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SISTEMI.
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GLI AUTORI.
Lingegnere Carlo Bernardini
docente di fisica tecnica ambientale
presso il DIT sezione trasporti e fisica
tecnica, Universit di Cagliari.
bernardini@fisicatecnica-unica.it
Lingegnere Costantino Carlo Mastino
fa parte del Gruppo fisica tecnica
nella Facolt di Architettura, dottorando
di ricerca presso il DIS,
Universit di Cagliari.
costantino.mastino@fisicatecnica-unica.it
Lingegnere Francesca Deiana
fa parte del Gruppo fisica tecnica
nella Facolt di Architettura,
Universit di Cagliari.
francesca.deiana@fisicatecnica-unica.it
Energia
Il bilancio exergetico
Una delle maggiori applicazioni del concetto di exergia luso del
bilancio exergetico. Per il principio di conservazione dellenergia, il bilancio energetico pu essere espresso nel seguente modo:
(Energia entrante) = (Energia accumulata) + (Energia uscente)
E in = E sto + E out
Exergia
[1]
Entropia
E in = E out
[2]
pagina
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INFORMAZIONE
Energia
accumulata e in parte uscire dal sistema. Perci lequazione del bilancio dellentropia
pu essere cos espresso:
(Entropia entrante) + (Entropia generata) = (Entropia accumulata) + (Entropia uscente)
[3]
[4]
Combinando insieme le equazioni di bilancio dellenergia e dellentropia possiamo ricavare lequazione di bilancio dellexergia. Lentropia (o tasso di entropia) ha una
dimensione di J/K (o W/K) e lenergia (o tasso di energia) ha una dimensione di J (o
W). Quindi abbiamo bisogno di un accorgimento per combinare le due equazioni.
Il livello di energia dispersa della risorsa pu essere espresso come prodotto
tra lentropia contenuta dalla risorsa e la sua temperatura ambientale nella scala
Kelvin. Quindi lequazione di bilancio dellentropia pu essere cos riscritta:
(Entropia entrante)To + (Entropia generata)To = (Entropia uscente)To
[5]
[6]
Appurato che lanergia una parte di energia gi dispersa, allora laltra parte
non ancora dispersa. Mettendola in unaltra maniera, lenergia consta di due parti:
una parte dispersa e una parte che pu disperdere. La seconda parte exergia. Ora
eseguiamo la differenza fra le due equazioni di bilancio dellenergia e di bilancio
dellanergia. Questa operazione ci fornisce
[(Energia entrante) (Anergia entrante)] (Anergia generata) = [(Energia uscente) (Anergia uscente)]
[7]
[8]
[9]
Excons = T o Sgen
[10]
pagina
INFORMAZIONE
Qr , Tr
Ei
Q2 , T 2
volume di controllo
I > 0
albero di lavoro
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Q1 , T 1
E0
Q 0 , T 0 , x 0 , 1 , x 0,2 , ...
Wsh
ambiente esterno
Formulazioni matematiche
Il bilancio exergetico di un sistema aperto in stato di equilibrio, presentato attraverso una regione di controllo delimitata da precisi contorni, :
[11]
[11.1]
E in = E out I
[12]
[12.1]
[13]
I termini ei ed eo rappresentano lexergia specifica in ingresso e in uscita.
Ricordando che m rappresenta la massa del volume del flusso entrante o uscente,
si ha che lexergia specifica, o exergia massica, data da:
e =
[14]
e = ek + ep +eph + ech
[15]
[15.1]
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114
INFORMAZIONE
Energia
Forme di exergia
Exergia relazionata al trasferimento di lavoro. Avendo definito lexergia
come il massimo lavoro potenziale, il lavoro risulta equiparabile allexergia sotto ogni
punto di vista:
EW = W
[16]
Exergia relazionata al trasferimento di calore. Supponendo la distribuzione uniforme di temperatura in un serbatoio di energia termica, il tasso di trasferimento di exergia EQ, relativo al tasso di trasferimento di calore Q, pu essere calcolato con la seguente formula:
EQ = Qr t
[17.a]
[17.b]
dove:
la temperatura ambiente che impostata a 298,15 K
T0
la temperatura di partenza di riscaldamento
Tr
[18]
Se ad esempio consideriamo un semplice sistema costituito da un serbatoio di calore a temperatura T1 immerso in un ambiente a temperatura T0
q
energia elettrica
HIGH VALUED
combustibili fossili
q(T)= 1 -
LOW VALUED
pompe di calore
T0
T0
T
il termine
E = Ek + Ep + Eph + Ech
dove:
TERMINE CINETICO
rappresenta il tasso di exergia cinetica;
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10
[19]
Bibliografia
eph = ( h - h0 ) T0 ( s - s0 )
[20]
[21]
Per solidi e liquidi quando ammettono un calore specifico costante:
[22]
dove vm il volume specifico determinato alla temperatura T0.
[23]
che - considerando lequazione del bilancio exergetico formulato nellequazione 12 pu essere espressa come:
[24]
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11
114
INFORMAZIONE
Ep = m g z0 TERMINE POTENZIALE
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INFORMAZIONE
Energia
Dunque il rendimento :
Il fatto che la trasformazione in questo caso sia irreversibile, implica infatti una
perdita di exergia E, quindi una perdita di energia utilizzabile. La perdita di exergia
sar:
Ponendo: DT = T1 - T2
[25]
Da questo esempio si pu trarre una conclusione importante: la perdita di
exergia dovuta alla trasmissione tanto maggiore quanto pi alta la differenza tra
la T1 e la T2, e si accentua quanto pi piccola T1 e maggiore il T.
Lefficienza exergetica convenzionale pu essere utilizzata per tutti gli impianti
di processo e di unit (singoli dispositivi). Sfortunatamente, essa d una buona impressione della perfezione termodinamica di un sistema solo quando tutti i componenti del flusso exergetico in entrata sono trasformati in altri componenti. Lefficienza exergetica tradizionale in una centrale energetica espressa come:
exergia utilizzabile
E OUT
exergia output
E
exergia consumata
Ec
exergia in ingresso
E in
Quando tutti i componenti dei flussi di exergia in entrata non vengono trasformati in
altri componenti, i componenti non trasformati danno la falsa misura delle prestazioni degli impianti di processo o di unit.
Coefficiente di exergia utilizzabile. Il coefficiente di exergia utilizzabile (2)
una forma di efficienza, che pu essere intesa come un miglioramento dellefficienza exergetica tradizionale, poich sottrae i componenti non trasformati dai flussi
Figura 4. Presentazione grafica
in entrata e in uscita.
dellequilibrio exergetico globale.
Linput di exergia, cio lexergia totale
in ingresso Ein, in un sistema reale sempre
pi alto del suo output di exergia E, in quanperdite esterne
di exergia Eext
to una determinata quantit di exergia , Iint,
perdite interne
di exergia Eint
sempre persa, o distrutta, allinterno del siproduzione utilizzabile
stema a causa dellirreversibilit termodiexergia EPU
namica del sistema stesso. Come si vede in
figura 4, una parte dellexergia in uscita dal
sistema E pu dissipare nellambiente, per
produzione
di exergia EP
esempio sotto forma di perdite di calore, spreco delle acque luride o effluenti del fumaiolo.
Questa exergia sprecata, non pi utilizzabile
dai processi successivi, costituisce le perdite
exergia transitante
EPU
esterne, Iext.
dunque pi appropriato, dal punto di
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INFORMAZIONE
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vista delle operazioni a valle, considerare lexergia in uscita che rimane utilizzabile,
Eout, piuttosto che la E, cio lexergia totale in uscita. Solo parte dellexergia
utilizzabile Eout prodotta dal sistema; chiamiamo questa frazione exergia prodotta Ep. Il resto dellexergia che lascia il sistema con il flusso di exergia utilizzabile
quella parte dellexergia in ingresso che ha semplicemente attraversato il sistema
senza subire alcuna trasformazione: la chiamiamo exergia transitante, o exergia di
passaggio Etr. Sulla base di queste osservazioni stato definito un nuovo coefficiente di efficienza termodinamica, il coefficiente di exergia utilizzabile u (Sorin e
altri, 1998). Lefficienza exergetica che tiene conto dellexergia di passaggio
definita come segue:
[26]
Qui Etr il tasso di energia di passaggio, Epu il tasso di exergia prodotta utilizzabile
e Ec il tasso di exergia consumata.
[27]
in cui:
Xr : exergia termica contenuta dal volume dellaria di una stanza [KJ]
cair : calore specifico dellaria [KJ/(kg*K)]
mair : massa daria della stanza [kg]
Tr : temperatura dellaria allinterno della stanza espressa in K
T0 : temperatura esterna espressa in K.
80x103
Si ipotizza che il valore di cair sia di 1005 KJ/(kg*K), mentre si
3
trova che il valore di mra di 97.2 kg (=1.2 kg/m *6 m * 5 m * 2.7 m).
Lexergia contenuta nellaria di un ambiente, nel caso in cui
60x103
questa si trova ad una temperatura maggiore di quella circostante,
consente allenergia termica di disperdersi nellambiente. Daltra
parte, lexergia contenuta nellaria di un ambiente, nel caso in cui
Xr ( Tr ) 40x103
questa si trova ad una temperatura inferiore a quella dellambiente circostante - e dunque nel caso in cui allinterno ci sia un deficit
di energia termica rispetto allambiente esterno - consente allener20x103
gia termica di fluire allinterno. Nel primo caso parleremo di exergia
calda e nel secondo di exergia fredda. Entrambe sono delle
0
variabili di stato.
270
La direzione del flusso di energia cambia a seconda del profilo della temperatura, in base al fatto che la temperatura interna
sia maggiore o minore di quella esterna; invece la direzione del
flusso di exergia sempre la stessa, dallinterno verso lesterno.
Ci che cambia il fatto che il flusso exergetico pu essere costituito da exergia
calda o fredda a seconda che la temperatura interna sia maggiore o minore di quella
esterna.
Exergia radiante. La figura 6 mostra un esempio di exergia radiante emessa
da una superficie nera di 1 m2 nel caso in cui la temperatura dellambiente risulti
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13
280
290
300
Tr
310
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INFORMAZIONE
Energia
Xrad ( Ts )
[28]
5
280
300
Ts
universo
exergia
ambiente globale
320
in cui:
Xrad : exergia radiante termica emessa dalla superficie della parete per larea [W/m2]
em : emettenza della superficie
: costante di Stephan-Boltzmann (5.67*10-8) [W/m2 K4]
Ts : temperatura di superficie in Kelvin
T0 : temperatura esterna di Kelvin, ovvero la temperatura della stanza
Il valore di T0 viene considerato pari a 293 K (=20) mentre il valore di em
uguale a 1, cio consideriamo la superficie nera.
Supponendo che ci sia un pannello radiante di 2 m2 con una temperatura
superficiale di 40C, questo pannello emetterebbe 9 W di exergia radiante calda.
Se la temperatura superficiale scendesse da 40C a 30C, lexergia radiante calda precipiterebbe drasticamente da 9 W a 2 W.
In caso di una sorgente fredda costituita da una temperatura superficiale di
6C, il pannello emetterebbe unexergia radiante fredda di 4 W. Se la temperatura
superficiale salisse da 6C a 14C, lexergia fredda scenderebbe drasticamente da
4 W a 0,2 W.
Processo exergia-entropia del Sistema ambientale globale. Latmosfera
vicina alla terra riceve tutta lentropia che viene generata e scartata da tutti i sistemi
che riguardano lilluminazione, il riscaldamento e il raffrescamento dellambiente
edificato. Dato che lentropia contenuta in una sostanza funzione della temperatura e della pressione, la temperatura atmosferica vicino alla terra dovr aumentare
se latmosfera stessa continua a ricevere entropia scartata dai diversi sistemi. Tuttavia ci che avviene realmente in natura diverso; la temperatura atmosferica media
pressoch costante di anno in anno. Ci dovuto al fatto che latmosfera ha un
processo di exergia-entropia che funziona nutrendosi e consumando exergia solare,
pertanto producendo entropia che in seguito smaltisce nellUniverso. Possiamo definire tutto ci un Sistema ambientale globale.
La Terra riceve unexergia solare di 220.7 W/m2 e unexergia radiante fredda di 102.2 W/m2 dalluniverso. Queste exergie vengono tutte consumate prima o
poi nellalta atmosfera o nella bassa atmosfera. La quantit totale di entropia generata data dalla differenza di flusso dellentropia in ingresso e in
uscita attraverso la superficie di confine della parte superiore dellatmosfera. Una parte dei 102.2 W/m2 di exergia radiante fredda che
provengono dalluniverso permette al sistema ambientale globale di
avere un flusso di entropia in uscita di 1.239 W/(m2K). La quantit di
exergia radiante fredda, 102.2 W/m2, di vitale importanza in aggiunta allexergia solare, perch lexergia che spazza via tutta
lentropia generata allinterno dellalta e della bassa atmosfera.
entropia
Sono qui elencate le caratteristiche generali di sei sistemi passivi dal punto di vista del processo exergiaentropia. Come suggerito
prima, una progettazione passiva razionale dovrebbe essere il prerequisito per realizzare sistemi a bassa exergia per il riscaldamento e
il raffrescamento.
Illuminazione diurna
Riscaldamento passivo
Schermature
Raffrescamento con ventilazione
Acqua vaporizzata
Compostaggio (riduzione in concime dei rifiuti)
Calcolo di exergia per il riscaldamento. Vengono messi a
confronto tre esempi numerici del consumo di exergia durante linte-
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14
INFORMAZIONE
pompa di calore
caldaia
LNG
centrale elettrica
LNG
Exergia [ W ]
efficienza termica
della caldaia
(3.0 W/m2 K)
(1.59 W/m2 K)
(1.59 W/m2 K)
80%
80%
95%
Calcolo di exergia per il raffrescamento. Vengono messi a confronto cinque esempi numerici di consumi exergetici che si hanno durante lintero processo di
raffrescamento spaziale che parte dalla centrale elettrica passando per la pompa di
calore fino allinvolucro edilizio assunto in moto stazionario. Il procedimento simile
a quello descritto nel paragrafo precedente per il calcolo dellexergia per il riscaldamento. Consideriamo una stanza uguale a quella usata per il calcolo del riscaldamento, tranne per il fatto che adesso vi unacquisizione di calore solare dovuto ai
dispositivi per lombreggiatura e unacquisizione di calore interno dovuto allilluminazione elettrica e alla presenza dei residenti.
La temperatura dellaria esterna e la temperatura interna sono ipotizzate pari
a 33C e 26C. La quantit di energia solare radiante incidente sulle finestre si
assunta pari a 500 W/m2, la densit di occupazione di 5,4 persone (0,15 persone
a m2, e ipotesi di 75 W/persona), e la densit di illuminazione elettrica pari a 480
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calore
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INFORMAZIONE
Energia
schermature
solari
esterne
W (13.3 W/m2) considerando che tutti gli apparecchi elettrici siano accesi. La tabella in basso riassume i cinque
casi e tutte le varie ipotesi assunte.
Il caso 1 quello in cui lisolamento termico dellinpompa di calore
aria condizionata
volucro edilizio moderato e il controllo solare realizzato mediante dispositivi interni per lombreggiatura; il
caso 1 quello in cui solo il coefficiente di performance
(COP) ha subito un incremento; nel caso 2 lisolamento
termico stato incrementato e un dispositivo esterno per
lombreggiatura sostituisce quello interno; nel caso 2 lilluminazione diurna riduce il tasso di generazione di calore dovuto allilluminazione elettrica; nel caso 3 la temperatura dellaria allo sbocco esterno e il COP sono stati
aumentati.
sistema elettrico
Il consumo exergetico allinterno della pompa di
calore dovuto alla compressione e allespansione del
liquido termovettore, il trasferimento di calore tra il liquido termovettore e laria della stanza avviene grazie allevaporatore, mentre il trasferimento di calore fra il liquido termovettore e laria dellambiente avviene grazie al
condensatore. Le exergie calde e fredde possono essere calcolate tramite le equazioni fornite in precedenza.
caso
coefficiente
di perdita di calore
dellinvolucro edilizio
(numeri cambi daria)
coefficiente
di acquisizione
di calore solare
temperatura dellaria
allo sbocco esterno
dellunit interna
della pompa di calore
1
1
2
2
3
0.7
0.7
0.35
0.35
0.35
2.7
3.2
2.7
2.7
3.7
16C
16C
16C
16C
20C
6000
W
W
W
W
W
5000
CASO 1 (con COP = 3.2)
4000
3000
2000
spazio raffrescato
carico di exergia
1000
impianto
elettrico
pompa
di calore
aria della
camera
Exergia [ W ]
Exergia [ W ]
480
480
480
160
160
6000
5000
tasso di generazione
di calore dovuto
allilluminazione
elettrica
4000
3000
CASO 2
CASO 2 (con luce naturale)
CASO 3 (con luce naturale, COP 3.2)
2000
1000
0
involucro
edilizio
impianto
elettrico
pompa
di calore
aria della
camera
involucro
edilizio
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