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mercoledì 27 marzo 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Colpi di mortaio nel centro di Damasco Cade il bando e a Baghdad s’incontrano le nazionali di calcio irachena e siriana
L’ Quattrocento italiano ne. Lo stesso attore che, nel copione, spondi? Figlio, perché t’ascondi dal piange i suoi figli, e non
sovente perfeziona al-esorta il pubblico ad alzare le brac- petto ove se’ lattato?». vuole essere consolata,
cia, più avanti dice senza mezzi ter-
cuni indirizzi espressi- È il linguaggio del dolore antico perché non sono più”»
vi strettamente colle-mini: «Si tu non piangi quando que- ma anche di quello moderno. Del (Matteo, 2, 17-18). Per
gati al coevo dramma sacro. Nel- sto vedi, non so se a Iesu Christo dolore di ogni madre per ogni figlio descrivere lo strazio del-
l’eloquenza quasi operistica della vero credi» (Ashburnhamiano 1542 morto in guerra, morto in croce, le madri, cioè, Matteo
Maddalena dolente del Masaccio, ad [1465], 1V). morto di droga; e nel contesto della evoca un testo del setti-
esempio, nella piccola Crocifissione L’artista che aiuta maggiormente a fede cristiana, è il linguaggio di un mo o forse sesto secolo
ora a Napoli, sembra indubbio l’al- ricostruire la dinamica del teatro sa- dolore esprimibile — sopportabile — prima dell’era cristiana,
lusione esplicita al teatro: una sacra cro del Quattrocento è Guido Maz- in Cristo, l’archetipo che accomuna Geremia, 31, 15, che a sua
rappresentazione coeva conservata zoni, modenese, specialista di gruppi chi oggi piange a tutti che, nella volta caratterizzava un
nella Biblioteca Laurenziana a Firen- di figure a grandezza naturale in ter- lunga storia dell’uomo, hanno dolore allora attuale con
ze descrive il momento illustrato racotta policroma illustranti il Com- pianto. il riferimento a un pas-
qui, quando «la Magdalena tuta se pianto sul Cristo morto — scene che a Le dolenti del Mazzoni, come le sato ancora più remoto: Guido Mazzoni, «Compianto sul Cristo morto» (1477-1479, particolare)
desface» (Manoscritto Ashburnha- loro volta evocano il momento su- figure povere in legno dipinto o car- come se il senso della
miano 368 [300], 22v), e un altro co- premo della grande scena nelle sacre tapesta che vengono esposte nei pae- sofferenza — la sua ra-
pione del periodo indica che, al pie- rappresentazioni della Passione, de- si il Venerdì Santo, o portate in pro- gione ultima che, saputa, in qualche Si tratta di un’usanza tematizzata biblici a rendere consolante questa
de della croce, la santa si deve graf- nominata il planctus Mariae, il pian- cessione per le vie delle città, nobili- modo la rende sopportabile — an- dalla liturgia. Il Venerdì Santo, ad partecipazione drammatica all’antica
to di Maria. Nel gruppo giovanile,
fiare il viso e sciogliere «i biundi ca- tano con una veste antica sofferenze dasse cercata appunto alle origini esempio, prima di cantare la Passio- profezia.
villi» (Ashburnhamiano 369 [301], modellato dall’artista intorno al 1475 umane sempre fresche, che dopo an- della memoria collettiva; come se il ne secondo Giovanni, si dà solenne «Dopo il suo intimo tormento ve-
34). I lunghi capelli biondi sono in- per la chiesa francescana di Santa ni come dopo pochi giorni fanno presente fosse sempre «adempimen- lettura al quarto Canto del Servo drà la luce», conclude il Canto isaia-
Maria degli Angeli a Busse- piangere. Sembra un principio co- to» di quel che era stato detto molto isaiano «disprezzato e reietto dagli no; e a Rachele che «rifiuta di essere
mune a tutte le civiltà, questo rive- tempo fa «per mezzo dei profeti». uomini, uomo di dolori che ben co-
to, identifichiamo subito gli consolata» il Signore risponde subi-
Gesti magniloquenti elementi costituitivi del suo
stire il dolore d’antichità, e arriva al E così sembrerà infatti, il rapporto nosce il patire» (Isaia, 53, 3).
to, nel versetto di Geremia che se-
medioevo europeo direttamente dal- tra presente e passato a chi vive in Così, quando nella vita del cre-
naturalismo esasperato stile: un naturalismo ten-
la Bibbia. Quando ad esempio Ero- una cultura tradizionale: il dolore at- dente arriva il momento di piangere, gue quello citato da Matteo: «Trat-
dente al caricaturale e la tieni la voce del pianto, i tuoi occhi
e coralità di sentimenti si intrecciano coralità di un forte senti-
de, che vuole eliminare il neonato tuale è stato preparato, quasi predi- gli sembra di adempiere a una profe-
Gesù, manda a uccidere tutti i bimbi sposto, anno dopo anno, dal dolore zia: di scoprire infine il senso dal versare lacrime, perché c’è un
in una sinfonia del dolore mento umano che percorre di Betlemme dai due anni in giù, raccontato nei testi letti in chiesa che dell’esistenza, entrando nel ritmo compenso per le tue pene» (Gere-
più persone simultanea- l’evangelista Matteo dice: «Allora si a loro volta portano il dolore umano doloroso ma universale dal quale mia, 31, 16). Per il cristiano, c’è il
mente, accomunandole ma adempì quel che era stato detto per indietro nel tempo, a Israele e agli nessuno fugge, e che qualifica la no- vangelo di Cristo, risurrezione e vita
fatti un attributo caratteristico del anche, nella varietà delle espressioni, mezzo del profeta Geremia: “Un gri- inizi della storia della salvezza. stra umanità. Sono poi gli stessi testi degli uomini.
personaggio, e probabilmente face- differenziandole in una sorta di sin-
vano parte del suo “costume”; fonia del dolore. (Ma a Busseto, do-
nell’inventario della Compagnia del ve visse poi Giuseppe Verdi, più che
Gonfalone, una confraternita roma- di sinfonia dobbiamo parlare di una
na che tutti gli anni inscenava il Mi- “scena lirica”). La «Passione secondo Matteo» di Bach diretta da Antonio Pappano all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
stero della Passione nel Colosseo il Guardando queste dolenti, ci sem-
Venerdì Santo, troviamo fra l’altro bra di sentire i versi rozzi delle sacre
«multe et diverse capillere, barbe rappresentazioni dell’epoca, non tan-
crinose et alie galee et alia tegmina to diversi dai primi libretti di cui,
Umano, troppo umano
diversi modi facta». quattro secoli dopo, Verdi si sarebbe
Ma anche il gesto magniloquente, servito: la Maddalena che grida «i di MARCELLO FILOTEI la partitura la polvere che si era accumulata volone specialmente nella seconda parte. Im-
con le braccia alzate e le mani, sner- miei peccati hanno eccitato pena, dopo la prima esecuzione del 1727 — che ri- peccabile invece il coro, ottimamente preparato
vate e delicate, isolate sullo sfondo hai posto Cristo in croce tu, o Mad- «Umano, troppo umano» direbbe qualcuno schiava di essere se non l’ultima una delle po- da Ciro Visco, che, oltre alla scontata attenzio-
d’oro, rientra negli usi teatrali del dalena», o Marta che esclama «ebria che non vale la pena di citare per così poco. E che — questa Passione è diventata uno dei lavo- ne all’intonazione, cura nei particolari la pro-
tempo. In un altro copione, l’attore son, ma non di vino, e calda anzi di umana veramente è la Passione secondo Matteo ri più rappresentativi di Bach, forse proprio nuncia.
che introduce il dramma sacro — do- gran dolore»; o un’altra donna che di Johann Sebastian Bach, fino a martedì 26 per il suo carattere estremamente drammatico, Pappano da parte sua fa un lavoro di cesel-
po aver delineato ciò che sta per ac- lamenta «li miei dolori più ch’el ma- marzo all’Accademia Nazionale di Santa Ceci- che la avvicina al teatro barocco. Stabilmente lo, entra nel particolare e propone una sorta di
cadere: la Crocifissione e Deposizio- re sono grandi, più che lo foco arde lia per la direzione di Antonio Pappano. Da nei cartelloni malgrado l’organico imponente, analisi della partitura, puntando soprattutto
ne di Cristo — dice al pubblico: lo mio sospiro» (Ashburnhamiano quando nel 1829 Mendelssohn ha scrollato dal- il lavoro prevede due orchestre, due cori, solisti sullo spirito narrativo del testo. La “storia”
«Sicché divoti miei fidel Christiani, 1542 [1465], 66c-67r.74r). È un lin- e voci bianche, e in qualche modo scorre veloce con l’evangelista che snocciola i
quando el vedrete poi levar di croce, guaggio epico che nel mondo medi- sembra costruito proprio per una isti- suoi recitativi con precisione seguito dalle pre-
ciascuno divotamente alzi le mani, terraneo ha radici antichissime; è la tuzione come Santa Cecilia, che può
cise e incalzanti entrate dei personaggi princi-
rendendo grande adio cola sua vo- medesima drammatizzazione rituale schierare le masse al completo.
Nella cattedrale di Buenos Aires Pappano ricostruisce in palcoscenico
pali. Più macchinosa appare la lettura nei mo-
ce» (Ashburnhamiano 1542 [1465],2). dei sentimenti nell’Iliade e nei vasi menti nei quali la narrazione lascia spazio al
La teatrale figura masaccesca illu- attici del IX e VIII secolo prima la struttura della partitura, disponendo
stra perciò l’ideale atteggiamento del dell’era cristiana. Misa criolla le due orchestre una alla sua destra e commento, all’emozione, alla riflessione. Qui il
direttore inglese naturalizzato italiano — che
pubblico che possiamo immaginare È il linguaggio dei lamenti arcaici, l’altra alla sua sinistra e schierando i
due cori dietro a ognuno degli ensem- sta dando da anni nuova linfa all’orchestra gui-
alle spalle della Maddalena, a guar- nei poemi omerici ma anche nella Martedì 26 marzo, nella cattedrale di Buenos
ble. Al centro le voci bianche. L’effet- dandola verso livelli di eccellenza a lungo inse-
dare il palcoscenico. Alzando le Bibbia — il linguaggio del re Davide Aires, il cantante Zamba Quipildor
braccia, è come se intonasse un la- quando piange il figlio ribelle truci- esegue la Misa criolla di Ariel Ramírez. to dialogico tra le masse risulta quindi guiti — rimane un po’ in mezzo al guado. Né
mento corale che coinvolga anche dato: «Figlio mio! Asalonne, figlio Il concerto è organizzato dall’amministrazione ancora più evidente e fa da ecceziona- una lettura romantica, come non va più di mo-
gli spettatori: diventa “sacerdotessa” mio, figlio mio Asalonne! Fossi mor- locale e dall’arcivescovato in preparazione le sostegno a una compagnia di canto da da parecchio, né una ricostruzione filologi-
di una liturgia popolare alla quale to io invece di te, Asalonne, figlio della Settimana santa. Composta nel 1964, (Sally Matthews, soprano, Ann Hal- ca, che è andata fin troppo di moda negli anni
tutti possono partecipare. L’elemen- mio, figlio mio!» (2 Samuele, 19, 1). la Misa criolla è un tentativo di sintesi tra lenberg contralto, Cornel Frey tenore scorsi. Se è condivisibile il tentativo di cercare
to rituale si è talmente personalizza- Ed è il dolore di Maria ai piedi della musica sacra, popolare e folklorica: l’organico nella parte dell’evangelista, Matthias un bilanciamento tra le due tendenze opposte,
to, drammatizzato, che di “rito” per- croce, nel celebre copione duecente- è composto da solisti, coro e orchestra, Goerne basso che intepreta Gesù, i in questo caso l’interpretazione non sembra
mane solo l’arcano potere di gesti sco stilato dal francescano Iacopone e caratterizzato da strumenti tipici bassi Peter Mattei e Mirco Palazzi) completamente risolta. E qualche momento ap-
antichi che definiscono stati d’animo da Todi: «O figlio, figlio, figlio! Fi- della tradizione popolare latino americana. buona, ma non esente da qualche sci- pare macchinoso.
Dal satellite Planck l’immagine più dettagliata del cosmo primordiale sinora ottenuta
In cerca Nell’anno
di Costantino
della bellezza nascosta Il 26 marzo è stata inaugurata a
Milano presso la Biblioteca
di MARIA ANTONIETTA CRIPPA sulla Sacra Scrittura» (Domenico dioso, la Bibbia «con il suo proli- Pinacoteca Ambrosiana la
devoti, Agostino fondatore di una re- ferare di immagini, di simboli e di manifestazione «Il grande alfabeto
a materialità e concre- torica cristiana, Pisa, Ets, 2009). parole tante volte astruse, costitui- dell’umanità», promossa
L tezza del grande libro Non potevano essere meglio de- sce un ponte, oscuro e chiaro a un dall’Associazione Sant’Anselmo
della Bibbia, nella for- lineate le ragioni del progetto tempo, voluto dalla misericordia Imago Veritatis in collegamento con
ma di preziosi codici e all’origine dell’esposizione che ora divina per ristabilire una comuni- le manifestazioni organizzate della
in quella di testi maneg- si offre e degli eventi a essa colle- cazione, sia pure imperfetta e limi- diocesi ambrosiana per la ricorrenza
gevoli in tutte le lingue dei popoli, gati: segnalare il nocciolo centrale, tata, tra Dio e la coscienza umana dell’editto di Costantino.
è l’oggetto centrale, il cuore fisico, sempre presente e disponibile, di fratturata». Il programma prevede una mostra
della mostra milanese «Il grande un cambiamento di forma mentis, la Questa nuova cultura, fondata (fino al 30 giugno) dedicata alla
alfabeto dell’umanità». Essa mira a Bibbia appunto, e contribuire a ri- sul dialogo continuo tra Dio e Bibbia come chiave interpretativa
provocare, anche tramite l’integra- dare forza al «lavoro di sostituzio- l’uomo, possiede da subito anche dell’uomo e della storia, con
zione di episodi di grande arte, ne», in corso da duemila anni, a ri- proprio metodo educativo, propria importanti prestiti della Biblioteca
una riflessione d’attualità, nel con- ferimenti diversi da questa fonte paidèia; prosegue infatti Devoti Apostolica Vaticana, della Biblioteca
precisando che Agostino, in De ca- Ambrosiana e della Biblioteca
testo degli eventi internazionali primaria, non tramite loro cancella-
techizandis rudibus, al diacono Deo- Trivulziana, oltre ad alcune opere di
che hanno luogo nel 2013 in occa- zione, ma in un dialogo tra cultu-
gratias di Cartagine a disagio nel Marc Chagall, tra cui un olio poco
sione della ricorrenza dell’Editto re, fondato su «aggregazione, con-
proprio compito di catechista, pro- noto, Exode ou Le bateau del
costantiniano, sul nesso della cul- densazione, permeazione», che esi- l’’Exode” (1948), i disegni preparatori
tura bimillenaria, di matrice cristia- ge specifica paidèia. pose un atteggiamento nei con-
fronti del testo biblico che coinci- della Bible (1956) e acqueforti a
na, con ciò che questo “libro” ci Esemplare tutt’oggi è il percorso soggetto biblico (1930-1931). I
consegna. di sant’Agostino nell’appropriazio- deva con il proprio programma
esegetico di vescovo. Ammoniva: curatori sono il biblista Gianantonio
Chi l’ha tenacemente voluta ha ne dell’universo biblico a lui non Borgonovo, e Maria Antonietta
inteso dare un contributo che ritie- familiare; il grande santo della pri- «Qualora gli capiti di ascoltare
Crippa, storico dell’arte al
ma cristianità passò da qualche espressione delle Scritture
Politecnico di Milano e direttore
un «disgusto estetico e che abbia un senso carnale, o
scientifico dell’Istituto per la Storia
cognitivo» per il testo quand’anche non la comprenda,
dell’arte lombarda.
Il grande alfabeto che, nello stile semplice creda tuttavia che essa indica una
qualche realtà spirituale relativa ai
Nella Biblioteca di Palazzo
e ignaro di eleganze for- Isimbardi si potrà invece ammirare
dell’umanità mali, gli parve a una
santi costumi e alla vita futura.
Così, in breve tempo impara che
la riproduzione in grandezza reale
della Porta del Paradiso realizzata
prima lettura privo della
qualsiasi espressione abbia inteso per il Battistero di Firenze da
Anticipiamo ampi stralci dell’articolo scritto retorica dignità degli
dai Libri canonici non riconducibi- Lorenzo Ghiberti (1452). Ritornata
dal direttore scientifico dell’Istituto per la scritti di Cicerone, alla le all’amore dell’eternità, della veri- al suo splendore nel 2012 dopo 27
Storia dell’arte lombarda per il libro Il grande «rimeditazione profonda tà, della santità e all’amore del
del bagaglio e dei pro- anni di restauro, la Porta presenta
alfabeto dell’umanità (Milano, Associazione prossimo, è da ritenersi detta o av- una serie di sorprendenti bassorilevi
Sant’Anselmo Imago Veritatis, 2013, pagine cedimenti retorici, oltre venuta in senso figurato; e così si Pagina miniata del codice «Vaticano Armeno 1» (1625, Biblioteca Apostolica Vaticana) di storie dell’Antico Testamento ed
150) curato da Andrea Gianni e pubblicato in che culturali in senso la- sforzi di comprenderla in riferi- è accompagnata da video e
to, alla luce della Bibbia mento a quel duplice amore». stampati; vi saranno anche le
occasione della mostra inaugurata, con lo
assunta come modello Poiché infatti l’elaborazione del volumi, le parole, i metri, le rime, tare l’emergere plurale delle culture riproduzioni di quattro formelle
stesso titolo, il 26 marzo
letterario, fondamento linguaggio dei segni attraversa la le immagini, “materia prossima” e delle loro matrici religiose e con- della Porta Nord del Battistero di
presso la Biblioteca Ambrosiana. di vita ed espressione di condizione umana ferita dal pecca- dell’arte — non sono, a loro volta, sentire a tutti di incontrare, nell’ar- cui è appena stato avviato il
vita. Una rimeditazione to originale, che ha rotto l’integrità che un elemento materiale della te, l’autocoscienza di ogni apparte- restauro. La realizzazione è stata
profonda che colloca le primigenia della sua capacità intui- bellezza dell’opera, appunto come nenza, in un’interculturalità varia, curata dall’Associazione
ne oggi ineludibile, offrendo una arti liberali — e tra queste la retori- tiva, è stato e resta necessario un i segni in questione; sono una pacifica, non ideologica. Forte è Sant’Anselmo in collaborazione con
provocazione ben radicata nella ca — in una prospettiva propria- cammino, anche culturale, che con- “materia remota”, se così si può di- l’esigenza di segni che comunichi- l’Opera di Santa Maria del Fiore.
storia, un invito a ritrovare le reali mente religiosa, nel senso che esse, senta di comprendere come Dio ha re, che l’artista dispone e sulla no significati esistenziali; potrem- Nello stesso spazio è stata allestita
e solide radici dell’oggi recuperan- rientrando nell’ordine dei signa, voluto e continuamente vuole, in una mostra di libri a cura della
quale deve far brillare il fulgore di mo dire — con antropologi e filo-
do, non solo una concretezza stori- cioè della materialità fisico-corpo- una historia salutis che dispiega la Società Biblica e dell’Associazione
una forma, la luce dell’essere». sofi contemporanei — che c’è fame
ca, ma anche un’energica memoria rea, hanno valore di leggi naturali, sua attenzione provvidenziale, una Sant’Anselmo. Sempre a Palazzo
Egli ritiene fondamentale distin- di simboli o, per riprendere la ri-
creativa che stimoli immaginazione come tali scoperte più che inventa- continua comunicazione, in dialo- Isimbardi, nella sala degli affreschi,
e senso ragionevole del vivere, ca- te». guere, nella cultura contempora- flessione agostiniana iniziale della
go di vita, con l’uomo; in questo la tra maggio e giugno si svolgerà un
pace dunque di restituire quella nea, tra arte liturgica, utilizzata quale nel tomista Maritain si trova- ciclo di incontri intitolato «La
Devoti tocca qui, con grande Bibbia è “ponte”, sempre disponi-
positiva percezione di continuità acutezza, un tema di enorme im- dalla Chiesa per il culto, e arte re- no non pochi echi, c’è urgenza di Bibbia e la cultura». Inoltre, sia a
bile e sempre propositivo di un le-
del tempo, tra passato, presente e portanza oggi: segnalando che, ligiosa generata da «mozione spe- stretti legami di senso tra signa e
game, da non recidere, tra signa, ri-
futuro, radicato nella cristiana cer- nella conversione dapprima e poi ciale di ordine naturale per la qua- res. Col filosofo, inoltre, potremmo
conosciuti e formulati in linguag-
tezza della linearità della storia, nello svolgimento del proprio com- le la prima Intelligenza dà, quando sostenere che le nuove ricerche ar-
gio umano, e res permesse o volute
non ingenuamente o arrogante- pito di vescovo, in cui piegò l’arte da Dio. le piace, all’artista un movimento tistiche, testimoni di questa neces-
mente progressista, ma consapevo- oratoria ad essere predicazione e Molti affermano, fatto del resto creativo superiore alla misura della sità, devono restare immerse nel
le del continuo altalenare delle lectio divina, l’adeguamento dei si- facilmente documentabile, che da grande movimento
esperienze umane, tra accresciute gna alle res, intese da lui come res allora a oggi l’alfabeto del Libro dell’arte contempora-
conquiste e drammatici e regressivi divinae, fu il centro del percorso di Quale avvicinamento può essere nea, non venirne isolate
dei libri è all’origine di un’incalco-
fallimenti. Agostino. Da questa presa di co- labile ricchezza di alfabeti colorati, più libero e discreto di quello offerto come scuole o tenden-
«La cultura cristiana si costituì scienza emerse il senso cristiano in senso proprio ed esteso: in pit- ze.
lungo i secoli per aggregazione, del linguaggio dei segni e, con es- da un libro che si lascia sfogliare Dovremmo anche ri-
tura, scultura, architettura, musica,
condensazione, permeazione attor- so, l’aprirsi di una cultura propria- arti popolari, letteratura, filosofia, leggere rileggere e “ruminare” conoscere che, per rag-
no a quel nucleo originario e fon- mente cristiana nei molti e diversi giungere questi scopi,
dante il nuovo universo che è rap- linguaggi di cui gli uomini sono
diritto, economia, politica, e altro come facevano i monaci nel medioevo? occorre proporre all’at-
ancora. Normalmente però si dà
presentato appunto dalla Bibbia, capaci. per scontato il dato di fatto di tenzione di quanti pra-
vero centro unificatore, ispiratore Nel processo culturale così mes- questa fioritura, che tuttavia non è ragione e che fa uso, sopraelevan- ticano le più diverse forme artisti-
dell’esperienza, dell’espressione e so in moto, prosegue infatti lo stu- mai stata esito di facile e ovvia dole, di tutte le energie razionali che, non tanto regole comporta-
della diffusione non solo di un cre- spontaneità; la carat- dell’arte, movimento del quale sta mentali o norme descrittive, quan-
do innovativo, ma dell’intero uni- terizza invece alla libertà dell’uomo seguire lo to il senso globale della religione
verso mentale del mondo tardo an- slancio o alterarlo». al cui servizio intendono mettersi,
un’operosità orienta-
tico e, successivamente, medievale. Da tale distinzione discendono o della quale si trovano a essere in-
ta, di singole perso-
È la forma mentis che mutò attra- tre principi: «Non c’è stile “riserva- terpreti per sintonia.
nalità e di interi con-
verso un lavoro di sostituzione — to” all’arte religiosa, non c’è “tecni- A questo riguardo, poiché l’uni-
testi, talvolta doloro-
non certo tranquillo, anzi spesso ca religiosa”; l’arte sacra si trova in co problema è quello di individua-
sa e talaltra gioiosa
drammatico sul piano psicologico una dipendenza assoluta nei con- re modalità introduttive efficaci,
ma comunque sem-
e culturale, individuale e collettivo fronti della sapienza teologica»; chiare e propositive di libertà, qua-
pre inscritta in
— dei riferimenti pedagogici, lette- «un’opera d’arte sacra deve essere le avvicinamento può essere più li-
un’esperienza di vita
rari e filosofici della tradizione gre- religiosa».
caratterizzata anche bero e discreto di quello offerto da
co-romana con una paidèia centrata Dalle coordinate fondamentali un libro che si lascia sfogliare, leg-
da propria modalità
espressiva, non priva del suo pensiero, qui richiamate in gere e rileggere, “ruminare” come
ovviamente di tecni- sintesi, discende l’attenzione di facevano i monaci nel medioevo? Lorenzo Ghiberti, «Porta del Paradiso» (1425-1452)
che che hanno ogni Maritain per un movimento di arte La Bibbia, libro a lungo ripro-
In Marc Chagall volta risemantizzato liturgica e religiosa, che «già sem- dotto in preziosi codici da ama-
le tre classiche finali- bra annunciarsi nello sforzo indivi- Palazzo Isimbardi, sia nella chiesa
nuensi e il primo a essere stampa-
duale di alcuni artisti e poeti che si di San Sepolcro, durante i mesi di
La creazione tà oratorie, di alta
comunicazione di- susseguono da mezzo secolo, e al-
to, è stato a lungo nella cultura oc-
apertura della mostra si terrà il ciclo
cuni dei quali sono annoverati tra i
dell’uomo remmo oggi, di doce-
re, delectare, flectere, più grandi. Cerchiamo soprattutto Emblematico è il caso di Agostino
di incontri «I personaggi della
storia biblica, raccontati dai
tenendo presente, in di non trarlo fuori e di non isolarlo seminaristi della Fraternità San
Per gentile concessione dell’editore anzitempo, e con uno sforzo di che passò da un «disgusto estetico Carlo», un modo per capire la
una distinzione che
pubblichiamo un breve estratto dal li- non è di poco conto, scuola, dal grande movimento e cognitivo» per la Scrittura storia dell’Alleanza di Dio con
bro di Pierre Provoyeur, Chagall. Il che l’espressione let- dell’arte contemporanea. Esso si Israele e per conoscere più nei
gesto e la parola. I pastelli del svincolerà e si imporrà solo se alla scoperta della sua profondità dettagli le grandi figure dei
teraria o artistica cri-
messaggio biblico (Milano, Jaca stiana non coincide sboccia spontaneamente da un co- e della sua bellezza patriarchi e dei profeti.
Book, 2011) riproposto a commento con le tecniche di mune rinnovamento dell’arte e del- Ancora nello Spazio Oberdan della
dell’esposizione delle opere di Chagall cui pure fa sempre la santità del mondo». Provincia si svolgerà un Cineforum
nel libro che accompagna la mostra. uso per attuare quel Di enorme rilievo, anche in rela- cidentale, lo è ancora nonostante le a ingresso libero curato della
processo di «aggre- zione al recupero di fonti di ispira- pressioni informatiche, un oggetto Fondazione Cineteca Italiana di
zione adeguate quali quelle bibli- amato, perché custode di sapere, Milano con cinque film: Costantino
La Creazione dell’uomo è fra tutti il gazione, condensa-
soggetto più accuratamente prepa- zione, permeazione» che, è la riflessione conseguente: di memorie, di storia, di fede. Gli il grande (1961) di Lionello De
rato da Chagall: diciotto schizzi di del quale sopra si è «Il cristianesimo non “facilita” l’ar- eventi ivi narrati, in contesti in cui Felice, I dieci comandamenti (1956) di
Marc Chagall, «La creazione dell’uomo» (1956-1958) furono in uso diversi tipi di scrittu-
cui nove a pastello. Ma è anche al detto. te. Le toglie molti mezzi facili, ne Cecil B. Demille, King David (1985)
di fuori di questi ultimi che agisce L’incontro col te- sbarra il corso in parecchi punti, ra come la geroglifica, in Egitto, e di Bruce Beresford, il muto
l’invenzione del tema principale: il Cristo regna sul destino del sto biblico può offrire oggi, ad ar- ma per elevarne il livello. E nel la cuneiforme, a Babilonia, venne- restaurato di Giulio Antamoro
mentre le crea queste difficoltà sa- ro trasmessi in testi scritti a mano Christus (1916) accompagnato da
mondo. Due registri suddividono la composizione: in alto un tisti e a quanti si occupano di arte
sole turbinante trascina moltitudini e figure. Il movimento a spi- per la liturgia e di arte religiosa in lutari, la sopraeleva dal di dentro, e, dall’inizio, in scrittura alfabetica, musica dal vivo come si faceva ai
rale è oggetto ogni volta di un disegno preciso, che si dipana in le fa conoscere una bellezza nasco- dapprima su rotoli conservati in tempi del muto, e, in anteprima
tutte le sue forme, occasioni e sti-
senso antiorario: da destra a sinistra, che è anche il senso della sta che è più deliziosa della luce, le contenitori cilindrici, con il Nuovo italiana, il turco Fetih 1453 (2012) di
moli di rinnovata creatività. Allo
scrittura ebraica. Si accompagna alle due curve incrociate dà quello di cui l’artista ha più bi- Testamento sul più maneggevole Faruk Aksoy.
scopo è però indispensabile recu- sogno: la semplicità, la pace del ti- libro di pagine che ancora usiamo.
dell’angelo e del primo uomo che occupano il registro inferiore Sul sito degli organizzatori
perare le coordinate concettuali more e della dilezione, l’innocenza Libro facilmente accessibile, esso è
del dipinto. L’armonia generale si basa sul blu che invade poco (associazionesantanselmo.org) si
formulate da Jacques Maritain, nel che rende la materia docile agli uo- ricco di figure, di sensi allegorici, possono trovare i dettagli dei singoli
alla volta il giallo. L’insieme dei pastelli riflette le esitazioni di
1920, in Art et Scolastique. Per il fi- mini e fraterna». Le difficoltà sono di simboli, di immagini. Compren- appuntamenti così come le modalità
Chagall per quanto attiene alla distribuzione della luce. A volte
il Cristo, a volte la coppia angelo-uomo o le ali delle creature ce- losofo francese l’arte è umana virtù dunque premiate da conquiste, ar- sione e interpretazione non sono per partecipare al concorso
lesti ricevono così dei bagliori che l’impiego della carta un poco dell’intelletto pratico, con valore di tistiche e umane al tempo stesso. facili ma, come dicono gli esperti, organizzato per gli studenti delle
scura, o nera, fa risaltare con una vibrazione e delicatezza asso- segno che implica due livelli “di In questi ultimi anni il dibattito il problema più importante che es- scuole secondarie di secondo grado
lutamente aeree. L’insieme dispone in un universo celeste e va- contenuto” o “materia“’”: «E le co- sull’arte del XX secolo è di per sé si pongono al quale si può essere della Lombardia sul tema
poroso la discesa — in diagonale — dell’uomo sulla terra, e quasi se rese presenti all’anima con i se- piuttosto complesso, quello sull’ar- introdotti da opportuna paidèia, è «Tolleranza e ruolo pubblico della
tutti i pastelli presentano le figure di Adamo e di Eva, che sono gni sensibili dell’arte — con i ritmi, te sacra confuso. È, d’altra parte, quello di maturare in se stessi la religione tra editto di Costantino e
il divenire stesso della creazione. i suoni, le linee, i colori, le forme, i sempre più necessario poter ascol- «giusta domanda da porre». attualità».
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 27 marzo 2013
Un preoccupante rapporto della Commissione nazionale consultiva dei diritti dell’uomo La legge sul controllo delle nascite contestata dalla Chiesa fermata dalla Corte suprema
I vescovi statunitensi tornano a chiedere una nuova legge sull’immigrazione L’appello del vescovo caldeo di Aleppo e presidente della Caritas
D all’episcopato degli Stati Uniti un nuovo richiamo sulle politiche economiche Corea del Sud e Giappone in festa per il nuovo Papa
†
Sicurezza e solidarietà L’Asia Il Presidente e i Consiglieri del Consi-
glio di Sovrintendenza, il Collegio dei
Revisori con il Presidente e i dipen-
per le nuove generazioni con Francesco denti tutti della Libreria Editrice Vati-
cana partecipano al dolore che ha col-
pito il Direttore, Don Giuseppe Costa,
per la perdita del suo amatissimo fra-
WASHINGTON, 26. «L’obbligo di as- stizia internazionale e la pace Pates — in una lettera congiunta a SEOUL, 26. La speranza che Papa per il nuovo Pontefice. Soddisfazio- tello
sicurare la stabilità e la sicurezza» dell’episcopato, che richiamano an- firma anche del presidente del Ca- Francesco possa portare al mondo ne e commozione sono state espres-
per le future generazioni «deve esse- che l’appello di Papa Francesco a tholic Relief Services, Carolyn Woo amore, unità, verità, speranza, luce e se anche dall’arcivescovo di Osaka e
re un obiettivo da perseguire in mo- tutelare la dignità umana. La lettera, — aveva sottolineato l’effetto negati- gioia è stata espressa dall’arcivesco- presidente della conferenza episco- DANIELE
do da proteggere le persone povere datata 18 marzo, segue a una missi- vo che i tagli porterebbero sugli in- vo di Seoul, monsignor Andrew pale del Giappone, monsignor Leo che è tornato alla Casa del Padre.
e vulnerabili in patria e all’estero»: va che un centinaio di rappresentan- terventi umanitari. La comunità cat- Yeom Soo jung: «Vorrei che il nuo- Jun Ikenaga. Il presule, gesuita co- Mentre si uniscono alla preghiera di
queste sono le due esigenze da co- ti di varie confessioni cristiane negli vo Papa — ha detto il presule — po- me il cardinale Bergoglio, che ha suffragio e lo affidano al Signore Ri-
tolica, si sottolinea, è quotidiana-
niugare secondo i vescovi degli Stati Stati Uniti — tra i quali anche i due tesse guidare la Chiesa nella strada preso parte alla messa di intronizza- sorto vogliono esprimere una partico-
mente in prima linea nel Paese e lare vicinanza alla moglie, a tutta la fa-
Uniti, che in una lettera tornano a presuli cattolici — hanno siglato nel- all’estero «per difendere i nascituri, per divenire — sul solco di Benedet- zione di Papa Francesco, ha detto di miglia e ai parenti tutti.
porre al centro dell’attenzione il ri- le scorse settimane per esortare il nutrire gli affamati, dare rifugio ai to XVI — uno strumento di pace». essere stato «colpito dall’impegno
schio che i tagli al bilancio federale Governo e il Congresso a un accor- senza tetto, educare i giovani e La cattedrale della capitale corea- del Pontefice di porre in primo pia- Città del Vaticano, 25 marzo 2013
in corso di esame al Congresso di do sulle politiche di bilancio che prendersi cura dei malati» e anche na ha accolto l’elezione suonando le no della missione della Chiesa i po-
Washington pongano a rischio il preservi le fasce più deboli della po- «nel raggiungere le comunità deva- sue campane, e una messa solenne veri, gli emarginati, i deboli e la tu-
proseguimento del sostegno econo- polazione. state da guerre, catastrofi naturali e di ringraziamento è stata celebrata tela dell’ambiente. È un Papa della
mico a una serie di interventi a fa- D all’episcopato cattolico si ricor- carestie». Tante sono le iniziative successivamente. Per il vescovo di gente, tra la gente. Vuole dare prio-
vore delle fasce sociali più deboli da — nell’intervento di monsignor promosse dall’episcopato per coin- Cheju e presidente della Conferenza rità a coloro che vivono ai margini
della popolazione e al contempo Blaire e di monsignor Pates del 18 volgere le parrocchie nel sostegno episcopale della Corea del Sud, della società».
anche nel campo degli aiuti umani- marzo — che a rischio di tagli sono alle fasce sociali più deboli. A tale monsignor Peter Kang U-il, la scel- Secondo l’arcivescovo di Osaka,
tari internazionali. tutta una serie di programmi sociali riguardo, ogni anno negli Stati Uni- ta del nome da parte del nuovo «lo slancio missionario di Bergoglio
Da lungo tempo infatti la Confe- considerati fondamentali: tra questi, pontefice è rivelatrice: «Integrità e di portare la Chiesa vicino a coloro
ti il mese di gennaio è particolar-
renza episcopale degli Stati Uniti per esempio, quello volto a dare so- semplicità come quelle del poverello che vivono ai margini risuonerà in
mente dedicato dalla Chiesa cattoli-
porta avanti un’intensa campagna di stegno alimentare, tramite la conces- di Assisi. Siamo convinti che il Papa Asia, anche se povertà e debolezza
ca a sensibilizzare l’intera comunità
sensibilizzazione sul tema della po- sione di credito alle famiglie, il Sup- possa guidarci tutti con il cuore nel- sono un po’ diverse nel nostro con-
sulla necessità di ampliare gli sforzi
vertà, alla luce delle discussioni po- plemental Nutrition Assistance Pro- la nostra missione di apostoli di pa- tinente rispetto all’America latina.
litiche volte ad affrontare la questio- gram; oppure il Supplemental Secu- per rendere la società sempre più ce in un mondo che ne ha molto bi- Vedremo come il suo messaggio sarà
ne del deficit di bilancio e della ra- rity Income Program volto a pro- equa e inclusiva: si tratta del Poverty sogno». attualizzato in Giappone e nei Paesi
zionalizzazione della spesa pubbli- muovere l’assistenza alle persone di- Awareness Month. L’impegno dei ve- Grande gioia anche nella missio- vicini».
ca. «Sosteniamo l’obiettivo di ridur- sabili. Nella lista figurano anche scovi si traduce ogni anno anche ne coreana della Compagnia di Ge- Monsignor Ikenaga, inoltre, ha
re per il futuro deficit insostenibili, programmi per l’infanzia e i bambi- nella Catholic Campaign for Hu- sù. Come sempre — ha precisato il sottolineato che «adesso la Chiesa
ma insistiamo sul fatto che questo ni come lo School lunches e il man Development che finanzia nu- portavoce, padre Jo In-young — la in Giappone dovrà lavorare per as-
degno obiettivo debba essere rag- Child Tax Credit. merosi programmi sociali. L’episco- notizia dell’elezione di un Papa è di sorbire e successivamente trasmette-
giunto in modo da proteggere le Ulteriori conseguenze si avranno pato ha poi aderito al «Circle of per sé motivo di enorme gioia. Cer- re alla società del Sol Levante, in
persone povere e vulnerabili sia in poi sul fronte della solidarietà inter- Protection», nel 2011, ovvero una re- to, questa volta sono felice in modo generale, il messaggio del Papa di
patria che all’estero». A ribadirlo — nazionale. Nell’elenco risulterebbero te di contatti tra leader cristiani che particolare perché è stato chiamato tenerezza e di attenzione verso i po-
in una lettera inviata ai membri del a rischio programmi incentrati, fra si richiamano a una dimensione eti- al Soglio di Pietro un cardinale che veri e per la tutela dell’ambiente. Il
Congresso — sono i vescovi di Stoc- l’altro, sull’assistenza sanitaria, sul ca dell’economia. Infine, molto cu- viene dalla Compagnia». Giappone, purtroppo, non è pronto
kton, Stephen Edward Blaire, e di contrasto alla diffusione dell’aids e rata è la pastorale per i migranti al Anche il Governo coreano ha fat- a questo tipo di messaggio. Basti
Des Moines, Richard Edmund Pa- sul sostegno a rifugiati, immigrati e fine di promuovere, oltre al soste- to gli auguri a Papa Francesco e pensare — ha concluso — a quello
tes, rispettivamente presidente della agricoltori. Già il 16 novembre 2012, gno spirituale e materiale, la sensibi- «spera di poter avere presto l’occa- che abbiamo fatto durante l’ultima
Commissione per la giustizia nazio- a pochi giorni dalla rielezione del lizzazione delle istituzioni sulla ne- sione di un incontro con lui». La guerra in Corea e in Cina. Questa
nale e lo sviluppo umano e presi- presidente Barack Obama, il vesco- cessità di riformare la legge sull’im- calorosa accoglienza del Governo ri- mancanza di rispetto per la persona
dente della Commissione per la giu- vo di Des Moines, Richard Edmund migrazione. flette la gioia della Chiesa in Corea umana continua ancora oggi».
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 27 marzo 2013
Messa del Papa nella cappella della Domus Sanctae Marthae Riservata ai giovani detenuti la messa «in cena Domini» che sarà celebrata dal Pontefice a Casal del Marmo