Il diritto può essere uno strumento di oppressione, di subordinazione e di punizione ma può anche essere
uno strumento di rivendicazione, che si pone al servizio delle minoranze. È uno strumento che è in stretta
relazione con il potere perché anche quando il diritto è al servizio dei più deboli e non dei potenti, cambia i
rapporti di potere grazie a trasformazioni sociali che mutano l’equilibrio dei rapporti di potere stessi. Se
avviene un mutamento il diritto cristallizza e consolida la trasformazione. Ma la domanda sociologica è: è il
diritto che trasforma una società o la società che trasforma il diritto? Oggi assumono rilevanza crimini che per
molto tempo non sono stati riconosciuti come tali, come gli eco-crimini o i crimini di genere. È rilevante
anche il rapporto tra devianza e straniero. Simmel sosteneva che il concetto di “straniero” è una categoria
discorsiva che usiamo, ma nessuno è straniero in assoluto perché tutti siamo stranieri da qualche parte. Se
non c’è un contesto, se non c’è una relazione sociale non c’è lo straniero. È una costruzione sociale e
giuridica. Anche Basaglia pensava che dietro a ogni pazzo ci fosse un villaggio, perché se non c’è il villaggio
non c’è un pazzo. Nessuno è pazzo in assoluto, ma se messo in relazione ad una comunità con delle norme
consolidate, allora lo diventa. Ma come interviene il diritto? Più avanti tratteremo anche del Carcere, della
sua storia e delle trasformazioni, ma soprattutto vedremo come il Diritto si approccia e quali sono i diritti
dei detenuti, e quando inizia a formarsi l’idea di carcere come riabilitativo. Come pensava Goffman, la Pena
è uno strumento sociale di esclusione sociale, di degradazione di status e di etichettamento, un modo con
cui la società si difende da chi infrange le sue norme. Ma qual è il limite in un paese democratico oltre il
quale perde di senso il tema? La scommessa del diritto è quella di diversificarsi dalla violenza perché il diritto è
violenza ma è una violenza legittima, una violenza messa in forma, che è regolata e che deve strutturare i rapporti
sociali.