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LA RIVOLUZIONE RUSSA (1917)

INIZIO ‘900 – RUSSIA

Grande paese con Dominava lo zar Economia poco


tante nazionalità sviluppata

No libertà di Campagne Poche


parola, stampa arretrate di industrie e
e associazione proprietà dei operai poveri
nobili;
contadini
poveri

PER CAMBIARE QUESTA SITUAZIONE NASCE IL


PARTITO SOCIALDEMOCRATICO RUSSO

MENSCEVICHI: BOLSCEVICHI:
volevano volevano
cambiare la cambiare la
Russia con Russia con la
nuove leggi rivoluzione

CON LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918)


LA SITUAZIONE PEGGIORA

Meno raccolti Sconfitte


agricoli perché i dell’esercito russo
contadini erano e migliaia di morti
in guerra tra la popolazione

Educ. Lorenzo Lazzari


1917

FEBBRAIO: Lo zar Nicola


proteste di II si dimette (e La Russia
operai e poi verrà diventa una
soldati per ucciso) repubblica
pane e libertà

I Bolscevichi Cresce il potere dei


non ci stanno OTTOBRE: i SOVIET, gruppi di
e prendono il menscevichi operai e contadini
potere con la vincono le scelti dai loro
Rivoluzione elezioni. compagni per
d’Ottobre prendere le decisioni

Fa uscire la Russia Abolisce la proprietà


dalla Prima Guerra privata: le terre da
Mondiale coltivare diventano dei
SOVIET di contadini; le
fabbriche vengono
controllate dai SOVIET di
operai

Educ. Lorenzo Lazzari


1918
GUERRA CIVILE IN RUSSIA

Armata Armata Rossa:


CONTRO
Bianca: i russi i russi dalla
che parte di Lenin
combattevano e dei
per lo Zar bolscevichi

VINCE LENIN

Nuova Politica Economica: Nel 1922 fa nascere


L’URSS, l’Unione delle
+ libertà ai contadini Repubbliche Sovietiche
+ industria
Scuole e ospedali pubblici - Unico partito: Bolscevico
- No oppositori
- Limitazione delle libertà
- Lotta alle religioni

Educ. Lorenzo Lazzari


DOPO LA MORTE DI LENIN (1924)

prende il potere

STALIN
dittatore fino al 1953

Voleva che l’URSS Uso della


diventasse una VIOLENZA
POTENZA
INDUSTRIALE
Efficiente POLIZIA
SEGRETA

Lo stato decideva
GULAG: campi di
cosa produrre,
concentramento
quanto produrre e i PROPAGANDA
sovietici,
tempi di con l’arte, il
soprattutto per
produzione cinema e la
oppositori politici
letteratura

Educ. Lorenzo Lazzari

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