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ore 19:00 di mercoledì 30 marzo 2022.

Domanda 1 (7.5 punti)

Nel paese Macro, descritto dal modello IS-LM, l’investimento è interamente esogeno ( = ), ̅ la
funzione del consumo è = + ( − − ℎ , acquisti pubblici di beni e servizi e imposte
nette sono esogeni ( = ̅ ; = ) e la banca centrale sceglie il tasso di interesse. A partire da una
posizione iniziale di equilibrio, il governo decide di aumentare ̅ e simultaneamente e della stessa
misura, cosicché ∆ ̅ = ∆ > 0. Per impedire che l’intervento del governo faccia variare il reddito di
equilibrio, la banca centrale decide di ricorrere a un’operazione di mercato aperto. Per raggiungere il
suo obiettivo, che tipo di operazione di mercato aperto dovrà essere messa in atto dalla banca centrale?
Perché? Discutete infine come, nel passaggio dall’equilibrio iniziale al nuovo equilibrio che
l’economia raggiungerà dopo gli interventi di politica fiscale e politica monetaria appena descritti,
sarà variata la composizione della domanda aggregata. Spiegate.

TRACCIA DI RISPOSTA

Se ∆ ̅ = ∆ > 0, la domanda autonoma aumenta di (1 − ∆ ̅ , la IS si sposta a destra, Y

tende ad aumentare e, per mantenerlo invariato, la banca centrale deve spostare verso l’alto la
LM. Per farlo tramite un’operazione di mercato aperto, deve vendere titoli, facendone così
diminuire il prezzo e aumentare il rendimento (i).
Nel nuovo equilibrio, I è invariato (è esogeno), G è aumentata e il consumo C diminuito (per via
degli aumenti di T e i). Si può anche concludere che C si ridurrà della stessa misura di cui G è
stata aumentata.
Domanda 2 (7.5 punti)

Considerate di nuovo l’economia descritta nella domanda precedente. Scrivete la funzione del
risparmio privato che si osserva Macro e, anche facendo esplicito riferimento a tale funzione, spiegate
se e in quale direzione il risparmio privato varierà nel passaggio dall’equilibrio iniziale al nuovo
equilibrio che l’economia raggiungerà dopo gli interventi di politica fiscale e politica monetaria
adottati in Macro e descritti nella domanda precedente.

TRACCIA DI RISPOSTA

= − + (1 − ( − + ℎ . Il risparmio privato tende a ridursi per via della riduzione

reddito disponibile dovuta all’aumento di T, e a crescere per via dell’aumento di i; in equilibrio,
queste due forze devono esattamente compensarsi. Dato che I esogeno e S pubblico è invariato, il
risparmio privato dovrà infatti necessariamente rimanere anch’esso immutato.
 Domanda 3 (7.5 punti)

Nel paese Alfa la banca centrale sceglie il tasso di interesse, mentre nel paese Beta la banca centrale
sceglie l’offerta di moneta , comportandosi in modo che essa rimanga costante al livello prescelto.
Il grafico qui sotto illustra l’equilibrio nel mercato della moneta nei due paesi. Come si vede, in tale
equilibrio iniziale l’offerta di moneta è identica in entrambi, come pure la curva di domanda di moneta
e il tasso di interesse di equilibrio. Spiegate se condividete, o non condividete, la seguente
affermazione: “Se, in entrambi i paesi, aumenta della stessa misura il parametro - la frazione della
loro moneta che gli individui vogliono detenere sotto forma di circolante -, la banca centrale di Alfa
dovrà aumentare l’offerta di moneta per mantenere costante il tasso di interesse al livello iniziale,
mentre in Beta – paese la cui banca centrale sceglie, e mantiene costante al livello prescelto, l’offerta
di moneta – il tasso di interesse aumenterà”.

TRACCIA DI RISPOSTA

Falso. Il nuovo equilibrio coincide in entrambi i paesi con quello iniziale. Infatti, l’aumento di c fa ridurre
l’offerta di moneta (dato che gli individui vogliono ora detenere più moneta nella forma di circolante
e meno in quella di depositi bancari, questi ultimi si riducono, e con essi i prestiti, i depositi,… e
quindi M) .
- In Alfa, la banca centrale deve riportare M al livello iniziale (ad esempio, acquistando titoli nel
mercato aperto), altrimenti il tasso di interesse aumenterebbe;
- in Beta, la banca centrale deve fare lo stesso, per impedire che M si discosti dal livello prescelto.
Scegliere l’offerta di moneta piuttosto che il tasso di interesse ha implicazioni diverse solo in presenza di
shock che influiscono sulla domanda di moneta, e non invece di shock che ne fanno variare l’offerta.
Domanda 4 (7.5 punti)
Considerate un’economia con prezzi flessibili descritta da un modello IS-LM-PC con ! " = ! e che
si trova inizialmente in una posizione di equilibrio di medio periodo. Supponete ora che, a seguito
dell’approvazione di una nuova legislazione antitrust, nel mercato dei beni si assista a una riduzione
del potere di mercato delle imprese. Contemporaneamente, nella stessa economia si verifica pure un
aumento permanente delle imposte nette. Dopo aver discusso quali delle curve rappresentate nel
grafico IS-LM-PC saranno influenzate da queste due variazioni, e come, definite il concetto di tasso
di interesse reale naturale (o “neutrale”, o “di Wicksell”) #$ . Come sarà variato #$ nel nuovo equilibrio
di medio periodo che caratterizzerà adesso l’economia in considerazione? Fornite l’intuizione
economica sottostante il cambiamento del tasso di interesse naturale e discutete come sarà mutata la
composizione della domanda aggregata nel passaggio dall’equilibrio di medio periodo iniziale a
quello finale.

TRACCIA DI RISPOSTA

Nel modello WS-PS, la riduzione del potere di mercato delle imprese conduce a una riduzione del
mark-up m, a uno spostamento verso l’alto della PS, a una diminuzione del tasso naturale di
disoccupazione e perciò a un aumento del livello naturale di output. Nel grafico IS-LM-PC, la
curva di Phillips si sposta a destra, intersecando ora l’asse delle ascisse in corrispondenza del
nuovo, maggior livello di $ . L’aumento delle imposte nette farà invece spostare a sinistra la IS. Il
tasso di interesse reale naturale – il valore del tasso di interesse reale per cui la domanda di beni
è uguale a $ , sarà adesso minore. Intuitivamente, ciò è dovuto al fatto che, per dato #$ , nel medio
periodo i due shock in considerazione conducono a un eccesso di offerta di beni (l’offerta di medio
periodo aumenta, mentre la domanda si riduce). Il tasso di interesse reale naturale dovrà perciò
necessariamente diminuire, di modo da eliminare questo eccesso di domanda e garantire il
raggiungimento di un nuovo equilibrio di medio periodo. Infine, nel passaggio dall’equilibrio di
medio periodo iniziale a quello finale G è ovviamente immutata, I è aumentato (r è minore, Y è
aumentato), mentre la direzione in cui sarà variato il consumo C è incerta (Y è maggiore, ma anche
le imposte nette sono aumentate).