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EMOZIONI IN MOVIMENTO
CLASSE 3° A
A.S. 2017-18
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
Maschi 9
Femmine 15
Alunni stranieri
Bes 2
Dsa 1
l.104
ALTRO
BISOGNI FORMATIVI (BREVE DESCRIZIONE):
BISOGNI FORMATIVI: Gli alunni si dimostrano esuberanti e particolarmente vivaci durante le attività ricreative; faticano a rispettare
le regole del contesto, si mostrano conflittuali e competitivi nelle relazioni. Durante le lezioni, un buon numero di bambini dimostra poca
TRE MOMENTI FONDAMENTALI PER SVILUPPARE LA DIDATTICA PER COMPETENZE
attenzione e scarso interesse. Solo alcuni si dimostrano motivati a collaborare e a partecipare. Prevale la dimensione individuale
ATTIVITA’
piuttosto che la coesione di gruppo.Le (cosa
abilità fare?)
cognitive sono acquisite ad un livello(come?)
Metodologie soddisfacente. Si interpretadella
Aspetto un bisogno di
competenza
approfondimenti culturali. Si prevede quindi di sviluppare: CONOSCENZA DI SE STESSI attraverso lache CONOSCENZA DELLE
si vuole sviluppare
PROPRIE POTENZIALITÀ ESPRESSIVE, LA CREATIVITA’ , LA COLLABORAZIONE , L’AUTOSSERVAZIONE
CONDIVISIONE DI SENSO Esplicitazione del percorso con Assemblea di classe con genitori Comprendere e avere
famiglie ed alunni consapevolezza del compito
Circle time (aula o biblioteca, post-
DISCIPLINE COINVOLTE:
Scopo del lavoro (perché, come, it)
COMPETENZE EUROPEE:
quando) LINGUA ITALIANA : comprendere testi
Brainstorming narrativi mostrando di saperne cogliere il
Competenza focus:
Mappa del percorso senso globale e riesporli in modo
Consapevolezza ed espressione TITOLO DELL’UDA comprensibile a chi ascolta. (LABORATORIO
SVILUPPO DIculturale
ABILITA’ E Ascolto di testi narrativi Lavoro individuale e a coppie MUSICAL) Ascoltare e comprendere testi
CONOSCENZE
Competenze
EMOZIONI
sociali e civicheLettura ad alta voce di testi narrativi
IN
Metodo dialogico/riflessivo
- ARTE VISIVA: sviluppare il gusto estetico
Ricavare
e esprimersi coninformazioni
forme colori dai testi in
e tecniche
curando l’espressione MOVIMENTO narrativi
bi/tridimensione (LABORATORIO DI ARTE e
Cooperative learning
SCENOGRAFIA)
Esercizi per individuare: argomento, Assumere MOTORIA:
- EDUCAZIONE comportamenti rispettosi
sentire il corpo
ambiente, episodio di sé, degli altri, dell’ambiente
- ESPRIMERSI con il corpo (LABORATORIO
LABORATORI UTILIZZATI:
Giochi di ruolo TEATRO e DANZA
Utilizzare )
il movimento come
- MATEMATICA: calcolare quantità ed
espressione di stati d’animo diversi
Danza creativa
Giochi di mimo per esprimere stati effettuare misurazioni
d’animo TECNOLOGIA:
Utilizzareesplorare materiali
dati matematici in e
Scrittura creativa e realizzare manufatti tridimensionali (LAB
situazioni reali
scenografie Giochi di interpretazione di ARTE e SCENOGRAFIA)
espressioni e movimenti Realizza elaborati che tengano
COMPITO DI REALTA’: QUALE? conto dell’uso di una data risorsa
Progettazione e costruzione di
Creare una danza collettiva scenografie
a tema (tristezza e
malinconia su tema musicale) eEsercizi
realizzare coreografiecon unità PROVE
di misurazione di
AUTENTICHE DISCIPLINARI A INTEGRAZIONE DEL COMPITO DI REALTA’
FINALE:
della rappresentazione di fine anno scolastico
misura (Musical
convenzionali
della scuola Guarino). costruire maschere che esprimano emozioni diverse
COMPITI DI REALTA’ Realizzare individualmente una Assume le conseguenze dei propri
semplice coreografia su base esprimere emozioni con il corpo comportamenti, senza accampare
INTERMEDI E FINALI
musicale. giustificazioni dipendenti
Prova individuale, a piccoli gruppi e
Realizzare in gruppo una
coreografia a tema su base musicale a gruppo classe. da fattori esterni
Realizzare individualmente una Assume comportamenti rispettosi di
maschera tridimensionale che sé, degli altri, dell’ambiente
rappresenti un’emozione
Partecipare attivamente alle attività
Realizzare quattro grandi maschere formali ed informali
a tema (gioia, paura, tristezza,
Utilizzare il movimento e l’arte come
rabbia).
espressione di stati d’animo diversi.
Riconoscere le emozioni proprie esperienziale/laboratoriale (avvio novembre/ arte immagine ideazione e pianificazione
e degli altri: giochi di ruolo, maggio
lettura di immagini, ricerca di laboratori di danza creativa e di
educazione fisica
immagini.
arte e scenografia)
Comprendere le emozioni:
giochi di ruolo per comprendere
cause e conseguenze delle lavoro in coppia
emozioni
Rappresentare le emozioni:
giochi di mimo (espressioni
facciali, postura del corpo,
comportamenti), disegnare e
descrivere espressioni facciali.
Interpretare emozioni:
eseguire brevi coreografie e
movimenti per esprimere
emozioni
matematica
compito Realizzare una maschera laboratorio di arte e scenografia gennaio arte immagine elaborazione
tridimensionale:
intermedio Lavoro individuale matematica
Individuare l’emozione che si
tecnologia
intende rappresentare
disegnare la maschera da
realizzare
Progettare le diverse fasi di
lavoro per realizzarla
(diagramma)
Riprodurre e riconoscere figure
e disegni geometrici, utilizzando
in modo appropriato e con
accuratezza opportuni
strumenti.
Scegliere e predisporre i
materiali utili a realizzare il
proprio progetto
compito Realizzare quattro grandi Esperienziale/laboratoriale febbraio/maggi arte immagine elaborazione
maschere tridimensionali per le
finale Laboratorio di arte e scenografia matematica
coreografie del progetto o
teatro/musical della scuola Lavoro in piccoli gruppi tecnologia
Stabilire l’ordine delle operazioni
da eseguire (diagramma)
stabilire il ruolo di ciascuno nelle
diverse fasi di lavorazione
scegliere e predisporre i
materiali necessari.
compito Creare semplici coreografie su Lavoro individuale marzo ed fisica
tema musicale.
intermedio
compito Creare una coreografia di Esperienziale/laboratoriale giugno ed fisica
gruppo a tema (tristezza, (laboratorio di danza creativa e
finale arte immagine
malinconia) su base musicale, laboratorio di arte e teatro)
nell’ambito del progetto tecnologia
teatro/musical della scuola.
Creare costumi
FASE DI RIFLESSIONE
TRAGUARDI DISCIPLINARI:
Traguardi per lo sviluppo delle competenze correlate alla competenza in lingua italiana:
L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario genere, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Legge testi di vario genere, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi,
completandoli, trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali.
Riflette sui testi propri e altrui e riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
ABILITA’ CHE SI INTENDONO SVILUPPARE CONOSCENZE CHE SI INTENDONO PROMUOVERE
Quali contenuti di sapere (conoscenze e abilità) servono nello sviluppo del compito di realta’?
DISCIPLINA 2: ARTE E IMMAGINE COMPETENZA EUROPEA DI RIFERIMENTO:
Consapevolezza ed espressione culturale
TRAGUARDI DISCIPLINARI:
Traguardi per lo sviluppo delle competenze correlate alla competenza in arte e immagine:
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
TRAGUARDI DISCIPLINARI :
Utilizza il corpo e il movimento per esprimere vissuti e stati d’animo nelle drammatizzazioni e nella danza.
Coordina schemi motori di base e movimenti con un discreto autocontrollo.
Controllare il movimento e utilizzarlo anche per rappresentare e comunicare Elementi di comunicazione non verbale.
stati d’animo e nelle performance che richiedono l’integrazione di linguaggi
diversi.
Coordinare i movimenti per la danza, da solo, in coppia, in gruppo, nel
rispetto del ritmo e dei movimenti.
Quali contenuti di sapere (conoscenze e abilità) servono nello sviluppo del compito di realta’?
DISCIPLINA 4: TECNOLOGIA COMPETENZA EUROPEA DI RIFERIMENTO:
Competenza di base in scienze e tecnologia
TRAGUARDI DISCIPLINARI:
Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.
Analizzare le proprietà di alcuni materiali: legno, stoffa, plastiline, ecc. Proprietà degli oggetti e dei materiali.
Costruire semplici manufatti con materiali diversi Materiali di uso comune.
Quali contenuti di sapere (conoscenze e abilità) servono nello sviluppo del compito di realta’?
DISCIPLINA 5: MATEMATICA COMPETENZA EUROPEA DI RIFERIMENTO:
Competenze matematiche
TRAGUARDI DISCIPLINARI:
Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali.
Riconoscere e risolvere problemi di vario tipo, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo
consapevole i linguaggi specifici.
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e Figure geometriche piane e solide.
con accuratezza opportuni strumenti.
Trasformazioni geometriche elementari e le loro invarianti.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
Unità di misura diverse.
COMPITO /I DI REALTÀ - CONSEGNA AGLI STUDENTI
Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto
nei tempi e nei modi definiti, tenendo presente anche i criteri di valutazione.
2^ nota: l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni
(conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del
metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere.
3^ nota: l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei
contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.
Titolo UdA
EMOZIONI IN MOVIMENTO
Laboratorio 1: DANZA CREATIVA
Laboratorio 2: SCRITTURA CREATIVA E SCENOGRAFIE
Quali prodotti
Coreografia di gruppo per il Musical
Singole maschere sulle emozioni
Maschere giganti per scenografia, sempre per il Musical
Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)
Laboratorio di DANZA CREATIVA:
imparare a conoscere il vostro corpo e le emozioni che lo accompagnano, attraverso la scoperta e la riflessione individuale e con l’aiuto dei compagni;
scoprire e mettere in gioco le vostre sensibilità e “competenze emozionali” per creare una coreografia sul tema della tristezza e malinconia finalizzata al
Musical di fine anno della scuola.
Laboratorio di SCRITTURA CREATIVA E SCENOGRAFIE:
rappresentare le principali emozioni costruendo personalissime maschere con materiali poveri, partendo da un progetto bidimensionale e creando un
prodotto tridimensionale;
risolvere problematiche pratiche mettendo in campo le vostre conoscenze e abilità nelle varie discipline (italiano, matematica , arte ,tecnologia,
matematica);
collaborare con i compagni in piccoli gruppi per costruire, partendo sempre da un progetto bidimensionale, grandi mascheroni tridimensionali a tema
(gioia, paura, tristezza, rabbia), che andranno a costituire la scenografia del Musical di fine anno, sulle emozioni, della scuola.
Tempi
I laboratori partono nel mese di ottobre 2017 e finiscono nel mese di maggio 2018, con cadenza di due ore settimanali ciascuno.
Criteri di valutazione
Verranno valutati i compiti autentici disciplinari con le relative rubriche di prestazione/prodotto sia da parte dei docenti che da parte degli alunni come
autovalutazione.
LA VALUTAZIONE DA TRE PUNTI DI VISTA
CHI VALUTA STRUMENTI DI TEMPI STRUMENTO
VERIFICA VALUTATIVO
Docente – pari-
autovalutazione
Abilita’ e Docenti Compiti di realtà Prove di verifica scritte, orali e
disciplinari pratiche per ciascuna disciplina
Conoscenze Autovalutazione
Rubriche coinvolta
(prodotti) Valutazione di gruppo prodotto/prestazione Gennaio Compiti autentici disciplinari e
Prove di verifica di abilità e relativa rubrica di
febbraio prestazione/prodotto
conoscenze
maggio Rubriche di prestazione
prodotti: coreografia danza di
gruppo e maschere per
scenografia musical.
Osservazione di Riflessione critica Questionari di Lavoro dialogico in plenaria
autopercezione
processi Autovalutazione
Compito di realtà finale
Scheda di riflessione guidata con
risposte aperte o a scelta
Verifiche autentiche finali multipla su lavoro di gruppo:
in itinere e finali
ruolo, comportamento rispetto al
compito, relazione con i
compagni.
RICONOSCIMENTO BISOGNO Se orientato , dimostra un Manifesta il bisogno di acquisire Riconosce le proprie esigenze Esprime un costante bisogno di
iniziale approccio verso nuove nuove conoscenze di nuove conoscenze conoscere, che trasferisce al
conoscenze gruppo classe.
ANALISI/ COMPRENSIONE Individua le informazioni E’ in grado di ricavare le Ricavate le informazioni Analizza con sicurezza le
esplicite più evidenti e ne informazioni esplicite; esplicite, opera i dovuti informazioni a disposizione, in
comprende il significato attraverso domande guida, che collegamenti per riconoscere relazione al proprio scopo
veicolano il ragionamento , quelle implicite
riconosce anche quelle implicite
RIELABORAZIONE/ Dato dall’insegnante il Organizza le informazioni utili Organizza le informazioni Organizza le informazioni
ESPRESSIONE modello adatto, inserisce le evidenziate precedentemente e ricavate in precedenza e le ricavate in precedenza, le
informazioni utili, isolate le rielabora in base alle rielabora in funzione del proprio collega alle conoscenze
precedentemente indicazioni fornite scopo pregresse e le rielabora in
funzione del proprio scopo
AUTOREGOLAZIONE Data la sequenza ordinata del Ricostruisce il proprio percorso Ricostruisce autonomamente il Ricostruisce autonomamente il
percorso svolto, controlla la di lavoro , seguendo le percorso di lavoro percorso e lo corregge in base
corrispondenza rispetto al suo indicazioni fornite ai risultati
operato dall’insegnante
CURIOSITA’ VERSO IL In risposta a stimoli e Mostra curiosità ma va aiutato Mostra curiosità e attiva le Mostra curiosità e mobilita al
SAPERE domande attiva le proprie ad utilizzare le proprie risorse proprie risorse meglio le risorse a disposizione
risorse
CONSIDERAZIONE RISORSE Sotto la guida dell’insegnante Cerca di tenere conto dei Adatta la propria azione alle Adatta autonomamente la
E VINCOLI tiene conto dei vincoli e delle vincoli e delle risorse del risorse e ai vincoli guidato propria azione alle risorse e ai
risorse del contesto contesto dall’insegnante vincoli del contesto
RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
CONDIVISIONE SCOPI Deve essere sollecitato a Si sente parte del gruppo e Fornisce il proprio contributo Contribuisce attivamente alla
riconoscersi nel gruppo e nei condivide i suoi scopi alla condivisione degli scopi da condivisione degli scopi da
suoi scopi parte del gruppo parte del gruppo
ORGANIZZAZIONE DEL Deve essere stimolato nel Fornisce il suo contributo E’ propositivo nell’organizzare il Tende a coordinare
LAVORO COOPERATIVO contribuire ad organizzare il nell’organizzare il lavoro lavoro cooperativo (ruoli, l’organizzazione del lavoro
lavoro cooperativo (ruoli, cooperativo (ruoli, compiti, compiti, modalità di interazione, cooperativo
compiti, modalità di interazione, modalità di interazione, etc.) etc.)
etc.)
CO-ELABORAZIONE Deve essere sollecitato nel Segue l’attività del gruppo e ne Rispetta ruoli e regole e Rispetta ruoli e regole e
rispettare ruoli e regole e rispetta le modalità di interagisce nel gruppo interagisce efficacemente nel
nell’interagire costruttivamente funzionamento gruppo
MONITORAGGIO- E’ centrato sulla sua dinamica Su richiesta analizza il Analizza criticamente il Analizza criticamente il
REGOLAZIONE individuale più che su quella del funzionamento del gruppo funzionamento del gruppo funzionamento del gruppo e ne
gruppo tiene conto nel suo
comportamento
AUTOSTIMA Ha una debole immagine di sé Ha una debole immagine di sé Ha una positiva immagine di Ha una adeguata immagine di
che si riflette in forma con conseguente sé, non sempre funzionale alla sé tale da consentire una
conflittuale nella relazione con atteggiamento passivo nella relazione con gli altri relazione costruttiva con gli altri
gli altri relazione con gli altri
ACCETTAZIONE DELLA Fatica a riconoscere ed Riconosce la diversità Accetta la diversità (sessuale, Accetta e valorizza la diversità
DIVERSITA’ accettare la diversità (sessuale, di capacità, etnica, di capacità, etnica, etc.) (ESPRESSIVA, di capacità,
etc.) ma non sempre l’accetta etnica, etc.)