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IL PRONOME

Il pronome è la parte variabile del discorso, può sostituire un verbo,


un aggettivo o anche un pronome. Il pronome ha diversi tipi come:
Il pronomi personali, possessivi, indefiniti, relativi, dimostrativi,
esclamativi, numerali e interrogativi.
1. Il pronome personale indica la persona di cui si parla, l'oggetto,
l'animale, ecc. Ha due funzioni:

i. Funzione di soggetto:
a. Indica la persona che compie l'azione del verbo
ii. Funzione di complemento:
a. Tuttavia, la funzione di complemento è diversa a la dil
soggeto, ha tre funzioni separate.
b. Anche questo ha due forme, la forma forte e quella
debole. La differenza tra questi due è che uno ha il
proprio accento e l'altro no
c. Sono funzioni di complemento oggeto, termine e
indirecto. La prima risponde a la domanda qui, la
seconda ¨a qui¨ y la terza é preceduta dalla preposizione.

2. I pronomi possessivi sostituiscono il sostantivo e indicano


l'appartenenza a qualcosa o qualcuno.

i. Vengono sempre dopo l'articolo determinativo o una


preposizione.
ii. Sono variabili.

3. I Pronomi dimostrativi indica qualcosa o qualcuno e lo


identifica in base alla distanza che lo separa da chi parla.
4. L'indefinito non dà la quantità specifica di ciò di cui si parla.
5. Invece il pronome numerale si specifica la quantità.
6. Il pronome interrogativo, come si dice proprio lì, interroga. Può
essere direttamente o indirettamente.
7. Come l'esclamativo, sebbene questo indica un'esclamazione.
8. Ed infine il relativo, questo sostituisce un nome e ne aggiunge
un altro in relazione al precedente.
IL VERBO
Il verbo è la parola per eccellenza poiché senza di esso non
potremmo formare frasi coerenti. È la parte variabile del discorso
che indica un'azione compiuta dal soggetto o da uno stato. Il verbo,
quando non è espresso come tale in una frase, è chiamato frase
nominale.
La struttura del verbo è divisa in due parti, radice e la desinenza, la
radice è la parte invariabile e la desinenza variabile.
Il verbo è classificato in quattro parti (io lo dico così per capire più
veloce) : Persona, numero, modo e il tempo.
1. La Persona e Il Numero.

i. Le persone del verbo sono sei, tre per il numero singolare e


tre per il numero plurale.

2. I Modi.

i. Modi Finiti, Indicano con precisione la persona che compie


l´azione. Questo ha quattro tipi.

a. Indicativo: Indica una azione reale.


b. Congiuntivo: Esprime incerteza.
c. Imperativo: Indica una azione possibile.
d. Condizionale: E una ordine.

ii. Modo Indefiniti, Non hanno una desinenze per lo quale non
puo indicare la persona che compie l´azione. Quest'ultimo ne
ha tre.

a. Infinito: Indica il significato base del verbo.


b. Participio: Svolge la funzione di verbo e di nome.
c. Gerundio: Indica una azione in relazione al tempo.

3. E finalmente abbiamo il tempo, che è diviso in passato,


presente e futuro.
La Coniugazione del Verbo
Il verbo ha tre coniugazioni. Il primo ha la desinenza "Are", il
secondo "Ere" e l'ultimo "Ire". Queste coniugazioni si da in verbi
regolari e irregolari, i verbi regolari mantengono la radice, sebbene
alcuni verbi irregolari cambiano la parola come tale.
Le coniugazioni dei verbi essere e avere hanno due tipi di tempo
verbale. Quello semplice che è formato da una sola parola oppure e
il composto che è formato da uno di questi due verbi più il
participio.
Le differenze tra il verbo:
1. Essere
2. Avere
É che il verbo essere significa ¨Esistere, stare¨, e il verbo avere
significa ¨Possedere¨
E la cosa più importante è che questi due verbi hanno la sua
propria coniugazione.

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