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Titolo: The Open Conspiracy

Autore: HG Wells
* Un eBook di Project Gutenberg of Australia *
eBook n .: 1303661h.html
Lingua inglese
Data prima pubblicazione: giugno 2002
Aggiornamento più recente: dicembre 2013

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La cospirazione aperta
di

HG Wells
 Questa versione pubblicata da Gollancz, Londra, 1933

The Open Conspiracy: Blue Prints for a World Revolution è stato pubblicato
nel 1928 da HG Wells, quando aveva 62 anni. Fu rivisto e ampliato nel 1930
con il sottotitolo aggiuntivo Una seconda versione di This Faith of a Modern
Man reso più esplicito e semplice . Nel 1931 apparve un'ulteriore edizione
rivista intitolata What Are We To To with Our Lives? * La versione finale
apparve nel 1933 con il titolo originale. Molte delle sue idee sono anticipate
nel romanzo di Wells del 1926 The World of William Clissold .

[* Copie di  cosa dobbiamo fare con le nostre vite? sono disponibili presso Project Gutenberg
Australia e Roy Glashan's Library. ]
 SOMMARIO

• introduzione
• Capitolo I.
L'attuale crisi negli affari umani
• Capitolo II.
L'idea della cospirazione aperta
• Capitolo III
Dobbiamo chiarire e ripulire le nostre menti
• Capitolo IV
La rivoluzione nell'educazione
• Capitolo V.
Religione nel Nuovo Mondo
• Capitolo VI
La religione moderna è oggettiva
• Capitolo VII.
Cosa deve fare l'umanità
• Capitolo VIII
Ampie caratteristiche di un mondo scientifico Commonweal
• Capitolo IX.
Nessuna Utopia stabile è ora concepibile
• Capitolo X.
La cospirazione aperta non deve essere considerata come un'unica organizzazione;  è una concezione
della vita da cui sorgeranno sforzi, organizzazioni e nuovi orientamenti
• Capitolo XI.
Forze e resistenze nelle grandi comunità moderne ora prevalenti, che sono antagoniste alla cospirazione
aperta. La guerra con la tradizione
• Capitolo XII.
Le resistenze dei popoli meno industrializzati alla spinta della cospirazione aperta
• Capitolo XIII.
Resistenze e forze antagoniste nel nostro sé conscio e inconscio
• Capitolo XIV.
La cospirazione aperta inizia come un movimento di discussione, spiegazione e propaganda
• Capitolo XV.
Primi lavori costruttivi della cospirazione aperta
• Capitolo XVI.
Movimenti esistenti e in via di sviluppo che contribuiscono alla cospirazione aperta e che devono
sviluppare una coscienza comune. La parabola di Provinder Island
• Capitolo XVII.
La casa creativa, il gruppo sociale e la scuola. L'attuale spreco di volontà idealistica
• Capitolo XVIII.
Sviluppo progressivo delle attività della cospirazione aperta in un controllo mondiale e Commonweal. I
pericoli del tentativo
• Capitolo XIX.
Vita umana nella comunità del mondo che viene
 "The Open Conspiracy" - Prima edizione, 1928

INTRODUZIONE
The Open Conspiracy  era la stampa blu di  Wells  per una rivoluzione mondiale ; considerava
questo libro come la sua dichiarazione finale sul modo in cui il mondo avrebbe dovuto essere
ordinato.  Forse ha sottovalutato o ignorato il fatto che spesso è nell'interesse dei sottoinsiemi
della razza umana agire contro altri sottoinsiemi. Inoltre l'enfasi sulla religione sembra strana
da un razionalista.

Dopo la prima guerra mondiale, osservando la mancanza di conoscenza della maggior parte
delle persone sulla maggior parte delle cose, si rivolse alla storia, iniziando, nel 1918, il
suo contorno della storiapubblicato per la prima volta in parti con copertine "stupende", poi nel
1920 come opera in due volumi che includeva tavole a colori di natura lussuosa per l'epoca. In
effetti è stato scritto congiuntamente: i suoi capitoli sono stati inviati ai collaboratori e le
conseguenti correzioni multiple riassemblate dai Well debitamente castigati. Un'edizione in un
volume "popolare" è apparsa nel 1930. Per gli standard del suo tempo questo era un best-
seller.  AJP Taylor è stato elogiato decenni dopo come "ancora la migliore introduzione alla
storia".  Toynbee ne aveva un'opinione favorevole.  Durante gli anni 1920 ha scatenato una
controversia con Hilaire Belloc, che ha creduto in cose come la "caduta dell'uomo".  Fu anche
attaccato da un insegnante di greco.  La speranza di Wells che la storia della scuola potesse
essere insegnata in senso internazionale, ovviamente,

Pianificò e collaborò a una vasta serie di volumi sulla biologia,  The Science of Life  , con suo
figlio e con Julian Huxley;  il tema era in gran parte evolutivo (  The Origin of Species è  stato
pubblicato solo pochi anni prima della sua nascita).  Huxley, un discendente di TH Huxley,
considerava Wells come una specie di Cockney.

E scrisse un libro descrittivo, piuttosto che analitico, sull'economia, che include molte
osservazioni ingegnose ma fu eclissato dalla teoria generale di Keynes quattro anni dopo.

Alcuni dei suoi libri sono stati girati; il suo Invisible Man fu trasformato in un film da Preston
Sturges, che tuttavia considerava i suoi libri come non molto filmabili e fece infuriare Wells
facendo impazzire l'uomo invisibile. Un altro incidente mediatico fu la trasmissione radiofonica
di Orson Welles di  War of the Worlds  nel 1938, che coinvolse aggressivi marziani che
sbarcarono in un luogo americanizzato dal suo Surrey originale, e che si dice abbia causato
panico di massa tra gli americani meno istruiti sulla costa orientale.

CP Snow scrisse di Wells che poteva "gettare una frase che cristallizzava un intero argomento" e
che "non aveva mai sentito nessuno in remoto nella stessa classe". Tra queste frasi c'erano "la
guerra che finirà la guerra", coniata quando lavorò con il Ministero della Propaganda sotto
Northcliffe durante la prima guerra mondiale, che sostenne, e "il Nuovo Ordine Mondiale", che
sembrava essere il primo usare o diffondere in un libro del 1940 con quel titolo.  Le sue frasi
meno riuscite includevano il "destinatario competente". Ha detto di se stesso che "ha lavorato
tutto il tempo".

Era un socialista di tipo empirico, piuttosto vago, razionalista, non amava Marx e non
entusiasta del socialismo gestionale dei Webbs.

Il suo libro  The Open Conspiracy è  stato pubblicato nel 1928, sottotitolato  Blue Prints for a
World Revolution . Bertrand Russell ha detto di questo libro "... non so nulla con cui concordo
più del tutto" sebbene, dato che questo era in una lettera di accattonaggio, forse era solo
educato. È stato rivisto e ripubblicato come Cosa dobbiamo fare delle nostre vite? nel 1931.

In questo breve libro, Wells tenta di rispondere alla domanda: che cosa dovrebbero realmente
fare i socialisti ?, a cui ha confessato più volte di non avere un'idea molto chiara. È in contrasto
con Marx: perché i non proletari non dovrebbero unirsi per cambiare il mondo?

I. - LA CRISI ATTUALE NEGLI AFFARI UMANI

IL mondo sta subendo immensi cambiamenti.  Mai prima d'ora le condizioni della vita sono
cambiate così rapidamente ed enormemente come sono cambiate per l'umanità negli ultimi
cinquant'anni. Siamo stati portati avanti, senza alcun mezzo per misurare la rapidità crescente
nella successione degli eventi.  Stiamo solo ora iniziando a renderci conto della forza e della
forza della tempesta di cambiamento che è arrivata su di noi.

Questi cambiamenti non sono venuti sul nostro mondo dall'esterno.  Nessun meteorite
proveniente dallo spazio ha colpito il nostro pianeta;  non ci sono stati scoppi schiaccianti di
violenza vulcanica o strane malattie epidemiche; il sole non è divampato a un calore eccessivo o
improvvisamente si è ridotto per immergerci nell'inverno artico. I cambiamenti sono avvenuti
attraverso gli stessi uomini. Un numero limitato di persone, incurante della conseguenza ultima
di ciò che hanno fatto, un uomo qui e un gruppo lì, hanno fatto scoperte e prodotto e adottato
invenzioni che hanno cambiato tutte le condizioni, della vita sociale.

Ora stiamo appena iniziando a renderci conto della natura di questi cambiamenti, per trovare
parole e frasi per loro e metterli giù.  Prima hanno cominciato a succedere, e poi abbiamo
iniziato a vedere che stavano accadendo.  E ora stiamo cominciando a vedere come questi
cambiamenti sono collegati tra loro e per ottenere la misura delle loro conseguenze.  Stiamo
rendendo le nostre menti così chiare su di loro che presto saremo in grado di dimostrarle e
spiegarle ai nostri figli nelle nostre scuole.  Al momento non lo facciamo.  Non diamo ai nostri
figli la possibilità di scoprire che vivono in un mondo di cambiamento universale.

Quali sono le linee generali su cui procedono queste alterazioni della condizione?

Sarà più conveniente affrontarli nell'ordine in cui sono stati realizzati e visti chiaramente,
piuttosto che nell'ordine in cui sono avvenuti o dal loro ordine logico. Sono cambiamenti più o
meno interdipendenti; si sovrappongono e interagiscono.

Fu solo all'inizio del ventesimo secolo che le persone iniziarono a comprendere il vero
significato di quell'aspetto delle nostre condizioni mutevoli a cui è stata applicata la frase
"l'abolizione della distanza". Per un intero secolo prima c'era stato un continuo aumento della
velocità e della sicurezza dei viaggi e dei trasporti e della facilità e rapidità con cui i messaggi
potevano essere trasmessi, ma questo aumento non sembrava essere stato di primaria
importanza. Si manifestarono vari risultati di ferrovia, nave a vapore e telegrafo; le città si sono
ingrandite, si sono diffuse nelle campagne, una volta che le terre inaccessibili sono diventate
aree di rapido insediamento e coltivazione, i centri industriali hanno iniziato a vivere sul cibo
importato, le notizie da parti remote hanno perso il suo ritardo e tendevano a diventare
contemporanee,  ma nessuno ha salutato queste cose come qualcosa di più di "miglioramenti"
nelle condizioni esistenti.  Non si osserva che siano gli inizi di una profonda rivoluzione nella
vita dell'umanità. L'attenzione dei giovani non è stata attratta da loro; nessun tentativo è stato
fatto, o ritenuto necessario, per adattare le istituzioni politiche e sociali a questo allargamento
strisciante della scala.

Fino agli anni finali del diciannovesimo secolo non si riconosceva il vero stato delle cose.  Poi
alcune persone osservanti iniziarono, in un modo piuttosto provvisorio, a commentare, per
richiamare l'attenzione su ciò che stava accadendo. Non sembravano commossi dall'idea che si
dovesse fare qualcosa al riguardo;  hanno semplicemente osservato, in modo brillante e
intelligente, che stava succedendo.  E poi si sono resi conto che questa "abolizione della
distanza" era solo un aspetto di progressi molto più ampi.
Gli uomini viaggiavano molto più velocemente e trasmettevano istantaneamente le loro
comunicazioni sul mondo perché una progressiva conquista di forza e sostanza stava
succedendo.  Il trasporto migliorato era solo una delle numerose conseguenze portentose di
quella conquista;  il primo ad essere ben visibile e a far pensare gli uomini;  ma non forse il
primo in importanza.  Si rese conto che negli ultimi cento anni si era verificato uno stupendo
progresso nell'ottenere e nell'utilizzare la potenza meccanica, un grande aumento dell'efficienza
del meccanismo, e associato a questo un enorme aumento delle sostanze disponibili per gli
scopi dell'uomo, dalla gomma vulcanizzata agli acciai moderni e dal petrolio e margarina al
tungsteno e all'alluminio. All'inizio l'intelligenza generale era disposta a considerare queste cose
come "reperti" fortunati felici scoperte casuali. Non si comprese che la pioggia di reperti fosse
sistematica e continua.  Scrittori popolari hanno parlato di queste cose, ma all'inizio le hanno
raccontate come "Meraviglie" - "Meraviglie" come le Piramidi, il Colosso di Rodi e la Grande
Muraglia Cinese. Pochi si resero conto di quanto fossero più di qualsiasi "meraviglia". Le "Sette
Meraviglie del Mondo" lasciarono gli uomini liberi di continuare a vivere, lavorare duramente,
sposarsi e morire come erano stati abituati da secoli immemorabili.  Se le "Sette Meraviglie"
fossero svanite o fossero state moltiplicate per tre, non avrebbe cambiato la vita di nessuna
grande proporzione di esseri umani. Ma questi nuovi poteri e sostanze stavano modificando e
trasformando - in modo discreto, sicuro e implacabile - molto particolare della vita normale
dell'umanità.

Hanno aumentato la quantità di produzione e i metodi di produzione.  Hanno reso possibile

"Big-Business", per cacciare il piccolo produttore e il piccolo distributore fuori dal
mercato.  Spazzarono via le fabbriche e ne evocarono di nuove.  Hanno cambiato la faccia dei
campi.  Hanno portato alla vita normale, cosa per cosa e giorno per giorno, luce elettrica e
riscaldamento, città luminose di notte, migliore aerazione, nuovi tipi di abbigliamento, una
nuova pulizia. Hanno cambiato un mondo in cui non c'era mai stato abbastanza in un mondo di
potenziale abbondanza, in un mondo di abbondanza eccessiva.  Si rese conto dopo la loro
realizzazione dell '"abolizione della distanza" che anche la carenza di fornitori era stata abolita e
che non era più necessario un fastidioso lavoro per produrre tutto il materiale che l'uomo
avrebbe potuto richiedere.  È solo nelle ultime decine di anni che questo fatto più ampio e
profondo è arrivato all'intelligenza di un numero considerevole di persone. La maggior parte di
loro deve ancora portare la propria realizzazione oltre e vedere quanto è completa la rivoluzione
nel carattere della vita quotidiana che queste cose implicano.

Ma ci sono ancora altri cambiamenti al di fuori di questo vasto progresso nel ritmo e nel potere
della vita materiale.  Le scienze biologiche hanno subito un'estensione corrispondente.  L'arte
medica ha raggiunto un nuovo livello di efficienza, in modo che in tutte le società modernizzanti
del mondo la vita media sia prolungata e, nonostante una forte caduta del tasso di natalità, si
registra un aumento costante e allarmante della popolazione mondiale . La percentuale di adulti
vivi è maggiore di quanto non sia mai stata prima. Sempre meno esseri umani muoiono giovani
Questo ha cambiato l'atmosfera sociale che ci circonda. La tragedia della vita abbreviata e finita
prematuramente sta passando dall'esperienza generale.  La salute diventa prevalente.  Mal di
denti, mal di testa, reumatismi, nevralgie, tosse, raffreddori, le indigestioni che costituivano una
parte così grande della vita più breve dei nostri nonni e nonne svaniscono per
esperienza.  Potremmo vivere tutti ora, scopriamo, senza alcun grande fardello di paura, in
modo sano e abbondante, fintanto che il desiderio di vivere è in noi.
Ma non lo facciamo. Tutta questa possibile libertà di movimento, questo potere e l'abbondanza,
per la maggior parte di noi non rimane altro che possibilità. C'è un senso di profonda instabilità
riguardo a questi risultati della nostra razza.  Anche quelli che si divertono, godono senza
sicurezza, e per la grande moltitudine dell'umanità non c'è né facilità, abbondanza né
libertà.  Compiti difficili, insufficienza e incessanti preoccupazioni sul denaro sono ancora la
roba ordinaria della vita. Al di là di tutto ciò che è umano, la minaccia di una guerra che l'uomo
non aveva mai conosciuto prima, era armata e rinforzata da tutti i poteri e le scoperte della
scienza moderna.

Quando chiediamo perché il raggiungimento del potere si trasformi in angoscia e pericolo nelle
nostre mani, otteniamo risposte molto insoddisfacenti. La banalità preferita del politico che si
scusa per le futilità della sua attività è che "il progresso morale non ha tenuto il passo con
l'avanzamento materiale".  Questo sembra soddisfarlo completamente, ma non può soddisfare
n e s s u n ' a l t r a p e r s o n a i n t e l l i g e n t e .  D i c e " m o r a l e " .  L a s c i a q u e l l a p a r o l a
inspiegabile. Apparentemente vuole spostare la responsabilità sui nostri insegnanti religiosi. Al
massimo ha fatto, ma il gesto più vago verso una risposta.  Eppure, quando lo consideriamo,
caritatevolmente e comprensivo, sembra che ci sia un germe di realtà in quella sua frase.

Cosa significa morale? Mores significa maniere e costumi. La moralità è la condotta della vita. È
ciò che facciamo con la nostra vita sociale. È il modo in cui trattiamo noi stessi in relazione ai
nostri simili. E ora sembra esserci una discordia molto più grande di quanto ci fosse (diciamo)
un paio di centinaia di anni fa tra le idee prevalenti su come portare avanti la vita e le
opportunità e i pericoli del tempo. Stiamo arrivando a vedere sempre più chiaramente che certe
tradizioni consolidate che hanno costituito il quadro delle relazioni umane per secoli non sono
semplicemente meno comode di loro, ma sono positivamente dannose e pericolose. Eppure al
momento non sappiamo come scrollarci di dosso queste tradizioni, queste abitudini di
comportamento sociale che ci governano.  Ancora meno siamo in grado di affermare e ancor
meno mettere in funzione,

Ad esempio, il governo generale degli affari umani è stato finora distribuito tra un certo numero
di stati sovrani - ce ne sono circa settanta ora - e fino a poco tempo fa quello era un sistema
abbastanza tollerabile di quadri in cui un modo di vivere generale poteva essere montato.  Il
livello di vita potrebbe non essere stato elevato come quello attuale, ma la stabilità e la sicurezza
sociale erano maggiori.  I giovani sono stati addestrati per essere leali, rispettosi della legge,
patriottici e un sistema definito di crimini e delitti con dolori, sanzioni e repressioni
adeguatamente associati, hanno tenuto insieme il corpo sociale.  A tutti veniva insegnata una
storia che glorificava il proprio stato e il patriottismo era il capo delle virtù.  Ora, con grande
rapidità, c'è stata quella "abolizione della distanza"  e tutti sono diventati vicini della porta
accanto a tutti gli altri.  Gli stati, una volta separati, i sistemi sociali ed economici
precedentemente lontani gli uni dagli altri, ora si sussultano esasperatamente. Il commercio alle
nuove condizioni sta continuamente rompendo i confini nazionalisti e facendo irruzioni
militanti nella vita economica di altri paesi. Ciò aggrava il patriottismo in cui siamo stati tutti
addestrati e con il quale siamo tutti, a malapena un'eccezione, saturi.  E intanto la guerra, che
una volta era un lento confronto comparativo su un fronte, è diventata una guerra in tre
dimensioni;  arriva al "non combattente" quasi con la stessa ricerca del combattente, e ha
acquisito armi di una stupenda crudeltà e distruttività. Al momento non esiste una soluzione a
questa situazione paradossale.  Siamo continuamente sollecitati dal nostro addestramento e
dalle nostre tradizioni ad antagonismi e conflitti che impoveriranno, moriranno di fame e
distruggeranno sia i nostri antagonisti che noi stessi. Siamo tutti addestrati a diffidare e odiare
gli stranieri, salutare la nostra bandiera, irrigidirci in modo ubbidiente al nostro inno nazionale
e prepararci a seguire i piccoli compagni in speroni e piume che si pongono come i capi dei
nostri stati nel comune più orribile distruzione. Le nostre idee politiche ed economiche di vita
sono obsolete e troviamo grandi difficoltà ad adattarle e ricostruirle per soddisfare le enormi e
faticose esigenze dei nuovi tempi.

A livello sociale e politico vogliamo un sistema di idee riveduto sulla condotta, una visione della
vita sociale e politica aggiornata. Non stiamo facendo la cosa efficace con le nostre vite, stiamo
andando alla deriva, siamo ingannati, imbrogliati e fuorviati da coloro che commerciano sulle
antiche tradizioni. È assurdo che dovremmo ancora essere seguiti e assillati dalla guerra, tassati
per i preparativi bellici e minacciati fisicamente e nelle nostre libertà da questa sopravvivenza
non necessaria, esagerata e distorta del mondo disunito dell'era pre-scientifica.  E non è
semplicemente che il nostro modo di vivere politico non è ora migliore di un difetto ereditario e
di una malformazione, ma che anche la nostra vita quotidiana, il nostro cibo e il nostro cibo, i
nostri vestiti e le nostre abitazioni, sono angusti, ostacolati e impoveriti, perché non sappiamo
come scrollarci di dosso i vecchi modi e adattare la vita generale alle nostre nuove
opportunità.  La tensione prende la forma di un aumento della disoccupazione e di una
dislocazione del potere di spesa. Non sappiamo se spendere o risparmiare. Grandi sciami di noi
si ritrovano inutilmente respinti dal lavoro.  Ingiustamente, irrazionalmente.  Vengono fatte
colossali ricostruzioni commerciali per aumentare la produzione e accumulare profitti, e nel
frattempo i clienti con potere d'acquisto diminuiscono in numero e svaniscono.  La macchina
economica scricchiola e fa segno di fermarsi, e la sua fermata significa desiderio universale e
fame.  Non deve fermarsi.  Ci deve essere una ricostruzione, un passaggio.  Ma che tipo di
passaggio?  La tensione prende la forma di un aumento della disoccupazione e di una
dislocazione del potere di spesa. Non sappiamo se spendere o risparmiare. Grandi sciami di noi
si ritrovano inutilmente respinti dal lavoro.  Ingiustamente, irrazionalmente.  Vengono fatte
colossali ricostruzioni commerciali per aumentare la produzione e accumulare profitti, e nel
frattempo i clienti con potere d'acquisto diminuiscono in numero e svaniscono.  La macchina
economica scricchiola e fa segno di fermarsi, e la sua fermata significa desiderio universale e
fame.  Non deve fermarsi.  Ci deve essere una ricostruzione, un passaggio.  Ma che tipo di
passaggio?  La tensione prende la forma di un aumento della disoccupazione e di una
dislocazione del potere di spesa. Non sappiamo se spendere o risparmiare. Grandi sciami di noi
si ritrovano inutilmente respinti dal lavoro.  Ingiustamente, irrazionalmente.  Vengono fatte
colossali ricostruzioni commerciali per aumentare la produzione e accumulare profitti, e nel
frattempo i clienti con potere d'acquisto diminuiscono in numero e svaniscono.  La macchina
economica scricchiola e fa segno di fermarsi, e la sua fermata significa desiderio universale e
fame.  Non deve fermarsi.  Ci deve essere una ricostruzione, un passaggio.  Ma che tipo di
passaggio?  Vengono fatte colossali ricostruzioni commerciali per aumentare la produzione e
accumulare profitti, e nel frattempo i clienti con potere d'acquisto diminuiscono in numero e
svaniscono. La macchina economica scricchiola e fa segno di fermarsi, e la sua fermata significa
desiderio universale e fame.  Non deve fermarsi.  Ci deve essere una ricostruzione, un
passaggio.  Ma che tipo di passaggio?  Vengono fatte colossali ricostruzioni commerciali per
aumentare la produzione e accumulare profitti, e nel frattempo i clienti con potere d'acquisto
diminuiscono in numero e svaniscono.  La macchina economica scricchiola e fa segno di
fermarsi, e la sua fermata significa desiderio universale e fame.  Non deve fermarsi.  Ci deve
essere una ricostruzione, un passaggio. Ma che tipo di passaggio?
Sebbene nessuno di noi sia ancora chiaro sul modo preciso in cui deve avvenire questo grande
cambiamento, c'è una sensazione mondiale ora che il cambiamento o una grande catastrofe è
davanti a noi.  Moltitudini crescenti partecipano a quel senso inquieto di transizione
insicura.  Nel corso di una vita l'umanità è passata da uno stato di cose che ci sembra essere
stato lento, noioso, mal fornito e limitato, ma almeno pittoresco e tranquillo, a una nuova fase
di eccitazione, provocazione , minaccia, urgenza e difficoltà attuali o potenziali.  Le nostre vite
sono parte l'una dell'altra.  Non possiamo allontanarci da esso.  Siamo oggetti in una massa
sociale. Cosa dobbiamo fare delle nostre vite?

II. - L'IDEA DELLA CONSPIRAZIONE APERTA

Sono uno scrittore su questioni sociali e politiche.  Essenzialmente sono una persona molto
ordinaria, non distinta. Ho un cervello mediocre, un cervello molto nella media, e il modo in cui
la mia mente reagisce a questi problemi è quindi molto il modo in cui la maggior parte dei
cervelli reagirà a loro. Ma poiché spetta a me scrivere e pensare a queste domande, perché per
quel motivo sono in grado di dedicare più tempo e attenzione a loro rispetto alla maggior parte
delle persone, sono in grado di andare piuttosto avanti rispetto ai miei pari e di scrivere articoli
e libri solo un po 'prima che le idee che provo diventino chiare per decine di migliaia, e poi per
centinaia di migliaia e infine per milioni di altre persone.

Mi sembrava che in tutto il mondo le persone intelligenti si stessero svegliando all'indignità e

all'assurdità di essere minacciate, trattenute e impoverite, da una semplice adesione acritica ai
governi tradizionali, alle idee tradizionali di vita economica e alle forme tradizionali di
comportamento, e che queste persone intelligenti che si svegliano devono costituire prima una
protesta e poi una resistenza creativa all'inerzia che ci stava soffocando e minacciando. Queste
persone che immaginavo direbbero per prime: "Stiamo andando alla deriva; non stiamo
facendo nulla di utile con le nostre vite. Le nostre vite sono noiose e stupide e non abbastanza
buone".

Quindi avrebbero detto: "Che cosa dobbiamo fare delle nostre vite?"

E poi, "Cerchiamo di stare insieme con altre persone del nostro genere e trasformiamo il mondo
in una grande civiltà mondiale che ci consentirà di realizzare le promesse ed evitare i pericoli di
questo nuovo tempo".

Mi è sembrato che, uno dopo l'altro, ci siamo svegliati, è quello che dovremmo dire. Equivaleva
a una protesta, prima mentale e poi pratica, equivaleva a una sorta di cospirazione non
premeditata e non organizzata, contro i governi frammentari e insufficienti e l'avidità diffusa,
l'appropriazione, la goffaggine e gli sprechi che stanno succedendo.  Ma a differenza delle
cospirazioni in generale, questa protesta allargata e la cospirazione contro le cose consolidate
andrebbero, per sua stessa natura, alla luce del giorno, e sarebbero disposti ad accettare la
partecipazione e l'aiuto da ogni parte.  Sarebbe, in effetti, una "Cospirazione aperta", una
cospirazione necessaria, naturalmente evoluta, per adattare il nostro mondo slogato.

Ho fatto vari tentativi per sviluppare questa idea. Ho pubblicato un piccolo libro intitolato The
Open Conspiracy già nel 1928, in cui ho messo ciò che avevo in mente in quel momento. Era un
piccolo libro insoddisfacente anche quando l'ho pubblicato, non abbastanza semplice e non
abbastanza sicuro di sé, ed evidentemente insicuro dei suoi lettori. Non riuscivo a scoprire come
farlo meglio in quel momento, e sembrava a modo suo dire qualcosa di vivo e di attuale
interesse, e così l'ho pubblicato, ma ho organizzato le cose in modo da poterlo ritirare in un
anno o giù di lì . L'ho fatto, e questo libro è una versione in gran parte riscritta, molto più chiara
ed esplicita. Da quella prima pubblicazione siamo tutti sorprendentemente avanzati. Gli eventi
hanno sostenuto il pensiero e sono stati spinti dal pensiero. L'idea di riorganizzare gli affari del
mondo su una scala piuttosto ampia, che era "utopica", e così via, nel 1926 e nel 1927, e ancora
"audace" nel 1928, si è ora diffusa in tutto il mondo fino a quando quasi tutti ce l'hanno.  È
scoppiato dappertutto, grazie in gran parte alla stimolazione mentale del Piano quinquennale
russo.  Centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo stanno ora pensando alle linee
prefigurate dalla mia Open Conspiracy, non perché abbiano mai sentito parlare del libro o della
frase, ma perché era così che stava andando il pensiero. grazie in gran parte alla stimolazione
mentale del piano quinquennale russo.  Centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo
stanno ora pensando alle linee prefigurate dalla mia Open Conspiracy, non perché abbiano mai
sentito parlare del libro o della frase, ma perché era così che stava andando il pensiero. grazie in
gran parte alla stimolazione mentale del piano quinquennale russo.  Centinaia di migliaia di
persone in tutto il mondo stanno ora pensando alle linee prefigurate dalla mia Open
Conspiracy, non perché abbiano mai sentito parlare del libro o della frase, ma perché era così
che stava andando il pensiero.

La prima Cospirazione Aperta trasmetteva l'idea generale di un mondo ricostruito, ma era

molto vago sul modo particolare in cui questa o quella vita individuale poteva essere vissuta in
relazione a quell'idea generale.  Ha dato una risposta generale alla domanda "Cosa dobbiamo
fare delle nostre vite?" Disse: "Aiuta a fare il Nuovo Mondo tra le confusioni del Vecchio". Ma
quando è stata posta la domanda, "Cosa devo fare della mia vita?"  la risposta è stata molto
meno soddisfacente.

Gli anni di pensiero ed esperienza che si susseguono rendono possibile, ora, portare questa idea
generale di uno sforzo ricostruttivo, un tentativo di costruire un nuovo mondo entro i pericoli e
le disarmonie del nostro stato attuale, in una relazione molto più stretta ed esplicita con
l'individuo "Open Conspirator". Possiamo presentare la cosa sotto una luce migliore e gestirla
con un tocco più sicuro.

III. - Dobbiamo cancellare e ripulire i nostri menti

Ora, una cosa è abbastanza chiara per la maggior parte di noi che si stanno svegliando alla
necessità di vivere le nostre vite in un modo nuovo e di riconquistare lo stato, che è il quadro
delle nostre vite, per soddisfare le nuove esigenze su di esso, e cioè, che dobbiamo mettere in
ordine le nostre menti.  Perché ci siamo risvegliati solo ora alla crisi delle questioni umane.  I
cambiamenti in corso sono in corso con una costante accelerazione da un paio di
secoli. Chiaramente, tutti noi dovevamo essere molto non osservanti, la nostra conoscenza per
quanto ci veniva in mente doveva essere stata mal sistemata nelle nostre menti, e il nostro
modo di affrontarlo doveva essere stato torbido e confuso, altrimenti avremmo sicuramente
dovuto svegliarci molto tempo fa per le immense necessità che ora ci sfidano. E se è così, se ci
sono voluti decenni per risvegliarci, allora molto probabilmente non siamo ancora
completamente svegli. Anche ora potremmo non aver realizzato il lavoro davanti a noi nella sua
completezza.  Potremmo avere ancora molto da chiarire nelle nostre menti e sicuramente
abbiamo molto altro da imparare. Un dovere primario e permanente è quindi continuare con il
nostro modo di pensare e di pensare il più possibile sul modo in cui pensiamo e sui modi in cui
otteniamo e utilizziamo la conoscenza.

Fondamentalmente la Cospirazione Aperta deve essere una rinascita intellettuale.

Il pensiero umano è ancora molto confuso dall'imperfezione delle parole e di altri simboli che
utilizza e le conseguenze di questo pensiero confuso sono molto più gravi ed estese di quanto si
pensi comunemente.  Vediamo ancora il mondo attraverso una nebbia di parole;  sono solo le
cose immediatamente su di noi che sono un dato di fatto. Attraverso i simboli, e specialmente
attraverso le parole, l'uomo si è elevato al di sopra del livello della scimmia e ha raggiunto una
notevole padronanza del suo universo. Ma ogni passo della sua ascesa mentale ha comportato
l'entanglement con questi simboli e parole che stava usando;  erano allo stesso tempo utili,
molto pericolosi e fuorvianti. Gran parte dei nostri affari, sociali, politici, intellettuali, si trova
oggi in uno stato imbarazzante e pericoloso a causa del nostro uso sciolto, acritico e sciatto delle
parole.

Durante tutto il medioevo ci furono grandi controversie tra gli scolari sull'uso di parole e
simboli.  C'è una strana disposizione nella mente umana a pensare che simboli, parole e
deduzioni logiche siano più vere delle esperienze reali, e queste grandi controversie erano
dovute alla lotta dell'intelligenza umana contro quella disposizione.  Da una parte c'erano i
realisti, che erano così chiamati perché credevano, in effetti, che i nomi fossero più reali dei
fatti, e dall'altra parte c'erano i nominalisti, che fin dall'inizio erano pervasi da un sospetto su
nomi e parole in generale ; chi pensava che ci potesse essere una sorta di cattura nei processi
verbali, e che gradualmente si sono fatti strada verso la verifica attraverso l'esperimento che è la
cosa fondamentale della scienza sperimentale, la scienza sperimentale che ha dato al nostro
mondo umano tutti questi immensi poteri e possibilità che lo tentano e lo minacciano
oggi.  Queste polemiche sugli scolari erano della massima importanza per l'umanità.  Il mondo
moderno non poteva iniziare ad esistere fino a quando la mente umana non si fosse staccata dal
modo di pensare verbalista dalla mentalità ristretta seguito dai realisti.

Ma durante la mia educazione non mi è mai stato spiegato questo argomento.  L'Università di
Londra ha affermato che ero un giovane con una buona educazione, dandomi una laurea in
onori di prima classe e la libertà di acquisire e indossare un abito e un cappuccio eleganti, e il
London College of Preceptors ha dato a me e al mondo le più alte assicurazioni che ero in grado
di educare e addestrare le menti dei miei simili, e tuttavia dovevo ancora scoprire che un
realista non era un romanziere che metteva nei suoi libri un appello al sesso piuttosto troppo
saporito, e un nominalista, niente in particolare.  Ma mi era insinuato nella mente mentre
imparavo dell'individualità nel mio lavoro biologico e della logica e della psicologia nella mia
preparazione come perfetto precettore, che qualcosa di molto importante ed essenziale veniva
lasciato fuori e che non ero Non ero affatto ben equipaggiato quanto i miei diplomi, al momento
dicevano che lo ero, e nei prossimi anni ho trovato il tempo di ripulire la faccenda abbastanza
accuratamente.  Non ho fatto scoperte meravigliose, tutto quello che ho scoperto era già
noto; nondimeno, ho dovuto scoprire alcune cose per me ancora una volta, come se non fosse
mai stato fatto;  così inaccessibile era il resoconto completo del pensiero umano per un uomo
comune che voleva riportare la mente in condizioni di lavoro adeguate.  E non era che mi
mancassero alcuni raffinati e raffinati perfezionamenti della filosofia;  era che il mio pensiero
fondamentale, alla base della mia condotta politica e sociale, era sbagliato. Ero in una comunità
umana, e quella comunità, e io con essa, pensavo ai fantasmi e alle fantasie come se fossero cose
reali e viventi,
Mi sono prefissato di rieducare me stesso, e dopo la pratica degli scrittori l'ho scritto in vari
opuscoli, saggi e libri di prova.  Non è necessario fare riferimento a questi libri qui.  L'essenza
della questione è esposta in tre raccolte, alle quali farò nuovamente riferimento quasi
immediatamente. Sono The Outline of History (Ch. XXI, § 6 e Ch. XXXIII, § 6), The Science of
Life (Book VIII, on Thought and Behaviour) e The Work, Wealth, and Happiness of the
Mankind (Ch. II , § § 1-4). Nell'ultimo, viene mostrato chiaramente che l'uomo ha dovuto lottare
per la padronanza della sua mente, ha scoperto solo dopo grandi controversie l'uso corretto ed
efficace dei suoi strumenti intellettuali e ha dovuto imparare a evitare alcune trappole e insidie
diffuse prima che potesse raggiungere la sua attuale padronanza della materia. Pensare in modo
chiaro ed efficace non viene per natura.  La caccia alla verità è un'arte.  Ci sbagliamo
naturalmente in mille generalizzazioni fuorvianti e processi falsi.  Tuttavia oggi non c'è quasi
nessun allenamento mentale intelligente nelle scuole del mondo.  Dobbiamo imparare
quest'arte, se vogliamo praticarla del tutto.  I nostri maestri di scuola non hanno avuto una
formazione adeguata, hanno sbagliato a dare l'esempio e il precetto, ed è così che la nostra
stampa e le nostre attuali discussioni sono più simili a una rivolta improvvisata di menti storpie,
sorde e cieche che a uno scambio intelligente di idee.  Ciò che si dice!  Che ipotesi avventate e
impudenti!  Che inferenze imbecille!  Tuttavia oggi non c'è quasi nessun allenamento mentale
intelligente nelle scuole del mondo.  Dobbiamo imparare quest'arte, se vogliamo praticarla del
tutto. I nostri maestri di scuola non hanno avuto una formazione adeguata, hanno sbagliato a
dare l'esempio e il precetto, ed è così che la nostra stampa e le nostre attuali discussioni sono
più simili a una rivolta improvvisata di menti storpie, sorde e cieche che a uno scambio
intelligente di idee.  Ciò che si dice!  Che ipotesi avventate e impudenti!  Che inferenze
imbecille! Tuttavia oggi non c'è quasi nessun allenamento mentale intelligente nelle scuole del
mondo.  Dobbiamo imparare quest'arte, se vogliamo praticarla del tutto.  I nostri maestri di
scuola non hanno avuto una formazione adeguata, hanno sbagliato a dare l'esempio e il
precetto, ed è così che la nostra stampa e le nostre attuali discussioni sono più simili a una
rivolta improvvisata di menti storpie, sorde e cieche che a uno scambio intelligente di idee. Ciò
che si dice!  Che ipotesi avventate e impudenti!  Che inferenze imbecille!  e così è che la nostra
stampa e le discussioni attuali sono più simili a una rivolta improvvisa di menti storpie, sorde e
cieche che a uno scambio intelligente di idee.  Ciò che si dice!  Che ipotesi avventate e
impudenti! Che inferenze imbecille! e così è che la nostra stampa e le discussioni attuali sono
più simili a una rivolta improvvisa di menti storpie, sorde e cieche che a uno scambio
intelligente di idee. Ciò che si dice! Che ipotesi avventate e impudenti! Che inferenze imbecille!

Ma rieducare se stessi, riportare la propria mente in salute, esercitarla e allenarla a pensare

correttamente, è solo l'inizio dell'attività prima del risveglio del cospiratore aperto.  Non solo
deve pensare chiaramente, ma deve vedere che la sua mente è dotata delle idee generali
appropriate per formare un vero quadro per i suoi giudizi e le sue decisioni quotidiane.

Fu la prima guerra mondiale a portarmi a casa quanto ero ignorante, e quanto la mia mente
fosse mal rifinita e disordinata, sulle cose più importanti della vita.  Quel disastroso spreco di
vita, materiale e felicità, dato che era praticamente in tutto il mondo, era manifestamente il
risultato dei processi che costituiscono la maggior parte della storia, eppure ho scoperto che
non conoscevo - e nessun altro sembrava sapere - la storia in tale una moda in grado di spiegare
come è nata la Grande Guerra o cosa dovrebbe uscirne. "Versailles", sembra che tutti noi siamo
d'accordo oggi, era sciocco, ma come poteva Versailles essere nient'altro che ciò che era in vista
della conoscenza storica imperfetta, sbilenco, e il conseguente sospetto, emozione e pregiudizio
di coloro che vi si radunavano . Non sapevano meglio di tutti noi quale fosse la guerra, e quindi
come potevano sapere quale doveva essere la pace? Ho percepito che ero nello stesso caso con
tutti gli altri e mi sono prefissato innanzitutto la mia guida per fare un riassunto di tutta la
storia e ottenere una sorta di mappa per conclusioni più utili sullo stato politico
dell'umanità.  Questo riassunto che ho fatto è stato The Outline of History, una raccolta
spudorata e arrangiamento dei principali fatti della storia del mondo, scritto senza un tocco di
arte o eleganza, scritto davvero con notevole fretta ed eccitazione, e la sua vendita, che è ora in il
terzo milione, mostrava quanto avevo in comune con una grande folla dispersa di gente
comune, tutti desiderosi di sapere, tutti disgustati dal patriottico,

The Outline of History non è un'intera storia di vita.  Il suo tema principale è la crescita
dell'intercomunicazione umana e delle comunità umane e dei loro sovrani e conflitti, la storia di
come e perché le miriadi di piccoli sistemi tribali di diecimila anni fa hanno combattuto e
coalizzato nei governi di sessanta o settanta dispari di oggi e ora si stanno sforzando e lavorando
nella morsa delle forze che devono attualmente realizzare il loro unisono finale. E anche quando
ho completato The Outline, mi sono reso conto che rimanevano al di fuori del suo campo di
applicazione più ampi e fondamentali, e più vicini, campi di conoscenza più immediati che
dovevo ancora ottenere per i miei fini pratici e quelli delle persone affini che voleva usare la
propria vita in modo efficace, se la mia esistenza fosse sfuggita alla futilità.

Mi sono reso conto che non sapevo abbastanza della vita nel mio corpo e delle sue relazioni con
il mondo della vita e della materia al di fuori di esso per prendere le giuste decisioni su una serie
di questioni urgenti: dai conflitti razziali, dal controllo delle nascite e dalla mia vita privata, al
controllo pubblico della salute e alla conservazione delle risorse naturali. E inoltre, ho scoperto
che ero incredibilmente ignorante sull'attività quotidiana della vita, sul come e perché del
minatore che forniva il carbone per cucinare la mia cena, e il banchiere che ha preso i miei soldi
in cambio di un libretto degli assegni, e il negoziante da cui ho comprato le cose, e il poliziotto
che ha tenuto le strade per me.  Eppure votavo per le leggi che incidono sui miei rapporti con
queste persone, pagandole direttamente o indirettamente, trasmettendo le mie opinioni
ignoranti su di loro,

Quindi, con l'aiuto e la direzione di due biologi molto competenti, mi sono messo al lavoro per
ottenere una dichiarazione il più chiara e chiara possibile di ciò che si sapeva sulle fonti e la
natura della vita e sul rapporto delle specie con gli individui e con altre specie, e i processi di
coscienza e pensiero. Questo l'ho pubblicato come The Science of Life. E mentre succedeva, mi
sono posto il compito di fare una revisione di tutte le attività umane in relazione tra loro, il
lavoro delle persone e le esigenze delle persone, la coltivazione, la fabbricazione, il commercio,
la direzione, il governo e tutto il resto. Questa è stata la parte più difficile di questo tentativo di
ottenere un resoconto razionale del mondo moderno e ha richiesto l'aiuto e il consiglio di una
grande varietà di persone. Ho dovuto chiedere e trovare una risposta generale alla domanda "

Ora, trovando, dando vita a queste tre compilation correlate, ho finalmente, per quanto
grossolano, messo insieme un sistema completo di idee su cui un Open Conspirator può
andare. Prima che qualcuno potesse sperare di arrivare a qualcosa come una direttiva di lavoro
pratica, rispondere a "Cosa dobbiamo fare della nostra vita?" era necessario sapere quali erano
le nostre vite: La scienza della vita; cosa aveva portato al loro modello attuale: The Outline of
History;  e questo terzo libro, per raccontare ciò che stavamo effettivamente facendo e che
dovremmo fare con le nostre vite lavorative, giorno per giorno, al momento attuale.  Quando
avevo finito con questi libri, sentivo di avere davvero qualcosa di solido e comprensibile da
affrontare, un'ideologia, come dicono le persone,
Non c'è niente di meraviglioso in queste mie raccolte.  Qualsiasi scrittore stabile di media
intelligenza con la stessa volontà e le stesse risorse, che avrebbe potuto dedicare all'incarico
circa nove o dieci anni e ottenere il giusto tipo di aiuto, avrebbe potuto farli. Può essere fatto,
senza dubbio viene fatto, ancora una volta da altre persone, per se stessi e forse per gli altri, in
modo molto più bello e adeguato.  Ma ottenere quella quantità di visione e conoscenza, per
raggiungere quella disposizione e comprensione generale, era una condizione necessaria che
doveva essere soddisfatta prima di qualsiasi risposta alla domanda "Cosa dobbiamo fare della
nostra vita?" potrebbe anche essere tentato, e prima che uno potesse diventare in qualche modo
efficace un cospiratore aperto.

Non c'è nulla di indispensabile anche adesso, ripeto, in questi tre libri particolari. Li conosco e
mi riferisco a loro perché li ho messi insieme e quindi sono utili per me spiegarmi.  Ma la
maggior parte di ciò che contengono può essere estratto da qualsiasi buona enciclopedia.  Un
numero qualsiasi di persone ha fatto simili contorni della storia per se stesso, ha letto
ampiamente, afferrato i principi guida della biologia e si è cimentato con la letteratura attuale
della scienza degli affari e non ha affatto bisogno del mio particolare riassunto.  Per quanto
riguarda la storia e la biologia ci sono libri paralleli, che sono altrettanto buoni e utili. I libri di
Van Loon per esempio.  Eppure, anche per le persone altamente istruite, questi riassunti
possono essere utili nel portare le cose conosciute con diversi gradi di completezza in uno
schema generale. Correlano, e colmano le lacune. Tra loro coprono il terreno; e in qualche modo
quel terreno deve essere coperto prima che la mente di un cittadino moderno sia pronta ad
affrontare i problemi che lo affrontano.  Altrimenti è un cittadino incapace, non sa dove sia e
dove sia il mondo, e se è ricco o influente può essere davvero un cittadino molto
pericoloso.  Attualmente ci saranno raccolte di gran lunga migliori per soddisfare questa
esigenza, o forse l'essenza di tutte e tre le divisioni della conoscenza, concentrate e rese più
lucide e attraenti, potrebbe essere disponibile come cornice intellettuale dell'educazione
moderna in tutto il mondo, come un "Generale Conto della vita "che dovrebbe essere dato a
tutti.  e in qualche modo quel terreno deve essere coperto prima che la mente di un cittadino
moderno sia pronta ad affrontare i problemi che lo affrontano.  Altrimenti è un cittadino
incapace, non sa dove sia e dove sia il mondo, e se è ricco o influente può essere davvero un
cittadino molto pericoloso.  Attualmente ci saranno raccolte di gran lunga migliori per
soddisfare questa esigenza, o forse l'essenza di tutte e tre le divisioni della conoscenza,
concentrate e rese più lucide e attraenti, potrebbe essere disponibile come cornice intellettuale
dell'educazione moderna in tutto il mondo, come un "Generale Conto della vita "che dovrebbe
essere dato a tutti. e in qualche modo quel terreno deve essere coperto prima che la mente di un
cittadino moderno sia pronta ad affrontare i problemi che lo affrontano.  Altrimenti è un
cittadino incapace, non sa dove sia e dove sia il mondo, e se è ricco o influente può essere
davvero un cittadino molto pericoloso.  Attualmente ci saranno raccolte di gran lunga migliori
per soddisfare questa esigenza, o forse l'essenza di tutte e tre le divisioni della conoscenza,
concentrate e rese più lucide e attraenti, potrebbe essere disponibile come cornice intellettuale
dell'educazione moderna in tutto il mondo, come un "Generale Conto della vita "che dovrebbe
essere dato a tutti.  e se è ricco o influente può essere davvero un cittadino molto
pericoloso.  Attualmente ci saranno raccolte di gran lunga migliori per soddisfare questa
esigenza, o forse l'essenza di tutte e tre le divisioni della conoscenza, concentrate e rese più
lucide e attraenti, potrebbe essere disponibile come cornice intellettuale dell'educazione
moderna in tutto il mondo, come un "Generale Conto della vita "che dovrebbe essere dato a
tutti. e se è ricco o influente può essere davvero un cittadino molto pericoloso. Attualmente ci
saranno raccolte di gran lunga migliori per soddisfare questa esigenza, o forse l'essenza di tutte
e tre le divisioni della conoscenza, concentrate e rese più lucide e attraenti, potrebbe essere
disponibile come cornice intellettuale dell'educazione moderna in tutto il mondo, come un
"Generale Conto della vita "che dovrebbe essere dato a tutti.

Ma certamente nessuno può iniziare a vivere in modo adeguato e soddisfacente a meno che non
sappia cosa è, dove si trova e come resiste alle persone e alle cose su di lui.

IV. - LA RIVOLUZIONE NELL'ISTRUZIONE

Qualche sorta di resa dei conti quindi tra le persone svegliate al nuovo mondo che sorge intorno
a noi e le scuole, i college e le macchine dell'istruzione formale sono in ritardo. Come corpo gli
istruiti non ottengono nulla di simile a quel Conto della vita che è necessario per dirigere la
nostra condotta in questo mondo moderno.

È l'assurdità suprema nel mondo oggi che queste istituzioni passino attraverso una solenne
sfilata per preparare la nuova generazione alla vita e che, in seguito, una minoranza delle loro
vittime, trovando questa preparazione li abbia lasciati quasi del tutto impreparati, dovrebbe
hanno di propria iniziativa lottare per far uscire dal nostro mondo un mucchio di menti
affamate e distorte verso una sorta di vera educazione. Il mondo non può essere gestito da una
tale minoranza di menti fuggite e rieducate da sole, con tutto il resto del mucchio contro di
loro.  Le nostre necessità richiedono l'intelligenza e i servizi di tutti coloro che possono essere
addestrati a dare loro.  Il nuovo mondo richiede nuove scuole, quindi, per offrire a tutti una
formazione mentale solida e approfondita e fornire a tutti idee chiare sulla storia, sulla vita, e
sui rapporti politici ed economici invece del contenuto di spazzatura prevalente al momento
attuale.  Gli insegnanti e le scuole del vecchio mondo devono essere riformati o sostituiti.  Un
vigoroso movimento di riforma dell'istruzione nasce come espressione naturale e necessaria del
Risveglio del cospiratore aperto.  Una rivoluzione nell'istruzione è la parte più imperativa e
fondamentale dell'adattamento della vita alle sue nuove condizioni.

Queste varie compendie di conoscenza che costituiscono un Conto moderno della vita, su cui
abbiamo sottolineato la sezione precedente, questi supplementi all'insegnamento, che ora sono
prodotti e letti al di fuori del mondo educativo formale stabilito e nei denti della sua evidente
ostilità) a causa dell'arretratezza di quel mondo, e poiché quel mondo cede lentamente ma
sicuramente alla pressione del nuovo spirito, così permetteranno e sostituiranno i suoi libri di
testo e scompariranno come una classe separata di libri.  L'educazione di questi nuovi tempi
pericolosi in cui stiamo vivendo richiede, deve iniziare bene, dall'inizio e non ci deve essere
nulla da sostituire e nulla da riapprendere in esso.  Prima che possiamo parlare di politica,
finanza, affari o morale,  dobbiamo vedere che abbiamo le giuste abitudini mentali e il giusto
fondamento dei fatti realizzati.  Non c'è molto da fare con le nostre vite fino a quando non
l'avremo visto.

V. - RELIGIONE NEL NUOVO MONDO

"SÌ", obietta un lettore, "ma la nostra religione non ci dice cosa dobbiamo fare della nostra
vita?"
Dobbiamo portare la religione, come materia fondamentale, in questa discussione.  Dal nostro
punto di vista attuale, la religione è quella parte essenziale dell'educazione che determina la
condotta.  La religione certamente dovrebbe dirci cosa fare della nostra vita.  Ma nella grande
agitazione e nelle occasioni della vita moderna, gran parte di ciò che chiamiamo religione
rimane irrilevante o stupido. La religione non sembra "unirsi" alle parti principali del problema
generale della vita. Ha perso il contatto.

Proviamo a portare questo problema della Cospirazione Aperta per incontrare e rendere il
nuovo mondo, in relazione con le tradizioni della religione. Il chiaro cospiratore aperto che ha
ottenuto la sua moderna ideologia, il suo resoconto lucido sull'universo in ordine, è obbligato a
crederlo solo dando la sua vita ai grandi processi di ricostruzione sociale e modellando la sua
condotta in riferimento a quello, può fare bene con la sua vita.  Ma questo lo lancia
semplicemente nella più sottile e senza fine delle lotte, la lotta contro l'incessante gravitazione
dei nostri interessi verso noi stessi. Deve vivere la vita in generale e fuggire dalla vita stretta e
stretta. Tutti cerchiamo di raggiungere la dignità e la felicità della magnanimità e di sfuggire alle
tormentose urgenze del desiderio personale. In passato quella lotta ha generalmente assunto la
forma di una lotta religiosa. La religione è l'antagonista di sé.

Nella loro completezza, nella vita che era professionalmente religiosa, le religioni hanno sempre
richiesto grandi subordinazioni di sé.  Qui sta la loro forza creativa.  Chiedevano devozione e
fornivano ragioni per quella richiesta.  Distolsero la volontà dalle preoccupazioni egoistiche,
spesso molto completamente.  Non esiste una religione autonoma, un assolo religioso
privato.  Alcune forme di protestantesimo e alcuni tipi mistici si avvicinano a rendere la
religione isolata un duetto tra l'individuo e la sua divinità, ma qui può essere considerata una
perversione dell'impulso religioso. Proprio come il normale complesso sessuale eccita e stimola
l'individuo dal suo egotismo a servire i fini della razza, così il normale processo religioso toglie
l'individuo dal suo egotismo al servizio della comunità. Non è un affare, un "contratto sociale"
tra l'individuo e la comunità;  è una subordinazione sia dell'individuo esistente che della
comunità esistente in relazione a qualcosa, una divinità, un ordine divino, uno standard, una
giustizia, più importante di entrambi. Ciò che viene chiamato nella fraseologia di certe religioni
"convinzione del peccato" e "fuga dalla Città della Distruzione" sono esempi familiari di questo
riferimento dell'individuo egocentrico e dell'attuale vita sociale a qualcosa di molto migliore
dell'uno o del l'altro.  più importante di entrambi.  Ciò che viene chiamato nella fraseologia di
certe religioni "convinzione del peccato" e "fuga dalla Città della Distruzione" sono esempi
familiari di questo riferimento dell'individuo egocentrico e dell'attuale vita sociale a qualcosa di
molto migliore dell'uno o del l'altro. più importante di entrambi. Ciò che viene chiamato nella
fraseologia di certe religioni "convinzione del peccato" e "fuga dalla Città della Distruzione"
sono esempi familiari di questo riferimento dell'individuo egocentrico e dell'attuale vita sociale
a qualcosa di molto migliore dell'uno o del l'altro.

Questo è il terzo elemento della relazione religiosa, una speranza, una promessa, un obiettivo
che trasforma il convertito non solo da se stesso ma dal "mondo" così com'è, verso cose
migliori. Prima viene il disprezzo, poi il servizio, e poi questa urgenza creativa ricostruttiva.

Per il tipo di mente più fine questo aspetto della religione sembra essere sempre stata la sua
principale attrazione.  Bisogna ricordare che esiste una vera volontà per la religione sparsa in
tutta l'umanità - un vero desiderio di allontanarsi da se stessi.  La religione non ha mai
perseguito i suoi elettori distintivi; sono venuti per incontrarlo. Il desiderio di darsi a scopi più
grandi di quelli che la vita quotidiana offre e di donarsi liberamente è chiaramente dominante
in quella minoranza e rintracciabile in una proporzione incalcolabile della maggioranza.

Ma finora la religione non è mai stata presentata semplicemente come una devozione a una
causa universale.  La devozione è sempre stata presente, ma è stata complicata da altre
considerazioni.  I leader di ogni grande movimento religioso hanno ritenuto necessario che si
spiegasse nella forma della storia e di una cosmogonia.  È stato ritenuto necessario dire
perché? e a che fine? Pertanto, ogni religione ha dovuto adottare le concezioni fisiche e di solito
assumere anche molti dei valori morali e sociali, attuali al momento della sua formazione. Non
poteva trascendere le frasi filosofiche e gli atteggiamenti che sembravano quindi fornire la
cornice naturale per una fede, né attingere a nulla al di là della riserva di conoscenza scientifica
del suo tempo.

Ma poiché l'idea di un continuo cambiamento, andando sempre più lontano dalle realtà
esistenti e non ritornando mai più su di esse, è nuova, poiché nessuno fino a poco tempo fa ha
compreso il fatto che la conoscenza di oggi è l'ignoranza di domani, ogni nuova lo sviluppo della
religione nel mondo finora è stato proclamato in perfetta buona fede come la verità culminante
e finale.

Questa finalità della dichiarazione ha un notevole valore pratico immediato.  Il suggerimento

della possibilità di ulteriore riaffermazione è un suggerimento inquietante; mina la convinzione
e rompe i ranghi dei credenti, perché ci sono enormi variazioni nelle capacità degli uomini di
riconoscere lo stesso spirito in una forma mutevole.  Queste variazioni oggi causano infinite
difficoltà.  Mentre alcune intelligenze possono riconoscere lo stesso Dio sotto una varietà di
nomi e simboli senza alcuna grave tensione, altri non riescono nemmeno a rilevare gli dei più
contrastati l'uno dall'altro a condizione che indossino la stessa maschera e il titolo Sembra una
cosa perfettamente naturale e ragionevole per molti le menti per riaffermare la religione ora in
termini di necessità biologica e psicologica, mentre per gli altri qualsiasi variazione, qualunque
sia il fraseggio della fede, sembra essere nient'altro che false dichiarazioni atee del tipo più
dannato. Per questi ultimi Dio un Dio ancora abbastanza antropomorfo da avere una volontà e
uno scopo per mostrare preferenze ed emozioni reciproche, per essere davvero di persona, deve
essere mantenuto fino alla fine dei tempi.  Per altri, Dio può essere considerato una Grande
Prima Causa, impersonale e disumana come la struttura atomica.

È a causa degli impegni storici e filosofici che hanno assunto e delle concessioni fatte alle
comuni debolezze umane riguardo a questioni morali un tempo apparentemente minori ma ora
vitali come proprietà, attività mentale e veridicità pubblica, piuttosto che di qualsiasi
inadeguatezza in il loro adattamento ai bisogni psicologici - che l'attuale ampio discredito delle
religioni organizzate è avvenuto. Non sembrano più neppure approssimativamente veritieri su
questioni di fatto e non danno imperativi su ampi campi di condotta in cui prevalgono le
perplessità.  La gente dirà: "Potrei essere perfettamente felice di condurre la vita di un devoto
cattolico se solo potessi credere".

Grande ingegno è stato dimostrato da scrittori e pensatori moderni nell'adattamento delle

venerate espressioni religiose a nuove idee. Peccavi. [Usu. tradotto "Ho peccato" — RW] Non ho
scritto della volontà creativa nell'umanità come "Dio Re Invisibile" e l'ho presentata nella figura
di un dio finito giovane e avventuroso?
La parola "Dio" è nella maggior parte delle menti così associata al concetto di religione che
viene abbandonata solo con la più grande riluttanza.  La parola rimane, sebbene l'idea venga
continuamente attenuata. Il rispetto per Lui richiede che non abbia limiti. È spinto sempre più
lontano dalla realtà, quindi, e la sua definizione diventa sempre più un fascio di negazioni, fino
a quando, alla fine, nel suo ruolo di The Absolute, diventa un'espressione completamente
negativa.  Mentre possiamo parlare di bene, diciamo alcuni, possiamo parlare di Dio.  Dio è la
possibilità della bontà, il lato buono delle cose.  Se le frasi in cui viene usato il nome di Dio
devono essere abbandonate, discutono, la religione rimarrà senza parole prima di molte
occasioni.

Certamente c'è qualcosa oltre l'individuo che è e il mondo che è;  su ciò abbiamo già insistito
come caratteristica di tutte le religioni; quella persuasione è l'essenza della fede e la chiave del
coraggio.  Ma se ciò debba essere considerato, anche dopo gli esercizi più faticosi di
personificazione, come una persona più grande o una persona comprensiva, è un'altra
questione.  La personalità è l'ultima traccia dell'antropomorfismo.  L'impulso moderno a una
precisa veridicità è contro tali concessioni all'espressione tradizionale.

D'altra parte, in molte belle menti religiose esiste un desiderio che equivale quasi a una
necessità per un oggetto di devozione così individualizzato da essere capace almeno di una
coscienza ricettiva anche se non viene concessa una risposta definita.  Un tipo di mente può
accettare una realtà in sé che un altro deve proiettare e drammatizzare prima che possa
comprenderla e reagire ad essa.  L'anima umana è una cosa complessa che non resisterà al
chiarimento quando questo oltrepassa un certo grado di durezza e ruvidezza. Lo spirito umano
ha imparato l'amore, la devozione, l'obbedienza e l'umiltà in relazione ad altre personalità, e con
difficoltà fa il passo finale verso una subordinazione trascendente, da cui si è spogliato l'ultimo
brandello di personalità.

In materie non immediatamente materiali, il linguaggio deve funzionare secondo le metafore e

sebbene ogni metafora comporti i suoi peculiari rischi di confusione, non possiamo farne a
meno. È necessaria una grande tolleranza intellettuale, quindi - una disposizione coltivata - per
tradurre e ritradurre da un linguaggio metafisico o emotivo ad un altro - se non ci deve essere
un deplorevole spreco di forza morale nel nostro mondo. Proprio ora ho scritto Peccavi perché
avevo scritto God the Invisible King, ma dopotutto non penso che sia stato un peccato usare
quella frase, God the Invisible King, come un errore nell'espressione.  Se non c'è un leader
personale comprensivo al di fuori di noi, c'è almeno in noi l'atteggiamento che dovremmo
adottare nei confronti di un leader personale comprensivo.

Tre profonde differenze tra le nuove disposizioni mentali del tempo presente e quelle delle
epoche precedenti devono essere realizzate se si vogliono vedere gli attuali sviluppi dell'impulso
religioso nella loro corretta relazione con la vita religiosa del passato.  C'è stato un grande
progresso nell'analisi dei processi psichici e nel coraggio con cui gli uomini hanno esplorato le
origini del pensiero e dei sentimenti umani.  Seguendo i progressi biologici che ci hanno fatto
riconoscere pesci e anfibi nella struttura corporea dell'uomo, sono arrivati questi sviluppi
paralleli in cui vediamo la paura e la lussuria elementari e l'amore per se stessi modellati,
modificati ed esaltati, sotto lo stress del progresso sociale , in intricati motivi umani. La nostra
concezione del peccato e il nostro trattamento del peccato sono stati profondamente modificati
da questa analisi. I nostri precedenti peccati sono visti come ignoranze, inadeguatezze e cattive
abitudini e il conflitto morale è privato dei tre quarti della sua qualità melodrammatica
incentrata sull'ego.  Non siamo più commossi per essere meno malvagi;  ci commuoviamo per
organizzare i nostri riflessi condizionati e condurre una vita meno frammentaria e sciocca.

In secondo luogo, la concezione dell'individualità è stata influenzata e rilassata dal pensiero

biologico, in modo che non pensiamo così facilmente al contrabbando individuale come
facevano i nostri padri. Cominciamo a renderci conto che siamo egotisti per incomprensione. La
natura imbroglia il sé per servire gli scopi della specie riempiendola di desideri che la guerra
contro i suoi interessi privati. Quando i nostri occhi sono aperti a queste cose, ci vediamo come
esseri più grandi o meno del sé definitivo. L'anima dell'uomo non è più la sua. Scopre, fa parte
di un essere più grande che visse prima della sua nascita e gli sopravviverà.  L'idea di una
sopravvivenza dell'individuo definito con tutti gli incidenti e le idiosincrasie della sua natura
temporale su di lui si dissolve nel nulla in questa nuova visione dell'immortalità.

Il terzo dei principali contrasti tra pensiero moderno ed ex che ha reso le forme generali della
religione consolidata vecchio stile e inservibile è un riorientamento delle idee attuali sul
tempo.  La potente disposizione della mente umana a spiegare tutto come l'inevitabile
svolgimento di un evento passato che, per così dire, spazza il futuro impotente davanti a sé, è
stata verificata da una massa di sottili critiche.  La concezione del progresso come uno scopo
crescente e crescente, una concezione che sta prendendo sempre più piede l'immaginazione
umana, trasforma la vita religiosa verso il futuro.  Non pensiamo più alla sottomissione ai
decreti irrevocabili del dominio assoluto, ma alla partecipazione a un'avventura per conto di un
potere che guadagna forza e si afferma. La storia del nostro mondo, che ci è stato spiegato dalla
scienza, è in contrasto con tutte le storie su cui si sono basate le religioni. Non c'era creazione in
passato, iniziamo a renderci conto, ma eternamente c'è creazione; non vi fu caduta per spiegare
il conflitto tra il bene e il male, ma un'ascesa tempestosa. La vita come la conosciamo è solo un
inizio.

Sembra inevitabile che se la religione deve sviluppare il potere unificante e direttivo nell'attuale
confusione delle questioni umane, deve adattarsi a questa visione della mente lungimirante e
analizzante l'individualità; deve spogliarsi delle sue storie sacre, delle sue gravi preoccupazioni,
del suo prolungamento postumo dei fini personali. Il desiderio di servizio, di subordinazione, di
effetto permanente, di fuga dalla meschinità dolorosa e dalla mortalità della vita individuale, è
l'elemento immortale di ogni sistema religioso.

È giunto il momento di spogliare la religione fino a quello, di spogliarla per compiti più grandi
di quanto abbia mai affrontato prima.  Le storie e i simboli che hanno servito i nostri padri ci
ingombrano e ci dividono. Sacramenti e rituali ospitano controversie e sprecano le nostre scarse
emozioni.  La spiegazione del perché le cose sono uno sforzo inutile nella religione.  Il fatto
essenziale nella religione è il desiderio di religione e non come è nato. Se non vuoi la religione,
nessuna persuasione, nessuna convinzione sul tuo posto nell'universo può dartelo.  La prima
frase del credo moderno deve essere, non "credo", ma "mi do".

A cosa? E come? A queste domande ci rivolgeremo ora a noi stessi.

VI. - LA RELIGIONE MODERNA È OBIETTIVA

Darsi religiosamente è un'operazione continua espressa in una serie di atti.  Non può essere
nient'altro. Non puoi dedicarti e poi andare via per vivere come hai vissuto prima. È una cattiva
parodia della religione che non produce un cambiamento essenziale nella vita che la
abbraccia. Ma nelle religioni consolidate e più antiche della nostra razza, questo cambiamento
di condotta ha comportato molta auto-abbattimento solo verso Dio o gli Dei, o molta auto-
mortificazione semplicemente in vista del perfezionamento morale di sé. La devozione cristiana,
ad esempio, in questi primi stadi, prima che la vita eremita avesse luogo alla vita monastica
organizzata, non si orientava in alcun modo al servizio se non al servizio spirituale di altri esseri
umani.  Ma quando il cristianesimo divenne una forza organizzativa sociale definita, assunse
una grande serie di cure,

La tendenza moderna è stata ed è tutta nella direzione di minimizzare ciò che si potrebbe
chiamare devozione egocentrica e auto-sottomissione, e di espandere e sviluppare il servizio
esterno.  L'idea della perfezione interiore diminuisce con la crescente importanza attribuita
all'individualità. Smettiamo di pensare alla mortificazione o all'esaltazione o al perfezionamento
di noi stessi e cerchiamo di perderci in una vita più grande.  Pensiamo sempre meno di
"conquistare" se stessi e sempre più di scappare da se stessi. Se proviamo a perfezionarci sotto
qualsiasi aspetto, è solo quando un soldato affila e lucida un'arma essenziale.

La nostra comprensione accelerata del continuo cambiamento, la nostra visione più ampia e più
completa della storia della vita, disabitano le nostre menti di molti limiti fissati
all'immaginazione dei nostri predecessori.  Molto che hanno visto come fissi e determinati,
vediamo come transitori e controllabili. Hanno visto la vita fissata nella sua specie e soggetta a
leggi irrevocabili. Vediamo la vita lottare in modo insicuro ma con un successo crescente per la
libertà e il potere contro la restrizione e la morte. Vediamo finalmente la vita arrivare al nostro
tragico e pieno di speranza livello umano. Ci rendiamo conto che possibilità senza precedenti,
potenti problemi, affrontiamo l'umanità oggi.  Incorniciano le nostre esistenze.  L'aspetto
pratico, la forma materiale, l'incarnazione dell'impulso religioso modernizzato è la direzione di
tutta la vita alla soluzione di questi problemi e alla realizzazione delle loro
possibilità. L'alternativa davanti all'uomo ora è la magnificenza dello spirito e la magnificenza
della realizzazione, o il disastro.

La vita religiosa moderna, come tutte le forme di vita religiosa, deve avere le sue attività
interiori sottili e profonde, le sue meditazioni, i suoi scontri, le sue fasi di stress, ricerca e
appello, i suoi umori sereni e oranti, ma questi aspetti interiori non rientrano nel campo di
applicazione della presente inchiesta, che riguarda interamente la forma esteriore, la direzione e
l'organizzazione del moderno sforzo religioso, con la questione di cosa, data devozione religiosa,
dobbiamo fare e come deve essere fatto.

Ora, nel nuovo e più grande universo al quale ci stiamo risvegliando, le sue immense possibilità
forniscono una cornice e un'ambientazione completamente nuove per la vita morale.  Nella
prospettiva fissa e limitata del passato, le buone opere pratiche presero la forma principalmente
di misure palliative contro i mali che erano concepiti come incurabili;  la comunità religiosa
curava i malati, nutriva gli affamati, offriva un rifugio per il fuggitivo, supplicava i potenti per la
misericordia. Non sognava di prevenire la malattia, la carestia o la tirannia. La mondanità era il
suo pronto rifugio dall'invincibile male e dalla confusione dell'attuale schema di cose.

Ma ora è possibile immaginare un ordine negli affari umani da cui questi mali sono stati in gran
parte o interamente eliminati.  Sempre più persone si rendono conto che un tale ordine è una
possibilità materiale.  E con la consapevolezza che questa è una possibilità materiale, non
possiamo più accontentarci di un campo di "buone azioni" e di azioni giuste limitate alle attività
palliative e consolatorie.  Tali cose sono semplicemente "pronto soccorso".  La mente religiosa
diventa più audace di quanto non sia mai stata prima.  Attraversa il sipario che una volta
immaginava fosse una barriera.  Comprende i suoi maggiori obblighi.  Il modo in cui le nostre
attività conducono alla realizzazione di quel concepibile miglior ordine negli affari umani,
diventa il nuovo criterio di condotta. La mondanità è diventata superflua.

La realizzazione di questo possibile migliore ordine ci porta subito a determinate linee di

condotta definite. Dobbiamo porre fine alla guerra e per porre fine alla guerra dobbiamo essere
cosmopoliti nella nostra politica. È impossibile per qualsiasi persona dalla testa chiara supporre
che le stupidità sempre più distruttive della guerra possano essere eliminate dagli affari umani
fino a quando un certo controllo politico comune domina la terra e, a meno che determinate
pressioni dovute alla crescita della popolazione, a causa dell'ampliamento della portata di
operazioni economiche oa causa di norme e tradizioni di vita contrastanti, vengono eliminate.

Per evitare i mali positivi della guerra e raggiungere i nuovi livelli di prosperità e potere che ora
vengono alla luce, un efficace controllo mondiale, non solo della forza armata, ma della
produzione e dei principali movimenti delle materie prime di base e della deriva e
dell'espansione di è richiesta la popolazione. È assurdo sognare la pace e il progresso mondiale
senza quel controllo.  Queste cose garantivano che le capacità e le energie di una proporzione
notevolmente maggiore di esseri umani potevano essere dirottate verso le attività felici della
ricerca scientifica e del lavoro creativo, con un rilascio e un ampliamento sempre maggiori delle
possibilità umane. Dal punto di vista politico è chiaro che le nostre vite devono essere date al
progresso di quell'unione.

Un simile passo in avanti nella vita umana, il primo passo in un progresso possente e continuo,
un progresso al quale non appare alcun limite, ora non è semplicemente materialmente
possibile. È urgente. L'opportunità è chiara davanti all'umanità. È l'alternativa al decadimento
sociale. Ma non c'è certezza, nessuna necessità materiale, che mai dovrebbe essere presa. Non
sarà preso dall'umanità inavvertitamente.  Può essere preso solo attraverso una tale
organizzazione di volontà ed energia per prenderlo come questo mondo non ha mai visto prima.

Questi sono i nuovi imperativi che si aprono davanti alle menti più vigili della nostra
generazione.  Presto diventeranno lo sfondo mentale generale, man mano che le moderne
interpretazioni della storia della vita e delle possibilità materiali e mentali su di noi si
stabiliranno.  Gli usi e gli accordi malvagi politici, sociali ed economici possono sembrare
ingombranti ed enormi, ma non sono né permanenti né incontrollabili.  Possono essere
controllati, tuttavia, solo con uno sforzo più potente e determinato degli istinti e delle inerzie
che li sostengono.  La religione, moderna e disillusa, ha il compito esteriore di imporsi nel
controllo e nella direzione della vita politica, sociale ed economica.  Se non lo fa, allora non è
altro che una droga per alleviare il disagio, "l'oppio dei popoli".

La religione può o no sintetizzare lo sforzo necessario per sollevare l'umanità dai nostri attuali
disordini, pericoli, equità, frustrazioni e futilità verso una fase di relativa sicurezza,
accumulando conoscenza, sistematica e continua crescita del potere e la diffusa, profonda
felicità di vita piena di speranza e crescente?

La nostra risposta qui è che lo spirito religioso, alla luce della conoscenza moderna, può fare
questa cosa, e il nostro argomento ora è quello di indagare quali sono le fasi di apertura
necessarie nella sintesi di quello sforzo.  Scriviamo, da questo punto in poi, per coloro che
credono che possa farlo e che già comprendono le implicazioni della storia mondiale e dei
risultati scientifici contemporanei.

VII. - COSA DEVE FARE L'umanità

PRIMA di considerare le forme e i metodi per attaccare questo inevitabile compito di
ricostruzione, sarà bene tracciare le linee principali e tentare di misurare l'entità di tale
compito.  Quali sono le nuove forme che si propone così di imporre alla vita umana e come
devono essere evolute o imposte alle forme attuali?  E contro quali resistenze attive e passive
deve essere fatto?

Non ci può essere alcuna pausa per la sostituzione negli affari della vita. Il giorno deve seguire il
giorno e le attività comuni continuano. Il nuovo mondo come preoccupazione permanente deve
nascere dal vecchio come preoccupazione permanente.

Ora la concezione più completa di questo nuovo mondo è quella unificata politicamente,
socialmente ed economicamente. All'interno di quella cornice rientrano tutte le altre idee della
nostra progressiva ambizione. A tal fine fissiamo i nostri volti e cerchiamo di orientare le nostre
vite. Al momento ci sono molti che lo considerano una possibilità ma, a quanto pare, non osano
desiderarlo, a causa delle enormi difficoltà che si presentano e perché non vedono ancora
alcuna intimazione di attraversare o aggirare queste difficoltà. Non vedono una via di fuga dal
mosaico di governi che li afferra e divide l'umanità. La grande maggioranza degli esseri umani
deve ancora vedere l'avventura umana nel suo insieme;  sono ossessionati dall'aria di
permanenza e finalità nelle cose stabilite; accettano la realtà attuale come realtà ultima. Come
dice il proverbio,

Ma qui stiamo scrivendo per i moderni, e per loro è impossibile pensare al mondo come sicuro e
soddisfacente fino a quando non esiste un unico mondo comune, che previene la guerra e
controlla quelle forze morali, biologiche ed economiche e gli sprechi che altrimenti condurre a
guerre.  E controllandoli nel senso che la scienza e la realizzazione e il controllo dell'uomo dei
suoi poteri e possibilità aumentano continuamente.

Cerchiamo di chiarire che tipo di governo stiamo cercando di sostituire al patchwork di

oggi. Sarà un nuovo tipo di direzione con una nuova psicologia. È improbabile che il metodo di
direzione di un simile mondo comune imiti i metodi degli stati sovrani esistenti. Sarà qualcosa
di nuovo e completamente diverso.

Questo punto non è ancora generalmente realizzato.  Si presume troppo spesso che il
commonweal mondiale sarà, per così dire, solo l'erede e il sopravvissuto degli stati esistenti, e
che sarà una sorta di megatherium della stessa forma e anatomia dei suoi predecessori.

Ma una piccola riflessione mostrerà che questo è un errore.  Gli stati esistenti sono
principalmente stati militanti e uno stato mondiale non può essere militante.  Ci sarà poco
bisogno che il presidente o il re guidino le schiere schierate dell'umanità, poiché dove non c'è
guerra non c'è bisogno di alcun leader che guidi ospiti ovunque, e in un mondo poliglotta un
parlamento dell'umanità o qualsiasi tipo di consiglio che incontra e parla è uno strumento
inconcepibile di governo. La voce cesserà di essere un veicolo adatto. Il governo mondiale, come
il processo scientifico, sarà condotto attraverso dichiarazioni, critiche e pubblicazioni che
saranno capaci di una traduzione efficiente.

L'organizzazione fondamentale degli stati contemporanei è chiaramente ancora militare, ed è

esattamente ciò che un'organizzazione mondiale non può essere.  Bandiere, uniformi, inni
nazionali, patriottismo coltivato in modo seducente in chiesa e scuola, il vanto, il ronzio e la
confusione delle nostre sovranità concorrenti, appartengono alla fase di sviluppo che l'Open
Conspiracy sostituirà. Dobbiamo liberarci di quel disordine. Il ragionevole desiderio di tutti noi
è che gli affari collettivi del mondo siano gestiti da gruppi adeguatamente equipaggiati delle
persone più interessate, intelligenti e devote e che le loro attività debbano essere sottoposte a
una critica libera, aperta e attenta,

Un certo numero di lettori sarà disposto a dire che questa è una concezione molto vaga,
indefinita e complicata del governo mondiale. Ma in effetti è una semplificazione. Non solo gli
attuali governi del mondo sono una confusione competitiva frammentaria, ma nessuno di questi
è così semplice come sembra.  Sembrano semplici perché hanno capi formali e forme definite,
consigli, assemblee di voto e così via per arrivare alle decisioni.  Ma i capi formali, i re, i
presidenti e così via, in realtà non sono i capi della direttiva. Sono semplicemente le teste delle
figure. Non decidono. Esse si limitano a fare gesti di acquiescenza potente e dignitosa quando
vengono prese delle decisioni.  Stanno complicando le frodi.  Né i consigli e le assemblee
decidono davvero.  Registrano, spesso in modo molto imperfetto ed esasperante,  lo scopo
accumulante delle forze esterne.  Queste forze direttrici esterne sono senza dubbio molto
intricate nel loro funzionamento; dipendono infine da forme religiose ed educative e da ondate
di sentimenti gregari, ma non semplifica minimamente il processo di attività umana collettiva
fingere che sia semplice e impostare simboli e manichini sotto le spoglie di sovrani e dittatori
per incarnare quella finzione. Riconoscere la complessità incurabile dell'azione collettiva è una
semplificazione mentale;  rimanere soddisfatti delle pretese delle istituzioni governative
esistenti e portare tutti i problemi della loro procedura e interazione significa complicare la
questione. dipendono infine da forme religiose ed educative e da ondate di sentimenti gregari,
ma non semplifica minimamente il processo di attività umana collettiva fingere che sia semplice
e impostare simboli e manichini sotto le spoglie di sovrani e dittatori per incarnare quella
finzione.  Riconoscere la complessità incurabile dell'azione collettiva è una semplificazione
mentale; rimanere soddisfatti delle pretese delle istituzioni governative esistenti e portare tutti i
problemi della loro procedura e interazione significa complicare la questione. dipendono infine
da forme religiose ed educative e da ondate di sentimenti gregari, ma non semplifica
minimamente il processo di attività umana collettiva fingere che sia semplice e impostare
simboli e manichini sotto le spoglie di sovrani e dittatori per incarnare quella
finzione.  Riconoscere la complessità incurabile dell'azione collettiva è una semplificazione
mentale; rimanere soddisfatti delle pretese delle istituzioni governative esistenti e portare tutti i
problemi della loro procedura e interazione significa complicare la questione.  Riconoscere la
complessità incurabile dell'azione collettiva è una semplificazione mentale; rimanere soddisfatti
delle pretese delle istituzioni governative esistenti e portare tutti i problemi della loro procedura
e interazione significa complicare la questione.  Riconoscere la complessità incurabile
dell'azione collettiva è una semplificazione mentale;  rimanere soddisfatti delle pretese delle
istituzioni governative esistenti e portare tutti i problemi della loro procedura e interazione
significa complicare la questione.
L'attuale rudimentale sviluppo della psicologia collettiva ci obbliga ad essere vaghi e provvisori
sul modo in cui la mente collettiva può meglio definire la sua volontà ai fini dell'azione
amministrativa. Potremmo sapere che una cosa è possibile e non essere ancora in grado di farlo
ancora, così come sapevamo che l'aviazione era possibile nel 1900. Qualche metodo di decisione
ci deve essere sicuramente e un preciso meccanismo amministrativo.  Ma può rivelarsi
un'organizzazione molto più snella e meno elaborata di quanto una considerazione dei metodi
esistenti potrebbe portarci a immaginare.  Non può mai diventare un unico sistema
amministrativo ad incastro.  Potremmo avere sistemi di controllo mondiale piuttosto che un
singolo stato mondiale.  I regolamenti pratici, le forze dell'ordine e i funzionari necessari per
mantenere il mondo in buona salute,  ad esempio, può essere collegato solo in modo molto
approssimativo al sistema di controllo che manterrà le sue comunicazioni in uno stato di
efficienza.  L'esecuzione e le decisioni legali, come le conosciamo ora, possono essere
enormemente e inutilmente ingombranti dai nostri discendenti.  Man mano che la
ragionevolezza di una cosa viene chiarita, la necessità della sua applicazione viene ridotta e
scompare la necessità di un contenzioso.

L'Open Conspiracy, il movimento mondiale per la supercessione o l'allargamento o la fusione

delle istituzioni politiche, economiche e sociali esistenti deve necessariamente, man mano che
cresce, avvicinarsi sempre più alle questioni del controllo pratico. È probabile nella sua crescita
incorporare molti dipendenti pubblici attivi e molti leader e direttori industriali e
finanziari. Può assimilare grandi masse di lavoratori intelligenti. Man mano che le sue attività si
diffonderanno, elaborerà un intero sistema di metodi speciali di cooperazione. Man mano che
cresce, e crescendo, imparerà l'attività di direzione generale e come sviluppare la sua funzione
critica. Una critica lucida, spassionata e immanente è la necessità primaria, lo spirito vivente di
una civiltà mondiale. The Open Conspiracy è essenzialmente una tale critica, e lo svolgimento di
tale critica nella realtà lavorativa è compito della Open Conspiracy. Per sua stessa natura non
mirerà tanto a stabilire una direzione mondiale, quanto a diventare essa stessa una direzione
mondiale, e le forme educative e militanti della sua fase di apertura evoceranno, passo dopo
passo, con l'esperienza acquisita e il potere e responsabilità acquisita, forme di amministrazione
e ricerca e correlazione.

Le differenze nella natura e nella funzione tra i controlli mondiali del futuro e i governi statali
dell'era attuale che abbiamo appena sottolineato favoriscono la speranza che la Cospirazione
Aperta possa emergere in molti casi piuttosto che svanire da questi stati i governi attraverso
l'inibizione e la paralisi delle loro militanti distruttive e attività competitive rispetto a un
conflitto diretto per rovesciarli.  Man mano che i nuovi controlli del mondo si sviluppano,
diventa il business supremo della Cospirazione Aperta mantenerli in tutto il mondo e
imparziali, salvarli da un'incessante attività educativa e propagandistica critica
dall'entanglement con le vecchie rivalità tradizionali e le faide di stati e nazioni.  È del tutto
possibile che tali controlli mondiali siano in grado di svilupparsi indipendentemente, ma è
altamente probabile,  d'altra parte, che continueranno ad essere intrappolati come sono oggi e
che dovranno essere disimpegnati con una lotta.  Ripetiamo, le nuove organizzazioni direttrici
per gli affari degli uomini non saranno della stessa natura dei governi vecchio stile.  Saranno
nella loro natura biologica, finanziaria e generalmente economica, e i vecchi governi non erano
principalmente del genere. La loro forza direttiva sarà (1) una critica efficace con la qualità della
scienza e (2) la crescente volontà degli uomini di avere le cose giuste.  La forza direttrice dei
vecchi governi erano le fantasie non critiche e la astuzia di un individuo, una classe, una tribù o
una maggioranza. le nuove organizzazioni direttrici per gli affari degli uomini non saranno della
stessa natura dei governi vecchio stile.  Saranno nella loro natura biologica, finanziaria e
generalmente economica, e i vecchi governi non erano principalmente del genere. La loro forza
direttiva sarà (1) una critica efficace con la qualità della scienza e (2) la crescente volontà degli
uomini di avere le cose giuste.  La forza direttrice dei vecchi governi erano le fantasie non
critiche e la astuzia di un individuo, una classe, una tribù o una maggioranza.  le nuove
organizzazioni direttrici per gli affari degli uomini non saranno della stessa natura dei governi
vecchio stile.  Saranno nella loro natura biologica, finanziaria e generalmente economica, e i
vecchi governi non erano principalmente del genere. La loro forza direttiva sarà (1) una critica
efficace con la qualità della scienza e (2) la crescente volontà degli uomini di avere le cose
giuste.  La forza direttrice dei vecchi governi erano le fantasie non critiche e la astuzia di un
individuo, una classe, una tribù o una maggioranza. La loro forza direttiva sarà (1) una critica
efficace con la qualità della scienza e (2) la crescente volontà degli uomini di avere le cose
giuste.  La forza direttrice dei vecchi governi erano le fantasie non critiche e la astuzia di un
individuo, una classe, una tribù o una maggioranza. La loro forza direttiva sarà (1) una critica
efficace con la qualità della scienza e (2) la crescente volontà degli uomini di avere le cose
giuste.  La forza direttrice dei vecchi governi erano le fantasie non critiche e la astuzia di un
individuo, una classe, una tribù o una maggioranza.

La modernizzazione dell'impulso religioso ci porta direttamente a questo sforzo per l'istituzione

dello stato mondiale come un dovere, e la stretta considerazione della necessaria organizzazione
di tale sforzo porterà il lettore alla conclusione che un movimento che mira alla creazione di un
la direzione mondiale, per quanto limitata dal fatto che il movimento può essere inizialmente in
numero e potere, deve o contemplare la prospettiva di se stesso svilupparsi in una direzione
mondiale, e dalla digestione e dall'assimilazione di fattori sostituiti in un'intera comunità
mondiale moderna, o ammettere fin dall'inizio l'inutilità, il dilettantismo del tempo libero, dei
suoi gesti.

VIII. - GRANDI CARATTERISTICHE DI UN COMUNE MONDIALE

SCIENTIFICO
CONTINUANDO il nostro esame del compito pratico dinanzi alla mente moderna, potremmo in
seguito annotare le linee principali dell'aspirazione contemporanea all'interno di questo profilo
globale di un mondo comune. Qualsiasi tipo di unificazione delle questioni umane non servirà
ai fini che cerchiamo. Puntiamo a un particolare tipo di unificazione; un mondo Cesare non è
affatto migliore dal punto di vista progressivo del caos mondiale;  l'unità che cerchiamo deve
significare una liberazione mondiale di pensiero, esperimento e sforzo creativo.

Una cospirazione aperta di successo semplicemente per impadronirsi dei governi e esercitare e
mantenere il potere mondiale sarebbe nella migliore delle ipotesi solo la cornice vuota del
successo.  Potrebbe essere l'esatto contrario del successo.  La liberazione dalla minaccia della
guerra e dallo spreco dei conflitti economici internazionali è una cattiva liberazione se richiede
come prezzo la perdita di tutte le altre libertà.

È perché desideriamo l'unificazione della direzione umana, non semplicemente per il bene
dell'unità, ma come mezzo per liberare la felicità e il potere, che è necessario, ad ogni costo, in
ritardo, in perdita di forza effettiva, in strategia o svantaggio tattico - che la luce di critiche
libere e abbondanti dovrebbe giocare su quella direzione e sui movimenti e le organizzazioni
unificanti che portano alla creazione di quella direzione unificante.

L'uomo è un animale imperfetto e mai abbastanza affidabile nel buio.  Né moralmente né

intellettualmente è al sicuro dalle cadute.  Molti di noi che hanno superato la nostra prima
giovinezza sanno quanto poco possiamo fidarsi di noi stessi e felici di avere le nostre attività
controllate e sorvegliate da un senso di utile controllo. È per questa ragione che un movimento
per realizzare il concepibile migliore stato del mondo deve negare a se stesso i vantaggi dei
metodi segreti e delle insincerità tattiche. Deve lasciarlo ai suoi avversari. Dobbiamo dichiarare
la nostra fine chiaramente fin dall'inizio e non rischiare incomprensioni della nostra procedura.

La cospirazione aperta contro le istituzioni tradizionali e ora anguste e pericolose del mondo
deve essere una cospirazione aperta e non può rimanere altrimenti giusta.  Si perde se va
sottoterra.  Ogni passo verso l'unità del mondo deve essere fatto alla luce del giorno con la
comprensione comprensiva di quante più persone possibile, altrimenti si troverà che il tipo di
unità che sarà vinta non vale la pena vincere. Il compito essenziale dovrebbe essere ripreso di
nuovo all'interno della mera cornice di unità così raggiunta.

Questo candido tentativo di impossessarsi di tutto il mondo, questa nostra cospirazione aperta,
deve essere fatto in nome e per il bene della scienza e dell'attività creativa. Il suo scopo è quello
di liberare la scienza e l'attività creativa e ogni fase della lotta deve essere osservata e criticata,
affinché non ci sia sacrificio di questi fini alle esigenze del conflitto.

La sicurezza del progresso creativo e dell'attività creativa implica una regolamentazione

competente della vita economica nell'interesse collettivo. Devono esserci cibo, alloggio e svago
per tutti.  I bisogni fondamentali della vita animale devono essere assicurati prima che la vita
umana possa avere gioco libero.  L'uomo non vive di solo pane;  mangia per imparare e per
avventurarsi in modo creativo, ma se non mangia non può avventurarsi.  La sua vita è
principalmente economica, poiché una casa è principalmente una fondazione e giustizia
economica ed efficienza devono essere alla base di tutte le altre attività; ma giudicare la società
umana e organizzare le attività politiche e sociali interamente per motivi economici è
dimenticare gli obiettivi della campagna della vita in una preoccupazione per l'offerta.

È vero che l'uomo, come il mondo animale in generale da cui è sorto, è la creatura di una lotta
per il sostentamento, ma a differenza degli animali, l'uomo può ricorrere a metodi di fuga da
quella pressione competitiva sui mezzi di sussistenza, che è stato il destino di ogni altra specie
animale. Può frenare l'aumento del suo numero e sembra capace di espansioni ancora indefinite
della sua produttività pro capite.  Può quindi sfuggire alla lotta per la sopravvivenza del tutto
con un surplus di energia che nessun altro tipo di specie animale ha mai posseduto. Il controllo
intelligente della popolazione è una possibilità che mette l'uomo al di fuori dei processi
competitivi che finora hanno governato la modifica delle specie, e non può essere rilasciato da
questi processi in nessun altro modo.

C'è una chiara speranza che, in seguito, l'allevamento diretto rientrerà nel suo campo di
applicazione, ma questo va al di là della sua attuale gamma di risultati pratici e non è necessario
discuterne ulteriormente qui. Basti pensare a noi che la comunità mondiale dei nostri desideri,
la comunità mondiale organizzata che conduce e garantisce i propri progressi, richiede un
controllo collettivo deliberato della popolazione come condizione primaria.
Non esiste un forte desiderio istintivo di discendenza multipla, come tale, nel trucco
femminile.  Gli impulsi riproduttivi operano indirettamente.  La natura assicura una pressione
della popolazione attraverso passioni ed istinti che, data sufficiente conoscenza, intelligenza e
libertà da parte delle donne, possono essere soddisfatte in modo soddisfacente e tranquillizzate,
se necessario, senza la produzione di numerosi bambini.  Lievissimi aggiustamenti delle
disposizioni sociali ed economiche, in un mondo di chiare conoscenze disponibili e pratiche
dirette in queste materie, forniranno un incentivo o uno scoraggiamento sufficienti per
influenzare il tasso di natalità generale o il tasso di natalità di tipi specifici come potrebbe
significare il senso direttivo della comunità considera desiderabile.  Finché la maggior parte
degli esseri umani viene generata involontariamente dalla lussuria e dall'ignoranza, fintanto che
l'uomo rimane come qualsiasi altro animale sotto la pressione modellante della competizione
per la sussistenza.  I processi sociali e politici cambiano completamente nel loro carattere
quando riconosciamo la possibilità e la praticabilità di questa rivoluzione fondamentale nella
biologia umana.

In un mondo così sollevato, la produzione di generi di prima necessità presenta una serie di
problemi del tutto meno angoscianti rispetto a quelli dell'attuale lotta per i possedimenti e
l'autoindulgenza da parte del successo, del lavoro e della nuda vita da parte del masse.  Con
l'aumento della popolazione sfrenato, non vi era, come fine del processo economico, alcuna
alternativa pratica a un'eguaglianza moltitudine a livello di nuda sussistenza, se non attraverso
una disparità di accordi economici tale da consentire a una minoranza di mantenere uno
standard più elevato di la vita trattenendo qualsiasi surplus di produzione che potesse afferrare,
dal consumo in un semplice allevamento proletario. Nel passato e nel presente, quello che viene
chiamato il sistema capitalista, vale a dire lo sfruttamento non sistematico della produzione da
parte dei proprietari privati sotto la protezione della legge, nel complesso, nonostante molti
rifiuti e conflitti, ha funzionato beneficiando controllando quella gravitazione verso un consumo
universale di basso livello che sarebbe stato l'inevitabile esito di un socialismo ignaro dei
processi biologici. Con un'efficace limitazione all'aumento della popolazione, tuttavia, si aprono
possibilità completamente nuove davanti all'umanità.

Il vizioso assedio della scienza economica, ortodossa e non ortodossa, è stato il vizio dell'inizio
nell'aria, con la pratica attuale e le attuali convinzioni, con domande su salari, prezzi, valori e
possesso, quando le questioni più profonde dell'associazione umana sono davvero non si trova
affatto su questi livelli.  Le questioni primarie dell'associazione umana sono biologiche e
psicologiche e gli aspetti essenziali dell'economia sono i problemi di fisica applicata e
chimica. La prima cosa che dovremmo esaminare è ciò che vogliamo fare con le risorse naturali
e, successivamente, come convincere gli uomini a fare ciò che deve essere fatto nel modo più
piacevole ed efficace possibile. Quindi dovremmo avere uno standard in base al quale giudicare
i metodi di oggi.

Ma gli economisti accademici, e ancora di più Marx e i suoi seguaci, si rifiutano di affrontare
questi fondamenti e, con una posa stupida di sana saggezza pratica, insistono nell'aprire il loro
caso con un'accettazione acritica del comune antagonismo dei datori di lavoro e dei lavoratori e
un lungo rigmarole su profitti e salari. La proprietà e il lavoro espropriato sono solo un insieme
di molte possibili serie di metodi economici.

Gli economisti, tuttavia, prenderanno seriamente in considerazione solo il set attuale; il resto lo
ignorano; e i marxisti, con la loro incontrollabile disposizione di usare i soprannomi al posto dei
giudizi, condannano tutti gli altri come "utopici", una parola come definitiva nel suo
allontanamento dalle menti degli eletti come quell'altro animale domestico nel sostituto del
pensiero comunista, "Borghese." Se riescono a persuadersi che un'idea o un'affermazione sono
"utopiche" o "borghesi", non sembra minimamente importare se sia giusto o sbagliato.  È
smaltito. Proprio come nei circoli più gentili, tutto ciò che viene eliminato può essere etichettato
"ateo", "sovversivo" o "sleale".

Se un secolo e mezzo fa il mondo avesse presentato i suoi problemi di trasporto agli economisti,
avrebbero messo da parte, con il minimo spreco di alito e inchiostro possibile, tutti parlano di
ferrovie, automobili, navi a vapore e aeroplani e, con un raffinato senso di stravaganza
rimproverò, si dedicò a lunghe dissertazioni nevralgiche, controversie e trattati sulle strade
principali e sui metodi per collegarli, cancelli a tornello, canali, influenza delle tasse di blocco su
bargemen, atterraggi di marea, ancoraggi, capacità di carico in eccesso, vettori , roulotte,
carriole e il pedone.  Ci sarebbe stata una rapida e facile differenziazione nei sentimenti e nei
requisiti tra la minoranza proprietaria di cavalli e la maggioranza ambulante;  i torti di
quest'ultimo avrebbero torturato la mente di ogni filosofo che non poteva cavalcare, ed è stato
minimizzato da ogni filosofo che poteva; e ci sarebbe stata un'ampia spaccatura tra la scuola del
sentiero stretto, la scuola del non sentiero e la scuola che non vedrebbe l'ora di un momento in
cui ogni cavallo dovrebbe essere condotto lungo un sentiero universale sotto la dittatura del
pedone. Tutto con la gravità e la dignità più profonde. Queste cose, sentieri e strade e canali con
il loro traffico, erano progetti "reali" e "utopistici" per andare avanti a trenta o quaranta miglia
all'ora o più in salita e contro il vento e la marea, per non parlare del suggerimento ancora più
incredibile dell'aria il trasporto, sarebbe stato sorriso e deriso fuori dal tribunale. La vita andava
avanti con un certo aiuto dalle ruote, o galleggiava, remava e veniva soffiata sull'acqua;

La psicologia della cooperazione economica è ancora agli albori, e quindi gli economisti e i
socialisti dottrinari hanno avuto il raggio più libero per pedanteria e pompa autorevole.  Per
cento anni hanno discusso e discusso di "rendita", di "plusvalore" e così via, e hanno prodotto
una letteratura diecimila volte tanto voluminosa, triste e folle come i peggiori sfoghi degli
scolari medievali.

Ma non appena questa secolare preoccupazione per l'assegnazione delle quote di cedenti,
organizzatori, lavoratori, proprietari di materiale, commercianti di crediti e esattori delle tasse
nel prodotto totale, cessa di essere trattata come la domanda principale in economia;  non
appena liberiamo le nostre menti da una preoccupazione che fin dall'inizio rende
necessariamente quella scienza una disputa piuttosto che una scienza, e iniziamo il nostro
attacco all'argomento con un'indagine sui macchinari e su altro materiale produttivo richiesto
affinché la graffetta abbia bisogno di l'umanità dovrebbe essere soddisfatta, se continuiamo da
quello a considerare il modo in cui tutto questo materiale e macchinari possono essere lavorati e
il prodotto distribuito con il minor lavoro e la massima soddisfazione possibile,  spostiamo il
nostro trattamento delle questioni economiche verso standard in base ai quali tutti gli attuali
metodi di sfruttamento, occupazione e finanza possono essere giudicati piuttosto che
litigati. Possiamo respingere la questione delle affermazioni di questo tipo di partecipante o che,
per considerazioni successive e subordinate, e visualizzare ogni varietà di assistenza umana
nello sforzo generale dal punto di vista di ciò che rende tale assistenza meno onerosa ed
efficace.

I germi di tale economia veramente scientifica esistono già nello studio dell'organizzazione
industriale e della psicologia industriale. Man mano che la scienza della psicologia industriale si
sviluppa in particolare, troveremo tutta questa discussione sulla proprietà, il profitto, i salari, la
finanza e l'accumulazione, che è stata finora trattata come le questioni primarie dell'economia,
rientrando nella più ampia indagine su quali convenzioni in queste materie, quale sistema
monetario e quali concezioni della proprietà producono il massimo stimolo e il minimo attrito
in quel sistema di cooperazione mondiale che deve costituire la base economica generale delle
attività di un genere umano unificato.

Manifestamente la direzione suprema del complesso delle attività economiche umane in un tale
mondo deve incentrarsi su un ufficio di informazioni e consulenza, che terrà conto di tutte le
risorse del pianeta, stimerà i bisogni attuali, ripartirà le attività produttive e controllerà la
distribuzione.  Le indagini topografiche e geologiche delle moderne comunità civili, le loro
mappe del governo, il loro periodico rilascio di statistiche agricole e industriali, sono i primi
inizi grezzi e non coordinati di una tale intelligenza economica mondiale.  Nel lavoro di
propaganda di David Lubin, un pioniere che l'umanità non deve dimenticare, e nel suo Istituto
Internazionale di Agricoltura di Roma, ci sono stati gli inizi di una revisione imparziale mese
per mese e anno per anno di produzione mondiale, bisogni del mondo e trasporto
mondiale .  Una così grande organizzazione centrale della scienza economica produrrebbe
necessariamente una direzione; indicherebbe cosa sarebbe stato meglio fare qui, là e ovunque,
risolvere grovigli generali, esaminare, approvare e avviare nuovi metodi e organizzare il
processo di transizione dal vecchio al nuovo.  Non sarebbe un'organizzazione di volontà,
imponendo la sua volontà su una razza riluttante o recalcitrante; sarebbe una direzione, proprio
come una mappa è una direzione.

Una mappa non impone volontà a nessuno, non fa entrare nessuno nella sua "politica". Eppure
obbediamo alle nostre mappe.

La volontà di avere la mappa piena, accurata e aggiornata e la determinazione a rispettare le sue

indicazioni, dovrebbero pervadere l'intera comunità.  Nutrire e sostenere quella volontà deve
essere compito non di una particolare divisione sociale o economica della comunità, ma
dell'intero corpo di persone di mentalità corretta in quella comunità.  L'organizzazione e la
conservazione di quel potere di volontà è l'impresa principale, quindi, di una rivoluzione
mondiale che mira alla pace universale, al benessere e all'attività felice.  E attraverso ciò
produrrà come organo centrale il cervello della comunità moderna, una grande organizzazione
enciclopedica, mantenuta costantemente aggiornata e fornendo stime e indicazioni
approssimative per tutte le attività materiali dell'umanità.

La concezione più antica e ancora prevalente del governo è il bullismo, è lo sfondamento e la

sottomissione del "soggetto" a Dio, o re, o signori della comunità. La flessione della volontà, il
superamento del recalcitrante junior e inferiore, era un processo essenziale nella creazione di
società primitive, e la sua tradizione governa ancora la nostra istruzione e legge. Senza dubbio ci
deve essere un adattamento necessario della normale volontà umana a ogni forma di
società; nessun uomo è innato virtuoso; ma la compulsione e la moderazione sono l'attrito della
macchina sociale e, a parità di condizioni, meno sono le disposizioni sociali compulsive, più
sono accettate, naturalmente e facilmente accettabili, meno sprechi di sforzo morale e più felice
sarà la comunità . Lo stato ideale, a parità di altre cose, è lo stato con il minor numero possibile
di lotte di volontà e soppressioni di volontà. Questa deve essere una considerazione preminente
nell'organizzare l'organizzazione economica, biologica e mentale della comunità mondiale a cui
miriamo.
Abbiamo avanzato l'opinione che il controllo della pressione della popolazione sia praticabile
senza alcun conflitto violento con la "natura umana", che dato un adeguato clima di conoscenza
e intenzione, c'è bisogno di molto meno soppressione della volontà in relazione alla produzione
di quanto prevalga oggi .  Allo stesso modo, è possibile che la vita economica generale
dell'umanità possa essere universalmente soddisfacente che ci sia un'abbondanza al di fuori di
ogni confronto maggiore della fornitura esistente di cose necessarie per il benessere umano, la
libertà e l'attività, con non semplicemente non più, ma infinitamente meno sottomissione e
schiavitù di quanto non avvenga ora.  L'uomo è ancora nato per metà dalla cieca lotta per
l'esistenza, e la sua natura partecipa ancora all'infinita disparità di sua madre Natura.  Deve
ancora imparare a valutare i prodotti che brama in termini di vita umana.  Sta davvero solo
iniziando a rendersi conto che c'è qualcosa da imparare in quella materia. Spreca la volontà e le
possibilità umane in modo stravagante nei suoi attuali metodi economici.

Oggi sappiamo che il diciannovesimo secolo ha speso una grande ricchezza di intelligenza in
una sterile polemica tra individualismo e socialismo.  Sono stati trattati come alternative
reciprocamente esclusive, invece di essere domande di laurea. La società umana è stata e deve
sempre essere un intricato sistema di aggiustamenti tra la libertà incondizionata e le discipline e
le subordinazioni dell'impresa cooperativa. Gli affari non passano semplicemente da uno stato
più individualista a uno stato più socialista o viceversa; potrebbe esserci un rilascio di iniziativa
individuale in corso qui e un aumento della standardizzazione o della moderazione.  La
proprietà personale non può mai essere socialmente garantita come desideravano gli
individualisti estremi, né può essere "abolita" come proposto dai socialisti estremi. La proprietà
non è una rapina, come affermava Proudhon;  è la protezione delle cose contro un uso
promiscuo e principalmente dispendioso.  La proprietà non è necessariamente personale.  In
alcuni casi la proprietà può limitare o vietare un uso di cose che potrebbero essere
generalmente vantaggiose, e potrebbe essere ed è spesso ingiusto nella sua assegnazione di
iniziativa, ma il rimedio non è un'abolizione ma una revisione della proprietà.  Nel concreto è
una forma necessaria per la libertà di azione sul materiale, mentre è astratta come denaro, che è
una forma di proprietà generalizzata liquidata;  è un biglietto per la libertà individuale di
movimento e la scelta individuale della ricompensa. e può essere ed è spesso ingiusto nella sua
assegnazione di iniziativa, ma il rimedio non è un'abolizione ma una revisione della
proprietà. Nel concreto è una forma necessaria per la libertà di azione sul materiale, mentre è
astratta come denaro, che è una forma di proprietà generalizzata liquidata; è un biglietto per la
libertà individuale di movimento e la scelta individuale della ricompensa.  e può essere ed è
spesso ingiusto nella sua assegnazione di iniziativa, ma il rimedio non è un'abolizione ma una
revisione della proprietà.  Nel concreto è una forma necessaria per la libertà di azione sul
materiale, mentre è astratta come denaro, che è una forma di proprietà generalizzata
liquidata;  è un biglietto per la libertà individuale di movimento e la scelta individuale della
ricompensa.

La storia economica dell'umanità è una storia dell'operazione dell'idea di proprietà;  mette in

relazione il conflitto della capacità di acquisizione illimitata degli individui egoistici contro il
risentimento della coscienza diseredata e senza successo e molto meno efficace di un benessere
generale.  Il denaro è nato da un sistema di convenzioni astrattive ed è stato sottoposto a una
grande varietà di restrizioni, monopolizzazioni e regolamenti. Non è mai stato un dispositivo del
tutto logico e ha permesso gli sviluppi più estesi e complessi di credito, debito e
spossessamento.  Tutti questi sviluppi hanno portato con sé forme caratteristiche di abuso e
corruzione.  La storia è intricata e il groviglio di relazioni, di dipendenza, di pressione, di
intercettazione, di servizi mal indirizzati, imbarazzanti imbarazzi,

Ma il pensiero e le indagini del secolo scorso o giù di lì hanno chiarito che una classificazione
della proprietà, in base alla natura dei diritti esercitabili e in base alla gamma di proprietà
coinvolta, deve essere la base di qualsiasi sistema di giustizia sociale nel futuro.

Certe cose, l'oceano, l'aria, i rari animali selvatici, devono essere di proprietà collettiva di tutta
l'umanità e non possono essere del tutto sicuri fino a quando non vengono considerati così, e
fino a quando non esiste un corpo concreto per esercitare questi diritti proprietari. Qualunque
controllo collettivo esista deve proteggere queste proprietà universali, il mare dai derelitti, le
strane cose timide del selvaggio dallo sterminio del cacciatore e del folle
collezionista.  L'estinzione di molte belle creature è una delle penalità che il nostro mondo sta
pagando per la sua lentezza nello sviluppo di una regola comune collettiva. E ci sono molte cose
fondamentali e bisogni generali che ora richiedono anche un controllo unificato nell'interesse
comune.  La materia prima della terra dovrebbe essere per tutti, non essere monopolizzata da
alcun individuo acquisitivo o stato sovrano acquisitivo,

In passato, la maggior parte di queste preoccupazioni universali doveva essere lasciata

all'impresa competitiva di individui in cerca di profitto perché non c'erano ancora collettività
organizzate al livello di abilità necessarie per sviluppare e controllare queste preoccupazioni, ma
sicuramente nessuno ai suoi sensi ritiene che l'offerta e la distribuzione di prodotti di base sulla
terra da parte di persone irresponsabili e società che lavorano interamente per ottenere un
guadagno monetario sia il miglior metodo possibile dal punto di vista della razza nel suo
insieme. La terra della terra, tutti i prodotti naturali utilizzabili, sono caduti in gran parte sotto
le regole e gli usi della proprietà personale perché in passato era l'unica forma riconosciuta e
praticabile di proprietà amministrativa.

Anche nelle imprese statali abbastanza moderne c'è la tendenza a ricordare il ruolo del
proprietario personale vigile, geloso e primitivo nella finzione della proprietà di Sua Maestà il
Re. In Gran Bretagna, ad esempio, Georgius Rex dovrebbe ancora vagamente passare il mouse
sul direttore delle poste del suo ufficio postale, approvarlo, disapprovarlo e chiamarlo in
causa.  Ma l'Unione postale del mondo che dirige una lettera raccomandata dal Cile alla
Norvegia o dall'Irlanda a Pekin è quasi completamente separata dalla convenzione di un singolo
proprietario.  Funziona;  è criticato senza timore reverenziale o malizia.  Fatta eccezione per il
furto e la cottura a vapore di lettere praticate dalla polizia politica di vari paesi, funziona
abbastanza bene. E l'unica forza che sta dietro per farlo funzionare bene è il consapevole senso
comune dell'umanità.

Ma quando abbiamo stipulato la sostituzione della proprietà privata individuale con forme più
altamente organizzate di proprietà collettiva, soggette a critiche libere e responsabili di tutta la
repubblica del genere umano, nel controllo generale del mare e della terra, nell'ottenere,
preparare e distribuzione di prodotti di base e nei trasporti, abbiamo davvero chiamato tutte le
possibili generalizzazioni della proprietà concreta che il più socialista dei contemporanei sarà
disposto a richiedere.  E se a ciò aggiungiamo il necessario mantenimento di un sistema
monetario da parte di un'autorità mondiale centrale su una base che farà guadagnare fiducia al
lavoratore che lo guadagna, e rappresenterà dal primo all'ultimo per lui il valore delle materie
prime di base che gli è stato dato capire che era avere,  e se concepiamo un credito
adeguatamente controllato nell'interesse generale da un'organizzazione bancaria socializzata
mondiale, avremo definito l'intero regno dal quale sono state escluse le proprietà individuali e le
singole imprese senza restrizioni.  Oltre a ciò, la scienza della psicologia sociale ci assicurerà
probabilmente che il miglior lavoro sarà fatto per il mondo da individui liberi di sfruttare le
proprie capacità come desiderano. Se il singolo proprietario terriero o proprietario di minerali
scompare del tutto dal mondo, sarà probabilmente sostituito su grandi aree da inquilini con
notevole sicurezza di possesso, da proprietari di case e da licenziatari sotto proprietari
collettivi. Sarà la pratica, il miglior corso riconosciuto,

Tale in termini molto più ampi è il carattere del mondo comune verso il quale si muove
l'immaginazione moderna, per quanto riguarda la sua direzione e la sua vita
economica.  L'organizzazione di organismi collettivi in grado di esercitare queste più ampie
proprietà, che non possono essere adeguatamente utilizzate nell'interesse comune da singoli
proprietari non correlati, è il problema pratico positivo di fronte alla porzione intelligente
dell'umanità di oggi.  La natura di tali organi collettivi è ancora una serie di domande aperte,
anche su punti come se saranno eletti organi o gruppi che trarranno la loro autorità da altre
sanzioni.  La loro portata e i metodi operativi, i loro rapporti reciproci e con l'ufficio centrale
dell'intelligence restano da definire.

Il socialismo del diciannovesimo secolo nelle sue varie forme, comprese le formule altamente
indurite del comunismo, è stato una serie di progetti per l'istituzione di tali controlli collettivi,
per lo più progetti molto abbozzati da cui il fattore necessario di una sana analisi psicologica era
quasi completamente desiderando.  Principalmente movimenti di protesta e rivolta contro le
fiammeggianti ingiustizie derivanti dallo sfruttamento egoisticamente individualista dei nuovi e
più produttivi metodi tecnici e finanziari del diciottesimo e diciannovesimo secolo, sono stati in
grado di andare oltre i limiti della ragionevole socializzazione nelle loro esigenze e minimizzare
assurdamente le difficoltà e i pericoli del controllo collettivo. Indignazione e impazienza erano i
loro stati d'animo dominanti, e se costruivano poco esponevano molto.

IX. - NESSUN UTILE STABILE È ORA CONCEPIBILE

QUESTO mondo unificato verso cui la Cospirazione Aperta dirigerebbe le sue attività non può
essere immaginato per il lettore come uno spettacolo di felicità statico e stereotipato. In effetti,
si può dubitare che una cosa come la felicità sia possibile senza cambiare costantemente le
condizioni che implicano opportunità di ampliamento ed esaltanti.  L'umanità, liberata dalla
pressione della popolazione, dallo spreco della guerra e dalla monopolizzazione privata delle
fonti di ricchezza, affronterà l'universo con un surplus crescente e crescente di volontà ed
energia.  Il cambiamento e la novità saranno all'ordine della vita;  ogni giorno differirà dal suo
predecessore per la sua grande ampiezza di interesse.  La vita che era una volta routine,
resistenza e sfortuna diventerà avventura e scoperta. Non sarà più "la vecchia, vecchia storia".

Siamo ancora emersi a malapena tra gli animali nella loro lotta per l'esistenza. Viviamo solo agli
albori dell'autocoscienza umana e al primo risveglio dello spirito di padronanza. Crediamo che
la persistente esplorazione dei nostri mondi esteriori e interiori da parte di sforzi scientifici e
artistici porterà a sviluppi di potere e attività su cui attualmente non possiamo porre limiti né
dare alcuna forma.
I nostri antagonisti sono confusione della mente, mancanza di coraggio, mancanza di curiosità e
mancanza di immaginazione, indolenza ed egoismo alla deriva.  Questi sono i nemici contro i
quali si schiera la cospirazione aperta; questi sono i carcerieri della libertà e dei risultati umani.

X. - LA CONSPIRAZIONE APERTA NON DEVE ESSERE

PENSATA COME UNA SINGOLA ORGANIZZAZIONE; È UNA
CONCEZIONE DELLA VITA DA CUI SORGONO EFFETTI,
ORGANIZZAZIONI E NUOVE ORIENTAMENTI
QUESTA intenzione aperta e dichiarata di stabilire un ordine mondiale dall'attuale patchwork
di governi particolaristi, di cancellare le concezioni militariste che finora hanno dato ai governi
la loro forma tipica e di rimuovere il credito e gli ampi processi fondamentali della vita
economica fuori dalla portata del privato la ricerca del profitto e la monopolizzazione
individuale, che è la sostanza di questa cospirazione aperta a cui la moderna mente religiosa
deve necessariamente indirizzare le sue attività pratiche, non può non suscitare un'enorme
opposizione.  Non è uno sforzo creativo in un campo chiaro;  è uno sforzo creativo che
difficilmente può muoversi senza attaccare cose stabilite. È il ripudio della deriva, del "lasciare
le cose da solo".  Critica tutto nella vita umana dall'alto verso il basso e trova tutto non
abbastanza buono. Colpisce il desiderio umano universale di sentire che le cose vanno "bene".

Si potrebbe concludere, e sarebbe una conclusione frettolosa, insensata, che le uniche persone a
cui potremmo cercare simpatia e qualsiasi energia appassionata per inoltrare il cambiamento
rivoluzionario sarebbero gli scontenti, gli scontenti, i diseredati e gli sconfitti nella vita
lotta.  Questa idea sta alla radice dei dogmi di guerra di classe dei marxisti e si basa su una
concezione del tutto rozza della natura umana.  Si suppone che la minoranza di successo non
abbia alcun motivo efficace ma un desiderio di conservare e intensificare i suoi vantaggi. A ciò
viene attribuita una solidarietà abbastanza immaginaria, un'attività di classe base
assurda. D'altra parte, la massa senza successo - il "proletariato" - dovrebbe essere in grado di
comprendere chiaramente i suoi svantaggi, e più è impoverita e amareggiata,

Senza dubbio una considerevole quantità di verità si trova in questa teoria della rivoluzione
marxista. Gli esseri umani, come altri animali, sono disposti a rimanere dove le loro circostanze
sono tollerabili e vogliono cambiare quando sono a disagio, e quindi una grande parte delle
persone che sono "benestanti" vogliono un cambiamento minimo o nullo nelle condizioni
attuali, in particolare quelle che sono troppo noiosi per essere annoiati da una vita non
progressiva, mentre una buona parte di coloro che sentono effettivamente gli inconvenienti dei
mezzi ristretti e la pressione della popolazione, lo fanno. Ma molte masse più vaste del rango e
dell'archivio dell'umanità sono abituate all'inferiorità e all'espropriazione, non sentono queste
cose fino al punto di desiderare il cambiamento, o anche se sentono i loro svantaggi, temono
ancora il cambiamento più di quanto non amino il loro svantaggi.  Inoltre, coloro che sono
sufficientemente angosciati per rendersi conto che "qualcosa dovrebbe essere fatto al riguardo"
sono molto più propensi alle richieste infantili e minacciose in cielo e al governo di ricorrere e
azioni vendicative e punitive contro i fortunati invidiati con cui si trovano in contatto
immediato, che a qualsiasi reazione a un lavoro costruttivo così complesso, provvisorio e
disciplinato come solo può migliorare il genere umano. In pratica si scopre che il marxismo si
risolve in un pronto ricorso ad attività maligne e distruttive, ed è così poco creativo da essere
praticamente impotente di fronte a difficoltà materiali. In Russia, dove - almeno nei e nei centri
urbani - il marxismo è stato messo alla prova, la dottrina della Repubblica dei Lavoratori
rimane come un unificante unificante, una prova di ortodossia di così poco significato pratico lì
come il comunismo di Gesù e la comunione con Cristo nella cristianità, mentre sotto questo
credo una piccola oligarchia che ha raggiunto il potere con la sua professione fa del suo meglio
ostinato, molto ostacolato dal sospetto e dall'ostilità del Finanzieri e politici occidentali, per
portare avanti una serie di esperimenti interessanti e di vario successo nella socializzazione
della vita economica.  Qui non abbiamo spazio per discutere del NEP e del piano
quinquennale. Sono trattati in The Work, Wealth e Happiness of Mankind. Nessuno dei due era
propriamente comunista.  Il piano quinquennale viene attuato come un capitalismo di stato
autocratico.

L'unico filo conduttore della verità nella teoria dello sviluppo sociale intessuto da Marx ed
Engels è che le persone di successo e comode sono disposte a non gradire, ostacolare e persino
resistere attivamente a cambiamenti sostanziali nell'attuale patchwork di accordi, per quanto
grandi siano i pericoli finali patchwork può essere o le privazioni e le sofferenze di altre persone
coinvolte in esso. L'unico principale elemento di errore in quella teoria è la facile supposizione
che le persone in svantaggio saranno spinte a qualcosa di più che espressioni caotiche e
distruttive di risentimento. Se ora rifiutiamo l'errore e accettiamo la verità, perdiamo il conforto
illusorio di credere in quel gigante magico, il Proletariato, che detterà, organizzerà, ripristinerà
e creerà, ma apriamo la strada al riconoscimento di un'élite di intelligente ,

Ora, alcune classi di persone come teppisti e ladri sembrano essere dannose per la società senza
un punto di riscatto su di loro, e altre, come i bookmaker dell'ippodromo, sembrano fornire il
minimo di distrazione e divertimento con un massimo di malizia. I fannulloni volontari sono un
semplice fardello per la comunità.  Altre classi sociali, i soldati professionisti, per esempio,
hanno una certa onorabilità tradizionale che nasconde la relazione essenzialmente parassitaria
dei loro servizi con la comunità moderna in via di sviluppo. Eserciti e armamenti sono tumori
prodotti dallo sviluppo maligno del virus patriottico in condizioni moderne di esagerazione e
suggestione di massa.  Ma dal momento che oggi ci sono eserciti pronti ad agire in modo
coercitivo nel mondo,  è necessario che Open Conspiracy sviluppi in sé la competenza per
resistere alla coercizione militare e combattere e distruggere eserciti che ostacolano la sua
apparizione.  Forse i primi due tipi qui istanziati possono essere condannati come classi ed
esclusi come classi da qualsiasi partecipazione allo sforzo organizzato di rifusione del mondo,
ma ovviamente il soldato non può.  Il commonweal mondiale avrà bisogno dei propri metodi
scientifici di protezione fintanto che ci saranno persone che corrono per il pianeta con bandiere,
uniformi e armi, offrendo violenza ai loro simili e interferendo con la libera circolazione delle
merci in nome della sovranità nazionale.  Forse i primi due tipi qui istanziati possono essere
condannati come classi ed esclusi come classi da qualsiasi partecipazione allo sforzo organizzato
di rifusione del mondo, ma ovviamente il soldato non può.  Il commonweal mondiale avrà
bisogno dei propri metodi scientifici di protezione fintanto che ci saranno persone che corrono
per il pianeta con bandiere, uniformi e armi, offrendo violenza ai loro simili e interferendo con
la libera circolazione delle merci in nome della sovranità nazionale.  Forse i primi due tipi qui
istanziati possono essere condannati come classi ed esclusi come classi da qualsiasi
partecipazione allo sforzo organizzato di rifusione del mondo, ma ovviamente il soldato non
può. Il commonweal mondiale avrà bisogno dei propri metodi scientifici di protezione fintanto
che ci saranno persone che corrono per il pianeta con bandiere, uniformi e armi, offrendo
violenza ai loro simili e interferendo con la libera circolazione delle merci in nome della
sovranità nazionale.
E quando arriviamo alle classi di funzionamento generali, proprietari terrieri, organizzatori
industriali, banchieri e così via, che controllano il sistema attuale, come è, dovrebbe essere
ancora più chiaro che proviene in gran parte dai ranghi di queste classi, e dai loro depositi di
esperienza e tradizioni di metodo, che devono emergere le forze direttrici del nuovo ordine. La
cospirazione aperta non può avere nulla a che fare con l'eresia che il percorso del progresso
umano risieda in un'ampia guerra di classe.

Consideriamo, ad esempio, come l'Open Conspiracy resiste a un tale complesso di attività, usi,
accumulazioni, vantaggi che costituisce il mondo bancario.  Non vi sono dubbi sul fatto che
molti banchieri e molte pratiche bancarie apportino un vantaggio personale o di gruppo a
danno generale. Prevedono, monopolizzano, vincolano ed estorcono e quindi aumentano le loro
ricchezze. E un'altra grande parte di quel mondo bancario segue l'uso di routine e stabilito; sta
portando avanti e fa andare avanti le cose, e non è né nemico né favorevole allo sviluppo di una
progressiva organizzazione mondiale della finanza. Ma rimane un residuo di persone originali e
intelligenti nel settore bancario o associate al settore bancario o mentalmente interessate al
settore bancario, che si rendono conto che il settore bancario svolge un ruolo molto importante
e interessante nel mondo ' affari, che sono curiosi della propria intricata funzione e disposti a
un'indagine scientifica sulle sue origini, condizioni e possibilità future.  Tali tipi si muovono
naturalmente verso l'Open Conspiracy.  Le loro indagini li portano inevitabilmente fuori dal
campo abituale dei banchieri per un esame della natura, della deriva e del destino dell'intero
processo economico.

Ora il tema del paragrafo precedente potrebbe essere ripetuto con variazioni attraverso una
serie di paragrafi in cui opportune modifiche lo adatteranno all'organizzatore industriale, al
commerciante e all'organizzatore del trasporto, all'inserzionista, al distributore al dettaglio,
all'agricoltore, all'ingegnere, al costruttore, chimico economico e una serie di altri tipi funzionali
nella comunità contemporanea.  In tutto dovremmo prima distinguere una sezione di base e
dannosa, quindi una sezione mediocre a seguito di un uso consolidato e, infine, una sezione
attiva e progressiva a cui ci rivolgiamo naturalmente per gli sviluppi che portano verso il
progressivo mondo comune dei nostri desideri.  E la nostra analisi potrebbe penetrare oltre la
separazione in tipi di individui. In quasi ogni singolo caso dovremmo trovare una composizione
mista, un essere umano di umori fluttuanti e scopi confusi, a volte base, a volte alla deriva con la
marea e talvolta vigile e intellettualmente e moralmente accelerato.  La Cospirazione Aperta
deve accontentarsi di prendere una frazione di un uomo, poiché fa appello a frazioni di molte
classi, se non riesce a conquistarlo del tutto.

L'idea di riunire una parte di tutte o quasi le classi funzionali nelle comunità contemporanee al
fine di tessere gli inizi di una comunità mondiale fuori dalla loro selezione è abbastanza ovvia, e
tuttavia deve ancora ottenere un riconoscimento pratico. L'uomo è una creatura morbosamente
gregaria e partigiana; è profondo nelle sue lotte immediate e si distingue per il suo stesso genere
perché così facendo si difende;  l'industriale è meglio attrezzato per criticare il suo collega
industriale, ma trova la radice di ogni male nel banchiere; il lavoratore dei salari sposta la colpa
di tutti i torti sociali sulla "classe di impiego". C'è un elemento di esasperazione nella maggior
parte delle reazioni economiche e sociali,  e non c'è quasi un movimento riformatore o
rivoluzionario nella storia che non sia essenzialmente un attacco indiscriminato di una classe o
di un tipo funzionante su un altro, supponendo che la classe attaccata sia interamente
responsabile per lo scontro e che la classe attaccante sia autosufficiente nel commonweal e può
rinunciare al suo fastidioso collaboratore. Un considerevole elemento di giustizia di solito entra
in tali recriminazioni. Ma l'Open Conspiracy non può avvalersi di queste animosità di classe per
la sua forza trainante. Pertanto non può avere un metodo di approccio uniforme. Per ogni classe
ha una concezione di modifica e sviluppo, e ogni classe si avvicina quindi ad un angolo
distintivo. Alcune classi, senza dubbio, sostituiranno del tutto; altri: il ricercatore scientifico,

Quando si comprende chiaramente che i legami vincolanti della Cospirazione Aperta che
abbiamo in mente sono alcune idee generali generali e che - tranne forse nel caso degli
operatori scientifici - non abbiamo un insieme attuale di atteggiamenti mentali e abitudini di
attività che noi possiamo rivolgerci direttamente e non modificati al servizio della cospirazione,
siamo in grado di renderci conto che il movimento che contempliamo deve essere sin dall'inizio
diversificato nelle sue tradizioni ed elementi e vari nei suoi metodi.  Deve combattere su più
fronti e con molti tipi di equipaggiamento.  Avrà uno spirito comune, ma è abbastanza
immaginabile che tra molti dei suoi fattori che contribuiscono possano esserci ampi divari nella
comprensione e nella simpatia. Non è una sorta di semplice organizzazione.

XI. - LE FORZE E LE RESISTENZE NELLE GRANDI

COMUNITÀ MODERNE ORA PREVALENTI, CHE SONO
ANTAGONISTICHE ALLA APERTA CONSPIRACIA.
LA GUERRA CON LA TRADIZIONE
Abbiamo ora affermato in modo ampio ma chiaro l'idea del mondo comune che è l'obiettivo
della Cospirazione Aperta, e abbiamo fatto un esame preliminare della composizione di quel
movimento, dimostrando che non deve necessariamente essere uno sviluppo di classe, ma una
convergenza di molti tipi diversi di persone su un'idea comune.  Il suo compito iniziale deve
essere l'elaborazione, l'esposizione e la propaganda di questa idea comune, una costante
campagna per rivoluzionare l'educazione e stabilire un'ideologia moderna nelle menti degli
uomini e, da ciò, il compito incomparabilmente più vasto della realizzazione delle sue idee.

Questi sono compiti da non svolgere sotto vuoto;  devono essere fatti in un denso mondo di
attività affollate, incessanti, appassionate, non coordinate, il mondo del mercato e dei giornali,
il tempo di semina e il raccolto, nascite, morti, prigioni, ospedali, rivolte, caserme e manovre
dell'esercito, falso profeti e processioni reali, giochi e spettacoli, fuoco, tempesta, pestilenza,
terremoto, guerra.  Ogni giorno e ogni ora accadranno cose che possono aiutare o contrastare,
stimolare o minare, ostruire o sconfiggere lo sforzo creativo per creare il mondo comune.

Prima di continuare a discutere della selezione e dell'organizzazione di questi impulsi

eterogenei e principalmente religiosi su cui poggiamo le nostre speranze di una vita più grande
per l'umanità, prima di pianificare come questi impulsi possano essere uniti in un sistema di
attività coordinate, sarà bene rivedere le principali forze antagoniste con le quali, sin dal suo
inizio, l'Open Conspiracy sarà - è ora - in conflitto.

Per cominciare, considereremo queste forze mentre si presentano negli Stati dell'Europa
occidentale altamente sviluppati di oggi e nei loro derivati americani, derivati che, nonostante il
fatto che nella maggior parte dei casi abbiano superato di gran lunga le loro terre di origine ,
devono ancora gran parte delle loro abitudini sociali e concezioni politiche all'Europa.  Tutti
questi Stati toccano l'Atlantico o i suoi mari contributivi;  sono tutti cresciuti nella loro forma
attuale dalla scoperta dell'America;  hanno una tradizione comune radicata nelle idee della
cristianità e una generica somiglianza di metodo.  Economicamente e socialmente presentano
ciò che è noto nell'attuale linguaggio come il sistema capitalista, ma ci alleggerirà da un
considerevole carico di materia controversa se li chiamiamo qui semplicemente "Atlantico"

La considerazione di queste civiltà atlantiche in relazione alla prossima civiltà mondiale sarà
sufficiente per il presente capitolo. Successivamente prenderemo in considerazione la modifica
delle forze antagoniste alla Cospirazione Aperta mentre si manifestano oltre i confini formali di
questi stati ora dominanti negli affari del mondo, nei sistemi sociali indeboliti e feriti dalla loro
espansione, e tra queste comunità meno altamente organizzate sopravvivere ancora dal
selvaggio e barbaro passato dell'uomo.

Open Conspiracy non è necessariamente antagonista a nessun governo esistente.  La

cospirazione aperta è un movimento creativo, organizzativo e non anarchico.  Non vuole
distruggere i controlli e le forme esistenti di associazione umana, ma sostituirli o riunirli in una
direzione mondiale comune.  Se costituzioni, parlamenti e re possono essere trattati come
istituzioni provvisorie, amministratori fiduciari per l'avvento della maggiore età del mondo
comune, e nella misura in cui sono condotti in quello spirito, la Cospirazione Aperta non li
attacca.

Ma la maggior parte dei governi non si dedicherà alla propria attività poiché in qualche modo
provvisoria essi e i loro sostenitori insistono su una riverenza e obbedienza che ripudiano ogni
possibilità di superamento. Quello che dovrebbe essere uno strumento diventa una divinità. In
quasi tutti i paesi del mondo c'è, in riferimento alle pretese necessità di una possibile guerra,
una vasta coltivazione degradante e pericolosa di lealtà e sottomissione meccanica a bandiere,
uniformi, presidenti e re. Un presidente o un re che fa il suo lavoro nominato bene e rettamente
ha diritto a tanta sottomissione come un muratore che fa il suo lavoro bene e rettamente e non
di più, ma invece c'è uno sforzo costante per dargli i privilegi di un idolo al di sopra delle
critiche o rimprovero,  e l'adorazione organizzata delle bandiere è diventata - con le mutate
condizioni del rapporto sessuale e della guerra - un'indirizzamento malvagio del tutto malvagio
degli impulsi gregari della nostra razza. Emozione e sentimentalismo sono evocati nella causa di
discipline e collaborazioni che potrebbero essere facilmente sostenute e meglio sostenute da
una convinzione razionale.

L'Open Conspiracy si oppone necessariamente a tutte queste lealtà implacabili, e ancora di più
all'affermazione e alla propaganda aggressive di tali lealtà.  Quando queste cose assumono la
forma di sopprimere le critiche ragionevoli e di vietare persino la proposta di altre forme di
governo, diventano chiaramente antagonisti a qualsiasi progetto globale per il benessere
umano. Diventano manifestamente, dal punto di vista più ampio, sediziosi e la lealtà verso "il re
e il paese" passa in un chiaro tradimento all'umanità. Quasi ovunque, al momento, le istituzioni
educative organizzano barriere sulla via del progresso e ci sono solo i più deboli tentativi di
contro educazione che abbattano queste barriere.  C'è poco o nessun sforzo per frenare il
nazionalista aggressivo quando sventola la sua bandiera contro il benessere della nostra razza, o
per proteggere i bambini del mondo dall'infezione dei suoi entusiasmi.  E quest'ultimo è vero
tanto per il sistema americano quanto per qualsiasi altro stato europeo.

Nella grande massa della comunità moderna c'è poco più che una favorevole acquiescenza nelle
idee patriottiche e nell'adorazione dei simboli patriottici, e ciò si basa in gran parte su tale
addestramento.  Queste cose non sono cose necessarie per la generalità di oggi.  Un
cambiamento di direzione mentale sarebbe ora possibile per la maggior parte delle persone
senza alcuna violenta disorganizzazione delle loro vite intime o alcun serio riadattamento
sociale o economico per loro.  In tali casi l'infezione mentale potrebbe essere contrastata da
servizi igienico-sanitari mentali.  Una maggioranza di persone in Europa, e una maggioranza
ancora più ampia negli Stati Uniti e nelle altre Repubbliche americane, potrebbe diventare
cittadini del mondo senza alcun serio ostacolo alle loro occupazioni attuali e con un aumento
incalcolabilmente vasto della loro attuale sicurezza.

Ma rimane una rete di classi speciali in ogni comunità, dai re agli ufficiali della dogana, molto
più profondamente coinvolti nel patriottismo perché è il loro commercio e la loro fonte d'onore,
e preparati di conseguenza con una resistenza istintiva a qualsiasi riorientamento delle idee
verso una prospettiva più ampia.  Nel caso di tali persone non è possibile alcun risanamento
mentale senza cambiamenti pericolosi e allarmanti nel loro modo di vivere. Per la maggior parte
di questi patrioti di metier, Open Conspiracy apre le porte che conducono da un paradiso
esigente di eminenza, rispetto e privilegio, e li spinge verso un austero deserto che non presenta
nemmeno la più debole promessa di una vita congeniale e distinta per loro.  Quasi tutto nella
natura umana li disporrà per allontanarsi da queste porte che si aprono verso la pace nel
mondo, per sbatterli e chiuderli di nuovo se possono, e far crescere boschetti il più rapidamente
possibile per nasconderli e farli dimenticare.  Il suggerimento di essere amministratori in una
transizione sembrerà alla maggior parte di queste persone solo il camuffamento di un degrado
finale.

Da tali classi di patrioti di metier, è evidente che Open Conspiracy può aspettarsi solo
un'opposizione.  Può distaccare gli individui da loro, ma solo privandoli delle loro lealtà e
caratteristiche essenziali di classe.  La classe come classe rimarrà comunque antagonista.  A
proposito delle corti reali e delle residenze presidenziali, nei circoli diplomatici, consolari,
militari e navali, e ovunque le persone indossino titoli e uniformi e godano dell'orgoglio e delle
precedenti basate su istituzioni politiche esistenti, ci sarà la più totale incapacità generale di
comprendere la necessità dell'Open Cospirazione. Queste persone e il loro genere femminile, i
loro amici e le loro connessioni, i loro servi e le loro persone a carico, sono fortificati da
tradizioni secolari di uso sociale, sentimento e prestigio romantico. Insisteranno che sono realtà
e Cosmopolis un sogno. Solo individui di eccezionale vivacità, raro potere intellettuale e innata
forza morale possono aspettarsi di staccarsi dalle abitudini anti-progressiste che tali condizioni
di classe impongono loro.

Questo groviglio di tradizioni e lealtà, di mestieri e professioni interessati, di classi privilegiate e

patrioti ufficiali, questo complesso di esseri umani che incarna idee molto semplici e naturali e
onorate dal tempo dell'eterna separazione nazionale e del conflitto interminabile internazionale
e di classe, è l'obiettivo principale della cospirazione aperta nella sua fase di apertura.  Questo
groviglio deve essere districato mentre la cospirazione aperta avanza, e fino a quando non viene
largamente districato e chiarito che la cospirazione aperta non può diventare molto più di un
desiderio e un progetto.

Questo groviglio di "patrioti necessari", come si potrebbe definire, è diverso nella sua natura,
meno intricato ed esteso proporzionalmente negli Stati Uniti e negli Stati dell'America Latina,
rispetto alle vecchie comunità europee, ma non è nessuno meno virulento nella sua azione su
quel conto. È solo di recente che i servizi militari e navali sono diventati fattori importanti nella
vita sociale americana e il contatto davvero vitalizzante del patriota interessato e dello Stato
finora si è concentrato principalmente sulla dogana e sulla concessione.  Invece di una lealtà
dolce e romantica verso "il re e il paese" l'americano pensa semplicemente all'America e alla sua
bandiera.

L'esagerazione americana del patriottismo iniziò come una resistenza allo sfruttamento
dall'estero.  Anche quando fu conquistata la libertà politica e fiscale, ci fu una lunga fase di
dipendenza industriale e finanziaria.  Le abitudini mentali degli americani, nonostante la sua
recente realizzazione dell'enorme potere e della relativa prosperità degli Stati Uniti e delle
possibilità in espansione dei loro vicini di lingua spagnola e portoghese, sono ancora in gran
parte autoprotettivi contro un pericolo europeo ormai immaginario.  Per i primi tre quarti del
diciannovesimo secolo, il popolo del continente americano, e in particolare il popolo degli Stati
Uniti, sentì l'ascesa industriale e finanziaria della Gran Bretagna e ebbe una ragionevole paura
degli attacchi europei al loro continente. Una marea crescente di immigrati di incerta simpatia
ha minacciato le loro abitudini più care. Il culto della bandiera fu imposto principalmente come
ripudio dell'Europa.  L'Europa non incombe più sull'America con intimidazioni opprimenti, le
industrie americane non hanno più alcuna giustificazione pratica per la protezione, la finanza
americana sarebbe più felice senza di essa, ma gli interessi patriottici sono così stabiliti ora che
continuano e continueranno. Nessuno statista americano che si avventura a essere cosmopolita
nella sua espressione e prospettiva è probabilmente in grado di sfuggire del tutto alle attenzioni
rauche del giornalista patriottico. La finanza americana sarebbe più felice senza di essa, ma gli
interessi patriottici sono così stabiliti ora che continuano e continueranno.  Nessuno statista
americano che si avventura a essere cosmopolita nella sua espressione e prospettiva è
probabilmente in grado di sfuggire del tutto alle attenzioni rauche del giornalista patriottico. La
finanza americana sarebbe più felice senza di essa, ma gli interessi patriottici sono così stabiliti
ora che continuano e continueranno.  Nessuno statista americano che si avventura a essere
cosmopolita nella sua espressione e prospettiva è probabilmente in grado di sfuggire del tutto
alle attenzioni rauche del giornalista patriottico.

Abbiamo detto che il complesso di classi di qualsiasi paese interessato all'attuale metodo di
governo è sostenuto dalle tradizioni e spinto dalla sua natura e dalle sue condizioni a
proteggersi dalle critiche esplorative.  Non è quindi in grado di sfuggire alle forme di
nazionalismo competitivo e militante in cui si è evoluto.  Non può, senza grave pericolo di
indebolimento, cambiare una tale forma innata.  In modo che mentre complessi paralleli di
classi patriottiche si trovano in una complessità più o meno raggruppata attorno alle bandiere e
ai governi della maggior parte degli stati esistenti, questi complessi sono per loro natura
obbligati a rimanere separati, nazionalisti e reciprocamente antagonisti.  Non puoi aspettarti
un'unione mondiale di soldati o diplomatici. La loro esistenza e natura dipendono dall'idea che
la separazione nazionale sia reale e incurabile, e quella guerra, a lungo termine, è inevitabile. Le
loro concezioni di lealtà comportano un antagonismo per tutti gli stranieri, anche per gli
stranieri esattamente dello stesso tipo di se stessi, e creano una campagna continua di fastidi,
sospetti e precauzioni — insieme a una propaganda generale, che colpisce tutte le altre classi,
della necessità di un antagonismo internazionale - che si insinua costantemente verso la guerra.

Ma mentre i metodi per provocare la guerra impiegati dalle classi patriottiche sono tradizionali,
la scienza moderna ha fatto una nuova e enormemente più potente cosa di guerra e, come ha
dimostrato la Grande Guerra, anche i generali più conservatori di entrambe le parti non sono in
grado di prevenire il gigantesco interventi del meccanico e del chimico. In questo modo si crea
una situazione in cui l'elemento militarista non è in grado di combattere senza il supporto della
moderna organizzazione industriale e l'acquiescenza della grande massa di persone. Pertanto, al
momento, ci troviamo di fronte alla situazione paradossale che una tradizione patriottica
sostiene nel potere e nell'autorità delle classi bellicose che non sono in grado di portare avanti la
guerra.  Le altre classi a cui devono rivolgersi per ottenere il supporto quando il disastro della
guerra è effettivamente raggiunto sono classi sviluppate in condizioni di pace, che non solo non
hanno alcun vantaggio positivo in guerra, ma devono, nel loro insieme, subire grande
dislocazione, disagio, distruzione, e angoscia dalla guerra. È quindi di primaria importanza, per
le classi formalmente dominanti, che queste nuove masse e poteri sociali debbano rimanere
sotto il dominio delle vecchie tradizioni sociali, sentimentali e romantiche, e altrettanto
importante è per la Cospirazione Aperta che dovrebbero essere rilasciate.

Qui prendiamo in considerazione un altro grande complesso di persone, interessi, tradizioni: il

mondo dell'educazione, le varie organizzazioni religiose e, oltre a questi, il mondo ramificante e
indeterminato di giornali e altri periodici, libri, teatro, arte e tutto gli strumenti di
presentazione e suggerimento che modellano l'opinione e l'azione diretta.  La somma delle
operazioni di questo complesso sarà quella di sostenere o demolire la vecchia ascesa militante
nazionalista. Il suo corso più semplice e immediato è accettarlo. Le organizzazioni educative per
quel motivo sono ora in gran parte una forza conservatrice nella comunità; nella maggior parte
dei casi sono direttamente controllati dall'autorità e vincolati ufficialmente e praticamente a
rispettare le paure e i pregiudizi attuali. Evoca meno difficoltà per loro se limitano e modellano
piuttosto che liberare i giovani.  Il maestro tende quindi ad accettare, standardizzare e
stereotipare, anche nei campi viventi e progressivi della scienza e della filosofia. Anche lì c'è un
freno al movimento in avanti. È chiaro che l'Open Conspiracy deve o continuamente disturbarlo
e rianimarlo, oppure sinceramente antagonizzarlo.  Le università lottano anche tra l'onorevole
passato su cui poggia il loro prestigio e la necessità di adattamento a un mondo di indagini,
esperimenti e cambiamenti.  È una questione aperta se queste particolari organizzazioni di
prestigio intellettuale abbiano un valore reale nel mondo vivente.  Un mondo moderno
pianificato de novo probabilmente non produrrebbe niente come un'università
contemporanea. La ricerca moderna, si potrebbe sostenere,

Organizzazioni religiose ordinarie, ancora una volta, esistono per l'autoconservazione e sono
inclini a seguire piuttosto che dirigere le correnti del pensiero popolare. Sono mantenuti vivi, in
effetti, dal revivalismo e da nuove partenze cui all'outlet sono suscettibili di resistere, poiché la
Chiesa cattolica, per esempio, ha resistito al risveglio francescano, ma la loro disposizione
formale è conservatrice. Dicono allo sviluppo religioso, finora e non oltre.

Qui, a scuola, all'università e in chiesa, ci sono attività di pensiero e istruzione che, in generale,
trascinano sulle ruote del progresso, ma che non devono necessariamente farlo. Un maestro di
scuola può essere originale, stimolante e creativo, e se è fortunato e un buon combattente può
persino ottenere un notevole successo mondano; insegnanti universitari e investigatori possono
mettere in campo nuove linee e sfuggire alla distruzione dei vecchi.  Le università competono
contro altre università in patria e all'estero e non possono del tutto cedere alle forze di ottusità e
sottomissione. Devono mantenere una certa differenza rispetto all'opinione volgare e una certa
reputazione di virilità intellettuale.

Mentre passiamo dalle attività intellettuali più organizzate a quelle meno organizzate, troviamo
un'influenza conservatrice in calo di importanza e un gioco più libero per l'impulso creativo. La
freschezza è una condizione primaria per il successo giornalistico, letterario e artistico e
l'ortodossia non ha nulla di nuovo da dire o da fare.  Ma il desiderio di freschezza può essere
soddisfatto fin troppo facilmente da invenzioni semplicemente stravaganti, superficiali e
incoerenti.

L'influenza di questa vecchia gerarchia sociale e politica nazionalista tradizionale che blocca la
strada per il nuovo mondo non è tuttavia esercitata esclusivamente attraverso il suo controllo su
scuole e università.  Né è in effetti la sua attività più potente.  Vorrei che ci fosse anche un
contatto diretto e meno definito del vecchio ordine con i poteri nascenti, che svolge un ruolo
molto più efficace nel ritardare lo sviluppo del mondo comune moderno.  Necessariamente, il
vecchio ordine ha determinato il modo di vivere stabilito, che è, nella migliore delle ipotesi,
ampio, comodo, divertente, rispettato. Possiede tutti gli ingressi e le uscite e tutti i controlli del
round giornaliero stabilito.  È in grado di esigere, e fa esattamente, quasi senza design, molte
conformità.  Non può esserci vita sociale molto ampia, quindi,  per coloro che sono
evidentemente dissenzienti.  Ancora una volta il vecchio ordine ha una disposizione completa
per la crescita, il benessere e il progresso dei suoi figli. Controlla le fonti dell'onore e del rispetto
di sé;  fornisce un mondo di comportamenti tracciato.  Le nuove iniziative fanno la loro
comparsa qua e là sotto forma di individui isolati, qui un inventore, lì un audace organizzatore o
un vigoroso pensatore.  A parte il suo lavoro specifico, il tipo innovativo scopre che deve
rientrare nelle cose stabilite o che le sue donne saranno ostracizzate e sarà angosciato da un
senso di isolamento anche nel mezzo di attività di successo.  Più intensamente innova in
particolare, più è probabile che sia troppo occupato per cercare anime affini e organizzare una
nuova vita sociale in generale. Le nuove cose e idee, anche quando sorgono abbondantemente,
sorgono sparsi e disorganizzati, e il vecchio ordine li porta nella sua rete. L'America, ad esempio
- sia in latino che in inglese - è per molti versi un trionfo del vecchio ordine sul nuovo.

Uomini come Winwood Reade pensavano che il Nuovo Mondo sarebbe davvero un nuovo
mondo. Hanno idealizzato le sue apparenti emancipazioni. Ma poiché il maggior successo degli
agricoltori e dei commercianti faticosi dell'America repubblicana aumentò uno a uno verso la
ricchezza, il tempo libero e la libertà, era molto più facile per loro adottare i modelli e gli usi
sociali raffinati e preparati dell'Europa piuttosto che elaborare un nuova civiltà secondo le loro
professioni egualitarie.  Eppure rimane un vuoto nella loro "Società" adattata.  Henry James,
quell'acuto osservatore di sottili sapori sociali, ha sottolineato la peculiare mancanza di testa
della vita sociale in America a causa dell'assenza di funzioni giudiziarie per "proseguire" e
giustificare l'assemblaggio e la vestizione. La vita sociale ha imitato la preparazione alla Corte
senza alcuna giustificazione politica. In Europa l'assimilazione del ricco industriale e finanziere
europeo da parte del vecchio ordine è stata parallela e naturalmente più logicamente
completa.  Ha davvero trovato un tribunale per "continuare".  Il suo schema sociale era ancora
inefficace fino a quando i regni iniziarono a cambiare in repubbliche dopo il 1917.

In questo modo il complesso di classi coinvolte in modo vitale nel vecchio ordine nazionalista
militante è potentemente rafforzato da masse molto più grandi di persone ricche e attive
imitative e annesse e più o meno assimilate.  Il grande industriale ha sposato la figlia del
Marchese e ha una coppia di figli nelle Guardie e una figlia che è una principessa. Il denaro della
Leeds americana, in fuga dall'inutilità sociale della sua terra d'origine, contribuì a sostenere una
monarchia birichina in Grecia.  Le vite funzionali e private dei nuovi uomini sono quindi in
guerra tra loro. I veri interessi del grande industriale o finanziere risiedono nell'organizzazione
cosmopolita e nello sviluppo materiale del mondo comune, ma le sue spille da donna flagano su
di lui,
Ma nella misura in cui il grande organizzatore aziendale è capace e creativo, è probabile che
realizzi e risentisca del prezzo frustrato dal fatto che il vecchio ordine lo obbliga a pagare per
divertimento, interesse sociale e pace e conforto interni.  The Open Conspiracy lo minaccia
senza alcuna cancellazione;  può persino apparire con un'aria di rilascio.  Se avesse donne che
erano interessate ai suoi affari invece di donne che dovevano essere divertite, e se avesse
realizzato in tempo il rapimento pratico, intellettuale e morale di figli e figlie secondo il vecchio
ordine che va avanti, potrebbe passare abbastanza facilmente dall'acquiescenza
all'antagonismo.  Ma a questo proposito non può fare una mano sola.  Questa è un'operazione
sociale e non individuale. The Open Conspiracy, è chiaro, deve includere nelle sue attività una
grande lotta per le anime delle persone economicamente funzionali. Deve ritagliarsi una società
propria dalla società.  Solo attraverso la creazione di una nuova e migliore vita sociale può
resistere ai numerosi vantaggi e alle attrazioni del vecchio.

Questa costante gravitazione agli usi tradizionali da parte di quelli che potrebbero diventare
nuovi tipi sociali si applica non solo alle grandi persone ma a quelle piccole persone che sono
realmente funzionali nel moderno schema economico. Non hanno una vita sociale adattata alle
loro nuove relazioni economiche e hanno costretto a ricorrere ai metodi di comportamento
stabiliti per quelli che erano approssimativamente i loro analoghi nel vecchio ordine delle
cose.  I vari tipi di manager e caposquadra in grandi e moderne preoccupazioni, ad esempio,
continuano a vivere in modi che hanno preso pronti dagli amministratori, dai commercianti, dai
proprietari di case e dai servitori superiori di un aristocratico sistema territoriale. Si liberano e
vengono rilasciati quasi nonostante se stessi, lentamente, generazione dopo generazione,  da
abitudini di sottomissione sociale che non sono più necessarie né convenienti nel processo
sociale, acquisiscono un orgoglio ufficiale in se stesse e assumono nuove concezioni di lealtà
responsabile verso uno schema.  E si trovano sotto suggerimenti di distinzione di classe e
superiorità rispetto alla massa generale dei lavoratori meno cardinali, che sono spesso
ingiustificabili in nuove condizioni.  Le macchine e l'organizzazione scientifica hanno
rivoluzionato e tuttora stanno rivoluzionando l'attività produttiva mediante la progressiva
eliminazione del lavoratore non specializzato, l'hacking, il semplice toiler. Ma l'organizzazione
sociale della comunità moderna e il reciproco espulsione dei lavoratori associati rimasti dopo
questa eliminazione sono ancora ossessionati dalla tradizione del signore, dell'inquilino della
classe media e del servile.

Una grande quantità di forza morale è stata sprecata negli ultimi cento anni dall'antagonismo
del "lavoro" al "capitale", come se questo fosse il problema principale nelle questioni umane. Ma
questo non è mai stato il problema principale e si sta costantemente allontanando dalla sua
precedente importanza. Le antiche civiltà si basavano su un'ampia base di schiavitù e servitù. Il
muscolo umano era una delle principali fonti di classificazione energetica con sole, vento e
inondazioni. Ma l'invenzione e la scoperta hanno così cambiato le condizioni in cui il potere è
diretto e utilizzato che il muscolo diventa economicamente secondario e inessenziale.  Non
vogliamo più spaccalegna di legno e cassetti d'acqua, portatori e uomini di pick and spade. Non
vogliamo più quel brulicante allevamento di corpi sudati pesanti senza i quali le ex civiltà non
avrebbero potuto sopportare.  Vogliamo guardiani e capitori vigili e comprensivi di macchine
delicate complesse, che possono essere maltrattate, brutalizzate e rovinate troppo
facilmente.  Quanto meno questi padroni delle nostre macchine sono disposti alla
moltiplicazione eccessiva, tanto più spazio e cibo nel mondo per le loro vite più ampie. Anche al
livello più basso di una civiltà completamente meccanizzata è necessario selezionare l'elemento
umano.  Nel mondo moderno, le folle sono una sopravvivenza e al momento saranno un
anacronismo, e quindi la psicologia della folla non può fornire la base di un nuovo ordine.  È
solo perché il lavoro sta diventando più intelligente, responsabile e individualmente efficiente
che sta diventando più udibile e impaziente negli affari sociali.  che può essere maltrattato,
brutalizzato e viziato troppo facilmente.  Quanto meno questi padroni delle nostre macchine
sono disposti alla moltiplicazione eccessiva, tanto più spazio e cibo nel mondo per le loro vite
più ampie.  Anche al livello più basso di una civiltà completamente meccanizzata è necessario
selezionare l'elemento umano.  Nel mondo moderno, le folle sono una sopravvivenza e al
momento saranno un anacronismo, e quindi la psicologia della folla non può fornire la base di
un nuovo ordine.  È solo perché il lavoro sta diventando più intelligente, responsabile e
individualmente efficiente che sta diventando più udibile e impaziente negli affari sociali.  che
può essere maltrattato, brutalizzato e viziato troppo facilmente.  Quanto meno questi padroni
delle nostre macchine sono disposti alla moltiplicazione eccessiva, tanto più spazio e cibo nel
mondo per le loro vite più ampie.  Anche al livello più basso di una civiltà completamente
meccanizzata è necessario selezionare l'elemento umano. Nel mondo moderno, le folle sono una
sopravvivenza e al momento saranno un anacronismo, e quindi la psicologia della folla non può
fornire la base di un nuovo ordine.  È solo perché il lavoro sta diventando più intelligente,
responsabile e individualmente efficiente che sta diventando più udibile e impaziente negli
affari sociali. Anche al livello più basso di una civiltà completamente meccanizzata è necessario
selezionare l'elemento umano.  Nel mondo moderno, le folle sono una sopravvivenza e al
momento saranno un anacronismo, e quindi la psicologia della folla non può fornire la base di
un nuovo ordine.  È solo perché il lavoro sta diventando più intelligente, responsabile e
individualmente efficiente che sta diventando più udibile e impaziente negli affari sociali. Anche
al livello più basso di una civiltà completamente meccanizzata è necessario selezionare
l'elemento umano. Nel mondo moderno, le folle sono una sopravvivenza e al momento saranno
un anacronismo, e quindi la psicologia della folla non può fornire la base di un nuovo ordine. È
solo perché il lavoro sta diventando più intelligente, responsabile e individualmente efficiente
che sta diventando più udibile e impaziente negli affari sociali.

È solo perché non è più un semplice lavoro di gruppo, e sta diventando sempre più una
cooperazione più intelligente nei dettagli, che ora si risente di essere trattato come un servo,
ospitato come un servo, nutrito come un servo e accolto come un servo e il suo orgoglio, i
pensieri e i sentimenti ignorati. Il lavoro è in rivolta perché, in effetti, nel senso antico ed esatto
della parola, smette di essere affatto lavoro.

Gli elementi più progressisti delle classi direttive lo riconoscono, ma, come abbiamo
dimostrato, ci sono forze formidabili che tendono ancora a mantenere i vecchi atteggiamenti
sociali quando l'arroganza divenne il sovrano e l'uomo comune accettò il suo stato servile. Una
grande resistenza è offerta da grandi sezioni di prospero e avvantaggiato alle più grandi pretese
del lavoratore modernizzato, e in risposta i lavoratori emergenti e differenzianti sviluppano un
arrabbiato antagonismo verso queste classi direttrici che si lasciano controllare dai loro
elementi conservatori e reazionari .  Inoltre, la crescente intelligenza relativa delle masse
lavoratrici, la stimolazione immaginaria senza precedenti che sperimentano,  la realizzazione
sempre più diffusa delle libertà disponibili, delle comodità e delle indulgenze che potrebbero
essere e non essere condivise da tutti in uno stato moderno, sviluppa una recalcitranza dove un
tempo c'era una piccola ma fatalistica acquiescenza.  Un'obiezione alla direzione e all'obbligo,
sempre mutuamente presenti nella moltitudine lavoratrice dall'inizio della vita economica
dell'uomo, diventa articolata e attiva.  È il gusto della libertà che rende il desiderio di lavoro
libero. Questa serie di attriti è un aspetto piuttosto inevitabile della riorganizzazione sociale, ma
non costituisce un antagonismo primario nel processo.  sempre mutuamente presente nella
moltitudine lavoratrice dall'inizio della vita economica dell'uomo, diventa articolato e attivo. È il
gusto della libertà che rende il desiderio di lavoro libero.  Questa serie di attriti è un aspetto
piuttosto inevitabile della riorganizzazione sociale, ma non costituisce un antagonismo primario
nel processo.  sempre mutuamente presente nella moltitudine lavoratrice dall'inizio della vita
economica dell'uomo, diventa articolato e attivo. È il gusto della libertà che rende il desiderio di
lavoro libero.  Questa serie di attriti è un aspetto piuttosto inevitabile della riorganizzazione
sociale, ma non costituisce un antagonismo primario nel processo.

La guerra di classe fu inventata dalle classi; è una tradizione naturale degli strati superiori del
vecchio ordine.  Fu così universalmente compreso che non era necessario dichiararlo.  È
implicito in quasi tutta la letteratura del mondo prima del diciannovesimo secolo, tranne la
Bibbia, il Corano e altre sequele. La "guerra di classe" del marxista è semplicemente una povera
imitazione snob, un tu quocco, una patetica, stupida, indignata inversione e replica della
vecchia arroganza, una patetica arroganza verso l'alto.

Questi conflitti attraversano piuttosto che contrastare o aiutare lo sviluppo progressivo a cui la
Cospirazione Aperta si dedica.  Il lavoro, risvegliato, indagatore e indignato, non è
necessariamente progressivo; se il normale lavoratore non distinto non deve più essere guidato
come una bestia da soma, egli ha - che va anche contro il grano - per essere educato al più alto
livello possibile di efficienza cooperativa. Deve lavorare meglio, anche se lavora per ore molto
più brevi e in condizioni migliori, e il suo lavoro deve essere ancora subordinato;  non può
diventare in massa unico proprietario e padrone di uno schema di cose che non ha fatto ed è
incapace di dirigere.  Eppure questa è l'ambizione implicita in un movimento esclusivamente
"laburista".  O il rivoluzionario laburista spera di abbandonare i servizi di persone eccezionali
senza riconoscimento o ritorno per motivi sentimentali, o crede davvero che chiunque sia
capace come chiunque altro, se non di più.  L'operaio di basso livello può essere lusingato dai
sogni di dominio di massa "cosciente della classe" da cui viene bandito ogni senso di inferiorità,
ma rimarranno sogni.  La profonda gelosia istintiva dell'individuo comune per la qualità
eccezionale e l'iniziativa innovativa può essere organizzata e trasformata in sabotaggio e
distruzione, mascherandosi e aspirando a essere un nuovo ordine sociale, ma quello sarà un
vicolo cieco e non la strada del progresso. La nostra speranza per il futuro umano non risiede
nella psicologia della folla e nella regola indiscriminata della democrazia universale.  o crede
davvero che chiunque sia capace come chiunque altro, se non di più. L'operaio di basso livello
può essere lusingato dai sogni di dominio di massa "cosciente della classe" da cui viene bandito
ogni senso di inferiorità, ma rimarranno sogni.  La profonda gelosia istintiva dell'individuo
comune per la qualità eccezionale e l'iniziativa innovativa può essere organizzata e trasformata
in sabotaggio e distruzione, mascherandosi e aspirando a essere un nuovo ordine sociale, ma
quello sarà un vicolo cieco e non la strada del progresso. La nostra speranza per il futuro umano
non risiede nella psicologia della folla e nella regola indiscriminata della democrazia
universale.  o crede davvero che chiunque sia capace come chiunque altro, se non di
più.  L'operaio di basso livello può essere lusingato dai sogni di dominio di massa "cosciente
della classe" da cui viene bandito ogni senso di inferiorità, ma rimarranno sogni. La profonda
gelosia istintiva dell'individuo comune per la qualità eccezionale e l'iniziativa innovativa può
essere organizzata e trasformata in sabotaggio e distruzione, mascherandosi e aspirando a
essere un nuovo ordine sociale, ma quello sarà un vicolo cieco e non la strada del progresso. La
nostra speranza per il futuro umano non risiede nella psicologia della folla e nella regola
indiscriminata della democrazia universale. dominio di massa da cui viene bandito ogni senso
di inferiorità, ma rimarranno sogni. La profonda gelosia istintiva dell'individuo comune per la
qualità eccezionale e l'iniziativa innovativa può essere organizzata e trasformata in sabotaggio e
distruzione, mascherandosi e aspirando a essere un nuovo ordine sociale, ma quello sarà un
vicolo cieco e non la strada del progresso. La nostra speranza per il futuro umano non risiede
nella psicologia della folla e nella regola indiscriminata della democrazia universale. dominio di
massa da cui viene bandito ogni senso di inferiorità, ma rimarranno sogni. La profonda gelosia
istintiva dell'individuo comune per la qualità eccezionale e l'iniziativa innovativa può essere
organizzata e trasformata in sabotaggio e distruzione, mascherandosi e aspirando a essere un
nuovo ordine sociale, ma quello sarà un vicolo cieco e non la strada del progresso.  La nostra
speranza per il futuro umano non risiede nella psicologia della folla e nella regola
indiscriminata della democrazia universale.

La Cospirazione Aperta può fare ben poco per i semplici risentimenti come forza trainante verso
i suoi fini;  inizia con una proposta non di esaltare la classe lavoratrice ma di abolirla, il suo
scopo costante è quello di buttare i fannulloni dal lavoro ed eliminare gli inetti - ed è molto più
probabile che incoraggi sospetti e sfiducia nei ranghi inferiori dello sviluppo industriale per oggi
che per ottenere supporto lì. Lì, proprio come ovunque nei mutevoli complessi sociali del nostro
tempo, può fare appello solo all'individuo eccezionalmente comprensivo che può senza
umiliazione personale considerare provvisorie le sue attività e relazioni attuali e che, senza
offendersi, può sopportare una ricerca critica la sua attuale qualità e modalità di vita.

XII. - LE RESISTENZE DEI MINORI INDUSTRIALIZZATI

ALLA GUIDA DELLA CONSPIRAZIONE APERTA
Finora, nella nostra contabilità dei poteri, delle istituzioni, delle disposizioni, dei tipi e delle
classi che saranno naturalmente contrari alla Cospirazione Aperta, abbiamo esaminato solo tale
territorio nel dominio del futuro mondo comune come è rappresentato dal complesso,
progressivo , comunità altamente industrializzate, basate su un precedente sistema
proprietario-soldato, inquilino, commerciante e commerciante, di tipo atlantico.  Queste
comunità si sono sviluppate più lontano nella direzione della meccanizzazione e sono molto più
efficienti e potenti che ora dominano il resto del mondo. India, Cina, Russia, Africa presentano
mélange di sistemi sociali, messi insieme, superati, sovraffaticati, frantumati, invasi, sfruttati e
più o meno soggiogati dalla finanza, dai macchinari e dalle aggressioni politiche dell'Atlantico,
del Baltico, e civiltà mediterranea. In molti modi hanno un'aria di assimilazione a quella civiltà,
evolvendo tipi e classi moderni e abbandonando gran parte delle loro tradizioni distintive. Ma
quello che prendono dall'Occidente sono principalmente i nuovi sviluppi, i risultati materiali,
piuttosto che i risultati sociali e politici, che, potenziati dalle invenzioni moderne, hanno
conquistato il loro predominio mondiale. Possono imitare il nazionalismo europeo in una certa
misura;  per loro diventa una forma conveniente di autoaffermazione contro la pressione di
un'inferiorità sociale e politica pratica realizzata;  ma il grado in cui potranno o potranno
assumere le assunzioni e le abitudini sociali della gerarchia europeo-americana di lunga data è
probabilmente molto limitato. Il loro nazionalismo rimarrà in gran parte indigeno; le tradizioni
sociali in cui proveranno a rendere sottomesse le nuove forze materiali saranno tradizioni di
una vita orientale ampiamente diverse dalla vita originale dell'Europa.  Avranno le loro
resistenze alla Cospirazione Aperta, quindi, ma saranno resistenze diverse da quelle che
abbiamo finora considerato.  L'automobile e il set wireless, la mietitrice e l'edificio in acciaio,
arriveranno nella giungla rajah e il cacciatore di teste, il bramino e il contadino indiano, con un
messaggio parallelo e tuttavia diverso da quello che hanno portato al proprietario terriero
britannico o al mais e allevatori di bestiame argentino e medio occidentale.  Inoltre, ci si può
aspettare che suscitino reazioni dissimili.  Per un numero di più fini,  menti più energiche di
queste comunità che oscurano più o meno male i progressi materiali che questa attuale ascesa
dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti è dovuta, l'Open Conspiracy può arrivare con un
effetto di immenso invito.  Ad un certo punto possono passare dalla nave che affonda del loro
antico ordine, attraverso i loro attuali conquistatori, a una fratellanza di governanti del mondo.
Possono rivolgersi al problema di salvare e adattare tutto ciò che è ricco e distintivo della loro
eredità ai fini comuni di la gara. Ma alle intelligenze meno vigorose di questo mondo esterno, il
nuovo progetto di Open Conspiracy non sembrerà migliore di una nuova forma di involucro
occidentale e combatteranno una potente liberazione come se fosse un ulteriore schiavitù della
tradizione europea.  Guarderanno l'Open Conspiracy per eventuali segni di superiorità
consapevole e disprezzo razziale.  Necessariamente lo riconosceranno come un prodotto della
mentalità occidentale e potrebbero essere tentati di considerarlo come un'elaborazione e
organizzazione delle disposizioni attuali piuttosto che l'evoluzione di una nuova fase che non
farà alcuna discriminazione alla fine tra le tradizioni effete di entrambi i paesi dell'est o ovest. I
loro sospetti saranno sostenuti e sviluppati dalle aggressioni politiche ed economiche goffe e
confuse dei sistemi politici e commerciali contemporanei, come quelli occidentali, attualmente
in corso.  Dietro quella nuvola di aggressione il pensiero occidentale ha necessariamente
avanzato su di loro.  Non avrebbe potuto attirare la loro attenzione in nessun altro
modo.  Necessariamente lo riconosceranno come un prodotto della mentalità occidentale e
potrebbero essere tentati di considerarlo come un'elaborazione e organizzazione delle
disposizioni attuali piuttosto che l'evoluzione di una nuova fase che non farà alcuna
discriminazione alla fine tra le tradizioni effete di entrambi i paesi dell'est o ovest. I loro sospetti
saranno sostenuti e sviluppati dalle aggressioni politiche ed economiche goffe e confuse dei
sistemi politici e commerciali contemporanei, come quelli occidentali, attualmente in
corso. Dietro quella nuvola di aggressione il pensiero occidentale ha necessariamente avanzato
su di loro.  Non avrebbe potuto attirare la loro attenzione in nessun altro
modo.  Necessariamente lo riconosceranno come un prodotto della mentalità occidentale e
potrebbero essere tentati di considerarlo come un'elaborazione e organizzazione delle
disposizioni attuali piuttosto che l'evoluzione di una nuova fase che non farà alcuna
discriminazione alla fine tra le tradizioni effete di entrambi i paesi dell'est o ovest. I loro sospetti
saranno sostenuti e sviluppati dalle aggressioni politiche ed economiche goffe e confuse dei
sistemi politici e commerciali contemporanei, come quelli occidentali, attualmente in
corso. Dietro quella nuvola di aggressione il pensiero occidentale ha necessariamente avanzato
su di loro. Non avrebbe potuto attirare la loro attenzione in nessun altro modo.

In parte queste resistenze e critiche alle comunità decadenti al di fuori del sistema capitalista
atlantico saranno rivolte, non ai metodi di sviluppo della futura comunità mondiale, ma alle
tradizioni e alle restrizioni europee che si sono imposte su questi metodi, e finora lo scontro di
si può scoprire che l'Oriente e l'Occidente sottostanno agli obiettivi dell'Open Conspiracy.  Nel
conflitto di antiche tradizioni e nei conseguenti deadlock ci sono molte speranze per
l'accettazione diretta dei gruppi di idee incentrati sulla cospirazione aperta Una delle aree più
interessanti dell'umanità in questo senso è il grande sistema di comunità sotto il dominio o
l'influenza della Russia sovietica.  La Russia non è mai stata completamente incorporata nel
sistema europeo;
Per molti aspetti questo governo è una novità di straordinario interesse. Lavora contro enormi
difficoltà dentro e fuori di sé.  Lanciato incredibilmente in una posizione di enorme potere, la
sua flessibilità intellettuale è fortemente limitata dall'urgente necessità militante per
l'unanimità mentale e una conseguente repressione della critica.  Si trova separato,
intellettualmente e moralmente, da un enorme divario rispetto ai milioni analfabeti su cui
governa.  Più aperta forse alle concezioni scientifiche e creative di qualsiasi altro governo e
sicuramente più disposta a sperimentare e innovare, la sua impresa è affamata dall'esaurimento
economico del paese nella Grande Guerra e dall'arretratezza tecnica e industriale della
popolazione su cui essa deve disegnare per il suo personale. Inoltre, lotta all'interno di se stesso
tra i concetti di una moderna organizzazione sociale scientifica e un vago sogno anarchico in cui
lo "Stato" deve scomparire, e un proletariato emancipato, che si riproduce e si espande
liberamente, riempie i panorami del tempo per sempre.  La tradizione di lunghi anni di
opposizione senza speranza ha contaminato la politica mondiale del culto marxista con una
qualità birichina e irritante che concentra su di essa l'animosità di ogni governo nel sistema
atlantico dominante. Il marxismo non ha mai avuto che le vaghe fantasie sulla relazione tra una
nazione e un'altra, e il nuovo governo russo, nonostante tutte le sue frasi cosmopolite, è sempre
più chiaramente l'erede delle ossessioni dell'imperialismo zarista, usando il partito comunista,
come altri i paesi hanno usato missionari cristiani,  mantenere un governo propagandista per
inoltrare i suoi schemi.  Tuttavia, il governo sovietico si è mantenuto per più di dodici anni e
sembra molto più probabile che evolva che persistere. È del tutto possibile che si evolverà verso
le concezioni della cospirazione aperta, e in tal caso la Russia potrebbe assistere ancora una
volta a un conflitto tra nuove idee e vecchi credenti.  Finora il partito comunista a Mosca ha
mantenuto una considerevole propaganda di idee nel resto del mondo e soprattutto attraverso
la sua frontiera occidentale. Molte di queste idee sono ormai banali e stantie. Il tempo potrebbe
non essere molto lontano quando la marea della propaganda scorrerà nella direzione
opposta.  Ha compiaciuto la vanità del partito comunista di immaginarsi mentre conduce una
propaganda della rivoluzione mondiale. Il suo destino potrebbe essere quello di sviluppare linee
che rendano i suoi elementi più intelligenti facilmente assimilabili alla Cospirazione Aperta per
una rivoluzione mondiale.  La Cospirazione Aperta mentre si diffonde e cresce può trovare un
campo meno gravoso per provare gli sviluppi economici impliciti nelle sue concezioni in Russia
e Siberia che in qualsiasi altra parte del mondo.

Per quanto severamente possano essere criticati i temi guida e i metodi pratici dell'attuale
governo sovietico in Russia, resta il fatto che ha eliminato tutti i principali elementi ostruttivi
che troviamo ancora vigorosi nelle comunità più altamente organizzate nel Ovest.  Ha liberato
vaste aree dalle affini superstizioni della monarchia e dalla necessità di un controllo
proprietario privato di grandi interessi economici. E ha presentato sia alla Cina che all'India lo
spettacolo entusiasmante di un sistema sociale e politico in grado di liberare molte delle
caratteristiche più caratteristiche dell'occidentalismo trionfante, pur mantenendo le proprie. Ai
tempi in cui il Giappone si trovava di fronte alle necessità moderne non esistevano modelli di
imitazione che non fossero comunità di tipo atlantico pervase dai metodi del capitalismo
privato, e di conseguenza i giapponesi ricostituirono i loro affari su un piano chiaramente
europeo, adottando un Parlamento e portando la loro monarchia, gerarchia sociale e metodi
commerciali e finanziari in una conformità generale con quel modello. È estremamente dubbio
che qualsiasi altra comunità asiatica ora si porrà su un'imitazione parallela, e sarà grazie in gran
parte alla rivoluzione russa che si è verificata questa separazione dall'europeizzazione. e metodi
finanziari e commerciali in una conformità generale a quel modello.  È estremamente dubbio
che qualsiasi altra comunità asiatica ora si porrà su un'imitazione parallela, e sarà grazie in gran
parte alla rivoluzione russa che si è verificata questa separazione dall'europeizzazione. e metodi
finanziari e commerciali in una conformità generale a quel modello.  È estremamente dubbio
che qualsiasi altra comunità asiatica ora si porrà su un'imitazione parallela, e sarà grazie in gran
parte alla rivoluzione russa che si è verificata questa separazione dall'europeizzazione.

Ma non ne consegue che una tale fuga porterà necessariamente più direttamente alla
Cospirazione Aperta.  Se dobbiamo affrontare un sistema meno organizzato di interessi e
pregiudizi in Russia e Cina, dobbiamo affrontare un'ignoranza molto più ampia e un
animalismo molto più formidabile.  La Russia è una terra di decine di milioni di contadini
dominati da una piccola banda di intellettuali che può essere contata solo da decine di
migliaia.  Sono solo queste poche le migliaia che sono accessibili alle idee di costruzione del
mondo e l'unica speranza di portare il sistema russo nella partecipazione attiva alla
cospirazione mondiale è attraverso quella piccola minoranza e attraverso la sua ripercussione
educativa sulle miriadi di seguito.  Mentre andiamo verso est dalla Russia europea, la
proporzione di informazioni intelligentemente preparate alle quali possiamo appellarci per la
comprensione e la partecipazione diminuisce in una frazione ancora più spiacevole.  Elimina
quella frazione e rimani faccia a faccia con la barbarie slanciata incapace dell'organizzazione
sociale e politica al di sopra del livello del boss di guerra e del leader dei briganti.  La stessa
Russia non è ancora assolutamente sicura contro un processo degenerativo in quella direzione,
e la speranza che la Cina se ne rompa senza alcuni interventi forzati sulle direttive è una
speranza a cui il liberalismo costruttivo si aggrappa con poca sicurezza.  e si rimane faccia a
faccia con la barbara slanciata incapacità dell'organizzazione sociale e politica al di sopra del
livello del boss di guerra e del leader dei briganti. La stessa Russia non è ancora assolutamente
sicura contro un processo degenerativo in quella direzione, e la speranza che la Cina se ne
rompa senza alcuni interventi forzati sulle direttive è una speranza a cui il liberalismo
costruttivo si aggrappa con poca sicurezza. e si rimane faccia a faccia con la barbara slanciata
incapacità dell'organizzazione sociale e politica al di sopra del livello del boss di guerra e del
leader dei briganti.  La stessa Russia non è ancora assolutamente sicura contro un processo
degenerativo in quella direzione, e la speranza che la Cina se ne rompa senza alcuni interventi
forzati sulle direttive è una speranza a cui il liberalismo costruttivo si aggrappa con poca
sicurezza.

Ritorniamo quindi dalla Russia, dalla Cina e dalle comunità dell'Asia centrale al mondo
atlantico. È solo in quel mondo che è possibile una portata e un'ampiezza sufficienti di pensiero
e discussione per lo sviluppo adeguato della Cospirazione Aperta.  In queste comunità deve
iniziare e per molto tempo le sue attività principali dovranno essere sostenute da questi
necessari centri di diffusione.  Si svilupperà tra l'incessante lotta mentale e attraverso quella
lotta rimarrà in vita. Non è una piccola parte della debolezza pratica dell'attuale comunismo che
tenta di centrare la sua vita intellettuale e le sue attività direttive a Mosca e quindi si separa
dalle discussioni libere e aperte sul mondo occidentale.  Il marxismo perse il mondo quando
andò a Mosca e assunse le tradizioni dello zarismo poiché il cristianesimo perse il mondo
quando andò a Roma e prese le tradizioni di Cesare.  Spinta a Mosca dalla ricerca di critiche,
l'ideologia marxista può diventare sempre più dogmatica e priva di progressione, ripetendo il
suo credo sacro e impartendo i suoi ordini ignari al proletariato del mondo, e quindi rimanere
inefficacemente cristallizzata fino a quando la marea crescente dell'Open Conspiracy si
immerge, lo dissolve nuovamente e incorpora tutto ciò che trova assimilabile.
L'India, come il Giappone, è tagliata fuori dal corpo principale degli affari asiatici. Ma mentre il
Giappone è diventato una nazionalità formalmente occidentalizzata nella comunità di tali
nazioni, l'India rimane un mondo in sé.  In quell'unica penisola si trova quasi ogni tipo di
comunità, dalla tribù dei selvaggi nella giungla, attraverso una grande varietà di principati
barbarici e medievali, ai bambini e alle donne - fabbriche sudate e il vigoroso moderno
commercio di Bombay.  Al di sopra di tutto prevale l'imperialismo britannico, un'influenza
restrittiva e restrittiva, il mantenimento della pace, il controllo delle epidemie, l'aumento
dell'approvvigionamento di cibo mediante l'irrigazione e simili, e facendo uno sforzo minimo o
nullo per evocare le risposte alle idee moderne. La Gran Bretagna in India non è propagandista
dei fermenti moderni: tutti quelli sono rimasti dall'altra parte di Suez. In India il britannico è un
sovrano deciso, sicuro di sé e poco creativo come il romano.  Le antiche tradizioni religiose e
sociali, i complessi costumi, le caste, i tabù e le esclusioni di una comunità stranamente mista
ma non mescolata, sebbene un po 'screditata da questa predominanza straniera, mantengono
ancora le menti degli uomini. Sono stati, per così dire, messi in salamoia nel conservante del raj
britannico.

La cospirazione aperta deve invadere il complesso indiano in conflitto con i pregiudizi sia del
sovrano che dei governati.  Deve sperare in violazioni individuali nel noioso romanismo
dell'amministrazione: qui un vero educatore, qui un funzionario pubblico creativo, qui un
ufficiale toccato dalla lontana agitazione della patria vivente;  e deve cercare di portare questi
tipi in una relazione cooperativa con un bravo studioso nativo qui o un principe attivo,
proprietario terriero o industriale lì.  Man mano che i vecchi metodi di trasporto passeggeri
vengono sostituiti dal volo, sarà sempre più difficile mantenere l'agitazione della patria vivente
fuori dalla coscienza della gerarchia ufficiale o dalla conoscenza del "nativo" recalcitrante.

Molto simile alle condizioni indiane è lo stato dei possedimenti stranieri della Francia, gli stessi
ostacoli amministrativi alla Cospirazione Aperta sopra e sotto la stessa subordinazione risentita,
tagliati dal rinvigorimento mentale della responsabilità.  All'interno di queste aree di
moderazione, l'India e i suoi paralleli minori e più semplici in Nord Africa, Siria ed Estremo
Oriente, si verifica un rapido aumento della popolazione di basso grado, sottodimensionata
fisicamente e mentalmente, e ritardando lo sviluppo meccanico della civiltà grazie alla sua
posizione l'offerta di manodopera a basso costo all'imprenditore senza scrupoli e l'eventuale
materiale insurrezionale debole all'avventuriero politico senza scrupoli.

Dobbiamo completare la nostra indagine sulle resistenze contro cui Open Conspiracy deve
lavorare con poche parole sul mondo dei Negri e sulle regioni della foresta e della giungla in cui
la vita umana barbarica e persino selvaggia sfugge ancora all'infezione della civiltà.  Sembra
inevitabile che lo sviluppo dei moderni mezzi di comunicazione e la conquista delle malattie
tropicali finiscano per dare accesso ovunque alla moderna amministrazione e ai metodi
economici, e ovunque l'incorporazione dell'ex deserto nel moderno processo economico
significhi la distruzione del materiale base, la caccia libera, il libero accesso al suolo, di
comunità barbare e selvagge che sopravvivono ancora precariamente.  I popoli oscuri, che in
precedenza erano i signori di queste aree ancora imperfettamente assimilate, stanno diventando
sfruttati,  schiavi, servi, contribuenti, lavoratori di una casta di immigrati bianchi.  Lo spirito
della piantagione rimugina su tutte queste terre.  Il negro in America differisce solo dal suo
fratello soggiogato in Sud Africa o in Kenya Colonia per il fatto che anche lui, come il suo
padrone bianco, è un immigrato.  La situazione in Africa e in America si adatta quindi a
condizioni parallele, con la principale variazione nelle proporzioni relative delle due razze e nei
dettagli dei metodi con cui viene fatto il lavoro nero per servire le estremità bianche.

In queste comunità in bianco e nero che si stanno affermando in tutte quelle parti della terra in
cui un tempo il nero era nativo o in cui un clima subtropicale è favorevole alla sua esistenza a un
basso livello di sviluppo sociale, c'è - e lì è destinato a durare per molti anni a venire, molta
tensione razziale. Il costante progresso del controllo delle nascite può mitigare i fattori biologici
di questa tensione in un secondo momento, e un miglioramento generale delle maniere e della
condotta può annullare quella disposizione a perseguitare tipi diversi, che l'uomo condivide con
molti altri animali gregari. Ma nel frattempo questa tensione aumenta e una vasta moltitudine
di vite è tesa da problemi tragici.

Esagerare i pericoli e i mali della mescolanza è una debolezza del nostro tempo.  L'uomo si
incrocia con tutte le sue varietà e tuttavia si illude che ci siano razze di eccezionale purezza, il
"nordico", il "semitico" e così via.  Questi sono fantasmi dell'immaginazione.  La realtà è più
intricata, meno drammatica e si attacca meno facilmente alla mente; i fantasmi si aggrappano
fin troppo bene e incitano a terribili soppressioni. I cambiamenti nel numero di mezzosangue e
nella proporzione di bianco e colorato sono cambiamenti di natura temporanea che possono
diventare controllabili e rettificabili in poche generazioni.  Ma fino a quando non viene
raggiunto questo livello di civiltà, fino a quando il colore della pelle di un uomo o le pieghe dei
capelli di una donna cessano di avere il valore di shibboleth che coinvolgono l'istruzione,

Arriviamo quindi alla conclusione che proviene dai centri più vigorosi, vari e meno gravemente
ossessionati delle civiltà atlantiche nella zona temperata, con le loro abbondanti strutture per la
pubblicazione e la discussione, le loro tradizioni di libertà mentale e la loro immensa varietà di
interazioni tipi liberi, che devono svilupparsi gli inizi principali di Open Conspiracy. Per il resto
del mondo, la sua propaganda, trovando un cattivo nutrimento nelle condizioni locali, può
conservare una qualità missionaria per molti anni.

XIII. - RESISTENZE E FORZE ANTAGONISTICHE

NEI NOSTRI SOGNI CONSCOSI E INCONSCIALI
Nei due capitoli precedenti abbiamo trattato grandi classi e assemblaggi di esseri umani come,
nella massa, probabilmente più o meno antagonisti alla cospirazione aperta, ed è stato difficile
in quei capitoli evitare l'implicazione che "noi, "una sorta di cerchio attorno allo scrittore, erano
distanti da queste moltitudini ostruttive e ostili, e noi stessi ci identificavamo completamente
con la Cospirazione Aperta.  Ma queste moltitudini non sono così definitivamente contro, né
quelli che sono con noi così interamente per, la Cospirazione Aperta per stabilire una comunità
mondiale come scrittore, nel suo desiderio di chiarezza e contrasto e con una disposizione fin
troppo umana forse verso il semplice ego- centrato temi combattivi, è stato portato a
rappresentare. Non c'è "noi" e non può esserci "noi"

L'Open Conspiracy è in parziale possesso di noi e noi tentiamo di servirlo. Ma Open Conspiracy
è uno sviluppo naturale e necessario del pensiero contemporaneo che sorge qui, là e
ovunque. Ci sono dubbi e simpatie che pesano dalla parte della Open Conspiracy in quasi tutti, e
non in uno di noi, ma mantengono molti impulsi, abitudini e idee in conflitto con la nostra
devozione generale, controllando e limitando il nostro servizio.
Pertanto, in questo capitolo cessiamo di discutere di classi e tipi e di considerare le tendenze e le
reazioni mentali generali che si muovono attraverso tutta l'umanità.

Nei nostri capitoli iniziali abbiamo sottolineato che la religione non è universalmente distribuita
in tutta la società umana. E di nessuno sembra avere il completo possesso. Si impadronisce di
alcuni di noi e ci esalta per un'ora di tanto in tanto, per un giorno di tanto in tanto; potrebbe
lasciare il suo bagliore finale sulla nostra condotta per qualche tempo; può stabilire restrizioni e
disposizioni abituali; a volte ci domina solo con brevi intervalli attraverso lunghi incantesimi, e
quindi possiamo essere santi e martiri.  In tutte le nostre fasi religiose appare il desiderio di
mantenere la fase, di sottomettere il resto della nostra vita agli standard e alle esigenze di quella
fase. La nostra intelligenza accelerata si pone su un'analisi generale della nostra condotta e sul
problema di stabilire controlli sui nostri intervalli non illuminati.

E quando gli elementi religiosi nella mente si propongono a tale autoanalisi e tentano di
ordinare e unificare l'intero essere su questa base del servizio e del progresso della razza,
scoprono prima una grande serie di stati d'animo indifferenti, in cui la resistenza pensare e
pronunciare la cospirazione aperta è semplicemente passivo e nella natura dell'inerzia.  C'è
un'intera classe di stati d'animo che possono essere riuniti sotto la testa del "quotidiano".  La
campana della cena e i campi da gioco, il cinema e il giornale, la visita del fine settimana e la
sirena della fabbrica, una miriade di cose così in attesa chiama una grande maggioranza delle
persone nel nostro mondo moderno per smettere di pensare e impegnarsi con l'interesse in
mano, e così via per il prossimo,  senza pensare al quadro generale e al dramma in cui sono
ambientati questi incidenti momentanei e personali. Siamo guidati lungo queste rotte segnate e
stabilite e girati in questo o quello modo dagli incidenti dell'educazione, delle rivalità e degli
amori, degli incontri casuali e delle esperienze vivide, ed è raramente per molti di noi, e mai per
alcuni, che le fasi di ampia riflessione e sorgono domande su se stessi. Per molte persone la vita
religiosa ora, come in passato, è stata uno sforzo abbastanza disperato per ritirare sufficiente
attenzione ed energia dall'ondata di eventi per ottenere una sorta di presa e mantenere
qualunque presa si ottenga, sui rapporti del sé nel complesso. Molto più rinculo nel terrore da
tale possibilità e lotterebbe faticosamente contro la solitudine nel deserto, la solitudine sotto le
stelle,

Ma l'istinto e lo scopo del tipo religioso sono di mantenere il dramma globale, e nel cuore di
tutte le grandi religioni del mondo troviamo una disposizione parallela per sfuggire in qualche
modo alla spinta senza scopo e alla coazione dell'incidente e di tutti i giorni .  La fuga viene
tentata o dal ritiro dalla presenza di circostanze affollate in una contemplazione mistica e una
pensione austera, oppure - ciò che è più difficile, disperato e ragionevole - imponendo i potenti
standard di problemi permanenti su tutta la massa di problemi transitori che costituiscono
l'effettivo affari della vita. Abbiamo già notato come la mente moderna si allontani dalla ritirata
come metodo riconoscibile di religione e affronti esattamente la seconda alternativa. Il tumulto
della vita deve essere affrontato e conquistato.  L'obiettivo deve prevalere su ciò che non ha
scopo. Rimanendo nella vita normale, dobbiamo ancora mantenere le nostre volontà e pensieri
distanti dalla vita normale e fissati sui processi creativi. Per quanto possiamo essere indaffarati,
per quanto sfidati, dobbiamo ancora salvare qualcosa della nostra migliore attività mentale per
l'autoesame e tenerci vigili contro gli infiniti tradimenti che ci riporterebbero nel quotidiano e
disconnettere le risposte agli stimoli della vita.

Le religioni in passato, sebbene fossero state in grado di privilegiare la rinuncia a cose banali,
hanno cercato da una considerevole varietà di espedienti di preservare la fede di coloro che il
caso o il dovere mantenevano ancora in normale contatto con il mondo. Fornirebbe materiale
per uno studio interessante per indagare su come le sue organizzazioni per fare questo hanno
funzionato in passato e fino a che punto possono essere imitate e messe in parallelo nella vita
progressiva del futuro.  Tutte le religioni di vasta portata che sono nate nei cinque secoli
precedenti e nei cinque secoli dopo Cristo hanno fatto grande uso di incontri periodici per
rassicurazione reciproca, di libri sacri, credi, ricerche fondamentali del cuore, di confessione,
preghiera, sacramenti, stagioni di ritiro, meditazione, digiuno e preghiera.

Ciò indica un groviglio molto difficile di problemi psicologici. Lo scrittore nella sua prima bozza
di questo libro ha scritto che l'individuo religioso moderno conduce, spiritualmente parlando,
una vita di estremo spreco e pericoloso isolamento. Sente ancora che è vero, ma si rende conto
che l'invenzione dei dispositivi correttivi non rientra nella sua portata.  Non può immaginare
una Messa secolare né congregazioni che cantano inni sulla Cospirazione Aperta. Forse l'anima
moderna nei guai farà ricorso agli psicoanalisti invece che ai confessionali;  nel qual caso
dobbiamo pregare per psicoanalisti migliori.

La mente moderna può funzionare nelle società?  Il quotidiano può usurpare lentamente le
funzioni della preghiera mattutina, un promemoria mentale quotidiano di grandi cose, con più
vividezza e, al momento, standard più bassi?  Uno dei fatti più angoscianti della diffusione
dell'educazione nel diciannovesimo secolo fu lo sfruttamento senza scrupoli del nuovo pubblico
della lettura da parte di un gruppo di commercianti di rifiuti che si arricchirono e si
arricchirono nel processo. L'editore popolare e il proprietario del giornale devono sempre essere
un commerciante di rifiuti? O dovremo vedere, in futuro, pubblicazioni che a volte assumono in
parte o in parte l'influenza dei movimenti revivalisti, e particolari giornali che stanno
assumendo il compito di sostenere una fede comune in una sezione di raccolta del pubblico?

Il moderno tempio in cui andremo a meditare potrebbe essere un museo;  la casa religiosa
moderna e la sua vita religiosa possono essere un'organizzazione di ricerca. L'Open Conspirator
deve assicurarsi che i musei mostrino chiaramente il loro significato. Al momento potrebbe non
esserci solo letteratura, ma anche rappresentazioni teatrali, musicali e musicali, per sostenere
nuove idee invece di commerciare sulla tradizione.

È chiaro che leggere ed essere mossi da grandi idee e formare buoni propositi senza
promemoria e inventari morali successivi non è sufficiente per mantenere le persone sulla via
della cospirazione aperta.  La ricaduta nel quotidiano è troppo semplice.  Il cospiratore aperto
contemporaneo potrebbe dimenticare, e non ha nulla da ricordare;  potrebbe ricadere e non
sentirà alcun rimprovero per avvertirlo della sua ricaduta.  Da nessuna parte ha registrato il
voto. "Everyday" ha infiniti modi per giustificare il ritorno del credente alla casualità scettica. È
facile persuadersi che si sta prendendo la vita o se stessi "troppo sul serio". La mente è molto
autoprotettiva;  ha una disposizione ad abbandonare uno sforzo troppo grande o di portata
troppo vasta e tornare alle cose indiscutibilmente nel suo campo di applicazione. Abbiamo una
preferenza istintiva nel pensare che le cose siano "  la domanda critica che deruba le nostre
attività di affidabilità.  I nostri umori quotidiani non solo gli antagonisti dei nostri umori
religiosi, ma risentono di tutti gli appelli esteriori ai nostri umori religiosi e accolgono con
favore ogni aiuto contro gli appelli religiosi.  Passiamo molto prontamente dall'aggressivo
meramente difensivo a quello aggressivo e dal rifiuto di ascoltare la parola che potrebbe
spingere le nostre coscienze a uno sforzo vigoroso per reprimerlo.  la domanda critica che
deruba le nostre attività di affidabilità.  I nostri umori quotidiani non solo gli antagonisti dei
nostri umori religiosi, ma risentono di tutti gli appelli esteriori ai nostri umori religiosi e
accolgono con favore ogni aiuto contro gli appelli religiosi.  Passiamo molto prontamente
dall'aggressivo meramente difensivo a quello aggressivo e dal rifiuto di ascoltare la parola che
potrebbe spingere le nostre coscienze a uno sforzo vigoroso per reprimerlo.

Chiese, organizzazioni religiose, cercano di mantenere la fase rivitalizzante e l'uso in cui può
colpire la fede calante o sonnolenta del convertito, ma la religione moderna non ha ancora tali
ribellioni organizzate.  {sic-RW} Non possono essere improvvisati.  I tentativi grossolani di
fornire il necessario correttivo di condotta possono fare meno male che male. Ognuno di noi per
se stesso deve fare il possibile per tenere alta la propria decisione e proteggersi dal laccio dei
propri stati d'animo di stanchezza o inavvertenza.

Ma queste difese passive e attive delle cose attuali che operano in e attraverso noi stessi, e
trovano così pronta simpatia e assistenza nel mondo che ci circonda, questi enormi sistemi di
resistenza, sono solo l'inizio della nostra storia delle forze antagoniste alla Cospirazione Aperta
che si nascondono nelle nostre complessità.

Gli uomini sono creature con altri difetti al di là e al di fuori della nostra comune disposizione di
essere stupidi, indolenti, abituali e difensivi. Non solo abbiamo impulsi creativi attivi, ma anche
acutamente distruttivi.  L'uomo è un animale geloso.  Nella giovinezza e nell'adolescenza
l'egotismo è stravagante. È naturale che sia stravagante, quindi, e non c'è aiuto per questo. Un
gran numero di noi a quel punto preferirebbe non vedere una cosa bella o meravigliosa nascere,
ma farla nascere ignorandoci.  Qualcosa di quella gelosia malvagia, quella spietata
autoaffermazione, rimane in tutti noi per tutta la vita. Nel peggiore dei casi, l'uomo può essere
un animale estremamente combattivo, maligno, malizioso e crudele.  Nessuno di noi è
completamente al di sopra della possibilità di tali fasi.

Fare affari è lungo e faticoso, con molti arresti e delusioni, ma rompere dà un brivido
immediato.  Sappiamo tutti qualcosa della delizia del Bang.  È bene che l'Open Conspirator si
chieda a volte quanto è innamorato del sogno di un mondo in ordine e quanto è spinto dall'odio
verso le istituzioni che lo annoiano o lo umiliano. Potrebbe non essere altro che un incendiario
vendicativo nella maschera di un lavoratore costruttivo. Quanto è sicuro, quindi, dalla reazione
a una nuova umiliazione?  La Cospirazione Aperta, che ora è il suo rifugio e la sua
rivendicazione, al momento potrebbero non riuscire a dargli il risarcimento che ha cercato, non
può offrirgli niente di meglio di un ruolo minore, può mostrare preferenze irritanti e
incomprensibili.  E per un gran numero di cose in evidente antagonismo al grande obiettivo
della Cospirazione Aperta,  troverà ancora dentro di sé non solo acquiescenza ma simpatia e
un'ammirazione sincera, seppure incoerente.  Eccoli lì, in attesa della sua fase di
delusione.  Indietro può andare ai vecchi amori con un nuovo animus contro lo schema più
grande. Potrebbe essere contento di essere uscito di prug e di umili, e di rientrare nella buona
compagnia di nulla in particolare.

L'uomo ha promosso un soldato nella realtà e nella fantasia per così tante generazioni che pochi
di noi possono liberare del tutto la nostra immaginazione dalle brillanti pretese di bandiere,
impero, patriottismo e aggressività.  Gli uomini d'affari, specialmente in America, sembrano
provare una sorta di gloria nel definire "combattimenti" anche la sottovalutazione e l'eccessiva
pubblicità delle imprese rivali.  I venditori di pillole e gli uffici pubblici possono avere le loro
"guerre", i loro eroismi, le loro disperate sventure, e quindi ottenere quel sentimento
napoleonico.  Il mondo e le nostre fantasticherie sono pieni dei sentimenti, delle false glorie e
della lealtà delle vecchie tradizioni combattive, seguendole, come fanno, così tanto valore e virtù
in una condizione opaca e stupita. È difficile resistere alla gravità fine, all'alto rispetto di sé, gli
esempi di onore e buon stile nelle piccole cose, che i servizi militari e navali possono
presentarci, per tutto ciò che ora non sono altro che parassiti nocivi sul nascente mondo
comune.  In Francia non si può dire una parola contro l'esercito;  in Inghilterra, contro la
marina.  All'inizio ci saranno molti cospiratori aperti che difficilmente oseranno dire quella
parola anche a se stessi.

Ma tutti questi valori e atteggiamenti obsoleti con cui le nostre menti sono dilatate devono
essere chiariti se la nuova fede deve avere un gioco libero. Dobbiamo eliminarli non solo dalle
nostre menti ma anche dalle menti degli altri che devono diventare nostri associati.  Più
raffinate e pittoresche queste lealtà obsolete, standard di onore obsoleti, associazioni religiose
obsolete, possono sembrarci, tanto più dobbiamo cercare di liberare da esse le nostre menti e le
menti di coloro che ci circondano e tagliare ogni pensiero di un ritorno .

Non possiamo scendere a compromessi con queste vestigia dell'ordine antico ed essere fedeli
servitori del nuovo. Qualunque cosa ne conserviamo tornerà in vita e crescerà di nuovo. Non va
bene operare per il cancro a meno che non venga rimossa l'intera crescita. Lascia una corona e
al momento lo troverai indossato da qualcuno deciso a diventare un re.  Conserva il nome e
l'immagine di un dio senza una distinta etichetta museale e prima o poi scoprirai un adoratore
in ginocchio e sarai fortunato a non trovare un sacrificio umano sull'altare.  Sventola una
bandiera e ti avvolgerà. Di te anche più della comunità è vero; queste non possono essere mezze
misure.  Non hai ancora completato la tua fuga dalla Cospirazione Aperta dalle città della
pianura mentre è ancora possibile per te dare una sola occhiata all'indietro.

XIV. - LA CONSPIRAZIONE APERTA INIZIA COME UN

MOVIMENTO DI DISCUSSIONE, SPIEGAZIONE E PROPAGANDA
Un mondo NUOVO e più felice, una comunità mondiale, si sta risvegliando, all'interno del
corpo del vecchio ordine, alla possibilità del suo emergere. La nostra frase "Open Conspiracy" è
semplicemente un nome per quel risveglio. Per cominciare, Open Conspiracy è necessariamente
un gruppo di idee.

È un sistema di idee moderne che è cresciuto insieme nell'ultimo quarto del secolo, e in
particolare dalla guerra. È la reazione di una concezione biologica della vita in rapido progresso
e di realizzazioni storiche allargate sui bisogni e sulle urgenze dei tempi. In questo libro stiamo
tentando di definire questo sistema e di dargli questo nome provvisorio.  Essenzialmente
all'inizio è una diffusione di questa nuova ideologia che deve verificarsi.  L'affermazione deve
essere provata e diffusa davanti a una cerchia allargata di persone.

Poiché l'idea della cospirazione aperta si basa su e nasce da una sintesi di realizzazioni storiche,
biologiche e sociologiche, possiamo cercare queste realizzazioni già nel caso di persone con una
solida conoscenza in questi campi; tali persone saranno preparate all'acquiescenza senza alcun
lavoro esplicativo;  non c'è nulla da esporre a loro oltre il suggerimento che è tempo che
diventino attivamente consapevoli di dove si trovano. Costituiscono già la cospirazione aperta in
una soluzione non organizzata e non aderiranno tanto quanto ammetteranno a se stessi e agli
altri il loro stato d'animo. Diranno "Sapevamo tutto questo". Passiamo direttamente al di là di
quel mondo relativamente ristretto, tuttavia, scopriamo di avere a che fare con una conoscenza
parziale, con visioni distorte o con assoluta ignoranza,  e che devono essere intraprese una
revisione e un'estensione delle idee storiche e biologiche e una considerevole spiegazione delle
idee sbagliate economiche. Tali persone devono essere aggiornate con le loro informazioni.

Ho già detto come ho disegnato un gruppo di scritti per incarnare le idee necessarie del nuovo
tempo in una forma adattata all'attuale pubblico della lettura; Ho creato una sorta di "Bibbia"
provvisoria, per così dire, per alcuni fattori almeno nella Cospirazione Aperta.  È uno schizzo
iniziale.  Man mano che l'attuale lettura cambia, tutto questo lavoro diventerà obsoleto per
quanto riguarda la forma e il metodo attuali.  Ma non per quanto riguarda il suo metodo
sostanziale. Che credo che rimarrà.

In definitiva, questa massa di informazioni e suggerimenti biologici, storici ed economici in via

di sviluppo deve essere incorporata nell'educazione generale se la Cospirazione Aperta deve
venire alla propria.  Attualmente questa propaganda deve continuare tra adolescenti e adulti a
causa dell'arretratezza e del conservatorismo politico delle organizzazioni educative esistenti. La
maggior parte della vera educazione moderna ora viene fatta nonostante le scuole e per
correggere le idee sbagliate stabilite dalle scuole. Ma ciò che inizierà come propaganda adulta
deve passare in un kultur-kampf per vincere i nostri macchinari educativi dalla reazione e dalla
conservazione di idee e atteggiamenti logori verso la causa della ricostruzione mondiale.  La
stessa Cospirazione aperta non può mai essere imprigionata e riparata nella forma di
un'organizzazione,

E anche sotto l'influenza di questo progetto globale ci saranno tutti i tipi di raggruppamenti per
lo studio e l'attività progressiva. Si può presupporre la formazione di gruppi di amici, di gruppi
familiari, di studenti e impiegati o di altri tipi di persone, incontrandosi e conversando
frequentemente nel corso delle loro normali occupazioni, che si scambieranno opinioni e si
troveranno d'accordo su questa idea di cambiamento costruttivo del mondo come forma guida
delle attività umane.

Le questioni di fondamentale importanza sulle quali l'unanimità deve essere raggiunta fin
dall'inizio sono:

In primo luogo, la natura del tutto provvisoria di tutti i governi esistenti e la natura del tutto
provvisoria, quindi, di tutte le lealtà ad esso associate;

In secondo luogo, la suprema importanza del controllo della popolazione nella biologia umana e
la possibilità che ci offre di liberarci dalla pressione della lotta per l'esistenza su noi stessi; e

In terzo luogo, l'urgente necessità di una resistenza protettiva contro l'attuale deriva
tradizionale verso la guerra.

Le persone che non comprendono il significato vitale di questi problemi di test non iniziano
davvero a capire la Cospirazione Aperta.  I gruppi che si accordano su queste questioni e sulla
loro interpretazione generale della storia, saranno in grado di cercare aderenti, allargarsi e
tentare di stabilire una comunicazione e una cooperazione con gruppi affini per scopi
comuni.  Possono intraprendere una varietà di attività per sviluppare il senso e l'abitudine
dell'azione combinata e farsi strada verso le grandi imprese.
Abbiamo già visto che Open Conspiracy deve essere di origine eterogenea.  I suoi
raggruppamenti e associazioni iniziali non avranno uno schema uniforme. Avranno dimensioni,
età media, esperienza sociale e influenza molto diverse.  Le loro attività particolari saranno
determinate dalle cose. Le loro diverse qualità e influenze si esprimeranno con diversi tentativi
di organizzazione, ciascuno efficace nella propria sfera. Un gruppo o movimento di studenti può
trovarsi in grado di poco più di auto-educazione e propaganda personale; una manciata di gente
della classe media in una piccola città può trovare le sue piccole risorse completamente
impegnate all'inizio in cose come, ad esempio, vedere che la letteratura desiderabile è
disponibile per la vendita o nella biblioteca pubblica locale, proteggendo libri e venditori di
notizie dalla repressione, o influenzando gli insegnanti locali. La maggior parte dei genitori dei
bambini in età scolare può esercitare pressioni per l'insegnamento della storia universale e della
sana biologia e protestare contro l'inculcamento del patriottismo aggressivo.  C'è molto spazio
per il singolo individuo in questa direzione. D'altra parte, un gruppo di esperienza e risorse più
ampie può intraprendere la stampa, la pubblicazione e la distribuzione della letteratura ed
esercitare un'influenza notevole sull'opinione pubblica nel trasformare l'educazione nella giusta
direzione. Il movimento della Società delle nazioni, il movimento per il controllo delle nascite e
la maggior parte delle società radicali e socialiste, sono campi in cui i cospiratori aperti possono
andare a trovare aderenti più della metà preparati per la loro visione più ampia.

Fin dall'inizio, Open Conspiracy metterà la sua faccia contro il militarismo. Esiste attualmente
un chiaro bisogno per l'organizzazione, prima che la guerra ritorni, di un rifiuto aperto ed
esplicito di servire in qualsiasi guerra - o al massimo di servire in guerra, direttamente o
indirettamente, solo dopo che il problema è stato presentato in modo completo e corretto
all'arbitrato.  Il tempo per un'obiezione di coscienza al servizio di guerra è manifestamente
prima e non dopo l'inizio della guerra. Le persone che con il loro silenzio hanno acconsentito a
una belligerante politica estera fino all'inizio della guerra, hanno poco di cui lamentarsi se sono
poi costretti a servire.  E il rifiuto di partecipare alla guerra con il proprio paese è un gesto
assurdamente incompleto a meno che non sia completato dalla deliberata difesa di un pax
mondiale, un controllo economico mondiale e una popolazione trattenuta,

La messa in atto della riserva da parte dei suoi membri di se stessi da parte di uno o tutti gli
obblighi militari che possono essere spinti sul paese da sforzi militari e diplomatici, potrebbe
essere molto probabilmente il primo considerevole atto palese di molti gruppi di cospirazione
aperta. Fornirebbe l'incentivo pratico per riunire molti di loro in primo luogo. Ciò richiederebbe
la creazione di comitati regionali o nazionali ad hoc per l'istituzione di una difensiva legale e
politica collettiva per questo dissenso rispetto all'attuale nazionalismo militante. Porterebbe la
cospirazione aperta molto presto fuori dalla provincia di discussione nel campo del conflitto
pratico. Fin dall'inizio lo investirà con una qualità molto necessaria dell'attuale applicabilità.

Il ripudio anticipato del servizio militare, nella misura in cui quest'ultimo può essere imposto
dai governi esistenti nelle loro fittizie rivalità internazionali, non deve necessariamente
comportare una negazione della necessità di un'azione militare da parte del mondo comune per
la repressione del brigantaggio nazionalista, né serve per impedire l'addestramento militare di
cospiratori aperti. È semplicemente la forma pratica di affermazione che la normale diplomazia
militante e la guerra dei nostri giorni sono reati contro la civiltà, i processi nella natura del
brigantaggio, della sedizione e della guerra civile e che non si può pretendere che uomini seri
facciano altro che un ruolo di disapprovazione, mancata partecipazione o prevenzione attiva nei
loro confronti.  La nostra lealtà al nostro attuale governo, vorremmo intimo, è soggetta al suo
comportamento sano e adulto.

Questi gruppi educativi e propagandistici che si uniscono in una resistenza organizzata al

militarismo e all'eccessivo controllo degli individui da parte dei governi di fortuna di oggi,
costituiscono al massimo solo il grado più elementare ed elementare della Cospirazione Aperta,
e continueremo ora considerare le forme più specializzate e costruttive che i suoi sforzi devono
evocare. Prima di farlo, tuttavia, possiamo dire qualcosa in più sulla struttura e sul metodo di
questi possibili raggruppamenti iniziatici.

Dal momento che sono tenuti a essere diversi e vari in forma, dimensione, qualità e capacità,
ogni tentativo iniziale di organizzarli in azioni generali comuni o persino in incontri comuni
regolari deve essere deprecato.  Dovrebbero esserci molti tipi di gruppi.  L'azione collettiva
sarebbe stata meglio per un certo periodo, forse per molto tempo, non attraverso la fusione di
gruppi, ma attraverso la formazione di associazioni ad hoc per fini decisamente specializzati, il
tutto per la nuova civiltà mondiale. Gli Open Conspirator entreranno in queste associazioni per
dare un contributo molto quando le persone entrano in società a responsabilità limitata, vale a
dire con un abbonamento e non con l'intero capitale. Un'organizzazione completa che tenta dal
primo di coprire tutte le attività dovrebbe necessariamente basarsi e promuovere un modello
prevalente di attività e ostacolare o allontanare le forme più originali e
interessanti.  Svilupperebbe un'ortodossia prematura, smetterebbe quasi immediatamente di
essere creativo e inizierebbe a formare una crosta di tradizione. Diventerebbe anchilosato. Con i
terribili esempi di cristianesimo e comunismo davanti a noi, dobbiamo insistere sul fatto che
l'idea della cospirazione aperta che diventa una singola organizzazione debba essere respinta
dalla mente. È un movimento, sì, un sistema di scopi, ma la sua fine è un mondo libero e vivo,
se unificato.  e inizierebbe a formare una crosta di tradizione.  Diventerebbe anchilosato.  Con i
terribili esempi di cristianesimo e comunismo davanti a noi, dobbiamo insistere sul fatto che
l'idea della cospirazione aperta che diventa una singola organizzazione debba essere respinta
dalla mente. È un movimento, sì, un sistema di scopi, ma la sua fine è un mondo libero e vivo,
se unificato.  e inizierebbe a formare una crosta di tradizione.  Diventerebbe anchilosato.  Con i
terribili esempi di cristianesimo e comunismo davanti a noi, dobbiamo insistere sul fatto che
l'idea della cospirazione aperta che diventa una singola organizzazione debba essere respinta
dalla mente. È un movimento, sì, un sistema di scopi, ma la sua fine è un mondo libero e vivo,
se unificato.

Si possono affermare al massimo sette principi generali che definiscono la Cospirazione Aperta
e la tengono insieme. Ed è possibile anche di questi, uno, il settimo, può essere, se non troppo
restrittivo, almeno non necessario. Allo scrittore sembra inevitabile perché è così intimamente
associato a quel continuo morire fuori dalla tradizione su cui riposano le nostre speranze per un
futuro umano libero e in espansione.

(1) l'affermazione completa, pratica e teorica, della natura provvisoria dei governi esistenti e
della nostra accettazione nei loro confronti;

(2) La determinazione a minimizzare con tutti i mezzi disponibili i conflitti di questi governi, il
loro uso militante di individui e proprietà e le loro interferenze con l'istituzione di un sistema
economico mondiale;
(3) La determinazione a sostituire la proprietà privata, locale o nazionale di almeno credito,
trasporto e produzione di base da una direzione mondiale responsabile al servizio dei fini
comuni della corsa;

(4) il riconoscimento pratico della necessità di controlli biologici mondiali, ad esempio della
popolazione e delle malattie;

(5) il sostegno di uno standard minimo di libertà e benessere individuali nel mondo; e

(6) Il dovere supremo di subordinare la carriera personale alla creazione di una direzione
mondiale in grado di svolgere questi compiti e al progresso generale delle conoscenze, capacità
e potere umani;

(7) L'ammissione con ciò che la nostra immortalità è condizionale e risiede nella razza e non nel
nostro io individuale.

XV. - OPERAZIONI COSTRUTTIVE ANTICIPATE DELLA CONSPIRAZIONE

APERTA
In tali termini possiamo tratteggiare la possibile e possibile fase di apertura della Cospirazione
Aperta.

Non lo presentiamo come un movimento avviato da alcun individuo o che si irradia da un

particolare centro.  In questo libro non stiamo iniziando qualcosa;  stiamo descrivendo e
partecipando a qualcosa che è iniziato.  Nasce naturalmente e necessariamente dall'attuale
aumento della conoscenza e dalla visione allargata di molte menti in tutto il mondo, e
gradualmente diventa consapevole di se stesso.  È quindi ragionevole anticipare la sua
apparizione in tutto il mondo in raggruppamenti e movimenti sporadici reciprocamente
indipendenti e riconoscere non solo che saranno estremamente vari, ma che molti di loro
seguiranno con loro abitudini e caratteristiche razziali e regionali che solo essere scosso quando
il suo carattere cosmopolita diventa imperativamente evidente.

Il passaggio dalle anticipazioni parziali della Cospirazione Aperta che già abbonda ovunque alla
sua dichiarazione completa e completamente autocosciente può essere fatto in misura quasi
impercettibile.  Oggi può sembrare nient'altro che un'idea visionaria;  domani può essere
realizzato come una forza di opinione e volontà mondiale. Le persone passeranno senza grande
incoerenza dal dire che la Cospirazione Aperta è impossibile dire che è sempre stato chiaro e
chiaro per loro, che in questo modo hanno modellato le loro vite finché possono ricordare.

Nella sua fase di apertura, nel giorno delle piccole cose, incidenti abbastanza lievi possono
aiutare o ritardare la chiara definizione e divulgazione delle sue idee principali.  Il mutevole
modello di eventi pubblici può disperdere o concentrare l'attenzione su di esso, oppure può
ottenere la prima adesione di uomini con risorse, energia o abilità eccezionali.  È impossibile
prevedere la velocità del suo avanzamento.  Il suo sviluppo può essere più lento o più veloce,
diretto o subdolo, ma la logica dell'accumulazione delle realizzazioni lo spinge in avanti,
continuerà a spingerlo avanti e prima o poi verrà scoperto, consapevole e potente, la religione di
lavoro della più sana ed energica persone.
Nel frattempo le nostre virtù supreme devono essere fede e perseveranza.

Finora abbiamo considerato solo due delle principali attività della Cospirazione Aperta, una
essendo la sua propaganda di fiducia nel possibile mondo comune, e l'altra il suo immediato
tentativo pratico di sistematizzare la resistenza all'imperialismo militante e competitivo e al
nazionalismo.  Ma queste cose sono solo le sue attività fondamentali;  non fanno altro che
cancellare il sito e rendere possibile l'atmosfera per i suoi sforzi costruttivi organizzati.

Ci rivolgiamo direttamente a quello, ci rivolgiamo a domande di conoscenza speciale, sforzo

speciale e organizzazione speciale.

Consideriamo innanzitutto il progresso generale della scienza, la protezione e il sostegno della

ricerca scientifica e la diffusione della conoscenza scientifica. Queste cose rientrano nel normale
schema di dovere per i membri della Open Conspiracy.  Il mondo della scienza e
dell'esperimento è la regione di origine di quasi tutte le grandi iniziative che caratterizzano i
nostri tempi;  l'Open Conspiracy deve la sua ispirazione, la sua esistenza, la sua forma e
direzione interamente ai cambiamenti di condizione che queste iniziative hanno portato, e
tuttavia un gran numero di operatori scientifici vive al di fuori della sfera della simpatia in cui
possiamo aspettarci che l'Open Conspiracy si materializzi e collettivamente la loro influenza
politica e sociale sulla comunità è straordinariamente piccola.  Vista l'immensità dei suoi
contributi e il valore incalcolabile della sua promessa alla comunità moderna, la scienza - la
ricerca, cioè la diffusione della conoscenza scientifica - è straordinariamente trascurata,
affamata e minacciata da interferenze ostili.  Questo in gran parte perché il lavoro scientifico
non ha una forte organizzazione unificante e non può di per sé sviluppare tale organizzazione.

La scienza è un'amante difficile e la prima condizione per un lavoro scientifico di successo è che
l'uomo scientifico dovrebbe attenersi alle sue ricerche. Il mondo della scienza è quindi di per sé,
al suo interno, una miscellanea di specialisti, spesso specialisti molto ingrati e, piuttosto che
offrirgli aiuto e cooperazione, richiede comprensione, tolleranza e servizio dall'uomo
dell'intelligenza generale e scopo più ampio.  La compagnia degli uomini scientifici è meno
simile a una schiera di angeli guida che a uno sciame di api meravigliose - dotate di punture -
che devono essere vissute, amate e moltiplicate dalla Cospirazione Aperta.

Ma non appena abbiamo la Cospirazione Aperta al lavoro, mettendola in chiaro e offrendo le

sue idee e attività di sviluppo a quegli uomini più preoccupati, quindi ragionevolmente, quando
non comporta problemi particolari per loro, quando è la linea di minor resistenza per loro, ci si
può aspettare che rientrino nei suoi obiettivi convenienti e utili e trovino in quello che finora
mancava, un sistema comune di concetti politici e sociali per tenerli insieme.

Quando verrà raggiunto questo stadio, saremo salvati da quegli spettacoli di prostituzione
intellettuale offerti dall'ultima Grande Guerra, quando gli uomini di scienza furono mandati a
sbattere le palpebre dai loro laboratori per insultarsi l'un l'altro su linee nazionaliste, e quando
dopo la guerra barriere stupide e malvagie furono istituito per la libera comunicazione della
conoscenza mediante l'esclusione di uomini scientifici di questa o quella nazionalità dalle
riunioni scientifiche internazionali.  La cospirazione aperta deve aiutare l'uomo scientifico a
realizzare, ciò che al momento non riesce sorprendentemente a realizzare, che appartiene a una
comunità più grande di quella che un re o un presidente rappresenta oggi, e quindi prepararlo a
un comportamento migliore nella prossima stagione di prova.
La formazione di gruppi nel mondo scientifico, e non solo, ma in relazione a esso e in relazione
a questi, che aggiungerà a quelle prime attività principali della Cospirazione Aperta,
propaganda e pacificismo, un'attenzione speciale ai bisogni del lavoro scientifico, può essere
ampliato con vantaggio qui, perché illustrerà abbastanza tipicamente l'idea di un lavoro speciale
svolto in relazione a un'attività generale, che è l'argomento di questa sezione.

The Open Conspiracy estende il suo invito a tutti i tipi e le condizioni degli uomini, ma il
servizio del progresso scientifico è solo per coloro che sono appositamente attrezzati o che sono
sufficientemente interessati ad equipaggiarsi.  Per il lavoro scientifico c'è prima di tutto un
grande bisogno di dotazioni e di creazione di laboratori, osservatori, stazioni sperimentali e
simili, in tutte le parti del mondo. Il numero di uomini e donne in grado di svolgere un lavoro
scientifico non lo raggiunge mai per mancanza dello stimolo di opportunità offerto dalla
dotazione. Pochi riescono a creare le proprie opportunità. L'uomo scientifico essenziale è molto
raramente un abile collezionista o amministratore di denaro e, comunque, il lavoro dettagliato
dell'organizzazione è un grave appello alla sua speciale energia mentale.

E c'è già una necessità in costante aumento di una corretta memorizzazione e indicizzazione dei
risultati scientifici, e ogni nuovo lavoratore lo migliora.  Una parte considerevole del lavoro
scientifico va a vuoto o si ripete inutilmente a causa del volume crescente di pubblicazioni, e gli
uomini fanno scoperte nel campo della realtà solo per perderle di nuovo nella stanza del
legname.  Ecco una seconda linea di attività a cui l'Open Conspirator con un orientamento
scientifico può indirizzare la sua attenzione.

Una terza linea è il lavoro di collegamento tra l'uomo scientifico e l'uomo intelligente
comune;  la promozione di pubblicazioni che indichino la sostanza, le implicazioni e le
conseguenze di nuovi lavori nella lingua volgare o, se ciò è impossibile, formino la corsa
generale delle persone ai nuovi modi di dire e tecnicismi che devono essere incorporati nella
lingua volgare se deve ancora servire ai suoi fini come mezzo di rapporti intellettuali.

Tramite organizzazioni speciali ad hoc, società per la promozione della ricerca, per la difesa
della ricerca, per l'indicizzazione mondiale, per la traduzione di documenti scientifici, per la
diffusione di nuove conoscenze, le energie in eccesso di un gran numero di cospiratori aperti
possono essere indirizzate a fini creativi e un nuovo sistema mondiale di lavoro scientifico
costruito, all'interno del quale tali cari vecchie istituzioni come la Royal Society di Londra, le
varie Accademie europee della scienza e simili, ora invase e inadeguate, possono mantenere il
loro venerabile orgoglio in se stesse, il loro dolce prestigio, e la loro distinta esclusività, senza il
loro attuale privilegio di infliggere crampi e restrizioni alle più abbondanti attività scientifiche
di oggi.

Quindi in relazione alla scienza - e qui la parola viene usata nel suo significato più ristretto
accettato per ciò che viene spesso definito scienza pura, la ricerca di realtà fisiche e biologiche,
non complicate da considerazioni morali, sociali e "pratiche" - evochiamo una concezione della
Cospirazione Aperta come gruppi di produzione di individui socialmente associati, che si
impegnano principalmente nelle attività di base generali della Cospirazione e aderiscono e
promuovono i sette principi generali riassunti alla fine del Capitolo Quattordici, ma che
lavorano anche con la maggior parte delle loro energie, attraverso società internazionali e
cosmopolite e in una moltitudine di modi speciali, per la creazione di un'organizzazione
mondiale duratura e progressiva di pura ricerca. Saranno venuti a questo lavoro speciale perché
i loro doni distintivi,
Ora è concepibile un sistema molto parallelo di gruppi di cospirazione aperta, in relazione alla
vita aziendale e industriale.  Sarebbe necessariamente un sistema di gruppi molto più
ingombrante e più eterogeneo, ma per il resto l'analogia è completa.  Qui immaginiamo che le
persone i cui doni, inclinazioni, posizioni e opportunità come registi, lavoratori o collaboratori
forniscano loro una visione eccezionale e un'influenza nei processi di produzione e distribuzione
delle merci, possano anche essere riunite in gruppi all'interno della Cospirazione Aperta.  Ma
questi gruppi si occuperanno degli enormi e più complicati problemi dei processi attraverso i
quali anche adesso le piccole avventure individuali isolate nella produzione e nel commercio che
hanno costituito la vita economica delle ex civiltà, stanno dando luogo a più grandi, meglio
istruiti,

Le fusioni e combinazioni, la sostituzione di imprese su larga scala a moltitudini di imprese su

piccola scala, che stanno avvenendo ora, continuano con tutta la crudeltà e il disprezzo di un
processo naturale. Se un uomo deve trarre profitto e sopravvivere, questi errori inconsci - che
ora vacillano verso ma che potrebbero non raggiungere mai l'organizzazione mondiale -
possono essere osservati, controllati, controllati e diretti.  Man mano che l'incertezza
diminuisce, diminuiscono anche la qualità dell'avventura e la quantità di rifiuti e grandi profitti
speculativi non sono più possibili o giustificabili.  Il passaggio dall'avventura speculativa alla
lungimiranza organizzata nell'interesse comune, in tutto il mondo della vita economica, è il
compito sostanziale della cospirazione aperta. E sono questi gruppi particolarmente interessati
e attrezzati, e non il movimento nel suo insieme,

I vari movimenti socialisti del diciannovesimo e all'inizio del ventesimo secolo avevano questo
in comune, che cercavano di sostituire il "proprietario privato" nella maggior parte o in tutti gli
interessi economici con un "proprietario pubblico" vagamente arrestato.  Questo, seguendo la
disposizione democratica dei tempi, era comunemente concepito come un organo eletto, un
comune, lo stato parlamentare o no.  C'erano socialisti municipali, socialisti "nazionalizzanti",
socialisti imperiali.  Negli insegnamenti mistici del marxista, il proprietario collettivo doveva
essere "la dittatura del proletariato".  La produzione a scopo di lucro è stata denunciata.  La
mente contemporanea realizza i mali della produzione a scopo di lucro e dell'indiscriminata
confusione della proprietà privata più che mai, ma ha una realizzazione più completa e un certo
accumulo di esperienza nelle difficoltà di organizzare quella più grande proprietà che
desideriamo.  La proprietà privata potrebbe non essere del tutto malvagia come stadio
provvisorio, anche se non ha più a suo favore della capacità di trascendere i confini politici.

Inoltre - e qui di nuovo arrivano le prepossessioni democratiche del diciannovesimo secolo - i

movimenti socialisti hanno cercato di rendere ogni singolo aderente un riformatore e un
propagandista dei metodi economici.  Per fare ciò, era necessario semplificare i processi
economici per la rozza dei giocattoli della scuola materna e l'interazione intricata di volontà e
desiderio nell'impresa, nel normale impiego e nella direzione, in materia di proprietà, salari,
credito e denaro, era ridotto a una favola infantile di plusvalore malvagiamente appropriata. La
cospirazione aperta non è tanto un socialismo quanto una progenie più completa che ha
mangiato e assimilato tutto ciò che era digeribile dei suoi precetti socialisti.  Si rivolge alla
biologia come guida per la regolazione della quantità e una distribuzione controllata della
popolazione umana nel mondo,

Questi gruppi economici della Cospirazione Aperta, che potrebbero diventare in effetti gran
parte della Cospirazione Aperta, lavoreranno in quel vasto compito di ricostruzione economica,
che dal punto di vista del vecchio socialismo era l'unico compito prima
dell'umanità.  Condurranno esperimenti e osserveranno i processi in base alle loro
opportunità. Attraverso società e riviste ad hoc confronteranno ed esamineranno i loro metodi e
prepareranno relazioni e informazioni chiare per il movimento in generale.  L'intera questione
del denaro e dei metodi monetari nelle nostre comunità moderne, così straordinariamente
ignorate nella letteratura socialista, sarà esaminata partendo dal presupposto che il denaro è il
segno dell'obbligo della comunità, diretto o indiretto, verso un individuo,

L'intera psicologia dell'industria e delle relazioni industriali deve essere rivista e riformulata in
termini di efficienza collettiva e benessere dell'umanità.  E per quanto possibile, saranno
invocati il consiglio e le confidenze di coloro che ora dirigono grandi operazioni industriali e
finanziarie.  Il primo compito speciale di un banchiere, o di un impiegato di banca per quella
materia, che si unisce a Open Conspiracy, sarà quello di rispondere alle domande: "Che cos'è
una banca?" "Che cosa hai intenzione di fare al riguardo?" "Cosa dobbiamo fare al riguardo?" Le
prime domande a un produttore saranno: "Cosa stai facendo e perché?" e "Cosa dobbiamo fare
noi al riguardo?" Invece delle rozze proposte di "esproprio" e "presa in consegna da parte dello
Stato" del socialismo primitivo,

Ritorniamo ora per circa un paragrafo all'ordinario aderente alla Open Conspiracy, l'aderente
considerato non in relazione alle sue attitudini e servizi speciali, ma in relazione al movimento
nel suo insieme e a quelle speciali organizzazioni costruttive al di fuori della sua campo.  Sarà
suo dovere tenere la sua mente in contatto con i concetti progressivi del lavoro scientifico, per
quanto è in grado e con i problemi più grandi della ricostruzione economica che è in corso, di
prendere spunti dai gruppi e dalle organizzazioni speciali impegnati quel lavoro, e per aiutare
dove trova la sua opportunità e quando c'è una chiamata su di lui.  Ma nessun aderente alla
Cospirazione Aperta può rimanere semplicemente e completamente un normale aderente. Non
ci possono essere pedine nel gioco di Open Conspiracy, nessun "foraggio da cannone" nella sua
guerra.

Abbiamo prima istanziato la raffinata e distintiva organizzazione mondiale della scienza pura, e
poi l'enorme e massiccio movimento verso la cooperazione dell'unità degli obiettivi nella vita
economica, fino a quando finalmente la produzione e la distribuzione delle necessità di base
sono state arrestate come un'unica impresa mondiale, e abbiamo suggerito che quest'ultimo
movimento potrebbe gradualmente pervadere e incorporare una gran parte delle attività
umane.  Ma oltre a questa bella corrente e questo grande torrente di attività e relazioni in
evoluzione, esiste anche una notevole varietà di altre grandi funzioni nella comunità verso cui i
gruppi Open Conspiracy devono indirizzare le loro domande e suggerimenti organizzativi nella
loro comune intenzione di assimilare alla fine tutti i confusi processi di oggi in una comunità
mondiale.

Ad esempio, ci deve essere una serie di gruppi a stretto contatto da un lato con la scienza
biologica e dall'altro con il complesso dell'attività economica, che si occuperà in particolare
dell'amministrazione pratica degli interessi biologici della razza, dalle piante alimentari e
prodotti industriali per pestilenze e popolazione.  E un'altra serie di gruppi raccoglierà
attenzione ed energia per focalizzarli sul processo educativo.  Abbiamo già sottolineato che
esiste una forte propensione al conservatorismo nelle normali istituzioni educative. Conservano
le tradizioni piuttosto che svilupparle.  È probabile che creino una notevole resistenza alla
ricostruzione delle prospettive del mondo sulla triplice base definita nel capitolo
quattordici. Questa resistenza deve essere attaccata da società speciali, dalla creazione di scuole
concorrenti, dall'aiuto e dalla promozione per gli insegnanti illuminati e, laddove l'attacco ha un
successo incompleto, deve essere integrato dalla diffusione energetica della letteratura
educativa per adulti, su linee moderne.  Le forze dell'intero movimento possono essere
mobilitate in vari modi per esercitare pressioni su scuole e istituzioni reazionarie.

Una serie di attività correlate con la maggior parte di quelle direttamente creative passerà
attraverso gli organi politici e amministrativi esistenti.  Il lavoro politico di Open Conspiracy
deve essere condotto su due livelli e con metodi completamente diversi.  La sua idea politica
principale, la sua strategia politica, è di indebolire, cancellare, incorporare o sostituire i governi
esistenti. Ma c'è anche una diversione tattica di poteri amministrativi e risorse per gli accordi
economici ed educativi di tipo moderno.  Poiché un paese o un distretto è scomodo come
divisione e destinato al massimo assorbimento in un sistema di governo più completo ed
economico, non c'è motivo per cui la sua amministrazione non debba nel frattempo cooperare
con lo sviluppo della Cospirazione Aperta .

Ciò evoca l'anticipazione di un'altra serie di gruppi, un gruppo in ogni possibile divisione
politica, il cui compito sarà organizzare tutta la forza della Cospirazione Aperta in quella
divisione come una forza di voto o di agitazione efficace.  In molte divisioni questo potrebbe
presto diventare un blocco sufficientemente considerevole da influenzare gli atteggiamenti e gli
impegni dei politici nazionali. L'organizzazione di questi gruppi politici in conferenze e sistemi
provinciali o nazionali seguirà duramente il loro aspetto. Nei loro programmi sarebbero guidati
da incontri e discussioni con i gruppi specificamente economici, educativi, biologici, scientifici e
culturali,

Nel capitolo precedente abbiamo delineato la prima prima fase praticabile della Cospirazione
Aperta come propaganda di un gruppo di idee interconnesse, una propaganda associata
all'azione pacificista. Nel presente capitolo abbiamo presentato uno schema di ramificazione e
amplificazione dello sviluppo. In questo schema. questo schema della seconda fase, concepiamo
l'Open Conspiracy come costituito da una grande moltitudine e varietà di gruppi sovrapposti,
ma ora tutti organizzati per azioni politiche, sociali, educative e propagandistiche collettive. Si
riconosceranno molto più chiaramente di quanto non abbiano fatto all'inizio e avranno
acquisito un nome comune.

I gruppi, tuttavia, quasi tutti avranno comunque un lavoro specifico.  Alcuni organizzeranno
un'ambientazione più solida per il progresso scientifico, altri esploreranno nuove possibilità
sociali ed educative, molti si concentreranno su questa o quella fase nella riorganizzazione della
vita economica mondiale, e così via. Il singolo cospiratore aperto può appartenere a uno o più
gruppi e in aggiunta alle società e organizzazioni ad hoc che il movimento sosterrà, spesso in
cooperazione con persone parzialmente simpatiche ancora fuori dai suoi ranghi.

Il personaggio di Open Conspiracy verrà ora mostrato chiaramente.  Sarà diventato un grande
movimento mondiale così vasto ed evidente come il socialismo o il comunismo.  Avrà preso il
posto di questi movimenti in larga misura. Sarà più di quello che erano, francamente sarà una
religione mondiale. Questa grande e ampia massa assimilatoria di movimenti, gruppi e società
cercherà sicuramente e ovviamente di inghiottire l'intera popolazione del mondo e diventare la
nuova comunità umana.
 XVI. - MOVIMENTI ESISTENTI E
IN VIA DI SVILUPPO CHE SONO CONTRIBUTI ALLA CONSPIRACIA APERTA
E CHE DEVONO SVILUPPARE
UNA COSCIENZA COMUNE. LA PARABOLA DELL'ISOLA DI PROVINDER
Un SUGGERIMENTO è già stato fatto in un capitolo precedente di questo saggio che potrebbe
forse essere ampliato qui un po 'di più. È che esiste già nel mondo un numero considerevole di
movimenti nell'industria, nella vita politica, nelle questioni sociali, nell'educazione, che
puntano nella stessa direzione della cospirazione aperta e sono ispirati dallo stesso spirito. Sarà
interessante discutere fino a che punto alcuni di questi movimenti potrebbero non confluire con
gli altri e con un semplice processo di completamento logico identificarsi consapevolmente con
la Cospirazione Aperta nella sua interezza.

Considera, ad esempio, il movimento per uno studio scientifico e il controllo della pressione
della popolazione, noto popolarmente come movimento per il controllo delle nascite. Di per sé,
presupponendo le condizioni politiche ed economiche esistenti, questo movimento si espone
all'accusa di non essere migliore di uno schema di "suicidio razziale". Se una popolazione in una
zona di alta civiltà tenta di limitare l'aumento, organizza la sua vita economica secondo metodi
di massima produttività individuale e impone ordine e bellezza su tutto il suo territorio, quella
regione diventerà irresistibilmente attraente per qualsiasi massa adiacente di bassa qualità ,
popolazione altamente riproduttiva.  L'umanità a buon mercato di una comunità attaccherà
costantemente l'altra, offrendo una facile servitù, prostitute, servizi igienici, lavoro
manuale.  Tariffe contro prodotti sudati,  restrizione dell'immigrazione, le tensioni che portano
infine a una guerra di massacro difensivo sono inevitabili.  La conquista di una moltitudine
analfabeta, affamata e incontinente può essere quasi disastrosa come la sconfitta per la razza
selettiva.  In effetti, si trova che nella discussione i propagandisti del controllo delle nascite
ammettono che il loro progetto deve essere universale o disgenico.  Ma molti di loro non
seguono queste ammissioni alle loro logiche conseguenze, producono le linee e continuano le
curve fino a quando appare la forma completa della Cospirazione Aperta.  Sarà compito dei
primi propagandisti della cospirazione aperta farli fare e installare gruppi e rappresentanti in
ogni possibile punto di vantaggio in questo movimento.  La conquista di una moltitudine
analfabeta, affamata e incontinente può essere quasi disastrosa come la sconfitta per la razza
selettiva.  In effetti, si trova che nella discussione i propagandisti del controllo delle nascite
ammettono che il loro progetto deve essere universale o disgenico.  Ma molti di loro non
seguono queste ammissioni alle loro logiche conseguenze, producono le linee e continuano le
curve fino a quando appare la forma completa della Cospirazione Aperta.  Sarà compito dei
primi propagandisti della cospirazione aperta farli fare e installare gruppi e rappresentanti in
ogni possibile punto di vantaggio in questo movimento.  La conquista di una moltitudine
analfabeta, affamata e incontinente può essere quasi disastrosa come la sconfitta per la razza
selettiva.  In effetti, si trova che nella discussione i propagandisti del controllo delle nascite
ammettono che il loro progetto deve essere universale o disgenico.  Ma molti di loro non
seguono queste ammissioni alle loro logiche conseguenze, producono le linee e continuano le
curve fino a quando appare la forma completa della Cospirazione Aperta.  Sarà compito dei
primi propagandisti della cospirazione aperta farli fare e installare gruppi e rappresentanti in
ogni possibile punto di vantaggio in questo movimento.  si scopre che nella discussione i
propagandisti del controllo delle nascite ammettono che il loro progetto deve essere universale
o disgenico.  Ma molti di loro non seguono queste ammissioni alle loro logiche conseguenze,
producono le linee e continuano le curve fino a quando appare la forma completa della
Cospirazione Aperta. Sarà compito dei primi propagandisti della cospirazione aperta farli fare e
installare gruppi e rappresentanti in ogni possibile punto di vantaggio in questo movimento. si
scopre che nella discussione i propagandisti del controllo delle nascite ammettono che il loro
progetto deve essere universale o disgenico.  Ma molti di loro non seguono queste ammissioni
alle loro logiche conseguenze, producono le linee e continuano le curve fino a quando appare la
forma completa della Cospirazione Aperta.  Sarà compito dei primi propagandisti della
cospirazione aperta farli fare e installare gruppi e rappresentanti in ogni possibile punto di
vantaggio in questo movimento.

Allo stesso modo le associazioni ormai molto numerose per la pace nel mondo si fermano
allarmate al limite delle loro stesse implicazioni.  La pace mondiale rimane una grande
aspirazione fino a quando non vi sarà un sostituto all'attuale competizione degli Stati per i
mercati e le materie prime, e un po 'di moderazione sulla pressione della popolazione.  Le
Società della Società delle Nazioni e tutte le forme di organizzazione pacificista sono o futili o
insincere fino a quando non si allineano con le proposizioni complementari dell'Open
Conspiracy.

I vari movimenti socialisti sono di nuovo progetti parziali che attualmente dichiarano di essere
schemi autosufficienti.  La maggior parte di essi implica una pretesa che le forze nazionali e
politiche siano fantasmi immateriali e che il problema principale della pressione della
popolazione possa essere ignorato. Producono uno schema lanoso dopo l'altro per trasferire la
proprietà in questo, quello, o l'altro impianto economico e l'interesse da organi di azionisti e
promotori di società a bande di politici o sindacati di lavoratori - per essere guidati verso
l'efficienza, sembrerebbe, da pilastri di nuvola di giorno e pilastri di fuoco di notte.  Il partito
comunista ha addestrato un'intera generazione di discepoli a credere che il rovesciamento di un
"capitalismo" vagamente compreso sia la semplice soluzione di tutte le difficoltà umane. Nessun
movimento è mai riuscito così completamente a sostituire le frasi per il pensiero.  A Mosca il
comunismo ha calpestato il "capitalismo" per dieci anni ricchi di eventi, e trova ancora tutti i
problemi di costruzione sociale e politica prima di esso.

Ma non appena il socialista o il comunista possono rendersi conto che il suo ripudio della
monopolizzazione privata non è un programma completo ma solo un principio preliminare, è
maturo per i concetti più ampi della prospettiva moderna.  The Open Conspiracy è l'erede
naturale degli entusiasmi socialisti e comunisti; potrebbe avere il controllo di Mosca prima che
abbia il controllo di New York.

La Cospirazione Aperta può raggiungere l'unione più o meno completa di tutti gli impulsi
radicali nella comunità atlantica di oggi. Ma il suo scopo non si limita alla varietà di movimenti
simpatici che sono stati ricordati da quella parola sciolta radicale. Negli ultimi cinquant'anni o
giù di lì, mentre socialisti e comunisti hanno denunciato gli attuali processi di vita economica
con le stesse frasi invariabili e con la stessa animosità indiscriminata, questi processi hanno
subito i cambiamenti più profondi e interessanti. Mentre il pensiero socialista ha recitato le sue
frasi, con variazioni spiritose piuttosto che sostanziali, mille volte più persone intelligenti sono
state impegnate in processi industriali, mercantili e finanziari. Il socialista ribadisce ancora che
questo grande corpus di intelligenza ha semplicemente cercato un guadagno privato, che
contiene tutta la verità necessaria per renderla una menzogna inebriante. Ovunque le imprese
competitive hanno lasciato il posto alle imprese unite, marciando verso il monopolio e le
imprese di proprietà personale verso organizzazioni così grandi da acquisire sempre più il
carattere di organismi pubblici responsabili.  In teoria in Gran Bretagna, le banche sono di
proprietà privata e il trasporto ferroviario è di proprietà privata e sono gestiti interamente a
scopo di lucro: in pratica il loro profitto è austeramente limitato e i loro procedimenti sono
tanto più sensibili al benessere pubblico perché fuori dal controllo diretto dei politici di
partito. che contiene tutta la verità necessaria per renderla una menzogna inebriante. Ovunque
le imprese competitive hanno lasciato il posto alle imprese unite, marciando verso il monopolio
e le imprese di proprietà personale verso organizzazioni così grandi da acquisire sempre più il
carattere di organismi pubblici responsabili.  In teoria in Gran Bretagna, le banche sono di
proprietà privata e il trasporto ferroviario è di proprietà privata e sono gestiti interamente a
scopo di lucro: in pratica il loro profitto è austeramente limitato e i loro procedimenti sono
tanto più sensibili al benessere pubblico perché fuori dal controllo diretto dei politici di
partito. che contiene tutta la verità necessaria per renderla una menzogna inebriante. Ovunque
le imprese competitive hanno lasciato il posto alle imprese unite, marciando verso il monopolio
e le imprese di proprietà personale verso organizzazioni così grandi da acquisire sempre più il
carattere di organismi pubblici responsabili.  In teoria in Gran Bretagna, le banche sono di
proprietà privata e il trasporto ferroviario è di proprietà privata e sono gestiti interamente a
scopo di lucro: in pratica il loro profitto è austeramente limitato e i loro procedimenti sono
tanto più sensibili al benessere pubblico perché fuori dal controllo diretto dei politici di
partito.  e le imprese possedute personalmente da organizzazioni così grandi da acquisire
sempre più il carattere di enti pubblici responsabili. In teoria in Gran Bretagna, le banche sono
di proprietà privata e il trasporto ferroviario è di proprietà privata e sono gestiti interamente a
scopo di lucro: in pratica il loro profitto è austeramente limitato e i loro procedimenti sono
tanto più sensibili al benessere pubblico perché fuori dal controllo diretto dei politici di
partito.  e le imprese possedute personalmente da organizzazioni così grandi da acquisire
sempre più il carattere di enti pubblici responsabili. In teoria in Gran Bretagna, le banche sono
di proprietà privata e il trasporto ferroviario è di proprietà privata e sono gestiti interamente a
scopo di lucro: in pratica il loro profitto è austeramente limitato e i loro procedimenti sono
tanto più sensibili al benessere pubblico perché fuori dal controllo diretto dei politici di partito.

Ora questa trasformazione di affari, commercio e finanza è stata così vasta e così rapida da
essere ancora in gran parte incosciente di se stessa. Gli uomini intelligenti sono passati da una
combinazione all'altra e hanno ampliato la loro gamma, anno dopo anno, senza rendersi conto
di come le loro attività li stavano allargando alla visibilità e alla responsabilità. L'organizzazione
economica anche adesso sta scoprendo se stessa per quello che è.  Ha accettato le istituzioni
esistenti incompatibili con grave pregiudizio. È stato patriottico e ha rotto i suoi stinchi contro i
muri delle tariffe che il suo patriottismo ha sollevato per ostacolare i propri movimenti, è stato
imperiale e si è trovato tassato ai limiti della sua resistenza, "controllato" da esperti militari e
navali antiquati, e paralizzato del tutto.  Il più giovane,  intelligenze più vigorose nelle grandi
direzioni aziendali di oggi stanno cominciando a realizzare le implicazioni incomplete della loro
impresa. Verrà il giorno in cui i signori che stanno cercando di controllare le riserve di petrolio
del mondo senza fare riferimento a nient'altro che come fattore sussidiario nel loro gioco
saranno considerati personaggi pittoreschi.  I fini del Big Business devono portare il Big
Business nella Cospirazione Aperta proprio come ogni altro movimento creativo e ampiamente
organizzato.

Ora so che a tutti questi impulsi verso l'unificazione degli sforzi costruttivi, un gran numero di
persone sarà disposta a una risposta che, spero, sarà meno popolare in futuro di quanto non lo
sia attualmente.  Per prima cosa assumeranno un'espressione di grande sagacia, un'aria
anziana.  Quindi, sorridendo dolcemente, si chiederanno se non c'è qualcosa di assurdamente
ambizioso nel guardare al problema della vita nel suo insieme. Non è più saggio concentrare le
nostre forze su cose più praticabili, tentare una cosa alla volta, non antagonizzare l'intero ordine
delle cose stabilite contro i nostri poveri desideri, iniziare provvisoriamente, astenendoci dal
mettere a dura prova le persone, confidare nel crescente senso comune del mondo per adeguare
questa o quella linea di progresso allo schema generale delle cose.  È molto meglio realizzare
qualcosa di definito qua e là piuttosto che sfidare un fallimento generale. Cioè, dichiarano, come
in passato sono avvenuti riformatori e cose creative;  ecco come stanno andando
adesso; confondersi in avanti in modo lieve, confuso e parzialmente riuscito. Perché non fidarti
di loro per andare avanti così?  Lascia che ogni uomo faccia la sua parte con un completo
disprezzo per l'interconnessione logica dello sforzo progressivo a cui ho attirato
l'attenzione.  Perché non fidarti di loro per andare avanti così?  Lascia che ogni uomo faccia la
sua parte con un completo disprezzo per l'interconnessione logica dello sforzo progressivo a cui
ho attirato l'attenzione. Perché non fidarti di loro per andare avanti così? Lascia che ogni uomo
faccia la sua parte con un completo disprezzo per l'interconnessione logica dello sforzo
progressivo a cui ho attirato l'attenzione.

Ora devo confessare che, per quanto popolare sia questo stile di argomentazione, mi dà una
sensazione così noiosa che piuttosto che litigare in termini generali ricorrerò a una
parabola. Racconterò la storia del maiale su Provinder Island.

C'era, devi capire, solo un maiale sull'isola di Provinder, e il Paradiso sa come è arrivato lì, sia
che sia fuggito e nuotato a terra o sia stato messo a terra da una nave improvvisamente
convertita al vegetarismo, non riesco a immaginare. All'inizio era l'unico mammifero lì. Ma più
tardi tre marinai e un ragazzo di cabina molto piccolo ma attento furono demoliti lì, e dopo
essersi sottomessi per un po 'a crostacei e radici si accorsero di questo maiale.  E
contemporaneamente si accorsero di una voglia quasi intollerabile di pancetta. Il maggiore dei
tre marinai cominciò a pensare a un prosciutto che aveva incontrato nella sua fanciullezza, un
bellissimo prosciutto per il quale suo padre aveva avuto il coltello da speleola affilato
appositamente;  il secondo dei tre marinai sognava ripetutamente un filetto di maiale arrosto
che aveva mangiato al matrimonio di sua sorella, e il terzo ' La mente correva sui nervosismi:
non so perché. Si sedettero attorno al loro magro fuoco e conferirono ed espatriarono su queste
cose fino a quando le loro bocche si innaffiarono e i crostacei si trasformarono in acqua al loro
interno.  Quali sogni sono arrivati al ragazzo di cabina sono sconosciuti, poiché era loro
abitudine scoraggiare le sue confidenze.  Ma rimase seduto a rimuginare e alla fine si mosse a
parlare. "Cerchiamo di cacciare quel vecchio maiale", disse, "e uccidiamolo."

Ora potrebbe essere stato perché era abitudine di questi marinai scoraggiare il ragazzo di cabina
e tenerlo al suo posto, ma comunque, per qualunque motivo, tutti e tre i marinai si accordarono
con un accordo per opporsi a quella proposta.

"Chi ha parlato di uccidere il maiale?" disse ad alta voce il marinaio più anziano, guardandosi
attorno per vedere se per caso il maiale fosse in ascolto. "Chi ha parlato di uccidere il maiale?
Sei il tipo di sciocco giovane diavolo che salta alle idee e non ha alcun senso di difficoltà. Quello
che ho detto era AM. Tutto quello che voglio è solo un Am per andare con le mie radici e il mare
sale. Uno. La sinistra. Non voglio quello giusto e non propongo di ottenerlo. Ho un senso delle
proporzioni e una giusta dose di umorismo e conosco i miei limiti. Sono un uomo sano, schietto,
pratico. Sono quello che sto cercando, e se riesco a ottenerlo, sono pronto a dire Esci e lasciare
solo il resto del maiale. Chi è per unirmi a sinistra Am Unt — una semplice ragionevole sinistra
Am Unt — solo per ottenere One Left Am?

Nessuno gli rispose direttamente, ma quando la sua voce si spense, il marinaio successivo in
ordine di anzianità riprese la storia.  "Quel ragazzo," disse, "morirà di Swelled Ed, e io provo
compassione per lui. La mia idea è quella di seguire il maiale e afferrare una costoletta di
lombo. Semplicemente una costoletta di lombo. Una costoletta di lombo è abbastanza buona
per me È — fattibile. Molto più fattibile di una grande Am. Eccoci, non abbiamo una pistola,
non abbiamo legno di alcun tipo per creare archi e frecce, non abbiamo nient'altro che i nostri
coltelli a fibbia, e quel maiale può correre come Ell. È ridicolo pensare di uccidere quel maiale.
Ma se uno non lo ha disturbato, se un tipo ha avuto la sua fiducia e si è insinuato vicino a lui e
solo silenziosamente e insidiosamente ha cercato il suo lombo - solo una specie di come se uno
gli facesse il solletico, si potrebbe ottenere una lombata quasi prima che se ne accorga. "

Il terzo marinaio sedeva accartocciato e abbattuto con le dita magre aggrovigliate nella sua
chioma di capelli.  "Chitterlings" mormorò "Chitterlings. Non voglio nemmeno pensare al
maiale."

E il ragazzo di cabina perseguì le proprie idee in silenzio, poiché riteneva poco saggio provocare
ulteriormente i suoi anziani.

Su queste linee erano i tre marinai disposti a gratificare il loro gusto per la carne di maiale,
ognuno a modo suo, separatamente, sano e modesto.  E ognuno aveva la sua ricompensa.  Il
primo marinaio, dopo settimane di pazienza, raggiunse il braccio del maiale e schioccò l'ambita
preda lasciando forte e buono il prosciutto e sentì che il successo era vicino.  Gli altri due
sentirono lo schiocco e il grugnito di sgomento a mezzo miglio di distanza. Ma il maiale, in uno
stato di stupore, portò il prosciutto fuori dalla portata, lì e poi, e questo era il più vicino
possibile al primo marinaio che avesse mai raggiunto il suo obiettivo.  Il cacciatore di lombo
arrosto non ha fatto di meglio. Un giorno si imbatté nel maiale addormentato sotto una roccia e
saltò sul lombo che desiderava, ma il maiale lo morse profondamente e in modo settico,  e
mostrò così tanto risentimento che la questione di una braciola fu abbandonata
immediatamente e mai più affrontata tra di loro. E in seguito il braccio del secondo marinaio fu
bendato e gonfiato e andò di male in peggio. E per quanto riguarda il terzo marinaio, è dubbio
che abbia persino avuto il vento di una chitterling dall'inizio alla fine di questa parabola.  Il
ragazzo di cabina, inseguendo le proprie nozioni, fece una trappola per tutto il maiale, ma
poiché gli altri non lo aiutavano, e poiché era un ragazzo di cabina eccessivamente piccolo,
anche se scaltro, era un insulto debole e insufficiente, e tutto ciò che colse fu il cacciatore di
chitterling, che vagava sconvolto. Dopo di che il cacciatore di chitterling, divenne un cacciatore
di ragazzi di cabina, e la vita del ragazzo di cabina, nonostante tutta la sua astuzia, fu precaria e
spiacevole.

Quando finalmente una nave arrivò a Provinder Island e decollò i tre uomini e il ragazzo di
cabina, il maiale era ancora intatto e abbastanza allegro e allegro, e tutti e quattro i naufraghi
erano in condizioni molto emaciate perché in quella stagione dell'anno il guscio i pesci erano
rari e le radici commestibili erano difficili da trovare e il maiale era molto più intelligente di
quanto non lo fossero nel trovarli e nel scavarli, figuriamoci nel digerirli.

Da quale parabola si può ricavare che un'impresa parziale non è sempre più saggia o più piena
di speranza di un'impresa globale.
E allo stesso modo, con me stesso nel ruolo di quel minuto, ma osservante ragazzo di cabina,
sosterrei la proposta che nessuno di questi movimenti di ricostruzione parziale abbia la qualità
del buon senso comune che i suoi sostenitori suppongono.  Tutti questi movimenti valgono la
pena se possono essere portati nel movimento mondiale;  tutti in isolamento sono
inutili.  Saranno sovrapposti e persi nella deriva generale.  La politica dell'intero maiale è la
migliore, la più sana, la più semplice e la più promettente.  Se uomini e donne di intelligenza
sufficienti riescono a realizzare quella semplice verità e rinunciare alla propria vita, l'umanità
può ancora raggiungere una civiltà, un potere e una pienezza di vita oltre i nostri sogni
attuali. In caso contrario, la frustrazione trionferà, e la guerra, la violenza e un drastico spreco
di tempo, forza e desiderio,

Perché questo nostro piccolo pianeta è al di fuori della rotta di qualsiasi nave di salvataggio, se
la volontà della nostra specie fallisce.

XVII. - LA CASA CREATIVA, IL GRUPPO SOCIALE

E LA SCUOLA: IL PRESENTE RIFIUTO DELLA VOLONTÀ IDEALISTICA
La società UMANA iniziò con la famiglia.  La storia naturale della gregarietà è una storia di
instaurazione della tolleranza reciproca tra animali umani, in modo che una cucciolata o un
branco si riunisca invece di rompersi.  È nel gruppo familiare che sono state elaborate le
restrizioni, le discipline e gli sacrifici di sé che rendono possibile la società umana e sono stati
stabiliti i nostri pregiudizi fondamentali, ed è nel gruppo familiare, forse ingrandito sotto molti
aspetti, e sempre più sensibile influenze sociali collettive, che la nostra vita sociale deve essere
riappresa, generazione dopo generazione.

Ora in ogni generazione l'Open Conspiracy, fino a quando non può sviluppare i propri metodi
riproduttivi, deve rimanere un movimento di minoranza di convertiti intelligenti. Una comunità
mondiale progressista unificata richiede il proprio tipo di casa e formazione. Deve avere i suoi
concetti fondamentali saldamente stabiliti in quante più menti possibili e proteggere i propri
figli dall'infezione di vecchi odi e gelosie razziali e nazionali, vecchie superstizioni e cattive
abitudini mentali e interpretazioni di base della vita.  Fin dall'inizio Open Conspiracy si
imposterà per influenzare i macchinari educativi esistenti,  ma per molto tempo si troverà di
fronte a scuola e all'università da potenti autorità religiose e politiche determinate a respingere i
bambini nel punto o addirittura dietro il punto in cui i loro brevetti sono fuggiti. Nella migliore
delle ipotesi, il liberalismo delle scuole controllate dallo Stato sarà un compromesso. In origine
scuole e college erano trasmettitori di tradizione e forze conservatrici.  Quindi rimangono in
sostanza fino ai giorni nostri.

L'insegnamento organizzato ha sempre mirato e tenderà sempre a guidare, addestrare e dirigere

la mente.  Il problema di ricostruire l'educazione in modo da renderlo un processo di rilascio
piuttosto che vincolante deve ancora essere risolto. Durante le prime fasi della sua lotta, quindi,
la Cospirazione Aperta sarà obbligata ad adottare un certo settarismo della vita domestica e
sociale nell'interesse dei suoi figli, a sperimentare nuovi metodi educativi e atmosfere educative,
e potrebbe anche in molti casi devono considerare il raggruppamento delle sue famiglie e
l'istituzione delle proprie scuole.  In molte comunità moderne, gli Stati di lingua inglese, ad
esempio, hanno ancora la libertà di fondare società educative, gestendo scuole di un tipo
speciale. In ogni paese in cui tale diritto non esiste, deve essere combattuto.
C'è un ottimo lavoro per vari gruppi dell'Open Conspiracy. Le scuole di successo diventerebbero
laboratori di metodi e schemi educativi per le nuove scuole statali. Necessariamente per un po ',
ma potremmo sperare inconsciamente, i bambini Open Conspiracy diventeranno un'élite
sociale; fin dai loro primi momenti coscienti inizieranno a pensare e parlare tra persone chiare
che parlano distintamente e si comportano francamente, e sarà uno spreco e una perdita
rimetterli per la fase scolastica tra i loro contemporanei indistinti mentalmente e confusi
moralmente.  Una fase in cui ci sarà uno speciale sistema educativo per la cospirazione aperta
sembra quindi essere indicata. I suoi figli impareranno a parlare, disegnare, pensare, calcolare
in modo lucido e sottile, e nelle loro menti vigorose prenderanno i concetti generali di storia,
biologia,  e progresso meccanico, la base del nuovo mondo, naturalmente e facilmente.  Nel
frattempo, coloro che crescono al di fuori della crescente frontiera educativa della Cospirazione
Aperta non passeranno mai sotto la piena influenza delle sue idee, o se ne afferreranno solo
dopo una dura lotta contro una massa di false dichiarazioni e pregiudizi elaborati.  Una
campagna educativa per adolescenti e adulti, per annullare le fissazioni e i suggerimenti delle
normali scuole e college conservatori e reazionari, è e rimarrà a lungo una parte importante del
lavoro di Open Conspiracy. o li afferreranno solo dopo una dura lotta contro una massa di false
dichiarazioni e pregiudizi elaborati instillati. Una campagna educativa per adolescenti e adulti,
per annullare le fissazioni e i suggerimenti delle normali scuole e college conservatori e
reazionari, è e rimarrà a lungo una parte importante del lavoro di Open Conspiracy.  o li
afferreranno solo dopo una dura lotta contro una massa di false dichiarazioni e pregiudizi
elaborati instillati. Una campagna educativa per adolescenti e adulti, per annullare le fissazioni
e i suggerimenti delle normali scuole e college conservatori e reazionari, è e rimarrà a lungo una
parte importante del lavoro di Open Conspiracy.

Sempre, per quanto ricordo, ci sono state controversie e confronti invidiosi tra il vecchio e il
giovane.  I giovani trovano la vecchia preda e li trattengono, e il vecchio trova il giovane
superficiale, deludente e privo di scopo in vivido contrasto con i loro ricordi rivisti dei loro
primi giorni. Il tempo presente è quello in cui queste accuse perenni fioriscono con eccezionale
vigore.  Ma sembra esserci della verità nell'affermazione che le strutture per vivere in modo
frivolo ora sono più grandi di quanto non siano mai state per grandi e piccini. Ad esempio, nelle
grandi comunità moderne che emergono ora dalla cristianità, c'è una diffusa disposizione a
considerare la domenica come una semplice vacanza. Ma quella non era certamente l'intenzione
originale di domenica. Come abbiamo già notato in un capitolo precedente, è stata una giornata
dedicata ai maggiori problemi della vita.  Ora una grande moltitudine di persone non finge
nemmeno di mettere da parte in qualsiasi momento i problemi più grandi della vita. I problemi
maggiori vengono trascurati del tutto. Le chiese sono trascurate, e nulla di un tipo unificante o
esaltante prende il loro posto.

Ciò che il senior contemporaneo dice oggi al suo junior è perfettamente corretto.  Nella sua
giovinezza, nessun suo impulso serio andò sprecato.  Non fu distratto da mille tentazioni
omosessuali ma meschine, e i poteri religiosi locali, qualunque cosa fossero, sembravano
credere di più in se stessi e attaccare in modo più completo la sua coscienza e la sua
immaginazione. Ora le vecchie fedi sono danneggiate e screditate e la nuova e più grande, che è
la Cospirazione Aperta, prende forma solo gradualmente. Circa un decennio fa, il socialismo ha
predicato le sue speranze fiduciose e il patriottismo e l'orgoglio imperiale hanno condiviso la
sua attrazione per la volontà sempre grave e appassionata della gioventù emergente.  Ora il
socialismo e la democrazia sono "in fase di revisione" e le bandiere che una volta sventolavano
così coraggiosamente odore di gas velenoso,  sono rigidi di sangue e fango e vergognosi di
disonestà esposta.  La gioventù è quella che è sempre stata la gioventù, desiderosa di
interpretazioni raffinate della vita, capace di risoluzioni splendide.  Non ha una disposizione
naturale verso la vita superficiale e confusa.  La sua richiesta come sempre è: "Che cosa devo
fare di me stesso?" Ma viene fuori dalla sua infanzia oggi in un mondo di esposizioni spietate e
pretese ciniche.  Ci vergogniamo tutti un po 'di "serietà".  Gli ultimi dieci anni hanno visto il
idealismo timido e potente della gioventù in perdita e sgomento e vergogna come forse non è
mai stato prima. È ancora nel mondo, ma mascherato, che si nasconde persino da se stesso in
un vortice di piccole eccitazioni e inutili depravazioni provocatorie.  desideroso di
interpretazioni raffinate della vita, capace di risoluzioni splendide.  Non ha una disposizione
naturale verso la vita superficiale e confusa.  La sua richiesta come sempre è: "Che cosa devo
fare di me stesso?" Ma viene fuori dalla sua infanzia oggi in un mondo di esposizioni spietate e
pretese ciniche.  Ci vergogniamo tutti un po 'di "serietà".  Gli ultimi dieci anni hanno visto il
idealismo timido e potente della gioventù in perdita e sgomento e vergogna come forse non è
mai stato prima. È ancora nel mondo, ma mascherato, che si nasconde persino da se stesso in
un vortice di piccole eccitazioni e inutili depravazioni provocatorie.  desideroso di
interpretazioni raffinate della vita, capace di risoluzioni splendide.  Non ha una disposizione
naturale verso la vita superficiale e confusa.  La sua richiesta come sempre è: "Che cosa devo
fare di me stesso?" Ma viene fuori dalla sua infanzia oggi in un mondo di esposizioni spietate e
pretese ciniche.  Ci vergogniamo tutti un po 'di "serietà".  Gli ultimi dieci anni hanno visto il
idealismo timido e potente della gioventù in perdita e sgomento e vergogna come forse non è
mai stato prima. È ancora nel mondo, ma mascherato, che si nasconde persino da se stesso in
un vortice di piccole eccitazioni e inutili depravazioni provocatorie.  Ma viene fuori dalla sua
infanzia oggi in un mondo di esposizioni spietate e pretese ciniche. Ci vergogniamo tutti un po
'di "serietà".  Gli ultimi dieci anni hanno visto il idealismo timido e potente della gioventù in
perdita e sgomento e vergogna come forse non è mai stato prima.  È ancora nel mondo, ma
mascherato, che si nasconde persino da se stesso in un vortice di piccole eccitazioni e inutili
depravazioni provocatorie.  Ma viene fuori dalla sua infanzia oggi in un mondo di esposizioni
spietate e pretese ciniche. Ci vergogniamo tutti un po 'di "serietà". Gli ultimi dieci anni hanno
visto il idealismo timido e potente della gioventù in perdita e sgomento e vergogna come forse
non è mai stato prima.  È ancora nel mondo, ma mascherato, che si nasconde persino da se
stesso in un vortice di piccole eccitazioni e inutili depravazioni provocatorie.

Le vecchie bandiere e le fedi hanno perso la loro magia per l'intelligenza dei giovani;  non
possono più comandarlo; è nella potente rivoluzione verso cui la Cospirazione Aperta si dirige
che la gioventù dell'umanità deve trovare la sua anima, se mai per ritrovare la sua anima.

XVIII. - SVILUPPO PROGRESSIVO DELLE ATTIVITÀ

DELLA CONSPIRAZIONE APERTA IN UN CONTROLLO MONDIALE E
COMUNE : I PERICOLI DELL'ATTENTATO
Abbiamo ora delineato in queste stampe blu i metodi con cui il radicalismo confuso e le forze
costruttive del tempo presente possono, possono, e probabilmente saranno messi insieme su un
nucleo di sentimento religioso modernizzato in un unico grande e vario sforzo creativo. È stato
mostrato un modo in cui questo sforzo può essere sviluppato da una semplice campagna
propagandistica e una protesta semplicemente resistente contro il militarismo contemporaneo
in una prefigurazione organizzata nella ricerca, pubblicità ed esperimento di ricostruzioni
educative, economiche e politiche di quella Pax Mundi che è già diventato il desiderio stuzzicato
di grandi moltitudini in tutto il mondo.  Queste prefigurazioni e ricostruzioni ignoreranno e
trascenderanno i confini politici di oggi.  Diventeranno continuamente più sostanziali man
mano che il progetto passa al tentativo e alla performance. Di fase in fase e di punto in punto,
quindi, la Cospirazione Aperta affronterà i poteri che sostengono questi confini.

E non saranno solo i confini topografici che verranno superati.  La Cospirazione Aperta
dissolverà e ripuderà anche molte restrizioni esistenti alla condotta e molti pregiudizi
sociali.  The Open Conspiracy propone di porre fine e mostra come porre fine a quell'enorme
substrato di vite sottosviluppate, sottosuculate, soggiogate, sfruttate e frustrate su cui poggia la
civiltà che il mondo ha finora conosciuto e su cui gran parte del nostro sociale i sistemi riposano
ancora.

Quando possibile, la Cospirazione Aperta avanzerà di illuminazione e persuasione.  Ma deve

avanzare, e fin dall'inizio, dove non è permesso illuminare e persuadere, deve combattere.  Le
sue prime lotte saranno probabilmente per il diritto di diffondere il suo sistema di idee in modo
chiaro e chiaro in tutto il mondo.

Suppongo che ci sia un pizzico di tradimento sul presupposto che qualsiasi governo stabilito sia
provvisorio e una qualità di immoralità in qualsiasi critica degli standard morali
accettati.  Ancora di più è la proposta, fatta anche in tempo di pace, di resistere alle tasse di
guerra e alla coscrizione un'offesa contro le concezioni assolute della lealtà.  Ma la più ampia
saggezza delle moderne comunità atlantiche, già toccata dalle premonizioni di cambiamento e
di futilità, ha continuamente ampliato le libertà comuni di pensiero per alcune generazioni, ed è
dubbio che ci sarà una seria resistenza alla diffusione di questi punti di vista e organizzazione
anticipata dell'Open Conspiracy in una qualsiasi delle comunità di lingua inglese o in tutto
l'impero britannico, nei paesi scandinavi o in paesi di mentalità liberale come l'Olanda, la
Svizzera, Germania o Francia repubblicana. La Francia, negli anni affrettati dopo la guerra, si
sottomise ad alcune leggi repressive contro la discussione sul controllo delle nascite o le critiche
ostili all'atteggiamento militarista;  ma un tale controllo sulla libertà mentale è del tutto
contrario alla qualità chiara e aperta della mente francese; in pratica è già stato effettivamente
ripudiato da scrittori come Victor Margueritte, ed è improbabile che ci sia un'efficace
soppressione delle fasi di apertura dell'Open Conspiracy in Francia.

Questo ci dà una grande porzione del mondo civilizzato esistente in cui le menti degli uomini
possono essere riadattate all'idea che i loro governi esistenti sono nella posizione di
amministratori fiduciari per il governo più grande della prossima era. In tutte queste comunità
è concepibile che le linee strutturali della comunità mondiale possano essere materializzate e
stabilite solo con lotte minori, boicottaggi locali, vigorose controversie pubbliche, normali
ostacoli legislativi, pressioni sociali e attività politiche palesi. La polizia, il carcere, le espulsioni
e così via, per non parlare del fuorilegge e della guerra, possono a malapena essere portati in
questa lotta sull'alto livello civile delle comunità atlantiche.  Ma dove vengono introdotti, la
Cospirazione Aperta, al meglio delle sue capacità e nella misura massima delle sue risorse,

Non-resistenza, la restrizione delle attività alla sofferenza morale non fa parte del programma
della Cospirazione Aperta.  Di fronte all'opposizione senza scrupoli le idee creative devono
diventare aggressive, devono definire i loro nemici e attaccarli. Dalle sue stesse organizzazioni o
attraverso la forza di polizia e militare dei governi suscettibile alle sue idee, il movimento è
destinato a trovarsi in lotta per strade aperte, frontiere aperte, libertà di parola e realtà di pace
nelle regioni di oppressione. La cospirazione aperta poggia su una mancanza di rispetto per la
nazionalità, e non vi è alcun motivo per cui dovrebbe tollerare governi nocivi o ostruttivi perché
si tengono proprio in questa o quella zona del territorio umano. Spetta al potere delle comunità
atlantiche imporre la pace al mondo e garantire movimenti senza ostacoli e libertà di parola da
un capo all'altro della terra. Questo è un fatto su cui l'Open Conspiracy deve insistere. Gli stati
di lingua inglese, Francia, Germania, Olanda, Svizzera, Paesi scandinavi e Russia, data solo una
franchezza non molto stravagante di comprensione tra loro e una disposizione comune verso le
idee della Cospirazione Aperta, potrebbero smettere di armarsi contro l'un l'altro e continuano a
esercitare abbastanza forza per imporre il disarmo e il rispetto della libertà umana in ogni
angolo del pianeta. È una pedanteria fantastica aspettare che tutto il mondo acceda prima che
tutto il mondo sia pacificato e sorvegliato. Gli stati di lingua inglese, Francia, Germania, Olanda,
Svizzera, Paesi scandinavi e Russia, data solo una franchezza non molto stravagante di
comprensione tra loro e una disposizione comune verso le idee della Cospirazione Aperta,
potrebbero smettere di armarsi contro l'un l'altro e continuano a esercitare abbastanza forza per
imporre il disarmo e il rispetto della libertà umana in ogni angolo del pianeta. È una pedanteria
fantastica aspettare che tutto il mondo acceda prima che tutto il mondo sia pacificato e
sorvegliato. Gli stati di lingua inglese, Francia, Germania, Olanda, Svizzera, Paesi scandinavi e
Russia, data solo una franchezza non molto stravagante di comprensione tra loro e una
disposizione comune verso le idee della Cospirazione Aperta, potrebbero smettere di armarsi
contro l'un l'altro e continuano a esercitare abbastanza forza per imporre il disarmo e il rispetto
della libertà umana in ogni angolo del pianeta. È una pedanteria fantastica aspettare che tutto il
mondo acceda prima che tutto il mondo sia pacificato e sorvegliato.  potrebbe smettere di
armarsi l'uno contro l'altro e ancora esercitare abbastanza forza per imporre il disarmo e il
rispetto della libertà umana in ogni angolo del pianeta.  È una pedanteria fantastica aspettare
che tutto il mondo acceda prima che tutto il mondo sia pacificato e sorvegliato.  potrebbe
smettere di armarsi l'uno contro l'altro e ancora esercitare abbastanza forza per imporre il
disarmo e il rispetto della libertà umana in ogni angolo del pianeta. È una pedanteria fantastica
aspettare che tutto il mondo acceda prima che tutto il mondo sia pacificato e sorvegliato.

Il fattore più incoerente nel pensiero liberale e radicale di oggi è il suo pregiudizio contro
l'interferenza di stati moderni altamente sviluppati negli affari delle regioni meno stabili e meno
avanzate.  Questo è denunciato come "imperialismo" e considerato criminale.  Potrebbe aver
assunto forme grottesche e pericolose sotto le tradizioni ormai in declino della competizione
nazionale, ma man mano che la fusione degli stati atlantici procede, la possibilità e la necessità
di mettere sotto controllo del mondo le aree di malgoverno e disordine.  Una grande guerra
come quella del 1914-1918 potrebbe non ripetersi mai più.  Il senso comune dell'umanità può
essere sufficiente per evitarlo.  Ma c'è ancora molta guerra vera e propria davanti al genere
umano, alle frontiere ovunque, contro i briganti, contro antiche lealtà e tradizioni che alla fine
non diventeranno migliori delle scuse per il brigantaggio e l'esazione ostruttiva.  Tutto il peso
della Cospirazione Aperta sarà dalla parte dell'ordine mondiale e contro quel tipo di
indipendenza locale che trattiene i suoi soggetti dalla cittadinanza del mondo.

Ma in questa ampia prospettiva di amalgamazioni politiche di vasta portata sotto gli impulsi
della Cospirazione Aperta si nascondono un migliaio di antagonismi e possibilità avverse, come
i caos insospettati, i burroni e le boscaglie in un paesaggio ampio e distante.  Non sappiamo
quali abissi inattesi possano essere scoperti al momento.  L'Open Conspirator può rendersi
conto di essere una forza in progresso e vittoriosa e di trovarsi ancora in numero e sconfitto nel
suo particolare angolo del campo di battaglia. Nessuno può ancora stimare la possibile forza di
reazione contro l'unificazione mondiale;  nessuno può prevedere l'estensione delle divisioni e
delle confusioni che possono sorgere tra di noi. Le idee in questo libro potrebbero diffondersi
senza alcuna seria resistenza nella maggior parte dei paesi civili, ma ci sono ancora governi in
base ai quali l'espressione persistente di tali pensieri verrà trattata come un crimine e porterà
uomini e donne in prigione, tormento e morte. Tuttavia, devono essere espressi.

Mentre la Cospirazione Aperta non è altro che una discussione, può diffondersi senza
opposizione perché è ignorata.  Essendo una resistenza principalmente passiva al militarismo,
può essere ancora tollerabile. Ma man mano che la sua conoscenza ed esperienza si accumulano
e la sua organizzazione diventa più efficace e aggressiva, poiché inizia a mettere le mani
sull'istruzione, sulle abitudini sociali, sugli sviluppi del business, man mano che procede a
prendere il controllo dell'organizzazione della comunità, non si muoverà le sue forze ma i suoi
nemici.  Un complesso di interessi si ritroverà frenato e minacciato da esso, e può facilmente
evocare il più pericoloso dei sentimenti di massa umana, la paura.  In un modo abbastanza
imprevedibile, può sollevare una tempesta contro se stesso oltre ogni nostra immaginazione
attuale.

Non siamo nemmeno sicuri della pace comune.  Dall'altra parte del percorso dell'umanità la
tempesta di un'altra Grande Guerra potrebbe spezzarsi, portando con sé per un po 'più brutali
repressioni e ferite più vaste rispetto al suo predecessore. Le impalcature e i capannoni di lavoro
della Open Conspiracy possono andare violentemente in quel tornado.  Il ripristino del
progresso può sembrare una lotta quasi senza speranza.

Non fa parte della religione moderna affrontare difficoltà inutili o fare di tutto per cercare il
martirio.  Se riusciamo a fare il nostro lavoro facilmente e felicemente, allora dovrebbe essere
fatto.  Ma il lavoro non deve essere evitato perché non può essere fatto facilmente e
felicemente. La visione di un mondo in pace e liberato per una crescita infinita di conoscenza e
potere vale ogni pericolo del cammino. E poiché in questa epoca di confusione dobbiamo vivere
in modo imperfetto e comunque morire, possiamo anche soffrire, se necessario, e morire per un
grande fine come per nessuno.  La traduzione della visione in realtà non è mai stata facile
dall'inizio dello sforzo umano.  L'istituzione della comunità mondiale esigerà sicuramente un
prezzo - e chi può dire quale possa essere quel prezzo? - nella fatica, nella sofferenza e nel
sangue.

XIX. - VITA UMANA NELLA COMUNITÀ MONDIALE IN ARRIVO

La nuova vita che l'Open Conspiracy lotta per raggiungere attraverso di noi per la nostra razza è
prima di tutto una vita di liberazioni.

L'oppressione della fatica incessante può sicuramente essere sollevata da tutti e le miserie
dovute a una grande moltitudine di infezioni e disturbi della nutrizione e della crescita cessano
di far parte dell'esperienza umana. Poche persone sono perfettamente in salute al giorno d'oggi,
tranne che per brevi periodi di felicità, ma un giorno l'euforia del benessere fisico sarà la sorte
comune dell'umanità.

E non solo dai mali naturali l'uomo sarà in gran parte libero. Non sarà lasciato con la sua anima
aggrovigliata, perseguitata da paure mostruose e irrazionali e preda di un impulso
malizioso. Dalla sua nascita respirerà dolcezza e generosità e userà la sua mente e le sue mani in
modo pulito ed esatto. Si sentirà meglio, migliorerà, penserà meglio, vedrà, assaggerà e sentirà
meglio degli uomini adesso.  Il suo sottosuolo non sarà più una caverna ammutinata di
soppressioni maltrattate e di impulsi repressi senza capire.  Tutte queste versioni sono
chiaramente possibili per lui.  Ora sfuggono al suo tormentato desiderio, lo sfuggono e lo
deridono, perché il caso, la confusione e lo squallore dominano la sua vita.  Tutti i doni del
destino sono sovrapposti e persi per lui.  Deve ancora sospettare e temere.  Nessuno di noi è
ancora chiaro, libero e felice dentro di sé come lo sarà la maggior parte degli uomini un
giorno. Davanti al genere umano c'è la prospettiva non solo della salute ma della magnanimità.

All'interno della pace e della libertà che l'Open Conspiracy sta vincendo per noi, tutte queste
cose buone che ci sfuggono ora possono essere assicurate. Un'umanità più grave, più forte, più
adorabile, più a lungo vissuta, imparerà e svilupperà le possibilità sempre più ampie del suo
destino.  Per la prima volta, tutta la bellezza di questo mondo sarà rivelata ai suoi occhi senza
fretta. I suoi pensieri saranno ai nostri pensieri come i pensieri di un uomo alla sperimentazione
mentale turbata di un bambino. E tutto il meglio di noi vivrà in quella vita più ampia, poiché il
bambino e le cose che ha provato e imparato vivono ancora nell'uomo.  Quando eravamo
bambini, non potevamo pensare o sentire come pensiamo e sentiamo oggi, ma oggi possiamo
scrutare indietro e ancora ricordare qualcosa delle ignoranze e delle ipotesi e delle speranze
selvagge di questi anni quasi dimenticati.

E così l'umanità, vivendo ancora noi stessi, ma dispersi e ricostruiti di nuovo in futuro,
ricorderà con affetto e comprensione i desideri disperati e gli sforzi travagliati del nostro stato
attuale.

Fino a che punto possiamo prevedere le abitazioni e i modi, gli usi e le avventure, i potenti
impieghi, la conoscenza e il potere sempre maggiori dei giorni a venire? Non più di un bambino
con la sua carta scarabocchio e la sua scatola di mattoni può immaginare o modellare le imprese
della sua età adulta.  La nostra battaglia è con crudeltà e frustrazioni, cose stupide, pesanti e
odiose da cui alla fine dovremo sfuggire, meno come i vincitori che conquistano un mondo che
come i dormienti che si svegliano da un incubo all'alba. Da qualsiasi sogno, per quanto lugubre
e orribile, si può scappare realizzando che è un sogno; dicendo "Mi sveglierò".

The Open Conspiracy è il risveglio dell'umanità da un incubo, un incubo infantile, della lotta per
l'esistenza e dell'inevitabilità della guerra.  La luce del giorno sporge tra le nostre palpebre e i
suoni numerosi del clamore mattutino nelle nostre orecchie.  Verrà il tempo in cui gli uomini
siederanno con la storia davanti a loro o con qualche vecchio giornale davanti a loro e
chiederanno increduli: "C'è mai stato un mondo simile?"

LA FINE

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