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La seconda declinazione:

generalità e particolarità
Latino I e II anno
Dott.ssa Alessia Menghini
La seconda declinazione: generalità
• Questa declinazione comprende sostantivi
maschili, pochissimi femminili e neutri.
• Al genitivo singolare i nomi presentano l’uscita
in –i. La terminazione del nominativo
singolare è invece diversa a seconda del
genere.
• I maschili escono in –us\-er\-ir, i femminili in
–us e i neutri in –um,
Osservazioni:
• 1. hanno la stessa terminazione il dativo e
l’ablativo singolare e plurale (sing. –o, plur –is)
• 2. il genitivo singolare, il nominativo e il
vocativo plurale escono in –i
• 3. il neutro ha la stessa terminazione al
nominativo, accusativo e vocativo singolare (-
um) e plurale (-a). Per il resto è uguale alla
declinazione dei maschili e dei femminili
La seconda declinazione: i maschili e
femminili in -us
• Ricorda: i nomi femminili della seconda
declinazione sono di piante e alberi da frutto
es. fagus,i f. = faggio

• Vediamo di seguito lo schema


Temi in -us
Temi neutri in –um
I neutri particolari
• Sono inoltre neutri, nonostante la
terminazione in –us 3 sostantivi:
• 1. pélagus = mare (dal greco pélagos)
• 2. virus= veleno
• 3. vulgus = popolo
Temi maschili in -er
Tema in –ir: vir “uomo, eroe, marito”
Particolarità della seconda declinazione
• 1) Deus = dio ha una declinazione particolare perché
ha forme alternative di flessione (ascoltare la
declinazione nella video lezione)
• 2) I sostantivi in –ius e –ium come “filius” (= figlio) e
“consilium” (= consiglio), al genitivo singolare e al
dativo e ablativo plurale conservano in genere le 2 i
“-ii” (es. gen. Sing. Filii, consilii \ dat. filiis, consiliis).
Troviamo solo una “i” nei nomi in –aius ed –eius (la
“i” in posizione semiconsonantica) es. Pompeius
gen. Pompei, Gaius gen. Gai
Particolarità della seconda declinazione

• 3) I nomi propri in –ĭus (ed anche “filius” e


“genius” = genio) al vocativo escono in –i (es.
Pompeius, voc. Pompei / filius, voc. Fili).
ECCEZIONE: i nomi greci in –ius (es. Darìus)
mantengono regolarmente il vocativo in –e
(es. Darìe)
Particolarità della seconda declinazione

• 4) A volte, alcuni nomi, al genitivo plurale


presentano l’antica terminazione in –um,
anziché in –orum nei seguenti casi: a) nei
nomi di monete es. nummus,i “moneta”
diventa nummum anziché nummorum b) nelle
formule ufficiali es. praefectus fabrum
“capo dei genieri” c) in poesia es. virum
anziché virorum (trad. “degli eroi”)
Particolarità della seconda declinazione

• 5) Il nome “locus”, al nominativo plurale può


essere a) maschile, b) neutro. Al maschile,
“loci” significa “passo di un libro”. Al neutro,
“loca” significa “luogo in senso geografico”
• Anche il nome “iocus” = scherzo può avere un
nominativo maschile plurale (ioci) e un
nominativo neutro plurale (ioca). Tra “ioci” e
“ioca” non c’è differenza tuttavia di significato
Particolarità: singularia e pluralia tantum

• 6) Alcuni sostantivi sono usati solo al singolare


(singularia tantum) es. aurum,i (neutro) =
“oro” e pontus,i “mare”
• 7) Altri sostantivi invece sono usati solo al
plurale (pluralia tantum) e sono nomi comuni
o nomi di città es. arma, orum = le armi/
hiberna,orum = i quartieri d’inverno/
Argi,orum = Argo (città) / liberi, orum = i figli/
Delphi, orum= Delfi (città)
Particolarità della seconda declinazione

• 8) Alcuni sostantivi hanno un diverso


significato al singolare e al plurale. Ad
esempio: castrum,i = fortezza MA
castra,orum= accampamento/ ludus,i = gioco,
scuola MA ludi,orum = giochi del circo/
auxilium,i = aiuto / auxilia, orum = truppe
ausiliarie
Particolarità della seconda declinazione

• 9) I nomi greci, principalmente nomi propri,


hanno:
• Il nominativo singolare in –os od –on es.
Cypros, Ilion
• L’accusativo singolare in –on es. Corinthon
• Il nominativo plurale in –oe es. Adelphoe
• Il genitivo plurale in –on es. Astronomicon
Esercizi I anno
• Traduci i seguenti sostantivi indicandone il
genere, numero e caso es. lupus= nominativo
singolare maschile, “il lupo” soggetto.
• Servis, Aegypti, sociorum, domine, laurum,
filio, malorum, pueris, viros, modus, diis, horti,
nuntio, servi, gladiis, discipulum, dona, bello,
hibernis, castrorum, castri, ludo, auxilia,
Corynthon
Esercizi II anno
• Traduci le seguenti frasi:
• 1. Padus fluvius de Vesulo descendit.
• 2. Servi, magna cum diligentia, domini hortum
colunt.
• 3. Ventus saevus, cupressorum et fagorum altos
ramos movet.
• 4. Laurus poëtae semper grata est.
• 5. Tyrannorum avaritia (=avidità) populo semper
nocet.

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