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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLIII n. 77 (46.321) Città del Vaticano martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013
.
Nel messaggio «urbi et orbi» per la Pasqua

La misericordia di Dio per il mondo


La visita di Papa Francesco nella necropoli vaticana

Alle radici
del pontificato romano
di ANGELO COMASTRI* In questo mausoleo, in mezzo a
tante sepolture pagane, c’è anche
Aveva un grande desiderio Papa una sepoltura cristiana. Il cristiane-
Francesco: visitare la necropoli va- simo infatti, come un lievito, stava
ticana. Ce ne ha parlato poco pri- entrando nel mondo pagano. Il Pa-
ma della Pasqua. In particolare de- pa, ammirato, ha esclamato: «Così
siderava di vedere la tomba del- accade anche oggi!».
l’apostolo Pietro, il luogo nel quale Abbiamo poi fatto una seconda
i cristiani di Roma collocarono il sosta davanti alla lapide funeraria
corpo crocifisso del primo Papa di un uomo chiamato Istatilio. Era
dopo il martirio nel circo di Nero- sicuramente un cristiano: c’è infatti
ne, nell’anno 67 dopo Cristo. il noto monogramma XP che indica
Il Papa si è voluto dunque reca- Cristo. Sulla lapide è scritto: «È
re laddove c’è l’origine del pontifi- andato d’accordo con tutti e non
cato romano, nel quale la Provvi- ha mai causato litigi». Il Papa, do-
denza oggi ha voluto inserire anche po aver letto la frase, ci ha guarda-
la sua persona. to e ha detto: «È un bel program-
Lunedì pomeriggio, 1° aprile, ab- ma di vita». Quando poi siamo
biamo avuto la gioia, oltreché giunti al luogo della sepoltura
l’onore, di accompagnare Papa dell’apostolo Pietro ho visto il San-
Francesco lungo questo itinerario to Padre fissare, visibilmente com-
unico al mondo. Dal piano delle mosso, quella parete bianca piena
Grotte vaticane siamo scesi nella dei graffiti che testimoniano ancora
necropoli: un salto all’indietro di oggi la devozione nei confronti
1800 anni. Fino al 1939-40 essa era dell’apostolo Pietro.
sommersa dalla terra. Questo per- Giunti nella Cappella Clementi-
ché gli architetti di Costantino, na, Papa Francesco si è raccolto in
nell’anno 320, per creare il piano preghiera e ha ripetuto ad alta vo-
Una Pasqua all’insegna della misericordia di Dio reana. Ma il suo pensiero è andato anche alle vit- zioni che Dio non possa cambiare». Poi con il del pavimento della prima basilica, ce le tre professioni di fede di Pie-
quella vissuta per la prima volta accanto a Papa time dell’avidità di chi cerca facili guadagni. suo stile diretto si era rivolto a ciascun uomo, riempirono di terra la parte scosce- tro: «Signore, Tu sei il Cristo, il Fi-
Francesco. E non poteva forse essere diversamente Esplicito è stato il riferimento alla tratta delle per- quasi personalmente: «Gesù — aveva detto — è ri- sa del colle vaticano. Oggi, dopo glio del Dio vivente»; «Signore, da
vista la costanza con la quale il Pontefice sta cer- sone, che secondo il Pontefice costituisce «la sorto. Accetta allora che Gesù risorto entri nella
cando di riportare nell’ottica cristiana l’annuncio schiavitù più estesa in questo ventunesimo seco- tua vita, accoglilo come amico, con fiducia». Un
di quella misericordia «che vince sempre», come lo». Sono proprio loro, i più deboli, quelli che concetto che ha ripetuto lunedì 1° aprile durante
ha ricordato nel messaggio urbi et orbi. hanno maggior bisogno di chi «trasforma la mor- la recita del Regina Caeli: «Cristo ha vinto il ma-
Il Papa dalla Loggia della Benedizione della te in vita», che sa mutare «l’odio in amore, la le in modo pieno e definitivo» ma, ha detto, spet-
basilica vaticana — dopo aver celebrato la messa vendetta in perdono, la guerra in pace». «Non ta a noi «accogliere questa vittoria nella nostra
sul sagrato — ha ricordato i popoli maggiormente chiudiamoci in noi stessi — aveva raccomandato la vita».
colpiti dai conflitti, come quelli del Medio Orien- notte della vigilia in basilica — non perdiamo la
te, di alcuni Paesi dell’Africa e della penisola co- fiducia, non rassegniamoci mai: non ci sono situa- PAGINE 7 E 8

La Corea del Nord rafforza l’arsenale nucleare mentre Seoul si dice pronta a reagire a nuove provocazioni

Pechino invita alla moderazione


PECHINO, 2. La Cina ha invitato og- ha detto l’inviato speciale del mini- in cambio di aiuti al quale partecipa- nale alla necessità di risolvere la gra-
gi tutte le parti in causa nella peni- stero degli Esteri russo — «non sia- no Corea del Sud, Stati Uniti, Giap- ve carenza di energia elettrica.
sola coreana a «esercitare la calma e mo indifferenti alle tensioni sul no- pone, Russia e Cina ma in stallo da Dal canto suo, la Corea del Sud
la moderazione». Il portavoce del stro confine orientale». Gli Stati dicembre 2008. L’iniziativa, che do- ha avvertito di essere pronta a ri-
ministero degli Esteri, Hong Lei, ha Uniti e la Corea del Sud, ha aggiun- vrebbe permettere alla Corea del spondere «con forza» a qualsiasi at-
aggiunto che Pechino è «dispiaciu- to Logvinov, citato da Interfax, han- Nord di estrarre plutonio dalle barre tacco sul suo territorio. Il nuovo
ta» per la decisione nordcoreana di no sicuramente reagito in maniera di combustibile esaurito, è stata an- presidente, Park Geun Hye, in carica
riattivare il reattore nucleare di equilibrata e per questo la situazione nunciata dall’agenzia ufficiale del re- dallo scorso febbraio, in un momen-
Yongbyon, annunciata oggi. Hong, non è irreversibile. «Speriamo che gime Kcna, riprendendo un portavo- to di alta tensione con Pyongyang,
in una conferenza stampa, ha tutta- tutte le parti esercitino la massima ce del Dipartimento generale per ha ordinato all’esercito di «risponde-
via sottolineato che «le sanzioni uni- moderazione e responsabilità». l’energia atomica, secondo cui «sa- re con forza» senza tener conto di
laterali» non possono portare alla Come accennato, la Corea del ranno adottate tutte le misure per
«considerazioni politiche» in caso di
soluzione della crisi. «Bisogna riatti- Nord intende riavviare il reattore nu- riavviare il reattore e per ristrutturare
un attacco nordcoreano. E il porta-
vare al più presto il dialogo» ha cleare da 5 megawatt di Yongbyon gli impianti associati» al fine di svi-
luppare le tecnologie nucleari e po- voce della Casa Bianca, Jay Carney,
concluso il portavoce cinese. Anche fermato nell’ambito degli accordi del ha affermato che la Corea del Nord
l’ambasciatore russo Grigory 2007 raggiunti nei colloqui a sei. Si tere rispondere al fabbisogno ener-
getico del Paese. dovrebbe cessare le sue minacce pro-
Logvinov ha affermato che la priori- tratta del tavolo multilaterale sull’ab- vocatorie: la retorica usata dal regi-
tà nella penisola coreana è evitare bandono delle ambizioni atomiche La decisione, per altro verso, è
coerente con i propositi del dittatore me non fa altro che aumentare il suo
uno scenario militare. Ovviamente — del regime comunista di Pyongyang
nordcoreano Kim Jong Un — dopo isolamento. Gli Stati Uniti comun-
la riunione plenaria del Comitato que rafforzano ulteriormente lo gli scavi, tutto è prodigiosamente chi andremo? Tu hai parole di vita
centrale del Partito dei lavoratori schieramento difensivo attorno alla riemerso. eterna»; «Signore, tu sai tutto! Tu
svoltasi domenica — di «rafforzare Corea del Sud e il Giappone, per La prima sosta è avvenuta di sai che io ti amo!». In quel mo-
l’arsenale nucleare sia in termini di neutralizzare qualsiasi ipotesi di at- fronte al mausoleo degli Egizi (che mento, abbiamo avuto l’impressio-
qualità sia di quantità» ed è funzio- tacco del regime nordcoreano. risale alla fine del secondo secolo). ne che la vicenda di Pietro uscisse
dai secoli passati e diventasse pre-
sente e viva nella vita dell’attuale
successore dell’apostolo Pietro.
Altre vittime in Nigeria Oggi il mensile Erano con me il vescovo Vittorio
Lanzani, delegato della Fabbrica di
negli scontri a sfondo etnico «donne chiesa mondo» San Pietro, monsignor Alfred Xue-
reb e i responsabili della necropoli
ABUJA, 2. Almeno 19 persone sono morte e diverse al- Pietro Zander e Mario Bosco e
tre sono rimaste ferite in un nuovo attacco di un grup- quando abbiamo salutato il Santo
po armato, all’apparenza musulmano, a un villaggio a Padre abbiamo pensato che egli fa-
maggioranza cristiana nello stato settentrionale nige- ceva ritorno alla sua abitazione
riano di Kaduna. L’attacco — che ha causato anche confortato dall’eco delle parole di
4.500 sfollati — è avvenuto nel giorno di Pasqua: circa Gesù: «Tu sei pietra e su questa
trenta uomini armati, presumibilmente di etnia fulani, pietra io edificherò la mia Chiesa e
hanno lanciato l’assalto al villaggio di Afaka e secon- le porte del male non prevarranno
do testimoni citati dall’emittente televisiva locale contro di essa».
Channel, gli aggressori hanno sparato indiscriminata-
mente contro le abitazioni private. Nella zona sono
frequenti gli scontri tra pastori nomadi di etnia fulani *Cardinale arciprete di San Pietro
e coltivatori di religione cristiana, che si contendono le
scarse risorse naturali del posto. I nuovi episodi di
violenza si sono registrati nonostante la massima aller-
ta nel Paese dove nella scorsa settimana si erano già
verificati sanguinosi scontri. Il presidente Goodluck Lì troverai i trofei
Jonathan aveva ordinato di elevare lo stato di allerta di coloro che fondarono
negli Stati del nord di Kaduna, Kano, Plateau, Borno
e Yobe, nel timore che gli estremisti islamici di Boko Isabella Ducrot, «Santa Caterina» (2013) la Chiesa
Haram potessero insanguinare con attentati e attacchi
Un carro armato sudcoreano durante le esercitazioni congiunte con le forze statunitensi (Reuters) suicidi le celebrazioni della Pasqua. IN ALLEGATO CARLO CARLETTI A PAGINA 5
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013

Mentre ad Atene è atteso l’avvio di una nuova tornata negoziale Persi duecentomila posti di lavoro

Lisbona
La troika dà più tempo a Cipro paga l’amaro conto
Nicosia studia un piano di rilancio economico della crisi
NICOSIA, 2. La troika (la squadra di
LISBONA, 2. Quasi duecentomila posti di lavoro. Il tasso di disoccu-
esperti di Ue, Bce ed Fmi) ha con-
posti di lavoro andati perduti: il bi- pazione calcolato dal Governo del
cesso a Cipro un anno di tempo in lancio della crisi peggiora di gior- premier Pedro Passos Coelho alla
più per centrare l’obiettivo del risa- no in giorno per il Portogallo. A fine di questo anno dovrebbe rag-
namento di bilancio. Intanto l’Ese- confermarlo sono i dati diffusi ieri giungere la quota del 18,2 per cen-
cutivo di Nicosia studia un piano di dal presidente dell’Istituto porto- to. Per il 2014, il Governo prevede
rilancio dell’economia. Questa matti- ghese di occupazione e di forma- che la disoccupazione arriverà a
na il ministro delle Finanze cipriota, zione professionale, Octavio Oli- circa il 18,5 per cento e al 18,1 per
Michalis Sarris, ha annunciato le di- veira. Circa centomila persone so- cento rispetto al 2015 e al 17,5 nel
missioni. no riuscite a trovare un altro lavo- 2016.
Mentre i rappresentanti della troi- ro, sono entrate in programmi di Intanto, nonostante la crisi, per
ka stanno per lasciare Cipro, un’altra formazione o sono emigrate, ha Fitch è possibile fare buoni guada-
delegazione è attesa giovedì ad Ate- specificato Oliveira. gni, basta solo non guardare allo
ne per l’avvio di un nuovo round di La disoccupazione, intorno al 17 spread. È questa la conclusione che
negoziati con il Governo greco dai per cento, è considerata uno dei emerge da una simulazione
risultati del quale dipenderà l’asse- principali problemi del Paese, che dell’agenzia, che sgombra in un
gnazione delle due tranche del pre- deve affrontare la peggiore crisi certo senso il campo dal “mito” del
stito — rispettivamente 2,8 e sei mi- economica degli ultimi decenni. differenziale come “termometro”
liardi di euro — di cui il Paese ha as- Il Portogallo è anche oggetto di delle economie. Infatti, l’agenzia di
soluto bisogno. un accordo raggiunto nell’ambito rating americana sottolinea come il
Ma il tempo a disposizione del di un piano di salvataggio stabilito differenziale abbia acquistato una
Governo di Atene stringe: ogni deci- nel 2011, che lo ha costretto ad at- grande popolarità fra gli investitori
sione sulle riforme dev’essere presa tuare drastiche misure di aggiusta- grazie alla capacità di riflettere in
entro il 12 aprile, giorno della riunio- mento economico in uno scenario maniera tempestiva la sensibilità
ne dell’Eurogruppo. Il Governo di Un bambino cerca di raggiungere uno sportello bancomat a Nicosia (Reuters) di tre anni consecutivi di recessio- del mercato. Tuttavia, un’analisi
Samaras ha deciso ieri di accelerare ne. In questo contesto — dicono condotta da alcuni esperti eviden-
il processo di privatizzazioni delle fonti della stampa specializzata — zia come proprio queste caratteri-
Nel frattempo, ieri, mentre il por- iniziative che vanno dall’abolizione commissione di magistrati apposita- le previsioni per il 2013 sono state stiche si trasformino in limiti con-
ferrovie con il ministero per lo Svi- tavoce del Governo di Nicosia, Chri- del bando esistente sui casinò, alle mente nominati condurrà sulle cause
luppo che ha annunciato il lancio riviste al ribasso da parte della creti nel caso di una valutazione
stos Stylianides, annunciava la pro- esenzioni fiscali per le società che che hanno determinato la crisi del Banca del Portogallo, che si aspet- dei rischi per gli investimenti di
della procedura di dismissione della roga al 2017 concessa dai creditori reinvestono i loro profitti nell’isola e sistema bancario del Paese. tavano una perdita di circa 153.000 lungo termine.
Trainose (la società delle ferrovie) internazionali per centrare gli obiet- altre facilitazioni per attrarre investi- Sul piano internazionale, la Rus-
che dovrebbe essere completata en- tivi del risanamento di bilancio, il menti stranieri. Il piano sarà discus- sia ha escluso formalmente un aiuto
tro l’inizio del 2014. Per questo il presidente Nicos Anastasiades illu- so prima di essere sottoposto all’ap- a proprie società o privati colpiti dal
ministro Costas Hatzidakis ha dato strava ai suoi ministri un piano di ri- provazione del Parlamento entro due piano di ristrutturazione delle ban-
il via al trasferimento di azioni della lancio economico. Un piano in do- settimane. Parlando con i giornalisti, che cipriote, che contempla possibili
società (oggi al cento per cento sta- dici punti per risollevare le sorti Anastasiades ha assicurato la massi- perdite fino al sessanta per cento per
tale) alla Taiped. dell’isola, centrato su una serie di ma serietà dell’inchiesta che una i depositanti, anche se il vice pre-
mier Igor Shuvalov è tornato a criti-
care la misura del prelievo forzoso
sui maxi depositi concordato con
Bruxelles. Il primo ministro, Dmitri
Nuove strategie monetarie dei Paesi emergenti
Progressi Medvedev, si è incontrato con il nu-
mero uno della Banca centrale per
Brics nella lotta esaminare la situazione della banca
statale Vtb, presente nell’isola. Il lea-
contro la povertà der dei liberali europei (Alde), Guy
in fuga dall’euro in America latina Verhofstadt, e la collega coordinatri-
ce per l’economia Sylvie Goulard,
hanno invece chiesto a Bce, Eba e
BRASILIA, 2. Il responsabile della Esrb di informare l’Europarlamento
Segreteria generale iberoamerica- sul perché non hanno saputo preve-
na, Enrique V. Iglesias, valuta po- nire ed evitare la crisi cipriota. Gli
sitivamente il processo di riduzio- occhi degli investitori, tuttavia, sono
ne della povertà in America lati- puntati soprattutto verso Bruxelles e
na, ma avverte che questo proces- verso l’Eurogruppo previsto per ve-
nerdì 12 aprile. Un uomo a una finestra nel quartiere di Alfama, a Lisbona (Reuters)
so dev’essere consolidato. Infatti,
per molti di coloro che sono ve-
nuti dalla povertà è ancora possi-
bile tornare alla situazione prece-
dente. «In generale l’America la-
tina è oggi molto ben ammini-
Ricevute in Quirinale le personalità nominate dal capo dello Stato
Lubiana esclude
strata» ha detto ieri Iglesias, du-
rante un seminario economico
Napolitano indica un termine la necessità
nella capitale brasiliana. Pur sot-
tolineando l’importanza della lot- di un piano
ta contro la povertà, Iglesias ha
osservato che «molti di coloro
per il lavoro degli esperti di emergenza
che sono scampati alla povertà
ROMA, 2. «Otto, dieci giorni»: è mattina in Quirinale con gli stessi LUBIANA, 2. La Slovenia non sarà
sono ancora borderline e possono
I leader dei Paesi del Brics durante il recente vertice in Sud Africa (Reuters) questo il periodo di tempo ideale — esperti che fanno parte delle com- la prossima Cipro. Il ministro del-
ritornarvi». La riduzione della
«perché il loro lavoro possa essere missioni, una, si ricorda, con compe- le Finanze di Lubiana, Uros Cu-
povertà — ha aggiunto — è pre- utile» — dei due gruppi di esperti fer, esclude la necessità di un pia-
tenze in materia economico-sociale
NEW YORK, 2. La rincorsa dell’eu- verso un sistema multi valute». E sente «non solo in Brasile, ma an- incaricati dal presidente della Re- no di emergenza. «Per quest’anno
ed europea, l’altra sui temi istituzio-
ro al dollaro subisce una battuta la dimostrazione arriva dall’accordo che in Argentina, Messico e nella pubblica italiana, Giorgio Napolita- non c’è bisogno di alcun salvatag-
nali.
d’arresto, con i Paesi emergenti che per trenta miliardi di dollari siglato maggior parte dei Paesi della re- no, di formulare proposte di pro- gio; personalmente sono molto
Nella nota, Napolitano, a seguito
scaricano la moneta unica. Nel fra Cina e Brasile, con il quale i gione». Iglesias ha quindi chiesto gramma alle forze parlamentari, nel tranquillo». Secondo il Fondo
di «reazioni di sospetto e interpreta-
2012 le Banche centrali dei Paesi due Paesi potranno prendere in di evitare «l’euforia che esiste sul- tentativo di superare la crisi politica monetario internazionale, la Slo-
zioni francamente sconcertanti», sot-
emergenti hanno ridotto le proprie prestito le rispettive valute in caso la situazione economica in Ameri- in atto. venia dovrà raccogliere almeno
tolinea di non aver creato «nulla che
riserve in euro dell’otto per cento, di turbolenze sui mercati finanziari, ca latina e cogliere il momento È quanto afferma lo stesso capo tre miliardi di euro entro la fine
possa interferire né nell’attività del
vendendone 45 miliardi: la moneta bypassando così l’uso del dollaro per rafforzare i cambiamenti so- dello Stato in una nota diffusa al dell’anno, ma per Cufer non c’è
unica rappresenta ora solo il 24 per Parlamento», «né nelle decisioni che
come riserva. ciali degli ultimi anni». termine dell’incontro avuto martedì alcuna fretta. «Non abbiamo al-
cento delle loro riserve, il livello spettano alle forze politiche». Dun-
cun bisogno di andare sul merca-
più basso dal 2002 dopo il picco que, i gruppi di lavoro non indiche- to in questo momento di surri-
del 31 per cento nel 2009. Il dolla- ranno «un tipo o un altro di solu- scaldamento causato da Cipro»
ro resta stabile al sessanta per cen- zioni di Governo». Si può invece ha spiegato il ministro. «Possia-
to delle riserve. Ricorso di Novartis respinto dalla Corte suprema indiana concorrere, precisa il capo dello Sta- mo aspettare che i mercati si cal-
I dati — riporta il Financial Ti- to, «a creare condizioni più favore- mino, che gli investitori si senta-
mes — mostrano «i danni che la
crisi del debito europea ha causato
allo status dell’euro sui mercati in-
Il farmaco anticancro rimane generico voli allo scopo di sbloccare una si-
tuazione politica irrigidita in posi-
zioni inconciliabili».
no rassicurati dalle nostre mosse e
poi torneremo sul mercato».
Il progetto del nuovo Governo
ternazionali. «La scelta della com- NEW DELHI, 2. La Corte suprema prattutto per trattare una rara for- era iniziata nel 2006 quando l’Uffi- Hanno accettato di far parte dei sloveno prevede la creazione di
posizione delle riserve invia infatti ma di leucemia. cio indiano dei brevetti aveva re- due gruppi di lavoro — che stabili- una bad bank entro il prossimo
di New Delhi ha respinto il ricorso
un chiaro messaggio sulla valuta Reagendo negativamente, Novar- spinto la concessione di un nuova ranno contatti con i presidenti di settembre: lì confluiranno parte
presentato dal colosso svizzero No-
che i Paesi emergenti ritengono più tutti i gruppi parlamentari — in ma- dei sette miliardi di sofferenze
vartis relativo al brevetto di un me- tis ha dichiarato che la decisione versione modificata del Glivec. Di
stabile, sicura e liquida». teria istituzionale, il costituzionalista che gravano sui bilanci dei tre
dicinale anticancro, il Glivec. I giu- della Corte suprema «scoraggia la recente, altri colossi farmaceutici
Per gli analisti, l’euro potrà ri- Valerio Onida, il senatore Mario principali istituti del Paese, tutti
dici hanno stabilito che le aziende ricerca di farmaci innovativi, essen- stranieri hanno subito decisioni di
conquistare il proprio fascino solo Mauro, il senatore Gaetano Quaglia- ancora in gran parte controllati
locali hanno il diritto di produrre il ziale per l’avanzamento della scien- questo tipo.
se l’Europa si muoverà verso riello e il già presidente della Came- dallo Stato. Le banche avranno
un’unione fiscale e un singolo mer- medicinale come farmaco generico za medica al servizio dei pazienti». Per le associazioni indiane che
ra Luciano Violante; in materia eco- bisogno poi di un’iniezione di ca-
cato dei bond. Ma il suo momento a basso prezzo per salvaguardare il Parlando ai giornalisti da Mumbai, da anni si battono per un maggior pitali da almeno un miliardo di
Ranjit Shahani, vice presidente e accesso ai farmaci salvavita il ver- nomico-sociale ed europea, Enrico
potrebbe anche essere passato con i diritto alla salute della popolazio- Giovannini, presidente dell’Istat, euro che — secondo Cufer — po-
grandi cambiamenti in corso managing director dell’azienda in detto della Corte suprema è «una trebbero essere raccolti sul merca-
ne. Secondo i giudici, infatti, il Giovanni Pitruzzella, presidente
nell’economia globale che spingo- India, ha ricordato che la sentenza grande vittoria». Un mese di tratta- to nella seconda parte dell’anno
Glivec non è una «invenzione» di rischia di «ostacolare i progressi mento con il Glivec costa circa dell’Autorità garante della concor-
no le valute dei Paesi emergenti a Novartis, bensì la riformulazione di tramite un’emissione obbligazio-
medici nelle patologie per le quali 2.600 dollari, mentre la versione a renza e del mercato; Salvatore Rossi,
sfidare sia il dollaro sia l’euro. «Gli naria. Nessun istituto sarà però
un preparato contenente la stessa non sono ancora disponibili opzio- basso prezzo è venduta a 175 dolla- membro del Direttorio della Banca
effetti della crisi dell’euro continue- ceduto. Secondo Cufer, le banche
ranno, la crescita sarà lenta, i tassi molecola. L’atteso verdetto del ni terapeutiche efficaci». ri. Si tratta di un’enorme differenza d’Italia, l’onorevole Giancarlo Gior-
costano oggi solo il 10-20 per
di interesse resteranno bassi e il fa- massimo organo giudiziario per- La Novartis ha tenuto a precisare — sottolineano le associazioni — getti e il senatore Filippo Bubbico, cento del loro vero valore. Dun-
scino esercitato dagli asset in euro metterà ora ai gruppi farmaceutici che la sua terapia è gratuita per il che va a vantaggio dei malati di presidenti delle Commissioni speciali que, osserva, «non è questo il
resterà scarso» afferma Edwin Tru- indiani, come Cipla e Rambaxy, di 95 per cento dei pazienti indiani tutto il mondo dato che l’India, in- operanti alla Camera e al Senato, e momento di dismettere le quote
man del Peterson Institute. «Il dol- continuare a produrre la versione nell’ambito di iniziative benefiche. sieme al Brasile, è uno dei maggio- il ministro per gli Affari europei, pubbliche. Vendere a questi prez-
laro tiene ma ci stiamo muovendo generica del medicinale usato so- La battaglia legale della Novartis ri esportatori di farmaci generici. Enzo Moavero Milanesi. zi non avrebbe senso».

GIOVANNI MARIA VIAN TIPO GRAFIA VATICANA Aziende promotrici della diffusione de
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martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Il mese di marzo appena terminato è stato il più sanguinoso dall’inizio del conflitto Dopo mezzo secolo di divieto escono i primi quattro quotidiani privati

Nessuna tregua Myanmar e la libera stampa


delle violenze in Siria
DAMASCO, 2. Non conoscono tregua che è così diventato il più sanguino- Oggi violenti scontri si registrano
le violenze in Siria. Il mese di mar- so dall’inizio delle sommosse contro soprattutto in due sobborghi di Da-
zo è stato il più sanguinoso dall’ini- il presidente Assad due anni fa. Lo masco, Barzeh e Jobar. Secondo gli
zio del conflitto. Damasco e Aleppo riferiscono fonti degli attivisti, preci- attivisti, nei bombardamenti su Bar-
sono diventate i principali campi di sando che tra i morti «2.080 sono zeh, nel nord della capitale, si con-
battaglia sui quali si scontrano i ri- civili, e tra loro vi sono 298 bambini tano finora cinque feriti e danni a
belli e le truppe governative del pre- e ragazzi di meno di 16 anni e 291 edifici. Arrivano notizie di violenze
sidente Assad. A ciò si aggiunge donne». Le altre vittime, sempre se- anche da Jobar, in particolare nei
l’emergenza dei profughi, che vivo- condo la stessa fonte, sono 2.074 ri- pressi della piazza Abbasiyeen, una
no in condizioni precarie nei campi belli (di cui 86 soldati disertori) e delle principali di Damasco. I ribelli
in Turchia e in Giordania. 1.464 militari governativi. Tra i ri- che controllano alcune zone perife-
A confermare l’estendersi delle belli, vi sono anche 588 morti non riche stanno tentando di avanzare
violenze in Siria sono anzitutto i identificati, tra cui «un gran numero nei quartieri centrali, ancora nelle
numeri. Più di seimila persone sono di combattenti non siriani». mani delle truppe regolari. Situazio-
state uccise nel solo mese di marzo, Secondo le cifre fornite dall’O nu ne molto tesa ad Aleppo, dove nelle
in febbraio, due anni di scontri han- ultime ore i ribelli hanno preso il
no causato almeno settantamila controllo dell’area strategica di
morti. Gli attivisti abbassano di po- Shaykh Maqsud, situata nella parte
co la cifra, non tenendo conto dei nord della città.
L’opposizione miliziani che combattono per Assad
ma non appartengono all’esercito
Nel frattempo, il capo della Coa-
lizione dell’opposizione siriana,
in Egitto chiede regolare.
Ieri, il bilancio delle violenze è
Moaz Al Khatib, ha respinto con
decisione l’ipotesi di un intervento
un Governo stato di almeno ottanta morti. Lo
denunciano diversi gruppi di attivi-
militare straniero nel Paese arabo,
ma ha sottolineato la necessità di
La preparazione per la vendita dei nuovi quotidiani (Reuters)

di unità nazionale sti citati dalle agenzie internazionali


e dai social network. Le fonti riferi-
fermare gli attacchi di missili dal
confine siriano contro il territorio NAYPYIDAW, 2. Dopo mezzo secolo di divieto, sono Nell’ambito della stampa privata, dunque, si registra-
IL CAIRO, 2. Un eventuale Go- scono che tra le vittime ci sarebbero turco, perché gli ordigni colpiscono usciti ieri in Myanmar i primi quattro quotidiani priva- no significativi progressi. Ma non mancano gli ostacoli,
verno di salvezza nazionale, che anche cinque donne e quattro bam- aree abitate da civili. «Un interven- ti, grazie all’entrata in vigore di una nuova disposizione a partire dalle grandi difficoltà di distribuzione, anzitut-
duri un anno, sia presieduto da bini. La maggior parte delle vittime to militare straniero in Siria spinge- che ha eliminato la messa al bando istituita nel 1964. I to a causa della disastrata rete di infrastruttura naziona-
Mohammed Mursi e sia compo- è stata registrata nella capitale Da- rebbe il Paese verso la frammenta- nuovi giornali fanno parte delle sedici pubblicazioni au- le. Tanto che al momento i quotidiani escono solo nella
sto da personalità autorevoli ed masco e nei suoi sobborghi, dove si zione» ha detto Al Khatib. «I Paesi torizzate dal Governo, rispetto alle venticinque che ave- capitale. A livello legislativo, una nuova legge organica
esperte non provenienti dai parti- contano 37 morti. A Idlib gli attivi- che vogliono aiutare i siriani — ha vano presentato la richiesta. Per la fine di aprile è previ- sulla stampa è ancora in preparazione, mentre rimango-
ti politici egiziani, con due obiet- sti hanno denunciato l’uccisione di aggiunto — lo possono fare in tanti sta anche la prima uscita del quotidiano della Lega na- no in vigore, almeno sulla carta, diverse norme restritti-
tivi da raggiungere: la sicurezza e 16 persone, 13 ad Aleppo. Sei morti altri modi, per esempio fornendo ai zionale per la democrazia, di Aung San Suu Kyi. Dal ve che erano state stabilite dal regime militare. Le pub-
la ripresa dell’economia. È la ri- a Homs, quattro a Dayr Ezzor, tre a territori liberati un sistema di difesa giro di vite applicato dalla dittatura militare nel 1994, blicazioni autorizzate sono andate comunque a ruba tra
cetta urgente che l’ex segretario Hama e uno a Daraa. dai missili del regime». gli unici quotidiani ammessi erano quelli statali. la popolazione.
generale della Lega araba, Amr
Mussa — oggi componente di
primo piano del Fronte di salvez-
za nazionale insieme con Moha-
med ElBaradei e Hamdeen Sa-
bahi — descrive come possibile
Otto morti in un attacco a Peshawar e cinque camion per i rifornimenti Nato dati alle fiamme nel Balucistan
Attentato
soluzione alla crisi che l’Egitto
sta attraversando. La ricetta è sta- Pakistan sempre senza pace suicida
ta offerta, racconta Mussa, allo
stesso presidente Mursi, negli ul-
in Iraq
ISLAMABAD, 2. Ancora violenze in ranno l’11 maggio. La trentottenne
timi mesi sempre più contestato Pakistan. Questa notte otto persone Badam Zari h consegnato la doman- BAGHDAD, 2. Violenze in Iraq.
da molti egiziani che scendono in sono morte in un attacco contro una da per la sua candidatura come indi- Dieci morti e trenta feriti è il bi-
piazza quasi ogni settimana e che centralina elettrica a Peshawar, nel pendente nel collegio elettorale delle lancio di un attentato suicida
si scontrano o con la polizia o nordovest. Secondo fonti della po- Aree tribali amministrate federal- compiuto ieri contro il quartier
con le schiere di Fratelli musul- lizia, citate dall’emittente Dawn mente (Fata). L’aspirante deputata generale della polizia a Tikrit: lo
mani sostenitori del presidente. News, circa cinquanta miliziani, pro- proviene da distretto tribale di ha riferito l’agenzia di stampa
Ma Mursi, alle prese con un’eco- venienti dal confine con l’Afghani- Bajaur, che confine con l’Afghani- Xinhua, che cita fonti della poli-
nomia sempre più in difficoltà e stan, hanno attaccato l’installazione,
in attesa di nuovi negoziati con il stan: nell’area è robusta la presenza zia locale. Un attentatore suicida
nell’area di Budhber, con il lancio di degli estremisti islamici. «Mi candi- si è fatto saltare in aria a bordo di
Fondo monetario internazionale razzi e mortai. La centralina è anda-
per un prestito di quasi cinque do perché voglio rappresentare le un camion carico di esplosivo. Tra
ta completamente distrutta e l’intera donne della mia area» ha detto Ba-
miliardi di dollari (non ancora le vittime dell’attacco vi sono sette
zona è piombata nel buio. Quattro dam Zari in una conferenza stampa,
concesso in assenza di un piano agenti di polizia. Uomini armati
vittime sono dipendenti della società ricordando i gravi problemi di sicu-
credibile del Governo), fino a elettrica locale, le altre sono agenti hanno poi attaccato un’area
questo momento non ha risposto. rezza el distretto tribale di Bajaur. dell’impianto gasiero di Akkas, af-
di polizia. Gli assalitori si sono dile- L’area è stata teatro di diverse offen-
Nelle prossime ore è prevista una guati nel distretto tribale di Khyber, fidato alla Koera Gas Company,
nuova visita al Cairo di una dele- sive dell’esercito di Islamabad contro nella provincia di Anbar. Lo han-
dove c’è una forte presenza dei guer- covi dei ribelli, che hanno provocato
gazione dell’Fmi e si aspetta di riglieri talebani. no riferito fonti del Governo loca-
sapere se nuove indicazioni del a più riprese lo sfollamento della po- le, precisando che gli assalitori
Si registra, intanto, un nuovo at-
Governo saranno giudicate ido- polazione locale. hanno aperto il fuoco nel quartier
tacco contro i mezzi di rifornimento
nee per la concessione o meno E ieri si è recato in Pakistan, per generale della compagnia: quattro
per le truppe della Nato. Cinque ca-
del prestito. la sua prima visita ufficiale, il co- dipendenti sono stati uccisi e altri
mion sono stati dati alle fiamme, ie-
mandante della Forza internazionale
ri, nella provincia del Balucistan, nel due sequestrati. Ieri il ministero
sudovest del Paese. Lo hanno riferi- di assistenza alla sicurezza in Afgha-
della Giustizia ha annunciato che
to fonti della polizia. Il convoglio, nistan (Isaf), generale Joseph Dun-
sono state eseguite, per impicca-
proveniente dall’Afghanistan, è stato ford, da quando ha assunto l’incari-
gione, le condanne a morte com-
Proteste attaccato da un gruppo di uomini co. Dunford ha incontrato il capo di
stato maggiore dell’esercito pakista-
minate all’ex leader di Al Qaeda a
armati a bordo di motociclette men-
antigovernative tre attraversava il distretto di Bolan. no, generale Ashfaq Pervez Kayani.
Al centro dei colloqui, il processo di
Baghdad, Munaf Abdul Raheem
Al Rawi, e ad altri tre detenuti ac-
I veicoli sono stati distrutti. Un ca-
in Marocco mionista è rimasto ferito. I camion, pace in Afghanistan, il rafforzamen- cusati di terrorismo.
che trasportano macchinari ed equi- to della cooperazione militare e la
RABAT, 2. In Marocco sono ripre- paggiamenti, fanno parte della pri- sicurezza lungo il poroso confine tra
se le proteste contro la disoccu- ma fase del ritiro delle truppe della Afghanistan e Pakistan. Il generale
Dunford, riferisce un comunicato,
pazione e carovita. Nelle capitale
Rabat sono tornati gli attivisti
Nato dall’Afghanistan, che si com-
pleterà il prossimo anno. ha ribadito che «i pakistani, gli af- Uso della bicicletta
del Movimento 20 febbraio affer- Sul piano politico si rileva una ghani e la comunità internazionale
mando che nel Paese «è in atto primizia: una donna delle aree triba- desiderano pace e sicurezza nella re- permesso
un regresso sociale». L’agenzia di li pashtun del nordovest del Paese si gione». Il capo dell’esercito pakista-
stampa marocchina Map ha dato
Un uomo ferito nell’esplosione a Peshawar (Reuters)
presenterà per la prima volta alle no, dal canto suo, ha auspicato un alle donne saudite
notizia della manifestazione, rife- elezioni parlamentari che si svolge- Afghanistan «stabile e unito».
rendo della partecipazione di RIAD, 2. Sì alle donne saudite in
rappresentanti dei partiti di op- bici. Anche se in zone limitate.
posizione e attivisti per i diritti Secondo quanto riferisce il quoti-
umani e della società civile, insie- diano «Al Yaum», l’autorità sau-
me appunto ai militanti del Mo-
vimento 20 febbraio. Secondo
Il presidente sudanese ordina Esecutivo provvisorio dita ha annunciato che le donne
potranno andare in bicicletta nei
fonti citate dalla Map, la protesta
è stata «una sorta di ultimatum»
il rilascio dei prigionieri politici nella Repubblica Centroafricana parchi e nelle zone ricreative. Ma
a due condizioni: che siano ac-
per il premier Abdelilah Benkira- compagnate da un parente e che
KHARTOUM, 2. Il rilascio di tutti i gruppi». «Ribadiamo il nostro im- BANGUI, 2. A due giorni dal vertice Seleka quello del Petrolio, Gontran
ne, accusato di trascinare il Paese indossino l’abaya (la tradizionale
prigionieri politici e l’avvio di un pegno volto a preparare il clima straordinario a N’Djamena della Djono. Il portavoce del Governo,
verso la rovina. Negli ultimi due veste nera che copre le donne dal-
dialogo nazionale con tutti i gruppi: adatto» ha aggiunto il presidente Comunità economica degli Stati Crépin Mboli Goumba ha detto:
anni però le proteste — sulla scia la testa ai piedi). «Le donne sono
questo l’impegno che il presidente sudanese facendo appello a tutte le dall’Africa centrale (Ceeac), nella «Bisogna mettersi subito al lavoro.
delle rivoluzioni in Tunisia ed libere di andare in bici nei parchi,
del Sudan, Omar Hassam El Ba- forze politiche affinché siano «pron- Repubblica Centroafricana l’auto- La prima riunione di Gabinetto po-
Egitto — non hanno ottenuto il sul lungomare e in altre aree a
risultato sperato e le iniziative shir, ha preso ieri in un discorso te- te per un dialogo serio e a trovare proclamato presidente Michel trebbe aver luogo tra poche ore».
nuto all’apertura del Parlamento di un meccanismo che garantisca il Djotodia ha annunciato di aver da- Anche la maggior parte dei diri- condizione che indossino abiti
del Movimento 20 febbraio con modesti e che sia presente un
il passare dei mesi hanno portato Khartoum, rimarcando l’attenua- successo del dialogo stesso». to vita a un Governo provvisorio di genti dell’ex regime di François
mento delle tensioni con il Sud Su- Le dichiarazioni del presidente di cui controlla 5 ministeri, tra cui Bozizé si sono detti pronti a coope- guardiano in caso di cadute o in-
a una perdita di vigore del grup- cidenti», riferisce il quotidiano
po. Nel frattempo ci sono stati il dan. E i primi sei prigionieri politici fronte ai deputati dell’Assemblea quello chiave della Difesa. È quan- rare, tra questi Claude Lenga che è
sono stati liberati oggi all’indomani nazionale sudanese sono state accol- to si legge in una dichiarazione, in stato nominato ministro per l’Inse- che cita una fonte della commis-
referendum sulla nuova Costitu-
dell’amnistia annunciata dal presi- te positivamente dall’organizzazione cui si annunciano nuove elezioni gnamento professionale. Domani si sione per la Promozione della vir-
zione, voluta da re Mohammed
dente. I sei hanno lasciato il carcere internazionale per i diritti umani ma in un arco di tempo piuttosto terrà un vertice straordinario del tù e la prevenzione del vizio. La
VI e approvata dalla maggioranza
di Kober a Khartoum. Human Rights Watch (Hrw), che ampio, tre anni. Djotodia, che ha Ceeac con al centro proprio la crisi stessa commissione ha ribadito di
della popolazione, e la significa-
tiva vittoria nelle elezioni degli Il discorso — di cui riferisce il sito ha espresso — come riferisce l’agen- estromesso François Bozizé, ha con- nella Repubblica Centroafricana. È non aver mai vietato alle donne
islamisti del partito Giustizia e della Bbc — giunge in un momento zia di stampa Ansa — l’auspicio che fermato come premier l’esponente stata confermata la presenza del straniere di circolare in bici. Tutta-
sviluppo. Ora, a due anni dalla in cui sembra dunque avviarsi una ora termini il regime poliziesco delle dell’opposizione Nicolas Tiangaye. premier Tiangaye mentre resta in- via, il permesso concesso alle sau-
cosiddetta primavera araba, dila- distensione nei rapporti finora mol- detenzioni arbitrarie e della tortura. In totale i ministri saranno 34 e certa la partecipazione di Michel dite si limita solo a «scopo di di-
ga il malcontento per l’aumento to tesi con il Sud Sudan. E sembra Gli osservatori internazionali, citati Djotodia si è riservato la Difesa, Djotodia dopo il colpo di Stato che vertimento»: cioè la bici non do-
dei prezzi, da quello della benzi- voler avviare anche una fase di di- sempre dalla Bbc, notano come il aggiungendo che non si candiderà non è stato ancora riconosciuto dal- vrà essere usata come un mezzo di
na fino agli alimentari, in un stensione interna. Omar Hassam El presidente sudanese non abbia spie- alle presidenziali del 2016. Nove la comunità internazionale. Il presi- trasporto. Inoltre, le autorità di
Paese in cui la povertà colpisce Bashir, al potere da oltre vent’anni, gato in che modo intenda mettere ministri fanno parte della fazione dente sudafricano, Jacob Zuma, si Riad consigliano alle donne che
circa un terzo della popolazione. ha anche detto che il Sudan ora in pratica i suoi annunci, le modali- dei ribelli della Seleka, che ha con- recherà a N’Djamena dopo un vanno in bici di tenersi alla larga
E inizia a diffondersi l’allarme «garantisce un’atmosfera di libertà e tà con cui verranno individuati i quistato il potere, otto dell’ex op- omaggio ai 13 soldati del suo Paese dalle zone con manifestazioni gio-
per il significativo aumento della di salvaguardia della libertà di prigionieri politici, né quale tratta- posizione e uno legato all’ex presi- uccisi per impedire ai ribelli — il 24 vanili per evitare il confronto con
disoccupazione. espressione per i singoli e per i mento sarà riservato ai ribelli. dente Bozizé. Tra i ministri della marzo — di entrare a Bangui. gruppi di protesta.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013

Giustizia e cittadinanza in un testo dell’arcivescovo di Buenos Aires per il bicentenario della Nazione argentina

Con i fari accesi


Come affrontare le carestie materiali e spirituali che opprimono tante persone

di JOSÉ PARADISO tento alla natura e alle conseguenze oggi, tutt’altro che meri dati statistici polari: tra la pienezza e il limite; tra
di un capitalismo che consuma uma- privi di dolore e sofferenza per cen- l’idea e la realtà; tra la globalizzazio-
ossiamo apprezzare la nità negli ingranaggi del consumi- tinaia di migliaia di persone. ne e la localizzazione. Sono grandi

P densità del testo che ab- smo; alle rinnovate forme di indivi- Tuttavia, l’ideologia del mercato dilemmi nei quali si gioca il suo de-
biamo davanti solo attra- dualismo; al momentaneo e al domi- autoregolato avrebbe preso la rivin- stino e non gli resta altra soluzione
verso successive letture e nio del breve termine; alla presenza cita e, per qualche tempo, un codice che riconoscerli e trovare il modo di
mediante quell’esercizio mediatica che riduce la politica a paradossalmente intitolato “consen- risolverli creativamente. E così, ogni
così poco frequente in tempi freneti- spettacolo o a mera immagine e pri- so” sarebbe diventato norma obbli- principio per affrontarli scarta
ci che favorisce scoperte a ogni visi- vilegia l’annuncio pubblicitario gata di pratiche socialmente ed eco- interpretazioni immobiliste e adatta-
ta. Un testo che mette in discussione all’esposizione delle idee; all’intelli- logicamente devastatrici. È l’apolo- menti passivi che si rifugiano nel lo-
la superficialità facendo ricorso a genza senza talento — prospettiva gia degli aggiustamenti strutturali; ro carattere complesso o in letture
un’accessibile profondità. Una carta autoreferenziale lontana dalla sag- quello che si sarebbe potuto evitare semplificanti e frammentarie: il tem-
nautica per chi deve dirigere, in par- gezza. si è realizzato. po come orizzonte dei processi,
ticolare per gli uomini e le donne Una forma di riscatto perché cer- Da qui l’importanza del recupero l’unità come risposta alla conflittua-
impegnati in politica, e una imbarca- ca di restituire densità ed essenzialità dell’idea di sviluppo, ma sommato lità insita nella vita sociale, il prima-
zione sicura per quelli che saranno alla politica e al politico. Perché all’aggettivo “integrale”, come tradu- to della realtà pensata attraverso
parla della dignità del con- zione di un significato e di esigenze l’idea e di un tutto che è ricco nella
cetto e della realtà di un incentrate sui bisogni e sulle possibi- singolarità delle parti. In conclusio-
popolo. Perché espone l’in- lità di un uomo assediato da forze ne, le parole capaci di far superare
tima e necessaria connessio- che vogliono condannarlo all’insigni- l’offuscamento e l’indifferenza sono
Cittadini e popolo ne tra la memoria e il pro- ficanza.
Nella visione del cardinal Bergo-
state dette. Non ci resta che aspet-
tarne la necessaria eco. Che diventi-
getto. Memoria di tutto e
glio, la vita dell’uomo contempora- no volontà e realizzazione nell’agire
In occasione del bicentenario della di tutti. Del tragitto percor-
neo si dibatte tra grandi tensioni bi- di un popolo.
Nazione argentina, il cardinale Bergoglio so e dei periodi di arresto
tenne un importante discorso che riassume più vicini a noi e che vedo-
il suo pensiero sociale. Il testo è ora no in campo colpe e re-
pubblicato in italiano con il titolo Noi come sponsabilità che non sono
cittadini. Noi come popolo. Verso un simmetriche. Riscatto del-
bicentenario in giustizia e solidarietà 2011-
2016 e una presentazione del vescovo
Mario Toso (Città del Vaticano - Milano,
l’idea di utopia, intesa non
come visione totalizzante e
totalitaria, ma come meta
La politica come forma alta di carità
Libreria Editrice Vaticana - Jaca Book, di un progetto storicamente
2013, pagine 96, euro 9). Anticipiamo uno di JORGE MARIO BERGO GLIO Per formare comunità ciascuno ha un munus, sfida dell’identità di una persona come cittadino è
realizzabile, come orizzonte
stralcio del volume e la prefazione del un ufficio, un compito, un obbligo, un darsi, un direttamente proporzionale al modo in cui essa vive
condiviso. Riscatto delle
direttore della Scuola di Relazioni Ognuno di noi deve recuperare sempre più con- impegnarsi, un dedicarsi agli altri. Queste cate- questa sua appartenenza. A chi? Al popolo dal quale
possibilità concrete del
Internazionali della Facoltà di Scienze cretamente la propria identità personale come gorie, che ci vengono dal patrimonio storico-cul- nasce e nel quale vive. (...) Quando parliamo di
momento storico che vive il
Sociali dell’università del Salvador. cittadino, ma orientato al bene comune. Etimo- turale, sono cadute nell’oblio, oscurate di fronte cittadino, quindi, lo contrapponiamo alla massa
Paese e della necessità di
logicamente, cittadino viene dal latino citatorium. all’impellente spinta dell’individualismo consu- di persone. Il cittadino non è il mucchio, l’am-
mettere da parte ostilità che
Il cittadino è il convocato, il chiamato al bene mistico che unicamente chiede, esige, domanda, masso amorfo. Esiste una differenza sostanziale
molto spesso riproducono
comune, convocato perché si associ in vista del critica, moraleggia e, incentrato su se stesso, non tra massa e popolo. Popolo è la cittadinanza im-
quello che criticano. Ri-
bene comune. aggrega, non scommette, non rischia, non “si pegnata, riflessiva, consapevole e unita in vista di
condotti o rappresentati senza rasse- scatto dell’idea di progetto.
gnarsi alla passività. mette in gioco” per gli altri. un obiettivo o un progetto comune.
Attenzione e riscatto si fondono Cittadino non è il soggetto preso individual-
Come prima reazione, ascoltando nel titolo dato al testo: «Noi come Non basta l’appartenenza alla società per esse- In questa prospettiva, la riflessione sul cittadi-
mente, come lo presentavano i liberali classici, né
il cardinale Bergoglio che presentava cittadini. Noi come popolo». Citta- re pienamente cittadino; per avere la piena iden- no, la riflessione esistenziale ed etica, culmina
un gruppo di persone indistinte, ciò che in tità di cittadino non basta, anche se è un grande
questo testo in occasione della XIII dini in seno a un popolo. Nel con- sempre in vocazione politica, nella chiamata a
termini filosofici si definisce «l’unità di accumu- passo, appartenere a una società. Stare in una costruire con altri un popolo-nazione, un’espe-
Giornata di Pastorale Sociale, mi cetto di popolo c’è una vibrazione lazione». Si tratta di persone convocate a creare
venne in mente una metafora auto- emancipatrice. Un’impronta identita- società e appartenerle in quanto cittadino, nel rienza di vita in comune attorno a valori e prin-
un’unione che tende al bene comune, in certo senso di ordine, è un grande passo di funzionali- cìpi, a una storia, a costumi, lingua, fede, cause e
mobilistica: Bergoglio accendeva i ria con radici profonde, linfa e frutti. modo ordinata; ciò che viene definito «l’unità di
fari alti, sommandoli alle luci di po- Un’esperienza, densa, di fraternità tà. Ma la persona sociale acquisisce la sua piena sogni condivisi.
ordine». Il cittadino entra in un ordinamento identità di cittadino nell’appartenenza a un po- Se dunque il cittadino è qualcuno che è con-
sizione, quelle che illuminano il quotidiana e di generosità senza
armonico, talora disarmonico a causa delle crisi e polo. vocato e obbligato a contribuire al bene comune,
cammino immediato, che indicano aspettativa di ricambio, preservata
quel che abbiamo davanti. Un ap- dalla massificazione. Un sentimento dei conflitti, ma comunque un ordinamento, fi- Questa è la chiave, perché identità è apparte- per ciò stesso fa politica, che, secondo il magiste-
proccio preoccupato per quanto è di cittadinanza attiva che esercita i nalizzato al bene comune. nenza. Non c’è identità senza appartenenza. La ro pontificio, è una forma alta della carità.
vicino, ma orientato verso l’orizzonte suoi diritti ed esprime aspirazioni La sfida di essere cittadino, ol-
lontano. collettive. Il coinvolgimento con la tre ad essere un dato antropologi-
Così facendo offriva una chiave di sorte e il destino di un popolo è co, si inquadra nell’orizzonte del
lettura fondamentale per il consoli- molto più di quella solidarietà in do- politico. Si tratta infatti della
damento dell’equazione democrazia, si omeopatiche che serve solo a taci- chiamata e del dinamismo della
sviluppo e giustizia sociale: dare ri- tare una coscienza inquieta. È co- bontà, che si dispiega verso l’ami-
sposte alle domande del presente, af- struzione in comune e riconoscimen- cizia sociale. E non si tratta di
frontare le carestie materiali e spiri- to dell’altro. È lo sforzo per dotare un’idea astratta di bontà, di una
tuali che opprimono tante e tante di significati che sottendano la par- riflessione teorica che fonda un
persone, ma farlo con lo sguardo ri- tecipazione e il coinvolgimento non vago concetto di etica, un “etici-
volto al futuro e dando a questo fu- sporadico nella sorte della comunità, smo”, ma di un’idea che si svilup-
turo le più ampie garanzie di un di tutti e di ciascuno. Coinvolgimen- pa nel dinamismo del bene, nella
contesto più propizio alla realizza- to con chi ci è più vicino e con l’in- natura stessa della persona, nelle
zione della persona. tera umanità. sue attitudini.
Riempire l’oggi di futuro è per- È importante sottolineare il riscat- Sono due cose diverse. Ciò che
correre il cammino opposto a quello to dell’idea di sviluppo. Al riguardo rende la persona un cittadino è il
che propone l’invadente dominio del il testo propone di riprendere il filo dispiegarsi del dinamismo della
profitto. È mettere in discussione la di un tema attorno al quale, in un bontà in vista dell’amicizia socia-
frivola leggerezza della società passato non molto lontano, emerse e le. Non è la riflessione sulla bon-
dell’acquistare. Lo sguardo di Bergo- si espresse, con acutezza critica e tà che crea vie etiche, le quali, in
glio è attento ed è anche una forma tensione per la giustizia sociale, gran ultima istanza, possono portare
di riscatto. Attento perché esplora parte del pensiero argentino e latino- ad attitudini che non concretiz-
angoli che una retorica convenziona- americano più qualificato. Un con- zano tutta la nostra capacità di
le e piena di luoghi comuni preferi- cetto che avrebbe trovato tutta la bene. Una cosa è la bontà, altra
sce lasciare in penombra o ai margi- sua profondità dottrinale nell’assimi- cosa è l’etica astratta. Può addi-
ni. Perché va al fondo dei processi, larsi al «nome della pace» e che, rittura esistere un’etica senza bon-
mette in discussione i soliti discorsi mettendo in discussione i dettami tà. Sono tipici di un “esistenziali-
e non si adegua agli usi e alle defini- economici, proponeva per le nostre smo mediocre” l’intelligenza sen-
zioni che sono abitualmente meno società forme alternative che avreb- za talento e un “eticismo” senza
innocenti di quanto appaiano. At- bero evitato molti dei problemi di bontà.

«Luoghi dell’infinito» celebra l’amore di Benedetto XVI per la bellezza e l’elezione di Papa Francesco

Arte e speranza sono parenti strette


di LUCETTA SCARAFFIA orizzonti ultimi è tutt’uno con l’amore per la prattutto una via di speranza: «L’arte musi-
musica, in particolare per Bach, e per le ar- cale è chiamata, in modo singolare, a infon-
Ogni numero della rivista «Luoghi dell’infi- ti». La Chiesa alla quale egli pensa è quella dere speranza nell’animo umano, così segna-
nito», mensile del quotidiano «Avvenire», è in grado di «umanizzare» il mondo. Per to e talvolta ferito dalla condizione terrena.
una gioia per gli occhi e un inno alla bellez- questo essa deve essere «una casa del bello» Vi è una misteriosa e profonda parentela tra
za, esempio di raffinatezza semplice che arri- e impegnarsi affinché «ciò che è adatto sia musica e speranza, tra canto e vita eterna:
va a tutti ed è rara a realizzarsi. L’ultimo anche bello e degno della più importante non per nulla la tradizione cristiana raffigura
numero, quello di aprile, ha l’eleganza e la gli spiriti beati nell’atto di cantare in coro,
generosità di celebrare l’amore di Benedetto rapiti ed estasiati dalla bellezza di Dio».
XVI per la bellezza, con la gratitudine di chi Nel discorso tenuto da Benedetto XVI du-
sa che, grazie alle sue parole, molti fedeli Nella prima notte del pontificato
rante l’incontro con gli artisti — avvenuto
hanno capito meglio il significato spirituale — quando in piazza San Pietro nella Cappella Sistina il 21 novembre 2009, e
delle opere d’arte sacra, dalla pittura alla integralmente riportato nella rivista — il Pa-
musica e all’architettura. le stelle si sono sciolte
pa ricordava il Beato Angelico, proclamato
A Benedetto dedica un componimento in un pianto salutare — patrono degli artisti dal suo predecessore.
poetico Massimo Lippi, che in una spiega-
zione lo tratteggia come «obbediente amico
si è percepito Quel pittore che dipingeva per Dio e non
di Gesù» e «creatura profondamente umile un alito misterioso di bontà per gli uomini, come deduciamo dal fatto
e nobile», mentre rievoca suggestivamente che nelle sue opere anche la realizzazione
l’attesa della fumata bianca e le prime ore di delle parti più lontane e alte, quelle che l’oc-
Papa Francesco in un altro breve scritto: chio umano vede a stento e solo da lontano,
«In questa prima notte di pontificato, quan- azione ecclesiale in cui viene usato». Perché è compiuta alla perfezione, per gloria del
do le stelle si sono sciolte in un pianto salu- l’arte sola è capace di toccarci nell’intimo, di suo spettatore più importante, il vero desti-
tare, lo Spirito Santo era palpabile in piazza spezzare le catene degli slogan e delle mode natario del suo lavoro, il Signore. Perché il
San Pietro, là dove si è percepito un alito e, soprattutto «di scoprire l’anima, quel filo pittore mistico sapeva quello che secoli dopo
misterioso di soave bontà». sottile che lega il nostro cuore al cuore di scriverà Simone Weil, citata da Benedetto
Nell’articolo di apertura il coordinatore D io». XVI: «In tutto quel che suscita in noi il sen-
Giovanni Gazzaneo osserva che in Benedet- Tornano qui le parole di Ratzinger cardi- timento puro e autentico del bello, c’è real-
Benedetto XVI incontra gli artisti in Cappella Sistina il 21 novembre 2009 to «l’amore per la ragione che indaga gli nale, che sottolinea come la bellezza sia so- mente la presenza di Dio».
martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Nella necropoli vaticana

Lì troverai i trofei di coloro


che fondarono la Chiesa
di CARLO CARLETTI vero un evento considerato come proprio in prossimità della zona do- nio nel 324 e della unifica-
una vittoria, come appunto nella vi- ve l’indagine archeologica riuscì a zione dell’Impero sotto il
individuazione di un sione protocristiana era considerato rintracciare faticosamente — tra le suo scettro, immaginò e av-

L’ locus funerario che di-


venta area sacra per la
presenza delle spoglie
di un martire è senza
alcun dubbio uno degli aspetti ma-
croscopici e peculiari della storia
della Chiesa agli albori della tarda
il martirio.
Questo è quanto si apprende dalla
più esplicita e antica delle fonti let-
terarie che parlano espressamente
della memoria funeraria di Pietro.
Ma certo di più si è potuto conosce-
macerie della costruzione costanti-
niana e le fondazioni della basilica
attuale — poche ma significative
tracce materiali, che nella loro natu-
ra e funzionalità sembrano rimanda-
re direttamente a quanto descritto
viò un’impresa edilizia, che
comportò un notevolissimo
impegno finanziario e tec-
nico-esecutivo: appunto la
monumentale basilica inti-
tolata all’Apostolo.
Il primo imperatore di-
re dalla lettura non pregiudiziale de- dal presbitero Gaio.
antichità. gli esiti degli scavi condotti per un Si tratta di pochi e mutili resti chiaratosi come cristiano
In Oriente come in Occidente, fin decennio a partire dal 1939 al di sot- marmorei (una colonnina con relati- aveva lucidamente percepi-
dai primi secoli, si avviano una serie to della confessio Vaticana. va base) sovrastanti una piccola cavi- to il preminente significato
di interventi, seppure non omogenei fondativo che per la Chiesa
Il risultato più appariscente e cer- tà, nei quali — pur nella loro esiguità
né sincronici, che tendono ad assu- di Roma aveva ormai ac-
tamente inaspettato fu la scoperta — — è agevole riconoscere quanto rima-
mere il carattere di un vero e proprio quisito il locus sacer della
sto di una piccola edico-
processo di progressiva monumenta- memoria apostolica vatica-
la, in definitiva quella
lizzazione — nella fase iniziale mini- Pietro fu sepolto in un contesto generale na e a questo alto valore
descritta come tròpaion
male e poi macroscopica — con identitario non poteva che
l’obiettivo primario di delimitare e quasi totalmente pagano dal presbitero Gaio.
far corrispondere material-
Un altro dato signifi-
di “segnalare” nello spazio e nel Come è confermato cativo si “legge” sul mu-
mente una realizzazione di
tempo un’area sacra, che si propo- dimensioni fino ad allora
nesse per le comunità dei fedeli co-
da una prassi consolidata ro affrescato in rosso,
mai viste a Roma. Il pro-
che fa da supporto
me riservata, tutelata, accessibile nei primi tre secoli del cristianesimo all’edicola e chiude a
getto prevedeva l’esatta
nonché riconoscibile nel suo valore corrispondenza in asse tra
ovest la piccola area pe-
materiale di catalizzatore identitario. l’erigenda basilica e la sot-
a circa otto metri sotto la basilica at- trina, definita convenzionalmente
Come illuminante testimonianza tostante memoria petrina.
di questo fenomeno — solo poco più tuale — di un’intera necropoli paga- come “campo P”: è una mutila iscri- Un’esigenza preliminare —
recente rispetto a quello archetipico na rimasta attiva dal II secolo fino zione greca tracciata a sgraffio che il rispetto assoluto della in-
della memoria funeraria di Policarpo all’inizio del IV, costituita da una reca Petr[os] / en i[rene) (Pietro in tangibilità di una memoria
di Smirne (circa l’anno 170) — si può doppia fila di mausolei in ottimo pace), una acclamazione rivolta martiriale — impose la rea-
legittimamente richiamare un breve stato di conservazione, separati e resi all’Apostolo con la più tipica delle lizzazione di una vasta pla-
passo riportato da Eusebio di Cesa- accessibili attraverso uno stretto sen- formule ireniche di uso corrente fin tea sulla quale sarebbe sor- Graffito del Muro Rosso con acclamazione all’apostolo
rea (Historia ecclesiastica, II, 25, 5–7), tiero. I defunti deposti in questo ci- dal III secolo, nella prassi epigrafica to l’edificio: si dovette
nel quale un presbitero romano di mitero — come indicato dalla decora- dei cristiani. spianare la parte del pen-
nome Gaio, al tempo di Papa Zefiri- zione ad affresco, dalle iscrizioni e Al di là delle polemiche non sem- dio più a monte e interrare tutta la metri la larghezza del transetto; qua- (Epigrammata Damasiana, a cura di
no (199-217), dichiara orgogliosamen- dai temi figurativi dei sarcofagi — si pre produttive suscitate dagli esiti parte sud, ricavando un terrazza- ranta metri l’altezza del tetto all’api- Antonius Ferrua, Città del Vaticano,
te che a Roma si conservavano le riconoscevano in diversi culti pa- delle esplorazioni nel sottosuolo del- mento alto circa sette metri dal fon- ce (la copertura era a spioventi). In 1942, n. 4).
memorie funerarie di Pietro e Paolo: gani. la basilica vaticana e dai connessi do della piccola valle. Un’impresa confronto all’articolazione e alle di- Come si legge nei versi centrali
«Io posso mostrare i trofei (tà trò- Ma in tale contesto già verso la problemi relativi alla presenza di colossale che comportò un taglio di mensioni di questo complesso archi- (vv. 5–8) della composizione, il dia-
paia) degli apostoli: se vai infatti sul metà del III secolo sorprendentemen- presunte reliquie riferibili all’Aposto- una parte della collina con la movi- tettonico, l’edificio gemello di San cono Mercurio (Mercurius levita fide-
colle Vaticano o sulla via Ostiense, te si insediò un mausoleo i cui pro- lo, nonché alla lettura e alla inter- mentazione di quarantamila metri- Paolo realizzato su superficie piana lis), cui Damaso aveva affidato la
troverai i trofei di colo- sulla via Ostiense al livello del Teve- conduzione dei lavori, procedette
ro che fondarono que- re doveva configurarsi poco più che dapprima allo sbancamento di una
sta chiesa». come un oratorio: un’aula longitudi- grande quantità di terra (aggeris im-
Un testo fondamen- nale con abside (larga 7,50 metri, mensi deiecit culmina montis) e quindi
tale, non ambiguo né profonda 3,50) senza transetto, larga a una serie di sondaggi in profondi-
reticente, che fissa a dodici metri e lunga ventuno: appe- tà in seguito ai quali fu possibile
Roma intorno alla fine na un quinto di quella vaticana. prosciugare il terreno (siccavit totum
del II secolo la localiz- Lo sconvolgimento intervenuto quidquid madefecerat umor), indivi-
zazione della memoria nell’assetto idro-geologico del colle duare la sorgente e canalizzarla per
funeraria dei due Apo- vaticano in seguito ai lavori promos- l’alimentazione della vasca battesi-
stoli: una realtà ogget- si da Costantino e condotti a termi- male.
ne da Costanzo II non tardarono a E in effetti l’espressione «trovò la
tiva, quella descritta da
manifestarsi in maniera tangibile con sorgente che reca doni di salvezza»
Gaio, certo conosciuta
allagamenti e smottamenti del ter- (invenit fontem qui dona salutis) si ri-
e controllabile proprio
reno. ferisce con ogni evidenza al battiste-
perché topografica-
Ma i danni per l’assetto comples- ro, anch’esso commemorato con una
mente definita. dedica epigrafica in versi, nella quale
Il contesto nel quale sivo del paesaggio e la salvaguardia
dell’edificio costantiniano rimasero Damaso, dopo aver presentato Pie-
si inserisce questa di- tro nella figura di «custode delle
limitati per l’intervento tempestivo
gressione è quello di porte del cielo» (Petro cui tradita ia-
di Papa Damaso, che peraltro aveva
una polemica con il Epigramma damasiano per i lavori di risanamento del colle vaticano nua caeli est) con il registro enfatico
già maturato il progetto di dotare la
montanista Proclo, il tipico del suo stile, propone l’elo-
basilica petrina di un battistero. A
quale rivendicava per quente parallelismo tra due unicità:
memoria di questo risanamento am-
la sua chiesa di Gerapoli il privilegio prietari — la famiglia dei Giuli — fe- pretazione dei graffiti tracciati sul quadrati di terreno e impose l’inter- bientale Damaso compose un epi- quella del battesimo e quella di una
di conservare le tombe di Filippo e cero decorare con mosaici a soggetto muro che delimitava a nord il cam- ramento della necropoli pagana e sedes fondata da Pietro: una Petri se-
gramma, che sembra quasi proporsi
delle sue figlie: ma anche Roma — inequivocabilmente cristiano, il pro- po P, si possono fissare almeno due dunque la chiusura definitiva di un des, unum verumq(ue) lavacrum (Epi-
come una relazione in versi di un
rispondeva Gaio — custodisce me- feta Giona e una raffigurazione di aspetti indubbiamente rilevanti e dif- intero complesso funerario (appunto grammata Damasiana, n. 4).
“resoconto tecnico” e dei risultati
morie funerarie apostoliche, definite Cristo che ascende al cielo su una ficilmente confutabili, che sembrano la necropoli vaticana) ancora attivo: raggiunti: «Le acque avevano invaso
non casualmente come “trofei”, un quadriga. Il mausoleo dei Giuli si emergere da una lettura integrata dei un provvedimento eccezionale, che il colle e con sottile infiltrazione ba-
termine greco che poteva indicare il trova a pochi metri a est del sopra- dati testuali e archeologici. poteva prendere solo il pontifex ma- gnavano le ossa e le ceneri di molti
luogo memoriale di una vittoria ov- stante altare della confessio, e dunque Il dato emergente è senza alcun ximus, nel caso specifico lo stesso defunti; Damaso non sopportò che Dal diario di Yves Congar
dubbio costituito dalla tangibile pre- Costantino. alcuni regolarmente sepolti, dopo la
senza a Roma sul colle Vaticano del- L’edificio, a lavori conclusi — da morte, dovessero sopportare altre
la più antica testimonianza materiale
connessa alla memoria funeraria
collocarsi non prima del 350 a opera pene. Subito si adoperò per affron- Costantino
Papa Pacelli nella piccola Pompei di Costanzo II (337-361) — consisteva tare la grande impresa: gettò giù
dell’apostolo Pietro, nei termini di
un dispositivo modesto per forma e
in un’aula longitudinale a cinque na- dall’alto della collina una enorme come
vate con abside e transetto, che nelle
Sepolcro in origine umilissimo dimensioni, ma senza dubbio alta-
mente significativo nella sua essen-
sue articolazioni raggiungeva dimen-
quantità di terra ed esplorò con cura
le più profonde viscere della terra; i francescani
sioni fino ad allora a Roma mai vi- prosciugò tutto ciò che l’acqua aveva
Lunedì 1° aprile Papa Francesco Questo risultato è stato di somma zialità di elemento segnaletico e nel L’11 novembre 1964, durante il
ste: centoventicinque metri di lun- invaso e trovò la sorgente che reca
ha visitato in forma privata la ricchezza e importanza. Ma la contempo identitario. Appunto il Vaticano II, un gruppo di
ghezza a esclusione dell’atrio; ses- doni di salvezza. Di queste opere si
tomba di Pietro, percorrendo gli questione essenziale è la seguente: “trofeo di Gaio”, esito non già di osservatori di diverse
una “memoria culturale” (mitica), santasei metri di larghezza; novanta occupò Mercurio, fedele diacono»
scavi e la strada in mezzo alla ne- È stata veramente ritrovata la confessioni cristiane visitò gli
cropoli vaticana da cui gli archeo- tomba di San Pietro? A tale do- ma consapevole e immediato indotto
scavi nel sottosuolo della
logi erano arrivati fino alla tomba manda la conclusione finale dei di una “memoria storica”, veicolata
basilica vaticana, allora
del pescatore di Galilea. La prima lavori e degli studi risponde con cioè attraverso non più di tre gene-
razioni rispetto al periodo della pre- finalizzati alla ricerca delle
campagna si svolse tra il 1939 e il un chiarissimo Sì. La tomba del Paolo VI e il ritrovamento delle reliquie reliquie di san Pietro. A loro si
1949, periodo durante il quale Principe degli Apostoli è stata ri- senza di Pietro a Roma e della sua
morte (circa 64–68) epì tòn Batikanòn unì il teologo domenicano
venne alla luce quella che i gior-
nali dell’epoca chiamarono “la
trovata. Una seconda questione,
subordinata alla prima, riguarda (in Vaticano), come aveva affermato Un annuncio felice Yves Congar che ne lasciò un
le reliquie del Santo. Sono state il presbitero Gaio. racconto intelligente e
piccola Pompei vaticana”.
Il 23 dicembre 1950, al termine esse rinvenute? Al margine del se- Ma vi è ancora un aspetto — non La sera del 27 giugno 1968, un Schönmetzer, 1822); e, nel caso commosso nel suo diario del
dell’anno santo, Papa Pacelli nel polcro furono trovati resti di ossa sempre adeguatamente considerato giorno dopo l’annuncio della sco- presente, tanto più solleciti ed concilio (pubblicato postumo
suo radiomessaggio natalizio an- umane, dei quali però non è pos- — che caratterizza la necropoli vati- perta delle ossa dell’apostolo nel esultanti noi dobbiamo essere, nel 2002 dalle Éditions du
nunciò ufficialmente il ritrova- cana come cimitero plurale: la pre- corso di un’udienza generale del quando abbiamo ragione di rite- Cerf e tradotto in Italia dalle
mento della tomba di Pietro. «Se senza cioè di deposizioni cristiane in mercoledì, Paolo VI presiedette nere che sono stati rintracciati i Edizioni San Paolo: «Ho visto
però durante l’Anno Santo — si «La gigantesca cupola un contesto generale quasi totalmen- una breve preghiera davanti al pochi, ma sacrosanti resti mortali gli originali: il pilastro della
legge nel messaggio pubblicato in te pagano. È la prova che la realtà piccolo monumento, presenti i del Principe degli Apostoli, di Si- tomba, dell’epoca di Marco
prima pagina su «L’O sservatore s’inarca esattamente di una rispettosa convivenza funera- professori Margherita Guarducci mone, figlio di Giona, del Pesca- Aurelio, ancora inglobato nel
Romano» del 24 dicembre 1950 — sul sepolcro ria tra pagani e cristiani — a Roma e Venerando Correnti, mentre i tore chiamato Pietro da Cristo, di muro costantiniano. La prova
la Confessione di San Pietro in come altrove — almeno nei primi tre reperti venivano riposti nel locu- colui che fu eletto dal Signore a archeologica è molto forte.
Vaticano è stata testimone e cen- del primo vescovo di Roma» secoli, era una prassi consolidata, co- lo. Papa Montini si fermò anche fondamento della sua Chiesa, e a Essa consiste nella continuità e
tro di così imponenti manifesta- disse Pio XII me indicano anche altre testimonian- nella cosiddetta Memoria nord, cui il Signore affidò le somme nel fatto che non si è mai
zioni della unità dei cattolici di ze epigrafiche e archeologiche, docu- mentre gli venivano date informa- chiavi del suo regno, con la mis- creato niente, inventato niente.
tutto il mondo nella fede e
il 23 dicembre 1950 mentate sulle vie Appia, Labicana, zioni più precise. «Non saranno sione di pascere e di riunire il suo Ci si è contentati — e per
nell’amore, la gloria di questo Latina. Un fenomeno, che avrebbe esaurite con ciò — aveva detto gregge, l’umanità redenta, fino al
questo si sono fatte prodezze
luogo sacro ha avuto anche in un fatto inorridire il grande Giovanni nell’udienza generale del giorno suo finale ritorno glorioso. Figli
— di conservare quello che
altro aspetto il suo compimento, sibile di provare con certezza che Battista de Rossi, ma che appare del precedente — le ricerche, le verifi- carissimi! Invochiamo il martire,
c’era prima. Costantino per
gli scavi sotto la Confessione me- appartenessero alla spoglia morta- tutto naturale nel generale contesto che, le discussioni e le polemiche. apostolo, vescovo di Roma e del-
Ma da parte Nostra Ci sembra la Chiesa cattolica, Pietro, e, con primo lo ha fatto. Lui che
desima, almeno in quanto concer- le dell’Apostolo. Ciò lascia tutta- multietnico e multiculturale della ca-
pitale dell’Impero. doveroso, allo stato presente delle lui, Paolo, il missionario, il dotto- avrebbe potuto e senza dubbio
nono la tomba dell’Apostolo, (ri- via intatta la realtà storica della
I parva initia di una “identità pe- conclusioni archeologiche e scien- re delle genti, l’assertore principa- desiderato fare un bel
cerche alle quali Noi volgemmo tomba. La gigantesca cupola
l’animo fin dai primi mesi del trina” affidata e localizzata sul colle tifiche, di dare a voi e alla Chiesa le dell’universalità del messaggio monumento funerario ha
s’inarca esattamente sul sepolcro questo annuncio felice, obbligati cristiano, affinché entrambi ci sia- lasciato tutto com’era, un po’
Nostro pontificato), e il loro esa- vaticano nella struttura minimale del
del primo Vescovo di Roma, del “trofeo di Gaio”, rimasero per circa come siamo ad onorare le sacre no maestri e protettori dal cielo come i Francescani alla
me scientifico, sono stati, nel cor-
so di questo Anno giubilare, con- primo Papa; sepolcro in origine un secolo nel loro originario assetto, reliquie, suffragate da una seria nel nostro pellegrinaggio terreno. Porziuncola, costruendo sopra
dotti felicemente a termine. Nel umilissimo, ma sul quale la vene- senza che intervenissero ampliamenti prova della loro autenticità, le Possa la Benedizione Apostolica, e intorno. Sono molto
più breve tempo una documenta- razione dei secoli posteriori con o modificazioni. Ma non era questo quali furono un tempo vive mem- che a Noi da quella fonte Ci deri- commosso. Una volta ancora a
ta pubblicazione porterà a cono- meravigliosa successione di opere il destino per il modesto “campo di bra di Cristo, tempio dello va, essere per voi tutti effusiva Roma i secoli rispettano e
scenza del pubblico il risultato eresse il massimo tempio della Pietro”, poiché Costantino, all’indo- Spirito Santo, destinate alla glo- delle più abbondanti grazie del conservano del passato ciò che
delle diligentissime esplorazioni. Cristianità». mani della vittoria definitiva su Lici- riosa risurrezione (cfr. Denzinger- Signore Gesù». è più significativo».
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013

Intervista a padre Scannone direttore della facoltà teologica di San Miguel insegnante di greco del giovane Jorge Mario Con il Pontefice alle fonti della spiritualità

Il mio alunno Bergoglio Ritorno


da Buenos Aires
CRISTIAN MARTINI GRIMALDI
a Cristo
Ha 81 anni padre Scannone. È il di-
di JAVIER ECHEVARRÍA RODRÍGUEZ* pulso nuovo per l’evangelizzazione
rettore dell’istituto di investigazione
dei popoli dell’Asia, dell’Africa e
filosofica alla facoltà di teologia e fi-
In tutto il mondo cattolico abbiamo della stessa America latina, che han-
losofia di San Miguel. La stessa fa-
accolto con grande gioia l’elezione no tanta fame di Dio.
coltà di cui fu rettore Papa France-
di Papa Francesco quale successore Il Romano Pontefice desidera
sco tra il 1980 e il 1986. Padre Scan-
di Pietro nella sede di Roma e condurci all’essenziale. «Cristo è il
none ci mostra l’interno dell’abita- centro», ha detto nell’udienza del
Sommo Pontefice della Chiesa uni-
zione che allora occupava Jorge Ma- 26 marzo scorso. E nella messa del-
versale. Il rintocco festoso delle
rio Bergoglio, e che oggi ospita il la Domenica delle Palme ha affer-
campane, che suonavano a distesa
provinciale del gesuiti. «Non è cam- mato: «La croce di Cristo abbrac-
in tutto il mondo, si è fatto portato-
biato quasi nulla da allora negli ar- re di una notizia per la quale abbia- ciata con amore mai porta alla tri-
redi», spiega il religioso mentre ci mo tanto pregato: Habemus Papam! stezza, ma alla gioia, alla gioia di
aggiriamo per il salotto e la stanza E ancora una volta abbiamo speri- essere salvati e di fare un pochetti-
da letto che mantengono ancora mentato l’azione del Paraclito che, no quello che ha fatto Lui quel
quel certo gusto semplice ed essen- al di sopra delle vicissitudini del giorno della sua morte».
ziale, tipico dello stile di Bergoglio. mondo e della storia, guida e gover- Ciò ci riporta al centro stesso
Il Collegio Maximo e la facoltà di na il Corpo mistico di Cristo. dell’esistenza cristiana. Papa France-
teologia e filosofia si trovano a una Fin dal primo momento, il Santo sco insiste nel dirci che la misericor-
quindicina di minuti di autobus dal- Padre ha chiesto a tutti noi di pre- dia di Dio è infinita, che il Signore
la stazione di San Miguel, a trenta gare per aiutarlo a portare il peso non si stanca di perdonarci. Come
chilometri dalla capitale. San Mi- che il Signore ha posto sulle sue era solito ricordare san Josemaría
guel fu fondata nel 1864 da un fran- spalle. In questo momento intenso Escrivá de Balaguer, «il nostro Dio
coargentino, Adolfo Sourdeaux, che di commozione, carico di contenu- è un Dio che perdona», un Padre al
battezzò il luogo col nome di San to, nel quale si è potuto nuovamen- quale dobbiamo ricorrere frequente-
José de Pilar. Bergoglio prima di en- te vedere che la Chiesa è viva ed è mente nel sacramento della confes-
trare alla facoltà di San Miguel, stu- capace di trasmettere tale vita attor- sione.
diò come seminarista dell’arcidiocesi Quali saranno le prime mosse di Ber- giungere qualche aneddoto? soprattutto dal clero giovane. Pro- Per portare avanti il suo compito,
no a sé, rinnoviamo il nostro desi-
di Buenos Aires in Villa Devoto. goglio come pontefice? prio per la sua grande umiltà e sem- il Papa conta sulla preghiera di
Bergoglio ha una capacità di fare derio di accompagnare Papa Fran-
«Era mio studente di greco e lettera- Questo non saprei dirlo, sta alla molte cose insieme. Qui in Argenti- plicità. cesco nel cammino appena intra- ognuno di noi e soprattutto sull’in-
tura al seminario», dice padre Scan- sua volontà operare come meglio na usiamo un termine per descrivere preso di servizio alla Chiesa e al tercessione della santissima Vergine
none, «non gli insegnai latino come crede. Ma penso che non gli treme- questo tipo di persone speciali: uo- Quali parole di Bergoglio le rimangono Maria e di san Giuseppe. Non per
mondo.
alcuni giornali riportano in questi ranno i polsi se dovrà dare inizio a mo di orchestra. Uno che suona al più impresse? niente nella sua prima uscita dal
Evangelizzazione, nuova evange-
giorni. Bergoglio al tempo aveva il delle riforme all’interno della Chie- tempo stesso il piano, il trombone, Quando era provinciale, Bergo- lizzazione, crescita della vita cristia- Vaticano, la mattina dopo la sua
diploma. Venne in seminario per sa. Però non lo farà di colpo; in fon- il violino. Mi ricordo che una volta glio parlava di priorità, e dava dei na: sono le parole-chiave con le elezione, si è recato nella basilica di
studiare materie umanistiche. Però do ha una discendenza italiana, vie- stava scrivendo un articolo a mac- criteri generali. Erano quattro assio- quali, fin dal primo momento, il Santa Maria Maggiore per porre il
lui fu il mio padre spirituale, il mio ne da piemontesi, per cui farà tutto china, poi andò a lavarsi il bucato, mi. Il tutto è maggiore della somma Romano Pontefice ha indicato in suo pontificato ai piedi della nostra
rettore, il mio provinciale, per cui molto diplomaticamente, saprà fare dopo ricevette una persona per un delle sue parti. L’unità deve essere qualche modo le sue priorità nel Madre, rifugio e salvezza del popo-
avevamo molti rapporti». le riforme senza traumi, senza urti. consiglio spirituale. Un lavoro spiri- sempre superiore al conflitto. La dare inizio al pontificato. Papa lo romano e dell’intera Chiesa.
tuale, uno meccanico, uno manuale realtà è più decisiva delle idee. E il Francesco viene dall’America latina, Nelle settimane trascorse da allo-
Per quanto tempo vi siete frequentati? Cosa ricorda del periodo passato insie- allo stesso tempo e allo stesso livello tempo ha la precedenza sullo spa- dove la fede in Cristo si radicò più ra, si è parlato molto del peso che
me a San Miguel? di qualità. Non sono doti che tuttti zio. di cinquecento anni fa. È una Chie- ricade sulle spalle del Romano Pon-
Ci siamo frequentati per almeno
hanno. Per esempio sa cucinare be- sa ricca di tradizioni religiose che tefice, al quale sono affidate in mo-
dieci anni. Io mi consultavo con lui Quando fu rettore di entrambe le
nissimo. Io ricordo che uno tra i Padre Scannone alza la mano come a alimentano la fede del popolo di do particolare l’unità della fede e la
su questioni spirituali. Ero professo- facoltà accademiche della comunità
suoi piatti preferiti era il maialino ri- interrompere la mia prossima do- Dio. Una Chiesa vicina alle persone comunione nella Chiesa. Per soste-
re di filosofia e lui di teologia pasto- dei gesuiti, nel 1985, organizzò un
pieno, lo cucinava proprio qui a San manda... che, in mezzo alle necessità e alle nere con garbo questo peso, il Papa
rale. Con la facoltà di teologia e fi- congresso internazionale di teologia
Miguel. difficoltà spirituali e materiali dei cerca soprattutto l’aiuto di Dio, l’as-
losofia di San Miguel e il Collegio sul tema «Evangelizzazione della Mi sono ricordato un’altro episo-
cultura e inculturazione del Vange- poveri e dei ricchi, dei colti e degli sistenza dello Spirito Santo, la vici-
Maximo Bergoglio ha avuto moltis- Molti conoscenti di Papa Francesco dio che può essere di interesse per i nanza della Vergine, l’intercessione
lo», al quale hanno partecipato, tra ignoranti, dei malati e delle persone
sime relazioni. sottolineano il suo altruismo... romani. Quando Bergoglio era ve- dei santi; ma chiede anche — lo ri-
gli altri, il cardinale Poupard e molti sane, si è mantenuta fedele a Cristo
scovo ausiliare di Buenos Aires, lo attraverso i secoli, riparata sotto il dico, a costo di essere ripetitivo —
Che ricordi ha di Bergoglio? vescovi dell’America latina. Io fui Un giorno un sacerdote che era
nominato vice-presidente del con- andato al Mar del Plata si ammalò e andai a trovare e gli dissi che sarei mantello di Maria e molto unita ai l’affetto e la preghiera dei cattolici e
È un uomo estremamente spiri- gresso. Credo che sia stato il primo fu costretto a rimanere lì. Bergoglio, andato a Roma. Mi chiese di passa- suoi pastori. Una Chiesa che, nono- di molte altre persone di buona vo-
tuale. Un mio amico vescovo diceva evento del genere dedicato all’incul- che allora era già vescovo ausiliare, re per Santa Maria Maggiore e di stante l’attrazione universale del lontà. Non lasciamolo solo! Che
di Bergoglio che è un uomo che turazione dell’America latina. Sia fece quattrocento chilometri per portargli una piccola immagine della materialismo, sa ritornare continua- non gli manchi mai la nostra pre-
prega molto. l’evangelizzazione della cultura e stargli vicino. Per non lasciarlo solo. Madonna Salus Populi Romani. Si- mente alle fonti della vera spirituali- ghiera quotidiana, avallata dal sacri-
delle culture, che l’inculturazione Capito? E allora era già vescovo au- gnifica che già aveva una grande de- tà: i sacramenti; la devozione a No- ficio e dall’offerta di un lavoro ben
L’ha sentito da quel fatidico 13 marzo? della fede, sono, a mio parere, tra le siliare mica un semplice parroco. vozione per quella immagine della stro Signore, soprattutto alla sua svolto! Possiamo unirci a lui in mo-
maggiori preoccupazioni di Papa Un’altro episodio: un giorno andai Vergine molto prima di diventare Passione; la fiducia filiale nella Ver- do particolare nella santa messa, il
Mi ha mandato una mail. E pochi momento migliore, il momento più
Francesco. Il cattolicesimo latino- dal cardinale Quarracino, il prede- Papa. Il giorno della sua elezione gine; il ricorso all’intercessione dei
giorni fa ha chiamato al telefono un sublime di ogni giornata, per prega-
americano popolare è il risultato cessore di Bergoglio. Andai lì con papale, quando ci fu la fumata bian- santi. Papa Francesco trasmetterà
fratello gesuita per fargli gli auguri re Dio nostro Signore con le parole
dell’incarnazione del Vangelo nella un altro sacerdote mio amico, per ca, tutti eravamo a guardare la tele- tutta questa ricchezza spirituale alla
di compleanno. Anche se Papa, è la di san Josemaría: «Omnes cum Petro
nostra cultura popolare, riguarda fargli firmare una petizione per un visione. E quando Papa Francesco Chiesa negli altri continenti, soprat-
stessa persona affabile e amica di ad Iesum per Mariam. Tutti, ben
preferibilmente, ma non esclusiva- progetto. Il cardinale lo firmò e poi disse che il giorno seguente sarebbe tutto in Europa, in Nord America e
sempre. uniti al Papa, andiamo a Gesù, per
mente, i poveri e i semplici. in confidenza mi disse: sai qual è il andato a pregare la Vergine, ho pen- in Oceania, dove i sintomi di un
vescovo ausiliare più amato dal clero sato che sarebbe andato a farlo da- certo disincanto e logoramento spi- mezzo di Maria» (Forgia, 647).
Che tipo di rettorato è stato il suo qui
In questi giorni si è letto molto sulla giovane di Buenos Aires? Bergoglio! vanti l’immagine della Salus Populi rituale sono più evidenti. Ciò pre-
a San Miguel?
vita di Papa Francesco. Lei può ag- chiaramente. Sì perché lui era amato Romani. E avevo ragione. supporrà, allo stesso tempo, un im- *Vescovo prelato dell’Opus Dei
Governava con discernimento di
spirito. Era una guida spirituale pri-
ma di tutto. È sempre stato un uo-
mo molto austero e di grande intel-
ligenza anche nelle cose manuali. L’antico segretario di Giovanni XXIII, arcivescovo Capovilla, a colloquio con il Papa
Per esempio, sa guidare benissimo
l’auto. Quando era rettore aveva ri-
nunciato all’autista. Lo stesso fece
quando divenne arcivescovo. Quan-
Una telefonata
do era cardinale e qualcuno lo anda-
va a trovare, sia per una visita uffi-
ciale che una visita informale, ac-
semplice e commovente
compagnava sempre tutti alla porta, ritratto di Giovanni XXIII realizzato grande scuola sono riassunte nelle
con molto rispetto. Questi sono ge- di MARCO RONCALLI
da Hans-Jürgen Kallmann) e bre- parole di lui “Imparate da me, che
sti di una persona semplice e istinti- Un gesto semplice e commovente. vissimi testi che Francesco ha defi- sono mite e umile di cuore”.
va, e riflettono bene la sua persona- Lunedì scorso, alle 18.30, a Ca’ nito «preziosi come un’omelia» Dunque la grande mitezza e l’umil-
lità. Maitino di Sotto il Monte, la di- Nella conversazione il Pontefice ha tà». Quindi l’invito «a pregare
mora estiva di Giovanni XXIII, dove chiesto a Capovilla di «pregare sempre il Signore per il Papa,
Di San Miguel si è detto molto in oggi risiede l’arcivescovo Loris Giovanni XXIII perché aiuti il Papa nell’intenzione di ottenergli l’eserci-
questi giorni, anche che qui furono Francesco Capovilla e le Suore Po- e tutti a farsi più buoni». Monsi- zio di perfezione della mitezza e
ospitate diverse persone invise alla dit- verelle custodiscono ricordi giovan- gnor Capovilla ha proseguito: «Gli dell’umiltà, certi che la continua-
tatura. nei, è squillato il telefono. Capovil- ho ricordato anche la mia età e ha zione dell’opera eminentemente
Bergoglio fece molto per proteg- la, come d’abitudine, ha risposto osservato che conta più lo spirito». spirituale del Padre di tutti i fedeli
gere chiunque fosse minacciato dal direttamente. A chiamarlo era Papa E ha aggiunto di aver «chiesto recherà un immenso servizio anche
regime, ma non solo. E non solo Francesco che, fra tanti messaggi umilmente a Sua Santità la benedi- a tutto l’ordine sociale temporaneo
quando fu rettore a San Miguel. Per augurali, aveva già ricevuto brevi zione per gli abitanti di Sotto il e terreno».
esempio, c’era un curato, un certo manu il pieghevole Pasqua di Ri- Monte, la sua comunità parrocchia-
padre Di Paola che lavorava in un surrezione nella luce del Concilio Vati- le, i congiunti del Papa del conci-
barrio malfamato di Buenos Aires, cano II curato dall’ex segretario di lio» e «quanti lavorano con me in-
dove aveva salvato molti ragazzi Papa Roncalli, sottotitolo: Con Pa- sieme al vescovo di Bergamo».
dalla droga. Per questa ragione ven- pa Francesco celebriamo il 50° di Pa- Infine un incontro annunciato.
ne minacciato dai narcotrafficanti. cem in terris 11 aprile 2013 e del «Sì. Andrò a Roma a baciare la
Bergoglio, già allora cardinale lo transito di Giovanni XXIII 3 giugno mano di Francesco», ha confidato
mandò in una provincia lontana, per 2013. Una manciata di minuti. Con l’ex segretario di Papa Roncalli che
proteggerlo. il vescovo di Roma che saluta il se- ricevette l’ultima telefonata papale
gretario contubernale del Papa del cinquant’anni fa: «Sì. Bisogna tor-
Cosa ricorda di Bergoglio cardinale? concilio e gli dice: «La vedo con nare a Papa Giovanni, che mi chia-
gli occhi del cuore». Ci ha detto mava da una delle stanze vicine al
Aparecida è un luogo del Brasile Capovilla: «È stata una grandissi- mio posto di lavoro». E alla richie-
molto importante per i cristiani. Qui ma sorpresa e amo considerare que- sta di dettagli sulle parole di Fran-
nel 2007 si fece la quinta conferenza sta telefonata, un gesto indirizzato, cesco, su cosa l’attende, rimanda al-
di tutto l’episcopato sudamericano, più che alla mia persona, a questo le ultime righe del pieghevole, un
di cui Bergoglio era relatore e presi- luogo dove nacque Giovanni XXIII: brano di Giovanni XXIII nel giorno
dente della commissione per il do- un omaggio a lui e alle sue radici». dell’incoronazione: «Ogni pontifi-
cumento finale. Quel documento Capovilla, che in ottobre compirà cato prende una sua fisionomia dal
che adesso da Papa ha regalato alla novantott’anni, ha riferito che il Pa- volto di chi lo impersona e lo rap-
presidente argentina. E in questo pa gli ha sottolineato alcuni pas- presenta. Gli è certo che tutte le fi-
documento si parla della conversio- saggi del messaggio da lui inviato- sionomie di quanti Papi si succedo-
ne pastorale. Si dice in sostanza che gli: poche pagine corredate da al- no nel corso dei secoli si riflettono,
non si può aspettare che la gente cune immagini (la medaglia di e si devono riflettere, nel volto di
venga al tempio, bisogna uscire fuo- Manzù sull’apertura del Vaticano Cristo, il Divino Maestro che non
ri, andare a trovare la gente nelle II, Francesco alla loggia la sera percorse le vie del mondo se non
strade e nelle periferie. Insomma, dell’elezione; Francesco e Benedet- per diffondere la buona dottrina e
occorre andare incontro alle persone to XVI di spalle inginocchiati a pre- la luce di un meraviglioso esempio.
non aspettarle passivamente. gare insieme a Castel Gandolfo; un Ora l’insegnamento divino e la sua
martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

La veglia pasquale celebrata dal Papa nella basilica vaticana Il Santo Padre al Regina Caeli del 1° aprile, lunedì dell’Angelo

Tutto passa
Le sorprese di Dio attraverso il cuore
Pubblichiamo il testo dell’omelia marci ad una tomba, al pensiero ver- Nella mattina del 1° aprile, lunedì Esprimere nella vita il sacramen-
pronunciata da Papa Francesco so un defunto, che alla fine vive so- dell’Angelo, Papa Francesco si to che abbiamo ricevuto: ecco, cari
durante la veglia pasquale presieduta lo nel ricordo della storia come i è affacciato dalla finestra dello studio fratelli e sorelle, il nostro impegno
nella basilica vaticana sabato sera, 30 grandi personaggi del passato. Ab- privato per la recita del Regina Caeli quotidiano, ma direi anche la no-
marzo. biamo paura delle sorprese di Dio. con i numerosissimi fedeli riuniti stra gioia quotidiana! La gioia di
Cari fratelli e sorelle, nella nostra vi- in piazza San Pietro. Ecco le sue sentirsi strumenti della grazia di
Cari fratelli e sorelle! ta abbiamo paura delle sorprese di parole.
Dio! Egli ci sorprende sempre! Il Si- Cristo, come tralci della vite che è
1. Nel Vangelo di questa Notte lu- Lui stesso, animati dalla linfa del
gnore è così. Cari fratelli e sorelle,
minosa della Vigilia Pasquale incon- suo Spirito!
triamo per prime le donne che si re- Fratelli e sorelle, non chiudiamoci buongiorno, e buona Pasqua a tutti
cano al sepolcro di Gesù con gli alla novità che Dio vuole portare Preghiamo insieme, nel nome del
voi! Vi ringrazio di essere venuti
aromi per ungere il suo corpo (cfr. nella nostra vita! Siamo spesso stan- anche oggi numerosi, per condivi- Signore morto e risorto, e per inter-
Lc 24, 1-3). Vanno per compiere un chi, delusi, tristi, sentiamo il peso dere la gioia della Pasqua, mistero cessione di Maria Santissima, per-
gesto di compassione, di affetto, di dei nostri peccati, pensiamo di non centrale della nostra fede. Che la ché il Mistero pasquale possa ope-
amore, un gesto tradizionale verso farcela. Non chiudiamoci in noi forza della Risurrezione di Cristo rare profondamente in noi e in que-
una persona cara defunta, come ne stessi, non perdiamo la fiducia, non sto nostro tempo, perché l’odio la-
possa raggiungere ogni persona —
facciamo anche noi. Avevano segui- rassegniamoci mai: non ci sono si-
specialmente chi soffre — e tutte le sci il posto all’amore, la menzogna
to Gesù, l’avevano ascoltato, si era- tuazioni che Dio non possa cambia-
situazioni più bisogno-
no sentite comprese nella loro digni- re, non c’è peccato che non possa
se di fiducia e di spe-
tà e lo avevano accompagnato fino perdonare se ci apriamo a Lui.
ranza.
alla fine, sul Calvario, e al momento 2. Ma torniamo al Vangelo, alle
Cristo ha vinto il
della deposizione dalla croce. Pos- donne e facciamo un passo avanti.
male in modo pieno e
siamo immaginare i loro sentimenti Trovano la tomba vuota, il corpo di
definitivo, ma spetta a
mentre vanno alla tomba: una certa Gesù non c’è, qualcosa di nuovo è
noi, agli uomini di
tristezza, il dolore perché Gesù le avvenuto, ma tutto questo ancora
ogni tempo, accogliere
aveva lasciate, era morto, la sua vi- non dice nulla di chiaro: suscita in-
questa vittoria nella
cenda era terminata. Ora si ritorna- terrogativi, lascia perplessi, senza of-
nostra vita e nelle real-
va alla vita di prima. Però nelle don- frire una risposta. Ed ecco due uo-
tà concrete della storia
ne continuava l’amore, ed è l’amore mini in abito sfolgorante, che dico- e della società. Per
verso Gesù che le aveva spinte a re- no: «Perché cercate tra i morti colui questo mi sembra im-
carsi al sepolcro. Ma a questo punto che è vivo? Non è qui, è risorto» portante sottolineare
avviene qualcosa di totalmente ina- (Lc 24, 5-6). Quello che era un sem- quello che oggi do-
spettato, di nuovo, che sconvolge il plice gesto, un fatto, compiuto certo mandiamo a Dio nella
loro cuore e i loro programmi e per amore — il recarsi al sepolcro — liturgia: «O Padre, che
sconvolgerà la loro vita: vedono la ora si trasforma in avvenimento, in fai crescere la tua
pietra rimossa dal sepolcro, si avvici- un evento che cambia veramente la peccato, sul male, sulla morte, su fede. E i due uomini in abito sfolgo- Chiesa donandole sem-
nano, e non trovano il corpo del Si- vita. Nulla rimane più come prima, tutto ciò che opprime la vita e le dà rante introducono un verbo fonda- pre nuovi figli, concedi
gnore. È un fatto che le lascia per- non solo nella vita di quelle donne, un volto meno umano. E questo è mentale: ricordate. «Ricordatevi co- ai tuoi fedeli di espri-
plesse, dubbiose, piene di domande: ma anche nella nostra vita e nella un messaggio rivolto a me, a te, cara me vi parlò, quando era ancora in mere nella vita il sacra-
“Che cosa succede?”, “Che senso ha nostra storia dell’umanità. Gesù non sorella, a te caro fratello. Quante Galilea... Ed esse si ricordarono del- mento che hanno rice-
tutto questo?” (cfr. Lc 24, 4). Non è un morto, è risorto, è il Vivente! volte abbiamo bisogno che l’Amore le sue parole» (Lc 24, 6.8). Questo è vuto nella fede»
capita forse anche a noi così quando Non è semplicemente tornato in vi- ci dica: perché cercate tra i morti co- l’invito a fare memoria dell’incontro (Oraz. Colletta del
qualcosa di veramente nuovo accade ta, ma è la vita stessa, perché è il Fi- lui che è vivo? I problemi, le preoc- con Gesù, delle sue parole, dei suoi Lunedì dell’Ottava di
nel succedersi quotidiano dei fatti? glio di Dio, che è il Vivente (cfr. Nm cupazioni di tutti i giorni tendono a gesti, della sua vita; ed è proprio Pasqua).
Ci fermiamo, non comprendiamo, 14, 21-28; Dt 5, 26; Gs 3, 10). Gesù farci chiudere in noi stessi, nella tri- questo ricordare con amore l’espe-
non sappiamo come affrontarlo. La non è più nel passato, ma vive nel È vero, sì, il Battesi-
stezza, nell’amarezza... e lì sta la rienza con il Maestro che conduce le mo che ci fa figli di
novità spesso ci fa paura, anche la presente ed è proiettato verso il fu- morte. Non cerchiamo lì Colui che è donne a superare ogni timore e a
novità che Dio ci porta, la novità turo, Gesù è l’«oggi» eterno di Dio. Dio, l’Eucaristia che ci
vivo! portare l’annuncio della Risurrezio- unisce a Cristo, devo-
che Dio ci chiede. Siamo come gli Così la novità di Dio si presenta da-
Accetta allora che Gesù Risorto ne agli Apostoli e a tutti gli altri no diventare vita, tra-
Apostoli del Vangelo: spesso prefe- vanti agli occhi delle donne, dei di-
entri nella tua vita, accoglilo come (cfr. Lc 24, 9). Fare memoria di dursi cioè in atteggia-
riamo tenere le nostre sicurezze, fer- scepoli, di tutti noi: la vittoria sul
amico, con fiducia: Lui è la vita! Se quello che Dio ha fatto e fa per me, menti, comportamenti,
fino ad ora sei stato lontano da Lui, per noi, fare memoria del cammino gesti, scelte. La grazia
fa’ un piccolo passo: ti accoglierà a percorso; e questo spalanca il cuore contenuta nei Sacramenti pasquali è alla verità, la vendetta al perdono,
braccia aperte. Se sei indifferente, alla speranza per il futuro. Imparia- un potenziale di rinnovamento la tristezza alla gioia.
Sacramenti dell’iniziazione accetta di rischiare: non sarai delu-
so. Se ti sembra difficile seguirlo,
mo a fare memoria di quello che
Dio ha fatto nella nostra vita!
enorme per l’esistenza personale,
per la vita delle famiglie, per le re- Al termine, il Papa si è poi rivolto
a quattro catecumeni non avere paura, affidati a Lui, stai
sicuro che Lui ti è vicino, è con te e
In questa Notte di luce, invocan-
do l’intercessione della Vergine Ma-
lazioni sociali. Ma tutto passa attra-
verso il cuore umano: se io mi la-
alle decine di migliaia di pellegrini
giunti da ogni parte del mondo, con le
ti darà la pace che cerchi e la forza ria, che custodiva ogni avvenimento scio raggiungere dalla grazia di Cri- seguenti espressioni augurali
Ha scelto di chiamarsi Francesco Bertone. Durante la processione per vivere come Lui vuole. nel suo cuore (cfr. Lc 2, 19.51), chie- sto risorto, se le permetto di cam- pronunciate in italiano.
per essere battezzato dal Papa che hanno accompagnato il Papa
3. C’è un ultimo semplice elemen- diamo che il Signore ci renda parte- biarmi in quel mio aspetto che non
dal santo di Assisi ha preso il anche gli arcivescovi Guido Pozzo, Saluto con grande affetto tutti
to che vorrei sottolineare nel Vange- cipi della sua Risurrezione: ci apra è buono, che può far male a me e
nome. Eugueni Strokov, russo, elemosiniere, e Georg Gänswein, voi, cari pellegrini provenienti da
lo di questa luminosa Veglia Pasqua- alla sua novità che trasforma, alle agli altri, io permetto alla vittoria di
trent’anni, è uno dei quattro prefetto della Casa Pontificia, i vari Continenti per partecipare a
le. Le donne si incontrano con la sorprese di Dio, tanto belle; ci renda Cristo di affermarsi nella mia vita,
giovani ai quali il Pontefice ha monsignori Leonardo Sapienza, questo incontro di preghiera.
personalmente conferito i tre reggente della Prefettura della novità di Dio: Gesù è risorto, è il uomini e donne capaci di fare me- di allargare la sua azione benefica.
Vivente! Ma di fronte alla tomba moria di ciò che Egli opera nella Questo è il potere della grazia! A ciascuno auguro di trascorrere
sacramenti dell’iniziazione cristiana Casa Pontificia, e Alfred Xuereb, e serenamente questo Lunedì dell’An-
durante la veglia pasquale nella il medico Patrizio Polisca. I primi vuota e ai due uomini in abito sfol- nostra storia personale e in quella Senza la grazia non possiamo nulla.
gorante, la loro prima reazione è di del mondo; ci renda capaci di sen- Senza la grazia non possiamo nul- gelo, nel quale risuona con forza
timore: «tenevano il volto chinato a tirlo come il Vivente, vivo ed ope- la! E con la grazia del Battesimo e l’annuncio gioioso della Pasqua:
terra» — nota san Luca —, non ave- rante in mezzo a noi; ci insegni, cari della Comunione eucaristica posso Cristo è risorto! Buona Pasqua a
vano il coraggio neppure di guarda- fratelli e sorelle, ogni giorno a non diventare strumento della misericor- tutti!
re. Ma quando ascoltano l’annuncio cercare tra i morti Colui che è vivo. dia di Dio, di quella bella miseri- Buona Pasqua a tutti, e buon
della Risurrezione, l’accolgono con Amen. cordia di Dio. pranzo!

Il Pontefice durante la celebrazione mattutina con dipendenti vaticani

La grazia delle lacrime


È una grazia speciale quella che Pa- ha aggiunto il Papa — abbiamo, nel- delle grazie, della gioia pure; “vivo così perché ho visto il Signo-
pa Francesco invita a chiedere: la la nostra vita, attraversato dei mo- piangere di gioia! Quella gioia che re”».
grazia delle lacrime. Perché «sono menti di gioia, dei dolori, delle tri- noi abbiamo chiesto di avere in cielo Conclusa la messa, il Papa si è in-
proprio le lacrime che ci preparano a stezze, tutti siamo passati per queste e che adesso pregustiamo. Piangere. trattenuto a salutare tutti i presenti.
vedere Gesù». Lo ha spiegato marte- cose. Ma, e lascio cadere una do- Il pianto ci prepara a vedere Gesù. Tra i concelebranti, erano i cappella-
basilica vaticana. Insieme con lui passi della processione lungo la dì mattina, 2 aprile, durante la messa manda, abbiamo pianto? Nei mo- ni del Corpo della Gendarmeria pa-
E il Signore ci dia la grazia, a tutti
hanno ricevuto il battesimo, la navata centrale sono stati, come celebrata nella cappella della Domus menti più scuri, abbiamo pianto? dre Schiavella e don Pellini.
cresima e la comunione dalle mani sempre, particolarmente suggestivi noi, di poter dire con la nostra vita
Sanctae Marthae, alla quale, come di Abbiamo avuto quel dono delle la-
del Papa anche il diciassettenne perché illuminati solo dalle “ho visto il Signore”. “Perché, ti è
consueto ormai, ha partecipato un crime che preparano gli occhi a ve-
statunitense di origine vietnamita fiammelle: dal grande cero dere il Signore? Vedendo questa apparso?”. “No, non so; ma l’ho
gruppo di dipendenti vaticani. Que-
Anthony Dính Trân, il pasquale, infatti, la luce si è donna che piange possiamo anche visto, l’ho visto nel cuore. E perché
ventitreenne italiano Maurizio propagata di candela in candela
sta volta è toccato agli agenti del
Corpo della Gendarmeria e dei Vigi- noi domandare al Signore la grazia l’ho visto vivo in questa maniera”. Lutto nell’episcopato
Stefano Pilati e il trentunenne mentre il diacono per tre volte ha li del Fuoco della Città del Vaticano, delle lacrime. È una bella grazia. Questa è la testimonianza. “Ho visto
albanese Kleant Ismaili. cantato Lumen Christi. E tutte le guidati dal comandante Domenico Una bella grazia. Piangere è frutto il Signore”, bello! E che tutti noi Monsignor Charles Amarin
Anche quest’anno dunque il luci della basilica sono state accese Giani. di tutto: del bene, dei nostri peccati, possiamo dare questa testimonianza: Brand, arcivescovo emerito di
conferimento dei sacramenti soltanto quando Papa Francesco, Commentando l’episodio del van- Strasbourg, in Francia, è morto il
dell’iniziazione cristiana ad alcuni tenendo anch’egli in mano la gelo di Giovanni dove è riferita la 31 marzo, a Toulouse, all’età di 92
neofiti ha caratterizzato la candela, ha raggiunto l’altare sulla frase pronunciata da Maria di Mag- anni.
celebrazione della veglia pasquale, tomba di san Pietro. Nell’orazione dala «Ho visto il Signore!» dopo Il compianto presule era nato a
sabato 30 marzo, nella basilica di universale, in italiano si è pregato avergli lavato con le sue lacrime i Mulhouse, in arcidiocesi di Stra-
San Pietro gremita di fedeli. I tra l’altro perché «la luce della piedi, asciugati poi con i capelli (cfr. sbourg, il 27 giugno 1920, ed era
tantissimi che non hanno trovato risurrezione apra i sentieri di Giovanni, 20, 11-18), Papa Francesco stato ordinato sacerdote l’11 luglio
posto all’interno hanno comunque perdono e di pace per tutti i ha ricordato che Gesù ha perdonato 1943. Eletto alla Chiesa titolare di
potuto seguire il rito attraverso i popoli della terra», perché «la i tanti peccati di questa donna, per- Utina e nel contempo nominato
maxischermi allestiti in piazza San forza della Pasqua sostenga e ché «ha tanto amato». Quindi ha ri- ausiliare di Fréjus-Toulon il 28 di-
Pietro. E sono stati proprio loro a consoli nella prova i perseguitati a proposto la testimonianza offerta cembre 1971, aveva ricevuto l’ordi-
sentire per primi il suono a distesa causa della fede» e perché «la dalla donna «disprezzata da quelli nazione episcopale il 13 febbraio
delle campane della basilica al certezza della vittoria della vita che si ritenevano giusti» nel momen- 1972. Il 18 novembre 1976 era stato
momento del canto dell’Exsultet, sulla morte riapra alla speranza i to in cui deve affrontare «il fallimen- trasferito come vescovo ausiliare
intonato in latino dal diacono poveri e gli afflitti». Con il corpo to di tutte le sue speranze. Il suo di Strasbourg. Il 30 luglio 1981
Kryztof Kucyński. La celebrazione diplomatico erano gli arcivescovi amore — ha detto — non c’è più e era stato promosso arcivescovo di
ha avuto il suo solenne inizio Angelo Becciu, sostituto della piange. È il momento del buio». Ep- Monaco. Il 16 luglio 1984 era sta-
nell’atrio con la cerimonia del Segreteria di Stato, e Dominique pure essa «non dice “ho fallito”. to trasferito alla cattedra di Stra-
«lucernario», cioè la benedizione Mamberti, segretario per i Strano no? Piange semplicemente. sbourg, con il titolo personale di
del fuoco e la preparazione e Rapporti con gli Stati, i Vedete, alle volte nella nostra vita gli arcivescovo. E il 1° giugno 1988
l’accensione del cero pasquale. monsignori Peter Bryan Wells, occhiali per vedere Gesù sono le la- con l’elevazione della diocesi ad
Quindi il Papa ha guidato la assessore, Antoine Camilleri, sotto- crime. C’è un momento nella nostra arcidiocesi ne era divenuto primo
processione al centro della basilica segretario per i Rapporti con gli vita che solo le lacrime ci preparano arcivescovo. Il 23 ottobre 1997
sino all’altare della confessione, Stati, e José Avelino Bettencourt, a vedere Gesù. E quale è il messag- aveva rinunciato al governo pasto-
dove ha celebrato la messa con capo del Protocollo. Tra i presenti gio di questa donna? “Ho visto il Si- rale. Le esequie saranno celebrate
ventisette cardinali, tra i quali il anche il cardinale Walter gnore”». È un esempio «per il cam- venerdì 5 aprile, nella cattedrale
segretario di Stato Tarcisio Brandmüller. mino della nostra vita. Tutti noi — di Strasbourg.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO martedì-mercoledì 2-3 aprile 2013

Messaggio pasquale dalla Loggia della Benedizione

La misericordia di Dio per il mondo


Pubblichiamo il testo del messaggio zia: Gesù è risorto, c’è la speranza Questo stesso amore per cui il Fi- siamo noi: l’uomo vivente (cfr. Ire- Iraq, perché cessi definitivamente re le proprie case e vivono ancora
pasquale alla città e al mondo per te, non sei più sotto il dominio glio di Dio si è fatto uomo ed è an- neo, Adversus haereses, 4, 20, 5-7). ogni violenza, e, soprattutto, per nella paura.
pronunciato da Papa Francesco del peccato, del male! Ha vinto dato fino in fondo nella via Cari fratelli e sorelle, Cristo è l’amata Siria, per la sua popolazione Pace in Asia, soprattutto nella Pe-
dalla Loggia della Benedizione l’amore, ha vinto la misericordia! dell’umiltà e del dono di sé, fino morto e risorto una volta per sempre ferita dal conflitto e per i numerosi nisola coreana, perché si superino le
della basilica di San Pietro Sempre vince la misericordia di Dio! agli inferi, all’abisso della separazio- e per tutti, ma la forza della Risurre- profughi, che attendono aiuto e con- divergenze e maturi un rinnovato
a mezzogiorno di domenica 31 marzo. ne da Dio, questo stesso amore mi- zione, questo passaggio dalla schia- solazione. Quanto sangue è stato
Anche noi, come le donne disce- sericordioso ha inondato di luce il spirito di riconciliazione.
vitù del male alla libertà del bene, versato! E quante sofferenze dovran-
Cari fratelli e sorelle di Roma pole di Gesù, che andarono al sepol- corpo morto di Gesù, lo ha trasfigu- no essere ancora inflitte prima che si Pace a tutto il mondo, ancora così
deve attuarsi in ogni tempo, negli
e del mondo intero, buona Pasqua! cro e lo trovarono vuoto, possiamo rato, lo ha fatto passare nella vita diviso dall’avidità di chi cerca facili
spazi concreti della nostra esistenza,
Buona Pasqua! domandarci che senso abbia questo eterna. Gesù non è tornato alla vita nella nostra vita di ogni giorno. guadagni, ferito dall’egoismo che
Che grande gioia per me potervi da- avvenimento (cfr. Lc 24, 4). Che co- di prima, alla vita terrena, ma è en- Quanti deserti, anche oggi, l’essere minaccia la vita
re questo annuncio: Cristo è risorto! sa significa che Gesù è risorto? Si- trato nella vita gloriosa di Dio e ci è umano deve attraversare! Soprattut- umana e la fami-
to il deserto che c’è dentro di lui, Accetta Gesù Risorto glia, egoismo che
quando manca l’amore di Dio e per continua la tratta di
il prossimo, quando manca la consa- nella tua vita. persone, la schiavi-
pevolezza di essere custode di tutto Anche se sei stato lontano, tù più estesa in
ciò che il Creatore ci ha donato e ci questo ventunesimo
dona. Ma la misericordia di Dio può fa’ un piccolo passo verso di Lui: secolo; la tratta del-
far fiorire anche la terra più arida, ti sta aspettando a braccia aperte le persone è pro-
può ridare vita alle ossa inaridite prio la schiavitù
(cfr. Ez 37, 1-14). (@Pontifex_it) più estesa in questo
Allora, ecco l’invito che rivolgo a ventunesimo seco-
tutti: accogliamo la grazia della Ri- lo! Pace a tutto il
surrezione di Cristo! Lasciamoci rin- riesca a trovare una soluzione politi- mondo, dilaniato dalla violenza le-
novare dalla misericordia di Dio, la- ca alla crisi? gata al narcotraffico e dallo sfrutta-
sciamoci amare da Gesù, lasciamo Pace per l’Africa, ancora teatro di mento iniquo delle risorse naturali!
che la potenza del suo amore tra- Pace a questa nostra Terra! Gesù ri-
sanguinosi conflitti. In Mali, affin-
sformi anche la nostra vita; e diven- sorto porti conforto a chi è vittima
tiamo strumenti di questa misericor- ché ritrovi unità e stabilità; e in Ni-
delle calamità naturali e ci renda cu-
dia, canali attraverso i quali Dio geria, dove purtroppo non cessano stodi responsabili del creato.
possa irrigare la terra, custodire tut- gli attentati, che minacciano grave-
Cari fratelli e sorelle, a tutti voi
to il creato e far fiorire la giustizia e mente la vita di tanti innocenti, e
che mi ascoltate da Roma e da ogni
la pace. dove non poche persone, anche parte del mondo, rivolgo l’invito del
E così domandiamo a Gesù risor- bambini, sono tenuti in ostaggio da Salmo: «Rendete grazie al Signore
to, che trasforma la morte in vita, di gruppi terroristici. Pace nell’est della perché è buono, / perché il suo
mutare l’odio in amore, la vendetta Repubblica Democratica del Congo amore è per sempre. / Dica Israele:
in perdono, la guerra in pace. Sì, e nella Repubblica Centroafricana, / “Il suo amore è per sempre”» (Sal
Cristo è la nostra pace e attraverso
dove in molti sono costretti a lascia- 117, 1-2).
di Lui imploriamo pace per il mon-
Vorrei che giungesse in ogni casa, in gnifica che l’amore di Dio è più for- entrato con la nostra umanità, ci ha do intero.
ogni famiglia, specialmente dove c’è te del male e della stessa morte; si- aperto ad un futuro di speranza. Pace per il Medio Oriente, in par-
più sofferenza, negli ospedali, nelle gnifica che l’amore di Dio può tra- Ecco che cos’è la Pasqua: è l’eso- ticolare tra Israeliani e Palestinesi,
carceri... sformare la nostra vita, far fiorire che faticano a trovare la strada della
do, il passaggio dell’uomo dalla concordia, affinché riprendano con
Soprattutto vorrei che giungesse a quelle zone di deserto che ci sono schiavitù del peccato, del male alla coraggio e disponibilità i negoziati
tutti i cuori, perché è lì che Dio nel nostro cuore. E questo può farlo libertà dell’amore, del bene. Perché per porre fine a un conflitto che du-
vuole seminare questa Buona Noti- l’amore di Dio! Dio è vita, solo vita, e la sua gloria ra ormai da troppo tempo. Pace in

La messa sul sagrato di San Pietro Il saluto


del Papa
Un appello alla pace per l’umanità carezze, sorrisi ripetuti con quella con cui si è conclusa la messa, il
divisa dai conflitti, specie laddove semplicità e quella tenerezza Pontefice è andato a salutare i per i più deboli
questi sono più radicati — in Medio che caratterizzano ogni gesto di diciannove cardinali — tra i quali il
Oriente, in alcuni Paesi dell’Africa Papa Francesco. decano del Collegio Sodano, il e bisognosi
e nella Penisola coreana — nel Come di consueto la piazza è stata segretario di Stato Bertone e il
messaggio pasquale che Papa trasformata in un giardino fiorito, Al termine del messaggio pasquale
vicario di Roma Vallini — presenti
Francesco ha rivolto alla città e al addobbata con 40 mila tra piante, e della benedizione urbi et orbi,
sul sagrato. Dietro di loro,
mondo. Nella prima celebrazione rami e fiori recisi, offerti per il 28° Papa Francesco ha salutato i fedeli
numerosi arcivescovi e vescovi. In
della Pasqua dall’inizio del suo anno consecutivo da vivaisti presenti e quelli collegati attraverso
posti riservati erano gli arcivescovi
pontificato, il Santo Padre — olandesi. L’idea è nata nel 1985, i mass media con le seguenti parole.
Pozzo, elemosiniere, e Gänswein,
conclusa la messa sul sagrato della in occasione della beatificazione
prefetto della Casa Pontificia, i Cari fratelli e sorelle, giunti da
basilica vaticana — si è affacciato del loro connazionale sacerdote
alla Loggia della Benedizione e, Titus Brandsma. monsignori Sapienza, reggente ogni parte del mondo in questa
con a fianco i cardinali Tauran e In precedenza Papa Francesco — della Prefettura, e Xuereb; e il Piazza, cuore della cristianità, e
Comastri, ha rivolto il suo augurio assistito dai cardinali diaconi Farina medico Polisca. Su una terrazza del tutti voi che siete collegati attra-
e ha impartito la benedizione urbi e Comastri — ha celebrato la messa, Palazzo Apostolico erano i verso i mezzi di comunicazione,
et orbi. Un’esplosione di gioia ha introdotta dall’antico rito del superiori della Segreteria di Stato rinnovo il mio augurio: Buona
accolto le sue prime parole e Resurrexit: l’annuncio della con il corpo diplomatico Pasqua!
numerosi, ripetuti applausi hanno Risurrezione del Signore, con accreditato presso la Santa Sede. Il Portate nelle vostre famiglie e
interrotto più volte la lettura del l’apertura delle ante dell’icona rito è stato diretto da monsignor nei vostri Paesi il messaggio di
testo in italiano e i saluti. collocata sul sagrato della basilica. Marini, maestro delle Celebrazioni gioia, di speranza e di pace, che
Successivamente il cardinale È seguita la liturgia della Parola, Liturgiche del Sommo Pontefice, ogni anno, in questo giorno, si
protodiacono Tauran ha annunciato con le letture proclamate in assistito dai cerimonieri pontifici e rinnova con forza.
la concessione dell’indulgenza spagnolo e in inglese, il salmo è da studenti della Società divine Il Signore risorto, vincitore del
plenaria da parte del Santo Padre stato cantato in italiano e il vocazioni che hanno svolto il
all’immensa folla di fedeli di ogni Vangelo in latino. peccato e della morte, sia di so-
servizio di ministranti. stegno a tutti, specie ai più deboli
parte del mondo che gremiva Non era prevista l’omelia e la
La Cappella Sistina, diretta da e bisognosi. Grazie per la vostra
piazza San Pietro e tutta via della professione di fede ha preceduto le
Conciliazione e a quanti assistevano intenzioni dei fedeli, durante le monsignor Palombella, ha eseguito presenza e la testimonianza della
al rito attraverso la mondovisione. quali si è pregato per la Chiesa, in i canti coadiuvata dal coro guida vostra fede. Un pensiero e un
Prima di salire alla Loggia della italiano; per il Papa Francesco, in Mater Ecclesiae e dalle corali del grazie particolare per il dono dei
Benedizione il Papa, a bordo della hindi; per le necessità della vita Pontificio Collegio Germanico- bellissimi fiori, che provengono
jeep scoperta, aveva compiuto un umana, in cinese; per il mondo Ungarico, e del Venerabile Collegio dai Paesi Bassi. A tutti ripeto con
lungo giro tra i fedeli, intero, in tedesco; e per l'assemblea, Inglese, e dalle voci femminili della affetto: Cristo risorto guidi tutti
soffermandosi in particolare con i sempre in tedesco. Dopo il canto Carrolton School di Miami, Stati voi e l’intera umanità su sentieri
disabili e i bambini. Abbracci, dell’antifona mariana Regina Caeli Uniti d’America. di giustizia, di amore e di pace.
donne chiesa mondo L’OSSERVATORE ROMANO aprile 2013 numero 11
Sua madre confrontava
tutte queste cose nel suo cuore

Isabella Ducrot,

In politica «Santa Caterina» (2013)

Le donne e la politica nella storia e nell’immaginario


collettivo sono state e, in gran parte, rimangono in
contrapposizione. Ai più la politica non pare cosa
femminile. Ma oggi siamo a una svolta. La
contrapposizione donne e politica è meno forte. Si
sta allentando la divisione. Di fronte al fallimento
della politica gestita esclusivamente al maschile se ne
cerca un’altra, più vera, più concreta, più vicina ai
bisogni della vita quotidiana. Ed ecco che nella
nebbia e nella confusione emerge un femminile. È
possibile definirlo, proporlo, disegnarlo
compiutamente? Non proprio, ma sarebbe altrettanto
sbagliato non coglierlo in Paesi diversi e con diverse
culture e fedi. Sicuramente in una politica femminile
sono presenti servizio, passione, fede. E anche
competenza. «Con la percezione che è propria della
tua femminilità — scriveva Giovanni Paolo II nella
sua lettera alle donne — tu arricchisci la
una giurista esperta di banche e sistemi
comprensione del mondo e contribuisci alla piena
bancari.
verità dei rapporti umani». Sicuramente le donne
non portano nella politica solo una parte di se stesse, In Polonia negli ultimi mesi Chiesa e governo
ma tutto quel che sono. E se un tempo secondo le si sono trovati su posizioni opposte rispetto
categorie maschili si dividevano anche in politica fra alla convenzione contro la violenza sulle
le conservatrici che mettevano al primo posto la donne.
maternità e le progressiste che facevano una battaglia
per il lavoro, oggi questa divisione non c’è più. Nel La firma della convenzione non rappre-
costruire una politica al femminile le donne senta affatto un motivo di conflitto tra
rimangono intere e della vita — la loro e quella degli Polonia e Santa Sede: è un documento in-
altri — difendono tutto. Troppo poco per parlare di ternazionale. Ritengo però che questa
politica delle donne? Può darsi. Abbastanza per convenzione non sia la soluzione del pro-
notare che una politica gestita solo al maschile non blema. Il titolo esprime un’idea giusta, an-
ce la fa più. Del resto in quella lettera Giovanni che se nel testo ci sono due o tre frasi che
Paolo II lo aveva predetto. «I gravi problemi sul suscitano perplessità: interpretarle in un
tappeto vedranno, nella politica del futuro, sempre modo particolare può effettivamente dare
maggiormente coinvolta la donna: tempo libero, al documento un senso che ne stravolge la
qualità della vita, migrazioni, servizi sociali, natura. Scrivendo testi di questo tipo si
eutanasia, droga, sanità e assistenza, ecologia, ecc. usa un linguaggio molto generico, propo-
Per tutti questi campi, una maggiore presenza sociale nendo però soluzioni non applicabili a
della donna si rivelerà preziosa, perché contribuirà a tutti i casi. In Parlamento per anni ho fat-
far esplodere le contraddizioni di una società to parte della commissione legislativa do-
organizzata su puri criteri di efficienza e produttività ve si lavorava proprio sulle parole: il lin-
e costringerà a riformulare i sistemi a tutto vantaggio guaggio ha un’importanza fondamentale!
dei processi di umanizzazione che delineano la
“civiltà dell’amore”». (r.a.) Perché ha lasciato la politica?
Ho lasciato perché sentivo di non poter
incidere sulle soluzioni e in alcuni mo-
menti era impossibile trovare un compro-
messo. Naturalmente il compromesso è un
strumento importante quando si fa politi-
ca, ma c’è un limite. Inoltre, da un certo

Una cattolica alla guida della Polonia momento in poi la vita politica è diventa-
ta sempre più aggressiva e brutale. Non
sono abituata a usare parole volgari, più
che urlare mi piace argomentare. Anche i
media hanno cambiato il loro linguaggio,
Intervista a Hanna Suchocka, prima e unica donna presidente del consiglio nella storia del Paese nei dibattiti si grida e si litiga sempre di
più. Questo non è il mio stile. Le campa-
di D OROTA SWAT gne elettorali, poi, sono uno spettacolo in-
degno: si dicono falsità, si usano argo-
«Nella mia famiglia le donne sono sempre Nata nel 1946 a Pleszew, menti non verificabili che sembrano seri
state attive socialmente e professionalmen- Hanna Suchocka dal 2001 è ma non lo sono. Ho passato anni in Parla-
te. Mia zia, ad esempio, fu una delle pri- ambasciatore polacco presso mento, e nel periodo più importante della
me donne in Polonia a laurearsi in farma- la Santa Sede. Specialista in recente storia polacca, quello tra il 1989 e
cia, e anche mia madre era farmacista. Per diritto costituzionale e il 1991, abbiamo messo a punto i modelli
me il lavoro femminile extradomestico è membro del Parlamento di sviluppo del Paese. Era veramente un
sempre stato ovvio: piuttosto mi sembrava polacco negli anni 1980-1985 e lavoro difficile, ma non c’era quell’aggres-
strano vedere le mamme delle mie amiche 1989-2001, dal 11 luglio 1992 al sività che oggi domina su tutto. Perciò nel
fare le casalinghe! Eravamo una famiglia 26 ottobre 1993 è stata primo 2001 non mi sono presentata alle elezioni
molto cattolica: a casa si pregava regolar- ministro e dal 1997 al 2000 politiche e ho accettato la proposta del
mente, andavamo insieme a messa, si par- ministro degli Affari esteri di diventare
ministro della Giustizia e
lava di religione, spiritualità e storia della ambasciatore presso la Santa Sede.
procuratore generale.
Chiesa. Ricordo un vecchio libro che leg- Membro della Pontificia
gevo da piccola: era la storia dei papi fino La missione dei rappresentanti della Santa
Accademia delle Scienze Sede potrebbe essere svolta anche dalle donne
a Pio XII. Poi mia madre aggiunse, a pen- Sociali del Club di Madrid e religiose o laiche?
na, Giovanni XXIII e Paolo VI. Giovanni del Consiglio Mondiale delle
Paolo II, invece, l’ho aggiunto io. Zia e Donne Leader, ha pubblicato In futuro si potrebbe immaginare
nonna, attiviste dell’Azione cattolica fem- nel 2012 un libro dedicato alle un’apertura nei confronti dei laici e quindi
minile, ricevettero l’onorificenza Pro Eccle- antiche chiese stazionali di anche delle donne. So che secondo le re-
sia et pontifice (rispettivamente prima e do- Roma. gole il nunzio apostolico deve essere un
po la seconda guerra mondiale): non svol- arcivescovo, ma forse si potrebbe comin-
gendo un’attività nell’ambito ecclesiale ciare dagli organismi internazionali: già il
pensavo che, pur essendo anche io una rappresentante della Santa Sede a Vienna
Suchocka, non avrei mai avuto l’onore di presso le Nazioni Unite non è un arcive-
ricevere una medaglia simile. Invece più si quindi un altro partito, piccolissimo, il Suchocka con una sua precisa storia sulle Novecento sono stati segnati da guerre e scovo: si potrebbe quindi cominciare dagli
tardi mi è stata conferita un’onorificenza Partito democratico (degli artigiani) che spalle. insurrezioni continue, e così mentre gli osservatori. Mary Ann Glendon è stata
anche più alta». non aveva alla base il materialismo stori- uomini combattevano, le donne gestivano presidente di una delegazione vaticana,
co. Così arriviamo al 1980, prima ancora Il comunismo ha promosso l’emancipazione la famiglia, erano degli autentici manager! anche a me fu proposto di guidarne una
della nascita di Solidarność: il mio partito delle donne? Crede nel modello imposto dallo Nel caso specifico di Hanna Gronkiewicz nel 1994, ma declinai: avevo appena lascia-
«Il nostro rappresentante deve essere Hanna cercava a Poznań una donna, giovane giu- Stato? Waltz, un ruolo importante lo hanno gio- to l’incarico di primo ministro e non mi
rista, da candidare alle elezioni politiche. sembrava opportuno diventare subito ca-
perché ha avuto il coraggio di votare Il caso ha voluto che in quel momento io
Non penso che un modello imposto cato i cambiamenti avvenuti dopo la cadu-
po delegazione di un altro Paese (ne fui
dallo Stato possa risultare vincente. L’ho ta del comunismo perché si cercavano per-
nel Parlamento comunista avessi i requisiti adatti e così fui messa in solo membro). Se una donna può essere il
anche scritto, in uno dei miei articoli: nel sone nuove. La scelta del governatore del- capo della delegazione vaticana inviata a
contro una legge ingiusta lista. Forse era anche in un certo senso
sistema comunista veniva promosso un ti- la banca polacca è stata una scelta perso- una conferenza mondiale, una donna po-
l’azione della Provvidenza. Così mi ritro-
Sappiamo che possiamo fidarci di lei» vai in Parlamento, proprio nell'anno in cui po di emancipazione un po’ artificiale. Si nale del presidente Wałęsa: Hanna Gron- trebbe anche rappresentare la Santa Sede
nacque Solidarność, con cui collaborai: voleva cambiare il ruolo della famiglia, vi- kiewicz Waltz, oggi sindaco di Varsavia, è presso un’organizzazione internazionale.
abbiamo lavorato bene e loro si fidavano sta come un’istituzione del
Se tradizione femminile e cattolicesimo hanno passato e senza utilità, ma
segnato il percorso di Hanna Suchocka, se di me. L’anno seguente, dopo l’introdu-
zione dello stato di emergenza, votai con- le donne sono andate a la-
n’è poi aggiunto un terzo che l’ha condotta a vorare solo perché gli uo-
essere la prima — e a oggi unica — presiden- tro la messa fuori legge di Solidarność:
mini non guadagnavano
te del Consiglio dei ministri donna nella sto- fummo solo una decina di parlamentari a
abbastanza. Così i bambi-
ria polacca. Come avvenne il suo ingresso in farlo. Non era facile, in un’epoca in cui si ni venivano affidati alle
politica? votava a comando: a quel punto, la fine strutture pubbliche: la vita
della mia carriera politica era certa. Così familiare e sociale veniva
Cittadina all’epoca del comunismo, non
tornai a Poznań, riprendendo il lavoro organizzata dallo Stato at-
avevo mai pensato di entrare in politica,
sebbene fossi animata dalla passione so- all’università. Tutto però cambiò di nuovo traverso servizi di qualità
donne chiesa mondo

ciale. Era tuttavia ovvio che non potevo con la svolta del 1989, quando la Polonia bassissima. Se in un certo
entrare nel partito comunista! Mi sono si apprestava alle sue prime elezioni de- senso tutto questo era una
laureata in legge nel 1968: in agosto vi fu mocratiche. Divenni infatti membro del forma di emancipazione, si
l’invasione della Cecoslovacchia, mentre Comitato civico di Solidarność, che creò trattava però di un proces-
prima, a marzo, in Polonia vi erano state una lista per il futuro Parlamento. Tanti in so molto ambivalente.
le proteste degli universitari, represse du- quel momento fecero il mio nome: «Il no-
ramente dalla polizia. Dopo questi avveni- stro rappresentante deve essere Hanna A proposito di emancipazio-
menti si decise di “verificare” l’adesione perché ha avuto il coraggio di votare nel ne, Hanna Gronkiewicz
degli studenti all’ideologia, con un’atten- Parlamento comunista contro una legge Waltz, attuale sindaco di
zione particolare verso quanti volevano in- ingiusta. Sappiamo che possiamo fidarci Varsavia, è stata in passato
traprendere la carriera universitaria. In di lei». In un primo momento rifiutai: governatore della Banca Po-
pratica significava che bisognava iscriversi non volevo entrare di nuovo in politica, lacca, un ruolo ancora inedi-
al partito comunista. Anche se c’erano l’avevo fatto per cinque anni e mi bastava. to per una donna.
molti cattolici membri del partito, a mio Poi però cambiai idea e il 4 giugno 1989 Nel nostro Paese le don-
avviso erano due approcci incompatibili venni eletta. È in questo momento che so- ne storicamente hanno do-
tra loro. Mentre aspettavo di entrare a la- no veramente entrata in politica, e vi sono vuto svolgere un ruolo im-
vorare come ricercatrice all’università, scel- entrata non come donna, ma come Hanna portante. L’Ottocento e il
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Donne francesi incatenatesi
in Place de la Concorde a Parigi
per richiamare l’attenzione pubblica
sul mancato allargamento

Dio e una donna fanno una maggioranza


del suffragio alle donne Il romanzo

Se va via il Re
La seconda guerra mondiale è appena
Storia di Josephine Butler la femminista cristiana che fece conoscere oltremanica Caterina da Siena finita, Roma riprende faticosamente a
vivere tra dolori, privazioni e grandi
speranze: nel romanzo di Lia Levi Se va
di LUCETTA SCARAFFIA Roma a quel tempo. I suoi sforzi erano quasi Sulla scia di Caterina, nelle apparizioni pub- di GIULIA GALEOTTI via il Re (e/o 1996) la voglia di
sovrumani. Ogni mattina si recava in Campi- bliche, Josephine non si preparava un testo, ricominciare è vissuta e raccontata da una
io e una donna fanno doglio dove l’attendevano i gonfalonieri della ma si lasciava ispirare dallo Spirito Santo. E l femminismo rivoluzio-

«D «A
bambina ebrea curiosa e attenta. Le
una maggioranza»: sono repubblica. Non veniva adottata alcuna misu- riscuoteva grande successo. nario (…) si è aggiunto macerie, la fame arretrata, gli aiuti
parole di una femmini- ra importante senza averla consultata. Gli in- La sua empatia con la santa la portava per- un femminismo cristia- americani e il fatidico 2 giugno 1946
sta militante, che è stata teressi della comunità sembravano dipendere fino a dipingerla come proto-protestante: no: Benedetto XV nel quando, per la prima volta in Italia,
anche un’appassionata dalla sua presenza e dalla sua attività. Urbano «Non c’è dubbio che, se fosse vissuta due se- 1919 si è pronunciato in votarono anche le donne. La bimba
cristiana, l’inglese Josephine Butler. VI le conferì i pieni poteri e autorità per agire favore del voto alle donne; Mons. Baudrillart fotografa tutto: la consapevolezza della
Donna colta, era nata in una famiglia istrui- per il bene della Chiesa. Cittadini importanti e Padre Sertillanges fanno un’ardente campa- storicità del momento; la politica che
ta e progressista, impegnata contro la schiavi- attendevano alla sua porta ogni giorno per un Sulla scia della mistica italiana, gna in questo senso (…). Al Senato numerosi chiama a raccolta tutte le donne, ma
tù, che le permise di studiare, e sposò George breve colloquio e per avere consigli su que- l’inglese non si preparava un testo cattolici, il gruppo dell’Unione repubblicana, proprio tutte; la preoccupazione
Butler, studioso e ministro anglicano, che con- stioni difficili, private e pubbliche». Un vero e d’altra parte i partiti di estrema sinistra, so- (smentita) che costoro avrebbero votato
modello per le prime femministe, quindi, an- nelle apparizioni pubbliche no per il voto alle donne: ma la maggioranza compatte per la monarchia; l’incubo del
divise con lei le battaglie più radicali, pagan-
done le conseguenze nella carriera accademi- che nell’aspetto, nel modo di fare: «Aveva un Si lasciava ispirare dallo Spirito Santo dell’assemblea è contraria». Così scriveva Si- rossetto (all’epoca, la scheda elettorale
atteggiamento franco, era come un libro aper- mone de Beauvoir nel suo celeberrimo saggio andava chiusa come una busta, e si
ca. Madre di quattro figli, la cui unica femmi-
to; aveva l’abitudine di guardare dritto negli Il secondo sesso. temeva che tracce di colore avrebbero
na è morta bambina, Josephine ha combattuto
occhi le persone cui si rivolgeva; la fronte era coli dopo, nel mezzo delle convulsioni che la- Ricordando l’impegno di Papa della Chie- potuto invalidare il voto). Nel nervosismo
battaglie politiche decisive per il benessere sa, del futuro cardinale Alfred-Henri-Marie
larga e aperta, un po’ troppo stempiata per es- cerarono la cristianità, sarebbe rimasta salda a della madre e del padre, nella coralità
delle donne lavoratrici ma soprattutto per la sere bella; aveva i capelli e le sopracciglia Baudrillart, del teologo domenicano Antonin
dignità delle prostitute. Ma è stata anche fianco della verità evangelica e avrebbe unito della scena che vede uomini e donne
marrone scuro; gli occhi grigi o nocciola; il Sertillanges, colei che viene universalmente appropinquarsi al seggio, attraverso gli
un’appassionata intellettuale: dopo avere aiu- la sua protesta a quella dei riformatori».
naso diritto ed estremamente delicato; il men- ricordata come la madre del femminismo ri-
Il libro di Butler contribuì certamente a far occhi della bambina Lia Levi tratteggia
to e la mascella forti e piuttosto prominenti; il conosceva il favore attivo della Chiesa catto-
conoscere Caterina fra le femministe inglesi, e con grande maestria lo stato d’animo di
Il suo libro rivelò alle inglesi sorriso viene sempre ricordato; un sorriso af- lica verso l’allargamento del suffragio alle
a far capire a queste donne moderne che, se un’intera comunità chiamata a entrare in
fettuoso, dolce, che si diffondeva in tutto il donne. E coglieva un punto che da metà Ot-
in cerca di un modello a cui rifarsi volevano un esempio, un modello, lo trovava- relazione con qualcosa di veramente
volto, le illuminava gli occhi e spesso prorom- tocento in poi caratterizzò questa battaglia in
no in questa santa medievale. nuovo. (@GiuliGaleotti)
che questa santa medievale peva in una risata. Non aveva il fascino della molti Paesi occidentali: la poco nota vicinan-
sicura bellezza, ma quello della gentilezza, za tra cattolici e socialisti.
era perfetta allo scopo

tato il marito a preparare un’edizione critica


della sincerità e della grazia. (...) Parlava ab-
bastanza rapidamente e con il più dolce ac-
cento senese; aveva modi particolarmente cor-
tesi verso chi la veniva a trovare, inchinandosi
È stato il caso della Francia. Ma è stato
anche il caso di altri Paesi occidentali. «I
partiti democratici occhieggiano al femmini-
smo, si atteggiano di quando in quando a
La vita pubblica ne ha bisogno
degli scritti di Chaucer conservati nella Bo- profondamente per accoglierli, come si faceva suoi paladini ma non offrono nessun contri- Il saggio
dleian Library, è stata la prima donna ad avere a quel tempo, a volte inginocchiandosi quan- buto di pensiero e di azione organico e dura-
Inchiesta sul contributo cattolico alla battaglia per la conquista del suffragio femminile
il permesso di frequentare la biblioteca.
Inizialmente, si era impegnata per dare alle
do salutava persone che considerava special-
mente venerabili, sedendosi poi accanto a loro tato, ma ho faticato per rompere
turo — si legge nella lettera aperta che nel
1919 l’Unione Femminile Nazionale italiana espressamente il suffragio alle donne nel suo dal partito, ma per lo meno discutibili secon- spesso, ancora si fa delle donne in politica. Il Dieci donne
donne la possibilità di accedere all’istruzione per conversare in modo franco e amichevole. I un pregiudizio. Appena consacra- indirizzò all’onorevole Antonio Salandra — programma. Convinto che l’allargamento del- do le dottrine cattoliche, perciò da non im- I° ottobre 1945, durante i lavori della Consul-
superiore, ma — soprattutto dopo la morte suoi modi, con uomini e donne, andavano un ta sono stata inviata per alcuni Soltanto i partiti clericale e socialista (…) la partecipazione alla cosa pubblica alle si- porsi alle coscienze dei cattolici», quello che ta italiana, per la prima volta una donna par- In età contemporanea l’estraneità delle
della figlia nel 1863 — la sua azione si è con- po’ oltre le convenzioni prescritte del tempo». anni in una comunità che (l’ho fanno un posto alla donna anche nelle loro gnore non avrebbe danneggiato la famiglia, deve essere chiaro è che il suffragio femmini- la in aula in veste di esponente politica. donne rispetto alla politica era talmente
centrata soprattutto verso le donne che soffri- scoperto solo dopo) non avrebbe organizzazioni economiche e politiche». don Sturzo non solo considerava il voto am- le, tutt’altro che un diritto o una prova di de- È la democristiana Angela Guidi Cingola- scontata che la maggior parte delle leggi
vano, cioè le prostitute. Dal 1866, quando voluto una donna. Nessuno me lo Superato l’iniziale contrarietà della Chiesa ministrativo e politico «una conseguenza lo- mocrazia, è «una necessità sociale, per op- ni. Consapevole ma non paga del significato elettorali non sentì la necessità di
George Butler si trasferì al Liverpool College, aveva detto. Molte famiglie erano (nel 1905 Papa Pio X affermava che «la don- gica di una partecipazione extra-familiare alla porre i voti supposti conservatori delle donne storico del suo intervento, non pronuncia un escluderle espressamente dall’elettorato,
Josephine Butler diffidenti e hanno resistito finché na non deve votare ma votarsi ad una alta vita sociale e agl’interessi collettivi», ma so- ai voti generalmente sovversivi dei socialisti, discorso di circostanza: denunciando quanto
l’impatto con la grande città industriale fu de- esattamente come non avveniva per cani,
in una foto del 1870 hanno capito di potersi fidare. So idealità di bene umano»), analo- degli anarchici o di altri siffatti partiti poco era stato fatto, e si continuava a fare,
cisivo per sensibilizzare Josephine sulla condi- piante o pietre. La lacuna però non passò
zione delle donne delle classi basse. che molte altre pastore hanno fat- gamente a quanto accadeva tra i estremi». per le donne in politica, Guidi Cingolani inosservata: in diversi Paesi occidentali,
A partire dal 1869, Butler ha diretto la cam- to esperienze simili. Oggi molto è socialisti (inizialmente contrari al «Il femminismo è questione di pane La via comunque era ormai tracciata. E rimprovera l’uditorio maschile: «Parole genti- infatti, alcune donne chiesero l’iscrizione
pagna contro il Contagious Diseases Act, cioè la cambiato. C’è stata una comunità suffragio femminile perché teme- Non è più possibile ragionare di voto questo ben prima della netta presa di posi- li, molte ne abbiamo intese nei nostri riguar- alle liste elettorali. Le prime furono le
legge che imponeva alle donne sospettate di che doveva scegliere il proprio pa- vano il ruolo conservatore delle zione del 21 ottobre 1945, quando Pio XII di, ma le prove concrete di fiducia in pubbli-
prostituirsi una visita ginecologica: se giudica- store e che ha rivolto la chiamata donne), in quegli anni si andava
femminile in modo accademico» esorterà, senza mezzi termini, le donne a ci uffici non sono molte in verità».
inglesi: era il 1868. Nel 1906 anche le
italiane cercarono di approfittare del
te infette da malattie veneree, dovevano passa- a concorrere solo a pastore. definendo un importante cambia- scriveva padre Sertillanges nel 1930 uscire dalla sfera privata: «La vostra ora è so- Ottenuto, accanto al voto, l’elettorato pas-
re un numero stabilito di mesi in ospedale, si-
mile a una prigione, e poi naturalmente, or- La moderatora della Tavola All’inizio eravamo tre-quattro, ora
siamo il quaranta per cento».
Il dialogo fra le religioni oggi è
mento nella posizione assunta
dalla Chiesa cattolica.
nata, donne e giovani cattoliche; la vita pub- sivo (ora contestualmente, ora prima, ora do-
blica ha bisogno di voi». po), tra le poche donne occidentali elette in
Ad esempio, scrivendo che «il femminismo Parlamento, molte saranno cattoliche. Per lo
vuoto legislativo e, sorprendentemente, in
alcuni casi le loro domande furono
accolte. Ma la magistratura, chiamata a
mai schedate come prostitute, non potevano Eppure di lì a poco, con il ritorno dei cat- prattutto inseriva l’allargamento del suffragio
che tornare al loro mestiere. Chi rifiutava di più facile o più difficile? «Più dif- tolici sulla scena politica italiana, il Partito in una «concezione dinamica» della demo- è una questione di pane», nel 1930 padre più ignorate, il loro determinante lavoro è pronunciarsi su tale ammissione, si oppose
sottoporsi all’esame veniva gettata in prigione.
Incontro con Maria Bonafede, la prima eletta alla guida del valdesi ficile. L’ecumenismo è difficile. Popolare di don Luigi Sturzo — oltre a inse- crazia, come «fattore complessivo di educa- Sertillanges (ricordato, come visto, anche da stato però doppiamente ostacolato. Guardate sempre. Con una sola eccezione: il 25
Josephine denunciava la prepotenza dei po- Certo dopo il Vaticano II c’è stato rire una donna nei suoi organi dirigenti zione civile». Tutt’altro che isolata, la posi- Simone de Beauvoir) argomentava: «I fatti e con diffidenza dai loro stessi partiti perché luglio 1906 la corte di appello di Ancona
liziotti, la violenza con cui anche i medici trat- di RITANNA ARMENI sta responsabilità. Avevo dei dub- Esiste una fede femminile di- mente sì. L’ho visto nei rapporti un lavoro di apertura, di dialogo, (Giuseppina Novi Scanni, esponente del sin- zione del Partito Popolare esprimeva la capa- le condizioni imposte alla donna da tutto il donne, sono state marginalizzate anche dalle valuterà la loro iscrizione conforme allo
tavano queste donne, il fatto che potevano ca- bi. Li ho cancellati quando versa da quella maschile? «Ci ho ecumenici, ne ho parlato con mol- di costruzione, sono crollati i muri dacalismo femminile cattolico) — previde cità di parte della Chiesa di cogliere il senso movimento contemporaneo vanno difenden- altre donne in quanto cattoliche, e quindi so- Statuto Albertino. La sentenza sarà poi
dere nelle retate anche donne povere, ma che aria Bonafede è stata la un’amica più giovane ha insistito pensato e credo di sì. Ci sono non te donne cattoliche. Una suora re- del pregiudizio. Ma oggi si do- di una presenza femminile in grado di arric- do la sua causa nel modo più efficace, perché chiaramente cassata e le signore cancellate
non si prostituivano, e che venivano poi sche-
date definitivamente come prostitute. Ma so-
prattutto si scagliava contro la doppia morale,
M prima donna eletta a ca-
po dei valdesi. È stata la
prima “moderatora” della tavola
dicendo che se non avessi accetta-
to la sfida avremmo aspettato altri
cinquanta anni prima di avere
solo una diversa sensibilità ma un
diverso modo di credere, sperare e
pregare. La mia, come quella di
centemente in convegno riflessio-
ne ha affermato che le donne de-
vono raccontare alla Chiesa tutta
vrebbe osare di più e affrontare
anche i temi più scomodi, quelli
che fanno male».
chire democraticamente la società. non sono più discorsi ma solide realtà che di
Questa apertura aveva alle spalle non solo qui a poco busseranno alle nostre cittadelle
la tradizione cattolica (il diritto canonico, ad politiche per farvi breccia in nome della don-
Ottenuto anche l’elettorato passivo
tra le poche occidentali in Parlamento
dalle liste, ma il significato politico
dell’episodio rimase. A queste elettrici
mancate lo storico Marco Severini ha
che non prevedeva visite mediche per i fre- un’altra opportunità. Allora ho molte donne, è una fede capace di la loro esperienza di fede, che de- Lei ha incontrato molte suore esempio, per secoli è stato il solo a porre sul- na. Se ovunque, nei gruppi femminili, si svi- dedicato il volume Dieci donne. Storia delle
quentatori delle prostitute, che potevano così dal 2005 al 2012. Oggi è in sabba- capito che non dovevo rifiutare, riconoscere il dubbio e di nomi- vono renderla patrimonio di tutti cattoliche, un mondo vario, in lo stesso piano adulterio maschile e femmini- luppano iniziative, si assumono incarichi, se molte saranno cattoliche prime elettrici italiane (Liberilibri 2012), di
continuare impunemente a diffondere l’infe- tico, studia, viaggia, ma si prepara non si poteva saltare un appunta- narlo, un combattimento quotidia- e metterla a disposizione. In mol- movimento. «Ho incontrato teolo- le), ma anche un’attività indefessa da parte si conquista una larga istruzione, se ci si co- Nonostante il loro apporto prezioso cui offre puntuali ritratti. Età media 28
zione. a riprendere il suo ruolo di pasto- mento con la storia. Per avere un no con me stessa. Credo che que- te ci siamo accorte di avere una ghe importanti, insegnanti e an- delle donne cattoliche che ne aveva messo struisce un valore personale e professionale
subiranno un doppio ostracismo: anni, estrazione modesta, professione
Questo regolamento, all’origine applicato ra, questa volta lontano da Roma. moderatore donna c’erano già vo- sta sia una caratteristica femminile vocazione e dei compiti che non che suore molto semplici. Queste chiaramente in luce doti, capacità e valore. che presto diventerà un valore di opinione, maestre (tre di loro frequentavano anche
solo nei porti e nelle città di guarnigione, nel luti ottocento anni». anche se so che tanti maschi si in- possono essere ricoperti da altri. rimangono sempre ai margini, Basti pensare all’attività di tante giovani, per non sarà permesso a lungo di ragionare di dai partiti e dalle altre donne
terrogano. Ma le donne sanno an- Che Dio vi ha fatto una proposta quasi nascoste. Ho partecipato corsi universitari). Otto si sposeranno:
1869 doveva essere esteso a tutto il Paese: que- La sua candidatura è stata la lo più maestre o impegnate nell’organizzazio- voto femminile in modo accademico».
sto provocò la nascita di una Associazione conseguenza di una battaglia delle che esprimere i loro interrogativi, nuova e personale. Certo vale per una volta a un pranzo in una ba- È inoltre interessante ricordare che la fem- Igina Matteucci, però, aspetterà di aver
ne delle operaie, come Angelina Dotti, Pieri-
femminile nazionale in cui Josephine gettò
La fede delle donne donne o è nata per caso? «Si è in- sanno renderli pubblici. Sono tutti, ma per le donne delle Chie- silica romana. Un pranzo ottimo na Corbetta o Adelaide Coari (di costei è ce- minista americana Dorothy Day — incarcera- spette di eccessivo conservatorismo. È questo compiuto 85 anni. (@GiuliGaleotti)
tutte le sue energie, nonostante aggressioni fi- ha un tratto specifico contrata sicuramente con una cre- convinte che non c’è bisogno di se cristiane è stata la scoperta di nel quale però erano presenti solo lebre la contrapposizione con Elena Da Per- ta nel novembre 1917 per aver protestato, in- il prosieguo della storia, che merita di essere
siche e diffamazioni. Negli anni successivi, la scente sensibilità, visibile, del re- mostrarsi sempre sicuri e forti. una potenzialità nuova». uomini. Ho chiesto chi lo aveva sico, fieramente contraria invece al suffragio sieme ad altre 39 donne di fronte alla Casa raccontato nei suoi aspetti meno noti e più
È una fede capace di riconoscere Anche la guida migliore conosce i Lei ha avuto a che fare sempre preparato. Mi hanno detto che
sua azione si allargò ad altri Paesi europei in sto, da quando è stato ammesso femminile, a dimostrazione di come le donne Bianca per l’esclusione femminile dal suffra- sorprendenti.
cui stavano entrando in vigore norme analo- il dubbio e di nominarlo l’accesso delle donne al ministero pericoli e le fragilità di un percor- con il mondo maschile: ha trovato erano stare due suore che nessuno non siano state mai in passato né siano oggi gio — è stata proclamata serva di Dio. E che
Il compito per le donne cattoliche in poli-
ghe di regolamentazione della prostituzione, e pastorale nel 1962. Se ne era di- so di fede. E non per questo non difficoltà? «La Chiesa cattolica ti aveva invitato. Quando sono an- un blocco monolitico). la prima donna a far parte del Consiglio co-
è una buona guida. La problema- tratta per come sei, sa che i valde- data a ringraziarle si sono nasco- tica è stato e resta grande: partecipando alla
si impegnò anche nella lotta contro la tratta scusso per quattordici anni fin dal Non che, ovviamente, la nascita del Partito munale di Vienna nel 1919 per il Partito So- Il film
delle bianche. Oltre a qualche opuscolo di ti- Nell’assumere il ruolo di “mo- 1948. Quello è stato davvero un ticità femminile, il mettersi in si sono diversi e ti riconosce. Se ste, non volevano apparire. In una Popolare avesse fatto scomparire forti per- cialdemocratico nonché, l’anno dopo, la pri- cosa pubblica come elettrici e come elette,
compiamo quotidianamente un passo ulterio-
po politico, finalizzato alle sue battaglie, Jose-
phine scrisse un solo libro: una biografia di
deratora” ha sentito una particola-
re responsabilità perché era una
dibattito importante in seguito al
quale è aumentata la sensibilità
questione e il saper ascoltare non
solo le parole ma l’essenza delle
sei pastora, interloquisce con te in
quanto pastora. All’interno del
comunità ortodossa etiope le don-
ne mangiavano a parte. Io man-
plessità all’interno del variegato mondo cat- ma donna a essere eletta deputata al Consi-
tolico verso il voto alle donne. Anzi, il suffra- glio nazionale austriaco, a suffragio universa- re verso il riconoscimento del valore della The Iron Lady
Caterina da Siena, in cui vede un modello di donna ed era la prima volta che sulle capacità e sui doni femmini- persone sono attitudini più pre- mondo valdese in questi anni è giavo con gli uomini ed ero molto gio femminile sembra giocare un ruolo cen- le appena conquistato, fu la beata Hildegard soggettività come diritto di cittadinanza. Una
azione politica e di rigore morale molto vicino una donna diventava capo della li. Credo di essere stata scelta per senti nelle donne e avvicinano, cambiato molto. Alcuni anni fa a disagio. Pure le Chiese, tutte le trale nell’attacco che «La Civiltà Cattolica» Burjan. cittadinanza che si fa e che ci fa responsabili La Lady di ferro, la leader politica di
alla sua esperienza. Intanto, non lesina parti- comunità evangelica valdese? un’attitudine alla mediazione al creano fiducia nella Chiesa». una donna doveva dare continue Chiese, non avrebbero niente da mosse al programma del Partito Popolare nel Del resto, è una cattolica italiana ad aver nella storia e della storia. Della storia civile sesso femminile più dura del Novecento,
colari sulla sua influenza politica: «In effetti, «Uno dei motivi che mi hanno dialogo sia tra i valdesi che con le La diversità femminile nella fe- dimostrazioni di essere all’altezza. perdere a valorizzare le donne. 1919: premesso che il voto alle donne costi- pronunciato una delle frasi più determinate a che è e resta parte integrante della storia del- nel film The Iron Lady (2011) di Phyllida
si può veramente dire che Caterina governasse fatto decidere è stata proprio que- altre confessioni cristiane». de attraversa le religioni? «Certa- Le mie due lauree mi hanno aiu- Anzi ci guadagnerebbero». Suore in fila davanti al seggio (Roma, 18 aprile 1948) tuisce uno dei «punti indiscutibili espressi denuncia dell’uso pretestuoso che, troppo la salvezza. Lloyd, è raccontata dal lato della
debolezza: è
un’anziana con
problemi di
memoria, che
soprattutto rifiuta

women church world mujeres iglesia mundo femmes église monde donne chiesa mondo women church world mujeres iglesia mundo femmes église monde donne chiesa mondo women la morte del
marito, sempre in
secondo piano
PREMIATA LA CILENA SUOR NELLY LEÓN spazio protetto per loro, anche per arginare la violenza esprimersi». Il repertorio del coro verrà scelto strada (sterilizzata insieme al marito) riuscì a fare battezzare famiglie incapaci di valutare ciò che stanno subendo, e di nella sua vita, ma
che può nascere». Nel settore dei diritti umani e della facendo, con il contributo di badanti e anziane. Il primo almeno Rita. La bimba fu poi costretta a lasciare la agire di conseguenza. invece è stato
È stata suor Nelly León Correa, responsabile della violenza contro le donne, è stata invece premiata scuola per dolori lancinanti alla testa, svenimenti e fondamentale per
brano eseguito è stato Voglio andare in America, canto
cappellania del penitenziario femminile di San Joaquín in l’avvocato Paulina Maturana Vivero. Un riconoscimento malori. Trasferitasi negli Stati Uniti, solamente da adulta il suo equilibrio,
tradizionale sull’emigrazione. DUE MILIONI I BIMBI SIRIANI COLPITI
Cile, a vincere il riconoscimento dell’organizzazione infine all’impegno sociale dell’imprenditrice Rosa Esther conoscerà la verità. Rita — la cui testimonianza, insieme a con il quale si
Comunidad Mujer che ogni anno premia l’istituzione o la I bambini siriani stanno pagando il prezzo più alto per il ostina a
persona distintasi per il lavoro svolto a favore delle
Salazar: titolare di una fabbrica che realizza vestiario
protettivo per i minatori, ha dato lavoro a cento detenute
LE SUORE DEL GUATEMALA Papa Francesco quella della madre, è stata registrata da Spielberg e
custodita nell’Holocaust Memorial di Washington — non conflitto in corso nel Paese: la violenza è arrivata infatti a continuare il
donne. Cilena, la quarantottenne suor Nelly (che fa parte del carcere della città portuale di Antofagasta. Delicato ed essenziale: è il servizio che il giornalista di Al si stanca di raccontare ai più giovani le sue dolorose colpire oltre un milione e ottocentomila minori. «Il dialogo
delle suore di Nostra Signora della carità del Buon Jazeera David Mercer ha realizzato da San Pedro, in Con l’immagine esperienze, mettendoli in guardia sulle terribili rischio che diventino una generazione perduta cresce ogni quotidiano. Il
Pastore, vicine alle persone vulnerabili) ha creato la Guatemala, raccontando l’impegno delle suore a favore di questa suora in raccoglimento conseguenze del razzismo verso zingari e immigrati. A giorno»: l’ennesima voce che sta tentando di richiamare marito che ha
fondazione Mujer Levántate (Donna alzati) che sostiene BADANTI E ANZIANE IN CORO
dei bimbi appartenenti alla popolazione maya, tra le l’attenzione su questo dramma è l’Unicef, che racconta di saputo accettare la ruvida figlia del
— ritratta in piazza San Pietro quanti le hanno chiesto se non provi sentimenti di
le donne in carcere. Nella sola Santiago le detenute Cantano per creare un contatto tra generazioni e minoranze più povere e trascurate del Paese. Nell’assenza nelle ore del conclave — rancore o vendetta, Rita Prigmore ha risposto serena e arresti, mutilazioni e omicidi. Un quinto delle scuole droghiere, tanto ambiziosa e intelligente,
(recluse principalmente per reati legati al microtraffico di nazionalità diverse e per recuperare il filo dei ricordi. di aiuti statali, le religiose offrono ai bimbi cibo, cure vogliamo rivolgere decisa: «Perdonare, ma non dimenticare». siriane ha subito danni, compromettendo seriamente concreta e piena di coraggio, che è stata
droga) sono circa 1.400, provenienti da Cile, Bolivia, Perú Sono il Coro delle badanti, un gruppo formato da donne mediche, istruzione e guida spirituale. Suor Maria Del il nostro saluto l’istruzione di centinaia di migliaia di minori. Oltre capace di superare i pregiudizi misogini
e Argentina. Oltre alla relazione individuale e all’ascolto, anziane e da persone che si occupano di loro giorno e Rosario sente la responsabilità e la bellezza del proprio e la nostra preghiera cinquecentomila sono già fuggiti in Libano, Giordania, dei colleghi in politica senza fare appello
suor Nancy (da nove anni impegnata in questo campo) si notte. Al primo incontro, avvenuto il 12 marzo a Villa
UN BUFALO PER UNA MO GLIE
Iraq, Turchia ed Egitto, finendo spesso nei campi
lavoro: dare ai bimbi gli strumenti per affacciarsi all’età per Papa Francesco. a nessuna ideologia femminista, ma solo
occupa delle necessità pratiche delle detenute e dei Piaggio a Genova, faranno seguito altri undici: tutti, adulta con consapevolezza e capacità. Ragazzine di 14-16 anni vengono comprate e vendute profughi. Sono, ad esempio, bimbi la maggior parte degli dimostrando di essere più capace di loro.
contatti con le loro famiglie. Lavorano con lei 3 religiose gratuiti, di lunedì, fino al prossimo 17 giugno. come mogli nello stato centrale indiano del Madhya sfollati nel campo di Atmeh, al confine tra Siria e
(di altri istituti) e 35 laici. A Santiago, racconta, Ma per fortuna, nel film,
L’iniziativa, che finora ha coinvolto una decina di donne RITA PRIGMORE Pradesh in cambio di denaro. Al contante si va spesso ad Turchia. Molti di loro sono stati testimoni di fatti atroci,
«abbiamo avviato anche una collaborazione con gli viene dato spazio anche alla civetteria
— per la metà originarie di Ucraina, Russia ed Ecuador — aggiungere un bufalo. La situazione è conseguenza della alcuni hanno perso i familiari e tanti soffrono di insonnia
studenti dell’ultimo anno di legge dell’Università cattolica è nata da un’idea dell’attrice Carla Peirolero, in Rita Prigmore, zingara di etnia sinti sopravvissuta agli strage delle bambine: avendo difficoltà a trovare le spose o hanno paura dei rumori forti come quelli degli aerei. di Margaret Thatcher, alla sua passione
per le detenute che non possono pagare un avvocato e collaborazione con UniAuser, Anziani Oggi e il sostegno esperimenti medici nazisti, ha raccontato la sua storia per i figli maschi nelle regioni di origine, le famiglie si Tra le tende del campo, creato quando la Turchia ha per le borsette e per i colori pastello,
quindi hanno bisogno del patrocinio gratuito». In carcere della fondazione Carige. A dirigere le coriste è Laura (grazie alla mediazione della comunità di Sant’Egidio) rivolgono ai trafficanti perché procaccino loro future ridotto drasticamente l’ingresso dei siriani bloccandone alla sua rivalità tutta femminile
la situazione è particolarmente critica per le donne con Parodi, specializzata in musica popolare, secondo cui agli studenti di Frosinone. Nate nel 1943, Rita e la L’OSSERVATORE ROMANO aprile 2013 numero 11 mogli altrove. L’allarme è stato lanciato, tra gli altri, da migliaia alla frontiera, è facile incontrare minori che con la regina Elisabetta. Facendoci capire
problemi mentali: «Non esiste un luogo separato dove «cantare permette di mettere in circolo energie gemella Rolanda furono usate come cavie umane a sole Amarjeet Singh dalle pagine di «The Times of India». Il raccolgono la legna o portano l’acqua. Solo a volte si che anche una donna di ferro
possano vivere: stanno con tutte le altre, senza possibilità inascoltate. Vogliamo dare importanza alle culture delle sei settimane di vita. Subirono incisioni sul cranio e altre Inserto mensile a cura di RITANNA ARMENI e LUCETTA SCARAFFIA, in redazione GIULIA GALEOTTI giornalista racconta anche che è molto difficile perseguire vede qualcuno di loro giocare. Ogni giorno continua ad ha il suo modo femminile di gestire il
di essere curate. Come cappellania stiamo chiedendo uno badanti e all’anziano, che spesso non ha modo di sevizie, a cui Rolanda non sopravvisse. La madre www.osservatoreromano.va - per abbonamenti: ufficiodiffusione@ossrom.va il crimine: la povertà, infatti, rende le vittime e le loro arrivare gente, ma non ci sono tende e cibo a sufficienza. potere. (@LuceScaraffia)
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Tu in me e io in te, Signore
La santa del mese raccontata da Enzo Bianchi
ell’imminenza del primo an- maestrata da Dio,

N
Francesco Messina,
no santo del 1300, Bonifacio «Santa Caterina di chi è stata dotata
VIII attribuì il titolo di dot- da Siena» (1961) da Dio di doni par-
tori della Chiesa ad alcuni ticolari e li mette a
padri della Chiesa latina. servizio della comu-
Era il riconoscimento di un’eccellenza di nità cristiana. E così
insegnamento, di un magistero illuminante ecco Caterina dare
per tutta la Chiesa. Nei secoli successivi un notevole contri-
altri padri, anche della Chiesa d’oriente, buto alla riforma
furono proclamati dottori, sicché dopo il tentata da Gregorio
concilio Vaticano II erano trenta questi Enzo Bianchi XI, eccola consiglia-
santi “insegnanti”, ma nessuno di loro era (1943) è fondatore e re il Papa, eccola ri-
una donna. Paolo VI sorprese molti quan- priore della chiedergli al Papa
do propose di esaminare la possibilità di Comunità di riportare da Avi-
riservare tale titolo a Caterina da Siena. Il monastica di Bose. gnone a Roma la
Papa ricordò che certamente avevano pe- L’università di sede apostolica. E si
sato molto nella storia della Chiesa le pa- Torino gli ha potrebbero ricorda-
role dell’apostolo Paolo: «Le donne tac- conferito la laurea re anche le sue pa-
ciano nell’assemblea» (1 Corinzi 14, 34). honoris causa in role di pacificazione
La difficile vita del movimento Scienze politiche. all’interno della vita
D’altra parte giustificò la propria scelta di-
cendo che «la donna partecipa del sacer- Membro del della pòlis.

Donne al Muro dozio comune dei fedeli, che la abilita a


professare la fede», e in questa professio-
ne, attraverso le parole e gli scritti, può
Consiglio del
Comitato cattolico
per la
Da dove le ven-
gono questo fuoco e
questa forza? Dal

per pregare diventare una luce per tutta la Chiesa.


Così Caterina da Siena l’8 gennaio 1970
venne proposta ai cattolici quale dottore e
collaborazione
culturale con le
Chiese ortodosse e
desiderio che la
abita, desiderio di
un amore bruciante
riconosciuta tale nel culto. orientali del di Cristo, suo spo-
di ANNA FOA Pontificio so, come Caterina
Ma chi era Caterina? Era una donna
brei in preghiera malmenati e arrestati dalla polizia, il roto- cristiana, una semplice fedele, nata a Sie- Consiglio per la spesso lo chiama.

E lo della Torah strappato dalle mani di uno di loro. Quello


che non potrebbe succedere neanche nel più antisemita dei
paesi arabi succede invece in Israele al Muro Occidentale, il co-
na e vissuta tra il 1347 e il 1380. Una don-
na «fatta fuoco», con una vita segnata da
una straordinaria assiduità e intimità con
promozione
dell’unità dei
cristiani, ha
partecipato come
Da questa dinamica
passionale nascono
le sue numerosissi-
me lettere, il suo
siddetto Muro del Pianto, il Kotel in ebraico, e a opera della po- il Signore, una vita spesa a servizio dei
lizia israeliana. Il fatto è che questi ebrei sono in realtà ebree, fratelli e capace anche di un’efficace “pre- esperto alle Dialogo, le bellissi-
che l’ebreo a cui è stato strappato il rotolo della Torah è una sa di parola” nella Chiesa. Una donna che assemblee del me Orazioni. Quan-
Sinodo dei vescovi to alle fonti di que-
donna, Anat Hoff- non si sentiva chiamata, come comune-
nel 2008 e nel 2012. sta teodidatta, pos-
man, leader del mente avveniva in quel tempo, a scegliere
tra matrimonio o vita claustrale (aut mari- Autore di libri di vuole essere serva di Gesù Cristo e dun- siamo citare, oltre alle Scritture, da lei co-
movimento Donne
tus aut murus), ma che osò restare nella spiritualità biblica e que di tutta la Chiesa, serva del suo rin- nosciute e frequentate personalmente e
del Muro, Women
of the Wall (Wow): compagnia degli uomini, nella pòlis, come patristica, scrive per novamento e della sua comunione. Im- con intensità, i padri del deserto, Agosti-
un movimento nato una semplice battezzata che «vuole diven- «La Stampa», «la pensabile ma vero: una donna, una sem- no, Gregorio Magno, Bernardo di Clair-
già nel 1988, quan- tare un altro Cristo attraverso l’unione a Repubblica», plice battezzata, indirizza lettere non solo vaux, Tommaso d’Aquino. Potremmo sin-
do un gruppo di lui nell’amore», e in questa sua dignità «Avvenire», a semplici cristiani, ma anche a vescovi e tetizzare tutta l’esperienza e la dottrina di
donne cominciò a cristiana assumere anche una responsabili- «Jesus», «Famiglia Papi. Che autorità ha? Nessuna, se non Caterina in queste parole: «Tu in me e io
recarsi al Muro Oc- tà pubblica. cristiana». l’autorevolezza di chi è teodidatta, am- in te, Signore!» (Giovanni 17, 21).
cidentale, nella se- Ultima dei venticinque figli di Jacopo
zione riservata alle Benincasa, tintore di lana, e di Lapa Pia-
donne, separata da centi, Caterina vive fino a 27 anni in mo-
quella molto più do quotidiano ma ascetico, impegnata nel-
ampia riservata agli la “penitenza” in una stanza diventata co-
uomini, indossando me una cella monastica, dove la contem-
il talled, lo scialle di plazione del Signore e l’esercizio dell’arte
preghiera e i tefillin del riconoscimento della sua presenza di-
(piccole scatole ne- venta il suo impegno. Giovanissima era
re che contengono entrata a far parte dell’ordine delle man-
versi della Torah e tellate, una sorta di terz’ordine domenica-
che si legano alla no, dedicandosi alle opere di misericordia
fronte) e portando quali le visite agli ammalati negli ospedali
con sé i rotoli della della città, la cura dei lebbrosi. È la vita
Torah. del Gesù dei vangeli che assume come
La reazione degli ispirazione, e in tutto cerca non solo di
ultraortodossi, che conformarsi a lui ma soprattutto di vivere
negavano loro il di- con lui un’intimità di tutta la sua persona,
ritto di leggere la compreso il suo corpo. Il mistero straordi-
Torah ritualmente e nario di Dio nella carne umanissima di
di vestire gli oggetti Gesù Cristo diventa per Caterina il “fuo-
da preghiera, fu co” della sua contemplazione, della sua
violentissima. Da preghiera, della sua passione, di tutta la
allora ogni Rosh sua vita. Il corpo di Gesù, nella sua realtà
Chodesh (Capome- di corpo di carne e di sangue, diventa così
se), le donne si ri- la sua “esperienza”, vissuta nel proprio
trovano davanti al corpo di donna di fuoco. Il corpo e il san-
Muro per pregare, gue di Cristo contemplato è anche il cor-
nonostante gli at- po e il sangue dei malati e dei poveri che
tacchi degli ultraor- Caterina serve, è il corpo e il sangue di
todossi, che le aggrediscono e insultano, gettano loro sedie e altri Cristo nell’eucaristia, è il corpo e il sangue
oggetti, le chiamano naziste. di Cristo che è la Chiesa.
Nel 2002 le Donne del Muro hanno interpellato la Corte Su- In questo tratto della vita spirituale di
prema israeliana sul loro diritto a pregare collettivamente al Mu- Caterina c’è tutta la capacità di percezione
ro leggendovi la Torah. Una prima risposta della Corte, che con- e di discernimento del corpo propria delle
sentiva loro di farlo nello spazio antistante la zona riservata alle donne, un tratto della femminilità che sa
donne, è stata subito annullata in seguito alle proteste degli ul- leggere il processo della nostra divinizza-
traortodossi. La Corte ha deciso allora di proibire loro di pregare zione in un corpo a corpo con Gesù Cri-
nella zona di fronte al Muro, relegandole in una zona laterale. sto. Possiamo addirittura essere scandaliz-
Ciò nonostante, in particolare a partire dal 2010, esse vengono zati dalle parole di Caterina, ma il suo lin-
aggredite mentre si recano nella zona loro destinata, arrestate, guaggio è quello dell’amore manikòs, folle,
malmenate tanto dalla polizia che dagli ultraortodossi, che consi- della passione che è vampa di fuoco (cfr.
derano il Muro come una zona a loro soggetta e da loro total-
mente gestita.
Nonostante lo scandalo suscitato da tali fatti nel mondo ebrai- Caterina non si sentiva chiamata
co statunitense e nella diaspora, le donne non hanno finora tro- a scegliere tra matrimonio o vita claustrale
vato un grande appoggio in Israele. Ai laici, in realtà, poco inte-
ressano le modalità della preghiera e queste donne sono religiose. Donna «fatta fuoco», osò restare
Molte di esse appartengono all’ebraismo riformato o conservative, nella compagnia degli uomini, nella polis
ma molte sono anche ortodosse moderate, che chiedono l’ugua-
glianza con gli uomini nella preghiera.
Le Donne del Muro non rimettono in discussione la separazio- Cantico dei cantici 8, 6), dell’amore che
ne fra la zona riservata agli uomini e quella in cui vengono rele- tutto brucia, purifica e consuma nel cro-
gate le donne, ma vogliono pregare come gli uomini, coperte dal giolo della comunione con il Signore. Ca-
talled, leggendo ad alta voce il rotolo della Torah. Una cosa che terina, donna di desiderio, brama il corpo
finora nel mondo ebraico ortodosso le donne non fanno, e che è
di Gesù, brama l’eucaristia, brama di esse-
prerogativa dell’ebraismo cosiddetto “liberale”. Per gli ultraorto-
re seduta alla tavola della Triunità di Dio,
dossi, la questione in discussione non è la promiscuità fra uomini
tavola imbandita dal Padre, in cui il Figlio
e donne, su cui pure hanno condotto molte delle loro battaglie, e
fra l’altro quella sulla segregazione negli autobus di Gerusalem- è il cibo e lo Spirito è colui che serve. Ca-
me che attraversano il quartiere ultraortodosso di Mea Shearim, terina ha un abisso di conoscenza divina
in nome della “modestia” femminile e del fatto di non indurre in che quasi non riusciamo a sostenere, e in
tentazione i pii studenti delle scuole rabbiniche del quartiere questo intimo commercium con Cristo giun-
(com’è noto molto facili a cadere in tentazione). ge fino a sentire con lui uno scambio dei
Qui si tratta invece proprio della libertà religiosa delle donne. cuori: il cuore di Gesù nel suo petto e il
Gli ultraortodossi le accusano di essere femministe e di voler in- suo petto nel cuore di Gesù!
dossare per questo, e non per spirito religioso, talled e tefillin. La Certamente non si può non fare men-
polizia, che non può arrestarle per aver indossato il talled, o per- zione anche della Caterina che “prende la
ché femministe, le arresta perché questo turba l’ordine pubblico. parola” nella Chiesa. A partire dal 1374
Poi le rilascia, proibendo loro l’accesso al Muro per un certo pe- inizia infatti la sua azione pubblica: essa
riodo. E intanto la battaglia si allarga, e gli stessi laici, in Israele, sente questa sua attività di parola e di
cominciano ad accorgersi che la libertà religiosa è una questione scrittura come un mandato che viene dal
che interessa tutti, anche chi non prega. Signore stesso, e in risposta a tale appello

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