Cap 04

Capitolo 4
Domanda individuale e
domanda di mercato
Robert H. Frank ⧫ Microeconomia - 5a Edizione Copyright © 2010 - The McGraw-Hill Companies, srl
OBIETTIVI
➢Valutare come della variazione del prezzo di un

bene o variazioni del reddito influenzano la
scelta del consumatore.
➢Costruire la curva di domanda individuale
➢Beni normali, inferiori, di Giffen
➢Costruire la curva di domanda di mercato
➢Elasticità della domanda
➢Elasticità incrociata
GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI
PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO
➢La curva prezzo-consumo per l’abitazione

rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a
tutti i possibili prezzi dell’abitazione, tenendo
fissi il reddito e i prezzi degli altri beni
➢Dalla curva prezzo-consumo si può ottenere la
curva di domanda individuale per l’abitazione
➢Le curve di domanda individuale sono diverse
a seconda delle preferenze del consumatore
Figura 4-1: Curva Prezzo-Consumo M=120, Py =1,
P Abitazione= 24 - 12 – 6 - 4
Riduzione di PA
=>
Riduzione dell’inclinazione del
vincolo di bilancio in val ass
Figura 4-2: Curva di domanda individuale del consumatore
GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI
DI REDDITO: CURVE REDDITO-CONSUMO
➢La curva reddito-consumo (o sentiero di

espansione del reddito) indica i panieri ottimali
corrispondenti a tutti i possibili livelli del reddito
tenendo fissi i prezzi dei beni x e y.
➢Dalla curva reddito-consumo si può ottenere la
curva di Engel individuale
➢La curva di Engel individuale del bene x mette
in relazione i vari livelli del reddito con il
consumo di del bene x
Figura 4-3: Curva reddito-consumo o sentiero di espansione del reddito.
M= 40 – 60 – 100 - 120. PX=10 e Py =1.
Figura 4-4: Curva di Engel individuale del consumatore
BENI NORMALI E BENI INFERIORI
➢Se all’aumentare del reddito il consumatore

acquista una quantità maggiore del bene x, allora
x è un bene normale e la curva di Engel è
crescente
➢Se all’aumentare del reddito il consumatore
acquista una quantità minore del bene x, allora x
è un bene inferiore e la curva di Engel è
decrescente
Figura 4-5: Curva di Engel per i beni normali e per i beni inferiori
EFFETTO DI REDDITO ED EFFETTO
DI SOSTITUZIONE
➢L’effetto dell’aumento del prezzo di un bene è
duplice …
➢… diminuisce il potere d’acquisto del
consumatore. Egli può acquistare una minore
quantità di beni, i panieri ammissibili si riducono
effetto reddito. Curva di Ind diversa
➢… varia il prezzo relativo dei beni. Il bene il cui
prezzo è aumentato costa di più relativamente a
tutti gli altri beni. Varia la pendenza del vincolo
di bilancio, effetto sostituzione. Curva di ind
uguale
Figura 4-6: Effetto totale di un aumento di prezzo M=120 Pa=6 P’a=24
Figura 4-7: L’effetto reddito e l’effetto sostituzione
Figura 4-8: L’effetto reddito e l’effetto sostituzione per un bene inferiore
M=24, Ph= 1, P’h=2
DI SOSTITUZIONE
➢ L’effetto sostituzione agisce sempre in senso

inverso rispetto alla variazione del prezzo
➢ Per i beni normali l’effetto reddito opera sempre

in direzione opposta rispetto alla variazione del
prezzo. Per i beni inferiori agisce nella stessa
direzione.
DI SOSTITUZIONE (BENI DI GIFFEN)
➢ Se l’effetto reddito è tale da più che compensare

l’effetto di sostituzione in un bene inferiore, allora
l’effetto totale di un aumento del prezzo del bene
conduce ad un aumento nella quantità consumata;
➢ Bene di Giffen oltre che inferiore deve anche
rappresentare una quota consistente della spesa
complessiva del consumatore;
➢ La curva di domanda per questi beni è inclinata
positivamente. La legge della domanda non è
rispettata.
Figura 4-9: La curva di domanda per un bene di Giffen
L’effetto di un aumento di prezzo di un bene
Tipo di Bene Effetto Effetto Effetto Totale

Sostituzione Reddito
Normale Quantità Quantità Quantità
diminuisce diminuisce diminuisce
Inferiore Quantità Quantità Quantità

(non di Giffen) diminuisce aumenta diminuisce
Quantità Quantità Quantità

Giffen diminuisce aumenta aumenta
L’effetto reddito e l’effetto sostituzione per beni perfetti sostituti
M=12, Ptè = 1,20, Pcaffè = 1, P’caffè = 1,50
• Sul vincolo B0 il punto migliore è A. Sul

vincolo B1 sarà D. Sul vincolo ipotetico B’
sarà C.
• Effetto sostituzione: A => C (= effetto totale)
• Effetto reddito: C => D (zero)
• L’effetto sostituzione può essere molto
rilevante
L’effetto reddito e l’effetto sostituzione per beni perfetti complementi.
M=1200, Pattacchi=200, Psci =200. P’attacchi=400.
• Sul vincolo B0 il punto migliore è A. Sul vincolo

B1 sarà D. Sul vincolo ipotetico B’ sarà C.
• Effetto sostituzione: A => C (zero)
• Effetto reddito: C => D ( = effetto totale )
DOMANDA DI MERCATO:
L’AGGREGAZIONE DELLE CURVE DI
DOMANDA INDIVIDUALI
➢La curva di domanda di mercato è pari alla

somma orizzontale delle curve di domanda
individuali
➢La curva di domanda di mercato si ottiene

sommando le quantità domandate dai singoli
consumatori in corrispondenza di tutti i
possibili livelli di prezzo
Figura 4-16: Costruzione della curva di domanda di mercato a partire
dalle curve di domanda individuali
Figura 4-18: Domanda di mercato per 10 consumatori identici con
P = 2 – 5Q
ELASTICITÀ DELLA DOMANDA
RISPETTO AL PREZZO
➢ L’elasticità della domanda al proprio prezzo misura la variazione
percentuale della quantità domandata in seguito ad una variazione
percentuale del prezzo del bene:
Q Q Q P
= =
P P P Q
➢ La «sensibilità» della domanda rispetto al prezzo
➢ L’elasticità è un indice indipendente da unità di misura.
➢ Interpretazione geometrica: Inclinazione della curva di domanda è
pari al rapporto tra le variazioni assolute del prezzo e della
quantità P
Q
 Elasticità = 1/pendenza × P/Q
RISPETTO AL PREZZO
La variazione percentuale del prezzo conduce ad una
variazione percentuale della quantità domandata
➢ maggiore di uno -in valore assoluto- allora la
domanda di quel bene si definisce elastica ( < -1
oppure |  |>1)
➢ minore di uno, allora la domanda si definisce rigida, (-
1<  ≤0 oppure 1> |  |≥0)
➢ esattamente pari ad uno si definisce ad elasticità
unitaria ( = -1 oppure | |= 1)
FigurA 4-19: Tre categorie di elasticità rispetto al prezzo
Alcune importanti considerazioni:
• Per una curva di domanda lineare, l’elasticità della
domanda è diversa in ogni suo punto e varia da infinito a
zero muovendosi verso il basso
• Esiste un punto per il quale l’elasticità è pari a uno: una

riduzione del prezzo (in termini %) provoca un aumento
della domanda (in termini %) della stessa dimensione e di
segno opposto.
Elasticità e domanda lineare Elasticità unitaria
Domanda: P = 16 – 2Q 1) P/Q (– 1/2) = – 1
2) P = 16 – 2Q
 da 1) P = 2Q
 2Q=16-2Q
Q P  4Q=16
=
P Q  Q=4
 P=8
Elasticità = 1 nel punto (4,8)
Figura A4-1: Curva di domanda ad elasticità costante
P = 2/Q
Spostandoci vs dx la riduzione di P/Q

è controbilanciato dalla crescita del valore
reciproco della pendenza
RISPETTO AL PREZZO
➢I casi estremi sono quelli di una curva di

domanda perfettamente elastica e di una curva
di domanda perfettamente rigida
Figura 4-21: Due importanti casi estremi inelastica/rigida
ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E
SPESA TOTALE
➢ La spesa totale è pari al prodotto tra prezzo e quantità, ovvero S =
PQ
➢ Cosa accade alla spesa totale se il prezzo varia?
➢ Dipende dall’elasticità della domanda
➢ Se il valore assoluto dell’elasticità è maggiore di uno, allora una
riduzione (aumento) del prezzo conduce ad un aumento
(riduzione) della spesa totale
➢ Se il valore assoluto dell’elasticità è minore di uno, allora una
riduzione (aumento) del prezzo conduce ad un riduzione
(aumento) della spesa totale
➢ La spesa totale è massima quando l’elasticità è unitaria
Legame tra elasticità e spesa. Se cambia il prezzo del bene come si
modificherà la spesa totale?
Figura 4-23: Effetto di una RIDUZIONE di prezzo sulla quantità totale
||>1 => %Q > %P G>E
0<||<1 => %Q < %P G<E
Figura 4-24: Elasticità della domanda e spesa totale
DETERMINANTI DELL’ELASTICITÀ
DELLA DOMANDA RISPETTO AL
PREZZO
1. Il grado di sostituibilità del bene con altri beni:
maggiore è la sostituibilità maggiore l’elasticità.
2. L’orizzonte temporale che consideriamo: la domanda è
in genere più rigida nel breve rispetto al lungo periodo:
nel tempo i consumatori possono modificare le loro
scelte più facilmente.
3. La tipologia di bene: in genere i beni necessari hanno
domanda più rigida, quelli di lusso più elastica.
LEGAME TRA DOMANDA DI MERCATO
E REDDITO
➢ La domanda di mercato, oltre che dal prezzo del bene,
dipende anche dal reddito dei consumatori
➢ Uno stesso livello di reddito dà origine a diverse curve
di domanda a seconda della distribuzione del reddito
tra i consumatori
➢ Se esistesse una relazione stabile tra il reddito
aggregato e la quantità domandata dal mercato (in
assenza di fenomeni di crescita differenziata di
reddito), allora si potrebbe costruire un curva di Engel
per l’intero mercato
Figura 4-27: Curve di Engel di due individui A e di B nel caso del cibo:
sono identiche. Il consumo di cibo aumenta meno che proporzionalmente
ELASTICITÀ DELLA DOMANDA DI
MERCATO RISPETTO AL REDDITO
➢Se esiste una curva di Engel di

mercato stabile è possibile definire
l’elasticità della domanda rispetto
Q Q Q Y
al reddito: = =
Y Y Y Q
Figura 4-30: Curve di Engel per diversi tipi di beni
Caso (a) proporzionalità

tra consumo reddito  = 1
ELASTICITÀ INCROCIATA DELLA
DOMANDA RISPETTO AL PREZZO
➢ La domanda di mercato, oltre che dal prezzo del bene e

dal reddito dei consumatori, dipende anche dai prezzi dei
beni ad esso correlati
➢ L’elasticità incrociata della domanda rispetto al prezzo
misura la variazione percentuale della quantità domandata
di un bene, in seguito alla variazione dell’1% per cento
del prezzo di un altro bene
=
Q

P
Q
=
P
XZ
Q
P
P
Q
X X XZ
Z Z Z X
➢ Se < 0 i beni sono complementari, Se > 0 i beni sono

sostituti

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Capitolo 4

➢Valutare come della variazione del prezzo di un

➢La curva prezzo-consumo per l’abitazione

➢La curva reddito-consumo (o sentiero di

➢Se all’aumentare del reddito il consumatore

➢ L’effetto sostituzione agisce sempre in senso

➢ Per i beni normali l’effetto reddito opera sempre

➢ Se l’effetto reddito è tale da più che compensare

Tipo di Bene Effetto Effetto Effetto Totale

Inferiore Quantità Quantità Quantità

Quantità Quantità Quantità

• Sul vincolo B0 il punto migliore è A. Sul

• Sul vincolo B0 il punto migliore è A. Sul vincolo

➢La curva di domanda di mercato è pari alla

➢La curva di domanda di mercato si ottiene

 Elasticità = 1/pendenza × P/Q

• Esiste un punto per il quale l’elasticità è pari a uno: una

Spostandoci vs dx la riduzione di P/Q

➢I casi estremi sono quelli di una curva di

||>1 => %Q > %P G>E

0<||<1 => %Q < %P G<E

➢Se esiste una curva di Engel di

Caso (a) proporzionalità

➢ La domanda di mercato, oltre che dal prezzo del bene e

➢ Se < 0 i beni sono complementari, Se > 0 i beni sono

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