Abbiamo 5 tipi di collagene, La quantità e il tipo di legame varia a secondo della funzione fisiologica è l'età

del tessuto.

Collagene di tipo uno quando è presente nel derma profondo ed è raggruppato in fasci

collagene di tipo 3 è presente nel derma superficiale ed è aggregato in piccoli fascetti o sottili lamine a
formare un reticolo

collagene di tipo quattro e caratteristico delle membrane basali non ha né la forma fibrillare né periodicità

collagene di tipo 5 e stato identificato recentemente e la struttura non è ben nota

fibronectina è una glicoproteina ad elevato peso molecolare e ha la funzione di legare le fibre e le cellule
connettivali e inglobare molecole di acqua

fibre reticolari sono presenti nella giunzione dermo epidermica e sono all'impalcatura delle ghiandole
sudoripare e dei vasi e sembra siano formate da collagene

Annessi pilo sebacei si impianta a livello della linea dermo ipodermica. la parte più profonda e follicolo
pilifero che racchiude una invaginazione il bulbo

Bulbo è formato da una zona germinativa ricca di cellule in mitosi e da una zona di melanociti e da una
zona che era patogena da cui prende origine il pelo. esso e in sezione trasversale ed è costituito dalla

 cuticola superficiale costituito dalla lamelle cornee disposte come le tegole di un tetto
 cuticola corticale
 cuticola midollare

Ghiandole sudo orali sono di due tipi

 eccrine che sono presenti in tutta la superficie cutanea a maggiori concentrazioni nelle regioni
plantari e palmari e sono formate da un glomerulo un dotto e un poro sudorale
 apocrine che sono prevalenti nelle zone ascellari e genitali e sono costituite da un glomerulo e un
canale escretore il cui infundibolo si trova in prossimità dello sbocco di un pelo. la sudorazione
apocrina è regolata dalla secrezione ormonale.

Le terminazioni nervose

le fibre nervose provviste di guaina mielinica arrivano nello stato profondo dell’ipotermia e sono dette
primo plesso nervoso profondo da cui partono altre fibre

 corpuscoli nervosi del connettivo sottocutaneo che terminano nelle ipoderma e sono fibre
sensitive
 Secondo plesso nervoso superficiale che proseguono fino alle papille dermiche altre senza mielina,
arrivano all'epidermide finendo come terminazioni libere.

vasi sanguigni hanno una direzione ascendente dell'ipotermia fino alle papille dermiche dove si
riuniscono in due plessi che sono sotto epidermico e papillare riuniti tra loro da vasi comunicanti

sistema linfatico che comincia a livello epidermico nello strato spinoso e prosegue verso i vasi
macroscopici nel derma profondo e nel sottocutaneo
Continuo dei capelli

nel follicolo si distinguono

 uno sbocco sulla superficie cutanea, ostio, da non confondere con il poro sudoripara
 una strozzatura a livello del terzo superiore, colletto, nel quei punti inferiore sbocca la
ghiandola sebacea e termina la guaina epiteliale interna
 Una porzione compresa fra ostio e colletto, infundibolo, dove fra velo e parete del follicolo è
presente uno spazio libero che è riempito da aria sebo e detriti cellulari
 una parte fra colletto e attacco inferiore del muscolo erettore del pelo. parte intermedia o
istmo
 Una parte al di sotto dell’istmo , parte profonda, al centro di quest'ultima, nella parte
inferiore,è presente una incavatura rivolta verso l'alto, delimitata dalle cellule della matrice che
sono le uniche cellule germinative, e contenente una struttura connettivale, papilla, piena di
vasi sanguigni linfatici e strutture nervose che ha il compito di provvedere al nutrimento e al
controllo endocrino delle cellule della matrice del pelo.

le cellule della matrice, via via che si riproducono, spingono verso l’alto quelle nate in precedenza.
Durante la risalita le cellule in modo analogo a quelle dell'epidermide elaborano una al loro interno
una proteina la quale è la cheratina, vanno incontro al processo di cheratinizzazione diventando più
rigide punto di queste cellule, all’inizio tutto uguali, alcune vanno a costituire la guaina epiteliale
interna, altre le tre parti strutturali del capello vero e proprio quindi cuticola corteccia e midollo.
Subito al di sopra delle cellule della matrice sono presenti i melanociti che hanno il compito di
colorare quindi immettendovi la melanina, quelle cellule che diventeranno la corteccia del capello.

Il processo di cheratinizzazione virgola in particolare quello dei peli, è regolato da ormoni, vitamine,
fattori genetici e metabolici e sembra legato a metabolismo del colesterolo e alla sua esterificazione
con acidi grassi sintetizzati dall'epidermide. ne consegue che carenze dietetiche o difetti enzimatici
delle vie di sintesi del colesterolo e degli acidi grassi possono provocare una cheratinica reazione
anomala con conseguenze difetti strutturali del fusto.

Perché Ricci o perché lisci?

le teorie sono molto a riguardo, tuttavia molte ricerche indicano la causa nel bulbo. i capelli
nascerebbero lisci, ondulati o ricci in base alla conformazione del bulbo dal quale originano.se
questa cavità è circolare il pelo cresce dritto, poiché la proliferazione delle cellule della matrice è
uguale in ogni punto. Se invece bulbo è più o meno schiacciato la proliferazione cellulare avviene
con velocità diverse ed il pelo cresce via via più ondulato fino ad essere ricci.