GdN lunedì 23 gennaio 2006 NAPOLI METROPOLI I5

POZZUOLI. GAETANO ILLIANO HA CHIESTO AL TITOLARE DELLA DITTA CHE STAVA RIMUOVENDO GLI ADDOBBI 10MILA EURO PER I DETENUTI

Pizzo sulle luminarie, preso uomo dei Beneduce

POZZUOLI. Ha chiesto un’offerta per i
detenuti, 10mila euro. Non si trattava
di beneficenza ma di una richiesta di
“pizzo” al titolare di una ditta addet-
ta alla rimozione delle luminarie nel
quartiere di Monterusciello a Pozzuo-
li. Il presunto estorsore, un uomo del
clan Longobardi-Beneduce, è stato ar-
restato dai carabinieri. Si tratta di
Gaetano Illiano, 24enne di Pozzuoli.
L’accusa con la quale è stato portato
presso il carcere di Poggioreale è ten-
tata estorsione continuata aggravata
dal metodo mafioso. La cattura è av-
venuta nel pomeriggio dell’altro ieri
proprio a Monterusciello. Gli investi-
gatori della compagnia puteolana sta-
vano indagando da qualche mese sul-
le attività del clan. Sapevano che gli
uomini della cosca stava chiedendo il
pizzo per le luminarie. Sapevano an-
che che il titolare della ditta addetta
alla rimozione degli addobbi era già
stato minacciato. Per questo hanno
organizzato la trappola per Illiano.
Erano circa le 15, quando in via Pari-
ni, Illiano, insieme con un complice
armato di pistola (attualmente in cor-
so di identificazione), minacciava il
responsabile dell’impresa, intimando-
gli di sospendere il lavoro già iniziato
e consegnare 10.000 euro da devolve-
re alle famiglie dei detenuti. L’im-
prenditore ha detto che in quel mo-
mento non aveva i soldi e che l’estor-
sore sarebbe dovuto tornare più tardi
a ritirare la tangente. Così è stato, do-
po qualche ora Illiano è tornato sul
posto e ha minacciato nuovamente il
titolare, ma stavolta ad attenderlo vi
erano anche i carabinieri che stavano
osservando la scena. Quando il giova-
ne ha capito di essere stato sorpreso
ha tentato di scappare a piedi. Le
buone doti atletiche degli 007 hanno
permesso di bloccare e ammanettare
il pregiudicato. Il 24enne è stato con-
dotto presso la caserma dei carabinie-
ri dove dopo le formalità di rito e la
richiesta del pm, è stato accompagna-
to in carcere. Per Illiano si attendono
nuove disposizioni da parte dell’Au-
torità giudiziaria, il gip dovrà decide-
re nei prossimi giorni se confermare
l’arresto. Intanto è caccia al complice
con la pistola.

VOLLA. I GIOVANI CIRCONDATI DA PIÙ DI 10 SCOOTER, SCHIAFFI E CALCI: POI SCATTA LA ZUFFA. ANGELO GALLO, INCENSURATO, FINISCE IN OSPEDALE

Branco in azione, 19enne accoltellato

Comitiva di ragazzi accerchiata e aggredita, pomeriggio di terrore
MICHELE PAOLETTI
Si erano riuniti, come sempre nei
pomeriggi della domenica, in uno
dei viali del Parco Vesuvio a Volla.
Stavano trascorrendo insieme il
tempo vuoto del giorno di festa, ra-
gazzi e ragazze, come si è sempre
fatto, vicino casa. Ma per la comiti-
va di amici del Parco Vesuvio, quel-
lo di ieri è stato un pomeriggio di
terrore. I ragazzi sono stati circon-
dati da un branco di balordi, giova-
ni come loro, erano su 10, forse 12,
scooter. Li hanno insultati, presi a
schiaffi e calci, ma quando uno dei
ragazzi ha tentato una piccola rea-
zione è saltato fuori un coltello. An-
gelo Gallo, 19 anni, di Volla è stato
colpito da un fendente alla coscia
destra. Il giovane si è accasciato, ha
portato la mano all’inguine e l’ha
scoperta sporca di sangue. È stato
proprio alla vista del sangue che il
branco si è dileguato, così come era
arrivato: correndo sui potenti e co-
stosi scooter. Ed ecco le lacrime del-
le ragazze, le urla, e gli amici che
chiamano aiuto, che soccorrono il
19enne. Angelo viene caricato su
un’auto, parte la corsa verso il pron-
to soccorso più vicino, quello della
clinica “Villa Betania”. Dopo pochi
minuti i medici rassicurano tutti: il
ragazzo sta bene, ma deve restare
sotto osservazione. La lama è pene-
trata in profondità.
Immediatamente sono partite le
indagini della polizia di Volla. Gli
investigatori hanno sentito i giova-
nissimi della comitiva che è stata
aggredita e hanno cercato di rico-
struire un identikit dei componen-
ti del branco. Si tratterebbe di ra-
gazzi della stessa zona. Gli uomini
della polizia giudiziaria hanno an-
che ricostruito gli attimi dell’ag-
gressione, in base al racconto dei te-
stimoni. I ragazzi sono stati accer-
chiati da più di una ventina di per-
sone che erano sugli scooter. Conti-
nuavano a insultarli e ha menare
calci, schiaffi. Aspettavano la rea-
zione dei ragazzi, che c’è stata. Una
reazione di difesa, di rabbia, scate-
nata dal sopruso che stavano su-
bendo. Dai motorini sono scesi al-
cuni dei componenti del branco che
hanno cominciato a picchiare i gio-
vani. Qualcuno era armato e non ha
indugiato ad usare il coltello.
Nel rione sono scattati i control-
li, sono stati organizzati alcuni po-
sti di blocco. Ma per ora dei re-
sponsabili dell’aggressioni non c’è
traccia. Ma gli investigatori sono si-
curi di riuscire ad individuare i tep-
pisti in breve tempo e a consegnare
il delinquente che ha accoltellato il
19enne alla giustizia.
Cercola, i frati di Padre Pio
benedicono la 16enne malata
CERCOLA. L’altro ieri l’appello al ministro Storace e al mondo
scientifico, ieri la preghiera a Padre Pio, con la benedizione dei
frati cappuccini di San Giovanni Rotondo che sono a Cercola da
alcuni giorni con le reliquie del santo di Pietrelcina: Angela, la
ragazzina di 16 anni, affetta da una rarissima forma di epilessia
mioclonica progressiva di Lafora, ha ricevuto una benedizione
particolare voluta dai genitori della giovane. Angela, insieme
con i genitori e altri familiari ha seguito la funzione religiosa
nella chiesa dell’Immacolata e Sant’Antonio del paese vesuvia-
no. Il caso della giovane ha colpito la sensibilità dell’intera co-
munità locale, così come nel vicino Comune di Volla, dove è sta-
to reso noto un caso analogo di una ragazza di 18 anni, Maria.
«Abbiamo fiducia nella scienza e nella ricerca - ha detto Giusep-
pe, il padre di Angela - ma siamo anche cattolici e devoti di Pa-
dre Pio». «Era una campionessa - ha detto il papà - il suo sogno
era quello di partecipare alla trasmissione televisiva “Amici di
Maria De Filippi”, per sfidare i campioni di ballo. Non ha mai
perso una puntata. Un’altra sua passione è la musica e il suo
idolo è la star del pop inglese, Lee Ryan. È tifosissima del Milan,
in particolare adora Kakà e Pippo Inzaghi».

POMPEI
Rubano Playstation, denunciati 5 studenti
Cinque minori denunciati a piede libero per furto aggravato,
trenta motorini sottoposti a fermo amministrativo, centinaia di
persone identificate. È il bilancio di un largo raggio dei carabi-
nieri di Pompei alle dipendenze dell’esperto luogotenente Vit-
torio Manzo. I militari della Compagnia di Torre Annunziata,
agli ordini del capitano Fernando Maisto e del tenente Valenti-
no Nevosi, hanno “pizzicato” gli adolescenti, tra i quattordici e
i sedici anni, a rubare nell’ipermercato “Auchan”. Si tratta di
Saverio P., 15 anni, di Torre del Greco, studente, Ciro E., 14 an-
ni, residente a Striano, studente, Emanuele C., 13 anni, resi-
dente a Striano, studente e Antonio F., 14. Secondo quanto si è
appreso tra gli oggetti trafugati vi sarebbero videogiochi e di-
schetti della play-station del valore di circa duecento euro, tra-
fugati dagli scaffali. Nel corso della medesima operazione, che
ha visto la partecipazione di decine di unità, dieci motociclisti
sono stati deferito alla magistratura, in quanto intercettati dal-
le pattuglie alla guida di moto sprovvisti di patentino e di assi-
curazione.Sono state identificate 227 persone, controllati 169
veicoli tra auto, moto e motorini, contestate 27 contravvenzioni
per un importo complessivo di 1.350 euro nonché sottoposti a
sequestro amministrativo 12 auto e motoveicoli.
CASAVATORE
Droga sulla Circumvallazione, preso 21enne
Gli agenti del commissariato di Afragola hanno arrestato An-
tonio Quadretti, 21 enne, napoletano, con l’accusa di detenzio-
ne ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a pub-
blico ufficiale, danneggiamento aggravato e violazione di do-
micilio, sequestrando cocaina. In via Circumvallazione esterna
di Casavatore, i poliziotti hanno notato un’auto affiancarsi ad
un’altra vettura. Gli agenti hanno visto che i due conducenti si
scambiavano qualcosa. I due conducenti delle vetture, accorti-
si della polizia, sono fuggiti a forte velocità in direzioni diver-
se. In particolare, gli agenti hanno inseguito l’auto guidata da
Quadretti per circa due chilometri. L’uomo, dopo aver urtato
alcune auto in sosta, ha cercato una nuova fuga, gettando via
un involucro e scavalcando un muro di recinzione. I poliziotti
lo hanno però bloccato. All’interno dell’involucro recuperato,
gli agenti hanno trovato la droga per un peso di 24 grammi e
una pistola giocattolo privo del tappo rosso.
CASORIA
Compra Pc con carta clonata, 25enne in cella
Aveva comprato un computer nel centro commerciale “Car-
refour” di Casoria con una carta di credito clonata ma è stato
fermato dai carabinieri. I militari hanno sottoposto a fermo
di iniziativa Gennaro Pisano, di 25 anni, residente a Melito,
incensurato, accusato di ricettazione, riciclaggio e simulazio-
ne di reato. È stato bloccato dai militari subito dopo aver
comprato un computer del valore di 900 euro nel centro com-
merciale in via San Salvatore utilizzando una carta di credi-
to risultata clonata ed una carta di identità a lui intestata, de-
nunciata come smarrita. L’uomo è stato condotto nel carcere
di Poggioreale.
VILLARICCA. TESTA A TESTA TRA PINA CAVALIERE (AN) E MIMMO PALADINO (FI), CANDIDATI A SINDACO PER LA CDL
Primarie, migliaia alle urne dita per una cittadina come Villaricca, «perché
MONICA D’AMBROSIO
la gente va democraticamente informata e non
VILLARICCA. Circa 3mila i votanti che ieri hanno persuasa delle reali capacità di un candidato a
espresso la loro preferenza per scegliere il can- Sindaco, e le primarie rappresentano un ottimo
didato della Cdl alle elezioni comunali. Un ba- momento di contatto con la città», ha evidenziato
gno di elettori quello che è affluito alle urne per la Cavaliere. Determinata e sicura, la candidata
le primarie del centrodestra presso i tre gazebo aveva ricevuto poco prima i complimenti del vi-
allestiti in via Napoli (nella foto), via Venezia e cepresidente del consiglio regionale della Cam-
piazza Maione. Neanche il freddo ha frenato la pania, Salvatore Ronghi, a Villaricca per l’occa-
corsa al voto e, indistintamente, giovani, anzia- sione. «Appoggiare la candidatura di Pina è sta-
ni, uomini, ma soprattutto donne, hanno affron- ta la miglior scelta che potesse fare An, la Casa
tato la rigidità del clima esprimendo non solo la delle Libertà e, auspichiamo, la città tutta - af-
loro preferenza, ma soprattutto la voglia di cam- ferma Ronghi - le primarie rappresentano un mo-
biamento. Ma mentre il freddo imperava, entu- mento di discontinuità con le ultime ammini- continua Ronghi - potremo riconoscere nella coe-
siasmo e calore trapelavano dalle dichiarazioni strazioni che, sostanzialmente, si sono rivelate es- renza della persona, l’applicabilità di un progetto
degli aspiranti candidati a Sindaco, in giro tutto sere di facciata e non hanno minimamente af- che restituirà voce al centrodestra e alla città».
il giorno per i seggi. «Siamo felici della risposta frontato i problemi strutturali della città. È per Concorde sul successo dell’iniziativa, dal seggio
della città. Abbiamo lavorato bene e contiamo di questa incapacità progettuale che Villaricca sta di via Venezia, l’altro candidato, Mimmo Pala-
fare ancora meglio. Ora non resta che attendere assumendo l’aspetto di un cuscinetto stretto tra dino. «Nessuna proiezione per il momento, sarà
e, ci auguriamo, festeggiare», ha detto Pina Ca- Qualiano e Giugliano, apparendo quasi come una una sfida dura e che fino alla fine lascerà col fia-
valiere che, con Alleanza Nazionale, ha sin dal- frazione comunale e togliendo dignità alla citta- to sospeso», afferma il forzista. E fino alla fine è
l’inizio caldeggiato la scelta delle primarie, ine- dinanza. Con Cavaliere ad aspirante sindaco - stato un duro testa a testa.
MARANO. APPELLO DEL PRETE: PIÙ SORVEGLIANZA ARZANO. L’AGENTE HA TENTATO DI BLOCCARLI
Tenta furto durante la messa Rapinatori fermati dal satellite
«Qui rubano anche le ostie» Auto ritrovata, vigile ferito
MARANO. Torna a crescere la paura ARZANO. Erano le 19 in via Napoli, la mediato l’intervento dei caschi bian-
in città. Stavolta a finire nel mirino strada trafficata e gremita di persone chi, che inutilmente hanno cercato
dei ladri è stata la chiesa della Ma- intente ad organizzare il week-end. di bloccare i rapinatori. Anzi, l’a-
donna di Vallesana (nella foto). Ie- Ma caos e confusione non scorag- gente Domenico Silvestro è rimasto
ri mattina un uomo ha tentato l’en- giano i balordi di turno. Così, anche anche pericolosamente aggrappato
nesimo colpo, cercando di sac- la classica uscita per accompagnare al finestrino dell’auto per 2-3 metri,
cheggiare le cassette delle offerte. la ragazza a fare shopping si è rivela riportando escoriazioni guaribili in
Qualcosa però non ha funzionato assai pericolosa. Due uomini arma- sette giorni. I due balordi riuscivano
ed è scappato. A raccontare l’igno- ti e a bordo di uno scooter Piaggio, a dileguarsi, l’uno a bordo dello
bile gesto, è lo stesso parroco della infatti, hanno avvicinato un giovane scooter e l’altro con la Smart, la-
Chiesa di Vallesana. «Ormai la mi- fermo con l’auto, una Smart Four- sciando perdere le loro tracce. Il col-
sura è colma. Prima rubano le ostie four, fuori ad un negozio, in attesa po, però, non è riuscito. Poche ore
dall’altare, poi i soldi delle comu- tutte le cassette dell’elemosina e ha che la fidanzata finisse di fare com- dopo, infatti, l’auto del giovane è sta-
nioni, poi svuotano le cassette del- fatto man bassa». Secondo il prete, pere, per sottrargli la vettura. Sono ta ritrovata lungo la strada che col-
l’elemosina. Cos’altro vogliono da il ladro ha potuto agire indisturba- stati attimi concitati e la rapina si è lega Arzano con Casandrino, all’al-
qui? Sono sicuro che il ladro ritor- to. Dalle indagini infatti, non sono subito trasformata in una violenta tezza della “Mida Sport”. A sventa-
nerà - ha confidato don Carmine Se- emerse forzature in nessuno dei colluttazione, perché il proprietario re la rapina è stato l’impianto di an-
verino - Qualche settimana fa il la- due ingressi della chiesa. «Qualche della Smart ha opposto ferma resi- tifurto satellitare di cui la Smart era
dro, approfittando del giorno festi- mese fa - ha spiegato il rettore - stenza alla minaccia dei malviventi. equipaggiata e che allontanandosi
vo e della conseguente tranquillità, qualche individuo “scomunicato”, Una scena che oltre a spaventare la dal proprietario della vettura oltre il
si è rinchiuso in chiesa, probabil- ha fatto razzia di tutte le ostie con- ragazza, appena uscita dal negozio, limite previsto ne ha causato l’im-
mente dentro al confessionale e du- servate nell’ostensorio». ha attirato l’attenzione di una pattu- mediato spegnimento.
rante le ore di chiusura, ha forzato ANGELO COVINO glia di vigili urbani di passaggio. Im- FRANCESCO PARISI