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PER L'ASSEMBLEA
DEL POPOLO DI DIO
EDIZIONI PAOLI NE
UN SOLO SIGNORE
seguenti canti sono incisi su disco
e su cassetta dal titolo; " Un solo Signore"
1 Un solo Signore 1 Come rami ·d'ulivo
2 Terra tutta da' lode a Dio 2 Popolo regale
3 Cittadini del cielo 3 Gloria a Dio
4 La Gloria di Dio 4 Donaci. Signore, un cuore nuovo
5 Alleluia! Amen! 5 Alleluia, la tua parola
6 Si, io mi alzerò 6 Ricordati di Gesù Cristo
7 Madre del bell'amore 7 Sotto Il tuo presidio
LUCIEN DEISS
Viva il Signor
I seguenti canti sono incisi su disco
e su cassetta dal titolo: " Viva il Signor"
1 Viva Il Signor 1 Rallegrati
2 Un bambino per noi è nato 2 Signore mio Dio
3 Gloria cantiamo a le 3 O Signore vieni
4 La sapienza 4 Lo spirito del Signore
5 Risvegliati 5 Lode di gloria
6 Figlia di Slon 6 Onore a te
7 Alleluia. la tua parola
DELLO STESSO AUTORE
In disco, cassetta e spartito E1)
Tu amerai
Alleluia, glor ia a te
Dio è amore
lo so in chi ho messo la mia speranza
O Dio, sei tu i l mio Dio
Dio di tenerezza
Ouesto è il gio rno
L'uomo: I suoi giorni
sono come l 'erba
RICHIEDETELI nelle librerie Edizioni Paoline o diretta- Che tutti siano uno
La nuova Gerusalemme
mente a Edizioni Paoline Dischi - Via IV Novembre, 19 - Ti benedico . O Padre.
00041 Albano Laziale (ROMA): Tel. C06l 9320396 O Spirito d'amor
P. LUCIEN DEISS C.S.Sp.
UN SOLO SIGNORE
RACCOLTA DI CANTI PER L'ASSEMBLEA
DEL PO POLO DI DIO
EDIZIONI PAOLINE
QUARTA EDIZIONE
Versione ritmica
GIOVANNI FERRERO
RENATO D'ANDREA
Note introduttive e commenti
dell'Autore, con la collaborazione di:
Giovanni Ferrero, Domenico Spoletini.
Vincenzo Iannuzzi, Eliseo Sgarbossa.
Timoteo Franza.
N ihil obstat:
Roma
LUIGI ZANONI
Superiore Generale S.S.P.
Imprimatur
Albano Laziale
RAPHAEL MACARIO
Episcopus
PRESENTAZIONE
Siamo lieti di presentare anche in lingua italiana un primo estratto dei
canti di Padre L. Deiss, già noti in Europlf e in America nelle precedenti edi-
zioni francese, inglese e spagnola.
Padre L. Deiss è un illustre biblista che unisce a una vasta cultura esege-
tico-liturgica una squisita sensibilità musicale. I suoi canti sono una fed 1le e
valida interpretazione dello spirito del Concilio Vaticano II, secondo il quale
ogni azione liturgica dev 'essere una « celebrazione della Parola di Dio ·»; e
i fedeli che tendono seriamente a una pietà profonda e piena di verità, anco-
rata alle sorgenti autentiche della fede, troveranno in essi la meravigliosa e
perenne giovinezza del messaggio divino; « a cui è bene porgere grande atten-
zione, come a lampada che splende in luogo oscuro, finché non spunti il giorno
e non si levi nei nostri cuori il Sole del mattino» (I Pietr. 1, 19).
Questi canti non sono per nulla destinati a soppiantare i vari repertori
in uso nelle parrocchie o nelle comunità religiose , ma vogliono essere un utile
sussidio per portare avanti l'istruzione biblico-liturgica del Popolo di Dio, al
fine di armonizzare sempre più pi enamente la nostra vita con quella di Cristo
« nel cantico del Padre» (S . Agostino).
Per rendere più facile ed efficace ques ta istruzion e biblico-catechistica
dell'assemblea dei fedeli attraverso il canto sacro, qua si tutti i canti della pre-
sente raccolta sono stati corredati di note introduttive, di brevi commenti e
talvolta di una preghiera fina le, che potrà tornare utile soprattutto nelle veglie
bibliche.
Tutti i canti possono essere eseguiti all 'unisono, utilizzando solo la nota
del soprano.
Sarà bene che il Coro esegua all'unisono l'antifona , che verrà ripresa da tutta
l'assemblea; poi il Coro eseguirà i versetti e ogni volta l'assemblea risponderà
con l'antifona. Qualora non si disponga di un buon Coro è meglio che tutto
il canto sia fatto all'unisono: infatti dà mi glior ri sultato un canto a una voce,
ma ben eseguito, che una polifonia imprecisa e mediocre.
Quando vi sia il tempo , e le circostanze lo consentano, sarà utile leggere le
note introduttive e i commenti davanti a tutta l'assemblea, ampliandoli all'oc-
casione, in modo che il canto venga eseguito da tutti nella luce della Parola
di Dio e se ne tragga un frutto più duraturo.
Ci . auguriamo vivamente che questa raccolta sia un valido aiuto alle
comunità religiose e parrocchiali per esplorare e comprendere più profonda-
mente le inesauribili ricchezze della Parola di Dio in una celebrazione liturgica
piena, animata, intensamente vissuta, ricca di limpida musicalità e di fervorosa
pietà.
ED I Z I ON I PAOLI N I-.
La pubblicazione di ques ta raccolta di canti di Lucien Deiss rappresenta
un fatto di rili evo nell 'a ttu ale fi orire di iniziative per dotare le celebrazioni
liturgi che di canti veramente degni .
Il Deiss armonizza felicemente preparazione musical e, competenza biblica
e sensibilità liturgica . Nulla, nei suoi canti, di' sciatto nel testo o di eccentrico
nell a melodi a. Il co ntenuto biblico li sustanzia di preghi era , e il tessuto melo-
dico li riveste di sacralità , pur senza escludere un sapi ente e dosato ricorso a
ritmi e forme che si adattino al nostro tempo.
L'accogli enza lusinghi era che qu esti ca nti hanno avuto all'estero, lascia
sperare che anche da noi incontrino e diventino popolari. Le nostre celebra-
zioni liturgi che non avranno che da guadagnarne.
Secondo Mazzarello
Spunti di catechesi stola della Messa per l'Unità, e della 170
L'antifona e i versetti sono tratti dal- domenica (ciclo B).
la Lettera agli Efesini 4. 4-6. Questo canto
dovrebbe essere il canto per eccellenza Commento. Cantiamo il Signore che
dell'unità cristiana. ci ha chiamati e radunati nel l'unità di
una sola Fede e di un sO'lo Battesimo at-
torno a un solo Dio e Padre .
Musica
L'antifona sarà eseguita con movimento Preghiera
abbastanza largo e ben ritmato . I versetti Dio d'amore e di tenerezza . che chiami
saranno eseguiti con molta scioltezza rit- tutti gli uomini a partecipare a una sola
mica . La prima parte: Chiamati... può es- speranza nel Cristo . a formare un solo
sere cantata da un solista; la seconda : Corpo in un solo Spiri t o, a conservare
Cantiamo ... può essere cantata da tutto il l'unità dello Spirito attraverso il vincolo
coro . della pace. raccogli tutti gl,i uomini di-
spersi dal peccato nei'l'unità della tua
Chiesa . affinché non ci sia che un solo
Uso liturgico gregge sotto un solo pastore. ;
Pentecoste . Fest e della Chiesa. Festa Noi te lo domandiamo per Gesù Cristo
dell'unità dei cristiani . Battesimo . Epi- nostro Signore . Amen .
1 @#e~1ror Un
r1uar ,·~~ BB~
so • lo Si - gno • re , u • na so • la
T
B
un so - lo Dio e Pa - - dre.
VERSETTI
~~'idu u J w A1r
1. Chia-ma-ti a con-ser - va - re I' u - ni - tà
w e:r: r Eu
del - lo Spi - ri - to con il vin-co - lo del- la
r r
pa - ce, can - tia - mo e pro-eia-mia - mo: Un
r --- I
Q
r.,..
J
~~I,
r e r ~ J
Un
tia - mo e pro-eia-mia - mo:
3
Spunti di catechesi Musica
.............
..,-
I versetti di questo inno sono tratti Antifona : ritmo gioioso e vivace , tutta-
dalla Lettera agli Ebrei (12 , 22-24). redatta via senz a precipitazione (,j = 76). I ver-
senza dubbio verso l'anno 65 . Dopo aver setti si susseguiranno nello stile del canto
mostrato il gran numero di testimoni del- gregoriano .
l'Antico Testamento che attinsero dal Cri-
sto per la loro fede, l'autore inv ita i fedeli Uso litu rgico
del la nuova A lleanza a co ntinuare questo Ciclo dell 'Avvento. Pentecoste . Feste
pellegrinaggio della fede , ad avvicinarsi della Chiesa. Festa della dedicazione .' Pel-
« alla montagna di Sian , alla città del Di o legrinaggi . Tutti i Santi . Domeni ca XVI del
vivente, alla nuova Gerusalemm e, alle mi- ciclo B (cfr. 11 lettura). Domenica XXII del
ri ad i di angeli , a un a f esta so lenne, al ciclo C (cfr. Il lettura).
Dio che giudica l'universo . a Gesù me-
diatore della nuova Al leanza .. . " · Qu esto Commento
canto dovrebbe essere per eccellenza il Cittadini del Cielo , abitanti della casa
canto del pellegrinaggi o del cristiano in del Signore, noi cantiamo la nostra gioia
cammino verso la glorificazione eterna del di ca mminare insieme verso il Padre , per
Padre . mezzo del Figlio , nello Spirito Santo .
'-' ~n .n- 1
Cit - ta - di - ni del ciel, che a- bi - ta - te nel - la ca - sa di o,
F)_ 1
T
8
cam-mi. nia - mo ver- so il Pa - dre, per il fi- glio, nel San. to Spi. ri • to.
VERSETTI
~ j J u s ' E r FI é?E r
I. Noi ci av • vi • ci - nia • mo al - la mon - ta gna di Si - on, al- la cit-
5
~r r tà del Dio
J J I J J' ,,. J J J J J I ;..
vi - ven - te ,
,p J )1j
al - la Oe - ru - sa - lem - me ce - le
lì
-
J
ste .
Il
~ J J t:J -I r r UI E r - u I J
2. Noi cl av - vi - ci
"-
nia • mo a mi - ri - a di di
J J ' 'Al
an - ge - li, v-na fe
CJ
.._..
- sta
J JI
so -
J3IJ J Il
len - ne, al - 1' as-sem-ble - a dei pri - mo - ge - ni - ti, i - scrit - ti nei cie - li .
~ L:J u m1 J J'1.J
" giu-sti r~ - si per-fet - ti, e
J u I J n Io n I fj T1
w
al Me-dia - to-re del-la Nuo-va Al - le - an - za.
6
ANT, A voci pari
1.
2.
~·
- --- __.,,.._.- - - f;j - -
Spunti di catechesi: i versetti s·I ispi- 14, 6
rano alle antifone del Magnificat per il 3°: Apoc. 22, 16; ls . 11, 10.
tempo di Avvento (le · grandi antifone 4b: Apoc . 3, 7; ls. 22, 22. 9, 1
• O •l. e fanno riferimento ai seguenti 5-6 ; 42 , 7
testi biblici: · 5°: Le. 1, 78-79; Eb. 1, 3; Mal.
4, 2.
Versetto 1°: Ez. ·34, 1 ss; Gv. 10, 1 ss; 6°: Ger. 10, 7; 1 Piet. 2, 4-6; Ef.
Dt. 9, 29. 2. 20, 14.
20: Ecde. 24, 3; Eb. 1, 1-2; Gv. 7° : Js. 7, 14; Mt. 1, 23; Atti 4, 1:l.
7
Musica. I versetti si eseguiranno come setto si può leggere il brano della Bibbia
un rec itativo molto spigliato . E' preferi- da cui è stato preso il testo. Dopo il
biile che li reciti un solista o un piccolo canto del versetto e dell 'antifona segue
gruppo. un momento di silenzio e di meditazione .
Uso liturgico. Preghiera per il tempo di P1'eghiera
Awen to . Si può cantare nel , modo se-
guente: il solisfa"""' O· un piccolo gruppo Manifesta la tua potenza , o Signore, e
canta i-I versetto intero. L'assemblea ripete soccorrici con grande forza: il tuo amore
l'ultima frase di questo yersetto: Vieni, vinca in noi le resistenze del peccato e
Signore! Vieni, Salvatore! E subito la affretti il m·omento della salvezza . Per H
Schola ca nta l'4H1tifona. Nelle celebrazioni "n ostro Sign5'e Gesù Crist o tuo Figlio, che
di Awento, prima del canto di ogni ver- vive e regna nei secoli dei secoli. Amen .
8
VERSETTI
~~' J J J4 I w
1.
2.
-
o Si gno re, Pa-
J?i
o Sa . pien - za , u
' .h I
-
101
sto re della
scita dalla
·~
Cas a d' lsra
boc<: a dell' Al -
-
3. o fi - g lio di Da -
vid , sten -
dardo de i popoli e dei
4. o Chia - ve di Da -
vid, e scettro della Casa d' lsra -
5. o So - le na - scen -
te, splen - dore della Luce e -
6. o Re delle na - zio -
ni, . Pietra ango - lare della
7. o Em - ma - nu - e le, nostro Re, e spe - ranza delle na -
~g,
v r. ,S I ~ ~ j I ri J I EJ ~
Cl I
). e - le, che gui - di il tuo - -
po - po lo , vie ni e
.
rac •
---
2 . tissi-mo, an - nun - zia - ta dai pro - fe - ti, vie ni a......in se
3. re, tut - to il mon - do t'im pio ra: vie -
nia li be -
4. e -le ,
'-
che re - gni sul mon do : vie -
'-
ni a li be -
5. ter - na, e So - le di giu - sti zia:
'-
vie - ni a il - lu - - mi
6. Chie- sa, Tu che u - ni - sci tut - ti' -i po - po - li : . vie -
'-
ni a li -- -- be
7. zio. ni, Sai • va
'-
-tor di tut - ti' -i po. po - li: vie -
'-
ni a
'-
li be
9
~&~ ~ (p)
cr I ~ r ' Ie f3 I
1. coglici con la potenza del tuo brac-cio.
2. gnarci il cammino del - la Sai - vez-za.
l
3. rarci, Signore, non tar - da - re.
4. rare coloro che attendono nel- le tenebre. Vie - ni, Si -
5. nare quelli che siedono nelPombra del - la mor-te.
6. rare l'uomo che Tu hai ere - a - to .
7. rarci , Signore, non tar - da - re .
,~
-:;
gno-re,
AN T. ( A voci pari)
vie
-- ni a sai - var - ci.
~Q'
fr I ~
i
I
~ r' t ~
i
~
r
1, #
Il
Si • gno re , vie • ni, vie - ni.......a sai - var • ci.
• --
Spunti di catechesi
-- - - - -- -- •-
Questa formula che esprime la speranza
L'antifona è tratta dalla I Lettera ai Co- delle prime generazioni cristiane nella ve-
rinti (16, 22) . • Marana Tha • è un testo nuta imminente del Cristo Gesù era pas-
aramaico che sign ifica : • Signore , vieni! • . sata nel linguaggio liturgico, come ne
10
testimonia il testo di S. Pao lo nella I Commento
Lettera ai Corinti. Si può anche leggere: Con le prime generazioni cristiane, con
• Maran Atha », nel senso di • Il Signore la Chiesa di tutti i tempi, noi non ces-
viene» . siamo di aspettare il ritorno del Signore,
Nelle comunità dove tale formula su-
e lo supplich iamo : • Marana Tha : vieni ,
sciterebbe troppe difficoltà si sostituirà
Sig nore Gesù ...
con la formula: « Salvato re del mondo ».
I versetti si ispirano alla frase fin;ile
deJ.l'Apocalisse 22, 16-20. Preghiera
Musica Signore Gesù , splendido astro del mat-
li movimento dell'antifona sarà deter- tino , venuto nel mondo per illuminar-e
minato da un ritm o ampi o. ma senza le nostre tenebre, noi ti preghiamo: che
lentezza (· J "' 76) . la tua luce ci guidi ne ll a v ia verso il Re-
I verse tti sa ranno eseguiti con un ritmo gno , dove Dio , tuo e nostro Padre , asciu-
agile, senza interrompere la linea melo- gherà ogni lacrima da i nostri occhi , e
dica. dove noi ca nteremo la tua gloria nei
Uso liturgico secoli dei secoli.
Ciclo d'Avvento . Misteri di Cristo. Amen!
- ni, Si - gno
.n-gno
- - l
T
8
11
VERS .
~~ J'i J J ~4 I J f1 I J1J. 11 I J Q Ii J J I r: U I 1
~~ J J n I t!R1J ANT. ~~ 1, J .J J J J I J J J a a I
Stel- la del mat - ti - no. 2. Lo Spi- ri - to e la Spo - sa di - co. no :
pre - sto!
I E----r;lg r J ],le) I v J JdJ .FJIJ I
A
-- men ! Vie - ni, Si - gno • re Oe - sù.
ANT.
12
A voci pari
r& - n&
re Ge - sù!
v& - to - re del
13
i i
to. In e • ter-no è il suo re .
.......
VERSETTI
J ij
~r lei IJ J I"
visto una grande lu - ce; su quelli. che abitavano nel regno della
teva le sue spai - le , il ba - stone del suo aguz - zino tu l'hai spez
gito un fi - glio ; ha sopra i suoi omeri il princi -
pace senza fi • ne per il trono di
14
~
~~b ) I '
F'
!{.}! .I
e r J J J J
morte
zato, CO
è ap - par - sa u na tu ce .
me nel gior • no di Ma dian .
pato, e si pro eia • me rà il su o no me :
Davi de e per il su o re gno.
E E EJ I r r
Tu hai moltiplicato la lo - ro al - le • grez - za, hai fatto esplodere la lo - ro
Perchè ogni sandalo por- ta - to nel - la mi - schia, ogni mantello in tri - so di
si chiamerà Con • si - glie • re am • mi ra-bi -le, Dio on - ni - po -
Egli l'ha sta - bi - li • tg__.e re - so for - te nel diritto e nel - la giu -
•
gio
san
- gue
ia . Essi si rallegrano davanti a te
sa - rà bru
come il mietitore , o
- ciato e
ten te, Padre e - terno,
sti zia. Da oggi e per sempre I' a more del Dio degli e -
15
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... ~~ IJ J Il
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Bam • bi • no per noi è na • to , on
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sta to do -
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A voci miste
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pa - ce a - gli uo-mi - ni ,
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VERSETTI
.FJ .b J. I
I. A - mi - co no - stro, si - i be - ne - det - to per il tuo re - gno che vie-ne.
2. Di-vi-n!?_..A-gnel. lo, Yin-ci. tor del ma-le, sai.va.ci d-t.?-gnipec-ca-to .
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no. stri can -
Di - o Pa - -
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Di - o vi - ven - te,
tuo fi - glio ,
Al - tis - si - mo ,
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ANTIFONA
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18
6) ,:;,
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Spunti di catechesi. L'antifona di questo figura della Chiesa che Dio rinnova con
canto è tratta da Sofonia 3, 14-17 e canta il suo amore . • In Maria, la F,i,glia di
la presenza del Dio salvatore in mezzo Sion per eoc·e-llenza. dopo tanti se-
alla • Fig,lia di Sion », cioè alla Chiesa coli di attesa . si compiono i tempi e ha
dell'Antico Testamento . Si sa che questa inizio la nuova economia. allorché M
profezia è riechegg·iata dalle parole del- Figlio di Dio assume in lei la natura umana
l'angelo a Maria neill'Annunciazione : per liberare l'uomo dal peccato con i
miste ri de-1,la sua Incarnazione » (Vatic . Il ,
Sofonia 3, 14-17 Costituz. sulla Chiesa , 55) .
• Canta inn i, o f ig"lia di Sion :
il Signore , il re d'Is raele. sta in mezzo a te I versett i di questo canto sono tratti dal
Non temere più , o Sion , cap. 60 del Libro d'Isaia. Questo poema
Jahvé è in mezzo a te , annunzi a la splend ida res-urrezione de·l la
è un valoroso ohe salva! • nuova Gerusalemme , sul:la quale ora riposa
la gloria del Signore e che attira a sè
Luca 1. 28-35 tutti i popol i con lo splendore della sua
• Rallegrati , piena di grazia , be ll ezza. Questa profezia si è awerata
il Signore è con te . nell 'Incarnazione di Gesù :
Non t€mere ·ù. o Sion, • Il Verbo si è fatto carne,
tu concepirai nel tuo seno ha posto la sua dimora fra noi ,
Gesù ( = il Sa1lvatore) • . e noi abbiamo visto la sua g,loria •
Non s·i .potrà ammirare abbastanza quella (Gv . 1, 14)
che Clemente d'Alessandria chi amava la Musica. L'antifona sarà eseguita con
sinfonia ecclesiale dei due cori dell'An- movimento vivo e gioioso . I versetti do-
tico e del Nuovo Testamento , la quale vranno essere cantati come un recitativo .
ragg iunge qui uno dei vertici P'iù alti e Se l'ese cuzione è a 4 voci si può abbas-
straordinari : il messag·gio dell'angelo è sare il canto di un tono .
ripr eso . parola per parola . dalla profezia
di Sofon ia e ci addita ne lla Verg·i- Uso liturgico. Feste de lla Madonna e
ne de HAnnunc iazione la Fig,Ma di Sion della Chiesa. Cic lo nata lizio . Ep ifan ia.
19
ANTIFONA (A voci mi5Le)
J = J. f:"I
s
A
20
- va - tor e Re .
- le - lu ia !)
t":'-
Re.
ia ?)
..r-J_ l
VERSETTI
~b~'
jQj
J -1 J '
I. Sorgi e risplendi, perchè vie - ne la tua lu ce,
2. Alla tua luce cammine ran - no le na - zio ni,
3. Ciò vedendo, Tu sa - rai rag - gian te,
4. Ti chiame ranno • Cit - tà di Di o•,
5. Non sarà più il sole la lu -ce del tuo gior no,
6. Non si eclisserà più la tu - a lu na
21
~
F
J ~ r '
I. su di te si riyela la gloria del Si - gno re,
2. e i re allo splendore della tua au - ro ra.
3. si dilaterà di gioia il tuo cuo re,
4. la • Sion del Santo d'I - sra - e le,•
5. né t'illuminerà il chiarore del - la Ju na,
6. né il tuo sole conosce rà tra - mon to,
J J
I. mentre le tenebre si stendono sulla ter ra,
2. Alza gli occhi e guarda intorno a te :
3.
4.
perchè
poichè
a te
ti fa
giungono
rò og
beni delle
• getto d' or
-
gen
go
-
-
ti
glio,
5. poichè il Si gnore sa rà tua luce e ter na
6. perchè il Si gno re è la tua luce e ter na
t2 r ' Il
I . e giacciono i popoli in den - sa.....o - scu - ri tà. ANTIFONA
2. tutti i tuoi figli ti vengono in-con tro.
3. e affluiscono a te te sori del ma re.
4. causa d'al le - grezza per l'e - ter - ni - tà .
5. e tua bel - lezza sa rà il tuo Signo re.
6. e i giorni del tuo duolo sono !ermi na 'ti
22
ANTIFONA (A voci pari)
J=J. r.'I
- ta, fi - glia di Si - on , il te ,
1.
2.
,.
3.
rr ~ i
23
.
- - - -
\ I
I - l"':"I
~
- -
-L.........J - - -- ....
..
-
V
-
'f.
24
nitenziali, questa preghiera termina con il peccati;
ringraziamento . Si cerchi di conservare concedi ci di pentirci con tutto il cuore
questo orientamento della penitenza cri- de lle mancanz e da noi commesse contro
stiana verso la gioia e la riconoscenza , il tuo amore di Padre ;
qualora non vengano eseguiti tutti i ver- e perdona le nostre offese ,
setti. come noi perdoni amo a chi ci ha offesi,
affinché nostri cu ori ti cantino ed
Uso liturg,ico. Preghiera penitenziale. Av-
vento . Quares ima. Defunti. esultino,
e donaci di non dubitare mai del tuo
Preghiera amore e di tornare sempre a te .
Dio di eterna tenerezza , Te lo chiediamo per Gesù Cristo nostro
il tuo amore è più grande dei nostri Signore . Amen.
s
A
Si , i - o mi al - ze - rò , E an - drò da mi - o Pa - dre_
T
l nn rJJ l
B
25
.I
VERSETTI Lento
Si , • o
;1 ~ IA '
mi
f al - ze - rò,
mo o
E
I
an - drò da mi - o
r ~
Pa - dre.
Il
26
Spunti di catechesi. L'antifona s1 ispira piano di Di o - rivestendoci della veste
alla 1a lettera ai Corinti (5, 7) , testo usa- nuziale [Mt . 22 , 11 ; Apoc . 7, 14) , che è
to come antifona di Comun ione nella Mes- Cristo stesso (2 Co. 5, 17; Gal. 3, 27) .
sa di Pasqua . La Pasqua ebraica si tra-
6" Strofa : Il Battesimo ci dà accesso al
sforma per i cri stiani in una Nuova Pa-
banchetto delle nozze di Cristo con la sua
squa : la nostra Pasqua , Cristo, è stata
Chiesa , sotto il velo dell 'Eucaristia [Mt.
immolata . 26, 26-29) , e apertamente nel cielo [Apoc .
Le strofe si ispirano all'ome·lia pasquale 19, 6-9) .
attribuita a Ippolito ( + 235) . Esse hanno 7" Strofa: La gioia pasquale è frutto del
riferimento ai seguenti testi biblici: dolore della Croce [Gv . 16 , ~0-22) .
1• Strofa: La Pasqua , festa di Cristo lu- La cateçhesi dovrà sottolineare i·I fon-
ce, e illuminazione battesimale (Et. 5, 14) . damento ':iiblico dei vari temi qui svilup-
2• Strofa : La Pasqua inaugura gli ultimi pati: tema della Spirito Santo , la cui effu-
tempi nei quali la cre·azione intera sarà sione caratterizza gli • ultimi tempi • inau-
rinnovata (Apoc . 21, 1-5). gurati dal,Ja risurrezione del Signore (Atti
3• Strofa : La Pasqua del Signore vinc e 2, 16-21); tema del Cristo • Principe della
la morte e il suo pungiglione che è il pec- vita » [Atti 3, 14) che -r.iapre la porta del
cato (Gv. 12, 31; 1 Co . 15, 55-57) . Paradiso chiusa dal primo Adamo (Rom. 5,
4• Strofa : • Chi non rinascerà in acqua 17-21); tema del banchetto messianico :
e Spirito .. . » (Gv. 3, 5). • Per chiunque ri- • Beati gil'invitat.i alile nozze dell'AgneMo •
nasce, l'acqua del battesimo è come lln [Apoc . 19, .gJ ; tema deMa veste nuziale
seno ve·rginale » (S . Leone Magno , Srm . [ Mt. 22, 11) che ci v iene conferita con
24, 3) . Ed • è la Chiesa che , Vergine e il tiattesimo, il qua,J.e ci puri.fica dalle no-
Madre insieme, dà alla luce in queste ac- stre colpe: • Beati quelli che lavano ,le
que i figli che ha concepito al soffio di ·l oro vesti nel sangue dell'Agne-llo • (Apoc.
Dio» (Sisto lii - Laterano). 16, 14); tema della luce pasquale : i cri-
5" Strofa: La Pasqua di Cristo è il sigil- stiani , come le vergini sagge della para-
lo della nuova Alleanza . Il battesimo ci bola [Mt. 25 , 1-13), attendono in veglia
comunica questa • novità • - eterna nel d'amore il S,ignore che viene .
27
Musica. La musica s1 ispira a un'antica concedici di proclama r e con la nostra
melodia de l s. Xli. Un movim ento vivo e vit a la gioi a dell a Pasqua ne•! mondo intero;
attento le darà tutto il suo splendore . che la tua gra zia ci accompagn i nell a via
del cielo ;
Uso liturgico: Feste pasquali .
che la tua luce c i ill umini con il tuo
Preghiera splendore ;
Dio onnipotente, stendi, Signore, le tue mani sulla Chiesa
che per la resurrezione del tuo unico ·riunita.
Figlio , vincitore della morte , Te lo chiediamo per Gesù Cristo risorto .
ci apri di nuovo la via del cielo: Amen.
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VERSETTI
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I. looSpi-ri. to! - - o
2. o gio - ia del -la ter - ra! Le
3. La sa - la del ban • chet - to è
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Pa • squa! 5. An
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6. Oe sù ri -su sci ta - to ! Tu
7. Si - gno. re, ti pre - ghia. mo: di -
8. o Cri • sto,
,__ a Te can -tia - mo! A
29
~~ r r r r I J J 'e r r I r J J J I ,J d ' Il
Pa -. squa del Si - gno - re che per noi dal ciel di - sce . se!
por te del -la vi - ta so - no sta - te ri - a - per - te!
pie - na d'in -vi ta ti che in - neg - gzeia - nQJII Si - gno . re .
dos san bian - che ve - sti per le noz - del - l ' A. gnel - lo.
gen - do nel - le ma - ni u . na lam - pa - da splen. den . te .
su - pe ri la mor - te e ri - do . ni......a noi la vi - ta ,
sten di le tue ma - ni sul la Chi e • sa rl u . ni ta.
Te po ten • za e glo . ria, vin - ci . to - re del la mor - te!
30
mondo più gioia e più amore. dando aiuto
ai nostri fratelli nelle loro necessità e su-
perando le frontiere della sofferenza e del-
la morte. Lo chiediamo a te, o Signore .
che sei morto per i nostri peccati e sei ri-
sorto per la nostra vita. Amen .
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31
VERSETTI
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ANTIFONA (A voci pari)
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so - no ad-dor-rne n - ta - ti ;
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la mor - te è vin - ta dal - la vi - ta .
bi la- dal - la vi - ta ; o Mo r - te , do - v ' è la tua vit - to - ria ?
dia - mo e -ter - ne g ra - zie ,
'-
nel No stro Si - g no - re Ge - sù C ri - sto .
33
Spunti di catechesi. I versetti di questo Uso liturgico. Dossologia per tutti i tem ·
canto sono presi dalla 1" Lettera a Timo- pi . Prnfessione di fede (Credo) . Natale
teo (3. 16). redatta verso il 65. 8i tratta (cfr . v. 1) . A scensione (cfr . v. 6) .. Accla-
d'un inno liturgi co che poté servire da mazione a Cristo nella liturgia della Paro la
Credo alla comunità dei primi cristiani. (p r im a e dopo il Vangelo ) .
Paolo ne parla come del « mi stero dell a
pi età .. (3 . 15). cioè dei Vang elo, che egli
considera non come una ver ità as tratta Preghiera. Di o nostro Padre , tu cbe
e impersonale, ma come un a persona viva . sei l'Amor e e hai dato a questo amore un
qu el la di Cristo, che si è manifestato nella volto umano nel tuo Fi glio Gesù Cristo,
carne e il cui mistero si è irra diato in
manifestato nella carne ed esa lta to nella
tutto il mond o e fu esaltato nella gloria.
gloria. noi ti preghiamo: fa' che tutta la
Musica. M ovim ento amp io r J-
60 cir- nostra vita sia per il mondo una manife-
ca). Chi lo des idera potrà abbassare que- stazione e ur.a rive lazio ne di Gesù Cristo
sto canto di .uno o due toni . tuo Figlio e nostro Fra t ello. Amen .
Versione a 1Joci miste ,-......
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I . Dio re • g na ! Can - ti di gio - ia in - nal - zia - mo! l Al
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que - sic;> il gior- no che ha fat - t;;-il Si - gno - re ! f
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ia! -- La vi - ta vin • ce la mor - te, la Cro • ce vin - ce ]'In. fer. no!
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RITORNELLO _...,._"""
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5. Con il tuo pa • ne tu nu • tri tut • ti CO . lo - ro che sai - vi.1AI
6. Do - na - ci, Cri - sto, la gio - ia del - la tua Pa - squa e - ter - na. 1
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- 1a. Tu che ci gi tu! - ti a Te in un so - ll?_.a-mor.
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A. voci pari
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1a. ' La vi - ta vin - ce la mor - te, la Cro - ce vin - ce l'ln - fer - no.
RITORNELLO
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Al - le - lu • ial Al - le - lu - ia !
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Al - le - lu - ia! Cri - sto, lo - d~a te!·
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lu la. - - - Tu che ci strin • gi tut - ti a Te in un so- lo a-rnor!
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RITORNELLO
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Spunti d1 catechesi la nostra spe ranza e Il nostro amo re ,
L'anNfo na e la prima strofa s1 ispir ano in breve tutta la nostra es istenza, è « nel
al la seconda Lettera a Tim ot eo (2 , 8-11) . Cristo» .
E' l'u ltim a lettera dell 'Apostolo (scr itta Per questo , al tramonto della sua vita ,
nel 67 circa) e questo testo rappresenta pri ma del suo martirio , nella sua prig ione
quasi le sue estreme parole. di Roma, mentre il carnefice è già sull a
Il Cristo crocifisso, che Paolo diceva sog li a; Paolo riassum e in qu es t e parole
di aver dipinto davanti agli occhi dei Ga- stupen de l'intero s·uo messaggio al disce-
lati (Gal. 3, 1) , il Cristo risuscitato dai polo Timoteo: « Ricordati di Gesù Cristo ,
morti , occ·upa il ce ntro della predica- ris orto dai morti ».
zione dell 'Apostolo . Questa verità non Musica
è per lui sempli ce mente di ordine intel- Si potrà ripet ere l 'a ntifona dopo ogni
lettuale . E' piuttosto una realtà che Paol o versetto, oppure ogni due versetti.
ha v issuto prim a di tutto sulla strada I versetti stessi potranno essere ese-
di Damasco , dove egl i •incontrò per la guiti sia come sono stati esposti, sia ne l
prima volta il Signore risorto nel fulgore modo seguente:
della sua gloria , e in seguito durante tutto Il piccolo coro o il solista canta: • Se
il suo ministero apostolico . Per questo noi moriamo con Lui , con Lu i vivremo•.
non cessa di affermare che il Cri sto Tutta l 'a ssemblea ripete quest'ultima fra-
continua a vivere nelle nostre anime, se : • Con Lui vivremo », e riprende con
e che le nostre gioie e le nostre pene , l'antifona: • Ricordati di Gesù Cristo " ·
40
Uso liturgico suscitato tuo Fi glio Gesù Cristo e l'hai
Ciclo pasquale . Pr eg hie ra per tutti i stabilito come prim izia di coloro che si
tempi. Defunti . Domen ica 28, ciclo C (2 8 sono addormentati e primogenito tra i
lettura) . morti , concedi che la nostra vita proclami
Commento la sua risurrezione , trionfando sul pe c-
Ricord iamoci di Gesù Cr isto risorto dai cato col nostro amore e irradiando nel
morti, che è la nostra salvezza e la nostra mondo intero la gioia pasquale. Per Gesù
gloria eterna. Cristo risorto , nostro Fratello e nostro
Preghiera Signore nei secoli dei secoli.
Dio onn ipotente ed eterno, che hai ri- Amen!
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41
VERS .
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lui noi \ sof - fri a • mo
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ia.
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3 In lui o -- stra
gni gra - zia,
glo - ria,
in lui la no. stra pa - ce.
In lui la no in lui la sai - vez za . ANT.
42
Ri • cor-da • ti di Oe. sù Cri - sto ri • su - sci • ta • to per no • stra
vi - ta. · È Lui n1. vez. za no • stra, no. stra glo • ria in e - ter - no.
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4# J
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con lui noi mo • ria • mo, noi vi • vre • mo con lui.
con lui noi sof fria . 1110 re • gne • re - 1110 con lui. ANT.
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In lui le no - stre pe - ne, in lui la no - stra gio - ia.
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zia,
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lui
lui
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la no • stra pa • -.
no-stro a - mo - rè. ANT.
ce.
3. In lui la no - glo ria, in lui la sai vez - za. ANT.
43
Spunti di catechesi. L'antica alleanza è comunità , ripete le parole del Signore:
quella che Dio strinse con il suo popol o « Questo è il mio sangue , i·I sangue del -
sul Sinai. EgH si rive lò allora come « Dio l'alleanza , versato per tutti in remissione
pietoso e misericordioso, tardo all'ira e dei peccati » (Mt. 26 , 28).
grande in benignità e fedeltà ; .::he conser- li testo dell 'a ntifona è preso da Ezechie-
va il suo favore per migliaia -li genera- le 36 , 26 . Per partecipare pienamente
zioni » (Es . 34 , 6-7) ; e diede al suo po- alla nuova alleanza è necessario che Dio
polo la Legge scritta su tavole di pietra. rinnovi il nostro cuore e il nostro spirito
La Nuova Alleanza è quella annunciata per mezzo dello spirito di Gesù .
dal profeta Geremia : Dio scrive il suo
amore e la sua Legge nel cuore di cia- Musica. Movimento sereno e calmo
scuno dei suoi fede I i, e si rivela a tutti (J = '60) .
come Dio personale e intimo (Ger. 31,
31-34). Questa Nuova Alleanza si realizza Uso liturgico. Tempo di Pentecoste. Qua-
resima .
in Gesù Cristo (Eb . 8, 8-12) , non solo
nel senso che Gesù Cristo stabilì una Preghiera
nuova alleanza con l'umanità , ma perché
Egli rappresenta nella sua persona l'amore Dio onnipotente, che hai sigillato la
e la fedeltà del Dio dell 'Antico e del Nuo- nuova alleanza con il sacrificio del tuo
vo Testamento . Figlio Gesù Cristo nostro S-ignore, incidi
la tua divina legge nei nostri cuori , rin-
-Questa alleanza si rinnova misteriosa- nova l'an ima nostra con lo spirito di
mente in ogni celebrazione eucaristica, Gesù, tu che sei nostro Dio e Padre
nella quale il sacer-dote, a nome della per i secoli dei secoli . Amen .
44
I. 10 '
ANTIFONA (A voci nii•te)
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VERSETTI
I r n ;~ J J, J c:15- r r
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1. Ec-co,ver-ran-no gior-ni, co - sì di-ceil Si-gno-re, e con - clu - de - rò con la
E E n J J I~ n F J J J I J J Il ANTH'ONA
~- EJ I J n p E ~ I e J .h J J I
2. Met- te - rò la mia leg-ge in lo - ro e la seri - ve - rò nei lo - ro
45
cuo. ri. 3. lo sa - rò lo.ro Di-o ed es-si sa-ran-no mi- o
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po.po. lo.
J Il ANTIFONA· /~- tJ
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_AN"flFONA
46
Spunti di catechesi. l·I sub tuum praesi· Gesù , è anche Madre di tutti i redenti
dium è tra le più antiche preghiere ma- dal Figlio suo.
riane. Il principale interesse del testo Musica. Il ritorno ag+i stessi gradi deNa
è nel titolo di Theotocos, Madre di Dio , quinta , in ogni frase, aiuta a creare un
titolo che fu definito a Efeso nell'anno clima di grande interiorità e di preghiera .
431 . Maria è Madre di Gesù, Madre di Uso liturgico. Feste della Madonna. P·re-
Dio: tutta la sua storia è qui. Madre di
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ghiera del-la notte.
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J J J J I .q J r 1I
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Sot - to'"'il tuo pre .. si dio noi ci ri - fu - gia - mo, San - ta
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Di - o. Non re - spin - ge - re le pre- ghie - re
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47
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~ Ir e r ~ ~ ·I ~ ~ Il
ri • CO • li ' o sem- pre Ver-gi - ne , glo. rio - sa e be - ne - det - ta.
Spunti di catechesi
Salmo 100 (99). Salmo di ringraziamen-
to. E' un inno di lode che si cantava en· Musica
trando nel Tempio , in festosa pro cessione, M ovimento sciolto e vivace ( J = 60
per offrire un sacrificio pacifico. Rias- circa). Fare esplodere gioiosamente gli
sume in termini concisi e vigorosi i due accordi. Alternare versetti e antifona , per
articoli essenziali del la legge israelita: creare l'atmosfera gioiosa ed esultante
Jahvè è Dio, il Dio Unico , che tutta che dovrebbe caratterizzare le processioni
la terra can ta e acc lama. Egli è anche al Tempio .
il Dio della comunità e dell'Alleanza, il
Pastore la cui premura instancabile veglia Uso liturgico
su Israele, il gregge del suo pascolo. lnvitatorio . Canto d'ingresso per tutti
Noi troviamo qui un tema del messaggio i tempi. Festa delle Missioni. Sa lmo re-
profetico: sponsoriale della IV domenica di Pasqua
• Come un pastore, egli pasce il suo (ciclo Cl e della domenica Xl (ciclo Al .
[gregge ,
e col suo braccio lo radunerà. Commento
Gli agnelli li porta sulle sue braccia Che tutta la terra, e tutta la nostra
e oura le pecorelle che allattano » vita. proclami la gloria del Signore.
(ls. 40, 11). Preghiera
• Cercherò la pecorella smarrita Di o, ricco di tenerezza e di gaudio, tu
e ricondurrò quella dispersa; ch iami il tuo pop,olo a servirti nella gioia.
fascerò quella ferita, tu lo guidi come un pastore verso la
guarirò quella amma.lata » (Ez . 34, 16) . salvezza . Gradisci il canto che offriamo
48
al tuo amore e alla tua fedeltà, e accoglici
un giorno nella tua eterna dimora. Noi te
lo chiediamo per Gesù Cristo, nostro di-
vin Pastore, per il quale ti glorifichiamo
nei secoli dei secoli .
Amen! Cdf'.
Il
o, can - ta'--il tuo Si - gnor!
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Si - gnor!
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B
49
VERS.
~ g, g J J J I J. ,,) J w J I J. J ' 1, 1n :1 r 11 J J J J . 11
1. Ser- vi - te Dio · nel-l'al- le - grez • za; con can- ti di gio - ia an - da - fe a lui.
2. Poi-chè il Si - gno r è no~ stro Di - o; da lui siam ere. a • ti, e sia. mo suoi.
3. Noi sia-mo il greg • ge che e - gli pa - sce; il po- po - lo su - o: glo-ria al Si • gno r !
4. La sua b'on. tà du-r~n e • ter • no, la sua fe - del. tà giam-mai fi- ni • rà .
5. Olo-ri<!_}I Si - gnor, Pa-dre e Fi - glio, e Spi-ri - to San • to. Lo-dLal Si - gnor!
6. Sor. gi dai mo r • ti, o tu che dor - mi, e Cri-sto Si- gnor t'il - lu • mi • ne • rà,
7. E - gli tjl so-le di ri - sur-re • zio - ne, che con i suoi rag - g i do - na la vita .
Spunti di catechesi. Testo : Salmo 57 Uso liturgico. Invito aHa preghiera. Pre-
(56) , 8-12 . La gio·ia è uno dei frutti · dello ghiera del mattino . Salmo per esprimere
Spirito Santo..~ una nota caratteristi èa d.eJ · la.. nostra- gioia al Signore.
Regno di Dio . Risusc itati con Cristo (Col.
e ,·-12),. noi battezzati siamo rip ieni cli · una · · ,... Pr! g 1e a .... ·
gioia pasquale travolgente. Essa ci spinge
Dio di tenerezza , il cui amore è più grande
a rivolgere il nostro canto a Dio che ha
operato meraviglie in noi. • Il gaudio del dei cieli,
Signore è la nostra forza » (Neem . 8, 1O) . desta i nostri cuori alla tua lode!
Custodiscili nella tua gioia .
Musica. Movimento vivo e spigl iato . Ri- Fa' che possiamo cantarti per sempre!
spettare bene il ritmo . Per Gesù Cristo Nostro Signore . Amen .
50
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A
ANT. A 4 voci misle
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Ri - dc • sta - ti , mio
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cuo - re, de - sta - te - vi, mia ce - tru mia chi - tar sve - glie-
n J\ r-) n
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Di - o Sai - va ~ tor!}
ciel la tua bon - tà. Al - le tu ia!
gran - de su di noi.
52
ANT. A 2 v o c i pari
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lo can • te - rò e suo - ne - rò per Te , Si - gnor. Ri - de - sta - ti, mio
~~o~ ~I,~
cuo • re,
01e#f j @I~ 'UI
de • sta • te - vi, mia ce - tr~e mia chi - tar - - ra, sve-glic -
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re • mo l'au. ro
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53
1. Il no - stro cuor è sem - pre pron. to, Si - gnor, per dar - ti lo - de,
2. Grande co - me i cie - li UI tuQ_J-mO • re, Si . gnor, s'in nal - za fi - no al
3. Tu ti 'è' - le - vi so - prv cie - li, Si - gnor ; la tu - a glo - ri~è
..._
Di - o Sai - va - tor! }
ciel la t113 bon - tà . Al - le lu ia!
gran - de su di noi.
54
grazia del Signore (Le . 4, 18-19; ls. 61, Versetto 4° : Rom . 5, 8 e 15
1-2). Versetto 6°: Col. 1, 20
Vers. 4: La prova che Dio ci ama è che Versetto 7°: Mt. 11, 28-30.
Cristo è morto per noi mentre eravamo Uso liturgico. Feste del Signore. lngres-
ancora peccatori. .. .ao o Comun ione.
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55
VERSETTI
3. o Lu ce in - fi
'- - ni ta che......il - lu - mi-ni il mon
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1. rac CO - g li - Ci I Si - gno - re, nel tuo a - mo - re.
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Si - ...... no - stro Sai - va - tor , spe - ran - za dei po-po - li .
57
ANTIFONA ( A voci pari)
58·
Spunti di catechesi. Il testo è dell'Apo- Musica. L'antifona si canterà con mo-
calisse (1, 5-8). Gesù è iii • testimone fe- vimento largo e maestoso, per lasciare
dele • nella cu i persona e nel·le cui opere agli accordi il tempo di svi'lupparsi. I ver-
si real:izzano le antiche promesse. Egli è il setti si canteranno alla maniera di un
• Si • nel quale il Padre porta a compi- recitativo.
mento ciò che promise in altri tempi
Uso liturgico. Tempo pasquale. Mistero
(Apoc. 3, 14; 19, 11-13; 2 Co . 1, 20).
di Cristo . Sacerdozio. Inno per tutti i
Egli è il • ,primogenito tra i morti •: la
tempi liturgici. Tutti Santi. Commemo-
sua resurrezione è causa deJ.la resurre-
razione dei Defunti.
zione di tutti i suoi fratelli secondo la
carne . Preghiera
Egli è • l'Alfa e l'Omega•: tutte le Signore Gesù , testimone fedele che ci
cose sono state create in Lui e in Lui riveli il Padre , primogenito tra i morti
trovano la loro pienezza . • Non c'è che un la cui risurrezione ci dà la vita , noi ti
solo Dio, il Padre da cui tutto proviene, supplichiamo : il tuo amore faccia della
mentre noi viviamo per lui ; e un solo tua Chiesa un regno sacerdotale per il
Signore, Gesù Cristo , creatore di tutte tuo Dio e Padre, per i secoli dei secol i.
le cose , in cui noi esistiamo. • (1 Co . 8, 6) . Amen .
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1. Gesù Cristo, Testimone fe
2. Egli ci ama, ci ha la- -
- dele, Primo -
vati dai nostri pec
-
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genito
ca - ti
di tra i mor - ti,
nel su - o san - gue ;
3 . Ecco, egli viene sulle nubi, tutti lo vedranno, anche quel-li che l'han tra - fit - to:
4. Sì, Amen! e lo sono l'Alfa e l'O - - mega•, di- ce._.il Si - gno - re;
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il So - . - - vra-no dei re della ter - ra.
ha fatto di noi un Reg no . sace rdotale per Dio suo Pa dre.
su di Lui far a nno la - me nti tutti i popo li della ter . ra .
e Colui che è ; che e ra e che viene • , l'Onnipo - ten - te .
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ANTIFONA ( A voci pari)
--
Te glo. ria e
'-
po - ten za,
61
Sai - va - to re del mon - do! A men!
62
del responsorio • In manus tuas • dell'Uf- la nostra g101a , noi supplichiamo la tua
ficio di Compieta. bontà: come awolgi tutte le cose con le
tenebre notturne , così copri le nostre col-
Musica. Antifone : .j = 72 circa . Esse pe con il manto della tua misericordia . De-
possono essere usate indifferentemente gnati di mandare i tuoi santi angeli perché
per H 1° o per il 2° canto. Dare ai versetti ci custodiscano nella pace e ci proteggano
un andamento grazioso e morbido . nel cammi no della vita . Accoglici ne·I Re-
gno della luce eterna il giorno in cui
Commento. Con il Cristo morente in Cristo , Stella del mattino, sorgerà nei
croce, rimettiamo il nostro spirito nelle nostri cuori.
mani di Dio nostro Padre .
Uso liturgico. Recitato, un tempo, forse
Preghiera. Noi ti benediciamo , o Dio no- nella cerimonia notturna che inaugurava
stro Padre, per i·I tuo unico Figlio , Gesù la Festa dei Tabe rnacoli , questo sa lmo si
nostro Salvatore . Giunti al termine di userà molto opportunamente per conclu-
questa giornata, e alle soglie della notte , dere ogni preghiera sera le . Nel Breviario
saziati dalla luce che tu hai creato per Rom ano si canta nell a Com pieta .
T
B
63
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VERSETTI
~ ~ ~ ~ ~ ~\
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J E?FTJ ~ t.h~
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ui; o 5g1r,'B1eo
ANTIFONA (A 2 voci pari)
,~~ Il
Nel - le tue ma - ni, Si - gno - re Oc -sù, rac-co-mando il · mio spi- ri - to .
64
Nel • le tue ma - ni, Si - gno - re, rac - co • man-d~I mio Spi - ri • to .
n_
\.:..,'
VERSETTI
FJ tJ I r EJ r r I D r v J JI J
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t.
2.
~ J,
Sei tu che ci hai re - den • ti , Si - gno - re, Di - o di
-
ve - ri • tà .
Can • tia - mo lo • dt,al Pa. ctre , al fi - glio , nel I' u - ni - co A • mo - re.
J Il
} AN TI f .
65
Spunti di catechesi. Qu esto canto ri-- con una certa libertà ritmica che si ade-
porta l'Inno alla carità che S. Paolo ha gui al ritmo de lla frase . li « Chi ci se-
scritto nella Lettera ai Rom ani 8, 35-39 . parerà ... ? .. potrà essere cantato o dai
Nulla può separare da Gesù Cristo i<I fe· Soprani e i Contral ti. o dai Tenori e i
dele che ama Dio e che è amato da Dio . Bassi .
Paolo non vuole. qui. esaltare la forza
dell 'uomo il cui amore sarebbe capace di Uso liturgico. Inno per tutti i tempi . Ce-
vincere qualsiasi ostacolo . ma vuole ce- lebrazion i eucaristiche . Canto di Comu-
lebrare il trionfo di Dio il cui amore ci nione .
sa lva da tutte le angosce e ci fa essere Unità delJ.a Ch·iesa.
sempre con il Paore: « Noi sappiamo che Preghiera. Dio nostro Padre, che fai
ogni cosa concorre al bene di coloro che concorrere og ni cosa al bene di coloro
amano Dio .. (Rom . 8, 28) . che tu ami e che cercano il tuo amore. ti
L'antifona si ispira al Salmo 109 (108) . preghiamo : fa ' si che ogni giorno, co n il
26. suo peso di gioia e di dolore . ci faccia
crescere nel tuo amore e ci awicini a te.
Musica. Movimento tranquillo. senza Per Gesù Cristo . nostra Via verso di te .
pr·eoipitazione . I versetti saranno eseguiti - ne-Ila gioia dello Spirito Santo . Amen .
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A
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T
B
66
ci se-pa.re- Cri - sto ? li do - lo - re,
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J .l Jì J J .J_
67
ci se - pa - re - rà Cri - sto ? Sì , ne ho
nè gli an - ge - li , nè il pre -
~F')_~_n_I'JJ
nè al - cun po - te re . ANTIFONA
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68
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3. Chi
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ci se -
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69
dal - l'a-mor di Di - o in Cri - sto no - ANTIFONA
JJ. ..n. J ; 1
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VERSETTI
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I. Chi ci
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se - pa - re - rà dal - l'a - mor di Cri - sto ?
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Il
~
do - lo - re ,
r l' an -
70
L!Lr la fa • me, la pri • va - zio. ne,
go • scia, la per - se • cu • zio • ne,
@~ o o ~ ~ r~: ~
il pe • ri • co • lo , la spa • da ?
Il ANTIFONA
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~· ~ B B : BB ~
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~ Il;: rru-rr
2. Chi ci se - pa -·re • rà dal-l 'a -rnor di Cri - sto? Sì, ne ho la cer.tez. za:
71
3. Chi ci se • pa • re • rà . dal - l'a - mor di Cri • sto? Né le lor • ze
J
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del • I' al • tez - ze ,
r
né al - cun' al - tra
~~ ~ ~
Di - o in -
J
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Cri sto no -
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stro Si -
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J
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J ' Il ANTIFONA
re.
72
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Spunti di catechesi. li testo dell'anti· 3° : 1 Cor. 11 , 24-25
tona si ispira a Prov. 9, 1-5 : • La Sapienza 6° : Le . 14, 21 -23
s 'è costruita la casa. ha preparato il vino, 7° : Ps . 23, 5-6
ha ·imbandito la mensa e ha inviato le sue
ancelle a rivolgere, dai pun~i più alti della Musica. Movimento senza lentezza j
città , f ,i nvito : Venite a mang·iare il mio pa- = 84 circa) . Curare la precisione ritmi -
ne e a bere il vino che ho preparato pe-r ca. Mantenere scrupolosamente la battuta
voi • . Questo testo un tempo era usato ne i legamenti tra versetti e antifona e nel
all'offertorio , mentre si presentavano il ritornello.
pane e il vino.
I versetti sono tratti da diversi testi Uso liturgico. Canto di Comunione . Can-
biblìci : to per la presentazione del pane e de·I
Versetto 1° : Mt. 8, 11 e Le . 13, 29 vino ; in tal caso s·i useranno solo i ver-
2°: Gv. 6, 32 setti 1, 3 e 4.
ANTIFONA
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. .J~1)1J
J) I )i J .h e r I e r l j I
La Sa-pien-za si.._è co - stm - i - ta la ca - sa, ha pre-pa - ra - to la sua
~& 1 J l I i3
~
73
Ve • ni - te, man-gia - ttl {Ilio pa - ne, be - ve - te il mio vi - no che ho pre - pa •
'-
74
FJI
1. E ver - ran - no da._0-rien-te._e da Oc - ci - den - te, e sie - de - ran-no._a
2. Tu ci spez - zi il Pa - ne del cie - lo; il tuo cor- po che è
3.
4.
Pa - ne vi
Vi - no gio - io
vo che il
so che - Pa - dre
li - be - r~
ci do - na
cuo - ri
per ce - le - brar la
da tut - te le tri-
5. Il tuo a - mor ci._..u ni -
sce in un sol cor - po ; noi can - tia-mo la tua
6. Tu chia mi po - ve - ri._e gl!.!1- mili, e col- mi la lo-ro._an-
7. Tu ap - pa - ree - chi in - nan - zi._..a me la ta - vola; la tua gra. zia ci con-
8. fa ' che giun - gia-m~al Re - gno del - la glo - ri a, e a - pri - ci la
J t li
i
1 ta - vola, al ban - chet - to del Re gno. RITORNELLO
2 se- me d'al - le - grez - za e - ter na . RITORNELLO+ANT. e RIT.
3 Pa- squa del - la nuo -va Al - le - an za . RITORNELLO
4 stez -ze , San-guc vi - vo che sai va . RITORNELLO+ ANT. e RIT.
5 glo - ria, ac - eia mia - mQ_al - la tua bon - tà. RITORNELLO
6 go-scia, e a - sciu - ghi le la - cri - me , . RITORNELLO+ANT. e RIT.
7 so - la, la tua gio-ia ml_.ac- com • pa gna . RITORNELLO
8 por- ta del - la gio - ia e - ter na . RITORNELLO+ ANT. e RIT.
75
ANTI fONA( A 3 voci pari) -
1 J IJ J i
.5] I F r) I J, j e
Il
men-sa, tien pron - to il suo vi - no . Es - sa chia - mai suoi
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fi - gli:
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di Di - o è no-stro ba-luar-do .
F)_' _[ J .l ~ l~. ~
T
B
rI r Il
I. Sei be - ne - det - to, Di - o Si - gno - re, ctu-ter-ni-tà in e-ter-ni.tà.
2 . Be - ne - di - rt!I tuo no - me glo-rio - so, la tua po - ten • za, la tua bon - tà .
3. Glo.ria. ~o - nor al Pa-dre. al fi-glio e al - I' A-mo • re che can-ti!J.n noi.
77
~1/NT.
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Commento. E'il Salmo 1, che serve in confuso nel giudizio e avrà la condanna :
certo qual modo da prefazione a tutto « Cercate Jahvé ... cercate la giustizia ,
il salterio; forse fu composto appunto cercate l'umiltà,
con tale intendimento; infatti riassume e sarete al sicuro nel giorno della collera
tutta la dottrina morale : chi è fedele sarà di Jahvé » (Sof. 2, 1-3) .
premiato , chi non è fedele sarà castigato.
Musica: Andamento dolce e devoto .
Mentre il giusto fiorirà eternamente •come Uso liturgico. Feste di Nostro Signore
un ulivo verdeggiante nella casa del (Pasqua, SS . Corpo e Sangue di Cristo,
Signore • (Sai-mo 52, 1O), il peccatore sarà Esaltazione della S. Croce) .
ANTIFONA ( A 11oci miste)
-
al ~ be " ro pian - ta - to nel giar • di. no Di - o
.n.n
78
il giu - sto fio - ri • rà.
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~ 11f
il giu .
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sto
o
fio . ri
I p Il
. rà.
79
VERSETTI
&& (J)
v
J J
I. Be -
a - to l'uomo che non segue i con
2. E - gli medita giorno e notte , compiacendosi
albero piantato lungo i rivi di
3. Co - me
4. Non CO sì per gli empi,
5. Vie • ne l'ora del giudizio ; allora i cattivi non potranno re
6. Poi - chè la via dei giusti il Si
~~ lei! r J J J J J J •LJ' I
1. sigli de gl!3m - pi, e non va per la vi - a dei pec - ca -
2. nella legge del Si gno - re , e nei suoi co - man - da -
3.
4.
acque cor
non CO
ren - ti'
si ;
ri
es - si
- go - glio - so
sa - ran
e ver-deg -
no di -
5. sistere davanti a Jah vè; né pec ca - to - ri da - van - ti' -ai
6. g nore la co no - sce ; la spe - ran - za de-g~m-pi
80
~~ )I J. '
c:J I EJJ ij r r r (~) Js J• Il
1. to - ri, e non sie de fra.._i mal va - gi .
2. men - ti e -gli tro va la sua gio - ia.
3. gian - te, le sue o - pe -re fio - ri ran - no .
4.
5,
sper - si,
giu - sti,
CO
te
-
-
me
sti
Olo. ria
.
pa
mo ni -
glia al sof
con
Pa-dr~al fi . glio.._e
-
fio
tro
al .
del
di
lo
ven - to.
lo - ro.
Spiri-to .
6. pe - ri-rà. .._al
( A voci mis&e)
J, n
__ n
@&i Il
"-""
L'ai-be - ro del-la vi - ta pres-s~ cor-si d'ac-qua ha da-to il suo frut-t o.
81
Testo: Dalla liturgia . Per sottolineare il carattere di solenne
ac·clamazione quale dev'essere quello de,I
Musica. Tempo moderato ( J = 80) . Sug-
gestivo lo slancio dell'Osanna. li coro Santo, si potrà cominciare il canto con
può cantare l'antifona all 'unisono con la Osanna nell'alto dei cieli, e ripeterlo poi ,
assemblea, e ripeterla poi polifonicamente come un ritornello, dopo ciascuna delle
da solo. altre tre frasi.
ANTIFONA
A voci miste
o san - na cie li !
T
J fil
B
82
A woci pari !':'..
I Soli I
~ .
I cie • li e la ter - ra so - no pie - ni del - la tua glo •
83
,g!
._,. r.
Il
Si ripele: Osanna
') BE8B ff ,u B
Be - ne· det-to CO
114
....
"---
84
noi ti preghiamo : i poveri e gli umili di questo mondo .
manda il tuo Spirito nella tua Chiesa A noi stessi da' un animo di poveri,
capace di accogliere la gioia del Vangelo .
perché ami di un amore di preferenza Amen .
AN T . A 4 voci miste
85
t t j
an • nun • zia • re la pa - ce , la gio • ia .
111J1.l l. 1.
~
VERS.
~~, )) I J J J J Js I i J J J J I J J J F'
~
1 per an - nun -
r e r1
zia • re la
2 per an - nun • zia - re la
1-5 Lo Spi - ri - to del Si - gno - re m!_!ia scel - to { 3 per dar con • for • to a
4 per dar sol • lie - vo ai
5 per ce - le • bra - re il
~Q' r r r r r rI r v r ' pi L rJ
::J E E~ I ~ ~ ~~I
""'"'"'
buo - na no • vel - la ai po • ve - ri;
gra • zia che li . be - ra glUJo - mi - ni; }
tut - ti i cuo- ri af • flìt - ti; 1-5 e - sul- to di gio - ia in Di • o, mio Sai - va -
po • ve - ri che son nel pian - to;
su • o a. mo-re fra i po. po-li;
86
A 3 voci pari
87
ttt
per an - nun eia - re la pa -ce, la gio - ia .
88
cero pasquale e soprattutto la Laus cerei, Uso liturgico
la lode di Cristo-Luce . nell'Exultet. Inno dell'Ufficio della sera.
Musica
Commento
Andamento calmo e moderato . Come
antifona si potrà prendere la prima strofa Cantiamo il Cristo Gesù, Luce g101osa
o semplicemente l'acclamazione : « Santo de lla santa gloria dell'immortale Padre
e benedetto Gesù Cristo». celeste .
~.
--
ANTIFONA ( A 11oc1 pari)
*
~ W'i ~ J, ; MI iJ J ' I.J J LJ I r
O Lu - ce gio - io - sa del- la san-ta glo - ria del Pa-dre ce - le-st~mmor-tal!
~tLJ LJ10g1pf11
San-toe
.._ be-ne- det-to Oe-sù Cri - sto!
VERS .
~Q' J J J J J1 J J ' J JI p r
I. Al tra - mon - to del so - le, con - tem-plan-do la lu - ce del • la se • ra,
89
ANT.
j J 'Il
J
noi can • tia - mo._.al Pa - dre e al fi - glio ~ - lo Spi - ri • to San-t<t,_A- mo - re .
J J.
2. De - gno sei di es - se - re lo • da - to in o -gni tem • po, con in-r1!_e can-ti-ci,
ANT.
A 4 IIOci mi,te
Preghiera
s
A ,0·010 01pf11 Ge - sù Cri • sto !
Signore Gesù , che hlJi detto : • lo sono
la Luce del mondo ; colui che mi segue
non c amminerà nelle tenebre •, donaci di
poter cantare , nella santità , la tua gloria :
..n. J attraverso le tenebre di questo mondo,
r r1 r ~ Il
guidati dalla tua luce , fa' che possiamo ar-
T rivare al Regno della tua pace e della
B tua gloria eterna .
Amen!
90
Spunti di catechesi. La Chiesa è la ver- t:seguire l'accompagnamento dei versetti
gin e pura , la sposa santa e immacolata . dai soprani e dai contralti o dai teno·ri e
raggiante della gloria del suo sposo (Cf. dai bassi . Movimento lento e ritenuto .
2 Co . 11 , 2; Et. 5, 27). Maria è la più pura
e alta rea lizzazione del mistero ecclesiale . Uso liturgico. Comune dei Vespri de·lla
Tutta bel la e senza macchia nel mistero Vergine . Vespri dell'Immacolata. Assun-
della sua immacolata Concezione. Aspetto zione . Salmo responsoriale nella Messa
ecclesiale della su.a santità . della Vis itazione .
Musica. La melodia dell'antifona e i
versetti si ispirano a una melodia orien- Preghiera
tale basata su i 5 gradi della scala. Nel- O Dio , con l'immacolata Concezione del-
l'armon izzazione si è voluto conserva re ·la Vergine hai preparato una degna abi-
la purezza dell'origina.le , non introducendo taz ione per il tuo Figlio: e in previsione
nessun elemento estraneo ai 5 grad i pri- de lla morte di lui l'hai preservata da ogn·I
mitivi. Non si tratta di accordi che rive- macchia : concedi anche a noi, per sua
stono la melodia, ma piuttosto di linee che intercessione, di venire a te in purezza
senza sforzo attraversano la melodia prin- di spirito . Per Cristo nostro Signore.
cipale . In tal modo è indifferente far Amen.
ANTIFONA (A. 4 voci mi•te)
T
B
91
dia • mo.
J. J.
VERSETTI
j J
1. fin dal . l' i - ni - zio _ _ dtl se -CO - li fui ere - a - ta
2. Il Cre - a - to - re ml dis - se: e A - bi -
--
ta in Si - on,
3. Là - le - vai _ __ _ co • me un ce - dro
-
4. Qual --
mi e
cin - na - mo - mo
'-
e mi- -si
e
so -
un
a -
ci
--
pres - so,
ve o - do - re,
5. E ho e - ste- so le mie fron - de CO - me un al - bero,
6. Son CO - me vi te de li - -
zio - sa, dai rie - chi pam .i. pini ;
7. Al Cri - sto na - to dal la - Ver - gi - ne si - a glo - ri?. ;
92
~g, J J ~
tZJ LJ I ~
f'
i- I ~ J I EJ r Il
1. e con - ti - nue - rò _ _ _ . a sus -si ste - - re nei se - co - li.
2. e in I - sra e - le por - rai la tua di - mo ra.•
3. CO - me u - na pal ma - sul - le ri ve - del le ac que.
4. e son fio ri - ta- CO - me ro sa di Oe - ri - CO.
5. e miei ra mi di gra - zia e di glo ria .
6. ve - ni - te tut ti.._a dis - se -
tar vi - coi miei frut ti.
7. al la san - ta Ma dre - di Oe - Sll o - nor nei se - CO - li.
-l ~ ~ o B o o r
ANTIFONA (A.211oci pari)
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glo • rio
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Ma - dre di
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noi ti lo . dia - fno •
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Commento: Acclamazione alla Parola di Uso li t urgico: accla mazione a l Vangelo .
Dio . per qualsiasi periodo lit urgi co.
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A
Al - le - lu - ia , Al - le - lu - ia !
)) 1 li 1 1-1
T
8
'&~o I~'~
VERSETTI
].
t1M ti, 01 ~1t101,~ ,11
è la lie • ta no • vel - la.
2 j vienu noi e ci chia-ma. {
3 f
·.( La t ua pa - ro - la , Si - gno re Oe. sù, ) è un fuo-co che di _ vo. ra. ~ Alleluia
4. è giu - di - zio del mondo .
94
95
-
t I ~ Q1 e~ f I Jl r·J.
VERS.
~&": ~
I.
B 1p" ~
- è la lu ce del
~
mon-do .
Il
2.
3.
} La tua Pa - ro - la, Si - gnor, { è
è
sen - tie - ro
sa - pien - za
del
dei
cie - lo.
CllO - ri .
,~i LJ
. ANT. A 3 voci P,!!!_
Qjl~ I~ f41~ Il
Al - le - lu - ia !
(] ~
Al - le - lu -
f":"'I
- ia !
Spunti di catechesi. Testo preso dal sal- danna per ogni tipo di orgoglio , abban-
mo 131 (130) . Questo breve salmo è una dono in Di o e nel la sua pace , preghiera
delle più perfette espressioni delfa per Israele, cioè per tutta la comunità.
preghiera der « poveri di Jah vé » dell'An- Il miglior commento è l'immagine del
tico Testamento, di coloro che Gesù pro- bimbo nelle braccia della madre cosi
clamerà beati nel · Discorso della Monta- come leggiamo in Isai a:
gna: « Rallegratevi con Gerusalemme
• Beati i poveri di spirito ed esultate con lei, voi tutti che l'amate ,
perché di essi è il Regno dei cieli » gioite co n lei di vera gioia.
(Mt. 5, 3) Poiché io verserò su di lei , come un
Le parole del salmista esprimono con- fiume , la pace
96
e, come un torrente in piena, nella discesa.
la gloria delle nazioni. Uso liturgico. Pregh iera fiduciosa per
I suoi piccoli saranno portati in braccio ogni tempo. Preghiera della sera. Preghie-
ed accarezzati sulle ginocchia. ra alla Vergine .
Come una madre consola suo figlio,
così io consolerò voi! Preghiera
Quando vedrete queste cose Sig nore Gesù Cristo , che hai detto ai
i vostri cuori saranno nella gioi a » tuoi apostoli: « Vi lascio la pace, vi dò
(ls . 66 , 10-12, 14) la mia pace », non guar,dare ai nostri pec-
Musica. Andamento calmo e sereno cati, ma alla tede della tua Chiesa e do-
( J = 60) . Versetti : curare la precisione nale unità e pace secondo la tua volontà,
del si natura le neJ.l'ascesa e del si bemolle per i secoli de i secoli. Amen.
o80
AN TIFONA(..4 4 voci mi.te)
~ ,&ti~ 1 1
~ (
1
B 8 ? 1
Con - ser - vul mio cuo - re nel - la pa - ce , pres - SQJ Te, Si - g no - re.
T
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B
97
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VERSETTI
1. o
J
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1'\.o,i.,.1,
J IJ J J
- gnor, tu CO -
r
no -
1 J JI J J
sci il mio cuo - re, tu co -
e
no - sci
2. Nel mio cuo - re non re - gna l'or - go - glio, io non so - gn~o -
3. Con - ser - vai il mio cuo - re nel - la pa - ce, e lo ten - ni
4. Nel si len - zio lo ten - go ·SU di me,
-
co - me un
-
bim - bo in
LJ ~F] [jJ J Il
I. tut -tJj miei pen - sie ri .
2. no - ri nè gran - dez ze .
3. nel na - scon - di men - - to.
4. grem - bo di sua ma - dre.
5. se - CO - li dei se - CO - li
,~ t I ~ o I B
ANTIFONA ( A t1oci pari)
o I~ ~ IJ J
Lr
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LJ r
J Il
i
Con - ser - vt!I mio cuo - re nel - Ia pa - ce
-
pres - so a Te, Si - gno - re.
98
Test. Salimo 119 (118). 25-32 . l'umile canto del cristiano che si unisce
a Dio mediante l'osservanza scrupolosa e
Commento. « Le leggi del Signore sono filiale della legge del suo Maestro .
più desiderabili che l'oro più puro; le sue " Il mio cibo è fare la volontà del Padre
parole sono più dolci del miele • 1Salmo mio » (Gv . 4. 34) .
19. 11) . Instancabilmente, a ogni versetto " Ciò che piace al Padre . questo io com-
che ritma la sua preghiera - in cui ri- pio sempre • (Gv. 8, 29) .
torna , come un leit-motiv, la • Legge • o
Uso liturgico. Inno per tutte le Domeni-
un suo sinonimo - il fedele ripete il suo
che . Ingresso. Celebrazioni della Parola
attaccamento indefettibile alla Volontà di di Dio .
Jahvé . Ma non è l'a solo del fariseo che
• proclama» la sua • giustizia » lega le : è Musica. Moderato ( j -= 72)
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B
99
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VERSETTI
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la tua Leg • ge, Si. gno.re, nel - la ter • ra del mio e - si • lio.
101
Testo. Adattamento isoritmico dell'an- sto per mezzo della divinità si è realizzata
nunzio a Maria (Le . 1, 28-35) . La dosso- nel seno della Vergine Maria _il giorno
logia si ispira a Le. 1, 48. de 11 'A nn un ei azione.
Musica. Si manterrà un ritmo leggero e
Spunti di catechesi. Incarnazione del
gioioso. come un carillon.
Cristo in Maria , Fi,glia di Sion. Awera-
mento della promessa fatta ad Abramo . La Uso liturgico. Festa del·l'Annunciazione .
unzione sacerdotale dell'uman ità su Cr-i- Feste della SS . Vergine .
102
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mi - le fi- glia
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1' J r J I Jd.
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di Na • za • ret h • Spo.sa
r
J JI
del fab-bro Oiu.
2. Ma-dre del Fi-glio d'A- bra-mo, Ma-dre del fi-glio di
3. Ser.va di Di- o Si - gno-re, be • ne • det- ta fra tut-te le
4. Be - • a - ta Te che hai ere. du-to, be a ~ ta Te che g!.!....a~e-li
5.
6.
7.
li
Ma- dre
tuo fi-glio
Don-na
del - l'Emma-nu . e -le,
can • ta - ro • no g'!:ngeli;
ve . sti - ta ,di so-le,
-
in cui il Ver- bo
tl!_:c-co-glie - sti
co . ro - na. ta
si è fat- to
di do-di - ci
pa-
,if n· n1B%
1. sep-pe, il Si - gno-re
ffi1n-11
è con Te.
2. Da-vid, san - ta Ma-dre del Si - gno-re.
3. don-ne e di - mo-ra del-lo Spi - ri - to San-to.
4. can-tano, Te cu - sto-de del - la Pa - ro - la.
5.
6.
7.
car. ne,
sto -ri
e di - mo -ra
e stu -. pi - sti
stel-le, ije-gi-n~ Ma-dre
-
in mezzo a noi.
del tuo Bam-bi - no.
di tut-ti noi,
103
Ral - le - gra • ti , pie -na di gra - zia, Ma - dre
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di Oe sù!
104
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105
SALMO 128 ( 127)
( A •od pari )
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......
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I
rr r
I. Beato colui che teme il Si - gnore e cammina nel-le sue vie.
2. Tu vivrai del la - - mani
voro delle tue e ne avrai felici-tà e be- nessere
3. La tua sposa sarà come vite fe - - race nel cuore del- la tua casa.
4. I tuoi figli saranno come ram - polli d'u - livo attorno al - la tua mensa,
5. Così certo sa - - rà bene - detto chiunque te-mt!I Si-gnore,
6. Ti benedica il Si - - gnore da Sion tutti i giorni del- la tua vita.
7.
8.
Prospera vegga
E vegga i
tu Oerusa
figli dei tuoi
- lemme
figli .
per tutta
Pace
la tu - a vita.
a I - sra - ele .
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106
ANTIFONA (A•~• pa,i)
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La tua spo sa sa - rà nel - la tua
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meu - na
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vi te fe - con da .
107
corldizione futura ed eterna; e fa del-la luia finale l'assemblea canta il do (U coro
sua vita un apprendistato del la vita ce- il mi).
leste.
Ne lla 2a Bened·izione dopo ogni versetto
La 1a Benedizione è tratta da Tobia 11 ,
si rip ete i·I duplice Amen .
14; la 2a dal Libro di Giuditta 11, 14; la
3a, chiamata anche • benedizione aronni-
Uso liturgico. Dossologia e azione di
tica • (perché, secondo Num . 11, 22, era
usata • da Aronne e dai suoi ~igli • ) si graz>ie. Benedizione per la conclus ione
trova ne l Libro dei Numeri 6, 24-26, ed delle celebrazioni liturg ic he e delle pre-
era in uso anticamente nella liturgia eu- ghiere comunitarie . In tal caso può essere
caristica . aggiunta la formula: • E vi (ci) benedica
Dio onnipotente , Padre, FigMo e Spirito
Musica. NeMa 1a Benedizione all'Alle- Santo •.
LAsaemhlea l
~ j J .n Il ~
J. lJI J Il
1. Be - ne - det to sei, o Di- o! A men!
ISol.! jAu.!
~ J J Ir
2.Be-ne- det - to il
r E r (j I .h J. ' .t; I d
-- tu - o san- to no-me! A men!
108
~
C: J I E Il
4. Ven - ga su di noi il tuo No- me! A - men!
ISol.I
~ w w Ir r e r I e: r r -1.GJJ'
5. Be - ne • det - ti tut - ti glan - ge - li per i se - co - li !
109
( 3 voci
men! Al - le - fu ia !
J JJ W I JS J.
1. Benedetto sei tu, Signore degli u - mi - li e soc - cor - so de-g!!5>p -pres- si.
2. Benedetto sei tu, difensore dei de - bo - li e rifugio de - gli sfi - du eia - ti.
3. Benedetto sei tu, Salvatore dei dispe - ra ti : a te lode, glo - ria in e - ter- no.
.S/(c'7t t t t,l - ,:.
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A 11oci misle A voci pari
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men! A men!
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I.
2.
Il Signore ci benedica e ci pro-teg - ga. Amen 1°
Il Signore faccia risplendere su di te il su - o voi - to. Amen 1°
3. Il Signore ci doni la su - a pa ce. Amen 1° o 110
4. Il Signore conceda a noi la pa ce. Amen 1° o 110
111
1° ( A voci pari) uo 1° (A ""ci mute) 110
Il ..
( Auemblea) -
A - men! A - !11en ! A - men!
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A - men!
(Coro) A - men! A - men!
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112
Vers. 4: Rom . 8, 16-17. che per il grande amore con cui ci hai
Vers. 5, 6 e 8: Apoc. 21 , 1-4. amati allorché eravamo morti nel peccato,
Vers . 7: 2 Cor. 3, 3. ci fai rivivere con il Cristo, noi ti pre-
ghiamo : salvaci con la tua grazia, illumi-
Uso liturgico. Pasqua . Battesimo . In- naci con la tua luce , risuscitaci con lui e
gresso . Comunione . donaci di partecipare alla sua gloria nei
cieli, per i secoli dei secoli. Amen.
Preghiera. O Dio, ricco di misericordia , (Testo ispirato a Efes . 2, 4-6) .
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Ri - sve-glia - ti , o tu che dor-mi, ri - de-sta-ti, sor- g i d:ti mo r. ti
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t'il - lu - mi - ne - rà.
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v 113
1- 8 Bat - tez - za - ti nel - la tua mor - te, ri - su - sci - ta - ti nel - la tua glo - ria,
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can - tia - mo.._a Te, Si - gno - re Ge - sù.
s
A
I. Poi - chè sei la lu - ce che ri - splen-de nel - la not - te, UI tuo splen -
2. Tu sei l'ac - qua vi - va che can - cel -1~-gni pec - ca • to, di - vi - no
3. Tlllm - pri - mi nei cuo-ri il si - gil - lo del - lo Spiri - to; Tu po - n.!Jn
4. Tu ci_a - pri le lab - bra per-cht!_n-neg - gi - n~I tuo · no - me; e Tu ci.._in -
5. A - dor - na cuo - ri di splen-'do - re ce - le - stia - le; con - du - ci
6. Tu ci hai ri - a - per-tiul Pa - ra - di so per - du - to, e.._in - vi - ti
7. Pa - ro - la vi - ven - te seri! - ta nel - le no - sire ani - me, il Pa - dre
8. T1!3-sciu - ghi le la-cri-me da-gl.l:_oc-chi dei tuoi fi - gli; noi can - te -
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114
I.
2.
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- re
ne
il
che
lu - mi -
dà a
na
noi
il mon
la vi
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ta.
3. noi la tua im. ma
'- - gi- ne di glo ria.
4. se - gnia pre
'- - ga - rt.Jl no - stro Pa dre.
5. tut - ti al - la
'--
Pa - -
tri a ce - le ste.
6. tut - ti al ban - chet - to
'-
del tuo Re gno.
7. com - pie in Te la sua pro - mes sa.
8. re - moin e
'-
ter - no la tua glo ria.
115
. . . ~
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Ri - sve -glia - ti, o tu che dor-mi, ri - de - sta - ti, sor-gi dai mor - ti ,
~b J J J J J -- mI; J. •,} f1 I J J
1- 8. Bat - tez - za - ti nel - la tua mor - te, ri - su - sci - ta - ti nel - la tua glo - ria,
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can • tia • m~a
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). Poi • chè sei la lu • ce che ri- splen • de nel • la not . te, e.....il tuo splen-
2. Tu sei l'ac • qua vi . va che can. ce! • 11!._o • gni pec . ca . to; di . vi • no
si • gil . lo del • lo
3.
4.
TtLlm- pri • mi nei cuo. ri
Tu ci a • pri le lab • bra
il
per- chlj_n-neg. gi • n«L,al tuo
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Spiri -to;
no. me,
Tu
e --
po. niin
Tu c.!Jn-
5. A . d'o'r . na cuo • ri di splen-do • re ce • le stia • le; con • du • ci
6. Tu -
ci.....hai ri a . per-tvl Pa - ra - di so per - du - to, eJ_n - vi - ti
7. Pa . ro . la vi - ven - te scrit - ta nel • le no. stre ani • me, il Pa • dre
8. T1!3 - sciu • ghi le la - cri • me da- gl.!_oc-chi dei tuoi fj - gli ; noi can - te.
117
I. do re il. lu . mi . na il mon . do.
2. Pa ne che dà a noi la vi ta.
3. noi la tua,_..im.ma • gi . ne di glo ria.
4. se . gni,_..a pre • ga . rt_!I no . stro Pa dre.
5. tut . ti al • la
'-
Pa . tri. a ce le ste.
6. tut . ti' -al ban • chet • to del tuo Re . gno .
7. com . pie in Te la sua pro . mes . sa.
8. re . mo in e
'-
. ter • no la tua glo ria.
118
Commento: canto processionale, la cui
antifona e il versetto 3 sono tratti da
1 Cron . 29 , 14 e 17.
Q 1 nn 1 l
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I ' #1 r r r r_r I r r ']
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da - to tut - to.
119
VERSETTI
~-# J FJ J J J-----~ :z Js FJ e r e: r pr
1. Ec - co, Si - gno - r~_il pa -
ne, Che noi por. tia-mo ..._al tu - <Lai - ta • re :
2.
3.
Ec
Tut
- to CO
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ci
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gno • re,il
vien da
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Te _ _
no,
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Che ral • le - gr~ no - stro cuo- re:
noi of • fria-mo..._a Te, Si - gno -re,
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11 El l2J f:, J J Il
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che ' di
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il tuo cor
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ANTIFONA (A. voci pari)
@'i ~ I ~ EflJsJ
Si • gno - re, mio Di - o, con cuo - re sem - pii - ce e gio - io - so,
I":\
~In
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~
~ ~ Il
ho da - to tut - to.
120
Spunti di catechesi. L'antifona s1 ispira 9 A : Esaltato nella gloria (1 Tm . 3, 16)
alfa 1• Lettera di Pietro , 2, 9 (Cf. Es. 19,
6). Musica: Antifona: movimento piuttosto
largo (,J = 60 circa).
Versetti: riprendono i vari titoli mes-
sianic i che la S. Scrittura applica a Cristo: Versetti: ritmo var iabile , adattato al rit-
mo parlato del testo di ogni versetto . Si
A : Figlio prediletto del Padre (ls . 42 , 1; potrà ripetere l'antifona s ia dopo ogni
Mt. 3, 17 ; 17, 5) versetto (p . es. in un canto d'ingresso) ,
B: Verbo di Dio (Gv . 1) sia dopo ogni mezzo versetto (p. es. in
2 A : Splendore eterno (Eb. 1, 3) un canto di Comunione), se si desidera
B: SteMa del mattino (Apoc . 22 , 16) che l'antifona ritorni più spesso .
3 A: Figlio di Abramo e di Davide (Mt.
1, 1) Uso liturgico. Celebrazione dei misteri
B: Dolce e umile (Mt. 11 , 29) del Cristo e della Chiesa . Canto di Comu-
4 A : Mediatore (1 Tim . 2, 5) nione . Dossologia per ogni tempo .
B: Sacerdote (Eb . 5, 1-10)
5 A : Agnello di Dio (Gv. 1, 29) Commento. Popolo regale, popolo sa-
B: Pietra d'angolo (Et . 2, 20)
cerdotale, assemblea di santi , popolo di
Dio, cantiamo ar Signore Gesù .
6 A: Pastore (Gv. 10, 1-18)
B: Pane vivo (Gv. 6, 32 ss .) Preghiera. Dio di speranza e di miseri-
7 A : .Vera VHe (Gv. 15, 1 ss.) cordia eterna , che ci hai chiamati daJ.le
B: Primizia dei morti (Col. 1, 15; tenebre all'ammirabile tua luce , noi ti
Co . 15, 20) preghiamo : donaci di annunz-iare con la
8 A: Immagine di Dio (Col. 1, 15) nostra vita la tua lode, affinché, vedendo
B: Primogenito delle creature (Col. 1, le nostre opere buone, gli uomini glori-
15); Sorgente d'acqua viva (Gv. 4, fichino Te, nostro Padre celeste . Per
1 ss.) Cristo nostro Signore.
121
ANT . A 4 voci misle
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A
Po - po - lo re - ga ./ te ,
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B
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po - po - lo di Di - o, gnor .
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'vj,rns. p p
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3.
o Lu - ce
Mes - si - a an - nun
che splen - di
. zia- to dai
sul
pro -
mon - do .
fe - ti;
Mes - si a -
at te so dai po-ve - ri.
4. Me. dia - to re tra Di o
-
e gli uomi-ni;
- -
Sa - cer - do - te del - la nuo-va Al le an za .
5. Can - tia. mo a Te, A - gnel-lo del - la Pa - squa e - ter - na;
Ta - ber _ nacolo -
del la nuo-va Al - le - an - za.
6. Pa
sor
- stor che ci
gen te zam !)il
con- du
lan
ci
te
al
di
Re
gra
- gno.
zia.
7. ve . ra Vi - .gna pian . ta ta dal Pa - dre;
ve - ra Man-na che ci do ni la vi - ta .
8. lm - ma- gi - ne
Pri - mo - ge-ni - to
del
di
Di- o in
tut - te le
- vi - si -bi - le;
crea - tu - re.
9. e - sai .. ta to _ _ _ nel - la glo - ria.
123
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4w, ' ), ~
) IJ F J 'I r r, ·1
J J 1 I J J J I .l .l Il
1. Sa - pien - za e - ter - na e Ver - bo di Di - o·
var .. ci.'
Ge - sù nostro Fra - tel - lo ve - nu - to a sai -
2. o Stel-la del mat - - ti no che an - nun - ci il gior - no;
o Lampada del-la nuo -va _ _ Ge - ru - sa - lem - me.
3. o Fi - gli o d' A • bra - mo e fi - glio di Da - vid;
o Cristo no - stro Re, dol-ce e u-mi-le di cuo - re.
4. o Vi - a vi - ven - te, sen - tie - ro del cie - lo;
Tu sei no - stra pa - ce nel sangue del- la Cro - ce.
5. No ti lo - dia - mo, o Vit-ti-ma im-mo - la-ta per i no - stri pec - ca - ti;
o Pie - tra an-go - la - re, o Roc - eia d' l - srae - le.
6. o Vi te fe - con - da di cui sia-mo i trai - ci;
o Pa - ne vi - ven - te di sce - so dal cie - lo .
7. o Re di giu - sti • zia _ _ e Re di pa - ce ;
Pri-mi - zia di quel - li che sono addormen - ta - ti.
8. rac - co-gli le tue pe - co-re in un so - lo o - vi - le;
9.
o Fonte d' ac-qua
un giorno tor - ne
vi- va _ _ per la no - stra
raia giu - di -
se -
car . l'u • ni - ver - so.
te .
,~ca a r
ANT. (A 2 t1.p.)
124
Commento. • Benedicite • o Canto di Testo: Vers . 1: Salmo 22, 27.
Comunione, che esprime l'esultanza dei Vers . 2: lbid.
fedeli mentre si siedono al banchetto Vers . 3: Luc. 6, 21 .
eucaristico, in veste di poveri invitati aHe Vers. 4: Apoc . 19, 9.
nozze dei Re. Uso liturgico: Canto di Comunione .
s
A
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Lo • d.e • ran . no il
8 SI - gno - re quel - li che lo te - mo. no.
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VERSETTI
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.J J J )1 J. t J,, f1 I J i
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I~ ~ . 11
~f LJ I~ Q 1r ~ Il
Lo • de • ran • no il Si - gno • re quel • li che lo te • mo - no.
Spunti di 'catechesi. Il testo s1 1sp1ra Padre che viene ad abitare tra gli uomi-
al • Discorso della Sapienza • (Ecci!. 24, ni. La liturgia (seguendo la Volg11ta) ama
8-18), che ci mostra la Sapienza in cielo contemplare nella vocazione della Ma-
insieme a Dio e poi nella città di Geru- donna una partecipazione al mistern di
salemme in mezzo al popolo di Dio, pro- Gesù: la sua maternità la situa nel centro
ducendo frutti di gl.or.ia e d'onore. Nel pia- della Chiesa, la nuova Gerusalemme; il
no bibhico questo inno s·i appNca special- suo frutto è Cristo; la sua eredità sono i
mente a Gesù Cristo, Sapienza eterna del ' fedeli sui quali regna come una madre
126
sui propri figli. Ella è la madre del bello re Immacolato di Maria. Maria Regina .
Amore, cioè d,i Cristo, Sapienza del Padre .
Preghiera
Musica. Movimento lento e moderato Dio, per l 'incarnazione del tuo Figlio
( j = 60). I versetti vanno eseguiti nel Gesù Cr,isto, scegMesti Mar.ia come madre
ritmo semplice di un canto gregoriano. della Sapienza e del bell 'Amore ; concedici,
per la sua intercessione, di porre tutta la
Uso liturgico. Ufficio della Vergine. Al nostra speranza solo in te e amarti con
posto del salmo responsoriale nella Mes- tutto il nostro cuore, per i secoli dei
sa . Vespri dell'Assunzione. Festa del Cuo- secoli. Amen .
s
A
T
B
VERSETTI
~b .J
( J = J.)
J J J J J I .J J ] - .J J
1. fin dal • l'au • ro - ra dei tem.p.!jl Si • gnor m..!..,ha ere • a ta; il Cre - a •
2. Nel • la Cit • tà san . ta tro • vai il ri • po so , e in
3. Mi so • n!?Jn • nal • za • ta CO - me un ce - dro del Li • ba • no , io ho dif-
4. Q ual cin - na . mo. mo, qual bai - sa - mo dal gra • t9...,o - do re co-me._,un ci.
127
t:°"I
C EI F cr > Il
to - re mi ha pre-scrit - to: • In
u
I - sra- e - le por - rai la tu!,_e -re di - tà ! •
Si - on la mia di-mo - ra; io sta-bi-lii in Ge - ru_sa.lem.meilmio tro.no.
fu - so il mio pro-fu - mo; co.mei-na splen - di. da ro • sa so • ~ fio. ri - ta.
,.
pres - so so-pr~n 'al - tu • ra, co-mt.,u-na pal - ma in ri-va!.un fiu • me io creb. bi.
6 1~ r 8,r 09,~:~u1~a1;11
ANTIFONA (A voci pari)
~
Ma. dre del bel-l'a - mo - re, del-la san • ta spe -ran za, in-ter - ce - di per noi .
128
- ~- --------
Al - le - lu ia ! Al - le - lu ia!
VERS.
~g, E E E o:J I O J A I r r ~ r ~ R IJ J Il
I. So-no me-ra-vi-glio-se le tue o-pe-re, o Si-gno-re Di-o on-ni-po-ten-te.
~w J J J J E r: rd J ' Q r r L1 I r E EJ I r r I
~
129
.~, ~ .K i ~ El
Poi-chè sof.tan - to
I r r JI J
tu sei il
J ' Il J
San. to. 4. Tut - te
m le
IJ J J
i
gen - ti si
nI
pro-stre-
ran-n~n-nan • zi a te, per- chè i tuoi giu - di - zi si so - no ma - ni- fe- sta - ti.
,~· o rn
ANTIFONA (A voci pari)
1
~
Al - le - lu - ia! Al - le lu - - ia!
130
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...... . _..
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~$ D [P~
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B
Il Si • gno . re v.J_u . ni - sca per sem - pre e si - a lui la vo - stra gio - ia.
132
~li VERS.
J J j r I r:
1. Chi _ _
2. Col la -
te - me
vo - ro
il Si
del - le
- gno -
ma -
re
ni
è
man -
be - a - t? ;
ge - ra - 1,
be - a
e gran -
to
de
chi
sa -
3. Tu vi - vrai con il la - vo - ro del - le ma-ni~ il tuo cuo - re sa -
4. E sa - ran - no co - me' -i ra - mi del - I' u - li - vo i fi - gli at -
5. Be - ne - det - to dal Si - g no - re sa - rà sem - pre CO - lui che ri -
6. La tua spo - sa, nel - la g io - ia del - la ca - sa, sa - rà CO - me
7. Il Si - gno - re be - ne - di - ca te da Si - on nei gior - ni di
8. I fi - gli dei tuoi fi g li can - te - ran - no la glo - ria di
~' m[_J I ~
I. se - gue le sue vi -
~e.
Il
2. rà la tu - a gio - ia.
3. rà nel - l'al - le - g rez - za.
4. tor- nQ.51 - la tua men - sa.
5. ma - ne a lui fe - de - le.
6. tut - ta la tua vi - ta.
7. vi te fe - con - da.
8. Di - o e - ter - na - men - te .
'-
133
Commento. Cantico di lode che invita Musica. Antifona : movimento vivace e
tutto il creato a celebrare il nome di ben ritmato, ma senza precipitazione . Ral-
Jahvé , grande nelle opere che ha com- lentare leggermente sull'Al,leluia, per la·
piuto. I versetti sono tratti dal Salmo 66 sciare agli accordi il tempo di svol·gersi
(65), nel quale il salmista rievoca l'uscita con più ampio respiro . Nei versetti sot-
deg,li ebrei dall'Egitto per rammentare a
Israele la bontà e la fedeltà di Dio che tolineare più la melodia che il ritmo e
visita il suo popolo anche mediante le preparare con dolcezza la cadenza finale .
tribolazioni, purificandolo per farlo ogget-
to di un più grande amore. Uso liturgico. Ciclo pasquale.
s
A
Al • le
T
B
134
ia! Al - le lu - ia!
ia! Al - le lu - ia!
l 1.
VERSETTI
~-a J J J I J.
1. Can - ti al Si gnor
i
p
tut - ta
J 1 Ir
la ter -
~ '(
ra, can -
#r FIHC e:J r
ti
-
l'e - ter - na sua glo -
~ 'I
ria,
'-
2. Ec - co, Si - gnor, la ere - a - zio - ne è chi-na in - nan - zi a te, _ _
3. Di - te' -al Si
4. E - gli mu
- gnor;
- tòlui
« Quan-to sei gran - de
l'ac .qua del ma ~ re
nel -
in
le tue o - pe-r~_o Di
ter - ra so - li - da e du
-- o!•
ra;
'-
5. Vie - ne da o - gni vit - to- ria, vie - ne la · no-stra e-sul - tan- za.
6. Sem-preJI Si - gnor tie - ne i suoi oc
'- - chi fis - si
'-
su tut - ti: le gen - ti;
7. Sei tu, Si - gnor, tu, no - stro Di - o, che ci po - ne -sti al - la pro
'- - va;
8. Ec - co, ver - rò nel - la tua ca - sa e scio-glie - rQ_!l tt_! miei vo - ti;
9. Glo - ria a te, Pa • dre de. men - te, e al fi - glio tu - o Oe - sù, - -
'-
135
r pI r: E r r J JI( e J- .rS Jl;fÌJ ~ Il
1. e sul- la ce - tra le - vi un
--
in - no di gio - ia e d'a - mo re.
2. o - gni na- zio - ne can - ta le glo. rie del no - me tuo san to.
3. Da-te - gli lo - de per gl'i - n~f -fa-bi-li suo - i pro - di gi.
4. fe - ce var-car il fiu - me al
"'
suo po - po - lo nel - l'al - le - grez za.
-
5.
6. --
Sia be - ne - det - to il No - stro
con-tro di lui nes. su - no
Si
si
gno -re da tut • ta la ter
le - vi, poi. ch'e.gg po • ten
ra.
te.
7. tu pro-vi l'uo. mo co • me l'ar - gen - to pur; ga- to nel fuo CO,
8. e le mie lab - bra rac - con - te - ran. no le tue me - ra - vi - glie.
9. e al - l'A-mo - re che vi - ve sem.pre nei no stri cuo ri.
136
Uso liturgico. Acclamazione per tutti
tempi dell'anno.
ANTIFONA (A voci miate)
SALMO 1'8,47
s
A
Sai - va
r
- tor !
~~ ;, I J
~
e r Ip r J, I J J J I .h J I
1. È lui la no - stra for - za, È lui la sai - vez- za.
È lui la no - stra roc- eia, È lui la sai - vcz - za. + RIT.
- vez. za.
2.
3.
È
È
È
lui
lui
lui
la
la
la
no
no
no
-
-
-
stra lu - ce,
stra pa - ce,
stra gio - ia ~
È
È
È
lui
lui
lui
la
la
la
sai
sai
sai
.
~
vcz. za . + RIT.
vcz - za.
.f lui la no - stra gui- da, È lui la 1al - Vf'Z-ZI. + RIT.
137
RITORNELLO /.Solista/
EJ J JI~ r ~ Il
lui il no - stro a-mo - re. ANTIFONA
'---
I (A. 1 ,wce)
J Ir
Quan - to a - mo
J
la tua
r· '~
Leg - ge !
.E l;.r J
Tut- t~I
-
gior - no
FJ I WJ
io la me - di - to.
Il
138
s
A
'
1. La tua clemenza giunga a me ,Si gnore e t'a iuto che
2. Risponderò a chi m'in suita che io con
3. Non mi sottrar la parola del vero, per - chè nei tuoi giudizi
4. Osserverò la tua legge per sempre, senza posa,
5. E procederò per ampio cam - mino, poichè cerco sol
6. Proclamerò a tutti la bontà dei tuoi det tami, anche davanti ai potenti
7. E farò mia delizia i tuoi co - mandi ; essi soli sa -
8. Verso di te sempre tendo le mani ; o mio Dio, fammi essere fe -
9. Gloria e onore al Padre onnipotente, al figlio, e allo Spirito San -
Lto nei
139
'Ìtff:i e r
F
.l J I J 1J1 J ' Il
I. tu mi hai pro - mes - so.
2. fi do nel tuo ver - bo.
3. sta la mia spe ran za .
4. si no al l'e stre - mo.
5. tan - to la tua leg ge .
6. sen - z'al- cun ros - so re .
7. ran - no la mia gio - ia .
8. de - ---
le ai tuoi lè
9. se
140
santi, voi che lo temete , grandi e pic- Per il suo carattere universal istico si po-
coli! •. trebbe anche cantarlo nelle feste delle
M ission i.
Uso liturgico Si trova come sa lmo responsoriale nel-
Questo salmo fa parte dell'Allei, grup- la Mess a per le M iss ioni e ne ll e do-
po di salmi che Gesù cantò nel l'ultima meniche IX e XXI de-I oiclo C.
Cena , durante il banchetto pasquale. Si Durante il tempo di Quaresima , si so-
potrebbe utilizzare particolarmente come stituirà l'Alleluia con • Gloria a Te, Si-
canto di benedizione , di ringraziamento . gnore • .
s
A
tu ia ! A men!
Glo - ri~a Te, Si - gnor! A men!
t:"I
141
- JI -
VERS.
r ~ :J.1 ~- ~- Il
I
)..
~8_.R ~ ~ ~ ~ ~
r r r1 p r E r F I ~ v
1. Lo- chè
da. tt_!I Si - gno - - - re, voi o na - zio-ni, da-te. gli glo-ria, po-po-li tut - ti.
-
2. Poi
3.
-
o - no - re
è gran-de la su - a bon - tà, e in e ter. no E-glij fe - de • le.
e glo-ria al Pa-dre,al fi -glio, e al - l' A - mor che vi - ve in no - i.
s
A
:n 1 n
Di - o im - mor - ta - le ,in - vi - si
.no
- bi - le e
142
se • co • li dei
143
VERSETTI Ritornello--.
3
) n.
~i E TF r F e r Im tJ l#r r Il
2. Tu che sei na - to dal - la Ver- gi - ne Ma - ri - a: Ritorn: Abbi pietà
e -e F r r E r I
'3'
~f ~ r li I o e E r l~F r Il
3. Glo-ria al Pa - dre e al Fi-glio, e al - lo Spi-ri - to San - to : Ritorn: Abbi pietà
poi D .C.
144
Spunti di catechesi. Il testo si ispira a Musica. Movimento g;foioso e ben rit-
un inno estratto dal Carmen Paschale (ver- mato ( J = 60 circa) . Mantenere la
so il 431) di Sedulio . Prendendo lo spunto mi sura 6-8 nel concatenamento dei ver-
dal Salmo 118, 22-24, esso celebra la vit- setti con il ritornello • Alle·luia • che viene
toria di Gesù, vittoria che stabilisce la ripreso dopo ogni versetto. Allargare un
sua regalità sul mondo e che è sorgente
di gioia universale . l';Jel versetto 3 vi è una ipo' su :• Cristo , lode a te». Si potrà
allusione a Cri sto • pietra scartata dai far eseguire dall'assemblea sia il mor-
costruttori e diventata pietra d'angolo • nello intero, sia soltanto l'acclamazione
(Ps . 118, 22). I versetti 5 e 6 celebrano f inale : • Cristo , lode a te• . Ove occorra
il mistero del! 'Eucarestia . si potrà abbassare il canto d'un tono.
s
A
T
_n q 1 J n _d
B
v
145
VERSETTI
l<•'"I
44 li' J, J J,J JILJ J OIJ J11
I. Cri - sto ma - ni - fe - sta - to nel - la car - ne .
!Auembleal
4v, r ca I r r I r Il
Glo • ria can - tia - mo a Te !
'-
. IAuemblea I
~w' r EJ I r r I r Il
Glo - ria can - tia - moa
'-
Te!
cJ I E r;I t2J J Il
3. Cri-sto con - tem • pia • to da • gl.!3n - ge - Ii .
146
!Auemblea!
~~
~J, E r: r I 'r r I E J Ir r rIr
Glo - ria can - tia - m~a Te, Si - gno - re Oe - sù!
J JJ1J J11
4. Cri - sto pro - eia - ma - to tra le na - zio - ni .
!Auembleal
~~, E L.1 I r r I E Il
Glo - ri~ can - tia - mo.._a Te !
p Ir r J I f-) J Il
5. Cri - sto ere - du - - to nel mon - do .
r I E Il
Olo - ria can - tia - mo.._a Te!
147
!Coro!
~w p r· ( r I e r r ----- I rJr d
j Il
6. Cri - sto e - sai - ta - to nel - la glo ria.
·~? r
IA ..embleal t:',
LJ I r r I r
- - mo a
j
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-
r r Ir
-
Il
Olo - ria <iall tia
-- Te , Si gno re Oe sù !
I
Il
lii
148
Uso liturgico. Festa di Pasqua . Tempo Pasqua di risurrezione, di essere r,inno-
pasquale . vati nel tuo Spirito, per rinascere nella
Preghiera. O Dio, che oggi , per mezzo luce del Cristo risorto : Lui che è Dio
del tuo unico Figlio, hai vinto la morte e vive e regna con te , nell'unità dello
e ci hai aperto il passaggio alla vita Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
eterna, concedi a noi, che ce lebriamo la Amen .
149
Preghiera. Dio onnipotente ed eterno , sposa del Cristo, concedici di tendere
che hai innalzato al,Ja gloria celeste M aria , costantemente verso le cose del cielG
Vergine immacolata e Madre del tuo Figlio ,
e che ci hai dato in Le i un 'immagine della per aver parte alla Sua g·loria. Per Cristo
Ohiesa risuscitata, Vergine immacolata e nostro Signore . Amen .
"
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e i gi - gli del cam-po la or -
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