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Materia: Istologia ed Embriologia

Argomento:
Lezione n° 2 del 09/10/2023
Sbobinatore/i: Argellati
Revisore: Ciaponi

TITOLO ARGOMENTO PRINCIPALE DELLA LEZIONE calibri, 18,


maiuscolo, grassetto; ovviamente in una lezione il prof può
spiegare più di un argomento e quindi ci saranno due o più titoli
principali.
titolo paragrafo calibri, 12, sottolineato, grassetto; in ogni argomento ci saranno sicuramente più
paragrafi.
testo del paragrafo calibri, 11
parole importanti grassetto
commenti del prof, indicazioni, consigli materiale, integrazioni extra fatte dallo sbobinatore per chiarire dei
punti etc... corsivo
Giustificato
Interlinea singola Spaziatura prima e dopo: 0

CHE COS’È L’ISTOLOGIA


Introduzione al corso di Istologia
L’Istologia è importante perché studia i tessuti che sono costituiti da cellule, esse sono la più piccola parte
del nostro organismo a funzionare da sola, è perciò importante studiarle. Però cellule che stanno da sole
nell’organismo ce ne sono poche, infatti esse si organizzano in tessuti, quello che funziona è il tessuto e se
un organo o un apparato funziona, è grazie ai tessuti di cui è costituito. Nelle prime lezioni non sarà facile
comprendere l’Istologia perché studiando tessuti che sono composti da cellule, presuppone che si conosca
bene da cosa è costituita una cellula.
Informazioni generali sul corso e le modalità d’esame
È importante non impressionarsi se vengono nominate strutture cellulari non ancora approfondite che
verrano viste meglio a Biologia.
Mail della prof.ssa letizia.mattii@unipi.it
Su elearing saranno presenti le diapositive delle lezioni, annunci, ed appelli degli esami.
Esame in itinere (esame svolto durante le lezioni): modalità a risposta multipla al computer o al telefono, di
solito riguarda la citologia, gli epiteli, il connettivo e il sangue ma dipende ogni anno. Viene normalmente
svolto ad aprile ma c’è la possibilità di anticiparlo. L’esame non è vincolante il voto può essere accettato o
meno, il consiglio della professoressa è di svolgere l’esame in itinere.
All’esame orale di solito vengono fatte 4 domande, 2 di Istologia e 2 di Embriologia, se lo studente ha
sostenuto l’esame in itinere viene fatta 1 domanda di Istologia e 2 di Embriologia. Il voto preso nell’esame in
itinere farà media con il voto delle altre 3 domande, la media non è proprio matematica poiché anche se
non viene preso il massimo nell’esame in itinere è possibile prendere il massimo all’esame finale.
È importante seguire le lezioni e restare in pari con gli argomenti per passare bene l’esame.
Se si è impossibilitati a seguire il corso la prof.ssa dà comunque la possibilità di svolgere l’esame se glielo è
stato comunicato.
Venire a lezione serve anche per capire cosa serve sapere, distinguere gli argomenti più importanti per la
prof.ssa da quelli meno.
Cosa studia l’Istologia
Studia i tessuti composti da cellule, nella prima slide sono presenti varie fotografie, tutte scattate al
microscopio ottico, poiché i tessuti si studiano al microscopio.
Il microscopio ottico ha un potere di ingrandimento di circa 500 volte la vista umana, il microscopio
elettronico usa un fascio di elettroni.
La prof.ssa Mattii è la coordinatrice del corso AK e si divide le lezioni con la prof.ssa Bernardini coordinatrice
del corso LZ. Fanno circa metà delle lezioni ognuna in ciascun corso.
Se noi vogliamo vedere dei tessuti al microscopio ottico dobbiamo preparare delle sezioni, poi esse vengono
messe su un vetrino, si colorano e si guardano.
Abbiamo vari tipi di colorazioni, molti tessuti hanno una colorazione sul Blu-Viola, ma ne esistono anche
altri.
I tessuti sono organizzati in 4 gruppi principali perché ogni gruppo ha le sue caratteristiche morfologiche e
funzionali. In questo corso di laurea poi imparerete a conoscere le caratteristiche morfologiche e funzionali
di ogni tessuto, essi sono:
- Tessuto Epiteliale
- Tessuto Connettivo
- Tessuto Nervoso
- Tessuto Muscolare
Il tessuto epiteliale è quello che costituito da cellule vicine tra loro, in contatto, quindi con poca matrice
extracellulare tra le cellule, talmente poca che i vasi sanguigni non riescono a penetrare tra le cellule è un
tessuto quindi non vascolarizzato che si trova sulle superfici degli organi, a rivestire le cavità interne, a
rivestire la superficie corporea. È un tessuto che serve a rivestire, proteggere, isolare, assorbire, è un
tessuto che forma anche le ghiandole del nostro corpo e quindi a determinate caratteristiche che poi
vedremo nel dettaglio per assolvere a queste funzioni.
Il tessuto connettivo è un tessuto che già dal nome rivela la sua funzione; infatti, esso ha una funzione di
connessione, in particolare di connettere tra loro gli altri tessuti quando si formano gli organi organi, gli
organi sono costituiti da più tessuti il connettivo è un tessuto che connette questi tessuti tra loro, li connette
quindi è anche responsabile di dargli una forma. È un tessuto vascolarizzato poiché è costituito da cellule
distanti e quindi i vasi possono trovare lo spazio per penetrarvi, anche una importante funzione di
nutrimento per i tessuti che non sono vascolarizzati.
Il tessuto nervoso è costituito principalmente dai neuroni come cellule principali aiutati dalle cellule gliali, è
costituito da cellule che hanno sviluppato la capacità di percepire gli stimoli e trasformarli in impulsi
elettrici. Questi impulsi elettrici la cellula nervosa li può trasferire ad altre cellule e quindi il compito del
tessuto nervoso è quello di regolare tutte le attività dell’organismo. Riceve gli stimoli e a seconda dello
stimolo che riceve deve adattare il corpo per rispondere a questi stimoli.
Il tessuto muscolare è costituito da cellule anche esse vascolarizzate che hanno la capacità di contrarsi
grazie a questa capacità comporranno quei tessuti che saranno implicati nella funzione di movimento, del
corpo o degli organi.
LA COLORAZIONE MINUTO 17:38

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