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Le frequenze appena descritte si chiamano, come detto, modi di risonanza e sono quelle frequenze la

cui lunghezza d'onda risulta essere multipla della distanza tra due pareti parallele. In particolare i
modi la cui lunghezza d'onda [Lunghezza d'onda ] è pari a doppio della distanza tra le pareti vengono
detti modi primari.
Vi sono tre tipi di modi di risonanza:
1. Assiale: Questo tipo di modi si generano tra due superfici parallele (per esempio due pareti di
una stanza o la coppia pavimento-soffitto). La figura seguente mostra un modo primario tra
due pareti parallele:

Propagazione di un modo assiale in una stanza


Guardando una sezione della stanza possiamo visualizzare il modo assiale primario come
nella figura seguente:

Vista laterale di un modo assiale


Si vede come la lunghezza d'onda del modo primario sia pari al doppio della distanza tra le
due pareti. Una stanza avrà tre modi assiali primari: uno lungo la larghezza, uno lungo
l'altezza e uno lungo la lunghezza. Naturalmente saranno presenti anche i modi
secondari(frequenza doppia di quella del modo primario corrispondente), modi
terziari (frequenza tripla) e così via le cui ampiezze diminuiscono esponenzialmente
all'aumentare della frequenza e ciò implica che generalmente i modi primari sono quelli
che modificano maggiormente la risposta acustica di un ambiente.
2. Tangenziale: Questo tipo di modo si genera quando il suono si riflette su 4 superfici. La figura
mostra un esempio di modo tangenziale:

Propagazione di un modo tangenziale in una stanza


Un modo tangenziale può verificarsi tra le quattro pareti della stanza o tra pavimento,
soffitto e due pareti o ancora tra pavimento, soffitto e le altre due pareti. L'ampiezza di
un modo tangenziale sarà minore di quella di un modo assiale in quanto implica quattro

riflessioni invece di due e questo implica un maggiore assorbimento dell'energia acustica.


3. Obliquo: Questo modo si genera quando il suono si riflette sulle sei superfici della stanza. La
sua ampiezza è molto ridotta rispetto agli altri due tipi di modi. Un possibile percorso di un
modo obliquo è visualizzato nella figura seguente:

Propagazione di un modo obliquo in una stanza


Per calcolare le frequenze dei modi di una stanza si ricorre alla seguente formula:
Equazione 15.1. Calcolo delle frequenze di risonanza dei modi

Prima di spaventarvi leggete il seguito, vedrete che non c'è niente di complicato. Cominciamo
con l'individuare le grandezze presenti nell'equazione:
c = velocità del suono nel mezzo considerato (dato che siamo sulla terra considereremo l'aria
come mezzo. Dunque per noi: c=344 m/s).
l = lunghezza della stanza
w = larghezza della stanza
n = altezza della stanza
n1, n2, n3 = indici che individuano il modo in questione.

Facciamo qualche esempio. Supponiamo di voler calcolare la frequenza del modo primario
assiale lungo la lunghezza della stanza (supponiamo una lunghezza pari a l=10m). Questo
modo è identificato dalla terna:
n1 = 1, n2 = 0, n3 = 0

Sostituendo questi valori nella formula avremo:


Equazione 15.2. Calcolo di un modo assiale primario
Troviamo un modo primario assiale di 17.2 Hz, al di sotto della soglia udibile dunque non ci
crea problemi.
Per indicare i modi di risonanza viene utilizzata una notazione definita come segue:

• I tre modi primari assiali sono individuati dalle terne: 100, 010, 001

• I tre modi primari tangenziali sono individuati dalle terne: 101, 110, 011

• L'unico modo primario obliquo è individato dalla terna 111

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