SAN FRANCESCO

L'ordine dei Francescani viene fondato nel 1223 1209

da Francesco d'Assisi, figlio di un ricco mercante,
che rinuncia a tutto per seguire l'esempio di Cristo.
Si dedica ai poveri, agli ammalati, agli infelici,
mostrando spesso un carattere gioviale e allegro.
All'origine della sua scelta, c'è un'esperienza
traumatica: Francesco, ventenne, partecipa a una
battaglia tra le città di Assisi (dove è nato) e Perugia.
Assisi è sconfitta, Francesco catturato e imprigionato: inizia una crisi personale che lo porterà a
trasformare la sua vita, seguendo l'esempio di Cristo.
Nel 1211 Chiara Scifi, figlia di un nobile di Assisi, fugge da casa e chiede a Francesco di far parte
dell'ordine. Altre ragazze seguiranno il suo esempio: nasce così l'ordine delle monache Clarisse (1212).

Francesco e la quinta crociata

Durante il Basso Medioevo, dal 1095 al 1291, i cristiani organizzano una serie di spedizioni militari contro i
musulmani, le «crociate»: delle «guerre sante» combattute... in nome di Cristo!
Nel 1219, durante la quinta crociata, Francesco raggiunge i crociati in Egitto, per persuaderli a non
uccidere, proprio perché sono cristiani. Non viene ascoltato. Decide allora di recarsi nel campo nemico e
rimane diversi mesi fra gli «infedeli» a predicare, incontrando anche il Sultano d'Egitto al-Kamil, che lo
ascolta e lo tratta con grande rispetto.

Il Presepe. Una curiosità: durante la notte di Natale del 1223 Francesco rievoca la nascita di Gesù,
facendo una rappresentazione vivente di quell'evento: da questo episodio ha origine la tradizione del
presepe.

Il Cantico delle Creature. Nel 1224 Francesco compone il Cantico delle Creature, il testo poetico più
antico della letteratura italiana, fra quelli di cui si conosca l'autore.
Un'opera in cui Francesco esprime il suo l’amore per la Natura (chiama fratello il Sole, sorella la Luna...).
Per lui tutti gli animali meritano rispetto e il Cantico inizia proprio con: “Laudato sì, mio Signore, con tutte
le tue creature” (“Laudato sie, mi Signore, cum tucte le Tue creature”).

I suoi ideali di fratellanza e di vita in armonia con ogni essere vivente non hanno colpito solo i suoi
contemporanei: hanno lasciato un segno profondo che è durato nei secoli.
Un ideale che resiste ancora oggi, in cui per la prima volta nella storia un Papa ha deciso di chiamarsi
Francesco.
La Marcia per la Pace. Ogni due/tre anni circa,
migliaia di persone percorrono i 24 km che
separano Perugi da Assisi, per promuovere la
Pace fra i popoli e la nonviolenza.