Sei sulla pagina 1di 36

RILEVAMENTI

Servono per ottenere informazioni sulla malattia nella popolazione I rilevamenti prevedono il conteggio dei membri di un aggregato di unit e la misura delle loro caratteristiche In epidemiologia il rilevamento pi frequente la stima della prevalenza

RILEVAMENTO DELLA PREVALENZA


CENSIMENTO
rilevamento della variabile allo studio su TUTTA la popolazione

CAMPIONE

determina esattamente la distribuzione della variabile (malattia)

rilevamento effettuato su un numero di soggetti rappresentativo della popolazione


stima della distribuzione della variabile (malattia)

RILEVAMENTO DELLA PREVALENZA


Pu essere effettuata:
a campione singolo
sia per determinare la prevalenza sia per determinare se una malattia presente o meno in un gruppo di animali
tipico delle indagini epidemiologiche

due campioni

tre o pi campioni

per comparare i livelli di prevalenza

Vantaggi e limiti del campionamento


VANTAGGI Risparmio di tempo e lavoro Informazioni pi appropriate Indispensabile nei controlli distruttivi SVANTAGGI Errori campionari Rischio di non rilevare comportamenti o valori con bassa frequenza nella popolazione

Raccolta delle informazioni


Esistono due modi principali di raccogliere le informazioni : Raccolta passiva Raccolta attiva I due sistemi non sono fra loro alternativi, ma debbono essere usati entrambi ed integrati tra loro

Raccolta passiva delle informazioni


I dati vengono raccolti nel corso di attivit routinarie
VANTAGGI Il costo della raccolta dei dati molto basso Grandi quantit di dati possono affluire al sistema SVANTAGGI La sensibilit e la specificit del sistema sono sconosciute Sono necessarie periodiche valutazioni del sistema

La raccolta passiva delle informazioni avviene su base continua E la principale fonte di informazioni per i sistemi informativi sanitari

Raccolta attiva delle informazioni


I dati vengono ricercati e raccolti attivamente
VANTAGGI SVANTAGGI

La raccolta attiva dei dati Laffidabilit dei dati molto costosa raccolti misurabile e predeterminabile Solo poche informazioni La raccolta attiva dei dati preselezionate possono specifica e pi sensibile affluire al sistema della raccolta passiva

La raccolta attiva avviene spesso su base campionaria E adatta per indagini ad hoc

Le indagini ad hoc vengono effettuate per:


Valutare lefficacia dei sistemi di raccolta passiva dei dati Nel corso di studi pilota, per valutare se un fenomeno emergente merita o meno listituzione di un sistema routinario di raccolta delle informazioni Quando impraticabile (o non economicamente vantaggiosa) la raccolta delle informazioni sullintera popolazione

CAMPIONAMENTO: Definizioni
Popolazione e Campione
Da un punto di vista statistico Popolazione: Un insieme di misurazioni, finito o infinito, esistente o concettuale Da un punto punto di di vista vista epidemiologico epidemiologico Popolazione: Un complesso di individui (o aggregati di individui) classificabili secondo uno o pi criteri omogenei (residenza, indirizzo produttivo, struttura genetica, ecc.) Campione: Un sottoinsieme della popolazione usato per raccogliere informazioni sulla popolazione

Campione: Un sottoinsieme di misurazioni scelto allinterno della popolazione popolazione e e usato usato per stimarne i parametri

CAMPIONAMENTO: Definizioni
Popolazione target
la popolazione di cui richiesta linformazione (popolazione a rischio) la popolazione dalla quale verr estratto il campione da studiare costituita da unit elementari indivisibili insieme delle unit elementari raggruppate per caratteristiche comuni rappresenta loggetto del campionamento

Popolazione studiata

Strato

Unit campionaria

UNITA CAMPIONARIA
Pu essere
i singoli animali gli allevamenti le regioni

Unit epidemiologica

gruppo di animali nel quale la trasmissione e la persistenza dellinfezione assumono rilevanza epidemiologica Nel caso di malattie infettive utile che unit campionaria e unit epidemiologica coincidano

OBIETTIVO DEL CAMPIONAMENTO


Fornire una stima senza errori della variabile che si vuole misurare nella popolazione Gli errori pregiudiziali che si possono commettere sono:
legati al settore in cui si procede al campionamento legati al grado di conoscenza della popolazione la procedura di campionamento non casuale
Lista incompleta incompleta Informazioni obsolete

Questi errori non possono essere compensati aumentando la grandezza del campione

Progettare un campionamento
Occorre definire:
Obiettivi del campionamento Popolazione target criteri di ammissione criteri di stratificazione criteri di allocazione Tipo di campionamento Dimensioni del campione Momento del campionamento

Obiettivi
Devono essere: Definiti in precedenza Espliciti Definiti con precisione e chiaramente Raggiungibili Misurabili
La definizione degli obiettivi nel caso di un campionamento deve essere molto pi precisa rispetto ad un censimento perch la definizione qualitativa e quantitativa del campione strattamente dipendente dagli obiettivi scelti

Esempi di obiettivi
Errati Corretti

Sapere quali malattie animali sono presenti nel territorio di una USL Sapere se la malattia X presente nella popolazione Y di una certa USL

Rilevare se la malattia X presente nella popolazione Y di una certa USL con un valore di prevalenza superiore ad un minimo stabilito come soglia

Popolazione bersaglio del campionamento I criteri di ammissione dipendono strettamente dagli obiettivi prefissati ...cio... I criteri secondo i quali ciascun individuo pu/non pu entrare a far parte del campione dipendono strettamente dagli obiettivi prefissati

ESEMPIO
OBIETTIVO Determinare la presenza di mercurio nel pescato nazionale CRITERIO Tutte le specie ittiche rilevanti nel pescato nazionale, proporzionalmente al loro peso nellambito della produzione nazionale Tutte le specie ittiche importate in misura rilevante, proporzionalmente al loro peso nellambito delle importazioni

Determinare la presenza di mercurio nei prodotti ittici importati, per compararla con il pescato nazionale

TIPI DI CAMPIONAMENTO

Casuale semplice Casuale Sistematico Stratificato A cluster

CASUALE SEMPLICE
Lista di tutti gli animali e selezione mediante numeri casuali dei soggetti del campione Pu essere fatto anche usando tabelle di numeri casuali o randomizzazioni al computer

bisogna conoscere esattamente la grandezza della popolazione

CAMPIONAMENTO CASUALE SISTEMATICO Si definisce un passo di campionamento k=N/n dove:

Si estrae un animale ogni k Il primo animale si sceglie a caso tra 1 ek

N la dimensione della popolazione target n la dimensione del campione che si vuole ottenere

CAMPIONAMENTO CASUALE SISTEMATICO


Non necessario conoscere in anticipo la popolazione, basta saperne la grandezza E appropriato per situazioni in cui le unit della popolazione si presentano in successione temporale (accettazioni in un laboratorio, in un macello, transiti ai confini, ecc.)

Vantaggi

Non applicabile se la caratteristica da campionare presenta una qualche ciclicit coincidente con k

Svantaggi

k=5

CAMPIONAMENTO STRATIFICATO Si ottiene dividendo la popolazione in strati e da ognuno di questi si selezionano le unit campionarie con il metodo casuale o sistematico
Il numero delle unit campionarie per ciascuno strato pu essere o meno proporzionale allentit dello strato rispetto alla popolazione Le misure scelte come strati (et, sesso, razza, origine geografica, ampiezza dellallevamento, ecc.) devono essere rilevanti per lindagine

CAMPIONAMENTO STRATIFICATO
Vantaggi Permette di avere un campionamento rappresentativo di tutti gli strati costituenti la popolazione Permette di trarre inferenze anche relativamente ai singoli strati che costituiscono la popolazione Aumenta la precisione delle stime Svantaggi Occorre conoscere in anticipo leffetto delle caratteristiche in base alle quali si effettua la stratificazione

A CLUSTER
Quando gli strati sono definiti secondo la collocazione geografica (nazioni, regioni, paesi) Pu essere: singolo tutti gli animali del cluster vengono campionati a due stadi si seleziona un campione di cluster (unit primarie) e di ogni cluster selezionato si prelevano alcuni animali (unit secondarie) multistadio si selezionano gruppi di popolazione, si effettua un sub-campionamento e quindi si selezionano i soggetti da campionare

p.e.: campionamento campionamento delle delle regioni, regioni, selezione delle aziende in ogni regione, quindi delle vacche in ogni azienda

LA GRANDEZZA DEL CAMPIONE


Dipende da considerazioni non statistiche e statistiche

disponibilit di manodopera e facilit di accesso alle unit campionarie la precisione della stima e della prevalenza attesa

Dimensioni del campione


Possiamo avere due tipi di campionamento: Per misurare variabili dicotomiche Presenza/assenza di una malattia Presenza/assenza di sostanze proibite Per misurare variabili continue Quantit di mercurio assunta con la dieta Presenza di residui di antibiotici NB: in entrambi i casi, la dicotomizzazione sulla base dei limiti di legge farebbe perdere informazione

Momento del campionamento


Dipende da: Obiettivo del campionamento Tipo di studi Fenologia dellevento studiato, a sua volta in relazione a:
Biologia dellospite Biologia del parassita Tempi zootecnici Trasversale Longitudinale

Opportunit logistica

POSSIBILI ERRORI NEL CORSO DI UN CAMPIONAMENTO

Nel corso di un campionamento possono verificarsi differenti tipi di errori che possono compromettere i risultati ottenuti

Errore casuale
E la divergenza, dovuta solamente al caso, tra unosservazione effettuata su un campione ed il vero valore nella popolazione da cui stato estratto il campione Porta a una mancata precisione nei risultati ottenuti

Errore casuale

Errore casuale
Pu derivare da: Campionamento:

Misurazione

Numero di unit campionarie (calcolabile) Errore intrinseco al fatto di usare un campione (non calcolabile) Legato alluomo

Ripetendo il campionamento o la misurazione lerrore varier ogni volta

BIAS
E un qualunue errore sistematico effettuato nel corso della progettazione, conduzione o analisi di uno studio epidemiologico che rendono i risultati non validi Questo tipo di errore chiamato distorsione o bias

Errore sistematico

TIPI DI BIAS
BIAS di selezione BIAS di misurazione BIAS legati ad interviste BIAS cronologici BIAS da fattori confondenti

BIAS di selezione

Le unit che costituiscono la popolazione hanno probabilit diverse di essere selezionate per entrare a far parte del campione

BIAS di misurazione
Animali malati vengono classificati come negativi Animali sani vengono classificati come positivi Dipende dalle caratteristiche di sensibilit e specificit del test impiegato

BIAS da interviste
Le opinioni dellintervistatore o di chi ha redatto le domande del questionario determinano una scarsa accuratezza dei dati raccolti Validit delle risposte

BIAS cronologici
Perdita di unit campionarie

Potrebbero piacerti anche