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2 PRIMO PIANO domenica 22 gennaio 2006

VERSO L’OUTSIDER | Con il maestro di strada Nino D’Angelo e Tommaso Iavarone. In due firmano pure per la Iervolino
La sfida di Rossi Doria: ecco i miei 400 intellettuali
NAPOLI. Una battaglia a colpi di liste, di elen- zo, Fabrizia Ramondino, Toni Nocchetti, Lui- co, Eddy Ambrosino, Manuele Fiore, Ugo Biase, Michele Bonè, Mario Brancaccio, Gino
chi, di nomi e di intellettuali. La stanno com- gi Necco, Michele Lignola, Marco Esposito, Odiena, Stefania Continillo, Carla Della Ciop- Tortora, Pamela Cavicchio, Daria Esposito, Si-
LE ELEZIONI battendo il sindaco di Napoli Rosa Russo Ier-
volino ed il maestro di strada Marco Rossi Do-
Francesco Benucci, Massimo Di Lauro, Tullio
Jappelli, Riccardo Sgobbo, Gabriella Gribau-
pa, Danilo Risi, Roberto Race, Carolina Peyron,
Cesare Moreno, Patrizia Spinosi, Nadia Salvi,
monetta Capecchi, Francesca Fimiani, Salva-
tore Pirozzi, Susanna Messeca, Domenico
ria: la prima è ricandidata alla guida del Co- di, Giovanni Starace, Laura Magrassi, Mimmo Ciro Naturale, Alessandra Lenner, Carmine Bianco, Paola Giusto, Michele Iodice, Antonio
mune, il secondo ci sta pensando. A tentare di Iodice, Marco Zannetti, Gennaro Ricci, Guelfo Amato, Laura Morchella, Gabriel Ceriani Se- Tammaro, Maria Rosaria Milanese.
Due contatti telefoni- convincerlo una valanga di personalità (per Margherita, Simonetta Adamo. bregondi, Gerry Rusnik, Martina Storace, Su- E poi Cecilia Battinelli, Silvano Fiorentino,
ora circa 400) che giurano di sostenerlo qua- E ancora: Sandro Temin, Flora Savastano, sanna Parlato, Maria Buonaiuto, Maria Espo- Claudio Procaccini, Luciana Guida, Elisabet-
ci tra il primo citta- lora decidesse di scendere in campo. Ecco i no- Giovanni Laino, Pina Coppola, Marta Herling, sito, Maria Carrera, Maria Francesco Magliu- ta Rimmel, Fiammetta Mattone, Antonella Pe-
mi: Paolo De Feo, Dario Scalella, Nino D’An- Enrico Rebeggiani, Nicola Sisci, Annamaria lo, Carla Melazzini, Rita Tamajo Contarini, Ma- rito, Rodolfo Figari, Stefania Perito, Maurizio
dino e De Mita: cala- gelo, Andrea Pisani Massamormile, Tommaso Stanco, Antonio Del Prete, Marco De Tennis, ria Rosaria Savignano, Pasquale Colonna, De Tennis, Carmela Vargas, Alfredo Laudiero,
Iavarone, Mariano D’Antonio, Adriano Gian- Gabriella Acquaviva, Enzo Parlato, Ciro Gam- Gianfranco Pecchinenda, Mario Donadio, Su- Cinzia Fabbricini, Giuseppe Costantino, Co-
no le tensioni. Forse nola (che, insieme con Gabriella Gribaudi, ha belli, Miriana Pezzullo, Tommaso Sinigallia, sanna Messeci, Domenico Bianco, Paola Giu- stanza Boccardi, Fortunato Dota, Valentina Ma-
firmato anche per la Iervolino), Francesco Iz- Mario Donadio, Paola Martano, Valeria Fran- sti, Fiorella Picecchi, Mena Miccoli, Rosalba Di rilena, Annamaria Ferraino e tanti altri.
oggi il faccia a faccia

CENTROSINISTRA | Il Sindaco punta i piedi e respinge al mittente le accuse: «È una bugia dire che Napoli è una città governata male»

La Iervolino: basta critiche alla Giunta


MARIO PEPE COSÌ SIMEONE ALL’ASSEMBLEA PROGRAMMATICA DEL PARTITO
NAPOLI. Arriva all’assise programma-
tica provinciale dello Sdi, dopo es-
sersi sentita telefonicamente per
due volte con il coordinatore regio-
Lo Sdi a sorpresa: sì alle modifiche del Prg
nale della Margherita Ciriaco De Mi- NAPOLI. La situazione in Regione, le prospettive del coordinatore dello Sdi si sposta sulle amministrati-
ta (tra oggi e domani ci dovrebbe es- centrosinistra in vista delle amministrative con i fa- ve e regala frecciate ai due maggiori alleati. «Ab-
sere anche un incontro) ed è subito ri puntati su Napoli: questi i cardini sui quali si in- biamo già avuto occasione di ribadire ai dirigenti di
protagonista di un siparietto giocato centra la relazione del coordinatore provinciale del- Ds e Margherita che il siparietto inscenato per avo-
sul filo della battuta con un delegato lo Sdi Antonio Simeone (nella foto), che apre l’as- care a sé la primogenitura della ricandidatura del-
che sta rivolgendo critiche all’ammi- semblea congressuale programmatica del partito la Iervolino è stato di pessimo gusto e - sottolinea
nistrazione comunale. «Lei è arriva- (oggi la conclusione con l’intervento del vicepresi- Simeone - come tale a noi decisamente sgradito».
ta nel momento sbagliato», dice sor- dente nazionale, Roberto Villetti). Simeone lancia E ancora: «Attendono risposte concrete, pertanto,
ridendo il militante. «Parli, parli pu- subito un affondo sulla situazione politica regiona- i problemi delle Municipalità, uno “strumento” an-
re, tanto io ho le spalle larghe...» è la le dopo le dimissioni dell’assessore Marco Di Lello: cora da ottimizzare, affinché possano avvicinare i
replica divertita. Poi Rosa Russo Ier- «Bene ha fatto - afferma - il nostro compagno di par- cittadini alle istituzioni e garantire la manutenzio-
volino, nel suo intervento, difende l’o- tito a dimettersi e bene ha fatto il gruppo dirigen- ne ordinaria di tutti beni pubblici mobili e immobili
perato della propria “squadra”. «Ri- te a tutti i livelli a sostenerlo, di fronte alla deriva delle lottizzazio- e la riqualificazione del tessuto urbano». E sul futuro di Napoli l’e-
fiuto le demonizzazioni che si fanno ni tra ex comunisti e ex democristiani in un settore particolarmen- sponente del partito di Boselli non ha dubbi: «La riqualificazione del-
ai miei assessori - esordisce - tra i qua- te delicato come quello della Sanità, caratterizzato in questi anni la città comporterà giocoforza la modifica del Piano regolatore che,
li ne ho anche uno dello Sdi (Rober- da sprechi e clientele». Una decisione, precisa Simeone, che non è pur costituendo una conquista dell’amministrazione Iervolino, si ri-
to De Masi ndr) che è tra i più bravi. frutto di un capriccio «ma è l’esternazione di un disagio che da tem- vela eccessivamente vincolante ed avulso dall’individuazione di at-
È una bugia dire che Napoli è una po molti di noi avvertiamo. La Provincia di Napoli vive un immobili- trattori economici nelle aree da tutelare e sottoporre a restyling co-
città governata male, è una realtà che smo confermato dal calo dei consensi nei confronti del presidente me Bagnoli che sarà una delle richieste che avanzeremo alle riunioni
ha tanti problemi che io non nascon- Di Palma. È un segnale preoccupante che abbiamo il dovere di co- della “Fabbrica dell’ascolto” del centrosinistra nell’elaborazione del
do, da quello delle periferie alla di- gliere chiedendo a gran voce il rilancio dell’attività amministrativa programma delle amministrative a Napoli».
soccupazione, al basso livello del red- Determinata. Il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino ed un maggiore coinvolgimento dei socialisti». Poi l’attenzione del [MAPE]
dito pro capite. Dobbiamo essere con-
sapevoli dei mali che ci affliggono ma
le demagogie lasciamole a Novi e Flo-
rino che venivano da me a lamentar-
si quando ero ministro dell’Interno ed
lazioni. Come ex democristiana, co-
munque, devo recitare il mea culpa
perché quel partito ha qualche re-
FRATTAMAGGIORE | De Mita attacca Taglialatela e Florino: stop alla politica a colpi di denunce
ora, siccome al Governo c’è un loro sponsabilità per le cose accadute in
rappresentante, se la prendono con
me. Ma io faccio il sindaco, non il tu-

rivendica i risultati ottenuti sotto il


passato. E mi indigno quando sento
dire che su Bagnoli le cose vanno a ri-
lento. Stiamo lavorando e lo faremo
tore dell’ordine...». Il primo cittadino
con più forza ancora in futuro».
«Unione, no ai rapporti di forza»
profilo «della legalità, della lotta al Lo Sdi ha stigmatizzato la contesa FRATTAMAGGIORE. Al teatro De Rosa di sti continui scioglimenti dei comuni a
tra Ds e Marghe- Frattamaggiore va in scena Ciriaco De nord di Napoli, si vuole affermare un
■ L’ex ministro dell’Interno: «Non rita per attribuir-
si la “paternità”
Mita. Sceglie il palcoscenico frattese
il leader di Nusco per rispolverare al-
teorema: Margherita uguale camorra,
visto che la maggior parte dei sindaci
dico sì né a Ciriaco né ad Antonio della scelta di ri- cuni concetti di pura natura demo- sciolti appartengono al nostro partito»
confermare la cristiana. Un intervento di quasi hanno accusato i due candidati alla
Bassolino. Il Piano regolatore? Ci Iervolino. «Per- mezz’ora davanti a una platea da tut- Camera che tuttavia hanno invitato a
sono norme contro le speculazioni» sonalmente, non to esaurito dove ha illustrato il nuovo distinguere caso per caso e a non ge-
dico sì né a De corso del suo partito, e del centrosi- neralizzare. «Taglialatela e Florino
racket e all’usura. Abbiamo inaugu- Mita né ai Ds. L’unico “sì” in vita mia nistra in generale, basato sulla “soli- hanno un vantaggio rispetto a me - ha
rato sessanta scuole, la camorra non l’ho detto a mio marito, poi il Signo- darietà politica”. invece chiarito De Mita - Loro cono-
ha più le mani sui cimiteri». E anco- re ha pensato di chiamarlo accanto Non più rapporti stabiliti sui numeri scono me, io non so chi siano». La par-
ra, rispondendo indirettamente an- a sé...», e qui si leva un applauso dal- elettorali, quindi, ma sulla partecipa- te più dura del suo intervento l’ha però
che ad una sollecitazione sulla par- la sala per il sindaco. «Posso tran- zione popolare, quella che viene dal riservata a quanto sta accadendo in
tecipazione allargata contenuta nel- quillamente infischiarmene - conti- basso, che è in grado di ricucire co- città con una crisi dell’amministra-
la relazione del coordinatore provin- nua il primo cittadino - anche perché munità “disgregate” e condurle a ri- zione locale favorita da Italia dei Va-
ciale dello Sdi Antonio Simeone: posso vivere della mia attività di av- trovare la propria identità. Un con- Equilibrato. Il coordinatore regionale della Margherita Ciriaco De Mita lori, che ha polarizzato l’attenzione
«Abbiamo completato il decentra- vocato, ho 43 anni di iscrizione al- cetto illustrato nell’ambito del con- dall’inizio dell’anno. In particolare,
mento, creando le Municipalità per le l’albo. Ma non mi sento vecchia se è vegno dal tema“La Margherita per i i vari partiti e non su «questioni di for- to Salvatore Piccolo e di Bruno Cesa- l’ex inquilino di Palazzo Chigi ha sfer-
quali non so ancora quale sarà l’am- vero che mi hanno richiamato per ri- comuni a nord di Napoli”, che ha avu- za». Un intervento lungo e articolato rio, vicesegretario regionale del par- rato un duro attacco contro il consi-
montare delle risorse disponibili, vi- manere altri cinque anni a Napoli. to il sapore di monito per quanti in in cui De Mita non ha dimenticato nes- tito, ormai in clima elettorale. Dal can- gliere regionale di Idv Nicola Marraz-
sto che la Finanziaria nazionale ci ha Per questo non guardiamo al passa- questi giorni stanno avanzando can- suno, dalla politica nazionale a quel- to loro, Piccolo e Cesario hanno pole- zo accusandolo di utilizzare la sua po-
“pelati”». Un passaggio anche sul Pia- to ma rivolgiamo sempre lo sguardo didature. Il pensiero demitiano, in ef- la locale, arricchendo gli interventi di mizzato contro i parlamentari di An sizione istituzionale per le scelte po-
no regolatore: «So bene che è perfet- in avanti consapevoli che tutti insie- fetti, si è avvitato su un nuovo modo di Domenico Tuccillo, componente del- Marcello Taglialatela e Michele Flori- litiche del primo cittadino di Fratta-
tibile, anche se abbiamo inserito di- me si può vincere e fare crescere an- intendere la politica che deve essere la direzione nazionale e di nuovo in no colpevoli, a dir loro, di un uso im- maggiore.
verse norme per impedire le specu- cora di più questa città». incentrato su un rapporto paritario tra corsa per il Parlamento, del candida- proprio della magistratura. «Con que- ANTONIO CRISPINO

UDC E NUOVA DC ALLEANZA NAZIONALE PARTITO SOCIALISTA FORZA ITALIA

I centristi: città in crisi, Diodato: intellettuali? Caldoro: «Gli studiosi Maione: anche Rosetta
la CdL deve farsi avanti Solo truppe cammellate lontani dalla politica» fa la pellegrina a Nusco
NAPOLI. «La resa dei conti NAPOLI. «Il comitato dei NAPOLI. «Mortifica gli stessi NAPOLI. «Dopo Bassolino
interna a Forza Italia e le cento istituito dal sindaco sottoscrittori partecipare anche la Iervolino dovrà
tensioni nel Polo assomi- Rosa Russo Iervolino è ad un lungo elenco numeri- andare a Canossa, per in-
gliano sempre di più a del- composto da truppe cam- co dove non sono chiari né tenderci a Nusco, divenuto
le tragicomiche farse na- mellate». Il capogruppo di ruoli né responsabilità». l’ombelico del centrosini-
poletane che rischiano di An al Comune di Napoli, Ad affermarlo è il ministro stra campano, di un cartel-
sfociare nel banale e nel Pietro Diodato (nella per l’attuazione del pro- lo elettorale che può reg-
ridicolo in un momento in foto), interviene in merito gramma di governo, Stefa- gersi solo se funziona, nel-
cui la drammaticità di Na- alla consulta di intellet- no Caldoro (nella foto), le zone interne, il serba-
poli sembra essere perce- tuali incaricata dal primo che ieri mattina - interve- toio elettorale dell’ex ras
pita più da turisti e da cittadino di scrivere il pro- nendo ad un’iniziativa del democristiano». Lo ha di-
osservatori esterni come Giorgio Bocca che da gramma per le prossime amministrative: «Leggen- Nuovo Psi di Napoli - ha commentato l’elenco di chiarato Francesco Maione (nella foto), deputato
quei politici napoletani che ricoprono anche re- do i nomi dei partecipanti al fantomatico pool di intellettuali ed artisti che hanno aderito al pro- di Forza Italia, facendo riferimento a un prossimo
sponsabilità nel governo nazionale». Lo afferma il lavoro, tranne pochissimi casi, ci si accorge che gramma di Rosa Russo Iervolino. «Fare una scelta incontro tra il sindaco uscente e il coordinatore
capogruppo comunale dell’Udc Pietro Mastranzo questo fantomatico comitato non è altro che il di campo utile ed opportuna - sottolinea Caldoro - regionale della Margherita, Ciriaco De Mita. «Co-
(nella foto). Dello stesso avviso il responsabile battaglione delle truppe cammellate costituito da non significa annullarsi in una indistinta quanto lei che aveva attribuito i suoi fallimenti alle osti-
degli enti locali della Nuova Dc, Franco De Luca: trombati, prezzolati, questuanti che da anni ot- generica adesione alla persona del candidato sin- lità del fuoco amico, si è data anima a e corpo a
«A Napoli basta nomi nel frullatore. La CdL con- tengono dal centrosinistra decine e decine di mi- daco. Rispetto invece chi tra docenti ed intellet- questo fuoco,nella speranza di essere riconferma-
sulti tutti e poi decida con Berlusconi una sfida lioni prima di lire, oggi, di euro, sottoforma di in- tuali non si fa classificare fra i tanti e rifiuta la ta a Palazzo San Giacomo. Ma il suo è un espe-
alta a Rosa Russo Iervolino». carichi, consulenze e finanziamenti». personalizzazione della politica». diente che non potrà funzionare».

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