LE CROCIATE

CLASSE 1A
 Papa Urbano II bandisce la prima
crociata
Per la minacciosa avanzata dei Turchi, la violenza
dei cavalieri e le esigenze della chiesa nacque l’idea di
un impresa senza precedenti: una crociata, ovvero
una “guerra in nome della croce” contro l’Islam. La
proclamò papa Urbano II nel 1095
In occasione del Concilio di Clermont, che radunava
i vescovi e i nobili di Francia. Il pontefice promise a
quanti fossero partiti l’indulgenza plenaria, cioè la
remissione dei pene da scontare per i peccati. Nel
1096 una fiumana di uomini si mosse sotto la guida
di Goffredo di Buglione.
La “crociata dei poveri” fa strage
di ebrei
Pochi mesi prima dei cavalieri, si mise in cammino
anche la cosiddetta “crociata dei poveri” : una
torma di contadini, artigiani e sbandati al seguito
di predicatori fanatici. Erano guidati dal
predicatore francese Pietro l’Eremita e volevano
raggiungere Gerusalemme. A migliaia costoro si
abbatterono sulle campagne e sulle città tedesche e,
nella primavera del 1096, si diedero alle razzìe e allo
sterminio di intere comunità ebraiche. I documenti
fanno pensare che gli istigatori fossero i mercanti
delle città però passati in Asia Minore i ”poveri“
furono fatti a pezzi dai Turchi.
La “crociata dei nobili “ conquista
Gerusalemme
Mentre i “poveri” venivano in Oriente ,migliaia di cavalieri crociati ,guidati dal conte Goffredo di
Buglione ,attraversavano il Bosforo ,il tratto di mare che ,nei pressi di Costantinopoli ,divide
l’Europa dall’Asia .
Per due anni restarono in Asia Minore ,ad assaltare le città cadute in mano ai Turchi per trarne
bottino ,poi si diressero a Gerusalemme .Giunti al deserto siriano in piena estate ,i cavalieri
piombarono in una situazione allucinante.
Nel 1099 ,dopo un mese d’assedio ,i crociati entrarono a Gerusalemme .Alla conquista seguì un
barbaro massacro degli abitanti ebrei e musulmani. Solo i cristiani furono risparmiati.
 Otto Crociate non bastano a
riconquistare la Terra Santa
I cavalieri di Goffredo di Buglione crearono in Oriente quattro Regni latini difesi da possenti
castelli.Nel 1187 ,poco meno di cento anni dopo ,però , il sultano turco Salah al-Din .detto il
Saladino ,riconquistò Gerusalemme .
I pontefici riuscirono a far partire altre sette Crociate (esse dunque furono otto con la prima)
.L’ultima si svolse nel 1270 e finì con la morte di un re di Francia ,Luigi IX “il santo” .In totale i
due eserciti nemici contarono un milione di perdite.
La quarta crociata e il saccheggio
di costantinopoli
La crociata più importante per l’italia fu proprio la 4 infatti in questa 4 crociata
per attraversare il mar Mediteraneo i cavalieri chiesero aiuto alla Repubblica
Veneziana che si impegnò a fornire 40 navi per i cavalieri ma in cambio volevano
un affitto e metà del bottino. Giunto il momento della partenza i crociati non
furono in grado di pagare l’anticipo previsto, allora i veneziani li indussero a
saccheggiare la città di Zara, sul mar Adriatico, poi ad attaccare
Costantinopoli.il papa dopo aver saputo di questo patto scomunicò con i
crociati,ma essi nel 1204 entrarono nella capitale dell’impero D’oriente
saccheggiandola di tutti i suoi tesori, poi la schiera decise di non proseguire per
Gerusalemme e tornò indietro. I Veneziani non solo da questa impresa trassero
un bottino favoloso, ma approfittarono del colpo di Costantinopoli per togliere
tutti i porti e empori del Mediterraneo appartenenti a Costantinopoli, e così
dando inizio alla supremazia marittima e commerciale di Venezia.
 Le crociate nel suo aspetto
positivo
Le crociate sotto il punto di vista militare furono un fallimento ma secondo storici recenti, si conclusero con un bilancio
positivo sotto quattro aspetti fondamentali:
1- molti popoli (Arabi- Turchi)guerrieri che combattevano sempre tra di loro e cercavano sempre dei nuovi territori, per
via della sopraffazione dei cristiani smisero di combattere arrivando persino a stringere amicizie e legami molto stretti.
2-sul piano commerciale le crociate segnarono il decollo economico delle città marinare Italiane come Venezia.
3-tutto ciò fece nascere la passione per i viaggi conoscenza e di studio, che diedero grande impulso alle scoperte
matematiche e scientifiche.
4-anche sul piano religioso le crociate furono una svolta, san Francesco d’Assisi si unì come cavaliere nella 5 crociata e
forse ebbe un colloquio con il sultano d’Egitto. E torno con un gran rispetto per una religione che non comprendeva
 leggi la carta
1. Partirono dall’europa 4 schiere
2. Presero tutte vie terrestri