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Per realizzare un correttto accoppiamento tra motore ed utilizzatore è indispensabile conoscere come variano
le prestazioni del primo in funzione delle esigenze del secondo.
Curve caratteristiche: sono quelle che esprimono coppia motrice e potenza prodotta in funzione del regime di
rotazione.
In regime stazionario i parametri che definiscono il modo di operare sono sostanzialmente due dei seguenti:
• Regime rotazione
• Carico imposto: espresso solitamente in % rispetto al carico massimo, è come dire la coppia richiesta,
essendo proporzionali
• Potenza erogata
Se non ho due di questi parametri il punto di funzionamento non è definito.
Per quanto riguarda la potenza, data da coppia per numero di giri, presenta andamento sempre crescente, fino a che
l'effetto della riduzione della coppia si fa sentire a allora si arriva a un massimo. Non conviene fare andare il veicolo a
potenze superiori perché caricherei inutilmente il veicolo di sollecitazioni inutili, visto che la potenza scende.
-generatore elettrico: i giri devono essere costanti: buon dimensionamento del motore
A comb interna perché lavora su un numero di giri fissato. Si usa volanoe tanti cilindri
per rendere coppia uniforme
-applicazioni veicolistiche: è il caso più complicato: il motore deve lavorare in un ampio range
Di funzionamento di giri e carichi: in tutto questo range le prestazioni devono essere soddisfacenti
Studieremo nel dettaglio questo ultimo caso, soffermandoci su come curve del motore e dell utilizzatore
interagiscono.
In tale caso ottimale la forza motrice ottimale alle ruote avrebbe andamento iperbolico.
Si ottiene cosi la curva caratteristica ottimale del motore (dimentichiamoci per adesso che
Nella realtà non è minimamente fatta in questo modo). A velocità nulle avrei forza infinita, ma non è possibile,
esiste infatti il limite di aderenza dei pneumatici (tratto orizzontale)
La funzione dell utilizzatore è esprimibile come:
quando applico questa forza motrice con la forza resistente, che è una parabola,
ottengo un punto di intersezione, che è il funzionamento. saranno tutti punti di funzionamento stabile:
Nel punto di intersezione se aumento la velocità, il veicolo mi chiede più di quanto possa dare il motore e
allora la velocità scende.
La differenza fra le due curve mi da l'accelerazione, che diventa nulla nel punto di funzionamento.
Cosa posso fare? Posso agire sul cambio, variando k es aumentandolo se la salita aumenta (vedi formula)
ELASICITA': mette in evidenza quanto è ampio il campo di regime fra il massimo di coppia e il massimo di potenza, è in
questo range di giri che ho un ottimo impego del motore
Il motore a è il più elastico, tipico per
diesel. ha bisogno di pochi cambi: se il
regime si riduce aumenta la coppia e
supero la salita senza cambiare.
Il motore c è poco elastico: la coppia sale
poco se incontro una salita: però alte
prestazioni perchè ho più potenza
Curve di isoconsumo (o
isorendimento visto che
sono inversi). A carico
parziale si può vedere un
drastico aumento dei
consumi
Curve di isopotenza. NB non sono
Riportare una curva di pme è come riportare una curva di coppia. le curve di potenza in funzione dei
giri che abbiamo già visto
COMPORTAMENTO A GIRI COSTANTI: scendo e salgo con una verticale
Mi metto nel punto di ottimo a giri fissati, ovunque mi muovo il rendimento peggiora
• se aumento il carico il rendimento peggiora Perché? Perché a pieno carico tendo ad arricchire leggermente la
miscela (cosa che non potrei fare a carichi parziali, risentendone il catalizzatore) . Se ho un eccesso di idrocarburi
sicuramente consumo tutto l' ossigeno----> il motore eroga il massimo che può. Se arricchisco un pochino mi
allontano da combustioni anomale di autodetonazione.
• Scendendo sto riducendo il carico e le prestazioni peggiorano perché sto chiudendo la valvola a farfalla. Pesano
inoltre di più le perdite meccaniche. riducendo il carico sto anche bruciando meno combustibile nel cilindro: le
perdite termiche crescono percentualmente in importanza perché la potenza termica è maggiore, le superfici di
scambio sono le stesse. DOWNSIZING: ridurre le masse in generale è positivo per i rendimenti, è la strada
migliore per aumentarlo.
A carico parziale aumenta il peso dell' area di ricambio gas. Chiudendo la
valvola a farfalla si abbassa la pressioni in aspirazione p1.
La riduzione del carico è la cosa più grave: il rendimento si riduce anche
del 50%
COMPORTAMENTO A CARICO COSTANTE : mi muovo su una retta
orizzontale
• A basso regime peggioro il consumo: aumenta il tempo a disposizione
del ciclo termodinamico: ciclo più lento e il calore ha più tempo per
disperdersi. A regimi bassi devo inoltre arricchire un pochino cosi la
miscela brucia meglio e il fronte di fiamma è più veloce, ho infatti
inoltre una bassa turbolenza.
• Regime alto peggiorano le perdite meccaniche