Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
http://www.mistercarota.com/
LE RICETTE DI MISTER CAROTA
COME FARE IL FORMAGGIO IN CASA (21/9/2003) - pag. 1 di 4
pagina successiva
Fare il formaggio a casa? Non difficile. A patto che non si pretenda anche di farlo "di quel tipo" o "di
quell'altro". Ovviamente ci sono formaggi di moltissimi tipi ed in Italia siamo degli specialisti in questo
campo.
Ma per chi vuole togliersi lo sfizio e per chi ama i "fatti in casa" fare una bella formaggetta buona e
gustosa, va piu' che bene.
Il tipo di latte molto importante, quindi chi puo' acquistare il latte fresco di fattoria molto meglio, chi
invece come me deve accontentarsi del latte fresco del negozio dovra' arricchirlo in qualche modo.
Infatti se leggiamo l'etichetta del latte che acquistiamo vediamo che pastorizzato ed inoltre la definizione
"intero" un pochettino mendace: il latte confezionato dalle varie aziende deve comunque avere per ogni
confezione venduta la stessa percentuale di grassi e quindi oltre che pastorizzarlo occorre sottrargli un po'
di grassi per ottenere sempre la stessa percentuale per tutte le confezioni.
Se dovrete, cosi' come ho fatto io, acquistare il latte fresco al negozio, allora dovrete arricchirlo con yogurt
e siero di latte (tra poco vedremo cos').
Se invece disponete di latte vaccino realmente appena munto allora potete utilizzarlo direttamente.
La prima volta che farete il formaggio, otterrete anche il siero di latte che rappresenta circa l'85% del latte.
E' molto importante conservare questo siero perch ci servir per la prossima caseificazione.
La prima volta dovremo accontentarci arricchire il latte solo con un pochino di yogurt naturale, ma le
successive volte aggiungeremo anche del siero di latte maturato.
Come di fa maturare il siero di latte. Il siero di latte viene fatto maturare tenendolo a 20 gradi per un
giorno, poi possiamo surgelarlo dividendolo in piccole poorzioni, ad esempio mettendolo nella vaschetta
file:///E|/EMULE%20DOWNLOAD/(ebook%20-%20IT...20-%20Cucina)%20Guida%20formaggio/index.htm (1 di 4) [11/01/2006 19.41.09]
Mister Carota
del ghiaccio in modo da formare dei cubetti di siero di latte pronti per l'uso.
Avere tutto l'occorrente richiesto sarebbe l'ideale; ad esempio se non abbiamo il termometro possiamo
molto empiricamente infilare un dito nel latte per vedere se a temperatura corporea o se caldo ma in tal
modo rischieremmo di compromettere il risultato finale.
Cos pure se non abbiamo le fascelle forellate (per favorire lo spurgo del siero) possiamo ricavarne una
con altri recipienti bucherellati da noi.
Oltre le fascelle possiamo utilizzare un cerchio di legno di altezza e diametri diversi secondo la quantit di
cagliata da premere, senza fondo e senza coperchio.
Per il caglio occorre dire che di origine animale e si ricava da una parte dello stomaco del vitello o di
altro ruminante.
Sull'etichetta possiamo leggere il titolo, ossia la capacita' di coagulazione, cio 1 ml di caglio quanto latte
riesce a coagulare a 37 gradi.
In tale ricetta viene usato questo tipo di caglio ma, per chi riesce a trovarlo e sa come usarlo, puo' essere
estratto anche da alcuni vegetali, ad esempio dal carciofo selvatico (erba del caglio) o dal lattice dei fichi.
Occorre poi una o piu' grosse pentole da ripulire immediatamente dopo averle utilizzate per evitare che gli
acidi lattici rivinino il fondo e le pareti delle stesse.
Altra cosa di cui dovremmo dotarci sara' un qualcosa per rompere la cagliata: in questa ricetta io uso la
frusta per sbattere uova o creme.
Infine un cesto di vimini o un telaio di legno sarebbe l'ideale per appoggiarci la formaggetta da
stagionare in modo che possa "respirare"
Occorrente:
- una grossa pentola di acciaio inox con coperchio
- una fascella da 500 o 600 gr (nei consorzi agrari, nei caseifici o regalata dal
proprio negoziante)
- un termometro per il latte (nei consorzi agrari, ma va bene anche uno generico
per alimenti acquistato nei grossi supermercati o nei grandi magazzini)
- un setaccio o colino a trama stretta
- una frusta (tipo quella per sbattere le uova)
- un recipiente in plastica o in vetro abbastanza largo con coperchio (per la
salamoia e per la stufatura)
- un cesto di vimini (servira' per la stagionatura)
Ingredienti:
- 5 lt di latte per la cagliata e 3/4 di lt di latte per la ricotta
- caglio liquido (nei consorzi agrari o in alcune farmacie)
- 320 gr di sale
- olio di semi
- aceto bianco
- 1/2 vasetto di yogurt naturale (bianco)
- 3 cucchiai di siero di latte fermentato.
Tempo impiegato: il primo giorno: 4 ore - il secondo giorno: 2 ore - dal terzo
giorno in poi: pochi minuti al giorno
Durata della stagionatura: da 20 giorni a 3 mesi
file:///E|/EMULE%20DOWNLOAD/(ebook%20-%20IT...20-%20Cucina)%20Guida%20formaggio/index.htm (2 di 4) [11/01/2006 19.41.09]
Mister Carota
Mister Carota
Mister Carota
http://www.mistercarota.com/
LE RICETTE DI MISTER CAROTA
COME FARE IL FORMAGGIO IN CASA (21/9/2003) - pag. 2 di 4
pagina precedente - pagina successiva
Mister Carota
Mister Carota
Mister Carota
http://www.mistercarota.com/
LE RICETTE DI MISTER CAROTA
COME FARE IL FORMAGGIO IN CASA (21/9/2003) - pag. 3 di 4
pagina precedente - pagina successiva
Mister Carota
Mister Carota
Mister Carota
http://www.mistercarota.com/
LE RICETTE DI MISTER CAROTA
COME FARE IL FORMAGGIO IN CASA (21/9/2003) - pag. 4 di 4
pagina precedente
Mister Carota
- 13 giorni di stagionatura;
- 17 giorni di stagionatura;
la formaggetta a 20 giorni di stagionatura... volevo attendere almeno un mese ma non ho resistito... buonissima!
pagina precedente
Buon appetito e buon divertimento - have a good time!
Claudio Palma
Copyright 2003 - Claudio Palma
Tutti i diritti riservati
file:///E|/EMULE%20DOWNLOAD/(ebook%20-%20ITA%20-%20Cucina)%20Guida%20formaggio/COPYRIGHT.TXT
COPYRIGHT NOTICE
Copyright 2003 Claudio Palma
and
the author