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LA PIGNA SICILIANA

Nella cultura siciliana, la pigna rappresenta buon auspicio, salute e prosperità, è simbolo di fortuna, simbolo dell'anima e
ponte che unisce l'umano al divino, può essere posto sui balconi o nei pressi dei cancelli di ingresso, per conferire prosperità
all'abitazione.

Il simbolo della pigna non è legato solo all'immaginario siciliano, ma ha radici antichissime, si trova infatti nella civiltà
babilonese, in quella egizia e in quella greca. Sin dai tempi antichi viene attribuito alla pigna il significato di uovo cosmico legato
alla nascita dell’universo, al principio del tutto.

La pigna artistica siciliana è anche simbolo di fertilità della mente che produce idee di rinnovamento e sviluppo. Tra i primi fu il
filosofo Cartesio ad associare la pigna per la sua forma ovoidale alla ghiandola pineale del cervello umano, ritenendo fosse la
dimora dello spirito dell’uomo, la sede dell’Anima

La pigna siciliana ricorda un triangolo equilatero, figura geometrica strettamente legata al numero tre. Poligono di tre lati, quindi
con tre vertici. Il simbolismo universale del triangolo si ritrova in tutte le tradizioni, è la manifestazione del ritorno all’unità
primordiale.

Un ulteriore rafforzamento del significato del triangolo equilatero si ha nella sua rappresentazione sia con il vertice verso l’alto
che con il vertice verso il basso:

• Il triangolo con la punta verso l’alto rappresenta il divino, il fuoco e il maschile.

• Il triangolo con la punta verso il basso rappresenta l’umano, l’acqua e il femminile.

Nel Cristianesimo il triangolo equilatero con il vertice verso l’alto rappresenta la Trinità.

Il significato della pigna in ceramica allude al più alto grado di illuminazione spirituale, per questo lo ritroviamo più volte nell’arte
e nell’architettura antica, rappresentando simbolicamente la nostra “finestra sul mondo”

Le maestose rovine di pietra di Angkor Wat sono uno spettacolo meraviglioso, enormi torri a forma di pigna si ergono al cielo
emergendo dalla fitta giungla. Le torri a forma di pigna vengono spesso citati dagli studiosi.

La scultura della Pigna o cosiddetto "Pignone" si trova in un cortile detto " La Corte della Pigna" nel complesso dei Musei Vaticani
a Roma e viene oggi considerata la più grande statua di una pigna al mondo, è una scultura bronzea antica, alta quasi quattro
metri.

Il bastone di Osiride (Museo Egizio di Torino, Italia, c. 1224 aC) rappresenta non solo cobra antitetici, ma anche una pigna nel loro
mezzo.

Il nome scientifico della pigna è stròbilo, volgarmente detto cono. La pigna è il ''frutto'' del pino, albero sempreverde, incarna
dunque la forza vitale, l'eternità, la rigenerazione continua e viene associata anche all'idea del divino e dell'immortalità. I semi
simboleggiano la forza generatrice e la fecondità.

In Sicilia, proprio per augurare tanta prosperità, la pigna viene regalata alle giovani coppie, in occasione di nascite, lauree,
anniversari o per inaugurare una nuova abitazione.

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