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Abbiamo più volte detto che se due individui appartengono alla stessa specie sono
interfecondi cioè si riproducono e generano prole che deve però essere fertile.
Il veicolo della fecondazione sono i gameti e tra il gamete maschile e quello femminile ci
sono dei meccanismi di riconoscimento che sono molto specifici perchè se così non fosse,si
andrebbe ad interrompere quello che è il processo evolutivo.
1) all'esterno
2)all'interno ( nella maggior parte dei casi all’interno del corpo della femmina)
La fecondazione esterna è usata dalla maggior parte degli animali acquatici dato che l'acqua
è l'elemento fondamentale per la vita del gamete stesso che altro non è che una cellula che
invece,rilasciata sulla terraferma, andrebbe incontro a morte per disidratazione.
- Un esempio è la rana che nonostante viva sulla terra e non sia un animale prettamente
acquatico, rilascia i gameti in un ambiente comunque umido.
La fecondazione interna invece, è una fecondazione che avviene di solito all'interno del
corpo della femmina. Questa modalità di fecondazione è caratterizzata da una riduzione dei
gameti ed è in genere proprio la femmina che li riduce.
● fenomeni di chemiotassi
Il gamete femminile rilascia delle sostanze che creano una sorta di “percorso” che attira lo
spermatozoo il quale, tramite dei recettori di membrana, li riconosce e viene messa in moto
la reazione telecinetica che lo spinge a muoversi verso il gamete femminile.
- ricordiamo che lo zigote (fusione gamete machie + femminile) altro non è che la
fusione della cellula uovo con i cromosomi dello spermatozoo perchè il DNA è l’unico
materiale esso le trasferisce (infatti il DNA mitocondriale è solo quello materno) . E’
grazie a tale processo che per quanto riguarda il numero di gameti prodotti ha più
senso spostare l’attenzione maggiormente sui femminili.
FECONDAZIONE INTERNA
Quando parliamo di fecondazione interna e nella precisione di fattori come il numero delle
uova, la grandezza e la produzione dei gameti, li dobbiamo collegare alle volte in cui un
individuo si riproduce e nella fattispecie al fenomeno di semelpare (se l’individuo si riproduce
1 volta ) e iteropare ( se si riproduce più volte).
Nell'immagine possiamo notare la ghiandola oviducale del polpo, essa è una ghiandola che
si trova lungo l'apparato genitale femminile che è composto da un ovario, un ovidutto
prossimale e uno distale(Da specificare che questa immagine contiene un errore perchè in
realtà a partire dalla sinistra abbiamo quello distale mentre a destra vi è quello prossimale )
● modalità di riproduzione
Può accadere che nonostante l'esemplare femmina abbia conservato gli spermatozoi di un
esemplare arrivi un altro esemplare maschio con il quale si accoppia e dunque si trova
costretta a conservare gli altri spermatozoi In un'altra spermateca. Si viene a creare così,
quella che è la sperm competition la quale, risponde ad una semplice domanda ovvero quali
spermatozoi feconderanno le uova? Nel polpo la scelta è casuale.
Questa stessa situazione di competizione si verifica anche nei nei moscerini drosophila.
In questa specie accade che tra i vari individui che hanno fecondato l'esemplare femmina
quello a prevalere sarà proprio l'ultimo individuo che ripulisce i precedenti immettendo i suoi
spermatozoi .
Grazie a tutti questi fenomeni arriveremo a comprendere di come ciò che si viene a creare
tra gamete femminile e maschile anche nel caso della fecondazione interna è un cross-talk
cioè una comunicazione in lingua chimica tramite dei recettori. Ecco perché la selezione
inizia con la fecondazione ed ecco anche perché si fa riferimento alla sperm competition
che sarà l'unico fattore di disturbo ed elemento negativo della fecondazione interna .
CHEMIOATTRAZIONE
Nella coda dello spermatozoo via Il flagello ultrastruttura di un flagello è formata da 9 coppie
di microtubuli ogni microtubuli è fatto da 13 protofilamenti composti da alfa e beta tubulina.
tra le coppie di microtubuli Esistono le proteine motrici tipo dineina e chinesina che
agganciano una coppia a quella successiva che tirano verso la coppia centrale queste
proteine motrici ad esempio miosina, dineina, eccetera... hanno un'attività ATP Africa punto i
mitocondri producono ATP le proteine motrici bruciano ATP e fanno slittare le coppie di
microtubuli l'una sull'altra e stringono verso il centro ciò determina il movimento flagellare e
quindi il movimento dello spermatozoo.
La prima cosa che fanno queste due proteine e attivare l'entrata di calcio nello specifico
Infatti,viene attivato il rilascio di calcio dagli stori interni. Ciò attiva unque dei processi di
produzione dell'atp, il quale successivamente viene bruciato dalle proteine motrici e si attiva
l'attività cinetica dello spermatozoo. La prima azione chimica è di chemiocinesi che comincia
a far muovere lo spermatozoo lungo un percorso dettato da una sua da una scia chimica
rilasciata dalla cellula uovo.
REAZIONE ACROSOMIALE