lunedì 23 gennaio 2006 NAPOLI 9

IL MATCH-WINNER
Quarto sigillo per il
LE REAZIONI | Il capitano ringrazia il pubblico che non ha fischiato: «È davvero competente»
sudamericano che
ha trovato la prima
Montervino: «Abbiamo ripagato i tifosi»
NAPOLI. Ancora una prova quadrata da parte del ca- sce: «Era quello che dovevamo fare già a Massa, ma mentarsi con Grava: «È un giocatore di grandissi-
rete di testa: «In pitano Francesco Montervino: ha combattuto, ha non ci siamo riusciti – prosegue Montervino – pur-
lottato, ed ha anche sfiorato il gol con un veleno- troppo ci capitano avversari che non ci permetto-
mo affidamento – afferma – non sbaglia una par-
tita da un anno e mezzo. È veramente un ragazzo
Uruguay mi era ca- so tiro-cross che ha spizzicato la traversa. Il capi- no di fare questo gioco, raddoppiandoci con ag-
tano azzurro ritrova il sorriso dopo una set-
da seguire con grande interesse, gli faccio i com-
plimenti a nome di tutta la squadra. Grazie anche
pitato una segnatu- timana difficile: «Era troppo importante
vincere: tre punti che ci fanno sentire di
Siamo stati bravi a sfruttare le fa- ai giocatori come lui riusciamo a creare superio-
rità numerica riuscendo anche a tornare ma sen-
ra del genere, ma un nuovo in crescita. La squadra ha fatto ve- sce. Abbiamo avuto la pazienza di aspet- za patire. Sono contento per i tifosi, perché non ci
dere una discreta prestazione, senza dub- tare. La Torres? La gara più difficile hanno fischiato quando non riuscivamo a segnare
colpo così mi manca- bio la migliore di questo 2006. Non abbia-
mo subito neanche un tiro in porta, ed era quello gressività, e noi ci ritroviamo nervosi e facciamo
ed hanno avuto la pazienza di aspettare che co-
minciassimo a giocare meglio: sono stati ripagati».
va da tempo. Dedico che ci voleva: questo Napoli ha dimostrato di es- troppi errori. In parte questo è capitato anche og-
sere una squadra quadrata. Avevamo bisogno di un gi (ieri per chi legge), ma abbiamo avuto la pa-
Ed ora arriva la Torres: Montervino non ha dubbi:
«Sarà la partita più difficile del girone, ma ho la
il gol alla mia fidan- Francesco Montervino
po’ di fiducia e tranquillità». Il Napoli visto contro zienza di ricominciare l’azione: credo che i risul-
la Lucchese ha sfruttato finalmente al meglio le fa- tati si siano visti». Il capitano poi, vuole compli-
sensazione che ci faremo trovare pronti».
GIOVANNI SCOTTO
zata Florencia»

IL PROTAGONISTA | L’uruguaiano ha segnato un gol da grande campione consentendo al Napoli di uscire dalla crisi

Bogliacino, il “10” ritorna a brillare

ANTONIO CORRADO
NAPOLI. Come spesso accadeva in
passato è un numero dieci azzurro
l’uomo partita. Anche lui un suda-
mericano, stiamo parlando di Ma-
riano Bogliacino, il giocatore che ha
firmato l’importante successo sul-
la Lucchese. Una vittoria che al-
lontana il Frosinone ma soprattut-
to i tanti dubbi e l’ansia che aveva-
no attanagliato un po’ tutti all’in-
domani della sconfitta di Massa. E’
il quarto sigillo impresso da Bo-
gliacino in appena 34 giorni: dopo
la doppietta di Frosinone, la rete
con il Lanciano e, ieri, il pesante
centro da tre punti contro la com-
pagine di Gigi Simoni, il tutto in-
tramezzato dall’assist che, quindi-
ci giorni fa, ha consentito a Sosa di
realizzare il gol partita contro l’A-
cireale. Una rete di testa quella del
fantasista sudamericano che ha
tutto l’aspetto di una primizia: «In
verità qualche gol di testa l’avevo
fatto anche quando giocavo in Uru-
guay – dice Bogliacino – ma questo
colpo mi mancava da un bel po’».
Da vero ariete la girata ad incro-
ciare del centrocampista azzurro
che così racconta l’azione: «Grava
ha messo dentro un traversone
bellissimo, mi sono inserito con il
tempo giusto ed ho anticipato la
palla. Fortunatamente è andata
bene». Uno spunto di pregevole fat-
tura che a molti ha ricordato la re-
te messa a segno da Pippo Inzaghi
qualche settimana fa: «È vero –
conferma Bogliacino – sono stati
due gol molto simili».
Una rete da tre punti che merita
una dedica speciale: «Consentitemi
di dedicare questo gol alla mia fi-
danzata Florencia che è appena ar-
rivata dall’Uruguay». Una realizza-
zione che, tra l’altro, consente al
giocatore di uguagliare il bottino di
reti messo insieme nella scorsa sta-
gione con la maglia della Sambe-
nedettese, un traguardo che, per
Bogliacino, passa in secondo piano:
«L’importante è che abbia vinto la
squadra. L’interesse collettivo è
time gare. La rete ci ha dato quel-
la tranquillità e quella serenità ne-
cessarie per cercare di giocare con
palla a terra». La tranquillità è un
vocabolo ricorrente nelle parole dei
protagonisti in maglia azzurra, Bo-
gliacino ci spiega il perché: «La vo-
glia di tutti noi è di dare il massimo
per questa squadra e per questi
tifosi e quando le cose non vanno
per il verso giusto, l’ansia diventa
tanta e questo ci condiziona. Vo-
gliamo vincere questo campionato
e vogliamo farlo al più presto».
Un Napoli che è riuscito, contra-
riamente al solito, a sviluppare il
gioco sulle corsie esterne con Gra-
va e Lacrimini a macinare chilo-
metri e seminare avversari: «Grava
ha giocato una grande partita - sot-
tolinea l’uruguagio – ha fatto quel-
la fascia come una freccia metten-
do in mostra la solita grinta e ge-
nerosità e tutta la squadra ne ha be-
neficiato così come ha beneficiato
dell’azione costante che Lacrimini
ha svolto sull’altra fascia».
Gli azzurri, a dire il vero, hanno
dovuto fare i conti anche con un al-
Mariano Bogliacino. Il sudamericano abbracciato da Sosa dopo il gol (FOTO AGN/SARPA) tro avversario, questa volta impre-
visto: il terreno da gioco. Vistosi i
più importante di quello dei singo- le perplessità sullo stato di forma rimbalzi irregolari che hanno ca-
li». dell’undici di Reja e su un gioco che ratterizzato le traiettorie del pal-
Un successo, quello del Napoli stenta ancora a decollare: «Abbia- lone creando più di un problema ai
che, tuttavia, non dissipa del tutto mo giocato meglio rispetto alle ul- giocatori in maglia azzurra come
sottolinea lo stesso Bogliacino: «Il
DE LAURENTIIS SODDISFATTO DELLA VITTORIA campo sicuramente non ci ha aiu-
tato. Rispetto ai mesi scorsi è peg-
«La risposta che aspettavo» giorato tantissimo e riesce difficile
attuare il nostro gioco fatto di pas-
NAPOLI. Al triplice fischio finale ha saputo in tempo reale il risultato saggi di prima con palla a terra». Un
finale di Napoli-Lucchese. Il presidente Aurelio De Laurentiis, in successo, tuttavia, tonificante non
Oriente per motivi di lavoro, si è detto molto soddisfatto del suc- soltanto per il morale ma anche per
cesso conquistato ai danni di una squadra che stava attraversando la classifica che vede il Napoli più
un buon momento prima di arrivare al San Paolo. «La risposta che lontano dal Frosinone anche se per
aspettavo», ha detto il patron agli uomini del suo entourage, segno Bogliacino non sono i ciociari gli av-
questo che si sarebbe non poco arrabbiato se ieri non fosse arrivato versari più pericolosi: «Siamo a più
la vittoria dopo lo scivolone incredibile di Massa. De Laurentiis do- cinque sul Frosinone ma più che ai
vrebbe tornare in questa settimana dal viaggio di lavoro e sicura- nostri avversari dobbiamo pensare
mente andrà a trovare la squadra prima della partenza per Sassari. a noi stessi, ad essere sempre pre-
Gli azzurri, infatti, si fermeranno venerdì a Roma per poi allenarsi senti ed a non abbassare mai la
la mattina su un campo della capitale. Sicuramente il patron cenerà guardia in queste ultime partite. Se
con tutto il gruppo prima di una trasferta che viene ritenuta la più giochiamo sempre come sappiamo
difficile della stagione. allora non ci sarà da preoccuparsi
di nessuno».
IL TERZINO È STATO TRA I MIGLIORI IN CAMPO
Grava non vuole meriti:
«Contento per il risultato»
NAPOLI. Un coro unanime, quello di
addetti ai lavori e compagni di
squadra ed avversari quello che
proclama Grava il migliore in cam-
po nella gara con la Lucchese. So-
lito mastino implacabile in fase di-
fensiva, spinta incessante ad inne-
scare i compagni in fase offensiva.
Per lui anche i complimenti di Gi-
gi Simoni: «I complimenti degli av-
versari fanno sempre piacere –
esordisce Grava - ma devono solo
essere da stimolo per continuare a
lavorare sempre con lo stesso im-
pegno».
Proprio dal suo piede è partito
l’invitante pallone che ha consen-
tito a Bogliacino di realizzare la re-
te decisiva: «Non è stato un gol tro-
vato – spiega il difensore – sapeva-
mo che loro avevano dei difensori Gianluca Grava
alti che potevano mettere in diffi-
coltà i nostri attaccanti ed in setti- volato. Siamo riusciti a sviluppare
mana abbiamo provato con delle molto gioco sulle fasce sia a destra
traiettorie più basse e tagliate che che a sinistra creando spesso la su-
potessero trovare qualche devia- periorità numerica. Ci tenevamo
zione oppure con traversoni che po- molto a fare bene per dimostrare a
tessero prendere alle spalle i di- tutti che non c’è stato alcun calo fi-
fensori avversari». sico».
Un successo che allontana pole- Gia in archivio la gara con la Luc-
miche ed avversari anche se non
convince ancora sotto l’aspetto del
chese nei pensieri di Grava adesso
c’è il prossimo impegno con la Tor-
gioco: «Sono contento soprattutto res. I sardi sono in enorme cresci-
per il risultato – continua Gianluca ta e lo si evidenzia dal fatto che ie-
Grava – una vittoria che ci consen- ri sono andati a vincere in casa del
te di trascorrere una settimana più temibile Manfredonia. «Domenica
tranquilla e di preparare al meglio prossima sarà un’altra battaglia.
la prossima partita. Nel primo tem- Abbiamo ancora vivo il ricordo del-
po abbiamo giocato così così anche la gara d’andata - conclude il terzi-
perché siamo entrati in campo un no destro - dove i sardi vennero a
po’ preoccupati. Sembrava che la rubarsi un punto. Andremo a Sas-
palla scottasse un po’. Nella ripre- sari come al solito a fare la nostra
sa, invece, siamo riusciti a rendere partita cercando di riprenderci
più fluida la manovra perché c’era- quanto ci hanno immeritatamente
no molti più spazi a disposizione an- sottratto nella partita del San Pao-
che se le pessime condizioni del lo».
terreno da gioco non ci hanno age- [ANCOR]

T U T T I I N U M E R I D E L C A M P I O N AT O D I S E R I E C 1 / B
SERIE C1/B 20ª GIORNATA R I S U LTAT I PROSSIMO TURNO CANNONIERI
SQUADRE TOTALI IN CASA FUORI RETI ACIREALE-CHIETI 1-0 21ª GIORNATA 10 RETI: Pellicori (Grosseto), Cellini
PUNTI GIOC. VINTE NULLE PERSE VINTE NULLE PERSE VINTE NULLE PERSE FATTE SUBITE RETI: 43’st Di Dio
NAPOLI 42 20 12 6 2 7 3 0 5 3 2 30 10 (Perugia)
GELA-PISTOIESE 0-2 DOMENICA 29 GENNAIO ORE 14.30
FROSINONE 37 20 11 4 5 8 0 1 3 4 4 30 21
RETI: 41’st Di Nardo, 18’st Cardamone
SANGIOVANNESE 33 20 9 6 5 6 2 2 3 4 3 29 24 CHIETI-LANCIANO 9 RETI: Ginestra (Frosinone), Di Gen-
GROSSETO-FROSINONE 1-1
PERUGIA 32 20 9 5 6 7 3 0 2 2 6 23 21
RETI: 33’st Polani (G), 35’st Ginestra (F) FROSINONE-FOGGIA
GROSSETO 31 20 7 10 3 4 5 1 3 5 2 21 14 naro (Lanciano), Evacuo (Torres)
LANCIANO-SANGIOVANNESE 2-4
TORRES 31 20 7 10 3 5 5 0 2 5 3 26 19
RETI: 11’ e 44’st Biancone (S), 20’ Danucci (S), 10’st Giglio
JUVE STABIA-PISA 8 RETI: Calaiò (Napoli)
LUCCHESE 27 20 7 6 7 6 2 2 1 4 5 16 14 G. (S), 27’st Leone (L), 41’st Moresi (L)
MANFREDONIA 27 20 7 6 7 5 3 3 2 3 4 22 23 MANFREDONIA-TORRES 2-3 LUCCHESE-GROSSETO 7 RETI: Giglio G. (Acireale), Cantoro
GELA 26 20 6 8 6 5 4 1 1 4 5 20 23 RETI: 28’ e 35’ Evacuo (T), 40’ rig. e 34’st rig. Mariniello
(M), 48’st Luci (T)
LANCIANO 25 20 6 7 7 2 5 3 4 2 4 22 21
NAPOLI-LUCCHESE 1-0
MARTINA-PERUGIA (Foggia), Da Silva (Martina)
PISA 25 20 7 4 9 4 3 3 3 1 6 21 30
FOGGIA* 24 19 5 9 5 4 4 1 1 5 4 18 17 RETI: 32’ Bogliacino
MASSESE-GELA 6 RETI: Belle`, Mastronunzio (Frosi-
ACIREALE 24 20 5 9 6 3 6 2 2 3 4 18 20 PERUGIA-JUVE STABIA 1-0
MASSESE 24 20 7 3 10 6 2 2 1 1 8 14 19 RETI: 23’st Cellini
PISTOIESE-MANFREDONIA none), Baiano, Giglio R. (Sangio-
MARTINA* 20 19 5 5 9 4 3 2 1 2 7 22 26 PISA-MASSESE 3-1
JUVE STABIA 18 20 4 6 10 4 2 4 0 4 6 10 20 RETI: 5’, 25’ e 38’ Baggio (P), 10’st rig. Vagnati (M) SANGIOVANNESE-ACIREALE vannese), Virdis (Chieti), Carruezzo
PISTOIESE 17 20 2 11 7 1 5 4 1 6 3 8 13 FOGGIA-MARTINA
CHIETI 15 20 4 3 13 3 2 5 1 1 8 13 28
* una partita in meno
POSTICIPO STASERA ORE 20.45 TORRES-NAPOLI (Lucchese)