glioli, & dagl'iſteli veleniſe ne căuanoli Ani
cani medicinali permolte infermità ; perche
non viè coſa in queſta machina terrena , per
denſa . , & maligna , che ſia della quale per
9

mezzo dell'Arte Spargirica non fe ne caui il


IMA fuo Arcano , anzi che l'iſteſſa natura demedi
10 camčati fipud permutare, & fare li vomitiui
Lin catartici , li catartici Diaforetici,li Diaforeti
708 .ci Diuretici, & li Diureticidi nouocatartici's Grandeza
cen
& di più quellimedicamenti,che nel dogma za,et porok
Galeniſtico , hanno virtù terminata di oprarelità dell'arte
in tempo preciſo , come divn'anno , doi annirica
te Spargi
.
NI o più , & pai perdono la virtù ., fe paſſeranno
per lamanipulatione dell'ArteSpargiricacres
had ſcerà in modo la ſua virtù ,3 che quaſi mai s'in
uecchiarà , anzi quaſi ſempre andaranno ac
quiſtando virtù . 1

g: Se è vero com'è veriſimo, che tutte queſte


102 eoſe neltempo d'Ippocrate erano ſepolte nel
ce l'ignoranza degl'huomini farà anco vero,che
laMedicina non poteeffere in quei tempi tan
toeccelfas & grandes catito fiorita, & chiara
alt come a tempinoftri, & benche gli Antichice
>

dos lebraſſero Apoline, Eſculapio ,Macaone,Ipsfculapio


Apoline,
pocrate , & Galeno , fùperche in queitempiMachao "
ot
quelli huominifuronoinſigni,& grandi nella re,ippocra
ве
fua virtù s ma ſe queſtitaliviueſfero a tempi 1,6"Gale
£, noſtri, trovarebbero huomini più degni d'in no perche
li cenfi, & di lodi , chenonfurón loro, & fon fi-fyllero
bragi cele
go curo ,che genuflefli cantarebbono۱ ,‫ و‬Te Deum gli Anti:
glorificamus , quia dedifti nobis in hocfæculo Artis chi.
Аа 2 Spars
370 THEATRO
Arte DBA Spargirice thefaurums magnumfanitatis. Però Ec.
|
miw doue cellentiſs. Signori eſorto a tutti quelli, che fo
Morire .
no , & bramano di eſſere virtuoli, & arriuare
alla perfectione dell'arte in giouamento del
pronāmo a gloria di Dio , che vogliamonon ,
folo non ſprezzare , ma ſeguire , & con ogni
poflibile aggiuto , & fauore proteggere la no.
biliffima Arte Spargirica , & procurare ,che
la noſtra Italia abondante , & fertile d'ogn ':
altro bene , non reſti del tutto deferta dei
maggiori Teſori della natura . Perche ſe farà
ſeguita da huomini virtuoſi pari a loro , non
hò dubbio alcuno , che ſuperaranno di gran ,
longa l’Alia , l'Alemagna , & la Franciadouc
al preſente fioriſce queſt'arte , perche tutte le
cole vogliono principio ,& poiFacilceftinuen
tis addere , & io perme ſon ficuro , che ſebe
ne molti hanno ſcritto diuerfi volumi ſopra ,
queſtamateria , fe Iddiomi porgerà il ſuo di.
uino aiuto prometto , & ſpero di ſcriuerne
2 chiara ,che
altri volumi, & metterla in modo
non vi ſarà niuno, che poſſa pretendere igno.
ranza , ne per premio delle mie fatiche
altro deſidero , ne pretendo ,chela
gratia di Dio Benedetto 1
& vorrei eller oriz
gine , & in
troductor di tanto bene nella no
fra Italia , il che ſpero
& le bacio le mani;
( .. )
ALLI
D'ARCA NI: 371

HALLI SIGNORI

SPECIALI D'ITALIA .
Eè vero ò miei Signori, come è verifimo ,
che Omne agensagit propter finem , nondo:
urà pareruiduroilvedere a comparire queſto Preceta
mio Theatroalla Stampa con methodo al tut
todiuerſa dell'ordinario , perche il mio fine dinaturm
nonè altro , chedieſſequire il precetto di na
tura , ilqualdice , Dilige proximumtuum ficutto
ipſum , & perche l'amareil proſlimo non baſta
ilvolerli bene con la volontàma biſogna pro .
curar digiouarli con ogninoftropotere, & fa
pere nonpaſſando
, perd il fegno di nuocerea
le ſteſſo , perche dice il Prouerbio ; giouaral,
troui ,enocere afe ftello , non èqueſta chari Autore s
tà, ma errore eſpreſſo :Ond'io contemplando che fines
il modo digiouare almio proflimo ſenza po babbi có.
cere a memedelimo , mi èparlo non poterea popogue
trouare ilmeglio c, he dimoſtrare gl'inganni,kolibro.
&gli errori,che ſi vſa nella medicina voiuer
ſale . Er mallime nella Chimica , in danno de
paueri Infermijacciò gl'operarijhonorati pof
fino emendare i loro errori, & gl'Idioti ſi por,
fino guardare dagl'inganni de trifti.
Lo dico che gliIdioti fi poflino guardare
dagl'inganni de trifti parlando vniuerſalmen,
te , perche yonefono de Idioti, & de triſti per
Aaa 3. Tube
37% THEATRO
Idioti, da tutte le parti, cioè vi ſono degli Idioti nel vol:
>

popolares & vifonode Speciali trifti ,&


било . ſenzaconſcienza , ma dall'altra parte vi ſono
deSpecialiignoranti inmolte coſe, na 'parti
colarmente nella Chimica, & vi ſono certi for
baciotti , che caininano il mondo con profef
fionc diyendere a Specialideſtillationi, & dro
ghele quali ſono (se non tutte almeno la .
maggiorparte ) falſificatę;, & fe hanno qual
che coſa dibuono lo portano per dar credito
alle altre: hora di queſti tali iointendodi tras
tare , & narrare le falfità loro , & moftrare il
mododi guardarſi da fuoiinganni ;ma non
voglio ſcriuere il modo preciſo comefanno
tali inganni, o fallità', perchenon vorrei in
cambio diouiare vn fcandolo farne vn mag
giore, perche potrebbecapitare questo mio li
bro in manodiqueſti triſti, &inſegnarli quel
fo,che non fanno in pregiudicio delprolimo,
ma io só beniffimo , come fango tuttele ſue
- KA? furbarie , & -sd ilmodo di conoſcerle , pero ti
2.2 andardmoſtrando almeglio , che io potro il
modo di guardarti da quellitali ſenza infe
gnare loroil modo digabarti , che perciddi,
Fó , che in
!
1

1
- Per conoſcerelo ſpirito divitriolo il buong
dal çatciuo ( poiche queſto più dell'altre coſe
Spirito di per eſſere più vendibilede glialtri; & anço più
vitriolo
falſificato, difficile da conoſcere ) pigliaraiya pocodidet
comeface tofpirito ,& tomogoeraj in vn cuchiaro diot
ofcв . fone ſopra li carboniaćceli, & lo faráibollire
Gino ,
D'A'R CANI, 373
fipo , che fia ben aſciutto , & fe nel cuchịarorle
s! marà vna croſta verde quello ſarà fatto con
acqua forțe, quello incambio di giouare no
ceràagl'infermi, ma ſebolendo faravna gran
ſchiumazza negra s & mandara fuori fumi
grändinami diſolfore , & pel cuchiaro laſciarà
vna macchia nera quello farà fatto con Olio di
mo ſolfore, il quale benche non ha venefico non
091 hà peròlavirtù , che hail buono , ma ſe bolli
rtani rà nel cuchiaroben chiaro per vn poco ma
dy chiando il cochiaro dicolorequafi di rame, &
lra nel fine con poca ſchiumalaſciarà vna ma
chietta pera nel fondodelcuchiaro quellofa
rà ottimo , & ti farà le operemarauigliofede
ſcritte da gli Autori,mahora tivogliomoſtra
00 re ynmodo più ſicuro ditutti , il quale mi fù
mi moſtrato da'va Cauagliero gran Chimico , pi
sie gliarai ſpirito di vitrioloonže yną, mercurio se?
obin yn quarto dioncia lomeçarai in vna ſtórtina
les ſopra ilfuoco , & lo faraibolire fin tanto , che
par il mercuriovenghi in paftabianoa comeneue,
JOIN la qualebuţaraiin acqua bolentę , che ſe la
zad fpirito ſarà buono il mercurio verrà di color
vn pocogialdetto pendenteal negro, male
fara fallo verrà di color gialdobelliffimo come
TONE il'gialdolino , fi falſifica l'oglio di Anchi , e per
conoſcerlo fè farà buonodourà hauerevn.co
ICON lore pendente alverde , o algialdo ,maliqui
til do comeacqua , & traſparente comechriftalı
dit lo , & fe lo metterainel freddo grande fabito
bollo fi congelarà come canfora ,l'olio di capellades
Ali Аа 4 an
374 T HEATRO
ancoradifalſifica , quello digaroffolidi legno
ſanto , & dibuffo ,ma per conoſcerliè facil.com
fa, percheſene buttarai va poco nell'acqua
FallChi,
mici
ſubito andarà al fondo , ſefaràbuono che
,
Suoi ingan agni poco dialtro oglio , che viſimettaſubi
>

ni,Gofur. to perde quella qualità , ne più andaràalfon


baric do , & quelli conoſcerai,che ſaranno alterati,
& falfificati, & in fine non viè liquore diſtil.
lato , che non ſi poſſa falſificare , che il voler
dimoſtrare il modo di conoſcerli tutti ſarei
troppo longo, tedioſo,
& perche oltre la falfi.
ficatione malicioſa , cheda molti vien fatta vi
ſono anco molti che li fabricano malamente
per ignoranza y perd ſe vorrai hauere buona
robba nellatuabottegha per poterlacon
Amerrimă
to dell'As
profitto , e buonaconſcienza ſomminiſtraca
tore asi gļinfermi,faraicomefece ilSignor Fulgentio
gnori spe. Giardino inMantaua Speciale alle trè Pigne ,
ciali . cheDio l'habbia ingloria , il quale capitando
io alla ſua botteghanellamia giouentù ,che
faranno vinticinque anniincirca, pervender.
li delle diſtillationi, che ioportauodi Romani
Juim'eſſaminò molto bene dell'eſſer mio , &
dellamia virtù spoi mi diſſe ,che luihauereb
be pigliato della mia robba,ma che voleua ef
ferelicuro , che foſſe fedelmentefabricata , &
io lidici ,che vedeffe, che ſicurezzali poteuo
dare, ch'io ero prontiamo di fatisfarlo , lui mi
riſpoſe, che la fatisfactione era ch'iolilauoral
fiingafa perqualche giorniper vedereil mio
modo di manipulare o, nd'iobramoſo di farmi
cono ,
D'ARGANT: 375
conoſcere in quella Città , mi accordai con il
Codetto , & lilauorai in caſa moltigiorni, &
lụi midaua permia fitica , && virtu vn Zecchi
virtù vn
) noal giorno ,& le ſpeſeper me, &al ſeruitore,
il chefù cagione di farmi pigliar tanto credito
nooſolo in quella Città , ma anco nei luoghi
conuicini , li che mi fermai in Mantoa tutto
quell'inuerno , & tutta l'eſtà ſeguente, & gua.
dagnaimoltidanari , &fe per l'aria cattiua .
eg di quella Città non mi ſopraueniua vna febre
peſlima, che mi ridufle in maliſſimo ftato , &
vltimamente mi diede in quartana la qual
portai meco doiannicontinoui >, non mi par
ciuomai da quella Città.
Viſono poi ritornato più volte , & maltime
an doppo la peſte , & vihò portato quantità di
robbe tanto di diſtillatione quanto di droga
rie , & vi hò toccato de ifcudi a cētinaia, & ho
ļauorato in Caſtello diS.Altezza ; & quand'io'
V arriuauo in quelle fpeciaric , & ch'io voleuo
moſtrare le mie robbe a quelli sig. Speciali ;
guardandomi in faccia mi dimandauano s'io
ero il ſolito Locatellis al che riſpondendoliio
di sì, loro mi diceuano, noi non cerchiamo al
tro , di già vi conoſciamo , & aflicurateuiche
non pigliamo, ne pigliaremo robba da altri,
che da voi mentre voi verrete aa ritrovarci al
meno vna volta l'anno , chibramarà adunque
diſeguir le pedate di quell'huomo tanto ho
norato , ch'ho detto di ſopra dourà procu
care di farli le diſtillationi di propria mano :
quero
376 THE A TRO
puero procuraredi eſſaminare, & vedere a la
uorare in qualche parte ,& far qualche mani:
pulationeà quei talicheli yofranno vendere
le robbe , & in fine fapere da chi comprano ,
perche come haueranno conoſciuto vn vir
tuoſo di buona conſcienza,potranno poi chių.
dendo gliocchi pigļiarfi ſicuramente la füą ,
robba,chenon ſaranno gabbati,
In oltre delle diſtillationi falſificate woltes
Droghesaltre coſediDrogarie vengono anco da queſti
falſificate
gwala fia: trifti , & medicina, come ſarebbele Pietre Bele
no : zual ? il Muſchio ,l'Ambra, il Zibeţto , le Per
le , le Gomme,il legno Aloe , & in fomma ig
1 ho viſto falſificare ilZaffaranointiero, li frag
mentipretiofi,& compofiti, & mallimel'El.
letuario diGemis, di Jacinto , l'Alchęrmes, la
Diambra , & il diamuſco , & molçe altre coſe ,
>

il Pepe, & liGaroffoli,che chi non li vede ma


lamente locrederà , & s'io ti voleſti moſtrare il
modo di conoſcere dette coſe , & come!
fanno lo sd , ma ſarei troppo longo , pero di
nårſarò vn caſo permezzo del quale potrai
yenire in cognitione del modo di gouernarti
ſe ne hauerai guſto
Şappi adunque ch'iomi ritrouai molti an
niſono nella Città diFoligno , in Caſa divn ,
Specialemio amico addimandato il Sig .Nafa
fio dalla Sirena, & mitenne a difnare con lui
la vigilia diS.Giouapni; & mentre voleuamo
diſnare adimando al ſeruitore ,‫ و‬che peſce ha
yeua comprato , lui lidiffe delle sfoglie mari
nate
D'ARCA NI: 377
pate ,quanto le haipagato ,li dimando ilPa.
trone , & quello li difle mezo Pauolo la libra ;
hoime all'hora gridò il Patrone:Etioli diman
daiperchecosi gridaua, & lui mi diſſe queſto
peſce non può efferc buono perche non l'ha
pagato la metàdi quello , chevale, & ineffet
to era cosiperche erano piene de vermi, & gri. Avertima
dando con il Garzone li diceua non ti hò fem - to dell'Au
tore a Spe.
pre detto , che ti guardi delli partiti larghi , ciali.
perche quando vno tivuol dare la robba per
vil prezzo , o che l'ha robbata , o che non è
-buona , però fe non vuoi eſſere ingågnato da
Larghi partiti ,allargati, & minarrò , che era
>

Atato gabato di trecento ſcudidi Pietre >, Belo


zuar ,Muſchio , Ambra , Perle , & altre dro
ghe , & cheilbuon prezzo l'haueua fatto ca.
dere , però ſei auerțito quando vedi,che vno ,
che non conoſci ci vuoldonare la ſua robban
apri l'occhio ; & guarda bene li fatti tuoi .
Queſtolo dico perquelli, che fono huomini Inganni
da bene dibuona conſcienza , & vogliono ha Specia .
uere in bottegha robba buona , perché vi ſono li interef
alcuniSpeciali;li quali non hanno altra mira , Jati.
che al guadagno ,ne ſi curano di ſapere da chi
comprano ,nc fela robba dia buoną ,o'falfa ,
ma ſolo.cetcano feè buon mercato . Non tra
laſciero didire , chele hanno in bottegha dro
ghé vecchje , & tárlate vogliono , chevadino
a lauoro , & achitocca fuo danno, & fe la mention
dicina ,o elettuarijſono vecchie polono mal
fastiacciòfacoinooperatione, & paiano buo
ni
378 THE A TRO
ni viaggiongono il diagridio, o la ſcamoncas
non preparata ſenza conſiderareche intention
ne habbiil Medico , come ſe lipurganti foffe
ro tuttivguali , & opraffero tutti divna ma
nicra, & il buon Medico tratto , o da ignoran
za , oda negligenza come vede vna buona
euacuationela paſſa ſenza confiderare quali
fiano gli eſcrementi , & il pouero infermone 0

và di mezo , & con vn poco diterra ſi copress


l'errore ſenza fapere, chine habbila colpa . ;
Speriali. Non tralaſciero di dire , di quelli, che in
trifti come molte coſe ſe non in tutte pongono il , Quid ,
pongono il, pro quo, non dicodi quelle coſe, chepongono
quid pro gli Åuttori,mainettono per la caſcia illeniti
quo .
uo,per le perle orientali , le occidentali,perla
gomma taccamacca , la gomma clemi, per il
ſandalo citrino , il bianco , per il Zuccaro , il
miele, per il miele di Spagna , il noftrano , per
il fioretto , il maſcaba,per l'acatiadi Egitto la
noftrana fatta con le brugne ſaluatiche,perl'.
1 Aloe fyčcotrino, l'Alocepatico, per l'olio om .
facino l'olio commune, per il cremordi tarta
ro, il tartaro crudo, per il fal di tartaro,il cre
mor di tartaro, per l'Angelica odorata di Boe
mia, l'Angelica noftrana,dacquatica,per l'aco 1

qua di ſcorzonara diSpagna, la noſtrana , per


il ſuco di Eupatorio agerato quello diagrimo.
nia condenſato , in cambio deldiagridio , la's
Simplicifti fcamoneanon preparata ., & & molte altre coſe
moderni
guali so lequali ſono differentidimanco ſpeſa,diman
no . co virtù , & dimanco valore , & nelle coſes
del
D'ARGA NI. 379
dell'herbe conoſcono a pena la cicorea , & fi
fidano di vn Villano , che fa il fimplicifta , i
quale non sane leggere‫ܙ‬,ne ſcrivere , ma con
vna certa praticaccia và cogliendo herbe , &
ſeruendone li Speciali , Ael che puoigiudicare
quanti errori fi commette perche ſe il ſempli
OK
ciſta è un'Aſino lo Speciale è vn Buffalo , & vi
fonodiqueſti tali, che fanno la profeſſione del
Medico , & del Speciale per farli ricchi, ma
non credono , che la medicina vaglia niente ,
i! &a queſto propoſitomi ſouuiene,che vn gior
no mi ritrouai in vna bottegha di vn Speciale
doue erano altri Speciali , & vi era vnMedi
co , che fi diſcorreua de medicamenti cardia ,
ci , & doppo molti diſcorſi vno di quelli Spe
ciali diſſequeſte formali parole , volete ch'io
vidichi il mio penſiero , io non credo , nelli
lacinti, nelli Smeraldi, nelli Rubini, nelli To
pazzi, nelli Zaffiri, nelle Granate,nelle Perle,
equafi che credo poco anco nelle Pietre Bel
zuarie , & io ſubito li diſti Signor Lorenzo ,
( che tale era il ſuo nome) voi mi hauete in .
3
gannato , luimiriſpoſe ,perche io li riſpoſi,
perche quando hauete detto , che credete po.
čo , io credeyo che volell dire , che credeui
pocoin DIO , tutti glialtri fi miſero a ridere ,
& vno diquelli gli difle ,vedete vn puoco que.
Ito virtuolo non vi hà quafi viſto, che vi hå
conoſciuto , & luirepigliando difle , 10 credo
in DIO , perche ſon Chriftiano ; e proteſto
di cosi voler viuere,& morire, ma nella medi
cina ,
380 T HEATRO
cina , io credo poco , & s'io mi amalafli nonto
pigliarei, ne medicina‫ا‬,‫ و‬neſiropiper coſa alcu.
na , perche quandovno hà il malmortale me
Diſcorſofo dicina non vi vale , & molti fanano quando
'pra
dicina me hanno da fanare ſenza medicina , & io lidifli ,
la fat
ta trà un ſe non credetenella medicina , perche fatte
1A
Medica,co voi ilSpeciale , lo faccio diffelui, perche mio
>

l' Autore.Padre mi hà laſciato queſta bottegha ; & mi hà


fatto imparar queſt'arte , la qualmidàda vi
uere non hauendo altro ,li fu rifpofto wole
ragioni in contrario , le quali dalui furno ri
batate con altre ragioni , fi che in vltimo il
Medico con attentione degli aftanti proruppe
con le ſeguenti ragioni.
In vero non ſolo io credonella medicines,
, che con quella fi poſſono ſana.
ma fon ſicuro go
re leinferinità , & prolongare la vita agl'huo
mini , ma io vedo tancadiuerfità di opinioni
non ſolo frà Medici viuenti , ma anco frà Au
torigraui ,chehanno ſcritto , che miconfon ,
dono la inente , maio tengo queſta opiniones
che la medicina fia tutta vna , benche ve ne
fiano tanta quantità & che laVera Medicina
fia l'iſteſſanatura alterata dal medicamento ,
Detto di poiche anco Galenonel primo delle ſemplici
Galeno facoltà demedicamentialcapitolo primo dice
mal
da uninteſogeneralmente
Me. , che tutto quello , che pudal
dico terare la natura noftra , fi può chiamare , & •
medicamento; Ond'io più arrogante , chefa
pientegli disi fermateuiSignor Dottore , che
micredo , che V.S. Eccellentiſs, in queſto luo
eo
D'A Ñ CAN I.
Cö habbipigliatoyngranchio , & liate in er
tore,percheſe vogliamo pigliare le ſoleparo
ED le di Galeno ſenza aggiongeruialtro confon
daremo il medicamento con il veleno; perche
ſe il medicamento altera la natura anco il ve. Che diffez
22 leno altera la naturà; adunque anco il veleno irà
renzail me
fra
farà medicamento , il che non può mai eſſere, dicamente
ma ſe ſopra ciò faremo vii poco di conſidera. to,&
, il ve
dan tione filoſofica , trouaremo ‫ز‬, che il medica- leno.
okep mento altera la natura , & ilveleno ſimilmen
5001 te altera là natura , Ina il veleno la altera per
100 diſtruggerla s & confumaria; & il medicamen
to là alterà per difenderla ‫ز‬, & aiutarla a ſcac
ciare il morbo contrario , & némico; perche
/
10
ſe non foſſe cosi il medicamento non potrebbe
effere contrario al veleno al quale è nato per
eſſere contrario ; & aduerſante non altrimen .
HT te, che l'iſtella natura , la quale è totalmente
contraria al morbo ; & il medicamento ancom
2
få deue eſſere ſimile alla natura , & contrario
JO al morbo , & chiconoſcerà queſto conoſcerà
el
ancora , che gliAfliomi d'Ippocrate,& quelli Alſiomi ati
di Paracelfo della cüratione de morbi non ſo- ippocrate ,
no Contrarij , ma ſono ſimili, perche gl'Ippo - Gi di Pa
sonolfo coming
crátici dicono, contraria contraris ritè oppoſito race no
curentur, & gli Paracelgii dicono Similia fimilininarija
busconjeruanturzet contraria contraris deftruütur.
Et benche in apparenza queſte ſentenze pa.
iono contrarie pon è però vero', perche gl'Ipo
pocraticis'intendono licontrarij delmorbo, &
li Paracelfiftisintendono ilfiinile, & il contra
tio
382 THE A TRO
Pax dog. rio della natura , fiche chi ben conſidera in
maricori queſti Affioni ſtà fedente , & Trionfante in
cumspart
giricis .
Pax Dogmaticorum , cum Spargiricis
Ma per concludere vidico , che ſolo il puro
della natura ſi può chiamiare medicamento
perche ſolo quello ècapace di attione & di
Soto il puvirtù per il moto dell'operatione,per la forma,
* o della che ſeco porta fomentata dalla forma ſuperio
: natura
pu lo
ò dire re , & fapiate, che le forme mai fi corrompono
medica ne fi riducono nelCaosdella natura ſin tanto ,
che il puro dell'iſteſſa natura fia fuperiore , &
predominante all'impuro eſcrementitio ,mas
non tantoſto l'impuro formonta , & predomi
na , che ſubito naſcono le corruttioni, & per
Morso da le corruttioni, glieſcrementiſuperflui , & ſo
chelo cas . prabondanti liqualicaggionano l'infermità,
giani. & l'infermicà la inorte , maſe di nouo viage
giongeremo il puro della natura,che difcende
dal Sole , & dalle Stelle ,ch'è l'Arcano, che ſtà
naſcoſto nelmedicamento , anzi è l'iſteſſo me.
dicamento quello ſicongiongerà con quelpo
co dipuro,il quale già debole, & cadente,ſene
Pura det- fta nella natura humana lo diffenderà dall'im .
lanatura, puro , & lo aiuterà , & quello fomentato dal
comeſia ſuo fimile ſi augumcntara, & fi regenerarà ;ınà
ajutato
dall'arca non ſotto l'iſteſſa forma, perche il grado alte
no celefte. rato dalla corruttione no puòritornar'al gra.
Diferen. dodella propria forma, & purità li qualigradi
die delle, ſono quelli chefanno le diferenze delle forme,
forme,
quale ficam però conuien di leggere , & intendere bene
queſte coſe cheall'hora non vi ſi confonderà la
mente ,
D'ARCANI: 383
mente, &quando vorrete oprare la medicinas
farà dibiſogno,che fapiate le quatro feconde
colonne diquella ,cioè il Quantum ,il Quando ,
per il Quomodo, & l'Vbi, & farete ſicuro ,nell'ope
ment, rationi, che ſarete per fare .
All'hora ilSig Medico mi diffe V.S.dice mol
fur to bene,& dice la verità,& bench'io fia Dotto
upera
re,& ſappia tutte queſte coſe V.S.Je eſplica con dell
Colonnes
a me
OPEN
tanta viuacità , & con tanta bella maniera , ch' dicina
tan io pagherei vna libra del mio ſanguefe fi puo quante,
,
teſle per hauere due oncie del voſtro ſpirito , & quali fia.
io gli dilli,cheſi doueffe affaticare nello ſtudio , no .
0,1
eda che ſarebbe peruenuto alla deſiataperfettione,
1 perche nihil difficile delenti, & lui mireplicò ,ch '
cro nato con l'attitudine, & per queſto pareuo
che
grande con puoco ftudio, & puoca fatica ,per
che Nemo dat, quod non babet , & così forniffimo
OMILA
ice ildiſcorſo, come hora fornird il preſente con Proteto
chel dirui, che il dire io mi fido ,& compro per come dell'Auto
prare robba buona pentando ,che ogn'vno ſia re a Sign.
huomo da bene ,novale, perche ſete obligati di speciali.
vſare ogni diligenza per non eſſere gabati, per
che gl'infermififidano di voi , &non di quelli
cal
- tali,chenon ſanno, che li fiano , & io ho com
:17
poſto queſto libro ,& quefta oratione per auer
Jou
tire quelli, che ſonohuomini da bene con buo
na conſcienza, che ben m'aſſicuro ,che vene ſa
ranno molti , come ſon ficuro , che anco ve ne
faranno alcuni per non dir molti, che faranno
OR
il ſordo,perche non la voranno intendere,però
io ſcrivo per tutti, & Qui vult capere capiai .
Bb Diſcor
384 THË À T Å Ô
Diſcorſo dell'Autore à, & concluſion
dell'operai
ARMI di già hauer ſcritto quas
fi a baſtanza circa gli Arcani
della natura ; & intorno alles
male operationi fatte da falli
Chimici;j da Speciali trifti, & da
Medici ignoranti , & benim'allicuro, che que
to mio libro ſarà d'alcuni ‫ر‬,‫ & ز‬forli da molti
mal'inteſo, & mai viſto; & giudicaraanó ch'io
fía al tutto nëmico ; & aduerfante alla Dottri
na Ippocraftica; & Galeniſtica,il che miguar
di il Cielo di sì ſtrano penſiero , perche s'io vo
tefli accuſar taldottrina d'ignoranza farebbe
vn volere accufare me ſteſſo non ſolo d'igno
rânza ,ma dieſpreſſa pazzia , & perciò io di.
cô , & confeffo come hè detto altre volte, che
ypocrates Ippocrate , & Galeno ſono ſtati li maggiori
& GalenoDottori , & limaggiori maeſtri dellamedici
fond ftati
li maggio na , ma s'io ho detto coſa alcuna non l'ho det
di Dottori to per i veriDottori patroni della ſcienza , &
della Me. dominatori della medicina , ma per certi Mew
dicina .
dici,quali ſono adottorati, manon ſono dot,
tori li quali benché profeling effere feguaci
Dottori së d'Ippocrate', & Galeno non fanno mai cofa
La dottr. che vaglia ,perche hanno letto li cartoni della
nd quali,
di come medicina , & non gli Afforiſmid'Ippocrates
fiano . ne li tomidi Galeno , & fe pureglihanno leto
ti ;
DAR CANI. 385
ti, perche non hanno il ceruello atto alla con
templatione , glihanno malamente inteli , në
fi deue per cagionedi queſti tali offuſcare , &
denigrare la fama del diuino Ippocrate ; &
dell'acutiffimo Galeno , liquali ſe non hanno
23 fcritto coſa alcuna della Chimica non è ſtato
per la rozzezza , neignoranza del loro inge.
,
ġno ,mapiù toſto per l'auaritia del tempo &
per l'illiberalità dellanatura , percheſe li foſſe
idi venuto all'orecchie qualche poco di lume di
10 queſt'arte : io m’alicuro , che hauerebbono
laſciato altr'ordine diMedicina di quello , che
hanno fatto , & forfi ‫ ;ز‬che ne hauerebbono ėIppocrate
Galeno
ſcritto meglio, di Raimondo , di Paracelſo , & percben
B d'altri Autori grauidella Chimica , ne fi dobw habbino
RO biamo di ciò marauigliare , perche ſe conſide- ſcritto co
riamo gl'ordini dellna atura trouaremo, che della
fa alcun
Chi
ole il Sole, & gli altri Pianeti non riſplendono , ne mica ,
influiſcono vgualmente in ogni luoco , ne vn
luoco produce ogni forte di frutti , ne vn frut
to naſce in ogni luoco , nematurano tutti d '
ýna fagione , ma diuerſamente conforme il
clima , il ſito , & il temperamento‫را‬, cosìa pon
to ſono li temperamenti , & le nature degli Effetti di
huomini , chedal Clima doue naſcono ſono NATH verſiTAdel.C
tanto diuerſi dall'vno all'altro , che è vna me
gionati
rauiglia , perche conforme le regioni dei Pae dalla di
fi , che naſcono gli huomini, cosi ſono dotati uerfità a
di diferenti ingegni,ſi chequeſti tali non è mé. Paéfi.
rauiglia ſe non hebbero cognitione dell'Arte
Chimica , che a tempinoſtricon tanta chiae
Bb 2 rezza
386 TH EATRO
rezza riſplende,laquale fiori in Egitto , & non
fiori nella Grecia , & perche di giorno, in gior
no ſempre più fi vanno ſcoprendo coſe nuoue ,
& livanno perfettionando le ſcienze ,& l'ar
tc , & per l'auenire s'andaranno ſempre fco
prendo coſe nuoue , e marauiglioſe influendo
3
cost il Cielo , per commandamento di Dio, dal
quale come da vn'ineſauſto fonte di perfectione
qnel lume di natura ſoſtanza , & pabolo ditut.
te le ſcienze , & arti in noi diſcende perli raggi
Influffs ce del Pianeta di Venere , che al preſente gouer.
Beſti, come
oprino , na ( con la feſta ſua mutatione ) il Mondo , &
>

quali ſono ſcuote, & fueglia con ilſuoſpiritole tenebre


& l'ombra della natura , onde ſi vede a noftri
tempi tante belle, & varie operationi degl'in
gegni humani,& fi vederebbero maggioriſe
ogu'vao ſi applicaffe conforme il ſuotalento
all'operatione della natura , ma ſe vogliamo
conſiderare da che proceda queſto , trouare
mo , che trè ſono le caggioni, per le quali non
ſi vede dare alle Stampe libridiconſideratione,
ae ſi vede ſcoprire li fecreti marauiglioſi della
natura : la prima ſi è , perche gli huomini non
fi applicano alle ſcienze , ne all'arti, che ricer
cano il temperamento dell'ingegno di cadau
Romani.
do Carta . no , come faceuano gli Antichi Romani, &
gineli co Cartagineli , liqualiquando vn fanciullo era
me amae.in età d'incominciare ad applicare l'intelletto
Arauano fuo à qualche operatione lo conduceuano per
gli figliuor la Cittàfacendoli vedere tutte le ſcienze , &
li .
arti , & quella , che di propria volontà fielego
geua
D'ARCA NI: 387
geua aquella s'applicauano , perilche li vede
uano huomini ſingolari, & fcielti , & ogni
giorno ſivedeua nuoue inuentioni , & core
marauiglioſe , perche ogn’vno s'applicaua al
l'opera, che ricercaua il proprio temperamen
to, che a tempi noftri fi vede tutto il contra
rio , perche vediamoquel figliuolo hauer il té
peramento della memoria atto alle leggi, & il
Padre l'applica alla medicina, la qual ricerca
il temperamento dell'immaginatiua per ritro
uare l'inuentioni ſubito de morbi, & de medi
camenti,che ſe benecon lamemoria s'appren
de la medicina,nondimeno per eſercitarla fa di
biſogno dell'immaginatiua ,percheper cono
ſcere limorbi , fare li Pronoſtici , & in vn fur Medicin
bito ritrouare medicamenti appropriati ſi ri ricerca
o
cerca com'ho detto di ſopra il temperamento tempera.
0
dell'imaginatiua, & cost paffa in tutte le ſcien- mento dei
ze , & in tutte l'Arti,&chi voleffe efſaminare natiua
l'immage.
1
l'ingegnodi cadauno, & applicarlo conforme
E il ſuotalento quanti ſene chiamarebbono da
ld
A
gli aratri alli Gouerni, & quanti ſe ne manda
rebbe dálle Catedre alla zappa,& queſto five
de chiaramente, perche ſi trouerà alcuni huo .
mini,che in vna ſcięza ,o arte fanno coſe mira
bili, & ſuperano gl'iſteſſi maeſtri, & in vn'altra Huomize
non vagliono coſa alcuna, &quando tal’hora eccelſi er
fi vede huomini ſingolari in qualche profeffio- mees are
ne,da altronon deriua folo che quelli ſiſono Clifano.
yn
appigliati all'operatione ,che ricerca il ſuo té
peramento ,come a ponto c'inſegna Cicerone,
Bb 3 con
388 T H E A TRO
con le ſeguenti parole ,Süum quiſque nofcatin ,
genium ,et Juan Artenfequatur.
Laſeconda perche glihuomini quando nel
la fuagiouentù s'applicano allo ſtudiodiqual
che ſcienza , o all'operatione diqualchearte,
ad ogni altra cofa attendono , che a quella
Studio, eo profeſſione, che li hanno eletto,per apprende. +

1
operasioni
Legiouani re,matutto quelſpirito d'intelligenza,chegli 1

quale ſian vien conceffo daDio, & dallanatura, perme.


20 .
zo delle ſecondecauſe tutto lo impiegano ,&
confumano in giochi,in bagordi, in crapule .
in libidine , & in millealtre infamità , che fes
ogn'vno applicaffe il temperamento ,ò voglia
modir lo ſpirito d'intelligenza a quelle , che
incligaço a vedrebbero giornalmente fiorire 1
1
nuoue inuentioni, ſcoprire ſecreti marauiglio
fi, & dar alla Stampa libri di coſeſtupende,&
Fine de queſto auiene , perche puochi ſi applicano alli
giouani Hudij ,&alle opere, per brama dihonore ,o 1

onde fin deſio di gloria , matutto il ſuo fine è indrizza.


sndrizza to, Ad lucrum acquirendum , & ve ne ſono alcu
ni, che hanno per fermo, & ſicuro , che nell'in
uentione delle ſcienze,, & 'artidi già ſi ſia arri
uato al colmo della perfettione , ne vi ſia più
' coſa alcuna da giongere, ne da ritrouare , a
qual'io dico , che ſi fermino , ne vadino più 2

auanti , perche il loro temperamento non è


Scienze ,et per li ſtudij, neper cofe marauiglioſe, & ſono
web,per al tutto in errore , perche le ſcienze , & arti
he
infinite . ſono infinite,ine mai ſipuò arriuare alla fyaume
.

1
perfettione ,perche hanno origine, & depen.
den .
D'ARCAN I. 389
denza da vn'infinito , che è Dio Benedetto
La terza è,perche l'ingratitudine degli hyo ..
mini danno occaſîone alli ſtudenti,&operaạ .
ci delle ſcienze, & dell'artidi perdere il lume ,
della ragione, & ſeguire l'intereſſe delſenſo .
Perche tal'hora quel figliuolo natodinobil
ſangue defideroſo di gloria , fprezza li ſcherzi
dell'infantia , rinontia liguſtidella gioventù ,
e tutto anſioſo di ſapere s'affaticanel leggere
nel ſcriuere, nella grammatica , nell'Humani,
tà, nella Logica, nella Fiſica,nella Filoſofia , &
nella Anotomia, per arriuare alla perfetta co
gnitione della Medicina , nel qual tempo con
fumalìpiù fioriți annidella ſua giouentù
ſpende leſue facoltà ,patiíçe molti incomodi,
& diſaggicon danno della propria vita, & de
trimento della propria ſalute , & non conten
to di queſto, per maggiormente perfetţionare
Ja fua profeifiones'allontana dalla patria , va
peregrinando il mondo,s'appiglia all'Aftrolo
gia, ſi eſercita nella Chimica, ſi ſottomette al
la ſecuità di Medico Eccellente per hauere la
pratica, o Impirica , vltimamente fatto huo.
mo ſingolare nellaſuaprofeſſione ſe ne ritora
na alļa patria , onde in cambio di effere hono
račoy Itimato , & riuerito conforme il fuo me.
1
pitc vien perſeguitato , ſprezzato , & concul,
çato damaligni,& ignoranti , & li conviene
dị andare dal pari , & molte volte ſottomet,
çerſia quel ignorante , che come dil dianzi
hà letto licartoni dellamedicina , & fe pares
Bb 4 con
390 T H E A TRO
con la patienza continuando aben'opráre arə, á
Medici ho riua a farſi conoſcere quello , che è, e ſe bene
Norasi , con buona dottrina , e con buona conſcienza
of ca perfettionando con breuità qual ſi voglia gra
quirt ſono
the
trattasi. ue cura , nondimeno non vien ſtimato , ne co
noſciuto , & vien remunerato con la viſita
del mezzo ducatone , o del ſolito quarto co
Virsù , da me fe foffe yn fachino , o vn'Aſino , & molte,
buomin i volte faràpiù ſtimato , & prezzatovn'altro,
virtuoſi
perche di che non ſarà degno di tenerli la Mulla , &
Indo fto queſto , perche farà portato da mendicatofa
wino . , uore deCauaglieri, a quali con il ſeruirli per
niente , & con quattro chichiare fa parere
il negro , per il bianco , & di quinafceche di
rado fi troua lavirtù , perche non vien Ati
mata ‫ ب‬.
Dall'altra parte quelhonorato Speciales ,
doppo di eſſerſi affaccicato , in tutta la ſua gio
uentù per venire alla vera cognitione de fem
Speciali plici,degliAromati, de Compoſiti,e d'altre co
honorati , ſe neceſſarie per eſſere vnico nella ſua profef
en virtuo. fione al fine apre bottegha , & ſpende le ſue
fe come facoltà in prouederſi dirobbe eſquiſite , & fe
venghino li capita qualche infermo da feruire con cari
trattati .
tà , & buona conſcienza procura di fare quan
to puole ,accid refti (come fideue ,) perfetta
mente feruito , in fine quello doppo hauere ri
cuperata la ſanità li ſcorda dell'obligo ſuo , &
del beneficio riceuuto , & fi verifica quel pro
uerbio , che dice , Dum cadit infirmus promit
tit præmia multa , at promiffa cadunt dum dolor
ipfe
D'A REC A NI : 391
ga ipſe cadit, & laſciano paſſare litrè, li quattro , Calunie
& li cinque anni prima che voglino pagarli , indebite
i & alfine ſe il poucro Speciale vuole eſſere pa- deSpecia .
gato gli conuienedivenirealle brutte , & di. li fatteli
MO uenire nemico , & li vogliono leuare il terzo mini
da glihuo
in
, he li ha dato quat
* - calunniandolo con dire c grari .
100 tro radici bolite nell'acqua con vn poco di
ole miele , & non conſiderano , che per fare
to vna Speciaria vivuole tanta quantità, dier
. be , de radici , di ſemi, di legni , di fiori, di
Di gralli , diolij, digomme , di pietre , de mi.
peije nerali , di mezziminerali , & dicanti Aro
ere mati pretiofi, li quali per farli venire da pae
ned ſi lontani coſtano atlai, & molti di quelli in
proceflo di vn'anno , doi , trè , o quattro al
più ſi tarmano , & ſi guaſtano , inoltre vi vuo
ไป
le vtenfilijdi bottega',fitto di caſa , ſalario , &
gia
ſpeſe per li Gargioni, & altre ſpeſe , onde
>

molte volte il pouero Speciale ſe non vuole


900
fallire li conuiene adoprare le droghe vec.
of chie , & fare gli altri mancamenti , da ine ſo
el pra notati , però chi non vorra incorrere in
>

‫ قال‬queſti eccelli doura trattare con il ſuo proſſi


mo con carità come vorria eſſere trattato da
ca
UN chi trattaſſe con loro , così le coſe paſſaran
elia no bene , & io a queſto fine hè compoſto
queſto libro , nel quale ti hò.moſtrato con pu
rità di cuore il mio talento , & fe DIO micon
cederà gratia , tempo , & fanità ſcriuerò , &
darò alla Stampa altri libri , ne quali non
tralaſcierò di paleſartis'io hauerò coſa alcuna
veri
39 % THEATRO
veridicą, & buona , in beneficio del mio prof:
fimo, a honore , & gloria della Santiſſima
Trinità Padre , Figliuolo , & Spirito Santo 3
che ſempre ſia in mio aiuto , & cuſtodia ..
Amen ,

IL FINE
,
BVIIBTLTIORROITOOECMMAAANNUAEDLE
E

:|

Τ Α.
1 392

TAVOLA
DE CAPITOLI
ART E Chimica , Oppoſitione all'auram vita
ſua nobiltà 74
Antichità , AuRiſpoſta dell'Autore 75
tori, Profef- Aurum vitæ dell'Autore 75
Sori fol... Quinta eſſenza , o oglio di ar
Ebe differenza ſia trà l'ali gento 3 80
mento, il veleno, il me- Quinta eßenza d'argento del.
2. dicamento 8 l'Autore 83
Se l'Argento viuofia veleno, Degli arcani del mercurio 84
onò 12 Preparatione d'argento vivo
the differenza ſia tra la me- 92
dicina, cla Chimica 23 delcemercurio precipitato dole,
Che coſafra Arcano 33 95
Se li medicamenti Chimici al Arcano coralino conforme l
terino la natura più degli intention di Paracelfo 9.8
altri medicamenti 44 Precipitato marauiglioſo Dia
Trattato degli arcani , 471 foretico * 100
Dell'arcano della prima ma- Oglio di mercurio 106
terią 49 Altr'oglio di mercurio 107
Del lapis Philoſophor um ib. Mercurius vite ib.
Del Mercurius vite SiMercurius vitæ Diaforetico
Dell'arcano della tintura 52 109
Dell'oro potabile 53. Altro mercurius vitæ Diafon
bell'oro tranſparente petrifi- retico T10
cato , 68 Mercurio dolce catartico T12
Dell'Aurum vitæ 70.72.73Auertimentinel pigliar l'ara
gento
Τ Α V ο L A
А
gento viuo per bocca 113, Balſamo di ſolfore di Martiri,
Degli arcani del ferro 1141 Rolandi 168
Dela quinta effenza del ferro Degliartgni del Tartaro 170
116 Spirito diTartaro 172
Vitriolo di marte 119 Sale di Tartaro vitriolato175
Degli Arrani dell'antimonio Terra fogliata di Tartaro len
173 cretiffima 176
Antimonio vomitivo 128 Degli arcanidellePerle 17
Altro antimon.vomitiuo det- Sale di Perle 18
tocrocusmetallorum 130 Degli arcani del corallo 185
Altro antimonio vomitiuo Sale di corallo 18
aureato 131| Tintura dicoralle 181
Fiori d'Antimonio non vemiti Degli arcanivegetabili 186
Wo 135 Quint' efenza del vino ai
Catartico antimoniale deU* Raimondo Lullo 387
Autore 132 Capitolo fecondo, nel quale /
Antimon , Diaforetice . 138 contiene il modo di conoſce
Altro antimonio Diafuretico te la noftra quint'effenze
140 190
Ogliodi antimonio Diaforetico Diſcorſo del Locatelli ſopra to
ibid. quint'eſsenza . 191
Tintura di antimonio maraui. Enigma di Raimõde Lullo 193
gliofa 141 Elexir vitæ 196
Quint'effenza di axtimonio Degl'arcani del miele , 201
cardiaca 142 Quina'eſsenza dimiele 20
1
Degli arcani del vitriola 148 Balfamo foluente dell'Auto
Spirito di vitriolo 150 re 20 .

Degli arcanidet folfore 161 Laudano oppiato diParacels


Bajamo di ſolfore potabiles 209
164 Ofseruatione nel componere I
Butirodi ſolfore 165 Landana Oppiato
DE CAPITOL 1 . 393
Landano oppiato dell' Autore Sic vaforuta inanitio 275
22 215 Proinderatio habenda eft a78
Degli Arcanicotro veleni 217 Et temporis ibido
Elettuario contro peleni 232 Etregionis 277
Elettuario contro veleni dell' Et ætatis ibid .
Autore 234 | Et morborum 278
Quint' eſsenza cordiale dell'- Aphoriſmus Tertius
dutore
279
236 Quamobrem plenior illa core
Degli arcani del mal France- poris , & Co 281
ses 240 Vt corpus nous nutricationis
Efratto, & efsenza per ilmal initium capiat ibid .
Francesc 5 240 Non tainen vacuando co vſq;
Preparatione di Mercurio per C. 282
dar l'onto 251 Et contra repletiones ſiextre
Degli Arcani matric. 253 me fuerint dic . ibid .
Sale di Gioue 254 Aphoriſmus quartus victus
Degli arcani della memoria tenuisset exquifitus,etc.183
: 256 Apboriſmus quintus in tenni
Arcano magno per la memo. viltu peccant ægroti 284
2 ria 258 Siquidem quod vis peetums
Efpofitione di Paracelfo fo- grauius 285
pra gli afforiſmi d'Ippo Eandem de caufa faris etiam
-- crate 2611 valde tennis , C. 286
Vita breuis 262 Quare tenuis, exactuſque vie
Ars veròlonga 264 : Etuspaulo pleniore,ec.ib.
Tempus acutum 265 Aphoriſ. fextus ad extremos
Experimentum fallax 207 morbos,extrema, *Có287
Judicium difficile 269 Aphoriſmusſeptimuscumitaa
Nec non fat eft fuum fecifles que morbus peracutus eft ,
; officium 271 extremos, G .: 290
Aphoriſmus ſecundus 273 )-Aphoriſm octauus292.nonus
193
* Τ Α ν : ο Ι Α
293. decimus ib. undeci- fextus 334
mus 295.duodecimus 296 Apboriſmus feptuageſimus
decimus tertius 300. deci. ſeptimus 335
mus quartus 302.decimus Aphorifmus feptuagefimuso
quintus 304.decimusfer Etauus 334
tus 305.decimus ſeptimus Aphoriſmus Septuagefimus
306.decimus octauus 308 nonus 337
decimus nonus ib. vigeſi. Aphoriſmus Eluagefimus
mus 310. vigefim . primus 338
311. vigefimus ſecundus Aphoriſmus octuagefimu.
314.vigefimus tertius 316 primus 338
vigefimus quartus 318. Aphoriſmus octuagefimusle
vigefimusquintus 3191 cundus ibid
Il fine degli afforiſmi dellas Aphoriſmus' oetuageſimus
prima ſettione , ibid . tertius,ca vltimus quarta
Eſpoſitione di Paracelſo fopra lectionis ibid.
gli Afforiſmi d'IppocrateAltra eſplicatione di Para,
della ſeconda diviſione A. celfo ſopra gli primi affo
phoriſmus primus 320 rifmi d'Ippocrate
Aphoriſm ,ſecundus 322 Vita breuis 349
Aphoriſmus tertius 324 Ars longa 342
Aphoriſmus quartus 327 Tempus acutum ibid
Aphoriſmus quintus 330 Experimentam fallar 343
Aphorifmus fextus 333 Iudicium verò difficile ibid.
é
Eſplicationedi Paracelſo fou Oportet autnon folum , & c
pra la quarta diuifione che 314
abbraccia gli altyr noue Ilfinedegli commenti di Pa
Aphoriſmi ibido racelfo ſopra gli afforiſm
Aphorifmus feptuageſimus d'ippocrate 344
quintus ibid . Dichiaratione de nomi oſcur
Aphoriſmus Septuagefimus de Filoſofi di Gio: Battiſta
Bja
DE CAPITOL I. 394
Birelli 349|Scala terza alfabetica delRey
Eſpoſitioni de Caratteri del detto ibid
Sudetto 349 Scala arborea alfabetica del
Note de caratteri de mineral ſudetto 359
다. li, altre coſe di Ofualdo Espoſitione dê nomi oſcuri dela
! Crolio 356 Autore ibid .
1
Note delli quattro ElementiOrationedell'Autore alli Si
355 gnori Medici d'Italia 363
Ścala alfabetica di Raimondo Orationëdell'Autore alli Si
F

.1 Lúllo 356. gnorispeciali d'Italia 375


Scala ſeconda alfabeticadelbiſcorſo dell'Autore; & con
Judetto 3571 clufion dell'opera , 384
1
th 7

li fine della Tavola de Capitolić

TA
TA V O . L A
Delle Coſe più Notabili.
CIA10 potabile digran vireins à čarie 123
Acqua vita ſeparata dal vino opera diuerfam
mente 40
Acqua forte , ſue operationi 40. Percbe ſia
zenefica 41
Acquavita alcalizata 194
Acqua dimiele come si faccia 202
Adamo fù al primo , che conoſceſſe la medicina -25
Afforiſmo d'Ippocrate mal inteſo da Medici volgari 317
Alle grez za ,orif
> o nell infe rmit à granı ,dachescaggionano ,
>
chindiiy fiano 280. alcune volte (onomortal ibid .
Aleſandro Magno come domo Bucefalo .
45
Alimento è un puro della natura 9.hain feil deleno ibid.
anotomia dell'antimonio 124. del Mercurio 85.del vitriolo 148
Antichi Profeſori dell'arie medica coriobbero la virti dell'oro
53
Antichità della Chimica 366
Antimoniogereggia con l'oro 124
Antimonio Ermafrodito ibid .
Antimonio qual fail megliore 125
Antimono di che ha compoſto ibid .
Akiimino bain fe alcune qualità dell'oro abide
Antimonio che fùhe ildaGalen
primoinuentore 126
Anti monio perc iſtici ſia poſto trà veleni ibid .
Antimonio non è veleno ibid .
Antimonio medicina fanta ibid .
Antimonio vomitiuo , per fra manipulatione 129
Antimonio vomitino aureato , fua manipulatione 131
Antimonio medicina data dalla mano di Dio 143
Antipatia , ſueoperations ISS
200
Ape , ó lue qualià
Appoline, Eſculapio, Machaone, ippocrate, Galeno , per cho
pofa
Delle Coſe più Notabili. 30
foffero celebrati da gli Antiche 369
Appollo inuentore della medicina 25
Arcani della Chimica ſono fimilialle sfere del mondo 7
Arcani perche non operino ſempre in una maniera 38. Perche
difficilmenteſi conoſconoibid. Malamente oprano,ſe nonfo
no ſepararı dalla parte impura 39. Sonogli veri fondamenti
della medicina 40. Comeſono conoſciuti da Medici pruden
11 43
Arcani del mercurio 85
Arcani contra tuttigli veleni quali ſiano 231
Arcani per l'apoplefia 84.141.180. 199.203
Arcani pergli afmatici 165.206
Arcani per la conuulfionc de nerui 180. 199
Arcani per il cuore , ceruello 84
Arcans per il delirio 98. 130
Arcani Diaforetici vniuerfali 141
Arcani per gli dolori della vita 142
Arcani per gli dolori artetici 146
Arcani per gli dolori colici 167. 206
Arcani per gli dolori di teſta 293. per tutti gli ältri dolori
214
Arcani per il dolor di ſtomaco 207
Arcani per l'epilepſia 73.74.84.98.141.180.181.ibid.199.202
Arcani per gli etici 84
Arcans per le febri 73.74.77.98.143.146.174.207.215
Arcani per la freneſia 84
Arcaniper le fiftole, altre piaghe 146
Arcani per il fluſſo epatico 118
Arcani per gli fluſſiroli, e bianchi delle donne ibid .
Arcani per le ferite 146.169
Arcani per il fegato 160
Arcani per fortificar la vecchiaia debilitata 161
Arcans per gli flufi 184
Arcani per la gotia artetica 78
Arcani per la gonorea 96. 118
Arcani per l'humor malanconico 209
Arcani per l'edropiſia 100.130 . 174.175
Arcaniper molte infermità capitali 4. 84
C6 Ar .
TAVOLA
Arcani per l'ipocondria 80
Arcani per l'iteritia 174
Arcani per la lepre 174.184.110.148
Arcaniper ilmal franceſe 69.77.97.98.110.246.247.248.251
Arcani per la mania 73.84.130
Arcani per il mal caduco 130
Arcani per le male qualità difome, o di latte 180
Arcani per la matrice 254. Artansper la milza 206
Arrani per il mal di orina 207
Arcani matricali . 208.283.256
Arcani per il mal caduco 207
Arcani per la memoria 258
Arcani, o medicine vniuerſaliper il morbo gallico 141
Arcani per le obſtrutioni>, opilarione delle viſcere 122
Arcani pergli occhi 131
Arcani per le opilationi 135
Arceni per le obſtrutioni difegato 206
Arcamper la podagra 69.77.98.100.108.110.167.176
Arcans per laparaliſia 84.174.199
Arcani per la pietra 106.176.185. Arcani per la peſte 110.176
Arcani per le piaghe vecchie , nuone 118
Arcani per la pleure 174
Arcans per la pietra delle reni , eti della veſſica 80
Arcani per probibir l'aborto 182
Arcani per le retentioni de menftrui 174.182
Arcani per la renella 185
arcani per la ſcabia 1 12.174 Arcani per la ſciatica 69.77.167
arcani per la fincope ,o palpitation de cuore 182
arcani per il ftomaco 184
Arcani per la ſuffocationdi matrice 199
arcani per ilſonno 214 arcani per li tifici 84. 165
Arcaniperle toffe inuecchiate 84.165
arcani per tutti glifluſſi di corpo 118. & flufioni 214
arcaniper tuttigli maligrani, diſperati 71.77
arcani contro veleni 73. 74.214.219.210.231.232:234
arcani per glı vermi 96
Arcani per levlceredelle renis og efterne 106.112.146
arcans uniformi alla natura 146.139.184
Ar .
Delle Coſe più Norabili. 336
Arcani a medicina vniuerſalper tutte l'infermità 67,105.146.
160.195. Per le ,o
cãopeftsfere 239
arcano del 49
lapis ericyone
opPhilo 50
& SI
arcano della tintura ‫در‬
arcano d'argento 81. / ue virts 84
Arcano coralino di Paracelfo, dofue virtu 99
arcano di Mariey ſue virtù , o dofa 118
Arcano di utriolo , & fue virtù 160
arcano di vitriolo , emulodella medicina vniuerſale 161
arcane per ilmal franceſe dell'Autore 250
arcano mirabile per la matrice 254
arcano per la memoria marauiglioſo 258
Arcano d'orofolaè il vero aiuto della natura 275
arcano ſi ritroua folo nella chimica 33
arcano ve neſono di dueorli ibid .
arcano di che coſaſia ibid .
arcano di natura ſi ritroua in tutte le materie element. 34
arcano di naiur a firegge con il proprio temperamento, qualmas
ficonfumma 38
arcono produce ogni pianta benche nonfijpiantata 36
arcano celefte è uniuerſale,o quello dinatura è particolare 37
argento viuo che coſa ſia IZ
argento vino è poſto traveleni ibid .
argento vino non é veleno 14
Argento vino inuade il cuore , ma offendegli polmoni, ilcer
wello IS
argento vino ben preparato è conıro veleni 16
argento vino ben preparato èmedicamento vniuerſale ibid .
argento vino ,ſua eſſenza, operatione 22
argenio vino e balſamodella natura 23
argenio-viuo tolto per bocca non offende 16
87gento vino per gli vermi de fanciulli & mirabile 18
argento vino fipuò dare allı anımali quadrupedi, alli huomini,
figliuoli , o alle donnegrande ibid ,
argento viuoper il malfranceſe non ha pari 89
argento vino emedicamente sftreme 99
CC 2
1

* Τ Α' ν ο Ι Α
Argento viuo è vero Arcano per ilmal franceſe 91
Argento viuo minerale comefi conoſca 93
Ariſtotle chiama gli Egitry inuentori di tutte le ſcienze ,
arii infigne
Arte Chimicariſplende in Afiat in Alemagna, in Francia ,
o nelle più famoſe Città dilialia I
Arte Chimica che coſa ſia f
Arte Chimica inueniata dalla natura
Arte Chimica , o que operationi
Arie Chimica è il vero fondamento della medicina 40
Arte Chimica doue fioriſce 370
Arte della medicina in che confifta 1264
Arte breue , vita longa come, da quando fia 265
Alioma d ' Ariftotile 54
Affiomi diIppocrate,o Paracello non ſono contrary 381
88
Auifo d'Ippocrate nel purgarglibumori
Avertimento dell'Autore a Specials 377
aurum vita , e ſuamanipulatione 70 1

aurum vita, ſua virtù , o doſa 73. to ſue operationimaraui.


glioſe 77
Aurum vita dell'Autore 78
Autora a che finehabbi compoſto queſto libro 371
Autoride libre ignoranti come, o checaſtigo meritano 47.48
Balſamo naturale ,ſua virtis , á effetti 30
Balfame di ſolforeporabile , ſuamanipulatione 165
Balſamo di Solfore do Martin Rulandi 169
Balſamo foluente dell'Autore 206
Butiro diſolfore , fue virtù 166
Calcinatione dell'oro di due maniere 59
ibid.
Calcına, t cenere ſono due; o ſonodifferenti 84
Calcina d'oro è fija .
Calibe ordinato da Mediciordinaris dänato dall'Autoře 120
Calor naturale bumano gentiliffimo 4 8
Calor naturale nelmicrocoſmo,é fimile al Sole celeſte nel ma
crocomo . 303
Calor narurale ne i vecchi, e fimile alSole d'inuerno ibid.
Calor febrile lupo rapace 306
Calor febrile è come il fuoco di legna abid .
Ca
Delle Coſe più Notabili. 39
Calunnie de Chimici
Calunnie indebite de Chimici , & dell'antimonio da che cag
gionate 124
Calunnie indebite de Speciali fattegli dagl'huomini ingrati 391
Camo Rè di Egitto inuentor dell'arte chimica
Carità maeſtra de Medici 89
Catartico Antimoniale 1,137
Cenere d'oro è volatile 60
Che differenza farrà il veleno, & il medicamento 381
Che differēzajia trà gli Medici Dogmatici, & Spargirici 261
Che differenza ſia trà la medicina ,e l'arte 265
Chimica arte naturale 6
Chimica colonna aella medicina. 27
chimica in che difcorda ,et in che côcorda co la medicina ib.29
28
Chimica fondata ſopra il numero trino
Chimica tradotta in medicina come, quando, o dachi 367
Chimico fallofcimia infame 367 8
Chimiculi fi deuon sbandiredalla Chimicafiſica 44
Chimiſto di due forte 8
Ciarlatani ,> fue operationi 228
Clarlataniſue operationi 227. Oſuoi inganni 228
Cibu.per quartanary ,> qualı eſſer denono 294
Cabo louerchio all'eſtate quantı malicaggioni 7 308
CiboGoyerchionemico alla natura quando fia 309
Cinabrio Draforetico 108
Ciurmatori ,'c ſue operationi 222

Coito nocino a che, perche 332


Colonne minori della medicina quali, O quante fiana 383
262
Commento di Paracelſoſopra vita breuis
Commento di Paracello ſopra ars verò longa 264
Conſiglio d'Ippocrate ſopra ilfonno 322. 324
Corallo doppo la perla, è ilprimo tra cardiaci 182
Cofe naturali per eſſer perfette vogliono l'equilibrio 327
Cremor di Tartaro come ſi faccia 171
Corſo della vita bumana quanto fia longo 262
Crocus Martis come faccia 116
Crocus metallorum , qua manipulatione 130. virtù 131
Curationi Chimiche didue forti 30
Co 3 Des
Τ Α ' ν Ο L'A
Decottacomusune biaſmato dall'Autore 244
Detto d'Ippocrate 266. 278. 322.330.334.344
Detto d'Ippocrate per conoſcer l'infermità per mezzo de finto
ms 279.299
Detto d'Ippocrateſopra le fontanelle 313.315
Detto d'Ippocrate ſopra loro 367
Detto di Galeno 368
Detro doGaleno mal intelodaun Medico 380
Diaforetico antimonials 140
Dsia dannata da Ippocrate come, quando, perche 285
Dieta mal inteſa da MediciItaliani 293
Differenza tra l'alimento,il veleno, o il medicaméto qual fia9
Differenze tra gli huomini quante, quali ſiano 305
Differenze delle formecome, o qualiſiano 382
Diffeſa dell' Aurum vitæ 75
Diocletiano få diſtruggere la Chimica
Dro creolhuomu fimile afecteſo 24
Diſcorſo fatto ſopra la medicina frá un Medico, l'Aut. 380
1

!
Dormirequanto, o quando ſidebba fare 326
Dottoriſenza dottrina quali, o come fiano 383
Droghe falſificate , quali ſiano 376
ifia inequ
Ecrall natura
ilibrio con il morbo, fodeuelaſciare tutto il carico
310
Effetti dell'oro nel corpo humano 61 ( 385
1
Effetti diuerſi della naturacagionati dalla diuerfità de Paeſi
Elementi fitramulano l'vn ne l'altro 24
Ellettuario magno contro veleni dell'Autore 235
Ellettuario di T artaro , fue virtù 172
Elexir vita dell' Autore 197
Epar Antimony , o fua manipulatione 143
Eraclito Padre d'Ippocrate 26
Eriſipilla nellaveflica come ſ generi 338
Errore de Medici nel dar l'onto dell'argento viuo 22
Errore de V edicı Dogmulici contré gli Chimici 43
Errore de Chimici nella manipulation dell'oro 59
Errore de falſi Medici 60
Errore de Medici nell'adoprar ıl Calibe 120
Errore de Medici nell'Antimonio 126.142
Error
Delle Core più Notabili, 398
Error d'Ippocrate de Medici, Specials 40
Eſperienza perche ſia fallace 268
Eſperienza come, quando ſia fallace 268
Elpofitionedi Paracellofopra gli afforiſmi d'Ippocrate 261
Evacuationi dannoſe qual , comefano 317
Faloppia tratt. de lue venerea 17
Falli Chimici, /uoi inganni, furbarie 44. 374
Faiſi Chimici , loro operationi 153
Febri ikite naſcono da calore 29
Ferdinando Ponzeta lib.2. cap.21. 13
Eerneglio libro ſecondo 14
Fine delle giovani onde ſia indrizzato 388
Fiori di antimonio corretti non vomitini 135
Fiori diſolfore , fue virtù 164
Filo comeſi facci volatile 177
Fötanelle.cautery , o viſicatorý ſonomocatoi detta natura 312
Forefto libro de veleni 5
Formentoammazza gli animali quadrupedi 29
Fracaſtor libro de fimplici 16
Furfure, o ſquamme hanno l'iſteſſa natura 336
Galeno libro terzo fimplice medicina 14
Galeno defiderò ſapere l'arte Chimica 368
Giffere del medicamento dichiarate da Superiori, o da quelli
permeſse 79.83.95.121.137.159,198. 177.205,217.236.238
Giouani perche mangino piu benedegli vecchi 301
Gro : Bariſta Birelli 350
Grandezze, poteftà dell'arte Spargirica 369
Hidrargiro non è veleno IS
Huomini ſono ſimili a gli arbori 301
Huomini irregolati non hanno medicinaſicura 327
Huomini eccelficome, e quali ſiano 379
Huomo creato da Dio ſimile a lefelso 24. fwa nobiltà , come
ſoggetto alla morte per mezo dell'infermità. 25
Huomoperche mangi meglio , o jij poù gagliardo all'inuerno ,
che all'eſtate . 304
Idioti, irifti quali, o doue fiano 377
Ignorāza deMedicinell'inveſtigar gl'Arcani della natura 365
Impirica che coſa pia 26
CC. Ine
T A V O L A
Inequalità degli accidenti nemici alla natura 330
Infermità diſperatecaggionate dall'onto dell'argento viui 9
Infermi cheperiſcono ancorche ul Medico , a la medicia fiano
perfetuſime dacheperuenga
Inferma fideuono nutrire prima, che vengbi il morbo
272
281
magri più delli altri 285
Infermi quando ſidebbano curare, cibare 294
Influenza, ó arcano celeſte, èl'iſteſſo.34.
Influffi celeſti come
oprino,coquali ſiano 386
Inganni de Speciali intereſſati 377. De Csarlatani 228
Ippocrate come i debba intendere 321
Ippocrate perché non hebbe cognitione dell'arte Chimica 367
ippocrate,o
Cina
Galenoſono ſtati gli maggiori Dottoridella media
384
ippocrate , Galeno perche non habbino ſcritto coſa alcuna
>

della Chimica 385 1

Tppocrate ſentenza, mal inteſa da molti 86.90.271


Ippocrate parere nella malilonghi circa il viuere 282
Ippocrate precetto circa la dieta, medicina ne' morbi longhi,
pericoloſi 284
Ippocrate commanda cheglo huominiſani mangino bene , o di
ogni cola 286
Ippocrate danna la dieta, o vuole , che gl'infermi filanino con
la medicina 287
Topocrate afforiſmo mal inteſo da Galeno 332
Ippocrase parere 330.333
ippocrate negala prolongatione della vita 341
ippocrate non bebbe cognitione degli arcani della natura sbid .
non bebbe cognitione dell'arte Chimica 367
Ippocrate commandamento 344 Ippocrate oracolo 364
intentione, ordini de Medicinel curar il malfranceſe 244
Lapis Philofophorum da molte cercato, da pochi trouato 41
Lapis Philoſoforum , e dono di Dio particolare 66
Lapis Philoſophorum , o ſue virii 67
Lanaturafà meglio le ſueoperationi quando l'huomodormes ,
che in altro tempo 397
Libaujo com . primo de fintag. lib . primo 18
Magiſteri d'oro principals 52
Man
Delle Core più Notabili. ibid .
*Magiſteris di ſolfore quali , co quanto ſiano ibid. v
Magiſterý di ſolfore , & ſue qualità
I170
189
Male qualità dell'argento vino
Mal franceſe ſi Jana ſenza l'onto
Mal franceſe morbo eſtremo 90
Mat franceſe che coſa ſia o, nde nato, o da che caggionato ibi.
Perche ſi chiamı mal franceſe 242
Mal franceſe come ſi genert 243
Mal franceſe ſi può generare tra marito , moglie benche
ibid .
fiano fant
Malfranceſe che coſa ſia, di quante forti ſe ne tronano3.ibi.8
Mali effetti prodotti dall'argenio viuo 1 8
i ri
Mal effet cagg iona ti tto
dal deco com uné, dall e ffuf fe 245
Mali, o medicine graduate quali ſiano, e come fi vano 288
Mali effetti, infermità produtie dal ſonno 321
Matrimonio che coſa ſia 268
Medici putality rationali IÓ
Medici con poca conſcienza, a carità 22

Medici ignoranti, o intereſati ſono permeſſi da Dio , pergli


peccati noftri 23
Medici dogmatici non foro admeſſi alla cura de glinfermieſe
prima non vanno alla pratica 27
Medici ignoranti, o malitiofi che caſtigo ſe gli deue 87
Medico che no oſſeruano la doririna d lppocrate qualifiano 307
Medici ignorantı ammazzano zl'infermai 317
Medici repreſi da Paracello 318
Medict virtuoſi comevengono trattati
honorati, őore 390
Medico è un mediat to
tr à l'alimen , il veleno 9
medicaměti Chimici ſono emuli della medicina vniuerſale 32
Medicamenti Chimici per eſſer falſificati nonfanno le douu
te operationi 42
Medicaments Chimici mal preparati (on ferociffimi 45
1
Medicamenti Chimici ben preparati ſono piacevoliſsimi 46
Medicamente nel modo che vengono prodotti dalla na
tura , tutti hanno qualche mala qualità 95
Medicamenti poſſono mutare natura1 , do qualità per mezo del
la Chimica 368
Medicamenti contra veleni che qualità debbano hauere 218
Men
Τ Α Κ Ο Ι
T Α
Medicina creata da Dio 25
Medicina è fimile al compallo 270
Medicina vniuerſaleſipuò dareſenza melhoda 30
Medicina vniuerſale ſana tutte l'infermità ?I
Medicina cume folle trattata nel tempo d'Ippocrate 269.366
Medicina à che finefolle trouata 263.Ricercail temperamento
dell'imaginatiua 387
Medicina moderna riſpetto all'antica , è una renouation diſe
cole 365
Medicina nel tepo d'Ippocrate qual foſse, come trattata, 366
Medicina moderna riſpetto all'antica è un ſecol d'oro sbid
Medicine eſtreme qual piano 289
Medicine ſifannocon la Chimica ibid ,
Medico deue eſsere anotomiſta per eser buono 21

Medico deve eſser Aftrologo 267,276


medico che domina lequattro colonne della medicina opera di.
werſamente dal detto d'Ippocrate 270
Medico ch'operiſenza ragione,gli conuien perforza errare 27
, aiutargli ordini della natura , ou non
Medico deue ſeguir o
impedır il corpo 275 1

Medico per eſser perfettodeue efser Coſmografo, Geogr.277


Medico de ue conſiderarel'età dell'infermo,galire cole 278
Medico qualdebba eſser per eſser perfecto 279
Medico dene ſapere Aftrologia 298
Medece pro conoſcer li morbida i ſintomi naturali ibid ,
Medico comepuò conoſiere gli morbi da zlıeſcrementi 299
Medicocoadiutor della natura 310
Medico delle intendere la natura da ſintomi 311
Medico che conoſce l'indicazioni della natura , farà parrone
del terzo della medicina 316
Medica deue obbedire alla natura ibid .
Medico unsuer / ale s'anifce, opera con la natura 314
Medico prudente qual debba eſsere » 319
Medico deueconoſcere gliaccidenti, per conoſcereil morbo 332
Mercurio fublimato, o precipitato comeſi torni dino 332
Mercuriobalſamodella natura 100. Mercurius vitæ
2
107
Mercurius vita, ſue operationi 109
mercurius osta , O /na manipularsono 110
Me.
Delle Core più Notabili.
Metalli di cheſono compoſts
21
Methodo per pigliar l'aurum vite 80
metalls på nobili de vegetabili , animati 54
6 mocatosnon indicati dalla natura fono nocsui 313
mocatoio alla natura quale, do quandoſegli debba porgere 315
modi druerſi per curar el mal franceſe 246
morbi longhi,ò moriali come ſidebbano conoſcere , & prouedere
281
morbofubitanei, o moriali qualiſiano, o come trattar ſi debe
bano
290
morbi acuti come cibar ſidebbano
291
morbi fimutano a ogni ſtagione producano un morbo particola
re
298
morbi fono differents per l'età, per le ſtagioni,per le conſtitutio
ni, e per le regioni , & cosi differentemenie ſideue trattarli
306
morbs iracondi , & furioficome curarfideuono 316
morbs occulte fi ſcoprono per mezo della fatica, delfonerchio
mangiare, o beuere
) morbo immatuto non fi deue curare 331
morte da che ſi caggioni 314
Natura nella concotione eſercita l'arte Spargitica 382
Natura (aula per feſtera s
Natura inſegna l'arie Chimica 30
Natura alterata non li dene cibare 171
Natura humana per feſteſſa è Medico interno 295
Natura prudente più del Medico 310
1
Natura doue moſtra il dolore deue il Medico foccorrere ,311
có >
aprire
Natura ofera il tutto con ordine 312
Natura nelle ſue operationi vuole l'equilibrio 326
Natura oſferua l'equilibrio 327
Natursfa le ſue operationi meglio quando l'huomo dorme , 339
che
in altro tempo >

Nobiltà dell'arteChimica vilipeſada ignoranti ſempre rifure


340
ge glorioſa
1
Nobiltà dell'arte Chimica, & ſuoiſeguaci 7
Nobiltà dell'uomo 8
2.7
Ogloo
TA VOLA
Oglio di oro comeſi faccia . 64
Oglio di Mercurio , fue virtù 106
Oglio di Marte come faccia 116
Oglio di antimonio Diaforetico 140
Oglio diVitriolo cauſtico come ſi faccia 158
Oglio filofofico maraviglioſo 159
Ogliodi miele come ſi faccia 202 Oglio di Tartaro 205
Onto volgare dell'argento viuo dannato dall' Autore 86
Onto dell'argento viuo volgare non deve fare 87
Onto dell'argento viuo come ſi può v /are 91
Onto dell'argento viuo dannato dall'Autora 247
Operationi della medicina , cauate degli animali 26
Operationi del fuoco in rerum natura 56
Operations violenti dell'antimonio dache derivano 127
Opere , conſiderationi del Medico circa le euacuationi degli
>

elcrementi, ſudori, e orina 316


Oppio Tebaico, ſua natura , o qualità 210
Oppio Tebaico , ſua preparatione ibid .
Oppo Tebaico, per far illaudano perfettiſſimo 216
Oppio Tebaico , o qua tiniura. ibid .
Oppofitione coniro l'aurum vita 74
Ordine dell' Autore nelcurar sl malfranceſe 248
Ordini appartenenti al fonno, á alla vigilia P 326
Ordini da Dio creati nella natura 327
Ordini conira natura quali ſiano *** . 328
Ordini naturali quali Jiang 40 ibid .
Oro balſamico alla natura humana 54
Oro tolto per bocca perche ſia veleno 1. S6
Oro di che fa compoſto 57
Oro porabile come ſi faccia -63
Oró potabile qual lia il vero 65
Oro porabile de moderni , non è il verooropotabile 67
Oro potabile , que virtù 68
Orofulminante come ſi faccia 65
Oro fulminante come li filli 203
Oro manco corroiubile d'ogn'altracoſa , perche conferui lalam
mità ۹۱ '' 179
Oſcurità di Raimondo Lullo 191
Ofer
Delle Coſe più Notabili . fal
Ofernationi per pigliar l'argento vino 113
Ofualdo Crólo tratt. de Signaturis 350
Paracelfo prencipe degli ardani 487
Parere d'Ippocrate per conoſcere dalfonno il fin del morbo 320
Parere, ca detto 273
Parte venefica del Mercurio , come ficaui 94
Pax Dogmaticorum cum Spargiricis 382
Perche caggione l'uomo fia fimile a Dio 256
Periodo , parociſmo, accidente, o iracundia ſono tutte altera
1 tioni dinatura per ilmorbo ,ma ſonodifferenti 296
Perlecome ſiproduchino 178
Perle perche fono Cordiali ibid .
Perle doppo l'oro tengono il primoloco trà cardiaci 180. Sale
ibid .
comelfi faccia 181. ſua virtù
Peſteypleure, cufimili,non ſempre ſi deue purgare il core 318
Pietre colorate come ſi generino 337
Poluere dell'algarotto 108
Poluere di Marco Cornaccino,ſua manipulatione,etviriu 133
Potenze dell'anima difcordi mal ſegnoper l'infermo 323
Potenza nutrige vera Chimica del corpo humano 4.
Precerte d'Ippocrate 307
Precetto d'Ippocrate commentato da Paracelſo 271
Precetto di natura 371
Precepitato dolce come ſi faccia 96
Precepitato dolce, ſua virtù 97
Precepitato Diaforetico di gran virtù 100
Preparatione d'argento vino perlonto perfettiſſimo 251
Profeffori dell'arte Chimica di diüere nation 3
Profumo per il mal franceſe 247
Propoſta d'Ippocrate 328.intentione ibid. opinione 330
Proteſta dell'Autore aSpeciali 383
Purgatione dell'argento viuo di più manière 92
Purgatione dell'argento viuo dell' Autore 93
Puro della natura ſoloſi può dire medicamento 383
Puro della natura come ſia atutato dall'arcano celeſte ibid .
putredine , corruttione ſono differenii 163
Quinteſſenza d'oro come a faccia 64
.
Quint'eſenza d'argento , ſua manipulatione 82
Quint
C TA V O L A
Quint'eſſenza d'antimon.emulo dellamedicina vniuerſale 147
186
Quinteſsenza di corallo
Quinteſsenza de vino 189
Quinteſsenza del vino come ſi conoſca i 190
Quinteſsenza, che qualità debba hauere per eſser tale 195
Quint'eſsenza di miele dell'Autore 203
Quint'e senza cordiale dell'Autore marauiglioſa 238
Regimento del vinere ne' morbi graus 292
Regole dell'antimono comeſi caus 129
Rocchezze nome improprio 41
komani, & Cartagineſi come ammaeſtramaño gli figliuoli 386
Sale , Zuccaro (ono balſamı della naturagiolicauano da
tutte le materie 46
Sale d'argento, o luamanipulatione 8g
Sale di vitriolo come faccia yolatile 159
Sale di Tartaro vitriolato ; qua VITIN 175
Sale di Perle 179 Şale di Coralli 184
Sangue frauenard come,percbe accada 336
Segni permtiofi per gl'ın ermiqualifiano 282
Sempliciſti moderni quali ſiano 378
Senienza d*Ippocrate fopra ladifficolta delGrupsria 269.381
Sentenza proferiça d'Ippocrate 287. 281
Sentenza di Paracelfocontro gliMedici Galeniſtico 87
Separatione degli elementifatta dalla natura g
Separatione deglie/ crementi 340
Scienze , o arts perche ſono infinite 388
Sole arcano grandiflimo nell'elemento del fuoco 304
Şol, o homo facit hominem 303
Sollore antimoniale Dia'oretico canbe 139
Solfore , fue qualità 761
Sonni diuerfi non naturali quali, a quanti ſiang 320
Sorino produce vita , morie 321
Sonno quando ſi deue sfuggire , quandono 322
Sonno arcano grandilimoin medicina 323
Sonno, u cibo fouerchio perche frano dannofi alla natura 325
Speciali intereſsali, Jue male operationi 156
Speciali trifti qualiſiano, come pongono il quid pro quod 378
Specials honorats, virtuofi comeſono trattati 390
Spic
Delle Coſe più Notabili.
Spirito di vitriolo comeficauidalſublimato 10g
wpiruod * 10 perche non faccre feniche promettonophVY
Autori 157
Spirito di vitriolo falſificato da chi, come, ma perche ibid .
Spirito di vitrsolofalſificato come ſiconoſca 372
Spirito di turiolos fua manipulatione 156
Spirito di vitriolo dell' Autore 159 Spirito di Tartaro 172
Spirito di Tartaro , fue gittà 134.0 /mamanipulatione tbid.
Statua d'oro eretta ad as 1 365
315
$ ttle dominatrici demo
10, á operation til bolaniquali fratio
Silimato veleno Weibile
TT 38148
qualche mi faccia ,cipershefia vetens rsx
Subtine comentara RSANA874
Suviparo dolcecasino gamTVX ": B
Surpors fono mica nelle setman STX 347
Kartaro mediana nobre 170
Temerità de moarteavorzak 200
empo perchundi la wanwrah 1 265
Tempo , caz comosifferent 266 1
Dempalar apare ante tutte *cTofin nelipuèimpedire 257 1
Tiempo domina; orta tuttalecoft : 344
erra non producasoja alcunafeszalardang di natury 3 133
a
Cerr fogliata ofi
de Filoſ
riacas Mutridato a che ſervono 219
Pintura d'antimonio cardiaca,sſua virtas De
Trattato dellefebri 39. MethodoChimicaH. th ibido
* 145
Trimolis triſti che caminandal mondo , vi fondali huominé
dabone LMN 227
Trucbe de Ciurmatori con vipere
le 224
Due le coſeſinudroſcano della qualità che fonRdenexakt 5
Tutte le coſe terrenehanno il ſuo Arcanoparticolar 38
Tutte le febrinafcuno da calore 29
Varietà decolori, o deſapori defrutti naſce dagtvimani 37
Veleni ſi fanno arcani 10
Veleni tutti hanno fecoilſuo medicamento ibid .
Veleni fimplica quale ſiano 219
Veleni compoſti quali, quantifiano, ao come operino 130
Veleni
T
Τ A VOLA 229
JUDAremedy
Vihreeinen Folgen B Holgolan
HO
Mawlane
Veleni compoſto interminati, Tuoieffetti Matigne 5230
Veleni terminatı , ſuoi effetti, Gremedy ibid .
Veleno della vipera qualfia, onde fra : 223
Deleno é vn'impuro dalla natura, che diſtrugge gli di lei fonda .
5
94
ments
en Phu QOF !! 14 .
Murto / 2 (1 ) 17
L. Whendedalt alla Carne
& Kelereng CPAE TOUL
sócluciored
geralmente
3 m piecare
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Totator MOTOR ITS
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TerpanagesA TASK TOH : 71
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Cente pro ben preparate
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4DE P GHILMNOPQRSTYXZABCD
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6F GHI LANOPQRSTVIBRDER
Z GHILMNOPQRSTVIZABCDEFG
PHILMNOPQRSTVIZABC DE PICH
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20L MNOPQRSTVXZABCPEFGHI
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2NOPARSTVXZABCDEFGHILMN
030PQRSTVXZABCPERGHILANO
14PQRSTVXZABCDEFGHIL MNOV
SLORSTVXZABCDEFGHILMNOPQT
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BTVXZABCDEFGHILANOPSIRS
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Via Vasului n . 125-127
Tel . 899303

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