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Drammaturgia multimediale

-Lezione del 14 dicembre-


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ARTISTI

DOUG AITKEN: Artista americano che ha segnato trasformazione


delle videoinstallazioni perché ha iniziato ad esporre i suoi
lavori in maniera pubblica, su facciate dei musei come il MOMA.
Opera: “sleep workers” -> entra in relazione con i passanti
inconsapevoli e i lavoratori che si ritrovano su quella strada,
parte nord di Manhattan, opera che avvale di collaborazioni di
attori importanti, tecnica cinematografica che viene frammentata.
Conversazione con 26 autori che spaccano l’immagine e creano una
sorta di narrazione, le domande sono sempre le stesse ma la
particolarità è come sia possibile ripensare una narrazione non
tradizionale.

DIAGRAMMA in cui individua alcune opere di cineasti (Hitchcock…)


che sono stati scritti e girati secondo alcune tecniche specifiche
che hanno a che fare con il sovvertimento delle storie lineari
attraverso tecniche nuove e diverse forme di manipolazione.

Ha realizzato tante opere…


storyboard collegata al catalogo di sleep workers
studi fotografici con amici che si sono prestati per pensare i
movimenti di macchina, i tipi di inquadrature, come i soggetti si
sono sdraiati.

ha una natura di matrice filmica.


Drammaturgia multimediale

“production still”: immagine della produzione, della fotografia


scattata durante la produzione.

La particolarità dei suoi lavori è che sono multicanale (hanno


diverse proiezioni) e nascono in musei e schermi a volte sono
circolari = dimensione dell’immersività, che porta fruitore
all’interno di una situazione avvolgente, all’interno dell’opera.
Schermi sospesi nello spazio.

MOSTRA IN AUSTRALIA: New Era… ha sempre ritmo sincopato e le


immagini che mette in scena sono surreali, realtà ONIRICA.

Lavora anche con il suono, ma principalmente con il video.


Video installazione a tre canali.

opera importante: STATION TO STATION:


https://www.dougaitkenworkshop.com/selected-works/station-to-
station

sperimentazione che supera sleep workers, opera all’aperto che non


lavora solo con le immagini in movimento ma si esplica un viaggio
in cui arti differenti (musica, teatro, cinema) si intersecano
costruendo tappa dopo tappa un palinsesto dii eventi, mostre e
concerti in cui un treno che attraversa l’Atlantico fino al
Pacifico. È un’idea differente di film, è concepita come un
viaggio in treno e coinvolge artisti differenti che si ritrovano a
ognuna di questa fermate per un intervento artistico. Si può
parlare di narrativa non lineare.

Performance che va a costruire il film station to station che


racconta in modo dipendente e reinterpreta i diversi happening, i
diversi incontri con un uso sapiente del montaggio. Linguaggio è
la narrazione cinematografica, delle immagini in movimento,
utilizza linguaggio artistico per ripensare la narrazione.

Opera: MIRAGE ha creato a Sant. Moritz, si tratta di


un’architettura, di una casa costruita in modo che ogni sua
superficie sia riflettente, è come se creasse un film di immagini
in movimento riflettendo immagini della natura e della luce nella
città circostante.
https://www.youtube.com/watch?v=t5RyysdyFyY
Drammaturgia multimediale

ED ATKINS: catalogo del castello di Rivoli, mostra realizzata


nel 2016/2017. Artista britannico che vive in Olanda utilizza
animazione digitale in modo diverso a cui siamo abituati.
Storyboard disegnato:

Ha fatto un’accademia e ha deciso di comprare un sito: The


Turbosquid.com da cui compra una stock di modelli 3D che andranno
a costruire la sua carriera. Grazie a un software: face ship crea
un linguaggio attraverso modelli predefiniti reinterpretandoli
attraverso suoi tratti somatici cercando di ricostruire un suo
autoritratto. Immagini in CGI costruite con movimenti e voci.
Sviluppa a modo suo con storie sentimentali al limite di un pathos
esagerato perché quello che vuole condividere sono i possibili
crash emotivi.
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scrive molto, fiction e poesie e i suoi testi animano le sue


opere, i suoi volti che mette in scena.

https://www.castellodirivoli.org/mostra/ed-atkins/

Il risultato finale ha a che fare con un’immagine bidimensionale


nonostante lavori in 3D, la narrativa e la poesia.

Mostra del 1982 al MOMA che gli aveva dedicato una mostra
personale… sala cinematografica in cui potevi vedere il suo lavoro
che aveva a che fare con la narrativa, la poesia e le arti visive

https://www.moma.org/calendar/exhibitions/3740

Altro lavoro alla Biennale di Venezia:

Mescola la storia (il passato) con sentimenti estremi, mette in


scena un pathos lirico… è una commistione di linguaggi, come se
mescolasse linguaggi differenti, quello contemporaneo e quello
storico.

Nel caso della mostra è interessante come i personaggi sembrano


sempre di entrare in relazione con gli spettatori, come se ci
fosse tentativo di uscire fuori dallo schermo.
Mescola immagini in 3D con un archivio di costumi storici. Crea
collegamento tra fisico e culturale.

Citazione del suo lavoro:


Drammaturgia multimediale

decide di usare il video perché è come se si rifugiasse e non


dovesse avere a che fare con le persone.

MIRANDA JULY: capacità di passare da un codice ad un altro


legato alla meraviglia, allo stupore della vita e del linguaggio
umano.
Artista del 1984 (?)

AUTORITRATTO alla Biennale di Venezia

il suo sito si divide in ART, MOVIES, WRITING & ALL.

Artista che scrive… ha scritto film nel 2005: “me and you and
everyone we know”.
Ha creato un talking in cui spiega come è iniziato il suo lavoro,
con una performance in cui interpreta la voce di donna e la voce
di uomo.
Drammaturgia multimediale

https://www.youtube.com/watch?v=VWSmhafUprA
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Lei si trasferisce da Portland a Los Angeles, dove tutti andavano
con i mezzi e lei camminava a piedi… inizia a scrivere dei
monologhi. Ha iniziato dalla scrittura per approdare alle arti
visive con le parrucche, i costumi. Ha iniziato a scrivere
sceneggiature per film, scrivendo romanzi e storie brevi. Capacità
di creare una forte EMPATIA con lo spettatore, con il pubblico.
il TEMA delle sue opere è legato alla questione dell’empatia.

LAVORO: HAYSHA-ROYKO, lavoro del 2003 in cui mostra con


un’animazione digitale su riprese fatte all’aeroporto di Portland,
mostra due inconsapevoli genitori che facevano parte di due
famiglie diverse e come entrassero in relazione le loro auree
attraverso un’animazione digitale. Quanto le interessa capire come
la sfera emotiva di un individuo possa entrare in relazione con
l’altro.

APPLICAZIONE SOMEBODY del 2014 grazie alla collaborazione con MIU


MIU che era disponibile su iTunes, è un servizio di messaggistica.
Decide di creare un’opera d’arte concepita come un app.
Ha l’obbiettivo di consegnare in tutto il mondo un messaggio
attraverso un’azione fisica di un’altra persona che lo consegna a
voce per te, è una sorta di telegramma vivente che Amanda July
ipotizza per cercare di forzare i limiti delle interazioni umane.
Cerca di creare una relazione con sconosciuti e si mescola con
contatto fisico. L’artista decide nel 2015 di chiuderla perché le
interessava l’esperimento sociale.

Elephant (ottima rivista che approfondisce messaggi del


contemporaneo)  in questa rivista approfondisce come mai abbia
voluto chiudere questa applicazione.
https://elephant.art/miranda-july-sun-sets-well-shine-together/

LEARNING TO LOVE YOU MORE: “impara ad amarti di più”


collaborazione tra Fletcher e July… utilizza la fotografia per
costruire quest’opera. Libro importante, è un’opera d’arte. Opera
che ha costruito nel 2002 e terminata nel 2009.
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sito web in cui gli artisti decidono di inserire una serie di


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assignment (serie di esercizi per le persone che si collegano a
questo link).

Il libro raccoglie queste possibilità, queste risposte.


È un libro concepito come un’opera stessa.

HITO STEYERL: artista tedesca di origine asiatica, del 1966,


insegna a Berlino… molto importante all’interno del panorama
internazionale, è una teorica di grande spessore e le sue opere
sono presentate all’interno delle collezioni di musei più
importanti al mondo.

Libro: Duty Free Art -> pone delle questioni rilevanti sul ruolo
dell’arte e dell’artista nella società contemporanea, sul ruolo
dell’arte e delle nuove tecnologie. È un libro con una forte
vocazione politica e teorica.

articolo pubblicato sul giornale dell’arte:

Gli spettatori vengono portati a stare dentro alla sua opera,


entrare in un suo lavoro è come entrare in un’intelligenza
virtuale… limiti tra virtuale e fisico. Crea un crash tra futuro e
passato, tra reale e virtuale per portare i fruitori a
interrogarsi su quello che stanno vivendo:
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Lavoro che ricrea le passerelle di Venezia sull’acqua. Titolo: il
sottomarino di Leonardo, installazione immersiva in cui lo
spettatore fa un viaggio metaforico per osservare corsi d’acqua e
cieli di Venezia, immaginando cosa sarà Venezia nel futuro… decide
di utilizzare voce fuori campo che discute di tecnologia e della
relazione tra tecnologia e potere, arte e guerra. Tematiche che
l’artista affronta nella sua opera. In quest’opera parla del fatto
che fil meccanica (industria italiana che produce armamenti) abbia
cambiato il suo nome in Leonardo fpa… annulla confini tra finzione
e realtà creando una narrazione che pone l’accento su un futuro
distopico in cui l’intelligenza artificiale ci mostra i possibili
rischi:

L’artista critica le tecnologie messe a disposizione per la logica


della guerra, che vengono utilizzate per la supremazia di alcune
persone rispetto ad altre (industria Leonardo… che non sta creando
una società migliore)

artista importante perché mette in discussione il sistema


dell’arte dall’interno

Christopher Nolan : film TENET MEMENTO (non si capisce quello che


succede)… scena del bunker dove sono custoditi i quadri. L’arte
oggi con il mercato è andata in una direzione per cui non ha più
una funzione sociale, didattica e radicale perché le opere più
costose vengono immobilizzate in grandi capannoni e bunker dove
non vengono più tassate  per questo è DUTY FREE ART.

https://www.youtube.com/watch?v=AYQB4_riCCg

https://forbes.it/2019/05/28/lintelligenza-artificiale-arriva-
anche-alla-biennale-di-venezia/
Drammaturgia multimediale

Mette in scena un giardino ipotetico in cui si possono


salvaguardare le diverse specie e lo fa con l’intelligenza
artificiale:

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