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Storia delle Costruzioni

Lezione 1
1800  piena rivoluzione industriale. Età moderna va da 1400 (fine) alla rivoluzione francese (1789) segue l’età
contemporanea.
Gottfried Semper (1803-1879) approfondisce il legame fra struttura e rivestimento. Siamo in un età
contemporanea dopo la rivoluzione industriale e in presenta di nuovi materiali (ferro e vetro). Semper cerca di
tenere insieme le due questioni e si concentra sull’origine dell’architettura. Qual è il ruolo della struttura e del
rivestimento? Semper non costruirà tantissimo, ma si concentra sulla teoria.
[riflessione numero 1]
Dall’intrecciare i rami, si passò facilmente a intrecciare la rafia per stuoie e coperte. Da qui si si sviluppò anche la
tessitura con filati vegetali e così via. Gli ornamenti più antichi sono quelli eseguiri intrecciando o annodando, o le
decorazioni eseguite col dito su argilla molle appoggiata su una piattaforma girevole.
L’uso di intrecciare pali per delimitare la proprietà, delle stuoie e dei tappeti come coperte per i piedi, per ripararsi
dal sole e dal freddo e per separare i vani interni alle abitazioni nella maggior parte dei casi, e specialmente in
condizioni climatiche favorevoli, precedette (che viene prima) l’uso delle pareti in muratura.
Essendo l’intreccio l’elemento originario, anche più tardi, quando le leggere pareti di stuoie si trasformarono in solidi
muri in mattoni di terra, laterizi o cubi di pietra, esso conservò, in realtà, o anche solo idealmente, tutto il peso della
sua primitiva importanza, la vera essenza della parete.
Il tappeto rimase sempre la parete, la delimitazione spaziale visibile. I muri dietro di esso, spesso molto solidi (es:
pietra), erano necessari per altri scopi, che non riguardavano la spazialità̀ , ma la sicurezza, la portata, la maggior
durata e così via.
Dove non erano necessari questi requisiti collaterali, i tappeti restavano le uniche separazioni originarie, e anche dove
era necessario erigere mura solide, esse costituivano soltanto lo scheletro interno, non visibile, celato dietro ai veri e
legittimi rappresentanti della parete, i tappeti variopinti.
Distingue la struttura (muratura) dalla parete.
La parete stessa mantenne questo significato anche quando per una maggior durata dei tappeti, o perché si
conservassero meglio le pareti dietro di essi, o per parsimonia, o al contrario, per ostentare un maggior lusso, o per
qualsiasi altro motivo, le stoffe originarie venivano sostituite da altre.
Lo spirito inventivo umano creò numerosi di questi surrogati, impegnando di volta in volta tutti i rammi della tecnica.
Tra i surrogati più diffusi e forse più antichi, l’arte muraria offriva un mezzo, l’intonacatura a stucco. Gli artigiani del
legno costruivano tavolati con cui venivano ricoperte le pareti, specialmente nelle parti inferiori.
Come ultimo surrogato possiamo elencare forse le lastre di arenaria, granito, alabastro.
Il carattere dell’imitazione seguì a lungo quello del modello originario. La pittura e la scultura su legno, stucco,
terracotta, metallo o pietra era e rimase inconsciamente nella tradizione un’imitazione dei ricami variopinti e degli
intrecci sulle antichissime pareti di tappeto.”
Gottfried Semper, I quattro elementi dell’architettura, 1851

Semper insegna all’accademia di Dresda. Una sua opera è la Opernhaus. Si tratta di una costruzione neoclassica
(si hanno elementi già visiti, come l’ordine inquadrante) quello che c’è di nuovo è la sua riflessione. Nel 1851 si
trasferisce a Londra. Semper visita al esposizione universale di Londra dello stesso anno. Essi sono dei luoghi
dove in vari paesi mostrano i loro prodotti moderni.

Il Cystal Palace di Joseph Paxton


Il luogo era il Crystal Palace, edificio costruito nel 1851 da Joseph
Paxton  vera rivoluzione. Si tratta di una grande serra costruita in
modo seriale, costruito con ferro e vetro edificio temporaneo.
Questa contribuì in maniera determinante a creare l’estetica
dell’architettura moderna. Possiede dei vetri particolari (viene
addirittura aperta una fabbrica per produrre vetri incurvati per la
copertura  legame con la produzione industriale). Serve per gli
architetti per conoscere nuovi stili di costruzioni. Il tema è quello della
modernità (macchinari moderni). Sono prodotti industriali con una forma non necessariamente moderna. Come
Frank Lloyd Wright che nel 1893 conosce in un’esposizione universale un padiglione giapponese costruito come
un tempio.
L’uso dei sostegni di ferro permetteva una tortale rinuncia di grossi pilastri e muri portanti.
Semper si interessa a qualcosa di particolare all’interno  la capanna caraibica. Il tema della capanna si rifà alla
 [riflessione numero 1]  questione sulla struttura, il rivestimento e i tappeti.
In questa capanna vi è una separazione verso l’esterno da elementi leggeri (tappeti)  questo è stato in qualche
modo ripreso nel concetto di Paxton (tavolo e tovaglia)  dove si ha una struttura di pali annodati e un
rivestimento di tessuto.
Paxton, in una conferenza fa una metafora: Il C.P è come un tavolo con la tovaglia: la struttura è il tavolo e il
rivestimento in ferro e vetro è la tovaglia  elemento leggero come un tessuto.
Per Semper l’elemento importante che separa l’interno dall’esterno è l’elemento tessile. La struttura viene poi
(non è da considerare obsoleta, ma è frutto di un altro ragionamento che verrà in seguito).
L’edificio C.P tratta qualcosa di nuovo, non si tratta più di conci di pietra come nel passato.

Il pensiero – Der Stiel


Der Stiel è un testo scritto da Semper in due volumi 1860-63: Scrive 4 arti tecniche: Arte Tessile, ceramica la
tettonica (l’arte del congiungere le parti strutturali fra di loro) e la stereotomia (insiemi conoscenze tecniche per il
taglio dei blocchi di pietra e il loro assemblaggio in strutture complesse(per strutture voltate o puntiforme).
[riflessione numero 2]

Ritengo che il rivestire ed il mascherare siano così antichi come la civiltà umana e la gioia per entrambi sia identica
alla gioia per quell’attività che rende gli esseri umani scultori, architetti, poeti, musicisti, in breve, artisti”. Per contro,
l’architettura è la “ultimogenita delle arti”; cosicché “gli inizi dell’architettura coincidono con gli inizi della tessitura.

Gli inizi dell’architettura coincidono con gli inizi della tessitura. Mascherare è uso antico e non aiuta se quello che
c’è dietro è sbagliato. Questo lo si può capire anche dal significato delle parole:
Das Gewand Abito Si tratta di una tomba antica che rende
Die Wand Muro leggero impressa una decorazione di origine tessile.
winden Ricamare
Das Kleid Abito
Die Bekleidung Rivestimento

L’annullamento della realtà, della materia è necessario, dove la forma deve spiccare come simbolo carico di
significato, come creazione autonoma dell’uomo. Dobbiamo far dimenticare i mezzi che devono essere impiegati per
dare espressione all’arte. Là conduce il sentimento incorrotto in tutti i primi tentativi artistici degli uomini primitivi, là
tornano i veri grandi maestri in tutte le branche dell’arte: nelle epoche di massima fioritura artistica costoro
mascheravano i materiali (...). Tuttavia mascherarsi non aiuta se quel che c’è dietro la maschera è sbagliato (si
considera la struttura), e se la maschera non vale nulla; perché il materiale, indispensabile, venga annullato
completamente nella creazione artistica è necessario che prima lo si padroneggi con maestria”.
Gottfried Semper, Der Stil

La parete non serve a nulla se la struttura retrostante non è pensata. La struttura non perde di valore. Struttura e
rivestimento devono essere pensati insieme.
Il modello perfetto è il tempo Greco. Perché tutti gli elementi fondamentali sono espressioni di un meccanismo
strutturale (testata trave con un triglifo).
Semper scrisse che il laterizio, legno, ferro e zinco hanno preso il posto delle pietre squadrate e del marmo, e
sarebbe peccato riproporli sotto false sembianze. Bisogna mostrare il materiale senza veli. Nel mattone si deve
vedere il mattone, nel legno il legno, nel ferro il ferro, ciascuno con le proprie leggi statiche. Il materiale possiede
una forma propria. Questa è la vera semplicità. Bisogna scarificare i ricami della decorazione. Il legno, il ferro e
altri metalli necessitano di un rivestimento solo per difendersi dall’usura dell’atmosfera, utilizzando abbellimenti,
tipo vernici di diversi colori. Il chiodo è affine alla cucitura. la capocchia del chiodo, che sulla decorazione di
superfici appare come una rosetta, è un motivo decorativo.
Perché si riflette su questi argomenti? Si hanno nuovi materiali e tecniche che ci obbligano ad andare avanti e non
più indietro. L’architettura fino a quel momento era pesante (Semestre I) con struttura e rivestimento insieme.
Viene introdotto il tema della leggerezza (nel C.P è il vetro). Quindi Semper si chiede se l’antico è ancora un
modello e lo fa cercando nelle origini (capanne) per capire le ragioni  come essere modernamente antichi e
anticamente moderni. Non si può essere contemporanei dimenticando le radici.
Curtain wall  significa Muro tenda (viene da Semper)
Eugène Viollet-le-Duc si dedicherà anche lui a questo tema. Questo personaggio è un grande architetto e
restauratore di cattedrali gotiche(es Notre-dame). Infatti il gotico è quel sistema che si avvicina di più al C.P
(struttura tutta a vista, scarico forze, puntiforme, con pareti leggere).
Filone Francese
Nello stesso periodo viene introdotto il Tema della verità strutturale  mostrare come funziona la struttura
(cioè di non smascherarla). Come nelle cattedrali gotiche. Questo principio è stato ripreso da August Perret
(inventore del cls).
Linea francese è quindi un’architettura che non si maschera.

Otto Wagner
Nasce nel 1841-1918 ed opera in una Vienna sotto l’impero austroungarico. Anche qui,
il tema della modernità viene discusso. L’architettura a Vienna (centro) era
“brutalmente” neoclassicostile del 1700  es: Karlskirche (img. dx).
Vienna aveva delle mura che erano rimaste interne alla città  Ring. All’altezza del
1858 la cerchia delle mura viene abbattutagrande area da costruire e quindi confronto
fra la modernità e la tradizione. Gli edifici pubblici della città vengono quindi sistemati
in quest’area. È interessante notare come questi edifici siano stati costruiti in stili
diversi. (comune  Neogotiche, Teatro  Neoclassiche (Semper))  nessuna
direzione, ogni architettura adotta un linguaggio pertinente alla funzione (parlamento neogreco  richiamo
Partenone e il sistema democratico della grecia). Questo significa che non vi è uno stile della modernità.

Villa perse 1888  e ultima opera 1912 (case


costruite per se stesso)
Si ha una villa neoclassica ben assimilato (con
colonne, ordine ionico, sembra una villa palladiana)
nell’altra non si hanno colonne ma semplici finestre
 modernità.

Primo progetto pubblico Artibus


Montaggio di elementi classici (colonne, cupola) Ma nel
progetto c’è un elemento di disturbo (sulla destra)  piccola
serra di ferro e vetro che fa parte del complesso. Strategia di
portare la modernità in modo più mediatico. Soprattutto
sapendo che il sovrano rifiuta la modernità (si muove con la
carrozza, l’elettricità nel palazzo non era permessa).

Parlamento di
Berlino
Forme neoclassiche (frontone, pantheon, obelisco (linguaggio classico))
so ha un aula circolare con colonne che reggono nulla. Non si vede
nessuna cupola. La cupola c’è, ma è nascosta ed è fatta di ferro e vetro.
(edificio tradizionale con qualcosa di moderno) tema di tenere assieme
tradizione e moderno. La funzione dell’ordine non ha più senso, infatti
le colonne non reggono la cupola, ma degli angeli.

Duomo di Berlino
Forme neoclassiche (elementi dell’arch. classica ripresi e riproposti)  trinfe di copole di vetro e ferro.
Architettura che inizia a dialogare con la tradizione.
Adolf (da qui in poi si è moderno)

Riassunto tattico
Tema della modernità con nuovi materiali (come si affronta questo tema). Semper lo ha fatto con struttura e
rivestimento. Il suo lavoro, dopo aver visto il Crystal Palace, rifeltte andando alleorigini. (questione dei tappeti,
cioè un origine tessile dei rivestimenti  dove il rivestimento risulta essere primario alla struttura, ma come dice
Semper. La struttura non passa in secondo piano, ma gestita con attenzione)
L’altra corrente è quella francese, dove il gotico diventa uno stile di riferimento.
Semper (interessante dal punti di vista teorico e non come arch.) è un arch. che rimane in una tradizione
neoclassica, al contrario Otto Wagner vuole conciliare tradizione e modernità. Come può far entrare la modernità
a Vienna (dove la modernità è ignorata)? L’arch. introduce piccoli cambiamenti, al contrario di Adolf Loos, che è
più aggressivo.

Appunti Seminario
Semper è importante perché assiste all’esposizione del Crystal Palace. Il ragionamento della tovaglia e del tavolo
viene elaborato da Semper. Esso cerca di collocare il tema all’interno della storia dell’architettura, perché si rende
conto dell’importanza i questi nuovi materiali. Se voglio essere contemporaneo devo essere cosciente delle mie
radici  quindi torna indietro e osserva le origini del rivestimento (capanna originaria). Il compito primo è
definire lo spazio, poi di concepire la struttura. Dopo che l’architetto ha pensato lo spazio (appendendo tappeti alla
struttura)  elementi leggeri, tessili. Ma se dietro la struttura è fatta male, questo lavoro non ha senso.
Le costruzioni di Semper sono incoerenti su quello che scrive: es: Kunsthistorisches Museum, Gottfried Semper,
Karl Freiherr von Hasenauer (1881-1913)

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