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L’egemonia nel Mediterraneo

L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO

DALL’ITALIA AL MEDITERRANEO

Dopo la vittoria contro Taranto (272 a.C.) Roma domina quasi


tutta la penisola italiana.

Diventa allora inevitabile lo scontro con la potenza cartaginese,


padrona del Mediterraneo occidentale.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / DALL’ITALIA AL MEDITERRANEO

Se le conquiste dei secoli VI-III a.C. riguardavano l’entroterra, a


partire dal conflitto con Cartagine la potenza romana si rivolge al
mare.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / DALL’ITALIA AL MEDITERRANEO

Nel corso di poco più di un secolo, dal 264 al 146 a.C., la vittoria nelle
tre guerre puniche consente a Roma di conquistare:

le isole maggiori del Mediterraneo;

la Spagna meridionale;

l’Africa cartaginese.
Domina così tutta la sponda nord del Mediterraneo, dalla Spagna
all’Anatolia, nonché un importante avamposto nella sponda sud, da
cui partiranno nuove conquiste in età imperiale.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / DALL’ITALIA AL MEDITERRANEO
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO

CARTAGINE E ROMA

Cartagine è la più importante colonia fenicia.

Fondata nel IX secolo a.C. nell’attuale Tunisia,


nel III secolo è la più grande potenza del
Mediterraneo: l’Impero cartaginese, chiamato anche Impero
punico, comprende l’Africa occidentale, la Spagna meridionale, la
Corsica, la Sardegna e la Sicilia occidentale.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / CARTAGINE E ROMA

Nel V secolo a.C. Cartagine entra in conflitto con le poleis


greche interessate ai traffici commerciali con la penisola iberica.

Lo scontro, che si svolge in


Sicilia, vede in un primo
momento la sconfitta dei
Cartaginesi, che però in
seguito si riprendono
conquistando Agrigento.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / CARTAGINE E ROMA

Cartagine è dominata dall’oligarchia mercantile e terriera.

Il suo esercito è composto da soldati mercenari, assoldati per un


periodo di tempo limitato.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / CARTAGINE E ROMA

La struttura della società cartaginese:


- Due magistrati annuali (suffeti)
- Il Senato (formato dalle famiglie nobili mercantili)
- L’assembla popolare (con poteri assai limitati)

I soldati erano mercenari; mentre i generali erano


cartaginesi, proveniente da grandi famiglie di antica
tradizione militare, come quella dei Barca.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / CARTAGINE E ROMA

Le principali differenze tra Cartagine e Roma sono due:


Cartagine reprime duramente i popoli dominati, che dunque
non sviluppano alcuna fedeltà nei confronti dell’autorità;

l’esercito punico è formato da soldati stranieri (mercenari),


che possono rifiutarsi di combattere se non pagati.

La propaganda anticartaginese romana sottolinea questi


aspetti presentando come superiore la propria società.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / CARTAGINE E ROMA

Mentre Cartagine si scontra con il mondo greco, Roma —


impegnata nelle conquiste della penisola italica — non
interviene.
Fino alla vittoria romana a
Taranto (guerra contro
Pirro), i rapporti tra le due
potenze sono infatti molto
amichevoli.
I rapporti tra Cartagine e Roma erano regolamentati
da tre trattati che definivano, da un lato severe
prescrizioni sul commercio e sulla navigazione;
dall’altro limitavo le azioni cartaginesi nella penisola
italiana.

Roma,tuttavia, dopo la vittoria su Pirro, divenne una delle prime


potenze sul Mediterraneo e cominciò a desiderare di uscire
dall’isolamento italico.
Roma si diede una nuova organizzazione politca.

- Municipia

- Civitates foederatae, divise tra foedera aequa (cioè


“pari”) e foedera iniqua (cioè “impari”)

- Colonie
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO

LE GUERRE PUNICHE

Roma accoglie la richiesta d’intervento dei Mamertini a Siracusa.


Nel 264 a.C. il generale romano Appio Claudio si impadronisce di Messina,
segnando così l’inizio della guerra contro Cartagine e contro Siracusa.

264-241 a.C.
Prima guerra punica

Romani vs Cartaginesi
264-241 a.C.
Prima guerra punica

Romani vs Cartaginesi

Nella prima fase della guerra, i Romani vincono contro i Cartaginesi


nella battaglia di Milazzo nel 260 a.C.
A questa vittoria seguì però una dura sconfitta, quando il generale
romano Attilio Regolo tentò di penetrare nel cuore di Cartagine (256 a.C.)
L’esercito romano fu sbaragliato nei pressi di Tunisi.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

Il conflitto si estende in Africa e nella città strategica di Palermo,


occupata dai Romani; decisiva è la battaglia delle Isole Egadi (241
a.C.), dopo la quale i Cartaginesi furono costretti a chiedere la pace.

Termina così la Prima guerra punica, con la Sicilia annessa a Roma


con un nuovo status giuridico, quello di provincia.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

La lunga durata della guerra


esaurisce le finanze cartaginesi, che
non possono più pagare i mercenari e
devono rinunciare anche a Sardegna
e Corsica.

Nel frattempo i Romani si espandono


anche a Nord ai danni dei Galli,
conquistando la Gallia Cisalpina.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

Cartagine non si arrende alle durissime


condizioni di pace imposte: con Amilcare e
poi con il figlio Annibale cerca un nuovo
scontro con i Romani.
Per risanare le casse dello Stato, i Cartaginesi
conquistano vari territori in Spagna, regione
ricca di giacimenti minerari; nel frattempo
preparano l’invasione dell’Italia.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

Nel 219 a.C. Annibale distrugge la colonia greca di Sagunto,


alleata romana in Spagna.

Dopo la conseguente dichiarazione di guerra da parte di Roma,


Annibale attraversa le Alpi alla testa di un grande esercito.

218-202 a.C.

Seconda guerra punica

Romani vs Cartaginesi
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

Se inizialmente le sorti della Seconda


guerra punica sembrano volgere a favore
dei cartaginesi, che vincono importanti
battaglie tra cui quella di Canne (216 a.C.),
la battaglia definitiva — a Zama, in Africa,
nel 202 a.C. — viene vinta dal generale
romano Scipione “l’Africano”.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LE GUERRE PUNICHE

A metà del II secolo a.C. Cartagine mostra nuovamente dei


segni di ripresa: Roma decide allora di attaccarla nuovamente, e
dopo tre anni di combattimenti la distrugge definitivamente nel
146 a.C.
149-146 a.C.

Terza guerra punica

Romani vs Cartaginesi
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO

LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO ORIENTALE

Tra la fine del III e l’inizio del II secolo a.C., oltre che dalle
guerre puniche, Roma è impegnata in tre guerre contro la
Macedonia e una contro la Siria.

La serie di battaglie vittoriose continua e la potenza della


repubblica sembra senza limiti anche in Oriente: i Romani
diventano i padroni indiscussi del Mediterraneo.
L’EGEMONIA NEL MEDITERRANEO / LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO ORIENTALE

215-205 a.C.
Prima guerra macedonica

200-197 a.C.
Seconda guerra macedonica

192-188 a.C.
Guerra contro la Siria

171-168 a.C.
Terza guerra macedonica

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