Opere
● 1610, Sidereus Nuncius : ribadisce che le tesi aristoteliche tolemaiche non sono più
valide
● 1623, Il Saggiatore : distingue le qualità oggettive dalle qualità soggettive
● 1632, Dialogo sui massimi sistemi del mondo : definisce le sue tesi come soltanto
ipotesi matematiche
N.B. la parte deduttiva ci consente di formulare delle ipotesi che poi andranno verificate nella
parte induttiva del metodo, quindi andando nel particolare.
“Alle certe ipotesi devono corrispondere le sensate esperienze “.
Francis Bacon
È un filosofo inglese, più o meno coetaneo di Galileo, nasce nel 1561.
Scienza = Progresso ?
Perché è fondamentale per conoscere la natura e dominarla.
Se si conosce la forza di gravità, si possono migliorare le costruzioni architettoniche.
Forme di pregiudizio
1- PREGIUDIZIO SULL’ORDINE NATURALE
Gli uomini, in generale, per comodità, tendono ad immaginare la natura (universo) con un
ordine (che tutto ciò che accade abbia un ordine).
Questo pregiudizio che l’universo segue un’ordine va eliminato; abbiamo solo i 5 sensi per
capire se la natura è ordinata.
2- PREGIUDIZI SULL’ABITUDINE
È sempre successo così allora automaticamente lo penso, pregiudizi più individuali.
Es. Hume dice che noi siamo abituati a veder sorgere il sole ogni mattina ma potrebbe
succedere che ci svegliamo e non sorge più perché è una stella.
Lo scienziato non da niente per scontato.
3- PREGIUDIZI DEL LINGUAGGIO
Il linguaggio umano è un linguaggio impreciso, perché secondo lui bisogna quantificare le
cose per far sì che siano precise. La fortuna è un pregiudizio, i termini relativi sono imprecisi.
Lo scienziato deve utilizzare un linguaggio il più preciso.
4- PREGIUDIZI LEGATI ALL’IDEOLOGIA
Noi nasciamo in una società, in un contesto sociale in cui ci sono pregiudizi, ideologie
(narrazioni) basate sul contesto sociale. Secondo lui infatti le ideologie sono pericolose
perché riempiono la mente di pregiudizi.
Bacone dirà: “la verità è figlia del tempo e non dell’autorità”, di conseguenza mette in
discussione anche il principio di autorità, una cosa va verificata scientificamente.
Cartesio
Si chiede : “Cos’è che non lascia dubbi in questo mondo?”
La morte? No, lascia dubbi.
Cartesio usa il dubbio come metodo, lo applica a tutto!
● In comune con Galileo : la natura = grande libro scritto con leggi matematiche.
● Differenza con Galileo : Galileo ha un metodo induttivo, concreto, basato
sull’esperimento scientifico.
Def. Il pensiero è l’attività della mente, che produce immagini mentali, tutto ciò che
percepisco come mio, capacità di desiderare qualcosa.
Scoperta l’evidenza certa del pensiero, la realtà esiste? Come si fa a dimostrare che la
nostra esistenza non è un sogno e che il mio pensiero non mi inganna?
Per dimostrare l’esistenza del mondo al di fuori del pensiero: utilizza l’idea di Dio.
L’idea di Dio è perfetta, quindi, non può averla creata il mio pensiero.
Il pensiero è evidente, esiste, ma non è perfetto: dubita, fa errori, viene illuso.
L’idea di Dio, è un’idea innata: stava nel pensiero dell’uomo ancora prima che l’uomo
nascesse, gliela mise Dio stesso.
Il corpo umano va in automatico, è governato dalla mente; è esteso, ha una durata, ma non
è libero (obbligato alle leggi meccaniche della natura).
David Hume
Hume è un filosofo scozzese, il quale, a differenza di Cartesio e Bacone che scrivono nel
1600, scrive circa un secolo dopo (metà 1700). Il suo pensiero politico è fortemente
influenzato da John Locke.
EMPIRISMO
Lo riprende da John Locke, ed è una dottrina filosofica secondo cui il fondamento della
conoscenza umana è l’esperienza: ha a che fare soltanto con i corpi e ciò che è materiale, si
basa su ciò di cui faccio esperienza diretta con i 5 sensi (contrario di Cartesio). Secondo la
dottrina empirista la conoscenza umana non deriva da Dio, egli viene escluso perché non so
se esiste davvero.
SCETTICISMO
Gli scettici, non danno nulla per scontato, non accettano nulla come dogma.
Fare esperienza
Significa percepire, tramite i nostri sensi o le nostre emozioni, la realtà: tutto ciò che
percepisco diventa un dato nella mia mente.
N.B. Le conoscenze basate sul principio di causa-effetto ci danno delle indicazioni pratiche,
che ci migliorano la vita. Es. Le previsioni del tempo.
N.B. Le anticipazioni e le previsioni non hanno una certezza infallibile.
Es. Ogni giorno vediamo il sole che sorge, ma non è detto che sorga ancora.
Per Hume i collegamenti fatti con il principio causa-effetto diventano delle credenze.
Lo scetticismo nei confronti della ragione umana, da parte di Hume, non è per demolirla ma
per far capire che le verità scientifiche hanno solo valore pratico: ti migliorano la vita ma non
sono vere!