Sei sulla pagina 1di 4

GALILEO GALILEI

VITA

● Pisa 1564 - Arcetri 1642


● Vive durante il periodo di rivoluzione scientifica iniziato da Copernico
● Scrisse “Il Saggiatore”, “Il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, il
tolemaico e il copernicano” (Dove espone argomenti a favore del copernicanesimo),
“Sidereus nuncius”, “Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove
scienze”
● Fu processato nel 1633 a causa delle sue opere, che andavano incontro alle
dichiarazioni della Chiesa
● Secondo lui, i contrasti tra scienza (arbitra nel campo delle verità scientifiche) e
religione (arbitra nel campo etico-religioso) andavano risolti attraverso la
reinterpretazione della Bibbia
● Polemica contro gli aristotelici per il loro dogmatismo antiscientifico che ostacolava
l’avanzamento del sapere

LE SCOPERTE FISICHE ED ASTRONOMICHE

● Il principio d’inerzia, secondo il quale un corpo tende a conservare


indefinitamente il proprio stato di quiete o di moto moto rettilineo uniforme
finché non intervengano forze esterne a modificarne tale stato
● La legge sulla caduta dei gravi, secondo cui tutti i corpi, qualunque sia il loro
peso, cadono con la stessa velocità
● Il secondo principio della dinamica, secondo cui le forze applicate ai corpi
determinano in essi delle accelerazioni proporzionali alle forze che le
producono (F=m⋅a)
● Scoprì e abbozzò le ombre proiettate dalle montagne lunari e le fasi della
Luna e di Venere
● Scoprì 4 satelliti di Giove, le macchie solari e numerose stelle
IL METODO DELLA SCIENZA

● Non è presentato ma è disseminato un tutte le opere di Galilei


● Diviso in momento risolutivo, formulazione di un’ipotesi matematica, e momento
compositivo, verifica ed esperimento: se l’ipotesi supera la verifica può essere
formulata in legge, in caso contrario va sostituita da un’altra ipotesi
● Con l’espressione sensata esperienza è il momento osservativo-induttivo, mentre
le necessarie dimostrazioni sono i ragionamenti logici su base matematica su cui
si formula un’ipotesi
● La matematica costituisce la logica fisica e si pone come strumento di scoperta
scientifica
● Usa esperimenti mentali quando non è possibile la verifica reale
● Ricerca della causa efficiente della natura
● Distinzione tra proprietà soggettive e oggettive dei corpi

FRANCESCO BACONE
VITA

● Londra 1561-Gorhambury 1626


● Scrisse “Nuova Atlantide” (prendendo a modello l’Utopia di Moro, descrive una città
ideale rappresentata come un enorme laboratorio sperimentale dove si ricercano
le forze nascoste della natura), “I Saggi”, “Instauratio Magna” ( scritta per essere
un’enciclopedia contenente tutte le conoscenze umane), “Il Nuovo Organo” (unica
parte realizzata del progetto enciclopedico)
● Il Nuovo Organo:
➔ Scienza al servizio dell’uomo, il sapere è potere e l’uomo ha quindi bisogno
di strumenti efficaci per dominare e penetrare la natura (uso
dell’interpretazione)
➔ Eliminazione delle anticipazioni filosofiche, dimostrative e della ragione
umana naturale
➔ Purificazione dagli idola: Tribus ( comune a tutti gli uomini la cui fonte è
l’insufficienza dei sensi), Specus ( sono proprie di ciascun individuo e
dipendono dall’educazione, dalle abitudini e dai casi fortuiti in cui ciascuno si
può trovare), Fori ( ovvero della piazza, derivano dal linguaggio e possono
essere di due specie: o nomi inesistenti o nomi usati in modo scorretto e
confuso), Theatri ( derivano dalle dottrine filosofiche passate che Bacone
divide in 3 specie: sofistica, ad esempio Aristotele; empirica, filosofia degli
alchimisti e di Gilbert; superstiziosa, che si mescola alla teologia come
Pitagora e Platone)
➔ Il motivo per cui gli uomini non riescono a liberarsi degli idola è la riverenza
per la sapienza antica (la verità è figlia del tempo, non dell’autorità)

IL METODO INDUTTIVO

● Scienza come collaborazione tra sensi e intelletto


● Uso del procedimento d’induzione che si fonda sulla scelta e sull’eliminazione dei
casi particolari sotto il controllo dell’esperimento
● Uso di tavole per catalogare gli eventi e per trovarne la causa:
➔ Tavole della presenza, per i casi di uno stesso fenomeno in circostanze
diverse;
➔ Tavole dell’assenza, per le circostanze simili o uguali di quelle delle tavole
della presenza in cui un fenomeno, che dovrebbe presentarsi, non si
presenta
➔ Tavole dei gradi, per i casi in cui il fenomeno si presenta in modo
decrescente o minore
● Arrivo all’istanza cruciale, che dimostra la connessione necessaria con uno dei
fenomeni, individuando la sua causa vera
● Metafora: le formiche (gli empirici), i ragni (razionalisti) e le api (metodo di Bacone)
● Bacone non riconosce alla matematica alcuna funzione efficace nella ricerca
scientifica
RENÉ DESCARTES (CARTESIO)
VITA

● La Haye 1596-Stoccolma 1650


● Viene educato nel collegio gesuita a La Flèche
● Scrisse: ”Discorso sul metodo”, “Regole per dirigere l’ingegno”; alcuni risultati
matematici e astronomici divulgati con la pubblicazione di "Sulla Diottrica", “Sulle
Meteore” e “Sulla Geometria”; “Meditazioni sulla filosofia prima” (oppure Meditazioni
Metafisiche); “Principi della filosofia”, destinato alle scuole; “Le passioni dell’anima”

IL METODO

● M

Potrebbero piacerti anche