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CREMASCO
Il
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Botta e risposta Il centrosininistra si autocelebra con un giornalino che elenca tutte le conquiste. La replica del centrodestra
A PAGINA 9 E 10
Scioperare, ma
contro chi?
Lavoriamo solo
per lo Stato
di Salvatore Vetere
s.vetere@ddlspa.it
IL PUNTO DI VISTA/2
A PAGINA 11
A PAGINA 9
MOSCHEA: CE IL NIET
AL CONSIGLIO APERTO
di Daniele Tarenzi
info@tarenzicar.it
CREMONA
FORUM TERZO SETTORE
In occasione della Giornata internazionale dei disabili, il Forum del Terzo Settore cremonese propone la costituzione del "Coordinamento cremonese delle associazioni che
La denuncia di Aidaa: casi anche nell'area della periferia est di Cremona. Affari da 20mila euro a incontro
di Laura Bosio
Animali e freddo:
i consigli di Aidaa
per unazione efficace
Gli incontri vengono organizzati attraverso il web, scegliendo ogni volta luoghi diversi
no, vengono soppressi e seppelliti, in
modo che non vengano pi ritrovati.
Ed difficile anche individuarli, in
quanto spesso questi furti non vengono neppure denunciati dai proprietari
degli allevamenti, che sovente vengono minacciati da questa malavita.
Il problema che su queste situazioni le notizie non sono mai certe, anche se noto che si tratta di unorganizzazione diretta prevalentemente da
slavi, che opera in particolare in Lombardia, Umbria, Puglia e Sicilia. I cani
utilizzati per i combattimenti clandestini che fanno girare ogni anno cifre che
superano i 25 milioni di euro, vengono
spesso rapiti ed affidati per la gestione
a organizzazioni composte da slavi e/o
zingari rumeni - spiega ancora Croce -.
dei cani e il loro ricovero in altre strutture gestite sempre dalle stesse societ. Per quanto riguarda la gestione dei
cani si arriva ad accordi con i comuni
extra gara di appalto che arrivano fino
a 7,50 euro il giorno per ogni cane:
appare evidente che si tratta di cifre
iperboliche visto che molti comuni pagano al massimo fino a 2 euro al cane
per giorno. Dunque il lucro per la societ e per chi gli sta dietro di circa 5
euro a cane al giorno e su un bacino di
1.000 cani questo vuol dire un guadagno apparentemente lecito di 5.000
euro al giorno che moltiplicato per i
giorni dellanno porta nelle casse di
questi personaggi somme che si aggirano intorno ai 2 milioni di euro per
ogni mille cani.
Proprio in questi giorni inizia a farsi sentire il freddo, soprattutto nelle ore notturne.
Per questo Aidaa presenta un breve vademecum per aiutare concretamente gli animali in difficolt. Iniziamo dagli Uccellini che in
questi giorni iniziano a faticare a procurarsi il
cibo. L'invito per tutti di esporre piccole
mangiatoie sui balconi contenenti piccoli
pezzettini di grasso e carne avanzata, croste
di formaggio,briciole di dolci, frutta fresca e
secca e miscele di semi. Occorre rifornire
regolamente le mangiatoie senza riempirle
fino all'orlo in quanto a causa del freddo
nelle ore notturne parte del cibo potrebbe
deteriorarsi. Parlando invece di gatti randagi, Aidaa raccomanda a chi se ne occupa di
mettere a loro disposizione tre ciotole, una
con del cibo secco, una con del cibo umido
ed una con l'acqua. Le ciotole mettetele in
una zona riparata. I croccantini vanno sostituiti giorno per giorno in quanto con l'umidit
rischiamo di deteriorarsi, stesso vale per la
pappa umida che potrebbe anche congelare
ed i mici potrebbero quindi mangiare del cibo deteriorato che a loro farebbe male. Occorre quindi cambiare il cibo due volte al
giorno e lasciare in luogo riparato anche la
ciotola dell'acqua fresca per evitare rischi di
congelamento. Per i cani randagi valgono le
regole per i gatti: mettete ciotole con cibo e
con acqua in ambiente riparato, rifornire le
ciotole quotidianamente.
A chi invece capitasse di trovare in giardino animali selvatici come ghiri, scoiattoli, ma
anche volpi e faine, si raccomanda di chiedere informazioni direttamente al corpo forestale dello stato chiamando il 1515 prima di
prendere qualsivoglia iniziativa.
Cronaca
Le notizie diffuse nei giorni scorsi in merito presunti decessi legati ad alcune dosi di vaccino, hanno portato ad una battuta darresto nel ricorso alla prevenzione
Ora arrivano le rassicurazioni di Ministero e Ue: Nessun pericolo. Il dottor Pan: Continua ad essere consigliato, soprattutto per le categorie a rischio
di Laura Bosio
Le morti non
hanno alcuna
correlazione
col vaccino
Cronaca
di Laura Bosio
ontinua lincertezza
sulla reale sorte del
termovalorizzazione
di Cremona: il Comune si impegna a chiuderlo entro tre anni, agendo anche nei confronti della propriet
dell'impianto, Linea Group Holding, di cui lAmministrazione
detiene il 30%. Ma noto che
una nuova normativa nazionale
lascia piena libert alle aziende
che gestiscono gli inceneritori di
poter ricevere i rifiuti da fuori.
Dunque, la questione che si pone la strategia che LGH vorr
seguire nei prossimi anni.
Intanto, stata consegnata ai
parlamentari cremonesi la mozione approvata nel corso
dell'ultimo consiglio comunale,
in cui sindaco e giunta vengono
impegnati a chiedere al Governo, sulla base dellappartenenza
del territorio comunale alle aree
critiche in termini di inquinamento atmosferico, lesclusione
d e l l ' i m p i a n t o d i C re m o n a
dallapplicazione dellart. 35 del
D.Lgs. n. 133 del 12 settembre
2014 ma anche che venga salvaguardata per la Lombardia la
pianificazione di settore approvata, che prevede il potenziamento della raccolta differenziata e del riciclaggio e l'avvio del
processo di decommissioning
degli inceneritori, sostituendo
quelli pi obsoleti e inquinanti
con nuova impiantistica Tmb,
vietando potenziamenti o la costruzione di nuovi impianti di
termovalorizzazione.
La normativa approvata dal
Governo in s ha una sua logica,
condivisibile, che quella di evitare di mandare i rifiuti all'estero,
creando una rete nazionale che
sfrutti a pieno regime gli impianti che gi funzionano bene - evidenzia Luciano Pizzetti, parlamentare e sottosegretario alle
il commento
Ne prendiamo atto: lAmministrazione comunale sostiene che il termovalorizzatore verr chiuso entro tre anni. Daltronde, una promessa
della campagna elettorale, sarebbe brutto lasciarla cadere.Qualcuno potrebbe dire: Ti ho votato
anche per questo. Brutto, ma forse inevitabile?
Chiss. Einutile fingere di ignorare che attorno
al tema dei rifiuti si muovono moltissimi interessi.
E non si intende assolutamente interessi illeciti,
ci mancherebbe altro, ma il business collegato
rilevante, anche e soprattutto in tempi di crisi. La
legge, in fin dei conti, lascia alle aziende la possibilit di decidere o meno sullutilizzo a pieno regime
dei propri impianti. E vero che, come nel caso di
Lgh, le aziende sono partecipate dalla mano pubblica. Quindi? Quindi si tratter di una questione
di rapporti di forza. Ma mi sa che, se i cremonesi
davvero vogliono la dismissione dell'inceneritore,
dovranno lottare molto. Ci diranno: Ma senza
inceneritore, dove li mettiamo i rifiuti? Sappiate
che oggi tutto, ma proprio tutto, riciclabile.
Daniele Tamburini
riforme -. Inoltre, prima l'incenerimento dei rifiuti andava solo a
beneficio delle aziende, mentre
oggi, con la legge 35, una quota
va alle Regioni, che poi possono
reinvestirla nell'ambiente.
In ogni caso presto per dire
cosa ne sar dell'inceneritore di
Cremona. La questione da
verificare. Abbiamo preso atto di
quanto espresso dal Consiglio
comunale di Cremona e valuteremo la situazione. Dal canto
suo l'Amministrazione comunale di Cremona dovr valutare le
cose in base al peso che ha negli asset societari di Lgh. E soprattutto si dovr rispondere ad
alcune domande, prima di poter
decidere il destino dell'impianto:
quali sono le eventuali alternative all'incenerimento? E in quale
altro modo potrebbe venire alimentato il teleriscaldamento?
Gli impianti alternativi inquinerebbero di meno o di pi? E
si torna a
parlare di
navigabilita
del fiume po
A tornare a parlare di
navigabilit del fiume Po per
tutto l'anno stato l'europarlamentare
cremonese
Massimiliano Salini, membro
della Commissione Trasporti
del Parlamento europeo. Il
progetto di regimazione del
fiume Po un intervento da
1,5 miliardi di euro che render finalmente navigabile tutto
lanno il grande fiume fino
allAdriatico. Lopportunit di
dare finalmente avvio ai lavori
diventata realt grazie ai
fondi Cef (Connecting europe
facility): 90 milioni di euro che
si aggiungono ai 40 che le
Regioni interessate sono gi
pronte ad erogare.
Si tratta di sfruttare al
meglio la Call che si terr a
febbraio 2015 ha spiegato Salini riunendo i cinque
progetti esistenti, originariamente separati e predisposti
da Aipo, Regioni e Province
interessate, e gi immediatamente cantierabili, in un
unico grande progetto che
dia rilievo in particolare allintermodalit con le caratteristiche previste dal Cef.In
questo modo si render navigabile tutto lanno il fiume Po
nel tratto tra Cremona e Mantova e, attraverso il Canale
Fissero Tartaro-Canal Bianco,
fino allAdriatico. Lintervento rientrerebbe tra gli investimenti strutturali legati alle
idrovie del Nord Italia e porter alla realizzazione di quattro centrali idroelettriche che
sfrutteranno i salti dacqua
previsti dal progetto.
Quello di Cremona il
porto interno pi grande
dItalia ha dichiarato Salini
grazie alla regimazione del
fiume Po assumer il ruolo
logistico strategico.
Cronaca
Intervista a Beppino Englaro: Una strada percorribile? Il registro comunale dei testamenti biologici
La vicenda di Eluana racconta che se non vi sono disposizioni chiare si va incontro a un calvario. Riccio: Se una persona non condivide, non si avvale del diritto
di Laura Bosio
le mozioni presentate
ono passati cinque anni dalla
in consiglio comunale
morte di Eluana Englaro, ma il
dal movimento 5 stelle
nostro Paese non si ancora
Beppino Englaro
Mario Riccio
Cronaca
Fabio Fabemoli il nuovo segretario della circoscrizione cremonese della Lega: La mia priorit sar ripartire dalla gente
di Laura Bosio
Pieno appoggio
alla linea
di Salvini
Nominata nei giorni scorsi la nuova segreteria cittadina del Pd, che affiancher il
neo-segretario Roberto Galletti: Luigi Lipara, Santo Canale, Francesca Baldini,
Giuseppe Tadioli, Eleonora Sessa, Lia a
Beccara.
L fuori, c una societ estremamente
frantumata, i cui frammenti stanno combattendo quotidianamente una pluralit di
battaglie delle quali mi sembra si sia smarrita la visione dinsieme - ha dichiarsto
Galletti -. Al di qua, ho limpressione che ci
sia un Partito che, sebbene raccolga consensi elettorali da record, non sempre in
grado di leggere, interpretare e gestire la
realt che lo circonda, se non attraverso
visioni che, per quanto autorevoli o competenti, rimangono pur sempre frammenti,
visioni personali e personalistiche o, nel
migliore dei casi, di corrente.
Per Galletti il partito ora deve ritrovare
una visione di insieme, soprattutto nella
valutazione di quello che accade nella societ: Non abbiamo ancora cercato di indossare lo stesso paio di occhiali e di
provare insieme ad interpretare la realt
ha detto ancora Galletti.
Altro punto fermo per Galletti, di smettere di farsi la guerra. Rischiamo di ripiegarci in discussioni autoreferenziali e di
considerare noi stessi gli avversari, anzich gli altri. Come facciamo a difendere
chi vulnerabile, fragile, povero, ultimo,
circoli. Perch non recuperare e valorizzare qualcosa che, forse prima ancora
delle imprese e dei policy maker, praticavano le grandi organizzazioni popolari?
Noi dobbiamo tornare ad essere bene organizzati e presenti, in ogni quartiere, nei
luoghi di lavoro, negli spazi di aggregazione e del tempo libero, nelle sagre di paese,
nelle comunit extra-urbane.
Galletti non ha peli sulla lingua neanche
quand parla della difficolt nello scegliere
la propria segreteria. La situazione che si
venuta a creare ci ha costretto a ragionare in modo serrato, a tratti quasi imbarazzante, su dei nomi, perdendo di vista, anzi,
mancando del tutto, un progetto complessivo/un indirizzo di ampio respiro sulle
partecipate. Mancava una visione, perch
non c stato modo di costruirla. Credo
che il nodo dolente sia (stato) proprio questo. Di conseguenza, non ci restato altro
che focalizzarci sui nominativi. Su quale
progetto ci si poteva confrontare? In queste condizioni io ho ritenuto di salvaguardare innanzitutto la dignit del Partito Democratico e ho lavorato nel tentativo di riequilibrare i rapporti con i nostri interlocutori, in modo da avere il peso dovuto e
cercando di mettere un po di ordine tra
ruoli, funzioni e rappresentativit. E da dirigente del Partito Democratico assumo la
mia parte di responsabilit rispetto agli
esiti.
Cronaca
La provincia di Cremona crolla nella classifica del Sole 24 Ore sulla qualit della vita: scendiamo dal 34 al 57 posto su 107
Nettamente peggiorato il quadro sulla criminalit. Siamo tra gli ultimi in Italia per librerie in base al numero di abitanti
di Vanni Raineri
ra labbiamo capito.
La scorsa settimana
avevamo esultato
per un aumento delle
tasse a Cremona su
abitazioni, capannoni industriali
e negozi ben al di sotto rispetto
ai centri limitrofi. Un livello di
tassazione che si riscontra nelle
citt del centro-sud, economicamente pi disagiate. A distanza di pochi giorni il rapporto annuale del Sole 24 Ore sulla
qualit della vita nelle province
italiane ci spiega che Cremona
allineata con quelle citt anche nella qualit della vita. Insomma, la tasse non possono
crescere troppo per quei tessuti sociali che mostrano un particolare affanno.
I risultati pubblicati ad inizio
settimana sono impietosi, e tra
le varie voci esaminate ce ne
sono alcune che spiegano bene
come la nostra provincia sia tra
quelle che pi hanno peggiorato la situazione in un solo anno.
La ricerca del quotidiano della Confindustria giunta al suo
25 anno di et, e noi lo festeggiamo nella maniera peggiore
possibile: siamo al 57 posto su
107 province esaminate, passati nella parte destra della
classifica, ed abbiamo perso la
bellezza di 23 posti (eravamo
34esimi).
Solo Oristano (-24) ha fatto
peggio, e di pochissimo. Ormai
ci facciamo bagnare il naso da
Sassari e Nuoro, che ci guardano dallalto.
Per la verit che le cose stessero peggiorando, sotto diversi
profili ce ne eravamo accorti.
Daccordo che la crisi si fa sentire ad ogni latitudine, ma che
Cremona
(su 107 province)
Complessiva
57
Tenore di vita
31
Affari e lavoro
23
Servizi ambiente
e salute
35
Popolazione
43
Ordine pubblico
77
Tempo libero
77
TENORE DI VITA
Cremona occupa il 31 posto, neanche male in fondo. In
particolare siamo al 17 posto
nellimporto medio della pensione e addirittura al 6 assoluto per la spesa in beni durevoli.
I pensionati insomma non stanno male, e proviamo ancora a
spendere.
AFFARI E LAVORO
Anche qui le cose non vanno
male, tanto che ci classifichiamo al 23 posto. Ottima la propensione ad investire (siamo al
10 posto, dato calcolato sul
rapporto tra impieghi e depositi), non male nemmeno nellexport (nella quota esportazioni in
percentuale sul pil siamo al 24
posto). 32 posto per il tasso di
occupazione, mentre la situazione volge al nero quanto a
giovani imprenditori (62 posto
nella fascia 18-29 anni). Pessi-
Anche quest'anno stand in tutta la provincia per sostenere la lotta alla leucemia. Appuntamento da oggi a luned
Agnadello, Annicco, Azzanello, Bagnolo Cremasco, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Capralba, Casale Cremasco Vidolasco,
Casaletto Ceredano, Casaletto di Sopra, Casaletto Vaprio, Castel Gabbiano, Castelleone, Chieve, Credera
Rubbiano, Cremosano, Cumignano
sul Naviglio, Dovera, Fiesco, Genivolta, Izano, Madignano, Monte Cremasco, Montodine, Offanengo, Palazzo
Pignano, Pianengo, Pieranica, Pizzighettone, Quintano, Ricengo, Ripalta
Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta
Guerina, Romanengo, Salvirola, San
Bassano, Sergnano, Soncino, Spino
dAdda, Ticengo, Torlino Vimercati,
Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano
Cremasco, Vailate.
CREMA
U
di Gionata Agisti
Il centrosinistra ha fatto il punto della situazione dopo due anni e mezzo di governo della citt
forze dellordine e il progetto Convivenza civile, che consiste in pattugliamenti serali da parte della polizia locale.
Non si parla invece del centro culturale
islamico, si trova solo un riferimento
allavvio di variante urbanistica per garantire luoghi di culto a confessioni diverse dalla cattolica (sic). Abbiamo
voluto impostare questo giornalino,
partendo da quelle che erano le promesse del nostro programma elettorale,
facendo quindi seguire i risultati conseguiti, dimostrando cos la nostra coerenza rispetto agli impegni assunti ha
esordito il sindaco.
Dopo di lei, a turno, hanno preso la
parola i capigruppo delle varie liste della
coalizione di centrosinistra. Sono convinto che, in questo ultimo periodo, il
consenso dei cremaschi verso di noi sia
aumentato ha commentato Mario Lottaroli, di Rifondazione comunista.
vero, non sempre siamo riusciti a dare
risposte adeguate, ma la gente si rende
conto della nostra trasparenza, onest
e volont di rispondere alle sollecitazioni. Ho limpressione che anche la musalla e il progetto relativo al registro
delle unioni civili abbiano avvicinato
Il divieto arriva da Vincenzo Cappelli. Le motivazioni. Forza Italia: paura del confronto
dellopposizione di centrodestra. I consiglieri di Forza Italia, Simone Beretta ed Enzo Bettinelli hanno
ricordato che la richiesta di un consiglio comunale
aperto sullargomento era stata presentata da ben
nove consiglieri della minoranza e che questo rifiuto
significa una sola cosa: la maggioranza ha paura di
affrontare la discussione davanti ala cittadinanza
perch teme di essere smentita in una scelta che da
tempo ha preso.
toppi, a destinazione nella zona industriale. Gli imprenditori dellarea ex Olivetti e di Santa Maria, esasperati dalle
chiusure imposte dai Comuni limitrofi,
lo chiedono da tempo. Infine, lannoso
problema del superamento del passaggio a livello di Santa Maria.
Alle prime due questioni ha risposto
direttamente il sindaco: Per quanto riguarda la scuola di Cl, stiamo aspettando gli eventi. Attendiamo la terza asta,
dopo che la seconda andata deserta.
Dopodich, la questione sar nelle mani
del liquidatore. Da parte nostra, continuiamo a sostenere lidea che il campus
dovrebbe essere realizzato proprio l e
non a San Bartolomeo ma dovremo
confrontarci con la nuova amministrazione provinciale. E la bretella? Abbiamo gi avuto un incontro in merito
con le associazioni di categoria. Noi riteniamo che possa essere un tema da
assegnare a Reindustria, che nostra
convinzione vada ripensata. Siamo
convinti, infatti, che si debba occupare
di progettualit su vasta area, con una
compartecipazione di pubblico e privato, tramite strumenti come il project financing, per esempio.
A quanto pare si andr per le lunghe,
con buona pace degli imprenditori di
Crema e delle loro attivit. Infine, il superamento del passaggio a livello. Questa materia dellassessore Fabio Bergamaschi: Il tema della riqualificazione di tutta larea nord-est della citt ci
sta assorbendo parecchio. Il 2015
lanno in cui dovrebbero essere sbloccati fondi europei ad hoc. Si tratta di
unoperazione molto complessa ma,
sicuramente, la questione pi importante del mio mandato come assessore
ai Lavori pubblici. Spero di poter presentare il nostro piano alla citt anche
prima della prossima primavera.
Contro la moschea
la raccolta di firme
del centrodestra
Il Club socio culturale Forza Silvio
Crema 1, rendere noto che possibile
firmare la petizione popolare per fermare il progetto di costruzione della Musalla-Moschea a Crema, nei giorni 6-78 dicembre dalle ore 9:00 alle ore 19:00,
presso i tavoli di raccolta firme in via
Mazzini altezza galleria Vittorio Emanuele.
Ricordiamo che le prime firmatarie
sono state lOnorevole Daniela Santanch di Forza Italia, l'Onorevole e Vice
Coordinatrice Regionale di Forza Italia
con delega alle attivit dei club Elena
Centemero e la Senatrice della Lega
Nord Silvana Comaroli. Sostengono
liniziativa della petizione popolare, promossa dal Club Forza Silvio Crema 1,
anche i partiti politici Forza Italia, Lega
Nord e Nuovo Centro Destra e le Liste
Civiche Cose buone per Crema e
Servire il cittadino.
Lo strumento della petizione popolare
permette ai cittadini di far udire allattuale amministrazione la propria voce forte
e chiara di contrariet alla realizzazione
di una Musalla-Moschea a Crema.
10
Crema
di Gionata Agisti
Simone Beretta, Enzo Bettinelli, Antonio Agazzi, Alessandro Boldi, Laura Zanibelli
La popolarit della
giunta Bonaldi
al minimo storico
Crema
11
E Carmine Migliaro ed arrivato secondo nella semifinale di Chef emergente nord Italia
Il ventiseienne Carmine Migliaro,
residente a Castelleone, si aggiudicato il secondo posto nella semifinale di Chef Emergente Nord Italia,
concorso per giovani chef (non devono superare i trent'anni) creato dal
giornalista Luigi Cremona. Una vetrina di prestigio in cui giovani talenti si
dalla redazione
Che cosa ha detto il ministro Poletti nella Bosch di Offanengo alla platea di imprenditori
Le ricerche sono rivolte a candidati delluno e dellaltro sesso (L:903/77 e L. 125/91) Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.maxwork.it Aut. Min.
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CASALMAGGIORE
Casalmaggiore si reinventa
di Giovanni Gardani
on lapprovazione da
parte della Giunta del
progetto preliminare di
riqualifica di via Baldesio,
inizia da parte dellAmministrazione, un percorso di lavoro per
la riqualificazione/rigenerazione del
centro urbano della Citt di Casalmaggiore: unidea ambiziosa, spiega
lassessore ai Lavori Pubblici Vanni
Leoni, con lobiettivo di rilanciare la
Citt avente come assi portanti la
Sicurezza, il Commercio ed il turismo
locale.
La Giunta con tempi contenuti e
con risorse minime eseguir i primi
interventi sulla via nel tratto di rettilineo ove le auto sfrecciano a maggior
velocit per riportare un minimo di
sicurezza nellattesa delle opere definitive. Contestualmente verr attivato lo stesso lavoro di studio ed analisi sulle restanti vie interne del centro
urbano per avere cos una visione
completa sulle proposte da elaborare e sottoporre ai tavoli di lavoro comunali preposti per raggiungere gli
obiettivi auspicati.
Al di l del comunicato ufficiale
spedito ai giornali, lo stesso Leoni ha
voluto spiegato come, nel concreto,
il progetto verr realizzato. Anzitutto
- spiega - voglio sottolineare che dal
termine della sperimentazione, a fine
agosto, ad oggi, abbiamo effettuato
rilievi, raccogliendo un dato eclatante: in quella via si toccano picchi di
89 chilometri allora. E una follia bella e buona. Per questo siamo pronti a
intervenire e devo ringraziare, oltre a
tutti coloro che sono intervenuti, in
particolare Matteo Dond, per la
professionalit dimostrata. Qualche
dettaglio in pi sui costi. Uno dei
progetti analizzati costava 270mila
euro. In cassa non abbiamo questi
soldi, ma abbiamo scelto un buon
compromesso che coster 130mila
euro: in parte saranno stanziati nel
bilancio 2015, in parte arriveranno da
bandi sul turismo che aggrediremo
da subito: lintenzione, senza fare
promesse per, di iniziare a lavorare in maniera radicale a partire dalla
fine della primavera 2015. I primi interventi, quelli pi urgenti, specie nel
cane in alcuni punti strategici, a togliere il piede dallacceleratore, guadagneremo quattro posti auto in
pi.
Mancano due interventi, dei quattro elencati. Eccoli - aggiunge Leoni
-. In uscita su via Romani creeremo
una sorta di penisola riservata ai pedoni, ai ciclisti e allutenza debole,
restringendo anche la carreggiata,
con adeguamento della rotondina
duscita e la creazione di un arredo
urbano che possa fare in modo che
le auto si immettano sempre in via
Romani con velocit pi basse.
Quello infatti il punto peggiore, dove le auto toccando anche gli 80
allora. Non solo: anche nella parte
mediana della via (quarto intervento
principale, ndr), in corrispondenza
del negozio Habitat, creeremo arredo
urbano che porti anche alla realizzazione, se possibili, di posti bicicletta,
per favorire tutte le utenze e tutti i
fruitori della strada. Infine, gli attraversamenti pedonali saranno protetti
e garantiranno anche un pi facile
accessi ai parchi pubblici, come
quello di via Italia.
La proposta progettuale (che al
momento non pu considerarsi dunque un progetto esecutivo, ma preliminare) scaturita dopo una prima
fase di rilievi topografici celerimetrici,
e successivamente dopo un lavoro di
squadra tra lAssessore delegato,
lArchitetto Matteo Dond incaricato
di realizzare il progetto preliminare,
lIng. Guido Favalli, incaricato di ri-
13
BASLENGA
14
Casalmaggiore
A Gussola oggi alle 16 grandi del giornalismo e della politica per celebrare la nascita dell'associazione
di Vanni Raineri
ture, ma non in modo pesante e noioso. Facciamo s che i nostri ragazzi possano diventare bravi cittadini
europei.
Un intento che merita ampio consenso, e la cui bont sottolineata
dalla qualificatissima presenza attesa per oggi.
La mission dellassociazione
quella di dare testimonianza dellimportanza del lavoro svolto da Claudio Rinaldi in anni di servizio. Come
detto si rivolge alle giovani generazioni ed in particolare le finalit previste dallo statuto sono: la promozione e diffusione della formazione
civica europea prevalentemente in
favore dei ragazzi nellet dellobbligo scolastico attraverso la lettura
guidata e critica dei media (carta
stampata, radio, televisione, social
network); il favorire ed incoraggiare lapprendimento delle conoscen-
Per il secondo anno Torricella propone il concorso dei presepi in cascina, che saranno esposti
presso lAgriturismo La Torretta. Il regolamento di
partecipazione stato inviato alle scuole del territorio, alcune anche extra-provinciali.
E uniniziativa importante ha affermato il
sindaco Emanuel Sacchini - perch stimola la
creativit dei ragazzi ed evidenzia le nostre radici,
a partire dallaspetto religioso. Dopo lottimo riscontro della prima edizione, il Comune, che lanno scorso destin premi in attrezzature scolastiche per 2000 euro, questanno conferma il suo
impegno consegnando una Lim (lavagna interattiva multimediale). Cristina Fadani, dellAgriturismo che ospita lesposizione, ha aggiunto: La
partecipazione gratuita, partecipano le singole
classi, non interi istituti. Linaugurazione della mostra prevista per il 14 dicembre alle ore 15, mentre le premiazioni si terranno sempre in Torretta il 6
gennaio alla stessa ora. Anche questanno in pre-
mente, in accordo col parroco don Ettore, abbiamo raccolto la richiesta formulata da bambini del
paese di avere a disposizione spazi sicuri per giocare. Lideale sarebbe far rivivere loratorio, e il
progetto prevede una serie di iniziative per ora
saltuarie sino a primavera. Pensiamo ad esempio
alla ricorrenza del nostro patrono (il 6 dicembre), la
tombola natalizia, il Carnevale (il marted grasso
sar il 17 febbraio, e nelloccasione ci sar il tradizionale fal sullargine presso loratorio). Dalla primavera speriamo in unapertura pi continua,
grazie anche ai volontari che stiamo raccogliendo. Sacchini ha anche annunciato che un parco
giochi si sta allestendo in via Guido Rossa, grazie
al contributo del Comitato Fiera.
SAN GIOVANNI IN CROCE Ottimi risultati per il Banco Alimentare, iniziativa che anche
nel Casalasco ha visto impegnarsi diversi volontari. A dar loro supporto anche i vari Rotary Club del territorio. Nella foto sopra il gruppo presente a San Giovanni in Croce nel nuovo
supermercato Simply: con loro sulla destra il
sindaco Pierguido Asinari.
15
Speciale Economia
Pagine a cura di
Laura Bosio
Giandomenico Auricchio, presidente della Camera di Commercio: Moltiplicheremo gli sforzi per lattuazione di interventi a sostegno delle imprese
tori che per solo nel caso delle previsioni sulla domanda dallestero vedono prevalere, del 17%, gli ottimisti, coloro cio che si atten-dono aumenti. Per le
altre variabili le percentuali di visioni opposte sostanzialmente si equivalgono.
Nel comparto dellartigianato produttivo, ormai da
anni alle prese con una pesante crisi, continuano i segnali di assoluta stabilit gi rilevati nelle precedenti
due rilevazioni del 2014. A livello congiunturale presentano un segno negativo di minima entit la produzione, il fatturato e gli ordini interni, mentre risale loccupazione (+0,6%) recuperando parte di quanto perso
nel trimestre scorso e sono in buona evidenza gli ordini esteri, in aumento dell1,4%. Rispetto allo stesso
periodo del 2013, restano sostanzialmente invariati il
fatturato totale (+0,1%), la domanda dallestero
(+0,2%) e loccupazione (+0,4%). Scendono invece
pi di un punto percentuale la produzione e gli ordinativi interni.
taglio, nel 2015, del 35% del diritto annuale versato dalle imprese alla Camera, destinato ad aggravarsi nel 2016 e
nel 2017, fa s che il programma di attivit della Camera per il 2015 debba
essere ridimensionato rispetto a quanto previsto nel programma di mandato
2013/18.
Lindicazione della Giunta Camerale
e del Consiglio di concentrare le risorse sui servizi alle imprese e al sistema economico locale e sugli interventi diretti a favore delle imprese.
Lattenzione al credito, con iniziative
da concordare con il sistema dei Confidi, ai processi di internazionalizzazione delle imprese cremonesi - che proprio grazie allexport hanno potuto
compensare parzialmente la stagnazione della domanda interna - e i progetti di valorizzazione delle eccellenze
del territorio in ottica EXPO, costituiscono i punti fermi del programma di
attivit, con una rinnovata attenzione
alla collaborazione con Regione Lombardia per la realizzazione di programmi coordinati di promozione e alla possibilit di intercettare risorse aggiuntive
su fondi comunitari.
16
Speciale Economia
Giovanni Bozzini (presidente Cna Cremona): Le amministrazioni locali non possono riversare sulle imprese i minori trasferimenti statali
In questi anno abbiamo potuto vedere una emorragia infinita di aziende artigiane, che
hanno chiuso, una dopo l'altra:
qual il bilancio per il nostro
territorio?
Il nostro territorio non diverso dal resto dItalia. Abbiamo sofferto molto la crisi e ancora la stiamo soffrendo. Abbiamo lanciato
diversi grida di dolore, abbiamo
cercato di spiegare alle Amministrazioni locali che non potevano
riversare sulle imprese i minor trasferimenti statali. Abbiamo pi
Giovanni Bozzini
17
Speciale Economia
Preoccupazione da parte di Massimo Rivoltini, presidente di Confartigianato: Per ora non vedo la luce in fondo al tunnel
Massimo Rivoltini
con mille altri balzelli, che spesso rasentano il limite della fantasia. Accanto a questo, abbiamo la proliferazione assurda dei
mezzi di sanzionamento, che
18
Speciale Economia
l primario uno dei settori trainanti per il nostro territorio e, in una situazione di crisi
economica di cui ancora non sono chiari i
confini, si conferma come la forza pi tenace, innovativa, che non delocalizza e investe sulle positivit del paese. Ne convinto
Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Cremona.
`Dalla legge sulla multifunzionalit ai provvedimenti per la tutela del territorio, dagli ambiti lavoristici alle politiche per la difesa del Made in
Italy, Coldiretti ha saputo rispettare il patto con
gli agricoltori e anche con i cittadini. La politica
deve fare la propria parte: non accettabile che
i nostri prodotti, base imprescindibile delleccellenza Made in Italy, non ricevano unequa remunerazione, e che le imprese agricole per questo
fatichino a sopravvivere. La crisi dei prezzi dei
prodotti agricoli strettamente legata alla perdurante incapacit di impedire che latte, ortofrutta,
carni, suini italiani siano sostituiti da prodotti importati anonimi e spacciati per Made in Italy. Da
qui la nostra battaglia per lorigine obbligatoria in
etichetta, vero punto di svolta per il riconoscimento del valore di tutti i nostri prodotti.
La zootecnia, eccellenza del territorio, vive
una crisi nella crisi. Come agire?
Abbiamo avuto un ruolo determinante per
l'attivazione del tavolo ministeriale sul prezzo del
latte, evidenziando la necessit che i soggetti in
campo non fossero pi solo allevatori e industriali, ma anche la grande distribuzione. Un importante risultato ottenuto da Coldiretti la firma
del piano salva zootecnia sottoscritto in provincia di Brescia il 29 novembre, unicamente da
Coldiretti con i Ministri Martina, Politiche agricole, e Galletti, Ambiente. Laccordo stabilisce tempi stretti e certi per lavvio della ridefinizione delle aree vulnerabili, alla luce di studi che hanno
sancito le reali responsabilit per linquinamento
delle falde da nitrati, assolvendo il comparto
agricolo. Questo consentir di salvaguardare il
patrimonio zootecnico lombardo che genera
prodotti agroalimentari stimati in tutto il mondo.
E finalmente i territori potranno essere salvaguardati dalle vere fonti di inquinamento.
In questi mesi il settore ha subito parecchi
danni, a causa del maltempo e del rischio
idrogeologico: qual l'impatto per le nostre
aziende?
Landamento climatico del tutto anomalo ha
Suinicultura, siglato
il Piano Salva stalle
Paolo Voltini
Entro 45 giorni il Governo simpegna ad emanare un decreto per la ridefinizione delle zone vulnerabili, dopo il quale le Regioni avranno 30 giorni per disegnare la nuova mappa di gestione degli effluenti da allevamento. E quanto
prevede il piano salva stalle per la zootecnia della Pianura Padana siglato sabato 29 novembre a Provaglio dIseo
(Brescia) dal Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo,
dal Presidente della Coldiretti regionale Ettore Prandini, dai
Ministri per le Politiche agricole Maurizio Martina e allAmbiente Gian Luca Galletti, e dallAssessore regionale allagricoltura Gianni Fava, nellambito del forum Made in Italy
dopo Expo 2015. E un passo importante per la salvezza
di un settore fondamentale per leconomica lombarda e
italiana - spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti
regionale - dobbiamo evitare che chiudano centinaia di
aziende in tutto il nord Italia con contraccolpi drammatici
sia sui livelli occupazionali che sulla produzione agricola.
In Lombardia, dove si munge il 40% del latte italiano e
dove si alleva la met di tutti i suini a livello nazionale, le
stalle di bovini e suini nellultimo anno sono passate secondo i dati dellAnagrafe zootecnica analizzati da Coldiretti da 24.422 a 24.262: con un calo medio di 13 al mese.
La mancata revisione delle zone vulnerabili sarebbe un
colpo mortale spiega Prandini anche perch gli ultimi
studi dimostrano che lagricoltura ha un impatto di appena
il 10% sulle falde, tutto il resto deriva da scarichi industriali e residenziali. La verit che lespansione edilizia degli
ultimi anni ha non solo consumato suolo, ma anche stravolto gli equilibri ambientali dei nostri territori.
Per Cremona, terra di una zootecnia deccellenza che
garantisce grandissime produzioni, questa una partita
vitale sottolinea Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona . Il latte munto nelle nostre stalle e i suini dei nostri
allevamenti sono base imprescindibile per grandi dop, dal
Grana Padano ai prosciutti di Parma e San Daniele. E inaccettabile che questi tesori del Made in Italy, insieme alla
sopravvivenza stessa delle imprese agricole, vengano
messi a rischio da una scorretta definizione delle zone vulnerabili ai nitrati.
La zootecnia cremonese sottolinea Coldiretti Cremona
scesa dai 293.885 bovini (di cui 151.256 vacche) allevati nel 2010 a 288.795 (di cui 146.030 vacche) censiti a fine
2013. La suinicoltura allevava 1.032.211 suini (di cui 71.999
scrofe) nel 2010 ed scesa a 923.937 (di cui 60.431 scrofe)
a fine 2013.
19
Speciale Economia
Berlino Tazza (presidente Asvicom): I dati della Camera di Commercio parlano di 66 iscrizioni e 88 attivit cessate: saldo negativo
er il commercio i tempi
sono ancora piuttosto
bui. Specialmente per i
negozi cremonesi, che
devono fare i conti con
il caro affitti e con tariffe sempre
pi pesanti, che si ripercuotono
negativamente su attivit che
gi stanno soffrendo da tempo
il calo dei consumi interni. Ne
parliamo con Berlino Tazza, presidente di Asvixom Cremona e
Crema.
Berlino Tazza
20
Speciale Economia -
La disoccupazione in Italia
arrivata ai massimi storici
C
La Cassa
integrazione
in Lombardia
cresciuta del 2,5%
rispetto al mese
precedente
21
- Sindacati
Il 12 dicembre in piazza
per dire no al Job Act
Taccuino
23
NUMERI UTILI
Cremona
Viale Cambonino
racchetta per
via Seminario
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
20 Dicembre
Via Volontari
del sangue,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre
COMUNE DI CREMONA
www.comune.cremona.it
Centralino: 0372-4071
Urp: 0372-407291
VIA BRESCIA
Dal 10 novembre lavori
stradali attuati per conto
del Comune per
realizzazione sottopasso:
Fine lavori:
primavera 2015
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
www.provincia.cremona.it
Centralino: 0372-4061
Urp: 0372-406233 PREFETTURA
Centralino: 0372-4881
Via Giuseppina
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
31 dicembre
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0372-5581
COMANDO FORESTALE
DELLO STATO
Centralino: 0372-410307
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0372-21576
Nucleo di polizia tributaria:
0372-28968
POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0372-454516
Centrale operativa: 0372-407427
POLIZIA STRADALE
Comando provinciale
Centralino: 0372-499511
Via C del
Vescovo
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre
QUESTURA
Pronto intervento: 113
Centralino: 0372-4881
VIGILI DEL FUOCO
Pronto intervento: 115
Centralino: 0372-4157511
PROCURA
Centralino: 0372-548233
Crema
COMUNE DI CREMA
www.comunecrema.it
Centralino: 0373-8941
Urp: 0373-894241
NUMERI UTILI
Casalmaggiore
COMUNE DI CASALMAGGIORE
www.comune.casalmaggiore.cr.it
Centralino: 0375 42668
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
Centralino: 0375-42233
CENTRO PER LIMPIEGO
Centralino: 0375-42213
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0375-284500
POLIZIA MUNICIPALE
Centralino: 0375-40540
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0375-42288
GIUDICE DI PACE
Centralino: 0375-42273
OSPEDALE
Centralino: 0375-2811
Centro unico di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
MUSEO DIOTTI
www.museodiotti.it
Centralino: 0375-200416
MUSEO DEL BIJOU
Centralino: 0375-284423
TEATRO COMUNALE
www.teatrocasalmaggiore.it
Centralino: 0375-284434
DISTRETTO
SOCIO-SANITARIO
Direzione: 0375-284020
Distretto Veterinario:
0375-284029
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0373-256474
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Urp Crema: 0373-899822
CARABINIERI Pronto intervento: 112
Centralino: 0373-893700
POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0373-250867
Centralino: 0373-894212
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0373-897311
POLIZIA DI STATO
Centralino: 0373-897311
VIGILI DEL FUOCO: 115
Centralino: 0373-256222
AZIENDA SANITARIA
LOCALE DI CREMONA
www.aslcremona.it
Centralino: 0372-4971
Urp: 0372-497215
PROCURA
DELLA REPUBBLICA
Centralino: 0373-878116
SERVIZI SOCIO-SANITARI
DISTRETTO DI CREMA
Centralino: 0373-899320
OSPEDALE DI CREMA
www.hcrema.it
Centralino: 0373-2801
Centro unico
di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
Dolci - Il cioccolato
NUMERI UTILI
OSPEDALE DI CREMONA
www.ospedale.cremona.it
Centralino: 0372-4051
Centro unificato
di prenotazione: 800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
220 g di farina
100 g di burro
100 g di zucchero a velo
3 uova
4 tuorli
300 g di cioccolato fondente
2 arance non trattate
0,8 dl di panna fresca
PREPARAZIONE
In un mixer frullate la farina con il
burro a dadini, 50 g di zucchero a
velo, la scorza di un'arancia grattugiata e un pizzico di sale.
Unite un uovo e lavorate ancora
l'impasto, fino a formare una palla,
che avvolgerete nella pellicola per
alimenti e che poi farete riposare in
frigorifero per 30 minuti.
Foderate uno stampo da crostata
di 22 cm di diametro con la pasta
stesa allo spessore di mezzo cm.
Copritela con carta da forno, disponetevi i pesini per la cottura in
bianco e cuocete in forno a 180
per 15 minuti.
Eliminate la carta da forno e i pesi-
to fuso e amalgamate.
Versate l'impasto nel gusci o di
frolla e cuocete la torta per altri 30
minuti a 160.
Lasciatela raffreddare e decorate
con la scorza grattugiata dell'arancia rimasta.
PREPARAZIONE
Lavorate il mascarpone con il latte condensato quindi aggiungete la nutella e mescolare fino a formare una
crema liscia ed omogenea quindi incorporate la panna
montata precedentemente.
Bagnate i savoiardi nel caff, mischiato con il latte, e
disponeteli in una pirofila.
Ricoprite con uno strato di crema alla nutella, e ripetete l'operazione fino a esaurimento degli ingredienti.
Spolverizzate il tiramis alla nutella con la granella di
nocciole e decorate con dei ciuffetti di panna montata.
PREPARAZIONE
Stendete la pasta frolla in una tortiera, unta con 10
g di burro e infarinata e, con i rebbi di una forchetta,
praticate dei fori sul fondo.
Portate a bollore il latte, unite il cioccolato spezzettato, mescolando per farlo fondere uniformemente.
Unite 70 g di burro, la pasta di mandorle, lo zucchero e le uova, il cacao, il lievito, e incorporate la farina,
facendola cadere da un setaccino.
Ricoprite la base di pasta frolla con meta del composto.
Pulite le mele, tagliatele a fettine e fatele saltare in
padella per 2-3 minuti con il burro rimasto e la cannella.
Unitele al composto al cioccolato e ricoprite con la
meta tenuta da parte. Mettete in forno preriscaldato
a 190 C e fate cuocere per 25 minuti.
Cultura&Spettacoli
A gennaio
il teatro
per i piccoli
goli spettacoli della rassegna Il Ponchielli per i piccoli presso la biglietteria del Teatro aperta dal luned al
sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
Il primo appuntamento per domenica 18 gennaio
alle ore 16 con il Destino di clown.
Primo appuntamento mercoled 10 dicembre con Massimo Quarta, Silvia Chiesa e Maurizio Baglini
In mostra lantologia
di Giorgio Armelloni
dalla redazione
d aprire la stagione concertistica del Teatro Ponchielli sar un trio di straordinari solisti che hanno accolto la proposta del
teatro di esibirsi in questa specifica
formazione: Massimo Quarta, Silvia
Chiesa e Maurizio Baglini che mercoledi 10 dicembre (alle ore 20.30)
inaugureranno la rassegna di concerti presentandosi al pubblico del
Ponchielli sia in duo che in trio.
Ammirati in tutto il mondo ed apprezzati gi in passato dai cremonesi, Maurizio Baglini (al pianoforte)
e Silvia Chiesa (al violoncello) tornano questa volta in compagnia di
Massimo Quarta, uno dei maggiori
rappresentanti del violinismo italiano
nel mondo. I tre artisti avranno cosi
occasione di proporre capolavori
cameristici composti per duo (violino-pianoforte o violoncello-pianoforte) in omaggio a Richard Strauss,
e di eseguire uno dei brani di maggior fascino scritto per questi tre
strumenti, il Trio op. 50 di Petr Ilic
Cajkovskij. A completare il programma, un pezzo per pianoforte solo,
sempre dellautore russo, che mette-
illustra con molte belle fotografie, i cimiteri del territorio cremasco e anche oltre,
con alcuni scritti di assoluto interesse di
carattere storico, antropologico e di architettura artistica. Dice il prof. don Mar-
co Lunghi nel capitolo che fa da introduzione al libro: I cimiteri sono veri laboratori etno-architettonici in quanto rappresentano concretamente il riflesso
della cultura di appartenenza... del de-
La presentazione
di Insula 2014
Gioved 11 dicembre alle ore 17.30 presso la sala Cremonesi (ex biblioteca conventuale) del Museo civico di Crema e del Cremasco, in piazzetta W. de Gregory, si terr la
presentazione delledizione 2014 della rivista
del museo "Insula Fulcheria. Ledizione 2014
di Insula di natura miscellanea, raccoglie
svariati contribuiti e propone un forte taglio
archeologico. Si d notizia dei pi recenti ritrovamenti operati sul territorio cremasco. Rinvenimenti presentati ognuno in modo
analitico, con interventi relativi alla preistoria
(Marco Baioni, Fiorenza Gulino, Flavio Redolfi Riva e Claudia Mangani), allepoca celtica
(Diego Voltolini) ed all'epoca romana (Gianluca Mete, Giordana Ridolfi, Francesco Epifani, Leonardo Lamanna ed Anny Mattucci). Lampia sezione dedicata allarcheologia prosegue con una riflessione di Vincenzo
Cappelli su quanto rinvenuto, alcuni anni fa
ed oggi non ancora esposto, a Vidolasco. Di
argomento storiografico sono i quattro saggi
di Pietro Martini, Elena Benzi, Romano Dasti
e Mario Cassi dedicati, rispettivamente, alla
nascita della loggia massonica Serio (avvenuta a Crema nel 1862); note sullanno 1914
(vigilia dello scoppio della Grande guerra), il
rapporto di don Primo Mazzolari con Crema e
lottantesimo anniversario del record di velocit in volo di Francesco Agello. Infine, un
piccolo nucleo di interventi relativi alla presenza agostiniana a Crema: Giovanni Giora
ha scritto delle celle dei monaci nellex convento di S. Agostino, Nico Ciampelli sugli
agostiniani cremaschi ai tempi di papa Innocenzo X e Elia Ruggeri sullOsservanza di
Lombardia in terra cremasca.
Corso di egittologia
E stato presentato in questi giorni il corso di egittologia che si svolger a partire dalla met del mese di gennaio presso i locali della sede Arci di Crema Nuova. A presentarlo Valentino Ambroggi, presidente dellArci
di via Bacchetta, con il segretario e vera anima dell'iniziativa Alberto Morosini. Presente
anche la dott. Sara Mastropaolo
25
"
bonemerse
Telecamere, mancato
il confronto con la minoranza
Gentile direttore,
oramai risaputo che le otto videocamere della videosorveglianza che il Comune
di Bonemerse installer registreranno solo ci che accade attorno alla palestra,
alla piazzola di raccolta dei rifiuti (beni comunali), in una parte di piazza Mazzini e
di via Roma, mentre la maggioranza delle
vie daccesso a Bonemerse non saranno
coperte dalle videocamere. Dato che la
videosorveglianza dovrebbe essere un
deterrente e una difesa per i cittadini soprattutto contro i numerosi furti avvenuti
in paese, dobbiamo purtroppo notare che
chi vorr accedere a quasi tutte le vie di
Bonemerse eludendo le telecamere, lo
potr tranquillamente fare e i ladri non
correranno il rischio di essere ripresi,
anche perch via Roma, lunica strada
che sar in parte videosorvegliata, pure
la pi sicura essendo la pi trafficata: infatti, la maggior parte dei furti avvenuta
in altre vie residenziali (come pochissimi
giorni fa) e quindi non sar certo una videosorveglianza efficace. Non sarebbe
pi opportuno pensare ad una diversa
collocazione delle telecamere da subito,
invece che rimandare al futuro? Inoltre
abbiamo saputo che limpianto di videosorveglianza non sar di tipo aperto e,
nella pratica, un aumento adeguato del
numero delle telecamere comporter una
drastica riduzione della capacit di registrazione o un raddoppio della spesa. Ci
riserviamo di tornare sul fatto che sia stato valutato un unico preventivo (di Lineacom) per una spesa di ben 30.000 euro e
ci dispiace che, come al solito, la Giunta
di Bonemerse ci abbia messo davanti al
fatto compiuto senza cercare un minimo
di confronto con noi della minoranza.
Luca Ferrarini e Angelo Garioni
Consiglieri comunali di Bonemerse
***
"
punto di vista
"
voto contrario
Nuovo pignoramento
dellauto pi easy
La riforma della giustizia,
convertita in legge (Legge
162 del 10-11-2014), introduce nel codice di procedura civile una nuova forma di
pignoramento per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.
In particolare, a partire
dall11 dicembre prossimo,
grazie a questa nuova modalit di pignoramento, lufficiale giudiziario avr maggiori poteri di investigazione: potr, infatti, ricercare i
beni da pignorare nellanagrafe tributaria, nella quale
confluiscono anche i dati
del Pra e dunque sar pi
semplice individuare eventuali mezzi intestati al debitore. In buona sostanza, la
nuova procedura avr inizio
con la notifica al debitore,
ad opera dellufficiale giudiziario del tribunale, di un
atto di pignoramento, nel
quale sono contenuti gli
estremi identificativi del
mezzo. Entro 10 giorni dalla
notifica del pignoramento, il
"
"
scandolara ravara
"
segnalazione
democratica tra i partiti e - soprattutto nei partiti: finch non si spezza lintreccio
appalti-soldi-tessere di partito (o Primarie), voti (o preferenze), finch continueranno le gestioni opache o poco trasparenti, ci indigneremo per lennesima volta
e, in breve tempo, saremo daccapo. Le
persone corrette continueranno a essere
tagliate fuori, in termini di percorso politico, minoritarizzate allinterno dei partiti.
In Italia abbiamo grosso modo 8.000 partecipate, di cui 6.500 sono notoriamente
scatole vuote. Cottarelli tornato negli
Usa, Renzi Premier su ci non interviene.
E anche da noi, Bonaldi, Galimberti,
Bongiovanni, Vezzini - a Crema, Cremona e Casalmaggiore - vogliono o no imboccare, con decisione, senza ulteriori
titubanze, la strada del rinnovamento? A
Crema, sono anni che chiedo di superare
il sistema partecipate, ma landamento
lento, direbbe Tullio De Piscopo. Forza!
Antonio Agazzi
Consigliere Comunale a Crema
di Servire il cittadino
***
"
dura critica
Egregio direttore,
questa non la solita lettera contro il circo
con animali per la vita di prigionia che fa
condurre a questi esseri nati liberi, ma una
riflessione sul fatto che le norme sono
uguali per tutti e che a tutti i cittadini spetta chiederne lapplicazione. Dato che lart.
4 del Regolamento dellimposta comunale sulla pubblicit del Comune di Cremona contiene il divieto di effettuare pubblicit commerciale mediante volantinaggio,
come mai gli addetti del circo ora presente in citt volantinano ogni giorno, ovunque, ad ogni incrocio? Non esiste alcuna
deroga nei loro confronti (anche se abbiamo riscontrato come qualche vigile sia
ancora convinto che esista...). Inoltre, nella mattinata di mercoled 3 dicembre, un
minitrattore con animali finti distribuiva
biglietti (quindi pubblicit commerciale)
nella zona della Banca dItalia e dellex
cinema Tognazzi, in piena Ztl, in fascia
oraria con il varco chiuso dal semaforo
rosso. Il Comune potr facilmente verificare questa nostra segnalazione, dato
che i circensi hanno infranto il regolamento circa la pubblicit e forse anche il divieto di accesso alla Ztl senza autorizzazione
(anche perch non avrebbero, crediamo,
potuto avere unautorizzazione per compiere unazione vietata).
Associazione Una Cremona
***
"
appello
Sabato 6 DICEMBRE
Domenica 7 DICEMBRE
Luned 8 DICEMBRE
MArted 9 DICEMBRE
Mercoled 10 DICEMBRE
SPORT
lo
lettere@ilpiccologiornale.it
Domani i grigiorossi sono impegnati a Lumezzane contro un avversario di bassa classifica, ma pericoloso sul proprio campo
di Matteo Volpi
na vittoria per crescere e credere ancora in questa Cremonese. La grande vittoria contro lArezzo ha nalmente ridato il sorriso ad un ambiente, quello grigiorosso, sempre pi depresso che ora
sogna di festeggiare al meglio limminente Natale.
La cura Giampaolo ha iniziato a dare i suoi frutti,
tant che la societ ha deciso di far tornare a concedere alla squadra la possibilit di allenarsi sui campi della Cittadella dello Sport, banditi alla gestione
Montorfano. A livello squisitamente tattico, invece, si
respirato un sano ritorno ad un calcio pi pratico
allinsegna del caro vecchio motto difesa e contropiede. Contro lArezzo, il nuovo tecnico grigiorosso
ha confermato di voler puntare sulla velocit in fase
offensiva e su una rega statica, ma di qualit come
quella di Jadid nelle vesti di direttore dorchestra e
una difesa anchessa pronta a ripartire, ma di base
pi bloccata. Ora alle porte c una sda difcilissima
a Lumezzane (si giocher domani alle 14), contro una
squadra che dopo un inizio di stagione da dimenticare, ha provato a rialzarsi dal baratro vincendo le ultime due gare interne. I valgobbini, infatti, hanno totalizzato solo un punto nelle otto trasferte sin qui affrontate (record negativo della categoria), ma tra le mura
amiche sono usciti scontti solo con il Real Vicenza
(2-1 per i biancorossi il risultato nale). Sul campo
del Tullio Salieri la formazione guidata da mister
Braghin sembra una macchina da guerra e anche
domenica punter tutto sul fattore campo. In avanti, attenzione a Marcos Ariel De Paula, prima punta
0-3
Como-Lumezzane
2-0
Cremonese-Arezzo
3-1
FeralpiSal-Pro Patria
0-0
Monza-Alessandria
2-3
Novara-Mantova
1-0
Real Vicenza-Torres
3-3
Renate-Pavia
0-1
Sdtirol-Pordenone
2-0
Unione Venezia-Bassano
1-2
CLASSIFICA GIRONE A
LEGA PRO Il bel successo con lArezzo ha riacceso lentusiasmo, ma non deve essere un exploit isolato
Bassano*
31
Pavia
30
Novara
28
Real Vicenza 27
Alessandria* 26
Como*
26
FeralpiSal
24
Monza*
23
Sudtirol
22
Arezzo
22
Unione Venezia 19
Giana Erminio 16
Mantova
17
Torres*
17
Renate
16
Cremonese* 16
Lumezzane
13
Pro Patria (-1) 11
AlbinoLeffe
10
Pordenone
5
SERIE D Dopo il successo sul Sondrio i gialloblu cercano altre tri punti sul campo del Montichiari (a zero punti!)
La Pergolettese vince con il cuore, senza un gran gioco e con un centrocampo zoppo, sempre assente Manzoni, con
Tacchinardi debilitato dalla febbre delle
scorse settimane e dovendo rinunciare al
miglior Brunetti gi al 10 del primo tempo per infortunio. La partita inizia in modo
un poco contratto per il Pergo e con
un Sondrio che fa lattendista. Poi poco
a poco - in particolare dopo luscita di
Brunetti - la squadra ospite misura la scarsa consistenza del gioco gialloblu e prende
in mano la partita. Dopo in tiro di Bigotto
al 22, fuori di poco, il Sondrio a premere con un centrocampo poco contrastato e con due giocatori in attacco come
Della Cristina e Speziale, molto mobili. Cos
dopo una grande parata di Montaperto su
tiro di Della Cristina, sul successivo calcio dangolo il Sondrio va in vantaggio
con Frigerio che trova la deviazione vincente sotto misura. Nonostante tutto, due
minuti dopo Lorenzi avrebbe loccasione
per il pareggio ma, pescato tutto solo in
area, incespica sul pallone. Pergo in affan-
no. Si va alla ripresa del gioco senza molte speranze di poter raddrizzare il risultato.
Invece, a questo punto se non il bel gioco,
il Pergo mostra grinta e cuore e dal quarto dora in poi la sua azione dattacco si
ECCELLENZA
Prosegue lascesa del Crema 1908, passato con
autorit sul campo del fanalino di coda Asola per 2-0.
Tre punti che permettono ai nerobiachi di agganciare
il quinto posto e di puntare alla zona playoff. La sfida
in terra mantovana stata decisa dalle reti di Cantoni
(alla fine del primo tempo) e di Pagano ad inizio ripresa. E domani la striscia vincente dei cremini si pu
allungare, visto che al Voltini arriva il Palazzolo, altro
fanalino di coda, reduce dal netto ko con il Rigamonti
Castegnato. Inoltre, la dirigenza ha ingaggiato lattac-
rischio, perch il Sondrio gioca di rimessa e spesso i capovolgimenti di fronte fanno paura. La partita pare compromessa,
quando al 24 Arpini si infortuna e deve
lasciare il campo. Dimostrando coraggio,
Venturato manda in campo Arici, un altro
attaccante. E cos al 34 Patrini di testa
su calcio dangolo calciato da Bastone,
pareggia il conto. Un minuto dopo esce
un affaticato Tacchinardi (meglio al centro
che sulla fascia) per Sangiovanni. Adesso
la Pergolettese ci crede, il pubblico spinge
la squadra in avanti. E cos al 42, dopo un
batti e ribatti in area, Rossi dopo un primo
tentativo di Lorenzi, calcia dal limite il pallone in rete. Il risultato ribaltato e a tutti
pare un miracolo. Ora anche la classifica
notevolmente migliorata con 19 punti allattivo e si pu guardare al confronto fuori
casa con il Montichiari con maggior serenit, tanto pi guardando la classifica dei
bresciani, a zero punti dopo 14 partite! Al di
l del risultato positivo, che dovrebbe essere scontato, si spera comunque che anche
a Montichiari non manchi la grinta e il cuore perch senza entrambi, onestamente il
Pergo, almeno per ora, poca cosa.
15 GIORNATA GIRONE B
Castiglione-Castellana
3-2
Ciliverghe-Lecco
1-2
Ciserano-Inveruno
5-0
Mapello-F. Caratese
1-0
Olginatese-Caravaggio
2-1
Pergolettese-Sondrio
2-1
Pro Sesto-Virtus Verona 2-0
Seregno-Aurora Seriate
2-1
Villafranca-Montichiari
4-1
Ha riposato: Pontisola
16 GIORNATA (07-12 h 14.30)
Aurora Seriate-Castiglione
Caravaggio-Villafranca
Castellana-Pro Sesto
Inveruno-Mapello
Lecco-Olginatese
Montichiari-Pergolettese
Pontisola-Seregno
Sondrio-Ciserano
Virtus Verona-Ciliverghe
Riposa: Folgore Caratese
CLASSIFICA Seregno 38;
Castiglione 33; Lecco 29;
Sondrio, Inveruno 24; Pro
Sesto 23; Ciserano 22; Mapello
20; Villafranca, Pergolettese
19; Virtus Verona, Aurora
Seriate 18; Pontisola 17;
Caravaggio 16; F. Caratese 15;
Olginatese 14; Ciliverghe 13;
Castellana 6; Montichiari 0.
RUGBY
I NUMERI
GBC - OB STO
AVINO 17
RLI
FORNERIA ME
KI KY LEN ABB
IG
CORSO MATT LIAMENTO
EOTTI 38
LIAMENTO
GINGER ABBIGTELLO 27
VIA MERCA
PELLEGRINI G
IOIELLI, CORS
C CAVOUR 5
A 91
, VIA MANTOV
ERIKA
LAVANDERIA
GAL
CARROzzERIA
VA 66B
LI, VIA MANTO
28
Sport
Domani con Urbino le casalasche devono far valere il maggior tasso tecnico per restare nei quartieri alti della classifica
SERIE A1 6 GIORNATA
Skorupa in bagher
Bergamo-Piacenza
0-3
Casalmaggiore-Busto Arsizio
3-1
Forl-Firenze
0-3
Montichiari-Novara
1-3
Scandicci-Conegliano
3-2
Urbino-Modena
0-3
CLASSIFICA
VOLLEY A1 Archiviato il ko nel turno infrasettimanale, le rosa cercano i tre punti contro il fanalino di coda
Novara
20
Modena
18
Piacenza
15
Casalmaggiore 14
Conegliano
14
Bergamo
13
Busto Arsizio 11
Montichiari
8
Scandicci
6
Firenze
4
Forl
3
Urbino
0
RISULTATI 7 GIORNATA
Busto Arsizio-Forl 3-1, Conegliano-Casalmaggiore
3-0, Firenze-Montichiari 1-3, Modena-Bergamo
3-0, Novara-Scandicci 3-0, Piacenza-Urbino 3-1.
catrici. Ci detto, la posizione in classifica rimane ottima, un quarto posto
seppur in concomitanza con la stessa
Imoco Conegliano, che comunque le
rosa sopravanzano per maggior numero
di vittorie. Domani si prospetta loccasione di rimettersi subito in moto. Ad
Urbino serviranno tre punti, obiettivo
perseguibile vista la differenza dei valori
in campo. Tre le giocatrici rosa che
hanno giocato nella formazione marchigiana, Tirozzi, Sirressi e la regista
Skorupa che proprio nella citt ducale
visse la sua prima esperienza italiana
qualche stagione orsono. Ma anche per
il tecnico Mazzanti sar una gara particolare, essendo nativo di Fano ed originario di Marotta, localit ad una cin-
Bianchini
in attacco
contro Busto
Arsizio
CANOTTAGGIO
Show del remo a Lecco in occasione dei Campionati lombardi Indoor, organizzati dalla Canottieri Tremezzina in collaborazione con il Comitato Fic
della Lombardia.
A sfidarsi 420 atleti, impegnati nelle 23 regate in
programma. In vetta al medagliere brillano Lario e
Gavirate, entrambe con quattro vittorie. Seconde a
pari merito Tritium e Monate. Monate prima tra i
giovanissimi, visto che i tre ori sono stati conquistati nelle categorie Allievi e Cadetti. Al via anche
Sport
29
Il quinto posto in classifica conferma la competitivit dei biancoiblu, che vogliono salire ancora vincendo nella capitale
SERIE A Il successo contro Varese ha dimostrato la forza di un gruppo che non finisce di stupire
SERIE A 7 GIORNATA
Avellino-Trento
84-72
Bologna-Reggio Emilia
78-66
Cant-Brindisi
63-73
Capo dOrlando-Sassari
72-71
Cremona-Varese
64-53
Milano-Pesaro
96-61
Pistoia-Roma
94-84
Venezia-Caserta
88-76
CLASSIFICA
di Giovanni Zagni
SERIE A2 FEMMINILE
Venezia
14
Reggio Emilia 12
Sassari
12
Milano
12
Cremona
10
Brindisi
10
Cant
8
Avellino
8
Trento
8
Bologna (-2)
6
Pistoia
6
Roma
6
Capo dOrlando 6
Varese
4
Pesaro
4
Caserta
0
DIVISIONE NAZIONALE C
Ancora un finale amaro per lMg.K Vis Piadena. A
2 dalla fine, infatti, arrivato il canestro che ha
premiato Iseo e beffato i piadenesi, che avrebbero
meritato la vittoria visto che hanno giocato senza gli
infortunati Matteo Lottici che Giorgio Carrara.
Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, la squadra
ha offerto una buona prestazione al cospetto di un
da
ria
d
A
I NUMERI
10 GIORNATA Arzignano-Orzinuovi 68-105, Bergamo-Crema 8772, Bologna-Pordenone 87-81, Costa Volpino-Montichiari 58-76, Lugo-Cento 70-72, Urania Milano-Lecco 62-60, Trieste-Desio 68-75.
11 GIORNATA (07-12 h 18) Cento-Desio (06-12 h 21), Crema-Trieste, Lecco-Arzignano, MontichiariUdine, Orzinuovi-Bologna, Pordenone-Lugo, Urania Milano-Bergamo,
CLASSIFICA Orzinuovi 16; Udine,
Montichiari, Cento, Bologna 14; Pordenone, Urania Milano 12; Lecco, Crema, Lugo, Bergamo 8; Costa Volpino,
Arzignano, Desio 4; Trieste 0.
da
Adria
Ad da
ria
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Tel. 0372.751475
30
Sport
CALCIO SERIE A
SERIE B
Dopo il pareggio contro il Frosinone, la capolista Carpi difende la vetta sul campo del Bari, che
vuole recuperare il terreno perduto sotto la guida
del nuovo tecnico Nicola.
16 GIORNATA Bologna-Bari 2-0, Carpi-Frosinone 0-0, Cittadella-Brescia 1-1, Crotone-Modena 1-4, Latina-Pro Vercelli 1-1, Livorno-Perugia 0-0, Pescara-Lanciano 1-1, Ternana-Catania
1-0, Trapani-Spezia 3-2, Varese-Vicenza 2-3, Virtus Entella-Avellino 0-0.
17 GIORNATA (06-12 h 15) Avellino-Crotone,
CICLISMO Il talento cresciuto nel CC Cremonese-Arvedi nel 2015 correr per il Team Continental Unieuro Wilier Trevigiani
di Fortunato Chiodo
Giovanni Pedretti
Jakub Mareczko
BOCCE
Gianluca Negri e Luca Sprega (che poi si sarebbero aggiudicati la gara) per 12-6. Stessa sorte
toccata ai soci rivieraschi Bassetti-Antonioli,
disco rosso al primo ostacolo contro i parmensi
Ferrari e Giovannelli, al termine di un match equilibrato finito 12-8.
M.M.
ESSINA
A REMAGLIE P
IN
C
S
A
C
I,
IN
P
RITURISMO I
CREMONESE
PRONTO PIZZ
AG
A, VIA GHINA
GLIA 31
USIO 4
, VICOLO PERT
LE
A
R
T
N
E
C
E
T
RISTORAN
ZOOTECNIC
INO 35
A, VIA SOLFER
TEOTTI 64
I, CORSO MAT
G
G
IA
V
Y
D
E
E
SP
PRATICHE AU
TO ALQUATI,
SCUOLA IAL LO
MBARDIA, VIA
VIA MANTOV
A1
DANTE 121