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‫ברוך אתה ה׳ אלהינו מלך העולם‬

‫המחדש בכל יום תמיד מעשה בראשית‬


‫המבדיל בין אור לחושך‬
‫ומאיר עלינו את אור המשיח‬
Dio disse
Gn 1,3: «Dio disse: ‘Sia luce’, e fu luce» – Yehî ’ôr wayehî ’ôr

→ Centralità del discorso diretto nella caratterizzazione di Dio.

Dio vide
Gn 1,4: «E Dio vide la luce, che era buona» (cfr. 1,4.10.12.18.21.25.31).

→ Centralità del punto di vista nella caratterizzazione di Dio.


A. Wénin
«E Dio vide che la luce [era] buona»:
Questa presa di distanza meravigliata
non è insignificante, anzi! Indica con
precisione che, nel suo atto creatore,
Elohim non si accontenta di dispiegare la
propria potenza per mettere ordine,
trasformare, produrre, dar vita. Sa anche
sospenderla per guardare – meglio: per
far essere ciò che ha creato,
considerandolo con uno sguardo che gli
apra uno spazio in cui potrà esistere.
Ecco un atteggiamento che, ancora una
volta, calibra il dominio dispiegato
altrove nell’atto creatore.
Sia luce!
Gn 1,3: «Dio disse e fu luce»

Gn 1,4: «e Dio vide che era buono»

Il qualificativo «buono» (tôb) si trova all’intersezione tra


il punto di vista di Dio e il punto di vista del narratore:
condividono la stessa prospettiva morale, la stessa scala
dei valori. Ciò che è buono per Dio è buono per il
narratore.
Gn 1,4
Dio vide che
la luce era
cosa buona e
separò la luce
dalle tenebre
Introduzione
Terra tohu-bohu, tenebre, abisso, vento

I 3-5 (1) Luce IV 14-19 (5) Sole, luna, stelle


Separazione luce – tenebra Separazione giorno – notte
Calendario

II 6-8 (2) Firmamento V 20-23 (6) Animali del cielo e d’acqua


Separazione acque in alto – in basso

IIIA 9-10 (3) Terra secca VIA 24-25 (7) Animali terrestri
Terra secca – mari

IIIB 11-13 (4) Vegetazione VIB 26-31 (8) Umanità


Vegetazione come cibo

Conclusione
VII 2,1-3 Lo shabbat di Dio
Dio compie la sua opera
Gn 1,6

Dio disse:
«Sia il firmamento in
mezzo alle acque per
separare le acque
dalle acque».
Introduzione
Terra tohu-bohu, tenebre, abisso, vento

I 3-5 (1) Luce IV 14-19 (5) Sole, luna, stelle


Separazione luce – tenebra Separazione giorno – notte
Calendario

II 6-8 (2) Firmamento V 20-23 (6) Animali del cielo e d’acqua


Separazione acque in alto – in basso

IIIA 9-10 (3) Terra secca VIA 24-25 (7) Animali terrestri
Terra secca – mari

IIIB 11-13 (4) Vegetazione VIB 26-31 (8) Umanità


Vegetazione come cibo

Conclusione
VII 2,1-3 Lo shabbat di Dio
Dio compie la sua opera
I Fenici
I Fenici
Carmelo

Yaffo
Giobbe 38,10-11 Geremia 5,22

Quando gli ho fissato un limite, Oracolo di Yhwh: non tremerete dinanzi a


e gli ho messo chiavistello e due me, che ho posto la sabbia per confine al
porte dicendo: «Fin qui mare, limite perenne che non varcherà?
giungerai e non oltre Le sue onde si agitano ma non
e qui s’infrangerà l’orgoglio prevalgono, rumoreggiano ma non
delle tue onde»? l’oltrepassano.
Gn 1,11

«Un’erba seminando
seme, un albero da frutto
facendo frutto secondo la
sua specie, il cui seme è in
esso.»
Introduzione
Terra tohu-bohu, tenebre, abisso, vento

I 3-5 (1) Luce IV 14-19 (5) Sole, luna, stelle


Separazione luce – tenebra Separazione giorno – notte
Calendario

II 6-8 (2) Firmamento V 20-23 (6) Animali del cielo e d’acqua


Separazione acque in alto – in basso

IIIA 9-10 (3) Terra secca VIA 24-25 (7) Animali terrestri
Terra secca – mari

IIIB 11-13 (4) Vegetazione VIB 26-31 (8) Umanità


Vegetazione come cibo

Conclusione
VII 2,1-3 Lo shabbat di Dio
Dio compie la sua opera
Gn 1,16

Dio fece
le due luci
grandi
Introduzione
Terra tohu-bohu, tenebre, abisso, vento

I 3-5 (1) Luce IV 14-19 (5) Sole, luna, stelle


Separazione luce – tenebra Separazione giorno – notte
Calendario

II 6-8 (2) Firmamento V 20-23 (6) Animali del cielo e d’acqua


Separazione acque in alto – in basso

IIIA 9-10 (3) Terra secca VIA 24-25 (7) Animali terrestri
Terra secca – mari

IIIB 11-13 (4) Vegetazione VIB 26-31 (8) Umanità


Vegetazione come cibo

Conclusione
VII 2,1-3 Lo shabbat di Dio
Dio compie la sua opera
Gn 1,20
«Le acque brulichino
di esseri viventi e
uccelli volino sopra la
terra, davanti al
firmamento del cielo»
Introduzione
Terra tohu-bohu, tenebre, abisso, vento

I 3-5 (1) Luce IV 14-19 (5) Sole, luna, stelle


Separazione luce – tenebra Separazione giorno – notte
Calendario

II 6-8 (2) Firmamento V 20-23 (6) Animali del cielo e d’acqua


Separazione acque in alto – in basso

IIIA 9-10 (3) Terra secca VIA 24-25 (7) Animali terrestri
Terra secca – mari

IIIB 11-13 (4) Vegetazione VIB 26-31 (8) Umanità


Vegetazione come cibo

Conclusione
VII 2,1-3 Lo shabbat di Dio
Dio compie la sua opera
Gn 1,24

«La terra produca


esseri viventi
secondo la loro
specie: bestiame,
rettili e bestie
selvatiche secondo
la loro specie.»
Gn 1,26-27

«Facciamo l’uomo come nostra


immagine, secondo la nostra
somiglianza.»
‫בצלמו‬
betsalmô (tselem)
come sua immagine

Nabu
‫בצלמו‬
betsalmô (tselem)
come sua immagine

«Man is created not in God’s image, […] but as


God’s image, or rather to be God’s image, that
is to deputize in the created world for the
transcendent God who remains outside the
world order.» (J.A. CLINES, «The Image of God
in Man»)
Gn 1,26-27

«Facciamo l’uomo come nostra


immagine, secondo la nostra
somiglianza.»

Dio creò l’uomo come sua


immagine;
come immagine di Dio lo creò;
maschio e femmina li creò.
Gn 1, 27
«E Dio creò l’uomo come
sua immagine; come
immagine di Dio lo creò»

Basilio di Cesarea (330-379)

«(Dio) ha parlato; avrebbe poi cambiato


opinione? La Scrittura non dice questo […]. (Ci
ha creati all’immagine e) capaci di assomigliare
a Dio, ha permesso che siamo gli artigiani della
somiglianza a Dio […]; mi ha affidato la cura di
diventare alla somiglianza di Dio» (Sull’origine
dell’uomo, omelia 1,15-16).
Gn 1,27
Dio creò l’uomo
come sua
immagine;
come immagine di
Dio lo creò;
maschio e femmina
li creò.
Gn 1,29

«Ecco, io vi do ogni erba


che produce seme e che è
su tutta la terra e ogni
albero in cui è il frutto,
che produce seme:
saranno il vostro cibo.»
Is 11,6-7

Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;


il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano
nel covo del serpente velenoso.
Gn 1,31

Dio vide quanto aveva fatto,


ed ecco, era cosa molto
buona. E fu sera e fu mattina:
sesto giorno.

Gn 2,2
Dio, nel settimo giorno, portò
a compimento il lavoro che
aveva fatto e cessò nel
settimo giorno da ogni suo
lavoro che aveva fatto.
L’origine delle specie
Anziché occupare il settimo giorno a «esaurire» la propria potenza
creatrice (e a riempire correlativamente il tutto del mondo), il Dio
biblico è colui che pone un limite al gesto creatore, «dominando il suo
dominio», per parlare come il Salomone greco: «Tu, padrone della
forza, giudichi con mitezza» (Sap 12,18). In questa sosta Dio fissa il suo
rifiuto di riempire tutto e, correlativamente, la sua volontà di aprire uno
spazio di autonomia all’universo, in particolare all’umanità. La pausa
che ha scandito ognuno dei giorni culmina nel riposo del settimo
giorno; il processo della creazione non è la dimostrazione di una «forza
che va»: proviene esattamente da un disegno, riflesso in ognuno dei
suoi momenti e padrone di sé fino al termine.
Gn 2,19-20

Allora Yhwh Dio plasmò dal suolo


ogni sorta di animali selvatici e
tutti gli uccelli del cielo e li
condusse all’uomo, per vedere
come li avrebbe chiamati: in
qualunque modo l’uomo avesse
chiamato ognuno degli esseri
viventi, quello doveva essere il suo
nome. Così l’uomo impose nomi a
tutto il bestiame, a tutti gli uccelli
del cielo e a tutti gli animali
selvatici
1 Re 5,10-13

«La sapienza di Salomone superò


quella di tutti gli orientali e tutta
la sapienza dell’Egitto. (...)
Pronunziò tremila proverbi; i suoi
canti furono millecinque. Parlò di
piante, dal cedro del Libano
all’issopo che sbuca dal muro;
parlò di quadrupedi, di uccelli, di
rettili e di pesci.»
Friedrich Hölderlin
(1770-1843)

«…dichterisch wohnet
der Mensch auf dieser
Erde»
In lieblicher Bläue

Poeticamente abita
l'uomo su questa terra
La scienza
delle liste
Scientificamente
abita l’uomo
su questa terra
L’universo
del VOA
centrato sul
tempio
Gn 2–3
in quanto dramma

ἔδραμον
«correre»
Queste sono le tôledôt ‫אלה תלדות‬

1. 2,4a Queste sono le tôledôt dei cieli e della terra quando furono creati 2,4b – 4,26
2. 5,1 Questo è il libro delle tôledôt di Adamo 5,1 – 6,8
3. 6,9 Queste sono le tôledôt di Noè 6,9 – 9,29
4. 10,1 E queste sono le tôledôt dei figli di Noè, Shem, Kham e Yefet 10,1 – 11,9
5. 11,10 Queste sono le tôledôt di Shem 11,10-26

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1. 11,27 E queste sono le tôledôt di Tèrakh [Abramo] 11,27 – 25,11


2. 25,12 E queste sono le tôledôt d’Ismaele 25,12-18
3. 25,19 E queste sono le tôledôt di Isacco [Isacco + Giacobbe] 25,19 – 35,29
4. 36,1(9) E queste sono le tôledôt di Esau 36,1 – 37,1
5. 37,2 Queste sono le tôledôt di Giacobbe [Giuseppe e suoi fratelli] 37,2 – 50,26

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