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vincenzo
THE AGE OF
ADVERTISING
STORIA SOCIALE
DELLA COMUNICAZIONE
PUBBLICITARIA
(FINO ALLA SECONDA GUERRA
MONDIALE)
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In principio fu la parola
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Terapia sociale
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I mitici Venti
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Depressione?
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Fighting Goods
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Bibliografia
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le tracce emotive che ogni aspetto della vita poteva aver contribuito a
depositare sul fondo della sua esistenza (Woolf 1924).
Era come se si fosse arrivati alle estreme conseguenze di un lungo
processo di individualizzazione e finalmente luomo fosse percepito nella
sua assoluta distinzione e alterit da ogni cosa e persona circostante. Non
necessariamente lindividuo assoluto di ispirazione nietschiana, che
comunque aveva ambizioni di potenza sulla storia e sul mondo. Anche una
semplice Signora Brown poteva essere lalfiere inconsapevole di una
rivoluzione tanto strisciante quanto in gran parte inespressa. Si trattava di
dare forma a unidea o, piuttosto, a una mentalit ancora incapace di
mostrarsi nella sua interezza, di definire i suoi confini al di fuori di una serie
di ipotesi. Insomma, cos come la Woolf aveva lasciato la Signora Brown
sulla carrozza del treno da Richmond a Waterloo, anche il nuovo individuo
era per il momento abbandonato a se stesso, ai dilemmi vagheggiati dalle
sue espressioni enigmatiche, alle incertezze del suo destino. A parte la
ferrea convinzione che il futuro sarebbe stato nelle sue mani, o quanto
meno di coloro che si sarebbero presi cura di lui.
Per dirla questa volta nei termini di Georg Simmel, uno dei sociologi pi
attenti ai rivolgimenti del nuovo XX secolo, le nuove caratteristiche
dellumanit erano legata alla vita metropolitana che scorreva nelle vene
dei paesi industrializzati e che si diffondeva sempre pi rapidamente nel
1917. MANIFESTO DISEGNATO DA JAMES MONTGOMERY FLAGG, CHE RITRAE LO
ZIO SAM, PERSONIFICAZIONE DEGLI STATI UNITI DAMERICA. LIMMAGINE
BASATA SI QUELLA DI UN MANIFESTO INGLESE DEL 1914, CHE RITRAEVA PER IL
GENERALE HORATIO HERBERT KITCHENER. RILEVANTE LA CAPACIT DELLA
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA DI DARE VITA E VOLTO ALLO SPIRITO DI UNA
NAZIONE.
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DELLANNIVERSARIO
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IN PRINCIPIO FU LA PAROLA
In principio fu lheadline. La pubblicit moderna cominciata in sordina,
con una semplice frase messa in evidenza. Tuttavia, gi linizio della
rivoluzione. A cavallo tra XIX e XX secolo la forma scritta ancora
dominante, delinea ancora il carattere dell uomo tipografico emerso dalla
precedente rivoluzione gutenberghiana. Non un caso che con il temine
carattere si possano indicare sia gli aspetti pi significativi di una persona,
sia la forma che assumono le singole lettere tipografiche. Per molti secoli il
carattere stata lespressione dei principi di un popolo, di una tradizione
religiosa, di una cultura, cos come dei testi che li veicolavano. Nel corso del
XIX secolo le immagini visive che emergevano dalle nuove forme
espressive fotografiche e cinematografiche sarebbero state in grado di
mettere in discussione il carattere di unintera epoca. Ma la spallata
decisiva sarebbe stata messo a segno da quella semplice frase posta in
calce alla comunicazione pubblicitaria: autori successivi avrebbero
evidenziato come lheadline rappresentasse tra il 50 e il 75% della
comunicazione pubblicitaria (Caples 1931).
Le prime agenzie pubblicitarie avevano il loro motto, che si aggiungeva
allheadline e ne permetteva una doppia lettura. Erano frasi emblematiche
che talvolta non avevano un senso preciso, se non quello di colpire
limmaginazione del lettore. Era anche la loro firma, il suggello che si
1885. ANN ARBOR COURIER, AUGUST 19.
LORD & THOMAS AGENCY.
ADVERTISING JOUDICIOUS.
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La grande stagione del copywriting esplodeva alla fine del XIX secolo e
metteva in mostra i primi pionieri della nuova arte della seduzione. Era la
stagione del racconto, di uno storytelling delle origini che sarebbe stato
ampiamente recuperato a distanza di un secolo, quando labbuffata di
immagini visive avrebbe riportato alla ribalta la pura arte del racconto. Ma
gi a questepoca la capacit affabulatoria della comunicazione
pubblicitaria aveva preso di mira il nuovo consumatore il quale ancora,
per, non si profilava chiaramente allorizzonte. Si cominciava gi ad andare
ben oltre la semplice descrizione delle caratteristiche del prodotto, che
aveva contraddistinto i decenni precedenti. La dimensione simbolica
cominciava a prendere il sopravvento rispetto alla mera funzionalit
delloggetto in vendita.
Era evidente, per, che ancor ala pubblicit non aveva trovato i propri
linguaggi, cosicch sembrava guardarsi intorno, prendendoli in prestito da
altri ambiti. Per pubblicizzare uno sciroppo di radice di romice, per esempio,
si tirava in ballo la storia, facendo risalirne luso allepoca dellimperatore
romano Tiberio e lapprezzamento ai filosofi del passato. oppure quando si
avvertiva di esaminare con attenzione la lista dei consumatori dellOld Nick
Whiskey, che evidentemente includeva i pi rappresentativi consumatori
dei vecchi stati dellOvest.
Sempre pi ci si sganciava, insomma, dai vincoli materiali del prodotto e
sempre pi ci si proiettava nei territori in gran parte sconosciuti delle
capacit musicali ed incantatorie della parola e delle immagini. Per quanto
1890. OLD NICK WHISKEY CO.S.
ESAMINATE ATTENTAMENTE LA LISTA SOTTOSTANTE CHE ELENCA ALCUNI PUNTI
RELATIVI ALLOLD NICK, VECCHIO DI 122 ANNI, IL FAVORITO DAGLI STATI DEL
NORD.
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ALTRA SIGARETTA DA
25
CENT.
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durata e freschezza. Lo slogan coniato dalla Ayer & Son era musicale, come
1875, quello dellinizio della sua fortuna, l fine del XIX secolo vede anche
la prima campagna pubblicitaria da 1 milione di dollari. Si tratta della
Lo diciamo ancora
Biscotto Uneeda
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DA SINISTRA:
IL BISCOTTO OREO NEL 1912, NEL 1924 E NEL 2011.
DA NOTARE LA CONTINUIT DEL DISEGNO NUMISMATICO CON CERCHI
CONCENTRICI FLOREALI, LOBATI, PUNTINATI, PERLINATI E ZIGRINATURA DEL
BORDO.
APPARECCHI TELEFONICI
venduto del XX secolo con oltre 450 miliardi di biscotti distribuiti in 100
paesi (Grossman 2012).
La Ayer & Son e la Nabisco avevano scoperto la possibilit di creare
qualcosa di pi di un semplice oggetto di consumo, avevano sperimentato
la nascita di un vero e proprio simbolo contemporaneo. I vari elementi della
comunicazione pubblicitaria potevano convergere creando un unico punto
focale, che l riassumeva ed esaltava. Lheadline originario non era rimasto
solo parola, ma aveva trovato un suo corpo. La parola si era incarnata in un
simbolo di consumo. Per i produttori si trattava soprattutto di un modo per
aumentare le vendite. Ma in realt si stavano mettendo le premesse per la
creazione di nuovi stili di vita. Qualcosa di nuovo stava nascendo, anche se
non si era ancora ben capito cosa fosse.
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1900. KODAK.
UNA DELLE PRIME
nuovi rituali sociali. La nuova Kodak Girl appare sempre vicino a ci che
iconograficamente moderno: lauto, i paesaggi sconfinati americani, le case
pi lussuose, le serate pi mondane, ma anche quelle pi intime e natalizie.
La sua libert sta nella modernit, secondo un binomio che avr grande
successo a partire da questepoca. La Kodak Girl una donna che sa
valutare il nuovo ruolo che limmagine si appresta ad avere nel mondo
moderno, a partire naturalmente da quella di se stessa. Una donna che
cura la sua immagine sa costruire anche quella della sua famiglia. Un
bisogno che forse non si era mai sentito prima, almeno con tale impellenza,
ma certamente che a partire da questepoca diventa essenziale.
LAlbum di famiglia diventa parte integrante della vita stessa della
famiglia, una gioia che non pu essere persa perch si scopre necessaria.
Dietro limmagine sembrano agitarsi i fantasmi della nuova vita
metropolitana, con le sue paure, le sue brutture , le sue contraddizioni.
Limmagine fotografia si pone come antidoto a una malattia che sembra
aver colpito allimprovviso soprattutto la donna moderna e di cui non si
conosceva lesistenza: la perdita della memoria e la conseguente necessit
di ricostruirla attraverso i frammenti delle immagini raccolte nella elegante
cornice dellalbum fotografico.
Luomo nuovo cui faceva riferimento la Wolff ha molte paure ed una di
queste loblio o piuttosto il non aver nulla d ricordare. La memoria si
misura sul memorabile e sembra proprio questo venire a mancare al
volgere del secolo. La fotografia non solo una nuova invenzione tecnica,
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TERAPIA SOCIALE
Quella che potremmo definire la svolta terapeutica stata la prima
grande intuizione della comunicazione pubblicitaria del XX secolo. La
medicina moderna aveva gi compiuto passi da gigante nella lotta contro
molte delle malattie che avevano flagellato la storia delluomo. Ma la
pubblicit non ha solo dato voce alla medicina, ha fatto molto di pi. Ha
disegnato una nuova terapia sociale, basata sullutilizzo dei prodotti di
consumo per la realizzazione di nuove pratiche di benessere individuale.
Anche a costo di lasciare la medicina scientifica sullo sfondo.
La storia di un prodotto di successo emblematica di questa nuova
prospettiva. La Listerine era un disinfettante a base alcolica prodotto a
partire dal 1881. Prima utilizzato in ambito ospedaliero, a partire dal 1895
venne iniziata la promozione presso i dentisti come potente antisettico
orale, ma nel 1914 la formula venne utilizzata dalla Lambert
Pharmaceutical per produrre il primo collutorio da banco venduto negli
USA. Fin qui un iter comune a molti prodotti dellepoca. La svolta, per
avvenne, quando durante gli anni 20 venne lanciata una grande campagna
pubblicitaria che indicava la Listerine come un efficace rimedio contro un
oscuro male sociale che affliggeva luomo moderno, in particolare le donne,
limitando gravemente la loro capacit di relazione pubblica: lalitosi,
termine tecnico per definire lalito cattivo. Venne creata una agenzia di
comunicazione interna, la Lambert & Feasley; con lobiettivo di seguire le
campagne della Listerine.
Era il punto di arrivo di un processo iniziato gi il secolo precedente e
che era partito sulla base di una semplice domanda: perch comprare i
nuovi prodotti? La seconda rivoluzione industriale, infatti aveva inondato il
mercato di nuove produzioni industriali. Le scoperte nel campo della
pastorizzazione e gli approfondimenti degli aspetti fisici, chimici e biologici
della sterilizzazione, avevano rivoluzionato la conservazione alimentare e
permesso la produzione su larga scala prodotti in scatola. La guerra civile
americana (1861-1865), per la quale era stato necessario rifornire di viveri
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1918. KODAK
NEWS FROM THE FRONT-THEN AND NOW!
1930
delle persone, a farsi sentire alle orecchie anche delle tante Signore Brown,
dimesse e sole, disseminate per il mondo occidentale. Il 1919 vede gi la
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Tabella 1
UK
USA
Stampa
54,1%
42,3%
Outdoor
7,3%
7,4%
Radio
0,4%
6,2%
Film
0,6%
0,3%
30,9%
33,8%
6,7%
10,0%
100%
100%
Non a caso il Network radio NBC cominci nel 19934 a trasmettere una
giovani e alle loro riunioni, che iniziava alle 10:30 del sabato sera ed era
e rituale.
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LA FRAGRANZA
(VALE
A DIRE IL
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1926. FORD.
1934. FORD.
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Come recitava una pubblicit del 1935, adesso non pi solo utile
I MITICI VENTI
Se si considerano la Grande Depressione e la quasi contemporanea
apertura del primo supermercato come linizio formale dellera del
consumismo, allora il periodo immediatamente precedente acquista la
ANNI VENTI. QUAKER PUFFED RICE.
SHOT FROM GUNS.
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LUCKY STRIKE.
uno scoglio al tramonto, con luomo che si accendeva una sigaretta mentre
Alla fine degli Anni venti la Lucky Strike aveva scalzato dalla leadership
lebrezza del viaggio e del vento sui volti dei viaggiatori. La bellezza
avventura che faceva parte del vecchio sogno americano delle colonie e
Id walk a mile for a Camel (ho camminato un miglio per una Camel): in un
paese che cominciava ormai ad andare solo in macchina, il riferimento
allandare a piedi riportava la mente al modo e allo spirito del viaggio daltri
tempi. Non a caso la campagna tappezzava soprattutto gli spazi aperti e i
grandi cartelloni pubblicitari stradali. Lo slogan sar utilizzato almeno fino
alla fine degli Anni sessanta, quando il fumatore di Camel mostrer in
americano:
Da qualche parte a Ovest di Laramie c' una cavallerizza da rodeo che sa
di cosa sto parlando. Lei pu dire quello che un pony impertinente, che
un incrocio tra un fulmine scatenato e il punto in cui colpisce, pu fare
con mille e cento chili di acciaio in azione che vanno alla grande.
La verit - che la Jordan Playboy costruita per lei.
primo piano la suola consumata delle scarpe e sullo sfondo scenari esotici
Verse by the Side of the Road (Versi lungo la strada): nel 1925 Clinton
che andavano dalle capitali europee, ai cammelli del deserto de Sahara, alle
1921 E 1967.CAMEL.
ID WALK A MILE FOR A CAMEL
versi rimati che terminassero con il nome del prodotto, Burma Shave. Si
trattava di piccoli cartelli di legno, installati ai lati delle strade a una
distanza di circa 30 metri luno dallaltro. Furono investiti 200 dollari e i
primi cartelli vennero installati lungo la statale 61 a Minneapolis. Nel giro di
un anno si assistette a un significativo picco di ordini provenienti dai
drugstores lungo la strada.
In seguito, allapice della campagna, durante gli Anni cinquanta, cerano
oltre 7.000 gruppi di cartelli lungo le strade di 45 Stati, caratterizzando il
paesaggio dellAmerica rurale. i versi erano di volta in volta geniali,
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DEPRESSIONE?
Fino al 1930 Michael J. Cullen era un impiegato nella catena di drogherie
Kroger Stores. Si era nel pieno della Grande Depressione. Quellanno
scrisse al presidente della Kroger di aprire un nuovo tipo di negozio, basato
su prezzi bassi, grandi metrature dedicate alla vendita, tutti i prodotti a
vista e personale solo alle casse, largo uso di volantini pubblicitari e ampi
parcheggi. Ricevuto un rifiuto decise di tentare da solo lesperimento in un
locale di circa 600 metri quadri nel Queens a New York. Nasceva il primo
King Kullen e il signor Cullen sarebbe stato ricordato come linventore del
supermercato.
In realt il Self-Serving Store era stato introdotto e brevettato nel 1917
da Clarence Saunders proprietario della catena di drogherie Piggly Wiggly.
Mentre il carrello sarebbe stato inventato da Sylvan Goldman nel 1937. Il
supermercato moderno rappresenta quindi una sorta di primo tempio del
consumo che si venuto a creare progressivamente ma che era gi ben
strutturato alla fine degli Anni trenta. Al suo interno gli oggetti sono ormai
dotati di valore simbolico, sono un mondo delle cose che ha ormai avviato
uno scambio di significati e valori con il mondo degli uomini. Il
supermercato il luogo in cui si celebra il rituale fondamentale del
consumo, quello del possesso. Il compratore viene lasciato solo con gli
oggetti, affinch instauri un dialogo con loro, li raccolga allinterno del
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1938. SEARS.
THE FAMILY STORE, CHICAGO.
LEDIFICIO SAREBBE COSTATO LA
MILIONE DI DOLLARI.
primissimo rilievo, come Gulf Oil, General Electric, Johnson and Johnson,
Fortune, Life e altri.
Nel 1930 la campagna Impact per la loro azienda illustra anche la loro
filosofia attenta alle esigenze del cliente e alle reazioni del pubblico prima
ancora che alla comunicazione del prodotto.
Impatto, secondo Young & Rubicam: quella qualit in una pubblicit che
cozza immediatamente contro lindifferenza del lettore e predispone a
ricevere un messaggio promozionale.
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Good!:
M'm! M'm! Good!
M'm! M'm! Good!
That's what Campbell's Soups are
M'm! M'm! Good!
Quick to heat!
Great to eat!
That's why Campbell's Soups are
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Such a treat!
M'm! Mm! Buone
M'm! Mm! Buone
Ecco cosa sono le zuppe Campbell
M'm! Mm! Buone
Veloci da amare!
Grandi da mangiare!
Ecco cosa sono le zuppe Campbell
Un vero piacere!
1934. HUPMOBILE
TRUE AIR-LINE PERFORMANCE
DESIGNER RAYMOND LOEWY.
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MESSO A
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del consumo. I prodotti diventavano vecchi non tanto per una perdita di
FIGHTING GOODS
La sera del 29 marzo 1937, un gruppo di universitari e giornalisti si
incontr a Boston su richiesta di Edward Filene, un imprenditore e
filantropo di origine ebraica, preoccupato per gli esiti che il successo dei
partiti nazionalistici radicali in Europa potesse avere anche in America.
Lidea era di fare qualcosa per contrastare la propaganda fascista e
nazista. Un docente della Columbia University, Clyde Miller, prese
immediatamente a cuore liniziativa e qualche giorno dopo apriva i
battenti lInstitute for Propaganda Analysis (IPA) che avrebbe pubblicato
regolarmente un bollettino mensile anche dopo la morte di Filene,
avvenuta a Parigi nel settembre dello stesso anno, fino al 1941. Scopi
dellIPA erano quelli di sensibilizzare le giovani coscienze dei pericoli
inerenti alla propaganda che erano messi in atto e magnificati
attraverso i media. Secondo lIPA era necessario per la democrazia che
le persone ricevessero una sorta di formazione che scongiurasse i
pericoli di una eccessiva propaganda.
It is essential in a democratic society that young people and adults learn
how to think, learn how to make up their minds. They must learn how to
think independently, and they must learn how to think together. They
must come to conclusions, but at the same time they must recognize
the right of other men to come to opposite conclusions. So far as
1940. NESTL
CHOCOLATE IS A FIGHTING FOOD!
LA CAMPAGNA CONTRIBU A
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Gi nel primo bollettino del 1937, lIPA avrebbe pubblicato una lista delle
pi comuni strategia propagandistiche messe in atto in quegli anni. Si
tratta di sette strategie su cui farebbe particolarmente leva la propaganda,
vale a dire la distorsione artificiale della realt (Miller 1937):
Name Calling;
Glittering generalities;
Transfer;
Testimonial;
Plain Folks;
Card Stacking;
Bandwagon.
!62
DA
che
1943. HOOVER
MEET AT HOME THAT IS SHORTENING THE WAR
LA FAMIGLIA AMERICANA DIETRO LE LINEE CHE LIMITAVA I CONSUMI (NON
USAVA LA MACCHINA , MONTAVA DOPPIE FINESTRE PER LIMITARE IL
RISCALDAMENTO, ECC.) PER INDIRIZZARE LE RISORSE E LE MATERIE PRIME
VERSO LE SPESE BELLICHE. I PRODOTTI HOOVER NON RIENTRAVANO
EVIDENTEMENTE TRA LE SPESE SUPERFLUE.
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BIBLIOGRAFIA
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Advertising Age Encyclopedia of Advertising, Fitzroy Dearborn, New York.
McClung Lee Alfred, Lee Elizabeth Briant (1939), The Fine Art of
Propaganda: A Study of Father Coughlin's Speeches, Harcourt Brace, San
Diego, CA.
the
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