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La Scuola musicale di Vienna

Espressionismo
• teorie psicanalitiche di Freud (fine ‘800-inizi ‘900): dentro ogni uomo si
nascondono pulsioni inconsce di violenza e morte
• Espressionismo (anni ’10-’20 del Novecento): coglie ciò anche nella realtà
sociale, apparentemente allegra (Belle Époque)
•  visione angosciosa della realtà
• dal gruppo Die Brücke (Il ponte, 1905, Kirchner e Nolde) alla rivista Der
blaue Reiter (Il cavaliere azzurro, 1912, Kandiskij, Marc, Klee + Schönberg)
E. L. Kirchner

Edvard Munch,
L’urlo, 1893
Pittori di Der blaue Reiter
Paul Klee,
Paesaggio, 1914

Vasilij Kandinskij,
copertina di Der
blaue reiter, 1912

Paul Klee, Pallone rosso, 1922

Paul Klee, Il
castello e il
sole, 1928
Espressionismo musicale
• fin dal ‘500 dissonanza = tensione, dolore, angoscia
• Espressionismo = visione angosciosa della realtà  dissonanza continua,
senza risoluzione (“emancipazione della dissonanza”)
• 1908 libera atonalità: Schönberg, composizioni per pf (op. 11 e op. 19),
per voce e pf (George-Lieder op. 15), per orchestra (op. 16), aforistici;
• + Erwartung (Attesa), Die glückliche Hand (La mano felice) e Pierrot
lunaire (1912)
• 1923 dodecafonia: Schönberg: sperimentata nell’op. 23, 24 e applicata
integralmente nella Suite op. 25 per pf (1925)

A. Schönberg, Lo
sguardo rosso, 1910
Arnold Schönberg

Alban Berg Anton Webern


Arnold Schönberg
Pierrot lunaire op. 21 (1912)
per voce recitante, pianoforte, flauto (e ottavino), clarinetto
(e clarinetto basso), violino (e viola), violoncello
I sette esecutori del Pierrot lunaire dopo la prima esecuzione, il 16 ottobre 1912;
il 3° da sin. è Schönberg
Lo Sprechgesang
nelle definizioni di Schönberg

«L'esecutore [...] si renda cosciente della differenza tra suono


cantato e suono parlato: il suono cantato conserva immutata la sua
altezza, mentre il suono parlato dà sì l'altezza della nota, ma la
abbandona subito, scendendo o salendo. [...] Non si desidera affatto
un parlare realistico-naturalistico. Al contrario, deve essere ben
chiara la differenza tra il parlare comune ed un parlato che operi in
una forma musicale» (Prefazione del Pierrot lunaire)

Nel Pierrot la voce recitante «non canta mai il tema, ma, tutt’al più,
parla contro di esso, mentre i temi (e ogni altra cosa di importanza
musicale) sono affidati agli strumenti» (da una lettera del 1949 al
direttore d’orchestra Hans Rosbaud)
Arnold Schönberg, Pierrot lunaire
n. 1 Mondestrunken [Ebbro di luna]

Ebbro di luna

Il vino che si beve con gli occhi


la luna lo riversa di notte a torrenti,
e l'alta marea inonda
il quieto orizzonte.
Desideri, orrendi e dolci,
innumerevoli passano a nuoto i flutti!
Il vino che si beve con gli occhi
la luna lo riversa di notte a torrenti.
Il poeta guidato dalla devozione,
s'inebria alla santa bevanda,
volge estatico al cielo
il capo e vacillante succhia e sorbisce
il vino che si beve con gli occhi
Tecnica dodecafonica
• disporre i 12 suoni in una serie

serie delle Variazioni op. 30 di Webern

• i suoni possono essere utilizzati tanto in successione orizzontale quanto


in sovrapposizione verticale
• nessun suono della serie può essere ripetuto finché non sono stati
utilizzati tutti gli altri
• per arricchire il materiale la serie originale può essere usata per moto
retrogrado, inverso, retrogrado dell’inverso

• alla fine tutti e 12 i suoni sono stati usati lo stesso numero di volte
Arnold Schönberg (1874-1951)

- libera atonalità
- teorizzazione della dodecafonia
- dal 1933 negli Stati Uniti per persecuzioni razziali naziste

Alban Berg (1885-1935) Anton von Webern (1883-1945)

- uso della dodecafonia più “tonale” - uso della dodecafonia “puntillista”:


- opere Wozzeck e Lulu, Suite lirica linee musicali costituite di “punti”
per quartetto d’archi, Concerto per affidati a strumenti diversi ( stile
vl e orch. intrecciato del Classicismo viennese)
- più successo rispetto a Schönberg - musica rarefatta con molte pause
e Webern - ogni suono ha la sua altezza, durata,
intensità, timbro e modo d’attacco

serie del Concerto per vl


Anton Webern, Variazioni
op. 30 per orchestra,
miss. 1-20 (partitura
ridotta su due
pentagrammi)
Ascolti da Youtube

• Arnold Schönberg, Pierrot lunaire, n. 1 Mondestrunken:


https://www.youtube.com/watch?v=ycGOMCKTtKg&list=PLB8DA
BDC5C7FBDFEB (Alda Caiello sopr, Divertimento Ensemble, Azio
Corghi dir)
• Anton Webern, Variazioni op. 30 per orchestra:
https://www.youtube.com/watch?v=6fdi1gNXJJw (Berliner
Philharmoniker, Pierre Boulez dir)

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