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L’IMPERO D’ORIENTE O BIZANTINO

Bizantino dal nome con cui i Greci chiamavano Costantinopoli cioè Bisanzio.E’ un impero
sopravvissuto a lungo per vari motivi:
1. Posizione geografica cioè era distante rispetto agli altri territori che venivano invasi dai
barbari;inoltre Bisanzio si trovava sul Mar Nero e riusciva a controllare i commerci con
l’Oriente(Cina,India).Controllava non solo il commercio marittimo ma anche le principali vie
carovaniere che spostavano verso Oriente
2. Prosperità economica i commerci andavano bene,il popolo era ricco e la popolazione
cresceva,circolava la moneta per pagare le merci e non il baratto come avveniva in
Occidente.Da poco si era cominciato a coltivare anche il gelso e a produrre la seta,fino ad
allora importata a caro prezzo dalla Cina.
3. Esercito efficiente che veniva pagato e potere concentrato nelle mani dell’imperatore che
era anche la guida religiosa.Bisanzio prende il nome di “nuova Roma” o “seconda
Roma”perché nel 6 sec.era la città più grande e più ricca del mondo cristiano.
Giustiniano era figlio della sorella dell’imperatore Giustino che poco prima di morire lo associa al
potere,dopo la morte dello zio governerà da solo dal 527 al 565,egli ha l’ambizioso progetto di
restaurare l’impero universale di Roma.Per realizzare questo progetto si servì di Triboniano che era
un giurista,Narsete e Belisario 2 generali,Teodora moglie e consigliera fidata.Teodora era figlia di un
domatore di orsi e lavorava come attrice di mimi,un lavoro sconveniente per una
donna.Giustiniano per sposarla fece abolire la legge che vietava alle attrici di sposare cittadini
romani. E come dono di nozze gli diede il titolo di Augusta,privilegio solo di re ed imperatori.
Giustiniano si impegnò contro il paganesimo,in quel periodo circolava l’eresia monofisita cioè non
credevano sia alla natura umana e sia divina di Gesù.Nel 532 durante una gara di quadrighe
all’ippodromo di Costantinopoli scoppiò una rivolta.Due fazioni(squadre) verdi=ortodossi e
azzurri=monofisiti si unirono e devastarono la città,questa rivolta viene chiamata Nika dal verbo
greco “vinci”.La vita del’imperatore Giustiniano era in pericolo e i suoi ministri gli dicevano di
fuggire dalla città ma la moglie Teodora lo convinse a non abbandonare il palazzo,così il generale
Belisario bloccò la rivolta.Sulla città distrutta vennero costruiti numerosi edifici come la basilica di
Santa Sofia.Il nome di Giustiniano è legato al riordino di tutte le norme del diritto romano a partire
dall’imperatore Adriano.Il codice di Giustiniano conosciuto come CORPUS IURIS CIVILIS è formato
da 4 parti,l’ultima elenca le nuove leggi emanate da Giustiniano.Questa raccolta di leggi indica che
l’autorità dell’imperatore è l’unica fonte del diritto ed inoltre l’impero bizantino continua la
tradizione romana. A partire dal 532 Giustiniano non ha oppositori perciò vuole riconquistare i
territori dell’Occidente in particolare pensa di strappare l’italia ai Goti indeboliti dopo la morte di
Teodorico.I Bizantini arrivarono in Italia passando sia dalla Dalmazia sia dall’Africa con l’invasione
della Sicilia.Rapidamente i Bizantini guidati dal generale Belisario risalirono tutta la pinisola e nel
536 occuparono Roma grazie anche all’appoggio del papa,nel 540 invasero Ravenna e catturano il
generale dei Goti Vitige che fu portato prigioniero a Costantinopoli.Il generale dei Bizantini fu
richiamato in patria perché si credeva che il generale volesse governare l’Italia. I Goti ne
approfittarono, si organizzarono e riconquistarono i territori.La svolta si ebbe quando da
Costantinopoli fu inviato il generale Narsete che uccise il re dei Goti.Nel 554 Giustiniano emanò
una sanzione che stabiliva l’unione dell’Italia all’impero bizantino,l’Italia era diventata una
provincia con capitale Ravenna,governata da un esarca.
Lo sforzo di riconquista dei territori in Occidente aveva spinto i Bizantini a trascurare i propri
territori che erano minacciati sui confini inoltre le risorse economiche erano deboli e scoppiò
anche la peste. Dopo la morte di Giustiniano ,l’imperatore Eraclio cercò di risollevare le sorti
dell’Impero.Riorganizzò l’impero d’Oriente in temi(unità territoriale),in ogni tema c’erano truppe di
soldati che venivano pagati con lotti di terreno e così riuscì a fare a meno dei mercenari.Nel 628
sconfisse il re persiano e Ninive, la capitale fu espugnata.Da sud avanzavano gli Arabi che
assediarono per 3 volte Costantinopoli.I Bizantini possedevano però un’arma segreta,chiamata
fuoco greco,una miscela incendiaria che continuava a bruciare anche sull’acqua.Il fuoco greco fu
usato per la prima volta nel 677,durante il 2 assedio di Costantinopoli,distrusse parte della flotta
araba e la città fu salva.Tuttavia circondato da Arabi,Persiani,Slavi,l’impero bizantino non poteva
resistere a lungo,all’inizio del 700 aveva perduto parte dei suoi territori e i sovrani abbandonarono
l’idea di restaurare l’impero universale di Roma.
L’imperatore Leone 3 Isaurico emanò 2 decreti nel 726 e nel 730 che ordinavano la distruzione di
tutte le immagini sacre perché giudicava il culto delle immagini pagano e superstizioso.La
popolazione si divise fra sostenitori e avversari della legge,ci furono lotte e ribellioni.I papi di Roma
si schierarono contro la distruzione delle immagini (iconoclastia= rompo l’immagine) e questo
contrasto scavò un solco tra la chiesa di Roma e quella di Costantinopoli. Irene fu la prima
imperatrice a governare da sola,papa Leone III non riconobbe l’imperatrice e proclamò imperatore
Carlo Magno(800) che aveva pensato di risolvere il problema offrendosi di sposare Irene.Temendo
che la sovrana potesse accettare la proposta di matrimonio,un gruppo di cortigiani la rinchiuse in
un monastero e proclamò imperatore Niceforo.Tra Franchi e Bizantini scoppiò una guerra che
cessò con la pace di Niceforo,questo accordo diceva che Carlo Magno aveva il titolo di Imperatore
ed Augusto ma non aveva il titolo di Imperatore dei Romani che invece toccava solo all’imperatore
di Bisanzio,lui solo poteva essere l’erede di Roma. Dopo 100 anni anche la lotta iconoclasta cessò
(842) si potevano onorare le immagini,da questo momento l’impero bizantino conobbe un nuovo
splendore. Le differenze fra oriente ed occidente che esistevano dall’inizio,diventarono sempre più
evidenti.In Oriente il latino era la lingua degli studiosi,il popolo parlava il greco e così il latino fu
messo da parte.In Occidente accadde il contrario,fu il greco a scomparire.Sulla religione i contrasti
tra Chiesa Bizantina e quella latina portarono alla separazione così la Chiesa di Costantinopoli e le
Chiese orientali sottomesse ad essa presero il titolo di Chiese Ortodosse perché custodi della vera
fede,guidate da un capo chiamato patriarca.

I LONGOBARDI
Uomini dalle lunghe barbe in onore di Wotan il dio della guerra,originari della Scandinavia,nel 6
sec. si erano stabiliti in Ungheria.Attraverso le Alpi conquistarono il Friuli e man mano si
spostarono verso sud.In realtà non fu una vera occupazione ma una migrazione perché non si
spostavano velocemente e portavano con sé donne e bambini. I Longobardi erano molto malti
rispetto alla popolazione dell’Italia perché mangiavano carne,soprattutto essiccata.Dagli scheletri
rinvenuti sappiamo che morivano con la testa spaccata perché amavano le risse e si vendicavano
sempre dei torti subiti.I Longobardi erano divisi in – fare-cioè clan con un antenato comune,erano
un popolo-esercito perché i maschi erano prima di tutto dei guerrieri=arimanni e l’assemblea dei
guerrieri prendeva le dicisioni per tutti.Il territorio conquistato veniva diviso in ducato e a capo
c’era un duca che aveva funzioni amministrative e militari.La carica di duca divenne ereditaria.In
Italia i Longobardi conquistarono Veneto,Trentino,e Lombardia,qui scelsero Pavia come capitale del
regno.Scesero verso sud e crearono il ducato di Spoleto e Benevento.Tutto il regno fu diviso in
Langobardia maior =Italia del Nord/Langobardia minor=centro-sud.
Il resto dell’Italia apparteneva ai Bizantini cioè Campania,Calabria,Puglia,Sicilia,Sardegna,Emilia
Romagna e Roma.
Nel 572 il re Alboino fu ucciso con la complicità della moglie che voleva vendicarsi perché l’aveva
costretta a bere nel teschio nel padre.Quando gli imperatori bizantini chiesero aiuto ai Franchi per
scacciare i Longobardi dall’Italia fu eletto Autari (584)e da questo momento iniziò la conversione
dei Longobardi al cristianesimo.La moglie di Autari, cioè la regina Teodolinda fu talmente
importante che i duchi le consentirono,dopo la morte di Autari,di scegliere un nuovo sposo che
sarebbe divenuto re.Teodolinda sposò Agilulfo che arrivò fino a conquistare Roma ma il papa pagò
un grosso tributo per avere Roma libera.
Dopo Agilulfo troviamo il re Rotari (643) che mise per iscritto in lingua latina,le leggi
longobarde,basate sulla trasmissione orale.La raccolta di leggi prese il nome di Editto di
Rotari.L’editto contiene informazioni sulla società longobarda,all’inizio l’editto si applicò solo ai
longobardi poi fu esteso anche ai romani che ormai facevano parte dell’esercito.Le leggi vietano le
faide cioè le vendette familiari che furono sostituite dal guidrigildo cioè il risarcimento in denaro
per chi era stato offeso,ovviamente i prezzi erano differenti tra schiavi e uomini liberi.Nel 751 il re
Astolfo si impadronì di Ravenna e cacciò i Bizantini dall’Italia del Nord.Dopo di lui arrivò
Desiderio,l’ultimo re longobardo.

LA NASCITA DELLO STATO DELLA CHIESA


Gregorio 2,successore di Gregorio Magno ottenne in dono dal re longobardo Liutprando la
cittadina di Sutri per riparare al suo tentativo di estendere il proprio dominio ai danni della
Chiesa.Il papa voleva per sé questi territori intorno a Roma perché secondo un documento falso
l’imperatore Costantino avrebbe donato a papa Silvestro la città di Roma.Con la donazione di Sutri
(728)il re longobardo riconosceva al papa il diritto di governare come un sovrano sui territori di
Roma e del Lazio.

IL MONACHESIMO
Alcuni cristiani sentirono il bisogno di rinunciare alle ricchezze per vivere in solitudine e dedicarsi a
Dio.Il fondatore del monachesimo è l’egiziano Antonio (251-356) divenuto santo.Rimasto orfano si
ritirò nel deserto abbandonando qualsiasi forma di comunità.Il termine monaco =solo
/anacoreta=colui che si isola.Più tardi si diffuse un altro tipo di monachesimo,il cenobio cioè i
monaci vivono in comunità sotto la guida di un abate.
In occidente il monachesimo si diffonde nel 6 sec. ad opera di S.Benedetto da Norcia.Nel 529 dopo
essersi allontanato dal primo monastero si stabilì a Montecassino e dettò alla comunità dei monaci
un regolamento chiamato Regola che si può riassumere in ora et labora.I monaci si riunivano 8
volte al giorno in chiesa ,il resto della giornata era dedicato al lavoro manuale.In ogni monastero
c’era una biblioteca e un laboratorio di scrittura.I monaci amanuensi cioè coloro che ricopiavano a
mano i testi classici,usavano rotoli di pergamena e penna d’oca,i monasteri perciò erano un centro
culturale perché si diffondevano i testi antichi e non solo religiosi.All’interno del monastero c’era
anche una farmacia dove venivano create medicine con le erbe coltivate nell’orto.

I FRANCHI
I Franchi non erano un vero e proprio popolo ma una confederazione di diverse tribù che avevano
in comune lingua,leggi e usanze,il loro nome infatti non indica un territorio ma significa =Uomini
liberi,coraggiosi.I franchi occupano tutta la Francia,il Belgio e parte della Germania.Non avevano
conoscenze agricole o tecniche però erano bravi nella fabbricazione delle armi.Nel 481 il re
Clodoveo riunisce tutte le tribù e mantiene buoni rapporti sia con la Chiesa perché avviene la
conversione del suo popolo sia con l’imperatore di Bisanzio.I successori di Clodoveo sono chiamati
re merovingi perché discendenti di Meroveo che secoli prima aveva combattuto contro
Attila.Accanto al re c’erano gli alti funzionari chiamati maggiordomi che rappresentavano le
famiglie nobili.A una di queste famiglie apparteneva Carlo Martello=piccolo Marte che come un re
guidò i Franchi contro gli Arabi che dalla Spagna cercavano di invadere la Francia,li sconfisse a
Poitiers nel 732.Il figlio di Carlo Martello era Pipino il Breve=bassa statura,fu eletto re dei Franchi e
da lui ha inizio la dinastia dei Pipinidi o carolingia dal nome del suo illustre rappresentante Carlo
Magno.Pipino il Breve fu consacrato dal papa Stefano e ricevette l’incarico di difendere la chiesa
dai Longobardi.

CARLO MAGNO
I figli di Pipino il Breve erano Carlomanno e Carlo e il regno fu diviso tra i 2 perché secondo la
tradizione franca il regno spettava a tutti i figli maschi e non solo al primogenito.I due fratelli non
erano in buoni rapporti,a Carlomanno spettava il centro e il sud della Francia,tutto intorno come un
anello si estende la parte di Carlo Magno che ovviamente si sente svantaggiato perché per
spostarsi sui suoi territori deve percorrere distanze molto lunghe.Carlomanno muore
improvvisamente a circa 20 anni,forse avvelenato,la moglie e i suoi figli ritornano dal re dei
longobardi Desiderio(era suo padre) e Carlo M. diventa unico re dei Franchi.Carlo regna per 46
anni e sono 46 anni di guerra. I nemici di Carlo sono:1.Nord=Sassoni 2.Ovest=Arabi di
Spagna3.Est=Avari,discendenti di Attila 4.Sud= Longobardi.Ogni guerra di C. è una guerra per
difendere la Chiesa:i Sassoni sono pagani e devono essere convertiti, gli Arabi di Spagna sono
infedeli,i Longobardi invece sono cristiani ma sono nemici del papa.Carlo si espande da nord verso
sud,prima occupa il regno del fratello poi si sposta in Italia contro i Longobardi.L’esercito di Carlo
era molto organizzato,il punto di forza era la cavalleria armata di corazza,lancia e spada e l’uso
delle staffe che permettevano di cavalcare con stabilità.Prima di scontrarsi con i Longobardi,Carlo
ripudia sua moglie che era figlia del re Desiderio e con l’esercito attraversa le Alpi su 2 fronti in
modo da stringere il nemico a tenaglia, spunta alle spalle dei Longobardi e li costringe a chiudersi
dentro Pavia.L’assedio della città dura mesi ma nel 774 Carlo diventa re dei Franchi e dei
Longobardi.
Altri nemici di Carlo erano i Sassoni che abitavano a nella Germania del nord però ne
approfittavano per entrare nei territori franchi e saccheggiarli.I Sassoni erano pagani ed adoravano
la quercia sacra=Irminsul,quando Carlo distrusse l’albero,il re Vitichindo scatenò contro i Franchi
tutte le sue tribù.Lo scontro durò 13 anni e alla fine Vitichindo si fece battezzare(785)Carlo impose
il battesimo a tutti i Sassoni e chi si rifiutava veniva ucciso.
Ad est del regno c’erano gli Avari,un popolo di origine mongola,discendenti di Attila,formidabili
arcieri, si erano stabiliti in Transilvania e Ungheria.Lo scontro avvenne nel 795 e nel 796 e durò
poco perché gli Avari non furono in grado di difendere il Ring=fortino dove venivano accumulate le
razzie.Carlo prese le immense ricchezze e le portò ad Aquisgrana,capitale del suo regno.
L’ultimo scontro avvenne in Spagna contro gli Arabi che erano considerati nemici dei
cristiani.L’emiro di Barcellona si era ribellato alle angherie degli altri emiri,aveva chiesto aiuto a
Carlo e in cambio gli avrebbe donato la città di Saragozza.Carlo non riuscì a conquistare Saragozza e
fu costretto a ritirarsi ma a Roncisvalle una parte dell’esercito franco cade in un’imboscata da parte
di alcuni montanari Baschi che erano alleati degli Arabi(778)
Nel 799 papa Leone 3 è costretto a fuggire da Roma perché i nobili lo accusano di adulterio e
corruzione,si rifugia alla corte di Carlo.Il re prese le difese del papa,lo accompagnò a Roma e
durante il processo fece giurare al papa sul libro sacro che egli era innocente,cioè vale più la parola
di un papa che quella degli accusatori.Il papa per ricambiare il gesto,a sorpresa nella messa di
Natale dell’800 elesse Carlo imperatore e protettore della religione cristiana.Da quel giorno per
secoli i pontefici saranno gli unici ad incoronare i sovrani.In realtà Carlo non fu particolarmente
felice di questo gesto perché essere incoronato da qualcuno vuol dire che colui che incorona è
superiore,avrebbe preferito essere incoronato dal popolo oppure come fece poi Napoleone
incoronarsi da solo.
Carlo muore nell’814 all’età di 71 anni per un incidente di caccia dopo aver regnato per 46 anni

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