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REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE TALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO
FALSA PARTENZA INTER DOPO LA SCONFITTA DI PALERMO, ARRIVA SUBITO LESAME DI COPPA
IBRA K.O.
LA POLEMICA IL MINISTRO
VAI
l Analisi
3 Pato,
23 anni. Nella foto piccola Ibra di spalle BUZZI
3 Ignazio La Russa, ministro della Difesa e tifoso interista CASA JUVE ENTUSIASMO PER IL REGISTA
Lo svedese rischia 4 gare di stop. Stasera in Champions col Bara il Milan si affida al brasiliano come punta unica. Dietro Emanuelson e Boateng
Ieri hanno riaperto le scuole, oggi riparte la Champions. Ieri risuonata la campanella, stasera la musichetta Uefa che alle 20.45 strizzer il cuore di Inzaghi, lasciato fuori dallappello. Coraggio Pippo, perdona lo ro e goditi il tuo giardino in tv. Ci tornerai.
LARTICOLO A PAG. 5 SERVIZI DA PAG. 2 A 9
IL ROMPI PALLONE
DI GENE GNOCCHI
Ancora una mega offerta dellAnzhi. Dopo Mou e Capello ha offerto 150 milioni di euro a Gasperini per restare allInter DOMANI
Man. CityNapoli VillarrealBayern LillaCska Mosca InterTrabzonspor BenficaMan. Utd BasileaOtelul G. Dinamo Z.Real Madrid AjaxLione
La notizia piomba su una giornata gi scritta, immaginata, codificata. Ibrahimovic che torna a Barcellona, Guardiola che dice che non ce l'ha con Ibrahimovic, Ibrahimovic che dice che non si vuole vendicare perch non ha motivo di vendicarsi perch soddisfattissimo di questa vita milanista eccetera. Invece Zlatan Ibrahimovic non si vendicher e non si preoccuper dell'accoglienza del Camp Nou, per il semplice motivo che sar a casa davanti alla tv. L'impensabile accaduto: Ibra non partito per la Catalogna, non per scelta tecnica, ma per infortunio. E non il solito problema alla caviglia, ma un risentimento all'adduttore della gamba destra che lo ha costretto a fermarsi ieri mattina durante l'allenamento. La lesione del muscolo millimetrica, ma il dottor Tavana un tipo prudente, e Ibra un pezzo troppo importante per rischiare di peggiorare la situazione. Perci, niente Bara e niente Napoli. Ibra potrebbe saltare 4 partite.
Il crac L'ho saputo in mattinata, dopo la risonanza e l'ecografia mi hanno riferito che non poteva partire, racconta Allegri. I giornalisti catalani sono maliziosi: magari Ibra ha somatizzato l'impegno, magari ha preferito non confrontarsi con un ambiente che non ha lasciato bene. Allegri risponde fra il gelido e l'indifferente: Aveva una gran voglia di giocare, queste sono partite che tutti aspettano. Senza Ibra perdiamo fisi-
con grana
Doccia fredda Ibra No Bara e Napoli Milan, tutto su Pato
Lo svedese k.o. alla vigilia: rischia 4 gare di stop. Al Camp Nou una sola punta, dietro pronti Boateng ed Emanuelson
Zlatan non dovr preoccuparsi del ritorno al Camp Nou e in Spagna c chi maligna...
ca, con Boateng seconda punta e Seedorf trequartista. L'opzione sorpresa, con Aquilani trequartista e Seedorf sulla fascia. Tutti arzigogoli tattici che Allegri avrebbe volentieri evitato di sviluppare, ma i muscoli di Ibrahimovic lo hanno messo di fronte a un'altra prova difficile.
Quelli che fecero l'impresa E allora gli conviene pensare a Capello, il pi simile a lui, che nel 1994 contro il Bara vinse una partita gi persa quando in difesa gli mancavano Baresi e Costacurta. Gli conviene cercare di convincere i suoi che tutto si pu fare e lasciare a Guardiola e Iniesta il compito di lamenta-
Blau
cit, magari acquisteremo in altre doti. E comunque non voglio che la sua assenza sia una scusa per giocare una partita timida.
Il momento Tante responsabilit si addensano sulle spalle di Pato, ma in queste serate che si vede il talento. In campionato, mesi fa, il ragazzo ha reagito bene nelle situazioni complicate create dalle squalifiche dello svedese. Magari giocare senza Ibrahimovic pu dargli una carica speciale. Pato ha fame di successi in Europa, ma gli servono partner adeguati per sfruttare le sue doti. Le scelte Allegri a questo ha pensato ieri da quando gli stata data notizia del grosso guaio capitato, un guaio ingigantito dal previsto forfeit di Robinho. Decider se cambiare modulo. Ho due punte, non scontato che Cassano giochi. Pare anzi abbastanza probabile che non giocher, proprio perch il tecnico vuole avere un'arma di riserva in panchina. Pato e Boateng giocheranno, il resto da decidere. Alcune opzioni. L'opzione pi probabile quella a tutta velocit, con Boateng e Emanuelson dietro a Pato. L'opzione pi classi-
re l'assenza di Ibrahimovic: Siamo dispiaciuti, sempre bello incontrare un grande giocatore, ma al ritorno ci sar. Gli auguriamo una pronta guarigione. Anche Allegri, perch non che tutto si possa risolvere con gli alambicchi della tattica.
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gas. Boateng, che ha piede per palleggiare e fiato per reggere il pressing, dovr sdoppiarsi in due ruoli mentre la scelta di Emanuelson come secondo trequartista mantiene buono il tasso tecnico, e dunque la lotta per il possesso palla.
Ripartire alti Nei tre anni di Champions con Guardiola, il Barcellona ha perso due volte in casa nel girone eliminatorio: la prima stagione 2-3 dallo Shakhtar (ma era gi qualificato), la seconda 1-2 dal Rubin. In entrambi i casi la pressione della linea difensiva venne beffata da un recupero della palla alto e da un fulmineo triangolo tra punta veloce e rampa di lancio. Non a caso, il Barcellona soffre sempre la rapidit e il timing per evitare il fuorigioco di gente come Walcott e Di Maria. Boateng l'uomo che pu rubar palla sulla trequarti a Busquets o in raddoppio su un terzino: Pato ovviamente il runner, mentre Emanuelson pu agire da sponda e proteggere Seedorf in copertura. importante che il Milan approfitti delle difficolt di palleggio di una difesa priva di Piqu e Puyol, perch in un colpo solo pu sabotarne l'inizio della fase offensiva trovando per strada la palla-gol a favore.
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UN RISENTIMENTO ALLADDUTTORE DELLA GAMBA DESTRA
stato un risentimento all'adduttore della gamba destra a fermare Ibrahimovic durante l'allenamento di ieri mattina. Il giocatore stato sottoposto a risonanza ed ecografia. La lesione al muscolo millimetrica, ma Ibra potrebbe dover saltare quattro partite.
La Tattica
Recupero alto della palla e rapidit negli inserimenti: cos singabbiano Messi&C.
sofico del ciclo. E dunque non esiste modo pi sbrigativo per discutere la supremazia del Bara di contendergli il dominio della boccia. Mourinho l'ha fatto in agosto, arrivando quasi al pareggio di possesso: appena 52-48 per i blaugrana, che hanno fatto 2-2 al Bernabeu e hanno vinto 3-2 - nel finale e grazie a Messi - al Camp Nou. Per tenere il pallone malgrado l'asfissiante pressing del Barcellona occorrono piedi buoni per palleggiare e capacit di cambiare gioco con rapidit e precisione. In questo senso il forfait di Ibrahimovic, per quanto doloroso dal punto di vista tecnico ed emotivo (nessuno aveva la sua rabbia), apre la porta al ripescaggio almeno part-time di Cassano, che quanto a piedi non gli inferiore. Il barese sembra per destinato a entrare nella ripresa, e questo un azzardo perch contro una sola punta Guardiola avr la tentazione di difendere a tre togliendo un terzino per aggiungere Fabre-
L'indispensabile premessa che stasera qualsiasi risultato diverso da una vittoria del Barcellona sarebbe una sorpresa. Assolto il doveroso omaggio alla squadra pi forte del mondo, vediamo adesso come e dove il Milan potrebbe contestare e magari rovesciare il pronostico; la certezza, testimoniata dal fatto che i due club hanno vinto cinque delle ultime nove Champions League (3-2 per i catalani), che il torneo non poteva avere un preambolo pi chic.
Possesso palla Sabato scorso a San Sebastian il possesso palla del Bara ha toccato il 76 per cento, maggioritario per la 187esima volta consecutiva, ovvero tutte le partite dell'era Guardiola. Considerato ci che stato vinto in questo periodo, chiaro come il controllo del pallone sia il caposaldo filo-
t del gioco catalano la perfetta fusione tra riconquista della palla e suo possesso: i giocatori cercano sempre la superiorit numerica, per avanzare scambiandosi il pallone (fuori dalle punte non esiste dribbling) e recuperarlo subito se viene perso. Per non cadere nel tranello il Milan, quando in fase offensiva, non deve comunque allontanarsi troppo da Xavi, Iniesta e Messi; in questo modo sar pronto a pressare per tornare in possesso del pallone perduto, e ripartire da posizione alta. In fase difensiva risulter fondamentale Van Bommel, che dovr associarsi al pressing di altri due compagni sul blaugrana con la palla: Xavi e Iniesta non devono avere respiro al momento del lancio, perch altrimenti i tagli di Pedro e Villa e gli inserimenti di Messi risulterebbero letali. Con l'uomo addosso, invece, i registi catalani spostano il gioco sulle corsie, dove salgono i terzini, e qui sar decisivo il sacrificio in copertura di un attaccante per evitare l'inferiorit numerica. Ricorre molto spesso la parola sacrificio, in questo piano tattico, ma non si pu pensare di uscire indenni dal Camp Nou senza una grande prestazione di squadra. Unita ovviamente ai numeri dei campioni: ne ha anche il Milan, pure se manca Ibra.
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lAnalisi
DI LUIGI GARLANDO
Intercont.Mondiali club
Mondiale club
ALESSANDRA BOCCI BARCELLONA
La Champions porta di tutto. Giornalisti brasiliani che chiedono di Neymar, spagnoli incuriositi dal Milan senza Pirlo, catalani avvelenati per il caso Van Bommel-Iniesta (strascichi della finale mondiale), italiani desiderosi di sapere quanto sia triste non trovare Ibra. Poi arriva un cronista della Bbc a mettere ordine con una domanda istituzionale: felice di giocare subito un match cos o avrebbe preferito un approccio pi morbido? Pep Guardiola si illumina: Mi piace confrontarmi con i migliori. E non penso mai "Noi siamo il Barcellona, quindi vinceremo". Io penso sempre che una partita possiamo vincerla o pareggiarla. E perderla. Questo il nostro approccio. Approccio signorile verso un Milan che raccoglie i cocci di se stesso: senza Ibrahimovic, senza il totem europeo dimissionato Inzaghi, senza Robinho, senza Pirlo, definito in Italia l'unico che sarebbe titolare nel Bara. Pirlo un giocatore straordinario, ho giocato insieme a lui e lo conosco bene. Ma Allegri ha a disposizione altri grandi centrocampisti, da Van Bommel ad Ambrosini ad Aquilani, che seguivo quando era un giovane nella Roma. Ed ecco che il signor Pep ha lanciato un altro salvagente al collega Allegri.
Equilibrio Non che passi il suo tempo a pensare a dire cose gentili, ma farlo gli viene naturale: Guardiola il fairplay che cammina ed cos fair che rischia di diventare noioso. Ibra? Mi spiace che non ci sia, conoscete la mia opinione, uno dei migliori del mondo. Il passato? Io non credo alle cose che mi ven-
gono riportate e certe cose a me lui non le ha mai dette. Il Milan rimaneggiato? Sette Coppe dei campioni parlano da sole. Il Milan sempre il Milan. E anche quando risponde a chi gli chiede di un pari diventato psicodramma della nazione catalana, il tecnico del Bara lo fa con fermezza, ma senza cadere nella polemica: Vincere rafforza sempre le squadre, ma bisogna dimenticare in fretta gli episodi negativi. Non credo che il risultato di sabato contro la Real Sociedad influisca su questa partita di Champions, perch neanche quando vinciamo influisce. Ecco.
Fascino La Champions la
CampioniChampions
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CampioniChampions
Coppa Coppe
Supercoppe Europee
competizione pi bella perch giochi contro i migliori dEuropa. un onore difendere il titolo, ma essere campione in carica non ti d degli obblighi, da pi di vent' anni non c' una squadra che vince due volte di seguito. L'ultima stata il Milan, in altri tempi, in altri mondi. Ma il signor Pep non si smentisce: Non dobbiamo perdere punti in casa. Vogliamo fare un buon girone e arrivare agli ottavi. E questo minimalismo davvero troppo. Anche per il fairplay che cammina.
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titoli nazionali
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Unoccasione solenne merita un approccio solenne. E siccome questa partita di solenne ha tutto fascino, stadio, due bacheche stracolme di gioielleria , Massimiliano Allegri si traveste per una sera da Mos per trasmettere al popolo, che sono i suoi ragazzi, i dieci comandamenti. Nel caso in cui venissero messi tutti in pratica, ci potrebbero essere buone possibilit che il popolo e il suo profeta questa notte rientrino a Milano col sorriso sulle labbra.
Il decalogo Queste le tavole della legge (di Allegri). 1) Noi siamo il Milan e quindi, indipendentemente dalla tattica, dobbiamo giocare con coraggio. Il calcio dimostra tutti i giorni che non c mai nulla di scontato. 2) Occorrer equilibrio. Dovremo fare una buona fase difensiva e una buona fase offensiva. 3) Servir rispetto: non dobbiamo mai dimenticare che incontriamo la squadra pi forte del mondo. 4) Il Bara si pu battere se non ripeteremo i primi 20 giocati contro la Lazio. 5) Lassenza di Ibra pesante, ma questo non dovr farci andare in campo preoccupati e timorosi. 6) Non voglio un atteggiamento difensivista: con un avversario cos sarebbe un suicidio, e inoltre vanificheremmo la fase offensiva. 7) Occorrer serenit, perch troppa preoccupazione aiuta solo a far male. 8) Tutti i reparti dovranno aiutarsi molto. Con le caratteristiche e le qualit che abbiamo, possiamo creare problemi al Bara. 9) Crediamoci. Loro sono molto bravi, fanno un gran possesso palla, spesso conducono partite a senso unico,
ma lattimo di disattenzione pu sempre capitare. Il calcio lo insegna tutti i giorni. 10) Sto pensando a questa sfida con tutta tranquillit: non una finale, semplicemente la prima partita di un girone. Lobiettivo passare il turno.
Fatalismo Dieci punti da impa-
Coppa Coppe
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Coppe del Re
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rare a memoria. E poi da trasformare in dati di fatto. Comunque vero: Allegri non d limpressione di un tecnico particolarmente preoccupato. Certo, lassenza di Ibra una mazzata, ma nella vita a volte occorre un po di fatalismo. Poi ribadisce un concetto: Coraggio, serve coraggio, solo la prima gara. Vi dir, sono proprio curioso di vedere come ce la caveremo. Comunque la partita di sabato del Bara dimostra che anche le forti possono soffrire, e che devono stare concentrate 95 minuti. Per stasera in avanti restano solo Pato e Cassano (il primo sarebbe stato comunque titolare con Ibra), e quindi spunta di nuovo il nome di Inzaghi. Allegri netto: Vorrei chiarirlo una volta per tutte. Non sarebbe stato lo stesso inserito in lista perch un bel po di tempo che non si allena. Sincero, anche quando un cronista gli chiede secco: Ma lei firmerebbe per un pari?. E lei? - replica il tecnico -. S? Io anche. Aggiornate le tavole della legge: potrebbe valere come undicesimo comandamento.
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Supercoppe Europee
titoli nazionali
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Coppe Italia
Supercoppe italiane
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CHAMPIONS: TORTA DA 758 MILIONI DI EURO PER LE 32 SQUADRE
Oltre 750 milioni di euro per le 32 regine dEuropa. La Uefa ha reso noto che i club iscritti alla Champions si divideranno 758,6 milioni di euro. Di questa cifra, 417,5 milioni sono legati alla partecipazione e ai vari bonus. Altri 341,1 milioni, invece, saranno distribuiti in base alle quote di mercato determinate da valori nazionali. Tutte le squadre riceveranno 7,2 milioni. Ogni vittoria nella fase a gironi vale 800 mila euro, un pari 400 mila. Chi accede agli ottavi si assicura 3 milioni, i quarti sono ricompensati con 3,3 milioni, le semifinali con 4,2 milioni. Chi perde la finale, ricever 5,6 milioni. Chi alza la coppa avr 9 milioni
dere esempio, dunque, sebbene la nuova stagione rossonera sia gi iniziata con questo canovaccio: Inter rimontata (e superata) in Supercoppa, Lazio in campionato. Una cosa nuova, per una squadra abituata a essere sempre inseguita.
Mantra Djokovic tra laltro
LARBITRO
In fondo Adriano Galliani, e con lui Allegri, aveva chiesto espressamente solo una piccola (si fa per dire) deroga alla Champions League: Arrivare al momento giusto con la squadra in forma e senza infortuni. Appunto. I venti minuti regalati alla Lazio lasciano un buco nero terrificante, se ad attendere dietro langolo c il Barcellona che popola gli incubi calcistici altrui. E poi, nellarco degli ultimi due giorni, il Milan ha perso Robinho e Ibrahimovic uno dietro laltro. Il vero momento giusto in realt sarebbe dagli ottavi di finale in poi, ma presentarsi al cospetto del Camp Nou in queste condizioni precarie lo rende quanto mai attuale.
HA DETTO
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Su Djokovic Spero che il Milan possa imitarlo. Tra laltro, a un ragazzino che indossava la magia rossonera, ha gridato forza Milan
esperienza milanista sulla carta di identit e quindi ne ha viste abbastanza per non lasciarsi prendere dallo sconforto. Tutto sommato ha ragione Allegri: solo la prima partita, e comunque il Milan possiede qualit sufficiente per aver fiducia in se stesso. Magari potrebbe prendere spunto anche da altri sport, come consiglia lamministratore delegato rossonero. Avete visto Djokovic laltro giorno? Spero che il Milan possa imitarlo. Tra laltro durante la partita ha scovato fra il pubblico un ragazzino con la maglia rossonera e gli ha detto "forza Milan", gli ho letto il labiale. Per la cronaca, sabato scorso il numero 1 del tennis mondiale - tifosissimo milanista - ha piegato Federer con una super rimonta nelle semifinali degli US Open. Pren-
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BARA IN EUROPA, IL MILAN OVUNQUE
La sfida dei trofei tra Barcellona e Milan regala due classifiche. Considerando solo i titoli vinti in Europa il Bara, tenendo conto delle 3 Coppe delle Fiere, prevale 15-14. Conteggiando trofei europei e mondiali vince il Milan 18-16
molto amico di Ibra, ma questa sera non potr gustarselo in tv. Eppure Galliani predica calma e sangue freddo: Stiamo tranquilli, abbiamo Pato e Cassano, che sono due campioni. Non mi piace piangermi addosso. Siamo campioni dItalia e non giochiamo una gara a eliminazione diretta. Ce ne saranno altre, andiamo avanti con calma. Poi arriva il momento di recitare il mantra preferito. Quello che non si stufa mai di ripetere e serve anche in questi casi, quando occorre rinfrancare lo spirito. Il Barcellona il club pi forte del mondo ma il Milan quello che ha pi titoli. E una partita che potrebbe essere definita il derby del mondo. E bello cominciare questa Champions contro una squadra cos. Sar una festa per il calcio. Su questultimo punto meglio riaggiornarsi al 90, perch il risultato incider parecchio sullumore del numero due di via Turati. Per lottimismo della vigilia notevole: Ibra e Robinho sono assenze pesanti, ma scenderemo in campo con la stessa determinazione. Non c soggezione nei confronti del Bara, e anche se dovessimo cambiare modulo avremmo sempre una mentalit offensiva. Se Ibra mancher anche col Napoli? Siamo campioni, anzi supercampioni dItalia. Nel caso, ce ne faremo una ragione e giocheranno gli altri. Il mantra vale anche allinterno dei nostri confini.
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PASSAGGI DIRETTI
Il maestro guarda sempre al futuro, anche se il passato stato bello e vincente. Parlo in inglese perch lo spagnolo lho dimenticato: oltre buena noche non vado. Mark van Bommel a Barcellona ha fatto tutto in fretta: arrivato a parametro zero dal Psv Eindhoven nellestate 2005 e in un anno ha vinto una Liga, due Supercoppe di Spagna e una Champions League. In fretta ha imparato lo spagnolo (si racconta di una full immersion in un convento di Eindhoven) e in fretta entrato nel cuore dei tifosi blaugrana. Anche per quel gestaccio che lanno dopo, nellandata degli ottavi di finale di Champions, dedic ai tifosi del Real Madrid: Mark segn il gol del 3-2 per il Bayern Monaco al Bernabeu e festeggi facendo il gesto dellombrello. Scherzi del destino: quellesultanza un po sopra le righe gli cost una giornata di squalifica, poi revocata. Mark gioc il ritorno, ma fu ammonito e per squalifica salt landata dei quarti contro il Milan. Era il 2006-07, lanno
per noi un giocatore importante e ha qualit speciali, ma non il solo. E comunque in campo si vince in undici. Il maestro non risponde mai tutto dun fiato, riflette, sorride e poi con la stessa calma con cui in campo gestisce il pallone ti spiega il suo punto di vista:
Non sar una partita facile per noi, ma vale lo stesso per il Barcellona. Loro sono i favoriti, Guardiola sta lavorando molto bene, ma noi non partiamo battuti. Nel Bara gioca Iniesta e le domande dei giornalisti spagnoli su quei contrasti un po troppo ruvidi della finale del Mondiale 2010 si sprecano. Alla quarta consecutiva Mark non ne pu pi: Ci siamo stretti la mano, in campo c agonismo ma quando finisce la partita io resetto tutto. Ora basta per, domani si gioca Barcellona-Milan: parliamo del presente. Iniesta conferma: Abbiamo giocato insieme e tra noi non c alcun problema.
Unaltra Champions Anche a Mi-
Non entra in uno stadio dal 2007, esattamente da quando ha smesso di giocare. Ma potremmo rivederlo presto. Prove tecniche, stasera a Sky Sport. Sar ospite per Barcellona-Milan. Un motivo c: Francesco Coco stato il primo italiano a vestire la maglia del Bara. Successe nel 2001, dopo una buona stagione col Milan. In Champions League, i rossoneri si imposero 2-0 al Camp Nou: Segnai il primo gol e feci lassist a Bierhoff per il secondo.
Che ricordi. rimasto in contatto con qualcuno al Barcellona?
S con Puyol e gli ho promesso che andr a trovarlo. Mi aiut a inserirmi. Mi port in un ristorante italiano, si chiamava Tramonti. E poi ne frequentavamo un altro al porto olimpico.
Goloso di paella?
No, di Pata Negra, il prosciutto spagnolo. Arrivavo e lo trovavo nel piatto. E facevo il bis. Ogni volta prendevo un chilo.
lano Mark ha fatto tutto in fretta: arrivato alla fine di gennaio e meno di 24 ore dopo era in campo a Genova per i quarti di Coppa Italia. In poco tempo ha scavalcato Pirlo nelle gerarchie dellallenatore e ha convinto Galliani a rinnovargli il contratto. Voglio vincere lo scudetto e magari lanno prossimo la Coppa, aveva detto lolandese appena arrivato a Milano. Lo scudetto il passato, il maestro ora insegue gi il futuro.
Mark van Bommel, 34, a sin, e Zlatan Ibrahimovic: due ex Barcellona FORTE
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Nessuna, non mi creder. A Milano c pi movimento. Si usciva coi compagni, qualche volta si facevano anche le sei. Ma col gruppo. Gi allora cera lo spirito di oggi. E per questo la squadra vince. Xavi e Iniesta erano giovanissimi, ma gi forti, Iniesta debutt in prima squadra.
Cosa deve fare il Milan per vincere?
Correre pi di loro e pressare. Perch il Bara vince correndo pi degli altri e raddoppiando. Se Messi perde palla rincorre luomo. Credo che il Milan di Sacchi avrebbe messo in difficolt il Barcellona di oggi.
Questa partita le fa tornare la voglia di calcio?
Ho smesso per problemi fisici e avevo un po il rigetto. Ma ora lo far. A San Siro, Barcellona e Roma. Andr a trovare Luis Enrique. Un grande uomo, con le idee chiare che ha bisogno di tempo. Ma temo che in Italia, dove manca la pazienza, sia impossibile creare un Bara.
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Club
Et media Over 30
Se sar un limite o un vantaggio lo scopriremo solo alla fine del torneo. Al momento lunica certezza arriva dalla carta didentit: il Milan la squadra pi vecchia della Champions League. Per attenzione: let media rossonera era ancora pi alta nel 2006-07, anno in cui la squadra sollev lultimo trofeo.
Italiane over 27 Abbiamo calco-
Nel 2006-07, nella Coppa vinta con il Liverpool, let media era di ben 30,2 anni La squadra pi giovane lAjax (23), il Real batte il Bara a quota 24,8
entrato invece il 18enne De Sciglio. A far lievitare let ci sono 10 giocatori dai trenta in su. Tra il Milan e lavversario di stasera, il Barcellona, ci sono 4 anni di differenza (let media dei catalani di 25,2), tra il Milan e lAjax, che la pi giovane del torneo, ce ne sono 6 (23). La forbice si restringe quando si fa il paragone con le altre ita-
liane: lInter ha unet media di 27,6 ma supera il Milan per numero di trentenni (11 come lApoel, record in questa Champions), il Napoli a 27,2 con 7 over 30. Anche il Chelsea nella top five degli anzianotti con 27,8, mentre il Real Madrid ha unet media pi bassa del Bara (24,8). Chelsea e italiane a parte, inglesi, spagnole e tedesche sono tutte sotto i 27 anni. Una conferma che la Serie A non un campionato per giovani.
Et uguale esperienza Che il Milan abbia unet media alta non una novit. Solo due anni fa, uno studio del PFPO, lOsservatorio sui calciatori professionisti di Neuchatel, in Svizzera, aveva stabilito che era la squadra pi vecchia della A con la stessa media di oggi (29,2). Con larrivo di Allegri c stato un inizio di svecchiamento, come dimostrano i mol-
ti giovani in rosa, ma non bastato per scrollarsi di dosso letichetta di pi anziana. E poi lequazione over 30 uguale giocatore sul viale del tramonto non cos matematica. Lesperienza spesso diventa preziosa per vincere. Prendete lultimo scudetto rossonero: il contributo di Nesta, Seedorf, Gattuso e Van Bommel stato decisivo.
Vecchi anche nel 2007 Va bene, direte voi, in campionato il Milan dei vecchietti pu bastare, ma in Champions forse serve pi freschezza, come dimostra lultima vittoria del Barcellona con tanti canterani. Per curiosit siamo andati a guardare le et del Milan campione dEuropa 2006-07: la rosa dellultimo trofeo europeo aveva una media di 30,2, cio un anno in pi dellattuale, e cerano il 38enne Paolo Maldini e il 41enne Billy Costacurta.
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PORTIERI AGLI ANTIPODI SANCHEZ HA 40 ANNI REVYAKIN 24 DI MENO
Oggi il nonno della Champions si chiama Cesar Sanchez, ha 40 anni ed il portiere del Villarreal. Quello dei numeri uno un ruolo che spesso pu portare a giocare per molti anni. Facile arrivare magari superare, i 40 (come il grande Dino Zoff). La cosa buffa che il pi giovane della Champions sempre un portiere: Sergei Revyakin, che gioca nel Cska. Tra lui e Sanchez ci sono ben 24 anni di differenza. generazioni a confronto.
lato let media delle 32 partecipanti alla Champions: il risultato che il Milan, con i suoi 29,2 anni, la pi vecchia della competizione (anche se paradossalmente stasera potrebbe giocare con lattacco pi giovane degli ultimi anni). Questo nonostante non sia stato messo in lista il 38enne Inzaghi e sia
MILAN APOEL CHELSEA OLIMPIACOS INTER NAPOLI ZENIT LILLE ARSENAL PLZEN VILLARREAL MAN.UNITED GALATI TRABZONSPOR MARSIGLIA BASILEA BAYERN MONACO VALENCIA BENFICA CSKA ZAGABRIA BARCELLONA DONETSK REAL PORTO BATE MAN.CITY BORUSSIA LIONE LEVERKUSEN GENK AJAX
29,2 28,3 27,8 27,6 27,6 27,2 27,2 27,1 26,7 26,5 26,4 26,2 26,2 26,2 25,9 25,9 25,7 25,4 25,3 25,3 25,2 25,2 25,1 24,8 24,7 24,5 24,3 24,3 24,3 23,9 23,6 23,4
10 11 8 7 11 7 6 6 4 5 6 6 6 2 8 7 4 4 3 4 4 6 1 2 2 3 3 4 3 0 1 4
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I NUMERI
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Il retroscena
i gol subti nelle uniche due partite ufficiali disputate dallInter: contro il Milan a Pechino e contro il Palermo
le reti di Milito nella prima giornata di campionato, una su azione e una su rigore al Barbera
Ci sono cos sembra, perlomeno due differenze sostanziali fra Gian Piero Gasperini e Rafa Benitez, il suo predecessore che un anno fa inizi la stagione zoppicando (e poi si sa come and a finire) e dunque rappresenta lo spettro di un precedente che inquieta. La prima: la squadra crede allallenatore e alle sue idee pi di quanto succedeva lanno scorso, anche se avr bisogno presto di quella fiducia che data dal vedere che le cose funzionano in base al lavoro che si fa. La seconda: Benitez si autoimprigion con le manette della sua stessa testardaggine, restando fedele con pervicacia a certe idee in quel momento incompatibili con la realt Inter; Gasperini pare disposto a considerare il suo credo non un dogma intoccabile, di fronte a prova contraria (arrivata domenica sera a Palermo). O perlomeno questo ha detto o fatto capire, nellesporre la duttilit tattica come manifesto del suo essere allenatore capace, non incoerente. Uno dei tanti ma non uno qualsiasi a riconoscere questa qualit di Gasperini, dopo essere stato messo in difficolt in una sorta di partita a scacchi sul campo, stato Jos Mourinho: uno che allInter era partito spezzando il pane del 4-3-3 e che fu capace in tempo di ammettere che quellInter non aveva gli uomini adatti per giocarlo. In cinque domande, proviamo a capire come Gasp potr gestire questo suo momento delicato
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Non da escludere, anzi. Pi che in attacco, dove difficilmente rinuncer alle tre punte, Gasp potrebbe farlo in difesa, con la linea pi rigidamente a quattro (e magari con Ranocchia, nella foto): soluzione per dare al reparto una stabilit pi facile e immediata in attesa di raggiungere un migliore equilibrio nella fase difensiva collettiva piuttosto che il segnale di una resa. Perch il tecnico pare non dare ancora per scontata la necessit di modellare le proprie idee in base agli uomini: resta convinto di poterle concretizzare anche con quelli che ha. Ma allo stesso tempo non si nasconde la necessit urgente di non scoprire troppo il fianco in un momento di transizione cos delicato: e sa che, con il potenziale offensivo che ha, non prendendo gol sarebbe a ben pi di met dellopera.
La domanda retorica: non c modulo difensivo che non sia penalizzato o esaltato dalla partecipazione collettiva alla fase di non possesso palla. Ma anche vero che in assenza di questo presupposto, una linea a tre va ancora pi facilmente in difficolt. Soprattutto se la contingenza porta a soffrire i due centrali di centrocampo (nella foto Cambiasso), con il rischio di subire penetrazioni verticali repentine che trovano il reparto arretrato impreparato; e se per di pi manca il contributo dei due esterni (Nagatomo e Jonathan): non un caso che a Gasperini finora sia mancato tanto Maicon, che pu far quadrare meglio qualunque cerchio, anche quello di un passaggio alla linea a quattro.
i tiri fuori dallo specchio della porta effettuati dallInter nella gara persa 4-3 contro il Palermo
A Palermo solo dopo il 2 2, e proprio poco prima di subire il doppio colpo del ko, lInter stava facendo (intra)vedere qualcosa del calcio offensivo modello Gasperini: ancora molto in embrione, se i primi due gol non sono stati figli di soluzioni studiate, il terzo sembrato uno spot della nostalgia per il 4 3 1 2 (assist di Sneijder trequartista per Forlan che taglia con movimento da centravanti puro) e per il resto Tzorvas ha passato una serata tranquilla. Si gi disquisito a lungo sulla necessit che Sneijder accetti di fare lattaccante esterno, ma Palermo ha detto che c ancora ritardo nelladattamento al ruolo anche da parte di Forlan (nella foto) e Zarate. E resta il nodo centravanti: stando cos le cose, uno fra Milito e Pazzini in partenza deve accettare lidea del turnover.
Pi che totalmente fuori ruolo, adattati al ruolo: diciamo che, sulla carta, sembrano quasi tutti giocatori perfetti per un 4 3 1 2. O comunque, nel caso dei centrali difensivi, perfetti per una linea a quattro. Poi con il tempo il lavoro potr pagare, ma Sneijder resta istintivamente portato ad accentrarsi; anche Forlan parso penalizzato (quanto a lucidit, soprattutto al tiro che il suo punto di forza) dalla stanchezza per un lavoro sulla fascia che forse lo tiene anche troppo lontano dalla porta; Zarate non nasce con le caratteristiche dellesterno gasperiniano; e quello Zanetti (nella foto) difensore centrale, tradito dalla sua stessa disponibilit, suscita un dubbio legittimo ma da spazzare via: destinato ad un ruolo arrangiato solo perch nel 3 4 3 non si vede per lui altra collocazione?
Sulla testa di Gasperini non pende gi la spada di Damocle dellinsofferenza di Moratti (nella foto), ma semmai del suo livello di attenzione molto alto: dunque lo saranno solo se dovessero andare male tutte e due. Il presidente rifiuta lidea di unaltra partenza ad handicap come quella dellanno scorso e in questo senso tutti i radar sono ben accesi: se Trabzonspor e Roma dovessero smascherare problemi o uno stato di impasse preoccupanti, scatterebbe un esame della situazione pi profondo di quello gi fatto in questi giorni. Ma una riflessione Gasperini lha gi fatta da solo, perch sa annusare laria che ha intorno: dopo il primo miniciclo stagionale (7 gare) sar gi ora di tirare qualche somma. Perch il tempo a disposizione per lavorare non stato qualitativamente ideale, ma neanche cos poco. E perch di tempo allInter non ce n mai troppo.
DIETRO LE QUINTE NEL DOPO-GARA DI PALERMO, LA SORELLA DEL PRESIDENTE NERAZZURRO SVELA UN AFFARE DI MERCATO MAI CONCLUSO
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I complimenti di Bedi Moratti a fine gara. Fabrizio Miccoli non se li aspettava e ne rimasto lusingato. La sorella del presidente nerazzurro ha voluto incontrare lattaccante rosanero per stringergli la mano. Nei suoi occhi cerano ancora le due prodezze di Miccoli, dentro di s un po di rammarico per non averlo visto arriva-
re allInter. La Moratti si era fatta sponsor del Romario del Salento negli ultimi giorni di mercato, e non lo ha nascosto. Lo avevo detto a mio fratello di prendere te. Sei sempre forte, ecco la frase di Bedi Moratti. Miccoli ha ringraziato e poi, per un attimo, ha immaginato come sarebbe potuta finire Palermo-Inter vissuta con la maglia nerazzurra. Un sondaggio da parte della societ nerazzurra c stato e lo testimonia il diretto protagonista. Lultimo giorno di mercato ho ricevuto
una telefonata, ma poi non accaduto pi nulla spiega lattaccante . I complimenti della signora Moratti mi hanno fatto molto piacere. Lho ringraziata, per me stato un grande privilegio poter parlare con lei. Miccoli, comunque, non ha dimostrato di avere particolari rimpianti mettendo a segno la secondo doppietta contro lInter da quando veste la maglia del Palermo. Qui mi sento di nuovo importante, sono il capitano e voglio continuare cos.
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Il capitano sta con lallenatore, ci mancherebbe. Ma anche Javier Zanetti cade nella tentazione del se le cose non vanno si pu sempre cambiare che sembra far camminare sulle uova il nuovo sistema di gioco dellInter. Ammettendo anche di non sapere quanto tempo servir per mettere in pratica quello che ci chiede Gasperini, luomo che sabato contro la Roma aggancer a quota 756 partite Beppe Bergomi come recordman in nerazzurro non si nasconde dietro a un dito.
Sconfitta incredibile Il gruppo
ha dato piena disponibilit al mister, speriamo di recepire le sue idee in fretta. Non c molto tempo. E la Champions incombe. Zanetti parla a margine della conferenza sulla Fondazione Pupi. Dieci anni pieni di successi, fino ad assistere oltre mille bambini in Argentina. Assistere lInter in questo momento sembra paradossalmente pi difficile, perch quello di Palermo non era certo linizio che volevamo. Abbiamo perso una partita incredibile, quando avevamo in mano il risultato. Ora dobbiamo rimanere tranquilli - prosegue il capitano -, credere nel nostro lavoro. Perch ci sono sicuramente delle cose da risolvere, visto che continuiamo a prendere gol evitabili, ma vedo la giusta
insiste sul fatto che Gasperini dovrebbe adattare il modo di giocare dellInter alle caratteristiche dei giocatori. E spuntano i nostalgici di Mourinho. Con il quale in effetti abbiamo vissuto stagioni entusiasmanti - dice Marco Tronchetti Provera alla Rai -, ma Gasperini non rischia... E solo allinizio di un cammino. Quattro gol alla prima sono meglio che alla fine. Questo invece lo Zanetti pensiero: Ogni allenatore ha le sue idee e paghiamo il fatto che diversi giocatori sono arrivati da poco.
Ruoli e fuori ruolo Lemblema
del cantiere ancora apertissimo Zarate, sostituito da Sneijder dopo 35 di affanni. Mauro aveva convinto Gasperini in allenamento - spiega Zanetti -, ma deve ancora inserirsi. Per la questione non che gioca fuori ruolo, bens che non dovrebbe inseguire avversari sulla fascia. Questo dipende dalla mancanza degli automatismi di squadra. Lo stesso capitano non certo nato difensore centrale. Se serve posso giocare anche l. Certo, dire che andato tutto bene dopo aver preso quattro gol suona strano. Ma il mister intelligente, non andr a rovinarsi, se le cose non gireranno, cambier. Aridaje... Ma non che in fondo state gi spingendo per convincerlo a cambiare? Ci confrontiamo spesso, vogliamo capire cosa vuole. Se cercheremo una soluzione diversa lo faremo tutti insieme. Intanto tutti osannano la Juve: Ho grande rispetto per loro, hanno fame, saranno protagonisti sino alla fine. Come noi.
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VERSO I TURCHI
Tutto - o tanto - ruota attorno al ragazzo che fa una montagna di gol, ovvero Pazzini. Perch la domanda di oggi la seguente: Gasperini lo lascer ancora una volta in panchina? Risposta: probabilmente no. Poi oggi si capir qualcosa di pi, anche perch il Milito di oggi sembra difficile da... panchinare.
Quale difesa? LInter che prepa-
ra lesordio in Champions League contro il Trabzonspor (che si disporr o col 4-3-3 o col 4-2-3-1) deve ovviamente fare a meno delliscritto ma non iscrivibile Forlan (per la partecipazione ai preliminari di Europa League con lAtletico Madrid) e del non-iscritto Castaignos. E poi? Poi anche di Chivu che ieri ha s lavorato a parte e sulla sabbia, ma che difficilmente sar disponibile. Ma laltra domandona : Gasp passer alla difesa a 4? In tal caso la coppia centrale potrebbe essere Lucio-Ranocchia.
E con chi Tutto in divenire in-
somma, ma ipotizzando una formazione col 4-3-3 ecco Nagatomo e Jonathan sugli esterni, il trio Stankovic-Cambiasso-Zanetti in mezzo, poi il tridente Zarate-Pazzini (o Milito)-Sneijder. Sempre che qualcosa cambi.
CHAMPIONS
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Scalata Hamsik
Il nuovo oro di Napoli 10 goleador di sempre
Ha segnato 42 reti e insegue Jeppson. Lui, Lavezzi, Cavani e Inler dovranno fare la differenza contro il Manchester City
LA CLASSIFICA
V
5 Jos Altafini, autore di 71 marcature dal 1965 al 72
Ezequiel Lavezzi, 26 anni, assalito dalla folla alluscita da un negozio: il traffico andato in tilt
V
6 Luis Vinicio arrivato a quota 69 reti dal 1955 al 60
A
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1 Antonio Vojak nel Napoli negli anni 40: in A ha segnato 102 gol
Ha impiegato appena 144 partite per entrare nella top ten dei migliori marcatori della storia del Napoli. Dopo il gol di Cesena, infatti, Marek Hamsik ha raggiunto quota 42, il necessario per sistemarsi alle spalle di Amadei che lo precede a 47. Nel mirino del centrocampista slovacco, per, c un altro mito del popolo napoletano: mister 105 milioni, Hasse Jeppson, uno dei migliori attaccanti degli anni 50, che s fermato a quota 52. Una differen-
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7 Beppe Savoldi il 7 goleador con 55 gol messi a segno dal 1975 al 79
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2 Diego Armando Maradona ha segnato 81 reti dall84 al 91
Una differenza di dieci gol alla portata dello slovacco, abituato alla doppia cifra Il centrocampista ha infiammato la notte del Manuzzi accendendo i 4.000 tifosi
V
8 Hanson Olof Jeppson, detto Hasse, ha fatto 52 centri negli anni 50
In 3.000 saranno domani a Manchester, in centinaia, ieri mattina, hanno aspettato che Ezequiel Lavezzi uscisse dal negozio di abbigliamento per bambini in via Vittoria Colonna dove si era recato con la fidanzata Yanina e il figlioletto Thomas. Scene di ordinaria follia, con il traffico del centro di Napoli in tilt per almeno due ore, solo perch il Pocho aveva voluto fare un po di shopping con i suoi cari. Non la prima volta che accade, ma intanto stato necessario lintervento delle forze dellordine per riportare la situazione alla normalit e consentire a Lavezzi di tornare in macchina e recarsi allallenamento del pomeriggio a Castelvolturno. Intanto De Laurentiis ieri ha manifestato il suo apprezzamento per Lavezzi: Io di Lavezzi sono contentissimo, perch rimasto qui ad allenarsi come non mai e ci far vedere cose strabilianti. Io lo incito sempre di pi. I tifosi del Napoli hanno Lavezzi nel cuore e nella mente.
Outlet Cavani Napoli pazza del Napoli, come
V S
3 Attila Sallustro ha segnato 78 gol nel campionato a girone unico
za di 10 gol alla portata di Hamsik considerato che da tre stagioni finisce il campionato in doppia cifra.
Talento infinito Ma la questione
V
4 Antonio Careca: 73 gol per il Napoli ai tempi belli di Maradona
nella fase embrionale, la trasferta di Cesena stata la prima di una lunga serie, risolta proprio dal talento e dalla dirompenza di Marek Hamsik. Non ha avuto alcuna esitazione, Walter Mazzarri, a sollecitarne lingresso in campo, sabato sera, quando lavversario rimasto in inferiorit numerica. Avrebbe avuto bisogno di un giocatore che andasse ad aggredire gli spazi, che assicurasse agli attaccanti qualche giocata estrosa. Ed stato proprio il centrocampista slovacco ad infiammare la notte del Manuzzi
Il centrocampista del Napoli Marek Hamsik, 24 anni, festeggia dove aver segnato il gol al Cesena
PRESS / GETTY
e a scatenare lentusiasmo dei 4.000 tifosi che hanno invaso Cesena. Prima, lassist vincente per Campagnaro. Poi, il gran gol di sinistro che ha fulminato lesterrefatto Ravaglia, il giovane portiere avversario. Insomma, lintuizione di Mazzarri e la grande professionalit di Hamsik (era stato destinato alla panchina) hanno permesso al Napoli di dare continuit al suo rendimento in trasferta che da un anno da scudetto.
Esordio Champions Non c stato troppo tempo, comunque, per godere della vittoria. Da domenica, linteresse del Napoli tutto puntato sulla prima di Champions League, a Manchester contro il City. Un evento, che richieder una sforzo di energie
notevole e, soprattutto, imporr ai 3-4 giocatori di talento, di provare a fare la differenza. Nel gruppetto, ovviamente, oltre a Lavezzi, Cavani e Inler c pure Hamsik, il giocatore che ha caratterizzato il mercato estivo, creando intorno a se una vera e propria asta tra alcuni club europei e il Milan. A fine giugno era parso che la sua cessione al club di Berlusconi fosse cosa fatta. Ma dinanzi allopposizione decisa di Aurelio De Laurentiis, la vicenda si chiusa senza colpi di scena. Hamsik s concentrato soltanto sulla causa napoletana. E, pensate, se dovesse realizzare 13 gol al termine del campionato, eguaglier il record di mister 2 miliardi, ovvero Beppe Savoldi.
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allepoca di Maradona. Scene pi o meno simili, infatti, si sono verificate in un outlet di Marcianise, in provincia di Caserta, dove invece stato Edinson Cavani ad accompagnare la moglie Soledad a fare shopping. Il Matador, che coccolava il piccolo Bautista, di appena sei mesi, stato riconosciuto dai tifosi, che gli hanno chiesto a gran voce un gol contro il Manchester City: luruguaiano ha risposto con un largo sorriso. A Castelvolturno, invece, Cavani ha incontrato due tifose uruguaiane, che avevano vinto un concorso per trascorrere una giornata con il loro idolo. Alla vigilia dellesordio in Champions contro il City, in citt lentusiasmo alle stelle: in vendita da oggi le sciarpe celebrative della sfida con i Citizen.
Tutti in volo Questa mattina, la squadra partir
da Capodichino verso Manchester (atteso un bagno di folla), ma ci saranno pure i primi charter diretti verso la citt inglese. Domani, invece, lo scalo napoletano si tinger interamente dazzurro. In tantissimi viaggeranno su Londra e poi si trasferiranno in auto a Manchester. Altri hanno prenotato un volo per Parigi ed attraverseranno il tunnel della Manica. Attesi tifosi da ogni parte dEuropa. Il club Napoli di Manchester aspetta rinforzi da Londra, Parigi e Bruxelles. Cosa non si fa per essere presenti in Champions, ventunanni dopo.
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Tengo familia. La versione in lingua castigliana di un'espressione molto italiana spiega i motivi che dovrebbero spingere Diego Armando Maradona a tifare domani sera per il Manchester City, in una gara che esalta i passati-
sti. Il City torna in Champions dopo 43 anni, il Napoli dopo 21: per il calcio, preistoria. In quel Napoli, giocava Maradona, che mise il sigillo all'eliminazione della squadra italiana negli ottavi sbagliando un rigore a Mosca, dove si era presentato in netto ritardo e visitando la Piazza Rossa nel cuore della notte, con tanto di colbacco. Oggi Diego si gode il sole. Allena l'Al-Wasl, club di Dubai, ed il suocero di Sergio Aguero, il centravanti argentino che si presentato in Premier con 6 gol in 4 gare. Aguero il compagno di Giannina, la secondogenita di Diego, al quale la coppia ha regalato il 19 febbraio 2009 un nipote, Benjamin, nome che fa tanto il film Il laureato.
r il tifo per il City perch io sono suo genero e parte integrante della famiglia, ha raccontato Aguero. Diego non potuto venire in Inghilterra perch impegnato con la sua squadra, ma so che vedr la partir e si schierer dalla nostra parte, ha precisato. Non dello stesso avviso De Laurentiis: Maradona tifer Napoli, lui ancora uno scugnizzo. Poi Ague-
ro ha una parola buona per gli avversari di domani: Vorrei essere per il City quello che Maradona stato per il Napoli. Sarebbe bellissimo cominciare a vincere da questa stagione. Aguero ha gi fatto impennare gli affari del merchandising: centinaia di richieste per la sua maglia numero 16. Lui, Nasri e Silva compongono un tris di campioni che viene paragonato al trio Pedro-Messi-Villa del Barcellona: Abbiamo diverse cose in comune con loro, ma importante pensare soprattutto a noi stessi. Creiamo molte occasioni da gol e dobbiamo imparare ad essere pi concreti. E' il concetto espresso dopo la gara con il Wigan da Mancini, che intanto esalta le doti di Silva: E' un fuoriclasse. In questo momento tra i pi forti in assoluto al mondo. Tutto vero, neppure un filo di bugia.
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1 Cech 17 Bosingwa 7 Ramires 10 Mata 4 Luiz 26 Terry 30 Cole 7 Meireles 15 Malouda 16 Anele
26 Koteles 20 Nadson 17 Simaeys 8 Tozser 27 Kennedy 16 Canales 5 Topal 19 P. Hernndez 23 Miguel 33 Pudil 19 Buffel
26 Piszczek
4 Subotic 22 Bender
19 Fuster
8 Fejsa
77 Makoun
11 Gtze
14 Perisic
14 Mirallas Remy 11 23 J. Ayew 15 Morel 8 28 Gonzalez Valbuena 4 12 Diarra Kabor 21 24 2 Diawara Fanni Azpilicueta 30 Mandanda
9 Lewandovski Van Persie 10 8 14 Arteta Walcott 26 17 Frimpong Song 11 6 4 3 Santos Koscielny Mertesacker Sagna 13 Szczesny 27 Gervinho
9 Schrrle 24 Kadlec
13 Ballack
ARBITRO Lannoy (Fra). TV Sky Sport 3 HD e SKky Calcio 2 HD; Premium Calcio 1. CHELSEA Panchina 40 Hilario, 19 Ferreira, 2 Ivanovic, 12 Mikel, 21 Kalou, 9 Torres, 39 Anelka. Allenatore Villas Boas. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Drogba. BAYER LEVERKUSEN Panchina 22 Yelldell, 20 Da Costa, 5 Friedrich, 14 Balitsch, 8 Bender, 19 Derdiyok, 38 Bellarabi. Allenatore Dutt. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Adler.
ARBITRO Einwaller (Aut) TV Sky Calcio 5 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 4. GENK Panchina 1 Sandomierski, 2 Grimi, 11 Vanden Borre, 23 Sarr, 7 Hyland, 35 Limbombe, 31 Ogunjimi. Allenatore Been. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Joneleit, Barda, Wertelaers, De Bruyne. VALENCIA Panchina 1 Diego Alves, 22 Mathieu, 3 Maduro, 6 Albelda, 8 Feghouli, 21 Parejo, 11 Aduriz. Allenatore Emery. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Bruno.
ARBITRO Proena (Por). TV Sky Calcio 8 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 3. OLYMPIACOS Panchina 43 Megyeri, 2 Maniatis, 7 Ibagaza, 10 Djebbour, 31 Orbaiz, 33 Yeste, 93 Abdoun. Allenatore Valverde. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno. MARSIGLIA Panchina 1 Bracigliano, 3 Nkoulou, 13 Traor, 26 Sabo, 7 Cheyrou, 18 Amalfitano, 10 Gignac. Allenatore Deschamps. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili A. Ayew e Mbia.
ARBITRO Rocchi (Ita). TV Sky Calcio 4 HD; Premium Calcio 2. BORUSSIA DORTMUND Panchina 20 Langerak, 7 Leitner, 8 Da Silva, 5 Kehl, 19 Grosskreutz, 16 Blaszczykovski, 10 Zidan. Allenatore Klopp. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Bakalorz, Barrios e Koch. ARSENAL Panchina 21 Fabiansky, 20 Djorou, 28 Gibbs, 30 Benayoun, 9 Voung, 23 Arshavin, 29 Chamakh. Allenatore Wenger. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Ramsey, Wilshere, Diaby, Vermaelen, Rosicky.
4 Maicon
98 Boaventura 21 Manduca
1 Valdes 2 14 22 Dani Alves Mascherano Abidal 6 Xavi 17 Pedro 16 Busquets 10 Messi 7 27 28 Pato Boateng Emanuelson 10 Seedorf 4 Van Bommel
8 Limbersky
28 Cisovsky
27 Rajtoral 6 Pilar
25 Fernando 11 Kleber
11 10 Petrzela Horvath
20 Jiracek
10 Danny
11 Kerzhakov 18 Zyryanov
22 Nocerino 20 Abate
ARBITRO Brych (Ger). TV Sky Calcio 6 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 2. PORTO Panchina 31 Bracali, 22 Mangala, 23 Souza, 35 Defour, 10 Rodriguez, 17 Varela, 20 Djalma. Allenatore Vtor Pereira. Squalificati Rolando, Guarin. Diffidati nessuno. Indisponibili Sapunaru. SHAKHTAR DONETS Panchina 30 Pyatov, 38 Kryvtsov, 3 Hubschman, 33 Srna, 19 Gai, 29 Teixeira, 20 Costa. Allenatore Lucescu. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno.
ARBITRO Iturralde Gonzlez (Spa). TV Sky Calcio 7 HD; Premium Calcio 3. APOEL Panchina 1 Constantinou, 5 Jahic, 19 Elia, 20 Adorno, 9 Solari, 14 Belaid, 10 Charalambides. Allenatore Jovanovic. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno. ZENIT Panchina 30 Zhevnov, 14 Hubocan, 24 Lukovic, 23 Huzsti, 57 Ionov, 8 Lazovic, 9 Bukharov. Allenatore Spalletti. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Semak.
ARBITRO Atkinson (Ing). TV Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD; Premium Calcio e Premium Calcio HD2. BARCELLONA Panchina 13 Pinto, 5 Puyol, 24 Fontas, 19 Maxwell, 4 Fabregas, 11 Thiago, 20 Afellay. Allenatore Guardiola. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Piqu, Sanchez. MILAN Panchina 1 Amelia, 25 Bonera, 76 Yepes, 77 Antonini, 23 Ambrosini, 18 Aquilani, 99 Cassano. Allenatore Allegri. Squalificati Gattuso (4). Diffidati nessuno. Indisponibili Mexes, Robinho, Ibrahimovic.
ARBITRO Duhamel (Fra) TV Sky Calcio 3 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 1 VIKTORIA PLZEN Panchina 25 Danek, 3 Brezinsky, 16 Darida, 9 Filo, 7 Trapp, 17 Hora, 5 Duris. Allenatore Vrba. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno. BATE BORISOV Panchina 35 Chesnovsky, 24 Kuncevich, 11 Gordieychuk, 6 Patotski, 19 Aleksjan, 77 Rudik, 9 Porfirio. Allenatore Goncharenko. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno.
Prima twitter, ora internet: la comunicazione moderna un problema serio nel calcio inglese. Lultimo protagonista ha un nome illustre: Fernando Torres. Il centravanti del Chelsea, 1 gol in 18 partite, at-
traverso il suo sito personale ha infatti criticato il calcio di Villas Boas: Abbiamo qualche giocatore anziano e siamo lenti. Torres ha parlato venerd scorso, autorizzato dal club: un particolare importante, perch gli eviter la multa. Se avesse rilasciato queste dichiarazioni senza permesso, sarebbe stato sanzionato. In questo caso, Torres
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E QUELLE DI DOMANI
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REAL MADRID
X 5.00
2 7.50
X 3.30
2 2.25
1 1.35
X 3.25
2 3.60
4 Balmont 11 Obraniak
17 Pedretti 10 Hazard
B. Yilmaz 17 12 25 10 Paulo Henrique Alanzinho Mierzejewski 20 15 Colman Zokora 28 23 6 30 Celustka Giray Glowacki Serkan 29 Tolga 26 Oliseh
6 Aronica
ARBITRO Eriksson (Sve). TV Rai 1; Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD, Sky 3D; Premium Calcio e Premium Calcio HD2. MANCHESTER CITY Panchina 30 Pantilimon, 5 Zabaleta, 22 Clichy, 7 Milner, 11 Johnson, 45 Balotelli, 32 Tevez. Allenatore Mancini. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno. NAPOLI Panchina 83 Rosati, 21 Fernandez, 18 Zuniga, 23 Gargano, 19 Santana, 29 Pandev, 9 Mascara. Allenatore Mazzarri. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Britos, Donadel.
ARBITRO Cakir (Tur). TV Sky Calcio 3 HD;differita alle 24 su Premium Calcio 1. VILLARREAL Panchina 1 Cesar, 14 Mario Gaspar, 15 Catal, 18 Wakaso, 8 De Guzman, 17 Camuas, 9 Marco Ruben. Allenatore Garrido. Squalificati Borja Valero Diffidati nessuno. Indisponibili Angel. BAYERN MONACO Panchina 22 Butt, 5 van Buyten, 26 Contento, 44 Timoshschuk, 9 Petersen, 27 Alaba, 14 Usami. Allenatore Heynckes. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Robben, Olic, Breno, Pranijc.
ARBITRO Johannesson (Sve). TV Sky Sport 3 HD e Sky Calcio 2 HD; Premium Calcio 1. INTER Panchina 12 Castellazzi, 25 Samuel, 37 Faraoni, 11 Alvarez, 20 Obi, 29 Coutinho, 22 Milito. Allenatore Gasperini Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili T. Motta, Chivu, Maicon, Orlandoni, Cordoba, Castaignos, Forlan (ultimi due non in lista). TRABZONSPOR Panchina 1 Kivrak, 5 Cech, 18 Cora, 11 Vittek, 30 Balci, 27 Sapara, 9 Altintop. Allenatore Gunes Diffidati nessuno. Squalificati Yilmaz, Mierzejewski. Indisponibili nessuno.
ARBITRO Benquerena (Por). TV Sky Calcio 6 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 4. LILLA Panchina 16 Enyeama, 14 Rozenhal, 6 Souar, 21 Bonnart, 7 Payet, 26 Cole, 20 Rodelin. Allenatore Rudi Garcia. Squalificati Garcia. Diffidati nessuno. Indisponibili Jelen, De Melo. CSKA MOSCA Panchina 30 Gabulov, 2 Semberas, 15 Odiah, 19 Cauna, 10 Dzagoev, 25 Rahimic, 61 Serderov. Allenatore Slutsky. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Akinfeev, Honda, Gonzalez, Necid, Schennikiov, Vasin
ha espresso unopinione personale, il commento, diplomatico, di Villas Boas. Se davvero esprimere unidea non reato, lo vedremo stasera, nel foglio delle formazioni di Chelsea-Bayer Leverkusen. Il club sta indagando perch la versione inglese non coincide con quella spagnola, ma intanto dal sito di Torres misteriosamente sparita lintervista incriminata.
Un disastro Londra rischia di di-
scorso ha cambiato rotta. A Sunderland, fuori lo spagnolo e dentro Sturridge. Il Chelsea ha vinto 2-1 e Sturridge si presentato con un gol di tacco. Torres un campione al quale va data fiducia, ma non possiamo compromettere il destino della squadra per le vicende individuali, aveva detto qualche giorno prima Villas Boas. Un avviso ai naviganti. Poi, i fatti, cio la panchina. E stasera?
Champions I segnali portano al-
X 3.75
2 5.75
X 3.40
2 1.85
X 5.50
2 1.20
1 Vermeer 2 3 4 5 Van Der Wiel Alderweireld Vertonghen Anita 10 16 8 De Jong Janssen Eriksen 7 9 21 Sulejmani Sightorsson Boerrigter 18 Gomis 11 Bastos 20 Cissokho 6 Kallstrom 5 Lovren 1 Lloris 24 Pied 21 Gonalons 4 B. Kon 19 Briand 13 Reveillere
ventare un incubo, per il centravanti spagnolo. Da queste parti, lo hanno gi ribattezzato il bidone pi costoso del mondo, alludendo ai 50 milioni di sterline pagati a gennaio da Abramovich per strapparlo al Liverpool. La miseria di 1 gol in 18 gare una media che inchioda Torres alle sue responsabilit. Pensavo che fosse pi facile adattarsi al cambiamento. La prima vittima di Torres stata Carlo Ancelotti: lallenatore italiano ha dato allo spagnolo una fiducia illimitata. Fatale stata la partita di Champions in casa del Manchester United, con Fernando in campo e Drogba in panchina: Chelsea eliminato e Ancelotti esonerato unora dopo lultimo atto della Premier League. Villas Boas non vuole finire al rogo commettendo lo stesso errore e dopo essere partito con Torres titolare, sabato
la conferma di Sturridge, glorificato ieri da Villas Boas: Ci stato chiesto in prestito da diverse squadre, ma abbiamo deciso di tenerlo perch crediamo in lui. Ha doti straordinarie. Il tecnico portoghese vuole partire con il piede giusto in Champions: importante conquistare subito i tre punti. Per noi una settimana vitale, perch domenica prossima affrontiamo il Manchester United allOld Trafford. Cambier qualcosa per consentire ad alcuni giocatori di riposare, ma non dobbiamo sottovalutare il Leverkusen. Ha perso Vidal, ma una signora squadra. Stasera, rispetto a Sunderland, dovrebbero partire titolari Luiz e Malouda. Qualche dubbio su Lampard, alla terza gara in otto giorni, ma dovrebbe esserci. Drogba out, ma disponibile a Manchester.
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13 9 A. Frei Streller Frunza 11 27 Pena 5 Ljubinkovic 10 18 Paraschiv Costin 15 Ibeh 8 Antal 7 Young 3 Rapa 3 Evra
1 De Gea
12 Marcelo
4 S.Ramos
ARBITRO Collum (Sco). TV Sky Calcio 8 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 4. BASILEA Panchina 23 Colomba, 19 Abraham, 3 Park Joo-Ho, 7 Schurpf, 34 G. Xhanka, 30 Tembo, 31 Zoua. Allenatore Fink. Diffidati nessuno. Squalificati nessuno. Indisponibili nessuno. OTELUL GALATI Panchina 1 Branet, 2 Skubic, 5 Ljubinkovic, 14 Iliem, 23 Salageanu, 29 Giurgiu, 21 Chavez. Allenatore Munteanu. Diffidati nessuno Squalificati nessuno. Indisponibili nessuno.
ARBITRO Skomina (Slk). TV Sky Calcio 4 HD; Premium Calcio 3. BENFICA Panchina 47 Eduardo, 33 Jardel, 5 Ruben Amorim, 21 Matic, 8 Bruno Cesar, 9 Nolito, 19 Rodrigo Allenat. Allenatore Jesus. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Enzo Perez. MANCHESTER UNITED Panchina 34 Lindegaard, 20 Fabio, 4 Jones, 13 Park, 11 Giggs, 9 Berbatov, 24 Fletcher. Allenatore Ferguson. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Welbeck, Valencia, Vidic, Cleverley.
ARBITRO Stark (Ger). TV Sky Calcio 7 HD; differita alle 24 su Premium Calcio 3. AJAX Panchina 30 Verhoeven, 13 Ooijer, 15 Boilesen, 17 Blind, 25 Serero, 19 Bulykin, 24 El Hamdaoui. Allenatore De Boer. Squalificati nessuno Diffidati nessuno Indisponibili nessuno LIONE Panchina 30 Vercoutre, 15 Fofana, 2 Gassama, 26 Mensah, 7 Grenier, 39 Belfodil, 17 Lacazette. Allenatore Garde. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Cris, Mensah, Lopez, Ederson.
ARBITRO Moen (Nor). TV Sky Calcio 5 HD; Premium Calcio 2. DINAMO ZAGABRIA Panchina 12 Loncaric, 19 Barbaric, 5 Calello, 18 Situm, 8 Kovacic, 17 Sylvestr, 99 Krstanovic. Allenatore Jurcic. Squalificati Vrsaljko (3), Simunic. Diffidati nessuno Indisponibili Ademi, Biscan. REAL MADRID Panchina 13 Adan, 17 Arbeloa, 6 Khedira, 15 Coentrao, 11 Granero, 8 Kak, 20 Higuain. Allenatore Karanka (Mourinho squalificato). Squalificati Mourinho (2). Diffidati nessuno. Indisponibili Sahin, Altintop.
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MAGIC CHAMPIONS
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ABBIATI ADAN ADLER AKINFEEV ALMUNIA AMELIA ARTUR BUTT CASILLAS CASTELLAZZI CECH M. CECH P. CESAR CHIOTIS CILLESSEN COSTANZO DE GEA DE SANCTIS DIEGO ALVES DIEGO LOPEZ ENYEAMA *GABULOV GRAHOVAC GUAITA GUTOR HART HELTON HILARIO JULIO CESAR KELAVA KOTELES KUSCZAK LANDREAU *LENO LLORIS MALAFEEV MANDANDA NEUER PANTILIMON PINTO PYATOV ROSATI SOMMER SZCZESNY VERCOUTRE VERMEER VICTOR VALDES WEIDENFELLER ZENGIN
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Costo
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DIFENSORI
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ABATE ABIDAL ABRAHAM ADRIANO ALBA ALBIOL ALDERWEIRELD ALEX ALVARO PEREIRA ANDRE SANTOS ANITA ANJUKOV ANTONINI ARBELOA ARONICA AZPILICUETA BADSTUBER BAZA BEREZUTSKIY A. BEREZUTSKIY V. BERIA BISCAN BOATENG BOAVENTURA BONERA BONNART BORDACHEV BOSINGWA BRENO BREZINSKIY BRITOS BRUNO ALVES BRUNO SILVA BYSTRON CAMPAGNARO CANNAVARO CAPDEVILA CARVALHO CASTRO CECH CELUTSKA CHEDJOU CHIVU CHYGRYINSKIY CISOVSKY CISSOKHO CLICHY
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COENTRAO COLE A. CONTENTO CORDOBA COSTA R. COSTIN CRIS CRISCITO CUFRE' DANI ALVES DAVID LUIZ DEALBERT DEBUCHY DIAWARA DJOUROU DRAGOVIC DURWAEL EMERSON EVANS EVRA FABIO FANNI FELIPE SANTANA FERDINAND FERNANDEZ FIDELEFF FILIPENKO FONTAS FRIEDRICH FUCILE GARAY GASSAMA GLOWACKI GONZALO GRAVA HOLEBAS HUBOTAN HUBSCHMAN HUMMELS IBANEZ IGNASEVICH ISCHENKO IVANOVIC JONATHAS JONELEIT JONES KACAR KADLEC KOLAROV KOLODZIEJCZAK KOMPANY KONE' B. KONTIS KOSCIELNY KOVAC KUCHER LAHM LESCOTT LIMBERSKY LOMBAERTS LOVREN LOWE LUCIO LUISAO LUKOVIC MAICON MAICON P. MANIATIS MARCELO MARCHENA MATHIEU MAXI PEREIRA MAXWELL MELLBERG MERTESACKER MEXES MIGUEL MODESTO MOREL MUSACCHIO NABABKIN NADSON NAGATOMO NESTA NGONCA N'KOLOU OCZIPKA ODIAH ONUOHA OOJIER ORIOL OTAMENDI OWOMOYELA PAPADOPOULOS PARK PAULO FERREIRA PAULO JORGE PEIXOTO PEPE PERENDIJA PIQUE' PISZCKEK POURSAITIDES PUDIL PUYOL RAFINHA
REA CHE BMON INT VAL OTE LIO ZEN DIN BAR CHE VAL LIL MAR ARS BAS GEN BEN MUTD MUTD MUTD MAR BOR MUTD NAP NAP BAT BAR BLEV POR BEN LIO TRA VIL NAP OLY ZEN SHA BOR DIN CSK SHA CHE INT GEN MUTD TRA BLEV MCITY LIO MCITY LIO APO ARS BAS SHA BMON MCITY VIK ZEN LIO BOR INT BEN ZEN INT POR OLY REA VIL VAL BEN BAR OLY ARS MIL VAL OLY MAR VIL CSK GEN INT MIL GEN MAR BLEV CSK MCITY AJAX VIL POR BOR OLY BAS CHE APO BEN REA OTE BAR BOR APO GEN BAR BMON
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RAJTORAL RAKITSKIY RAMI RANOCCHIA RAPA RAT REINARTZ REVEILLERE RICHARDS RODRIGUEZ ROLANDO RUDIK RUIZ SABO SAGNA SALTOR SAMUEL SAPUNARU SARGHI SAVIC SCHENNIKOV SCHMELZER SCHWAAB SERGIO RAMOS SEVCHUK SILVA T. SIMIC SMALLING SOLOMOU SOUARE SQUILLACI SRNA STEINHOFER SUBOTIC TAIWO TERRY TONEL TOPRAK TOROSIDIS TRAORE VAN BUYTEN VAN DER WIEL VERMAELEN VERTONGHEN VIDA VIDIC VRSALJIKO YEPES YUMLU YUREVICH ZABALETA ZAMBROTTA ZAPATA
VIK SHA VAL INT OTE SHA BLEV LIO MCITY MAR POR BAT VAL MAR ARS VAL INT POR OTE MCITY CSK BOR BLEV REA SHA MIL BAT MUTD APO LIL ARS SHA BAS BOR MIL CHE DIN BLEV OLY MAR BMON AJAX ARS AJAX DIN MUTD DIN MIL TRA BAT MCITY MIL VIL
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CENTROCAMPISTI
Cod. Nome
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AIMAR AISSATI ALABA ALBELDA ALDONIN ALTINTOP HAM. ALVAREZ AMALFITANO AMBROSINI ANDERSON ANTAL AQUILANI ARSHAVIN ARTETA BADELJ BAGA BALCI BALITSCH BALLACK BALMONT BANEGA BARDA BARDACHOV BARNETTA BARRY BASTOS BELLUSCHI BENAYOUN BENDER BENDER BOATENG BUSQUETS BYSTROV CABRAL CALELLO CALLEJON CAMBIASSO CAMUNAS CAMUS CANI CARRICK CHEYROU CHIPPERFIELD CLEVERLEY COLE COLMAN DA SILVA
Squadra BEN AJAX BMON VAL CSK REA INT MAR MIL MUTD OTE MIL ARS ARS DIN BAT TRA BLEV BLEV LIL VAL GEN BAT BLEV MCITY LIO POR ARS BLEV BOR MIL BAR ZEN BAS DIN REA INT VIL GEN VIL MUTD MAR BAS MUTD LIL TRA BOR
Costo
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DANILO *DE GUZMAN DE JONG DE JONG DEFOUR DENISOV DI MARIA DIABY DIARRA DIARRA A. DONADEL DOSSENA DOUGLAS COSTA DZAGOEV DZEMAILI EBECILIO EDERSON EL SHAARAWY EMANUELSON ENOH ERIKSEN ESSIEN FABREGAS FAJZULIN FEJZA FERNANDINHO FERNANDO FILLO FLETCHER FREI F. FRIMPONG FRUNZA GAI GAITAN GARGANO GATTUSO GIGGS GONALONS GONZALEZ GOTZE GOURCUFF GRANERO GRBIC GRENIER GROSSKREUTZ GUARIN GUEYE GUNDOGAN HAMSIK HAZARD HELIO PINTO HONDA HORVATH HUBEL HUGGEL HUSZTI HYLAND IBAGAZA ILIE INIESTA INLER IONOV JADSON JAHIC JANSSEN JAVI GARCIA JOHNSON KABORE' KAGAWA KAKA' KALLSTROM KALOU KEHL KEITA KHEDIRA KOBIN KOLAR KONE' S. KOVACIC KROOS LAMPARD LEKO LODEIRO LUCHO GONZALEZ LUIZ GUSTAVO MADURO MAGGIO MAKOUN MALOUDA MAMAEV MANDUCA MARCINHO MASCHERANO MATA MATIC MAVUBA MBIA MCEACHRAN MEIRELES MIKEL MILNER MKHITARYAN MOTTA MOUTINHO
POR VIL MCITY AJAX POR ZEN REA ARS REA MAR NAP NAP SHA CSK NAP AJAX LIO MIL MIL AJAX AJAX CHE BAR ZEN OLY SHA POR VIK MUTD BAS ARS OTE SHA BEN NAP MIL MUTD LIO CSK BOR LIO REA OLY LIO BOR POR LIL BOR NAP LIL APO CSK VIK GEN BAS ZEN GEN OLY OTE BAR NAP ZEN SHA APO AJAX BEN MCITY MAR BOR REA LIO CHE BOR BAR REA SHA VIK LIO DIN BMON CHE DIN AJAX MAR BMON VAL NAP OLY CHE CSK APO APO BAR CHE BEN LIL MAR CHE CHE CHE MCITY SHA INT POR
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NANI NASRI NEAGU NOCERINO NUNO MORAIS OBI OBRANIAK OLEKNOVICH ORBAIZ OZBEK OZIL PABLO HERNANDEZ PARASCHIV PARK PATOSKI PAYET PEDRETTI PERISIC PETRZELA PIED POLI PRANJIC RAHIMIC RAMIRES RAMSEY RENATO AUGUSTO RIBERY RIERA ROBBEN ROLFES ROSICKY RUBEN AMORIM RUKAVINA SAHIN SALVIO SAM SAMMIR SANTANA SCHURPF SCHWEINSTEIGER SEEDORF SEMAK SEMBERAS SENNA SERERO SHAQIRI SHIROKOV SILVA SNEIJDER SONG SORIANO SOUZA STANKOVIC THIAGO ALCANTARA TINO COSTA TOPAL TOSZER TOURE' TRAPP TYMOSCHUK USAMI VALBUENA VALENCIA VALERO VAN BOMMEL VANDEN BORRE VOLODKO A. WALCOTT WILLIAN WILSHERE WITSEL XABI ALONSO XAVI YAPI YAPO YESTE YILMAZ YOUNG ZANETTI ZOKORA ZUNIGA ZYRIANOV
MUTD MCITY OTE MIL APO INT LIL BAT OLY TRA REA VAL OTE MUTD BAT LIL LIL BOR VIK LIO INT BMON CSK CHE ARS BLEV BMON OLY BMON BLEV ARS BEN DIN REA BEN BLEV DIN NAP BAS BMON MIL ZEN CSK VIL AJAX BAS ZEN MCITY INT ARS VIL POR INT BAR VAL VAL GEN MCITY VIK BMON BMON MAR MUTD VIL MIL GEN BAT ARS SHA ARS BEN REA BAR BAS OLY TRA MUTD INT TRA NAP ZEN
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ATTACCANTI
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ADURIZ AFELLAY AGUERO AILTON ALTINTOP HAL. ANELKA AYEW A. AYEW J. BAKOS BALOTELLI BARRIOS BELFODIL BENZEMA BEQIRAJ BERBATOV BRIAND BROZEK
Squadra VAL BAR MCITY APO TRA CHE MAR MAR VIK MCITY BOR LIO REA DIN MUTD LIO TRA
Costo
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BUCHAROV BUFFEL BULYKIN CANALES CARDOZO CASSANO CAVANI CHAMAKH CHAVEZ DANNY DE MELO DENTINHO DERDIYOK DJEBBOUR DOUMBIA DROGBA DURIS DZEKO EDUARDO EL HAMADOUI FREI A. GERVINHO GIGNAC GOMEZ GOMIS HERNANDEZ HIGUAIN HULK IBRAHIMOVIC JARA JELEN JONAS JORGENSEN N. KERZHAKOV KEZMAN KIESSLING KLEBER KONTSEVOI KRAMARIC KRSTANOVIC LACAZETTE LAVEZZI LAZOVIC LEWANDOWSKI LISANDRO LUCARELLI LUIZ ADRIANO LUKAKU MASCARA MESSI MILITO MIRALLAS MORENO MUELLER NECID NILMAR NOLITO NWANGANGA OLIC OWEN OZBILIZ PAK PANDEV PANTELIC PARK CHOU-YOUNG PATO PAULO HENRIQUE PAZZINI PEDRO PENA PETERSEN PIATTI PILAR PUNOSEVAC REMY ROBINHO RODELIN RODIONOV RODRIGUEZ C. RONALDO ROONEY ROSSI RUBEN SANCHEZ SAVIOLA SCHURRLE SIGTHORSSON SOLARI SOLDADO SOW STRELLER SULEJMANI TEVEZ TORRES TOSIC TRICKOVSKI VAN PERSIE VARELA VILLA VOSSEN WAGNER LOVE WELBECK ZARATE ZIDAN
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SERIE A IL CASO
LA POLEMICA DOPO LE ULTIME DICHIARAZIONI SU CALCIOPOLI SI SCATENA ANCHE IL MONDO POLITICO
ventus. Non vogliamo fare dispetti a nessuno, quanto annunciato dal presidente Agnelli fa parte di una serie di iniziative che gi annunciammo nella conferenza stampa del 10 agosto. Se laccertamento della verit scontenter qualcuno non sar colpa nostra La federazione Giancarlo Abete a Gr Parlamento ha ribadito la posizione della Figc. importante che i rapporti tra le societ e le tifoserie siano di qualit, meglio allora avere come riferimento di una logica dialettica la Federazione - ha spiegato il numero uno di via Allegri -. Colgo comunque nelle parole di Agnelli lo spirito propositivo nei confronti dell' Inter, mentre la Federazione, dal suo canto, continua a svolgere il suo ruolo che non quello di organo di giustizia ma di organo normativo. Abete stato gioved scorso all'inaugurazione del nuovo stadio della Juve, cerimonia durante la quale la societ bianconera ha ribadito che gli scudetti non sono 27 ma 29, Un po di disagio ci pu essere - confessa -. Tutti noi che siamo nel mondo del calcio sappiamo che fanno fede i risultati conseguiti sul campo che per possono essere modificati dalla giustizia sportiva.
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foso juventino: E evidente che il ministro della Difesa parla di queste cose non avendo niente da dire su faccende pi serie. Poi la stoccata finale Tra l'altro, La Russa ormai seriale, parla con chiunque gli metta un microfono sotto il naso. E di tutto. Meno, beninteso, di cose veramente importanti. Pi ironico Guido Crosetto, sot-
IL PROCESSO
Giuseppe Narducci lassessore ai diritti e alla sicurezza del Comune di Napoli. Ma in fondo resta il pm di Calciopoli anche se oggi un magistrato in aspettativa ed in questa veste che ha ritirato il premio Marzani a San Giorgio del Sannio. E finalmente, sulla scia del titolo del dibattito scelto dagli organizzatori, Calcio e potere, tornato a parlare del processo che ha lasciato subito dopo la vittoria di Luigi de Magistris a Napoli e che si riaprir marted 20 settembre.
Dottor Narducci, la sua stata una fuga da Calciopoli?
No. Il mio lavoro nel processo era comunque finito. Linchiesta era partita nel settembre del 2004. C stata, anche se ormai molti lo dimenticano, una prima sentenza emessa, quella con rito abbreviato. Ho battuto il mio record personale con oltre diciotto ore di requisitoria. Ormai Calciopoli attende solo la sentenza. E io ho potuto scegliere di mettermi al servizio della citt.
Ma perch lei disse Piaccia o non piaccia, non ci sono telefonate di altri dirigenti coi designatori quando queste chiamate esistevano?
Quelle telefonate non hanno valore penale. Non centrano niente con la struttura di potere che scoprimmo e che governava tutto il calcio professionistico italiano. Un qualcosa di unico che non aveva paragoni con il passato, unassociazione che non metteva insieme solo uomini e societ, prima fra tutte quella di Luciano Moggi, ma anche alcuni pezzi delle strutture federali. Lassociazione aveva in mano i designatori. Cerano i cellulari con schede svizzere che solo in parte abbiamo potuto ascoltare, quando ne identificavamo uno da intercettare i numeri cambiavano. E cerano i sorteggi.
Che notai e diversi giornalisti-sorteggiatori hanno definito regolari.
Giuseppe Narducci, pm di calciopoli, oggi assessore ai diritti e alla sicurezza del comune di Napoli IPP
Quella frase stata sempre e volutamente equivocata. Era inserita nel contesto del processo e significava che non avevamo altre telefonate "penalmente rilevanti" nel fascicolo. Come potevamo pensare che in unintera stagione, con 170 mila telefonate intercettate, Bergamo e Pairetto non avessero parlato con altri dirigenti di societ? Saremmo stati degli stupidi.
La Federcalcio sottolinea che
La Federcalcio venne da noi appena scoppiato pubblicamente il caso Calciopoli, siamo ai primi di giugno 2006. Ci chiese immediatamente tutta la documentazione in nostro possesso e noi aderimmo allinvito. Consegnammo le carte sulle quali stavamo lavorando.
Quindi a Borrelli e a Rossi consegnaste solo le informative dellinchiesta?
te segnate dai carabinieri con baffi rossi, quindi giudicate rilevanti secondo un ipotetico codice di lavoro, che si riferivano proprio alle intercettazioni bis.
Ci sono le testimonianze degli impiegati della Commissione Arbitrale, Dario Galati e Manfredi Martino. I giornalisti che partecipavano al sorteggio erano inconsapevoli di quello che avveniva e non avevano alcuna possibilit di controllo.
Calciopoli finita?
Vorrei proprio vederli quei brogliacci: sono in bianco e nero, come sono stati visti i colori?.
Comunque quelle chiamate ci sono.
Noi ci concentravamo sulla nostra indagine, sul reato. Dopodich, pi tardi, le telefonate sono entrate nella disponibilit di tutte le parti.
Recentemente i periti della difesa di Luciano Moggi hanno trovato nei brogliacci telefona-
Si parla delle telefonate di Facchetti e di altri dirigenti come se ci fosse un filo diretto analogo a quello che noi abbiamo evidenziato per Moggi e lassociazione sotto processo. Si cercato di far passare il concetto che tutti facevano le stesse cose e che quindi non cera colpevolezza. Non vero! C stata una campagna furibonda per affermare: tutti responsabi-
La questione morale nel calcio senza fine. Si parte dal calcioscommesse del 1980, poi nel 1986 e via via gli altri, fino a oggi. Anche questanno c stato un altro scandalo e alla fine si ritrovano gli stessi personaggi di unanaloga inchiesta che Beatrice e io portammo avanti nel 2004. Fra laltro fu quello che apr la strada a Calciopoli. Ma Calciopoli stata unica. Oggi non abbiamo nessun elemento per pensare che esista una struttura con quello strapotere sul calcio. Almeno a questo la nostra inchiesta servita.
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19
SERIE A
IL MEGLIO DELLA DOMENICA I COMPAGNI INCANTATI DALLEX MILANISTA
be trovare spazio a Siena, magari anche dal primo minuto: molto dipender dai segnali che sapr mandare a Conte in questa settimana di lavoro. Festeggia pure Bonucci, altro escluso nellesordio in campionato: Meglio di cos non si poteva cominciare dice attraverso il suo sito . Tre punti importanti, ottenuti con una prestazione di alto livello che rende tutto l'ambiente felice e ottimista sul futuro. Sia chiaro, siamo solo allinizio e la strada ancora lunga, ma partire con il piede giusto pu dare tranquillit, serenit, stimoli e maggiori energie. Elementi che dovremo necessariamente tramutare in risultati.
m.gra.
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TORINO
Buffon si gode Pirlo e stuzzica il Milan. Il numero uno della Nazionale e della Juventus parla a Radio Monte Carlo, ospite di Teo Teocoli. Quando Andrea mi ha confermato che sarebbe venuto da noi racconta Gigi , la prima cosa che ho detto stata: "Meno male". Un grandissimo affare. Inevitabile parlare del genio bresciano, travolto dagli applausi del popolo bianco-
nero durante la gara con il Parma. Credo che un giocatore del suo livello e del suo valore, oltretutto gratis, sia stato l'affare del secolo continua -. E domenica quando lho visto giocare ho pensato: "Dio c'". veramente imbarazzante la sua bravura calcistica. Gi, preso a costo zero: e qui parte la prima frecciatina al Milan, che ha lasciato andare in scadenza di contratto uno dei pochissimi fuoriclasse italiani in circolazione. Gigi, poi, seppur con il sorriso sulle labbra, ci mette il carico: Que-
stestate, quando ho visto Adriano Galliani a Forte dei Marmi lho ringraziato. Gli ho detto: "Ti ringrazio, perch davvero cercate di rendere il campionato pi equilibrato....
Elia e Bonucci Aspetto con pazienza il mio turno. Che grande match ha fatto la mia Juve!, dice intanto Eljero Elia attraverso Twitter. Lolandese domenica si a lungo scaldato, senza per entrare in campo. Questione di tempo, forse gi domenica prossima potreb-
IRREFRENABILE IN PANCHINA
1 2
I NUMERI
4
7a
la posizione della Juve negli ultimi due campionati (58 punti lanno scorso; 55 nel 2009-10)
Lincredibile domenica di Antonio Conte, mai fermo, neanche un minuto, durante la sfida con il Parma. 1 Qui il tecnico bianconero protesta. 2 Conte si lamenta per un mancato rigore. 3 Lennesima indicazione tattica ai suoi giocatori TACCA 3
103 112
25
TORINO
La Juventus un cantiere aperto anche a livello di mercato. Lo stesso Marotta non ha nascosto di avere obiettivi chiari gi per la finestra di gennaio: monitoraggio continuo sui giovani (nel mirino il 17enne trequartista della Dinamo Zagabria, Mateo Kovacic) e interventi sicuri in difesa, sia in mezzo sia sulla fascia sinistra.
Rhodolfo Non un segreto per esempio che lad bianconero abbia gi raggiunto un accordo con Luiz Rhodolfo Dini Gaioto, meglio noto come Rhodolfo. Il 25enne centrale del San Paolo recentemente entrato nel giro della Seleao e arriver a Torino per circa 8 milioni di euro. Juventus e San Paolo devono ormai discutere solo di dettagli. Il gigante (193 centimetri) di Bandeirantes ha caratteristiche simili a Lucio dellInter ed da tempo in cima alla lista di Antonio Conte. Bruno Alves Oltre a Rhodolfo, poi, potrebbe arri-
Non sono un integralista, ha pi volte detto Antonio Conte. Ed vero. Sia chiaro, una squadra che viene da due settimi posti ha bisogno di certezze, soprattutto tattiche, e allora lo schema base resta sempre quello, il 4-2-4, che poi un 4-4-2 con ali molto offensive. Allo stesso tempo, per, il tecnico salentino ha gi fiutato le potenzialit di una rosa che in effetti apre prospettive interessanti di duttilit. Sistemi alternativi che permetteranno a Conte di preservare e proteggere il genio di Pirlo, oltre che di esaltare esuberanza, classe e personalit di Arturo Vidal. Lazzurro potrebbe infatti rischiare il corto circuito se lasciato per un campionato intero l in mezzo, con una solo scudiero accanto. Al cileno va trovata al pi presto una sistemazione adeguata, perch i primi segnali confortano lidea di essere in presenza di un potenziale grande giocatore.
Lindizio Piuttosto interessante
bianconero davanti alla difesa e Marchisio-Vidal poco pi avanti, in linea con Krasic e Giaccherini. A ranghi compatti, questo il probabile schieramento da centrocampo in su: Pirlo regista basso; Krasic ed Elia larghi, Marchisio-Vidal in mezzo, Vucinic riferimento pi avanzato, con le carte Estigarribia, Pepe e Giaccherini altrettanto valide sulle corsie laterali.
A tre punte Un sistema di gioco
I cambi fatti nella partita col Parma non sono casuali: il cileno merita di trovare spazio
capolavoro lo ha gi confezionato: assomiglia infatti a un prodigio il livello di organizzazione raggiunto da una squadra rinnovatissima, che di fatto non ha mai lavorato compatta, fra infortuni, impegni delle nazionali e il lungo mercato. Anche per questo giusto s esplorare altre soluzioni tattiche ha detto domenica Conte , senza per mai perdere di vista la strada madre. Dobbiamo ancora lavorare molto, il cammino lungo e non dobbiamo esaltarci per la partita
che con piccoli ritocchi e accorgimenti potrebbe facilmente trasformarsi in un 4-3-3: pi compatti i tre centrocampisti; l davanti Quagliarella e Vucinic ai lati di Matri. Conte ci sta lavorando, in settimana proviamo anche altre soluzioni, normale. Un vero martello il tecnico leccese che un piccolo
con il Parma. La strada madre appunto quella del 4-2-4, spartito che cominciano a digerire pure in difesa, dove si stanno abituando a stare molto alti, a proteggersi a vicenda e a muoversi coi tempi giusti. un segnale di grande fiducia nei confronti di una filosofia che solo un tecnico di grande personalit e carisma poteva imporre in cos breve tempo. Domenica, a Cesena, si cambia poco: Grosso o Chiellini (con Bonucci eventualmente in mezzo) per lo squalificato De Ceglie; Krasic o Elia per Giaccherini; Vucinic per Matri. Confermatissimo invece Pepe, che alla buonissima condizione fisica pu aggiungere un bagaglio tattico oggi superiore agli altri uomini di fascia a disposizione di Conte.
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vare Bruno Alves, che proprio non riesce a trovare il giusto feeling con Spalletti nello Zenit San Pietroburgo. Il portoghese lalternativa a Bonucci, nel caso questultimo chiedesse di lasciare la Juve per cercare spazio altrove e non rischiare di perdere la Nazionale: linizio non infatti confortante per Bonucci, oggi di fatto riserva di Barzagli e Chiellini.
Kolarov nel mirino Per quan-
4-2-4
BUFFON
4-1-4-1
BUFFON
4-3-3
BUFFON
PIRLO MARCHISIO PIRLO KRASIC MARCHISIO PEPE DEL PIERO VUCINIC ELIA VUCINIC VIDAL ELIA
QUAGLIARELLA MATRI MARCHISIO PIRLO VIDAL
ci che Conte ha proposto nei venti minuti finali di Juventus-Parma. Tutti insieme, Pirlo, Marchisio e Vidal, nellambito di un 4-1-4-1 con il 21
VUCINIC
to riguarda la fascia sinistra, dallInghilterra arrivano voci di un lento ma continuo lavoro della Juventus sul fronte Kolarov. Il 25enne serbo era gi stato nel mirino bianconero prima che irrompesse il Manchester City di Mancini. Oggi, per, il ragazzo di Belgrado non sembra rientrare nei piani del tecnico italiano, ne potrebbe quindi approfittare lad Marotta, magari per strappare un prestito con eventuale diritto di riscatto.
m.gra.
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DARCO
DARCO
DARCO
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SERIE A
Rialzati Roma!
De Rossi ammette Ora non si vince ma il futuro qui
Noi e la societ dobbiamo sostenere questo progetto nuovo. Luis Enrique bravo e leale
ti o sofferenti. Non credo assolutamente di poter vincere subito questanno, ma di progettare qualcosa dimportante per i prossimi anni. Bisogna mantenere questa idea e sostenerla, noi e la societ, per dare forza a un progetto completamente nuovo.
Leale Luis Da questo punto di vi-
I NUMERI
sta, persino linopinata eliminazione dalla Europa League sembra un vantaggio. Sicuramente, alla lunga evitare qualche trasferta pu aiutare, puoi arrivare alla domenica un po pi riposato. Per stato un duro colpo uscire dallEuropa, soprattutto perch, adesso, siamo 22, 23 giocatori e c una partita a settimana. Quindi, questo non aiuta. Sarebbe stata una rosa perfetta per fare le tre competizioni, ma ci rimboccheremo le maniche per il campionato che poi resta lobiettivo principale. Luis Enrique? leale e innovativo. Ha una mentalit nuova, per la Roma e sicuramente anche per il calcio italiano. uno che predilige il possesso palla e il gioco offensivo. E poi leale, proprio perch si sempre comportato
le presenze di De Rossi in Serie A, tutte con la Roma. Il debutto nel massimo campionato il 25 gennaio 2003 in Como-Roma 2-0
250
i gol realizzati dal centrocampista in Serie A. Il primo il 10 maggio 2003 contro il Torino allOlimpico (3-1 il risultato). Lultimo domenica, contro il Cagliari
30
Daniele De Rossi, 28 anni, centrocampista della Roma e della Nazionale, campione del mondo 2006 FORNELLI
MASSIMO CECCHINI ROMA
Noi e lInter in crisi? No, ma occorrer tempo per cambiare mentalit Essere stati eliminati dalla Europa League alla lunga pu anche aiutare
le partite di De Rossi nella Nazionale maggiore (10 le reti segnate in maglia azzurra)
66
Tre punti doro dopo 43 anni di batoste. Massimo Cellino gongola. Limpresa firmata a Roma dal duo Conti-El Kabir apre al meglio la stagione del Cagliari multietnico. Il patron sfoggia fair play: Sono contento della vittoria, ma a Roma devono aver fiducia in un progetto coraggioso e a lungo termine. Totti mi meraviglia ancora per come gioca. La Roma una buona squadra, molto rinnovata con tanti acquisti, alcuni giusti e altri sbagliati. Forse hanno speso troppo, ma hanno creato un progetto nuovo, coraggioso e a lungo termine.
El Kabir solare e potente Il numero uno del Cagliari non ha dubbi: A Roma sono stati bravi a non commettere gli errori che hanno fatto alla Juve, dove per vincere ogni anno hanno speso 50-60 milioni di euro e non hanno ottenuto niente. Ci sono troppe critiche sulla Roma, non si capisce che un buon progetto. Infine, lattestato di stima per il tecnico basco che vale doppio visto che lo sigla un presidente che ha trattato 33 allenatori in 19 anni: Lallenatore un buon allenatore sia sul campo sia fuori. Il problema che le novit danno fastidio. Dai giallorossi a El Kabir: Un ragazzo solare e un giocatore potente, la pagella di Cellino. Nainggolan Sullautore del 2-1 allOlimpico, ecco Radja Nainggolan, ieri negli studi di Sky: El Kabir un bravo ragazzo, diamogli il tempo di ambientarsi. La mezzala commenta il nuovo corso: A livello tattico il cambio di allenatore ha influito poco sul nostro modo di giocare. Contro la Roma abbiamo fatto unottima partita e quando nella ripresa abbiamo sofferto il loro ritorno lo abbiamo fatto con razionalit: ci sta che allOlimpico si debba inseguire per un po gli avversari. Con il passaggio al 4-4-2 dopo l1-0 siamo stati pi uniti e abbiamo reagito bene alla pressione giallorossa. Ficcadenti? Lo conoscevo dai tempi di Piacenza, con lui ho trascorso solo sei mesi, ma mi stato utile. Infine, un breve amarcord: Dellesonero di Donadoni siamo stati avvisati prima dellamichevole con lArzachena (12 agosto scorso, ndr). Nessuno ci ha spiegato i motivi dellavvicendamento, cos abbiamo cercato di capire con il tempo. La mia opinione? Il padrone di casa Cellino. Infine: Il mio futuro? Per ora non intendo muovermi da Cagliari.
Ci sono i sommersi e i salvati, i tiepidi e gli entusiasti. A un certo punto, per, ogni societ che punta al rinnovamento spera di scoprire al proprio interno un gioiello che diventi un pasdaran del nuovo corso. La Roma lo ha trovato, Daniele De Rossi, che inevitabilmente sembra essere il contraltare della freddezza (ricambiata) di Francesco Totti verso la nouvelle vague incarnata da Luis Enrique. Insomma, capitan Futuro a dispetto di un rinnovo di contratto ancora in alto mare ci mette la faccia e racconta la sua verit: questanno non si vincer, ma il futuro sar roseo.
Inter-Roma, ma non la vedo come una partita tra due squadre in crisi dice lazzurro nella sede di Sky dove ieri ha girato una serie di spot (con la maglia di Totti per, perch la sua mancava!) . Probabilmente, si aggiunger un pizzico di pathos per entrambe, perch partire con due sconfitte sarebbe veramente penalizzante. Avremo bisogno di tempo. Ora invece c un cambio dallenatore, di mentalit, giocatori nuovi, un percorso simile nellultimo anno, con due storie e due progetti affascinanti. Lobiettivo della Roma non saprei indicarlo, anche perch dopo la prima di campionato presto per capire chi far bene. Sicuramente occorre invertire un po questa rotta di inizio stagione che ci vede sconfit-
GIUDICE SPORTIVO
cos con noi, senatori e ragazzini. uno che dice le cose in faccia e lo apprezzo molto per questo. A proposito di giovani, De Rossi cita Jos Angel. Sono rimasto molto colpito. Nonostante lepisodio del gol e lespulsione, col Cagliari ha fatto una gran partita. in netta crescita e ha delle grandi potenzialit. Vero, cos come vero che tutta la dirigenza si stretta a Luis Enrique, sperando per che si affretti a conoscere il calcio italiano. Occorre meno possesso palla, pi rapidit e movimenti diversi degli attaccanti, sussurrano a Trigoria. A proposito, occorre anche rinnovare il contratto di De Rossi. Ma siamo sicuri che, assumendosi lonere di fare il parafulmine, sar difficile rifiutargli qualcosa.
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Taccuino
soprattutto per turnover , e tutti gi a chiedersi di come risponder la squadra in campo senza di lui. Klose sta alla Lazio come Raul sta allo Schalke 04. Lotito spera con gli stessi risultati lo Schalke ha centrato la semifinale Champions , anche a costo di onorare tutto quel pesante triennale da 2,1 milioni di euro. Mi ha impressionato, davvero di unaltra categoria, linvestitura di Cristian Ledesma. Il d.s. Tare, ex compagno di Miro, se lo coccola. Reja lo metterebbe in una teca e guardando indietro un po di rimpianto emerge: il tecnico laveva chiesto gi a gennaio, a questora la Lazio sarebbe in Champions. Ma sia lui sia Cisse possono fare di pi, aggiunge Reja. Il punto quanto di pi: da questo dipender la stagione della Lazio.
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LA VERTENZA
Perch poi le parole le porta via il vento. Hai voglia a dire progetto, hai voglia a spergiurare che non prenderemo giocatori sopra i 30 anni. Era lestate 2010. Un anno dopo arrivato Miroslav Klose. Evviva il presente, pi del futuro. Ma i tedeschi stiano tranquilli: alla Lazio nessuno lo chiama panzer. Anzi: Edy Reja lha visto allenarsi il primo giorno di ritiro e ha scoperto un giocatore velocissimo sulla media-lunga distanza, uno dei pi
rarmato, altro che panzer. I quotidiani tedeschi suggeriscono un soprannome: bomber silenzioso. Per Reja pi semplicemente un fuoriclasse, per i colpi e lumilt con cui si fatto apprezzare dai compagni. A Formello quasi devono frenarlo negli allenamenti. Un fuoriclasse maniaco, che prima di un match studia al video i difensori avversari per conoscerne i difetti. In campo gi indispensabile. Gioved in Europa League non giocher per un piccolo problema alla caviglia, ma
PATENTINI
BOLOGNA
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SERIE A
I PIU PICCOLI DELLA A
Atalanta penalizzata? I miei gol dal basso per una Bergamo Alta
Con 1 metro e 59 il nanetto del campionato Presto sopra lo zero se giochiamo come a Genova
FRANCESCO VELLUZZI
Gli argentini dellAtalanta amano mangiare alla bergamasca. Altro che asado. Domenica sera: ristorante Il Sole, nella romantica Bergamo Alta, dove la crisi sembra non sentirsi mai. Il men prevede salame tipico, casonsei, risotto ai funghi, cotolette e torta. una festa doppia. Si festeggiano i 30 anni di German Denis, lultimo arrivato nella colonia argentino-nerazzurra e si brinda alla prima doppietta italiana di Maxi Moralez, luomo che dovrebbe togliere dai pasticci la squadra di Colantuono, partita con sei punti di penalizzazione. Domenica a Genova, con la preziosa collaborazione del Tanque, che a Udine non aveva sfondato, il suo lha fatto, mostrando qualit e quantit. Al suo Paese lo chiamavano El Enano, per i suoi 159 centimetri di altezza, o El Frasquito perch il suo dribbling secco e il suo tiro richiamano lo stappo di una bottiglia. Col Genoa, a tratti, sembrato devastante.
Moralez, che soprannome preferisce?
mento, ci sono tifosi caldi e passionali. Me gusta mucho. A me sembra una gran cosa.
Ha gi fatto unesperienza in Europa, in Russia, nellFk Mosca. Come andata?
Non c problema. Me li hanno affibbiati in Argentina, ma vanno bene tutti e due. Fanno parte del passato, ormai.
Gi. Lei, dopo aver vinto due campionati di Clausura col Velez Sarsfield, ha deciso di venire in Italia. Perch?
vero.
E andiamo... Moralez: la pastasciutta batte lasado?
I problemi li ho avuti con la lingua. Ma ho fatto bene e, calcisticamente, la reputo unottima esperienza.
No, per ora no. Neppure Zanetti che in Argentina un mito, visto come una sorta di ambasciatore in Italia. Un grande personaggio. Per ora frequento quelli che da poco sono diventati miei compagni: Carmona, Denis e Schelotto. Siamo sempre insieme e a Bergamo per ora stiamo bene. Anche con le famiglie.
single o fidanzato?
INCHIESTA DI CREMONA
Io amo il "futbol". E lItalia per tradizione uno dei Paesi in cui si gioca il miglior calcio del mondo. Il vostro calcio noto dappertutto e anche se la Premier League, in questo momento pu rappresentare il top, io sono felice di essere arrivato in Italia.
A Bergamo, allAtalanta. Pu essere il trampolino di lancio per un club di prima fascia.
Sto con Natalia. di Buenos Aires, e ha scelto di vivere con me questesperienza italiana.
E le ha potuto dedicare subito la doppietta contro il Genoa.
Burrito Martinez. Una seconda punta. Con lui ho giocato al Velez, un grande (era nel mirino della Roma, ndr).
E nel campionato italiano?
stata una sensazione splendida. Sono contentissimo, potevamo vincere, abbiamo fatto una grande gara.
Lei convinto di poter trascinare lAtalanta fuori dal tunnel?
DARCO
C sempre la speranza di arrivare in una grande squadra. Anche in Argentina Juve, Milan e Inter sono straconosciute. Ma sono felice a Bergamo. LAtalanta un club ricco di storia, percepisco il senti-
Se giochiamo cos, in poche partite recuperiamo tutto (lo urla anche Denis ndr). Ne siamo convinti.
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LA CONFERMA TOTO SUBITO IN GOL CON LUDINESE A LECCE INSEGUE IL TERZO TITOLO CONSECUTIVO DI CAPOCANNONIERE
Da buon napoletano Tot Di Natale star gi facendo tutti gli scongiuri, ma la storia dice che il capitano dellUdinese si appresta a vivere una stagione speciale, che potrebbe portarlo a vincere la classifica dei cannonieri per la terza volta consecutiva, impresa riuscita solo a
nel 51. Platini, magico 10 della Juve, fu incoronato nelle stagioni 82-83 (16 gol), 83-84 (20 davanti a Zico con 19) e 84-85 (18).
Che numeri Tot ha detto 29 due stagioni fa, 28 lo scorso anno. I suoi avversari sono stati Milito e Cavani. Nelle ultime 5 stagioni sempre andato in doppia cifra (11-17-12-29 e 28) per un totale di 97 reti, una
media di quasi 20 centri a stagione. Col tocco di domenica a Lecce, Di Natale salito a quota 131 nella classifica dei cannonieri di A di ogni tempo in 36 posizione (7 tra i giocatori in attivit), al pari di Felice Borel II, a una lunghezza da Altobelli e Di Vaio, a due da Pruzzo, a 10 da Montella. Vorrei entrare nei primi 20 di sempre, ha detto a inizio stagione. Gliene mancano 24. Difficile, ma non impossibile. Molto dipender anche dagli impegni in Europa League. Con la carestia di punte (Floro infortunato, Barreto al 30%) Guidolin rischia di dovergli chiedere gli straordinari.
Tot Di Natale, 33 anni, contrastato dal leccese Ferrario GETTYIMAGES
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Su di Moralez
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SERIE A
Montolivo in love
Bistecche e allegria. I cori dei tifosi, lassist per Cerci, una vittoria importante: un bel modo per ricominciare. Jo-Jo e una domenica attesa da dieci mesi. Il fuoriclasse slavo ha rigiocato, seduto a tavola insieme al suo amico e manager Fali Ramadani, la sfida contro il Bologna. Una festa perfetta con un piccolo neo: il gol che non arrivato. Niente di grave. Jovetic convinto di poter chiudere il campionato in doppia cifra, magari con laiuto di qualche calcio di rigore. Il ghiaccio lho gi rotto segnando in nazionale contro il Galles. Non vivo con lansia del gol. La prossima rete spera di realizzarla domenica a Udine.
Sentimento Firenze ha ritrova-
rentina ha tutto per conquistare un posto in Europa. Jo-Jo ha grande fiducia nel nuovo gruppo viola. E nelle scelte di Mihajlovic che considera una specie di fratello maggiore. Il fuoriclasse slavo si augura anche che tutti i problemi interni siano rapidamente risolti. A cominciare dalle situazioni contrattuali di Alberto Gilardino e Riccardo Montolivo. Il
primo aspetta un segnale dalla societ. Il Genoa gli aveva proposto un accordo per sei anni, cosa metter sul piatto la Fiorentina? Gila vuole firmare lultimo contratto vero della sua carriera e non disposto ad accettare accordi di breve periodo. Quando a Montolivo, il suo procuratore, Giovanni Branchini, negli Stati Uniti e non torner prima di fine settembre. Niente accordi lampo, quindi, La partita era e resta aperta.
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to il suo campione. Jo-Jo il piccolo Baggio, il fuoriclasse che accende la fantasia e che vale da solo il prezzo del biglietto. Amore vero, insomma. Un sentimento che diventato ancor pi esplosivo dopo linfortunio che ha costretto Stevan Jovetic a bruciare un anno di carriera. I tifosi viola hanno un debole per i cam-
Contro il Bologna gli mancato solo il gol, ma i tifosi hanno ritrovato il loro campione Da risolvere anche le situazioni di Gilardino e Montolivo, ma non sar facile
pioni che devono combattere contro la sfortuna: stato cos con Giancarlo Antognoni, con Roby Baggio, con Stefano Borgonovo. Intorno a questo talento la famiglia Della Valle vuole costruire una squadra in grado di riprendersi il posto nel calcio europeo. La societ ha investito in maniera massiccia su questo fuoriclasse dalla faccia pulita. A livello tecnico e di immagine. Quando c da scaldare la tifoseria basta mandare lui in prima fila. E la vittoria assicurata.
Da blindare La Fiorentina sta lavorando da un paio di mesi per blindare Jo-Jo. Il fuoriclasse slavo nel mirino di Bayern Monaco, Arsenal e Chelsea che lo corteggiano mettendo sul piatto tanti soldi e la possibilit di lottare per traguardi prestigiosi. Un pressing pericoloso. Ma Jovetic non ha nessuna intenzione di scappare. I dirigenti viola e il suo procuratore hanno gi avuto pi di un contatto. La sensazione che il nuovo accordo potrebbe essere il regalo di Natale dei Della Valle e di Jovetic ai tifosi viola. Accordo fino al 2015 con una clausola rescissoria. Uno dei problemi proprio stabilire lentit di questa clausola. Venti-venticinque milioni? Non un passaggio semplice
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LAffare
TORJE
Udinese
Il Messi di Romania debutta subito al fianco di sua maest Tot Di Natale e si guadagna un bel 6,5: un piccoletto che sa come dare fastidio l davanti. Cartellino da 1 e rapporto costo/media punti 0,15, si candida gi ad affare dellanno: con la Fiorentina in casa pu ripetersi.
IlColpo
MORALEZ
Atalanta
Alzi la mano chi si aspettava luno due che rischiava di portare allAtalanta i primi 3 punti della stagione. Di +3, invece, largentino ne ha portati due, con un 7 in pagella da applausi. E se Denis al tiro preferisce il passaggio, sappiamo che il vero bomber potrebbe aggirarsi a centrocampo.
IlBuono
HAMSIK
Napoli
Con la testa gi al City di Aguero, Mazzarri lo tiene in panca e prova a vincere anche senza di lui. Ma c poco da fare, signori: quando Marek chiaro gioca, piovono bonus a raffica. Prestazione, gol, assist: da anni sempre la solita storia, ma non si annoia nessuno.
IlBrutto
DE CEGLIE
Juventus
Va bene il caldo, lagonismo e il ritmo alto fino al 96, ma un rosso diretto sul 4 0 proprio no. Un gol subito piuttosto che un rigore con tanto di espulsione sarebbe stato molto pi saggio, invece De Ceglie si auto elimina per la disperazione dei manager che lo hanno schierato.
IlCattivo
PASQUALE BRUNO
Magic Manager
Batte 25.606 manager su 64.000 Scatto il venerd, frenata la domenica. Lesordio di Pasquale Bruno si chiuso con un punteggio di 72,5 e il 38.394 posto. Sono un po deluso spiega , Ibra e Cisse mi avevano fatto gasare, ma Vucinic e Zarate non hanno portato i punti che speravo. E poi Samuel: 4,5 con giallo. Ma lo capisco, come me, quando la partita si scalda si lascia prendere!
A
S
Fuorigioco
Campagnaro Ha servito Lavezzi con un lancio dalla rimessa laterale e segnato su passaggio di Hamsik, anche lui in veste di assist-man e marcatore
Il gol di Cyril Thereau, attaccante francese di 28 anni alla 2a stagione al Chievo LAPRESSE
S
Cassano Prima il passaggio a Ibra, che deve solo appoggiare per l1-2 del Milan con la Lazio, poi il colpo di testa su corner di Aquilani che vale il 2-2
infatti, questo primo scorcio dannata. Buon lavoro San Zeno di Montagna e la fiducia dellambiente attorno. Aver potuto svolgere il ritiro con la squadra spiega stato fondamentale. Nel Chievo Thereau stato il vice cannoniere destate con 7 reti ma Di Carlo ha iniziato anche a impostarlo dietro alle punte.
Jolly Come nellesordio ufficia-
Il Bentegodi ha scoperto Cyril Thereau nella doppia veste di assist-man e goleador. Una piacevole sorpresa per i tifosi, ma non certo per lallenatore, Domenico Mimmo Di Carlo, che contro il Novara lo ha preferito a Moscardelli e Paloschi come spalla del capitano Pellissier. Il pre-campionato del francese, del resto, aveva fatto ben sperare dopo un anno cos cos.
Thereau era arrivato sul finire del mercato e aveva impiegato un po a inserirsi nella nuova realt. Era una delle tante scommesse del diesse Giovanni Sartori, che si specializzato nellandare a pescare in giro per lEuropa talenti potenzialmente in grado di fare bene in A. Quando il suo rendimento aveva iniziato a lievitare, ci si mise di mezzo un infortunio che lo costrinse a stare fermo parecchio. Poi la fatica a a ritrovare la forma migliore e le buone prestazioni di Moscar-
Lanno scorso un infortunio laveva frenato, adesso pu contare sulla fiducia di Di Carlo
delli gli avevano tolto spazio. Ero consapevole che avrei dovuto ambientarmi nella nuova realt e non sarebbe stato facile il primo anno ha detto il francese il giorno del raduno e i numeri non sono stati dalla mia parte. Ma ho grande
le in Coppa Italia contro il Livorno: rifinitore alle spalle di Pellissier e Paloschi. Una posizione non certo usuale, ma che lattaccante ha mostrato di saper interpretare. La tecnica, la disponibilit e la capacit di concludere a rete con forza e da tutte le posizioni fanno di lui una preziosa pedina nello scacchiere giallobl. Non a caso di lui non si mai parlato quando la societ era impegnata a sfoltire lattacco. Preferisco giocare da punta ma mi adatto alle esigenze della squadra ammette Thereau e confido di dare il mio contributo per la salvezza del Chievo. Se poi dovessi anche arrivare in doppia cifra come reti sarebbe un traguardo fantastico.
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S
Miccoli Di gol ne fa due, ma nel frattempo si dedica ai compagni: la mette in mezzo per Hernandez, che timbra il momentaneo 2-2 con lInter
Un personaggio come Djibril Cisse in Italia non si vedeva da anni. Per questo, in due leghe private su tre c un presidente che lo ha strapagato, pur di averlo tra i suoi da settembre a maggio. Con un tipo cos, c anche chi ha approvato delle variazioni Djibril-centriche al regolamento, con nuovi bonus e malus. Questi: +4 punti per ogni suo gol, perch Djibril merita un punto di extra-bonus. +1 per ogni salto mortale della sua esultanza preferita: contro il Milan ha gi fatto vedere qualcosa, ma Djibril pu fare meglio. +200 al suo quindicesimo gol, perch lo ha messo per iscritto anche Lotito: firmer un assegno da 200mila euro quando Cisse arriver alla rete numero 15. Come direbbe il presidente, una condicio sine qua non. -3 per ogni settimana di dicembre, gennaio, febbraio e marzo in cui Cisse user lidromassaggio che ha fatto costruire in una delle sue 18 auto. In inverno fa male. -4 se, dopo essersi fatto tatuare delle ali sulla schiena, Djibril si far disegnare sul petto laquila Olimpia, quella che la Lazio porta allOlimpico nelle partite in casa. -2 a tutti i manager della lega che non ricordano i nomi di tutti i fratelli maggiori di Djibril: Nma, Damaye, Abou, Fode, Seni e Hamed. +5 a chiunque abbia il coraggio di andare al lavoro vestito come Djibril il giorno del suo matrimonio: cappello simil-borsalino rosso, camicia bianca, cravatta e giacca rosse, pantaloni rossi, scarpe bianche. +6 a chi creer una variante laziale, con il celeste al posto del rosso. Farsi colorare i capelli di celeste invece non porta punti: Djibril in queste cose sempre avanti, lo ha gi fatto tre stagioni fa.
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la guida
GLI ASSIST 2 assist Pirlo 1 assist Pasqual; Pasquale; Aquilani; Barreto E.; Hamsik; Hetemaj; Jovetic; Campagnaro; Porcari; Thereau; Sneijder; Cassano; Del Piero; Denis; Eder; Miccoli; Morimoto; Palacio; Mauri. MAURI AMMONITO Durante Milan-Lazio di venerd, Stefano Mauri stato ammonito uscendo dal campo ed erroneamente non stato inserito nel tabellino: per il nostro gioco non cambia nulla, ovviamente Magic Manager e Magic Leghe consentono a ogni presidente di lega di cambiare i punteggi.
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Andrea Soffientini Roberto Niko Spinelli Gaetano Cucciniello Christian Belmonte Gaetano Cucciniello Pierre Falchieri Emanuele Marcone Ruben Morandi Domenico Grelli Francesco Bianchi Rudy Gobbo Umberto Palomba Paolo Carnevali Massimiliano Bachi 058476
Casina (RE) Muggi (MI) Cimitile (NA) Foggia (FG) Cimitile (NA) Ferrara (FE) Taranto (TA) Santarcangelo Di Romagna (RN) Centobuchi (AP) Torino (TO) Montebelluna (TV) Bologna (BO) Fabriano (AN) Livorno (LI) Ginosa (TA) Milano (MI) Roma (RM) Orzinuovi (BS) Ostuni (BR)
Braglio Red Bull Spizzy Team M 10 Kebabbaro Vigilante El Flaco 21 Fc Leader Antofrasaby 4 Atletico Aldebrandi Don Peppino Serra Venerd United Real Montello Medusa Blunky Basket Fb M-440 Antideportivo Rokk Quarto Raggiovinazzo Pantano F.C. I Puppureddu Sbuz84
102,5 101,5 99 98,5 98,5 97,5 97 97 97 97 96,5 96,5 96,5 96 96 96 95,5 95,5 95,5 95
Riparte il campionato e la Magic ha il primo vincitore di giornata. Il Magic manager di settimana Andrea Soffientini, 25enne di Casina (un piccolo paese in provincia di Reggio Emilia) con la passione per il calcio (gioca in una squadra reggiana di Seconda categoria). Con la sua Braglio Red Bull ha totalizzato 102,5 punti (frutto di 8 giocatori in gol con 2 doppiette).
Braglio semplicemente il nome della frazione dove abito, che fa parte del comune di Casina.
Qual il tuo giocatore preferito e la tua squadra del cuore?
Ho cercato di selezionare difensori forti di testa che possano segnare sui calci dangolo, come Campagnaro, e su dei terzini di spinta. A centrocampo tanta fantasia, e in attacco solo bomber di razza. In porta Boruc, un ottimo portiere.
Dai un consiglio ai tuoi colleghi manager per i prossimi turni.
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Sono tifoso del Milan e innamorato calcisticamente di Ibrahimovic (uno dei suoi tre attaccanti, ndr).
Come hai costruito la tua squadra?
Puntate su Torje dellUdinese e Cerci della Fiorentina. E anche Cassano questanno avr il suo spazio.
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16 Rocco Giove 17 Gianluca Stufano Melone 18 Antonio Cantelmi 19 Antonello Orlando 20 Umberto Schiavone
26
Portieri
CODICE MAGIC GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. 101 ABBIATI (MIL) 4 4 16 102 AGAZZI (CAG) 5.5 5.5 11 103 AGLIARDI (BOL) 0 0 1 104 AMELIA (MIL) 0 0 2 105 ANDUJAR (CAT) 6 6 11 106 ANTONIOLI (CES) 0 0 10 107 AVRAMOV (CAG) 0 0 1 108 BELARDI (UDI) 0 0 1 109 BENASSI (LEC) 0 0 1 110 BENUSSI (PAL) 0 0 1 155 BERARDI (LAZ) 0 0 1 111 BIZZARRI (LAZ) 4 4 1 112 BORUC (FIO) 6 6 12 113 BRKIC (SIE) 6 6 10 114 BUFFON (JUV) 5 5 13 115 CAMPAGNOLO (CAT) 0 0 2 116 CASTELLAZZI (INT) 0 0 1 153 COLETTA (CHI) 0 0 1 117 COLOMBO (NAP) 0 0 1 118 CONSIGLI (ATA) 4.5 4.5 9 119 COSER (NOV) 0 0 1 120 CURCI (ROM) 0 0 1 121 DE SANCTIS (NAP) 5.5 5.5 15 122 FARELLI (SIE) 0 0 1 123 FONTANA (NOV) 0 0 1 124 FREY S. (GEN) 4.5 4.5 11 125 FREZZOLINI (ATA) 0 0 1 158 GALLINETTA (PAR) 0 0 1 126 GILLET (BOL) 4 4 9 127 HANDANOVIC (UDI) 6.5 6.5 14 128 JULIO CESAR (INT) 0.5 0.5 13 129 JULIO SERGIO (LEC) 3.5 3.5 9 130 KOSICKY (CAT) 0 0 1 131 LOBONT (ROM) 0 0 1 132 LUPATELLI (GEN) 0 0 1 133 MANNINGER (JUV) 0 0 1 134 MARCHETTI (LAZ) 0 0 12 135 MIRANTE (PAR) 2 2 9 136 NETO (FIO) 0 0 1 137 ORLANDONI (INT) 0 0 1 162 PADELLI (UDI) 0 0 1 138 PAVARINI (PAR) 0 0 1 163 PAZZAGLI (FIO) 0 0 1 139 PEGOLO (SIE) 0 0 1 140 PETRACHI (LEC) 0 0 1 160 PUGGIONI (CHI) 0 0 4 152 RAVAGLIA (CES) 3 3 1 156 ROMA (MIL) 0 0 1 141 ROSATI (NAP) 0 0 2 157 RUBINHO (PAL) 0 0 1 142 SCARPI (GEN) 0 0 1 143 SIMONCINI (CES) 0 0 1 145 SORRENTINO (CHI) 3.5 3.5 12 146 SQUIZZI (CHI) 0 0 1 147 STEKELENBURG (ROM) 4 4 12 148 STORARI (JUV) 0 0 5 161 TZORVAS (PAL) 3 3 10 149 UJKANI (NOV) 4 4 10 150 VIGORITO (CAG) 0 0 1 151 VIVIANO (GEN) 0 0 1 CAMPIONATO P. V. G. 1 6 -2 1 7 -1 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 -2 1 6 0 1 6 0 1 6 -1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6,5 -2 0 0 0 0 1 6,5 -1 0 0 0 0 1 6,5 -2 0 0 0 0 1 6 -2 1 6,5 0 1 5 -4 1 5,5 -2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 -4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 -3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 5,5 -2 0 0 1 6 -2 0 0 1 6 -3 1 6 -2 0 0 0 0 MEDIA VOTO 6 7 0 0 6 0 0 0 0 0 0 6 6 6 6 0 0 0 0 6.5 0 0 6.5 0 0 6.5 0 0 6 6.5 5 5.5 0 0 0 0 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 0 0 0 0 5.5 0 6 0 6 6 0 0 R. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 ESPAMM 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0
CODICE GIOCATORE 227 BOVO (GEN) 228 BRANDAO (PAR) 229 BRITOS (NAP) 230 BRIVIO (LEC) 231 BURDISSO (ROM) 232 CALDIROLA (INT) 233 CAMPAGNARO (NAP) 234 CAMPORESE (FIO) 235 CANINI (CAG) 236 CANNAVARO (NAP) 237 CAPELLI (ATA) 238 CAPUANO (CAT) 239 CARROZZIERI (LEC) 240 CASSANI (FIO) 241 CASSETTI (ROM) 242 CAVANDA (LAZ) 243 CECCARELLI L. (CES) 244 CENTURIONI (NOV) 245 CESAR (CHI) 246 CETTO (PAL) 247 CHERUBIN (BOL) 249 CHIELLINI (JUV) 250 CHIVU (INT) 251 CICINHO (ROM) 252 CODA (UDI) 253 COMOTTO (CES) 371 CONTINI (SIE) 254 CORDOBA (INT) 256 CRESPO J.A.R. (BOL) 257 DAINELLI (GEN) 258 DANILO (UDI) 259 DE CEGLIE (JUV) 260 DE SILVESTRI (FIO) 261 DEL GROSSO (SIE) 372 DELLAFIORE (NOV) 263 DIAKITE' (LAZ) 264 DIAMOUTENE (LEC) 265 DIAS (LAZ) 266 DOMIZZI (UDI) 375 DRAME' (CHI) 267 EKSTRAND (UDI) 268 ESPOSITO (LEC) 270 FELIPE (FIO) 271 FELTSCHER (PAR) 272 FERNANDEZ (NAP) 273 FERRARIO (LEC) 274 FERRI (ATA) 275 FERRONETTI (UDI) 378 FIDELEFF (NAP) 276 FREY N. (CHI) 277 GAMBERINI (FIO) 278 GARCIA (NOV) 279 GARICS (BOL) 280 GARRIDO (LAZ) 281 GEMITI (NOV) 283 GOBBI (PAR) 373 GOZZI (CAG) 284 GRANQVIST (GEN) 285 GRAVA (NAP) 286 GROSSO (JUV) 288 HEINZE (ROM)
MAGIC PUNTI MEDIA QUOT. 5 5 12 0 0 3 0 0 5.5 0 11 0 6 5.5 5.5 5.5 0 6 0 0 0 0 5.5 0 0 6.5 0 0 0 6 0 0 0 0 6 4 0 6 0 0 0 5.5 6.5 0 5.5 5 0 0 0 4.5 0 0 0 6 6.5 0 0 0 5 0 0 0 0 0 6 6 5 4 0 6 0 5.5 0 5 0 10 0 5 5 6 5 5.5 0 0 0 0 0 0 4.5 9 0 0 0 0 5.5 0 11 0 6 5.5 5.5 5.5 0 6 0 0 0 0 5.5 0 0 6.5 0 0 0 6 0 0 0 0 6 4 0 6 0 0 0 5.5 6.5 0 5.5 5 0 0 0 4.5 0 0 0 6 6.5 0 0 0 5 0 0 0 0 0 6 6 5 4 0 6 0 5.5 0 5 0 10 0 5 5 6 5 5.5 0 0 0 0 0 0 4.5 9 0 0 7 5 8 2 9 3 8 7 4 6 5 11 7 2 3 1 7 3 3 17 6 1 2 6 6 3 7 8 7 5 8 6 3 2 2 9 7 5 1 5 2 1 4 3 2 2 5 3 8 4 2 2 5 7 2 5 2 1 5 7 5 7 9 8 11 10 4 6 4 11 6 3 7 8 13 2 4 18 2 2 9 2 6 6 7 7
CAMPIONATO P. V. G. 1 5,5 0 0 0 0 0 0 1 0 1 0 1 1 1 1 0 1 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 0 1 1 0 1 0 0 0 1 1 0 1 1 0 0 1 1 0 0 0 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 5,5 0 7 0 6 6 6 5,5 0 6 0 0 0 0 5,5 0 0 6,5 0 0 0 6 0 0 0 0 6 5 0 6 0 0 0 6 6,5 0 6 5 0 0 0 4,5 0 0 0 6 6,5 0 0 0 5 0 0 0 0 0 6 6 5 5 0 6 0 5,5 0 5,5 0 7 0 5 5,5 6,5 5 5,5 0 0 0 0 0 0 5 6 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0
MEDIA VOTO 5.5 0 0 0 5.5 0 7 0 6 6 6 5.5 0 6 0 0 0 0 5.5 0 0 6.5 0 0 0 6 0 0 0 0 6 5 0 6 0 0 0 6 6.5 0 6 5 0 0 0 4.5 0 0 0 6 6.5 0 0 0 5 0 0 0 0 0 6 6 5 5 0 6 0 5.5 0 5.5 0 7 0 5 5.5 6.5 5 5.5 0 0 0 0 0 0 5 6 0 0
ESPA. AMM 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 1 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 1/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 1/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0
CODICE GIOCATORE 314 MORERO (CHI) 315 MORETTI E. (GEN) 316 MORGANELLA (NOV) 317 MORLEO (BOL) 318 MOTTA M. (JUV) 319 MUNOZ (PAL) 320 NAGATOMO (INT) 321 NASTASIC (FIO) 322 NATALI (FIO) 323 NESTA (MIL) 324 NEUTON (UDI) 325 ODDO (LEC) 326 PACI (NOV) 327 PALETTA (PAR) 328 PASQUAL (FIO) 329 PASQUALE (UDI) 330 PELUSO (ATA) 331 PERICO (CAG) 367 PESOLI (SIE) 332 PISANO E. (PAL) 333 PISANO F. (CAG) 334 PORTANOVA (BOL) 335 POTENZA (CAT) 336 RADU (LAZ) 370 RAGGI (BOL) 337 RAIMONDI (ATA) 338 RANOCCHIA (INT) 339 RICKLER (BOL) 380 RODRIGUEZ G. (CES) 340 ROMULO (FIO) 341 ROSI (ROM) 342 ROSSETTINI (SIE) 343 ROSSI A. (SIE) 344 ROSSI M. (CES) 368 RUBIN (PAR) 346 SAMUEL (INT) 347 SANTACROCE (PAR) 349 SARDO (CHI) 350 SCALONI (LAZ) 351 SILVESTRE (PAL) 352 SORENSEN (JUV) 353 SPOLLI (CAT) 354 STANKEVICIUS (LAZ) 355 STENDARDO (LAZ) 356 TAIWO (MIL) 357 TERZI (SIE) 358 THIAGO SILVA (MIL) 359 TOMOVIC (LEC) 360 VITALE (BOL) 361 VITIELLO (SIE) 362 VON BERGEN (CES) 363 YEPES (MIL) 364 ZACCARDO (PAR) 365 ZAMBROTTA (MIL) 369 ZAURI (LAZ)
MAGIC PUNTI MEDIA QUOT. 5 5 2 0 0 1 5.5 5.5 0 0 5 6 6 5 0 0 9 5 8 7.5 5.5 0 0 6 6 4.5 6 0 5.5 0 0 0 0 0 5.5 5.5 0 5 4 4 0 3 0 6 0 6 0 0 0 5.5 6.5 5.5 0 5.5 5.5 0 6 0 5 5.5 5.5 0 0 5 6 6 5 0 0 9 5 8 7.5 5.5 0 0 6 6 4.5 6 0 5.5 0 0 0 0 0 5.5 5.5 0 5 4 4 0 3 0 6 0 6 0 0 0 5.5 6.5 5.5 0 5.5 5.5 0 6 0 5 6 5 2 5 10 3 3 14 2 1 7 6 8 3 4 1 2 5 6 6 2 7 5 4 17 1 5 4 1 4 3 6 6 10 4 6 1 15 2 7 4 2 12 2 18 6 3 1 6 6 11 5 2
CAMPIONATO P. V. G. 1 5,5 0 0 0 0 1 1 0 0 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1 1 0 0 1 1 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 1 0 1 1 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 1 1 1 0 1 1 0 1 0 1 5,5 5,5 0 0 5 6 6 5 0 0 6 5 7 6,5 5,5 0 0 6 6 5 6 0 5,5 0 0 0 0 0 5,5 6 0 5 4 4,5 0 4 0 6 0 6 0 0 0 6 6,5 5,5 0 5,5 5,5 0 6 0 5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
MEDIA VOTO 5.5 0 5.5 5.5 0 0 5 6 6 5 0 0 6 5 7 6.5 5.5 0 0 6 6 5 6 0 5.5 0 0 0 0 0 5.5 6 0 5 4 4.5 0 4 0 6 0 6 0 0 0 6 6.5 5.5 0 5.5 5.5 0 6 0 5
ESPA. AMM 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 1 0/0 1 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 1/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/1 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0
Difensori
CODICE GIOCATORE 201 ABATE (MIL) 202 ACERBI (CHI) 203 AGOSTINI (CAG) 376 AGUIRREGARAY (PAL) 204 ALVAREZ P.S. (CAT) 206 ANDREOLLI (CHI) 207 ANGELLA (SIE) 208 ANGELO (SIE) 209 ANTONELLI (GEN) 210 ANTONINI (MIL) 211 ANTONSSON (BOL) 212 ARIAUDO (CAG) 213 ARONICA (NAP) 214 ASTORI (CAG) 216 BALZARETTI (PAL) 217 BARZAGLI (JUV) 218 BASTA (UDI) 219 BELLINI (ATA) 220 BELLUSCI (CAT) 221 BELMONTE (SIE) 222 BENALOUANE (CES) 223 BENATIA (UDI) 224 BIAVA (LAZ) 225 BONERA (MIL) 226 BONUCCI (JUV) MAGIC PUNTI MEDIA QUOT. 6.5 6.5 8 0 6 0 0 0 0 6 5.5 6 0 0 5.5 6 6.5 6.5 10 6 7 0 3.5 0 5.5 0 0 0 6 0 0 0 0 6 5.5 6 0 0 5.5 6 6.5 6.5 10 6 7 0 3.5 0 5.5 0 0 7 6 4 6 7 3 6 9 5 5 3 2 12 16 8 3 4 3 3 1 9 9 3 8 CAMPIONATO P. V. G. 1 6,5 0 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 1 0 1 0 1 0 0 0 6 0 0 0 0 6 5,5 6 0 0 5,5 6 6,5 6,5 7 6 7 0 4,5 0 5,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 MEDIA VOTO 6.5 0 6 0 0 0 0 6 5.5 6 0 0 5.5 6 6.5 6.5 7 6 7 0 4.5 0 5.5 0 0 ESPA. AMM 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 1/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0 0 0/0
Centrocampisti
CODICE MAGIC GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. 501 ABDI (UDI) 6 6 5 502 ACQUAH (PAL) 6 6 2 704 ALMIRON (CAT) 5 5 9 715 ALVAREZ (PAL) 6 6 4 503 ALVAREZ R. (INT) 6 6 13 504 AMBROSINI (MIL) 6 6 9 505 AQUILANI (MIL) 7 7 13 695 ARMERO (UDI) 0 0 12 506 ASAMOAH (UDI) 6.5 6.5 12 507 BACINOVIC (PAL) 0 0 8 508 BADU (UDI) 6.5 6.5 4 509 BARRETO E. (PAL) 8 8 7 510 BARRIENTOS (CAT) 0 0 2 511 BEHRAMI (FIO) 6.5 6.5 9 513 BERTOLACCI (LEC) 5.5 5.5 6 719 BERTOLO (PAL) 6 6 2 514 BIABIANY (PAR) 5.5 5.5 9 515 BIAGIANTI (CAT) 5 5 7 516 BIONDINI (CAG) 6 6 9 517 BIRSA (GEN) 4.5 4.5 11 518 BLASI (PAR) 0 0 5 519 BOATENG (MIL) 6 6 12 521 BOLZONI (SIE) 5 5 7 522 BONAVENTURA (ATA) 6.5 6.5 9 710 BRADLEY (CHI) 0 0 6 524 BRIGHI (ATA) 0 0 5 525 BROCCHI (LAZ) 6 6 5 CAMPIONATO P. V. G. 1 6 0 1 6,5 0 1 5 0 1 6 0 1 6 0 1 6 0 1 6 0 0 0 0 1 6,5 0 0 0 0 1 6,5 0 1 7 0 0 0 0 1 6,5 0 1 5,5 0 1 6 0 1 5,5 0 1 5,5 0 1 6 0 1 5,5 0 0 0 0 1 6 0 1 5 0 1 6,5 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 MEDIA VOTO 6 6.5 5 6 6 6 6 0 6.5 0 6.5 7 0 6.5 5.5 6 5.5 5.5 6 5.5 0 6 5 6.5 0 0 6 A. 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 ESPAMM 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 1/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0
289 JOKIC (CHI) 290 JONATHAN (INT) 291 JOSE ANGEL (ROM) 292 JUAN (ROM) 293 KALADZE (GEN) 379 KJAER (ROM) 294 KONKO (LAZ) 295 KROLDRUP (FIO) 296 LAURO (CES) 377 LEGROTTAGLIE (CAT) 297 LICHTSTEINER (JUV) 298 LISUZZO (NOV) 374 LORIA (BOL) 299 LUCARELLI A. (PAR) 300 LUCCHINI (ATA) 301 LUCIO (INT) 302 LUDI (NOV) 303 LULIC (LAZ) 304 MAICON (INT) 305 MANDELLI (CHI) 306 MANFREDINI (ATA) 307 MANTOVANI (PAL) 308 MARCHESE (CAT) 309 MASIELLO (ATA) 311 MESTO (GEN) 312 MEXES (MIL) 313 MILANOVIC (SIE)
BARCELLONA-MILAN
Champions League
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CODICE MAGIC GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. 526 CAMBIASSO (INT) 5.5 5.5 16 527 CANA (LAZ) 0 0 9 528 CANDREVA (CES) 5.5 5.5 9 701 CAPRARI (ROM) 0 0 2 529 CARMONA (ATA) 6 6 5 531 CASARINI (BOL) 0 0 4 532 CASERTA (ATA) 0 0 3 533 CEPPELINI (CAG) 0 0 2 534 CERCI (FIO) 10 10 18 535 CIGARINI (ATA) 6.5 6.5 5 536 CODREA (SIE) 0 0 3 537 COLUCCI (CES) 5.5 5.5 7 538 CONSTANT (GEN) 5 5 10 539 CONTI (CAG) 9 9 13 541 COSSU (CAG) 6.5 6.5 18 542 COUTINHO (INT) 0 0 3 543 CRUZADO (CHI) 6 6 7 691 CUADRADO (LEC) 5.5 5.5 6 544 D'AGOSTINO (SIE) 6.5 6.5 14 547 DE ROSSI (ROM) 9.5 9.5 17 548 DEL NERO (LAZ) 0 0 2 549 DELLA ROCCA (PAL) 6 6 6 551 DI MATTEO (PAL) 0 0 1 696 DIAMANTI (BOL) 6.5 6.5 13 718 DJOKOVIC (CES) 0 0 2 552 DONADEL (NAP) 0 0 5 553 DONI (ATA) 0 0 11 554 DOSSENA (NAP) 6 6 10 555 DOUBAI (UDI) 0 0 9 556 DZEMAILI (NAP) 6 6 10 557 EKDAL (CAG) 0 0 3 558 EL SHAARAWY (MIL) 0 0 4 711 ELIA (JUV) 0 0 14 559 EMANUELSON (MIL) 0 0 5 707 ERIKSSON (CAG) 0 0 3 705 ESTIGARRIBIA (JUV) 0 0 8 560 FABBRINI (UDI) 0 0 5 561 FERREIRA PINTO (ATA) 0 0 4 562 FLAMINI (MIL) 0 0 7 716 GAGO (ROM) 5 5 8 564 GALLOPPA (PAR) 4 4 7 565 GARGANO (NAP) 0 0 5 566 GATTUSO (MIL) 5.5 5.5 8 699 GAZZI (SIE) 5.5 5.5 6 567 GIACOMAZZI (LEC) 5.5 5.5 7 714 GIANDONATO (LEC) 5 5 3 568 GIORGI (NOV) 0 0 6 569 GOMEZ (CAT) 5.5 5.5 11 570 GONZALEZ (LAZ) 5.5 5.5 3 571 GRECO (ROM) 0 0 3 572 GRIPPO (CHI) 0 0 1 573 GROSSI (SIE) 0 0 3 574 GROSSMULLER (LEC) 0 0 6 575 GUANA (CES) 9 9 7 576 HAMSIK (NAP) 11 11 26 577 HERNANES (LAZ) 5.5 5.5 22 578 HETEMAJ (CHI) 7 7 9 579 IBARBO (CAG) 6 6 6 580 ILICIC (PAL) 6 6 17 581 INLER (NAP) 6.5 6.5 13 582 ISLA (UDI) 0 0 12 583 IZCO (CAT) 0 0 7 584 JANKOVIC (GEN) 0 0 4 586 JORQUERA (GEN) 0 0 5 587 JOVETIC (FIO) 7.5 7.5 19 589 KHARJA (FIO) 6 6 8 713 KONE (BOL) 6 6 7 590 KRASIC (JUV) 6 6 16 591 KRHIN (BOL) 6 6 3 592 KUCKA (GEN) 5 5 12 594 LAMELA (ROM) 0 0 16 694 LANZAFAME (CAT) 5 5 8 595 LAZZARI (FIO) 6 6 10 596 LEDESMA C. (LAZ) 5.5 5.5 10 597 LEDESMA P. (CAT) 0 0 8 598 LJAJIC (FIO) 0 0 11 599 LLAMA (CAT) 0 0 8 600 LODI (CAT) 6 6 15 682 LORES VARELA (PAL) 0 0 4 601 LUCIANO (CHI) 0 0 6 603 MAGGIO (NAP) 6 6 12 605 MANNINI (SIE) 5.5 5.5 4 606 MARCHIONNI (FIO) 0 0 4 607 MARCHISIO (JUV) 10 10 11 608 MARIANINI (NOV) 9.5 9.5 5 698 MARQUES (PAR) 0 0 6 610 MARRONE (JUV) 0 0 1 611 MARTINEZ (CES) 5 5 7 612 MARTINHO (CES) 0 0 6 613 MATUZALEM (LAZ) 0 0 4 614 MAURI (LAZ) 7.5 7.5 17 615 MAZZARANI (NOV) 5.5 5.5 10 617 MERKEL (GEN) 0 0 3 618 MESBAH (LEC) 5 5 8 619 MIGLIACCIO (PAL) 6.5 6.5 7 620 MODESTO (PAR) 4.5 4.5 4 621 MONTOLIVO (FIO) 6.5 6.5 12 692 MORALEZ (ATA) 13 13 13 623 MORRONE (PAR) 4.5 4.5 6 624 MUDINGAYI (BOL) 6 6 6 625 MUNARI (FIO) 0 0 8 626 MUNTARI (INT) 0 0 4 627 NAINGGOLAN (CAG) 6 6 12 628 NOCERINO (MIL) 6 6 11 629 NWANKWO (PAR) 0 0 2 630 OBI (INT) 6 6 1 631 OBODO (LEC) 5 5 3 632 OLIVERA (LEC) 0 0 9 633 PADOIN (ATA) 6 6 11 697 PAGLIALUNGA (CAT) 0 0 6 634 PALLADINO (PAR) 0 0 9 636 PAROLO (CES) 5.5 5.5 12 637 PASQUATO (LEC) 0 0 1 639 PAZIENZA (JUV) 0 0 6 640 PEPE (JUV) 10 10 11 712 PEREYRA (UDI) 0 0 4 641 PEREZ (BOL) 5 5 8 642 PERROTTA (ROM) 5.5 5.5 10 643 PESCE (NOV) 5 5 4 645 PIATTI (LEC) 0 0 9 646 PINARDI (NOV) 7 7 5 647 PINZI (UDI) 6.5 6.5 7 648 PIRLO (JUV) 9.5 9.5 15 650 PIZARRO (ROM) 0 0 9 717 PJANIC (ROM) 6 6 11 706 POLI (INT) 0 0 5 651 PORCARI (NOV) 7 7 7 652 PULZETTI (BOL) 5 5 5 653 RADOVANOVIC (NOV) 0 0 2 654 RAMIREZ (BOL) 0 0 15 655 REGINALDO (SIE) 0 0 7 656 RICCHIUTI (CAT) 6 6 6 657 RIGONI L. (CHI) 6.5 6.5 7 658 RIGONI M. (NOV) 0 0 8 659 ROSSI M. (GEN) 6 6 10 709 RUI SAMPAIO (CAG) 0 0 2 702 SAMMARCO (CHI) 5 5 3 660 SANTANA (NAP) 5 5 9
CAMPIONATO P. V. G. 1 5,5 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 7 1 1 6,5 0 0 0 0 1 5,5 0 1 5 0 1 6,5 1 1 6,5 0 0 0 0 1 6 0 1 5,5 0 1 6,5 0 1 6,5 1 0 0 0 1 6 0 0 0 0 1 6,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 5 0 1 4 0 0 0 0 1 5,5 0 1 5,5 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 1 5,5 0 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 1 1 7 1 1 5,5 0 1 6 0 1 6 0 1 6 0 1 6,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6,5 0 1 6 0 1 6 0 1 6 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 1 5,5 0 1 6,5 0 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 1 5,5 0 0 0 0 1 7 1 1 6,5 1 0 0 0 0 0 0 1 5 0 0 0 0 1 0 0 1 6,5 0 1 6 0 0 0 0 1 5,5 0 1 6,5 0 1 4,5 0 1 6,5 0 1 7 2 1 4,5 0 1 6 0 0 0 0 0 0 0 1 6,5 0 1 6 0 0 0 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 1 6,5 0 0 0 0 0 0 0 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 1 7 1 0 0 0 1 5 0 1 5,5 0 1 5 0 1 0 0 1 7 0 1 6,5 0 1 7,5 0 0 0 0 1 6 0 0 0 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 1 6,5 0 0 0 0 1 6 0 1 0 0 1 5 0 1 5,5 0
MEDIA VOTO 5.5 0 6 0 6 0 0 0 7 6.5 0 5.5 5 6.5 6.5 0 6 5.5 6.5 6.5 0 6 0 6.5 0 0 0 6 0 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 5 4 0 5.5 5.5 6 5 0 5.5 5.5 0 0 0 0 6 7 5.5 6 6 6 6.5 0 0 0 0 6.5 6 6 6 6 5 0 5.5 6.5 5.5 0 0 0 6 0 0 6 5.5 0 7 6.5 0 0 5 0 0 6.5 6 0 5.5 6.5 4.5 6.5 7 4.5 6 0 0 6.5 6 0 6 5 0 6.5 0 0 5.5 0 0 7 0 5 5.5 5 0 7 6.5 7.5 0 6 0 6 5 0 0 0 6 6.5 0 6 0 5 5.5
A. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
ESPAMM 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1
27
CODICE MAGIC GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. 661 SCHELOTTO (ATA) 6 6 7 662 SCIACCA (CAT) 6 6 2 663 SCULLI (LAZ) 0 0 9 664 SEEDORF (MIL) 0 0 11 665 SESTU (SIE) 0 0 7 666 SEYMOUR (GEN) 6.5 6.5 7 668 SIMON (PAL) 0 0 3 669 SIMPLICIO (ROM) 0 0 7 670 SISSOKO A. (UDI) 0 0 5 673 SNEIJDER (INT) 7.5 7.5 21 674 STANKOVIC (INT) 5.5 5.5 13 675 STRASSER (LEC) 0 0 4 676 TADDEI (ROM) 0 0 7 693 TAIDER (BOL) 0 0 1 677 THIAGO MOTTA (INT) 0 0 9 708 TORJE (UDI) 6.5 6.5 1 678 TROIANIELLO (SIE) 0 0 5 703 VACEK (CHI) 6 6 3 679 VALDES (PAR) 0 0 12 680 VALIANI (PAR) 5 5 6 681 VAN BOMMEL (MIL) 6 6 8 683 VARGAS (FIO) 0 0 19 684 VELOSO (GEN) 9 9 9 685 VERGASSOLA (SIE) 5.5 5.5 7 686 VIDAL (JUV) 10 10 16 700 VIVIANI (ROM) 0 0 2 687 ZAHAVI (PAL) 0 0 11 688 ZANETTI (INT) 5 5 11 689 ZE EDUARDO (PAR) 5.5 5.5 3 690 ZUNIGA (NAP) 0 0 7
MEDIA VOTO 6 6 0 0 0 6.5 0 0 0 6.5 5.5 0 0 0 0 6.5 0 6 0 5 6.5 0 6 5.5 7 0 0 5.5 5.5 0
A. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
ESPAMM 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0
I NUMERI
i gol segnati nella prima giornata di campionato: una sola partita finita senza reti, lo 0-0 tra Catania e Siena
6,5
Handanovic
uno dei pochi portieri rimasti imbattuti, il migliore per mezzo punto in pi
11
Campagnaro
Il gol pesantissimo, quello del sorpasso, ma lassist dalla linea laterale una primizia assoluta, unastuzia che da sola valeva il voto
10
Lichtsteiner
Tanti punti quanti i milioni che la Juve ha speso per averlo. Ripaga subito fiducia e investimenti con unincursione che ne promette molte altre questanno
10
Basta
Infortuni e sfortuna ne hanno frenato il rendimento nella stagione scorsa, quando tanti lo aspettavano. Gli stessi che hanno esultato domenica
13
Moralez
Limmagine a volte ti frega. Nel caso di Maxi lui che sorprende gli avversari: dopo 2 gol allesordio i difensori staranno pi attenti al folletto nerazzurro
Attaccanti
CODICE MAGIC GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. 917 ACOSTA (SIE) 0 0 1 801 ACQUAFRESCA (BOL) 5.5 5.5 19 803 AMAURI (JUV) 0 0 16 804 ARDEMAGNI (ATA) 0 0 5 805 BABACAR (FIO) 0 0 4 806 BARRETO D.S. (UDI) 0 0 19 910 BERGESSIO (CAT) 0 0 16 808 BOGDANI (CES) 5 5 8 809 BOJAN (ROM) 4 4 23 810 BORINI (ROM) 0 0 8 811 BORRIELLO (ROM) 6 6 19 812 BRIENZA (SIE) 5.5 5.5 15 814 CALAIO' (SIE) 4.5 4.5 16 918 CARACCIOLO (GEN) 6 6 22 815 CASSANO (MIL) 10.5 10.5 18 816 CASTAIGNOS (INT) 0 0 5 817 CATELLANI (CAT) 6 6 3 818 CAVANI (NAP) 6 6 33 908 CHAVEZ (NAP) 0 0 1 820 CISSE (LAZ) 9.5 9.5 22 821 CORVIA (LEC) 5.5 5.5 15 822 CRESPO H. (PAR) 0 0 19 824 DEL PIERO (JUV) 8 8 19 825 DENIS (ATA) 7 7 14 826 DESTRO (SIE) 0 0 14 827 DI MICHELE (LEC) 6 6 16 828 DI NATALE (UDI) 9.5 9.5 36 829 DI VAIO (BOL) 5 5 24 830 EDER (CES) 7 7 16 831 EL KABIR (CAG) 9 9 16 834 FLOCCARI (PAR) 5 5 15 835 FLORO FLORES (UDI) 0 0 18 915 FORLAN (INT) 8.5 8.5 31 836 GABBIADINI (ATA) 0 0 14 911 GHEZZAL (CES) 0 0 12 837 GIACCHERINI (JUV) 4.5 4.5 15 838 GILARDINO (FIO) 9.5 9.5 29 839 GIMENEZ (BOL) 0 0 12 840 GIOVINCO (PAR) 8.5 8.5 21 841 GONZALEZ PABLO (SIE) 4.5 4.5 10 912 GRANDOLFO (CHI) 0 0 6 842 GRANOCHE (NOV) 5 5 13 844 HERNANDEZ (PAL) 10 10 20 845 IAQUINTA (JUV) 0 0 6 846 IBRAHIMOVIC (MIL) 9 9 37 847 INZAGHI (MIL) 0 0 6 849 JEDA (NOV) 6.5 6.5 12 850 KEKO (CAT) 0 0 2 851 KLOSE (LAZ) 9 9 26 852 KOZAK (LAZ) 0 0 6 853 LARRIVEY (CAG) 0 0 1 854 LARRONDO (SIE) 0 0 9 855 LAVEZZI (NAP) 9.5 9.5 24 856 LUCARELLI C. (NAP) 0 0 3 857 MALONGA (CES) 0 0 10 858 MARILUNGO (ATA) 0 0 12 859 MASCARA (NAP) 0 0 11 860 MATRI (JUV) 5.5 5.5 28 861 MAXI LOPEZ (CAT) 5.5 5.5 25 862 MEGGIORINI (NOV) 0 0 16 863 MICCOLI (PAL) 15 15 26 864 MILITO (INT) 12 12 23 865 MORIMOTO (NOV) 7.5 7.5 20 866 MOSCARDELLI (CHI) 5 5 13 914 MURIEL (LEC) 0 0 4 868 MUTU (CES) 6.5 6.5 27 869 NENE' (CAG) 5.5 5.5 16 870 OFERE (LEC) 5 5 9 871 OKAKA (ROM) 0 0 3 909 OSVALDO (ROM) 4.5 4.5 19 872 PALACIO (GEN) 7.5 7.5 24 873 PALOSCHI (CHI) 0 0 4 874 PANDEV (NAP) 5.5 5.5 10 877 PAPONI (BOL) 5 5 5 878 PATO (MIL) 5.5 5.5 30 879 PAZZINI (INT) 0 0 30 880 PELLE' (PAR) 4.5 4.5 14 881 PELLISSIER (CHI) 9.5 9.5 22 882 PINILLA (PAL) 9.5 9.5 23 883 PRATTO (GEN) 5.5 5.5 19 884 QUAGLIARELLA (JUV) 0 0 20 885 RENNELLA (CES) 0 0 6 886 RIBAS (GEN) 0 0 15 888 ROBINHO (MIL) 0 0 23 889 ROCCHI (LAZ) 0 0 7 890 RODRIGUEZ (BOL) 0 0 2 891 RUBINO (NOV) 0 0 3 913 SANTIAGO SILVA (FIO) 0 0 14 897 SUAZO (CAT) 0 0 15 898 THEREAU (CHI) 11 11 16 916 THIAGO RIBEIRO (CAG) 6 6 15 899 TIRIBOCCHI (ATA) 0 0 12 900 TONI (JUV) 0 0 10 901 TOTTI (ROM) 5.5 5.5 32 902 URIBE (CHI) 0 0 2 903 VANTAGGIATO (BOL) 0 0 7 904 VUCINIC (JUV) 6 6 20 906 ZARATE (INT) 5 5 15 907 ZE EDUARDO D.A. (GEN) 0 0 17 CAMPIONATO P. V. G. 0 0 0 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 1 5 0 1 4 0 1 0 0 1 6 0 1 5,5 0 1 5 0 1 6 0 1 7 1 0 0 0 1 6 0 1 6 0 0 0 0 1 6,5 1 1 5,5 0 0 0 0 1 7 0 1 6 0 0 0 0 1 6 0 1 6,5 1 1 5 0 1 6 0 1 6,5 1 1 5 0 0 0 0 1 5,5 1 1 0 0 0 0 0 1 5 0 1 6,5 1 0 0 0 1 5,5 1 1 5 0 0 0 0 1 5 0 1 7 1 0 0 0 1 6 1 0 0 0 1 6,5 0 0 0 0 1 6 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 7 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 5,5 0 1 5,5 0 1 0 0 1 8 2 1 6 2 1 6,5 0 1 5 0 0 0 0 1 6,5 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 1 4,5 0 1 7 0 0 0 0 1 5,5 0 1 5 0 1 5,5 0 0 0 0 1 4,5 0 1 6,5 1 1 7 1 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 1 7 1 1 6 0 0 0 0 0 0 0 1 5,5 0 0 0 0 0 0 0 1 6 0 1 5 0 0 0 0 MEDIA VOTO 0 5.5 0 0 0 0 0 5 4 0 6 5.5 5 6 7 0 6 6 0 6.5 5.5 0 7 6 0 6 6.5 5 6 6.5 5 0 5.5 0 0 5 6.5 0 5.5 5 0 5 7 0 6 0 6.5 0 6 0 0 0 7 0 0 0 0 5.5 5.5 0 8 6 6.5 5 0 6.5 6 5 0 4.5 7 0 5.5 5 5.5 0 4.5 6.5 7 5.5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7 6 0 0 5.5 0 0 6 5 0 A. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 ESPAMM 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0
la quotazione di Paloschi del Chievo: lo hanno acquistato ben 39.497 magic manager. Cera odore di affare, peccato che Di Carlo lha tenuto in panchina per tutta la partita contro il Novara
11
Hamsik
Panchina, gol e assist. Partita perfetta per Marek in poco pi di mezzora: forse il giocatore con il migliore rendimento per minuto giocato in questo inizio
10
Marchisio
Giocare con Pirlo rende tutto pi semplice, ma il suo rendimento ora pu diventare debordante anche grazie a incursioni come quella di domenica
10
Cerci
Il City lo ha inseguito, lui lo ha ammesso si gasato e ora crede di pi in se stesso. Ecco un giovane atteso da tempo e con le stimmate del campione
12
Milito
El Principe torna a dominare larea di rigore. Se lInter frana lui regala punti e certezze, soddisfazioni. E senza Etoo forse un must tra i nerazzurri
11
Thereau
Sorpresona? Di Carlo ci ha scommesso, gli chiede un lavoro speciale e ne sta facendo un punto fermo del Chievo. Sembra uno sul quale puntare
gli assist di Pirlo: il centrocampista della Juve lunico ad aver servito due passaggi vincent dopo il primo turno
Andujar, Brkic, Boruc, Handanovic: la lista dei sopravvissuti finisce quasi subito. Perch la prima di campionato ha regalato 35 gol, dispensando spettacolo e bonus ai manager che avevano puntato sui vari Klose, Miccoli e Moralez, ma quanti dolori fra i pali.
Samir resiste Handanovic rico-
a parare tiri dal dischetto di Etoo, Hamsik e Cavani sembrano piuttosto lontani: con il Lecce di domenica, disordinato davanti, gli straordinari non erano richiesti. In ogni caso la sua prestazione conferma che lo sloveno uno dei pi affidabili portieri in circolazione. Anche se Gila e Jovetic lo impegneranno di pi, c da scommetterci.
Sei politici Fra i quattro imbattu-
per gli altri colleghi: Mirante a Torino ne ha presi quattro, ma non ha colpe particolari, merita unaltra chance, anche perch con tutto il rispetto per Pellissier e Thereau, grandissi-
mi con il Novara il Chievo non la Juventus. Stesso discorso per Stekelenburg: i gol li ha presi, ma le qualit non si discutono. E c chi, come Agazzi del Cagliari, andato bene nonostante il gol al passivo.
Imbarcata Julio Allarme Julio Cesar, in caduta libera a Palermo. Il brasiliano dellInter ha le sue colpe come lui stesso ha ammesso su un paio di gol del Palermo, quelli della vittoria rosanero, particolare non indifferente. Nellultima Magic ha chiuso da numero uno dei numeri uno (media voto del 6,5 tondo tondo), partire con 4 reti al passivo, un 5 in pagella e 0,5, c tempo per riprendersi.
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mincia da dove aveva lasciato: il suo 6,5 il miglior voto dei numeri uno. Non che abbia fatto miracoli, ma quanto meno ha sporcato i guanti su un tentativo di Giacomazzi. Poi poco o nulla. I tempi in cui si ritrovava
ti cera un esordiente, Brkic del Siena, che ha vissuto un pomeriggio da spettatore a Catania: nessun pericolo nonostante Maxi Lopez, sulla carta uno che dovrebbe fare male. Stesso discorso per Andujar dallaltra parte e Boruc a Firenze.
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28
fitte di fila al Menti. Sfatato il tab per Ventura, Compleanno amaro per Silvio Baldini, 43 anni domenica. La sua panchina comincia a essere a rischio: si parla di Madonna, ieri in tribuna. Al di l dei numeri, la posta in palio era alta, due squadre in cerca del bottino pieno: per i padroni di casa la prima vittoria della stagione, per il Toro loccasione di mantenere la vetta della classifica e regalare certezze.
Fiducia a Bianchi Per loccasio-
le Pagelle
di f.bra.
TORINO 6,5
COPPOLA 6 Pi solido delle ultime apparizioni. DARMIAN 6 Svolge il compitino, quando sale per crea pericoli. DI CESARE 6,5 Attento sulluomo, testa dacciaio, pi forte delle testate. OGBONNA 6 Dopo una partenza soft cresce nella ripresa. PARISI 5 Svagato e impreciso. Quando Rossi transita in zona soffre. BASHA 6 Ammonito dopo nemmeno un minuto, gioca con il freno a mano tirato. IORI 5,5 Corre per due ma troppo spesso a vuoto, poco preciso negli appoggi. STEVANOVIC 6 Non lo stantuffo in campo con il Varese, impreciso (Ebagua s.v.)
0 1
ne Baldini, dopo la buona prova di Ascoli, conferma lassetto offensivo con Misuraca alle spalle della coppia Abbruscato-Alemao. A centrocampo Rossi preferito a Rigoni e Soligo. Prime conferme, dopo tre gare con tre formazioni diverse, anche per Ventura. Unica novit rispetto al Varese il rientro di Bianchi in attacco in coppia con Sgrigna, insieme dal primo minuto solo in Coppa Italia contro il Lumezzane.
Legni pari Primo tempo com-
Prende il volo il Torino negli ultimi tre secondi di recupero con una rasoiata di Rolando Bianchi anche se il Vicenza non meritava la sconfitta. Due traverse, un paio di salvataggi dei portieri, palle gol costruite e mangiate. Il Vicenza ha sfidato il Toro sul ring offrendo il
bersaglio grosso ma ribattendo colpo su colpo senza timore alla ricerca del k.o. che non arrivato. I granata, sornioni, hanno stretto i denti e le maglie con tanta umilt e spirito di squadra, interpretando la gara come in passato mai erano riusciti a fare in B. E sul fischio finale hanno trovato una vittoria ormai insperata (non accadeva dal novembre 2004), la prima dopo tre scon-
battuto, due traverse, una per parte (Alemao e Bianchi) con conclusioni da fuori area. Torino meno incisivo sulla corsia di sinistra, Vicenza che si affida agli spunti di Misuraca, immarcabile tra le linee e la spinta di Alemao. Toro condizionato a centrocampo dallammonizione di Basha dopo nemmeno un minuto. Ripresa meno pimpante, complice lafa e la stanchezza. Del Vicenza le due palle gol pi nitide, al 26 con Coppola che respinge di piede un tiro di Misuraca, fuori la deviazione di testa di Abbruscato al 32. Nel finale saltano le marcature, chi riesce a centrare il colpo basso vince. Il Toro ci crede, errore del Vicenza, spizzata di testa di Augustyn, palla che resta l, rasoiata di Bianchi che sa di beffa.
7 BIANCHI
IL MIGLIORE
6,5 MISURACA
IL MIGLIORE
Si danna, la traversa gli nega il gol su un gran tiro dalla distanza, trova il botto nel finale. SGRIGNA 6,5 Svaria molto, insiste anche troppo in cerca del gol. ANTENUCCI 6 Prima del gol pesante di Bianchi, suo il tiro pi pericoloso nel finale. GUBERTI 5 La brutta copia di sette giorni fa. Non pervenuto. VERDI 5,5 Non riesce a dare profondit nonostante la freschezza. All. VENTURA 6 Certe partite un tempo si perdevano. Vittoria di lusso.
Con Basha subito ammonito pu svariare a piacere tra le linee. ALEMAO 6 Una trottola, si spegne quando finisce la carica. PAOLUCCI 5,5 Entra per dare una mano ad Abbruscato ma combina poco. ABBRUSCATO 6 Corre tanto, un solo pallone giocabile fuori di un soffio. All. BALDINI 6 Gara giocata con personalit, che fa ben sperare per il futuro.
TERNA ARBITRALE: GALLIONE 6,5 Vede bene in un paio di episodi dubbi. Meli 6 - Schenone 6
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29
CLASSIFICA
SQUADRE PADOVA BRESCIA TORINO SASSUOLO PESCARA SAMPDORIA GROSSETO REGGINA ALBINOLEFFE LIVORNO VERONA NOCERINA BARI CITTADELLA EMPOLI MODENA VARESE CROTONE (-1) VICENZA ASCOLI (-7) JUVE STABIA (-1) GUBBIO PT 10 10 10 9 9 8 8 7 7 7 6 4 4 4 3 3 2 1 1 0 0 0 G 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 PARTITE V N P 3 1 0 3 1 0 3 1 0 3 0 1 3 0 1 2 2 0 2 2 0 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 0 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 0 3 1 0 3 0 2 2 0 2 2 0 1 3 2 1 1 0 1 3 0 0 4 RETI F S 8 3 6 2 6 2 6 2 9 6 11 3 7 4 8 4 8 7 4 3 5 5 4 5 3 4 4 8 6 9 5 9 0 4 1 4 1 5 6 5 2 5 3 14
le Pagelle
di ni.bin.
1 3
2010 2011
7 SAPONARA
IL MIGLIORE
PROSSIMO TURNO
Venerd 16, ore 20.45 VERONA-PADOVA Sabato 17, ore 15 ASCOLI-SASSUOLO, BARI-NOCERINA, CITTADELLA-VICENZA, CROTONE-EMPOLI, LIVORNO-JUVE STABIA, MODENA-GUBBIO, REGGINA-PESCARA, SAMPDORIA-GROSSETO, VARESE-ALBINOLEFFE. Luned 19, ore 20.45 TORINO-BRESCIA
Incontenibile a sinistra, poi si sposta a destra e cala per stanchezza. Piace in Inghilterra. TAVANO 6 Un gol a partita, la garanzia per lEmpoli. MCHEDLIDZE 5 Con Accardi non vede palla. DUMITRU 5,5 Vedi Mchedlidze, con pi movimento. All. AGLIETTI 5,5 Pur giovane, ha una squadra troppo lenta e prevedibile.
La Coppa Italia una cosa e il campionato unaltra. Stavolta vince la Sampdoria con una disinvoltura propria delle grandi squadre, proseguendo nella scalata verso la vetta e piazzandosi gi al comando in fatto di gol: sono 11, firmati dagli attaccanti Pozzi (2) e Bertani, ora capocannonieri, ai quali non ha fatto eco Piovaccari che ha fallito il rigore che poteva firmare il 4-1. Ma il risultato netto lo stesso e rimarca i valori della squadra di Atzori, che pian piano si leva le scorie della retrocessione (che
Non fosse per Tavano, che ha timbrato per la quarta volta consecutiva (pure lui in vetta alla classifica marcatori con Cocco e Immobile), i giovani sono in ritardo, soprattutto quelli in difesa; si salva solo Saponara, che a sinistra crea seri imbarazzi a Volta: la prima volta, sull1-0, serve Tavano che centra il palo; la seconda, sul 2-0, analoga e porta al provvisorio 1-1.
Samp che partenza Lavvio della
-Da sinistra, Pasquale Foggia, 28 anni, Nicola Pozzi, 25 (che non esulta) e Cristian Bertani 30 dopo il gol dell1-0 allEmpoli
PEGASO
gonale che ha sorpreso Pelagotti. Bertani avrebbe anche potuto fare il tris attorno alla mezzora, poi lEmpoli ha accorciato le distanze e ha chiuso il primo tempo molto bene, dando limpressione di poter pareggiare: c voluto un super Romero per dire di no a Saponara al 44, dopo errato rinvio di testa di Volta.
Ciao Empoli Il the dellintervallo
SAMPDORIA 7
ROMERO 6,5 Una grande parata: non ce n di portieri cos in B. VOLTA 5 Gioca fuori ruolo e soffre Saponara. COSTA 6,5 Impeccabile sulle palle alte. ACCARDI 6,5 Da l non si passa. CASTELLINI 6 Non spinge ma copre bene. FOGGIA 6 Un debutto non memorabile, in fascia un po sacrificato. PADALINO 5,5 Disordinato ma efficace in copertura. PALOMBO 6,5 Dirige lorchestra con classe e fa crescere Objang.
Samp era stato mortificante, con due reti in 16. La prima di Pozzi, di testa, su preciso cross di Semioli, e senza esultare; la seconda di Bertani, dopo un movimento con controllo della palla da attaccante vero e dia-
(freddo, con lafa che cera...) ha consentito alla Samp di riprendere fiato e misure. E ha smorzato le velleit dellEmpoli. Trascinata dalla rivelazione Obiang, la Samp ha blindato la vittoria ancora con Pozzi, che ha rubato palla a Vinci e chiuso un triangolo con Semioli. A merito dellEmpoli va detto che s ributtato in avanti sfiorando un paio di volte il 2-3, ma la Sampdoria in contropiede ha continuato a pungere e sfiorato il poker con Piovaccari, che s procurato e poi calciato contro la traversa un rigore (espulso nelloccasione lex Regini).
7 OBJANG
IL MIGLIORE
Giganteggia in mezzo pressando e giocando mille palloni, sbagliandone pochi. SEMIOLI 6,5 In tutti i tre gol c il suo zampino. (Bentivoglio s.v.) POZZI 6,5 Due gol senza esultare, da buon ex, e quasi senza sudare. PIOVACCARI 6 Lotta e combatte, si procura ma sbaglia un rigore. BERTANI 6 Un bel gol e poco altro, sembra nervoso. All. ATZORI 6 Una sola pecca: perch, non avendo gli uomini adatti, gioca con la difesa a quattro?
TERNA ARBITRALE: GIANCOLA 6 Gestisce bene, ma troppe volte fischia a... richiesta. Longo 6 - Ranghetti 6
girone B
CLASSIFICA
SQUADRE PERGOCREMA LANCIANO BARLETTA TRAPANI SIRACUSA CARRARESE FROSINONE TRIESTINA SPEZIA ALTO ADIGE ANDRIA FERALPI SALO' LATINA PRATO PORTOGRUARO BASSANO PIACENZA (-4) CREMONESE (-6) PT 6 6 6 6 4 3 3 3 1 1 1 1 1 0 0 0 -1 -3 G 2 2 2 2 2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 PARTITE V N P 2 0 0 2 0 0 2 0 0 2 0 0 1 1 0 1 0 0 1 0 1 1 0 1 0 1 1 0 1 1 0 1 1 0 1 1 0 1 1 0 0 2 0 0 2 0 0 2 1 0 1 1 0 0 RETI F S 3 0 4 2 3 1 3 1 2 1 2 0 3 3 3 3 2 3 1 2 0 1 0 1 1 3 2 4 0 2 0 3 2 2 1 0
DISCIPLINARE
PROSSIMO TURNO
DOMENICA 18 SETTEMBRE, ORE 15 AVELLINO-TRITIUM BENEVENTO-REGGIANA CARPI-LUMEZZANE COMO-SORRENTO MONZA-PRO VERCELLI PISA-FOGGIA SPAL-VIAREGGIO TARANTO-PAVIA TERNANA-FOLIGNO
Un rigore sacrosanto e una splendida giocata di Floriano regalano i primi tre punti alla Tritium. La Ternana entra in partita solo nel finale, quando sotto di due gol ha cercato con Litteri di arrivare al pareggio. Primo tempo povero di emozioni, la svolta nella ripresa. Al 4 Sinato tocca per Bortolotto che vola verso la porta: Stendardo non pu che metterlo gi. Rigore: Dionisi non sbaglia. Al 23' Floriano parte da met campo, salta tre avversari e mette la palla in rete.
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PROSSIMO TURNO
DOMENICA 18 SETTEMBRE, ORE 15 ALTO ADIGE-FROSINONE BARLETTA-ANDRIA CREMONESE-BASSANO LATINA-PERGOCREMA PORTOGRUARO-CARRARESE PRATO-LANCIANO SPEZIA-PIACENZA TRAPANI-FERALPI SALO' TRIESTINA-SIRACUSA (ore 14.30)
Recuperi Si giocano domani due recuperi del girone A: Como-Pro Vercelli (ore 20.30, arbitro Cifelli di Campobasso) e Lumezzane-Taranto (15, Bindoni di Venezia).
Uno splendido calcio di punizione di Rabito a dieci minuti dal termine regala la vittoria alla Cremonese al suo esordio in campionato. LAndria reclama per un gol ingiustamente annullato al 24 di un primo tempo equilibrato: la traversa ferma la velenosa punizione di Paolucci, sulla respinta il pi veloce Innocenti che mette in rete, ma larbitro annulla per una posizione di fuorigioco. Inesistente. Nella ripresa la mossa giusta di Brevi, che inserisce Rabito. Proprio lex Padova disegna la punizione vincente, con la Cremonese da poco rimasta in dieci per lespulsione di Semenzato.
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IRIDATO SE...
CLASSIFICA Piloti 1. Vettel 284 (Ger-Red Bull) 2. Alonso 172 (Spa-Ferrari) 3. Button 167 (GB-McLaren) 4. Webber 167 (Aus-Red Bull) 5. Hamilton 158 (GB-McLaren) 6. Massa 82 (Bra-Ferrari) 7. Rosberg 56 (Ger-Mercedes) 8. Schumacher 52 (Ger-Mercedes)
S
Costruttori 1. Red Bull 451 2. McLaren 325 3. Ferrari 254 4. Mercedes 108 5. Renault 70
S
VETTEL Campione a Singapore Sebastian Vettel, che ha 112 punti pi di Alonso quando ne restano da assegnare ancora 150 in 6 gare, potrebbe vincere il secondo titolo iridato gi al prossimo GP a Singapore, il 25 settembre. Gli baster avere 125 punti di vantaggio perch, in caso di parit, sarebbe vincitore per maggior numero di successi (ora sono 8) o secondi posti. Vettel deve guadagnare 13 punti ad Alonso, 8 a Button e Webber e non perderne pi di 1 da Hamilton. Vincendo a Singapore
S
Le possibilit Vettel sar campione se: Alonso non far meglio del 4 posto e Button e Webber del 3. Se il tedesco arriva 2, Alonso deve essere 8, Button e Webber non fare meglio di 5 e Hamilton non deve vincere.
Monza andata in archivio con un risultato che stato accolto a Maranello con un sospiro di sollievo. Perch, come ha rivelato Stefano Domenicali, che lappuntamento di casa potesse prendere una brutta piega, malgrado la buona volont, la motivazione extra e il consueto impegno per preparare al meglio una gara speciale, i tecnici lo avevano intuito sin dal precedente impegno a Spa. Quando avevano dovuto constatare che le novit per i circuiti veloci non avevano funzionato come sperato.
Terza forza Impossibile rime-
ra, ma pi semplicemente perch Red Bull e McLaren erano pi forti di noi. E se riuscito a scalare il podio Alonso lo deve alla propria abilit al via e allaiuto di... Schumacher.
Marce Leit motiv della vittoria di Vettel stata la singolare scelta dei rapporti del cambio, con una selezione delle marce corta: cosa che aveva il pregio di consentire alla Red Bull una migliore accelerazione in uscita dalle curve lente e il difetto di far entrare il limitatore per 400-500 metri sui rettifili, contenendo la velocit di punta in valori molto bassi. Un azzardo calcolato perch con le monoposto cariche di benzina, non cera poi tanta differenza con gli altri rivali. Ed per questa ragione che Sebastian, terminata la fase dietro la Safety Car, ha attaccato subito Alonso. Ma poich si trattava di una scelta rischiosa, Webber si schierato con rapporti del cambio pi tradizionali. La Ferrari venerd aveva cercato di battere la
F430 GTC in edicola Il primo modellino della Ferrari Racing Collection, la F430 Gtc vincitrice a Le Mans nel 2009, in edicola a soli 5,99 euro pi il prezzo della Gazzetta. Da venerd sar in vendita la 599XX a 9,99 euro
sempre (sin troppo) gentile con i pneumatici. Infine la Ferrari ha gi un pacchetto pronto da tempo di natura aerodinamica e meccanica (probabilmente rivedremo la sospensione usata sino a Budapest) che rappresenta una sorta di laboratorio in vista della Ferrari del prossimo anno. Ecco perch Domenicali assicurava dopo la corsa monzese che se i rapporti di forza sono questi (Red Bull poi McLaren, poi Ferrari) il risultato di domenica non rispecchia il reale potenziale della rossa.
2012 A Monza avevano fatto scalpore le dichiarazioni di Alonso, secondo il quale essere partiti in anticipo con il progetto 2012 non significa avere un secondo al giro di vantaggio. Domenicali ha chiarito che non successo nulla (leggi contrattempi) che abbia modificato il nostro approccio al prossimo mondiale. Ma giusto evitare proclami e lavorare con umilt perch i nostri rivali (la Red Bull) partono da una base forte.
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diare in soli dieci giorni e anche se a Monza ha fatto decisamente pi caldo che in Belgio, la Ferrari non poteva fare altro che limitare i danni, come in fondo ha ammesso dopo la gara Fernando Alonso: Non ho dovuto piegarmi a Button dopo la sosta perch montavo le gomme medie e avevo difficolt a mandarle in temperatu-
MOTO
ti: ad Aragon, dove si corre domenica, sono attese le conferme di Casey Stoner e Valentino Rossi, che la scorsa settimana a Misano hanno fatto intuire che saranno in Giappone. Anche per la spaccatura dei piloti dovuta alle pressioni di Honda che ha minacciato il mancato rinnovo del contratto e Dorna, che non concederebbe agli assenti liscrizione al Mondiale 2013.
Studio Ducati Al di l dello sporco gioco dietro le quinte, la situazione a Motegi sembra comunque tranquilla. Lo ha con-
Aspettando Aragon, Valentino Rossi e la fidanzata Marwa si sono divertiti allAquafan a Riccione ANSA
fermato lagenzia italiana U-Series srl, specializzata nel campo della radioattivit e della radioprotezione, che ha esaminato su richiesta Ducati i dati ottenuti dallArpa dellEmilia Romagna nel rilevamento a Motegi, e quelli delle varie agenzie governative e non nellarea di Motegi. In un incontro con la Ducati a Misano, la U-Series ha spiegato i valori ed evidenziato i possibili scenari, tranquillizzando tutti. Cos, anche i meccanici che non volevano affrontare la trasferta, alla fine partiranno.
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CUORE ROSSO
Lottimo spunto che al via ha portato Alonso (a sinistra) al comando. Il sorpasso di Vettel su Alonso. La lotta tra Schumacher e Hamilton nelle battute iniziali. E quella tra lo stesso Schumi e Alonso. Sotto, il gigantesco cuore Ferrari sotto il podio GETTY
IMAGES, COLOMBO, LAPRESSE, AFP, IPP
I NUMERI
4 Il segreto di Vettel
Lultima trovata di Newey chiave della vittoria Ha scaricato le ali ma potenziato il soffiaggio
GIORGIO PIOLA
I successi Questanno Vettel ha vinto 8 gare sulle 13 sin qui disputate: in carriera ha conquistato sinora 18 GP
avere una buona aderenza in frenata ed in accelerazione, la Red Bull ha scaricato le ali ma potenziato linterazione soffiaggio degli scarichi-diffusore recuperando quindi carico e pagando molto meno in termini di resistenza allavanzamento. Gli alettoni infatti generano un coefficiente di resistenza pari a 10 a 1, il diffusore solo 3 a 1. Lo stesso Vettel ha dichiarato di essere rimasto sorpreso dallincremento di carico generato dal nuovo diffusore.
I guai di Hamilton In gara, nonostante il capolavoro di Alonso alla partenza, Vettel non si pi ritrovato a dover lottare per sorpassare avversari come invece ha fatto Hamilton. Nel caso del pilota inglese si visto bene che aveva un vantaggio incredibile nella percorrenza della Parabolica con unottima trazione in uscita e con una velocit massima raggiunta prima rispetto alla Mercedes di Schumacher. Ma una volta affiancato il tedesco gli mancava lo spunto per passare la Mercedes che era pi veloce di 5 chilometri orari. Lultimo tassello La settima mar-
Le pole Il campione del mondo stato il pi rapido di tutti il sabato in dieci occasioni, nelle altre tre si imposto il suo compagno di squadra, Mark Webber
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Le doppiette Malgrado i numerosi successi solo in Turchia e in Belgio la Red Bull ha fatto primo e secondo
Sopra Vettel vittorioso. Nel disegno di Piola la freccia indica il flap aggiunto al diffusore della Red Bull EPA
cia pi corta scelta per Vettel dagli uomini Red Bull la pedina che va a chiudere questo mosaico composto da carico deportante, aderenza e motricit. Con i rapporti pi corti Vettel raggiungeva prima la sua velocit massima ma lo faceva con un accelerazione pi bruciante e con il motore in perfetto tiro nella percorrenza della Parabolica. Ma larma vincente della Red Bull a Monza stato un piccolo flap ai lati delle pareti del diffusore che ne ha aumentato lefficienza e ha garantito maggior carico deportante senza compromettere ulteriormente la gi bassa velocit di punta.
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Sta per partire la 64 edizione del Salone dellAuto di Francoforte. Oggi e domani le giornate riservate alla stampa con i debutti delle 90 novit annunciate e la presenza di piloti (Vettel, Rosberg e Schumacher) e manager (da Montezemolo a Marchionne). Poi dal 15 al 25 settembre tocca al pubblico. Le reginette designate sono la nuova Fiat Panda e la Volkswagen up!, disegnate da due italiani: Roberto Giolito e Walter de Silva, responsabile dello stile di tutti i marchi del Gruppo Volkswagen, che proprio ieri ha concluso la collaborazione con la Suzuki perch i giapponesi hanno deciso di acquistare i motori diesel Fiat.
Taccuino
PER IL CASCO
sabato, 90.000 domenica), con una crescita del 10% rispetto ai 130.000 delledizione 2010.
SUPERBIKE
SPETTATORI IN AUMENTO
A Monza in 142.000
In aumento gli spettatori del GP dItalia sulle tribune di Monza. Questanno sono stati 142.000 nei tre giorni (20.000 venerd, 32.000
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Tosatto
Lamuleto dItalia A Bennati dir: siamo tutti per te
A 37 anni ancora azzurro, con lui abbiamo vinto 4 Mondiali: Ma vado anche forte...
CLAUDIO GHISALBERTI
diale una corsa che ti pu cambiare la vita, ma non la vita. Non deve essere unossessione. In corsa, invece, mi dovr tenere Daniele vicino per essere sempre nel posto giusto al momento giusto, soprattutto negli ultimi giri. Non fargli sprecare energie mentali. Come dice Riis: "Mangiare, bere, agile e concentrato". Lesperienza fatta con Petacchi e Boonen mi potr essere utile.
Un insegnamento che si porta dietro?
Ballerini diceva: "Uniti per la maglia azzurra". Bisogna correre da squadra, poi vada come vada.
Che cosa pensa di Bennati?
Lo conosco poco. La prima cosa che gli dir che deve capire che siamo l tutti per lui, per il nostro capitano.
Chi saranno i nostri rivali?
Zolder 2002. Poi, dal 2005: Madrid, Salisburgo, Stoccarda, Varese, Mendrisio (da riserva) e Geelong. Sette Mondiali che hanno fruttato allItalia quattro maglie iridate. Sette Mondiali in cui cera Matteo Tosatto, che nonostante i 37 anni, fra 12 giorni sar il regista della squadra azzurra a Copenaghen.
Tosatto lei porta fortuna. Magari il c.t. Bettini la convoca per quello...
Matteo Tosatto, 37 anni, qui in azzurro al Mondiale 2010: ha debuttato nel 2002
BETTINI
a Livigno, quindi Plouay, Quebec e Montreal. Corse in cui Bettini non mi ha chiesto risultati, ma onest sulla mia condizione. Io sono il primo a non voler far fare brutta figura alla maglia azzurra. Domenica dovrei correre a Prato.
Conosce il circuito iridato?
Avevo una lunga lista, ma tanti nomi li ho cancellati. Boonen non corre, Cavendish, Goss e Breschel mi pare siano messi male. Freire ha abbandonato la Vuelta troppo presto. Boasson Hagen in calando. Hushovd non mi pare in piena forma.
Resta solo Gilbert?
Perch no (sorride, ndr), serve anche la fortuna per vincere. Per, magari, Paolo mi ha convocato perch vado forte e sono pronto per fare un ottimo Mondiale.
Dopo il Tour de France si sono un po perse le sue tracce.
Non direttamente, ma ne ho parlato con Bjarne Riis (con il quale ha rinnovato il contratto per correre nella Saxo Bank anche nel 2012, ndr) che di casa. Mi ha detto che si tratta di un circuito molto esigente, pi duro di quello di un anno fa a Geelong. Non tanto per laltimetria, ma per linfluenza che avr il clima. Il vento sar determinante.
Bettini ci ha detto che lei dovr togliere tutte le pressioni a Bennati, la nostra punta. Che cosa significa?
Lui il favorito e avr tutto il Belgio per lui. Vedo bene anche Sagan, mentre per Kittel mi pare duro. Poi c Cancellara che sar molto pericoloso e se, come sembra, non correr la cronometro, perch vuole inventarsi il numero nella prova in linea.
Il suo Mondiale migliore?
Quello dello scorso anno in Australia, volavo. E stato il mio giorno di grazia.
Il ricordo pi bello?
S
LE DONNE IN GARA AL TOSCANA (f.cal.) Ultimo banco di prova premondiale per molte donne da oggi a domenica al Giro di Toscana, che scatta da Viareggio (cronosquadre di 5,5 km) e si conclude domenica a Firenze: 6 tappe, 540 km, 23 squadre e 180 atlete tra cui liridata Bronzini, le altre azzurre Cantele, Guderzo, Luperini, Bastianelli, Baccaille, Callovi, linglese olimpionica Cooke e la tedesca Arndt, prima nel 2010.
Ho fatto due settimane di riposo a casa, poi sono andato allEneco Tour e nelle ultime tappe cominciavo a stare bene. In seguito ho fatto sei giorni a Livigno, ho corso ad Amburgo, altri sei giorni
Tutte le vittorie. Quella di Cipollini a Zolder 2002 fu incredibile: ed era la mia prima maglia azzurra. I Mondiali di Bettini a Salisburgo 2006 e Stoccarda 2007 venivano da lontano. Quella di Ballan a Varese 2008 stata la vittoria di un amico.
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Io coprir Daniele come facevo con Petacchi Il percorso sar pi duro di Geelong Me lha detto Riis in persona
MATTEO TOSATTO Veneto della Saxo Bank
DILETTANTI IL BERGAMASCO RIPORTA LITALIA SUL PODIO DELLA CORSA FRANCESE 34 ANNI DOPO VISENTINI
IL RE DEL TOUR
pe francese, trampolino per i migliori dilettanti. Lultimo italiano a vincere era stato Gib Baronchelli, pure lui bergamasco, nel 73; lultimo sul podio Visentini, 3 nel 77. E ora questo exploit, che potrebbe riaprire in extremis a Mattia le porte per il Mondiale under 23 di Copenaghen.
Calvario Argento iridato da ju-
Lultimo Tour de lAvenir under 23, che domenica ha archiviato la 48 edizione, ha visto la conferma di uno dei nostri migliori talenti. Mattia Cattaneo, bergamasco, 21 anni a fine ottobre, gi vincitore nel 2011 di GiroBio, Giro delle Pesche Nettarine, a Poggiana e a Capodarco, ha chiuso al 3 posto la prestigiosa corsa a tap-
nior nel 2008, Cattaneo tornato a rivedere le stelle dopo due anni tribolati: Colpa di due ginocchi non in asse. Uno, il destro, stato operato lanno scorso e ora a posto. Per il sinistro provvederemo nel prossimo inverno, in modo da essere pronti per il 2012, dice il ragazzo, che abita ad Alzano Lombardo, diplomato in Agra-
ria e corre per la gloriosa Uc Trevigiani. Nel 2012 passer pro, quasi certamente in un team italiano che potrebbe essere la Lampre. Non subito precisa Cattaneo ma a met stagione, forse addirittura alla fine: non c fretta, meglio maturare bene.
latore dalla morfologia ideale (1.82 x per 60 kg) Cattaneo ha il gene del ciclismo nel sangue. Nonno Giovanni era un infaticabile pedalatore: sette anni fa salito direttamente in cielo con la bici, rapito a un incrocio dal destino che gli aveva teso un perfido agguato. Pap Flavio pedala anche lui, quando pu: tirare avanti una famiglia di cinque persone (Mattia ha un fratello, che corre negli juniores, e una sorella) non concede granch allo svago. In compenso, lo zio Bruno un ciclocontinuo: tre uscite quotidiane - alba, pausa pranzo, tramonto - ogni giorno che il Padreterno manda sulla terra. Per Mattia stato naturale: gi nella pancia della mamma i suoi movimenti somigliavano a pedalate. E da quando nato ha visto attorno a s pi bici che macchinine.
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Cadel Evans, il re del Tour assente al Mondiale, ed Enrico Moretti Polegato, presidente di Diadora (nella foto da sinistra), hanno presentato alla recente fiera Eurobike di Friedrichschafen la nuova scarpa Jet Racer, che adotta la tecnologia traspirante NET Breathing System che risolve anche nel ciclismo (come gi nel calcio) il problema della traspirazione del piede, senza che acqua e fango entrino nella scarpa.
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TENNIS US OPEN
LE FRASI ALLARBITRO
controllo. Sei completamente fuori controllo. Sei piena dodio, sei brut ta dentro. Chi farebbe mai una cosa cos? E io non protesto mai. Che per dente sei! Dammi anche unammoni zione perch ho espresso le mie emozioni. Che io sappia, siamo in America. Davvero, non guardarmi, non girarti mai pi dalla mia parte.
LA REGOLA N. 26
mero 26 della Federazione interna zionale che dice: Se un giocatore disturba il punto in gioco con un at to volontario, lavversario pu vince re direttamente il punto. Spetta al larbitro stabilire se il disturbo vo lontario o involontario, e chiamare let per rigiocare il punto o toglier lo al giocatore che ha disturbato.
Incorreggibile
Serena, unaltra rissa con il giudice di sedia Non so cosa le ho detto
Insulta larbitro che le toglie un punto per un urlo durante lo scambio: se la cava con una multa. Perde la finale con Stosur
DAL NOSTRO INVIATO
Come Mike Tyson. Non morde lorecchio dellavversario, ma la rissa, per una cresciuta a Compton, il ghetto nero di Los Angeles, pane quotidiano. E il suo body language, in campo, contro il nemico non il rivale, proprio il nemico , inequivocabilmente cattivo, selvaggio. Poi le passa. Come il famoso Iron-man che carezzava piccioni, Serena Williams si siede accanto alla compagna di battaglia, Sam Stosur, che le ha clamorosamente rubato dalle mani il torneo di casa, gli Us Open, con un ancor pi clamoroso 6-2 6-3 in unora 13 minuti appena e dolcemente le chiede: Come ti senti? Sei emozionata?. Quindi, davanti al plotone desecuzione di microfoni e taccuini, risponde, sincera: Era cos intenso, l fuori. Era la finale. Noi atleti viviamo per gare come queste, a Wimbledon, agli Us Open. Proprio non ricordo che cosa ho detto allarbitro. Sollecitata, recupera il Comn che spara al cielo, nella finale di New York di domenica, mostrando il pugno in faccia alla pallidissima australiana, prima di aver schiacciato al suolo il dritto salva-break dinizio secondo set. Era un gran punto. Bello. Ho colpito la palla
Laustraliana domina 6-2 6-3: primo Slam. E la quarta vincitrice diversa nel 2011
perfetta, al centro della racchetta. Forse lunico che ho tirato. Come un cazzottone sferrato sul suono del gong, del suo amico pugile: la giudice di sedia, Eva Asderaki, lo considera volontario e di disturbo per lavversaria, cui consegna un 15, e quindi l1-0, a corollario del 6-2 del primo set. E alla Tyson del tennis crolla il mondo addosso. Non comunque scusabile, gridano i ben pensanti. E unica proprio perch cos
determinata, persino feroce nella trance agonistica, ribatte lo sport. Comunque quel punto non avrebbe fatto la differenza: avrei perso lo stesso, ammette lei che, di rabbia, rimonta 1-1, ma non pu rovesciare il match nemmeno con laiuto dei 25mila dellArthur Ashe Stadium.
Recidiva In finale, Serena non
era la stessa che aveva demolito la numero 1 del mondo, Wozniacki, ma aveva finito il match alle 11.30 di sabato e non aveva preso sonno fino alle 4.30 di domenica. Non il modo migliore per prepararsi ad una finale, daccordo. Era stra-favorita e stava perdendo davanti alla sua gente, nel suo torneo, dopo un anno di problemi fisici con due operazioni al piede e
unembolia polmonare, e quindi lennesimo rientro miracoloso, subito ad alto livello. Ma questo giustifica unaltra reazione scomposta piena dira e violenza come due anni fa? Allora, contro Kim Clijsters, invit la giudice di linea che le aveva chiamato fallo di piede a infilarsi la pallina in gola, costringendo larbitro a darle una seconda ammonizione, con relativa espulsione. Pi multa (82.500 dollari, spiccioli per lei), pi, per, minaccia di ulteriori 350.000 mila dollari di ammenda e, soprattutto, di una clamorosa sospensione nel successivo Slam, se fosse ricaduta nel vizietto prima del 2011. Per cui il Comitato del Grande Slam ha analizzato il video del litigio, riascoltando le parole di Serena alla Asderaki, che confonde con larbitro di due anni fa (la svedese Louise Engzell), immaginando una congiura. Perch, gi con Jennifer Capriati (lamericana bianca), qui agli Us Open, nel 2004, un altro arbitro donna e bionda ed europea e con la coda di cavallo: la portoghese Mariana Alves la condann alla sconfitta cambiando, erroneamente, una chiamata del giudice di linea. Questa volta Serena riceve la grazia: soltanto 2000 dollari di ammenda, suscitando mille perplessit, perch non ha causato una grave offesa.
Storia Da ultima americana in
gara, avrei voluto vincere il 9/11, nel giorno dellattacco alle Torri gemelle di 10 anni fa. Ma Sam ha giocato molto, molto, bene. Serena (n. 28 del mondo) applaude la nuova regina dello Slam, la 27enne muscolata, Stosur (n. 10) servizio kick (dal rimbalzo molto alto), gran dritto, rovescio slice e vole che, con un match perfetto, riporta unaustraliana sul trono degli Us Open, dopo Margaret Court nel 1973, e mette la terza nuova firma nei 2011: dopo la cinese Na Li al Roland Garros, e la ceca Petra Kvitova a Wimbledon (la quarta diversa dopo Cljisters in Australia). Serena, sei una fantastica giocatrice, una grande campionessa e hai dato tanto al nostro sport, le risponde lex doppi-
sta, stoppata dal morbo di Lime nel 2007-2008, ma capace a New York di vincere il match (3 ore 16 minuti, contro Petrova) e il tie-break pi lunghi (17-15 contro Kirilenko). Dopo il primo set, mi sono seduta e potevo sentire il cuore che veniva fuori dal petto. Ho avuto una delle mie migliori giornate, e sono stata fortunata che sia successo qui a New York, dice Sam, la triathleta con occhiali a specchio e nervi spesso fragili. Stavolta ero pi rilassata perch non avevo niente da perdere, soprattutto dopo lultima finale Slam. Da cui ho ricavato lesperienza necessaria, ma che aveva perso 12 mesi fa al Roland Garros con Francesca Schiavone.
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meeting di Zagabria di stasera (ore 17.30, diretta Sky Sport 2), mai cos ricco come in questa 61 edizione, graviter su un unico uomo.
La lunga strada Usain Bolt tor-
C Carmelita Jeter nei 100, con in dote le tre medaglie di Daegu. Ci sono Robles e Richardson nei 110 hs. C soprattutto, lidolo di casa Blanka Vlasic, nella rivincita mondiale dellalto contro la russa Chicherova. Eppure il
na sui 100 dopo la squalifica per falsa partenza ai Mondiali, senza quella corona che tutti gli avevano gi messo sulla testa e che invece ora appartiene a Johan Blake. Se ci non bastasse, il connazionale ha stampato due 9"82 in quattro giorni, gioved sera a Zurigo e domenica a Berlino. Lo scontro diretto tra i due, per questanno, non ci sar. Ma Bolt si voluto ritagliare due occasioni per ur-
lare al mondo che nessuno pu fargli ombra. Non penso agli altri ha detto ieri nella conferenza stampa di presentazione del meeting . Blake fortissimo, ci alleniamo insieme, ma non me ne preoccupo. Anzi, gli ho gi detto "Collega, la strada verso il 9"58 lunga".
Ex fannullone Oggi a Zagabria
avr la prima occasione di mostrare i muscoli, venerd a Bruxelles la seconda. Nella finale di Diamond League, avrebbe dovuto correre i 200, ma dopo il rovescio di Daegu ha chiesto allorganizzatore, Wilfried Meert, di allestire un 100 per tentare il limite mondiale stagio-
nale, in mano a Powell con il 9"78 di Losanna. Un modo anche per rispondere a chi ha messo in dubbio la seriet del suo atteggiamento. Il clamoroso anticipo con cui si mosso dai blocchi a Daegu, sommato agli show che lo accompagnano in pista, hanno sollevato la polemica. Maurice Greene lo ha addirittura definito fannullone. Lo ero, ma non lo sono pi ha replicato Bolt . So quello che devo fare e sono concentrato. Dietro le mie prestazioni ci sono lacrime e sudore. Mi alleno duro per mostrare al mondo cosa so fare. Sono qui per correre forte.
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Usain Bolt, 25 anni, qui mentre vince i 200 mondiali in 19"40 EPA
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BASEBALL LA FESTA
IL PRECEDENTE: NEL 2009
m fallo di piede. E lei, gi ammoni ta per aver rotto una racchetta, la minacci, urlandole, rabbiosa, da pochi passi: Tinfilo questa fott... pallina gi per quella tua fott... go la. Tu non mi conosci. Con conse guente seconda ammonizione per comportamento irriguardoso e perdita di punto e match.
Il titolo bis di un gruppo speciale. Lallenatore: La SAM ORA calma la nostra forza. Fuoricampo record: 58
E N. 7
Finale donne Stosur (Aus) b. S. Williams (Usa) 6-2 6-3. Albo doro femminile 1990 Sabatini (Arg); 1991 Seles (Ser); 1992 Seles (Ser); 1993 Graf (Ger); 1994 Sanchez (Spa); 1995 Graf (Ger); 1996 Graf (Ger); 1997 Hingis (Svi); 1998 Davenport (Usa); 1999 S. Williams (Usa); 2000 V. Williams (Usa); 2001 V. Williams (Usa); 2002 S. Williams (Usa); 2003 Henin (Bel); 2004 Kuznetsova (Rus); 2005 Clijsters (Bel); 2006 Sharapova (Rus); 2007 Justine Henin (Bel); 2008 S. Williams (Usa); 2009 Clijsters (Bel); 2010 Clijsters (Bel); 2011 Stosur (Aus) La nuova classifica Wta. 1. Wozniacki (Dan) 9335; 2. (4) Sharapova (Rus) 6226; 3. (5) Azarenka (Bie) 6005; 4. (2) Zvonareva (Rus) 5920; 5. (6) Na Li (Cina) 5870; 6. (7) Kvitova (R. Cec) 5530; 7. (10) Stosur (Aus) 5380; 8. SCHIAVONE 4775; 9. (3) Clijsters (Bel) 4501; 10. (9) Bartoli (Fra) 4225. Italiane: 18. (20) Vinci 2505; 23. (25) Pennetta 2140; 41. (38) Errani 1265; 58. (56) Brianti 1061.
STEFANO ARCOBELLI
Serena Williams, che compir 30 anni il 26 settembre, discute con il giudice di sedia, la greca Eva Asderaki. La Williams ha vinto tre edizioni dello Us Open REUTERS
GIUDICI INSULTATE
Le tre giudici che hanno avuto a che fare con Serena. A sinistra la portoghese Mariana Alves (Us Open 2004), sotto da sinistra la svedese Louise Engzell (Us Open 2009) e la greca Eva Asderaki. Segni particolari: bianche, bionde e con la coda di cavallo.
Tre anni dopo in questo scudetto bis c pi consapevolezza, ma la stessa fierezza, il senso di una realt davvero speciale: San Marino dopo aver respinto alla bella ancora Nettuno si gode i nuovi giorni da capitale del baseball italiano e si prepara alla festa speciale che lintera Repubblica staser le tributer. Rispetto al primo titolo conquistato proprio a Nettuno, lassetto di squadra cambiato, ma come dice il capitano Martignoni non cambiata la passione e la voglia di crescere, sono qui da 15 anni e le cose sono cambiate anno dopo anno, con calma e intelligenza lo staff ha saputo gestire anche le situazioni pi difficili. Il lanciatore pensa allo 0-2 di partenza nella serie: il gruppo non s smontato, ha saputo riprendere il filo, perdere ancora ma chiudere in un crescendo poderoso come dimostrano i fuoricampo in serie (58, record con mazze di legno). S, stata la calma il nostro segreto sostiene Doriano Bindi, il manager che cera pure quando San Marino faceva il saliscendi dallA-2. Cos come cera il presidente del comitato olimpico Angelo Vicini: Per una piccola Repubblica una grandissima soddisfazione. Cos come cera Stefano Macina, il presidente: Se il primo scudetto non si scorda mai, il secondo pi bello.
Alla distanza Ma non cera Mauro Mazzotti, al quinto titolo personale in 4 citt diverse, chiamato ad interpretare un ruolo diverso (da manager a general manager): Il mio obiettivo era dare a Bindi la squadra pi forte, la nostra forza uscita alla distanza. La potenza dal box dei Ramos Gizzi (miglior battitore della seconda fase con 357 e delle finali con 625 e 11/24), dei Granato (mvp, 3 fuoricampo e 9 pbc), degli Avagnina (leader in stagione con 348), dei Carlos Duran che 3 anni fa stava sullaltra sponda nettunese e sabato ha sparato un fuoricampo da 2, dei Francesco Imperiali, 2 base autore di due doppi
Momenti di gioia per i giocatori della T&A San Marino (in primo piano Francesco Imperiali), al titolo bis dopo 3 anni e ancora per 4-3 contro il Nettuno
TARISCIOTTI
in gara-7, dei Pantaleoni. Ma non solo box, anche il monte ha saputo gestire la stagione al meglio: e i migliori interpreti dei neo tricolori sono stati Thiago Da Silva, 2 vittorie in finale su 11 con una sola sconfitta (contro Parma) e la stessa media pgl (2.74) tra prima fase e finali; e il closer Cubilan, appena 0.41 di media pgl in stagione, senza dimenticare Granados, che ne ha vinte due in semifinale.
Multietnica Un gruppo composi-
to: con 5 di origine venezuelana (Granados, Cubillan, Ramos Gizzi, Vazquez, Duran), 3 oriundi Usa (Avvento, Palanzo, Granato e Staehley, mezzo svedese), uno di scuola cubana (Chapelli), un lanciatore partito dal Salvador (Bonilla) e uno dal Brasile come Thiago Da Silva (il tiolo per il figlio in arrivo). Tutti a dire: E ora la Coppa Campioni. Non sono sazi. Non sanno che mai nessuna italiana ha abbinato lEuropa allo scudetto nella stessa stagione. Ci riuscir San Marino?
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LItalia gi ai quarti
le Pagelle
di g.l.p.
FRANCIA
Trefle 6.5, Rouzier 5, Vadeleux 6.5, Ngapeth 7, Tuia 5.5, Pujol 5, Exiga 6, Marechal 6, Lyneel s.v., Toniutti 6.5, Moreau 5.5, Hardy Dessources n.e. All. Blain 6.5
RCS
(28-26, 25-22, 17-25, 21-25, 11-15) ITALIA: Zaytsev 9, Mastrangelo 11, Lasko 17, Savani 8, Birarelli 9, Travica 5; Giovi (L), Parodi 10, Sabbi, Boninfante, Maruotti. Non entrato: Buti. All. Berruto. FRANCIA: Ngapeth 20, Vadeleux 9, Rouzier 12, Tuia 2, Trefle 15, Pujol; Exiga (L), Lyneel, Marechal 7, Toniutti 1, Moreau 6. Non entrato: Hardy-Dessources. All. Blain. ARBITRI: Hobor (Ung) e Piasetski (Biel). NOTE Spettatori:1600. Durata set: 34, 26, 23, 25, 14; totale 112. Italia: battute sbagliate 27, vincenti 4, muri 17, 2a linea 12, errori 41; Francia: battute sbagliate 21, vincenti 4, muri 14, 2a linea 12, errori 33.
Gazzetta.it
CRONACHE, FOTO VIDEO INTERVISTE E IL BLOG ON LINE
Sul sito della Gazzetta dello Sport potete trovare le foto, le cronache delle partite di Savani e compagni e i video con le interviste ai protagonisti della rassegna continentale. Sul blog http://dal15al25.gazzetta.it/ poi ulteriori approfondimenti sul torneo che domani vedr in campo gli ottavi, altri video e anche tutti i retroscena dellavventura azzurra allEuropeo in Austria e Repubblica Ceca.
Perdenti e incazzati. Come delle bisce. Gli azzurri escono alla spicciolata dopo una sconfitta che non produce danni alla classifica e che consegna comunque lItalia al primo posto nel girone, come voleva, ma che non regala una notte serena agli azzurri. Non penso che dormiremo stanotte dice il capitano Cristian Savani subito dopo la gara . Non so spiegare che cosa sia successo e perch: dopo i primi due set ci siamo fermati. Ma ripeto, non ho compreso quello che mi capitava intorno. So che se una squadra dice di avere gli attributi, poi lo deve dimostrare sempre. Anche in circostanze come queste. Forse si pu dare la colpa a un calo di tensione, ma non so neppure se sia questo. Ha un diavolo per capello quando arriva il suo allenatore, Mauro Berruto. La cosa positiva che non vorrei che passasse inosservata che noi volevamo questo primo posto e labbiamo ottenuto. La mia non una squadra perfetta, io non voglio squadre perfette: so che abbiamo delle mancanze, come ad esempio nel cambio palla e degli altri punti di forza, come nel muro e nella battuta. Anche se in una serata come questa non andato tutto bene: dopo i primi due set caduto qualcosa. I cambi? Chi mi conosce sa che a me non interessa far fare passerella, anzi tutto il contrario.
re che lItalia, dopo aver avuto la certezza del primo posto nel girone, quello che le far saltare gli ottavi, abbia iniziato a calcolare dove sarebbe finita la Francia? Insomma lItalia ha fatto dei calcoli? Domanda scomoda, ma inevitabile in un momento come questo. Ancora una volta netta la risposta del c.t.: Assolutamente no. Noi siamo scesi in campo per conquistare la vittoria sulla Francia, come sempre abbiamo fatto. I conti in un torneo di una settimana non hanno senso. E adesso ci sar la fase a eliminazione, con solo partite dentro e fuori. Quelle che dal
mio punto di vista sono le pi adatte per il nostro gruppo. Sono certo che lItalia l dar il meglio di se. Come aveva fatto nei primi due set, quando partita in maniera balbettante aveva rimontato la Francia due volte: una prima volta in maniera clamorosa nel primo set e ancora nel secondo, ma a questo punto la luce si spenta e nonostante gli altri cambi, nonostante la girandola imposta da Berruto (o forse proprio per questa?) gli azzurri non si sono pi ritrovati.
Parodi Sconfortante la marea di errori commessa dallItalia (41 alla fine con 27 battute sbagliate sono un record difficilmente ripetibile). Restano i tanti muri di Gigi Mastrangelo (adesso primo della lista in tutto lEuropeo a quota 16) e resta il recupero ormai definitivo di Simone Parodi, partito balbettante in questo Europeo e finalmente sorridente alla fine della partita. Arriver aveva scritto sul suo profilo di Facebook ieri mattina e il momento arrivato. Contro i francesi si sono rivisti lampi del Parodi protagonista un anno fa prima dello scudetto con la maglia di Cuneo e poi del quarto posto al Mondiale. Si visto un Giovi finalmente libero dal penso dellemozione. Almeno per due set. Ma negli ultimi tre set davvero nulla da ricordare, se non la rabbia degli azzurri. Sono contento anche di questa chiude Berruto speriamo che se la portino dietro gioved nei quarti.
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HANNO DETTO
d
S
damissItalia
Simone Parodi Per quello che mi riguarda sono contento, dopo due ingressi insignificanti stata una serata positiva, peccato per la sconfitta
S
Michal Lasko Non siamo contenti, non solo per il risultato, quanto per come siamo calati dopo aver vinto i primi due set. Non deve succedere a una squadra coi nostri obiettivi
Alle finali di miss Italia Eleonora Pierella, 21 anni: ha giocato col Fonte Roma Eur in B
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Nikos Zisis sparge serenit in campo come sanno fare solo i grandi giocatori. Il 2011 lo ha portato per due volte a salvare la pelle delle sue squadre nei momenti pi difficili: a Siena, guidando la Mps alle Final Four durante linfortunio di Bo McCalebb, e con la Grecia qui allEuropeo, regista di una Nazionale rinnovata di 6/12 e priva dei giocatori pi rappresentativi, con lui e Fotsis, degli ultimi anni.
Senza star Le grandi stelle della
data: credo che alla fine vinceremo ancora noi, con tutto il rispetto anche per Cant e Bologna che hanno fatto un mercato importante. Con lui, McCalebb secondo realizzatore dellEuropeo tra chi ancora in corsa, e Kaukenas, top scorer della Lituania, Siena va forte anche qui: Il nostro buon Europeo un bene anche per la Montepaschi. Forse tra
La Francia ha perso per evitare la Lituania? Non sono preoccupati di noi, meglio cos
squadra e nel suo ruolo, Spanoulis, Diamantidis e Papaloukas, non ci sono. E Nikos ha fatto il play, ma stato decisivo anche in attacco, come contro la Slovenia (19 punti con due triple nei 72" finali). Negli ultimi anni, avevo comunque giocato tanto in Nazionale dice con una disponibilit quasi imbarazzante per chi deve trattenerlo ancora dopo aver risposto, sempre col sorriso, a decine di domande in tutte le lingue ma questa estate cambiato tutto, stato difficile anche in allenamento con tanti ragazzi nuovi. In Grecia ci sono sempre grandi aspettative sulla nazionale, la pressione tanta. Ma adesso siamo una squadra vera, abbiamo avuto la fortuna di essere in un girone con avversari abbordabili cos, senza prestazioni eccezionali, siamo arrivati ai quarti di finale e possiamo puntare al nostro obiettivo che il preolimpico. Niente a che vedere con le avversarie che s trovata lItalia.... La similitudine con Siena evidente: Rispetto a quando cerano Spanoulis, Papaloukas e Diamantidis, questanno nei
due o tre mesi, accuseremo un calo per la stanchezza, ma la stagione lunga e alla fine questa esperienza pagher.
Adattabilit Coach Zouros sta facendo un grande lavoro: ha una squadra giovane con una forte impronta americana (Calathes, Bramos e Koufos sono nati e cresciuti negli Stati Uniti), ma il segreto anche la capacit di adattamento di Zisis: Il nostro gioco molto diverso da quello di Siena ma ormai sono abituato a calarmi nelle diverse filosofie degli allenatori. La Grecia non ha un grande talento, giochiamo pi lentamente e la difesa la parte fondamentale. Non che a Siena non lo sia, ma diverso. Gioved c la sfida con la Francia: Sono pi forti e noi, da sfavoriti, dobbiamo fare una partita eccezionale per batterli. Il fatto che abbiano perso apposta con la Spagna per evitare la Lituania in semifinale significa che non sono molto preoccupati di batterci: se cos, abbiamo una possibilit.
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cato: la Grecia un piccolo Paese con troppi giornali... LOlympiacos non voleva pagare il buyout richiesto e sono molto felice di giocare a Siena e vivere in Italia anche perch sono convinto che questanno la Montepaschi sar ancora pi forte. La sfida con Fotsis e Bourousis, neo acquisti di Milano, gi cominciata in spogliatoio: Ogni tanto scherziamo, Armani ha costruito una grande squadra con un grande allenatore ma avr bisogno di tempo mentre la nostra chimica gi collau-
Taccuino
NBA
AMERICANI
Vince lArgentina
LArgentina ha vinto il torneo americano di Mar del Plata batten do in finale il Brasile 80 75 con 32 punti di Scola e 16 di Delfino. Le due squadre si erano gi qualificate per lOlimpiade. Scola mvp del torneo. Dominicana, Porto Rico e Venezue la al preolimpico.
AMICHEVOLI
Deron Williams: 21
A Bormio, il Besiktas stato sconfit to dallo Spartak San Pietroburgo 76 67: 21 punti di Deron Williams, 16 dellex virtussino Marcelus Kemp e 9 dellex milanese David Hawkins. A Novara: Virtus Bologna-Astana Tigers 73-59 (Homan e Gailius 16, Poeta 13). A Jesi: Jesi-Montegranaro 66-79 (Kirksay 19, Antonutti 18, Giuri 13; Brooks 16).
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RUGBY MONDIALE
IL CASO
Hook calcia tra i pali Per larbitro fuori E il Galles ha perso di 1 punto: polemica
(a.b.) Ancora lui: nel mirino c di nuovo il 32enne arbitro inglese Wayne Barnes, uno che i neozelande si, dopo la pessima direzione del quarto del 2007 perso a Cardiff dagli All Blacks con la Francia, non soppor tano. Stavolta la frittata lha fatta do menica sera a Wellington, in Sudafri ca Galles 17 16. E il 14: gli Springbo
ks campioni uscenti conducono 7 3. Hook ha a disposizione un calcio, non facile, ma nemmeno impossibile. Centra i pali e i Dragoni accorcia no. Non fosse che Barnes vede male, crede che il pallone non en tri nellacca e, certo non sup portato dai due assistenti, lir landese Clancy e il neozelan
dese Munro, non convalida. Le immagini per sono molto chiare. E le polemiche con seguenti, assai accese: il Galles, con quei tre punti, avrebbe potuto far suo lin contro. Ieri lIrb ha difeso il proprio fischietto, spiegando che era a sua discrezione rivolgersi
o meno al Tmo affinch analizzasse il replay televisivo (come pu avvenire per una meta in forse). Ha seguito il protocollo ha sostenuto la federa zione internazionale in un comunica to. Barnes, probabilmente nemme no assalito dal dubbio, non ha ritenu to opportuno chiedere il consulto. Ma ha clamorosamente sbagliato.
secondelinee
Tre sudafricani (un oriundo e due equiparati) e un padovano: signore e signori, ecco a voi le torri dItalia. In gergo si chiamano seconde linee, meno prosaicamente sono quelli pi grandi e pi alti di tutti, quelli che, in particolare, si fanno notare quando ci sono le rimesse laterali, in touche. Il pallone, salvo rari casi, lass in cima allascensore, viene arpionato dalle loro tenaglie. E non un aspetto secondario del gioco, anzi: conquista e possesso, spesso, partono da l. In casa tricolore i compiti, nel fondamentale, sono ben suddivisi. Io e Quintin Geldenhuys siamo i numeri 4, cio quelli che fanno il lavoro sporco, mettono le mani nellimmondizia, placcano e portano palla. Cornelius Van Zyl e Marco Bortolami, i numeri 5, sono quelli che chiamano le giocate, gli organizzatori, i saltatori, gli elegantoni. E non dimentichia-
mo che a casa sono rimasti giocatori di qualit come Furno e Bernab. Quellio Carlo Del Fava, uno che le mani se le sporca eccome: domenica ad Auckland, contro lAustralia, stato tra i migliori.
Coppie In touche abbiamo la-
vorato bene sostiene ma avremmo potuto far meglio. A un certo punto hanno cominciato a "leggerci". Ne abbiamo perse due e su una scaturita la loro prima meta. Comunque, rispetto ai problemi dellultimo Sei Nazioni, siamo migliorati. Merito di Nick Mallett, che ha fatto esordire Van Zyl a 32 anni e ha richiamato in gruppo lex capitano Bortolami, che di anni ne ha 31: danno ordine e vendono esperienza. Il c.t. ha creato due coppie e il meccanismo funziona. Io e Quintin siamo inseparabili
racconta Del Fava, bisnonni paterni originari di Lucca ci conosciamo da quando giocavamo insieme nellunder 19 dei Natal Sharks. Quintin, in Sudafrica, era anche gi stato compagno di Cornelyus coi Pumas. E stato bello ritrovarci con lItalia. Per noi un onore e unemozione vestire la maglia azzurra. Van Zyl, che ha debuttato in Nazionale meno di un mese fa, ha imparato linno da solo e ora lo canta anche lui a squarciagola. E poi in Nuova Zelan-
da per noi rugbisti il massimo: laltro giorno sono andato a tagliare i capelli e la parrucchiera mi ha trattenuto mezzora a spiegarmi perch gli All Blacks non vinceranno nemmeno stavolta....
La partita Resta che la squadra, contro i Canguri, dopo un primo tempo di rara intensit, sprofondata, subendo quattro mete in 16. Non abbiamo saputo subito reagire analizza Del Fava, moglie e tre figli rimasti a Formigine pi mentalmente che fisicamente e gli Wallabies, da grandi quali sono, hanno alzato il ritmo e ci hanno puniti. Lingresso di baby OConnor allala ha permesso ad Ashley-Cooper di spostarsi al centro e la combinazione ha fatto la differenza. Dobbiamo imparare dagli errori e pensare ai prossimi impegni spiega il quasi due metri degli Aironi a cominciare da quello con la Russia di marted prossimo. Ero in panchina quando nellottobre 2006, a Mosca, labbiamo travolta. Ma da allora molto cresciuta e, allesordio ai Mondiali, avr grandi motivazioni. Mani lavate: si riparte.
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Che affare questa Coppa del Mondo In Nuova Zelanda vale 482 milioni di e
Secondo uno studio della Coventry University, voluto da Mastercard Worldwide, Nuova Zelanda 2011 generer, per il paese ospitante, un ritorno complessivo di 654 milioni di dollari (quasi 482 milioni di euro): nel totale, 224,5 milioni di dollari arriveranno dalla vendita prevista di 1,35 milioni di biglietti, 204,1 milioni saranno spesi nelle strutture ricettive, mentre 187,7 milioni se ne andranno in cibo e bevande: si calcola che nel mese e mezzo del torneo saranno spillati 7,5 milioni di litri di birra e consumati 7,35 milioni di salsicce e torte salate. A livello planetario, limpatto della Coppa del Mondo nelleconomia sportiva mondiale sar di 1,67 miliardi di dollari (1,23 miliardi di e), mentre nellarco di un decennio, il giro daffari potrebbe lievitare a 11,7 miliardi di dollari, tra incremento del turismo e aumento di posti di lavoro correlati al rugby (tra 52.000 a 58.000). In particolare, a valorizzare il marchio Coppa del Mondo il fatto che si disputi in Nuova Zelanda, il Paese pi ovale in assoluto. Particolarmente interessante, per il futuro, lespansione nei paesi emergenti, a iniziare dalla Russia.
Taccuino
POLLICE FRATTURATO
2 linea inglese Lawes, per una gi nocchiata ai danni di Ledesma con tro lArgentina. I Pumas perdono il centro Tiesi (ginocchio destro), rim piazzato da Borges. Nel Sudafrica Bakkies Botha prossimo alla rinun cia (tendini). Il Giappone ha detto addio al n. 8 Holani (ginocchio): al suo posto Taufa.
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NEL MIRINO
Lawes a processo
NELSON Oggi ad Auckland un giu dice della disciplinare ascolter il
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Bocce
MONDIALE VOLO (g.v.) Con l'oro di Marco Ziraldo nel progressivo (sul cinese Ma Dong) lItalia ha chiuso il Mondiale di bocce (volo) a Feltre (Bl) conquistando anche largento nella staffetta (Longo-Ziraldo, dietro la Slovenia), il bronzo con Daniele Grosso nel tiro di precisione (successo dello sloveno Janzic) e con Emanuele Bruzzone nel combinato, titolo a La Posta (Fra). Titolo coppie alla Francia (13-0 sul Montenegro in finale).
La manovra? Non crea problemi. La crisi? Potrebbe addirittura essere uno sprone. La corsa di Roma per lOlimpiade 2020 non si ferma davanti a nulla. E la volont di andare avanti tutti insieme venuta fuori chiaramente ieri, durante il primo Consiglio di amministrazione del Comitato. Da tutte le parti, anche da chi allopposizione come il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti che ha parlato di una sfida affascinante, attorno alla quale c il clima giusto per andare avanti. A remare contro, per, potrebbe essere la congiuntura economica, messa a dura prova da una manovra difficile. E invece, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, non la pensa cos e anzi ci tiene a precisare che non c nessun allarme, n alcun legame tra i problemi della manovra e lOlimpiade perch i tempi sono diversi.
Virtuosismi Il Presidente del
E morto ieri in un ospedale di Mosca Alexander Galimov, unico giocatore di hockey ghiaccio del Lokomotiv Yaroslavl sopravvissuto alla sciagura aerea di mercoled. Galimov aveva il 90% del corpo coperto da ustioni che, come riportato in un comunicato della clinica in cui era ricoverato, si sono rivelate incompatibili con la vita. Domenica notte era stato sottoposto a trapianto della trachea. Galimov, 26 anni, era lunico dei 37 giocatori, tecnici e dirigenti del Lokomotiv a non essere morto nello schianto. Laltro scampato al dramma infatti un membro dellequipaggio, Aleksandr Sizov, le cui condizioni sono in miglioramento, al punto che ha lasciato il reparto di terapia intensiva. Il bilancio delle vittime sale cos a 44.
Scatole nere Intanto prosegue linchiesta che dovr determinare le cause della tragedia. Le scatole nere sono state recuperate dai sommozzatori e si trovano a Mosca per essere esaminate. I primi rilevamenti hanno per indicato che i due motori erano intatti al momento dellimpatto e che laereo non ha subito guasti, lasciando lerrore umano come unica possibile spiegazione. Le ultime riparazioni al velivo-
Comitato, Mario Pescante, ci tiene a parlare di virtuosismi e di una candidatura sobria nei costi e nei lavori che si devono fare. Qualche peccatuccio del passato ci ha insegnato che le esperienze non positive non vengano ripetute.
lo risalgono al mese scorso ed erano state certificate dal locale ente addetto ai controlli. I piloti potrebbero non aver accelerato sufficientemente o in ritardo ha raccontato un investigatore allagenzia russa Interfax Quando laereo ha colpito lantenna, non c pi stato modo di risollevarlo. Questa la versione pi plausibile dellaccaduto. Le autorit contano di poter avere conferme da Sizov, lunico che potr raccontare cosa realmente accaduto in quel tragico pomeriggio che, nella mente di molti italiani, ha riportato alla memoria la sciagura di Brema, che il 28 gennaio 1966 cost la vita a 7 azzurri del nuoto, oltre a un tecnico e a un telecronista Rai.
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Pallamano
TOKIC DEBUTTA (pe. m.) Nella 1 giornata della Liga spagnola, Tokic (0 gol) ha debuttato con il Valladolid nella partita giocata in trasferta contro Atletico de Madrid (ex Ciudad Real) con vittoria madrilea per 29-27.
Canottaggio
EUROPEI Da venerd lItalia agli Europei di Plovdid (Bul) presenter 12 barche: 5 senior maschili, 2 pesi leggeri maschili e 5 femminili. Le 3 barche olimpiche medagliate ai Mondiali gareggeranno anche nella rassegna continentale con la stessa formazione. Conferme, quindi, per il 4 senza leggero Danesin, Caianiello, Miani e Goretti, per il 2 senza Mornati-Carboncini, per il doppio leggero Bertini-Luini. Rispetto al Mondiale, sul 4 di coppia (sesto in Slovenia) non ci sono Rossano Galtarossa e, novit degli ultimi giorni, Matteo Stefanini frenato da un problema alla cervicale dopo un incidente stradale. Candidati Raineri (capovoga), Venier e Perino.
Pesi IN ROMANIA
Equitazione
Rugby
LAPORTE A TOLONE Bernard Laporte, c.t. della Francia dal 1999 al 2007 e poi sottosegretario allo Sport (2007-09) il nuovo tecnico del Tolone: ha firmato un biennale e prender il posto di Philippe Saint-Andr, che a sua volta dopo il Mondiale sostituir Marc Livremont sulla panchina dei Bleus. FORMAZIONE FIR (i.m.) La Fir ha istituito in dieci club i centri di formazione under 16 da cui ricavare i futuri azzurri da formare nella Accademie di zona (under 17) e di Tirrenia (under 19). A ogni centro andranno circa 50mila euro di contributo. I prescelti: Petrarca, Rovigo, Tarvisium, Calvisano, Grande Milano, Parma, Livorno, LAquila, Capitolina e Benevento. UNDER 23 (i.m.) Sono in tutto 38 le squadre iscritte al nuovo campionato della categoria under 23 istituito dalla Fir, saranno divise in cinque tornei zonali distinti: Lombardia, Piemonte-Liguria, Toscana-Emilia, Campania-Lazio-Abruzzo e Veneto (lunico che allestir due gironi).
Varie
EUROPEAN MASTERS
EUROPEO Da domani il campionato europeo di salto ostacoli a Madrid. I cinque azzurri sono Emanuele Gaudiano (Chicago), Giulia Martinengo (Ciclana), Fabio Brotto (New Zealand) Natale Chiaudani (Almero 12), e Luca Marziani (Divina).
Hockey ghiaccio
In Romania, Genny Pagliaro si conferma campionessa europea under 23 dei 48 kg. La nissena ha sollevato 183 kg (85 strappo e 98 slancio). A novembre sar ai Mondiali di Parigi, gara di qualificazione per Londra 2012.
BAUR AL CORTINA (m.l.) Il Cortina ha ingaggiato il portiere Rene Baur (ex Merano, Fassa e Vipiteno).
Lotta
MONDIALI (g.l.g.) Ai Mondiali di greco romana di Istanbul, eliminati Manea (56 kg) Correga (66) e Timoncini (96). I primi due sono stati eliminati al primo combattimento, mentre Timoncini passato al secondo turno, dove stato sconfitto da un russo. Oggi tocca ad Andrea Minguzzi (84) ed agli altri due azzurri Vincenzo Macr (60) e Rocco Daniele Ficara (120).
Vela
MED CUP (r.ra.) Tutto pronto a Barcellona per le prime regate del Trofeo Conde de Godo, ultima tappa dell Audi MedCup. La barca da battere Quantum Racing (che ieri ha vinto la regata di prova) prima nella classifica generale del circuito con 3,5 punti su Azzurra, lo scafo dello Yacht Club Costa Smeralda. Oggi sono in programma tre prove con partenza alle 13:00 diretta su www.medcup.org
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Ultime giornate destate, e ultime corse piene di sole e di fatica. Ma in gare come Gazzetta Run il piacere continua a superare la sofferenza, la distanza (10 chilometri per gli agonisti; 6,4 per gli amatori) resta abbordabile e miscelata alla bellezza delle citt ed alla simpatia del villaggio crea sopratutto lopportunit per fare sport con leggerezza, recuperando ogni volta tutte le energie necessarie grazie allaiuto della passione.
Migliaio Per questo domenica
scorsa a Vigevano la piazza Ducale ha preso vita al mattino presto, presa dassedio da un migliaio di podisti (e di amici e familiari) per la sesta tappa della corsa rosa, il circuito di running che domenica prossima a Genova potrebbe incoronare il suo re perch Adil Lyazali ha vinto ancora ed quasi irraggiungibile in vetta alla classifica. Latleta della Casone Noceto gi dominatore della prima fase di Gazzetta Run, che gli valsa liscrizione alla prossima maratona di New York ha chiuso in solitaria anche la gara lombarda, con un buon 31'26" del quale sono molto contento ha spiegato perch ho appena concluso un mese di Ramadan senza allenarmi, avevo dato tutto questa settimana negli allenamenti, ora spero proprio di vincere il circuito.
Dietro Adil ha staccato presto i
Donne Risultati Vigevano 1. Sara Berti (Valsugana Trentino) 3644"; 2. Paola Sanna (Ambrosiana) 3726"; 3. Maida Del Zotto (Livenza Sacile) 4313". Classifica generale 1. Sara Berti 470 2. Paola Sanna 469 3. Maida Del Zotto 438
rivali controllando poi la corsa, mentre alle sue spalle si accendeva il duello fra Matteo Pezzana (Atl. Vercelli 78, poi secondo in 32'03") e Marco Brambilla (Atl. San Marco, staccato di appena 3 secondi). Nella gara femminile, successo importante per Sara Berti (GS Valsugana, in 36'44") che ha sottolineato limportanza dellambiente: Un percorso davvero impegnativo e tecnico, era la mia prima volta a Vigevano e mi ha conquistato. E non si pu negare che corre-
con il quale si proclamava orgogliosamente ultima, un ruolo che qualcuno deve pur recitare e che solo pochi sanno gestire con la giusta filosofia. E nelle tappe Gazzetta, come in ogni corsa su strada, la fatica dei campioni la stessa di chi arriva in coda, tutti si alimentano del piacere di correre dove latletica ha fatto la storia.
Ultime tappe e sponsor Gazzetta Run non si ferma mai a settembre, la prossima gara animer il centro di Genova il 25 settembre (gara impegnativa
per fondo e dislivello) poi gran finale a Parma il 16 ottobre. Altre occasioni per sfruttare anche gli appuntamenti con gli sponsor: Reebook offre lanalisi degli appoggi, la Conad anima la corsa dei carrelli. Chi invece vuol rivivere le tappe da domani pu accendere la tv, dalle 22 su RaiSport 1, andr in onda il reportage delle gare, tappa per tappa, arricchito di interviste e curiosit e raccontato da Vogue, Spritz e Gladiatore, vivaci protagonisti del reality The Run andato in onda lo scorso anno.
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Le corse da disputare
MENNEA SULLACQUA Parte oggi da Reggio Emilia la Staffetta dellAcqua, che attraverser 13 citt alla scoperta delle acque di rubinetto. Ai blocchi di partenza come tedoforo Pietro Mennea. Scopo delliniziativa, promossa da Federutility (la federazione dei gestori di tutti gli acquedotti italiani) e ideata da Mismaonda, promuovere le iniziative dei territori in favore dellacqua di rubinetto e responsabilizzare i cittadini ad un uso corretto e consapevole dellacqua. Dopo Reggio, la Staffetta proseguir il 14 per Torino, poi luned 19 settembre Venezia, gioved 22 Assago, luned 26 Ancona, gioved 29 Firenze, luned 3 ottobre Potenza, mercoled 5 Palermo, luned 10 Milano (da confermare), mercoled 12 Udine, luned 17 Roma, mercoled 19 la tappa finale. PER LA SLA E partita invece sabato allalba da Cordenons (Pordenone) la seconda edizione della Maratona della Solidariet Correre per la S.L.A. da Nord-Est a Sud-Est. Un gruppo di 7 maratoneti capitanati da Antonio Macchia che ha raggiunto Andria, poi Cervia e arriver a Lecce venerd 16 con circa 1200 chilometri percorsi. Liniziativa - gi premiata dal presidente Napolitano con una medaglia di rappresentanza, e ora patrocinata dal Senato e dallEsercito impegna oltre a Macchia, Antonio Marini, Claudio Bernardo, Giannino Dazzan, Ivano Musardo, Junior Giaccio, Albino Scarabaggio e Walter Turrin, Un camper seguir la gara e la trasmetter in streaming su www.livestream.com/maratonaperlasla MEDIA RUNNING Si corre per beneficenza a Milano domenica 25, con il Coca Cola Media Running Challenge (iscrizioni aperte online: http://www.themediarunningchallenge.it/iscrizioni/), corsa di 10 chilometri che negli anni si trasformata da appuntamento per professionisti della comunicazione a gara aperta a tutti. Lo scopo raccogliere fondi per la fondazione Abio (che si occupa dei bambini in ospedale), alla quale verr girato il ricavato delle iscrizioni e tutto il denaro raccolto nel week-end allArena, dove gli organizzatori hanno preparato una serie di iniziative dedicate ai runner e sopratutto ai bambini (che domenica mattina potranno anche correre insieme ai genitori).
Gioco in casa perch qui abita il mio allenatore, lex astista Andrea Giannini, e grazie a lui mi sono tesserata per lAtletica Vigevano. Spesso mi alleno su queste piste, anche se continuo a vivere a Milano.
Ma si sente davvero il nostro Pistorius in gonnella?
glio dire ora c una ragazza bi-amputata che sul mio esempio ci sta provando.
Ecco, il suo soprattutto un messaggio. Una ragazza amputata pu essere comunque bella, elegante e soprattutto sprizzare allegria come lei.
Sulle strade splendeva il sole, sul palco limmagine altrettanto luminosa di Giusy Versace. La prima atleta amputata bilaterale dello sport italiano dopo aver corso per pochi metri alla staffetta della Milano City Marathon, ha fatto da madrina alla tappa vigevanese di Gazzetta Run e, non potendo utilizzare le sue protesi artificiali sui dislivelli stradali, si limitata alle premiazioni. Si fa per dire a dire limitata perch la 34ene calabrese di illustre cognome (il padre il cugino degli stilisti) ha trasmesso tutta la sua carica di simpatia al consumato cerimoniale della consegna dei premi ed stata pi osservata dei vincitori stessi. In attesa di vederla in gara domenica alla Notturna di Milano sui 100 metri, ne abbiamo approfittato per conoscere da vicino lazzurra che ci rappresenter alla prossima Paralimpiade.
No, perch io e Oscar abbiamo seguito percorsi molto diversi. Lui bi-amputato praticamente dalla nascita, vive la sua condizione come un fatto naturale ed sempre stato uno sportivo. Io, prima dellincidente stradale del 2005 sulla Salerno-Reggio Calabria, avevo solo giocato un po a tennis. Ricordo che quando ho visto le mie gambe tranciate, ho fatto leva su tutta la mia fede, per chiedere a Dio di farmi vivere comunque. Sono stata accontentata ma allinizio stata durissima accettare la mia nuova condizione. Lo sport mi ha aiutato molto ma sono partita praticamente da zero.
In due anni di attivit ha praticamente bruciato le tappe
Anchio ho i miei momenti down, ma sicuramente il carattere mi aiuta. Conservo la vitalit di sempre e sono qui per dire che lo sport pu aiutarci a vincere la depressione. Io uso protesi simili a quelle di Pistorius e mi sento unatleta vera.
Sta nascendo un movimento di idee fra i disabili che vorrebbe precludere a Pistorius la partecipazione paralimpica se parteciper alle Olimpiadi.
Non mi sembra giusto, forse c un po di invidia. Oscar un ragazzo fantastico che sta portando il nostro mondo fuori dallanonimato.
Cosa dobbiamo aspettarci a Milano?
Ho ottenuto il minimo olimpico sui 100 e vorrei ripetermi anche sui 200. Ma nella mia categoria siamo pochissimi al mondo e solo due in Italia: per me-
Sar una bella gara, un modo per avvicinarsi allo sport dei disabili, anche se ovviamente garegger con atleti di categorie diverse dalla mia. Per me sar un onore far parte di uno degli appuntamenti classici dellatletica italiana.
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ALTRI MONDI
_ripartita in 13 regioni
I NUMERI
Le migliaia di studenti Sono 7.830.000 gli alunni iscritti nelle scuole italiane (1.021.483 nelle scuole dellinfanzia, 2.571.949 nelle primarie, 1.689.029 nelle medie e 2.548.189 nelle superiori
7,8
1 regioni? Che
Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle dAosta. Ma questione di pochi giorni e riapriranno tutte.
HA DETTO
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Gli studenti iscritti per il 2011-2012 sono 7.830.000. Le iscrizioni diminuiscono nel Nord-Est, nel Sud e nelle Isole; aumentano nel Nord-Ovest e nel Centro. Aumentano gli iscritti agli istituti tecnici, mentre diminuiscono quelle ai professionali. Prosegue anche lincremento del tempo pieno: dallanno scolastico 2003-04, 270 mila alunni e 7 mila classi in pi. Gli insegnanti, considerando tutte le categorie (di ruolo, di sostegno, di religione, quelli che insegnano in scuole gestite da comuni e province autonome, quelli delle private, i supplenti), dovrebbero essere un milione circa. Il ministero ha annunciato limmissione in ruolo di 30.300 docenti. Le istituzioni scolastiche sono 10.500. Di queste 900 risulta-
Mariastella Gelmini (Ministro Istruzione) In bocca al lupo a tutti gli studenti: auguro a tutti di poter ricordare questanno come unesperienza importante sul piano personale, perch a scuola si incontrano amicizie che durano per tutta la vita, ma anche di imparare, di apprendere attraverso lo studio e la fatica, che ineliminabile in un percorso di formazione
non c una parola contro questa innovazione, che tra laltro uninnovazione per modo dire. Una volta (per esempio ai miei tempi) il maestro era uno solo e la nostra elementare era una delle migliori al mondo. Ricordiamo: ogni classe ha diritto a 27 ore di scuola a settimana, ma ogni insegnante tenuto a lavorare per 22 ore. Dalla terza in poi, ferme restando le 22 ore che si richiedono a ogni docente, le classi hanno diritto a ricevere 30 ore di lezione. Il taglio degli organici s ottenuto cominciando a diminuire gli orari.
In Italia le ore di istruzione previste nella fascia det 7-14 anni sono 8.200. La media Ocse di 6.777. Lunico Paese che tiene i ragazzi a scuola per un numero di ore superiore Israele.
Molte proteste. Cio: proteste in molti posti, ma con poca gente. Gli studenti organizzati preannunciano una grande manifestazione a Roma per il 7 ottobre. Lobiettivo della protesta il taglio ai fondi per lautonomia scolastica, 79 milioni di eu-
ro questanno contro i 127 milioni dellanno scorso. Dal 2001, quando il finanziamento era di 521 miliardi di lire (=269 milioni di euro), questo fondo si assottigliato del 71%. Sono soldi con cui le scuole come si dice - adattano lofferta formativa alle esigenze dei territori, un modo vago per definire lattivit parascolastica. Che pu essere ludica, come la settimana bianca; paraludica, come la visita a qualche museo; o assolutamente necessaria come laggiornamento degli insegnanti o i pof (piani di offerta formativa). Le piccole manifestazioni hanno riguardato di massima questioni molto sentite a livello locale: a Milano il problema dellintegrazione scolastica (la Gelmini ha preteso, e a ragione, che in nessuna scuola sia ammesso pi del 30% di stranieri, per non creare ghetti), a Roma e a Palermo quello degli insegnanti precari, a Firenze quello del tempo pieno, a Genova non vanno gi gli accorpamenti delle sezioni didattiche troppo piccole, a Torino si lamentano (e a ragione) per il problema della sicurezza (in Italia due scuole su tre non sono a norma). Ma a Bari, per esempio, i disagi dipendono dal taglio delle ore di straordinario ai vigili urbani, che non sono pi in grado di vigilare, perci, sul momento delluscita da scuola a fine lezioni.
I milioni di euro di 30 milioni di euro la somma destinata dal ministero dellIstruzione per le borse di studio: saranno assegnate agli studenti che hanno sostenuto lesame di Stato borse da 10mila euro ciascuna
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Il numero medio di 22 alunni il numero medio di alunni per classe in Italia. Le classi con pi di 30 iscritti sono pari allo 0,6%. Pi abbondanti le sezioni con meno di 12 alunni, che incidono per il 4% sul totale
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stato di salute dei conti pubblici italiani arriva cos non solo dalla crescita dello spread tra Btp e Bund o dalla necessit di aumentare i rendimenti dei Bot nellultima asta, ma anche dallEuropa. LItalia deve essere pronta a prendere misure aggiuntive qualora le entrate derivanti dal fisco siano minori di quanto previsto e se vi fossero difficolt a tagliare la spesa come stabilito: quanto ha rilevato il rapporto 2011 della Commissione Ue sullo stato delle finanze pubbliche dellUnione.
APPROVATO S DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, SI INIZIER CON PROGETTI PILOTA, UN ISTITUTO PER PROVINCIA
Il liceo sportivo una realt. Fortemente voluto dallex olimpionica Manuela Di Centa, stato approvato dal consiglio dei ministri e diventer operativo dal prossimo anno scolastico. Una premessa: non si tratta di un corso scolastico finalizzato alla pratica sportiva, ma alla preparazione di futuri manager dello sport, cio dirigenti, organizzatori, promotori di eventi sportivi. Alle materie canoniche dei licei scientifici, come
matematica e informatica, lingue, storia e filosofia, scienze naturali come biologia e chimica, si aggiungeranno economia e diritto sportivo, scienze motorie e discipline sportive. Dopo il conseguimento del diploma, si potr accedere alluniversit e ai master di management sportivo. Lidea della Di Centa emersa a riforma delle superiori gi conclusa, riuscendo per a incunearsi nei licei europei, tra il coreutico e il musicale. Un anno di lavoro intenso in commissione e ora lapprovazione che consentir le iscrizioni fin dallanno scolastico 2012-13. Si
partir con progetti pilota, un liceo sportivo per provincia in base alla cultura sportiva di zona: Abbiamo moltissime richieste, verranno privilegiate quelle con una forte identificazione sportiva territoriale. I costi verranno spartiti equamente al 50% dal ministero dellIstruzione e dal Coni che metter a disposizione laureati Iusm e tecnici di alto livello. Le linee guida dellEuropa prevedono di individuare nuove proposte di impiego, sono orgogliosa di essere riuscita a indirizzare verso possibilit di lavoro nello sport.
Studenti durante lora di educazione fisica ANSA
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ALTRI MONDI
Civile di Palermo. I ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno pagare oltre cento milioni di euro a 81 parenti. Per il giudice, i due ministeri per non avere garantito la sicurezza del volo civile della compagnia aerea Itavia, ma anche per loccultamento della verit con
depistaggi e distruzione di atti. Con questa sentenza si torna alla pista dello scontro aereo tra jet militari, di cui pag le spese il Dc9. La stessa sostenuta in un primo momento dal giudice istruttore Rosario Priore. A tal proposito con la caduta del regime di Gheddafi, dagli archivi
libici potrebbero emergere informazioni utili a chiarire il mistero. Ne sono convinti gli avvocati Alfredo Galasso, Daniele Osnato, Massimiliano Pace, Giuseppe Incandela, Fabrizio e Vanessa Fallica, Gianfranco Paris, che hanno promosso lazione legale.
Esplosione nella centrale di Marcoule, 242 km dal confine italiano Un morto e 4 feriti. Le autorit: Non c radioattivit. Resta lallarme
DANIELA UVA
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Il figlio di Gheddafi chiede asilo Saadi Gheddafi, il terzo genito del rais libico, sorvegliato in Niger dove ha chiesto asilo politico, ma gli Stati Uniti vogliono il suo arresto. Nel frattempo in Libia sono in corso violenti combattimenti in diversi quartieri di Bani Walid, anche se l'offensiva finale non ancora iniziata. Mentre Mahmoud Jibril, primo ministro del Consiglio nazionale di transizione, ha annunciato che un nuovo governo sar formato entro dieci giorni
Sono le 11.45 di ieri, ora locale, quando nel sud della Francia unesplosione nellimpianto di trattamento delle scorie della centrale nucleare di Marcoule fa temere la catastrofe. Dopo cinque ore di paura, lAutorit per la sicurezza nucleare francese assicura che non ci sono fughe radioattive e che lincidente non richiede interventi di protezione per la popolazione. Cinque ore in cui lEuropa intera si chiede se dovr fare i conti con lo spettro di Fukushima. Siamo a venti chilometri da Avignone, a soli 242 da Ventimiglia. Nellesplosione del forno, usato per fondere i rifiuti radioattivi metallici, ha perso la vita una persona, mentre altre quattro sono rimaste ferite. La pi grave stata trasferita nellospedale di Montpellier.
La dinamica Secondo le prime ri-
Arrestato Lauricella
I rilievi sulla presenza di radioattivit intorno alla centrale di Marcoule subito dopo lo scoppio EPA
LA LIGURIA VICINA
costruzioni, lo scoppio stato causato dallesplosione della fornace. Si tratterebbe quindi di un incidente industriale, e non nucleare. Anche perch la centrale inaugurata nel 1956 usata in parte per produrre un combustibile che ricicla plutonio dalle armi nucleari, e non contiene un reattore. Ma le rassicurazioni dellAgenzia per la sicurezza nucleare
DARCO
molto difficile che lItalia venga contaminata e della polizia francese, che ha da subito escluso la contaminazione, non sono bastate a tranquillizzare gli animi. La Protezione civile ha istituito ununit di crisi per valutare eventuali rischi per il territorio e per i cittadini italiani presenti in Francia. Finora, i rilevamenti effettuati dai vigili del fuoco non hanno evidenziato valori anomali di radioattivit. Resta per lallerta. Come in Liguria, dove sar mantenuto lo stato di vigilan-
za nelle emissioni. E in Piemonte, dove sono stati intensificati i sistemi di controllo ordinari. Mentre il responsabile del Centro emergenze nucleari dellIspra, Paolo Zeppa, dice: Non c nessun rischio di una possibile nube radioattiva sullItalia. Anche in Francia la situazione torna sotto controllo: il governo ha deciso di non evacuare gli abitanti della zona. Mentre la sinistra adesso chiede maggiore trasparenza nella gestione degli impianti.
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LaFoto
Quattro esplosioni. La prima alle 14.45 e da quel momento inizia linferno con i successivi tre scoppi e un bilancio tragico: 6 morti. successo ieri ad Arpino (Frosinone) in una fabbrica di fuochi dartificio, la Pirotecnica Arpinate, gestita dalla famiglia Cancelli. Una fabbrica con tre capannoni (due dei quali sono andati distrutti), molto conosciuta in tutta la provincia e che curava i giochi pirotecnici delle feste della zona. Ancora da stabilire le cause che hanno sprigionato il fuoco che ha minacciato le abitazioni vicine e ha reso difficoltosi i primi soccorsi. Incendio che stato domato a fatica anche perch i
Il luogo dove avvenuta lesplosione nella fabbrica di fuochi dartificio, la Pirotecnica Arpinate, nel frusinate. Due capannoni sono andati distrutti e sei persone sono morte ANSA
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ALTRI MONDI
morto domenica a Sydney a soli 39 anni, dopo una battaglia lunga 18 mesi contro il cancro. Whitfield era diventato famoso nel 2010 come protagonista della serie trasmessa in Italia da Skyuno, nella quale interpretava il ruolo di un guerriero trace catturato dalle legioni romane e trasformato in
gladiatore. Aveva girato tutti i 13 episodi della prima stagione e stava per cominciare la seconda quando i medici gli hanno diagnosticato un linfoma non Hodgkin. I produttori, convinti della sua guarigione, avevano girato il prequel Spartacus Gli dei dellarena, nel quale si
sentiva solo la voce di Whitfield. Ma poi a gennaio, di fronte allaggravarsi della sue condizioni, avevano scelto un nuovo attore, laustraliano Liam McIntyre. A dare lannuncio della morte stata la moglie Vashti: morto pacificamente, circondato dallamore. Grazie a tutti i fan.
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topfivecd LA CLASSIFICA
Diversamente affabile
DIARIO DI UNINVALIDA LEGGERMENTE ARRABBIATA
DI FIAMMA SATTA
Questa sera si avvera il terzo dogma settembrino per gli italiani. Con linizio dellanno scolastico e il via alla Champions League di calcio riparte anche la stagione televisiva. E si riaffaccia sul grande schermo il talk show che Aldo Grasso stronca inesorabilmente: Fatti cos non hanno ragione desistere. Dopo lo speciale Porta a Porta sullanniversario del crollo delle Twin Towers (in onda su Raiuno domenica in prima serata), dopo la prima puntata di Quarto grado (in onda venerd scorso in prima serata) questa sera entra definitivamente nel vivo la stagione dei talk con la prima puntata di Ballar. E Giovanni Floris, conduttore della trasmissione di Raitre in onda in prima serata, lancia un messaggio a Silvio Berlusconi: Labbiamo invitato in trasmissione. Le telefonate non funzionano pi. C sempre qualcuno che ascolta. A ruota domani
VESPA PUNGE
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Santoro bravo, ma non da Rai Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Bruno Vespa punzecchia Michele Santoro. un signor professionista ma serenamente incompatibile con il servizio pubblico
prender il via Matrix (con Alessio Vinci in seconda serata su Canale 5) e Piazza Pulita, il nuovo talk di La7 (gioved) condotto da Corrado Formigli, collaboratore storico di Michele Santoro a Annozero (Santoro che nel frattempo annuncia i suoi Comizi damore, movimentisti e sperimentali, da ottobre su un network di tv locali). Il giorno dopo toccher poi a Lultima parola di Gianluigi Paragone che mantiene il canale (Raidue) e viene promosso in prima serata (alle 21). La settimana successiva si completa il quadro con Porta a Porta (marted 20 in seconda serata su Raiuno) e Report (domenica 23 su Raitre in prima serata) che confermano i conduttori: Bruno Vespa e Milena Gabanelli, che ha risolto un lungo tira-molla con la Rai. Ma Grasso, il "principe" dei critici televisivi, ancor prima di cominciare non ne pu pi e provoca: Vorrei promuovere una moratoria per sospendere per un anno questo tipo di trasmissione. Non d nulla al telespet-
Super 8 di J.J Abrams il nuovo re del box office italiano. Il film fantascientifico ispirato alla vita di Abrams e Steven Spielberg nel weekend ha raccolto quasi un milione di euro. Al secondo posto resiste Kung Fu Panda 2 Ecco i film pi visti del fine settimana nei cinema italiani 1 Super 8 949.077 euro 2 Kung Fu Panda 2 828.965 euro 3 Box Office 3 777.647 euro 4 Contagion 445.976 euro 5 Bad teacher 314.539
1 Giovanni Floris, 43 anni, conduce Ballar dal 2002 2 Serena Dandini, 57 anni 3 Michele Santoro, 60 anni EIDON/ITALYPHOTOPRESS/ANSA
tatore. In Italia si pensa solo a urlare e litigare. Alla fine a chi guarda non resta niente.
Nuovi progetti Anche Sky pron-
ta a varare il suo talk. Il nuovo prodotto non ancora stato svelato, ma lex direttore di SkyTg24 Emilio Carelli studia la formula da un po. Ferma al palo (per ora) Serena Dandini, che non ha ancora trovato laccordo con la Rai per riproporre
il suo Parla con me. Scomoda politicamente? A tal proposito Grasso ha unopinione chiara: Le trasmissioni vengono assegnate secondo una lottizzazione politica. E insiste: La formula va ripensata. Due sono le strade del talk: o servire al divertimento come il David Letterman show oppure informare, ma non nellattuale stile allitaliana.
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DECISIONE DELLA UE
NUOVO ALBUM DOPO 5 ANNI LARTISTA BOLOGNESE ESCE CON SENZA TITOLO, UN CD DI INEDITI
FRONTIERE DELLA TV
Torna Carboni e diventa saggio Noi degli Anni 80, poveri illusi
Il cantautore critica la sua generazione: Non conta nulla
STEFANIA ANGELINI
ci sia un senso: il tema del viaggio, della strada, per me quello che prevale, considerando poi che lalbum nato nel bosco....
In che senso?
Cappello di paglia e barbetta sale e pepe. Lui ancora tanto convinto che nella societ di oggi ci voglia un fisico bestiale, come recitava una sua vecchia canzone del 1992: Perch, per affrontare il mondo di oggi, serve sempre pi energia. Luca Carboni, 48 anni, bolognese doc, questa estate ha pubblicato Fare le valigie, primo singolo del nuovo album che esce oggi, Senza titolo: il quindicesimo della sua carriera e arriva a 5 anni dallultimo di inediti.
Perch il disco si chiama Senza titolo?
Un paio di anni fa ho preso una piccola casa di contadini a Savigno, nellAppennino bolognese: volevo una vita nella natura e lavorare nel bosco stato un grande stimolo.
E com il nuovo Carboni?
sciuti negli Anni 80: ci sentivamo illuminati, pensavamo di avere capito tutto, ma alla fine ci siamo illusi e siamo rimasti isolati, con poca voglia di contare nella societ: in politica non esistiamo. E anchio, sono solo un cantautore.
Il disco precedente, Musiche ribelli, era la rilettura di canzoni dei cantautori per...
Perch volevo che tutte le canzoni fossero fruite liberamente: si usa spesso nella scultura e nellarte in generale, per non contaminare lopera. Per questo non vuol dire che dietro non
un uomo che ha quasi 50 anni e che ha vissuto molti cambiamenti: non pi il ragazzo spensierato di un tempo. Sono pi maturo, insomma. E mettendoci dentro anche il fatto che ho vissuto lesperienza di diventare pap, la rivoluzione stata grossa: quando sei padre non sei pi al centro dellattenzione, metti da parte legoismo e non ti senti pi la fine di qualcosa, ma un ponte verso il futuro.
Nel brano Riccione Alexander Platz critica pesantemente la sua generazione...
S, infatti, ribadivo che oggi non ci sono cantautori validi: la musica sta attraversando una crisi nera e le case discografiche non vanno pi alla ricerca di talenti veri. I talent show? Non sono la risoluzione al problema, la crisi resta.
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ALTRI MONDI
Oroscopo
LE PAGELLE
21/3 - 20/4 21/4 - 20/5 21/5 - 21/6 22/6 - 22/7 23/7 - 23/8 24/8 - 22/9
Ariete 7,5
La Luna lo sponsor ideale per lavoro, amore e soldi. La vostra autorevolezza aumenta, il fascino spicca e la bedroom si popola. Che suini.
23/10 - 22/11
Toro 6
Avete stelle rassicuranti. Ma la stanchezza, con un cicinn di solitudine, imperano. E nel lavoro gli zebedei pesano un quintale. State su.
23/11 - 21/12
Gemelli 7
Lamore recupera posizioni, gli amici vaiutano, i viaggi fruttano, lo staff vappoggia. Ormoni narcolettici, ma risultatoni nello sport.
22/12 - 20/1
Cancro 6Lintasamento degli impegni rende la giornata faticosa. E forse non riuscirete a sbrigare tutto. Lamor consola, ma occhio ai leccaglutei.
21/1 - 19/2
Leone 8
IL MIGLIORE Confidate nella Luna, perch nel lavoro, in amore e (forse) in fatto di soldi la spunterete su tutto e su tutti. E il suino in voi aperto a ogni evenienza.
MAREK HAMSIK
Vergine 5,5
Dagli altri non c verso di ottenere concessioni, oggi: solo lagne. Vi converr far da soli, in uno slalom fra le rogne. Fermo fornicatorio.
20/2 - 20/3
DI ANTONIO CAPITANI
23/9 - 22/10
Bilancia 5,5
La Luna entra a gamba tesa nel lavoro. E la motivazione crolla. Il cuore non esulta e il letto non sussulta. Ussignr che sfiga. Ma passer.
Scorpione 6Il malumore cola, il vigore cala. E il lavoro cela rotture. Scongiurate per le discussioni sterili, concentratevi, date aria al sudombelico.
Sagittario 7,5
Impulsi in linea con le vostre corde vitalizzano il lavoro. Che magari arriva se siete a spasso. Lamor non vi coinvolge, la fornicazione s.
Capricorno 5,5
Lottimismo latita e il lavoro vi lega mani, piedi e zebedei. Concentratevi, pazientate e concedete cure alla forma fisica, un po sgarupata.
Acquario 6+
Marted di recuperi a vasto raggio, grazie alla Luna che spiana la strada a contatti utili, colloqui fruttuosi e fornicazione cerebro-golosa.
Pesci 6,5
Il fronte finanziario non sembra portare buone nuove. Bisogna resistere e fare i passi secondo la gamba. Opulenze suine, per, confortano.
Il centrocampista del Napoli nato a Banska Bystrica il 27 luglio 1987. Ai Mondiali del 2010 era il capitano della Slovacchia
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alla Radio
RAITRE
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CANALE 5
TG5 MATTINO CINQUE TG5 MATTINO CINQUE FORUM TG5 BEAUTIFUL CENTOVETRINE INGA LINDSTROM POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO TG5 PAPERISSIMA SPRINT IL COMMISSARIO ZAGARIA Film 23.40 NONSOLOMODA 25 E OLTRE.. 0.30 TG5 - NOTTE 1.00 PAPERISSIMA SPRINT 8.00 8.40 10.00 10.05 11.00 13.00 13.40 14.10 14.46 16.30 18.50 20.00 20.40 21.20
ITALIA 1
CARTONI ANIMATI BERNARD NIN URBAN LEGENDS COOLER FACTS PARADISE LOST SPOSE EXTRALARGE STUDIO APERTO CARTONI ANIMATI TELEFILM CARTONI ANIMATI STUDIO APERTO C.S.I. MIAMI YES MAN Film 23.15 I LOVE YOU, MAN 1.20 POKER1MANIA 2.10 STUDIO APERTO LA GIORNATA 2.25 RESCUE ME 6.50 8.50 8.55 9.55 10.25 10.55 11.55 12.25 13.40 15.00 17.25 18.30 19.25 21.10
RETE 4
6.30 10.50 11.30 12.02 13.50 15.10 16.15 16.45 18.55 19.35 20.30 21.10 23.15 0.15 0.20 1.35 TELEFILMI FORNELLI D'ITALIA TG4 TELEFILM FORUM HAMBURG DISTRETTO 21 SENTIERI NESSUNA PIET PER... TG4 TEMPESTA D'AMORE WALKER TEXAS RANGER THE MENTALIST Telefilm LAW & ORDER: UNIT SPECIALE CINEMA FESTIVAL EVITA TG4 NIGHT NEWS
LA 7
9.45 COFFEE BREAK 10.30 CHIAMATA D'EMERGENZA 11.05 G' DAY 11.35 RELIC HUNTER 12.30 CUOCHI E FIAMME 13.30 TG LA7 13.55 I KENNEDYS 16.35 LA7 DOC 17.30 LISPETTORE BARNABY 19.30 G DAY 20.00 TG LA7 - OTTO E MEZZO 21.10 S.O.S. TATA Reality 0.10 TG LA7 0.20 CROSSING JORDAN 0.50 N.Y.P.D BLUE 2.10 OTTO E MEZZO 2.50 G DAY
Radio 105
21.00 Night Express
Fabiola e Dario ospitano i Negramaro: Giuliano Sangiorgi (nella foto) si esibi r in un live voce e tastiera
Rmc
9.00 Alfonso Signorini show
PREMIUM
8.55 11.05 13.00 14.50 16.30 16.50 19.20 21.15 22.50 22.55 0.55 LO SPAZIO BIANCO PREMIUM CINEMA HO VOGLIA DI TE PREMIUM CINEMA LA PASSIONE PREMIUM CINEMA GIUSTIZIA PRIVATA PREMIUM CINEMA INSIDE MAN JOI SEX AND THE CITY 2 PREMIUM CINEMA ANGEL EYES - OCCHI... PREMIUM CINEMA SE SCAPPI TI TROVO PREMIUM CINEMA AMO SOLO LEI MYA LE ULTIME 56 ORE PREMIUM CINEMA THREE KINGS PREMIUM CINEMA
RUGBY
4.30 SAMOA - NAMIBIA
Coppa del Mondo. Dalla Nuova Zelanda Sky Sport 2 e Sky Mondiale
SKY SPORT 2
7.45 RUGBY: IRLANDA STATI UNITI
Coppa del Mondo. Dalla Nuova Zelanda
SKY SPORT 3
10.00 GOLF: THE KLM OPEN
PGA European Tour
EUROSPORT
11.30 TENNIS: US OPEN
Finale maschile
ATLETICA LEGGERA
17.30 IAAF WORLD CHALLENGE
Hanzekovic Memorial. Da Zagabria, Croazia Sky Sport 2
SKY SPORT 1
10.30 CALCIO: CESENA - NAPOLI
Serie A
Alfonso, Luisella e Cateri na Balivo ospitano Ezio Greggio (nella foto), regi sta di Box Office 3D
BASEBALL
1.00 BOSTON RED SOX TORONTO BLUE JAYS
MLB ESPN America
4.00
15.00 CALCIO: FAN CLUB MILAN 15.30 CALCIO: FAN CLUB ROMA 16.00 CALCIO: FAN CLUB INTER 16.30 CALCIO: FAN CLUB LAZIO 17.00 CALCIO: FAN CLUB NAPOLI
Virgin Radio
14.30 The Rocket
RAI SPORT 1
9.15 CALCIO: ISOLE FAR OER - ITALIA
Qualificazioni Europeo 2012
Il disco ad alta rotazione sulle frequenze di Virgin Radio Paradise dei Coldplay (nella foto)
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Oggi
Tempo soleggiato, eccetto temporanei addensamenti che al pi daranno luogo solo a qualche breve piovasco. Presenza di locali foschie o nebbie in alcune zone pianeggianti e vallive al Triestemattino. Temperature in prevalenza sopra la media.
Venezia
19 30 18 30
Domani
Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo temporanei addensamenti sparsi ed al pi qualche breve precipitazione nel pomeriggio sui monti; probabili locali riduzioni di visibilit mattutine. Temperature generalmente senza variazioni di rilievo.
Dopodomani
Altra giornata soleggiata, con l'eccezione di locali foschie o nebbie al primo mattino e di qualche breve addensamento ma con bassa probabilit di precipitazioni. Valori termici ancora in prevalenza stazionari e superiori alla norma.
Trento Aosta
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Legenda CIELO
Sole Nuvolo Rovesci Coperto Pioggia Temporali Neve Nebbia
BOLOGNA
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Deboli Moderati Forti Molto forti
CAGLIARI CAMPOBASSO CATANIA FIRENZE GENOVA L'AQUILA MILANO NAPOLI PALERMO PERUGIA POTENZA REGGIO CALABRIA ROMA TORINO TRENTO TRIESTE VENEZIA
Torino
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Perugia
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LAquila
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MARI
Calmi Mossi Agitati
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TempiSupplementari
A CURA DI ALBERTO CERRUTI Fax: 0262827917. Email: acerruti@rcs.it
Una vittoria a poco prezzo. Se vero che il Palermo rivelazione della prima domenica di campionato stato rivitalizzato e trasformato dal nuovo allenatore, Devis Mangia, allora limpresa che ha permesso ai rosanero di battere lInter stellare costata a Zamparini la miseria di 2.368 euro e 42 centesimi. Perch lo stipendio di Mangia rimasto quello pattuito un paio di mesi fa per allenare la Primavera. Ovvero 90 mila euro netti a stagione, quanto capitan Zanetti guadagna allInter pi o meno in una settimana. Se suddividiamo la cifra per le 38 partite di campionato, se ne ricava il costo della vittoria sui nerazzurri. Ma Zamparini, che ha definito il nuovo tecnico il Wenger rosanero e il Palermo lArsenal della Serie A, ha gi detto che presto gli allungher il contratto di 2 anni con tanto di adeguamento economico... come trasformare la propria vita in meno di 2 settimane.
La fede Il trentasettenne milane-
parla ai giocatori nel chiuso di uno stanzone, dice che buca lo spogliatoio. Niente hobby, pochi divertimenti e un unico desiderio: Riposare dalla fatiche del campionato. La Serie A durissima. Non avevo mai vissuto una serata e una nottata cos lunghe e logoranti come domenica. Perch qui non c solo la partita, bisogna rimanere lucidi anche nelle 2 ore successive. Non cero abituato. Ho dormito pochissimo e il solo hobby che vorrei praticare il riposo. Raccontando la sua Palermo spiega di amare il calore e il mare e poi gli esce spontanea la battuta: Lunica cosa che non mi piace il traffico e lo dice forzandosi di imitare lineffabi-
Pro (pochi) e contro (tanti) Gasperini. Il tecnico sta sbagliando soprattutto a stravolgere il modulo con cui la squadra giocava a memoria. Bagnoli, altro ex genoano approdato allInter, diceva che i terzini devono fare i terzini e allora che senso ha tenere in panchina Sneijder facendolo poi giocare come esterno e non come trequartista? E che senso ha lasciare fuori Ranocchia, che aveva giocato sempre fin qui, o Pazzini apparso in gran forma in nazionale? I grandi allenatori, come Capello e Lippi, prima esaminano le caratteristiche dei giocatori a disposizione e poi scelgono il modulo. Gasperini sta facendo il contrario ma ancora in tempo a rivedere le proprie idee. del Milan, la meno battuta nellultimo campionato, che cosa dobbiamo dire di quasi tutte le altre difese? C un dato da brividi dopo le prime partite. Lanno scorso erano 11 le squadre che non avevano incassato gol allesordio, stavolta sono soltanto 4: Fiorentina, Udinese, Catania e Siena. E allora, anche se Sergio Ramos avrebbe fatto comodo, io mi terrei stretti Nesta e compagni.
Guadagna 90.000 euro per allenare i ragazzi. Ha la risposta pronta e ama il cinema
Devis Mangia nato a Cernusco sul Naviglio il 6 giugno 1974 LINGRIA
I 4 ESORDIENTI IN A
se di Cernusco sul Naviglio, non persona qualunque. un uomo molto sicuro di se e non lo nasconde, anzi. Potremmo definirlo un giovane vecchio, per come sprigiona saggezza tra parole che centellina in risposte nette e misurate. Senza per dare troppo nellocchio. Evita per esempio di ammannire formule magiche per spiegare la rivoluzione dei 13 giorni: In 2 settimane di Palermo non ho mai usato neanche la lavagna. Chi si imbatte nei numeri e nei meandri degli schemi, spesso finisce per andarci a sbattere
contro. E Devis scansa astutamente qualsiasi forma di tamponamento. Forse per questo, prima del debutto in A, ha preferito scalare a piedi monte Pellegrino per una visita al Santuario di Santa Rosalia, patrona della sua nuova citt. Ma non parliamo per favore di scaramanzia. Sono un superstizioso, vero, ma tengo ben distinti il sacro e il profano. Sono credente ma poco praticante. Non saprei spiegare il motivo, ma cos: non vado molto in chiesa. Per ho un gran rispetto per chi pratica. Quando parlavo di riti propiziatori da compiere prima o dopo la partita, non mi riferivo certo alla visita alla Santuzza (come la chiamano a Palermo, n. d.r.).
La grazia Che in ogni modo la grazia glielha fatta, anche se Mangia per non scomodare i Santi, preferisce attribuire ai suoi ragazzi i meriti della scalata allInter: La loro disponibilit in allenamento e poi in campo domenica mi ha reso felice,
le avvocato del famoso Johnny Stecchino. Perch a Mangia piacciono i film, anche se evita di svelarlo per non trasformarsi nellex anonimo che si racconta a ruota libera: Per vero: fino a pochi giorni fa ero uno sconosciuto e oggi mi piombata addosso una popolarit che solo il calcio riesce a dare.
Come Basta non chiedergli un autoritratto: Chiedetelo a chi mi conosce bene. Domanda girata a Massimiliano Dibrogni, aiutante del ds, Sogliano, sbarcato anche lui da Varese: Mangia? Uno che sa quello che vuole e soprattutto sa come prenderselo. Chiaro, no? Del resto uno che in quattro e quattrotto convince vecchi marpioni come Miccoli, Migliaccio e Balzaretti a correre come ragazzini della Primavera, qualcosa di uomini e pallone deve pur capire. Anzi, non palloni ma biglie, come le chiama lui. E Devis della Martesana, la sua prima biglia lha gi mandata in buca.
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Pirlo stato uno dei grandi protagonisti del Mondiale vinto nel 2006 ed tuttora il miglior centrocampista italiano, non a caso ritenuto indispensabile prima da Lippi e poi da Prandelli. Il Milan ha fatto una scelta economica ma soprattutto tattica, perch nella sua posizione Allegri ha preferito Van Bommel. Nella Juventus potr essere pi importante, ma soltanto a fine stagione sapremo se il Milan ha sbagliato a cederlo. E se laffare lavessero fatto tutti, a cominciare dal giocatore?
Se critichiamo la difesa
Il Napoli ha il compito pi difficile in Champions, sia per limpegno di domani sul campo del Manchester City, sia per il girone apparentemente proibitivo. Mai come stavolta, quindi, come dice lei deve andare in campo con la giusta concentrazione mentale, senza paura, ma anche senza presunzione. Come nel settembre 1992 a Valencia, in coppa Uefa, quando la squadra di Ranieri sembrava spacciata e invece stravinse con 5 gol tutti firmati da Fonseca. Anche se stavolta nemmeno il napoletano pi ottimista pu sognare altri 5 gol a Manchester.
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