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Claudia Pellicoro1*,
Nel corso degli ultimi 30 anni, l’utilizzo dei fluorochinoloni in campo veterinario si Med Vet, MRCVS
è ampiamente diffuso. La loro efficacia in corso di infezioni batteriche, la praticità
Gianpiero Ventrella2,
di somministrazione e l’ampio margine di sicurezza, hanno reso questa classe di
Med Vet
antibiotici molto popolare nella medicina clinica dei piccoli animali. Attraverso una
descrizione dettagliata delle caratteristiche importanti di questa classe di antimi-
crobici, la presente rassegna si prefigge di chiarire l’utilizzo dei fluorochinoloni nel
trattamento della piodermite canina come antibiotici di seconda scelta a seguito
di esame colturale ed antibiogramma. Il problema dell’antibiotico-resistenza è di
allarmante attualità, sia in campo umano che veterinario, pertanto è doveroso ac-
quisire un comportamento responsabile in corso di terapia antibiotica. Al fine di
promuovere un uso razionale e prudente degli antibiotici, lo scopo di questo arti-
colo è quello di fornire al clinico informazioni utili per la scelta di questa classe di
antibiotici in corso di infezioni batteriche cutanee.
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Università di Edimburgo, Royal Dick School of Veterinary
Surgery Ricevuto: 03/03/2014 - Accettato: 11/03/2015
2
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Dipartimento
di Medicina Veterinaria
* Corresponding author (pellicoroc@gmail.com)
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confronti dei batteri Gram positivi.24 In genere, i fluo- Lo “stato stazionario” indica lo stato di equilibrio in cui
rochinoloni mostrano maggiore affinità verso la DNA le concentrazioni del farmaco rimangono costanti al-
girasi, unica eccezione è la pradofloxacina, che presenta l’interno dell’organismo. Questo parametro può variare
uguale affinità per entrambe le topoisomerasi.25 tra i vari fluorochinoloni, infatti, come dimostrato in
L’efficacia, la bassa tossicità e la singola somministra- uno studio13 eseguito nella specie canina, a livello cuta-
zione giornaliera, con conseguente migliore compliance neo, lo “stato stazionario” delle concentrazioni di mar-
del proprietario, hanno promosso il largo uso in medi- bofloxacina è simile a quello dell’enrofloxacina e del suo
cina veterinaria di questa classe di antibiotici. Per con- metabolita attivo (ciprofloxacina), ma comunque supe-
tro, il massiccio impiego, non sempre con dosaggi riore di quello raggiunto dalla difloxacina;13 buoni livelli
appropriati, ha sicuramente contribuito alla selezione tessutali sono stati documentati anche per l’orbifloxa-
di ceppi resistenti,26,27 inclusi stafilococchi meticillino- cina.33 Inoltre, la pradofloxacina mostra concentrazioni
resistenti.28,29 Grazie ad un’attenta analisi delle loro ca- più elevate a livello cutaneo rispetto a quelle sieriche già
ratteristiche peculiari, la presente rassegna si pone lo dopo due ore dalla somministrazione del farmaco34 e,
scopo di fornire una dettagliata descrizione dei fluoro- come precedentemente dimostrato, anche la penetra-
chinoloni nel trattamento della piodermite nel cane e zione tessutale è ottima in caso di cute infiammata.23
di valutarne l’utilizzo esclusivamente come antimicro-
bici di seconda scelta a seguito di esame colturale ed
antibiogramma. È doveroso acquisire un comportamento respon-
sabile in corso di terapia antibiotica.
PUNTI CHIAVE SULLE PROPRIETÀ
FARMACOCINETICHE
DEI FLUOROCHINOLONI PUNTI CHIAVE SULLE PROPRIETÀ
La farmacocinetica di un farmaco spiega gli effetti che FARMACODINAMICHE
i processi dell’organismo hanno sul farmaco stesso DEI FLUOROCHINOLONI
come: assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eli- La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fi-
minazione. siologici del farmaco sull’organismo ed il loro mecca-
I fluorochinoloni hanno in comune la stessa struttura nismo di azione.
chinolonica di base, ma presentano alcune differenze I fluorochinoloni sono definiti come antibiotici con-
nella composizione chimica che conferisce loro diffe- centrazione-dipendenti, per tale motivo, dopo la som-
rente lipofilicità.19 Questa caratteristica è strettamente ministrazione del farmaco, la concentrazione massima
correlata al volume di distribuzione (VD), parametro raggiunta a livello dei tessuti bersaglio (cute, rene, urina)
che indica la capacità del farmaco di distribuirsi e pe- è il fattore più importante dal punto di vista clinico. Uti-
netrare nei tessuti ed organi dell’organismo. A causa lizzando come criteri di valutazione i valori di concen-
della loro lipofilicità, i fluorochinoloni tendono ad trazione minima inibente (MIC), definita come la più
avere un VD elevato, perciò tendono ad accumularsi bassa concentrazione del farmaco in grado di inibire la
maggiormente nel tessuto e meno nel plasma, infatti la crescita della popolazione batterica sensibile, i fluoro-
loro concentrazione tessutale è 3-11 volte maggiore di chinoloni risultano avere un’azione battericida rapida
quella sierica.11 Il VD influenza anche il dosaggio tera- quando raggiungono i tessuti bersaglio.35
peutico del farmaco; infatti uno studio30 ha evidenziato I parametri farmacodinamici principalmente correlati ad
che, in base a questo parametro, l’enrofloxacina ri- un buon riscontro clinico e batteriologico sono: il rap-
chiede un dosaggio terapeutico più elevato rispetto ad porto fra il picco sierico (Cmax) e la MIC ed il rapporto
orbifloxacina, marbofloxacina e pradofloxacina. I fluo- tra la quantità totale del farmaco misurata nel siero du-
rochinoloni tendono ad accumularsi all’interno delle rante le 24 ore (Area under Curve 0-24) e la MIC del-
cellule infiammatorie, in particolar modo macrofagi e l’antibiotico.36,37,38 In base a questi parametri, uno studio
neutrofili.31,32 in vivo ha evidenziato che la singola somministrazione
I risultati di uno studio clinico controllato14 hanno se- giornaliera di lomefloxacina, in ratti da laboratorio neu-
gnalato concentrazioni cutanee di enrofloxacina signi- tropenici affetti da sepsi causata da Pseudomonas aeruginosa,
ficativamente più elevate nei cani con piodermite dava una percentuale di sopravvivenza significativamente
rispetto a quelle riscontrate nei cani sani solo dopo tre maggiore rispetto alla stessa dose giornaliera ma data in
giorni di trattamento. Pertanto, la popolazione di cellule maniera frazionata.39 Per concludere, l’efficacia dei fluo-
infiammatorie può essere vista come un ottimo mezzo rochinoloni è influenzata da un aumento nel dosaggio
di trasporto per i fluorochinoloni a livello tessutale, per piuttosto che da un aumento della frequenza di sommi-
esempio in corso di piodermite e di infezioni batteriche nistrazione e questo li rende differenti dagli antibiotici
intracellulari.31 tempo-dipendenti come i β-lattamici.
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A fronte dell’efficacia riconosciuta e ben documentata negli animali da compagnia. L’isolamento di MRSP è
dei fluorochinoloni, le attuali linee guida propongono stato documentato in Nord America66,67,68 e vari Stati
questa classe di agenti antibatterici insieme a cefovecina Europei,69,70,71,72,73,74 Italia inclusa.75 Molti ceppi MRSP
e cefpodoxime come farmaci di seconda scelta8 (Tabella risultano essere resistenti anche ai fluorochinoloni29,71 e
2). Come tali, essi non dovrebbero essere utilizzati em- questo dato in particolare risulta essere un problema al-
piricamente, ma presi in considerazione solo in seguito larmante, data la ristrettezza delle opzioni terapeutiche
ad esame colturale ed antibiogramma e prescritti esclu- alternative disponibili.28
sivamente quando gli antibiotici di prima scelta non Un altro dato preoccupante nasce dai risultati ricavati
siano stati efficaci. Inoltre, studi effettuati in medicina da una recente indagine italiana svolta on line sull’uso
umana hanno evidenziato che le infezioni da stafilo- degli antibiotici nella clinica degli animali da compa-
cocchi meticillino multi-resistenti si diffondono pro- gnia, è emerso infatti che i comportamenti dei medici
porzionalmente all’uso di cefalosporine di terza e quarta veterinari in questo campo non sempre sono rispettosi
generazione e di fluorochinoloni.62,63 Questo ci permette di quelle che sono le linee guida sull’uso prudente degli
di sottolineare che l’uso inappropriato dei fluorochino- antibiotici.76 Ultimi studi hanno inoltre evidenziato che
loni può potenzialmente contribuire alla co-selezione di il consumo di antibiotici in generale, e non solo legato
batteri portatori dei geni della meticillino-resistenza. Gli ai fluorchinoloni e alle cefalosporine di terza e quarta
stafilococchi meticillino-resistenti possiedono il gene generazione, risulta essere un fattore di rischio per la
mecA che risiede in una delle cassette cromosomiche selezione di ceppi meticillino-resistenti.77,78 Pertanto, si
(SCCmec) del genoma batterico e che conferisce resi- richiede sempre più un uso responsabile degli antibio-
stenza a tutti gli antibiotici β-lattamici, in particolare alle tici, al fine di ridurre la selezione di antibiotico-resi-
penicilline, cefalosporine e carbapenemici. 64,65 Nel corso stenze e conseguentemente preservare l’efficacia degli
degli ultimi anni, il riscontro di S. pseudintermedius meti- antibiotici attualmente disponibili in medicina veteri-
cillino-resistenti (MRSP) è notevolmente aumentato naria. Bisogna sempre ricordarsi della possibilità di uti-
Tabella 2 - Antibiotici sistemici da utilizzare in corso di piodermite nel cane secondo le linee guida
proposte da Beco L et al., 20137 ed Hillier A et al., 20148
Nota: La prescrizione di alcuni degli antibiotici elencati, in particolare antibiotici ad uso umano, è soggetta a specifiche normative ine-
renti il loro utilizzo.
*Quando la somministrazione dei farmaci è difficoltosa o la compliance da parte dei proprietari è poca.79 Non c’è al momento suffi-
ciente evidenza nel suggerire questi farmaci come prima o seconda scelta in corso di piodermite superficiale.
**Possono essere utili in corso di infezione da S. aureus o S. pseudintermedius meticillino-resistenti quando il loro uso è suggerito
da test di sensibilità in vitro80.
***Sebbene molti ceppi di S. pseudintermedius meticillino-resistenti siano sensibili a questi tre antibiotici, il loro utilizzo viene forte-
mente scoraggiato perché considerati trattamento di riserva in corso di infezione da S. aureus meticillino-resistenti in medicina
umana.
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lizzare antisettici (es. shampoo medicati, soluzioni a non dalla frequenza di somministrazione. Grazie alla
base di clorexidina) per il trattamento della piodermite loro buona capacità di penetrazione nei tessuti, questa
superficiale nel cane 9,10 e la possibile gestione tramite classe di antibatterici ricopre un importante ruolo in
l’applicazione di antibiotici ad uso topico in corso di le- corso di piodermite profonda, dove la presenza di tes-
sioni localizzate (es. piodermite muco-cutanea).8 suto fibroso impedisce l’assorbimento di antibiotici con
scarsa concentrazione tessutale.
CONCLUSIONI
I fluorochinoloni devono essere considerati come an- RINGRAZIAMENTI
tibatterici di seconda scelta, ovvero utilizzati in seguito Hilary Jackson, Domenico Santoro, Marialaura Cor-
ad esame colturale ed antibiogramma in corso di pio- rente per la gentile collaborazione.
dermite refrattaria a terapia con antibiotici di prima SIDEV (Società di Dermatologia Veterinaria) per il fi-
scelta. Essendo inoltre antibiotici concentrazione-di- nanziamento del progetto di ricerca di cui fa parte la
pendenti, la loro efficacia è influenzata dal dosaggio e presente rassegna.
PUNTI CHIAVE
• In corso di piodermite profonda, i fluorochinoloni sono considerati efficaci per via della loro
buona penetrazione tissutale ed accumulo nel tessuto infiammatorio.
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