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La teoria della domanda

Sommario

1. Scelta o,ma e funzione di domanda

2. Il cambiamento di prezzo di un bene:


l’effe;o sos=tuzione e l’effe;o reddito

3. Il cambiamento di prezzo di un bene: il


conce;o di surplus del consumatore

4. La domanda di mercato

5. La scelta tra lavoro e tempo libero

2
La curva prezzo-consumo

Curva prezzo-consumo del bene x:


L’insieme dei panieri che massimizzano
l’u=lità del consumatore,
in corrispondenza dei diversi livelli di
prezzo del bene x
(mantenendo costan= i prezzi degli altri
beni ed il reddito).

3
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Il diagramma (a) mostra le


scelte o6me del
consumatore riguardo ai
beni x e y …

… il diagramma (b) mostra la


costruzione della curva di
domanda del bene x al variare
del suo prezzo Px

4
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

La linea di bilancio BL1 considera:


- un reddito I = €40
- un prezzo del bene x Px = €4
- un prezzo del bene y Py = €4

5
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

il paniere o6mo del


consumatore è A
(x = 2 e y = 8)

6
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Perciò, quando Px = €4, la


quanKtà domandata di x è
2 unità (punto A’)

7
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Se il prezzo del bene x si riduce


a €2, il vincolo di bilancio ruota
verso l’esterno in BL2

8
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Ora il paniere o6mo del


consumatore è B
(x = 10 e y = 5)…

… ed egli consegue
un’uKlità maggiore

9
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Dunque, quando Px scende a


€2, la quanKtà domandata di x
aumenta a 10 unità (punto B’)

10
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Se il prezzo del bene x scende a


€1, il vincolo di bilancio ruota
ancora di più verso destra (BL3)

11
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Adesso il paniere o6mo è C


(x = 16 e y = 6)…

… e il consumatore si
trova su una curva di
indifferenza più alta U3

12
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

Dunque, quando Px scende a


€1, la quanKtà domandata di
x aumenta a 16 (punto C’)

13
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda
La curva prezzo-consumo è l’insieme di panieri
che massimizzano l’uKlità del consumatore al
variare del prezzo di uno dei beni

14
Dalla scelta o6ma del consumatore
alla costruzione della curva di domanda

La curva di domanda del bene x è


derivata dal diagramma di scelta o6ma
al variare del prezzo del bene x, ed è
inclinata nega>vamente

15
La curva di domanda

Ø In ogni punto della curva di domanda, il


consumatore massimizza la sua u=lità.

Ø Lungo la curva di domanda, al diminuire del


prezzo di x, il saggio marginale di sos=tuzione
si riduce (se la soluzione è interna).

Ø Lungo la curva di domanda, al diminuire del


prezzo di x, l’u=lità aumenta.

16
La curva reddito-consumo

La curva reddito-consumo congiunge tu, i


panieri o,mi per diversi livelli di reddito
(mantenendo costan= i prezzi dei beni).

17
La curva reddito-consumo

y, capi di abbigliamento

curva reddito-consumo
C
11
B
8
A
5

BL1 (I = €40) BL2 (I = €68) BL3 (I = €92)


10 18 24
Px , prezzo del cibo

A’ B’ C’
€2

D3 (I = €92)
D1 (I = €40) D2 (I = €68)

10 18 24
x, unità di cibo
18
La curva di Engel

La curva di Engel me;e in relazione la quan=tà


consumata con il reddito.
Rappresenta un altro modo di mostrare come la
scelta del consumatore vari al variare del reddito.
Se la curva reddito-consumo è inclinata
posi=vamente, anche la pendenza della curva di
Engel è posi=va.

19
La curva di Engel

20
Bene normale e bene inferiore

• Se la curva reddito-consumo mostra che il


consumatore acquista una maggiore quan=tà di
x all’aumentare del reddito, il bene x è un bene
normale.

• Equivalentemente, se la pendenza della curva


di Engel è posi=va, il bene è un bene normale.

• Se la curva reddito-consumo mostra che il


consumatore acquista una minore quan=tà di x
all’aumentare del reddito, il bene x è un bene
inferiore.

• Equivalentemente, se la pendenza della curva


di Engel è nega=va, il bene è un bene inferiore.
21
22
La curva di domanda (con soluzione interna): es. svolto 5.2

Sia U(x,y) = xy,


per cui MUx = y e MUy = x.
I prezzi di x e y sono Px e Py
Il reddito è I.

In corrispondenza di una scelta o,ma:


1. Pxx + Pyy = I
2. y/x = Px/Py , ovvero y = (Px/Py)x

Sos=tuendo la seconda condizione nel vincolo di


bilancio, abbiamo:
Pxx + Py(Px/Py)x = I ovvero x = I / (2Px)

23
La curva di domanda (con soluzione d’angolo): es. svolto 5.3

Sia U(x, y) = xy + 10x,


per cui MUx = y + 10 e MUy = x.
Siano Px = 1 e I = 100.
In tal caso, le curve di indifferenza sono convesse e
intersecano l’asse delle x.

In corrispondenza di una scelta o,ma:


1. x + Pyy = 100
2. (y +10)/x = 1/Py ovvero x = Pyy + 10Py
Sos=tuendo la seconda equazione nella prima,
o;eniamo la curva di domanda di y:
y = (100 - 10Py)/(2Py), se Py < 10
Se invece Py ≥ 10, allora y ≤ 0. Ma poichè non si
possono acquitare quan=tà nega=ve, in tal caso la
soluzione (d’angolo) è y = 0.
25
Effe`o SosKtuzione e Effe`o Reddito

Quando il prezzo del bene x diminuisce, tale


bene diventa più conveniente rispe(o al bene y.
L’ effe`o sosKtuzione è dato dalla quan=tà
addizionale di x che il consumatore domanda
per raggiungere il medesimo livello di u=lità.
L’effe(o sos.tuzione è sempre posi.vo.

Ma al diminuire del prezzo del bene x, anche il


potere d’acquisto del consumatore aumenta.
Ciò è de;o effe`o reddito.
L’effe(o reddito può essere posi.vo (bene
normale) o nega.vo (bene inferiore).

26
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene normale)

Il paniere iniziale è A:
quando il prezzo è Px1, il
consumatore acquista xA
unità dal bene x

27
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene normale)

Il paniere finale è C: quando


il prezzo diminuisce a Px2, il
consumatore acquista xC
unità dal bene x

28
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene normale)

Il paniere teorico a) deve rifleFere la diminuzione di prezzo del bene x


(intermedio) B (deve dunque trovarsi su un vincolo di bilancio BLt parallelo a BL2);
iden>fica l’effeFo b) deve garan>re al consumatore la stessa u>lità iniziale
sos>tuzione. Perciò: (deve dunque trovarsi nel punto in cui la curva di indifferenza
iniziale U1 è tangente a BLt)
29
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene normale)

Se il bene è
normale,
ES e ER si rafforzano
l’un l’altro

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a un aumento della quanKtà domandata di x da xB a xC
c) l’effe`o totale (ET) porta perciò a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xC
30
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene normale)

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a una riduzione della quanKtà domandata di y da yA a yB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a un aumento della quanKtà domandata di y da yB a yC
c) l’effe`o totale (ET) non è perciò quan>ficabile a priori (qui la quanKtà domandata di y diminuisce)

31
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene né normale né inferiore)

Il paniere iniziale è A:
quando il prezzo è Px1, il
consumatore acquista xA
unità dal bene x

32
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene né normale né inferiore)

Il paniere finale è C:
quando il prezzo
diminuisce a Px2, il
consumatore acquista
xC unità dal bene x

33
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene né normale né inferiore)

Il paniere teorico
(intermedio) B iden>fica a) deve rifleFere la diminuzione di prezzo del bene x
b) deve garan>re al consumatore la stessa u>lità iniziale
l’effeFo sos>tuzione. Perciò:
34
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene né normale né inferiore)

Se il bene non è
normale né
inferiore,
ER è nullo e
ET coincide con ES

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xB
b) l’effe`o reddito (ER) è nullo
c) l’effe`o totale (ET) porta perciò a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xC
35
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene né normale né inferiore)

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a una riduzione della quanKtà domandata di y da yA a yB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a un aumento della quanKtà domandata di y da yB a yC
c) l’effe`o totale (ET) non è perciò quan>ficabile a priori (qui la quanKtà domandata di y aumenta)
36
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene inferiore)

Il paniere iniziale è A:
quando il prezzo è Px1, il
consumatore acquista xA
unità dal bene x

37
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene inferiore)

Il paniere finale è C:
quando il prezzo
diminuisce a Px2, il
consumatore acquista
xC unità dal bene x

38
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene inferiore)

Il paniere teorico
(intermedio) B iden>fica a) deve rifleFere la diminuzione di prezzo del bene x
l’effeFo sos>tuzione. b) deve garan>re al consumatore la stessa u>lità iniziale
Perciò: 39
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene inferiore)

Se il bene è
inferiore,
ES e ER operano in
direzioni opposte

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a una diminuzione della quanKtà domandata di x da xB a xC
c) l’effe`o totale (ET) non è perciò quan>ficabile a priori (qui la quanKtà domandata di x aumenta)
40
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene inferiore)

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a una riduzione della quanKtà domandata di y da yA a yB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a un aumento della quanKtà domandata di y da yB a yC
c) l’effe`o totale (ET) non è perciò quan>ficabile a priori (qui la quanKtà domandata di y aumenta)
41
Beni di Giffen

Bene di Giffen: un bene talmente inferiore che


l’effe;o ne;o di una diminuzione del prezzo è
una diminuzione del consumo.

Per i beni di Giffen, la domanda non è inclinata


nega=vamente.

L’effe(o reddito può essere tale da più che


compensare l’effe(o sos.tuzione quando la
spesa per il bene cos=tuisce una grande parte del
reddito del consumatore.

42
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene di Giffen)

Il paniere iniziale è A:
quando il prezzo è Px1, il
consumatore acquista xA
unità dal bene x

43
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene di Giffen)

Il paniere finale è C:
quando il prezzo
diminuisce a Px2, il
consumatore acquista
xC unità dal bene x

44
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene di Giffen)

Il paniere teorico
(intermedio) B
a) deve rifleFere la diminuzione di prezzo del bene x
iden>fica l’effeFo
b) deve garan>re al consumatore la stessa u>lità iniziale
sos>tuzione. Perciò:

45
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene di Giffen)

Se il bene è di Giffen,
ES e ER operano in
direzioni opposte e
ER > ES, per cui ET < 0

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a un aumento della quanKtà domandata di x da xA a xB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a una forte diminuzione della quanKtà domandata di x da xB a xC
c) l’effe`o totale (ET) porta perciò a una diminuzione della quanKtà domandata di x da xA a xC 46
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito
(quando x è un bene di Giffen)

Quando il prezzo del bene x diminuisce:


a) l’effe`o sosKtuzione (ES) porta a una riduzione della quanKtà domandata di y da yA a yB
b) l’effe`o reddito (ER) porta a un forte aumento della quanKtà domandata di y da yB a yC
c) l’effe`o totale (ET) porta perciò a un aumento della quanKtà domandata di y da yB a yC
47
Effe`o reddito ed effe`o sosKtuzione: es. svolto 5.4

U(x,y) = xy, per cui MUx = y e MUy = x.


Py = 1 e I = 72.
Il prezzo di x diminuisce da Px1 = 9 a Px2 = 4.

Paniere iniziale:
1. 9x + y = 72 x = 4, y = 36, U = 144
2. y/x = 9/1, ovvero y = 9x
Paniere finale:
1. 4x + y = 72 x = 9, y = 36
2. y/x = 4/1, ovvero y = 4x
Paniere teorico:
1. xy = 144 x = 6, y = 24
2. y/x = 4/1, ovvero y = 4x

EFFETTO SOSTITUZIONE = 6 - 4 = +2
EFFETTO REDDITO = 9 - 6 = +3

48
Funzione di uKlità quasi-lineare

U(x,y) = v(x) + by

dove v(x) cresce in x e b è una costante posi=va.

Per questo =po di funzione di u=lità, l’effe;o


reddito per il bene x è pari a zero e quindi la curva
reddito-consumo è una re;a ver=cale.

51
Surplus del consumatore

• La curva di domanda rappresenta la


disponibilità a pagare del consumatore.

• In realtà il consumatore paga solo il prezzo


di mercato per (tu;e) le unità consumate.

Il surplus del consumatore è il beneficio


economico ne;o derivante dall’acquisto,
ovvero l’ammontare massimo che si è
dispos= a spendere meno l’ammontare
effe,vamente speso.

L’area soFo la curva di domanda e sopra il


prezzo misura il surplus del consumatore.

54
Surplus del consumatore e curva di domanda: es. svolto 5.7
Surplus del
consumatore quando il
prezzo è €3
= (1/2) 28 (10 - 3) = 98
Q = 40 – 4 P
€10 P = 10 – (1/4) Q
P, prezzo del la`e

Surplus dei nuovi


consumatori che
acquistano il bene quando
il prezzo passa da €3 a €2
G = (1/2) (28 – 32) = 2

3
H I
2

Dla`e
Incremento di surplus
per i vecchi 28 32 40
consumatori quando il Q, litri di la`e
prezzo passa da €3 a €2 Variazione del surplus del
= 28 consumatore = 28 + 2 = 30
[= (1/2) 32 (10 - 2) - 98] 56
Variazione compensaKva e
variazione equivalente

Come s=mare il valore monetario che il


cons. assegnerebbe a un cambiamento di
prezzo del bene? Si assuma che, in seguito
alla riduzione del prezzo di un bene, l’u=lità
del consumatore aumen= da U1 a U2.

Variazione compensaKva: reddito a cui il


consumatore è disposto a rinunciare dopo la
riduzione del prezzo per mantenere lo
stesso livello di u=lità iniziale U1.

Variazione equivalente: reddito richiesto


dal consumatore prima della riduzione del
prezzo per o;enere il livello di u=lità finale
U2. 57
La domanda di mercato

La curva di domanda di mercato è la somma orizzontale


delle curve di domanda dei singoli consumatori.
… si o,ene sommando le quan=tà domandate dai singoli
consumatori in corrispondenza di ciascun prezzo.

64
Curve di domanda individuali e di mercato

65
Esternalità di rete

Se la domanda individuale di un bene dipende da quan=


altri individui domandano quel bene, si dice che vi sono
esternalità di rete.
Se la domanda di un consumatore aumenta
all’aumentare del numero di altri consumatori che
acquistano il bene, l’esternalità è posi>va.
Se la domanda di un consumatore aumenta quando
diminuisce il numero di consumatori che acquistano il
bene, l’esternalità è nega>va.
Esempi:
• telefono (rete fisica)
• socware (rete virtuale)

66
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino

Al prezzo mensile per


l’accesso a Internet di €20, la
domanda di accessi è pari a
30 milioni di unità

67
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino
Se il prezzo si riduce
da €20 a €10…

68
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino

…la quanKtà domandata


aumenterebbe da 30 a 38
milioni di abbonaK…

69
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino

…per l’effeFo convenienza


(dovuto al prezzo più basso)

70
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino
Tu`avia, vi è una esternalità posi>va di rete: il
fa`o che più persone sono connesse ad
Internet spinge altre persone ad essere
connesse, e quindi ad acquistare il servizio…

…e ciò fa spostare la curva


di domanda verso destra

71
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino
Si manifesta dunque un effeFo traino
(connesso all’esternalità di rete) che
aggiunge 22 milioni di abbonaK agli 8 milioni
che hanno deciso di acquistare il bene per
l’effe`o convenienza…

…per cui la domanda totale di


abbonamenK al prezzo di €10 è
in effe6 pari a 60 milioni

72
Esternalità posiKva di rete: l’effe`o traino
Pertanto, la curva di domanda che Kene conto
dell’esternalità posiKva di rete (ovvero,
dell’effe`o traino) è più elas>ca della curva di
domanda senza esternalità di rete (D30)

73
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob

Al prezzo annuo di abbonamento a


una palestra di €1200, la domanda
di abbonamenK è pari a 1000 unità

74
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob
Se il prezzo si riduce
da €1200 a €900…

75
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob

…le iscrizioni
aumenterebbero
di 800 unità (da
1000 a 1800)…

76
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob

…per l’effeFo convenienza


(dovuto al prezzo più basso)

77
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob
Tu`avia, vi è una esternalità nega>va di rete: il fa`o
che più persone si iscriveranno alla palestra spinge
alcuni individui a non frequentarla più (per evitare
l’affollamento eccessivo), e quindi a non acquistare più
il servizio…

…e ciò fa spostare la curva


di domanda verso sinistra

78
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob

…per cui la domanda totale di


Si manifesta dunque un effeFo snob
abbonamenK al prezzo di €900 è
(connesso all’esternalità di rete) che
in effe6 pari a 1300 unità
so`rae 500 abbonaK agli 800 che hanno
deciso di acquistare il bene per l’effe`o
convenienza…

79
Esternalità negaKva di rete: l’effe`o snob
Pertanto, la curva di domanda che Kene conto
dell’esternalità negaKva di rete (ovvero,
dell’effe`o snob) è meno elas>ca della curva di
domanda senza esternalità di rete (D1000)

80
La scelta tra lavoro e tempo libero

“Diver=mento” include tu;e le a,vità non lavora=ve (D ore


al giorno).
“Lavoro” include le a,vità che consentono di guadagnare un
reddito.
Quindi (24 - D) ore al giorno al salario orario w forniscono un
reddito di w (24 - D).
L’u=lità U del consumatore dipende da D e dal numero di
unità di bene composito Y che può acquistare.
Il prezzo del bene composito è normalizzato a €1.

81
Lavoro e tempo libero

Reddito giornaliero e
bene composito Y

U3

U2

U1

Ore di diverKmento D

82
La scelta tra lavoro e tempo libero

La linea di bilancio è cos=tuita da tu;e le Y e D


che il consumatore può scegliere.
Per D = 24, Y = 0.
Se il salario orario è w = €5,
• per D = 0, Y = 120
• la pendenza della linea di bilancio è -5.

Un aumento del salario rende un’unità di bene


composito meno cara
e aumenta l’interce;a ver=cale della linea di
bilancio.

83
Lavoro e tempo libero

360
unità di bene composito

W = 15
Reddito giornaliero e

240 U3
W = 10

U2
120 W=5 G
U1
F

E
13 14 16
Ore di diverKmento

84
Effe`o sosKtuzione ed effe`o reddito

• All’aumentare di w, è necessario meno lavoro per


acquistare un’unità di Y.

• L’effe;o sos=tuzione è posi.vo, cioè induce il


consumatore a diver=rsi di meno e a lavorare di più.

• Se il diver=mento è un bene normale, l’effe;o


reddito è nega.vo, cioè induce il consumatore a
diver=rsi di più e a lavorare di meno.

Queste informazioni possono essere usate per costruire


la curva di offerta di lavoro del consumatore.

ü Se l’effe(o reddito di un aumento del salario è più forte


dell’effe(o sos.tuzione, la curva di offerta di lavoro è
inclinata all’indietro.
85
Offerta di lavoro all’indietro

600
W = 25
Reddito giornaliero e unità di bene composito

480
W = 20
Curva di offerta di lavoro
360 I’

Tasso salariale (euro all’ora)


W = 15 U5 25
U4
H’
240 U3 20
W = 10 I
15 G’
U2 H
120 W=5 G
U1 10
F F’
5 E’
E
13 14 15 16 8 9 10 11
Ore di diverKmento (D) Ore giornaliere di lavoro (24 – D)

86

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