Cucina Naturale (Maggio 2022)

cucina
www.cucina-naturale.it Anno XXXIII | N. 05 maggio 2022 | 3.90 euro
NATURALE
come lo scelgo, come lo cucino, perché fa bene
Comprare
FRUTTI E ORTAGGI DIMENTICATI,
FUNGHI SUPERSALUTARI, IL DENTIFRICIO
GIUSTO E I PIATTI AZZURRI PER LA TAVOLA
Le ricette
Patate&ortaggi irresistibili,
le ciliegie nelle cucine del mondo
dolci fantasiosi gluten free
e la buona dieta di primavera
I miele
INGREDIENTE MILLEUSI 20005>
DALLA CUCINA AL BEAUTY

9 771592 356004
Tecniche Nuove - via Eritrea, 21 - 20157 Milano - ISSN 1592/ 3568
Poste Italiane Spa - Mensile - P.I. 22/04/2022
1
cucina naturale | mag 2022
editoriale
Miele, ieri e oggi
Non c’è bisogno di far nomi. È una marca di millefiori molto conosciuta,
ma chi non è troppo giovane ricorderà che, fino agli anni ‘80 - vado a
(scarsa) memoria - nei supermercati italiani si poteva acquistare quasi
solo questa miscela di mieli esteri, chiara ed eternamente fluida perché
cucina trattata al calore. L’imprinting del latte con il miele dell’infanzia, con la
www.cucina-naturale.it Anno XXXIII | N. 05 mAggIo 2022 | 3.90 euro
mamma che ce l’offriva per dormire bene nonostante la tosse, è rimasto
NATURALE
come lo scelgo, come lo cucino, perché fa bene
nella memoria collettiva degli italiani e immagino sia per questo che, tra
tutti i monoflora oggi a disposizione, il preferito è sempre il miele d’aca-
cia. “Il miele millefiori e l’acacia sono i più venduti in Italia: dell’acacia
si apprezzano fluidità e gusto delicato” mi conferma Nicoletta Maffini,
Comprare
direttore generale di Conapi, cooperativa di 315 aziende apistiche sparse
GIUSTO E I PIATTI AZZURRI PER LA TAVOLA in tutta la Penisola, produttrice leader di miele del Paese. Con lei abbiamo
Le ricette conversato di clima, api, miele, cera & C. nell’intervista che trovate in
apertura della nostra cover story.

e la buona dieta di primavera
Il miele come prezioso ingrediente per cucinare, in tutte le sue varianti e

I miele
INGREDIENTE MILLEUSI 20005>
potenzialità, è poi il tema sviluppato dallo chef Giuseppe Capano, mentre
Rossella Venezia si è divertita a realizzare un menu, completo di pane,
9 771592 356004
in cui in ogni piatto si usa un tipo diverso del dolce prodotto delle api.
Tecniche Nuove - via Eritrea, 21 - 20157 milano - ISSN 1592/ 3568
Poste Italiane Spa - mensile - P.I. 22/04/2022
Fagottini di pasta fillo Le appassionate di cosmesi fai-da-te non si faranno sfuggire il servizio
con ripieno di fave, di Stefania La Badessa, con il miele usato in preparati con tanti effetti
ricotta e miele positivi sulla pelle. E per il resto, a voi il piacere di sfogliare!
a pagina 38 Una nota importante: da questo numero cambia il costo della rivista.
Ricetta e foto Dopo più di dieci anni dall’ultimo aumento, il prezzo di copertina sale
di Rossella Venezia di 50 centesimi.
Venetia Villani
05
sommario
io scelgo
naturale
10 spesa di stagione
Ciliegia, frutto
e tisana
12 spesa di stagione
Baccelli
da cucinare
26
20 in campo
Se l’ortofrutta
è vintage
22 che cosa sono?
Funghi
miracolosi
24 preso e mangiato
Tanti mix per
la lunch box
cover story
26 la tavola
Omaggio alla
primavera
La giornata mondiale delle api cade
il 20 maggio e noi festeggiamo
parlando del miele, del suo uso in
cucina e proponendo ricette facili
ed efficaci di cosmetici fai-da-te
14 Api, clima,
miele, cera
2
e dolcezza
16 Una goccia di
miele nei piatti
18 Cosmesi
dell’alveare

io cucino
naturale
28 mi diverto a cucinare
Miele dolce
e salato
34 la ricetta raccontata
Lasagne ai
legumi freschi
52
con asparagi
e pecorino
38 nessuno spreco
Mangia la foglia io vivo
40
(esterna)
omaggio a...
naturale
Millefoglie di 74 cibo è salute
carote e robiola
alla curcuma 58 le cesarine Digerire, il vero
Crostata di e il falso
42 a tutto tondo ricotta e visciole 78 stare bene
Un tubero
trasformista 60 libri in cucina Il dentifricio
Pasticceria giusto
80
44 easy cook creativa gluten 80 lo coltivo da me
Patate in free
compagnia Tutti amano
le rose
50 lo faccio da me 66 una settimana per...
82 pet care
La minestra Dimagriamo
è nel freezer col verde A spasso
con il cane
52 giro del mondo
84 naturalmente
Una tira l’altra
Thai Chi
e postura
86 dulcis in fundo
Tiramisù vegan
alle fragole
86 38
4
NEW
sommario
Le ricette sono state provate dallo chef Giuseppe Capano
Gli abbinamenti delle ricette con le bevande sono a cura di Pierpaolo Rastelli, enogastronomo
primi
e piatti unici
30 Spaghetti cacio e pepe
al miele di castagno
40 34 46
34 Lasagne ai legumi
freschi con asparagi
e pecorino
39 Risotto alle vongole con

lattuga romana
antipasti 39 Rotolo integrale con secondi

e stuzzichini lattuga romana, patate
e pecorino e piatti unici
29 Fagottini di pasta fillo 31 Salmone glassato al forno
con ripieno di fave, ricotta e 51 Zuppa rustica con miele e sesamo
miele di farro, lenticchie rosse e
53
champignon 40 Millefoglie di carote
44 Patate, formaggio e robiola alla curcuma
e barba di frate 51 Zuppa ricca
con cereali e legumi 46 Burger di carote
53 Insalata di ciliegie e patate
e rucola, con mandorle 51 Minestra verde
e parmigiano con fave e piselli freschi 48 Tortino di patate
e piattoni
51 Minestrone primavera
55 Gamberi saltati
54 Pilaf di riso basmati allo in riduzione di ciliegie
zafferano con ciliegie secche
68 Padellata di tofu
67 Farfalle integrali e lattuga piccante
con fagiolini, piselli alla cinese
e menta
69 Pesce al limone con
67 Insalata cremosa julienne di carote speziate
di patate novelle, sedano
6
e spinacini
68 Farro primaverile
con piselli e crema
di asparagi

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contorni
38 Insalata agrodolce
con lattuga romana
al peperoncino
39 Lasagna di lattuga
romana
45 Patate novelle
schiacciate al forno
con pesto di spinacini
69 Spuma di fave
al pecorino
33 57
dessert salse
33 Ciambella allo yogurt 38 Pesto di lattuga
greco con miele millefiori
56 Gelatine di ciliegie
pane
57 Ravioli dolci di ciliegie
32 Soda bread con kefir,
45 56
58 Crostata di ricotta ciliegie secche e miele
e visciole di melata
61 Tortine soffici alle carote
62 Crostatine nido d’ape
62 64 Crosta pizza
70 Budino freddo di riso

alle ciliegie
86 Tiramisù vegan
8
alle fragole
32
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io
spesa di stagione scelgo
naturale
Ciliegia
di Giuseppe Capano
Maggio e giugno sono i mesi in cui

matura il frutto più irresistibile
che c’è, ma la stagione, con l’arrivo
di nuove cultivar, si è
frutto
prolungata fino a luglio.
Dimensioni e intensità
del colore dipendono dalle varietà, Date la prefe-
così come il gusto, che va dal dolce renza a ciliegie biolo-
del durone nero di Vignola alle giche perché così potete
e tisana ferrovia, più asprigne consumarle intere, peduncoli e

noccioli compresi. Devono essere
sode e avere un colore acceso ma
non troppo lucido: potrebbe essere
indice di trattamenti superficia-
li con cere o prodotti chimici.
La maturazione deve essere
uniforme considerando che
non prosegue dopo la
raccolta.
I peduncoli
possono diventare una
tisana depurativa: mettetene
due cucchiai essiccati in una tazza
d’acqua, portate a bollore per circa 3
minuti, spegnete e lasciate in infusione
per 10 minuti. I noccioli, invece, si recupe-
rano per realizzare un’acqua aromatizzata:
mettetene 150 g, meglio se con ancora
Riponetele sempre un poco di polpa attaccata, in 800 ml
in frigorifero in sacchetti d’acqua, fate bollire, aspettate che si
traspiranti o di carta. Non stac- raffreddi, filtrate, unite poco succo
catele dai peduncoli e lavatele solo di limone e addolcite a piacere.
al momento del consumo. Meglio man- Si conserva in frigorifero
giarle non oltre i due-tre giorni dall’acqui- per uno due giorni.
sto. In alternativa, congelatele dopo averle
pulite: sciacquatele in acqua, asciugatele
con un panno, staccatele dai peduncoli,
apritele a metà e privatele dai noccioli.
Una volta congelate, provate a frullarle
con yogurt e sciroppo d’acero: diven-
tano una sorta di gelato. Oppur
potete usarle per preparare
dolci o composte.
10 cucina naturale | mag 2022

io
spesa di stagione scelgo
naturale
Baccelli
I prodotti di maggio regalano
tante opportunità in cucina.
da cucinare
Piselli e fave sono deliziosi e
potete mangiare non solo i semi
ma anche i baccelli. Le patate
novelle, piccole e fresche, sono
ottime anche con la buccia e il
ciuffo aromatico delle carote
fresche può diventare la base
per un pesto alternativo. E con
le foglie un po’ appassite della
lattuga romana? Il nostro chef,
Giuseppe Capano, anche in que-
Fave, la prova del peso sto caso ci insegna a non buttarle
Nella scelta basatevi soprattutto e farne la base per condimenti e
sul peso. Prendendo in mano altro (per approfondire andate a
una manciata di baccelli, non
dovete sentirli troppo leggeri, pagina 38). E, per finire, qualche
segno che sono ben pieni di scaglia di pecorino, per dare più
semi.
Se ne avete la possibilità
carattere ai piatti di primavera. •
conservateli ben stesi e aerati in
ceste di vimini messe in un luogo
fresco o in frigorifero nella parte
meno fredda. In alternativa, teneteli in
sacchetti di carta non completamente
chiusi. I semi più piccoli con o senza
pellicina si possono consumare anche
crudi conditi con buon olio extravergine,
menta fresca e maggiorana.
I baccelli possono essere
usati per preparare un ottimo
brodo vegetale da profumare
con foglie d’alloro, prezzemolo
fresco, poco sale, cuocendo il
tutto per circa 30 minuti. Potete
così realizzare gustose zuppe
o risotti con protagoniste le
stesse fave profumate con
pecorino e maggiorana
fresca.
Carote, buone anche le foglie

Le carote primaverili vengono spesso vendute
con le foglie verdi in cima. La loro consistenza
deve essere soda e la buccia uniforme. Si
conservano in frigorifero dentro sacchetti Pecorino, a ciascun piatto il suo
traspiranti o avvolte in panni puliti, ma vista la
facile reperibilità meglio comprarne poche per Ricavato dal latte di pecora, è un formaggio a pasta dura con umidità inferiore al 40% prodotto in
volta e rinnovare le scorte frequentemente. prevalenza nelle regioni centro meridionali e nelle isole. Si trova in varie consistenze e tipologie con ben
Le foglie si possono aggiungere a brodi, zuppe, cinque Dop presenti: romano, sardo, toscano, siciliano e filiano. Quando è fresco, mettete il pecorino
minestre, insalate e decorano molto bene i piatti. in un sacchetto di carta e conservatelo in frigorifero, togliendolo 20-30 minuti prima se lo consumate
Sono ottime anche trasformate in un pesto tal quale. Nelle ricette per farciture o per realizzare salse scegliete tipologie a pasta più morbida e
frullate con anacardi, formaggio a scelta, buon stagionatura non eccessiva. Per gratinature, ripieni e rifinitura di risotti e pasta optate invece per uno più
olio extravergine, aglio e maggiorana fresca. stagionato e duro. In entrambi i casi, limitate l’uso del sale nelle ricette in cui è previsto.

Piselli, con i baccelli una buona crema
elle
Un pregio d poco
Comprate piselli freschi con un bel colore verde acceso. La loro
consistenza deve essere croccante e soda. Consumateli nell’arco
elle
patate nov to
di 1-2 giorni al massimo. Per conservarli,
se lasciati interi, metteteli in buste di
Lattuga romana, cruda o cotta carta o sacchetti traspiranti disposti nel
conosciu
za
è la ricchez C,
cassetto delle verdure. Se sono sgranati,
La lattuga romana si trova in cespi compatti allungati del peso invece, in una tazza coperti di carta
di vitamina to
medio di 3-400 g con foglie verdi o rossastre dalla consistenza assorbente bagnata.
molto croccante e con ricco succo biancastro visibile al taglio. I baccelli che rimangono sono preziosi
an
che, per qu lore,
Conservatela in frigorifero possibilmente avvolta in panni quanto i semi. Lessateli in acqua bollente
inumiditi. I margini delle foglie finali a volte coriacei o rovinati per 20 minuti abbondanti, frullateli con un
l ca
sensibile a buona
possono essere affettati, scottati in acqua, insaporiti in padella poco della loro acqua di cottura e passate
con aglio, olio e pomodoro fresco e profumati infine con al setaccio il tutto. Otterrete una crema
in
ritroviamo nche
buccia di limone e origano. Sono buoni gustati da soli, sopra profumata da arricchire semplicemente
bruschette calde o per condire delle bavette. con erbe aromatiche fresche e usare per
condire i piselli stessi o una pasta.
quantità a ura
t
dopo la cot
I
I BACCELL
DEI LEGUMI FRESCHI
Patate novelle, da mangiare con la buccia

VEN TA N O UNA CREMA
Piccole, sode, di dimensioni uniformi, colore paglierino acceso e buccia sottilissima sono DI
questi gli elementi principali delle patate novelle da osservare durante la scelta. Tipiche della
primavera, si trovano in diverse tipologie e hanno la caratteristica di venir raccolte in anticipo,
prima che si sviluppino completamente. La conservazione è molto importante: mai in frigorifero O UNA BASE
o al freddo, meglio in contenitori traspiranti come un telo di juta, che non fanno passare la luce.
Meglio non andare oltre la settimana dall’acquisto al consumo. Di queste patate giovani non si
spreca nulla perché si possono gustare con la buccia, soprattutto se sono di origine biologica.
ODO
Basta strofinarle leggermente, lavarle con cura e asciugarle. Intere o a spicchi sono ottime a PER IL BR
vapore, in padella o al forno condite con poco olio e spezie come la paprica.
www.cucina-naturale.it 13
io
cover story scelgo
naturale
di Venetia Villani
API, CLIMA, MIELE, CERA

E DOLCEZZA Era la fine del 2017 quando le Na- Partiamo dalle
e r s a z io n e a tutto zioni Unite decisero di istituire una piccole festeggiate:
Una conv ondo delle api, giornata (il 20 maggio) dedicata a come stanno?
tondo sul m l cambiamento
quest’insetto, tanto importante in na- Gli apicoltori mi dicono che le fa-
e
l’impatto d voluzione
tura, in agricoltura e nella produzio- miglie hanno superato abbastanza
ne del miele. Quest’anno abbiamo bene l’inverno, ma è stato sempre
e
climatico, l’ delle deciso di prendere parte ai festeggia- grazie al loro lavoro, alla loro atten-
i
dei consum pistiche.
menti con diversi approfondimenti zione: in particolare hanno dovuto
sul tema. Iniziamo con Nicoletta sostenerle con un’alimentazione
a
produzioni è la Giornata Maffini, direttore generale di Cona- supplementare. Nella stagione fred-
e
L’occasion lle api,
pi, Consorzio nazionale apicoltori, da la popolazione dell’alveare si ri-
un’impresa cooperativa formata da duce da 50.000 a 20-25.000 unità.
e
mondiale d 0 maggio 315 aziende distribuite in tutta Ita- Ma se a fine inverno le temperature
2
che cade il
lia. Sono la maggiore realtà del Pa- non sono abbastanza rigide, la re-
ese nel settore apistico e ogni anno gina inizia in anticipo a deporre le
producono tra le 2000 e le 2200 ton- uova e la popolazione cresce troppo
nellate di miele, derivanti da 110.000 presto: fuori non ci sono ancora le
alveari. Grazie a Nicoletta Maffini fioriture, e gli animali rischiano di
abbiamo l’opportunità di descrivere finire le scorte. Diventa allora ne-
un quadro completo e attuale di un cessario nutrirle con cibo extra, e
settore molto amato da chi sceglie questo comporta lavoro e spese per
un’alimentazione naturale. gli apicoltori.
È MENO CALORICO
Se confrontiamo il miele con
qualsiasi tipo di zucchero possiamo
verificare che è meno calorico perché
contiene circa il 18% di acqua. Questo però
non lo rende meno efficace nel rendere
dolci i cibi perché il potere dolcificante
della miscela di zuccheri semplici che lo
compongono, cioè glucosio e fruttosio,
risulta maggiore rispetto a quello
del saccarosio, molecola alla
base dello zucchero.

GRANDE BIODIVERSITÀ LUNGO LO STIVALE
“L’Italia è uno dei Paesi con più alta biodiversità in Europa - spiega Nicoletta Maffini. -
Potremmo avere circa 50 mieli con prevalenza monofloreale, uno completamente diverso
dall’altro per profumo, sapore, colore. Inoltre, ogni territorio ne produce con caratteristiche
particolari: un millefiori del Sud Italia è diverso da uno del Nord. I tipi preferiti restano
l’acacia e il millefiori, e in genere i più graditi sono quelli che rimango a lungo naturalmente
liquidi, quindi l’acacia, il castagno e la melata. Ciò dipende dal rapporto degli zuccheri che li
compongono, in particolare dalla presenza maggiore di fruttosio rispetto al glucosio. L’acacia è
gradita anche per il suo gusto delicato. Inoltre, negli ultimi anni si è diffuso l’utilizzo del miele
di agrumi e dei mieli scuri, castagno e melata, ricchi di utilissime sostanze antiossidanti.”
E poi ci sono
polline, pappa che cosa
cambia
reale, propoli
Il polline è un alimento di tendenza,
Il clima cambia molto amato da chi fa sport: è un
creando problemi
agli alveari...
Il 2021 è stato un anno disastroso
per la produzione del miele italiano:
concentrato di proteine ed è molto
ricco di vitamine. È un integratore
naturale, perfetto anche per chi se-
gue un’alimentazione vegetariana,
nel bio
“Le differenze principali tra
noi abbiamo avuto una produzione e si associa alla pappa reale come apicoltura convenzionale
di sole 1200-1300 tonnellate. A un ricostituente nei cambi di stagione, e biologica stanno nella
marzo temperato erano seguite ge- non solo per i bambini ma anche cura dell’alveare - spiega
late in aprile, e questo ha portato, per gli adolescenti e gli anziani. La l’esperta. - Per la cura
in particolare, a una grandissima ri- propoli è un disinfettante delle vie della varroa, una malattia
duzione della produzione del miele respiratorie, noi lo proponiamo in molto diffusa e pericolosa
dovuta a un acaro, un vero
di acacia e non solo. Poi la siccità diverse forme, anche associato al
e proprio parassita delle
ha creato molti problemi tra cui il miele. Stiamo lanciando una novi- api, nel biologico non si
fatto che, se c’è poca acqua, i fiori tà, un prodotto che contiene miele, possono usare sostanze
producono meno nettare: c’è stato polline, pappa reale e propoli: un chimiche ma oli essenziali,
un forte calo della produzione dei concentrato di quanto possono of- in particolare il timolo, e
mieli estivi. Abbiamo avuto mol- frire le api per il nostro benessere. acidi organici, il formico e
ti problemi anche con i fiori degli l’ossalico. Questo tipo di
trattamento si è rivelato
agrumi. Speriamo in un clima più La semplice cera
così efficace che anche i
clemente per quest’anno! può avere usi nostri soci non certificati
modernissimi biologici lo utilizzano
Si mangia molto Soprattutto se biologica, la cera è perché risulta migliore dei
miele in Italia? molto richiesta dall’industria co- trattamenti convenzionali,
C’è una crescente attenzione verso smetica. E poi, è sempre più utiliz- anche se più laborioso.
i prodotti naturali nel nostro Paese, zata in fogli come alternativa agli L’apicoltore deve bloccare
la regina per 24 giorni
ma il consumo di miele non è poi imballaggi usati in cucina, che sia
perché non deponga uova
alto: siamo intorno ai 400 grammi il foglio d’alluminio o la pellicola in modo da avere tutta
l’anno quando in alcune zone del di plastica. Per realizzare gli invo- la popolazione trattata e
Nord Europa si arriva ai 4 chili. lucri si parte da ritagli di tessuto di protetta dalla varroa.
Bisogna anche dire che questi dati cotone biologico che viene immer- Altro elemento che
sono ricavati dall’analisi degli ac- so nella cera fusa e poi pressato. È caratterizza l’apicoltura bio
quisti nella grande distribuzione e una proposta utile e di lunga durata, è il fatto che, come indicano
le norme, le arnie devono
non comprendono la vendita diret- efficace per ridurre il consumo di
essere collocate distanti da
ta, per esempio nei mercatini, che imballaggi usa e getta nella conser- fonti d’inquinamento come
in Italia è molto diffusa mentre è
più occasionale nei Paesi del Nord,
vazione casalinga dei cibi. • campi coltivati in modo
intensivo, autostrade o
dove l’apicoltura è meno praticata. fabbriche”.
io
cover story scelgo
naturale
ENTI
ABBINAM
UNA GOCCIA
GOURMET
Ecco qualche consiglio
per scegliere la varietà di miele
più adatta a ogni ricetta. A voi
DI MIELE
la “dolce” sperimentazione.
Millefiori Ha un uso
universale ed è molto versatile
in cucina. Usatelo come passe
partout.
NEI PIATTI
Acacia Lucida gli impasti,
esalta la frutta, prevale poco
sugli altri condimenti.
Arancio e agrumi misti
Ottimi per i dolci da forno
e le salse.
Castagno Aromatizza anche
a bassissime dosi ed esalta il
formaggio.
Lavanda Profuma le insalate COME USARE QUESTO INGREDIENTE COSÌ liquida (circa il 18%) di cui te-
miste e gli ortaggi a vapore. UNICO E PREZIOSO IN CUCINA? IL NOSTRO nere conto nella formulazione di
Tiglio Con il suo retrogusto CHEF, GIUSEPPE CAPANO, CI SVELA I SEGRETI un piatto. Si rischia altrimenti di
mentolato e balsamico è PER AGGIUNGERLO A PRIMI PIATTI, SECONDI, squilibrare le consistenze o usarlo
ANTIPASTI E NATURALMENTE AI DOLCI, in maniera inopportuna. Indicati-
ideale per frullati, smoothie e
CREANDO PARTICOLARI ALCHIMIE DI SAPORI vamente è consigliabile diminuire
bevande.
E NUOVI GUSTI CHE RENDERANNO PIÙ VARIA
Timo È efficace per glassare le nella ricetta i composti liquidi di
E SFIZIOSA LA CUCINA DI TUTTI I GIORNI
verdure e aromatizzare le salse circa il 20%. Se, per esempio, sono
a base di yogurt. previsti 100 ml di latte con 100 g di
zucchero, usando 100 g di miele si
Rosmarino È molto aggiungeranno 80 ml di latte o altro
aromatico, esalta le marinate,
I sapori, gli aromi e le consistenze liquido eventualmente presente.
le salse fredde di verdura e i
delle tantissime varietà di miele pre- Nella cottura in forno degli impa-
formaggi freschi.
senti in commercio sono un grande sti, il miele aumenta un pochino i
aiuto in cucina perché consentono tempi, per cui è consigliabile man-
di esaltare al meglio i cibi, valoriz- tenere una temperatura di 10-15 °C
zare la presenza di erbe aromati- più bassa e cuocere un po’ più a
che e, spesso, ridurre la quantità di lungo, al fine di evitare una dora-
grassi utilizzati nelle ricette. Ogni tura troppo spinta.
miele ha precise caratteristiche che Una punta di miele sciolta in
si accordano più o meno bene alle poca acqua può essere usata an-
diverse pietanze. Ecco tutti i se- che per evitare l’ossidazione dei
greti per impreziosire i piatti con vegetali (cioè il loro annerimento)
la sua camaleontica personalità. in alternativa al succo di limone.
La presenza del miele nella ri-
LE 5 REGOLE DI BASE cetta non deve mai coprire gli altri
PER USARLO BENE gusti, ma esaltarli e accompagnarli.
Ci sono alcuni aspetti pratici nell’u- Se serve rendere un miele più
tilizzo del miele in cucina che è im- liquido è sempre preferibile ricor-
portante conoscere per valorizzare rere a un breve bagnomaria, me-
al meglio le sue caratteristiche. scolando energicamente. Si arriva
Al contrario dei dolcificanti sec- subito al risultato lasciando intatte
di Giuseppe Capano
chi il miele ha una componente sostanze nutritive e aromi. •
Antipasti
e insalate
IN MISCELA CON ERBE E SPEZIE
Versate un filo di miele (preferibilmente d’a-
cacia) su carpacci di verdura o pesce, insalate,
Condimenti e salse crostini, composizioni di formaggi, ortaggi cotti a
INFINITE COMBINAZIONI vapore. Prima dell’aggiunta potete unire erbe aromatiche fi-
Si possono realizzare molte salse con il contributo del nemente tritate come menta, basilico, maggiorana o timo, spezie
miele, ecco alcuni spunti. in polvere o grattugiate (curcuma, paprica, cardamomo, noce
Mescolate un cucchiaio circa di miele con 100 g di yogurt moscata), semi oleosi di piccola pezzatura come il papa-
o ricotta cremosa e completate con un cucchiaino di erbe aro- vero o tritati finemente. Provate a condire della sem-
matiche fresche tritate come menta e basilico. plice lattuga romana e carote affettate con un cuc-
Realizzate delle emulsioni classiche come la citronette o la vinai- chiaio di miele mescolato a mezzo cucchiaino
grette (25 g di succo di limone o aceto mescolati a 50 g di olio extravergine di timo fresco tritato completando con un
d’oliva e poco sale) e aggiungete miele liquido nell’ordine del 10-15% in peso. filo d’olio, poco succo di limone e un
Questo regalerà un delizioso profumo e una morbida consistenza al tutto, cucchiaio di semi di sesamo tostati.
rendendo anche il condimento più stabile nel tempo (fino a una setti-
mana in frigorifero).
Montate del miele cristallino, come quello di rosmarino, timo, Primi piatti
arancio o millefiori con olio (la quantità dipende dal tipo di DAI SUGHI ALLA
miele e dalla consistenza che volete ottenere) versato a MANTECATURA
filo in modo da creare una sorta di maionese sen-
Se volete usare il miele per creare un buon
za uova, da completare con ingredienti a piace-
sugo per la pasta (100 g) provate a unirne mez-
re come senape, pepe o erba cipollina tritata.
zo cucchiaino a un soffritto realizzato con un
cucchiaio di porri, cipolla, cipollotti o scalogni tri-
tati e un filo d’olio. Completate il tutto con un cucchiaio
abbondante di pecorino romano o parmigiano grattu-
Secondi piatti giato. Un tocco gourmet può essere anche quello
NON SOLO PER MARINARE di versarne poche gocce su ravioli e cannelloni
prima del consumo. Nei risotti è ottimo per Pane
L’uso del miele nei secondi piatti può
avere diverse funzioni. In primis aiuta a glas- mantecare avendo l’accortezza di ab- UN AIUTO PER
sare, cioè a rendere lucida la superficie della binarlo a erbe aromatiche intense LA LIEVITAZIONE
pietanza, migliora le marinature in particolare del come il rosmarino o il timo. Aggiunto nell’impasto di pane e fo-
pesce e consente di creare piacevoli effetti agrodolci cacce, il miele aiuta la proliferazione
ben intonati con i diversi sapori del piatto. Valorizza mol- dei lieviti e quindi incentiva una miglio-
to bene il tofu e il tempeh. Provate a unirne poche re crescita. Conferisce, inoltre, una
gocce nelle frittate a base di asparagi, carciofi o Dolci maggiore aromaticità e permet-
funghi, a cui arrotonda il gusto senza sovrastar- COSÌ SONO PIÙ SOFFICI te di ottenere pane con una
ne i sapori. Utilizzatelo anche, con qualche Negli impasti dolci il miele apporta crosta più croccante.
spennellata, per lucidare le polpette di una maggiore morbidezza e riesce a
lenticchie e ceci e completate poi conservare meglio l’umidità dei prodotti
con semi di sesamo tostati. cotti limitando il caratteristico sbriciola-
mento che può avvenire quando si usa lo zucchero.
La potenza aromatica del miele consente di ri-
durne l’utilizzo come dolcificante, migliorando
!
l’impatto glicemico del dessert. Un miele
liquido come l’acacia può, inoltre, so-
stituire con maggiore efficacia la
gelatina nelle crostate e nelle
g n i m i e l e ha sue torte di frutta.

O e d ’aroma
t e r i s t i c h
carat h e l o r endono
z a c
e di dolcez ompagnare
cc
adatto ad a ferenti sapori
dif
al meglio i ucina
c
della nostra
io
cover story scelgo
naturale
di Stefania La Badessa
COSMESI
dell’alveare
Il miele, con la sua
ricchezza di sostanze
attive, compete con
i cosmetici più avanzati
per dare alla pelle una
ventata di giovinezza.
Provatelo su viso, corpo
e capelli con le nostre
ricette facili e veloci.
Vedrete subito i risultati
Grezzo o pastorizzato, da nettare o da melata, cristal-

lizzato o golosamente fluido - da scegliere made in
Italy e di provenienza biologica - il miele non è solo
un alimento completo, altamente energizzante e ricco
di nutrienti, ma si presta, per la varietà delle sostanze
che contiene, a trasformarsi in un prezioso alleato di
bellezza.
LE SOSTANZE CHE FANNO BENE

Grazie al suo contenuto di zuccheri, importanti per
garantire alla pelle il giusto grado d’idratazione, rap-
presenta un ingrediente molto utilizzato nella formu-
lazione di cosmetici ad azione emolliente e restituiva,
destinate al trattamento di pelli screpolate, secche e
sensibili.
Ricco in vitamine e sali minerali, oltre che in sostanze
attive come i flavonoidi ad azione antiossidante ed
enzimi con proprietà elasticizzanti, è ampiamente
utilizzato in prodotti anti age, dall’azione tonica e
rassodante. Non di rado figura anche tra gli ingredien-
ti dei prodotti doposole poiché contribuisce ad attenua-
re l’infiammazione della pelle causata dalle radiazioni
ultraviolette ed è capace di accelerare la rigenerazione
degli strati più superficiali della pelle. •
Maschera viso rigenerante
Questa maschera è ricca di vitamina C
ed enzimi che aiutano il rinnovamento
degli strati più superficiali dell’epidermide.
Il kiwi supporta l’azione idratante e Sono tante le sostanze
rigenerante del miele, rendendo da subito
la pelle più radiosa. Procedete così.
Schiacciate con cura mezzo kiwi maturo che rendono il miele
con una forchetta fino a ottenere una
consistenza cremosa. Aggiungete un
cucchiaio da tavola di miele, due-tre
un prezioso alleato di bellezza
cucchiaini di polvere di caffè e uno-due
cucchiaini di farina di frumento. Se il
composto dovesse risultare troppo liquido,
aggiungete gradatamente farina fino a
raggiungere la consistenza cremosa utile
a consentire l’applicazione in strato sottile Detergente delicato
su viso, collo e décolleté. Massaggiate, a A partire da ingredienti semplici
scopo esfoliante, con movimenti circolari e facilmente reperibili, ecco
partendo dal collo e risalendo verso la Impacco nutriente un bagnoschiuma home made
fronte per pochi secondi. Terminato il per i capelli decisamente “addolcente”.
massaggio, applicate un altro strato Versate una tazza d’olio d’oliva
sottile della maschera e lasciate in posa Per ridare tono, lucentezza e in una piccola ciotola in vetro
20 minuti prima di risciacquare. corpo anche ai capelli più aridi e o ceramica e unite dieci gocce
sfibrati, provate quest’impacco.
È un vero trattamento di bellezza di olio essenziale di limone o
per la chioma nel cambio di lavanda, mescolando con cura.
stagione. Aggiungete mezza tazza di
I PURO MIELE.. Miscelate due cucchiai di miele, miele d’acacia e, infine, mezza
O D . un cucchiaio di olio di ricino, tazza di sapone liquido neutro,

amalgamando il tutto
T Il modo più facile e
un cucchiaino di olio d’oliva, un
tuorlo d’uovo e tre gocce di olio in modo omogeneo. Versate
RA
immediato di usare il miele in il bagnoschiuma in una

...
essenziale profumato a piacere.

bottiglia di vetro ben pulita e
. . . . UNO ST
cosmesi è stenderne un velo, prefe- Mescolate fino a ottenere

asciutta, dotata di tappo a vite
.....
rendo quello con una consistenza liqui- un’emulsione fluida. Applicatela

su tutta la capigliatura o a chiusura ermetica (o in
da, come quello di acacia, pino o timo, sulla contenitori riciclabili come quelli
pelle del viso e del décolleté, dopo aver deter- leggermente inumidita,
di detergenti ormai esauriti).
......
so e asciugato le zone interessate. Lasciate la avvolgete la testa con una cuffia

da bagno e lasciate agire per Utilizzatelo come un normale
maschera in applicazione circa 20 minuti poi bagnoschiuma, prelevandone la
risciacquate accuratamente con acqua tie- 20-30 minuti, che in estate
possono diventare un’ora. quantità necessaria.
pida. Questo trattamento è indicato per le
..
..
pelli disidratate e secche, anche quelle Risciacquate prima con acqua

.. . .
a temperatura ambiente, non

più delicate, ma dona morbidezza,
.
calda (per evitare l’effetto

.
idratazione e luminosità a
.
frittata!) e procedete poi con uno

.
. tutti i tipi di cute.

...
. . . .. .... shampoo delicato.
.. ......
Labbra dolcissime
In una piccola ciotola mescolate un cucchiaino di miele e un
cucchiaino di zucchero di canna grezzo a grana sottile. Applicate la
Scrub corpo con limone e zenzero miscela sulle labbra con due dita, massaggiando senza esercitare
un’eccessiva pressione, con piccoli movimenti circolari, partendo
Lo scrub rappresenta un trattamento beauty fondamentale da un angolo della bocca fino a raggiungere quello opposto.
soprattutto nei cambi di stagione: grazie all’azione esfoliante Risciacquate con cura e completate il trattamento applicando sulle
di un ingrediente naturale granuloso, dalla polvere di caffè labbra un velo di balsamo idratante labbra o di olio d’oliva.
al sale (più è sottile la grana dell’esfoliante più sarà delicato
lo scrub) è possibile favorire il processo di rinnovamento
della pelle, che già dai primi trattamenti risulterà più luminosa e vitale.
Miscelate accuratamente, in una ciotola di vetro o ceramica, tre cucchiai di miele
d’acacia (o altro miele di consistenza liquida), due cucchiai di buccia di limone tritata,
un cucchiaino di zenzero in polvere, un cucchiaino di sale fino, un cucchiaino d’olio
d’oliva. Se il composto dovesse risultare troppo denso aggiungete qualche altra goccia
d’olio. Applicate questa miscela con movimenti circolari, massaggiando delicatamente
sulla pelle umida prima di fare la doccia, partendo dal basso e insistendo sulle zone
più ruvide. Poi sciacquate, asciugatevi e applicate una crema o un olio leggero come
quello di argan per favorire il ripristino dell’elasticità e della funzionalità cutanea.
io
in campo scelgo
naturale
di Raffaella Quadretti
Antiche varietà di frutta e verdura

che tornano di moda per sapore
e aspetto particolare, o per il legame
con il
SE L’ORTOFRUTTA È
territorio.
Eccone
alcune più o
meno famose
vintage
Carote viola, buone e antiage

La prima carota non era arancione, ma viola, anche dalle preziose sostanze che
color porpora. Sembra che il passaggio da queste carote contengono, quali
viola ad arancione sia avvenuto nel XVII polifenoli, flavonoidi e antocianine,
secolo, durante la dinastia degli Orange, tutti composti antiossidanti utili a
quando i produttori olandesi vollero combattere i radicali liberi.
rendere omaggio alla famiglia reale che In rete esistono molti e-commerce
aveva protetto il loro Paese dall’invasione biologici (laboutiquedebiologico.it) dove
spagnola. Oggi stiamo assistendo a una trovare questi ortaggi, che vengono venduti
riscoperta della varietà originaria, favorita anche nei supermercati.

Giuggiola, bergamotto, pera volpi-
na, pesca piatta, ma anche melan-
zane rosse e carote viola. Quando Tecniche più moderne di coltivazione
permettono il recupero
si parla di frutti e ortaggi dimenti-
cati si fa riferimento a piante col-
tivate decenni fa, ma abbandonate
a favore di colture più produttive di varietà che erano state abbandonate
e redditizie o, in generale, meglio
adattabili alle logiche industriali
standard. Si tratta di centinaia di
varietà che non rientrano più nelle (la coltivazione era poco più che co della fascia costiera calabrese,
attuali dinamiche commerciali. E hobbistica), ma oggi sono state il bergamotto è un frutto giovane
che, per questo, sono state dimen- reinterpretate in chiave moderna commercialmente, che ha debuttato
ticate. O, meglio, stavano per es- e si trovano nella grande distribu- negli scaffali della grande distribu-
sere perdute. Ma, grazie alle loro zione (come quelle a marchio Gli zione solo nel 2015. Prima di allora
eccellenti caratteristiche gustative Sfizi, dell’azienda Fellini Patrizio) era utilizzato quasi esclusivamente
e anche salutistiche, e allo stretto o sull’ecommerce (boutiquedelbio- dall’industria per l’estrazione dalla
legame con il territorio, negli ul- logico.it). buccia del prezioso olio essenziale
timi anni sono state riscoperte e profumato.
valorizzate. PERA VOLPINA La stagione del bergamotto fresco
A BAGNO NEL SANGIOVESE va da ottobre-novembre fino a mar-
GIUGGIOLE È presente da sempre nella tradizio- zo. Oggi è distribuito nei supermer-
ECCO SPIEGATO IL “BRODO” ne contadina italiana, soprattutto cati grazie a Citrus l’Orto Italiano
Le giuggiole, di origine cinese, in Romagna e in Umbria. Sembra che l’ha recuperato e valorizzato
erano apprezzate già nell’antica che le volpi ne fossero golosissime, in chiave inedita, garantendone la
Grecia. Di dimensioni simili a ecco spiegato lo strano nome. filiera etica, efficiente e innovativa,
grandi olive allungate, hanno colo- La crescita è spontanea, per questo dalla coltivazione alla raccolta, fino
re rossiccio brillante e polpa dolce motivo sono piccole e dure. Per la alla distribuzione. Si trova sempre
e consistente, che a maturazione presenza di tannini, la pera volpina più spesso anche nei negozi di frut-
diventa più pastosa e bruna. Con si può mangiare cruda solo dopo tivendoli e online (citrusitalia.it).
le giuggiole si possono preparare l’ammezzimento: deve cioè essere
sciroppi, canditi, confetture, oltre raccolta molto matura e fatta matu- MELANZANA ROSSA
al celebre brodo, un liquore otte- rare nella paglia o essiccata al sole. DALL’AFRICA ALLA BASILICATA
nuto dalle giuggiole appassite, In Romagna le pere volpine ven- La melanzana rossa di Rotonda
da cui il famoso detto “andare gono cotte - intere e con la buccia arrivò in Italia alla fine dell’800
in brodo di giuggiole”. - in acqua o nel vino sangiovese. dall’Africa centro occidentale e
Fino a pochi anni fa erano Zucchero, cannella, qualche foglia oggi è coltivata in particolare in
disponibili quasi esclusiva- d’alloro, un pizzico di sale grosso Basilicata, in alcuni comuni della
mente nelle aziende agricole e chiodi di garofano ne esaltano valle del Mercure tra cui, appun-
gusto e profumo. to, Rotonda. È molto particolare
È quasi impossibile trovarla nei su- non solo per colore e forma, che
. . PESCA TA permercati o dal fruttivendolo, più ricordano i pomodori: a differenza
.. BA facile in qualche negozio di prodot- delle altre melanzane (che vanno

.. Il suc-
cesso della pesca
C ti biologici. A novembre, tutti gli
anni, Brisighella, piccolo borgo in
raccolte immature), si può rac-
cogliere solo quando è rossa. La
...
CH
tabacchiera, chiamata an-

provincia di Ravenna, le dedica una colorazione è dovuta all’aumento
che saturnina, è un caso emble-
...........
IERA
matico di recupero di antiche varietà. sagra. di carotene in seguito alla matura-

Tipica dell’Etna, era sconosciuta fuori dal- zione della bacca. Della melanzana
la Sicilia. Alla fine degli anni ’80 si è diffusa BERGAMOTTO
SUPER TR
rossa, poi, non si consumano solo i

nelle Marche, in particolare in provincia di INCONFONDIBILE AROMA frutti, ma anche le foglie.
Macerata e Fermo, dove ha sede Armonia,
Quest’agrume dalla buccia verde e La Melanzana Rossa di Rotonda
principale azienda produttrice in Italia.
liscia è un superfood tutto italiano, Dop, e Presidio Slow Food, è in
..
Grazie a un lavoro di selezione, oggi è

ricco di flavonoidi, sostanze antin- vendita quasi esclusivamente in
.. . .
più resistente al freddo e in grado di

E
coprire un ampio calendario di fiammatorie con azione positiva vasetti sott’olio nei supermercati e
N
maturazione.
.
.. Y sul sistema cardiovascolare e sulla su vari siti online tra cui lagiardi-
•
. .... regolazione del colesterolo. Tipi- nieradimorgan.com.
...........
io
che cosa sono? scelgo
naturale
di Manuela Soressi
Arrivano dall’Oriente
e sono sempre più
richiesti, sia in cucina
sia come integratori,
perché apportano tanti,
diversi benefici alla
salute. Un medico esperto
in nutraceutica ce
ne spiega gli effetti
e l’utilizzo
Funghi
MIRACOLOSI
L’università di Cambridge li ha
inseriti tra i cibi del futuro. Ma i
taglucani, da tempo studiati per i
loro effetti positivi sui batteri in-
trattamento del diabete. A queste
interessanti caratteristiche comuni,
funghi sono già un alimento del testinali e sul miglioramento del poi, ogni fungo aggiunge un’atti-
presente. E in particolare quelli profilo lipidico nel sangue, ma vità farmacologica diversa che di-
orientali, ormai di casa anche in capaci anche di stimolare le difese pende dalla composizione chimica
Italia. E non solo perché sono buo- immunitarie. “Oltre alla potente ca- della famiglia cui appartiene”.
ni, rappresentano una fonte di pro- pacità immunostimolante - afferma
teine vegetali e la loro coltivazione Arrigo Cicero, medico e professore ALIMENTI O INTEGRATORI?
ha un basso impatto ambientale, ma di Scienze tecniche dietetiche ap- Alcuni funghi orientali sono ormai
anche perché hanno proprietà bene- plicate all’università di Bologna entrati a pieno titolo anche nella cu-
fiche sull’organismo, conosciute e e presidente della Società Italiana cina occidentale, come lo shiitake,
sfruttate da millenni nella medicina di Nutraceutica (SINut) - gli studi e si possono trovare in commercio
tradizionale orientale. Contempo- più recenti correlano il consumo senza difficoltà. Rappresentano un
raneamente sta avvenendo anche di funghi a diverse azioni positive ottimo alimento perché sono un
una graduale riscoperta di molti a livello neuroendocrino, come la concentrato di gusto e leggerezza.
funghi nostrani, anch’essi ricchi di capacità di ridurre lo stress. Inol- Sono poco calorici, hanno un basso
proprietà salutiste. tre, grazie al contenuto in vanadio tenore in grassi e sono un’ottima
(un metallo poco presente in altri fonte di diversi micronutrienti. Un
PERCHÉ FANNO BENE alimenti e con effetti metabolici in- etto di funghi apporta solo 50-60
Ma cosa rende i funghi tanto spe- teressanti) i funghi vantano anche Calorie ma fornisce tante fibre, e
ciali? Il fatto che contengano be- benefici ipoglicemizzanti utili nel poi proteine e carboidrati, vita-

INTENSO
E,
SHIITAK O
SAPORE DI BOSC
I Lentinus edodes sono i funghi orientali più noti in Italia, anche perché sono ampiamente
coltivati sul territorio nazionale. Saporiti e sodi, sono diventati famosi grazie al successo
della cucina orientale, dove sono apprezzati per l’aroma intenso di sottobosco e il sapore
spiccato, quasi ferroso. Devono essere consumati solo cotti (sono ideali grigliati) perché,
a crudo, possono determinare allergie importanti. In micoterapia vengono consigliati per
il loro effetto immunoregolatore e di riduzione dello stress, e per la capacità di regolariz-
zare la pressione sanguigna. Lo shiitake è anche una buona fonte di vitamina D.
Rimedi
antichi
e provati
La ricerca scientifica sui funghi
medicinali si è sviluppata solo
dagli anni Ottanta, verificando
azioni magari conosciute
da millenni da popoli come i
cinesi o gli indiani d’America.
Ne parliamo con Lina Suglia,
fitopreparatrice e consulente
scientifico di Fitomedical
(fitomedical.com).
“All’interno della categoria
dei rimedi naturali, i funghi
sono un mondo a sé. Non
sono piante e quindi anche
da un punto di vista chimico
sono diversi. In generale, sono
mine del gruppo B e minerali ad crescono in autunno, in prossimità caratterizzati dalla presenza
azione antiossidante, come rame e di querce, olmi, ippocastani e faggi. dei beta glucani, utili per
selenio. Interessanti sono l’apporto In Italia arrivano soprattutto essic- regolare le nostre difese
immunitarie e correggere
di potassio, visto che una porzione cati e ridotti in polvere, da usare il metabolismo di grassi
da 100 g copre il 10-12% del fab- come integratori alimentari. Ma e zuccheri, e da una forte
bisogno giornaliero, e la presenza nei negozi di alimentazione natu- azione antiossidante, che li
rende preziosi per proteggere
di ergosterolo, un precursore del- rale li si può trovare anche freschi, tessuti come quello nervoso
la vitamina D. “Consumati come da consumare in insalata (un sug- o polmonare. In questo
alimenti, comunque, questi funghi gerimento: con avocado, sedano e panorama generale, poi, ogni
fungo è stato studiato per
non possono certamente dispiegare ricotta). Non fatevi ingannare dalla caratteristiche specifiche.
tutte le loro proprietà se non man- consistenza delicata e “piumata”: Del chaga, ad esempio, è
giandone quantità davvero rilevanti al palato rivelano un gusto forte e stata analizzata la sua azione
protettiva contro i tumori;
- sottolinea Cicero -. Per ottenerne terroso, che dà carattere a molte ri- l’hericium è utile per la difesa
gli effetti benefici sul sistema im- cette, come le frittate. Si preparano della mucosa dello stomaco
munitario e sulla regolazione dello saltati in padella o stufati. e per il mantenimento di
memoria e funzioni cognitive;
stress, occorre assumerli sotto for- I maitake sono noti per il loro con- il poria ha una grande capacità
ma di integratori”. tenuto di vitamine del gruppo B e di drenaggio supportando
di enzimi ad azione antiossidante. fegato e reni, tanto che gli
orientali ne descrivevano
MAITAKE, ANCHE IN INSALATA La polvere di maitake è usata allo l’azione come un’onda
I Grifola frondosa sono funghi ori- scopo di contrastare l’eccesso di purificatrice.”
ginari di Cina e Giappone, dove colesterolo e trigliceridi. •
io
preso e mangiato scelgo
naturale
di Giuliana Lomazzi
v o lt a s i c hiamava
Una o s c hiscetta,
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portaviv lu n c h box, ma
n t o o
oggi be e n o n c ambia:
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la sua funz ranzo. Come
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contenere estino”? Ecco
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riempire il d i c ibi pronti
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mixarli in b
alle diverse
esigenze
PER LA
LUNCH BOX
TÀ . . . . . . . .
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P R ..
Di acciaio inox,
E
..
plastica atossica o bam-

GN
...
bù, le lunch box sono pratici

. . . . . DESI
recipienti dotati di scomparti per

.....
separare i cibi con eventuale barra di

ghiaccio per mantenerli al fresco. Se ne
.......
trovano in tanti stili diversi. Attenzione

alle dimensioni, che possono variare se-
condo marche e modelli. Esistono poi
...
le versioni termiche, che scaldano il

..
...
contenuto in pochi minuti. Sono

. .
dotate di posate, pratiche e

..
.
..
durevoli.
..
.. .. ...
.... .......
....

A ciascuno la sua
Ecco qualche idea di lunch
Nei supermercati sono disponibili Latticini Formaggi, magari già box allestita con gli alimenti
sempre più prodotti già pronti per pronti affettati, e ricotta sono gu- descritti in queste pagine,
allestire in pochi minuti un pranzo stosi ingredienti proteici che, con calibrata in base alle diverse
gustoso e salutare anche fuori casa. un contorno di verdure, diventano esigenze di ciascuno. Per le
Vediamo insieme qualche esempio, ottimi pranzi light. dosi, regolatevi in base alle
che abbiamo per comodità suddivi- Verdure cotte Tutti i supermercati vostre necessità caloriche.
so in prodotti freschi (vedi paragra- offrono pratiche vaschette di ortag-
fo “Dal banco frigo”), e conservati gi, con o senza olio. Amanti della linea
(“…e dagli scaffali”). Burger e wurstel vegetali Leggete • Zuppa di verdure primaverili con
Nella colonna a destra, poi, trova- le etichette e scegliete quelli solo cereali e legumi snack, abbinati
te cinque diversi suggerimenti su da scaldare e con pochi additivi. a frullati o smoothie di frutta.
come combinare questi prodotti, a Teneteli nel box termico. • Insalatona con semi oleosi, fave
in scatola, pane di segale.
seconda delle necessità nutriziona- Tofu aromatizzato Con olive, ba-
li. E non dimenticate di scegliere le silico, curry, è una valida alternati- • Insalata di cereali, ricotta.
lunch box più in linea con il vostro va proteica per i vegani. Sportivi
stile, ce ne sono davvero per sod- Succhi o centrifugati di verdure • Frullato di verdure in
accompagnamento a mais in
disfare i gusti di tutti! In bottiglietta o tetrapack da 250
scatola, fagioli rossi e pane di
ml, spesso bio, sono puri e senza segale.
Dal banco frigo... additivi.
• Vellutata di verdure, insalatona
Zuppe monoporzione Ben assorti- Frullati o smoothie Sono a base di con noci, salmone in scatola,
te, consentono anche scelte stagio- sola frutta, cremosi, ricchi di vita- pane multicereali.
nali. Prima di uscire di casa le pote- mine e sali minerali. • Cereali e legumi precotti, un
te arricchire con qualche cucchiaio tocchetto di formaggio, mix di
di cuscus o di bulgur, che all’ora di ...e dagli scaffali semi oleosi.
pranzo si saranno ormai reidratati. Sgombro Se lo acquistate in sala- Zero glutine
In inverno potete gustarle calde con moia sarà molto magro ma verifi- Verificate sempre sulla
il lunch box termico. cate il tenore di sale. confezione la presenza della
Insalatone Utilissime per la pausa Salmone In scatola o affumicato, si spiga sbarrata.
pranzo, soprattutto in primavera e trova anche biologico o selvaggio. • Zuppa di riso e verdure, mix
in estate, soddisfano tutti i gusti: ol- Legumi Fagioli, ceci, fave, piselli carote-piselli, edamame.
tre ai mix di verdure a foglia con- & C. sono prodotti che non richie- • Insalatona a cui aggiungere
tengono cereali (mais), formaggio, dono presentazione. Diventano un mandorle, formaggio affettato,
tonno o legumi, a volte semi oleosi passe-partout ideale per pasti pro- gallette di mais e saraceno.
e ingredienti sfiziosi come olive e teici vegetariani. • Vellutata di asparagi e patate,
pomodori secchi. A parte ci sono i Mix di semi per insalate Ce ne sgombro in scatola, grissini di
riso, frullato di frutta.
condimenti, a volte crostini o fo- sono di tante tipologie, ottimi da
Latticini, no grazie
caccia. aggiungere, in piccole dosi, ai
• Farro, verdure cotte, polpettine
Insalate di cereali e altri chicchi piatti. vegetali o wurstel veg a
Con farro, cuscus, quinoa, bulgur, Legumi e cereali precotti in busta tocchetti.
orzo insieme ad altre verdure, le- Senza acqua e già conditi con un • Sgombro o salmone, verdure
gumi, olive... Possono contenere filo di olio. Alcuni prodotti conten- cotte e pane integrale.
grassi non di qualità: utile sempre gono legumi e cereali insieme. • Legumi, semi oleosi, focaccia,
un’occhiata all’elenco degli ingre- Legumi snack Ceci, lenticchie, mousse di frutta.
dienti. edamame e fave vengono tostati, Tutto veg
Hummus È in vaschetta o baratto- conditi con poco olio e venduti in • Hummus di ceci o lupini con
lo, oppure in pratica versione sque- bustine da 90 g, da soli o con semi pane di farro tostato, verdure
eze per l’hummus di lupini; sono oleosi. Buoni anche come snack, cotte, frullato di frutta.
da preferire i prodotti senza troppi possono arricchire zuppe, verdure • Insalata mista, bulgur già cotto,
grassi (massimo 20-25 g/100 g). e cereali. tofu aromatizzato, mousse di
Vellutate Sono creme a base di ver- Mousse di frutta In vaschette, frutta.
dure miste o di una sola tipologia. sono prive di zuccheri e additivi. • Zuppa di verdure, panino
Senza additivi, buone anche se non Con un po’ di ricotta diventano un integrale con burger veg.
riscaldate. goloso dessert. •
io
la tavola scelgo
naturale
a cura di Monica Negroni
Omaggio alla
PRIMAVERA
Colori pastello, il tocco

rouge delle fragole,
mazzetti di fiorellini
e piatti d’autore che,
sui toni dell’azzurro,
creano un posto tavola
davvero intrigante.
Non resta che sedersi
e assaporare le delizie
di questa stagione

Serena Villa Alicata
appassionata di arredamento,
recupero, brocante
I bicchieri sono di Villeroy e Bosh collezione Il galateo

Boston. Il motivo sfaccettato sulla superficie
crea un bel gioco di luce che fa risaltare ogni
bevanda. In tavola ci sono i calici da acqua e da
nell’era del selfie
vino bianco. Questi ultimi, che vedete in foto, di Roberta Mascheroni
costano 41,40 euro il set da quattro.
BON TON DELL’OSPITE
Oltre all’occasione e al tipo d’abbigliamento,
indicare un orario preciso è fondamentale:
arrivare in anticipo, sorprendendo la padrona
di casa più organizzata, è scortese quanto
arrivare molto in ritardo. Con i primi ospiti è
I piatti nella foto sono di Le Coq l’aperitivo a intrattenere fino all’ora di sedersi
Porcelaine dell’elegante serie a tavola. Se il ritardo però supera la mezz’ora,
Ionica, colore celeste e tiffany, si avvisa e si autorizza a cominciare il rito.
disponibili in varie forme
e dimensioni, con filo oro al bordo Che cosa portare?
Ospiti per la prima volta, è d’obbligo non
e filo Marly. Sono realizzati in New presentarsi a mani vuote.
Bone China, un materiale ceramico Una bottiglia? Di vino mai, semmai due
di recente diffusione. I piatti fondi dello stesso vino da gustare insieme in altra
linea Ionica, diametro 22 cm, occasione. Passi la bottiglia di bollicine per
costano circa 12 euro ciascuno. un festeggiamento, così come la bottiglia di
whiskey, cognac o liquore per il dopocena.
Fiori? Sì, meglio il giorno prima o quello
successivo con un ringraziamento. A meno
che sia una composizione floreale che non
Un tuffo nel cielo azzurro: questo è
richiede la ricerca del vaso. Da evitare a chi
il richiamo della tavola di maggio, abita in campagna o in una casa con giardino.
un gioco di contrasti tra le tovagliette Un libro? È sempre una buona idea, purché di
in puro lino con pizzo e le moderne recente pubblicazione o di argomenti in linea
geometrie dei piatti di Le Coq Porce- con i gusti di chi invita. Conoscendo quelli,
laine che, sovrapposti, creano un mix anche un oggetto per la tavola o la cucina
di tonalità e forme affascinanti. Una o per qualche particolare hobby o sport. In
mise en place piuttosto informale, con Il cesto di vimini ogni caso, un pensiero, non un regalo vero e
rotondo intrecciato proprio. Niente imbarazzi per chi lo riceve e
i tovaglioli decorati artigianalmente da per gli altri commensali.
Labarri Handmade, le posate vintage con manico laterale è
e il tocco primaverile e colorato delle di Zara Home. Simile Sì ai complimenti ma senza esagerare
fragole che escono, quasi casualmen- a quello mostrato Non si accettano inviti se si segue una dieta e,
te, da un cestino in vimini. I fiorellini in tavola, è ideale in ogni caso, si gusta tutto, anche quello che
rosa-lilla di bergenia accentuano l’at- come porta pane o non è di particolare gradimento. Al contrario,
mosfera country green. • elemento decorativo.
20 cm di diametro
non si esagera con troppi complimenti allo
chef e non si insiste per averne la ricetta.
e 10 d’altezza, costa Almeno non a tavola.
9,99 euro. Le regole della conversazione
La conversazione, vero obiettivo di un
invito, non deve essere monopolizzata e
In puro lino con una delicata concentrata su temi non alla portata di tutti.
I posti a tavola, distribuiti nell’ottica della più
ruches di pizzo, sono le tovagliette omogenea e divertente conversazione, non
americane di Chez Moi che possono essere perciò modificati. Il galateo
fanno da base alla nostra tavola. bandisce malattie e politica dagli argomenti
Sono realizzate in tanti colori ed a tavola, ma oggi è difficile evitarli. Basterà
è disponibile anche il tovagliolo non esagerare nei dettagli dell’uno e nello
abbinato. Il set da due cosa 59 euro. scaldarsi eccessivamente per l’altro.
io
mi diverto a cucinare cucino
naturale
#comeloconservo
I fagottini si mantengono
fino a 2 giorni in frigorifero
e per un mese nel freezer.
Affidatevi al tocco
raffinato del Prosecco
di Conegliano-
Valdobbiadene Superiore
di Cartizze, spumante
dai profumi floreali e sorso
pieno, morbido, persistente.
testo e foto di Rossella Venezia

Cinque tipi diversi, dal girasole al millefiori, rendono
speciale ogni piatto di questo menu che prevede anche
un pane goloso e velocissimo da preparare. Spoiler:
la cacio e pepe con il miele di castagno dà dipendenza…
MIELE
DOLCE & SALATO
Fagottini di pasta fillo
30’ 15’ •••
con ripieno di fave, ricotta e miele
Per 18 pezzi • 100 Cal l’uno
medio
280 g di pasta fillo (12 fogli), accoppiati ottenendo tre strisce. Poi
IMPATTO
VEGETARIANO GLICEMICO 600 g di fave fresche (peso lordo), distribuite all’inizio di ciascuna striscia, e
150 g di ricotta di capra, 4 cucchiai nella parte centrale, un cucchiaino colmo
di miele di girasole (in mancanza, altro del purè.
miele a piacere), olio e. v. d’oliva, sale, 5. Ricoprite la farcia con un lembo
pepe, semi di papavero; insalatina per della striscia formando un triangolo (non
accompagnare preoccupatevi se schiaccerete un po’
1. Sgranate le fave e poi eliminatene le il ripieno). Quindi proseguite a ripiegare
pellicine, quindi sbollentatele in acqua il triangolo lunga tutta la striscia,
leggermente salata per 5 minuti. ricavando così un fagottino. Ottenete gli
2. Scolate le fave e versatele nel mixer con altri 2 fagottini e poi ripetete l’operazione
la ricotta, un cucchiaio d’olio, una presa di (partendo dal punto 4) con i restanti 10 fogli
sale e di pepe. Frullate a più riprese fino a di carta fillo. Avrete così preparato 18 pezzi.
ottenere un purè abbastanza compatto. 6. Disponete via via i fagottini nella placca
3. Fate sciogliere 2 cucchiai di miele del forno rivestita con carta da forno. Alla
in un pentolino a fuoco dolcissimo, poi fine spennellatene la superficie con poco
mescolatelo con 4 cucchiai d’olio e un olio, cospargeteli con i semi di papavero e
pizzico di sale. infornateli a 200 °C per 10 minuti o finché
4. Stendete un foglio di carta fillo, risulteranno dorati.
spennellatelo leggermente con il composto 7. Serviteli tiepidi o caldi, nappandoli
di olio e miele, quindi ricopritelo con un con 2 cucchiai di miele. A piacere potete
secondo foglio. Con l’aiuto di una rotella accompagnarli con un’insalatina, come la
tagliapasta dividete per il lungo i fogli dolce valerianella.
io
naturale
O FORMAGGIO
I
P
DOP
Se desidera-
te diminuire la
sapidità del pecorino,
potete usare per la cre-
ma 160 g di pecorino
più altrettanti di
parmigiano.
La fragranza fruttata di un
Vermentino di Gallura
reggerà l’intensità
del formaggio, il piccante
della spezia e il tocco
amaro del miele di
castagno.
medio
IMPATTO
10’ 10’ ••• VEGETARIANO GLICEMICO
Spaghetti cacio e pepe al miele di castagno

Per 4 persone • 550 Cal
320 g di spaghetti o precedentemente frantumati pasta grondante (non scolatela
linguine, 240 g di pecorino con la lama di un coltello. ma prelevatela rapidamente
romano, 2 cucchiai di miele Prima che gli spaghetti arrivino con una pinza o utensili
di castagno, pepe nero a metà cottura, alzate il fuoco simili) e terminate la cottura
in grani, sale sotto la padella e versate sul mescolandola continuamente e
pepe tostato due mestoli colmi aggiungendo altra pochissima
1. Portate a bollore in una
della loro acqua (la presenza acqua di cottura solo nel caso
pentola capiente circa
3 litri d’acqua con una presa
dell’amido contribuirà a
formare la tipica cremina).
si asciughi troppo.
5. Levate la pasta cotta
#comeloconservo
di sale. Tuffatevi la pasta e Per le sue caratteristiche,
3. Versate un paio di cucchiai dal fuoco e mantecatela
fatela cuocere solo per la la cacio e pepe va fatta
d’acqua di cottura della pasta energicamente con la crema
metà del tempo indicato sulla e mangiata. Se dovesse
anche nella ciotola contenente di pecorino fino a quando si
confezione. proprio avanzare, può
il pecorino precedentemente scioglie. Distribuitela nei piatti e
2. Tostate a fuoco moderato essere mescolata con uova
grattugiato e mescolatelo fino a completatela con il miele colato
in una padella che non attacchi per dare vita a una frittata.
ottenete un impasto compatto. a filo e un’ultima spolverata di
(meglio ancora un wok) un
4. Trasferite nella padella la pepe. Servitela subito.
cucchiaino di grani di pepe

Il Sicilia Catarratto
è un bianco che sa
unire un’anima fruttata
a sensazioni di sapidità
25’ 10’ •••
e freschezza, risultando
basso
sempre una buona scelta su
ricette di mare. SENZA SENZA IMPATTO
GLUTINE LATTICINI GLICEMICO
Salmone
glassato al forno
con miele
e sesamo
4 tranci di salmone con o
senza pelle (circa 700 g in
tutto), 3 cucchiai di miele
di acacia, 2-3 cucchiai
di sesamo, 1 peperoncino,
mezzo limone, 1 cucchiaio
raso di paprica, 1 cucchiaio
di salsa di soia (senza glutine
nel caso si debba evitare), olio e.
v. d’oliva, sale
1. Mescolate in una ciotola il miele
con il succo del limone, 2 cucchiai
d’olio, la salsa di soia, la paprica e il
peperoncino tritato.
2. Salate leggermente i tranci
di salmone da entrambi i lati, poi
disponeteli in un piatto largo e irrorateli
con la marinata preparata, lasciandoli
insaporire per 15 minuti e voltandoli di
tanto in tanto.
3. Scolate con cura i tranci di pesce e
poi impanateli nel sesamo. Disponeteli,
quindi, in una teglia foderata con
carta da forno e infornateli a 190 °C
per 5 minuti. Voltateli, irrorateli con
la marinata rimasta e proseguite la
cottura per altri 5 minuti.
4. Levate i filetti dal forno e lasciateli
riposare per 2 minuti prima di servirli
condendoli con la glassa rimasta nella
teglia e, a scelta, con un filo d’olio.
#comeloconservo
Il salmone cotto dura per un
giorno in frigorifero e la marinata
fino a 3 giorni: provatela per
insaporire altro pesce o pollo.
io
naturale
10’ 35’ •••

medio
IMPATTO
VEGETARIANO GLICEMICO
Soda bread
con kefir, ciliegie
secche e miele
Per 12 fette • 220 Cal l’una
250 g di farina tipo 0 più altra per la
lavorazione, 130 g di farina integrale,
120 g di farina d’avena, 350 ml di
kefir, 100 g di ciliegie essiccate, 50 g
di miele di melata (in mancanza, altro
miele a scelta), 40 g di burro (oppure
30 g di olio e. v. d’oliva delicato),
1 cucchiaino di bicarbonato, sale
1. Accendete il forno a 200 °C e
sistematevi, su una griglia a metà altezza,
una padella di ghisa o una pesante adatta
per il forno da 22-24 cm di diametro; in
mancanza potete usare una pirofila di pirex
o di ceramica tonda o rettangolare da circa
22x28 cm.
2. Mescolate in una terrina la farina 0
con la farina integrale, la farina di avena
e il bicarbonato. Quindi incorporate il
kefir, le ciliegie secche, il miele, il burro
precedentemente fuso (o l’olio) e mezzo
cucchiaino di sale. Lavorate il composto
prima con un cucchiaio di legno, poi
trasferitelo su un piano di lavoro infarinato
e impastatelo con le mani per qualche
minuto fino a ottenere un panetto un po’
schiacciato (per le dimensioni, regolatevi a
seconda della padella che userete). Quindi
spolverizzatelo sopra e sotto con poca
farina.
3. Estraete dal forno la padella (o la
pirofila) ormai rovente, facendo attenzione
a non scottarvi, e disponetevi al centro il
panetto. Poi con un coltello incidete sulla
superficie del pane una croce non troppo
profonda e infornatelo subito per 30-35
minuti o finché diventa ben dorato.
4. Sformate il pane e lasciatelo
raffreddare completamente su una gratella.
GURT O ALTRA FR
O Potete U
Y
TTA
CON
sostituire le ci-
#comeloconservo
SECCA
liegie con pari peso

Ben coperto, il pane si di mirtilli rossi secchi
mantiene a temperatura e il kefir con 175 g
di yogurt mescolato
ambiente fino a 3 giorni, ma con 175 g d’ac-
non è consigliabile congelarlo. qua.

Scovate una bottiglia di
Picolit prodotto nel Colli
Orientali del Friuli e
troverete un magnifico
vino dolce dai ricordi di
frutta appassita, miele e
spezie dolci.
alto
IMPATTO
Ciambella allo
yogurt greco con
miele e polline
ON UVETTA E IDRO Per 12 fette • 170 Cal l’una
C Se M
150 g di farina 0 più altra per lo
piace, potete
CA
ELE
stampo, 3 uova, 200 g di yogurt
PIÙ RIC
aggiungere all’im-
pasto 100 g di uvetta greco, 120 g di miele millefiori
ammollata nell’idromele più 2 cucchiai, 3-4 cucchiai di
(bevanda fermentata polline (lo trovate in vendita nei
al miele) e strizzata. negozi di alimentazione naturale,
Unendo fino a 30 ml erboristerie e farmacie), 16 g di
dell’idromele lievito per dolci (1 bustina),
usato. 80 d’olio di girasole; poco burro
per lo stampo
1. Montate le uova insieme al
#comeloconservo miele con le fruste e poi incorporate
Il dolce si mantiene in gradualmente l’olio, lo yogurt e,
frigorifero fino a 3-4 giorni; eventualmente, 2 cucchiai di polline.
non è consigliabile congelarlo. 2. Setacciate la farina insieme al
lievito e poi amalgamatela alle uova,
mescolando fino a ottenere un impasto
liscio e omogeneo.
3. Imburrate e infarinate uno stampo
per ciambelle a bordi alti di 18 cm di
diametro (o anche uno stampo tondo
O FLUIDI, BASTA
se preferite). Versatevi l’impasto e
VON infornatelo a 160 °C, posando lo
ER RIS
OS
Tutti stampo sulla griglia al secondo livello
i mieli sono partendo dal basso. Cuocete per 40
CAL
ND
liquidi appena smie- minuti o fino a quando, infilando uno

QUA
lati, ma la maggior parte di

DARL
spiedino di legno al centro del dolce,

questi (a parte quelli di acacia, questo ne uscirà completamente pulito.
di castagno e la melata) cristalliz-
I (DOLCEMENTE)
Lasciate intiepidire la ciambella per 10

zano dopo qualche mese. Per il loro
utilizzo in cucina, quando occorre minuti prima di levarla dallo stampo.
che siano fluidi, è sufficiente farli 4. Scaldate i 2 cucchiai restanti di
sciogliere in un pentolino a fuoco miele in un pentolino a fuoco minimo
dolcissimo o, meglio ancora, a o a bagnomaria in modo da renderlo
bagnomaria, per mantenerne molto fluido. Stendetelo sulla superficie
inalterate le qualità orga- della ciambella da cospargere con
nolettiche e salu- uno-due cucchiai di polline.
tistiche.
io
la ricetta raccontata cucino
naturale
Primavera
a strati
g u m i f reschi e
le ora più mi
rde dei
Il bel ve ragi rende anc
g l i a s p a l a s a g n e ai legu
de ste
e s i s t i bili que on asparagi e
ir r c ico
freschi orino: un class
pec le
h e d i v e nta faci ie
Cosa succede quando la regina del-
c
r e p a r a re graz
da p ai nostr
i
le paste al forno si incontra con le
f o t o e
gemme dell’orto di maggio? Il risul- alle
tato è una lasagna voluttuosa, rustica consigli
ed elegante assieme, che nasce dal
classico abbinamento primaverile
“fave e pecorino”. E ulteriormente
IMAR I
impreziosita nel gusto e nei valori
nutrizionali dai piselli freschi, gli
COMP R
DI PREGIO
asparagi, i cipollotti e gli ultimi car-
ciofi ancora di stagione. È una ricetta
che richiede un po’ di lavoro ma che
non presenta difficoltà e si presta ot-
timamente a essere il piatto forte di
una cena o un pranzo domenicale in Pecorino, perché
famiglia o con gli amici. Un pasto
che anche chi cucina potrà godersi, serve “dolce”
poiché la buona notizia è che queste
lasagne sono perfette anche da pre- La scelta del pecorino fresco nasce in onore del
tradizionale matrimonio d’amore con le fave,
parare in anticipo e infornare all’ul-
ma questo formaggio sì delicato e anche di
timo momento (nel riquadro in basso carattere, si abbina perfettamente anche con
spieghiamo come organizzarsi). gli altri ingredienti, esaltando il dolce dei piselli,
così come la natura vegetale-erbacea degli
UN POKER TUTTO VERDE asparagi e il dolceamaro dei carciofi.
Protagonisti della ricetta sono inne-
Besciamella leggera
gabilmente gli ortaggi: fave, piselli,
asparagi e carciofi, che però vanno
trattati con il metodo più appropriato
affinché rendano al meglio per gu- La besciamella è preparata senza burro ma con
sto, consistenza e per dare al piatto latte parzialmente scremato e olio extravergine,
il massimo risalto estetico. Passag- poi viene insaporita con poco pecorino romano
gio fondamentale è quindi la invece del tradizionale parmigiano. Il risultato
L N
E I A TI I N C PO sbianchitura in acqua
AR RA è una base cremosa che valorizza il formaggio
EP ! leggermente salata, se- principale e gli ortaggi senza coprirli con
R Le lasagne
si possono anche guita dall’immedia- un’eccessiva ricchezza.
TÀ P
assemblare con un giorno to tuffo in acqua

CHE COMODI
Sfoglie di pasta
di anticipo, tenerle in frigo- gelata: lo choc
rifero e poi cuocerle. Oppure si termico serve a
possono mettere in forno solo per
15 minuti, lasciarle raffreddare e
poi sistemare in frigo: al momen-
fermare la cot-
tura e a man- da personalizzare
to desiderato basterà infornarle tenere il colore
di nuovo per 10-15 minuti verde brillante e Non è stato volutamente specificato il tipo di
in modo da terminare la pasta per lasagne da utilizzare per lasciare
una consistenza
cottura e gratinare la a ognuno la possibilità di scegliere ciò che
compatta. Passag-
superficie. preferisce: preparata in casa oppure acquistata,
gio equivalente è, per all’uovo (per far risaltare il verde degli
i carciofi, il bagno in ac- ortaggi) oppure verde agli spinaci. Se dovete
qua acidulata, che ne impe- precuocerla, il nostro consiglio è di riutilizzare
disce l’ossidazione e ne mantiene il l’acqua utilizzata per i legumi: renderete la
di Diletta Poggiali | foto Studio XL
colore naturale. • pasta ancora più saporita.

COSÌ DIVENTA UN
Per OS
preparare un
Sembra un gioco di parole
QU
piatto più semplice ma
ma l’Offida Pecorino
ISIT
altrettanto gustoso, trasfor-
è un bianco marchigiano mate la lasagna in una pasta al
O TIMBALLO
che si trova molto bene forno cuocendo per due terzi del
sul formaggio pecorino e su tempo un formato come macche-
piatti vegetariani. roni o conchiglie. Poi condite la
pasta con le verdure preparate,
la besciamella ed il pecorino a
dadini. Versate il tutto in una
teglia poco oliata e fate
gratinare per 10-15
minuti.
MAGGI Se
R non gradite
FO
l’abbinata di peco-
CON ALTRI
rini, o avete voglia di

una variante, le lasagne
vengono deliziose anche
con mozzarella di bufala
perfettamente scolata e
con parmigiano nel-
la besciamella.
io
la ricetta raccontata cucino
naturale
2. Pulite
I CARCIOFI E PELATE LA PARTE PIÙ TENERA DEI GAMBI.
AFFETTATELI FINEMENTE E TUFFATELI IN ACQUA
ACIDULATA CON IL SUCCO DEL LIMONE. IN UNA
PADELLA IMBIONDITE L’AGLIO TRITATO FINE CON 2
CUCCHIAI D’OLIO, UNITE I CARCIOFI E ROSOLATELI
PER 4 MINUTI, MESCOLANDOLI SPESSO. AGGIUNGETE
LE FAVE, I PISELLI E GLI ASPARAGI, SALATE, PEPATE E
FATELI INSAPORIRE PER 2 MINUTI, QUINDI ALZATE LA
FIAMMA E SFUMATE CON IL VINO.
3. Fate
APPASSIRE IL CIPOLLOTTO TRITATO IN
UN PENTOLINO CON 5 CUCCHIAI D’OLIO
1. Mondate PER 5 MINUTI. INCORPORATE LA FARINA
E PROSEGUITE PER UN PAIO DI MINUTI,
GLI ASPARAGI E TAGLIATELI DIAGONALMENTE CONTINUANDO A MESCOLARE. VERSATE
A FETTINE SPESSE MEZZO CENTIMETRO, UN PO’ PER VOLTA IL LATTE E CONTINUATE
DIVIDENDO PER IL LUNGO LE PUNTE. A MESCOLARE PER UNA DECINA DI MINUTI.
SBOLLENTATE I PISELLI CON GLI ASPARAGI INSAPORITE LA BESCIAMELLA CON UNA
PER 3 MINUTI IN ABBONDANTE ACQUA SPOLVERATA DI PEPE, DI NOCE MOSCATA E
LEGGERMENTE SALATA, POI SCOLATELI IN UNA TUTTO IL PECORINO ROMANO GRATTUGIATO.
CIOTOLA D’ACQUA E GHIACCIO. SCOTTATE ANCHE
LE FAVE PER LO STESSO TEMPO, SCOLATELE A
PARTE IN ACQUA GHIACCIATA E POI SPELLATELE.
4. Sbollentate
basso
LA PASTA FRESCA SE NECESSARIO,
IMPATTO ALTRIMENTI PROCEDETE SUBITO A
COMPORRE LE LASAGNE. VELATE
DI BESCIAMELLA IL FONDO DI
UNA TEGLIA DA CIRCA 25X30 CM,
Lasagne ai DISPONETE UNO STRATO DI PASTA,

SOVRAPPONETE UN ALTRO STRATO
legumi freschi DI BESCIAMELLA, INFINE DISTRIBUITE

UNA MANCIATA DI ORTAGGI E UN PO’
con asparagi DI PECORINO DOLCE GRATTUGIATO CON

LA GRATTUGIA A FORI GROSSI.
e pecorino
Per 6 porzioni • 550 Cal
300 g di pasta fresca per lasagne,
300 g di fave fresche sgranate
vo
(pari a circa 900 g di peso lordo),
150 g di piselli freschi sgranati
onser
(pari a circa 350 g di peso lordo),
comeloc
200 g di asparagi, 2 carciofi (in
mancanza, altri 300 g di asparagi),
180 g di pecorino fresco e dolce,
#
LE LASAGNE COTTE
60 g di pecorino romano, SI MANTENGONO FINO A 4
70 g di farina 0, 1 cipollotto, GIORNI IN FRIGORIFERO, BEN
1 spicchio d’aglio, 1 limone, 1 l di COPERTE O CHIUSE. SIA CRUDE
latte parzialmente scremato, mezzo CHE COTTE, SI POSSONO
bicchiere di vino bianco, olio e. v. 5. Ripetete RIPORRE NEL CONGELATORE
DOVE SI CONSERVANO BENE
d’oliva, sale, pepe, noce moscata FINO A ESAURIMENTO DEGLI INGREDIENTI, PER 3 MESI.
TERMINANDO CON UNO STRATO DI BESCIAMELLA,
PECORINO E UN PO’ DI ORTAGGI PER DECORARE.
CUOCETE LE LASAGNE A 180° PER 20-25 MINUTI O
FINCHÉ RISULTERANNO BEN GRATINATE.

io
nessuno spreco cucino
naturale
di Giuseppe Capano
MANGIA
LA FOGLIA
(esterna)
Sapete che in media circa
un terzo delle foglie di lattuga
viene buttato perché considerate
troppo consistenti e scure?
Un vero peccato, sia per
il portafogli che per la salute,
visto che le parti esposte
alla luce sono le più ricche Pesto di lattuga,
di folati e antiossidanti. facile e buono
Scopriamo, allora, come 1. Tritate le foglie di
trasformare dei potenziali scarti lattuga scartate o un po’
invecchiate con un po’
in ottimi ingredienti d’aglio. Versatele nel
mixer, poi unite qualche
gheriglio di noce, del
pecorino e iniziate a tritare
ricavando una base grezza
basso e asciutta.
20’ 5’ ••• 100% SENZA SENZA IMPATTO 2. Unite a questo punto
VEGETALE LATTICINI GLUTINE GLICEMICO
del basilico fresco e
continuate a tritare
Insalata agrodolce con lattuga romana al peperoncino a impulsi, fino ad
amalgamarlo del tutto, poi
Per 4 persone • 220 Cal 3. Tritate l’aglio insieme al un pizzico di sale, una spruzzata di salate leggermente.
peperoncino, già privato da semi e succo del limone, le olive snocciolate e
500 g di lattuga romana, 2 carote, 3. Trasferite il composto
pellicina interna. Mescolate in una uno-due cucchiai d’olio.
50 g di olive nere morbide, 40 g di in una ciotola e versate il
padella il trito con 2-3 cucchiai d’olio 5. Disponete l’insalata al centro dei poco olio necessario per
mandorle, 1 cucchiaio di capperi
e scaldatelo per un paio di minuti, piatti e contornatela con la lattuga ottenere un pesto denso.
sotto sale, 1 cucchiaio di uvetta,
quindi unite le foglie affettate di ormai tiepida. Completate con una
2 spicchi d’aglio, 1 peperoncino 4. Potete conservare la
lattuga e lasciatele appassire. Unite macinata di pepe rosa e le mandorle salsa, ben coperta d’olio,
fresco, 1 limone, olio e. v. d’oliva,
i capperi tritati grossolanamente e ridotte in piccole scaglie. per 3-4 giorni oppure nel
sale, pepe rosa
l’uvetta scolata, aumentate la fiamma freezer fino a 2 mesi.
1. Mettete a dissalare i capperi in al massimo e proseguite per alcuni
una tazza d’acqua. A parte lasciate minuti, fino a quando la lattuga sarà
rinvenire l’uvetta in acqua tiepida per cotta ma ancora un po’ croccante
una ventina di minuti. (non salate).
#comeloconservo
2. Staccate tutte le foglie esterne e 4. Affettate finemente le foglie La lattuga cotta si mantiene in frigo per uno-due giorni e
coriacee della lattuga e affettatele per restanti della lattuga, poi riducete in nel freezer per un mese. Può anche servire per condire
il lungo. julienne le carote. Mescolate i due una pasta, insieme a un formaggio morbido come
ortaggi in una ciotola e conditeli con gorgonzola o taleggio

A DIVENTA... LAS medio
AG
LAT Potete congelare le fo- ••• IMPATTO
40’ 45’
A NA VEGETARIANO GLICEMICO
S
Rotolo integrale
!
N
glie esterne, o quelle un po’ invec-
L’I con lattuga romana,
..
chiate, per realizzare delle gustose lasagne
...
senza la pasta. Ecco come procedere.
patate e pecorino
SÌ
1. Eliminate la parte iniziale e più dura della costa

..... CO
.....
bianca, poi scottate le foglie per un minuto e trasferitele Per 4 persone • 450 Cal
in acqua ghiacciata per 5 minuti. Asciugatele molto bene e 200 g di farina integrale, 400 g di lattuga
formate degli strati di foglie separati da pellicola trasparente.
.........
romana, 250 g di patate novelle,
Sistemate gli strati in un sacchetto gelo e metteteli nel freezer. 150 g di pecorino a media stagionatura,
2. Portate a temperatura ambiente gli strati di foglie che 1 uovo, 2 spicchi d’aglio, olio e. v. d’oliva,
.....
intendete utilizzare. In una teglia formate una lasagna alter- sale, pepe
nando gli strati di lattuga con i condimenti preferiti: ad 1. Ricavate dalla lattuga le foglie esterne e
.
esempio ragù vegetali alternati a besciamella e con
...
spezzettatele. Poi mettetele in una pentola con
..
formaggio grattugiato sulla superficie. poca acqua e cuocetele per circa 5 minuti.
.
.
.
3. Infornate a 200 °C per 15 minuti,
.
Strizzatele bene e tritatele finemente con un
.
..
.
lasciate assestare per 10 minuti

.. coltello (non usate il mixer).
... .. 2. Formate la fontana con la farina e nel
.... e portate in tavola.
...
............. centro unite il trito di lattuga, l’uovo, un pizzico
di sale e di pepe. Versate inizialmente
30-40 g d’acqua e impastate il tutto
in modo da ottenere una pasta omogenea.
Se necessario unitene dell’altra (dipende
da quanta acqua è rimasta nella lattuga).
Avvolgete l’impasto nella pellicola da cucina e
medio
lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
SENZA SENZA IMPATTO
30’ 50’ ••• LATTICINI GLUTINE GLICEMICO 3. Riducete le patate in rondelle spesse
3-4 mm (decidete se lasciare o no la buccia)
Risotto alle vongole con lattuga romana e cuocetele al vapore: serviranno una decina
di minuti.
Per 4 persone • 430 Cal scarsi. Aggiungete il prezzemolo tritato e le 4. Tritate l’aglio e rosolatelo velocemente in
vongole, facendole aprire completamente a una padella con 2-3 cucchiai d’olio, quindi
350 g di riso vialone nano (o altro riso
fuoco alto. Quindi levate dal fuoco e lasciate aggiungete la restante lattuga affettata
per risotti), 800 g di vongole fresche,
intiepidire. grossolanamente. Salatela e cuocetela a calore
350 g di lattuga romana, 3 cipollotti,
4. Sgusciate le vongole, tenendone alcune vivace per 5 minuti. Lasciate raffreddare.
4 foglie d’alloro, 1 mazzetto piccolo
intere per la decorazione, poi filtrate il profumato 5. Stendete sottilmente l’impasto allo
di prezzemolo, 120 ml di vino bianco,
fondo di cottura e unitelo al brodo in cottura. spessore di uno-due millimetri, formando un
olio e. v. d’oliva, sale, pepe
5. Rosolate dolcemente in una casseruola rettangolo. Adagiatevi sopra la lattuga saltata,
1. Tagliate i gambi del mazzetto di prezzemolo per risotti il trito di cipollotti rimasto con le rondelle di patata e il pecorino tritato in
e metteteli da parte. Quindi tritate finemente 2-3 cucchiai d’olio, unite la restante lattuga modo grossolano. Arrotolate il tutto, sigillando
le foglie. Ricavate anche la parte verde dei affettata fine e lasciatela insaporire per i bordi del rotolo e disponendolo in una
cipollotti e affettatela. 2-3 minuti. teglia rivestita con carta da forno. Battete un
2. Staccate le foglie esterne della lattuga, 6. Unite il riso, fatelo brevemente tostare e poi cucchiaio abbondante d’olio con 2 cucchiai
spezzettatele e mettetele in una pentola sfumate con il vino. Quindi versate poco per d’acqua e un pizzico di sale, poi spennellate
insieme a 1,5 l d’acqua, l’alloro, la parte verde volta il brodo (filtrato e tenuto su fuoco minimo) con l’emulsione la superficie del rotolo.
dei cipollotti e i gambi di prezzemolo. Portate proseguendo la cottura come per un normale 6. Infornate a 180 °C per 30 minuti circa.
a ebollizione, salate poco, coprite e lasciate risotto. Due-tre minuti prima di levare dal fuoco, Lasciate intiepidire il rotolo prima di servirlo
cuocere per 25 minuti. unite le vongole sgusciate e poi aggiustate il a fette.
3. Tritate finemente il bulbo dei cipollotti, sale.
mettetene la metà in una padella con uno-due 7. Distribuite il risotto nei piatti e completate
cucchiai d’olio e fate rosolare per 5 minuti con una macinata di pepe e le vongole intere. #comeloconservo
Il rotolo si mantiene bene
in frigorifero fino a 2 giorni;
#comeloconservo affettato si può tenere nel
Il riso rimasto si mantiene solo un giorno in frigo ma freezer per 2-3 settimane. Il
può trasformarsi in gustosi arancini impanati con uova ripieno di lattuga si conserva
e pangrattato, da friggere o cuocere in forno. solo per un giorno in frigo.
io
omaggio a... cucino
naturale
40’ 10’ •••
Vi piace il sapore delle carote novelle? SENZA

basso
IMPATTO
VEGETARIANO
Ecco un originale secondo piatto

GLUTINE GLICEMICO
dedicato a quest’ortaggio così salutare Millefoglie di

carote e robiola
alla curcuma
500 g di carote, 250 g di robiola,
4-5 cucchiai di fecola di patate,
1 mazzetto di erbe aromatiche
miste tritate (timo, maggiorana,
erba cipollina), 1 cucchiaio
di curcuma, olio di arachidi per
friggere, sale, pepe
1. Mondate le carote e grattugiatele
con una grattugia per ortaggi a fori
larghi, mettetele in una ciotola e
conditele con un pizzico di sale e di
pepe. Lasciatele riposare per 15-20
minuti, in modo che rilascino un po’ C
della loro acqua di vegetazione. M
2. Amalgamate la fecola alle carote,

mescolando bene, quindi fatele Y
riposare per altri 10 minuti: in questo CM
modo le carote saranno avvolte da MY
una sorta di pastella leggera.

3. Lavorate, nel frattempo, la robiola CY
con 2 cucchiai delle erbe aromatiche CMY
tritate, la curcuma e un pizzico di sale.

K
4. Scaldate una padella che non
attacchi con 3-4 cucchiai d’olio.
Mettetevi a cuocere le carote
disponendole a cucchiaiate e
schiacciandole con il dorso del
cucchiaio o con una paletta,
ricavando dei rosti. Voltateli
quando sono dorati e cuoceteli
anche dall’altro lato. Scolateli
man mano su strati di pannocarta per
eliminare l’olio in eccesso. Alla fine
dovrete ricavarne 12 (3 a persona)
5. Componete le millefoglie nei
piatti, alternando i rosti di carote
con la crema di robiola alla
curcuma. Decorate la superficie
con qualche cimetta delle erbe
aromatiche e servite.
di Francesca Bagnaschi | foto Studio XL

io
a tutto tondo cucino
naturale
di Diletta Poggiali
Grazie alla loro composizione ricca di amido,

dalle patate si estraggono ingredienti molto
interessanti in cucina, come fiocchi, farina e fecola.
Numerose, poi, le preparazioni pronte, soprattutto
surgelate. Le info utili per tutti gli usi
UN TUBERO
trasformista
Che siano novelle, a Gli gnocchi
pasta bianca o gialla, a In commercio se ne trovano una gran varietà: nel banco frigo, surgelati e anche a
buccia marrone o rossa, le lunga conservazione; classici o piccoli (chiamati gnocchetti o chicche), con farina
patate sono indiscutibilmen- integrale o con uova, arricchiti con altre verdure (spinaci, barbabietola, zucca)
te uno dei cibi più amati a tutte o addirittura ripieni o già conditi. Ma gli gnocchi non sono tutti uguali: leggendo
bene l’etichetta si scopre che alcuni sono fatti “di” patate ed altri “con” patate, il
le età e a ogni latitudine. Versatili che sottintende una percentuale inferiore di patate. Inoltre, negli gnocchi di qualità
come pochi altri ingredienti, sono gli ingredienti principali devono essere le “patate fresche” (alcuni produttori
adatte per qualsiasi piatto e prepara- addirittura specificano “cotte al vapore”) e non “purea di patate” o “fiocchi
zione: dai primi ai secondi, dai con- di patate”, indice di un prodotto di qualità inferiore perché ottenuti da
semilavorati. Inoltre gli gnocchi a scaffale, o quelli freschi a lunga
torni ai panificati, dagli stuzzichini fino, scadenza, possono contenere conservanti, in particolare antimuffa o
addirittura, ai dolci. Tuttavia sono mol- antossidanti (non se sono biologici) pertanto è preferibile scegliere
tissimi anche i prodotti che si ottengono quelli a scadenza più breve oppure surgelati, e comunque
dalla trasformazione di questi tuberi. E sempre con la lista di ingredienti più corta.
Non tutti sanno che, oltre a essere consumati nella
che vanno dai prodotti surgelati alle fa- maniera tradizionale, ossia bolliti pochi minuti e
rine, dai fiocchi alle bevande. Ecco una conditi con un buon sugo, gli gnocchi si possono
panoramica tra quelli più diffusi. • utilizzare arrostiti o saltati in padella per un
originale contorno alternativo alle patate.

La farina
Da patate prima cotte, poi essiccate e, infine, macinate, si ricava una fine
farina dal colore beige. A differenza dell’amido, contiene molte più sostanze
nutrizionali e ha un intenso sapore di patate, quasi arrostito. Queste
caratteristiche la rendono molto indicata per preparare prodotti da forno senza
La fecola glutine e per rafforzare il gusto di gnocchi, pastelle per crêpe, cracker e grissini.
Va però usata sempre in combinazione con altre farine e mai in purezza o in
Corrisponde all’amido ricavato dalla un’alta percentuale poiché, trattenendo molta umidità, rischia di rendere il
patata, una polvere bianca impalpabile prodotto finito denso e gommoso. Proprio per la grande capacità di assorbire
e insapore simile per caratteristiche acqua, risulta molto adatta per impanare alimenti da friggere, aiutando a
e impieghi all’amido di frumento o di formare una crosticina particolarmente compatta e croccante.
riso (e con quest’ultimo condivide la
caratteristica di essere priva di glutine).
Viene utilizzata come addensante per
creme e budini, salse, minestre e per I fiocchi
O IN PADELLA . .
la preparazione di prodotti da forno e
Prima essiccando le patate crude
pasticceria, che contribuisce a rendere
più friabili (nel caso di biscotti) e morbidi sbucciate e poi macinandole, si
LAT ...
TIL Se in Svezia hanno
(nel caso di torte, in particolare per ottengono dei fiocchi leggerissimi
quelle che devono rimanere più umide). di colore giallo paglierino, molto
IS
utilizzati nell’industria alimentare
...
Aiuta anche a ritardare il raffermamento recentemente creato una sorta
ND
dei prodotti, grazie all’alta capacità di ma decisamente utili da avere in
di latte di patate, è da parecchio tem-
....
assorbire e trattenere liquidi. dispensa per svariati impieghi.
po che da questi tuberi si ricava un tipo di
........ U
Rispetto agli amidi di frumento o mais Grazie alla loro capacità di
assorbire una grande quantità vodka, oggi molto apprezzata anche in cucina,
.........
conferisce più viscosità che cremosità
quando viene utilizzata come gelificante, di liquido, si possono usare per dove può essere utilizzata anche da chi non beve
è pertanto l’amido più utilizzato nelle addensare zuppe e minestre, poiché in cottura l’alcol evapora.
cucine orientale, in particolare quella ripieni e impasti per polpette Il suo gusto la rende utile per essere utilizzata come
cinese, per addensare fondi e intingoli. e burger. Aggiunti in piccola componente liquida nelle pastelle per frittura, che
Per questi impieghi è bene ricordare che quantità rendono più soffici contribuisce a rendere croccanti; negli impasti di
....
.
tutti gli amidi tendono a formare grumi gli impasti di pane, pizze e frolle e brisée per torte dolci e salate, che risultano
.
se versati direttamente in un liquido focacce, proprio come si fa friabili e come sfogliate. Ma anche per realiz-
. .
caldo, pertanto è preferibile stemperarli tradizionalmente con le patate zare infusioni ed estratti, come liquorini e
.
.
.
fresche lessate. Mescolandoli
..
in poca acqua o altro liquido freddo, rosoli casalinghi, oppure un estratto di
.
...
poi aggiungerli alla preparazione da con poca acqua calda si possono
..
bacche di vaniglia da utilizzare ...
addensare e scaldati assieme ad essa. preparare rapidamente degli .. in pasticceria.
gnocchi, magari aggiungendo polpa di . .. ...
altre verdure lessate e frullate, oppure . . . . ......
della ricotta. .....
Le surgelate
Se congelare a livello casalingo le patate
- con l’eccezione degli gnocchi - non
dà risultati ottimali, i prodotti surgelati
costituiscono una parte importante del
mercato dei prodotti sotto zero, rivolti
sia al mondo della ristorazione (si pensi
alle tonnellate di patatine fritte servite
nei fast food di tutto il mondo) che al
consumatore casalingo. Tagliate in varie
forme, o lasciate intere (quelle novelle),
precotte o prefritte, trasformate in purè,
crocchette e altri contorni, le patate
surgelate sono un prodotto pratico,
e indubbiamente appetitoso. L’unica
accortezza è quella, come sempre,
di leggere attentamente le etichette
dei vari prodotti: molti sono piuttosto
ricchi di grassi (non sempre di qualità)
e di sale, meglio quindi orientarsi sui
prodotti al naturale, o riservare quelli più
elaborati a un consumo occasionale.
io
easy cook cucino
naturale settimana
testo e foto di Chiara Fumagalli,
Settimana Naturale
NATURALE
... con te ogni giorno
PATATE
Squisite ricette
che abbinano in modo
perfetto le patate con
in compagnia
4 ortaggi di stagione,
colorati e sanissimi:
barba di frate, spinaci,
carote e piattoni
Patate, formaggio e barba di frate

20’ 25’
600 g di patate, 250 g di barba 1. Pelate e affettate le patate dal lato 3. Scaldate il forno a 180 °C e nella
di frate o agretti, 120 g di fontina lungo ricavando delle rondelle oblunghe. sua placca, foderata con carta da forno,
o scamorza (o altro formaggio Poi lessatele in abbondante acqua distribuite le patate ricoprendole con il
••• VEGETARIANO
che fonde a piacere), 1 spicchio salata per circa 15 minuti. Quando formaggio a fettine. Quindi infornatele
medio d’aglio (facoltativo), una manciata diventano tenere, ma sono ancora sode, solo il tempo necessario per fare
di foglioline di basilico, olio e. v. prelevatele con la schiumarola. fondere il formaggio.
SENZA IMPATTO
GLUTINE GLICEMICO d’oliva, sale, pepe 2. Riportate a bollore l’acqua delle 4. Distribuite un piccolo nido di barba
patate e tuffatevi la barba di frate. di frate sul formaggio fuso, completate
Scolatela e conditela con 2-3 cucchiai ogni rondella con una fogliolina di
ERSIONE DAL GUS d’olio, sale, pepe e, eventualmente, basilico, ancora pepe se lo desiderate
V Potete l’aglio tritato. e servite subito.
TO
UNA
anche scegliere
PIÙ PIÙ INTENS
formaggi blu come

il gorgonzola, o decisi
come il taleggio, però
un po’ copriranno
il sapore della
verdura. O
Questo piatto sembra

pensato per un calice
di Frascati Superiore,
bianco che sfrutta i terreni
vulcanici a sud di Roma per
esprimere un’elegante vena
sapida.

AT URALE? . . .
A N .
...
È un fantastico
AN
organizer online che tro-
.....
SETTIM
vate sul sito della nostra rivi-

sta per mangiare bene, cucinare
veloce, non sprecare, risparmiare
.......
e azzerare lo stress in cucina. E per
fortuna ricevere ogni settimana il L’idea del pesto, benché
S’È
nuovo menu è davvero semplice: fatto con spinaci e non con

basta cliccare sul link www. basilico, rimanda alla Liguria:
CO
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cucina-naturale.it/ provateci la freschezza
iscriviti/
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... . d’una Bianchetta
.. Genovese Golfo del
Tigullio-Portofino.
20’ 45’ •••

medio
100% SENZA SENZA IMPATTO
VEGETALE GLUTINE LATTICINI GLICEMICO
Patate novelle
schiacciate
al forno con pesto
di spinacini
Per 4 persone • Cal 360
800 g di patate novelle,
100 g di spinacini, 60 g di tofu,
30 g di mandorle pelate, 1 spicchio
d’aglio, burro vegetale (facoltativo,
oppure burro normale o olio),
olio e. v. d’oliva, sale grosso
e fino, pepe
1. Lessate le patate novelle -
senza pelarle - in acqua salata
finché diventano cotte (una
ventina di minuti).
2. Scolatele e trasferitele
nella placca del forno foderata
con carta da forno unta con olio
o burro fuso. Disponetevi le patate
e schiacciatele con una tazza o un
bicchiere. Poi spennellatele con
2-3 cucchiai d’olio, infine spolveratele
con poco sale grosso.
3. Infornate le patate a 190 °C per
25 minuti o fino alla doratura desiderata,
che potete rinforzare usando la funzione
grill negli ultimi 5-10 minuti.
4. Preparate, nel frattempo, il pesto.
In un mixer radunate gli spinacini, il tofu
a tocchetti, l’aglio tritato, le mandorle,
3-4 cucchiai d’olio e poco sale. Frullate
il tutto e, se necessario, rendetelo più
morbido con poca acqua fredda.
Alla fine assaggiatelo per aggiustarlo di
sale e pepe.
5. Sfornate le patate e servitele con il
pesto sistemato in una o più ciotoline.
io
easy cook cucino
naturale
Burger di carote e patate

25’ 30’ •••
500 g di carote, 400 g di patate, 2 uova, 120-150 g d’olio e il pangrattato sufficiente per ottenere un impasto
medio di pangrattato, 50 g di parmigiano (facoltativo), olio facilmente modellabile con le mani (non esagerate
SENZA IMPATTO e. v. d’oliva, sale, pepe; erbe aromatiche, insalatina, altrimenti i burger perderanno sofficità). Se piace, a questo
VEGETARIANO LATTICINI GLICEMICO punto potete aggiungere anche il parmigiano grattugiato.
1-2 avocado e 1 limone per accompagnare
Aggiustate di sale e pepe.
1. Pelate le patate e mondate le carote, poi riducetele in 3. Formate dei burger con il composto. A scelta potete
piccoli cubetti. Stendete i cubetti nell’apposito cestello e cuocerli in una padella con poco olio per 3-4 minuti, oppure
cuoceteli al vapore per 10-15 minuti. infornarli a 190 °C per 15 minuti o fino a leggera doratura.
2. Schiacciate gli ortaggi cotti con una forchetta, fino a 4. Servite i burger con un’insalatina oppure disponeteli
Un Alto Adige ridurli in una crema grossolana. Non frullateli! È importante su una base fatta con una dadolata di avocado condito
Sauvignon, bianco mantenere un po’ di consistenza. con sale e limone: il tutto si taglierà quasi con un grissino.
dotato di profumi che A questo composto aggiungete le uova, un cucchiaio Potete anche decorarne la superficie con erbe a piacere.
si muovono tra agrumi,
erbe aromatiche e
Ì DIVENTANO S
tonalità erbacee, aiuterà
a bilanciare la nota dolce
COS E
Per ottenere un
NZA
della carota. pangrattato senza
GLUTINE E LIEVI
glutine è sufficiente
tritare nel mixer grissini
e cracker senza glutine.
Se desiderate evitare
anche il lievito, tritate
delle gallette di mais
o di riso. O

io
easy cook cucino
naturale
TTONI O TACCOLE:
IA Sono
Q
UAL
tutti legumi dal
baccello comme-
È LA
stibile. La differenza
risiede nella famigli cui
DIFFERE
appartengono: fagioli per
i piattoni, di sapore più
rustico, piselli per le
taccole, più deli-
NZA
cate. ?
Date al tortino un’energia

fruttata abbinandolo a un
Pinot Grigio del Lison
Pramaggiore, area
viticola di buona qualità
posta tra Venezia, Treviso
e Pordenone.
Tortino di patate e piattoni
25’ 45’
1 kg di patate, 400 g di piattoni 1. Sbucciate le patate e tagliatele a tocchi 3. Stendete l’impasto di patate in una
(o di taccole), 100 g di farina di riso grossi. Tuffate le patate e i piattoni in una teglia rettangolare da circa 25x35 cm
integrale (o farina integrale o di farro pentola d’acqua bollente salata. Dopo 10- lievemente oliata e infornate per 15 minuti
••• VEGETARIANO se il glutine non è un problema), 12 minuti, prelevate con una schiumarola i a 180 °C. Passato questo tempo disponete
2 uova, 50 g di pecorino romano, sale, piattoni e continuate la cottura delle patate i piattoni sulla superficie del tortino e
alto pepe; olio e. v. d’oliva per lo stampo; per una decina di minuti. continuate la cottura per altri 10 minuti o
qualche pomodorino e foglie di 2. Scolate le patate e passatele nello fino a doratura. Lasciatelo intiepidire: più si
SENZA IMPATTO
GLUTINE GLICEMICO basilico per decorare schiacciapatate, facendole ricadere in una raffredda e più diventa compatto.
ciotola. Aggiungete poco sale, le uova e 4. Guarnite il tortino poco prima di servirlo
la farina. Amalgamate bene l’impasto e con pomodorini a metà, foglie di basilico,
aggiungete anche il pecorino grattugiato, una spolverata di pepe e, eventualmente,
alla fine se necessario salate leggermente. di pecorino.

io
lo faccio da me cucino
naturale
di Chiara Frascari
I SCARTI SI
GL PR
N
CO
Quando mondate le
EP
AR
verdure, potete conservare
.......... E
le bucce di cipolla e di carota, le
A UN O DO .
punte dei fagiolini e delle zucchine,
la parte verde più coriacea di cipollotti e
porri, i torsoli dei cavolfiori e dei broccoli.
BR
Lavate e asciugate gli scarti, poi congelate-
li in una busta. Quando ne avrete neces-
sità, utilizzateli per ottenere un sapo-
..
rito brodo vegetale, filtrandolo
.
..
a fine cottura.
.
..
... ....
...... .....
.
LA MINESTRA
è nel freezer Alzi la mano chi non tiene nel congela-
dei tanti
tore una busta di minestrone surgelato.
r o fi t t ia m o Il perfetto “salvacena” quando nel frigo
App
s t a g io n e , come scarseggiano le verdure o si ha poco tem-
di
ingredienti i, p e r p r e parare po per cucinarle. Tuttavia non si pensa
sc h
i legumi fre riti mix per zuppe
mai che anche in casa si possono creare
questi misti vegetali da personalizzare
apo
salutari e s a congelare
e variare a piacere. Basterà scegliere le
verdure, i legumi e le erbe aromatiche
ni, d
e minestro e a disposizione che piacciono di più o che si hanno a
pr disposizione in frigorifero. Preparazio-
e avere sem ni antispreco, versatili e molto pratiche:
grazie a loro diventa facile cucinare in
pochi minuti un primo piatto nutriente
e sano, arricchendolo con pasta, cereali o
crostini. E magari da gustare anche tiepi-
do o freddo durante la bella stagione. •
UNA BASE
ETARE
DA COMPL
SURGELATI IN CUCINA
di Sara Cordara
NTO
AL MOME
Tecniche Nuove
Un’utile 128 pagine – 14,90 euro
lettura https://www.
tecnichenuove.com/ Cucinateli così
prodotto/surgelati-in- Quando vorrete utilizzare
Conoscete la differenza cucina/ uno dei misti congelati, vi
tra surgelazione e
congelamento? E quali basterà versare la quantità
sono i cibi ideali per che serve in una pentola con
il freezer domestico? acqua fredda salata (circa lo
Questo libro risponde stesso peso della miscela) e
a tutte le curiosità sui poi lessarlo per 20-30 minuti,
cibi sotto zero. oppure 15 con la pentola a
pressione. Calcolate che con
un chilo di base si ottengono
Zuppa rustica di farro, Minestra verde

5-6 porzioni. Per realizzare un
piatto più completo, a seconda
lenticchie rosse e champignon con fave e piselli della ricetta che desiderate
Per circa 1 kg di misto
freschi potete aggiungere cereali come
farro, orzo perlato oppure
250 di farro perlato (o altro cereale a scelta), 250 g di funghi
Per circa 1 kg di misto riso, miglio, grano saraceno
champignon, 200 g di patate (meglio se novelle),
e quinoa. Ossia chicchi che
150 g di lenticchie rosse 200 g di piselli freschi sgranati
decorticate, 1 cipolla, (equivalenti 650-700 g di peso cuociono entro la mezz’ora.
Se non già presenti nel misto,
Zuppa ricca 1 carota, 1 costa di sedano lordo), 200 g di fave fresche
sgranate (equivalenti a circa 800 g si possono unire dei legumi
con cereali 1. Risciacquate il farro
insieme alle lenticchie, quindi
di peso lordo), 300 g di zucchine, cotti oppure delle lenticchie
e legumi freschi fateli asciugare stesi su carta

200 g di fagiolini, 200 g di
spinacini o di bietole, 1 cipollotto,
decorticate che hanno tempi di
cottura brevi.
da cucina.
Per circa 1 kg di misto qualche foglia di menta fresca
2. Mondate le patate, la
300 g di un cereale in chicchi a carota, il sedano e la cipolla, 1. Affettate il cipollotto, verde Seguendo la stagione
scelta (ad esempio riso, orzo o quindi riducete gli ortaggi compreso. Poi spuntate i fagiolini e le In estate, per rendere le basi
farro) oppure di una miscela di in piccoli tocchetti regolari. zucchine, riducendoli in tocchetti dalle ancora più saporite, aggiungete
cereali, 200 g di carote, Pulite con cura i funghi per dimensioni simili a quelle dei legumi dei pomodorini tipo ciliegino o
200 g di sedano, eliminare ogni residuo di terra freschi. Infine spezzettate gli spinacini pachino, un peperone tagliato
150 g di piselli freschi sgranati e affettateli. Tamponate il misto o le bietole. a pezzetti e abbondanti aromi
(equivalenti a circa 500 g di di vegetali per asciugarli bene. 2. Mescolate gli ortaggi con i piselli e freschi.
peso lordo), 150 g di fagioli 3. Stendete il farro con le le fave, quindi asciugate bene il misto.
borlotti freschi sgranati lenticchie e gli ortaggi in una Stendetelo in uno strato unico dentro
(equivalenti a 350-400 g di teglia foderata con carta da una teglia ricoperta con carta da
peso lordo, in mancanza altri forno, cercando di formare forno insieme alle foglie di menta, poi
un solo strato. Lasciateli tenetelo a indurire nel congelatore per Nel congelatore
piselli), 1 cipolla
congelare per circa 6 ore e poi almeno 6 ore. Passato questo tempo, potete mantenere
1. Risciacquate il cereale (o la i vostri misti fino a
#comeloconservo
trasferiteli in un sacchetto gelo. versate il misto nel sacchetto gelo.

miscela) sistemato in un colino 6 mesi. Ricordate
sotto l’acqua corrente. Quindi sempre di
disponetelo su carta da cucina ad utilizzare sacchetti
asciugare. Minestrone primavera gelo puliti, di
2. Mondate le carote, il sedano indicare la data di
Per circa 1 kg di misto confezionamento
e la cipolla, quindi riduceteli in
cubetti regolari e tamponateli con 300 g di carote, 300 g di zucchine, 200 g di patate (meglio se e il contenuto.
novelle), 200 g di fagiolini, 100 g di sedano, 2 cipollotti, una manciata Così sarà più
carta da cucina.
di erbe aromatiche (ad esempio basilico, prezzemolo, erba cipollina) facile tenere in
3. Mescolate in una teglia
ordine il cassetto
foderata con carta da forno il 1. Tagliate a fettine il sedano e i cipollotti, gambi compresi. Poi mondate e del freezer.
cereale con la dadolata di ortaggi, dividete in trancetti i fagiolini. E se dopo
i piselli e i fagioli. Poi stendete 2. Pelate le patate e, se necessario, le carote. Riducete in cubetti regolari le la cottura vi
il misto cercando di distanziare patate, le carote e le zucchine spuntate. Infine tritate le erbe aromatiche. avanzasse del
gli ingredienti. Tenete il tutto nel 3. Tamponate tutti gli ortaggi con carta da cucina, cospargeteli con le erbe minestrone?
congelatore per almeno 6 ore, poi e disponeteli, ben distanziati, in una teglia ricoperta con carta da forno da Potete conservarlo
trasferite nel sacchetto gelo. tenere nel freezer per almeno 6 ore prima di trasferirli in un sacchetto gelo. in frigo per 24 ore.
p
io
giro del mondo cucino
naturale
o le c il ieg ie , v ie n e vog lia

come suc c e de mang iand n a li c h e p ro po n gono
roprio q u este ric e t te i nternazio ti.
di pro vare tutte er preparare i rossi, piccoli f rut
modi intriganti pli irresistibili dessert
Dall'insalata ag
I A – IR A N – CA NA DA
AL –F
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l’altra IR A N – CA
UST R
NA D
A
A–
A
I
–F
V
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Apprezzate fin dall’antica Grecia, le ciliegie

A
sono originarie dell’antica Kérasos, dalla

OL
quale traggono il nome, un’area che oggi

C
M
appartiene alla Turchia, il principale

IA
produttore al mondo di questi frutti. In Italia

–
A
I i primi alberi arrivarono dall’Anatolia nord-M

C orientale per mano del militare Lucio Licinio
O
N LD
Lucullo nel 72 a.C. e da lì si diffusero in
A AV
R Francia e in Spagna. Oggi si coltivano con
–F I
successo nei vari continenti dove vengono
A
A DA –A
consumate al naturale, come frutto, ma anche
UST
N sotto forma di piatti dolci e più raramente
A LI A – IR A N – CA R
salati, in succhi, bevande e sciroppi.
di Vittorio Castellani aka Chef Kumalè
foto ricette Studio XL

La cucina australiana è conosciuta per il suo carattere
fusion. Delle due scuole prevalenti una è d’impronta asiatica,
l’altra mediterranea: un misto di sapori francesi, spagnoli
e italiani, ben rappresentati da questa gustosa insalata. Australia
Sugli scaffali dei sempre
più numerosi beer-shop
non sarà difficile trovare
una Framboise, birra
belga che prevede
l’uso di lamponi nella
fermentazione.
15’ – •••
basso
SENZA SENZA IMPATTO
VEGETARIANO GLUTINE LATTICINI GLICEMICO
Cherry and
rocca salad with
almonds and
parmesan
Insalata di ciliegie
e rucola con mandorle
e parmigiano
Per 4 persone • Cal 180
250 g di ciliegie non troppo mature,
200 g di rucola, 60 g di parmigiano,
20 g di mandorle, 1 cucchiaio di aceto
di lamponi (o di melograno, o di mele),
olio e. v. d’oliva, sale, pepe
1. Pulite e asciugate bene le ciliegie,
quindi dividetele a metà, snocciolatele e
sistematele in un’insalatiera.
2. Riducete il parmigiano in scaglie
piuttosto sottili e poi affettate
grossolanamente la rucola. Infine, riducete
in striscioline o in pezzetti le mandorle.
3. Aggiungete alle ciliegie gli ingredienti
preparati, insaporite con sale e pepe,
condite con 3 cucchiai d’olio e l’aceto,
mescolate e portate subito in tavola. Potete
proporre questa particolare insalata sia
come antipasto che come contorno.
10’ 15’ •••
Pilaf di riso basmati allo

zafferano con ciliegie secche
100%
VEGETALE
SENZA
GLUTINE
SENZA
LATTICINI
medio
IMPATTO
GLICEMICO
La presenza della
frutta essiccata
nei piatti di riso è
Iran
un’usanza assai diffusa nei paesi del
vicino Oriente. In Iran, ad esempio,
Per 4 persone • 360 Cal si usano spesso le bacche di crispino
320 g di riso basmati, 4 cucchiai pestati finemente nel mortaio o lo o, in alternativa, le ciliegie secche.
colmi di ciliegie essiccate zafferano in polvere. Proseguite
(in vendita nei negozi di per un paio di minuti o finché tutta
alimentazione naturale o etnica), l’acqua del fondo sarà assorbita e
1 cucchiaio di zucchero, il riso cotto. Lasciate riposare il riso
1 cucchiaino di semi di cumino coperto per altri 10 minuti.
(facoltativo), mezzo cucchiaino 4. Servite il riso mescolandolo
di zafferano in pistilli (o 1 bustina con i semi di cumino, leggermente
in polvere), olio di arachidi o altro tostati se preferite, un goccio d’olio e
olio dal sapore neutro, sale ricoprendolo con le ciliegie saltate.
1. Mescolate in una ciotola una
presa di sale con lo zucchero e poca
acqua tiepida.
2. Mettete a scaldare 2 cucchiai
d’olio in una padella che non attacca
e versatevi le ciliegie essiccate.
w
Quindi fatele saltare per un paio
di minuti prima di aggiungere il
o lo
kp
composto dolce. Mescolate bene e
conservate le ciliegie al caldo.
3. Tenete brevemente in ammollo
il riso e poi risciacquatelo bene.
e sh
Versatelo in una pentola d’acciaio

con il fondo spesso e aggiungete
il doppio del suo volume d’acqua
Zer
(misurate prima il riso in un

contenitore graduato). Mettete il
coperchio e portate dolcemente a
bollore, quindi riducete la fiamma al
minimo e fate cuocere per 8 minuti
prima di unire i pistilli di zafferano
Versate nel boccale

una birra artigianale
italiana in stile IPA (India
Pale Ale) caratterizzata
da sensazioni speziate
e un calibrato, delizioso
retrogusto amarognolo.

io
cucino giro del mondo
Canada
naturale
L’associazione del dolce con

il salato è molto diffusa nelle
cucine orientali: una tradizione
assorbita dalla cucina fusion
di Vancouver, che miscela in modo creativo tecniche e
sapori di Oriente e Occidente, come in questa ricetta.
10’ 15’ •••

medio
SENZA IMPATTO
GLUTINE GLICEMICO
Crevettes au sirop
de cerise
Gamberi saltati
in riduzione di ciliegie
Per i gamberi: 500 g di code
di gambero, 2 spicchi d’aglio,
un tocchetto di zenzero fresco,
30 g di burro (preferibilmente
salato), sale; qualche stelo
di erba cipollina per decorare
(facoltativo)
Per la riduzione: 250 g di ciliegie
mature, 50 g di zucchero
1. Versate in una casseruola lo
zucchero previsto per la riduzione
insieme a 50 g d’acqua. Mettete sul
fuoco e portate a bollore, ricavando
uno sciroppo.
2. Snocciolate, nel frattempo, le ciliegie
e frullatele fino ad ottenere un purè. Levate
lo sciroppo dal fuoco, incorporatevi le
ciliegie e mettete la casseruola su fuoco
minimo, lasciando ridurre il composto per
5 minuti e mescolando continuamente.
3. Mettete a fondere il burro salato (o
normale burro con un pizzico di sale) in
una padella e insaporitelo con 2 fettine di
zenzero e gli spicchi d’aglio schiacciati.
4. Aggiungete, quindi, i gamberi e
spadellateli per 5 minuti o fino a quando
inizieranno a cambiare colore. A questo
punto versate la riduzione
di ciliegie, lasciatela
restringere per qualche
Tutto da gustare
istante e servite con
l’abbinamento con un
un’ultima spolveratina di
Bardolino Chiaretto,
sale e, se piace, con una
il rosato della sponda
cucchiaiata di erba cipollina
veronese del Lago di Garda,
tagliata fine.
dal preciso ricordo di ciliegie
e fiori in una beva agile.
15’ 5’
Gelée de cerises
•••
Gelatine di ciliegie
100%
VEGETALE
Per 24 pezzi • 45 Cal l’uno

SENZA
GLUTINE
SENZA
LATTICINI
alto
IMPATTO
GLICEMICO
1. Frullate velocemente le ciliegie e versatele in una piccola

casseruola con il fondo pesante, unite lo zucchero, già
mescolato con l’agar agar, e aggiungete il miele. Mettete su
fuoco medio-basso e, sempre mescolando, portate a bollore.
Francia
Le gelatine di frutta sono una delle
delizie della “confiserie” francese.
2. Riducete la fiamma al minimo, lasciate cuocere per Provate a realizzarle con la polpa
250 g di ciliegie già snocciolate 2-3 minuti e poi unite poche gocce di succo del limone. delle ciliegie grandi (come quelle
(equivalenti a circa 350 g di 3. Levate dal fuoco e versate il composto in uno stampo di Vignola), quando sono mature
peso lordo), 250 g di zucchero, rettangolare da 14x21 cm. Una volta raffreddato, copritelo
mezzo limone, 1 cucchiaio di
e piene di succo. E la scelta
e lasciatelo consolidare in frigorifero per 12-24 ore. dell’agar agar come gelificante
miele, 5 g di agar agar 4. Rovesciate delicatamente il composto su un tagliere,
le rende 100% vegetali.
Va preparato in anticipo poco prima di servire. Quindi ricavate 24 gelatine quadrate
da 3,5 cm di lato, dividendo la base dolce in 4 parti del lato
corto e in 6 parti del lato lungo.
Gustate queste gelatine

davanti a una tazza di
corposo Tè Nero dello
Yunnan cinese (conosciuto
come Dianhong), dai sottili
ricordi cacao, fumo e
caramello.

io
cucino giro del mondo
Moldavia
naturale
Può sembrare insolito

ma in Moldavia, Ucraina
e Romania i ravioli si servono 30’ 15’ •••
anche come dessert in una versione dolce, ripieni di frutta.
E quelli con le ciliegie mature sono davvero speciali! alto
IMPATTO
VEGETARIANO GLICEMICO
Servite con un Recioto

Colt, unas, i
della Valpolicella, rosso cu vis, ine
veneto che rappresenta la
versione dolce del famoso Ravioli dolci di ciliegie
Amarone: fruttatissimo, Per 6 persone • 450 Cal
vellutato, dal finale
interminabile. Per i ravioli: 400 g di farina 0 più altra
per la lavorazione, 500 g di ciliegie
mature, 2 uova, 100 g di zucchero,
olio di arachidi o altro olio dal sapore
neutro, sale
Per il condimento: 80 g di panna
acida o di crème fraîche (in
mancanza, yogurt greco), 50 g di
burro, zucchero a velo (facoltativo)
1. Mettete a cuocere le ciliegie intere in
una casseruola a fuoco basso per
10 minuti, mescolandole delicatamente.
Lasciatele raffreddare e poi snocciolatele,
cercando di romperle il meno possibile.
2. Mescolate in una ciotola la farina
con 100 ml d’acqua, le uova, una
presa di sale e 2 cucchiai d’olio.
Lavorate fino a ottenere un impasto
liscio e omogeneo, se troppo
asciutto unite altra acqua. Copritelo
e lasciatelo riposare per una decina
di minuti.
3. Stendete l’impasto su un piano
infarinato ricavando una sfoglia
di 2-3 mm di spessore. Poi, a scelta,
ricavate una serie di quadrati di circa
7 cm di lato oppure usate un coppapasta
tondo (per la foto abbiamo usato un
coppapasta ovale da 10x4 cm).
4. Sistemate 3-4 ciliegie al centro di ogni
quadrato o tondo di pasta, spolveratele
con un po’ dello zucchero e poi richiudete
i ravioli, sigillando bene i bordi. Via via che
sono pronti, spolverateli con un velo di
farina.
5. Eliminate la farina dai ravioli e poi
tuffateli in abbondante acqua leggermente
salata a bollore. Scolateli delicatamente
dopo 3-4 minuti in una ciotola.
6. Condite i ravioli con il burro
sfiocchettato e poi distribuiteli nei piatti,
servendoli ancora caldi e completandoli
con la panna acida (o le alternative), le
eventuali ciliegie cotte rimaste e, se piace,
una spolveratina di zucchero a velo.
Roma
io
le cesarine cucino
naturale
La più antica rete
di cuoche casalinghe d’Italia
cesarine.com
DOLCEZZE DA TRAMANDARE
“Mia nonna Iole, romana da più
di dieci generazioni, aveva i piatti
tradizionali nel suo Dna. Il suo
dolce era sicuramente la crostata
di ricotta e visciole, impazzivo
quando la preparava e il profumo
riempiva la casa”. Così racconta
la Cesarina Cristiana, che
mette in tavola le ricette ormai
dimenticate della cucina romana,
utilizzando sempre prodotti locali
e di qualità. Infatti prepara questa
crostata con le visciole, un tipo
di amarene più scure e asprigne,
rigorosamente sciroppate da lei.
cesarine.com/it/h/cristianam-
roma
ricetta di
Cristiana Maddaluni
ON FRUTTA FRESC
alto C Oltre alle A
IMPATTO
•••
OI
25’ 50’ VEGETARIANO GLICEMICO visciole, non fa-
N CON VA
cili da reperire, nella
ricetta si dà la possibi-
Crostata di ricotta e visciole lità di partire anche dalle
SER
amarene, sia fresche, che
Per 8 persone • 500 Cal sciroppate o in confet-
Per la pasta frolla: 350 g di farina 0 più altra frutti e lasciate restringere il fondo di cottura fino tura. Il risultato sarà
per lo stampo, 120 g di zucchero, 120 g di a quando raggiunge la densità di uno sciroppo. sempre buonissi-
mo!
burro più un tocchetto per lo stampo, 3 uova, Lasciate raffreddare.
la scorza grattugiata di un limone, sale 2. Preparate la pasta frolla. Impastate
velocemente in una ciotola la farina con lo 3 mm di spessore. Con questa foderate una
Per la farcitura: 400 g di ricotta, 280 g
zucchero, il burro (già ammorbidito a temperatura tortiera da circa 28 cm di diametro, già imburrata
di visciole o di amarene fresche (oppure
ambiente), le uova, la scorza grattugiata e un e infarinata, quindi bucherellate il fondo con una
230 g di questi frutti sciroppati o 320 g
pizzico di sale. Trasferite l’impasto su un piano, forchetta.
di confettura), 180 g di zucchero
formate una palla da avvolgere nella pellicola 5. Distribuite la crema di ricotta nel guscio di
(che diventano 80 g se non usate la frutta
da cucina e lasciatelo riposare per 30 minuti in pasta e poi ricopritela con la composta preparata
fresca), 1 bicchierino di rum
frigorifero. (oppure con la confettura o con i frutti sciroppati
Va preparato in anticipo 3. Scolate bene la ricotta sistemata in un colino, più 2 cucchiai del loro sciroppo). In alternativa,
quindi versatela in una ciotola, aggiungete 80 g potete anche mescolare la ricotta con la frutta e
1. Snocciolate le visciole o le amarene, dividetele
di zucchero e il rum, lavorate il tutto con una poi farcire la crostata.
a metà e in una casseruola mescolatele con
forchetta o una frusta fino a ricavare una crema. 6. Stendete il restante impasto con il mattarello
100 g di zucchero, poi lasciatele macerare a
Copritela con la pellicola da cucina e tenetela in a uno spessore di 4-5 mm e ricavate delle strisce
freddo per 30 minuti. Mettetele, quindi, sul fuoco
frigorifero a insaporire. da sistemare in modo da formare la classica grata
e fatele bollire a fuoco medio per 15 minuti. Se la
4. Stendete i tre quarti dell’impasto con il da posizionare sulla farcitura. Infornate a 180 °C in
composta rimanesse troppo liquida, prelevate i soli
mattarello ricavando una sfoglia tonda di circa modalità ventilata per 30-35 minuti.

DELLE TUE
CREAZIONI
La differenza la senti. Nella texture, nel colore, nel gusto. La

nostra farina Multicereali è un giro d’Italia racchiuso in un prezioso
sacchetto: il riso delle pianure settentrionali, la segale delle
coltivazioni di montagna fino all’orzo e all’avena del sud e delle
isole. Il tutto, unito ad una farina tipo 0 Manitoba, per un prodotto
che custodisce il meglio del biologico: un mix di gusto perfetto per
le tue creazioni in cucina: pane, dolci, pizze e focacce.
Dal 1934 conosciamo palmo per palmo tutta la filiera del grano,
per garantirti farine e semole con risultati sorprendenti.
WWW.MOLINOGRASSI.IT
io
libri in cucina cucino
naturale
a cura della redazione
Pasticceria
gluten free
creativa
Se amate gustare i dolci anche con
Una dolcissima
gli occhi, questo libro fa per voi. passione
Finalmente un ricettario di pasticceria Silvia Visconti, autrice del volume
senza glutine che propone i dessert Pasticceria creativa gluten
più diversi, con una presentazione free, edito da Tecniche Nuove,
si racconta così. “I dolci e la
intrigante, pensati per tutte le età creatività sono due passioni che
per me vanno di pari passo. Nella
mia mente, creativo significa
Con dolci semplici ma creativi, ingegnoso, alternativo. Qualcosa
Silvia Visconti vuole dimostrare che si differenzia. Nel corso della
che la pasticceria gluten free non mia vita mi sono sempre trovata ad
è un ostacolo, bensì un’occasione essere quella diversa, ad andare
per avvicinarsi a un mondo nuovo controcorrente. L’essere celiaca
è stata forse la prima situazione
tutto da scoprire. Basta infatti un
in cui mi sono confrontata col
pizzico di inventiva e il gioco è fat- concetto di ‘diverso’… Con questo
to! Questo libro, interamente illu- libro ho quindi voluto creare una
strato, raccoglie una panoramica di raccolta di dolci senza glutine che
dolci alla portata di tutti, semplici parlasse di me.”
e golosi in cui la fantasia è padro-
PASTICCERIA na. Una prima parte è dedicata ai
CREATIVA GLUTEN dolci adatti alle diverse occasioni,
FREE da quelli più classici a quelli più
di Silvia Visconti elaborati e decorati, suddivisi per
Tecniche Nuove categorie quali: torte soffici, crosta-
144 pagine ∙ 18,90 euro
te, biscotti, dolci senza cottura. La
https://www.tecnichenuove. parte finale è dedicata al Biscozoo:
com/prodotto/pasticceria- simpatici animaletti di pasta frolla
creativa-gluten-free/ realizzati con coloranti naturali,
senza stampini ma solo con l’utiliz-
zo di manualità e fantasia, perfetti
per divertirsi con i bambini speri-
mentando in cucina. Un libro ricco
di tante idee, foto e ricette per un
“senza glutine” alternativo! •
«Tutti noi abbiamo un ricordo
di queste tortine legato all’infanzia,
le morbide merendine di colore
e
arancione a base di carote, mandorl
e arancia. Proprio perché sono
ci
composte da ingredienti così sempli
è davvero facile realizzarle in casa.
Con pochi e veloci passaggi
otterremo un risultato genuino
che non ha nulla da invidiare
all’originale.»
20’ 20’ ••• VEGETARIANO
medio
SENZA SENZA IMPATTO
GLUTINE LATTICINI GLICEMICO
Tortine soffici
alle carote
Per 12 tortine • Cal 140 l’una
120 g farina di riso, 180 g di carote,
2 uova, 65 g di zucchero di canna,
60 g di mandorle, 50 ml d’olio di semi,
16 g lievito per dolci (una bustina),
la scorza grattugiata di 1 arancia,
100 ml di succo d’arancia, 1 pizzico
di sale; stampo a semisfere di silicone
(in mancanza, stampi per muffin)
1. Tritate separatamente le carote e poi
le mandorle finemente, poi mettetele
momentaneamente da parte.
2. Montate le uova e lo zucchero con
le fruste elettriche per almeno 5 minuti.
Aggiungete l’olio, la scorza e il succo
d’arancia, il pizzico di sale, le mandorle
e le carote. Infine, incorporate la farina di
riso e il lievito.
3. Ungete per bene gli stampini semisfere
in silicone con olio (oppure gli stampi per
muffin): questa operazione è fondamentale
per estrarre poi le tortine senza fatica.
Riempite gli stampini con l’impasto per due
terzi e cuocete in forno statico a 180 °C
per 20 minuti.
4. Lasciate raffreddare completamente le
tortine ed estraetele delicatamente dagli
stampi. Decorate a piacere (noi abbiamo
usato delle carotine di zucchero già
pronte).
io
naturale
Crostatine nido d’ape Per 8 crostatine • 430 Cal l’una

Per la pasta frolla: 340 g di farina
di riso più altra per gli stampi,
alto
60 g di fecola di patate, 2 uova,
1h 35’ ••• VEGETARIANO SENZA
GLUTINE
SENZA
LATTICINI
IMPATTO
GLICEMICO 100 g di miele, 60 g di zucchero
di canna, 5 g di cannella in polvere,
100 ml d’olio di semi più altro per
gli stampi
Per la vellutata: 30 g di fecola di patate,
20 g di zucchero a velo, 300 ml bevanda
vegetale di riso, 100 ml di succo
di limone
“Tre gusti semplici ma delizios Per decorare: poche mandorle a lamelle,

i 10 g di cacao amaro in polvere; in più
si fondono in queste crostatine servono stampi per crostatine, stampino
sublimi. Un guscio croccante con forme esagonali, stampino rotondo
a nido d’ape farcito da una 1. Preparate per prima cosa la vellutata
crema vellutata al limone e tante al limone: in un pentolino versate il succo
di limone insieme alla bevanda di riso, alla
graziose apine di frolla rendono fecola e allo zucchero a velo. Mescolate
questi dolcetti davvero speciali con una frusta a mano e cuocete a
.” fuoco basso fino a quando la crema si
addenserà. Spegnete il fuoco e mettete
momentaneamente da parte. C
2. Preparate ora la pasta frolla: lavorate le M
uova e lo zucchero con una frusta a mano.

Unite il miele, la cannella, l’olio e mescolate
Y
ancora. Infine, incorporate la farina, la CM
fecola e impastate bene con le mani fino a MY
quando otterrete un panetto ben liscio e non

appiccicoso. Questa frolla non ha bisogno di CY
riposo in frigorifero. CMY
3. Stendete la pasta frolla allo spessore di K

circa 5 mm e ricavate la base delle crostatine
da posizionare negli appositi stampi
leggermente oliati e infarinati. Cuocete le basi
a 180 °C in forno statico per circa 15 minuti.
4. Stendete il resto della frolla allo spessore
di circa 5 mm e premete su di essa lo
stampino con le forme esagonali. Ora, con
lo stampino rotondo del diametro uguale o
simile alle crostatine, ricavate un cerchio sulle
forme esagonali che sarà il coperchio della
crostatina. Cuocete i coperchi a 180 °C in
forno statico per circa 15 minuti.
5. Realizzate le apine: dividete la frolla
avanzata in due parti uguali e a una delle
due aggiungete il cacao. Staccate tre piccole
palline: due chiare e una scura. Posizionatele
una accanto all’altra premendo leggermente
CON CREMA per farle aderire tra loro. Su quella anteriore
GIÀ PRONTA aggiungete gli occhi con la frolla scura.
Per farcire le cro- 6. Infilzate ora le mandorle a lamelle tagliate
statine, al posto della a metà per formare le ali sulla pallina scura
vellutata potete utilizzare
centrale. Cuocete le apine a 180 °C per circa
anche il delizioso le-
mon curd, la famosa 5 minuti.
crema inglese al 7. Farcite le crostatine con la vellutata,
limone. chiudete con i coperchi e decorate con le
apine (o con altre forme a piacere preparate
con la frolla).

LE CREME SPALMABILI
E LA FRUTTA SECCA BIO
SHOP ON LINE SU
damianorganic.it
io
naturale
20’ 35’ ••• VEGETARIANO
alto
SENZA IMPATTO
GLUTINE GLICEMICO
Crosta pizza
Per la pasta frolla: 260 g miscela
di farina senza glutine per pasta frolla
più altra per la lavorazione, 2 uova,
100 g di burro, 65 g zucchero,
la scorza di 1 limone, 1 pizzico di sale
Per farcire e decorare:
300 g di confettura di fragole,
50 g di cioccolato bianco,
50 g di crema spalmabile alle nocciole,
5 g di polvere di tè matcha
Va preparato in anticipo
1. Preparate la pasta frolla mescolando
la farina, lo zucchero, la scorza di limone
e il sale. Al centro, aggiungete le uova e
iniziate a lavorare il composto con le mani.
Aggiungete anche il burro freddo tagliato a
tocchetti e impastate bene fino a ottenere
un panetto liscio e omogeneo.
2. Staccate da questo panetto un piccolo
pezzo del peso di circa 30 g. A questo
pezzetto aggiungete la polvere di tè,
impastate e ricavate alcune foglioline con
l’apposito stampino o con un coltello.
3. Stendete il resto del panetto su un
foglio di carta da forno infarinato dandogli
una forma tonda. Aiutandovi con la carta
da forno, ripiegate i bordi su se stessi in
modo da formare il cornicione della pizza.
Bucherellate il centro con una forchetta
e lasciatela raffreddare in frigorifero per
un’ora.
4. Cuocete la base a 180 °C
per 20-25 minuti e le foglie a
“La cucina, si sa, è fantasia. 180 °C per circa 10 minuti.
oltre
E fantasia significa anche spingersi re
Sfornate e lasciate raffreddare.
lizza
la normalità. Quindi perché non rea
5. Mescolate 5 ml d’acqua con
la crema spalmabile in modo da
aspetto
qualcosa di molto semplice, ma dall’ a formare un’emulsione.
un
ingannevole? Questa crostata sembra
6. Spalmate sulla superficie
la confettura di fragole e
a
pizza, ma in realtà è composta da un spennellate il cornicione con la
cita
golosissima pasta frolla al burro far
miscela di crema spalmabile
precedentemente preparata.
da confettura di fragole e cioccolato 7. Sciogliete al microonde
bianco. Una ricetta semplice

il cioccolato bianco e
cospargete la superficie
”
ma d’effetto per stupire i vostri ospiti! con alcune cucchiaiate.
Completate il dolce con le
foglioline verdi.

cucina naturale per Baule Volante
ACETO DI MELE E DI MELOGRANO:

NON CHIAMARLI CONDIMENTI!
Sono tra i prodotti più
particolari di Baule Volante e
renderanno ancora più vivaci
i tuoi migliori piatti estivi.
E, certo, non solo quelli…
Rientrano a pieno titolo

nella squadra del raw
food perché sono crudi,
non sono pastorizzati,
non sono filtrati. Vengono
solo lasciati fermentare
in modo naturale.
Contengono la madre,
preziosa componente
che sprigiona nell’aceto
tutta la sua vitalità.
L’Aceto di melograno L’Aceto di mele è

ha un sapore ottenuto dal succo di
agrodolce ed è mele fresco, ha un
ottenuto dalla sapore piacevolmente
fermentazione pungente e fruttato.
del succo
di melograno
COME fresco.
PUOI USARLI?
Certamente per condire
insalate, verdure e altre pie-
tanze. Puoi preparare originali
dressing e persino una bibita rin-
frescante: basta un cucchiaio di
Aceto di mele o di melograno
in un bicchiere di acqua, con
l’aggiunta di un cucchia-
ino di miele.
io
una settimana per cucino
mag 2022
naturale
di Barbara Asprea
Grazie alle nostre ricette, diventa facile

mettere in tavola pasti leggeri, gustosi
e ricchi di ingredienti sani
dimagriamo
col verde!
È il colore della natura e della primavera: questo
mese i menu light sono dedicati agli ortaggi verdi
e ai legumi freschi, che si accompagnano con
le patate e le carote novelle. Tutti vegetali dalle
caratteristiche perfette per sgonfiarsi e preparare
l’organismo ad affrontare l’estate al meglio
SALUTE In generale, i vegetali verdi si

caratterizzano per la quantità
a tavola: oltre alle ricette
della dieta, l’abbinamento
talmente buoni che già
consumati al naturale, oppure
A
E LEGGEREZZ
di clorofilla e di caroteni, ideale è con i cereali integrali. frullati o in macedonia,
dall’azione antiossidante Così facendo si creano dei appagano il palato alla pari
anti-age e protettiva, piatti saporiti, supersalutari di un dessert (ad esempio,
FACCIAMONE SCORTA vitamine, folati e poi minerali e davvero sazianti grazie alla fragole e ciliegie congelate e
Se l’estate è la stagione dei importanti come potassio, notevole presenza di fibre. poi frullate con poco yogurt
vegetali dai colori solari, calcio, ferro e magnesio. Insomma, piatti che aiutano a greco danno vita a un ottimo
in primavera è il verde che Tutte sostanze preziose per dimagrire in modo naturale: gelato light).
vince. Basta pensare alle sostenere l’organismo quando ecco perché, finché ci sono, Ma oltre al gusto e alla
tante insalate e poi a spinaci, salgono le temperature. conviene approfittarne. ricchezza di sostanze salutari,
barba di frate, asparagi, E poi, sarà anche un modo questi tre frutti aiutano a
legumi freschi ed erbe FINALMENTE FRESCHI gustoso per dare un cambio liberarsi anche dai gonfiori
aromatiche. Tutti vegetali Ma la tarda primavera è ai soliti legumi secchi e dovuti alla ritenzione idrica.
che hanno in comune alcune anche il momento dei legumi colorare la tavola con il loro Perché questa azione
caratteristiche nutrizionali freschi come piselli e fave (i bel verde. depurativa si verifichi, è
utilissime per prepararsi borlotti arriveranno più tardi, importante bere almeno 1,5 l
all’arrivo dell’estate. E che in estate). Che oltre ad essere I TRE FRUTTI DEL MESE d’acqua al giorno (o i classici
non devono mancare quando del colore “giusto” sono A maggio la frutta prende 8 bicchieri consigliati).
si sta attenti alle calorie: dei fantastici alleati della altre colorazioni: i verdi kiwi Come è noto, all’organismo
anzi, la loro presenza aiuta a linea (vedi box tra le ricette). sono quasi a fine stagione occorre acqua per eliminare
sgonfiarsi grazie all’efficace Grazie alla loro leggerezza è ed è il momento di fragole, quella rimasta “intrappolata”
effetto drenante. consigliabile metterli spesso ciliegie e nespole. Frutti nei tessuti.

Fantastici fagiolini
Vi siete mai accorti che quando ci sono
Lunedì
i fagiolini nel piatto diventa più facile Colazione Spuntino
saziarsi? Questi baccelli immaturi • Yogurt con 30 g di fiocchi di avena • Un infuso e una coppetta
apportano tante fibre, acqua (che e 2-3 noci di ciliegie Al posto
costituisce 90% del loro peso) della ricotta, un
e pochissime calorie: 24 per 100 g. Spuntino Cena burger vegetale alla
Insomma, sebbene siano legumi, in realtà • Macedonia di fragole e kiwi al limone • Ricottina (100 g) condita piastra
a tavola vanno considerati come gli altri con erbe fresche
Pranzo
ortaggi verdi, con i quali condividono • Barba di frate lessata
tante sostanze salutari: vitamine (A, B, • FARFALLE INTEGRALI con fagiolini,
piselli e menta condita con un cucchiaio
C), minerali (potassio e quasi zero sodio:
perfetti per sgonfiarsi) e antiossidanti. • Insalata di carote e cetrioli con un d’olio e limone
cucchiaino d’olio e limone • Due fettine di pane integrale (50 g)
Farfalle integrali con fagiolini, piselli e menta

Ricavate 150 g di piselli freschi e riducete in trancetti fini una manciata di fagiolini.
Portate a bollore una pentola d’acqua leggermente salata e tuffatevi piselli e fagiolini, una
cipollina bianca divisa a metà e 80 g di farfalle integrali (o altra pasta corta a piacere).
Nel frattempo, in una zuppiera fate insaporire un cucchiaio d’olio con una generosa
grattugiata di scorza di limone e qualche foglia di menta tritata. Scolate la pasta con i
vegetali, raffreddatela leggermente e poi versatela nella zuppiera.
Mescolate bene, unite un goccio della sua acqua se necessario e
Invece
completate con una spolverata di pepe o di paprica.
della pasta
di semola, tagliatelle
di riso o di mais
Le strategie vincenti
per dimagrire
Martedì Qual è il segreto per restare aderenti
Colazione salmone affumicato (80 g), lattuga alla dieta e non riprendere peso?
• U n frullato con bevanda romana con 1,5 cucchiai d’olio, Per cercare di scoprirlo i ricercatori
A pranzo, invece della California Polytechnic State
vegetale, 1 banana piccola limone e salsa di soia
del salmone, 100 g di University lo ha chiesto direttamente
e fragole tofu affumicato a dadini Spuntino
•G allette di cereali integrali a chi ci è riuscito: oltre seimila
• U n infuso e pistacchi (20 g) partecipanti di un noto metodo
(2-3 pezzi)
dimagrante Usa, che non solo
Cena
Spuntino avevano perso in media più di 22
• U n uovo sodo condito con
• U na coppetta di ciliegie kg ma che a distanza di tre anni
paprica avevano mantenuto il dimagramento.
Pranzo • INSALATA CREMOSA DI PATATE novelle, I risultati di questa interessante
• B owl con riso nero o rosso (60 g), sedano e spinacini indagine sono stati pubblicati sulla
rivista scientifica Obesity. Tra le
Insalata cremosa di patate novelle, strategie vincenti va segnalata quella
di considerare la dieta come una
sedano e spinacini Per la salsa delle maratona, non una gara di velocità:
patate, yogurt di soia la perseveranza è stata la chiave
Pulite bene e poi dividete a metà 300 g di patatine novelle, cuocetele al al naturale per affrontare le inevitabili battute
vapore insieme a uno spicchio d’aglio piccolo in camicia. Nel frattempo,
d’arresto. Avendo una visione a lungo
riducete in rondelle uno-due gambi teneri di sedano, sistemateli in una termine è molto più facile rialzarsi e
ciotola d’acqua fredda e conservateli in frigo. Preparate il condimento: ripartire. E se anche il monitoraggio
mescolate nell’insalatiera 100 g di yogurt greco magro con un cucchiaio quotidiano del peso è servito,
d’olio, un cucchiaino di senape dolce, sale, pepe e una cucchiaiata di prezzemolo molta importanza hanno avuto le
tritato molto finemente. Lasciate intiepidire o raffreddare le patate cotte mescolandole motivazioni di base come i problemi
delicatamente con l’aglio, pelato e schiacciato, e almeno 50 g di spinacini. Quindi versate il di salute, l’aspetto o il desiderio di
tutto nell’insalatiera, unite il sedano molto ben scolato e amalgamate i vari ingredienti. condurre una vita più sana.
io
naturale
Mercoledì Qualche info

A pranzo, qui-
noa o grano sarace- pratica sullo
Colazione
• Y ogurt con 30 g di fiocchi di avena e 2-3
cucchiaino d’olio
e limone
no al posto dei fusilli
schema
noci
Spuntino 1. I menu giornalieri sono intorno alle
Spuntino • Un infuso e 1300 calorie e risultano leggermente
• U na coppetta di fragole qualche nespola ipocalorici per una donna non
sedentaria. Perciò aiutano una perdita di
Pranzo Cena peso a seconda del dispendio energetico
• F usilli integrali (80 g) con salsa di • Riso basmati o ribe (40 g) lesso e condito personale. A ogni modo, ognuno può
pomodoro fresco al basilico, un cucchiaio con zenzero fresco adeguare il menu alle porzioni abituali e
d’olio e 30 g di pecorino in scaglie • PADELLATA DI TOFU E LATTUGA invertire le ricette di pranzo e cena.
• Insalata di carciofi crudi con un piccante alla cinese 2. Le verdure sono libere e, tranne
quando indicato per la riuscita della
Padellata di tofu e lattuga piccante alla cinese ricetta, non vanno mai pesate.
Affettate 80 g di tofu (naturale o affumicato) e fatelo insaporire in una padella che non 3. Per olio si intende sempre quello
extravergine di oliva.
attacchi con un cucchiaino d’olio e una spruzzatina di salsa di soia. Levatelo
dalla padella e al suo posto unite un cucchiaio d’olio e un trito di aglio e 4. Gli spuntini sono leggeri, in caso di
zenzero fresco, un cipollotto affettato per il lungo e qualche rondella di attività fisica o altre esigenze è possibile
A cena, inve- peperoncino, meglio se fresco. Dopo poco unite circa 200 g di lattuga rinforzarli evitando però snack poco
ce del tofu, 100 g romana affettata grossolanamente, salatela e a fuoco vivace fatela sani.
di pesce cotto nello
stesso modo
saltare per un paio di minuti: deve insaporirsi ma restare piuttosto 5. È importante che durante il giorno
croccante. Se piace, completate la verdura con coriandolo fresco e si bevano almeno 1,5 litri di acqua, da
poi versatela nel piatto accanto al tofu. sostituire con bevande non zuccherate
a piacere.
Giovedì
Colazione Spuntino
• B evanda vegetale con pane integrale (40 • U n infuso e qualche nespola
g), due cucchiaini di composta di frutta
Cena
e 2-3 noci
• F rittatina di un uovo al
Spuntino prezzemolo con un Invece della
• U na coppetta di fragole cucchiaino d’olio frittatina, 80 g di
• B arba di frate fiocchi di latte
Pranzo
lessata condita
• F ARRO PRIMAVERILE CON PISELLI E
con un cucchiaio
CREMA DI ASPARAGI
d’olio e limone
• J ulienne di carote con un cucchiaino
•D ue fette di pane
d’olio e limone
integrale (50 g)
Farro primaverile con piselli e crema di asparagi

I legumi
Mettete a lessare 80 g di farro (oppure d’orzo, se preferite) in acqua leggermente salata.
Circa 10 minuti prima di levarlo dal fuoco, unite 150 g di piselli freschi sgranati e portate
il tutto a cottura. Nel frattempo cuocete al vapore una manciata abbondante di asparagi
della bella stagione
(almeno 150 g), levate dopo pochi minuti le punte e continuate la cottura dei gambi fino a Oltre a essere poco calorici e sazianti –
quando diventano morbidi. Tagliate i gambi degli asparagi a pezzi e frullateli quindi ideali quando si vuole dimagrire
bene con un cucchiaio d’olio, sale, pepe e qualche goccia di succo di – i piselli sono un’ottima fonte di
limone, ricavando una crema da aromatizzare, se piace, con erba sostanze preziose per contrastare
A pranzo, la
cipollina tritata. Scolate il farro con i piselli e amalgamatelo con la gli stress dovuti al sole o al caldo.
ricetta viene bene
Come, ad esempio, la vitamina C e il
anche con il riso o il crema di asparagi e poca acqua di cottura per evitare che si asciughi
miglio betacarotene, fondamentali per la salute
troppo. Cospargetelo con le punte degli asparagi, copritelo e lasciatelo
della pelle, oppure la zeaxantina e la
insaporire per qualche minuto prima di servirlo.
luteina, che proteggono gli occhi dai
danni della luce intensa.

Non perdete tempo con gli altri siti/canali, trova questo quotidiano o rivista molto prima (e molti di più) sul sito eurekaddl.bid , su https://t.me/eurekaddlquotidiani01 e su https://t.me/eurekaddlriviste01
Venerdì
Colazione
• Y ogurt con 30 g di fiocchi di avena e
20 g di pistacchi
Spuntino
• U na spremuta di agrumi
Pranzo
• Insalata al vapore di
patate novelle
(300 g), tofu
affumicato (80 g)
Invece del tofu
a pranzo, un uovo
sodo o tonno al
Mai provate crude?
e fagiolini con 1,5 naturale Sebbene in certi parti d’Italia le fave fresche vengano consumate
cucchiai d’olio, paprica come spuntino (a Roma, insieme al pecorino non possono
e peperoncino mancare nei festeggiamenti del Primo maggio), per lo più questi
legumi vengono mangiati cotti e spellati. Un vero peccato perché
Spuntino al naturale risultano uno snack ricco di sostanze salutari – ad
• U n infuso e una coppetta di ciliegie esempio la vitamina C - e davvero saziante per l’abbondante
Cena presenza delle fibre della buccia. Nella ricetta della dieta le
•C
rudité miste di ortaggi (come carote, proponiamo cotte, però se vi capita di trovarle medio-piccole,
cetrioli, sedano, ravanelli) nonché ben fresche, l’assaggio è davvero consigliato!
•S
PUMA DI FAVE AL PECORINO
•D
ue fette di pane di grano duro tostato
(50 g)
Spuma di fave
Sabato A pranzo, qui-
noa o grano sarace-
al pecorino Colazione
• U n frullato con bevanda vegetale, ciliegie
no al posto del cuscus
Sgranate 600 g di fave (dovreste ottenere e vaniglia
circa 200 g di semi). Portate una • F ette biscottate integrale (2-3) con 2
pentola d’acqua a bollore con 2 foglie cucchiaini di composta di frutta
d’alloro e fatevi lessare le fave per 8-10
minuti. Scolatele e fatele Spuntino Spuntino
raffreddare subito in •
U na spremuta di agrumi • U n succo di pomodoro con qualche oliva
A cena, potete acqua ghiacciata. Pranzo Cena
sostituire il pecorino A seconda delle •C uscus integrale (60 g) con ceci • PESCE AL LIMONE con julienne di
con 20 g di pinoli o di preferenze (150 g), rucola, datterini gialli e basilico, carote speziate
mandorle personali, lasciatele 1,5 cucchiai d’olio e limone •D ue fette di pane integrale (50 g)
così oppure pelatele
(o sbucciate solo
le più grandi con la Pesce al limone con julienne di carote speziate
buccia coriacea). Versate
le fave nel mixer e frullatele Tostate delicatamente in un pentolino la punta di un cucchiaino di semi di cumino e una di
con 30 g di pecorino romano, un cucchiaio grani di coriandolo, quindi pestateli nel mortaio. Di seguito riducete in julienne o grattugiate
d’olio e una spolverata di pepe. Alla fine 2 carote, quindi in una ciotola conditele con un cucchiaio d’olio, una spruzzata di succo di
dovete ottenere una sorta di purè spumoso limone, il cumino e il coriandolo, una spolveratina di peperoncino e poco aglio in polvere
(controllate il sale). Se lo lasciate se piace. Mescolate e lasciate insaporire. Nel frattempo preparate un cartoccio con
insaporire per qualche minuto diventa La ricetta del- 120 g di pesce tipo merluzzo o altro a piacere, conditelo con un goccio d’olio, pochi
ancora più saporito. La stessa ricetta la cena si può fare capperi dissalati e ricopritelo con uno strato di fettine di limone finissime. Chiudete
viene bene anche con i piselli freschi. anche con un panetto il cartoccio e infornate a 180 °C per 12-15 minuti. Disponete il pesce nel piatto,
di tofu contornatelo con le carote e completate il piatto con una spolveratina di sale e di
Gustate la spuma sia col pane che
intingendovi gli ortaggi. coriandolo fresco o di prezzemolo tritati.
io
naturale
À UN’INIEZION
A DA R E?
...
Ciliegie & C. EL Già ap-
provato negli USA e
...
ÀC
ora in via di approvazione in Gran
...
Bretagna, sta affermandosi un trattamen-
IE T
Con l’arrivo del caldo, mettere spesso a
tavola le ciliegie (e poi i frutti di bosco e gli to per affrontare l’obesità che agisce sul senso
....
. . . L A SA Z
altri frutti viola) comporta più vantaggi per di sazietà. Il farmaco, che va iniettato, imita gli effetti
la salute e per la linea. Questi frutti - ricchi esercitati dal Glucagon-Like Peptide-1 (GLP-1), un or-
.............
di sostanze antiossidanti come antocianine, mone che il nostro organismo rilascia dopo i pasti. La con-
caroteni e di minerali (potassio) - aiutano seguenza è una riduzione dell’appetito e della quantità del
cibo mangiato. Riguardo al dimagramento, uno studio pub-
a migliorare la circolazione e contrastano
blicato sul The New England Journal of Medicine ha verificato
la ritenzione idrica grazie a un effetto
che grazie a una somministrazione settimanale, le persone
diuretico. In altre parole: danno una mano a testate hanno perso in media il 15% del peso nell’arco delle
ritrovare la silhouette perduta.
...
68 settimane dello studio, durante le quali hanno avuto
anche consigli dietetici per correggere le abitudini
..
alimentari. Perché, una volta interrotto il tratta-
. .
.
mento, è fondamentale avere recuperato un
.
.
..
rapporto corretto con l’alimentazione
...
.
. per non ingrassare di nuovo. ...
. . .. ...
. ....
..............
Domenica
Colazione
• F ruit bowl con yogurt greco magro,
Spuntino
• Un infuso e 20 g di pistacchi
Budino freddo di riso
fiocchi di avena (30 g), fragole e alle ciliegie
Cena
1 banana piccola Mettete a lessare in 80 g di latte di soia alla vaniglia
• Minestra di pasta (40 g), carote e fave o
Spuntino piselli freschi (150 g) con 1 cucchiaino (o di latte vaccino) 30 g di riso a chicchi piccoli
A pran-
•Q
ualche nespola zo, un burger d’olio e tondi come il riso originario o il ribe. Proseguite
vegetale al posto • Barba di frate lessata la cottura fino a quando il cereale ha assorbito
Pranzo tutto il liquido (il riso deve diventare cremoso).
della ricottina condita con un
• R icottina (100 g) Levate dal fuoco e unite subito 100 g di ciliegie
cucchiaio d’olio e
con asparagi al Invece della sminuzzate. Sistemate il riso in un bicchiere o in
limone
vapore, un cucchiaio pasta per la mine- una coppetta da dessert e lasciatelo raffreddare
d’olio e menta tritata stra, stessa dose di riso completamente (meglio se in frigo). Al momento di
• U na-due fette di pane rosso servire, cospargete la superficie con un cucchiaino di
integrale (40 g) miele colato a filo (specie se non avete usato il latte
•B UDINO FREDDO di riso alle ciliegie aromatizzato) e 10 g di cioccolato fondente tritato.

cucina naturale per B!POD
Tecnologia anti-spreco:
ecco il sottovuoto
professionale per la casa
B!POD, marchio
completamente Made in
Italy, è sorto con lo scopo di
aiutare le persone a vivere
nel nome della salvaguardia
ambientale, combattendo lo
spreco alimentare a livello
domestico
DRO!D utilizza una

combinazione di tecnologie
uniche per poter garantire
performance professionali,
ma all’interno di un
dispositivo compatto per la
casa, estremamente facile
da utilizzare
B!POD è il nuovo brand lanciato da SAES Getters, un’azienda scientifica che

da decenni opera nel mercato dei materiali avanzati. Con la casa madre, il
nuovo brand condivide i valori, la visione, il know-how e le tecnologie. La cura
progettuale di B!POD è ben visibile nel primo prodotto: DRO!D, nato con l’o-
biettivo di contrastare lo spreco alimentare a livello domestico, inserendosi in
due filoni di interesse di SAES: il packaging sostenibile e la tecnologia del vuoto.
Il prodotto è lanciato in occasione della Giornata della Terra, momento partico-
larmente importante per ricordare la fragilità del nostro ecosistema, valorizzarne
e proteggerne le risorse.
Piccolo e potente
La mente di B!POD è il nuovo laboratorio di innovazione di SAES, la Design Hou-
se. Il dipartimento nasce per creare valore, progettando soluzioni che possano
Oltre alla sua funzione
migliorare l’integrazione fra uomo e ambiente tramite piccole e semplici azioni principale, il sottovuoto è
quotidiane. Il marchio è connesso al design e al Made in Italy: dalla progettazio- perfetto per sperimentare
ne all’assemblaggio, tutte le fasi sono eseguite all’interno di una filiera italiana. nuovi metodi di
DRO!D è un device per il sottovuoto ad alte prestazioni che lavora in combina- preparazione del cibo,
come la marinatura
zione con contenitori rigidi circolari, impilabili e chiudibili a matrioska, e permette
di conservare 5 volte più a lungo tutti i tipi di alimenti, sia solidi che liquidi.
Facile e versatile
DRO!D utilizza una combinazione di tecnologie e materiali inediti come il Nitinol
per garantire performance professionali in un dispositivo estremamente com-
patto e facile da utilizzare.
Possono essere scelte due diverse intensità di vuoto, quella più spinta rag-
giunge prestazioni professionali (fino a 50mbar), l’altra più soft è pensata per
alimenti più delicati, come le bacche.
Questo si traduce nel miglioramento della gestione del cibo, aiutando a evitare
sprechi e favorendo il processo di preparazione e conservazione degli alimenti
nelle proprie case.
Oltre alla sua funzione principale, il sottovuoto è perfetto per sperimentare
nuovi metodi di preparazione come la marinatura o il mixing per una cucina
dal sapore sorprendente. www.bipod.it
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Un’irresistibile panoramica dedicata
Mozzarelline
Qual è il segreto delle nuove
Mozzarelline Latte Fieno di Brimi?
Sono fatte con il latte fieno STG
biologico! Un latte di altissima
qualità prodotto da mucche
alimentate solo con mangimi
ai formaggi. 5 proposte da gustare

geneticamente non modificati e
conformi al regolamento relativo
da sole o come ingredienti alla produzione biologica. Grazie
alle caratteristiche di questo
per preparare ricette golose e sane

ingrediente, le mozzarelline hanno Grana&balsamico
un sapore fresco e delicato e una
consistenza morbida e succosa: Accoppiata vincente quella
cheese
ottime se gustate in aperitivo o proposta da Ferrari che
come ingrediente gustoso per abbina in un’unica box il suo
arricchire tante ricette. Il doypack Grana Padano, dal un gusto
da 120 g ha un prezzo di circa saporito ma equilibrato, al
2,40 euro. condimento agrodolce a
base di Aceto Balsamico
di Modena IGP che con il
suo aroma balsamico e la
sua vellutata densità esalta
la fragranza e il sapore
inconfondibile del formaggio.
Peso 400 g, prezzo
consigliato circa 10 euro.
Stracciatella
Per gli amanti dei formaggi freschi, direttamente dal cuore delle
verdi colline del Montello, ecco la Stracciatella Nonno Nanni.
Realizzata con solo latte 100% Italiano e senza conservanti, è
una squisita bontà che nasce dal morbido incontro tra sfilacci
di Mozzarella Nonno Nanni e morbida crema di latte. Ottima
assaporata in purezza, diventa l’abbinamento perfetto per
regalare un tocco speciale ai piatti, dagli antipasti ai piatti unici.
Disponibile nel formato da 150 g ma la si potrà trovare anche al
banco gastronomia al prezzo di 12 euro circa al chilo.
Caciotta
La dolcezza delicata della Caciottina
Montanara di Latteria Tre Cime vi
conquisterà fin dal primo assaggio,
ve lo assicuriamo! Un formaggio
realizzato con latte fieno STG 100%
dell’Alto Adige proveniente dai masi
Stracchino dell’Alta Pusteria e raccolto fresco
Fresca e delicata, la Crema del Piave è uno dei primi da 70 soci della cooperativa. Il
prodotti della vecchia casara Tomasoni. Uno stracchino latte fieno viene prodotto nel pieno
dal sapore unico e inconfondibile, con il quale il rispetto delle mucche, alimentate
caseificio tuttora si distingue. Un formaggio molle da seguendo il naturale corso delle
tavola, a base di latte veneto, dall’incredibile cremosità stagioni con erba fresca, fieno
che lo rende l’ingrediente perfetto per ogni ricetta, e piante di campo e senza utilizzo
dall’antipasto allo snack. La confezione da 250 g ha di mangimi OGM, insilati e fieni
un prezzo consigliato di circa 3,20 euro. Acquistabile fermentati. Il prezzo consigliato è di
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io
cibo è salute vivo
naturale
di Marina Ottaviani
Digerire
IL VERO
E IL FALSO fata
(o confer m a) i più
dif
past dè opo o, dai
fusi
as
I problemi digestivi sono tanti e possono essere anche molto
La nostra dietolog
fastidiosi, rendendo la vita di tutti i giorni più pesante e osta-
miti a
ena
colando anche attività sociali. Se i disturbi sono persistenti o f
cetri iger
ola al caf
intensi è meglio parlarne con il proprio medico per escludere
malattie vere e proprie, ma se vanno e vengono e sono ormai
oli “ind
nell’aperic
limentar
ricorrenti da anni, possiamo provare a mettere in atto alcune
piccole strategie per tenerli sotto controllo. Spesso sono pro-
v
prio i piccoli “errori” che quotidianamente commettiamo a

ta
creare nel tempo uno squilibrio che poi sfocia in un disturbo. ibili” al fritto
a
i
Cambiare queste abitudini è sicuramente il primo passo per
l
e
e
er
ti all
g
imboccare la via della salute, senza farmaci e con risultati b
• a
duraturi nel tempo. dal a
digestione,
ESISTE
TINO
Per attenuare l’acidità di stomaco prova-
LO SPU N te lo yogurt bianco, magari con un cuc-

chiaino di miele. Anche la banana, matura
e ben masticata svolge questa funzione.
IDEALE?
Qualche mandorla, senza la pellicina
marrone, se viene masticata molto a lun-
go può essere d’aiuto, così come il latte di
o d ip e n d e da ciò che mandorle, non freddo e non zuccherato, o

Molt a colazione
una bevanda a base di avena o riso. Tutti
a n g ia t o questi alimenti tendono a diminuire l’aci-
si è m i g usti e dalle dità di stomaco o comunque non hanno
n z o , d a
o a pra l’effetto di incrementarla.
d iz io n i fis iche in cui
con
ci si trova.

Fa bene calmare lo stomaco
con una caramella
Meglio evitare: caramelle e gomme, masticate
Più si mastica, più si spesso tra un pasto e l’altro, non sono una buona
digerisce abitudine. Intanto è più facile ingerire aria, poi lo
stomaco produce acido preparandosi a digerire
Senza arrivare alle cinquanta un cibo che non arriva. Inoltre, caramelle o
masticazioni per ogni boccone, gomme senza zucchero contengono sorbitolo,
come suggeriscono molte scuole maltitolo, eritrolo, xilitolo, ovvero sostanze ad
di macrobiotica, è fondamentale attività dolcificante fermentabili nell’intestino che,
masticare a lungo (venti-trenta se consumate in grandi quantità, possono irritare il
volte) anche se non viene colon nei soggetti sensibili.
spontaneo, perché questo consente
agli enzimi della saliva di fare una
predigestione degli alimenti, in
particolare quelli ricchi di amido
come i cereali. Inoltre, ogni cibo ben
masticato avrà tempi di permanenza
inferiori nello stomaco. Una buona
masticazione attiva anche la motilità
di tutto l’apparato digerente a valle,
facilitando così il passaggio del cibo.
Per digerire ci vuole
un caffè
Il caffè stimola la produzione di
Separare sempre carboidrati succhi gastrici, il che favorisce
e proteine la digestione, ma se consumato in
assenza di cibo o ripetutamente può
Mescolare tra loro molti cibi rallenta la digestione peggiorare il senso di bruciore allo
soprattutto se anche le quantità sono abbondanti. Chi ha stomaco. E non cambia molto se il
una digestione lenta può provare a dissociare mangiando caffè è decaffeinato, perché a creare
solo il primo o solo il secondo con verdura. Questo quasi l’acidità sono altre sostanze oltre la
sempre dà buoni risultati ma non occorre essere troppo caffeina. Anche il superalcolico a fine
rigidi. Anche un primo piatto unico con poche proteine di pasto è considerato digestivo, ma se
condimento può essere tollerato, così come una piccola prima aumenta la secrezione gastrica
fettina di pane insieme al secondo. degli enzimi deputati alla digestione,
poi rallenta lo svuotamento dello
stomaco e sovraccarica il fegato per
essere metabolizzato, per cui alla fine
la digestione si allunga. Altre bevande
considerate perfette per digerire sono
le bibite gassate, ma sono acide e
possono per questo risultare irritanti. E
il gas, insieme ai cibi, distende le pareti
dello stomaco favorendo il reflusso nei
soggetti predisposti.
Meglio non bere

durante i pasti
Al contrario: bere un paio di
bicchieri d’acqua naturale non
fredda prima o durante il pasto
non fa male, anzi aiuta chi ha poca
salivazione a mescolare meglio gli
alimenti. A patto che si mastichi a
lungo e si beva a piccoli sorsi.
Digestione lenta?
Evitare il pane
Il pane è un cibo che tende a gonfiare, ad
alcune persone può dare particolarmente
fastidio. Per attenuare questo
inconveniente meglio tostarlo e poi farlo
Il freddo blocca lo stomaco raffreddare. Oppure si può sostituire con
Può capitare che lo stesso cibo risulti indigesto cracker o fette biscottate senza lievito. In
se consumato freddo. Questo non vale solo per ogni caso, chi ha una digestione lenta deve
le bevande ma anche per alimenti ricchi d’acqua, purtroppo limitarlo molto, soprattutto in caso
quindi frutta e ortaggi come pomodori o cetrioli. di vita sedentaria.
Meglio consumare tutto a temperatura ambiente e
sorseggiare le bevande molto lentamente.
io
cibo è salute vivo
naturale
È lo stress che crea

problemi
La frutta a fine pasto: L’apparato digerente, soprattutto nelle
mai, sempre, dipende donne, in effetti è un organo bersaglio
di tensioni e ansia. Per questo molte
Mangiare la frutta dopo il pasto non è persone riferiscono che nei periodi di
generalmente una buona abitudine ma vacanza stanno meglio, nonostante
molto dipende da che cosa si è mangiato. qualche stravizio alimentare in più
Se il pasto è stato a base di cereali e rispetto alla routine a casa. Quando
carboidrati in genere, la frutta non fa si è di corsa o concentrati su altri
altro che gonfiare ancora di più e quindi è pensieri si mangia in fretta, peggio
sconsigliata. E questo è valido anche se si è ancora mentre si lavora al computer
mangiato molto formaggio. Dopo la carne o il o si parla al telefono. È opportuno,
pesce, invece, una piccola quota di frutta acidula, invece, quando si decide di mangiare,
come qualche fragola o mezza mela, può essere staccare da tutto e concentrarsi per
tollerata e anzi aiuta la digestione. mezz’ora solo sul cibo. Se si arriva
a tavola molto tesi, meglio cercare
di scaricare la tensione un momento
prima con un esercizio di yoga,
La tisana digestiva dopo pasto è efficace qualche respirazione profonda, una
breve passeggiata, una telefonata
Salvia, camomilla, malva sono erbe utili per preparare una tisana amichevole.
digestiva. L’importante però è sorseggiarla lentamente perché, se
lo stomaco è già molto pieno, introdurre rapidamente liquidi che
ne dilatano ancora di più le pareti, può far peggiorare i sintomi da
reflusso in chi già ne soffre.
Anguria e cetriolo, “digestion

impossible”?
I cetrioli, così come anche l’anguria, hanno la nomea
di essere alimenti difficili da digerire. Questo perché
il loro sapore permane a lungo in bocca, per via delle
sostanze aromatiche che contengono. Il cetriolo risulta
più digeribile se cosparso con un po’ di sale, il quale
NATURALE ....
elimina molta acqua di vegetazione ricca di queste sostanze
aromatiche. L’anguria fredda, e a fine pasto, è da evitare,
VO .. perché crea un rallentamento della digestione. Decisamente
TI In primavera ab- meglio come dissetante merenda.
..
S
bondano le carote novelle

GE
...
che sono un valido alleato per tutti

CAROTE, DI
i disturbi digestivi. Ricche di caroteni

..... .......
e luteina che proteggono le mucose, pos-

sono essere consumate crude, grattugia-
te finemente e condite con olio e limone in Gli apericena sono sempre
...
apertura del pasto o cotte, nei momenti in cui dannosi

i disturbi si fanno più acuti. Anche il centri-
fugato può essere utile, con l’aggiunta di Per chi ha problemi digestivi ogni aperitivo
può essere seguito da acidità di stomaco
poco zenzero per accentuarne l’effet-
...
e disturbi vari. Ma alcuni accorgimenti

to digestivo, da bere sempre a possono limitare i danni. Meglio iniziare
..
.
temperatura ambiente. a mangiare prima qualche finger food

.
..
...
.... a base di verdure crude, come carote
............ o sedano. Non esagerare con pizzette,
focacce e altri prodotti lievitati ma
preferire cracker o piadine, da masticare
sempre a lungo. Paradossalmente qualche
fritto, se non si eccede nella quantità, spesso
è tollerato, mentre è meglio evitare i sottaceti.

Ascoltaci!
ico : c os’è e come si
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le l’in ultato s
e renderlo più sano
ris o? Ecc o co m
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N
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S
io
stare bene vivo
naturale
di Nadia Tadioli
IL DENTIFRICIO
GIUSTO È il primo alleato per un bel sorriso ma difficilmente
leggiamo l’etichetta e conosciamo i criteri per acqui-
stare quello più adatto a noi. È un vero peccato, visto
che lo usiamo tutti i giorni!
Iniziamo con tensioattivi e sostanze abrasive, che sono
la base del prodotto. I primi, per esempio il sodium
lauryl sulfate, servono soprattutto per creare schiu-
ma e facilitare la detersione. Gli abrasivi
L FLUO RO . . . hanno invece il compito di rimuove-
DE Il fluo-
.
re i residui di cibo ed eliminare le
macchie superficiali. Fra i più
...
ro protegge dalla
O
usati ci sono la silice (silica

IL R U OL
carie e rende lo smalto
..... .......
dei denti più resistente.
in etichetta) e il carbonato di
Non bisogna però esagerare calcio (calcium carbonate).
con le quantità e, secondo le linee
..
guida del Ministero della Salute, il
modo migliore per assumerlo è
..
proprio lavandosi i denti. La

.. . .
sua quantità è riportata

in etichetta . ...
...... . .......
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essenziali il dentifricio è a tutti portanti.
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il più adatt

QUANDO
LA SCIENZA
PER DARE PIÙ GUSTO E AROMA Curasept INCONTRA LA
A queste colonne portanti si ag- EcoBIO è
NATURA
giungono altre sostanze funzionali il dentifricio
che ne arricchiscono la formulazio- che nasce
ne, per esempio gli estratti vegetali, dalla combinazione
fra la più rigorosa ricerca
o i dolcificanti come il sorbitolo,
farmaceutica e gli estratti
gli aromatizzanti come il mentolo
PROTAGONISTE naturali provenienti da
(menthol), da evitare se si sta fa-
LE ERBE Alla base agricoltura biologica certificata.
cendo una cura omeopatica. di Pural Ne deriva un prodotto in
I coloranti hanno come unico sco- Dentifricio grado di rafforzare il sistema
po quello di rendere il prodotto più ci sono l’olio di difesa naturale di denti
accattivante. Nei cosmetici si rico- essenziale e la resina di e gengive, senza aggredire
noscono dalla scritta CI seguita da Più microsfere che possono esse- lentisco. È uno degli arbusti la mucosa o lo smalto. Alla
cinque numeri: attenti al bianco CI re in altri materiali, per esempio i più tipici della macchia base ci sono gli estratti bio di
77891, è il biossido di titanio un carboni attivi. Attenzione però che mediterranea, utilizzato fin camomilla, salvia, echinacea
ingrediente la cui sicurezza è stata l’abrasività non sia eccessiva per dall’antichità per conservare angustifolia e melaleuca che,
il benessere del cavo orale, con la loro azione igienizzante
messa in discussione. voi, perché potrebbe danneggiare
pulendo i denti, fortificando e lenitiva, contribuiscono a
lo smalto. Uno stratagemma per
le gengive e profumando mantenere sana la bocca.
CAUTELE PER I PIÙ PICCOLI farli apparire più bianchi è il blue l’alito. Non è però l’unico Gli oli essenziali di eucalipto
L’importante per i bambini è usare covarine, un ingrediente di alcuni estratto vegetale presente e finocchio garantiscono,
una modica quantità di dentifricio. dentifrici che però crea solo un ef- nella composizione: ne fanno invece, un sapore fresco e
Fino ai sei anni è consigliabile la- fetto ottico. parte anche l’equiseto, la gradevole. Niente mentolo e
vare i denti due volte al giorno, al salvia e gli oli essenziali di nemmeno fluoruro, perché si
mattino e prima di andare a letto, SPAZZOLARE NEL MODO GIUSTO eucalipto, chiodi di garofano tratta di un prodotto adatto
con una dose di dentifricio grossa L’azione meccanica dello spazzoli- e anice stellato. Non c’è la anche a chi sta seguendo una
come un pisello. Attenti ai denti- no ha un ruolo fondamentale nell’i- menta perché è un prodotto cura omeopatica. Lo smalto è
frici troppo abrasivi. Cercate i pro- giene orale. Attenzione però a non omeocompatibile e quindi protetto anche dallo xilitolo che
anche gli altri ingredienti ha un effetto positivo sul pH
dotti che riportano sulla confezione usarlo sulle gengive o con troppa
presenti non entrano in e dal calcio glicerofosfato che
l’indice di abrasività o Rda (Relati- forza. Il rischio è quello di creare
conflitto con le terapie previene la demineralizzazione.
ve dentin abrasivity). Se è superio- recessioni gengivali e di rovinare omeopatiche, pur svolgendo CURASEPT - 8,90 EURO PER 75 ML
re a 100 rischia di danneggiare lo il colletto dei denti. E almeno una un’efficace azione di pulizia e
smalto dei denti da latte. volta al giorno bisogna usare sco- antiplacca.
volino e filo interdentale per toglie- FITOMEDICAL - 6,70 EURO
PER I DENTI SENSIBILI re i residui di cibo fra dente e dente, PER 75 ML
Quando le gengive si ritirano la riducendo l’accumulo di placca in-

sensibilità dentale è in agguato. terdentale che può creare nel tempo
Per fortuna i dentifrici ad azione
desensibilizzante riescono davvero
problemi alle gengive. • SCOVOLINI
TePe lancia un’innovativa
generazione di scovolini e spazzolini
a ridurre il dolore. I principi attivi E SPAZZOLINI sostenibili che abbattono dell’80%
le emissioni di CO2 nell’ambiente.
(per esempio nitrato di potassio, SOSTENIBILI Lo ha fatto sostituendo la materia
cloruro di potassio, floruro ammi-
prima fossile con l’olio di pino e
nico, floruro di sodio, arginina più senza compromettere la qualità e il
carbonato di calcio) ricoprono le design del prodotto. Gli scovolini sono
porosità e i microtubuli della polpa disponibili in nove colori, che identificano
dentale, contrastando la sensibilità le misure per adattarsi a spazi sia stretti
e la demineralizzazione. che ampi. Sono disponibili anche gli
spazzolini speciali per facilitare la pulizia
EFFETTO SBIANCANTE di impianti, apparecchi ortodontici o
Alla base della formulazione dei dentiere. Tutti i prodotti TePe sono
dentifrici sbiancanti ci sono parti- sviluppati in Svezia in collaborazione con
celle abrasive a base di bicarbona- esperti del settore dentale per garantire
la più alta qualità, rispettando l’ambiente.
to o carbonato di calcio o di sodio.
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di Nadia Tadioli
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numero di petali molto alto ma non

disordinato e un profumo chiaro e
leggero. Fiorisce una prima volta
a maggio in maniera abbondante,
La storia della rosa si perde nei se- ma poi può fiorire ancora a onda-
coli e già nell’800 gli ibridatori cre- te successive anche se in maniera
avano varietà in grado di far fronte meno eclatante. È vigorosa e resi-
al freddo intenso. Oggi, all’oppo- stente alle malattie, ma non ama
sto, si sta lavorando per aiutarle a l’umidità. Raggiunge i 2-3 metri e
resistere a primavere siccitose ed se coltivata in vaso ha bisogno di un
estati sempre più torride. E, visto il contenitore molto grande.
prolungarsi delle temperature esti-
ve fino a ottobre, si cerca di miglio- Desdemona
rare anche la rifiorenza. Un’altra PER IL TERRAZZO
linea di ricerca è la resistenza alle Chi ha un animo poetico, ma è alle
malattie, così da farle restare belle prime armi, può cominciare con de-
anche senza usare pesticidi. sdemona, una varietà robusta che si
Il cambiamento climatico sta por- ammala difficilmente. È stata creata
tando alla riscoperta delle rose tea, nel 2015 da David Austin e ha una
che sono robuste, resistenti e ama- fioritura lunga: da maggio fino ai
no i climi caldi. Piacciono molto, primi geli. I boccioli sono di color
Pierre de Ronsard infine, le varietà che cambiano co-

lore durante la fioritura. Ogni rosa
rosa pesca; man mano che sboccia,
i petali tendono sempre più al bian-
ha un nome e una personalità ed è co mantenendo le sfumature rosee
stata creata da un ibridatore, i più all’interno. I fiori hanno una bella
bravi sono famosi come stilisti an- forma a calice, non si rovinano con
che se sono vissuti nel secolo scor- la pioggia e hanno un intenso pro-
so come David Austin, o addirittura fumo di mirra. È un cespuglio che
Le rose abitano nell’800, come Tommaso Barni, cresce bene in vaso dove diventa
la terra da molto che ha dato il via a una dinastia. alto e largo circa un metro.
prima dell’uomo.
Alcuni fossili Ecco alcune tra le più in voga al
Desdemona risalgono
addirittura a
37 milioni di anni
momento.
Pierre de Ronsard
Damascena
SE PUNTATE SUL PROFUMO
Se quello che cercate è il profumo
fa ed erano già PER LE PARETI intenso del fiore, rivolgetevi alla
simili a quelle È una delle rose rampicanti più rosa damascena. È quella da cui si
di oggi. vendute al mondo, creata dal blaso- estraggono gli oli essenziali utiliz-
Eppure non
ci bastano mai
nato gruppo francese Meilland. Ha zati in cosmesi e nella preparazio-
David Austin
e ogni anno ne affascinato tutti per lo stile antico ne dei saponi ed è originaria della
vengono create e per il colore rosa delicato all’e- Siria. Il fiore è grande e di un bel
nuove varietà. sterno e acceso all’interno. Ha un color rosa baby con i petali leggeri

Damascena
La rosa damascena fa
a gara con la centifolia,
altra specie molto antica,
per aggiudicarsi
lo scettro della varietà
più profumata.
Per ottenere
buoni
risultati
Posizione Le rose amano
il sole, ma sopportano la
Mokarosa mezz’ombra. E sui terrazzi
assolati esposti a sud o a
Barni
ovest, qualche ora di ombra

diventa provvidenziale.
Terreno Non sono esigenti in
fatto di terreno, ma non amano
quasi stropicciati, ma quello che
i ristagni idrici. Se le piantate
stupisce è ovviamente il profumo.
in giardino dissodate bene la
A differenza della maggioranza terra, e se troppo compatta
delle rose, fiorisce in giugno ma aggiungete della pomice.
la fioritura è lunga, dura circa un Vaso Non la limitate in un vaso
mese. Non è molto adatta al vaso troppo piccolo se volete che si
perché tende a crescere e a raggiun- sviluppi al meglio. Partite da un
gere dimensioni importanti, fino a contenitore di almeno 30 cm di
due metri. diametro e profondo 40-50 cm.
Concime Ama i terreni ricchi
Mokarosa e i fertilizzanti organici, come il
compost o l’humus di lombrico.
PER IL GIARDINO
Lo si dà due volte l’anno in
È una delle ultime creature di Rose
autunno e in primavera.
Barni, uno dei più prestigiosi ibri- Acqua Piantata in giardino,
datori italiani. La sua particolarità l’acqua si dà quando il terreno
è la delicata sfumatura fra il rosa e è asciutto in superficie. Se è
il beige cappuccino, che ricorda le in vaso, durante l’estate va
atmosfere inglesi e vittoriane. La innaffiata anche tutti i giorni.
forma, invece, soddisfa i gusti degli Malattie Per prevenire muffe
italiani che preferiscono, anche nei e funghi evitate di mettere la
cespugli, fiori grandi su steli eretti, pianta in un luogo umido e di
che in questoi modo risultano per- bagnare le foglie innaffiando.
Per afidi e parassiti irrorate con
fetti anche da recisi. È una varietà
un decotto d’aglio e lavanda,
a lenta apertura e rifiorente, che
facendo bollire per 10 minuti 1
forma cespugli molto profumati litro d’acqua, 100 g d’aglio e
alti circa un metro. Si abbina bene 10 g di lavanda secca. Irrorate
con fiori bianchi come quelli della la pianta una volta la settimana
gaura snowstorm o con roselline al mattino o al tramonto.
nane a corolla semplice. •
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Per passeggiare
in sicurezza
COME USARE QUESTO può liberarsi dal guinzaglio e conceder-
si la possibilità di correre, interagire e
Guinzaglio con sistema frenante
a corsa breve e la possibilità di
RITO QUOTIDIANO giocare coi propri simili. È importante
però tenerlo sempre d’occhio ed esse-
applicare diversi accessori come
il sistema di illuminazione a led
PER CONSOLIDARE re sicuri che risponda ai richiami. Mi- o il multi box per gli snack o per
i sacchetti. In corda o fettuccia è
LA RELAZIONE CON crochip e una medaglietta coi dati del
proprietario sono fondamentali anche
disponibile in 4 taglie e in 5 colori.
L’AMICO A QUATTRO
GUINZAGLIO NEW COMFORT – FLEXI
in caso (sfortunato) di un’eventuale DA 15,20 EURO
fuga. Ovviamente, nelle aree cani, fate
ZAMPE? I CONSIGLI attenzione se ci sono animali aggressivi
DELLA VETERINARIA o situazioni particolari come più maschi
non sterilizzati con femmine in calore.
PER GODERE SEMPRE NUOVI STIMOLI
DEL TEMPO INSIEME Un cane poco stimolato è un cane
stressato. Per questo è importante an-
che durante la passeggiata coinvolgerlo
in attività di gioco e di ricerca. È poi
La passeggiata con il cane non deve ave- preferibile cambiare spesso il percorso
re come unico scopo quello di fargli fare dell’uscita quotidiana; nuove sollecita- SI FA PRESTO A DIRE BAU!
i suoi bisogni. È una preziosa occasione zioni ambientali favoriranno il suo be- di Lorella Notari
per vedere come socializza con i suoi si- nessere psicologico. Edagricole
mili e, allo stesso tempo, come risponde
ai vostri richiami. Iniziamo insieme la IL GIUSTO PASSO Se vi sembra che il vostro cane
passeggiata… Durante la passeggiata adattatevi alla abbai troppo, probabilmente
sua andatura, senza strattonarlo perché è perché non riuscite
NON AVERE FRETTA tira troppo o trascinarlo perché non ha a comprendere bene le sue
esigenze. In questo libro troverete
Un giro di pochi minuti, non può essere voglia di camminare o il suo ritmo è
tanti consigli per rendere più
sufficiente. Deve annusare le tracce la- troppo lento. Godetevi l’uscita insieme efficace la relazione con
sciate dai suoi consimili e, magari, in- a lui. La relazione tra voi e il il vostro pet e quindi più serena
contrarne alcuni. Se possibile, e tenendo vostro cane si costruisce an- la convivenza tra voi.
sempre presente i diversi temperamenti che tramite momenti come https://shop.
degli animali, quando si incontrano altri la passeggiata, per questo è newbusinessmedia.it/
cani bisogna lasciarlo libero di rappor- necessario che gli dedichiate collections/edagricole/
products/si-fa-presto-a-dire-
tarsi con loro, conoscerli e magari fare tempo e attenzione.
bau
amicizia. In città, è importante tenere Infine, raccogliere le deiezio-
sempre il cane al guinzaglio con limite ni del proprio cane, oltre che
di 1,5 metri, per non rischiare sanzioni. un segno di civiltà, è impor-
tante per la prevenzione di
LIBERO APPENA POSSIBILE alcune malattie e parassitosi.
In alcune zone dei parchi cittadini e Sono ormai molto diffusi i
nelle aree cani, il vostro amico peloso sacchetti biodegradabili. •
PROVA I NUOVI MONGE FRUIT
PATÈ CON BOCCONCINI
E I SUPERFOOD DELLA FRUTTA
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io
vivo
naturale
ente
e postura
di Silvia Bigliardi
Tai Chi
Il primo passo
per stare bene
è assumere
la giusta
posizione in
ogni situazione.
L’antica arte
del Tai Chi può
aiutarci ad
allentare tensioni
e ridurre il dolore. Ritmi di vita frenetici, uniti a una postura scorret- Quali sono i primi benefici che si notano?
Per ritrovare ta, possono nel tempo portare a sviluppare dolori I semplici ma efficaci esercizi di Tai Chi descritti
e disturbi, anche continui. Eppure, basterebbero nel libro ci portano a sentire, a essere consape-
l’armonia pochi ed efficaci esercizi di Tai Chi per risolvere voli, della nostra postura nelle azioni quotidiane.
in ogni gesto questi problemi. E questo permette al sistema neuromuscolare di
Barbara Malinverno - autrice del libro Tai Chi evitare tensioni eccessive limitando quindi un
e postura - studia e pratica da oltre trent’anni le eventuale dispendio di energie.
discipline taoiste e collabora a livello naziona-
le con medici, anche orientali. Il suo libro è un Perché è così importante il respiro?
manuale ricco di esercizi illustrati e ben spiega- Il respiro è la parte più spirituale che abbiamo. È
ti, alla portata di tutti, efficaci per mantenere il il nostro più grande “medico/amico” che spesso
corpo allenato, e da consultare in caso di piccoli è in grado di curarci quando il corpo va in dise-
disturbi muscolari, stress e problemi d’equili- quilibrio. Negli esercizi di Tai Chi, il giusto re-
brio. In questa intervista abbiamo approfondito spiro accompagna ogni movimento permettendo
alcuni argomenti. così una buona ossigenazione del sangue, con il
conseguente rilassamento dell’intero corpo. Un
Il Tai Chi è descritto come una meditazione in corpo rilassato crea pace anche nella mente.
movimento. In che cosa consiste?
Significa ascoltare il proprio corpo, sia mentre ci Quanto tempo richiede una seduta di Tai Chi?
muoviamo sia mentre siamo fermi; nella cultura Dipende. Durante la settimana possiamo de-
orientale il termine meditazione significa “ascol- dicarci pochi minuti al mattino appena svegli,
tare il momento presente”. alcuni minuti durante le pause per mangiare e
poi durante il relax serale. La pratica del Tai Chi
C’è un’età in cui è più indicato? E perché? può diventare una valida amica in una sorta di
Lo si può praticare in qualsiasi fascia d’età giac- “allenamento” quotidiano. Quando poi si ha più
ché è considerato una “ginnastica medica pre- tempo, ad esempio nel weekend, ci si può de-
TAI CHI E POSTURA
di Barbara Malinverno
ventiva”. Personalmente ho lavorato con bambini
dai cinque ai nove anni e ho realizzato progetti
dicare agli esercizi in maniera più completa. •
Tecniche Nuove comunali codificando una metodologia di eserci-
Milano 2022 zi chiamata Invecchiamento attivo con “ragazze”
dai 75 ai 93 anni.
https://www.tecnichenuove. Ognuno di noi, dall’infanzia all’età adulta, svi-
com/prodotto/taichi-e- luppa il proprio potenziale motorio e acquisi-
postura/ sce, non sempre consapevolmente, una serie di
abitudini che possono non essere corrette per la
propria postura attuale. Quello che abbiamo ap-
preso da adolescenti non sempre si può rivelare
ancora valido oggi. Ecco allora che il Tai Chi è
uno strumento semplice ma valido per “aggior-
nare” la nostra postura.

cin
cu aN
AT
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Utili e
Acqua frizzante
Si chiama Terra la novità firmata
SodaStream, che arricchisce
l’offerta di gasatori di ultima
generazione del brand leader
dell’acqua frizzante fatta in casa
Performance, design e colore senza spreco di plastica monouso.
Con un nome che rimanda alla
mission sostenibile del brand e un
in questi piccoli elettrodomestici design che gli è già valso il 2021
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per una cucina ancora più offre un’innovativa esperienza
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comprende gasatore (disponibile cucina è possibile, grazie
in bianco e nero), bottiglia e alla vaporiera compatta
cilindro di anidride carbonica. Kitchen Collection di Russell
Hobbs. Adatta a cuocere
contemporaneamente diversi
tipi di alimenti, grazie alla tre
vaschette separate, questo
elettrodomestico si evidenzia
per un design compatto
sviluppato in verticale e una
capacità totale di 7 litri. Il
prezzo consigliato è di circa
50 euro.
Colore in cucina
Per gli amanti delle vellutate, dei
sughi e degli smoothies fatti in casa
ecco il Frullatore K400 nel nuovo
colore beetroot di KitchenAid. Un
piccolo ma grande elettrodomestico
che vi permetterà di ottenere le
preparazioni desiderate in pochissimi
secondi grazie alle speciali lame
asimmetriche in grado di sminuzzare
ogni ingrediente al meglio, una
caraffa in vetro con scanalatura
e un motore che mantiene una
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Ma non finisce qui, i più
pigri verranno conquistati
anche dal pratico ciclo
autopulente. Il prezzo al
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in acciaio, dotato di timer a 6 minuti, pinze termo
Il sogno di avere cibo fritto senza grassi è diventato
resistenti, vassoio raccogli briciole e cavo cordless.
realtà, con la friggitrice ad aria InnerChef MF-CN55D2
Prodotto interamente in Italia è più che mai un esempio
di Midea. Grazie alla sua grande capacità da 3.5 litri, 1.500
di design, tanto da essere presente al celebre Moma di
W di potenza e temperatura regolabile fino a 200 °C, Midea InnerChef MF-
New York. Prezzo consigliato, circa 200 euro.
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con meno calorie di quelli fritti nell’olio. Il prezzo consigliato è di circa 150 euro.
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Tiramisù vegan
alle fragole
#comeloconservo Per 8 persone • 450 Cal
Si mantiene in frigorifero Per il pan di Spagna: 180 g di farina 0,
fino a 3 giorni, ben coperto, 60 g di amido di mais, 130 g di zucchero
ma non si può congelare. di canna integrale (o quello chiaro se
preferite), 1 bustina di lievito per dolci,
180 ml di bevanda di soia (o altro tipo
a scelta), 130 ml d’olio di girasole, sale
Per la crema: 500 g di fragole, 500 g
di yogurt vegetale cremoso (tipo quello
greco), 2 limoni, 2 cucchiai di zucchero
di canna, 1 pizzico di vaniglia in polvere,
400 ml di panna vegetale da montare
zuccherata; qualche foglia di menta per
decorare (facoltativa)
1. Tagliate le fragole a pezzettini (tranne
6-7 per la decorazione) e in una ciotola
mescolatele con il succo dei limoni, 200 ml
d’acqua e lo zucchero. Lasciatele macerare
per mezz’ora.
n te fra g ole in q 2. Preparate, nel frattempo, il pan di
ta a
Spagna. Miscelate la farina con l’amido, lo
zucchero, il lievito e un pizzico di sale. Quindi,
i un dolc
lavorando con una frusta, incorporate con
a d
u est
cura l’olio e la bevanda vegetale. Stendete

Niente caffè m
m l’impasto in una teglia rettangolare da 18x26

a versione tutt
cm ricoperta con carta da forno e infornate

e molto a
ea cremosissi
a 160 °C per circa 30 minuti. Prima di

sfornare, fate la prova dello stuzzicadenti per
verificare la cottura.
mato 3. Montate la panna e poi incorporatevi
delicatamente lo yogurt e la vaniglia. Tenete
a veg la crema in frigorifero fino al momento di
etale, fresc utilizzarla.
4. Scolate i due terzi delle fragole e metteteli
da parte. Versate nel frullatore il restante
terzo e tutto il liquido che si è formato, quindi
frullatelo con cura: ecco pronta la bagna del
tiramisù.
TI PIÙ TRADIZIONAL 5. Tagliate il pan di Spagna orizzontalmente

N Chi preferisce, a metà solo quando risulterà completamente
raffreddato.
I
A
VARI
può sostituire yo- 6. Assemblate il tiramisù. Stendete uno

gurt e panna vegetali strato sottile di crema sul fondo di una pirofila
con stesse dosi di yogurt rettangolare e ricopritelo con uno strato di
86
greco e panna vaccini, e pan di Spagna. Irrorate quest’ultimo con metà
anche usare i savoiardi della bagna e cospargetelo con una manciata
o altri biscotti secchi
invece del pan di abbondante di fragole, quindi formate un
Spagna. secondo strato di crema. Procedete nello
stesso ordine e completate decorando la
superficie con le fragole messe da parte
tagliate a fettine e qualche foglia di menta.
Lasciate insaporire il dolce in frigorifero per
circa 3 ore prima di servirlo.
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Poste Italiane Spa - mensile - P.I. 22/04/2022
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cucina cucina
NATURALE
Anno XXXIII
mag 2022
05
NATURALE
DIRETTORE RESPONSABILE
Ivo Nardella
DIRETTO DA
Venetia Villani
venetia.villani@tecnichenuove.com
REDAZIONE
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Sabina Tavolieri (sviluppo contenuti digitali) sabina.tavolieri@tecnichenuove.com
Barbara Asprea (dietista), Giuseppe Capano (chef),
Monica Negroni (tecnologa alimentare)
tel. 0239090222 - cucina.naturale@tecnichenuove.com
PROGETTO GRAFICO
Elisabetta Delfini elisabetta.delfini@graficaquadrifoglio.it
HANNO COLLABORATO
Giuseppe Capano Barbara Asprea Francesca Bagnaschi, Silvia Bigliardi, Cristiana Bucella, Vittorio Castellani, Chiara Frascari,
Chef di cucina Dietista, scrittrice Chiara Fumagalli, Stefania La Badessa,Giuliana Lomazzi, Cristiana Maddaluni, Roberta Mascheroni,
naturale e salutistica e blogger Marina Ottaviani, Diletta Poggiali, Raffaella Quadretti, Pierpaolo Rastelli, Manuela Soressi,
Nadia Tadioli, Rossella Venezia, Monica Viacava, Serena Villa Alicata
Giuseppe Capano Barbara Asprea
GRAFICA E IMPAGINAZIONE
Grafica Quadrifoglio S.r.l. - Milano
info@graficaquadrifoglio.it
FOTO
Patrizia Cantoni Luca Colombo Studio XL (food stylist Claudia Compagni, stylist Patrizia Cantoni), Cristiana Bucella, Chiara Fumagalli,
Emanuele Patrini,
giornalista pubblicista StudioXL food Rossella Venezia, Adobe Stock, Shutterstock
e stylist photographer
PROGETTO EDITORIALE
Cristina Lazzati cristina.lazzati@newbusinessmedia.it
UFFICIO ABBONAMENTI
Giuseppe Cariulo (responsabile) giuseppe.cariulo@tecnichenuove.com
Cristiana Bucella, Vittorio Castellani Alessandra Caltagirone alessandra.caltagirone@tecnichenuove.com
vegan food blogger aka Chef Kumalé tel. 0239090440 - fax 0239090335 abbonamenti@tecnichenuove.com
per passione Ilgastronomade UFFICIO COMMERCIALE
chefkumale Cesare Gnocchi (direttore) tel. 0239090213 cesare.gnocchi@tecnichenuove.com
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Gianluca Resta (responsabile) tel. 0292984805 gianluca.resta@newbusinessmedia.it
Francesca Larocca tel. 3387432783 francesca.larocca@tecnichenuove.com
Milano, Via Eritrea 21 – tel. 0239090480 – commerciale@tecnichenuove.com
PUBBLICITÀ E PICCOLI ANNUNCI Milano: via Eritrea, 21 tel. 02390901, fax 023551472
Chiara Frascari Chiara Fumagalli Vicenza: contrà Santa Caterina 29, tel. 0444540233
Storica dell cibo, Writer, foodblogger, Bologna: via di Corticella, 181/3, tel. 051325511, fax 051324647
esperta di cucina designer, fotografa COORDINAMENTO STAMPA E PUBBLICITÀ
e autoproduzione Fabrizio Lubner (responsabile) - Debora Malatino tel. 0239090263
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TARIFFE ABBONAMENTI Italia annuale (11 numeri) 43,00 €, biennale 76,00 €;
digitale annuale 20,00 €, estero: digitale annuale 20,00 €;
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Stefania La Badessa STAMPA Rotolito S.p.A., via Sondrio, 3, Pioltello (MI)
Questa rivista è stampata su carta che proviene da foreste gestite in maniera sostenibile
DISTRIBUTORE SO.DI.P. spa, via Bettola 18, Cinisello Balsamo (MI)
© TECNICHE NUOVE spa Milano Italy. La riproduzione delle illustrazioni e degli articoli pubblicati
dalla rivista, nonché la loro traduzione, è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione
Diletta Poggiali Raffaella Quadretti della casa editrice. I manoscritti inviati alla casa editrice non saranno restituiti anche se non pubblicati
Chef esperta di storia Associazione donne e la casa editrice non assume responsabilità nel caso si tratti di esemplari unici.
dell’alimentazione dell’ortofrutta La casa editrice non assume responsabilità nel caso di errori contenuti negli articoli pubblicati
o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sulla rivista.
Diletta Poggiali raffaella_quadretti
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della Comunicazione, al n. 6419 (delibera 236/01/Cons. del 30/06/01 dell’Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni)
Rossella Venezia
Pierpaolo Rastelli
Architetto, fotografa,
Enogastronomo
autrice, cuoca
Pierpaolo Rastelli
vanigliacooking spa
via Eritrea, 21 20157 Milano
tel. 0239090.1 - info@tecnichenuove.com
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Monica Viacava Serena Villa Alicata La Porcellana Bianca (pirofila pag.35) tel. 029850961
Medico veterinario Appassionata di Kathai (ciotole pagg. 53 e 54) tel. 0233105368
redattore del sito arredamento e brocante Zara Home (piatti pagg. 56 e 57) tel. 800905685
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Cucina Naturale (Maggio 2022)

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cucina

www.cucina-naturale.it Anno XXXIII | N. 05 maggio 2022 | 3.90 euro

DALLA CUCINA AL BEAUTY

mamma che ce l’offriva per dormire bene nonostante la tosse, è rimasto

apertura della nostra cover story.

Il miele come prezioso ingrediente per cucinare, in tutte le sue varianti e

cucina naturale | mag 2022

39 Risotto alle vongole con

antipasti 39 Rotolo integrale con secondi

cucina naturale | mag 2022

61 Tortine soffici alle carote

62 Crostatine nido d’ape

70 Budino freddo di riso

Maggio e giugno sono i mesi in cui

e tisana ferrovia, più asprigne consumarle intere, peduncoli e

10 cucina naturale | mag 2022

Carote, buone anche le foglie

12 cucina naturale | mag 2022

DEI LEGUMI FRESCHI

Patate novelle, da mangiare con la buccia

API, CLIMA, MIELE, CERA

14 cucina naturale | mag 2022

g n i m i e l e ha sue torte di frutta.

Grezzo o pastorizzato, da nettare o da melata, cristal-

LE SOSTANZE CHE FANNO BENE

O D . un cucchiaio di olio di ricino, tazza di sapone liquido neutro,

immediato di usare il miele in il bagnoschiuma in una

essenziale profumato a piacere.

cosmesi è stenderne un velo, prefe- Mescolate fino a ottenere

rendo quello con una consistenza liqui- un’emulsione fluida. Applicatela

so e asciugato le zone interessate. Lasciate la avvolgete la testa con una cuffia

pelli disidratate e secche, anche quelle Risciacquate prima con acqua

a temperatura ambiente, non

calda (per evitare l’effetto

frittata!) e procedete poi con uno

. tutti i tipi di cute.

Antiche varietà di frutta e verdura

Carote viola, buone e antiage

20 cucina naturale | mag 2022

. . PESCA TA permercati o dal fruttivendolo, più ricordano i pomodori: a differenza

.. BA facile in qualche negozio di prodot- delle altre melanzane (che vanno

tabacchiera, chiamata an-

matico di recupero di antiche varietà. sagra. di carotene in seguito alla matura-

rossa, poi, non si consumano solo i

Grazie a un lavoro di selezione, oggi è

più resistente al freddo e in grado di

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plastica atossica o bam-

bù, le lunch box sono pratici

recipienti dotati di scomparti per

separare i cibi con eventuale barra di

trovano in tanti stili diversi. Attenzione

le versioni termiche, che scaldano il

contenuto in pochi minuti. Sono

dotate di posate, pratiche e

24 cucina naturale | mag 2022

Colori pastello, il tocco

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I bicchieri sono di Villeroy e Bosh collezione Il galateo

testo e foto di Rossella Venezia

28 cucina naturale | mag 2022

Spaghetti cacio e pepe al miele di castagno

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10’ 35’ •••